Annuario nr. 86 - anno scolastico 2004 - 2005
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Annuario nr. 86 - anno scolastico 2004 - 2005
Scuola Svizzera di Milano Schweizer Schule Mailand Ecole Suisse de Milan Scola Svizra Milaun 86° Annuario 2004 Jahresbericht 2005 Care allieve, cari allievi, liebe Maturandinnen, liebe Maturanden, il 14 giugno 2005 entra nella storia di voi giovani studenti e della Scuola da voi frequentata per diversi anni con impegno ed orgoglio. Per la prima volta, infatti, gli esami di maturità si sono svolti nella sede di Milano. Il Cantone dei Grigioni con questa novità ha voluto riconoscere la professionalità della Direzione e del Corpo insegnante, nonché il lavoro svolto in questi ultimi anni dal Consiglio della Scuola. Mi congratulo con la Scuola Svizzera di Milano per avere ottenuto il titolo di Scuola media superiore grigionese, con parità di trattamento e di diritti delle altre Scuole superiori grigionesi private. ... Nella Scuola svizzera di Milano siete innanzitutto cresciuti in un ambiente caratterizzato dal plurilinguismo. Questa scelta è certo stata faticosa, impegnativa e costosa, ma il plurilinguismo è un arricchimento che facilita non solo l’apertura verso altre culture, ma anche la mobilità lavorativa in Europa e nel mondo. Lungo l’asse Lombardia – Svizzera orientale – Baviera, l’italiano e il tedesco sono le lingue di comunicazione per importanti posti di lavoro nei settori della tecnica, del commercio e dell’amministrazione pubblica. Proprio per questo, gli anni di studio in questa scuola rappresentano l’investimento più lungimirante e produttivo che avreste potuto fare nella vostra gioventù e nel periodo della vostra formazione scolastica mediosuperiore. Viele neue, erfolgsversprechende Wege stehen Ihnen frei. In questi anni di formazione siete cresciuti, inoltre, come in una seconda famiglia. Conoscete le vostre compagne ed i vostri compagni come se fossero sorelle e fratelli. Avete passato assieme momenti intensi di lavoro, di gioia e di delusioni che hanno rafforzato i Vostri rapporti ed hanno portato ad amicizie che rimarranno indelebili nel tempo. Diese Freundschaften aus der Schulzeit sind für Sie von grösster Bedeutung; sie stellen die Bausteine Ihres sozialen Lebenswerkes. Di cuore auguro a tutti buona fortuna! dal discorso di Otmaro Lardi, prorettore della Scuola Cantonale grigionese, in occasione degli esami di maturità Milano, 14.6.2005 Relazione del Consiglio Bericht des Schulrates Trascorso un nuovo anno e conclusosi il mandato biennale previsto dallo Statuto della nostra Associazione, il Consiglio della Scuola Svizzera di Milano deve trarre il bilancio di quanto è stato fatto in questi 24 mesi che sono volati via. Nach Ablauf eines weiteren Schuljahrs und zum Abschluss des zweijährigen Mandates, das vom Statut unseres Schulvereins vorgeschrieben ist, darf der Schulrat der Schweizer Schule über die 24 Monate, die so schnell verflogen sind, Bilanz ziehen. In due anni sono accadute molte cose: i nostri allievi sono cresciuti e hanno imparato tante nuove nozioni. In diesen zwei Jahren ist viel geschehen: unsere Schüler sind grösser geworden und haben viel Neues gelernt. L’affiatato e valido corpo insegnante si è prodigato per dare il meglio ai nostri figli ed ha lavorato con impegno: la nuova maturità - che si raggiunge ormai in 12 anni (dal 2005 gli esami si svolgono in sede a Milano e non più a Coira ) - è stata superata con successo e le autorità scolastiche svizzere sono soddisfatte del livello di preparazione dei nostri studenti. Die gut eingespielte und tüchtige Lehrerschaft hat ihr Bestes für unsere Kinder getan und hat mit grosser Einsatzbereitschaft gearbeitet. Die Maturitätsprüfung – nach nunmehr 12 Schuljahren (seit 2005 werden die Examen nicht mehr wir früher in Chur, sondern in Mailand abgelegt) – haben alle Schüler mit Erfolg bestanden. Die Schweizerischen Schulbehörden sind mit dem Stand der Vorbereitungen unserer Schüler sehr zufrieden. Molte sono state le iniziative che hanno accresciuto l’offerta formativa: convegni, gite culturali, musica, teatro, sport. La Scuola ha oggi due cori: il Coro dei piccoli, diretto dalla Sig.ra Kate Kelly, e il Coro dei grandi, diretto dal M° Mino Bordignon, aperto agli allievi dalla 6a classe in poi, ai genitori, agli insegnanti e agli amici della Scuola. Prestissimo avremo a disposizione anche una efficiente biblioteca, gestita con l’ausilio del moderno sistema informatico di cui la Scuola è dotata. Cultura a 360 gradi, nell’ambito di un servizio che la Scuola vuol dare non solo agli alunni ma anche alle loro famiglie: un modo per crescere insieme preparandosi con efficienza, capacità ed intelligenza alle difficoltà e alle sfide del domani. La gestione quotidiana della scuola richiede grande impegno da parte di tutti, Direzione, insegnanti, Consolato, Consiglio, medico scolastico, custodi, gestori della mensa, ecc.; quanto è stato fatto rappresenta un tassello nella progressiva costruzione di una struttura che vogliamo sempre migliorare per dare a chi frequenta il corpus di via Appiani qualcosa in più: dall’ottima conoscenza delle lingue (moderne e anche antiche) al piacere di cantare insieme facendo cultura, in modo da rendere piacevole l’apprendimento nella consapevolezza che ogni giorno si aggiunge un mattone che rimarrà nel tempo: un po’ come i solidi mattoni rossi che costituiscono la facciata della nostra Scuola. L’obiettivo va raggiunto insieme con fermezza, determinazione, modestia e dedizione: tutti sono invitati a partecipare. Nel momento del bilancio finale, se esso sarà positivo, ognuno avrà il merito di essersi adoperato a vantaggio della nostra Scuola aiutandola con le sue personali risorse e capacità a raggiungere i suoi fini istituzionali. Nella foto sotto, il Presidente della SSM, Avv. Paolo Finzi-Longo 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 Es gab verschiedene Initiativen zur Weiterbildung: Studententreffen, Kulturreisen, Musik, Theater, Sport. Die Schule hat heute zwei Chöre: den Coro dei piccoli, geleitet von Frau Kate Kelly, und den Coro dei grandi, der von Maestro Mino Bordignon geleitet wird. Dieser Chor steht allen Schülern ab der 6. Klasse offen sowie den Eltern, Lehrern und Freunden der Schule. Sehr bald wird auch eine gut bestückte Bibliothek zur Verfügung stehen, die mit Hilfe moderner Technik verwaltet wird, mit der die Schule bereits ausgestattet ist. Ein breites Kulturprogramm im Bereich einer Dienstleistung, die die Schule nicht nur den Schülern, sondern auch ihren Familien offerieren möchte: ein Weg, um miteinander zu wachsen, um mit Leistungsfähigkeit, Tüchtigkeit und Intelligenz für die Anforderungen der Zukunft gewappnet zu sein. Die Führung einer Schule verlangt grossen Einsatz von allen Beteiligten, Direktion, Lehrerschaft, Konsulat, Schulrat, Schularzt, Pförtner, Mensa, etc. und was erreicht wurde ist ein Baustein in der fortschreitenden Bildung einer Struktur, die wir immer weiter verbessern möchten, um denjenigen, die die Schule in der Via Appiani besuchen, mehr zu geben: von den ausgezeichneten Sprachkenntnissen (neue und alte Sprachen) über die Freude am gemeinsamen Singen Kultur zu leben, das Lernen angenehmer zu gestalten, wohl wissend, dass jeder Tag ein neues Element mit sich bringt, das Bestand haben wird: ein bisschen wie die soliden roten Ziegel, aus der die Fassade unseres Schulgebäudes besteht. Das Ziel muss gleichzeitig mit Standhaftigkeit, Entschlusskraft, Bescheidenheit und Aufopferung erreicht werden: alle sind dazu aufgefordert, daran mitzuwirken. Wenn die Schlussbilanz gezogen wird, und wenn sie positiv ausfällt, wird jeder am Verdienst teilhaben, zum guten Gelingen unserer Schule beigetragen zu haben. Unter Mithilfe der persön- 1• Manutenzione dell’edificio Come già nell’anno precedente, anche in quest’ultimo periodo estivo sono stati intrapresi lavori di manutenzione e rinnovamento dell’immobile. Sono stati eseguiti lavori importanti, anche se questi non balzano immediatamente agli occhi, come la sistemazione delle toilettes al 1° e 2° piano, l’allargamento (per esigenze da parte dei vigili del fuoco) delle porte d’ingresso a tre aule ed una prima sistemazione dello spogliatoio nel piano interrato. Di questo piano abbiamo in programma in futuro, accanto ad altri grossi progetti, un totale risanamento. Quest’anno possiamo dire di aver preso un po’ di fiato rispetto ai maggiori investimenti nell’immobile che ci aspettano. Situazione economica e finanziaria L’anno scolastico si è concluso con un risultato di esercizio molto positivo dovuto alla concomitanza di diversi fattori. Sostanzialmente abbiamo avuto una diminuzione dei costi del personale dovuta ad una migliore distribuzione delle ore e alla riduzione di una classe del liceo con la maturità in 12a; al contempo, la sostanziale tenuta del numero degli allievi e soprattutto di allievi svizzeri ha portato ricavi consistenti. La situazione economica e finanziaria della scuola si presenta quindi equilibrata e serena consentendoci di affrontare impegni correnti e straordinari correlati ad investimenti nella didattica e nella manutenzione dell’immobile. •2 lichen Fähigkeiten und Möglichkeiten können alle mitwirken, die institutionellen Ziele zu erreichen. Gebäudeunterhalt Wie schon letztes Jahr, wurden auch in diesem Sommer vor allem Unterhalts- und Erneuerungsarbeiten vorgenommen. Notwendige Arbeiten, die nicht sofort ins Auge stechen, wie die Sanierung der WC-Boxen im 1. und 2. Stock, die Verbreiterung von drei Eingangstüren zu den Klassenzimmern (aus feuerpolizeilichen Gründen) und eine minimale Sanierung der Umkleideräume im Untergeschoss. Minimal, weil in Zukunft, nebst anderen grossen Projekten, eine grundlegende Sanierung sämtlicher Räume im Untergeschoss vorgesehen ist. So wurde dieses Jahr, vor den baulichen Anstrengungen die wahrscheinlich bald anstehen, sozusagen etwas Atem geholt. Bilanz und Finanzen Das vergangene Schuljahr schloss mit einem erfreulichen Resultat ab. Dies ist verschiedenen Umständen zu verdanken. In erster Linie konnten die Personalkosten gesenkt werden. Dies ist einerseits durch geschickte Verteilung der Lektionen und anderseits wegen der Verkürzung der Schuldauer bis zur Matur gelungen. Trotz dem Wegfall