uzbekistan - Centro Sperimentale del Mobile e dell`Arredamento

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uzbekistan - Centro Sperimentale del Mobile e dell`Arredamento
Legenda Livello di interesse operatori: in verde interessante in rosso non interessante in arancio mediamente interessante UZBEKISTAN INCONTRI A TASHKENT – 26/28 ottobre VITORIO IMPORT Sito Internet: www.vitorioimport.uz tel. 998‐90‐9210101 fax 998‐71‐2805513 [email protected] www.vitorioimport.uz Timur Malik Showroom aperto in giugno 2013, spazio di buon livello che espone al momento pochi prodotti perché in fase di allestimento. Timur Malik, responsabile della struttura, opera a fianco degli architetti, una rete che conosce bene e con cui ha stretto rapporti di fiducia. Gli architetti si rivolgono a lui per l’individuazione del prodotto sui loro progetti concordati con i clienti e per la gestione della logistica, importazione, aspetti doganali ecc. Opera nel settore da 5 anni, ben prima dell’apertura dello showroom che utilizzerà come piccolo spazio espositivo. Sta aprendo anche un secondo spazio di impostazione moderna, oltre a quello di impostazione classica che abbiamo visitato. Opera sul livello più alto della clientela che richiede solo prodotto importato e in maggioranza italiano. Testualmente riferisce ‘… per il livello di ALF o Scavolini sono altri gli operatori sul territorio uzbeko…’. Tra i cataloghi presenti vediamo Bacci Stile, AR arredamenti, Altamoda, Tonon, Visionnaire di Fendi … Parquet della Itlas, biancheria per la casa della Agostini, Altalini per marmo/pietre. Realizza con gli architetti della sua rete progetti per ville e appartamenti soprattutto a Tashkent ma solo progetti esclusivi. Gioca molto sul passaparola, non fa pubblicità o attività promo di alcun tipo proprio per mantenere l’esclusività. Clientela fatta di famiglie ricche legate al business del petrolio ma non facilmente identificabili. La sua selezione prodotti è funzionale a dare al cliente quello che richiede. Nella famiglia l’elemento decisionale per la casa è la donna. Va spesso al Salone, accompagnando clienti o comunque con gli architetti per vedere le novità del settore. Il suo ruolo è intermedio rispetto all’azienda e l’architetto: si assume il rischio di importazione e dogana e tutti problemi che ci possono essere relativi al prodotto importato. OQ TEPA ТеL.: (99871) 288‐27‐21, (99893) 589‐89‐35 Javdat Gayratovich ‐ Director Struttura con due negozi a Tashkent e un rapporto di esclusiva con Gautier. E’ il più grosso importatore di livello medio in tutto l’Uzbekistan. L’altro negozio che visitiamo si chiama Intermebel’ e ha solo mobile di provenienza italiana, francese, polacca, serba. Tra i produttori italiani Camel Group, espositori Nieri ma non prodotto per rapporti avuti in passato e dichiara di lavorare attualmente con Elle Salotti. Riferisce di lavorare limitatamente con architetti e designer: per il tipo di prodotto che tratta fa riferimento principalmente alla vendita retail per il privato. Dalla visualizzazione della nostra presentazione dimostra interesse per aziende di imbottito come Goldconfort e Picci per incrementare l’area infanzia. MEBEL E‐CLASSA Sito Internet: www.mebel‐e.com Contatti: A. Temur Street, n. 60 tel. 998‐71‐2342626 fax 998‐71‐2342626 general@mebel‐e.com Ashot Gazaryan ‐ Store manager Da 17 anni sul mercato. Da 8 anni lavora con operatori italiani e polacchi. Ha aperto lo showroom ad inizio anno (showroom nuovo in fase di allestimento). Ha un rapporto di esclusiva con Camel Group ma vende anche altre imprese su catalogo. Per le cucine ad esempio lavorano con la Record. Interessato a ricevere informazioni su cucine medio livello, arredo e illuminazione di livello medio e medio/alto. MAKSIMA Email: [email protected] Viktor 998 71 976 3918 Negozio di basso profilo che dice di avere rapporti con aziende del Gimo e Ciac export. Ha un piano di esposizione per complemento in vetro, cristallo e porcellane di origine italiana in maggioranza, per il piano inferiore di solo arredo ha aziende spagnole. Non sembra lavorare molto. PERFECT DESIGN Hamza district, Sadik Azimov str., building 52A. 233 8150 Dilnoza Gazieva ‐ Director Designers and interior Studio di design estremamente interessante che opera da 8 anni sul mercato. Gestisce progetti importanti ma ha rapporti limitati e non diretti con le imprese produttrici di arredo e rivestimenti che inserisce nel progetto. Si affida a rivenditore di Dubai per approvvigionamento. La titolare si sposta col cliente a Dubai per la selezione e acquisto dell’arredo. Dichiara a questo proposito un forte interesse a stabilire rapporti diretti con le aziende che propone sui progetti ed avere di conseguenza una selezione di cataloghi importante a disposizione. Utilizzano prodotto italiano o spagnolo. Si occupano prevalentemente di progetti di ville e appartamenti. Il segmento su cui operano è principalmente il residenziale, benché abbiano avuto esperienze sul settore commerciale (hotel e business centre) ma non è il loro focus. Lo studio in cui andiamo è in una sede temporanea, non nell’ufficio stabile in cui operano di norma: si trovano qui in un’area che sembra diplomatica, ma è solo fatta da uffici di grandi aziende e quindi con sicurezza all’ingresso. Non è possibile accedere se non invitati. Hanno gestito la realizzazione di molti degli edifici intorno ai quali si trova l’ufficio, da qui la localizzazione temporanea funzionale alla gestione dei progetti stessi. Seguono di norma tutto il progetto, dall’aspetto costruttivo fino all’arredo d’interni. Dichiara che il gusto del cliente Uzbeko di alto livello è sia classico che moderno: in genere vengono proposte soluzioni che mescolano i due stili con indicazioni di gusto che provengono in massima parte da designer/architetto. Fino a soluzioni contemporanee o neo‐contemporanee. Ritiene che il mercato si sposterà presto verso il prodotto moderno passando per il neoclassico. La clientele ha 40/50 anni. Lo studio non lavora molto con i giovani che non hanno potere d’acquisto. Lo studio è fatto da 10 persone e dichiara di avere più progetti di quanti è in grado di gestire. Molti clienti aspettano la possibilità di avere un progetto realizzato da loro. La spesa del progetto di villa/casa è molto più alta per il prodotto d’arredo che non per la parte costruttiva. Es. Su una casa di 450mq con 2 piani più seminterrato si arriva a spendere 60/70mila USD per la costruzione dell’edificio mentre si possono spendere 150mila USD di arredamento. Richiede cataloghi di tutte le aziende viste (in pdf) per poter fare proposte al cliente differenziate e poter finalmente entrare in contatto diretto con le imprese non dovendo passare necessariamente dal rivenditore. Se vi è la possibilità di attivare collaborazioni dirette è disponibile. Per un progetto specifico attualmente in fase di realizzazione avrebbe bisogno di indicazioni su materiali per pavimento, cucina, bagno, porte. E’TIQOD (ABUZAR MEBEL) _ interessante per collaborazioni produttive Теl.: (99871) 227‐13‐24, 227‐13‐25, (99891) 163‐72‐34 Mr. Olim Produttore di sedie di ottimo livello. In attività da 23 anni con esperienze di rapporti con aziende italiane per collaborazioni produttive. La tecnologia di cui dispone è tutta italiana. La capacità produttiva che ha è per 1000 sedie al mese in una fabbrica di ca. 100 persone. Sarebbe interessato ad una collaborazione produttiva con azienda italiana che metta il proprio know‐how e design per la realizzazione di prodotti per soggiorni e camere da letto. RAHNAMO Marmo Azienda nata nel 1994 come gruppo operante su vari settori, dall’agroalimentare fino poi alla realizzazione di prodotti in marmo. Realizzano prodotto che poi esportano Tajikstan Kazakhstan Turkmenistan. Hanno in programma l’apertura di una fabbrica in nuovo stabilimento già acquisito per la produzione di mobile. Interessati ad una collaborazione produttiva con azienda italiana e all’acquisizione di tecnologia dall’Italia. Richiede informazioni non solo sulle macchine ma anche su utensili italiani. CASTILLO SILVER NILE www.castillo.uz tel: 2445636; 2445217 Yuldashev S. ‐ Direttore Visitiamo lo showroom di rubinetterie, ceramiche e arredo bagno (fino a prodotti per piscine, jacuzzi). Incontriamo poi le 2 aree del gruppo tra cui la designer che si occupa della progettazione con l’inserimento delle ceramiche e dei prodotti bagno per cui sono esclusivisti sul mercato. Tra le aziende con cui hanno rapporti di esclusiva Gaia. Mostrano alcuni progetti e realizzazioni di impostazione più classica che moderna. Aldilà delle aziende che hanno esposte e con cui hanno un rapporto di esclusiva vendono su catalogo tutto quello che è relativo al progetto realizzato. Sono importatori ed hanno rapporti diretti con le imprese. Particolarmente interessati ad alcune tipologie di prodotto: porte, cucine, arredo bagno classico (stile Linea tre), aziende di illuminazione, camini elettrici. Designer e distributore sono organizzati in modo tale che possono gestire la progettazione e realizzazione in toto. Ci fanno vedere alcuni progetti in modo particolare uno di gusto neoclassico con mobili stile Corte Zari / Must Italia. Per le porte fanno un esempio di costo delle porte che importano dalla Spagna: prezzo minimo 50€ max 100/150€. Chiedono proposte per porte classiche. Le condizioni di pagamento a cui sottostanno le aziende con cui lavorano sembrano abbastanza singolari: pagano a 90/120 gg. ….senza anticipo… (aspetto da verificare direttamente). Tutte le aziende con cui hanno rapporti sono soddisfatte ed operano così ormai da tempo anche le aziende italiane: La Fabbrica, Gaia, Razzini, Vallelunga. CHOCOLATE DESIGN tel.: 2331012; +(998 90) 3186681 www.choco.uz mr. Rinat Director Studio di progettazione / interior design con 4 architetti/designer. Società che esiste da 10 anni sul mercato e da 7 anni opera con il nome di Chocolate Design. Hanno rapporti e seguono progetti pubblici (x il governo) e privati (x abitazioni/ville ) anche in Azerbaijan. Hanno seguito progetti poi realizzati con prodotti importati dalla Turchia e Italia. Seguono la fase della progettazione fino alla scelta del prodotto: dopodiché si relazionano con rivenditore che si occupa dell’import del prodotto selezionato. (per questo hanno lavorato con Maksima). Al momento non hanno contatti diretti con le imprese. E’ il cliente che porta spesso il catalogo con il prodotto dell’azienda a cui è interessato. Hanno avuto rapporti con un consorzio export toscano a cui hanno fatto fare una proposta per un progetto a Baku di palazzo governativo: al tender hanno partecipato turchi, spagnoli e italiani. Trattandosi di un progetto a carico del governo è stata scelta la soluzione turca x velocità e completezza della proposta. Vorrebbero avere cataloghi a disposizione per poter lavorare direttamente con le aziende italiane e non doversi rivolgere al rivenditore in modo da poter dare un servizio migliore al cliente. Al momento ritengono che la clientela di più alto profilo anche per loro sia in Azerbaijan, vorrebbero dunque sviluppare progetti con aziende italiane su quel mercato. Molti clienti Uzbeki comprano il prodotto cinese per facilità di acquisto e maggiore offerta. I progetti su Tashkent sono più piccoli mentre su Baku sono più importanti. PREMIUM HOUSE info@premium‐house.uz Mr. Farrukh ‐ Director Il negozio migliore esistente a Tashkent. Spazio su due piani di alto livello ben organizzato e con prodotti ben esposti e ambientati. Hanno anche i prodotti di ALF di cui riconoscono il livello basso, ma necessario per una specifica fascia di mercato. Su livello alto per il prodotto d’arredo hanno aziende italiane e spagnole. Accessori e complementi da Spagna e Cina ma di buona qualità. Il prodotto cinese esposto, anche living room, è di ottimo livello, perfettamente in linea con il resto dell’esposizione. Son comunque centrali nello spazio I prodotti di aziende italiane posti al piano di ingresso e con le vetrine. Cordon tra le aziende spagnole, Tecninova e Alf italiane di livello medio. Volpi, Ferretti …hanno ottimi rapporti con il Gimo Export ed alcune delle loro aziende. Una sala è dedicate ad arredo tessile: tre aziende che rappresentano in esclusiva, Etro, Blumarine per il livello più alto italiano e l’azienda turca Sarev più industriale ma con buona qualità di prodotto. Seguono il progetto dalla A alla Z dando un chiavi in mano secondo le esigenze del cliente. Intendono per questo, per rispondere alle esigenze del mercato, aprire un secondo negozio solo per la parte tessile in cui esporranno ETRO, BLUMARINE, SAREV. Un terzo spazio è interamente dedicato a porcellane di Limoges (Haviland). Intere aree arredate sono dedicate a Grilli e Volpi, lo stile di Grilli piace molto in Uzbekistan. Hanno uno studio di design e progettazione che fa il progetto gratuitamente se il cliente acquista mobile da loro. La struttura opera con 28 persone di cui diversi designer. Aprono un negozio di livello più basso oltre all’area specifica per il tessile per esigenze del cliente: non per una tendenza di mercato ma per coprire anche una fascia di medio livello. Nello spazio visitato occuperanno una stanza con bagno e rubinetterie. In questo momento I colleghi stanno facendo ricerca al Cersaie (interessato a 3M). L’interesse è soprattutto per il prodotto classico. La società arriva da altri settori, ma con buoni consulenti che hanno lavorato bene anche nella selezione delle imprese e nella realizzazione di uno spazio di alto profilo. FLORENSIA Теl.: (99871) 142‐77‐71 Ulugbek ‐ Director Nonostante le indicazioni sui rapporti di esclusiva di Premium House con Gimo Export anche Florensia, negozio di livello medio basso con prodotto locale, cinese e turco, ritiene di lavorare con alcune aziende del Gimo (BM Style e SGM). Lavora anche con aziende del pesarese, ma il business maggiore legato al livello lusso no viene fatto con prodotto esposto bensì con prodotto selezionato su catalogo dal cliente. 