file - Gemeinde Salurn

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file - Gemeinde Salurn
Marzo / März 2009 - Nr. 2
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% CNS’ Bolzano
INDICE
Comunicazioni dell’amministrazione
comunale
Mitteilungen der Gemeindeverwaltung
3
Lettere al giornale / Leserbriefe 4
Consiglio Parrocchiale / Pfarrgemeinderat
9
Piccole inserzioni / Kleinanzeiger
9
l
INHALT
Cronaca / Aktuelles
24
Scuola / Schule
25
Sport
26
Spazio donne / Frauenrubrik
27
Agricoltura / Landwirtschaft
28
Associazioni / Vereine
13
Astronomia / Astronomie
13
Informazioni utili / Nützliche Informationen
29
Cultura / Kultur
23
Manifestazioni / Veranstaltungen
30
Immagine di copertina: vite (foto: W. Eccli)
Titelbild: Rebe (Foto: W. Eccli)
comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
„Grün ist mehr als Dekoration“:
Das StraSSenbegrünungsprojekt
der Laimburger Schüler
Presentazione progetto Laimburg
a Salorno. Nuove sistemazioni
progettuali per piazza San Andrea,
piazza San Giuseppe e via Stazione
Die Vorstellung der Projekte durch die Schülerinnen und Schüler der Laimburg
La presentazione dei progetti all’amministrazione comunale
Das von den Schülern der Fachschule für Obst‑, Wein- und
Gartenbau Laimburg im Gemeinderatssaal vorgestellte Pro‑
jekt stand ganz unter dem Motto „Kirschblüte in Salurn“. Da
Kirschbäume in der derzeitigen klimatischen Situation nicht so
krankheitsanfällig sind wie etwa die bisher in Salurn gepflanz‑
ten Rosskastanienbäume, standen sie – zusammen mit dem in
Salurn heimischen Zürgelbaum – im Mittelpunkt der drei Be‑
pflanzungsprojekte für den Andreasplatz, den Grieser Platz und
die Bahnhofstraße.
Unter der Leitung ihrer Lehrerin Helga Salchegger stellten die
13 Schüler anhand von Plänen und selbstgebauten Modellen
ihre Ideen vor. Die wesentlichen Aspekte, die dabei zum Tra‑
gen kamen, waren die Verlangsamung des Straßenverkehrs, der
Schutz der Fußgänger, die Ästhetik des Straßenbildes, die Ver‑
besserung des Kleinklimas und das Erleben der Jahreszeiten.
Die von den Schülern ausgewählten Pflanzen sollten bei kleinst‑
möglichem Pflegeaufwand optimalen Nutzen bieten.
Die Schüler haben ihre Präsentation – wie es sich für praxis‑
nahe Fachleute gehört – mit einer Kostenschätzung für jedes
Bepflanzungsprojekt abgerundet, die einen neuen Bodenbelag,
Sitzbänke und die Gestaltung der Blumenbeete mit den dazu
passenden Bäumen und Sträuchern beinhaltete.
Wie gut sich die Schüler in die Fachbereiche Vermessungsund Vegetationskunde, Pflanzenkenntnis und Baustoffkunde
vertieft und wie eingehend sie sich mit den verschiedenen Si‑
tuationen in Salurn befasst hatten, bewies die Übernahme des
Vorschlags für den Andreasplatz von Seiten der Gemeindever‑
waltung.
“Verde è meglio che decorare”. Questo, il leit-motiv, della 1.
classe del corso di qualificazione della scuola professionale per
la frutti- viti- orti- floricoltura di Laimburg, che ha effettuato
la presentazione di un progetto per certi versi ‘rivoluzionario’
per Salorno. Questo progetto prevederebbe nuove sistemazio‑
ni a verde con un ulteriore studio dei parcheggi che tenga in
considerazione quelle che sono le esigenze dei nostri tempi:
calmierare la velocità delle macchine, salvaguardare i pedoni,
miglioramento estetico, miglioramento del microclima, perce‑
zione del mutamento stagionale, uniformità nella scelta delle
specie, limitazione dei costi di impianto e manutenzione.
Il tutto è stato studiato per piazza San Andrea, piazza San Giu‑
seppe, via Stazione ed il piazzale antistante la zona ferroviaria.
L’iniziativa dei 13 ragazzi di Laimburg, guidati dai professo‑
ri Helga Salchegger, Jörg Platter, Michael Stuppner, Michael
Lochmann, Verena Ballweber e Marco Sivo, durata oltre ottanta
ore scolastiche, è stata presentata lo scorso 22 gennaio al sinda‑
co Giorgio Giacomozzi, agli assessori Marlene Tabarelli e Clau‑
dio Montel, al responsabile per il verde pubblico del comune di
Salorno, Walter Martinelli nonché al pubblico ed alla stampa.
Il progetto non ha mancato di creare quel pathos tipico di chi
vive da decenni in una realtà quasi immutabile e fissa nel tempo
e la vede riproposta in maniera significativamente diversa.
Il progetto, nel suo svolgimento, ha avuto un piano ben definito.
Si è partiti con il rilievo delle tre superfici. Si è eseguita una rap‑
presentazione planimetrica, si sono elaborati degli schizzi e si
sono poi scelte delle piante che avessero caratteristiche ben pre‑
cise: essere resistenti al freddo, resistenti al caldo, essere specie
autoctone, escludendo le piante pioniere ed infine si è valutata
la combinazione di colori e grandezze. Si è poi fatto un modello
in scala della zona.
Karin Simeoni
Alberto Romanin
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Marzo / März - Nr. 2
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comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
Überarbeitung
des
Landschaftsplans
Alle porte la stesura
della revisione del piano
per la tutela del paesaggio
Zurzeit erarbeitet das Amt für Landschaftsschutz den neuen
Landschaftsplan. Der alte Plan stammt aus dem Jahr 1979 und
wurde 1994 unverändert in den Bauleitplan übernommen. Be‑
stimmte Situationen wie die genaue Grenze des landwirtschaft‑
lichen Grüns und des Waldgebietes standen in letzter Zeit auf
der Tagesordnung des Gemeinderats. Luftfotogramme und Sa‑
tellitenbilder ermöglichen heute eine äußerst präzise Erfassung
und Vermessung des Gebietes, die noch vor dreißig Jahren un‑
vorstellbar gewesen wäre.
Nach Vorlage des neuen Entwurfs von Seiten des zuständi‑
gen Landesamtes wird sich die Gemeinde mit den betroffenen
Grundeigentümern unterhalten. Anschließend wird der Plan
dem Gemeinderat und im Rahmen eines Informationsabends
der gesamten Bevölkerung zur Begutachtung vorgelegt, damit
die gewünschten Änderungen der Landesregierung zur Kennt‑
nis gebracht werden können.
Sta per prendere forma la stesura della revisione del piano per
la tutela del paesaggio del comune di Salorno.
Il funzionario dell’Ufficio provinciale tutela del paesaggio Ge‑
org Praxmarer, recentemente in visita al Comune, ha infatti anti‑
cipato che prossimamente sarà presentata in Comune una prima
bozza del documento. Quella che verrà presentata non sarà la
versione finale, in quanto a questa proposta, una volta visio‑
nata nella sua interezza, potranno essere formulate e prese in
considerazioni molte osservazioni ed eventuali migliorie. In un
secondo tempo, sarà compito dell’amministrazione comunale
presentare la bozza ai proprietari interessati. Dopo la presenta‑
zione in consiglio ed alle associazioni di categoria sarà oggetto
di una serata aperta al pubblico.
Quello che è attualmente in vigore è il piano redatto ed approva‑
to nel lontano 1979, i cui contenuti sono stati trasferiti all’inter‑
no del Piano Urbanistico del 1994. Determinate situazioni cor‑
relate al Piano, come l’esatto confine di zone di “verde agricolo”
e quelle del “verde boschivo”, sono state, nell’ultimo periodo,
oggetto di discussione in consiglio comunale a seguito delle ri‑
chieste dei proprietari. L’attuale tecnologia per la determinazio‑
ne ed il rilevamento del territorio, grazie a rilievi aerofotogram‑
metrici e foto satellitari, consentono e certificano una precisione
che nel passato era assolutamente impensabile.
Non appena disponibile la bozza, sarà quindi possibile iniziare
nelle opportune sedi l’analisi e la discussione in collaborazione
con il coordinamento dei rappresentanti dell’amministrazione e
dell’ufficio provinciale che ha redatto il progetto.
Karin Simeoni
Alberto Romanin
Da sin.: l’assessore Claudio Montel, il funzionario della Provincia
dott. Praxmarer ed il sindaco Giorgio Giacomozzi
v. l.: Gemeindereferent Claudio Montel, Dr. Praxmarer vom Landesamt
für Landschaftsschutz und BM Giorgio Giacomozzi
LETTERE AL GIORNALE / LESERBRIEFE
Liebe Südtiroler Bauernjugend, cari giovani contadini!
Grazie per la bella inaspettata e utilissima sorpresa che domenica 22 febbraio mi sono trovata sulla porta di casa al
ritorno dalla messa (Produkte aus Südtirol / prodotti dell’Alto Adige).
Mi complimento con voi per l’ottima idea e tanti auguri per un domani ricco di aspettative.
Alma Dallapiccola De Marchi
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Marzo / März - Nr. 2
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
Ausschreibung
Spielplatz am Adlermösl
Parco giochi Paludel
Gara di appalto
Der Durchführungsplan der Erweiterungszone „Adlermösl“ ist
in seiner Endphase. Nun wurden auch die Arbeiten für die Ver‑
wirklichung des neuen Kinderspielplatzes ausgeschrieben. Fol‑
gende Firmen erhielten den Zuschlag der drei Lose:
Bauarbeiten: Baufirma Alessandro Romanin aus Salurn;
städtebauliche Gestaltung und Spielgeräte: Stebo Ambiente aus
Gargazon;
Gärtnerarbeiten: Firma Giuseppe Miori aus Trient.
Es wird schon bald mit den Arbeiten begonnen, damit der Spiel‑
platz im kommenden Sommer eröffnet werden kann.
Karin Simeoni
E’ ormai alle battute conclusive il piano di attuazione della zona
di espansione “Paludèl”. Si è infatti svolta venerdì 20 febbra‑
io scorso, a partire dalle ore 11.00, presso la sala consiliare di
Salorno la gara d’appalto realtiva al parco giochi della zona Pa‑
ludel. Tre erano gli appalti da assegnare: lavori edili, giochi e
arredi urbani e opere da giardiniere.
Alla ditta Costruzioni Edili Romanin Alessandro sono stati affi‑
dati i lavori edili, aggiudicati con un ribasso del 17,17% sull’im‑
porto di 70.000 Euro.
La gara d’appalto relativa all’arredo urbano e attrezzi ludici per
un importo di circa 57.750,00 è stata vinta dalla ditta Stebo
Ambiente di Gargazzone con un ribasso del 25,60%.
L’ultima gara della giornata, quella relativa alle opere da giar‑
dineria, per un importo leggermente inferiore ai 22.000 Euro, è
stata vinta dalla ditta Miori Giuseppe di Trento che ha presenta‑
to un ribasso del 21,50%.
I lavori inizieranno a breve ed è praticamente certo che la con‑
segna avverrà nel corso dell’estate.
Alberto Romanin
Das Adlermösl, auf dem der Spielplatz entstehen wird
La zona Paludel sulla quale sorgerà il nuovo parco giochi
Rifacimento campetto polifunzionale sportivo alle scuole medie
Arbeiten am Sportplatz
der Mittelschule
Sono iniziati da poco i lavori per la sistemazione ed il rifaci‑
mento, praticamente ex novo, del campo sportivo polifunzio‑
nale delle scuole medie di Salorno. La gara d’appalto era stata
indetta nel corso dello scorso anno, ed era stata vinta dalla ditta
Sportbau di Appiano che avrebbe dovuto cominciare i lavo‑
ri quanto prima. A causa dell’inclemenza del tempo, però, si
è dovuto procrastinare l’inizio dei lavori, che comunque sono
ormai a buon punto. Importo dell’appalto: 78.787,92 euro iva
compresa.
Il campetto delle scuole medie, utilizzato non solo per il calcio
ma anche per basket e volley, dopo diversi lustri dalla sua co‑
struzione, versava in condizioni deplorevoli.
La pavimentazione era lesionata, i canestri erano usciti dai sup‑
porti, la recinzione presentava diversi buchi e i muretti in ce‑
mento diverse crepe.
Il nuovo progetto prevede il rifacimento di tutte le pavimenta‑
zioni, recinzioni e muretti compresi, con tecnica utilizzata per
l’ottimo campetto di Pochi, dove, tra l’altro, si è ricorsi ad una
rete di recinzione decisamente più resistente.
Alberto Romanin
Durch eine ausgiebige Nutzung von Seiten der Salurner Ju‑
gendlichen, die auf dem Sportplatz der Mittelschule nicht nur
Fußball, sondern auch Basket- und Volleyball gespielt haben,
musste der Platz erstmals einer gründlichen Instandhaltung un‑
terzogen werden. Diese sah die Erneuerung des Bodenbelags
vor sowie auch der Einzäunungen und Mauern, die Löcher und
Risse aufwiesen. Dabei wurde dieselbe Technik angewandt, die
sich beim Bolzplatz in Buchholz als erfolgreich erwiesen hat.