der 13. Klasse konnte die Schülerzahl auf gleichem Niveau gehalten werden. Da der Anteil der Schweizer Schüler noch einmal gestiegen ist, erhöhten sich die Einnahmen. Gesamthaft gesehen ist die finanzielle Situation sehr erfreulich. Sie erlaubt uns, in näherer Zukunft grössere bauliche und didaktische Vorhaben zu realisieren. Scuola Svizzera di Milano Relazione della Direttrice Bericht der Direktorin Vera e falsa creatività Echte und falsch verstandene Kreativität Colpisce l’articolo del quotidiano Neue Zürcher Zeitung di Peter Maskus dell’11.8.2005 dal titolo Westeuropa leidet an einer falschen Kreativität – Asien und Osteuropa bauen auf Disziplin und Qualität. Studi internazionali dimostrano, infatti, che in Asia e in Europa orientale si lavora con più metodo e più disciplina rispetto alle nazioni industrializzate occidentali, dove ci si considera creativi, ma dove però, in seguito alla mancanza di metodo e alla carenza di disciplina, la qualità viene messa a repentaglio e molto denaro viene sprecato. A ciò si aggiunga il fatto che la creatività spesso viene scambiata con la semplice incapacità di guidare verso obiettivi precisi. Questa evoluzione è più che allarmante; cosa succederà in Europa occidentale con l’andare del tempo, si domanda l’articolista, se si continua a dormire sugli allori, dal momento che in futuro non si potranno offrire né salari bassi né alta qualità? Der Artikel Westeuropa leidet an einer falschen Kreativität – Asien und Osteuropa bauen auf Disziplin und Qualität (Peter Markus, NZZ, 11.8.2005) lässt aufhorchen. Internationale Studien zeigen, dass in Asien und Osteuropa systematischer und disziplinierter gearbeitet wird als in westlichen Industrienationen, wo man sich als kreativ betrachtet, wo jedoch durch mangelnde Systematik und fehlende Disziplin die Qualität gefährdet, und viel Geld verloren wird. Dazu kommt, dass Kreativität oft mit schlichter Führungslosigkeit verwechselt wird. “Diese Entwicklung ist mehr als alarmierend, denn was macht man in Westeuropa langfristig, wenn man weiterhin auf alten Lorbeeren ausruht und in Zukunft weder günstige Lohnkosten noch die Fähigkeit zu hoher Qualität bieten kann?“ Da noi spesso si sostiene che la nostra competitività dipenderà unicamente dalla nostra creatività. I due termini della questione non si contraddicono, ma è falso credere che la vera creatività si esprima soltanto a scapito del metodo e sottovalutando l’importanza della disciplina nella sfera del pensiero e dell’azione. Bei uns wird oft ins Feld geführt, wir müssten nur mit Hilfe unserer Kreativität die Nase vorn haben können, um im Wettbewerb zu bestehen. Die beiden Aussagen widersprechen sich nicht, nur ist es falsch zu glauben, echte Kreativität lediglich dank der Vernachlässigung der Systematik und Geringschätzung der Disziplin im Denken und Handeln herbeiführen zu können. Lungi da me il voler fraintendere il nostro compito educativo semplicemente interpretandolo come preparazione ad un futuro di successo nel mondo economico. D’altra parte, è incomprensibile come in certi ambienti si possa parlare in modo tanto spregiativo di odiata scuola competitiva. Nello sport, è noto, viene premiata solo la prestazione; se uno sportivo vuol essere bravo, deve evidentemente esercitarsi con tenacia, costanza e grande disciplina. Il bravo musicista è certamente creativo, ma non può eccellere senza adottare metodo e disciplina. Es liegt mir fern, unseren Bildungsauftrag bloss als Vorbereitung auf den späteren erfolgreichen Einstieg ins Wirtschaftsleben missverstehen zu wollen. Anderseits ist es unerfindlich, warum gewisse Kreise geringschätzig über die ungeliebte Leistungsschule reden können. Im Sport wird bekanntlich nur Leistung honoriert. Will ein Sportler gut sein, muss er mit zäher Ausdauer und hoher Disziplin scheinbar immer Gleiches üben. Der gute Musiker übt zwar kreativ, kommt jedoch nicht darum herum, systematisch und diszipliniert vorzugehen. Nei nuovi materiali didattici, purtroppo, la necessaria sistematicità viene spesso sacrificata in nome di una malintesa aspirazione all’originalità, e ciò soltanto per il fatto che ci si vuole presentare come creativi. Il ricorso a vecchi libri di testo può costituire un vantaggio. Inoltre, durante le lezioni non si deve avere timore di esercitarsi con ostinazione. In neuen Lehrmitteln wird leider oft die nötige Systematik einem falsch verstandenen Streben nach krampfhaft wirkender Originalität geopfert, nur weil man als kreativ dastehen will. Das Zurückgreifen auf ältere bewährte Lehrbücher kann daher von Vorteil sein. Man darf sich im Unterricht auch nicht scheuen, vieles hartnäckig einzuüben. Didattica Didaktische Einsichten Un articolo di Armin P. Barth sul n°4/2005 della rivista Gymnasium Helveticum, dal titolo un po’ provocatorio Was Didaktiker ausserdem verschweigen, parla con franchezza. Esso descrive, tra l’altro, in che modo si possa preparare una Ein Artikel mit dem etwas provozierenden Titel Was Didaktiker ausserdem verschweigen (Armin P. Barth, Gymnasium Helveticum, n°4/2005) spricht uns aus dem Herzen. Er beschreibt auf befreiende Art unter anderem, wie man eine TESI PER LA MATURITÀ 2004-2005 • MATURA-ARBEITEN 2004-2005 Mario Albonico Mailand und Bern aus der Sicht der Jugendlichen Flavio M. Cecchini Isländische Sprachen Maddalena Garlaschelli Anime e manga: Io tsunami d’oriente Gian Gross Hängt die Lufthygiene vom Standort ab? Vincent Kolly Einführung in das Fussballtennis Alina Ott Manieren Benedikt Pleyer Birkenpech Marco Pucci Cervello maschile, cervello femminile Guido Riva Untersuchung eines Turboladers Loredana Rullo Racconti per bambini Cornelia Salzgeber Die Rechte des Kindes Maria Chiara Sozzi Ursprung und Geschichte der Alchemie Riccarda Stampa Schrebergärten Carolina Travaini Fecondazione assistita tra realtà legislativa e aspettativa del mondo cattolico e laico Margherita Vascellari Alberto Giacometti e sua madre Christian Zaffaroni Das chinesische Viertel in Mailand 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 3• •4 buona lezione. Si danno indicazioni non tanto sulla preparazione di una lezione, ma su come trattare approfonditamente la materia. Viene considerato determinante stabilire a quale argomento si dedichi una lezione e con quanta intensità esso possa essere "vissuto". Non è essenziale che la lezione si svolga con precisione, quanti minuti possa durare una sua determinata fase secondo un certo metodo, o in quale momento vengano poste le domande di approfondimento che sono state preparate e quando assegnati i compiti. Gli allievi sono gli unici veri esperti in grado di giudicare lo svolgimento della lezione, e alla domanda riguardante questo tema sanno dare infatti una quantità impressionante di risposte precise. Riassumendo brevemente, il bravo insegnante sa ricavare il meglio dai suoi studenti e sa stimolarli nel miglior modo possibile. Se dà molto, egli non solo può, ma anche deve pretendere molto. Gli allievi sono particolarmente esigenti per quanto riguarda doti umane fondamentali, quali una naturale autorevolezza, impegno, correttezza, flessibilità, empatia, disponibilità, spirito critico e humor. gute Lektion vorbereiten kann. Es empfiehlt sich, nicht eine Lektion als solche vorzubereiten, sondern sich eingehend mit dem Stoff zu befassen. Entscheidend ist einzig, welchem Thema sich die Lektion widmet, und mit welcher Intensität dieses erlebbar gemacht wird. Es ist unwesentlich, wie die Lektion genau ablaufen und, wie viele Minuten welche Phase nach welcher Methode dauern wird, wann welche gut durchdachten und vorformulierten Fragen gestellt und Aufträge erteilt werden. Da die Schüler die einzig wahren Experten im Unterrichtetwerden sind, folgt eine Fülle erstaunlich präziser Schülerantworten auf die Frage, wie man sich während der Lektion zu verhalten habe. Wir fassen kurz zusammen: Der gute Lehrer versteht es, aus seinen Schülern das Beste herauszuholen und diese auf die bestmögliche Art zu fördern. Wenn er viel gibt, darf und soll er auch viel fordern. Die Schüler sind besonders anspruchsvoll, was menschliche Grundvoraussetzungen wie natürliche Autorität, Engagement, Fairness, Flexibilität, Empathie, Hilfsbereitschaft, Kritisierbarkeit und Humor anbelangt. Obiettivi didattici Unsere didaktischen Anliegen Il nostro programma didattico che si fonda sulle teorie più moderne è costantemente controllato da esperti svizzeri. Unser Programm, das nach modernsten Gesichtspunkten aufgebaut ist, wird von schweizerischen Experten geprüft. Nella nostra scuola ci preoccupiamo soprattutto che le lezioni siano tenute ad un alto livello. Per questa ragione i nostri insegnanti prendono parte regolarmente a corsi di aggiornamento interni ed esterni e svolgono le lezioni con grande impegno. Noi attribuiamo particolare importanza al raggiungimento all’interno del nostro corpo docente di un forte consenso per le grandi linee didattiche, senza con ciò ridurre la libertà di metodo del singolo insegnante. La varietà dei metodi rende più ricca ed interessante la lezione. Per gli allievi è meno stancante seguire il metodo che ogni insegnante meglio padroneggia, che meglio corrisponde alla sua personalità e che lo rende perciò stesso più credibile. An der Schweizer Schule Mailand achten wir besonders darauf, dass der Unterricht auf hohem Niveau erteilt wird. Unsere Lehrer nehmen regelmässig an internen und externen Fortbildungstagen teil und unterrichten mit grossem Engagement. Wir legen besonderen Wert auf einen tragfähigen Konsens für die grossen Linien innerhalb unserer Lehrerschaft, ohne den einzelnen Lehrer in der Methodenfreiheit einzuengen. Die Methodenvielfalt macht den Unterricht abwechslungsreicher und interessanter. Für die Schüler ist es weniger ermüdend, wenn ihre Lehrer diejenigen Methoden verfolgen, welche sie beherrschen, und welche ihrer Persönlichkeit entsprechen und dadurch glaubwürdig sind. Esami Prüfungen Alla fine dell’anno scolastico trascorso i nostri maturandi per la prima volta nella storia della Scuola sono stati esaminati dai loro stessi insegnanti. In qualità di esperti erano presenti la Sig.ra Anna Piperno di Roma come rappresentante dello Stato italiano per le materie di Italiano e Arte e cultura italiana e i professori della Scuola cantonale