3 clienti su 10 richiedono prodotto italiano. Ha avuto rapporti anche con Elle Salotti. Non si occupa di illuminazione, settore specializzato, mentre ha in esposizione due cucine. Considera di lusso un arredamento da 20.000,00 euro… Si occupa di spedizione, dogana, logistica in genere perché il cliente che si rivolge a lui non vuole avere problemi da nessun punto di vista. Per le armadiature utilizzano Italsystem, azienda di Pesaro. Hanno provato a lavorare con Garofoli ma non ha funzionato (porte). Dichiara che il design che piace in Uzbekistan è quello di M&P (Miro e Paolo) SGM, BM, Linea Due, Signorini & Coco. Fa esempio di azienda che per stile non può vendere in Uzbekistan: Stella del Mobile. Stile troppo povero per il quale non viene riconosciuta la qualità. Richiede proposte di aziende classiche tipo quelle menzionate del Gimo. Per il settore cucina ha avuto rapporti con Scavolini ma lavora molto meglio con un’azienda polacca che vende a 6000 usd (cucina in legno). Lo stile neoclassico a suo avviso non va su questo mercato. Ha una fabbrica a Tashkent con cui finisce il prodotto (fa imbottitura del divano), vorrebbe su questo attivare una collaborazione produttiva per ridurre il costo del prodotto che arriva dall’Italia. KAZAKHSTAN INCONTRI AD ALMATY – 30 ottobre/2 novembre CENTRO COMMERCIALE ARMADA CLASSNIE KUHNI Almaty, Via Kabdolova, 1/8 Centro Commerciale Armada, blocco n.3, sector 7, Tel: +7 (727) 227‐50‐45; +7‐727‐2754563 manager Kulyash Mob: +7 (777) 724‐59‐90 E‐mail: [email protected] www.classniekuhni.kz Incontro con la Direttrice Inna Anatoliyevna Diachenko (Centro commerciale ARMADA blocco n.3) – Visita presso il centro commerciale Armada dove sono presenti aziende anche italiane di mobile il cui prodotto è esposto come in una fiera tanto da sembrare di basso livello. In verità troviamo presso ‘Mobili Italiani in Almata’ un prodotto locale con tecnologia italiana (maniglie, scorrimenti, lavabi, meccanismi) abbastanza costoso: cucina da 17000 usd. Il rivenditore opera solo sul segmento cucina anche se dice di poter realizzare anche progetti…Non importano prodotto se non accessori poiché sono produttori loro stessi di un buon livello medio. In Armada sono presenti con loro marchio e prodotto esposto aziende italiane come Cavio, Magniflex … BRAIN TWISTER / ASIA DESIGN BUILD Organizziamo un appuntamento con questo studio collocate di fronte al centro Armada. Lo studio è metà italiano (Antonio Natelli) e metà russo (Natalia Litjaghina). Utilizza aziende italiane e spagnole per i propri progetti. Fanno solo progetto di interni operando in tutto il Kazakhstan sia Almata che Astana. Da 6 anni che lavorano con 4 persone nello studio e mantengono rapporti diretti con le imprese. Hanno tra i cataloghi anche quello di Cavio presente nello showroom del centro commerciale Armada. Valutazioni generali: Fino a qualche anno fa c’era meno richiesta di prodotti italiani in Kazakhstan, ora è diverso. C’è su tutti i settori. Molto diffuse riviste di settore provenienti dal mondo russo, ma alcune anche locali (una delle riviste più distribuite è quella di Azimut, il più vecchio e noto rivenditore di Almata). UNION DECO Almaty Via Ablaykhana Mr. Alexandr Koshel’nik Amministratore Delegato Tel: +7(727)2713251; Tel: +7(727)2713251 e‐mail: union‐[email protected] http://union‐deco.pulscen.kz/ Salone di Interni per un interior design completo: Porte italiane (attività principale), illuminazione alto livello, stucchi e intonaci decorativi, carta da parati di Design. L’azienda opera principalmente sul segmento porte. In alcuni casi si occupa di importare su richiesta del cliente anche altro prodotto dall’Italia ma il loro focus principale rimangono le porte. Operano ad Almata da un anno, sono gli ex dipendenti di Union Russia che hanno aperto l’attività. Si occupano sia di progetti residenziali che di progetti commerciali (scuole, banche). Utilizzano solo aziende italiane. Conoscono NDP, Sige, lavorano con Magnolia, Braga. Operano principalmente come distributore, partecipano a tender per il loro prodotto di riferimento ma non gestiscono direttamente il progetto. Hanno partecipato al progetto con Artetra sul Ritz Carlton per la fornitura di porte. Chiedono indicazioni di aziende che fanno porte per hotel. E indicazioni di aziende di porte in genere da valutare. АРТЕТРА_ARTETRA (Studio di interiors design) Almaty, via Al‐Farabi, Business Centro Nurly Tau Tel: +7(727)3110315 Mr. Erlan Oralbayev (proprietario e il Direttore) – mob: +77012064660 Non voleva incontrare nessun toscano. Quando ha saputo la provenienza si è rifiutato. Siamo riuscite ad avere l’incontro in ufficio sul cantiere dell’Esentai Mall, un’area business e residential dove lo studio Artetra, uno dei più quotati in Almata, progetta e realizza 25 appartamenti e 2 penthouse. Lavora su questo come su altri progetti esclusivamente con aziende italiane facendo chiavi in mano quindi dalla progettazione esterni fino agli interni, acquisizione materiali, rivestimenti fino agli arredi. Ha avuto un’esperienza negativa con azienda toscana, da qui la reticenza. Oltre a questo si appoggia, per la selezione e coordinamento delle imprese italiane ad un certo Giacomo di una società che opera molto bene in Almata (My Italy) che si occupa di import export e gestione dei progetti con gli architetti. Oltre all’esperienza negative diretta il suo collaboratore Veneto Giacomo lo ha invitato a non lavorare con i Toscani in quanto non professionali. Verifico che in realtà le esperienze negative sono due, entrambe con aziende di marmo: una con un’azienda di Carrara e l’altra con azienda di marmo del veronese. Nonostante questo lavora attualmente con molte aziende venete. Su suggerimento di My Italy. Sul mercato, questo come molti altri in effetti, gli italiani sono gli unici stranieri che tendono a non promuoversi vicendevolmente e si dichiarano non professionali, migliori o peggiori da una regione all’altra. Atteggiamento assurdo ed incomprensibile nell’ottica, ipoteticamente comune e condivisa, di voler operare come sistema paese all’estero: quello che spesso tutti, a partire dagli imprenditori, rimproveriamo alla politica italiana ovvero l’incapacità di gestire lo sviluppo economico a livello sistemico, che di sicuro però in questo modo contribuiamo a non far percepire all’occhio esterno. Ha accordi formalizzati con 30/40 aziende italiane in maggioranza venete e lombarde. I problemi avuti con l’azienda di marmi Toscana li abbiamo verificati e sono reali: l’azienda ha inviato un materiale per ca. 64000 euro totalmente diverso da quello ricevuto come campione, di bassissima qualità, si è poi rifiutata di restituire il denaro e di sostituire il materiale. Da parte nostra abbiamo garantito un tentativo di contatto, quantomeno per questioni di immagine. Sta realizzando nel palazzo di Esentai 2 penthouse da 600 mq ciascuna e 25 appartamenti tutti di altissimo livello di proprietà di kazaki, russi e stranieri. Lavora con