Die Firma Sportbau aus Eppan erhielt den Zuschlag und wird
die Arbeiten in den nächsten Monaten zu Ende führen.
Karin Simeoni
Il campetto polifunzionale di Salorno, prima dei lavori di rifacimento
Der Sportplatz der Mittelschule Salurn vor den Instandhaltungsarbeiten
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
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comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
Fusion
mit Zukunft:
Feriendestination
Castelfeder und
Tourismusverein
Salurn vereint
Una fusione che
promette bene:
„Feriendestination
Castelfeder“ e
l’associazione turistica
di Salorno si sono uniti
Am 1. Jänner 2009 war es so weit. Die Feriendestination Cas‑
telfeder und der Tourismusverein Salurn haben sich zur Tou‑
rismusvereinigung Auer-Montan-Neumarkt-Salurn Genossen‑
schaft m.b.H. zusammengeschlossen. Die Feriendestination
Castelfeder, die Bürgermeister der 4 Gemeinden und der Prä‑
sident des Tourismusvereins Salurn waren bemüht, die Fusion
voranzutreiben. Mit gemeinsamen Kräften und Ideen sollen die
Betten des Feriengebietes gefüllt und die Saison verlängert
werden.
Der Hauptsitz wird in Auer bleiben, während die Büros in Mon‑
tan, Neumarkt und Salurn als Außenstellen fungieren.
Marketingmäßig soll das Gebiet als wunderschöner Ferienort
für Familien und Radfahrer mit Angeboten für alle Generatio‑
nen vermarktet werden. Die herrliche Umgebung mit ihrem mil‑
den Klima lädt zum Radfahren, Wandern und Genießen ein. Auf
den Apfel und den Wein, die Markenzeichen des Unterlandes,
wird das Hauptaugenmerk gelegt werden. Zusammenarbeiten
will man weiterhin mit dem Naturpark Trudner Horn. Die Gäste
können dort an geführten Wanderungen teilnehmen.
Die neue Tourismusvereinigung arbeitet bereits an einem gemein‑
samen Prospekt und an einer neuen gemeinsamen Internetseite.
Beides wird in den kommenden Monaten fertig gestellt werden.
Dal 1 gennaio 2009 è ormai una realtà. La Destinazione Ca‑
stelfeder e l’associazione turistica di Salorno si sono fuse, dan‑
do vita all’Unione per il turismo Ora-Montagna-Egna-Salorno
srl.. La Destinazione Castelfeder, i sindaci dei quattro comuni
e il presidente dell’associazione turistica di Salorno si sono at‑
tivamente impegnati negli scorsi mesi per raggiungere questo
obiettivo.
Grazie all’unione delle forze e delle idee si punta ad allungare la
stagione e migliorare complessivamente l’attività.
La sede centrale rimarrà a Ora, mentre gli uffici a Montagna,
Egna e Salorno fungeranno da succursali.
Dal punto di vista del marketing la zona verrà presentata come
luogo turistico ideale per famiglie e amanti della bicicletta, ca‑
ratterizzato da clima mite e adatto per tutte le età.
L’attenzione principale verrà rivolta alla mela e al vino, i due
prodotti di punta della Bassa Atesina. È stata inoltre confermata
la collaborazione con il Parco Naturale Monte Corno per cui gli
ospiti potranno, tra l’altro, partecipare alle escursioni guidate
dal personale del parco.
La nuova unione per il turismo è già impegnata nella realizza‑
zione di una brochure pubblicitaria e di un sito internet comune.
Entrambi saranno ultimati nei prossimi mesi.
Die Gemeindereferentin
Marlene
Tabarelli
L’assessore
comunale
Marlene
Tabarelli
FOTO: BM von Auer/il sindaco di Ora Roland Pichler, BM von Salurn/il sindaco di Salorno Giorgio Giacomozzi, Präsident TV Salurn/ il presidente
dell’associazione turistica di Salorno Walter Bazzanella, Präsident TV Feriendestination Castelfeder/ il presidente della Feriendestination Castelfeder
Stefan Lechner, Notar/ il notaio Dr. Crepaz, BM-Stv. Montan/il rappresentante del sindaco di Montagna Georg Rizzolli und Gemeindereferentin für
Tourismus Salurn/e l’assessora al turismo di Salorno Marlene Tabarelli
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mitteilungen der gemeindeverwaltung
70 neue
Parkplätze
am Bahnhof
Partiti i lavori per
creare 70 nuovi posti
macchina alla stazione
Die Anzahl der Pendler, die tagtäglich den Salurner Bahnhof
nutzen, nimmt alljährlich zu und damit auch der Bedarf an Park‑
plätzen am Bahnhof.
Um dieser Zunahme gerecht zu werden, ist nun die Verwirkli‑
chung 70 neuer Autoabstellplätze geplant. Sie werden entlang
der Bahngleise in einem Bereich angesiedelt, der bisher von der
Feuerwehr für die Materialablage genutzt wurde. Die Arbeiten
werden von der STA (Südtiroler Transportstrukturen AG) und
vom Mobilitätsassessorat
organisiert. Den Zuschlag
erhielt die Firma Geobau.
Bauleiter ist Ing. Tonnel‑
lotto und Sicherheitskoor‑
dinator Geom. Karlheinz
Palma.
Die Dauer der Arbeiten
wurde auf 120 Tage ange‑
setzt, wonach die Bahnrei‑
senden hoffentlich nicht
mehr so unerbittlich um
ihren Stehplatz kämpfen
werden müssen.
Karin Simeoni
La stazione di Salorno si amplia. Sono infatti inziati, nei giorni
scorsi, i lavori relativi all’ampliamento dei parcheggi, che preve‑
dono ben 70 nuovi posti macchina per i numerosi pendolari.
Nel passato si era effettuato uno studio per potere usufruire al
meglio la zona della stazione, a livello di infrastrutture e nella
fattispecie di parcheggi; tant’è che per risolvere tale problema si
è individuata una zona a nord della stazione, proprio sopra l’area
della casetta utilizzata dai vigili del fuoco per depositare dei ma‑
teriali. I nuovi parcheggi,
che saranno disposti paralle‑
lamente ai binari, verranno
realizzati dalla Provincia di
Bolzano, assessorato alla
mobilità e dalla STA. La dit‑
ta appaltatrice dei lavori, che
sono il primo lotto di un pro‑
getto più ampio, è la Geobau
mentre la direzione lavori è
affidata all’ing. Tonnellotto;
coordinatore della sicurezza
è il geom. Karlheinz Palma.
Durata dei lavori: 120 giorni
lavorativi consecutivi.
Alberto Romanin
ABBANDONO DEI RIFIUTI
ILLEGALE MÜLLBESEITIGUNG
Beginn der Ausgrabungsarbeiten - Sono iniziati i lavori per le opere di scavo
5 LE SANZIONI RILASCIATE
IN QUESTO MESE DAL COMUNE
Troppi ancora i sacchi abbandonati all’entrata della discarica
o sacchetti in plastica di dimensioni minori lasciati vicino alle
campane della carta e del vetro o ai bidoni dei rifiuti.
Si ricorda che per il comune esiste la facoltà di penalizzare i
trasgressori con una multa di ben 207 euro. Il lavoro di vigi‑
lanza e degli addetti comunali continua in collaborazione con i
responsabili del centro di riciclaggio; con l’aiuto delle teleca‑
mere e dell’ispezione vera e propria dei sacchi lasciati, è facile
risalire alla persona che ha abbandonato i rifiuti. Si invita quindi
tutta la popolazione a rispettare le regole dello smaltimento, per
non incorrere in spiacevoli ed imbarazzanti situazioni, nonché
alla sanzione stessa.
” Una persona è l’effetto dell’ambiente che lo circonda
oppure è capace di avere effetto sull’ambiente
che lo circonda.” (Ron Hubbard)
L’assessore Rolando Telch
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
GEMEINDE VERHÄNGT
IN DIESEM MONAT 5 STRAFEN
Am Eingang des Recyclinghofs und neben den Glas- und Pa‑
pierglocken bzw. neben den Müllcontainern werden immer noch
zahlreiche Abfallsäcke abgestellt. Wir möchten daran erinnern,
dass die Gemeinde die Möglichkeit hat, widerrechtlich handeln‑
de Personen mit einer Geldbuße von 207 Euro zu bestrafen. Die
Überwachungstätigkeit der Gemeindearbeiter in Zusammenar‑
beit mit den am Recyclinghof zuständigen Personen wird immer
noch fortgesetzt. Mithilfe der Kameras und durch Untersuchung
der hinterlassenen Säcke ist es relativ einfach zu ermitteln, wer
die Abfälle widerrechtlich abgelagert hat. Wir fordern daher die
gesamte Bevölkerung dazu auf, die Regeln der Müllentsorgung
einzuhalten, um keine unangenehmen oder peinlichen Situatio‑
nen zu erleben und keine Strafen zahlen zu müssen.
„Ein Mensch ist die Auswirkung der Umwelt,
die ihn umgibt, oder er ist imstande, Auswirkungen auf
die Umwelt zu haben, die ihn umgibt.“ (Ron Hubbard)
Der Gemeindereferent Rolando Telch
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comunicazione dell’amministrazionE comunale
mitteilungen der gemeindeverwaltung
Steinschlag auf
dem Wiesenfestplatz
Caduti massi sull’area
della festa campestre
Zivilschutzmaßnahmen sind aufwändig, aber in vielen Fällen
lebensrettend: So konnte am 14. Februar von einem Passan‑
ten festgestellt werden, dass sich zwei Felsbrocken mit einem
Volumen von einem halben bzw. einem Kubikmeter (1 bzw. 2
Tonnen schwer) in den Steinschlagnetzen am Wiesenfestplatz
verfangen hatten.
Die Netze sind etwa zehn Meter oberhalb des Platzes befestigt,
und dort konnten die beiden Steine aufgefangen werden. Hätte
es die Netze nicht gegeben, wären sie vermutlich auf die da‑
runter stehenden Häuser oder gar bis zur Straße gerollt. Nicht
auszudenken, was dies für Schäden zur Folge hätte haben kön‑
nen. BM Giorgio Giacomozzi und Gemeindereferent Claudio
Montel haben sich sofort an Ort und Stelle begeben.
Die Felsbrocken werden jetzt entfernt und die Netze, die durch
deren Fall beschädigt wurden, repariert. „Durch die Lage Sa‑
lurns auf dem Schuttkegel unterhalb des Geierbergs ist Stein‑
schlag ein uraltes Problem in unserem Dorf, mit dem wir
allmählich zu leben gelernt haben – wie dieser Vorfall zeigt –
indem wir die Gefahr so weit wie möglich von uns entfernen“,
so BM Giacomozzi.
Karin Simeoni
Era la mattina del 14 febbraio allorquando un passante si accor‑
geva che un masso di circa un metro cubo, per un peso stimato
di circa 2 tonnellate ed uno di dimensioni minori erano finiti nel‑
le reti paramassi posizionate una decina di metri sopra la zona.
Non vi fossero state le reti che hanno assorbito l’ impatto, i due
corpi calcarei avrebbero potuto precipitare sulle casette oppure,
vista la traiettoria, avrebbero potuto arrivare addirittura in stra‑
da, che si trova una trentina di metri più in là.
Il danno arrecato alle strutture, dimostratesi all’altezza delle
aspettative, non è molta cosa, anche se a stabilirlo saranno i tec‑
nici. Si sono rotti alcuni freni delle funi a monte e a valle, al‑
cuni ritrovati addirittura nel piazzale sottostante, un pannello di
rete armata andrà quasi certamente sostituito, come forse anche
la putrella di sostegno. I lavori di riparazione non dovrebbero
durare molto. Subito allertati, il sindaco Giorgio Giacomozzi e
l’assessore Claudio Montel, dopo un veloce sopralluogo, hanno
fatto il punto della situazione.
E’ il sindaco Giorgio Giacomozzi, che spiega la situazione.
“Per la prima volta, da quando sono sindaco e dall’inizio del
programma di opere paramassiche nel 2000 si può notare che i
soldi che abbiamo speso, grazie anche alla collaborazione con l’
Ufficio protezione civile della Provincia, sono stati spesi sicu‑
ramente bene. Non ci fossero state queste barriere, finite di po‑
sare, tra l’altro, pochissimi anni fa, non oso pensare quali danni
sarebbero potuti verificarsi. Ora, con una spesa ridotta possiamo
sistemare la barriere, togliere i massi e
ripristinarla affinchè ritorni alle condi‑
zioni originarie.”
I sassi, caduti dalla montagna sopra
Salorno, sono storicamente un proble‑
ma per il paese. ”Salorno, nella parte a
monte della propria ubicazione, quella
sita sul conoide di deiezione, deve stori‑
camente da molti secoli fare i conti con i
problemi della caduta sassi. Essendo un
problema abbastanza antico, a Salorno
siamo riusciti a convivervi, prendendo
però le debite soluzioni per contenere il
pericolo il più possibile, e questa ne è
una dimostrazione.”
Alberto Romanin
Der Felsbrocken im Netz
Il masso nella rete
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Marzo / März - Nr. 2
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT
IL RESTAURO
DELLE LANTERNE
Bella iniziativa quella della Confraternita del Santissimo Sacra‑
mento di Salorno che ha pensato di far restaurare le 4 lanterne,
di proprietà della parrocchia, utilizzate durante le più importanti
cerimonie religiose.
