il birdie più bello - Fondazione Vialli e Mauro

GOLFOR LIFE
EDITORIALE
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GOLF CLUB CASTELCONTURBIA 10 MAGGIO 2010
IL BIRDIE
PIÙ BELLO
PIOGGIA? NO PROBLEM pag. 16
150.000 euro
per la ricerca
sulla SLA!
CHE INIZI LA GIORNATA pag. 20
ARRIVEDERCI ALLA VIII PRO-AM pag. 30
Tutto ciò che non avete visto
GOLFUN
pag. 34
VINCE LA RICERCA
pag. 28
GOLFORLIFE
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SOMMARIO
SOMMARIO
Editoriale FVM
4
Editoriale CRS
6
Editoriale Habitare / H19
8
Editoriale Serafino Consoli / Breitling
10
FOCUS
Approfondimento SLA
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FOCUS
Fondazione Vialli e Mauro per AriSLA
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WELCOME
Pioggia? No problem!
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CONFERENZA STAMPA
Parliamo di SLA senza paura
18
ZOOM
Marco Van Basten
19
PRESENTAZIONE SQUADRE
Che inizi la giornata
20
GARA
11.30: è shot gun!
22
ZOOM
Matteo Manassero
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PREMIAZIONI
Vince la ricerca
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SERATA
Arrivederci alla VIII Pro-Am
30
ZOOM
Emanuele Canonica
33
GOLFUN
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HANNO SCRITTO DI NOI
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GOLFORLIFE
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EDITORIALE
EDITORIALE FVM
Non scorderemo mai questa Pro Am. Di
ogni edizione conserviamo un ricordo
affettuoso, ma i momenti che la nostra
mente rievocherà della settima edizione
saranno davvero particolari. Ci servirà un
cassetto molto capiente per contenerli.
Nata sotto una stella un po’ dispettosa,
alla fine si è rivelata comunque un
successo.
Come giocatori di golf abbiamo rischiato di far riposare
le nostre sacche nel baule
dell’auto per l’intera giornata, come organizzatori abbiamo temuto fino al
“fischio di inizio” di dover
annullare la partita per maltempo o per defezione dei partecipanti. È stata una gioia capire
che si sarebbe giocato e soprattutto che
nessuno aveva dato forfait!
Tutto ciò è stato possibile grazie alla nostra incredibile squadra. Da una parte
lo staff del Golf Club Castelconturbia,
dall’altra ovviamente tutti voi che avete
deciso di esserci anche in questa occasione, non curanti di freddo e pioggia.
Quest’anno più che mai abbiamo respi-
rato quell’atmosfera particolare che ti fa
sentire a casa, tra amici. Ci siamo divertiti giocando a golf, cenando insieme e
facendo festa, fieri di essere protagonisti
di una giornata che ha donato davvero
tanto alla Ricerca.
Poter consegnare a Mario Melazzini l’assegno di 150.000 euro per finanziare
la Ricerca sulla SLA ci ha reso
felici. In un periodo di delicata contingenza economica
siamo riusciti a fare meglio
dello scorso anno. Il merito
è interamente di chi non si
stanca mai di sostenerci,
permettendoci di organizzare grandi eventi aiutando, nel
nostro piccolo, chi è meno fortunato di noi.
Continueremo a giocare questa partita
contro la SLA con entusiasmo e passione, sicuri che grazie ai vostri preziosissimi assist segneremo gol spettacolari e…
pesanti!
A tutti voi grazie di cuore!
Gianluca Vialli
Massimo Mauro
www.fondazionevialliemauro.com
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GOLFORLIFE
EDITORIALE CRS
Cristina Rubinetterie… E cinque!
Ora sono cinque le edizioni che hanno segnato il sostegno di Cristina
Rubinetterie alla “Vialli e Mauro Golf
Cup.”
Riccardo Cristina
Nessuno di noi forse aveva, sin
dall’inizio, ben chiaro quanto questa
manifestazione potesse significare
veramente per i malati di Sclerosi
Laterale Amiotrofica.
Le parole del professor Mario Melazzini, concrete nella loro lucida obiettività perché provenienti da un uomo
provato da questa malattia ancora
prima che da un medico impegnato
nella ricerca di una soluzione per debellarla, rappresentano per noi motivo di orgoglio.
La semplice - ma non scontata considerazione pronunciata in conferenza stampa “I malati sono contenti che voi vi divertiate e possiate
godere di una giornata come questa”
ci ha colpito e ci ha accompagnato
sul campo durante la gara, riecheggiando dentro di noi anche fino a
tarda sera, quando la festa ha avuto
il sopravvento ed, allentate le rigide
vesti professionali, organizzatori ed
amici si sono lasciati coinvolgere in
un clima di spensierata allegria.
Alberto Cristina
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GOLFORLIFE
La continuità sta premiando i nostri
sforzi e quelli di tutti coloro i quali,
a vario titolo, hanno dato il proprio
contributo alla manifestazione e la
dimostrazione più efficace è rappresentata dalla somma raccolta, di
anno in anno sempre crescente.
Da sinistra C. Rodiles,
M. Venturini, R. Cristina,
A. Del Piero e A. Cristina
alcuni minuti prima di dare il via
alla VII edizione della Pro-Am
Con il cuore ci sentiamo di rispondere: “Anche noi siamo contenti di aver
potuto godere di una giornata come
questa!”.