di Coira e dell’Accademia Engadinese di Samedan sotto la guida di Leonardo Gerig. Gli Am Ende des vergangenen Schuljahres wurden unsere Maturanden erstmals in der Geschichte der Schweizer Schule Mailand von ihren eigenen Lehrern geprüft. Als Experten wirkten Frau Anna Piperno aus Rom als Vertreterin des italienischen Staates in den Fächern Italienisch und Arte e cultura italiana sowie Professoren der Kantonsschule Chur und der Academia Engiadina Samedan unter der souveränen Leitung Scuola Svizzera di Milano esami si sono svolti serenamente sotto tutti i punti di vista. Gli allievi, preparati con scrupolo dai loro insegnanti per questa impegnativa prova, hanno ottenuto risultati molto soddisfacenti e la scuola ha ricevuto grandi elogi da parte degli esaminatori. Per la prima volta, un allievo ha ottenuto la maturità classica con i massimi voti portando all’esame come materia opzionale il latino e come materie complementari la filosofia e il greco. von Leonardo Gerig aus Chur. Die Prüfungen verliefen in jeder Beziehung harmonisch. Die von ihren Lehrern sorgfältig auf die anspruchsvollen Prüfungen vorbereiteten Maturanden zeigten sehr erfreuliche Leistungen, und die Schule erhielt von Expertenseite hohes Lob. Zum ersten Mal absolvierte ein Schüler eine klassische Matur mit dem Schwerpunktfach Latein, den Ergänzungsfächern Philosophie und Griechisch mit der höchsten Auszeichnung. Anche gli esami di Licenza media e quelli di Licenza elementare (questi ultimi sostenuti all’interno della Scuola) si sono conclusi con successo. Per la prima volta, gli esami delle medie si sono svolti a Cologno Monzese. Gli allievi hanno potuto scegliere tra il francese e l’inglese o anche portare all’esame entrambe le lingue. L’apprendimento precoce di una lingua straniera, nel nostro caso il tedesco, ha prodotto effetti positivi anche sulla lingua madre degli studenti, sia essa l’italiano, l’inglese o il francese. Auch erfolgreich waren die Prüfungen zur Licenza media sowie diejenigen zur Licenza elementare, welche nicht mehr auswärts abgenommen, sondern durch interne Examina ersetzt wurden. Erstmals fanden die Prüfungen zur Licenza media in Cologno Monzese statt. Die Schüler konnten zwischen Französisch und Englisch wählen oder sogar beide Sprachen zur Prüfung anmelden. Das frühe Erlernen einer Fremdsprache, an unsere Schule Deutsch, hat sich auf die Muttersprache Italienisch wie auch auf Englisch und Französisch positiv ausgewirkt. Allievi Il numero degli allievi si mantiene allo stesso livello degli anni passati. Non tutte le classi presentano un numero equilibrato di studenti, ma ciò dipende dalle caratteristiche della nostra scuola. La mobilità che oggi si pretende dagli adulti si ripercuote anche sulla nostra vita scolastica. Una famiglia è stata trasferita a Budapest, un’altra negli Stati Uniti e un’altra ancora nel Canton Ticino. Gli allievi che giungono nella nostra scuola spesso comportano per noi un arricchimento. Grazie ai compagni, alcuni bambini della scuola primaria hanno imparato, oltre al tedesco, anche l’inglese e il francese. Gli allievi di lingua inglese hanno fatto da tutori ai loro compagni di classe. Insegnanti Nell’anno trascorso è stato necessario sostituire quattro insegnanti che hanno lasciato la scuola. In questa occasione siamo riusciti a rafforzare la presenza maschile all’interno del corpo docente. Con l’arrivo del Sig. T. Weber e del Sig. B. Widmer abbiamo guadagnato due validi insegnanti con ampia preparazione che hanno immediatamente dato un’impronta nuova alla nostra scuola. Il Sig. Weber ha infatti introdotto per la prima volta due corsi di informatica per la scuola elementare, i cui posti si sono subito esauriti. Ai nostri piccoli allievi ha fatto molto piacere compiere i primi passi nel mondo dei computer. Il Sig. Weber è stato anche il direttore musicale del Natale dei bambini. Il Sig. Widmer, grazie alla sua formazione di esperto di sport invernali con diploma federale, è riuscito ad ottenere 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 Schülerzahlen Die Schülerzahlen bewegen sich auf gleichem Niveau wie im vorigen Jahr. Nicht in allen Klassen können wir ausgeglichene Zahlen vorweisen, was mit dem Charakter unserer Schule zusammenhängt. Die Mobilität, die heute von den Erwachsenen erwartet wird, spiegelt sich auch in unserem Schulleben wider. Eine Familie wurde nach Budapest versetzt, andere in die Vereinigten Staaten und wieder andere auch nur in den Kanton Tessin. Die zugezogenen Schüler bringen oft Wertvolles mit. Einige Kinder lernten in der Grundschule neben Deutsch auch Englisch und Französisch. Schüler aus dem englischsprachigen Raum können ihren Klassenkameraden als Tutoren dienen. Lehrkörper Letztes Jahr galt es, vier scheidende Lehrer zu ersetzen. Dabei gelang es, das männliche Element im Lehrkörper zu stärken. Mit den Herren T. Weber und B. Widmer konnten wir gut und vielseitig ausgebildete Lehrer gewinnen, welche bereits verschiedene Akzente in unser Schulleben eingebracht haben. So hat Herr Weber für Primarschüler erstmals zwei fakultative Informatikkurse angeboten, welche sofort ausgebucht waren. Den Kleinen hat es grossen Spass bereitet, erste Lernschritte auf dem Computer zu machen. Herr Weber war beim Natale dei bambini, worüber noch berichtet wird, der musikalische Leiter. Herr Widmer konnte dank seiner Zusatzausbildung als Wintersportfachmann mit eidgenössischen Diplom für das 5• un contributo della Confederazione per il campo sportivo di Fiesch. Gliene siamo grati, dal momento che lo sport dello sci diventa sempre più costoso. Anche il Sig. Ulshöfer, nostro nuovo insegnante di fisica, geografia e informatica, ha portato nella scuola la sua grande esperienza di scalatore alpino. Egli conosce non solo le montagne della Germania, ma anche tutte le vette in Svizzera sui tremila metri. In qualità di arrampicatore esperto egli ha l’incarico di guidare gruppi nelle scalate alle pareti rocciose. La Signora Crespi, che ha sostituito la Sig.ra Cuzzi, insegnante per molti anni nella scuola, non richiede molte presentazioni, dal momento che da anni impartisce con buoni risultati lezioni di sostegno di italiano per gli alunni di lingua tedesca che giungono dalla Svizzera nella nostra scuola in qualità di ospiti temporanei o che vi si trasferiscono all’età del liceo. La Sig.ra Pirker per tutto l’anno passato ha sostituito la Sig. ra Fusar Poli Zindel in congedo di maternità. Con il suo carattere gioioso e il suo comportamento determinato ha entusiasmato alla vita scolastica gli alunni della prima classe. La Sig.ra Pirker resterà nella nostra scuola e insegnerà nella classe della Sig.ra Geronimi. Skilager in Fiesch von Jugend und Sport einen, wenn auch bescheidenen, Beitrag der Eidgenossenschaft bekommen. Da das Skifahren immer teurer wird, sind wir dafür dankbar. Auch Herr Ulshöfer, unser neuer Lehrer für Physik, Geographie und Informatik, bringt grosse Erfahrung im Bergsteigen mit. Ihm sind nicht nur die Berge in Deutschland, sondern auch beinahe alle Schweizer Dreitausender vertraut. Als ausgebildeter Kletterer amtet er in Fiesch auch als Gruppenleiter an der Kletterwand. Frau Crespi, welche unsere langjährige Lehrerin, Frau E. Cuzzi, ersetzt hat, muss niemandem vorgestellt werden, erteilt sie doch mit Erfolg seit Jahren den ItalienischFörderunterricht für die deutschsprachigen Schüler, die als Gastschüler aus der Schweiz oder als später zugezogene unser Gymnasium besuchen. Frau J. Pirker hat letztes Jahr die Klasse von Frau Fusar Poli Zindel stellvertretend geführt, da diese in einem ganzjährigen Mutterschaftsurlaub war. Mit ihrer fröhlichen Natur und ihrem bestimmten Auftreten hat sie die Erstklässler für die Schule begeistern können. Frau Pirker bleibt uns erhalten. Sie übernimmt im neuen Schuljahr die Klasse von Frau B. Geronimi. Il congedo del Sig.Paratte (1) è stato per tutti gravoso. Per anni egli ha impartito lezioni di disegno e di lavoro manuale ai più piccoli e di disegno e storia dell’arte ai grandi. Con la sua grande pazienza ha sempre offerto il suo aiuto ovunque vi fosse un’emergenza. In ogni bazar e in ogni festa abbiamo potuto fare assegnamento sui suoi bellissimi manifesti e sulle sue decorazioni. La Sig.ra Rütsche può guardare con soddisfazione ai molti anni trascorsi nella nostra scuola in qualità di insegnante elementare. Insegnerà di nuovo nella Svizzera orientale. Ai due colleghi rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento per il loro impegno nella nostra scuola e auguriamo loro per il futuro ogni bene. Der Abschied von Herrn H. Paratte (1) fällt uns allen schwer. Jahrelang hat er den Kleinen Zeichen-und Werkunterricht, sowie den Grossen Zeichnen und Kunstgeschichte erteilt. Mit seiner grossen Geduld hat er auch überall geholfen, wo Not am Mann war. An jedem Bazar oder überhaupt an jedem Schulfest durfte man auf seine wunderschönen Plakate und Dekorationen zählen. Frau A. Rütsche kann mit Stolz auf viele Jahre des Unterrichtens an unserer Primarschule zurückblicken. Sie wird neu in der Ostschweiz unterrichten. Beiden langjährigen Kollegen danken wir herzlich für ihr Engagement an unserer Schule und wünschen ihnen für ihren weiteren Lebensweg alles Gute. La Sig.ra Geronimi ha insegnato per due anni nella nostra scuola elementare e la Sig.ra Forno per un anno nella scuola dell’infanzia. Entrambe affrontano una nuova esperienza in Svizzera, la prima a Maloja in una prima classe elementare bilingue e la seconda in una scuola elementare nel Vallese. Le ringraziamo entrambe per il loro impegno a Milano e facciamo loro molti auguri per la nuova esperienza professionale. Frau B. Geronimi unterrichtete während zweier Jahre an unserer Primarschule und Frau L. Forno ein Jahr lang im Kindergarten. Beide stellen sich einer neuen Herausforderung in der Schweiz, die erste in Maloja an einer zweisprachigen Primarschule und die zweite an einer Primarschule im Wallis. Beiden danken wir für ihren Einsatz in Mailand und wünschen ihnen in ihrem neuen Wirkungskreis alles Gute. Infine, desideriamo ringraziare il Sig. Angelo Bonetti, custode della SSM per molti anni, per il generoso aiuto prestatoci durante le vacanze estive. Schliesslich, sind wir Herrn Bonetti, unserem ehemaligen langjährigen Abwart, dankbar für seine wertvolle Hilfe während der Sommerferien. 