Al giorno d’oggi le processioni non sono più così frequenti come
in passato, ma le giuste occasioni per utilizzare queste lanterne
non mancano, basti pensare al Corpus Domini, che quest’anno
si celebrerà domenica 14 giugno e sarà occasione per mostrare a
tutta la popolazione di Salorno con quanta cura le lanterne sono
state restaurate.
L’opera di risanamento, finanziata per intero dalla Confraterni‑
ta, è stata effettuata in maniera meticolosa a Frangarto da Bruno
Cumerlotti e soci.
Le lanterne si trovavano proprio in cattive condizioni, erano
sporche di polvere e di cera, alcune avevano dei vetri rotti, ad
altre mancava qualche pezzo come il simbolo religioso sorretto
dalla cupola; necessitavano quindi di un risanamento completo.
Ora sono state messe a nuovo e questo grazie alla Confraternita
del Santissimo Sacramento.
Erica Nardin
Le lanterne restaurate
Kleinanzeiger
Piccole inserzioni
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La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
CALENDARIO DEI TURNI DI SERVIZIO
DELLE FARMACIE
Bassa Atesina
DIENSTKALENDER
DER APOTHEKEN
des Unterlandes
Aprile - April
1. Cortaccia - Kurtatsch
2.
“
3.
“
4.
Egna - Neumarkt
5.
“
6.
“
7.
“
8.
“
9.
“
10.
“
11.
“
12.
“
13.
Ora - Auer
14.
“
15
“
16.
“
17.
“
18. Termeno - Tramin
19.
“
20.
“
21.
“
22.
“
23.
“
24.
“
25.
Ora - Auer
26.
“
27.
“
28.
“
29.
“
30.
“
Il servizio diurno e notturno della farmacia di turno è
sempre assicurato.
Der Tag- und Nachtdienst der diensttuenden Apotheke
ist gewährleistet.
Marzo / März - Nr. 2
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cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT
TRASFERTA
POCHÈRA A SCHIO
Più che orgogliosi i pochèri e simpatizzanti che domenica 1
marzo hanno assistito alla partita di pallacanestro della campio‑
nessa di casa Kathrin Ress. Il tifo con campanacci e trombe ha
caricato la pivot della squadra dello Schio che non ha deluso,
anzi ha dominato sotto canestro e già nella prima frazione il
risultano si conferma favorevole alle padrone di casa (22 a 9).
Nelle riprese successive il divario comincia a farsi davvero pe‑
sante. Una Kathrin brillante e concentrata che non sbaglia un
colpo; sente vicini i suoi famigliari, amici e i piccoli fans che le
urlano “Pochi è qui!”
Finisce l’incontro con una netta vittoria dello Schio sul Viterbo
per 80 a 41, con ben 16 punti realizzati proprio dalla giovane
pochèra! Presente anche l’assessore allo sport Rolando Telch
emozionato ed orgoglioso come papà Jerry e mamma Marga‑
reth. Ora la squadra Famila Wüber Schio con 32 punti si trova
al secondo posto in classifica generale a pari merito con il Club
Atletico Faenza; in testa alla classifica con 34 punti si trova il
Cras Basket Taranto e quindi nei prossimi turni tutto è possibile
per la vittoria dello scudetto.
Forza Kathrin! Forza Schio! Dopo le foto, gli autografi di rito
e gli abbracci è l’ora del rientro in quel di Pochi. Il viaggio in
pulman diventa l’occasione per una cantata in allegria per gran‑
di e piccoli.
Grazie al consiglio parrocchiale che ha organizzato la trasferta
considerando anche questi momenti gioviali motivo di “vivere
la comunità” e per questo un grazie particolare a don Lazzeri per
la sua disponibilità nel venire a celebrare la S. Messa il sabato
sera in via eccezionale, dando così la possibilità a tutti di seguire
la comitiva a Schio il giorno successivo.
Cinzia Dorigatti Telch
Numeroso e rumoroso il pubblico di pocheri a Schio
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Marzo / März - Nr. 2
Buchholzer Fans von Kathrin Ress in Schio
Emotionen am Korb und
auf der Tribüne
Auch heuer organisierte die Pfarrgemeinde von Buchholz eine
Busfahrt nach Schio, um sich dort ein Spiel unserer Klasseath‑
letin Kathrin Ress anzuschauen. In der Sporthalle von Schio, die
sich als „Sportstadt“ bezeichnet, wurden die Buchholzer Fans
feierlich empfangen. Sehr froh und stolz war auch unsere Ka‑
thrin über den Besuch aus der Heimat: Neben Vater Gerry und
Mutter Margareth konnte sie auch mehrere Freunde begrüßen.
Einige Fans aus Buchholz waren mit Kuhschellen ausgerüstet,
was in einer Sportanlage in der weiten Ebene immer extrem au‑
ßergewöhnlich ist. Sportlich war das Spiel überhaupt nicht aus‑
geglichen, standen sich doch zwei verschieden starke Gegner
gegenüber. Famila Wuber Schio, für welche Kathrin auch heuer
Körbe und Körbe wirft, stand Viterbo gegenüber. Klare Sache
für Schio mit 80 zu 41. Kathrin zeigte eine solide Leistung; der
Besuch aus der Heimat hatte zusätzliche Motivation gebracht.
Mit 16 Punkten war sie beste Spielerin ihrer Mannschaft. Am
Korb ist die baumlange Kathrin eine Übermacht, die Gegen‑
spielerinnen machen lieber einen Bogen um sie. Ein Dank
erging an die Organisatoren sowie an die beiden Eltern von Ka‑
thrin, welche die Fahrt tatkräftig unterstützten.
Die Reise hin und zurück nach Schio durch das unendliche
Valsugana-Tal schien nie enden zu wollen. Gesangliche und
musikalische Unterhaltung der hintersten Abteilung des Bus‑
ses sorgte jedoch für Auflockerung und Hetz. Der Parkplatz
vor der Sporthalle Schio wurde kurzfristig zum Campingplatz
umdisponiert, so gab es vor dem Spiel eine deftige Jause. Die
Buchholzer zeigten sich auch von ihrer praktischen und organi‑
satorischen Seite in Hochform.
Remo Demanega
Kathrin Ress (Foto: Remo Demanega)
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT
PELLEGRINAGGIO A ROMA
“SULLE ORME DI S. PAOLO”
PILGERFAHRT
NACH ROM
La parrocchia di Salorno ha organizzato un pellegrinaggio a
Roma dal 25 febbraio al 1 marzo, che ha visto la partecipazio‑
ne di 48 persone, alcune delle quali provenienti anche da altre
parrocchie.
La prima tappa all’arrivo a Roma è stata la chiesa “Santo Spirito
in Sassia”, poco distante da piazza S. Pietro, dove don Paolo
ha celebrato la messa. Successivamente ci siamo trasferiti nel
quartiere dove si trovava il nostro albergo, gestito dalle suore
terziarie francescane di Bressanone.
Il giorno seguente l’itinerario prevedeva la visita della basilica
di San Paolo Fuori le Mura, luogo dove è sepolto il santo del
quale si celebra il bimillenario della nascita. Questa monumen‑
tale chiesa, ricostruita a metà ‘800 dopo un disastroso incendio,
è caratteristica per la presenza dei mosaici che ritraggono i volti
di tutti i Papi che si sono succeduti partendo da San Pietro fino
a Benedetto XVI.
Nel pomeriggio ci siamo recati alle catacombe di San Sebastia‑
no, luogo molto suggestivo, dove per un certo periodo sono stati
custoditi i resti dei Santi Pietro e Paolo. Da lì ci siamo diretti
all’abbazia delle Tre Fontane, luogo del martirio di San Paolo.
Venerdì abbiamo trascorso la mattinata nella bellissima basilica
di S. Pietro, sotto la quale si trovano le tombe di molti Papi, tra
cui anche Giovanni Paolo II. Siamo saliti fino alla cima della cu‑
pola, la più grande del mondo, da cui abbiamo potuto ammirare
i curatissimi Giardini Vaticani e l’intera città.
Per il pranzo si è aggregato alla comitiva il giovane seminarista
di Egna Christian Latschrauner, a Roma per motivi di studio.
Nel pomeriggio abbiamo visitato i Musei Vaticani e la celeber‑
rima Cappella Sistina.
Sabato siamo stati accompagnati dal seminarista Christian attra‑
verso il centro storico della città. Siamo rimaste impressionate
dalla statua del Mosè di Michelangelo, che si trova nella chiesa
S. Pietro in Vincoli. Inoltre abbiamo ammirato la Scala Santa,
la stessa che Gesù salì per raggiungere Ponzio Pilato. Nel primo
pomeriggio abbiamo attraversato il centro passando davanti alla
Fontana di Trevi, a piazza Navona e piazza di Spagna, con la
famosa scalinata di Trinità dei Monti.
Da lì alcuni pellegrini hanno raggiunto l’autobus percorrendo la
famosa via Condotti, mentre un altro gruppo ha scelto un giro
alternativo, passando per piazza del Popolo, il Lungotevere e il
panorama mozzafiato della città al tramonto.
Il pellegrinaggio si è concluso domenica mattina in piazza S.
Pietro, dove abbiamo partecipato all’Angelus, alla fine del qua‑
le – con grande sorpresa dei partecipanti - il Papa ha salutato la
nostra parrocchia! È stato un momento davvero emozionante!
Siamo rientrati a Salorno verso le nove di sera, stanchi ma con‑
tenti di questa esperienza.
Desideriamo ringraziare don Paolo, che ha proposto questo
viaggio, le organizzatrici Marion e Christina, grazie alle quali
il viaggio si è svolto senza intoppi e Christian, che si è offerto
gentilmente di guidarci attraverso la città.
Grazie anche a tutti i partecipanti!
Die Pfarrei Salurn organisierte vom 25. Februar bis 1. März eine
von Don Paolo geführte Pilgerfahrt nach Rom. Der Start war für
den frühen Morgen vorgesehen. Nach der Ankunft in Rom nah‑
men wir am Gottesdienst in der Kirche „Santo Spirito in Sassia“
teil und begaben uns anschließend zu den franziskanischen Ter‑
tiarschwestern, bei denen wir Unterkunft fanden.
Am folgenden Tag besuchten wir die Basilika „San Paolo Fuori
le Mura“, in der wiederum der Gottesdienst von Don Paolo ze‑
lebriert wurde.
Am Nachmittag ging es weiter zu den Katakomben des Heiligen
Sebastians.
Den dritten Tag verbrachten wir im Vatikanstaat, wo vormittags
die Besichtigung der Peterskirche mit Besteigung der Kuppel
auf dem Programm stand, während am Nachmittag die Auf‑
merksamkeit den Vatikanischen Museen und der Sixtinischen
Kapelle mit den bewundernswerten Fresken des Michelangelos
geschenkt wurde.
Am Samstag schloss sich der Seminarist Christian Latschrauner
aus Neumarkt uns an, der uns zu den Basiliken „Santa Maria
Maggiore“ und „San Giovanni in Laterano“ begleitete, wobei
man während des Spazierganges unter anderen das Kolosseum
und die Kaiserlichen Foren bewundern konnte.
Am Nachmittag schlängelten wir uns durch die Altstadt, vorbei
an „Piazza Navona“ und „Piazza di Spagna“ und den übrigen
Sehenswürdigkeiten Roms wie dem Pantheon und der „Fontana
di Trevi“.
Jedoch war der Höhepunkt der Pilgerfahrt das Angelus-Gebet
des Papstes am Petersplatz am Sonntag, wo wir die Ehre hatten,
vom Heiligen Vater namentlich als Pfarrei Salurn begrüßt zu
werden. Anschließend begann die Rückreise nach Salurn.
Es war gewiss eine intensive Reise, da man in wenigen Tagen
die wichtigsten Sehenswürdigkeiten Roms genießen konnten.
Obwohl manch einer mit Fußschmerzen zurecht kommen mus‑
ste, hat uns die Reise sehr bereichert und ein unvergessliches
Erlebnis geschenkt.
Alessandra, Alessia, Debora, Sofia
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Ingrid Demanega
Pellegrini a Roma – Pilger in Rom
Marzo / März - Nr. 2
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cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT
VISITA ALLA COMUNITÀ PINOCCHIO DI RODENGO (BS)
Un’occasione per guardare in faccia una realtà che troppo spes‑
so si considera lontana dal nostro paesino e dalle nostre case.
Questo lo scopo di una visita ad una comunità di ex tossico di‑
pendenti nel bresciano conosciuta da Rolando Telch per un suo
sostegno professionale in ambito frutticolo che ormai si protrae
da più di 10 anni. L’amicizia con Luigi, il responsabile della co‑
munità, è nata in risposta ad una specifica richiesta di qualcuno
che potesse insegnare a potare ed a curare dei meli in un campo
vicino alla struttura. L’impegno di Rolando è così divenuto un
appuntamento fisso a fine febbraio e la sua trasferta a Rodengo è
attesa per verificare il lavoro di potatura ed impostare le attività
del nuovo anno.