Alberto e Riccardo Cristina
EDITORIALI HABITARE / H19
“Hole-in-one” contro la Sla
Cosa unisce famosi personaggi dello
sport, spettacolo e dell’imprenditoria
sul prestigioso green di Castelconturbia? Un giorno di relax dalla loro
professione, un giorno di impegno
per una causa benefica.
Il contesto elegante non deve trarre
in inganno perché proprio l’insieme
di tutti questi fattori serve a stimolare questa straordinaria occasione di
beneficenza.
La coscienza sociale di Habitare non
ha potuto non ascoltare il richiamo
degli amici Gianluca Vialli e Massimo Mauro convinti dell’importanza e
della difficoltà di quello che è stato
intrapreso. Intuito, innovazione, co-
Rafa Cabrera-Bello
La Fondazione Vialli e Mauro, sempre molto attiva, organizza vari eventi per la raccolta fondi per lo sviluppo
e ricerca nella lotta per sconfiggere
la SLA.
stanza e, perché no, anche qualche
azzardo per tentare l’“Hole-in-one”
sono infatti le caratteristiche del
gruppo Habitare e anche le doti necessarie nel settore della ricerca.
È stato così un piacere ritrovarci tutti
insieme nuovamente per una giornata che è servita a ricaricare le energie! Arrivederci al prossimo anno!
Felice Boga Fieri di continuare
a partecipare
Siamo lieti di essere presenti, da due
edizioni, volendo ribadire la nostra
presenza nel panorama golfistico
italiano, mettendo a disposizione il
nostro abbigliamento tecnico e totalmente Made in Italy.
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GOLFORLIFE
H19 è una azienda tutta italiana che
produce abbigliamento tecnico per
il golf combinando la passione per
questo sport con l’esperienza consolidata nel settore tessile.
H19 è anche servizio, estrema versatilità del prodotto e disponibilità
all’ascolto per cercare di soddisfare tutte le esigenze del cliente ed ottenere un prodotto personalizzato.
Siamo onorati di poter contribuire,
nel nostro piccolo, all’importante e
costante lavoro della Fondazione insieme a tante altre persone, che capiscono quanto sia necessario utilizzare la propria buona sorte, a favore
di coloro che hanno bisogno di far
sentire la propria voce per il diritto
alla vita.
Roberto Radaelli
Il nostro grazie va alla Fondazione
Vialli e Mauro per l’opera tenace
svolta nella raccolta fondi per la ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica e per la possibilità dataci di
essere parte di un così bel progetto.
EDITORIALI CONSOLI / BREITLING
EDITORIALE
Una squadra vincente
per battere la SLA
Serafino Consoli e Breitling hanno
fatto squadra per la VII Pro-Am Vialli
e Mauro Golf Cup. Una delle più rinomate gioiellerie italiane e uno dei
più conosciuti brand internazionali
dell’orologeria sono stati in prima fila
in uno degli eventi più importanti nel
panorama del golf italiano dedicato
alla solidarietà e organizzato dalla Fondazione Vialli e Mauro per la
Ricerca e lo Sport in favore di AriSLA, la Fondazione Italiana di Ricerca per la SLA - Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Una partnership importante quella
raggiunta tra Serafino Consoli, Breitling e la Fondazione Vialli e Mauro,
che ha sottolineato ancora una volta
il percorso innovativo tracciato da
Serafino Consoli come realtà punto
di riferimento del settore.
Una realtà capace di essere oggi tra i
Ivan Consoli
migliori solutions provider nel campo
dell’alta gioielleria e dell’alta orologeria, grazie a una spiccata vocazione
nel riconoscere e soddisfare le esigenze specifiche di partner, aziende,
enti e istituzioni come nel caso della
“Vialli e Mauro”.
Per questo, Serafino Consoli ha
scelto al suo fianco Breitling in questa sfida. Anzi una sfida nella sfida,
quella della gara di golf e della solidarietà. E in quest’ambito, il marchio Breitling, conosciuto in tutto il
mondo per la sua vocazione verso
lo sport e verso l’eccellenza, si è dimostrato ideale per sostenere un importante progetto come quello della
VII Pro-Am e AriSLA.
Serafino Consoli è da sempre in
prima linea nel sostenere eventi benefici che abbiano un concreto progetto in favore dei meno fortunati.
Perché il mondo dell’alta gioielleria
e dell’orologeria possa essere protagonista nel regalare sogni anche
grazie a iniziative di solidarietà così
importanti.
Breitling, la nota casa orologiera
svizzera, fin dalla sua fondazione si è
specializzata in un settore esclusivo
e contemporaneamente impegnativo
quale quello dei cronografi e contatori, strumenti di precisione destinati
non solo alla scienza e all’industria,
ma anche e soprattutto allo sport.
Questo legame con il mondo dello
sport si è rinnovato quest’anno con
il sostegno che Breitling, in qualità di
azienda partner della manifestazione, ha deciso di dedicare alla Fondazione Vialli e Mauro.
Abbiamo voluto scendere in campo
anche noi il 10 maggio, alle porte di
Novara, nella splendida cornice del
Golf Club di Castelconturbia, per sostenere la ricerca sulla SLA.
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FOCUS
EDITORIALE
Lou GEHRIG (New York, 1903 - 1941)
È stato il giocatore di baseball statunitense più noto nella
storia della Major League e dei New York Yankees, squadra nella quale militò per tutta la sua carriera agonistica.
Stabilì un record giocando per 2.130 partite consecutive
dal suo esordio fino al suo ritiro, causato dalla malattia che
oggi è nota con il suo nome (morbo di Lou Gehrig).
La sua vita è raccontata dal film “L’idolo delle folle” interpretato da Gary Cooper.