1 •6 Scuola Svizzera di Milano Corsi extrascolastici Ausserschulische Kurse Come ogni anno, i nostri corsi extrascolastici sono stati molto apprezzati dagli studenti e dai genitori. Grande successo ha avuto il Prof. Mussi che con il suo spettacolo teatrale Avventure in biblioteca ha fatto sorridere numerosi spettatori. La recitazione dei bambini preparata nell’arco di un anno è stata sorprendente. Altrettanto successo ha avuto il nuovo corso di informatica per la scuola elementare che abbiamo introdotto per la prima volta su richiesta di molti genitori. Nei corsi di training autogeno la Sig.ra Manzini ha insegnato a piccoli e grandi come ridurre lo stress e a bambini iperattivi come vivere momenti di tranquillità. Tutti i corsi devono offrire ai nostri alunni non soltanto ore di concentrazione, ma servire anche a introdurre nella vita scolastica attraverso il gioco e il divertimento pensieri, sentimenti e azioni. Wie in jedem Schuljahr sind unsere ausserschulischen Kurse bei Schülern wie Eltern sehr beliebt. Einen grossen Erfolg wies Prof. Mussi auf, der mit seinem eigenen Theaterstück Abenteuer in der Bibliothek zahlreiche Besucher zum Schmunzeln bringen konnte. Die Leistung der Kinder, die ein Jahr lang darauf hingearbeitet hatten, war erstaunlich. Eben so erfolgreich war der neue Informatikkurs für Primarschüler, den wir auf Wunsch vieler Eltern letztes Jahr erstmals führten. Mit den Kursen im autogenen Training versteht es Frau Manzini, Kleinen wie auch Grossen, beim Abbauen von Stress zu helfen oder überaktiven Kindern ruhige Momente zu verschaffen. Alle Kurse sollen unseren Schülern nicht nur kopflastige Stunden bescheren, sondern helfen, mit Spiel und Spass Kopf, Herz und Hand in ihr Schulleben einziehen zu lassen. Avvenimenti speciali Besondere Ereignisse Con lo spettacolo musicale natalizio Die Zeller Weihnacht (2) di Paul Burkhard le classi 3A, 3B e 4 a hanno offerto una splendida rappresentazione che il pubblico della Sala Meili gremita ha applaudito ripetutamente in occasione delle tre repliche. Il direttore musicale Tom Weber (3) ha guidato con sensibilità i cori degli alunni, mentre l’arrangiamento e l’accompagnamento musicale di A. Zwicky al pianoforte e di J. Pirker (4) e D. Widmer (5) al flauto è stato di livello professionale; gli attori delle due terze classi con le loro maestre A. Rütsche e C. Röher hanno offerto uno spettacolo straordinario in lingua tedesca. Mit der Aufführung des anspruchsvollen musikalischen Krippenspiels Die Zeller Weihnacht (2) von Paul Burkhard ist unseren Dritt- und Fünftklässlern eine Glanzleistung gelungen, die das Publikum in der vollen Sala Meili dreimal begeistern konnte. Der musikalische Leiter Tom Weber (3) hat die Kinderchöre behutsam geführt, die musikalische Umrahmung und Begleitung durch A. Zwicky, Klavier, J. Pirker (4) und D. Widmer (5) , Flöte, war professionell, und die Schauspieler der beiden dritten Klassen haben mit ihren Lehrerinnen A. Rütsche und C. Röher auf deutsch eine hervorragende Leistung erbracht. Una rappresentazione di queste dimensioni può essere realizzata solo ogni sei, sette anni. A questo punto desidero nuovamente esprimere il mio ringraziamento speciale a tutti i partecipanti. Ein Theaterstück dieses Ausmasses kann man nur alle sechs bis sieben Jahre durchführen. An dieser Stelle möchte ich noch einmal einen ganz besonders herzlichen Dank an alle Beteiligten aussprechen. Ringraziamenti Unitamente al Consiglio, ringrazio tutti coloro che nell’anno trascorso hanno contribuito al buon andamento della scuola: • i genitori, che ci affidano i loro figli; • tutti i collaboratori della segreteria, della mensa, delle pulizie e del servizio sanitario; • • la rappresentanza svizzera a Milano, sulla cui benevolenza e sul cui sostegno possiamo contare in ogni momento, ed in particolare il Console Generale aggiunto, Sig. Marzio Tartini; l’Ufficio federale per la Cultura, per il sostegno finanziario, ed in particolar modo il Dr. Paul Fink; 86 4 °Annuario 2004 Jahresbericht 2005 3 5 Dank Schulrat und Direktorin danken allen, die im vergangenen Schuljahr zum guten Gelingen unserer Schule beigetragen haben: • den Eltern, die uns ihre Kinder anvertrauen • allen Mitarbeiterinnen und Mitarbeitern im Sekretariat, in der Mensa, im Hausdienst und im Arztdienst • der schweizerischen Vertretung in Mailand, auf deren Wohlwollen und Unterstützung wir jederzeit zählen können, im besonderen Herrn Generalkonsuladjunkt Marzio Tartini • dem Bundesamt für Kultur für die finanzielle Unterstützung, insbesondere Herrn Dr. Paul Fink für seine wertvolle Unterstützung 2 7• • il Comitato e la Fondazione per le Scuole svizzere all’estero, ed in particolare la direttrice Irène Spicher, per la collaborazione; un ringraziamento speciale a Silvia Hirsig che, dopo sette anni di lavoro nella segreteria, ora affronta una nuova esperienza in Sud America, e ad Andrea Spring che le è subentrata con entusiasmo; • il nostro Cantone patrocinante dei Grigioni, che ci dà molti stimoli e consigli in campo metodologico e didattico, in particolare, l’ispettore Gustavo Lardi per la scuola elementare e la Sig.ra Daniela Monigatti per la scuola materna; • • •8 la Scuola cantonale di Coira, specialmente il Rettore, Dr. Hans-Peter Märchy, il Prorettore e Commissario della maturità, Otmaro Lardi, e la Professoressa Christine Bucher dell’Ufficio delle Scuole medie superiori, per la preparazione e per la conduzione degli esami di maturità, nonché gli esperti grigionesi; • dem Komitee für Schweizer Schulen im Ausland für deren treue Mitarbeit, insbesondere der Geschäftsführerin Irène Spicher. Ein besonderer Dank geht an Silvia Hirsig, die nach siebenjähriger Mitarbeit im Sekretariat eine neue Herausforderung in Südamerika fand. Ihre Nachfolgerin Andrea Spring hat mit grossem Elan die Arbeit aufgenommen, auch ihr sei ganz herzlich gedankt. • unserem Patronatskanton Graubünden, der uns viele Anregungen und Ratschläge im methodisch-didaktischen Bereich gab, insbesondere den Inspektoren Gustavo Lardi, Volksschule, und Daniela Monigatti, Kindergarten • der Kantonsschule Chur, insbesondere den Herren Professoren Dr. Hans-Peter Märchy, Rektor, Otmaro Lardi, Konrektor und Prüfungsleiter, Frau Professor Christine Bucher vom Amt für Mittelschulen für die Mithilfe beim Durchführen der Maturaprüfungen. Dem Expertenteam aus Graubünden sei auch an dieser Stelle noch einmal ganz herzlich gedankt. • der Schmidheiny Stiftung für die Durchführung der Wirtschaftswoche la Fondazione Schmidheiny per la realizzazione della “settimana di economia”. Scuola Svizzera di Milano Calendario dell’anno scolastico 2004-2005 Settembre • September 2- 3 6 6 – 10 10 13 13 20 20 21 22 23 27 29 29 29 29 Ottobre • Oktober 4 5 6 6 6 11 13 18 Schulkalender 2004-2005 Conferenza di apertura Inizio dell’anno scolastico Settimana di economia della 12a classe Assemblea generale della settimana di economia aperta al pubblico Cocktail di benvenuto Riunione dei genitori della scuola dell’infanzia A3 e A4 Riunione dei genitori della scuola dell’infanzia A1 e A2 Eröffnungskonferenz Schuljahresanfang Wirtschaftswoche 12. Klasse Riunione dei genitori della 1a classe Gita delle classi 1a e 2a alla Cascina Buona Speranza (1) Riunione dei genitori delle classi 8a-12a Incontro della 12a classe con il Sig. R.Engeler sul tema Come mi presento con successo? Riunione dei genitori della 2a classe Giornata sportiva delle classi 6a -9a al Centro sportivo Saini Elternabend der 1. Klasse Secondo incontro con il Sig. R. Engeler sul tema Come mi presento con successo? Visita di una 11a classe di Coira 1a riunione del Consiglio Generalversammlung der Wirtschaftswoche vor Publikum Empfangscocktail Elternabend der Kindergartenklassen A3 und A4 Elternabend der Kindergartenklassen A1 und A2 Schulreise der 1. und 2. Klasse (Cascina Buona Speranza) (1) Elternabend der Klassen 8-12 12. Klasse: Wie bewerbe ich mich erfolgreich? Referent: R. Engeler Elternabend der 2. Klasse Sporttag im Sportzentrum Saini mit den Schülern der Klassen 6-9 Fortsetzung: Wie bewerbe ich mich erfolgreich? Referent: R. Engeler Besuch einer 11. Klasse aus Chur 1. Schulratssitzung 1 Corso di primo soccorso per genitori e insegnanti con la D.ssa Danesi Resca Riunione dei genitori delle classi 3A e 3B Riunione dei genitori delle classi 4a e 5a Riunione degli insegnanti del liceo Riunione degli insegnanti della scuola dell’infanzia, delle elementari e della scuola media Corso di pronto soccorso Visita degli allievi della scuola media al Museo Egizio di Torino Corso di primo soccorso Nothelferkurs mit Frau Dr. Danesi Resca für Eltern und Lehrer Elternabend der Klassen 3A und 3B Elternabend der Klassen 4 und 5 Gymnasiallehrerkonferenz Lehrerkonferenz (Kindergarten, Primar- und Sekundarschule) Nothelferkurs Besuch des ägyptischen Museums in Turin mit den Sekundarschülern Nothelferkurs 1 86 1 °Annuario 2004 Jahresbericht 2005 1 9• Calendario dell’anno scolastico 2004-2005 18 25 27 Novembre • November 5 11 13 15 16 19-21 23 26 29 29 Incontro degli allievi della scuola media con il ticinese Patrizio Broggi sulla prevenzione all’uso delle droghe Corso di primo soccorso 2a riunione del Consiglio Le insegnanti del liceo C. Coltro Campi, E. Muzio, V. Zwicky frequentano giornate di formazione presso licei grigionesi Visita alla Mostra Tropicalia al Forum di Assago Visita guidata per le classi 11a e 12a agli affreschi della chiesa di San Maurizio Serata informativa per i genitori di futuri allievi Incontro degli allievi del liceo con il ticinese Patrizio Broggi sul tema della prevenzione all’uso delle droghe Riunione a Roma dei direttori delle Scuole Svizzere in Europa e Africa 3a riunione del Consiglio Bazar natalizio Partecipazione delle classi 5a, 6a e 7a allo spettacolo teatrale Il diario di Anna Frank Assemblea generale dei soci Schulkalender 2004-2005 Drogenprävention mit Patrizio Broggi (Tessin) Nothelferkurs 2. Schulratssitzung Fachschaftstage der Gymnasiallehrer in den Bündner Gymnasien Besuch der Ausstellung Tropicalia in Assago Besuch der Fresken in der Kirche San Maurizio durch die 11. und 12. Klasse Informationsabend für interessierte Eltern zukünftiger Schüler Drogenprävention durch Patrizio Broggi für die Lyzeumsschüler