L’idea di accompagnarlo con i ragazzi in preparazione alla Cre‑
sima e con altri giovani molto legati alle attività della parroc‑
chia, diventa un’esigenza per rispondere proprio alle loro do‑
mande messe in risalto negli incontri di catechesi. Qualcuno ha
paura di incappare in brutte compagnie, qualcuno si sente già
forte nel saper distinguere il bene dal male, altri sono curiosi di
sapere perché succede di non riuscire a rinunciare alle sostanze
stupefacenti con tutta l’informazione e la conoscenza sulle terri‑
bili conseguenze fisiche alle quali si va incontro…Così giovedì
26 febbraio in compagnia di Rolando, Vittoria, Loredana e Cin‑
zia, grazie al permesso e al sostegno dei genitori, il gruppo dei
giovani pocheri e company si reca in quel di Rodengo, con tanta
attesa e tante domande.
Luigi ci accoglie con un gran sorriso e, mentre lui si reca in frut‑
teto con Rolando, ci affida a Cristina che ci mostra un labora‑
torio di traforo dove lei crea degli oggetti disegnandoli su carta
e i ragazzi li realizzano tagliando il legno. In occasione di mer‑
catini e feste particolari nei paesi vicini viene quindi allestita
una piccola “bottega” in cui questi lavori vengono venduti ed il
ricavato ovviamente è destinato al sostegno della comunità. Ma
ancora altre sono le attività degli attuali 35 ospiti: un’officina, la
cartolibreria, il laboratorio assemblaggio di vario genere, gli orti
e le serre, il vigneto e commissioni occasionali di industrie della
zona. Entrando in laboratorio tutti in fila e in silenzio ci sen‑
tiamo gli sguardi addosso dei presenti, ma si percepisce che la
sensazione è reciproca. Salutiamo e ammiriamo il lavoro in atto,
mentre Cristina illustra i vari passaggi. È Diego, un ospite, a
rompere il silenzio chiedendo la nostra provenienza e la respon‑
sabile lo invita a dirci da dove viene. Comincia a raccontarci
la sua storia dall’età di 15 anni per arrivare ai giorni attuali: 37
anni, una figlia di 10, tanta solitudine e una vita da ricostruire!
Mentre parla guarda negli occhi Emanuele, Claudio, Manuel e
tutti gli altri, rilascia delle raccomandazioni che chissà quante
volte i genitori hanno fatto, ma pronunciate da chi ha conosciuto
fino in fondo questo mondo terribile, hanno un suono diverso e
toccano davvero nel profondo.
Per i ragazzi la visita prosegue negli altri siti della struttura fino
alla casa vera e propria dove si dorme, si mangia, ci si ritrova.
Rolando e Luigi ci raggiungono per l’ora di pranzo; tutto è già
pronto e i camerieri di turno (sempre ospiti della comunità) ci
invitano a tavola. Luigi, al centro della sala, raccoglie tutti in
una preghiera. A vederlo sembra proprio papà Geppetto, sia fi‑
sicamente, sia per l’amore che nutre per i suoi ragazzi. Quelli
sguardi di diffidenza si attenuano, qualcuno forse guardando i
ragazzini ripensa a se stesso a quell’età, o ai suoi figli, o ad una
vita che non si è potuta realizzare, davvero attimi che, se colti e
riflettuti, possono arricchire tanto. Un’esperienza intensa di cui
faremo tesoro e avremo modo di integrare con nuove conversa‑
zioni; un grazie a Luigi e Rolando per l’opportunità di viverla, a
Vittoria, Loredana e Consiglio parrocchiale per l’organizzazio‑
ne, ai genitori per averla condivisa positivamente, ai ragazzi che
hanno partecipato per testimoniarla e diffonderla ai loro amici,
ai fratelli, cugini…Un ringraziamento particolare a Cristina e
agli ospiti della comunità “Pinocchio” per averci accolto e a
Diego per la sua importante testimonianza.
Cinzia Dorigatti in Telch
Erica Nardin
Nella serra gestita da Maurizio
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Marzo / März - Nr. 2
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
CAI SEZIONE DI SALORNO
L’ultima domenica di gennaio si è svolta la seconda uscita
nell’ambito del progetto “Montagnaterapia” che la Sezione CAI
di Salorno porta avanti in collaborazione con il Centro di Ri‑
abilitazione Psichiatrica “Gelmini”, una bellissima esperienza
che ha visto la partecipazione di alcuni ospiti del centro accom‑
pagnati dai loro operatori sanitari ed una trentina di soci della
sezione. L’abbondanza di neve e la magica atmosfera della baita
del Zucherin hanno fatto il resto e alla sera si sono viste solo
facce felici e soddisfatte. Il percorso con le ciaspole non è stato
dei più semplici e l’impegno profuso ha stupito tutti.
Partiti da Cauria, abbiamo raggiunto Valdonega dove, grazie
alla collaborazione dei nostri soci Felice, Mario, Riccardo, Giu‑
lio e Mariangela ci attendeva una fumante polenta nella baita
messa a disposizione dall’ amico Pio Rizzoli. Il clima di festa e
condivisione ha fatto scordare la fatica fatta e anche quella ancora
da fare. Al ritorno, infatti, non ancora paghi, abbiamo allungato
il percorso inoltrandoci nella neve fresca. Quest’esperienza ha
ASTRONOMIA PER TUTTI
Lucio sopra la meteorite
di Hoba in Namibia
2009: ANNO INTERNAZIONALE DELL’ASTRONOMIA
Accogliendo la proposta fatta dall’UNESCO nel dicembre del
2005, l’assemblea delle Nazioni Unite ha proclamato il 2009
Anno Internazionale dell’Astronomia, IYA2009 International
Year of Astronomy. Era stato proprio il nostro paese nel lonta‑
no 2003 a fare la proposta. Si prevede che le iniziative a livel‑
lo mondiale saranno molte e fra queste spicca la cerimonia di
inaugurazione che si è tenuta a Parigi a metà gennaio.
L’astronomia, in questi ultimi sessanta anni, ha fatto passi
da gigante. Ma se torniamo indietro, già 400 anni fa un certo
Galileo Galilei con il suo rudimentale binocolo intraprese
il viaggio nel cielo, scoprendo i satelliti di Giove, i crateri
lunari e, con molto stupore, la quantità di stelle nella Via
Lattea. Queste scoperte andavano a favore delle teorie co‑
pernicane ed ebbero enormi ripercussioni sulle convinzioni
filosofiche e religiose del tempo. E proprio per questo l’ONU
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
rappresentato un arricchimento per tutti e porterà all’interno della
nostra associazione nuovi stimoli e nuove esperienze formative.
lu.pe
Tutti insieme soddisfatti
ha dichiarato il 2009 “anno dell’astronomia”. Di certo Ga‑
lileo non avrebbe mai immaginato di avere aperto le porte
ad una straordinaria evoluzione tecnologica: Dall’infrarosso
all’ultravioletto, dalle onde radio ai raggi gamma e x, alle
straordinarie immagini che il satellite Hubble e i moderni
telescopi riservano agli osservatori dell’universo.
LE METEORITI
Abbiamo già parlato delle Perseidi, le “lacrime di S. Loren‑
zo”. Queste sono meteore, fenomeno luminoso che si mani‑
festa nell’atmosfera. I frammenti interplanetari che arrivano
sulla terra invece sono chiamati meteoriti. Si può osservare
e localizzarne il punto di impatto sul suolo ma la maggior
parte delle meteoriti cade sugli oceani, nei deserti o in luo‑
ghi non abitati. Possono essere pietrose, ferrose o miste. Le
ferrose contengono una percentuale di circa il 90% di fer‑
ro mentre quelle pietrose ne hanno al massimo il 20%. La
più grande meteorite ferrosa di 50 tonnellate di peso, caduta
80.000 anni fa sulla terra, è quella di Hoba, presso Grootfon‑
tein in Namibia e quella pietrosa è in Kansas e raggiunge il
peso di una tonnellata. Entrando nell’atmosfera, la velocità
viene frenata, l’impatto al suolo non supera i 300 km/h. e
la maggior parte di esse si frantuma formando la cosiddetta
”eclisse di dispersione”. Infine le origini. Iniziamo con il dire
che ci danno informazioni importanti sul sistema solare e
che, con particolari metodi di datazione, si sono misurate età
di oltre 4 miliardi di anni. Sono per la maggior parte fram‑
menti di asteroidi (fascia tra Marte e Giove), gravitazionati
verso l’orbita terrestre ma anche nuclei cometari e, in alcuni
casi, hanno mostrato analogia alle superfici marziana e lu‑
nare. Curiosità da non trascurare è che le meteoriti vengono
“battezzate” col nome dell’ufficio postale più vicino al pun‑
to di caduta.
lu.pe
Marzo / März - Nr. 2
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ASSOCIAZIONI / VEREINE
ZU OSTERN
EINE ROSE
FÜRS LEBEN
A PASQUA
UNA ROSA
PER LA VITA
Anche quest’anno il 12 aprile, domenica di Pasqua, sarà possi‑
bile acquistare una rosa a sostegno dell’Assistenza tumori Alto
Adige. L’iniziativa intitolata “Una rosa per la vita” si terrà a
Salorno, Pochi e Cauria grazie alla collaborazione delle Bäue‑
rinnen che da quest’anno hanno dato la loro disponibilità ad of‑
frire alla popolazione i fiori in cambio di un piccolo contributo.
Siamo già giunti alla 27° edizione di questa iniziativa che si
concretizza in un’azione di solidarietà a favore delle persone
colpite da questo grave male. Scopo principale dell’Assistenza
tumori Alto Adige è infatti quello di assistere il malato dandogli
diversi tipi di aiuto, sia sotto l’aspetto umano che sotto quello
psicologico, sociale, sanitario e finanziario nella fase di preven‑
zione, durante le terapie e nella fase post-operatoria. L’acquisto
di una rosa si trasforma quindi in un grande aiuto per le famiglie
bisognose che potranno trovare supporto e comprensione nei
momenti più difficili. In passato questa iniziativa ha ottenuto
sempre grossi risultati e i ricavati sono stati importanti. Proprio
per questo rivolgo un grazie speciale al gruppo Bäuerinnen per
la disponibilità offerta e ringrazio fin d’ora tutti coloro che, an‑
che quest’anno, sicuri di compiere un’azione giusta, acquiste‑
ranno una rosa la domenica di Pasqua. Vi aspetto numerosi!
Auch heuer, am 12. April, Ostersonntag, ist es möglich eine
Rose zu Gunsten der Südtiroler Krebshilfe zu kaufen. Die In‑
itiative „Eine Rose fürs Leben“ wird in Salurn, Buchholz und
Gfrill veranstaltet, dank der Mitarbeit der Bäuerinnen, welche
die Rosen gegen eine kleine Spende verkaufen. Wir sind schon
bei der 27. Auflage dieser Initiative angelangt, welche eine Ak‑
tion der Solidarität, zu Gunsten der Personen, die von dieser
schweren Krankheit befallen sind, darstellt. Besondere Aufgabe
und Sorge der Südtiroler Krebshilfe ist es, optimale Bedingun‑
gen und Voraussetzungen für die Betreuung der Krebskranken
unter dem menschlichen, psychologischen, sozialen, gesund‑
heitlichen und finanziellen Aspekt im Bereich der Vorsorge, der
Therapie und der Nachsorge zu schaffen. Der Kauf einer Rose
ist eine große Hilfe für die hilfsbedürftigen Familien, die in die‑
sem schwierigen Zeitpunkt eine Unterstützung bekommen.
In der Vergangenheit hat diese Initiative immer große Begeis‑
terung ausgelöst und die Erträge waren immer wichtig. Ich be‑
danke mich daher bei den Bäuerinnen für die Verfügbarkeit und
die Bereitschaft und danke im Voraus allen, die auch heuer am
Ostersonntag eine Rose kaufen.
Ich erwarte Euch zahlreich!
Ines Ceolan Faustin
Ines Ceolan Faustin
A chi interessa associarsi lo può fare rivolgendosi a Ines Ceolan
Faustin, Paola Demanega Faustin, Francesco Cristofoletti o
direttamente in sede a Egna, Largo C. Battisti, 4; la tessera
costa 10,00 €.
Wer Interesse hat, Mitglied zu werden, kann sich an Ceolan
Ines Faustin, Paola Demanega Faustin, Francesco Cristofoletti oder direkt an den Sitz in Neumarkt, C.-Battisti-Ring 4,
wenden; die Mitgliedskarte kostet 10,00 €.
20 Jahre Dienst an der Bevölkerung
20 anni di servizio alla popolazione
In diesem Jahr feiert die Außenstelle Salurn der Sektion Un‑
terland des Weißen Kreuzes ihr 20jähriges Bestehen. Am 22.
März 1989 wurde die Gründungsurkunde unterzeichnet, in der
die damalige Gemeindeverwaltung dem Landesrettungsverein
die Räumlichkeiten in den Kellerräumen des Rathauses als Pro‑
visorium zur Verfügung stellte.
Seitdem sind in Salurn zwei Fahrzeuge stationiert, davon ist ei‑
nes rund um die Uhr mit einer Mannschaft besetzt. Im Jahre
2002 zog das Weiße Kreuz in die neuen Räumlichkeiten des
Widums und wurde im Jahre 2006 mit einem neuen Rettungs‑
wagen ausgestattet.
Die freiwilligen Helfer der Stelle Salurn bedanken sich bei der
Bevölkerung für die finanzielle Unterstützung der Tätigkeit
des Landesrettungsvereines durch die zahlreichen Spenden
und die jährlichen Mitgliedsbeiträge.