SLA,
Sclerosi Laterale
Amiotrofica
È una malattia degenerativa a decorso progressivo che colpisce i motoneuroni, ovvero le cellule nervose del
cervello che controllano la muscolatura volontaria.
I muscoli non recepiscono più i comandi, si indeboliscono fino a diventare atrofici, si spengono. Non solo
mani, gambe e braccia non rispondono più alle sollecitazioni, ma anche i muscoli necessari alla parola,
alla deglutizione ed alla respirazione
si bloccano.
La SLA ha una caratteristica che la
rende particolarmente drammatica.
Pur bloccando progressivamente
tutti i muscoli, non toglie al paziente
la capacità di pensare e la volontà
di rapportarsi con gli altri, purtroppo
spesso frustrata dalla incapacità di
parlare.
In Italia si manifestano in media tre
nuovi casi di SLA al giorno e si contano circa 6 ammalati ogni 100.000
abitanti: questo significa che nel nostro paese ci sono più di 3.000 persone affette dalla malattia. La SLA è
più frequente ma sicuramente meno
conosciuta di altre patologie (per
esempio, interessa un numero maggiore di casi rispetto alla Distrofia
Muscolare).
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David NIVEN (Londra, 1910 - Château-d’Œx, 1983)
Memorabile attore inglese, approdò ad Hollywood negli
anni ‘30 incontrando un grandissimo successo cinematografico. Vinse l’Oscar come migliore attore nel 1952. Morì
di SLA nel 1983 in Svizzera.
Il suo pollice verso l’alto è diventato il simbolo della lotta
alla SLA.
Stephen HAWKING (Oxford, 1942)
Fisico britannico fra i più importanti e conosciuti del mondo.
Pur essendo condannato all’immobilità, occupa oggi la cattedra lucasiana di matematica all’Università di Cambridge (la
stessa che fu di Isaac Newton). Noto soprattutto per i suoi
studi sui buchi neri, è oggi uno fra i cosmologi più autorevoli.
La sua malattia è indicata come SLA, ma la progressione è
particolarmente lenta (la diagnosi risale al 1963).
Mao TSE TUNG (Shaoshan, 1893 - Pechino, 1976)
È stato un rivoluzionario e politico cinese. Fu portavoce
del Partito Comunista Cinese dal 1943 alla morte. Sotto la
sua guida, il partito salì al governo della Cina continentale
a seguito della vittoria nella guerra civile cinese e della fondazione della Repubblica Popolare Cinese, di cui fu presidente, nel 1949. Mao sviluppò un marxismo-leninismo
“cinesizzato”, noto come maoismo. Morì di SLA nel 1976.
Gianluca SIGNORINI (Pisa, 1960 - 2002)
È stato un calciatore, allenatore di calcio e dirigente sportivo italiano e storica bandiera della società Genoa. È rimasto nel cuore dei tifosi genoani come “Il Capitano” e la
stessa società ha ritirato la maglia numero 6, indossata da
Signorini, dalla numerazione ufficiale. Il 24 maggio 2001
venne organizzata a Genova una serata in suo onore: fu
l’ultima apparizione ufficiale di Gianluca.
“Sei arrivata…
inattesa… e ti sei impossessata lentamente del mio corpo,
ma hai fatto un errore: hai lasciato libera la mia mente.
In qualche modo, finché sarò libero di pensare,
ti combatterò fino alla fine e sono sicuro che ti sconfiggerò”
(Franco Ferrero, malato di SLA)
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FOCUS
FOCUS
Fondazione Vialli e Mauro per AriSLA
do così un primato straordinario rispetto a
tutte le precedenti edizioni.
Il termometro dell’obiettivo n. 8 è ulteriormente salito (www.fondazionevialliemauro.
com/2005/obiettivi).
«Siamo partiti come formichine e continuiamo a muoverci come formichine che,
con il loro lavoro, costruiscono cose incredibili. Speriamo di poter dare ai malati dei
risultati importanti.» Così Mario Melazzini
ha descritto i propri collaboratori, Aisla onlus ed AriSLA di cui è Presidente.
Il dr. Melazzini parla della Fondazione Vialli
e Mauro come una delle “formichine” che
in questi anni ha finanziato generosamente
tante ricerche scientifiche sulla SLA sino
a fondare nel 2008, insieme a Fondazione
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Cariplo, Telethon ed Aisla Onlus, la Fondazione Italiana di Ricerca per la SLA, meglio
nota come AriSLA.
L’obiettivo ambizioso di offrire ai malati di
SLA migliori speranza di cura e condizioni
ed aspettative di vita diventa una prospettiva concreta grazie all’impegno fattivo di
chi condivide – come tutti i benefattori della VII Pro-Am – il raggiungimento di questo
scopo. La VII Pro-Am, infatti, nonostante il
periodo di delicata contingenza economica, ha raccolto ben 150.000 euro, segnan-
Come preannunciato nella precedente edizione della Pro-Am, AriSLA ha tenuto fede
alle promesse fatte. Nel giugno 2009 ha
presentato il primo bando di ricerca sulla
SLA che si è concluso nel marzo 2010.
Da subito è apparso evidente l’interesse
da parte della comunità scientifica e la risposta dei ricercatori italiani ha superato
le aspettative: i dati parlano di oltre 300
ricercatori per un totale di 105 idee progettuali presentate, di cui 53 afferenti alla
ricerca di base, 15 alla ricerca clinica, 21
alla ricerca traslazionale e 16 alla ricerca
tecnologica. I fondi richiesti sfiorano i 38,5
milioni di euro.