architetti italiani su quasi tutti i progetti che gestisce. DIALIN – Salone di Interni Almaty, Via Ayteke Bi, 56 Tel: +7 (727) 261‐02‐72; 2610077; 2610266 Tel: +7 (727) 261‐07‐55; 2610265 Fax: +7‐727‐2610055 e‐mail: [email protected]; [email protected] segretaria Dariga www.dialin.kz Incontro con Direttrice Commerciale Ms. Anna Timonina (+77017150881) presso lo Showroom (il nome viene dal nome della proprietaria Alina e del marito Dias). Bellissimo palazzo in stile classico di proprietà della moglie di un petroliere che è amico del genero del presidente. Il palazzo è di 4 piani, 2300 mq di esposizione, tutto dedicato ad una serie di aziende con cui hanno rapporti di esclusiva (Provasi, Chelini, Baldi, Frette …): classico di livello molto alto esposto, lavorano poi con cataloghi su progetti sempre di livello alto/lusso. Operano da 10 anni sul mercato. Hanno rapporti di esclusiva con molte aziende aldilà di quelle esposte come Mobilidea, Pozzoli, B&B … L’esposizione è esclusivamente per la vendita immediata ma il loro focus principale è la progettazione di interni. Si occupano solo degli interni e non dell’aspetto architettonico. Lavorano già con Martinelli, Patrizia Garganti, Medea (molto buona per porte su misura, prezzo e qualità). Per i marmi lavorano con Sitca, Decormarmi. In riferimento agli stili riferiscono che il classico e art deco’ sono i più diffusi e apprezzati sul mercato kazako. Gestiscono per I loro clienti progetti non solo in Almata, Astana, ma anche per le loro residenze fuori dal Kazakhstan ovvero Dubai, Parigi, Costa Azzurra, Costa Brava… Hanno 4 designer interni nella struttura, ma per progetti più grandi utilizzano designer e architetti italiani. Sono molto concentrati sulla gestione della logistica che gestiscono dalla Germania con un agente che fa groupage lì e poi spedisce in Kazakhstan. I dazi applicati sul mercato kazako in genere sono circa 15/20% a seconda del tipo di prodotto. Si arriva ad un ricarico di max. 35/40% (dogana 15/20 + iva 12 + 5 altre spese). Il loro margine si aggira intorno al 15/20%, non molto rispetto a quanto presente sul mercato, per mantenere un buon rapporto col cliente che è la cosa che interessa di più a una struttura come Dialin. I progetti che segue sono di grandi dimensioni, ville o penthouse. Fa un esempio di penthouse 2 piani per un tot di 1000 mq. Lavori durati un anno e mezzo. 3 settimane di trasporto per la merce che passa dalla Germania per un tot. di circa di 2mln di euro di arredo ma hanno ovviamente anche progetti più piccoli di dimensioni. Le interessa il prodotto classico di 3M che vede in presentazione. Vorrebbe ricevere proposte di aziende alternative e aggiuntive con cui lavorare e da sottoporre ai propri clienti. EUROPROJECT ENGINEERING Suite 66, 10 Barley Mow Passage, Chiswick, W4 4PH London U.K. www.europrojecteng.com Ci spostiamo verso la montagne dove si trovano i villaggi residenziali con ville singole di altissimo livello e spa centre di lusso. Qui incontriamo Europroject Engineering Kazakhstan, una società che nasce dall’esperienza di Lino Baroni, un architetto italiano che 15 anni fa inizia a lavorare in Kazakhstan per progettazione di interni. La società italiana che in Italia ha anche società di costruzioni in Kazakhstan fino all’anno scorso ha fatto solo progetti di interni. Nel 2013 prendono in carico, vincendo un tender importante, la realizzazione in toto di un progetto di villa per una banchiera di Almaty. Progetto molto semplice per quanto riguarda gli interni ma tutti i materiali sono presi in Italia e, dopo una serie di problemi in loco, anche le maestranze. Sul cantiere 20 operai specializzati italiani. La società non ha mai lavorato molto in Italia ma in progetti importanti all’estero per clienti kazaki (Francia, Spagna, UK). Il progetto di interni arriva dall’Italia, Sonia Guerra / Archiservice. L’arredamento è molto semplice. Villa con un corpo centrale, piscina e 3 dependance esterne, parco. AKNIET Almaty, Via Raimbeka Tel: +7 (727) 2588‐566; mob: +77776439910 Valentina (relazioni esterne) e‐mail: [email protected] http://www.akniet.kz/ Show‐Room di mobili italiani & accessori (medio‐alto livello) Showroom di buon livello in palazzo con 4 piani di esposizione sia di prodotto classico che moderno di provenienza esclusivamente italiana. Operano da 20 anni in Almaty, in questo edificio si trovano da 10 anni. Anche ad Astana hanno un negozio da 15 anni. Lavorano con prodotto esposto e cataloghi con tutte le aziende italiane di livello medio, medio‐alto, lusso, dalle aziende del Gimo e Ciac Export, a Formichi, a Corte Zari, passando per Calligaris, la Alf, fino alla Flou, a Poliform e Bonaldo. In riferimento alle aziende toscane hanno anche rapporti, oltre alle già menzionate, con Elle Salotti, ben posizionata sul mercato Kazako e Tosconova. Conoscono Goldconfort, Formitalia e Florence Collections ma non ci hanno mai lavorato. Hanno appena ricevuto la visita del responsabile commerciale di Altamoda. La presenza di tutti questi cataloghi e i rapporti che intrattengono con così tante imprese deriva dalla precisa volontà della proprietaria di dare risposta a tutti i clienti su tutti I livelli per ogni tipo di richiesta. Vista la loro ampia percezione del mercato ritengono che il gusto del cliente si stia spostando dal classico al contemporaneo. Non lavorano con il prodotto cucina/bagno in quanto dicono che vi sono rivenditori specializzati per questo tipo di prodotti. Sono molto presenti alle fiere, principalmente il Salone e Crocus. Il loro cliente tipo è ogni tipo di cliente. Richiedono invio di cataloghi di aziende nuove o che non conoscono per ampliare l’offerta disponibile. ARTE DI CASA www. artedicasa.kz Tel: +7 (727)2626502; +7 (727) 2626498 Mkr. Samal‐2, 54 e‐mail: [email protected]; [email protected] Ms. Dinara Abdykhalykova Amministratore Delegato (87017168280) Showroom mobili italiani di alto livello. Bel negozio di 3 piani con una selezione di marchi esposti di cui hanno esclusiva (dicono): Fendi, Etro, Agresti … Il negozio ha aperto a maggio 2011. il sito internet non è funzionante, ma poco importante per loro che si sono fatti conoscere sul mercato per relazioni e così hanno creato una clientela selezionata che si rivolge a loro per passaparola. Non si occupano di progettazione ma ad esempio hanno seguito un grande progetto realizzato da Fendi per cui hanno fornito il prodotto. Si tratta di una villa arredata Fendi chiavi in mano con molta tecnologia e domotica all’interno. Ci riferiscono di un altro progetto molto esclusivo relative a 3 palazzi con 10 appartamenti ciascuno costruiti in centro, progetto che non è stato volutamente pubblicizzato: è una club house su Chaikovsky street. In due appartamenti hanno fatto arredamento Fendi e così ne hanno venduti altri due arredati allo stesso modo. Da febbraio 2013 a luglio è stato venduto il 50% degli appartamenti. L’azienda costruttrice, Basis, molto conosciuta a Almaty, non farà un altro progetto simile ad Almaty