Stefan Franceschini
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Marzo / März - Nr. 2
La sede distaccata di Salorno della sezione Bassa Atesina della
Croce Bianca festeggia quest’anno i 20 anni di attività. L’atto
di fondazione è stato firmato il 22 marzo 1989, con il quale
l’amministrazione comunale ha messo a disposizione i locali
nello scantinato del municipio.
Da allora sono stazionati a Salorno due automezzi, di cui uno
completo di equipaggio disponibile 24 ore su 24. La Croce Bi‑
anca si è trasferita nell’anno 2002 nei nuovi locali della canoni‑
ca e dal 2006 è dotata da una nuova ambulanza.
I volontari della sede di Salorno ringraziano la popolazione
per il supporto finanziario dell’attività e per le numerose donazioni e le quote d’iscrizione annuali.
Stefan Franceschini
Junge Freiwillige des
Weißen Kreuzes in Salurn Giovani volontari della
Croce Bianca di Salorno
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
Vollversammlung der AVS Ortsstelle Salurn
am 31.1.2009
Die Ortsstelle Salurn hat wie üblich im Jänner ihre alljährliche
Vollversammlung im Noldinhaus abgehalten. Ortsstellenleiter
Roland Eccli konnte mehrere Gäste, darunter Bürgermeister
Giorgio Giacomozzi, Vize-Bürgermeister Walter Pardatscher,
Raika-Obmann Werner Pardatscher, Sektionsobmann Hermann
Bertolin und den neuen CAI-Ortsstellenleiter von Salurn Mat‑
teo Degasperi begrüßen. Alle Ehrengäste ergriffen das Wort und
lobten die umfangreiche Tätigkeit unserer kleinen Ortsstelle.
Die Veranstaltungen wurde mit Bildern vorgestellt. Es wurden
für die Jugendlichen Heimabende im Vereinssitz und Ausflüge
in die Berge, manchmal auch mit Übernachtungen auf Hütten,
organisiert. Die „Klassiker“, wie Gardaseewanderung, Alpen‑
rosenwanderung, Familiensonntag, Törggelen sowie jetzt
auch die Schneeschuhwanderung wurden von vielen Mitglie‑
dern genutzt. Neu hinzugekommen ist jetzt auch die Wanderung
mit der CAI-Ortsstelle Salurn, die ein voller Erfolg wurde. Et‑
was Besonderes war auch immer die Dankesmesse mit der AVS
Singgemeinschaft Unterland. Die Kletterwand am Sportplatz
wurde von uns und dem CAI betreut. Auch bei Aktionen mit den
anderen Ortsstellen im Unterland und auf Landesebene machte
der AVS Salurn mit, so z.B. beim Böckelrennen der Jugend im
Februar oder bei der Höhlenwanderung für die Jugendlichen im
Alter zwischen 14 und 18 Jahren im April 08.
Die Vollversammlung stand aber auch im Zeichen der Erinne‑
rung an unseren verstorbenen früheren Ortsstellenleiter Walter
Barbi. Mit einigen Bildern und einer Schweigeminute wurde
an ihn erinnert. Die Tochter Ursula las einige Gedichte (Versln)
vom Walter vor, die er anlässlich einiger Vereinstouren ge‑
schrieben hatte.
Die Ehrungen betrafen heuer 2 Mitglieder, die 25 Jahre Mit‑
gliedschaft aufweisen konnten: Elfi Mall und Walter Decamina‑
da. Mit einem kleinen Geschenk bedacht wurden auch die schei‑
denden Ausschussmitglieder Katrin Mall, Hermann Nicolodi
und für Walter Barbi seine Frau Helene mit den zwei Töchtern
Ursula und Veronika. Eine „Überraschungsehrung“ gab es auch:
Albert Simeoni wurde für seinen unglaublichen Arbeitseinsatz
bei den Torbogenfesten mit einem Rucksack belohnt. Albert
Fontana wurde für seine Hilfe bei EDV-Angelegenheiten ge‑
dankt.
Heuer gab es auch Neuwahlen. Für die 3 ausgeschiedenen Mit‑
glieder rückten 3 neue nach: Sabine Riedl, Moritz Tessadri und
Pauli Franceschini. Mit Albert Simeoni, Hartmann Dalvai und
Roland Eccli bilden diese nun den neuen Ausschuss der Orts‑
stelle Salurn.
Zum Schluss gab es die Programmvorschau für das heurige Jahr.
Das Jahr 2009 wird ein besonderes Jahr sein, da man einen Klet‑
terraum realisieren will. Außer dem üblichen Programm, wird
auch ein gemeinsamer Ausflug mit den Schützen organisiert,
der uns zum Gedenkkreuz für Franz Bazzanella führen wird.
Sehr erfreulich war, dass die Raiffeisenkasse Salurn den Spon‑
sorvertrag für die Jahre 2009 bis 2011 erneuert hat und somit die
Vereinstätigkeit finanziell unterstützt. Der Vertrag wurde bei der
Vollversammlung unterschrieben.
Die Vollversammlung endete schließlich mit der Hoffnung, dass
so wie in den letzten Jahren die Tätigkeit unfallfrei durchgezo‑
gen werden kann.
Roland Eccli
Obmann der RAIKA Salurn Werner Pardatscher und Ortsstellenleiter der AVS Ortsstelle Salurn Roland Eccli schließen
den dreijährigen Sponsorvertrag ab
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Marzo / März - Nr. 2
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ASSOCIAZIONI / VEREINE
Musikkapelle Salurn:
Vollversammlung mit Neuwahlen
Am 6. Februar 2009 fand nach der Freitagsprobe die Vollver‑
sammlung der Musikkapelle Salurn statt. Der Kassabericht
wurde von der Kassiererin Lara Parteli den Vereinsmitgliedern
vorgestellt und von beiden Revisoren Veronika Tschager und
Ivan Montel bestätigt. Der alte Ausschuss wurde somit entlastet
und anschließend fanden die Neuwahlen statt. In den nächsten
drei Jahren wird folgendes motiviertes Team zusammen mit Ka‑
pellmeister Walter Cristofoletti die Geschicke der Kapelle lei‑
ten: Obmann Rainer Parteli, Samantha Endrizzi (Obmann-Stell‑
vertreterin, Trachtenwart und Pressereferentin), Erika Facchini
(Schriftführerin), Stefan Nicolodi (Jugendleiter), Ivan Mattivi
(Jugendleiter-Stellvertreter, Instrumentenwart für Holzblasinst‑
rumente), Christian Eccli (Instrumentenwart für Blechblasinst‑
rumente), Loris Mattivi (Zeugwart). Lara Parteli wird weiterhin
die Vereinskassa übernehmen und Ivan Mattivi in die Aufgabe
des Kassiers einweisen.
Der neu gewählte Vorstand bedankt sich beim alten Vorstand für
die gut geleistete Arbeit. Und zwar bei folgenden Personen, die
sich in den letzten Jahren sehr aktiv und mit viel Freude für den
Verein eingesetzt haben: Manuela Cristofoletti, Pauli Nicolodi
und Hanno Ferrari und bei Lara Parteli, die sich weiterhin für
die Vereinskassa einsetzen wird.
Samantha Endrizzi
Der neu gewählte Ausschuss der Musikkapelle Salurn
FESTA DI CARNEVALE CON IL VKE
Il carnevale è sinonimo di svago spensierato e tanta
allegria ed è proprio con l’obiettivo di far divertire i
giovani che il VKE ha organizzato una festa nel piaz‑
zale delle scuole elementari in occasione del giovedì
grasso.
Complice anche la bella giornata di sole, l’iniziativa
ha visto la partecipazione di molte mascherine che
hanno riempito tutto il cortile. I bambini, per lo più
accompagnati dai loro genitori, hanno così potuto tra‑
scorrere un pomeriggio all’aria aperta, intrattenuti non
solo dalla musica ma anche dai giochi messi a disposi‑
zione dallo Spielbus.
L’associazione ha inoltre offerto a tutti gli intervenuti
gustosi dolcetti e molte bibite. L’appuntamento è stato
anche occasione per rinnovare la tessera VKE relativa
all’anno 2009.
Erica Nardin
Tante maschere alla festa! (Foto: Erica Nardin)
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La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
Wintertätigkeit AVS Salurn
So ein schneereicher Winter wie der heurige musste doch von
unserem Verein ordentlich ausgenutzt werden.
Wie im Vorjahr wurde ein Familienhüttenlager organisiert.
Diesmal ging es am 16. und 17. Jänner nach Osttirol. In Inner‑
villgraten machten wir es uns im Friedl Mutschlechner Haus
gemütlich. Das Selbstversorgerhaus ist für Gruppen ideal. Wir
waren eine große Gruppe (36 Teilnehmer) und es waren viele
Kinder dabei. Dementsprechend ging es auch drunter und drü‑
ber.
Das Programm war einfach: im Schnee spielen und am Sonntag
rodeln. Wir hatten außer den Rodeln auch unsere selbst gebas‑
telten Böckel dabei und es gab auch spontan und etwas impro‑
visiert ein Rennen. Das richtige Erlebnis spielte sich aber im
Haus selbst ab, wo am Abend echter Hüttenzauber aufkam. Die
Erwachsenen entpuppten sich als gute Sänger und die Kinder
machten die Nacht zum Tag und waren beim Rodeln am darauf
folgenden Tag deshalb etwas müde.
Es herrschte am ganzen Wochenende große Geselligkeit und
deshalb kann man wohl sagen, dass jedes Mitglied die etwas
längere Fahrt nicht bereut hat.
tagspause und hielten uns mit einigen Spielen im Schnee warm.
Dann ging es weiter zu einem Hochplateau mit einer atembe‑
raubenden Aussicht. Die optimale Fernsicht tat das Ihre noch
dazu. Von da an ging es nur mehr bergab. Im weichen, meter‑
hohen Schnee konnten wir unsere Schneeschuhe optimal ein‑
setzen. Schließlich kamen wir nach einem langen, aber immer
landschaftlich sehr schönen Weg nach St. Zyprian, wo unsere
Tour endete.
Auch diese Tour wurde zur vollen Zufriedenheit der Teilnehmer
abgeschlossen, die einen erlebnisreichen Tag in der bezaubern‑
den Winterlandschaft der Dolomiten verbracht haben.
Roland Eccli
Gruppenbild in Innervillgraten
Gut gelungen ist auch die am 15. Februar organisierte Schnee‑
schuhwanderung.
Aus Sicherheitsgründen fuhren wir nach Tiers, auch wenn ur‑
sprünglich der Ort Proveis ausgesucht wurde. Das Glück mit
dem Wetter stand auf unserer Seite. Es war zwar kalt, aber nicht
windig. Wieder waren wir eine größere Gruppe (25 Teilnehmer)
und eine befreundete Familie des AVS Leifers gesellte sich
dazu.
Es ging mit unseren Schneeschuhen bergauf zur Hanicker
Schweige am Fuße des Rosengartens. Die Hütte war vom
Schnee regelrecht zugeschüttet. Dort machten wir eine Mit‑
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Schneeschuhwandern bis zum Umfallen
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ASSOCIAZIONI / VEREINE
Assemblea generale
Vigili del fuoco 2009
Jahreshauptversammlung
der FF Salurn 2009
Il comandante Ruggero Facchini ha dato il benvenuto ai nu‑
merosi ospiti invitati all’assemblea generale, assemblea che
da qualche anno si tiene presso lo Jugendhaus J. Noldin. Sono
intervenuti il presidente distrettuale Herbert Bertignoll, il vice
sindaco Walter Pardatscher, gli assessori Claudio Montel e Mar‑
lene Tabarelli mentre il sindaco Giorgio Giacomozzi era assente
per malattia.
Il segretario Roland Lazzeri ha riportato nella sua relazione an‑
nuale i seguenti dati: Il corpo conta ben 42 vigili attivi e 12
membri del gruppo giovanile. Gli interventi nell’anno 2008
sono stati ben 88 ! Nella nostra statistica, che teniamo dal lon‑
tano 1958, l’anno 2008 è stato quello con più interventi. Vanno
ricordati l’incendio all’asilo in lingua italiana e le nevicate di
dicembre, quando la neve ha creato molti disagi a Salorno e
specialmente nelle frazioni di Pochi e Cauria. Nel 2008 si sono
svolte ben 14 manovre principali e 11 di squadra alle quali han‑
no partecipato ben 683 vigili per un totale di 1954 ore di lavoro.
Sommando anche le varie partecipazioni a corsi di formazione e
manifestazioni varie, i vigili hanno lavorato per ben 6012 ore.
In media, ogni vigile ha svolto più di 100 ore per la comunità.
Un ringraziamento va a quei 17 vigili che hanno sacrificato le
loro ferie per partecipare ai corsi presso la scuola antincendio
provinciale a Vilpiano.
Poi la parola è passata a Wolfgang Dalvai responsabile del grup‑
po giovanile, che quest’anno si è riunito per ben 41 volte per un
totale di 1892 ore.
Il cassiere Corrado Gallo, leggendo la propria relazione, ha fatto
il punto sulla situazione finanziaria del corpo, rimarcando l’im‑
portanza del sostegno finanziario da parte dell’amministrazione
comunale e della popolazione di Salorno. Questo sostegno è in‑
terpretato come un segno di ringraziamento per il lavoro svolto
volontariamente dal corpo.
Infine, il comandante ha presentato il programma per l’anno
2009, i cui punti importanti sono: l’organizzazione dei festeg‑
giamenti per il 125°
anno di fondazione,
l’acquisto di un pulmi‑
no da 9 posti e di una
nuova bandiera.