Konferenz der Direktorinnen und Direktoren der Schweizer Schulen von Europa und Afrika in Rom 3. Schulratssitzung Bazar Besuch der Theateraufführung Das Tagebuch der Anne Frank der Klassen 5, 6 und 7 Generalversammlung Dicembre • Dezember 3 9 9 13 13 14 21 22 23 Visita di San Nicolao Consegna delle tesi di Maturità Il Natale di Zell di Paul Burkhard, rappresentazione teatrale degli allievi delle classi 3A, 3B e 5a al Centro Svizzero (1) Riunione dei genitori della 6a classe Riunione dei genitori della 7a classe Partecipazione dei bambini della scuola dell’infanzia allo spettacolo Il Circo di Natale al Teatro Verga Cena di Natale per i docenti e i consiglieri Riunione per l’assegnazione dei voti della 12a classe L’alberello spinoso, recita natalizia della 2a classe St. Niklaus besucht die Schule Abgabe der Matura-Arbeit Zeller Weihnacht von Paul Burkhard im Schweizerverein mit den Schülern der Klassen 3A, 3B und der 5. Klasse (1) Elternabend der 6. Klasse Settimana di studio e sport degli allievi del liceo a Fiesch Conferenza della D.ssa Monica Luchi sul tema Come allevare un bambino felice e formare un cittadino del mondo Studien- und Sportwoche des Gymnasiums in Fiesch Frau Dr. Monica Luchi hält eine Konferenz zum Thema Come allevare un bambino felice e formare un cittadino del mondo Besuch der Ausstellung Miti Greci der Klassen 5 und 6 Elternabend der 7. Klasse Besuch der Kindergartenschüler im Theater Verga Il Circo di Natale Weihnachtsessen der Lehrerschaft und des Schulrats Notenkonferenz der 12. Klasse Theateraufführung der 2. Klasse Der stachlige Weihnachtsbaum Gennaio • Januar 10-14 18 19 Visita guidata alla mostra Miti greci per le classi 5a e 6a 1 •10 1 1 Scuola Svizzera di Milano Calendario dell’anno scolastico 2004-2005 19 26 26 26-27 Febbraio • Februar 1 2 4 4 5-11 17 23 25 28 Schulkalender 2004-2005 4a riunione del Consiglio Partecipazione delle classi 7a e 8a e del liceo allo spettacolo Se questo è un uomo di Primo Levi Riunione degli insegnanti Giornate informative sulle Università di Losanna e Friburgo 4. Schulratssitzung Besuch des Theaters Se questo è un uomo von Primo Levi, Klassen 7 und 8 und Lyzeum Lehrerkonferenz Informationstage der Universitäten Lausanne und Fribourg Partecipazione della 11a classe allo spettacolo teatrale The Importance of Being Earnest Riunioni per le assegnazioni dei voti Festa di Carnevale alla scuola dell’infanzia e alle elementari Partecipazione della 11a classe allo spettacolo teatrale Romeo e Giulietta di Shakespeare Settimana bianca a Fiesch per le classi 4a-8a (2) 5a riunione del Consiglio Presentazione delle tesi di Maturità Gli allievi della 12a classe visitano l’Università Statale accompagnati dalla D.ssa Cristina Coltro Campi Serata informativa sul Progetto Sokrates nella mensa Besuch der Theateraufführung The Importance of Being Earnest der 11. Klasse Zeugniskonferenzen Fasnachtsfest im Kindergarten und der Primarschule Besuch der 11. Klasse der Theateraufführung Romeo und Julia von Shakespeare Skilager in Fiesch der Klassen 4-8 (2) 5. Schulratssitzung Präsentation der MaturaArbeiten Die Schüler der 12. Klasse besuchen in Begleitung von Frau Cristina Coltro Campi die Università Statale Informationsabend Projekt Sokrates in der Mensa Marzo • März 12 14 15 15 16 24 25 Aprile • April 3-6 6 11 12-13 13 86 Esame al British Council per l’ottenimento del First Certificate Cambridge Riunione delle insegnanti e delle assistenti della scuola dell’infanzia Visita ad una chiesa evangelica e ad una chiesa cattolica da parte della 4a classe 6a riunione del Consiglio Presentazione del nostro liceo a genitori ed allievi in occasione di una riunione delle classi 7a e 8a Visita della 4a classe al Museo del giocattolo Visita delle classi 7a e 9a-11a al Museo della scienza e della tecnica (3) La classe 8a visita a Neuenegg (Berna) la classe con cui è in gemellaggio Gli allievi delle classi 5a e 6a per iniziativa del Comune di Milano hanno la possibilità all’Idroscalo di praticare diverse discipline sportive 7a riunione del Consiglio Visita degli ispettori Sig. G.Lardi e Sig.ra D. Monigatti Partecipazione delle classi 6a -8a allo spettacolo teatrale I Love London Cambridge Examen im British Council Sitzung der Kindergärtnerinnen und Assistentinnen Besuch einer evangelischen und einer katholischen Kirche mit der 4. Klasse 6. Schulratssitzung Unser Gymnasium wird Eltern und Schülern der 7. und 8. Klasse genauer vorgestellt Besuch der 4. Klasse im Spielzeugmuseum Besuch des Museums für Wissenschaft und Technik der Klassen 7 und 9-11 (3) Die 8. Klasse besucht ihre Partnerklasse in Neuenegg bei Bern Die Schüler der 5. und 6. Klasse haben die Möglichkeit an verschiedenen von der Gemeinde organisierten Sportaktivitäten teilzunehmen 7. Schulratssitzung Besuch der Inspektoren Herrn G. Lardi und Frau D. Monigatti Besuch des Theaters I love London der 6. - 8. Klassen 2 °Annuario 2004 Jahresbericht 2005 3 11• Calendario dell’anno scolastico 2004-2005 19 21 29 Maggio • Mai 2 3 4 9-13 9-13 17 17 19 19-22 Giornata sportiva al Centro Saini per le classi 6a-8a Partecipazione delle classi 4a e 6a allo spettacolo di marionette Michel Strogoff al Piccolo Teatro Viaggio di studio a Padova delle classi 11a e 12a Sporttag im Sport-Village Saini der 6.-8. Klassen Marionettentheater Michel Strogoff im Piccolo Teatro für die Klassen 4 und 6 Exkursion nach Padua der 11. und 12. Klasse Riunione informativa per i genitori della futura 4a classe 8a riunione del Consiglio Riunione per l’assegnazione dei voti della 12a classe Settimana-progetto delle classi 9a-11a sul tema Acqua Esami scritti di maturità al Centro Svizzero di Milano Informationsabend für die zukünftige 4. Klasse 8. Schulratssitzung Notenkonferenz der Maturaklasse Projektwoche der Klassen 911, Thema: Wasser Schriftliche Maturitätsprüfungen im Schweizer Kongresszentrum Mailand Evakuationsübung Besuch einer Synagoge der 4. Klasse 8. Zusammenkunft der ExAllievi mit Nachtessen im Porticato der Schule Gegenbesuch einer Klasse der Sekundarschule Neuenegg bei Bern Präsentation der Maturaarbeit von Alexandra Barreña (Schweizer Schule Barcelona): Das Abendmahl von Leonardo da Vinci in der Mailänder Kirche Santa Maria delle Grazie und sein Einfluss auf moderne Kunst und Werbung Schriftliche Prüfungen zur Erlangung des Attestats am Ende der Primarschule Ballettvorführung der Klassen von Frau Caroline von Gayling Besuch von Elisabeth Bardill, freie Journalistin und Schriftstellerin, im Auftrag der Zeitschrift Terra Grischuna Lehrerkonferenz Indianerfest im Kindergarten Prova di evacuazione Visita della 4a classe alla Sinagoga 8a Zusammenkunft degli ExAllievi con cena sotto il porticato della scuola Visita di una classe della scuola media di Neuenegg (Berna) 23 Il Cenacolo di Leonardo da Vinci e la sua influenza sull’arte e la pubblicità moderna, presentazione della tesi di maturità di Alexandra Barreña della Scuola Svizzera di Barcellona 24/30 Esami scritti di fine ciclo della scuola elementare 23/24 Saggio di danza delle classi della Sig.ra Caroline von Gayling Visita della giornalista e scrittrice Elisabeth Bardill, inviata della rivista Terra Grischuna 24 - 26 25 25 26 31 Riunione degli insegnanti Festa degli indiani alla scuola dell’infanzia Avventure in biblioteca, recita degli alunni del corso extrascolastico di teatro 9a riunione del Consiglio 1 •12 Schulkalender 2004-2005 Theateraufführung des Theaterkurses Abenteuer in der Bibliothek 9. Schulratssitzung 1 Scuola Svizzera di Milano Calendario dell’anno scolastico 2004-2005 Giugno • Juni 1 6 8 8 8 8-9 13-17 13-17 13-17 13-17 13-17 13-14 14 14 14-17 17 16-19 21 23 28 Luglio • Juli 4-6 12 18 Presentazione del Progetto Sokrates ai genitori e ai bambini della scuola dell’infanzia sul tema Paesi ospitanti Esposizione orale di una ricerca svolta dagli alunni della 5a classe su un tema a scelta Riunioni per le assegnazioni dei voti delle classi 1a-11a Saggio di danza Riunione dei genitori della 6a classe Gita della scuola dell’infanzia Settimana-progetto delle classi 1a e 2a sul tema Le quattro stagioni con visita guidata alla Villa Reale (1) Settimana di studio delle classi 3A e 3B alla Lenzerheide (2) Settimana di studio della 4a classe a Laax Settimana di studio della 5a classe a Hasliberg Settimana di studio della 7a classe a Meiringen Esami orali di maturità alla Scuola Svizzera di Milano Esami di licenza media presso l’Istituto E. Montale di Cologno Monzese Festa di maturità presso il locale EDA a Milano Settimana di studio della 6a classe a Venezia Spettacolo teatrale delle classi 1a e 2a a conclusione della settimana-progetto sul tema Le quattro stagioni Gite a piedi nella Valposchiavo per gli allievi delle classi 9a-11a Proiezione delle diapositive della settimana di studio della 3a classe alla Lenzerheide Cena di fine anno scolastico 10a riunione del Consiglio Conferenza alla Certosa di Ittingen dei presidenti e dei direttori di tutte le Scuole Svizzere all’estero 11a riunione del Consiglio 12a riunione del Consiglio Schulkalender 2004-2005 Projektvorstellung mit Eltern und Kindern des Kindergartens zum Thema Gastländer Mündliche Prüfungen der 5. Klässler Notenkonferenzen der Klassen 1-11 Ballettvorführung Elternabend der 6. Klasse Ausflug des Kindergartens Projektwoche der 1. und 2. Klasse mit dem Thema Die vier Jahreszeiten und Besuch der Villa Reale (1) Studienwoche der dritten Klassen auf der Lenzerheide (2) Studienwoche der 4. Klasse in Laax Studienwoche der 5. Klasse in Hasliberg Studienwoche der 7. Klasse in Meiringen Mündliche Maturitätsprüfungen an der Schweizer Schule Mailand Prüfungen zur Erlangung der Licenza Media im Institut E. Montale in Cologno Monzese Maturafeier im Lokal EDA in Mailand Studienreise der 6. Klasse nach Venedig Theateraufführung der 1. und 2. Klasse zum Thema Die vier Jahreszeiten Wanderungen im Puschlav mit Schülern der 9.