Una cifra significativa per un lavoro importante di selezione che è passato, da novembre a marzo, al vaglio dell’International
Scientific Committee di AriSLA, composto
da oltre 40 esperti internazionali suddivisi
per competenze specifiche e che ha avu-
to il compito di selezionare le migliori idee
progettuali.
Fiore all’occhiello dell’Agenzia è l’adozione
del metodo di peer review per la valutazione delle idee progettuali: metodo unanimemente riconosciuto dalla comunità
scientifica internazionale quale garanzia di
oggettività, trasparenza e meritocrazia.
La Fondazione Vialli e Mauro, oltre all’impegno di versare la quota annuale come
socio fondatore (euro 100.000 euro) vorrebbe contribuire ulteriormente alla ricerca
finanziando il primo progetto riconosciuto
di massima eccellenza scientifica. Un progetto ambizioso per il quale è già scesa in
campo a favore di AriSLA con “Prendi il tuo
posto nella lotta contro la SLA”, la campagna solidale di raccolta fondi attraverso
sms svoltasi dal 31 gennaio al 21 febbraio
2010 che ha permesso di raccogliere circa
40.000 euro.
Da sinistra: Vialli, A. Cristina, Michele,
R. Cristina, Andrea, Mauro e Melazzini
al momento della consegna dell’assegno
AriSLA, la Fondazione Italiana di
Ricerca per la SLA, si presenta oggi
come il primo esempio di
collaborazione in Italia ed in Europa
tra soggetti di eccellenza in campo
scientifico e filantropico.
La volontà dei soci fondatori Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon, Fondazione Vialli e Mauro
ed AISLA Onlus - è quella di rendere
più incisivi ed efficaci gli investimenti
in ricerca sulla SLA, sostenendo
il rapido trasferimento dei risultati
alla pratica clinica.
L’Agenzia intende operare per una
ricerca di eccellenza, con risultati
che abbiano ricadute concrete per
i malati di SLA ed i loro familiari, anche
attraverso la creazione di un network
di scienziati, nazionali ed
internazionali, che metta in sinergia
le migliori risorse del settore.
www.arisla.org
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WELCOME
WELCOME
Pioggia? No problem!
YOU’RE ON TV
Rafa Echenique
I film e le gallerie fotografiche
delle edizioni precedenti, con
i colpi più belli e divertenti,
le immagini di questa Pro-Am,
in diretta (conferenza stampa
e premiazioni) e in differita (la gara),
tengono compagnia agli ospiti
della Fondazione Vialli e Mauro
durante l’intera giornata.
Basta alzare di poco la testa
per godersi lo spettacolo
sul maxischermo che Maxivision
ha posizionato nel giardino
davanti alla Club House.
La VII Pro-Am Vialli e Mauro Golf Cup viene battezzata
da una fitta pioggia. Neanche il maltempo ferma i protagonisti,
tutti presenti e pronti a vivere una giornata sul green
REWIND
Facciamo un passo indietro.
Al pomeriggio del giorno precedente.
Il tempo non promette nulla di buono, anzi:
il cielo è una fontana impazzita e nei siti
internet e quotidiani la fa da padrone
quel simbolo capace di togliere la speranza
anche al re degli ottimisti: nuvola nera
con lampi incorporati. Eccezion fatta per
la tarda mattinata e primo pomeriggio.
Da qui la decisione di anticipare l’intero
programma di un’ora: 9.30 conferenza stampa;
11.30 tee off; 18 premiazioni. Tutti avvisati!
La VII Pro-Am Vialli e Mauro Golf Cup
è… servita.
Lunedì 10 maggio, la sveglia al Golf Club
Castelconturbia la dà quell’antipatico ticchettio delle gocce che cadono sul tetto
della Foresteria e della Club House.
Sono le 7 e le telefonate in entrata e in
uscita non si contano già più. I giornalisti
domandano se si giocherà e se saranno presenti tutti i calciatori annunciati
nell’ultimo comunicato stampa; lo staff
si accerta che tutti i 100 giocatori stiano
per arrivare al golf: poche ore e si inizierà a giocare la VII Pro-Am Vialli e Mauro
Golf Cup.
accreditate sono più di 50!) che aspettano… al varco le stelle del calcio e
dello spettacolo: Alessandro Del Piero;
Pavel Nedved; Mauro Camoranesi; Roberto Donadoni; Mauro Tassotti; Valerio
Staffelli e, incredibilmente, Marco Van
Basten. Loro salutano, firmano la polo
ricordo della manifestazione, sorridono
agli operatori della stampa ed entrano
nella Club House per gustarsi la colazione e quattro chiacchiere.
La sorpresa più bella è scoprire che
all’appello non si registra alcuna assenza e che alla fine questa maledetta pioggia non ha spaventato nessuno. Anzi, è
un’altra sfida che ognuno di loro ha deciso di accettare!
Missione compiuta.
La polo ricordo 2010
è stata firmata
da tutte le celebrità
Sono le 8.30 ed il Golf Club inizia ad animarsi. I desk dell’accoglienza registrano
i primi arrivi: amatori e celebrità, con i
fenomeni del golf a dare il benvenuto. I
“pro” infatti sono giunti il giorno prima, al
termine dell’Open d’Italia giocato al Royal Park I Roveri di Torino. Ad attenderli
un profumatissimo ben arrivato offerto
da Paglieri Profumi.