con la stessa proposta di arredamento: questo per garantire l’esclusività del progetto a chi lo ha acquistato. E’ stato il primo esempio di appartamento arredato come prova in Kazakhstan, non è una abitudine di norma. Dichiarano che è molto difficile secondo loro vendere aziende non conosciute e note. Ad esempio Scavolini è percepita su questo mercato come azienda di alto livello ed è molto difficile scardinare questo presupposto e far apprezzare il livello qualitativo di prodotti superiori se non conosciuti. Dichiara che il mercato è strutturato per richiedere il prodotto lusso vista anche la presenza di numerosi negozi loro concorrenti, da Dialin, a Azimut, Desiderio ecc. Conosce Tosconova, chiede indicazioni e materiale su aziende meno note di Fendi ma con prodotto similare e prezzo leggermente inferiore da proporre per le richieste di questo tipo che spesso ha. Lavora con Savio Firmino su catalogo. Per quanto riguarda la cucina dichiara che la cucina Fendi sia estremamente difficile da utilizzare seppur bella, anche qui chiede indicazioni su aziende con prodotto cucina similare ma utilizzabile. Per quanto riguarda l’illuminazione propongono sempre illuminazione Fendi con arredamento Fendi. Il cliente non vuole aspettare di base, ma in genere 1‐2 mesi sono accettabili. Questo perché non si occupano del prodotto in fase di realizzazione del progetto. Chiudono il progetto e vogliono subito vedere il prodotto disponibile. Rivela una esigenza specifica sui tavoli, che devono essere di misure grandi che spesso le aziende non sono in grado di realizzare (fino a 5mt). Per il prodotto porte e rivestimenti ( marmo) dichiara che il consumatore deve ancora essere formato e non capisce la differenza qualitative tra il prodotto italiano e quello cinese di più bassa qualità. Come prodotto esposto vendono solo Fendi, Ralph Lauren, Etro, Agresti, Armani, Santo Passaia. Per il resto lavorano solo su catalogo. Stanno riorganizzando un’area dello showroom con una vip room per i designers e clienti in cui metteranno tutti i cataloghi. Per il tessile vendono solo quello che hanno esposto in showroom perché è un prodotto da toccare. Il negozio è aperto da poco quindi sta cercando di acquisire visibilità, ma è di proprietà della moglie del nipote del presidente Kazako, quindi con una rete di rapporti già costituita estremamente buona. SERGIO GROUP Almaty Tel: + 7 (727) 258‐59‐09 Tel: + 7 (727) 258‐59‐70 Tel: +7 (727) 2585909 Viktoriya Zinchenko (manager, relazioni esterne) http://sergiogroup.com e‐mail: [email protected] incontro con il Direttore Mr. Serghey A. Ryzhakov Uno dei rivenditori più importanti di Almaty, sicuramente quello con più assortimento su un livello che va dal medio all’alto. Da 15 anni sul mercato è oggi l’azienda più importante sul mercato kazako. Esposizione su 2 piani, di cui il piano terra dedicato a complemento d’arredo e accessori. Ha marchi come Natuzzi, Poliform, Scavolini, Toncelli, Angelo Cappellini, Stilema, Flou, Santarossa (vedi il sito)… Lavora con Elle Salotti, con Formichi, Formitalia … ne menziona altre. Hanno contratti di rappresentanza di circa 150 marchi italiani, non hanno particolari necessità di inserimento di altri marchi: sono interessati a completare la gamma, visto anche lo sviluppo di progetti in questa direzione, con aziende che realizzano arredi per negozi (Tecna, o anche livello superiore). Lavorano col privato per vendita diretta ma partecipano, vista la dimensione dell’organizzazione e la presenza sul mercato, a tender con grandi società di costruzioni come BASIS, per la realizzazione di chiavi in mano (ne viene citato uno di recente realizzazione ad Astana). Il 40% della loro attività deriva dalle vendite da showroom, il 60% da progetti contract. Si propongono come realtà che dal livello medio all’alto ha tutto il prodotto made in Italy a disposizione. Sul tema delle cucine fa presente che stanno iniziando a lavorare adesso con Toncelli (hanno una cucina esposta per un valore di ca. 70000 euro) ma il prodotto è difficile per un mercato dove Scavolini è estremamente conosciuta e valutata/percepita come prodotto di alto livello. Nei progetti che hanno seguito nel tempo alcune importanti realizzazioni come la residenza del Presidente kazako in cui hanno inserito Smania, F. Molon e altri. L’illuminazione per cui ha contratti con 60 aziende in totale si vende quasi esclusivamente su progetto. Sull’evoluzione del mercato dice che negli ultimi mesi c’è stata una contrazione del 10%, ma i dati dicono che settembre sarà in crescita del 20%, questo per una serie di motivazioni: la fiducia sul nuovo governo da un lato, la politica delle banche che hanno ripreso a dare credito sia ai costruttori che ai privati direttamente, dall’altro. Questo fenomeno torna a dare vita agli acquisti avendo pertanto effetti estremamente positivi sulle vendite per il settore arredo. Si attende una crescita importante del mercato nel 2014. Commenta negativamente il mercato di Astana invece, dove il settore immobiliare si sta muovendo molto bene, ma la vede come una bolla speculativa e ritiene che il fatturato reale del settore del mobile sia qui. La crisi del 2008 ha avuto effetti negativi sul settore del mobile a cascata dal settore immobiliare/costruzioni a causa della chiusura del credito da parte delle banche. Commenta i propri competitor sul mercato: Azimut e Zhanna i due primi operatori di settore, ma oggi Zhanna non lavora quasi più. Azimut invece nonostante abbia lo showroom lavora quasi esclusivamente su progetti grazie anche alla società di costruzioni dello stesso gruppo. BRAVO! Via Timiryazeva attr. Via Nauryzbay Batyra Tel: + (727) 271 92 52 Tel: + (727) 237‐94‐73, +7 (727) 3158075 http://www.bravomebel.kz/ Incontro con Direttore Mr. Erlan Asanbayev presso Showroom Show‐room di mobili italiani (medio‐alto livello) Negozio 2 piani che vende principalmente al pubblico. Ritengono che la vendita da showroom funzioni molto meglio che non il progetto in questo momento anche se a volte sono coinvolti in progetti in cui inseriscono prodotto di aziende italiane. Non hanno rapporti di esclusiva con le aziende con cui lavorano: menziona Elle Salotti, Molon, Gimo Export, Corte Zari, gruppo Alf, Bucalossi (menziona due progetti). Preferiscono avere una politica di prezzi più vantaggiosa per il cliente e non lavorano in esclusiva con nessuno per questo motivo. Sul mercato kazako il tempo è elemento decisionale fondamentale: l’operatività da parte delle aziende è importante. Relativamente a stili e tipologie, il moderno costoso, aldilà di alcuni marchi noti, non viene ancora riconosciuto per il suo valore sul mercato e quindi non facilmente pagato. DESIDERIO Srl 050040, Almaty mkr. Keremet, Via Nauryzbay Batyra, 6/2 +7 (727) 2267777, +7 (727) 2609964 e‐mail: [email protected] www.desiderio.kz Incontro con l’import manager Ms. Madina Mamedova presso loro showroom e‐mail: [email protected] Showroom interessante, con presentazione diversa dagli altri, prodotto