-11. Klassen 3. Klasse: Diavorführung der Studienwoche in Lenzerheide Schlussessen für Lehrer 10. Schulratssitzung Konferenz in der Kartause Ittingen der Präsidenten und Schulleiter aller Schweizer Schulen im Ausland 11. Schulratssitzung 12. Schulratssitzung 2 86 2 °Annuario 2004 Jahresbericht 2005 2 13• Ripartizione delle lezioni tra gli insegnanti Aufteilung der Stunden nach Lehrern Leda Armstrong Inglese (7a-12a) Englisch (7. - 12.) Elisabeth Baumgartner Tedesco (4a, 6a); aritmetica, scienze naturali, disegno, religione, ginnastica, animazione, musica (4a); doposcuola Deutsch (4., 6.); Rechnen, Naturkunde, Zeichnen, Religion, Turnen, Animation, Musik (4.); Doposcuola Bea Brunner Scuola dell’infanzia (A1) Kindergarten (A1) Elfriede Bühler Lavori manuali (4a); dopoasilo Werken (4.); Dopoasilo Giulia Calamari Italiano (3a-5a); arte e cultura facoltativa (4a) Italienisch (3.-5.); Arte e cultura fakultativ (4.) Dr. Cristina Coltro Campi Biologia (6a-12a); Chimica (10a-11a) Biologie (6.-12.); Chemie (10.-11.) Micaela Crespi (1) Italiano (7a-8a); storia (8a), inglese (6a, 8a, 9a); italiano seconda lingua Italienisch (7., 8.); Geschichte (8.), Englisch (6., 8.,9.); Italienisch als Zweitsprache Heidi Cresto Italiano (6a); storia (4a-7a) Italienisch (6.); Geschichte (4.-7.) Dr. Paola Daffra Italiano (1a-3a); copresenza (1a, 2a) Italienisch (1.-3.); Copresenza (1., 2.) Dr. Gion Gieli Derungs Tedesco, arti visive (12a) Deutsch, Bildnerisches Gestalten (12.) Daniel Dessemontet Francese (8a-12a) Französisch (8.-12.) Giuseppina Ferretti Arte e cultura facoltativa, licenza elementare (5a) Arte e cultura fakultativ, Licenza elementare (5.) Laura Forno Scuola dell’infanzia (A2) Kindergarten (A2) Bianca Geronimi Tedesco, aritmetica, disegno, musica, ginnastica, animazione, copresenza (2a) Deutsch, Rechnen, Zeichnen, Musik, Turnen, Animation, Copresenza (2.) Katrin Grünbaum (2) Matematica (8a-12a); Projektunterricht (11a, 12a); geometria (9a) Mathematik (8.-12.); Projektunterricht (11., 12.); Geometrie (9.) Ursula Lercher (3) Tedesco (1a, 2a, 4a, 5a); Lavori manuali (4a); doposcuola Deutsch (1., 2., 4., 5.); Werken (4.); Doposcuola Corina Lovati-Lardi Dopoasilo Dopoasilo Dr. Peter Meisterhans Chimica, fisica (12a) Chemie, Physik (12.) Edith Menzi Informatica (6a, 8a); Informatica facoltativa (9a-12a) Informatik (6., 8.); Informatik fakultativ (9.-12.) Alberto Meroni Educazione fisica (6a-12a); ginnastica facoltativa (1a-6a); sport a squadre (8a-12a) Turnen (6.-12.); Turnen fakultativ (1.-6.); Mannschaftssport (8.-12.) Dr. Werner Meyer Latino (7a-12a) Latein (7.-12.) Dr. Eva Muzio Tedesco (8a-12a); arti visive, Projektunterricht (9a-12a) Deutsch (8.-12.); Bildnerisches Gestalten, Projektunterricht (9.-12.) 1 Marie-Christine Näf (4) Scuola dell’infanzia (A3) Kindergarten (A3) Hilda Orelli Scuola dell’infanzia (A4) Kindergarten (A4) Hubert Paratte Disegno (6a-8a); lavori manuali (1a6a); doposcuola Zeichnen (6.-8.); Werken (1.-6.); Doposcuola Dr. Francesca Parisi Italiano, arte e cultura italiana (9a12a); filosofia (11a, 12a); greco (11a) Italienisch, Arte e cultura italiana (9.12.); Philosophie (11., 12.); Griechisch (11.) 4 7 •14 2 3 6 5 Scuola Svizzera di Milano Jeannette Pirker Tedesco, aritmetica, disegno, musica, ginnastica, animazione, copresenza (1a); doposcuola Deutsch, Rechnen, Zeichnen, Musik, Turnen, Animation, Copresenza (1.); Doposcuola Caroline Röher (5) Inglese (5a); tedesco, aritmetica, scienze naturali, disegno, religione, animazione, musica, ginnastica, lavori manuali (3B); doposcuola Englisch (5.); Deutsch, Rechnen, Naturkunde, Zeichnen, Religion, Animation, Musik, Turnen, Werken (3B); Doposcuola Angela Rütsche Satiro (6) Tedesco (3A, 6a); aritmetica, scienze naturali, disegno, religione, animazione, ginnastica, lavori manuali (3A); musica (3A, 6a) Deutsch (3A, 6.); Rechnen, Naturkunde, Zeichnen, Religion, Animation, Musik, Turnen, Werken (3A); Musik (3A, 6.) Katrin Schwarz Etter Economia e diritto (9a, 10a); storia (9a) Wirtschaft und Recht (9., 10.); Geschichte (9.) Gudrun Tartini Francese (7a - 9a) Französisch (7. - 9.) Jürgen Ulshöfer Geografia (6a-12a); fisica (10a, 11a); informatica (7a) Geographie (6.-12.); Physik (10., 11.); Informatik (7.) Christine Waldmann Musica (7a, 8a) Musik (7., 8.) Thomas Weber (7) Tedesco, aritmetica, scienze naturali, disegno, geografia, musica, ginnastica (5a); lavori manuali (5a, 6a); informatica facoltativa (1a-5a); doposcuola Deutsch, Rechnen, Naturkunde, Zeichnen, Geographie, Musik, Turnen (5.); Werken (5., 6.); Informatik fakultativ (1.-5.); Doposcuola Beni Widmer Geometria (6a,8a); matematica (6a, 7a); tedesco (7a, 8a); doposcuola Geometrie (6., 8.); Mathematik (6., 7.); Deutsch (7., 8.); doposcuola Vreni Zwicky Storia (10a-12a) Geschichte (10.-12.) 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 15• Orario per materie • Scuola elementare e media Stundentafel • Primar- und Sekundarschule Classi • Klassen Tedesco • Deutsch Italiano • Italienisch Copresenza Francese • Französisch Latino • Latein Inglese • Englisch Aritmetica • Rechnen Matematica • Mathematik Geometria • Geometrie Informatica • Informatik Scienze naturali • Naturkunde Biologia • Biologie Geografia • Geografie Storia • Geschichte Disegno • Zeichnen Lavori manuali • Werken Animazione • Animation Musica • Musik Ginnastica • Turnen Licenza elementare Licenza media Religione ecumenica • Ökumenische Religion Sport a squadre • Mannschaftssport Lezioni per settimana • Lektionen pro Woche Lezioni facoltative • Fakultative Lektionen 1 11 6 1 5 2 12 7 1 5 3 10 6 1 5 (2) 2 2 2 4 7 7 5 (2) 1 5 8 6 2 5 (2) 1 1 2 2 2 2 2 2 1 1 3 (2) 1 3 (3) 2 2 1 1 3 1 1 3 2 3 (1) 30 (1) 32 (1) (1) 33 (1) (1) 31 (1) (1) 33 (+1) (+1) (+4) (+6) (+7) 11 4 4 3* 3* [3] 3 4 3 2 2 2 2 12 4 4 3* 3* [3] 3 4 2 2 2 3 2 2° 2° 2° 2° 1 1 2 2 (1) (2) (1) 36 (+4) 6 6 6 7 6 5 8 5 5 3 3 3 3 3 3 4 2 2 4 2 2 4 2 2 2 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 1 3 1 2 1 2 (2) 36 36 (2) 38 (+4) ( ) corsi facoltativi • freiwillige Kurse Copresenza: le due insegnanti di lingue impartiscono la lezione insieme • die beiden Sprachlehrerinnen unterrichten gemeinsam Per un miglior apprendimento delle lingue, in alcune lezioni le classi delle elementari vengono suddivise • in der Primarschule wird der Sprachunterricht zur besseren Förderung der Sprachkompetenz in einigen Lektionen in Halbklassen erteilt. Orario per materie • Liceo Stundentafel • Gymnasium Classi • Klassen Tedesco • Deutsch Italiano • Italienisch Francese • Französisch Latino • Latein Greco • Griechisch Inglese • Englisch Matematica • Mathematik Biologia • Biologie Geografia • Geografie Chimica • Chemie Fisica • Physik Storia • Geschichte Economia e diritto • Wirtschaft und Recht Filosofia • Philosophie Arti visive • Bildnerisches Gestalten Disegno • Zeichnen Arte e cultura italiana Geometria • Geometrie Projektunterricht Ginnastica • Turnen Latino • Latein Francese • Französisch Sport a squadre • Mannschaftssport Informatica • Informatik Lezioni per settimana • Lektionen pro Woche Lezioni facoltative • Fakultative Lektionen 9 4 4 3 3 10 4 4 3* 3* 3 4 2 2 3 5 2 2 2 2 2 1 2° 2° 2 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 (2) (2) (1) 36 (2) (1) 38 2 2 (2) (1) (2) (1) 36 (+3) (+5) (+6) Nella foto: Il Sig. A.Zwicky intento alla stesura dell’orario scolastico. ( ) corsi facoltativi • freiwillige Kurse * Opzione specifica • Schwerpunktfach ° Materia complementare • Ergänzungsfach Latino dalla 10 a classe per il liceo classico e scientifico [ ] Greco facoltativo dalla 11 a alla 12 a per il liceo classico •16 Scuola Svizzera di Milano Ripartizione degli allievi nelle singole classi e loro nazionalità Aufteilung der Schüler nach Klassen und Nationalität Classe Svizzeri Altre nazioni Totale Klassen A1 Schweizer 11 Andere Nationalitäten 15 Total 26 A2 5 23 28 A3 12 19 31 A4 13 18 31 1a 12 16 28 2a 8 15 23 3a 13 19 32 4a 9 18 27 5a 8 16 24 6a 7 20 27 7a 6 8 14 8a 8 16 24 9a 5 2 7 10a 7 5 12 11a 17 4 21 12a 10 10 20 Totale • Total 151 224 375 • 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 • • • 17• A1 Laura Forno Insegnante di classe • Klassenlehrerin Laura Spazzi Merlo Assistente • Assistentin Auf dem Bauernhof Kühe werden auf dem Bauernhof zweimal am Tag gemolken. Die Milch wird vom Tankwagen der Molkerei abgeholt. In der Molkerei wird die Milch in Flaschen oder Tüten abgefüllt oder es werden daraus Käse, Butter, Joghurt, Sahne und Quark hergestellt. Milch und Milchprodukte schmecken lecker und sind gesund. Die Kinder der Kühe nennt man Kälber. Kindergartenkinder A1 + A2 •18 Scuola Svizzera di Milano A2 Bea Brunner Insegnante di classe • Klassenlehrerin Marlis Waser Assistente • Assistentin 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 19• A3 Marie-Christine Näf Insegnante di classe • Klassenlehrerin Sabrina Guerciotti Assistente • Assistentin Gli indiani al centro della terra Gli indiani al centro della terra mangiano con tutta la tribù ...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai... Gli indiani al centro della terra bevono con tutta la tribù ...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai... Gli indiani al centro della terra dormono con tutta la tribù ...