Il porticato d’entrata si riempie di persone velocemente. Oltre ai protagonisti
della giornata, ci sono numerosi giornalisti, fotografi e operatori tv (le testate
L’arrivo di
Gianpaolo
Boniperti
al Golf Club
Castelconturbia
Foto ricordo
per alcuni PRO
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CONFERENZA STAMPA
Parliamo di SLA senza paura
LE TESTATE PRESENTI
CARTA STAMPATA
Quotidiani: Corriere della Sera,
Corriere dello Sport, Gazzetta dello Sport,
Il Giornale, Il Secolo XIX, La Repubblica,
La Stampa, Leggo, Tuttosport
Periodici: Azione, Business & Gentleman,
Corriere di Novara, Golf & Gusto,
Golf & Turismo, Il Novarese, Il Sancarlone,
InEuropa, The Gate, Tribuna Novarese,
Varese Mese
Non mollare mai. Vittorio Oreggia, vicedirettore di Tuttosport e moderatore, ha
aperto così la conferenza stampa. Un
motto “rubato” agli stadi calcistici, che
Gianluca Vialli e Massimo Mauro hanno fatto subito loro: «Vogliamo vincere
il campionato e vogliamo continuare a
giocarlo con grande entusiasmo. Siamo
riusciti a far conoscere questa malattia,
di cui bisogna parlare senza paura. Grazie a giornate come questa e alle aziende che ci sostengono possiamo donare
fondi ai ricercatori».
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GOLFORLIFE
Il grazie alla Fondazione Vialli e Mauro,
a Cristina Rubinetterie e a chi è sceso
in campo con loro arriva proprio da Melazzini: «Gianluca e Massimo, con la loro
Fondazione, hanno contribuito a realizzare un mio sogno: ottimizzare il percorso di ricerca dei nostri ricercatori».
«Alberto e Riccardo Cristina ci sono stati
vicini fin dall’inizio e non solo perché si
divertono, ma soprattutto perché hanno
capito che questa è una malattia che più
le si sta vicino più la si può sconfiggere».
ZOOM
MARCO
VAN BASTEN
ONLINE - Datasport.it, Gazzetta.it,
GolfChannelOne.net, Sportal.it
AGENZIE PRESS, FOTO e TV - Ansa,
ADNKronos, Fotostudio M2, La Presse,
MDN Foto, Omega Foto, Videolook, Video Top
TV - Altaitalia TV, Juventus Channel, La6, La7,
Mediaset Sport, Quartarete, RAI Sport,
RAI Tre Lombardia, RAI Tre Piemonte,
Sette Gold, SKY Sport 1, SKY Sport 24,
Streamit Soccer, Telelombardia, Telenova
RADIO - Punto Radio, Radio Capital,
Radio GRP, Radio Veronica
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PRESENTAZIONE SQUADRE
Che inizi la giornata
Campo pratica e un po’ di stretching
per iniziare nel migliore dei modi la gara
Tutto gira intorno alla Club House. Mettere a punto il Village, quartiere generale e nevralgico di tutte le altre Pro-Am,
senza poter accedere allo spazio del
driving range è un’operazione complicata, ma non impossibile per la squadra
della Fondazione (vedi pag. 32) che ha
lavorato tutta la notte sotto una pioggia torrenziale. I giornalisti intervistano i
protagonisti nella sala in cui si è svolta
la conferenza stampa, le telecamere di
SKY Sport 24 si accomodano nel patio
per effettuare le due dirette con lo studio di Milano. I giocatori, aspettando di
scendere in campo, deliziano il palato
grazie alle specialità pugliesi della Masseria Torre Coccaro. L’atmosfera è quella
di sempre: frizzante e famigliare al tempo
stesso.
DUE A ZERO
È il risultato alla fine di questa Pro-Am.
Una vittoria tonda, senza subire reti
dall’avversario. Le modifiche al programma
non scompongono minimamente Andrea
e Michele di Radio DeeJay, ancora una volta
mattatori dell’intera giornata. Salta la
presentazione squadre con chiamata dei
giocatori sul palco, nessun problema: i 4
componenti di ogni team vengono annunciati
come se ci trovassimo allo stadio in attesa
che le formazioni scendano in campo.
Il cielo concede una tregua durante
le premiazioni e allora via allo spettacolo:
schetch, battute e ovviamente applausi
ai vincitori e ai vinti. È ancora loro
la colonna sonora che dà l’arrivederci
alla prossima edizione.
La scritta “Wanted”, quest’anno, campeggia sul ritratto di Marco Van Basten.
Le voci che lo vorrebbero sulla panchina
del Milan il prossimo anno sono fresche
e insistenti. Lui non si nega, riabbraccia
alcuni giornalisti e risponde a tutte le domande.
Il tempo stringe, è arrivato il momento
di presentare tutti i protagonisti. Andrea
e Michele di RadioDeejay chiamano ad
uno ad uno i 25 team, Gianluca Vialli e
Massimo Mauro fanno a tutti il loro “in
bocca al lupo”.
Tra pochi minuti sarà gara e c’è chi,
raggiungendo la propria buca d’inizio,
promette all’amico-avversario vita durissima. Lo fanno amatori e celebrità, ma
anche i professionisti del golf. Lo spirito goliardico-agonistico certamente non
manca.
Marco Van Basten
durante l’intervista
con i giornalisti
La gara sta per iniziare e, nonostante
la pioggia che continua a cadere, professionisti, amatori e celebrità raggiungono il campo pratica. C’è chi si infila
un cappellino e opta per le postazioni
a cielo aperto, come Peter Gustafsson
e Mauro Camoranesi, e chi invece preferisce raggiungere i box per ripararsi
e magari concentrarsi meglio, come
Alessandro Del Piero e Pavel Nedved.