arredo integrato con il tessuto: lavorano molto su progetti con tessuti d’arredamento. In attività in questo spazio da 8 anni, hanno anche uno showroom ad Astana molto più grande. E’ collegato ad un secondo studio/showroom ‘Bloom Studio’ (mobile prevalentemente americano). Lavorano con un partner italiano di Schio (Genesis) che gli segue i groupage e importazione. Per il tessuto rappresentano Sanderson, Ralph Lauren, Osborne & Little … Dimostrano molto interesse per alcune aziende che vedono in presentazione: Giemmegi, aziende di cucina classiche da selezionare, Picci, Sitem, Marmi Morelli, aziende di camere per ragazzi … prevalentemente sul classico, aziende di illuminazione classico non eccessivo (richiesta invio cataloghi e listini di questa tipologia di imprese) Lavorano con Tosconova, Savio Firmino, Patrizia Garganti, Corte Zari, Veneta Cucine … Ritengono che il prodotto moderno sia difficile da vendere sul mercato soprattutto se di alto livello ma senza marchio riconosciuto. BOSSA NOVA Almaty Via Karasay Batyra, 88 Теl.: +7 (727) 258 48 76 E‐mail: [email protected] http://www.bossanova.kz Incontro presso loro showroom con il Direttore Mr. Mikhail G.Romanyuk Show –Room illuminazione (Italia, Francia, Spagna, Germania, Austria) Negozio specializzato di illuminazione che descrive una situazione di crisi devastante (abbastanza fuori luogo rispetto agli altri). In negozio fa una svendita totale … campeggia un certificate di esclusiva Artemide 2012 che però troviamo poi in altri negozi come marchio esposto e meglio gestito. Il nuovo direttore di negozio che incontriamo, presente nella struttura da un paio di anni, non ha nessuna fiducia sul mercato e sta ipotizzando di cambiare attività. Dopo la crisi del 2008 le imprese di costruzioni non fanno più progetti come prima e per il settore illuminazione la Cina è un problema enorme in termini di competizione: si spende eventualmente nell’arredamento ma non nell’illuminazione. La sua prospettiva, visto che lo showroom è di proprietà come tutto il palazzo, è la svendita e la riorganizzazione dell’attività in altra direzione. Il cattivo andamento dei negozi specializzati in illuminazione è anche, a suo modo di vedere, dovuto alla presenza del prodotto di illuminazione ormai in modo integrato nei negozi d’arredo che tolgono una parte di mercato importante. I due problemi principali che hanno portato a queste difficoltà sono, da un lato, la mancanza di disponibilità di credito da parte delle banche e dall’altro la concorrenza cinese. Dichiara inoltre che l’unione doganale con la Russia ha definito per il prodotto importato dall’Europa alti livelli di dazi (si tratta in verità di 15/20% …) INTERIORS SALON “PRESTIGE” Almaty, Via Satpayeva www.salon‐prestige.kz Fax: +7 (727) 394 49 24 – designer Zarina Tel: +7 (727) 394 49 25 e‐mail: [email protected] e‐mail: [email protected] Negozio di complemento, ceramica, accessori. Non hanno prodotto d’arredo esposto. Il negozio è piccolo rispetto invece all’area progettazione in cui si trovano tutti I cataloghi e incontrano i designer su progetti specifici. Operano nel settore da oltre 20 anni con grandi progetti di cui vediamo anche alcuni esempi. Es. Residenza del presidente Kazako con 6 piani di struttura, arredamento Asnaghi. Hanno un collaboratore a Pesaro che si occupa dei loro groupage e del trasporto di tutti i cataloghi dall’Italia. Seguono I loro clienti sui progetti anche in Europa (realizzazioni a Baden Baden, Parigi ecc). Questo anche perché la situazione politica oggi è molto diversa, da 2 anni a questa parte, pertanto molti acquistano proprietà all’estero. Negli ultimi 2 anni la crisi si è fatta sentire in Kazakhstan come altrove e l’elemento prezzo è diventato importante. Lavorano con aziende come Garofoli per le porte. Citano Roberto Pinotti come gusto barocco molto apprezzato dai loro clienti. Il moderno non è ben accolto. Fa riferimento ad una cucina Zappalorto in presentazione e riconosce l’adeguatezza al gusto del mercato. Fa una richiesta di quotazione per uffici (600) di medio‐basso livello e per alcuni direzionali. Lavorano con Goldconfort, ha avuto esperienze con Formitalia, ha il catalogo di Daniela Lucato con cui hanno fatto qualche progetto. Armobil è un’azienda che sul mercato va bene. Hanno lavorato molto bene con Asnaghi per molti anni ma sono 2 anni che non fanno molto per una questione di costo. Fa riferimento ad un progetto per una banca kazaka in fase di realizzazione in cui sarebbe possibile un inserimento di boiserie Formichi (hanno fatto una quotazione con Tettamanzi & Erba, necessita di livello di costo più basso). Ha realizzato la residenza del presidente kazako a Mosca. Su questi progetti la richiesta spesso arriva fino al coinvolgimento di architetti italiani. Hanno iniziato a lavorare con Armani ma il prodotto realizzato in Cina ha dato prova di non essere qualitativamente all’altezza delle esigenze di mercato. Da quando hanno iniziato la loro attività hanno lavorato con un architetto italiano, Anacleto Mariani, molto presente sul mercato kazako. Dopo venti anni di ottimi rapporti e co‐progettazione di successo hanno ricevuto un ordine di merce qualitativamente scadente con invio coordinato da lui e interrotto il rapporto. Vorrebbe attivare rapporti con architetti italiani come alternativa. Dichiara un interesse a valutare Tosconova, Bardi, Formichi, Sitem, aziende di porte, complemento e arredo classico in genere. Interesse anche per cucine sia moderne che classiche. Interesse a valutare anche Tecna e aziende che in genere realizzano arredi per negozi (hanno in corso di valutazione un progetto per la realizzazione di una gioielleria). AZIMUT Almaty, Abaya street, 31 (Via Furmanova) Tel: +7 (727) 2582931; 7 (727) 2583763 e‐mail: azimut@azimut‐furniture.kz segretaria Araylim www.azimut‐group.kz (sito in costruzione) http://www.azimut‐lux.kz ( sito in costruzione) Incontro con Direttrice Zhanna Azimova presso showroom Showroom di mobili & accessori (medio‐alto livello) E’ uno dei primi rivenditori esistenti sul mercato. La società è collegata alla società di costruzioni. Rappresentano tra le altre anche Stosa. A seguito della apertura dei confini e della caduta del regime sovietico nel 1993 hanno iniziato ad operare sul mercato arredo. Sono 20 anni che lavorano con Gimo Export ed alcune aziende associate. Sul Gimo Export, Azimut e Arte di Casa (appena entrato sul mercato) hanno avuto un diverbio per l’esclusiva. Il marito della proprietaria del negozio ha una società di costruzioni mentre il fratello è il titolare di Basis (la società di costruzioni più importante ad Almaty) . Hanno rapporti con Goldconfort, Formichi, ne avevano con Tosconova. Lavorano inoltre con Cornelio Cappellini, Elledue, Mascheroni, Riva, Turri Chiedono invio del catalogo di Tecna perché stanno seguendo un progetto in Aktau (mar Caspio) per la realizzazione di centri commerciali. Interessati a Sitem (marmi) e aziende di porte tra cui Silema. Stanno operando per