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai... Gli indiani al centro della terra ridono con tutta la tribù ...Aiabuu...Ai...Ai...Ai...Yuppie...Ai...Ai...Ai... Bambini dell'asilo A3 + A4 •20 Scuola Svizzera di Milano A4 Hilda Orelli Insegnante di classe • Klassenlehrerin Fabienne Margotte Müller Assistente • Assistentin 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 21• 1 Jeannette Pirker Insegnante di classe • Klassenlehrerin Die Projektwoche •22 Scuola Svizzera di Milano 2 Bianca Geronimi Insegnante di classe • Klassenlehrerin Visita alla Villa Reale 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 23• 3A Angela Rütsche Insegnante di classe • Klassenlehrerin Gita alla Lenzerheide •24 Scuola Svizzera di Milano 3B Caroline Röher Insegnante di classe • Klassenlehrerin 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 25• 4 Elisabeth Baumgartner Insegnante di classe • Klassenlehrerin Religioni e culture a confronto In questo anno scolastico abbiamo visitato una chiesa cattolica (Sant’Angelo), la chiesa evangelica e la sinagoga. L’anno prossimo visiteremo la moschea di Milano, proseguendo così i nostri incontri con diverse culture e diversi modi di vivere il sacro. Die katholische Kirche In der katholischen Kirche gab es viele kleine Seitenkapellen und einen Hauptaltar mit Statuen und vielen Kerzen. Da beteten viele Leute. Lara Die Kirche war sehr gross und dunkel und hatte viele kleine Kapellen und Kruzifixe. Annalisa Die Kirche war reich mit Gold verziert und es duftete nach Weihrauch. Edoardo Es hatte viele Kruzifixe und Heiligenbilder. Federica S. Im grossen Raum des Hauptaltars sieht man wunderbare Deckenmalereien und vier Beichtstühle. Felix In der ersten Seitenkapelle hat es Standbilder oben an der Decke. Sie stellen bedeutende Männer für die Kirche dar. Ich hatte fast •26 Scuola Svizzera di Milano ein bisschen Angst, dass sie mir auf den Kopf fallen. Ich war auch von der vierteiligen Orgel beeindruckt. Sie hat 480 Pfeifen, ich habe sie gezählt. Arianna Mann an. So können sie sich besser konzentrieren. Vera Die Kapelle, die mir am besten gefallen hat, war die von „Santa Cecilia“. Ich heisse nämlich auch Cecilia. Cecilia Auf dem Altar steht ein Kerzenständer, der Menorah. Er hat sieben Arme. Sie bedeuten die sieben Tage der Schöpfung. Auf dem mittleren Arm ist ein Stern: Das ist der Tag, an dem Gott sich ausgeruht hat. Lara Über dem Apostel S. Giacomo schweben vier glückliche Engel. Gegenüber hängt ein Weihrauchgefäss aus Gold und Silber. Domenica Die Thorah ist ein 20 Meter langes Pergament und natürlich auf Hebräisch geschrieben. Man liest sie von rechts nach links. Niccolò Die reformierte Kirche In der reformierten Kirche sind die Wände weiss, nur weiss. Keine Kapellen, keine Verzierungen, ja nicht einmal Bilder findet man hier. Eine sehr einfache Kirche! Felix Es hatte einen kleinen Altar, darauf standen Blumen und zwei kleine Kerzen, eine Orgel, bunte Fenster und ein einfaches Holzkreuz ohne Christus. Marta Es hatte eine Holztafel. Dort standen die Nummern von den Liedern, die man singt. Lucas Für die Protestanten ist die Kirche ein Ort, wo die Christen zusammenkommen, nicht aber ein Haus, wo Gott selbst drin wohnt wie bei den Katholiken. Deshalb ist auch der Altar nicht heilig, und man könnte darauf sitzen, stehen oder sogar tanzen. Auf einem Lesepult lag eine schwere Bibel. Niccolò Wir Protestanten haben kein Weihwasser, mit dem wir uns bekreuzigen. Das Abendmahl gibt’s bei uns nur an speziellen Anlässen. Wir haben keinen Papst, wir brauchen nicht zu beichten. Luca Die Synagoge Die Synagoge war sehr hell. Erst später bemerkte ich, dass sich im Dach ein grosses Fenster befindet, durch das das Licht den Raum füllen kann. Die Juden brauchen nämlich zum Lesen der Thorah viel Licht. An einer Wand stehen Ausdrücke auf Hebräisch. Felix Wir haben die Thorah nicht gesehen, weil sie hinter einem Vorhang war. Alle lesen sie miteinander. Lucas Um aus der riesengrossen Thorah zu lesen, braucht der Rabbiner ein Fingerstäbchen aus Silber. So kann es ihm nicht passieren, dass er das Wort „Gott“ mit der Hand verdeckt. Guglielmo Eine Frau hat uns vieles über die Synagoge und die Juden erklärt. Sie sagte uns, dass sie 613 Regeln haben und dass der Rabbiner beim Lesen den Versammelten den Rücken zukehrt. Federica S. Er schaut nicht zu den Versammelten, sondern kehrt ihnen den Rücken zu, denn der Rabbiner spricht wie sie zu Gott. Cecilia Das Gesetzbuch der Juden, die Thorah, besteht aus den ersten fünf Kapiteln des Alten Testaments. Maria Für die Männer ist es obligatorisch, in die Synagoge zu gehen, für die Frauen nicht, weil sie zu den Kindern schauen müssen. Federica R. Die Juden dürfen kein Fleisch essen, in dem es noch Blut hat. Sie töten das Tier mit einem scharfen Messer. Wenn die Klinge auch nur ein bisschern kaputt ist, dürfen sie es nicht mehr brauchen. Niccolò Die Juden dürfen kein Schweinefleisch essen, weil die Schweine Allesfresser sind, und manchmal fressen sie sogar Kot. Sara Die Juden dürfen Milchprodukte nicht mit Fleisch mischen. Das würde nämlich bedeuten, Leben und Tod mischen. Lara Die orthodoxen Juden haben deshalb auch zwei Kühlschränke, einen für die Milchprodukte und einen für das Fleisch. Emanuele M. Es lagen Kippas auf. Kippas sind kleine Käppchen, die die Jungen und Männer tragen müssen, wenn sie in der Synagoge sind. Maiko Warum? Früher, als noch alle Juden einen Hut trugen, mussten sie ihn vor einem wichtigen Mann abnehmen. In der Synagoge aber sind alle gleichgestellt, und ein kleines Käppchen kann man nicht gut abnehmen. Federica R. In der Synagoge sitzen Männer und Frauen getrennt. Warum? Weil sonst der Mann die Frau anschaut, und die Frau schaut den 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 27• 5 Thomas Weber Insegnante di classe • Klassenlehrer Meine Traumferien •28 Scuola Svizzera di Milano 6 Heidi Cresto Insegnante di classe • Klassenlehrerin Gita scolastica a... Venezia! Sofia 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 29• 7 Bernhard Widmer Insegnante di classe • Klassenlehrer Studienwoche in Meiringen Wir schreiben einen ganz gewöhnlichen Montag, na ja fast ganz gewöhnlich. Es war nämlich der Montag der Abreise. Wochenlang haben wir auf diesen Moment gewartet, konnten es kaum abwarten nach Meiringen und in das wunderschöne Berner Oberland zu fahren. Die fünfstündige Busfahrt verlief ereignislos, einzig und allein der berüchtigte Sustenpass sorgte für die eine oder andere Unannehmlichkeit. In Meiringen bezogen wir unsere Zimmer und besichtigten die Aareschlucht. Wie auch an allen folgenden Tagen konnten wir auch an diesem Abend ein köstliches Abendessen genießen. Am zweiten Tag machten wir eine „lange” Wanderung. Anschließend bekamen wir Herr Widmers Erlaubnis, uns ein wenig im Dorf herumtreiben zu können. Der Sherlock Holmes Platz und die schöne Aussicht auf die Hasliberger Berge verleihen dem kleinen „Stadtzentrum” einen gewissen Charme. Mittwoch war der wohl anstrengendste aller Tage. Einer langen, teilweise auch anstrengenden, Wanderung folgte ein gemütliches Picknick bei dem wir es uns nicht entgehen ließen eine der köstlichsten Speisen der Welt zu verzehren: den Schweizer „Klöpfer”. Einige Streiteren werfen einen blassen Schatten über den ansonsten sehr gut gelungenen Tag. Der Donnerstag sorgte für das wohl größte aller Highlights, nämlich die Besichtigung und Erforschung des Ballenbergs. Der Ballenberg ist eine große Fläche, besser gesagt ein Dorf, das aus alten, originalerhaltenen Häusern und Farmen gebaut ist. Der Ballenberg hat die Schweiz ein wenig nachgebildet, es gab den Basel-Romand Teil, die Innerschweiz, sowie die Ostschweiz und das Tessin. Es war ein schöner Tag bei dem, nach Dienstag, zum zweiten mal die Dorfbesichtigung auf dem Vorabendprogramm stand. Jeden Abend war eine Zimmergruppe dazu verpflichtet ihn gut und ideenreich zu gestalten. Am Donnerstag gab es eine von Mädchen organisierte Disco. Am Freitag hieß es dann wieder Koffer packen und uns auf die Rückreise vorbereiten. Nach den phantastischen Tagen hatten wir Meiringen und „Simon's Herberge” in unser Herz geschlossen, so dass es uns am Ende schwer fiel uns von all dem zu verabschieden. Andererseits waren wir auch froh, wieder unsere Eltern zu sehen und uns in unseren eigenen vier Wänden aufhalten zu können. Philip •30 Scuola Svizzera di Milano 8 Micaela Crespi Insegnante di classe • Klassenlehrerin Le parole che non ti ho mai detto... Cara classe, vi scrivo per ringraziarvi di tutto quello che avete fatto per me in questi otto anni di scuola...Per me siete stati più che dei semplici compagni di classe; grazie a voi ho capito che la cosa più importante è l’amicizia e spero con tutto il cuore che continueremo a sentirci perché non voglio perdere quello che abbiamo costruito insieme... Grazie! Sara Caro Luca, ti volevo ringraziare per tutte le volte che mi hai spiegato gli esercizi e le prove di matematica e per tutte le fotocopie che mi hai spedito quando ero malato. Mattia Cara Nanny, non so se ti importerà a questo punto, ma voglio dirti l’unica cosa che mi spiace di non averti detto: scusa. Scusami per aver fatto finire così la nostra amicizia. Costi Cara Nil, ti annullo il debito di € 0,50 che mi devi dalla 6a! Massimo 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 31• 9 Leda Armstrong Insegnante di classe • Klassenlehrerin L’angolo del poeta Dopo aver studiato gli elementi della metrica italiana e l’uso delle figure retoriche in poesia, anche noi abbiamo provato a scrivere versi. L’esperimento, serio ma a tratti scherzoso, ci ha permesso di entrare nel mondo della tecnica poetica: il risultato sono questi sonetti di endecasillabi che esprimono i nostri sentimenti. Pensieri Il canto del tempo Camminando solo per la buia via l’animo mio gioca coi sentimenti. Ripenso a Milano, o bella città mia e a tutti i miei vissuti momenti. Nel silenzio oscuro della notte si sente soltanto lui che batte, con il suo instancabile tic tac, l’ora, l’ora del mattin lontano ancora. Cento tori dentro di me scalpitano furiosi e mossi da passione vera, affascinanti come un’aurora. Provo a fare un tuo ritratto, ma invano. Le anime dormienti già attendono i raggi del sol che sempre rivengono ad indicar l’inizio dei lavori e a ridare al mondo i suoi colori. La tua figura ritorna in mente, tu e quel tuo magnifico sorriso: io sì che ti ho amato veramente. Ed anche oggi come d’usanza, mentre il sole verso il cielo si alza, il paese riprende la sua danza. Credevo di essere il tuo bel Narciso, io ci credevo sì profondamente, fino a che il tuo no mi ha ucciso. E pure adesso si sente soltanto, da lontano nella remota stanza, lui lì da solo cantare il suo canto. Sean Angelo Foto ricordo della gita in Valposchiavo •32 Scuola Svizzera di Milano 10 Katrin Grünbaum Insegnante di classe • Klassenlehrerin Studienwoche Für die Woche nach den Weihnachtsferien hat uns die Schule eine Studienreise nach Fiesch organisiert. Im Ferienlager hatten wir morgens normal Unterricht mit unseren Lehrern und nachmittags durfte man entweder Ski fahren oder an einer Sportgruppe teilnehmen. Fiesch ist ein Dorf in der Nähe von Brig, unter dem Eggishorn. Wir waren die einzige Schule, die dort war, wir konnten also alleine frühstücken und alleine ins Schwimmbad gehen. Unsere Tage fingen um 7.30 mit dem Frühstück in der Kantine an, wo alle Mitschüler sich mit schläfrigen Gesichtern morgens trafen. Um 8.00 hatten wir schon die erste Schulstunde. Die Kurse fanden im selben Haus statt, wo wir auch schliefen und deshalb war es ziemlich schwierig, sich mit Verspätung abzumelden. Leider konnte Frau Muzio nicht mitkommen und so haben wir anstatt der Deutschstunden, Italienischunterricht mit Herrn Prof. del Ben, geniessen dürfen. Das ganze Gymnasium hat an der Reise teilgenommen. Es war schön, weil wir in unserer Freizeit alles machen konnten, was wir wollten. Abends konnte man Pingpong spielen, Fernsehen schauen, lesen, Musik hören, oder sich mit anderen treffen und Karten spielen. Das enge Zusammenleben unter uns und mit unseren Lehrern hat unsere Beziehungen noch mehr gestärkt, so dass wir am Ende der Woche wie ein Team zusammenarbeiten konnten. In der Woche haben wir auch Alinas Geburtstag gefeiert. Es wurde eine Disco aufgestellt und man hat bis um 24 Uhr getanzt. Auch die Lehrer haben mitgefeiert, und wie Herr Ulshöfer auf einem Tisch tanzte, werden wir lange nicht vergessen. Es war eine unglaubliche Studienreise und wir hoffen, und sind schon heiß darauf, nächstes Jahr wieder dort hin zu fahren. 