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Peter Gustafsson
TUTTI IN CAMPO
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GARA
11.30: è shot gun!
Lorenzo Gagli
I capitani guidano i propri team
alla buca di partenza. La VII Pro-Am
Vialli e Mauro Golf Cup può partire
I team sono venticinque. La fascia di capitano, anche quest’anno, spetta ai professionisti. C’è il baby Matteo Manassero,
che ha già inchiodato davanti alla tv appassionati e non del green e che proprio
in occasione dell’Open d’Italia ha giocato
la sua prima da pro; ci sono Pablo Martin e Tano Goya, altri due giovani del tour
europeo, che spesso fanno lo sgambetto
ai più navigati; non hanno voluto mancare
neanche quest’anno gli aficionados Emanuele Bolognesi, Rafael Cabrera-Bello,
Rafa Echenique, Marcus Fraser, Stephan
Gallacher, Ricardo Gonzalez, Silvio Grappasonni, Peter Gustafsson, José Manuel
Lara, David Lynn, Costantino Rocca, Car-
Matteo
Manassero
Gianluca Vialli
Basta chiacchiere. Si comincia a fare sul
serio. I team hanno raggiunto la propria
buca. Si può partire. Il cielo è plumbeo,
ma ha smesso di piovere. È già una buona notizia.
ZOOM
los Rodiles, Lee Slattery e Andrew Tampion; fanno l’esordio con la maglia della
Fondazione Lorenzo Gagli, Sam Hutsby,
Shiv Kapur, Gary Murphy, Marco Ruiz,
Daniel Vancsik e Marc Warren.
Tutti fuoriclasse del golf che hanno impreziosito la manifestazione, grazie alla collaborazione del venticinquesimo capitano
di oggi: Emanuele Canonica.
CUORE ROSSONERO
Il Pro Matteo Manassero con
l’ex fuoriclasse del Milan Marco Van Basten.
Il golden boy, giovane cuore rossonero,
si emozione di fronte al cigno di Utrecht.
«Non abbiamo parlato di calcio,
non ho voluto fargli domande soprattutto
in un periodo così delicato.
Come calciatore era immenso, ma
anche con i bastoni se la cava egregiamente.
È stato un onore giocare con lui».
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GOLFORLIFE
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EDITORIALE
Marco Ruiz
Roberto Donadoni
GIANLUCA VIALLI
Il derby meneghino rivive nei bastoni
dell’interista Nicola Berti e dei milanisti
Mauro Tassotti, Roberto Donadoni, Stefano Nava, Marco Simone, Alberto Bigon
e Marco van Basten; è un incontro tutto
granata quello tra Stephan Schwoch e
Claudio Sclosa, mentre si giocano il…
titolo i giornalisti Alessandro Bonan, Massimo De Luca e Vittorio Oreggia.
Barbara Merlin, olimpionica sugli sci, e
Frank De Frenza, giocatore italoamericano dell’Hockey Milano, lasciano a casa
per un giorno racchette e mazza per concentrarsi su legni, ferri e putter. Genny Di
Napoli, ex campione mondiale di atletica,
cerca di abbassare non più il cronometro
ma il… par.
E Gianluca Vialli e Massimo Mauro? Non
stanno certo a guardare. Come ad ogni
Pro-Am, la posta in palio è troppo alta per
giocare in surplace: un anno vissuto tranquillamente, da numero uno, in “casa”
Fondazione.
Carlo Moro
“Il desiderio
di stare insieme
è stato più forte
del maltempo”
Valerio Staffelli, binocolo alla mano e portafortuna sulla sacca, non vuole finire attapirato. Come Alessandro Del Piero, che
nell’ultima stagione calcistica di tapiri ne
ha collezionati diversi. Gli occhi di Pavel
Nedved, “furia ceca”, vedono bianconero: il capitano, Camoranesi, Rampulla e
Ivano Bordon, preparatore dei portieri dal
2001 al 2004, e si accendono dando inizio all’ennesima sfida “casalinga”.
Marco Semino
Pavel Nedved
Massimo Mauro
Stephan Gallacher
GARA
MA GIOCHI ANCORA?
Marco Van Basten ha smesso di giocare
a calcio nel 1995. Alessandro Del Piero
nel 1995 era alla sua seconda stagione
con la Juventus. Sono passati quindici anni.
Il loro incontro proprio in occasione della
Pro-Am è di quelli da…scrivere.
L’olandese, stringendo la mano ad Alex:
«Ma giochi ancora?». Il capitano della
Juventus, sorridendo: «Certo che gioco,
ho ancora un anno di contratto!». La palla
passa di nuovo all’ex campione rossonero:
«Ma quanti anni hai?». «Trentacinque! Sto benone
e penso di riuscire a fare ancora qualche anno»
risponde, facendo l’occhiolino, Alex.
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GOLFORLIFE
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“Grazie a tutti
per questa
giornata
divertente
di sport
e solidarietà”
Bruna Cristina
Zero, 9 o 18 buche? Giocare con un punto di domanda sulla testa. Certo, non è
proprio una vera e propria spada di Damocle e, forse, a dir la verità, riguarda più
chi attende i protagonisti alla Club House
che i giocatori stessi.
Valerio Staffelli
Data la pioggia, si è infatti pensato, inizialmente, di tentare almeno le 9 buche.