poter entrare ad Astana nei progetti legati all’expo 2017. Per quanto riguarda l’illuminazione sono interessati all’invio di cataloghi di prodotto moderno e classico (Martinelli, Patrizia Garganti, Marioni) Non lavorano con Florence Collections ma sono interessati a maggiori informazioni sull’azienda. Azimut magazine: rivista specializzata realizzata da loro che viene distribuita gratuitamente ad una selezione di top manager, hotel, ristoranti, compagnie aeree. Rappresentano infine la OAK industria arredamenti – società che lavora qui con architetti e fornisce / specifica anche mobili, sono architetti italiani che lavorano in Kazakhstan da tempo. CASA PRIMA 050008, Almaty, Via Tole Bi, 187 (via Zharokova) Tel: + 7 (727) 395 48 03, 3172611; Direttore Irina Gennadiyevna Stankevich mob: +7 7015220902 (telefonare 01.10.2013 x ricordare) e‐mail: [email protected] www.eurocasa.ru Skype: eurocasa.ru importazione mobili italiani (medio‐ alto livello, stile Classico, Art Deco) + interiors design Incontro presso loro Showroom con la Direttrice Irina Gennadiyevna Stankevich Piccolo negozio all’interno di un centro commerciale. Poco prodotto esposto, qualche letto, tavolo, sedie e campioni di materassi e tessuti. Conosce molto bene le aziende italiane, è da molti anni sul mercato (dal 1994 importa dall’Italia ma solo da 5 anni nel settore del mobile) ed ha fatto una recente missione in Italia nel periodo estivo per incontrare i produttori con cui ha rapporti. Lamenta il fatto che molti produttori italiani non hanno produzione internamente, poche realtà fanno eccezione (Roberto Giovannini Firenze…) Non tratta cucine. Ha rapporti buoni con Décor Plaza che si occupa solo di rubinetterie, bagno e ceramica. Realizzano progetti insieme. Interessata a prodotto di livello medio (Bardi _ particolare interesse per poltrone recliner, interesse per Goldconfort_individua alcuni modelli) Chiede i cataloghi e listini di aziende che fanno boiserie (vede Formichi). Interessata anche ad aziende di materassi e camerette per bambini. Ci informa del fatto che dal 1° settembre sono entrate in vigore nuove regole per l’importazione di prodotti d’arredo. Esiste ora un certificato di provenienza per le diverse tipologie di prodotto. Il certificato di importazione per la Russia in alcuni casi va bene, in altri casi può richiedere mesi per l’ottenimento. E’ una problematica da considerare. La modalità di lavoro del negozio è esplicitata subito e chiaramente: per ovviare al problema del costo finale del prodotto importato troppo alto si procede con una sottofatturazione che non va oltre il 60% (altrimenti facilmente tracciabile…). LINE Via Furmanova, 187/a (Via Satpayeva) Almaty, Kazakhstan Tel: +7 (727) 250‐33‐66, 250‐79‐84 http://line‐ltd.kz Illuminazione (medio‐alto livello) Incontro con Direttore Esecutivo Sig.ra Elena Adol’fovna Bibik Il negozio è una delle attività di un importante gruppo che opera su altri settori, tra i quali l’agroalimentare. In questo senso hanno un accordo di distribuzione con Antinori ed aperto con loro una catena di ristoranti. Hanno una fabbrica di birra e altre attività. Per la parte arredo hanno 7 negozi ad Almaty e 4 ad Astana. Fa parte dello stesso gruppo il negozio Ligne Roset al piano superiore. Per la parte illuminazione presente nel negozio Line è presente prodotto che va dal livello medio all’alto livello (Masiero, Artemide…). Hanno interesse ad avere una offerta sempre più ampia con disponibilità di marchi e cataloghi differenziata (richiedono per questo indicazioni su alcune aziende toscane Patrizia Garganti, Marioni ed altre di possibile interesse, Lumis, Auroraluce…). Hanno iniziato la loro attività nel 1994 operando solo con questo negozio che ora è parte di una catena fatta di 15 strutture distributive. Uno dei negozi si trova dentro al centro commerciale Armada che dicono essere punto di riferimento per gli architetti in quanto offre una scelta ampia anche sul livello alto. Lavorano molto con designer e architetti anche se hanno loro stessi un ufficio di progettazione interno. La loro clientela conosce il negozio come punto di riferimento per il segmento alto. Hanno anche un negozio nella terza città del Kazakhstan che sta crescendo molto, Qaragandi (Karaganda) (città ricca per la presenza di giacimenti di carbone). A livello di sviluppo del mercato kazako ripongono molta fiducia nella crescita di Astana per i numerosi progetti in costruzione: il potenziale di crescita è molto alto vista la presenza di un governo oggi particolarmente innovativo e centrato sullo sviluppo economico e di businessmen come target principale di mercato. Non hanno visto un periodo di crisi forte, parlano piuttosto di stabilità. Sono interessati a valutare aziende non solo di illuminazione ma anche di arredo. LIGNE ROSET Al piano superiore esposizione monomarca di Ligne Roset. Il negozio è rivenditore esclusivo Ligne Roset per tutto il Kazakhstan e non lavorano con altri marchi neanche su catalogo. Il brand non è molto conosciuto e poco apprezzato il design rispetto al costo elevato del prodotto. Negli anni pre‐crisi vendevano meglio. Il negozio opera da 10 anni sul mercato con un direttore molto conosciuto sul settore dell’arredo Elena Bibik. CASA MIA Аlmaty, Via Kurmangazy, 33 Tel: +7 (727) 267‐06‐71; Asema www.casamia.kz e‐mail: [email protected] Incontro con Direttrice Ms. Zhanna Maratovna Revshanova; Salone di oggetti x interior design e articoli per la tavola Categorie: Regali e souvenir | orologi | Mobili x casa | Lampade e lampadari Non ha prodotto italiano nonostante il nome, ma solo prodotto francese e tedesco. Negozio di oggettistica, illuminazione e accessori, ben posizionato e con una buona presentazione. DECORPLAZA WWW.DECORAPLAZA.KZ Rif. Nadezhda Petrova [email protected] 050026, г. Алматы, ул.Байзакова, дом 190 Tel: +7 (727) 378 08 25, +7 (727) 378 08 27 E’ il più grosso negozio di rubinetterie, marmi, ceramiche di Almaty. Sono il punto di riferimento sui progetti per tutti gli architetti per le loro tipologie di prodotto. Rappresentano solo aziende italiane (ceramica dolomite, pozzi&ginori, cielo, disegno ceramiche, la faenza, sicis…) Operano da 15 anni sul mercato e lavorano in collaborazione con I migliori designer/architetti kazaki. GEORGIA INCONTRI A TIBLISI – 3/4 ottobre DESIGN AVENUE + STUDIO KOBULJA MARIJANI str.4 0186 Tbilisi. Georgia Tel/Fax: +995 32 2545111 Cell: +995 595 400000 Email: [email protected] David / Anna e Givi Kobulja Design avenue / Parkett avenue _ rivenditore Varenna, Veneta Cucine, Poliform, Antonio Lupi, Angelo Cappellini, Fendi, Armani, Asnaghi, Mantellassi… operano da 7 anni sul mercato con questo negozio: la migliore esposizione di design di tutta Tbilisi. Hanno anche prodotto classico su catalogo e qualcosa esposto per il bagno (Devon & Devon). Per il settore cucina sono già coperti con le aziende che hanno, mentre per illuminazione sono interessati a valutare aziende (hanno iniziato a lavorare da poco con Patrizia Garganti, mentre