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 33• 11 Multikulti an der Schweizerschule Mailand Als wir vor zwei Monaten an die Schweizerschule Mailand kamen, war es uns bewusst, dass wir erstens unsere Ehre als Schweizer und zweitens bei den Schweizern unsere Ehre als Basler zu verteidigen hätten. Wir gingen nämlich davon aus, dass es in der Schule zwei Möglichkeiten der Nationalitäten gab: Italiener oder Schweizer; zudem dachten wir auch, dass die Italiener in der Ueberzahl sein werden. Zu unserer grossen Ueberraschung aber, gab es in unserer Klasse so ziemlich alles, aber fast keine Italiener; nur zwei Schülerinnen sind wirklich echte Italienerinnen. Und auch sonst war und ist es in der Klasse 11. sehr multikulturell. Dies hat uns sehr gefreut, da wir beide auch keine echten Schweizerinnen sind. Eva Muzio Insegnante di classe • Klassenlehrerin Wenn wir jeden Schüler in seinem Heimatland besuchen würden, könnten wir schon eine kleine Weltreise machen. Europa ist mit fünf verschiedenen Ländern am stärksten vertreten: Italien und die Schweiz sind selbstverständlich dabei, ein Schüler ist aus Spanien, Oesterreich hat seinen Vertreter und sogar Serbien und Montenegro ist seit zwei Monaten mit von der Partie. Wenn wir dann weiter fliegen, könnten wir einen Schüler auf der Dominikanischen Republik besuchen. Südamerika hatte einen Vertreter in der Klasse, der aus Kolumbien stammt, seit zwei Monaten aber kriegt er tatkräftige Unterstützung von einer Ecuadorianerin. Damit es auch wirklich eine Weltreise wird, fliegen wir noch nach Korea und besuchen dort eine Schülerin. Die meisten aber sind aus der Schweiz an die Schweizer Schule Mailand gekommen. Das macht die Sache noch ein bisschen vielfältiger, denn wir alle sind aus verschiedenen Kantonen (BS, ZH, AG, FR, LU, BE, TI) und alle Schweizer haben ihren Kantönligeist. Und es ist bekanntlich ein grosser Unterschied ob jemand FCB oder YB – Fan ist. Man sieht die Klasse 11. ist sogar mehr als multikulturell. Sogar die Lehrer kann man nicht nur in Italiener oder Schweizer einteilen: unsere Klassenlehrerin Frau Muzio und noch zwei andere Lehrer sind Deutsche und unsere Englischlehrerin ist sogar Amerikanerin. Die Schweizer Schule Mailand legt grossen Wert auf Multikultur und fördert diese auch stark. Es ist selbstverständlich, das zu einem gut ausgebildeten und reifen Schüler auch weltoffenes Denken gehört. Schlussendlich ist das ja auch das Ziel der Matura-Reifeprüfung, uns reifes und weltoffenes Denken und handeln beizubringen. Marija Suvajdzic •34 Scuola Svizzera di Milano 12 Francesca Parisi Insegnante di classe • Klassenlehrerin Insegnare è lasciare un segno Insegnare significa lasciare un segno, ma poiché questo meraviglioso e faticosissimo lavoro si fonda sullo scambio, se da un lato spero di avere lasciato qualche segno dentro di voi, e non solo nozionistico, sicuramente posso dire da parte mia di aver raccolto i tanti segni che voi avete lasciato dentro di me. Con la vostra classe ho condiviso per la prima volta l’impegno della maturitá, scoprendo che anche l’esaminatore può avere incubi! Dopo 4 anni passati insieme potrei fissare una “scheggia di memoria” per ognuno di voi... Di Benedikt e di Flavio, ma anche di Christian, non rimpiangerò troppo le prove da correggere, spesso di notte, lottando con scritture minuscole o quasi illeggibili, mentre mi mancherà l’ordine di Cornelia o di Loredana. Guido e Alec mi hanno sicuramente spremuto un po’ di ore e di pensieri, ma sono sicura che ne sia valsa la pena e che entrambi siano enormemente cambiati, cresciuti e “maturati”. Di Alessandro continua a stupirmi l’incontro ripetutamente e sistematicamente mancato con un laboratorio biologico (casualmente ben tre occasioni mancate!), ma sono anche convinta che i segni del destino vadano rispettati ed accettati. Riccarda lascerà invece un vuoto di energie e intraprendenza, come quella proposta audace di tenere lei un paio di lezioni di genetica alla classe per ... sperimentare il mestiere! Gaia mi riporta sempre con i ricordi a quella classe prevalentemente femminile con la quale ho sperimentato per la prima volta il capitolo sulla riproduzione e sulla contraccezione in un clima di grande coinvolgimento. E cosa ricordare di Mario? Ho una bella foto di lui impegnatissimo che carica del DNA in un gel di agarosio e anche il ricordo di una discussione sulle vaccinazioni. Sul piano umano restano quindi i ricordi e i segni che reciprocamente ci siamo lasciati. Delle nozioni imparate dovrebbe restarvi quella che viene definita CULTURA, ovvero ciò che resta quando si è dimenticato tutto quello che si è studiato e soprattutto ciò che vi ha maggiormente interessato e che forse diventerà la vostra futura professione... Cristina Coltro Campi Nelle foto a destra: Leonardo Gerig, responsabile degli esperti grigionesi per gli esami di maturità, la Dr. Francesca Parisi e la Dr. Cristina Coltro Campi. Nella foto in alto: il Centro Culturale Svizzero di Milano in Via Palestro, dove per la prima volta si sono svolti gli esami di maturità. 2004 86°Annuario Jahresbericht 2005 35• Uno sguardo ai temi delle tesi di maturità 2004-2005 Ein Blick in die Matura-Arbeiten 2004-2005 Das chinesische Viertel in Mailand (...) Mein Onkel lebt mit seiner Familie seit 3 Jahren in China. Ich habe ihn schon zweimal besucht, und beide Reisen sind sehr interessant gewesen. Neben den Besichtigungen der verschiedenen Kunststätten in Peking und der Topmodernen Stadt Shanghai, haben mich die chinesischen Viertel und ihr Alltagsleben sehr beeindruckt. Bei meiner Rückkehr aus China habe ich jedes Mal einen Rundgang im chinesischen Viertel in Mailand gemacht, und versucht meine wenigen Brocken von chinesischen Wörtern anzuwenden. Jedes Mal ist mir aufgefallen, wie stark hier die chinesischen Ursprünge und Lebensweise noch lebendig sind. Die chinesischen Völkerwanderungen sind weltweit einer der bedeutendsten Auswanderungsflüsse, nicht nur dank der grossen Anzahl von Menschen die betroffen sind, sondern auch dank der Zerstreuung in ganz verschiedenen Ländern auf der Welt. Dies ist zweifellos ein interessanter Aspekt der chinesischen Geschichte, vor allem seit der Gründung der chinesischen Volksrepublik bis heute. (...) Christian Zaffaroni Birkenpech. Der Klebstoff der Steinzeit (...) Das Schlendern durch die Schrebergärten habe ich von meinem Grossvater übernommen. Auf dem Weg zu seinem Hühnerstall kamen wir immer an kleinen Gärten vorbei. Während die Erwachsenen über Dünger und die Färbung der Tomaten diskutierten, ging ich in den Gärten auf Entdeckungsreise. Da gab es gelbe Giesskannen, grüne Schneckenzäune... In meinen frühen Jugendjahren fanden unsere ersten Festanlässe in diesen Gärten ausser Reichweite der Wohngebiete statt. Wir pflückten die reifen Früchte, benutzen die heilige Grillstelle vom Vater und versuchten Fussball oder Volleyball zu spielen, ohne dabei die Gartenzwergkolonie von Mutter zu beschädigen. (...) Experimentelle Archäologie beschäftigt sich unter anderem mit dem Nachbau von steinzeitlichen Geräten und deren Erprobung im Experiment. Zur Herstellung dieser Geräte, wie etwa einer Sichel, wird neben exakt geschlagenen Feuersteinklingen und einer Holzhalterung eine grössere Menge Klebstoff benötigt. Mit Hilfe chemischer Analysen konnte der Klebstoff, der in der Steinzeit Verwendung fand, eindeutig als Birkenpech identifiziert werden. Bis heute ist aber die Herstellung von Birkenpech nach „Art der Steinzeit“ unbekannt. Viele Autoren beschäftigen sich nur theoretisch mit dem Herstellungsprozess und beschreiben diesen als eine Form der trockenen Destillation. Bei praktischen Feldversuchen erweist sich dieser Ansatz aber als wenig brauchbar. Eigene Versuche führten zu ganz anderen Erkenntnissen. „Kleingarten“ ist das weitergeleitete Wort von Schrebergarten und wird vom Lexikon Wipikeda folgendermassen definiert: „Der Kleingarten, auch Schrebergarten, bezeichnet eine Anlage von Gartengrundstücken, oft entlang von Bahnlinien, die von Vereinen (Kleingartenvereinen) verwaltet und günstig an Mitglieder verpachtet werden. Sie sollen der Erholung in der Natur dienen und den Stadtbewohnern den Anbau von Obst und Gemüse ermöglichen. Die von den Gemeinden pachtbaren Grundstücke werden auch als Grabeland bezeichnet“. (...) In meiner Arbeit beschäftige ich mich deshalb neben einer Analyse des Birkenpechs vor allem mit dem Herstellungsprozess. Ausgehend von Beobachtungen und Erfahrungen unter Laborbedingungen wird versucht eine brauchbare Herstellungsmethode unter „Steinzeit „- Bedingungen aufzuzeigen. Wichtig dabei war es ebenfalls, dass bei den Versuchen eine ausreichende Menge an Birkenpech produziert wurde, um damit wiederum authentischen Klebstoff zur Fertigung von Steinzeitgerätschaften zu erhalten. (...) Riccarda Stampa Benedikt Pleyer Der Schrebergarten •36 Scuola Svizzera di Milano Scuola Svizzera di Milano Via Appiani, 21 20121 Milano Telefono +39 02 655 5723 Telefax +39 02 655 4654 www.scuolasvizzera.it [email protected] Orario della segreteria: 8.00-13.00 Tribunale di Milano, Reg. pers. giur. 189 Codice Fiscale 80079350155 Partita I.V.A. 06729850153 FS Garibaldi Fiera Parco Sempione FS Centrale M3 Repubblica FN Cadorna Duomo Scuola Svizzera M3 Repubblica Passante ferroviario Tram: 1-2-9-11-29/30-33 Bus: 41-43-94 Grafica ed impaginazione: Cassiano Luminati Comunicazione Integrata Fotografie: Thomas Libiszewski, AA.VV. Fotolito e stampa: Lineatre Service