Previsioni sbagliate. Dai golfisti arrivano
notizie rassicuranti: il green tiene, si può
proseguire. Merito della strepitosa equipe di Green Keepers, capitanata da Carlo
Querzoli, che ha lavorato tutta la notte ed
ha servito un campo perfetto.
tagonista negli anni scorsi, come Gianpaolo Boniperti, Carlo Moro, Marco Semino,
Bruna Cristina, Cesare Fogliazza, Guido
Celada, Anna Pettene e Roberto Deideri.
Non che gli esordienti di Castelconturbia,
capitanati da Ivan Consoli, si tirino indietro. C’è un podio da conquistare.
Mauro Tassotti
festa. Se possibile, ci stiamo divertendo
più degli altri anni». Grazie anche a loro la
Pro-Am è l’Evento con la “E” maiuscola,
capace di schierare una formazione da
dream team e di donare fondi importanti
alla Ricerca.
C’è chi si muove ormai a proprio agio
sulle 18 buche che l’hanno già visto pro-
Rafa Cabrera-Bello
Sono in tanti a seguire, buca dopo buca,
la gara. Tifosi eccezionali e camminatori
instancabili, se pensiamo che, per sicurezza, è stato proibito l’uso dei cart.
Pizzichiamo gli amici di sempre, Alberto
e Riccardo Cristina, sorridenti e instancabili dentro e fuori dal green: «Neanche quest’acqua è riuscita a rovinarci la
EDITORIALE
MASSIMO MAURO
Tano Goya
Massimo De Luca
Mauro Camoranesi
GARA
Ore 15.00 – Le prime 9 buche sono state
assicurate. Bisogna decidere se andare
avanti o interrompere la gara. L’inarrestabile Direttore Roberto Borro, osservando
il cielo cupo che minaccia pioggia, decide: si va avanti!
Sono tutti agguerriti, concentrati e decisi
a portare punti alla propria squadra, perché se è vero che l’importante è partecipare, vincere è troppo bello!
Costantino
Rocca
IL VOTO DELLE DONNE
Non ci sono stati né un concorso
ufficiale né una giuria scelta.
Solo semplici commenti e voti tra
le donne presenti a Castelconturbia.
Così è stato eletto il più bel professionista di golf: l’inglese Lee Slattery. Dietro
di lui, ma staccato di diverse lunghezze, lo spagnolo Rafa Cabrera Bello.
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PREMIAZIONI
PREMIAZIONI
Vince
la ricerca!
I PREMIATI
Sul palco salgono
i migliori della
giornata. L’applauso
più sentito va ai
150.000 euro
raccolti
25ª SQUADRA NETTO
1ª SQUADRA LORDO
Le voci di Andrea e Michele annunciano le premiazioni. Tutti davanti al palco
per applaudire i più bravi. Salgono prima i padroni di casa, Gianluca Vialli e
Massimo Mauro, per ringraziare chi anche quest’anno ha deciso di scendere in
campo con loro.
È il momento di chiamare chi oggi si è
fatto valere, ma anche chi da questa
giornata sperava di ricevere più fortuna.
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Ridono Rafa Echenique, Mauro Camoranesi, Monica Mondini e Ryman Martin,
25° team classificato, quando il duo di
Radio DeeJay, con la pungente simpatia
che lo contraddistingue, li invita a raggiungerli sul palco.
Hanno certo un sorriso diverso, quello dei vincenti, Shiv Kapur, Giuseppe
Alemani e Massimo Lissoni, orfani del
quarto, Alessandro Bonan, costretto a
1ª SQUADRA NETTO
Shiv Kapur, Alessandro Bonan,
Giuseppe Alemani, Massimo Lissoni
1ª SQUADRA LORDO
Emanuele Canonica, Luigi Maragliano,
Paolo Ligresti, Alessandro Portelli
2ª SQUADRA NETTO
Matteo Manassero, Marco Van Basten,
Fabio Gaido, Davide Abbona
3ª SQUADRA NETTO
Emanuele Bolognesi,
Genny Di Napoli, Alessandro D’Amico,
Francesca Malinverni
25ª SQUADRA NETTA
Rafa Echenique, Mauro Camoranesi,
Monica Mondini, Ryman Martin
1° INDIVIDUALE PRO - Marc Warren
PREMI SPECIALI
PREMIO DI BENVENUTO
Matteo Manassero, il più giovane professionista protagonista della Pro-Am
DRIVIN CONTEST AMATORI BUCA 9
BLU - Federico Avanzini
NEAREST TO THE PIN AMATORI
BUCA 4 BLU - Cesare Fogliazza
rientrare a Milano per i suoi impegni televisivi con SKY Sport. Sono loro infatti
a vincere la categoria “netto” di questa
edizione. A fare compagnia ai “magnifici
quattro” è lo scozzese Marc Warren, migliore professionista.
Si fa largo anche il team completamente
“made in Italy “ con Emanuele Canonica,
Luigi Maragliano, Paolo Ligresti e Alessandro Portelli, primi “lordo”.
Non se ne andrebbe più Manassero, che
fiero mostra la maglia di Ronaldinho, autografata da tutta la squadra rossonera.
Il giovane pro virtualmente sale sul palco
due volte: prima, come capitano del team
secondo netto, poi, per ricevere il premio
di benvenuto, come più giovane professionista protagonista della Pro-Am.
1° INDIVIDUALE - MARC WARREN
1ª SQUADRA NETTO
L’attesa ora è per quell’assegno da donare alla ricerca sulla SLA, il vero protagonista di ogni Pro-Am. Quest’anno la cifra
è ancora più alta di quella raccolta nella
scorsa edizione: 150.000 euro! A questa
cifra ed alle aziende partner, con Cristina
Rubinetterie in prima linea, va l’applauso
più fragoroso.