vorrebbero approfondire conoscenza con Marioni e Martinelli). Collaborano con Corte Zari... chiedono in generale di entrare in contatto con aziende di illuminazione sia classico che moderno. Seguono progetti in collaborazione con studi di architetti tra cui lo studio Kobulja che incontriamo da loro. Fanno poi richieste specifiche in corso di valutazione su prodotti che stanno cercando. I clienti che hanno sono di alto profilo ed hanno un rapporto consolidato anche perché in genere si tratta di progetti importanti che seguono come chiavi in mano. Ci sono però molti di casi in cui il cliente tenta di bypassare il rivenditore e contattare direttamente l'azienda. E' un problema molto sentito sul mercato. Con Givi Kobulja dello studio Kobulja vediamo un progetto esemplificativo di quelli che hanno in gestione. I progetti di cui si occupa lo studio sono tutti realizzati con prodotto italiano. Lavora, per l'importazione del prodotto, o con distributori locali o tramite un rappresentante di nome Erbovital che si trova a Yeravan. Lo studio si occupa solo della realizzazione del progetto e di specificare il prodotto insieme al rivenditore. Va con i suoi clienti dal rivenditore. In genere la clientela per la quale lavora sono businessmen che non superano i 35 anni. Visitiamo il cantiere di una villa che hanno progettato di proprietà della famiglia della Wissol (oil company georgiana). Hanno realizzato anche progetti per loro clienti in Azerbajan. C'è molto passaparola tra i clienti perché le famiglie più ricche si concentrano tutte su Tbilisi città di dimensioni contenute. Vi son alcune zone ricche, aree diplomatiche, quelle che si avvicinano dal centro verso la montagna. Qui andiamo, proprio a ridosso della montagna, a vedere il cantiere della villa della famiglia Wissol. Si tratta di due blocchi per due diverse parti della famiglia, progetto estremamente moderno con prodotti tutti di provenienza italiana (Sicis, Bisazza, ceramiche Baltelli, porte Oikos ...). Questa abitazione ha un costo di 1400 usd / mq. la vicinanza al parco fa sì che il costo sia molto alto (per il livello di mercato). il progetto prevede dal campo da tennis alla piscina alla spa, con molto verde, una zona cucina esterna, aree comuni e relax importanti sia per dimensioni che materiali e prodotti utilizzati. ROOMS Abashidze 22 , tel +99 55 77553553 Email: [email protected] Studio di interior design e design di prodotto aperto nel 2009. I loro progetti spaziano dal residenziale al contract (alberghi, ristoranti e catene di negozi). Realizzano su loro progetto prototipi che poi vogliono mettere in produzione. Partecipano annualmente al Salone del Mobile con uno spazio in cui presentano i loro prototipi. Vorrebbero legarsi a un produttore italiano/toscano per la realizzazione di alcuni loro pezzi. Si tratta di produzioni di piccole quantità (da 1 a 25 pezzi a seconda del modello). Per il resto si occupano di design di interni ed esterni e sono interessati a valutare aziende. Dichiarano che il mercato è in fase di cambiamento e da tanti punti di vista miglioramento. Ritengono che in questa fase il designer abbia un ruolo privilegiato per la formazione del gusto nel settore sulla clientela. ARCHIDEA GROUP 25 Petriashvili str. Tbilisi, Georgia tel:+995 32 2475159 mobile: +995 599 373742 Niak Khutsishvili Lo studio con showroom in fase di riorganizzazione è molto bello. Arredo e prodotti di design di alto profilo. L'illuminazione è dominante con Artemide e Flos. Fino al 2010 si occupavano di contract principalmente ora invece di residenziale. Hanno un ottimo rapporto di rappresentanza con le cucine Dada. Lavoravano bene anche con Poliform che, dopo la richiesta di rapporto esclusivo, è passata a Design Avenue. Lavorano con aziende di parquet dalla Germania. Per la parte arredo invece rappresentano Pianca sul livello medio e Flexform sul livello alto. Sul mercato georgiano il nome del designer aiuta molto nell'inserimento di azienda non presente o affermata. Dal punto di vista dell'andamento del mercato il 2013 non sta andando male, mentre il 2012 è stato l'anno peggiore. Il loro cliente è giovane, tra i 30 e 40 anni. Fanno richieste di indicazione di aziende di arredo moderno e ceramiche. Per le cucine sono interessati, rispetto alla presentazione, ad Aurora. Per illuminazione Martinelli. Lavorano già con Patrizia Garganti. Interessate a valutare Picci, Esedra. Sul prodotto porte / infissi c'è una buona produzione locale a causa della quale si fa molta fatica ad inserire aziende di prodotto italiano. Un aspetto per loro positivo del mercato è il fatto che il cliente privato nel momento in cui realizza un appartamento o villa modifica in toto l'arredamento. A parte infissi e armadio che sono acquistati da produttori georgiani di norma, per il resto si acquista tutto l'arredamento e prodotto importato per un livello alto. ARCHTRADE Vaja Pshavela av.71 0186,Tbilisi,Georgia TEL: +995 32 2 207 400 TEL: +995 32 2 207 401 FAX: +995 32 2 207 500 E‐mail: [email protected] Mikheil Kalandadze Studio di architettura e interior design con progetti importanti attivo dal 2004, metà commerciali e metà residenziali. Partecipano ad un tender con proposte di cucine (per 362 pezzi) intorno ai 1000/1500 euro elettrodomestici compresi. Il progetto è relativo ad abitazioni di dipendenti di una banca georgiana. Un secondo progetto su cui sono coinvolti è un residenziale con 45 appartamenti e dunque cucine su cui italiani sono in competizione con turchi. Aldilà di questi progetti in cui il problema prezzo è molto forte, sicuramente più della qualità, sono interessati a valutare aziende di illuminazione di design e classico. Lo studio possiede uno showroom in cui sono esposti prodotti ed esempi di spazi progettati aperto agli operatori del settore ed offre un servizio di progettazione completo dalla progettazione architettonica, al design dell’esterno e dell’interno, includendo finiture. Sono specializzati nella progettazione di uffici e possiedono partnership con numerosi marchi europei, soprattutto nel campo dell’edilizia e finiture. ITALIAN CREATIVES E DESIGN KAVTARADZE STR., 1A, BLOCK B Olga Kvartskhava Società operante sul mercato da anni, si occupano di logistica, trasporto e gestione dell’ordine in genere. Lavorano in collaborazione con gli architetti locali ma non eseguono il progetto. Hanno una buona conoscenza del prodotto italiano derivante da precedente esperienza in Russia di venti anni di import di arredo italiano quando il mercato russo era in fase di formazione. La loro attività non trova spazio nel mercato adesso e ne risentono fortemente. Il periodo di crisi appena conclusosi ha determinato lo stop su una serie di progetti in cui erano coinvolti. Sperano in una ripresa dell’attività ma con grande difficoltà di collocazione tra architetti e rivenditori che già operano direttamente con le aziende italiane. DEPHANI Studio di architettura che opera con i rivenditori locali su progetti residenziali e commerciali.