In conclusione il co‑
mandante ha ringraziato
tutti per la buona colla‑
borazione ed ha invitato
tutti i presenti ad un pic‑
colo rinfresco.
Zur Jahreshauptversammlung im großen Saal des Jugendhau‑
ses „Dr. J. Noldin“ begrüßte Kommandant Ruggero Facchini
die zahlreich erschienenen Gäste. Unter den Ehrengästen be‑
fanden sich der Bezirksfeuerwehrpräsident Herbert Bertignoll,
Vize-Bürgermeister Walter Pardatscher sowie die Gemeindere‑
ferenten Claudio Montel und Marlene Tabarelli. Bürgermeister
Giorgio Giacomozzi war aus Krankheitsgründen abwesend.
Schriftführer Roland Lazzeri erläuterte in seinem Bericht die
Tätigkeit der FF Salurn im Jahr 2008. Die Wehr besteht aus 42
aktiven Wehrmännern und 12 Mitgliedern der Jugendgruppe.
In diesem Jahr musste unsere Wehr zu insgesamt 88 Einsätzen
ausrücken. In unserer langjährigen Statistik – die Aufzeichnun‑
gen sind seit dem Jahr 1958 dokumentiert – gilt das Jahr 2008
als das Jahr mit den meisten Einsätzen. Hervorzuheben sind der
Brandeinsatz im italienischen Kindergarten und die ergiebigen
Schneefälle im Dezember, als die schweren Schneemassen viel
Schaden in Salurn, aber hauptsächlich in den Fraktionen Buch‑
holz und Gfrill anrichteten. Auch heuer wurde das Übungspro‑
gramm zweiteilig durchgeführt: Es wurden 14 Haupt- und 11
Gruppenübungen ausgetragen, an denen 683 Wehrmänner mit
einem Zeitaufwand von 1954 Stunden teilnahmen. Dazu kamen
auch die verschiedenen Dienste, Schulungen und diverse Tätig‑
keiten. Zusammenfassend wurden 2008 mit 2063 Mann 6012
Stunden geleistet. Das bedeutet, dass jeder Feuerwehrmann im
Durchschnitt 38-mal für die Feuerwehr tätig war und dabei 100
Stunden geleistet hat. Ein Dank geht auch an die Wehrmänner
(17), die ihren Urlaub opferten, um an den verschiedenen mehr‑
tägigen Kursen der Landesfeuerwehrschule teilzunehmen.
Der Verantwortliche Wolfgang Dalvai verlas den Tätigkeitsbe‑
richt der Jugendgruppe, aus dem hervorgeht, dass bei insgesamt
41 Treffen 1892 Stunden geleistet wurden.
Der Kassier Corrado Gallo verlas die Jahresabschlussrech‑
nung, hob die finanzielle Unterstützung seitens der Gemeinde‑
verwaltung und der Bevölkerung hervor und bedankte sich für
die entgegengebrachte
Wertschätzung.
Der
Kommandant schilder‑
te das Jahresprogramm
2009.
Schwerpunkte
sind die Organisation
für die 125-Jahre-Feier,
die Anschaffung eines
neuen Mannschafttrans‑
portfahrzeuges und eine
neue Vereinsfahne. Am
Ende bedankte er sich
bei allen für die gute
Zusammenarbeit.
Nach den Grußworten
der Gäste beendete der
Kommandant die Ver‑
sammlung und lud alle
zu einem Umtrunk ein.
Manfred Joppi
Giovani promesse
Spass muss sein
18
Marzo / März - Nr. 2
Manfred Joppi
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
Serata informativa
del GAIA sulla sicurezza
Il relatore Martin Ceolan presenta
le novità nel settore della sicurezza
Che la sicurezza sul posto di lavoro sia un tema di grande attua‑
lità anche nel settore agricolo lo si è potuto constatare in occa‑
sione della serata informativa del GAIA presso la sala civica.
Infatti numerosi sono stati gli agricoltori che hanno aderito
all’iniziativa voluta dal presidente del GAIA Renato Montel.
Il relatore Martin Ceolan, partendo dal Testo Unico del 9 aprile
2008 n. 81, ha ricordato diversi aspetti della normativa a partire
dagli anni sessanta quando, tra l’altro, si iniziava ad affrontare
il problema dell’amianto nelle costruzioni per poi passare alla
tipologia degli infortuni con relativi dati statistici.
L’interesse dei numerosi agricoltori presenti si è ulteriormente
accentuato allorchè il relatore ha affrontato la tematica speci‑
fica inerente le macchine agricole ed in particolare il trattore,
che spesso è causa di incidenti anche gravi. L’applicazione della
barra di sicurezza, il cosiddetto “rollbar”, ha dimostrato la sua
validità salvando la vita dell’operatore in non pochi incidenti; in
alcune situazioni, come nei vigneti a pargola, non è però possi‑
bile il transito con rollbar inserito e “quindi bisognerebbe trova‑
re qualche altra soluzione” ha fatto notare qualche agricoltore
presente proponendo anche concreti rimedi al problema.
In conclusione si è parlato di officine autorizzate, di comporta‑
menti fuori norma, di organi preposti al controllo e si è anche
accennato all’opportunità di semplificare questa normativa piut‑
tosto complessa.
Alberto Romanin
CENTRO ANZIANI:
FESTA DI CARNEVALE E NUOVO DIRETTIVO
del centro, non solo per i suoi preziosi consigli sempre impron‑
tati a migliorare l’offerta di attività ricreative e culturali, ma an‑
che per le sue memorabili crostate e i bei lavori all’uncinetto e
a maglia per il mercatino. Al posto della signora Ester è entrato
Aldo Giacomozzi, molto apprezzato dall’assemblea. Il nuovo
direttivo, che rimarrà in carica fino al 31.12.2012, ringrazia per
la fiducia e si impegna a far sì che tale fiducia non venga delusa,
chiede però anche pazienza e comprensione per eventuali caren‑
ze che sono comunque sempre involontarie.
Ricordiamo:
il 29 marzo 2009 Festa dei nonni, aperta a tutti nonni e non
il 26 aprile 2009 Festa di Pasqua.
Il nuovo direttivo
Il 19 febbraio 2009 il Centro anziani ha festeggiato il carnevale
con una bella festa allietata dal bravo fisarmonicista Bruno e
dalla distribuzione dei grostoli preparati dai volontari. Vista la
massiccia presenza di soci, si è colta l’occasione per presentare i
membri del nuovo direttivo eletto il 7 gennaio 2009. Il direttivo
è rimasto pressoché invariato; l’unica rinuncia è stata quella di
Ester Panizza, ben decisa a fare d’ora in poi soltanto la nonna
e la bisnonna. Per questo motivo direttivo e soci la ringraziano
sentitamente per tutti gli anni di dedizione e servizio a favore
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Questo il nuovo direttivo:
ELLECOSTA MATHILDE: Presidente
DALPIAZ CORNELIA: Vice Presidente (resp. Bar e Mercatino )
GIANORDOLI MARIO: Cassiere
LARGHER IVANA: Segretaria
VETTORI ROSA: Consigliere (resp. Bar )
BIANCHI AGNESE. Consigliere (resp. Mercatino e soggiorno a Gatteo)
ECCLI RENATO: Revisore dei conti
GIACOMOZZI ALDO: Revisore dei conti
PACHER CALLEGARI LAURA: Consigliere (jolli aiuto bar e autista )
FLAVIO GIRARDI: Consigliere di diritto come Presidente Casa di Riposo.
Ivana Largher
Marzo / März - Nr. 2
19
ASSOCIAZIONI / VEREINE
Nuovo direttivo Motorcycles Friends a Salorno
Da mercoledì scorso 25 febbraio, il Motorcycles Friends di Sa‑
lorno ha un nuovo direttivo. Questo è quanto stabilito nel corso
dell’assemblea generale tenutasi nella ospitale sala di via Trento
a Salorno. La simpatica associazione, sempre saldamente guida‑
ta da Willy Coller, che nel corso di molti anni ormai ha inanella‑
to moltissime e interessanti esperienze, ha nominato il direttivo
che per i prossimi tre anni guiderà la società. Confermatissimi
il presidente Willy Coller e il vice Raffaele Gugliemi, il nuovo
direttivo è formato da molti giovani, motivati a portare avanti il
nome dell’associazione e mantenere viva l’attività che da sem‑
pre contraddistingue il sodalizio.
Molta la carne al fuoco della serata. Oltre alle votazioni, si è
discusso della possibilità di affiliarsi alla Federazione Motoci‑
clistica Italiana e di rifondare il vecchio Moto Club Salorno per
ripercorrerne le tracce, già esistenti dal 1958, di cui in sede si
conserva un bellissimo cimelio-vessillo. La serata è scorsa via
in un clima molto amichevole, e dopo avere apprezzato il lavoro
del direttivo uscente, ci si è dati tutti appuntamento per l’inizio
dell’attività.
Ecco il nuovo direttivo, che reggerà le sorti dell’associazione
per il prossimo triennio: Presidente Willy Coller; vice presiden‑
te Raffaele Guglielmi quindi Willy Coller, Raffaele Guglielmi,
Slah Jadid, Mirko Kaswalder, Simone De Gasperi, Tiziano
Plank, Marco Perlot, Daniel Simeoni, Luca Zucal, Maxi Coller
e Martin Campregher. Dopodichè si sono stabiliti i nuovi ruoli,
che saranno così suddivisi: Segretario Tiziano Plank; vice se‑
gretario Simone De Gasperi; cassiere Martin Campregher, vice
cassiere Maxi Coller; consigliere Andrea Joppi; revisori dei
conti Slah Jadid e Marco Perlot; pubbliche realzioni Giordano
Girardi e Marika Rossi; magazzinieri Mirko Kaswalder, Luca
Zucal, Daniel Simeoni.
Pochi giorni dopo, presso il bar Naomi di Salorno, in unincontro
appositamente organizzato, l’associazione ha presentato l’atti‑
Il Team alla serata di presentazione
vità per il 2009, dando il via all’apertura ufficiale per il tessera‑
mente 2009.
E’ Raffaele Guglielmi, vice presidente del Team, che spiega
quali siano le linee guida. “Abbiamo presentato stasera il nutrito
programma della nostra associazione e sono molto contento che
nel direttivo ci siano molti giovani a tenere alto l’onore del club.
Ricordo a tutti che il tesseramento si può effettuare tutti i vener‑
dì dalle 20.30 alle 22.30, ed abbiamo previsto una giornata per
il tesseramento anche per domenica 22 marzo per la festa di S.
Giuseppe sempre presso la sede di via Trento. Colgo anche l’oc‑
casione – conclude Guglielmi – per ringraziare personalmente
tutti gli sponsor che ci permettono di portare avanti le nostre ini‑
ziative. Essi sono: Holler Werner sas; bar Aquila Nera “Ivan”;
carpenteria Facchini Roberto; Bike Bistro Cafè; Co.Gi. Srl.”
Alberto Romanin
GRUPPO DONNE RURALI – BALLO DI SAN VALENTINO MASCHERATO
E’ stata l’occasione giusta per trascorrere un san Valentino di‑
verso dal solito! Anche quest’anno il ballo mascherato del grup‑
po Donne Rurali è stato un vero successo. Siamo ormai giunti
alla quarta edizione di questa iniziativa del 14 febbraio e tante
sono state le maschere che hanno preso parte al ballo carne‑
valesco, svoltosi come ormai da tradizione presso la residenza
Gelmini. Tutti gli intervenuti hanno potuto gustare delle ottime
lasagne preparate dalle volenterose cuoche del gruppo ed hanno
potuto ballare e divertirsi.
La presidente Sandra Montel ringrazia tutti coloro che hanno
partecipato al ballo, tutto lo “staff” della residenza Gelmini per
la disponibilità dei locali e naturalmente tutte le collaboratrici
donne rurali che hanno contribuito alla buona riuscita dell’al‑
legra serata.
Erica Nardin
20
Marzo / März - Nr. 2
Due simpatiche mascherine
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
ASSOCIAZIONI / VEREINE
SOGGIORNO
INVERNALE
AD ALASSIO
ERINNERUNGEN
AUS
ALASSIO
Già da una decina d’anni il centro anziani, oltre ai soggiorni
estivi, ne organizza uno invernale da trascorrere dove il clima è
più mite, tra il verde della natura e il blu del mare e precisamen‑
te ad Alassio sulla Riviera Ligure, Riviera delle Palme. Anche
quest’anno un gruppo di iscritti coraggiosi e determinati ha sfi‑
dato i rigori e le bizze di un gennaio meteorologicamente incle‑
mente, per recarsi – con un viaggio allietato dalle barzellette
del capogruppo Mario – ad Alassio,
baia del Sol!
Questo non solo per “cambiar muri
di casa” ma per stare in buona com‑
pagnia, potersi rilassare, tonificare,
esplorare i dintorni con qualche
escursione come quella ben orga‑
nizzata da Rosa a Savona.
Così pure per fare salutari e lun‑
ghe passeggiate – 4 km. di lungo‑
mare- per poter godere di tutte le
opportunità e bellezze locali così
pittorescamente e attentamente ben
descritte dalla vena poetica del si‑
gnor Puma che gentilmente ci con‑
cede di pubblicare, qui di seguito,
la poesia composta proprio durante
una vacanza col gruppo ad Alas‑
sio.