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SERATA
Arrivederci alla VIII Pro-Am!
Il divertimento e lo spettacolo continuano con il cocktail dinner,
il party e diverse sorprese. Con il bacio della buonanotte
cala il sipario su questa edizione
Elena e Silvia Cosmo
Il patio della Club House è un brulicare di
persone. Si ride, si scherza, ci si racconta.
Di oggi, ma anche di quanto si è combinato in un anno, dall’ultima Pro-Am, o in
più anni, da quando ci si è stretti la mano
alla fine di una partita di calcio. Davanti a
delle ottime pietanze e pregiati vini diventa tutto più facile e bello.
Sui plasma e sul maxischermo passa il
film della giornata, a ricordare tutti i momenti di una gara vissuta - è proprio il
caso di dirlo - fino all’ultima buca.
Alexander e dal suo spettacolo… incendiario, in cui mostra al pubblico che non è
poi tanto sgradevole e indigesto mangiare
del fuoco!
All’interno si diffonde il dolce suono di
due violoncelli, sapientemente orchestrati
dalle sorelle Elena e Silvia Cosmo.
Tradizione e novità si incontrano nello
spettacolo pirotecnico di Dado Fireworks. Come ogni anno, infatti, sono i fuochi
d’artificio a chiudere la giornata. Fuochi
che in ogni occasione sanno diversamente emozionare con musiche, colori e com-
L’attenzione viene poi catturata da Mister
David, di professione mangia spade, e da
posizioni che colorano e arricchiscono un
cielo oggi privo di stelle. Ricomincia a piovere, ma ormai nessuno ci fa più caso. La
VII Pro-Am è stata comunque un grande
successo!
Come il dolce risveglio offerto da Profumerie Paglieri aveva aperto questa ProAm, il bacio della buonanotte, preparato
da Masseria TorreCoccaro, dà l’arrivederci al prossimo anno.
È PARTY
Show must go on! Lo spettacolo deve
continuare. Sono in tanti a pensarla
così: non si va a letto se prima non ci si
è scatenati sulla pista della sala camino
della Club House, trasformata in una
discoteca. La colonna sonora che ha
fatto ballare pro, celebrità e ospiti della
Fondazione Vialli e Mauro è stata ovviamente firmata da Andrea e Michele.
Occhi al cielo per non perdersi neanche
un istante dello spettacolo pirotecnico.
Luci e forme hanno colorato e illuminato
un cielo privo di stelle
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E’ PARTY
I COLLABORATORI
LA NOSTRA SQUADRA VINCENTE - TUTTI I COLLABORATORI CHE HANNO RESO POSSIBILE LA REALIZZAZIONE DELL’EVENTO
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MANSIONE
AZIENDA
RECAPITO
CITTA’
TELEFONO
Allestimenti
Design4rent / Chilli S.r.l
[email protected]
Verona
+39 045.72.38.258
Alberghi
Albergo Residence Isotta
[email protected]
Veruno (NO)
+39 0322.830502
Hotel Golf Castelconturbia
[email protected]
Agrate Conturbia (NO)
+39 0322.832337
Hotel Gran Visconti Palace
www.granviscontipalace.com
Milano
+39 02.4985094
Hotel San Francesco
[email protected]
Borgomanero (NO)
+39 0322.845860
Olimpia Trattoria
[email protected]
Veruno (NO)
+39 0322.830138
Driver Service
Lago D’Orta Autonoleggi S.n.c.
[email protected]
S.Maurizio D’Opaglio (NO)
+39 338.9864839
Ritrattista
Silvia Pastore
[email protected]
Torino
+39 011.19714260
Service audio e luci
Giochi di Luce Servizi
[email protected]
Cremona
+39 0372.0250
Spettacolo pirotecnico
Dado Fireworks
[email protected]
Trana (TO)
+39 349.4494858
Staff
Azienda LFM Group S.r.l
[email protected]
Roma
+39 06.78343622
Grafica e stampa
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ZOOM
EMANUELE
CANONICA
GOLFORLIFE
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GOLFUN
GOLFUN
Ti prego...
fai che entri
in buca
Che ho fatto?!?!
GOLFUN
Eee... 1 ... 2 ... 3
...E tutti credono
che son qui per giocare...
SON QUI
PER MANGIARE...
Se te becco oggi...!!!
Maledetta talpa,
si è mangiata
la pallina
Ma quanto
siamo belli?
Ti piace la mia nuova
penna stilografica?!?!
Ronf.. ronf.. ronf
Uova fresche
Uova fresche
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GOLFORLIFE
Speriamo non mi veda nessuno
Ronaldinho
mi fa un baffo
Fatti sotto...
dai fatti sotto
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RASSEGNA STAMPA
HANNO SCRITTO DI NOI
11 maggio 2010 - La Stampa
11 maggio 2010 - Tuttosport
11 maggio 2010 - Tuttosport
11 maggio 2010 - Corriere dello Sport
maggio 2010 - Golf & Turismo
HANNO SCRITTO DI NOI
11 maggio 2010 - Corriere dello Sport
9 maggio 2010
La Stampa / Ed. di Novara
11 maggio 2010 - Gazzetta dello Sport
11 maggio 2010 - Tuttosport
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GOLFORLIFE
15 maggio 2010 - L’informatore
11 maggio 2010 - La Stampa
11 maggio 2010 - Corriere dello Sport
Aprile 2010 - Look
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