Marisa Telch
Das türkisblaue Meer, so weit das Auge reicht. Der Strand, wie
ein Band aus feinem Sand, die endlose Promenade mit unzähli‑
gen Palmen. Oleander, Orangen und Zitronenbäumen, die üp‑
pige Vegetation, aus Sträuchern und Blumen. Das milde Klima,
das hunderte Pensionisten aus dem Norden in die „Liguria“ loc‑
kt. Unser Hotel „Bel Sit„ direkt am Meer. Die Insel „Gallina‑
ra“, die aussieht wie eine große Schildkröte, und die Häuser und
Hotels in ihren
Pastellfarben.
Seit zehn Jah‑
ren fahren wir
Pensionisten im
Winter aus Sa‑
lurn nach Alas‑
sio.
Raiffeisenkasse
unterstützt GS Geier
La Cassa rurale
sostiene il GS Geier
Die Raiffeisenkasse Salurn unterstützt weiterhin den GS Geier.
Der Sponsorvertrag wurde für weitere drei Jahre verlängert. Die
Unterzeichnung des neuen Vertrages erfolgte kürzlich am Sitz
der Raiffeisenkasse Salurn.
Il contratto di sponsorizzazione è stato rinnovato per altri tre
anni.
La firma del nuovo accordo è avvenuta recentemente presso la
sede della Cassa rurale di Salorno.
Von links
Geschäftsstellenleiter
Roland Facchini,
Raika-Obmann
Werner Pardatscher,
GS-Geier Präsidentin
Monica Cristofoletti-Vescoli,
Raika Obmann-Stellvertreter
Michele Tessadri,
Direktor
Manfred Huber
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Rosa Vettori
Giacomozzi
Il gruppo anziani
ad Alassio
Seniorengruppe
in Alassio
Da sinistra
il direttore dello sportello
Roland Facchini,
il presidente Cassa Rurale
Werner Pardatscher,
la presidente del GS Geier
Monica Cristofoletti-Vescoli,
il vice-presidente Cassa Rurale
Michele Tessadri,
il direttore
Manfred Huber.
Marzo / März - Nr. 2
21
ASSOCIAZIONI / VEREINE
GRUPPO ALPINI ASSEMBLEA GENERALE E PRANZO SOCIALE
Adunata nazionale a Latina e 50° di fondazione del gruppo:
Sono questi due dei diversi temi trattati durante l’assemblea ge‑
nerale degli alpini che si è svolta il primo di febbraio a Pochi
nella struttura polifunzionale.
“Nel 2009 ricorre un anniversario molto importante per gli alpi‑
ni di Salorno” ha dichiarato il capogruppo Remo Rossi “e il 50°
di fondazione dovrà essere festeggiato a dovere organizzando
bene la cerimonia in estate”.
Per quanto riguarda invece l’adunata di Latina, il capogruppo
ha fatto sapere che una delegazione di alpini di Salorno e Pochi
parteciperà sicuramente alla manifestazione. “Abbiamo ancora
da definire alcuni dettagli” ha ricordato Remo “dopodichè infor‑
meremo tutti i soci sul programma di viaggio e sulle modalità
di iscrizione.”
Questi sono stati i due temi più importanti ma si è parlato anche
delle varie attività che si svolgono ormai da diversi anni come
ad esempio la festa campestre, la festa dei portoni e la comme‑
morazione dei caduti.
Il capogruppo ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito
alla buona riuscita di queste manifestazioni. Ma durante l’as‑
semblea, alla quale hanno partecipato alcune autorità locali
quali il sindaco Giorgio Giacomozzi, il vice sindaco Walter Par‑
datscher, l’assessore Claudio Montel, il maresciallo di Salorno
Tiziano Trisotto ma anche il presidente della sezione di Feltre
Renzo Centa, il consigliere sezionale di Bolzano Ruggero Gal‑
ler e il capogruppo di Miane Renato Iseppon, non si è parlato
solo di programmi futuri; si è infatti approvato all’unanimità an‑
che il bilancio relativo alla scorsa annata, si è fatto un resoconto
sull’intensa attività svolta nel corso del 2008, si sono tenute le
elezioni per nominare il nuovo direttivo con spazio finale de‑
dicato al tesseramento ed all’acquisto del bollino ANA 2009.
Ovviamente non poteva mancare il pranzo sociale, quest’anno
preparato dal socio Roberto Todeschi, cuoco di professione, che
ha saputo preparare un ottimo “rancio alpino”.
Erica Nardin
L’assemblea a Pochi
BOCCIA CLUB SALORNO/SALURN
La coppia
Dario Montel
e Carlo Furlan
insieme
al presidente
Vittorio Baratella.
Dopo l’elezione del direttivo e la nomina del presidente nella
persona di Vittorio Baratella, nei campi di via A. Moro, si è ini‑
ziato a giocare a bocce. Primo torneo della stagione 2008/09 è
stato il “Doppio sociale“ a sorteggio, suddiviso in tre gironi. Gli
incontri, all’italiana, hanno visto prevalere nei rispettivi gironi
le coppie Montel/Furlan, Savoi/Girardi e Carli/Ferrazza. Dopo
una serie di belle giocate, la coppia Dario Montel e Carlo Furlan
si aggiudicavano il torneo, battendo la coppia Savoi/Girardi con
il punteggio di 12 a 5. E’ seguita la premiazione.
Appuntamento di rilievo alla bocciofila di Salorno, nei giorni 9
e 10 gennaio. Era in palio il trofeo “Pizzeria Jolli-Viaggi Eccli”,
22
Marzo / März - Nr. 2
specialità singolo, femminile e maschile. Fra le signore, Carla
Susat si è aggiudicata il trofeo, imponendosi sul nutrito gruppo
di concorrenti. Altra storia invece nei tre gironi maschili dove
Ambrogio Ferrari, Dario Montel e il cembrano Savoi hanno
avuto la meglio sui 24 concorrenti iscritti che fino all’ultimo
pallino hanno retto il confronto e dato vita ad interessanti bat‑
taglie. Alla fine Savoi si è imposto su Montel per 12 a 9 e sul
forte Ambrogio Ferrari con il punteggio di 12 a 10. Brindisi e
premiazione finale da parte del presidente Vittorio Baratella.
Torneo di singolo, femminile e maschile, alla fine di gennaio con
giocatori provenienti da tutta la regione. Nel tabellone femmi‑
nile Graziella Cugurra ha avuto la meglio su Fiorenza Girardi. I
tre gironi maschili hanno visto vincitori Dario Montel su Carli,
Erwin Giradi nel derby “laghero” con il forte Aldo Pellegrini e
Tony Endrizzi con Ferrazza. In un girone all’italiana combattuto
e avvincente prevaleva Tony Endrizzi su Montel e Girardi con il
doppio punteggio di 12 a 10.
Ottava edizione del torneo “Comune di Salorno”, specialità
coppie a estrazione, svoltosi sabato 14 febbraio. Venti erano le
coppie iscritte in tre tabelloni ben assortiti dal presidente del so‑
dalizio bocciofilo della Bassa Atesina nonché organizzatore del
torneo,Vittorio Baratella. Nei rispettivi gironi avevano la me‑
glio le coppie Endrizzi/Cugurra, Savoi/Furlan e Cembran/Ber‑
tignol. In un combattuto girone all’italiana la coppia Cembran/
Bertignol ha avuto la meglio sulle altre due e si è aggiudicata il
prestigioso torneo.
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
CULTURA / KULTUR
JUGENDHAUS „DR. JOSEF NOLDIN“
Partita l’iniziativa
Projekt SprachenCafé
CafèLingua
Am 3. Februar 2009 fand der erste Abend im Rahmen des Pro‑
Martedì 3 febbraio si è tenuta la prima serata CafèLingua orga‑
jekts SprachenCafé, organisiert von der Gemeindebibliothek,
nizzata dalla biblioteca comunale, dalla Jugendhaus Dr. Josef
dem Jugendhaus „Dr. Josef Noldin“, der UPAD und dem „Cen‑
Noldin, dall’ Upad e dal Centro “Andrea Palladio”.
tro Andrea Palladio“, statt.
Dopo il benvenuto da parte del responsabile della biblioteca
Nach einem kurzen Willkommensgruß von Seiten des Biblio‑
Claudio Tomasini e della presidente della Jugendhaus Noldin,
theksverantwortlichen Claudio Tomasini und der Vorsitzenden
Johanna Plasinger Scartezzini ed i ringraziamenti a tutti coloro
des Jugendhauses Johanna Scartezzini folgten Dankesworte an
che si sono messi a disposizione per la realizzazione dell’inizia‑
all jene, die sich Zeit für dieses Projekt genommen haben. Da‑
tiva, gli ospiti hanno preso posto ai numerosi tavoli preparati e
nach nahmen die Gäste an den zahlreichen Tischen (Deutsch,
decorati a seconda della lingua di appartenenza (lingua italiana,
Italienisch, Englisch, Französisch, Niederländisch, Kroatisch,
tedesca, inglese, francese, olandese, russa, croata, slovacca, por‑
Russisch, Portugiesisch und Spanisch), die für jedes Land cha‑
toghese e spagnola) conversando con grande interesse ed entu‑
rakteristisch dekoriert waren, Platz und unterhielten sich ver‑
siasmo fino a tarda serata.
gnügt bis zu später Stunde.
Claudio Tomasini ha sottolineato l’importanza di considerare
Claudio Tomasini hat während der Vorstellung des SprachenCa‑
questa iniziativa “non tanto come una necessità, una costrizione
fés darauf hingewiesen, dass dieses Projekt nicht als eine Not‑
in tempi di globalizzazione, quanto come una grande opportu‑
wendigkeit, ein Zwang im Zeitalter der Globalisierung gesehen
nità di incontro, di scambio di opinioni e di crescita personale
werden soll, sondern als eine Möglichkeit für das Zusammen‑
che ci viene offerta. Siamo qui per crescere e per imparare co‑
treffen, für den gegenseitigen Austausch und als persönliche
stantemente dagli altri, questo è lo spirito costruttivo sul quale
Bereicherung. Man trifft sich, um sich besser kennen zu lernen
si basa l’idea del CafèLingue: incontro piacevole senza nessun
und die Sprachkompetenz zu verbessern. Dies ist im Grunde
obbligo”.
die Idee des SprachenCafés: ein freies, kulturell bereicherndes
Johanna Scartezzini ha sottolineato l’antica vocazione di Salor‑
Zusammentreffen.
no come paese sul confine fra due grandi aree culturali, quella
Johanna Scartezzini hat die Tradition und Berufung des Dorfes
italiana e quella tedesca.
Salurn angesprochen, das an der Sprachgrenze zwischen zwei
Molti hanno poi portato materiali vari per far conoscere meglio
großen Kulturräumen liegt und historisch immer schon eine
il proprio paese di origine.
Schnittstelle zwischen der italienischen und der deutschen Kul‑
I responsabili sono pienamente soddisfatti di come si è svolto il
tur war.
primo incontro e ricordano il prossimo appuntamento il 25 marzo
Heutzutage kommt es immer öfters vor, dass Menschen mehr
dalle ore 19:00 alle ore 21:30 alla Jugendhaus Dr. Josef Noldin.
als nur eine Fremdsprache beherrschen. Das Projekt richtet sich
Noldinhaus - Team
nicht nur an jene, die die Fremdsprache bereits
beherrschen, sondern dient auch dazu, das Inte‑
resse an einer neuen Sprache zu wecken. Viele
Anwesende haben auch Unterlagen mitgebracht,
damit man ihr Heimatland besser kennen lernen
konnte.
Die Verantwortlichen des Projekts waren über
den Verlauf des ersten Abends sehr zufrieden
und hoffen auf ein zahlreiches Kommen auch
beim nächsten Treffen am Mittwoch, dem 25.
Zu verkaufen: Baugrund in einer Wohnbauzone in Salurn, umMärz 2009, von 19.00 Uhr bis 21.30 Uhr, im Ju‑
gendhaus „Dr. Josef Noldin.“
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gnet zur Errichtung von Ein- und/oder Mehrfamilienhäusern für
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La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Marzo / März - Nr. 2
23
CRONACA / AKtuelles
100 ANNI PER LINA
E’ nata il 22 gennaio 1909, ben 100 anni fa. Lina Mutschlechner
ha così festeggiato l’invidiabile traguardo di longevità presso
la casa di riposo a Salorno, paese in cui ha trascorso quasi tutta
la vita.
Nata da madre aristocratica e padre artista, che decorò la chiesa
e il teatro di Salorno e che morì giovane, Lina aveva 2 sorelle.
Si trasferì per breve tempo a Bolzano Gries dove divenne in‑
fermiera. Ma il suo destino era di ritornare al suo paese natale;
infatti ben presto la madre riacquistò la casa precedentemente
venduta e ritornò a Salorno. Lina, appassionata di botanica, ha
sempre vissuto in modo semplice e sano. Solitamente si sve‑
gliava di buon mattino; basti pensare che era sua consuetudine,
fino a qualche anno fa, consegnare il giornale nei vari locali
di Salorno. Da non dimenticare il suo grande attaccamento al
coro Castel Bassa Atesina, che ha seguito per anni in tutte le
sue esibizioni e con il quale c’è sempre stato un bel rapporto di
amicizia.
Per festeggiare a dovere il suo centesimo compleanno, sabato
24 gennaio la sala da pranzo della fondazione B. Kofler, presso
cui soggiorna, si è riempita di molte persone che hanno voluto
fare gli auguri a Lina: a partire da tutti gli ospiti della casa di
riposo, il consiglio di amministrazione con in testa il presidente
Flavio Girardi, il direttore Roberto Panizza e tutto il personale,
le due pronipoti Margit e Wilma, la giunta comunale rappresen‑
tata dal sindaco Giorgio Giacomozzi, dal vice sindaco Walter
Pardatscher e dall’assessore Marlene Tabarelli. Sono intervenuti
inoltre il signor Sleiter che ha portato i saluti dalla Provincia in
particolare della ripartizione sociale, il signor Bertignoll presi‑
dente dell’associazione case di riposo Alto Adige, una rappre‑
sentanza della stazione locale dei carabinieri e alcuni compo‑
nenti della banda che hanno suonato in suo onore.
Il parroco don Paolo Crescini ha tenuto una piccola funzione,
alcuni ragazzi delle scuole medie di Salorno hanno recitato una
filastrocca e l’asilo ha regalato a Lina un suo ritratto, realizzato
dai bambini.
Naturalmente non poteva mancare il coro Castel Bassa Atesina
che ha intonato diversi pezzi molto apprezzati da Lina innanzi‑
tutto ma anche da tutti gli intervenuti. I festeggiamenti si sono
conclusi attorno a due torte con ben 100 candeline accese!
Erica Nardin
Autorità comunali in visita a nonna Lina
24
Marzo / März - Nr. 2
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
SCUOLA / SCHULE
DEUTSCHER KINDERGARTEN SALURN
DER „SPRACHRUCKSACK“ IST DA!
SPRACHE ZUM MITNEHMEN
Ganzheitliche Sprachförderung: Kindergarten-Elternhaus
Wie entstand die Idee zu einem „Sprachrucksack“?
Bereits in den letzten zwei Kindergartenjahren sowie auch heu‑
er wanderte der „Sprachkoffer“ in Salurn von Haus zu Haus.
Durch den Sprachkoffer soll erreicht werden, dass sich Eltern
bewusster mit dem Thema „Sprache“ auseinandersetzen, wich‑
tige fachliche Informationen und wertvolle Materialien zum
Umsetzen der Anregungen aus der Fachliteratur erhalten. Jedes
Kind, egal welcher Altersstufe bzw. welchen Sprachstandes,
findet darin für sich passende Spiele, Bücher usw., sodass es
individuell und ganzheitlich Sprache erleben kann. Dies soll
vor dem Anspruch bewahren, alle Materialien in drei Wochen
ausprobieren zu müssen! Im Gegenteil: Weniger ist mehr! Häu‑
fig wollen Kinder dasselbe Bilderbuch immer und immer wie‑
der vorgelesen bekommen oder das gleiche Spiel andauernd
wiederholen. Das ist auch gut so! Es bietet Sicherheit und festigt
Erfahrungen und Lernprozesse!
Weitere Materialien können notiert und zu sinnvollen Geschenksideen werden!
Aus den vielen positiven Rückmeldungen der Eltern darüber
konnten wir herauslesen, dass die Fülle der enthaltenen Sam‑
mlung jedoch für Dreijährige teilweise verwirrend bzw. über‑
fordernd wirkte.
Aus diesem Grund erarbeiteten wir ein ähnliches Konzept für
Dreijährige und deren Eltern. Wir packten für sie und ihren Entwicklungsstand den SPRACHRUCKSACK!
Durch ihre Hilfe konnte dieses Projekt zum Thema „Ganzheitliche Sprachförderung“ verwirklicht werden.
Rückmeldung einer Familie:
„Durch den Sprachrucksack erhielten wir viele neue Impulse. L.
hatte viel Spaß mit dem Spiel ‚Kikiriki’, mit dem Fühlbuch von
der Spinne und mit dem Liederbuch. Die Idee vom Sprachruck‑
sack ist großartig.“
Weiterhin viel Spaß und Freude am „Sprachrucksack“ bzw.
„Sprachkoffer“ wünscht das Kindergartenteam Salurn!
Sigrid Barbi
Sprachkindergärtnerin
Was beinhaltet der „Sprachrucksack“?
Er beinhaltet Bücher zum Fühlen, zum Vorlesen, Spiele zur
Wortschatzerweiterung, zur Stärkung der Mundmotorik, eine
Handpuppe zum Nachspielen oder Aufarbeiten der Inhalte der
Bücher, CDs zum Mitsingen sowie Fachliteratur und Informa‑
tionen für Eltern zum Thema Sprachentwicklung und Sprachförderung. Die Bücher und Spiele wurden mit Blick auf eine
ganzheitliche Sprachförderung ausgewählt.
Ebenso wie mit dem „Sprachkoffer” kann eine Familie mit dem
„Sprachrucksack“ zwei bis drei Wochen zu Hause spielen, daraus vorlesen und Spaß und Freude an Sprachförderung erleben.
Nach dieser Zeit wandert der Rucksack zur nächsten Familie
weiter.
An dieser Stelle möchten sich die pädagogischen Fachkräfte,
auch im Namen der Kinder und Eltern des Kindergartens Salurn, bei der Raiffeisenkasse Salurn für die finanzielle Unterstützung bedanken.
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Marzo / März - Nr. 2
25
SCUOLA / SCHULE
SCUOLA DELL’INFANZIA IN LINGUA ITALIANA
GLI SPAZZACAMINI DI CARNEVALE
Noi bambini e il carnevale:
un intruglio assai speciale!!!!
Per le strade del paese siamo pieni di sorprese
e diamo fortuna e felicità
a chi gli spazzacamini incontrerà......
E’ proprio così, il carnevale per i bambini della scuola dell’in‑
fanzia è stato molto speciale! Vestiti da spazzacamini hanno
sfilato per le vie di Salorno portando un po’ di allegria, felicità
ma soprattutto fortuna a tutti coloro che li hanno incontrati. Un
complimento va alle maestre per il lavoro e l’impegno profuso
nel creare i costumi.
SERATE DI AGGIORNAMENTO
La scuola dell’infanzia e la scuola primaria, in collaborazione
con la biblioteca comunale e con il patrocinio dell’assessorato
alla cultura del comune di Salorno, organizzano una serie di in‑
contri con la dott.sa Sara Riggio. In ogni serata si affronterà un
argomento di attualità riguardante il ruolo di genitori/educatori.
Il primo incontro, tenutosi il 27 gennaio e avente come titolo
“educare al bene comune tra rispetto, regole e buona educazione
a casa e fuori” ha riscosso particolare interesse.
Erica Nardin
Bambini in sfilata durante il carnevale
SPORT
SBJ – Broomballturnier Bezirk Unterland
Für die SBJ Salurn hat das neue Jahr gut begonnen. Wie jedes
Jahr fand am 4. und 5. Jänner 2009 das traditionelle Broomball‑
turnier am Eisplatz von Neumarkt statt. Als erstes haben unsere
Jungs ihr Können gegen die SBJ Auer bewiesen und das Spiel
2:0 für sich entschieden. Nach einer kurzen Pause waren sie
wieder fit für das nächste Spiel gegen die SBJ Kurtatsch. Wie‑
derum waren sie nicht zu stoppen und gewannen das Spiel 5:0.
Am Montag Abend stand das letzte Spiel auf dem Programm.
Auch dieses gewannen sie 8:0 gegen die SBJ Montan. Nun
stand ihnen das Finalspiel gegen die SBJ Neumarkt bevor, wel‑
ches sie in der Nachspielzeit 1:0 gewonnen haben.
Auch unsere Mädels haben sich gegen die SBJ Kurtinig tapfer
geschlagen und das Spiel 1:0 gewonnen.
Beide Mannschaften haben auch heuer wieder den ersten Platz
erobert.
Christian Ceolan
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Marzo / März - Nr. 2
Jungs und Mädels
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
SPAZIO DONNE / FRAUENRUBRIK
Netzwerk Frauen ARBEIT
Regelmäßig am ersten Samstag des Monats gibt es den Frauenstammtisch um 10 Uhr in der Bar Monica in Salurn.
In den nächsten Monaten stehen zusätzlich einige besondere Aktivitäten auf dem Programm:
- In Zusammenarbeit mit den SVP-Frauen von Kurtinig wird ein Vortrag zum Thema „Anna Ladurner – Frau eines Nationalhelden“ angeboten. Referentin ist Astrid Kofler.
- Ein zweiter Vortrag behandelt Klischees in Kinderbüchern und trägt den Titel „Mensch, Gitsch“. Referentin ist die Journalistin
Nina Schröder. Ort und Zeit der Vorträge werden noch bekannt gegeben.
- Am 21. und am 28. April 09 findet ein Kunst-Workshop für Frauen statt. Die Künstlerin Irene Lageder wird an zwei Aben‑
den im Atelier des Ansitzes Gelmini in die Techniken ihres Malstils einführen.
Das Workshop begrenzt sich auf 8 Teilnehmerinnen. INFOS: 339-4138763
Johanna Plasinger Scartezzini
Johanna Plasinger Scartezzini ist Direktorin des Amtes für Be‑
völkerungsstatistik im Landesinstitut für Statistik (ASTAT).
Geboren im März 1955, interessierte sie sich schon in der Schule
sehr für Mathematik und Statistik. Seit dem Jahr 1980 ist sie im
Statistikamt tätig und konnte dabei Erfahrungen in sämtlichen
Tätigkeitsbereichen sammeln: Datensammlung, Auskunft und
Bibliothek, Auswertung, Buchhaltung und Personalverwaltung.
1993 wechselte sie in die demoskopische Beobachtungsstelle
(Meinungsforschung) über. 1997 gewann sie den Wettbewerb
als Amtsdirektorin. 2001 wurde sie zur stellvertretenden Abtei‑
lungsdirektorin ernannt.
Neben ihrer beruflichen Tätigkeit engagiert sie sich in den Be‑
reichen Umweltschutz und Jugendarbeit. Dabei ist ihr wichtig,
Probleme an der Wurzel anzupacken und einer Lösung zuzu‑
führen. Gerade dieser ganzheitliche Ansatz fehlt ihr oft in der
Politik: Deshalb hat sie sich auch wiederholt gegen geplante
Großprojekte ausgesprochen (z. B. Erweiterung des Bozner
Flughafens, Brennerbasistunnel ohne international abgesicher‑
tes Verkehrskonzept, Bau von Müllverbrennungsanlagen ohne
Müllvermeidung). Johanna Scartezzini war Naturschutzrefe‑
rentin des AVS und Vorsitzende im Dachverband für Natur- und
Umweltschutz. In Salurn hat sie die Umweltgruppe gegründet
und führt sie bis heute weiter. Dabei sind ihr die Schaffung bzw.
Erhaltung eines lebenswerten Umfeldes, die Müllvermeidung
und -trennung, der sparsame Umgang mit Wasser und Energie,
die Dorfbegrünung und die Verkehrsreduzierung wichtige An‑
liegen.
Eine weitere Herzensangelegenheit für Johanna ist sicher das
Jugendhaus „Dr. Josef Noldin“ in Salurn. In seiner vielfälti‑
gen Funktion als Jugendhaus, Jugendherberge, Kulturhaus,
Weiterbildungseinrichtung, Vereinshaus und Begegnungsstätte
zwischen Nord- und Südtirol wurden seit 1997 verschiedene
Modernisierungsmaßnahmen getätigt und Initiativen gestartet.
Eine sehr wichtige Einrichtung, die Johanna Scartezzini mit ins
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Leben gerufen hat, ist die „Aufgabenhilfe“ und die Betreuung
schulpflichtiger Kinder an Nachmittagen oder schulfreien Ta‑
gen. Nach dem Leitbild „Kinder brauchen Wurzeln und Flügel“
versucht das Noldinhaus-Team den Heranwachsenden traditio‑
nelle Werte, Brauchtum und Tradition, aber auch Weltoffenheit
zu vermitteln.
Johanna Scartezzini möchte mit verschiedenen Projekten auch
die Wertediskussion anregen und sich für die Schaffung von
bleibenden Werten einsetzen. Als selbstbewusste und zielstrebi‑
ge Frau verfolgt sie beharrlich die Umsetzung ihrer Ideen, im‑
mer um ein Stück Lebensqualität im Dorf bemüht. Dabei ist ihr
wichtig, im eigenen Handeln authentisch zu sein und als Vorbild
zu wirken. Durch ihren Einsatz für die Jugend und ihr Wirken in
den Bereichen Natur und Umwelt möchte sie Spuren hinterlas‑
sen, für ein lebenswertes Salurn von morgen.
Johanna Plasinger
Marzo / März - Nr. 2
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AGRICOLTURA / LANDWIRTSCHAFT
Das Holzfass – La botte di legno
Schon die alten Völker lagerten ihre Weine in Holzfässern. Der rö‑
mische Gelehrte Plinius der Ältere berichtete: „In hölzernen, mit
Eisenreifen beschlagenen Fässern transportieren die Kelten ihre
Weine, die den besten römischen Sorten um nichts nachstehen.“
Die Römer benutzten als Weinbehälter meist nur Amphoren und
Schläuche, sie übernahmen die Kunst des Fassbaues von den Kel‑
ten und Rätern erst zur Zeit um Christi Geburt. Heute pflegt man
hingegen Wein eher in Tanks aus Edelstahl oder in Zisternen aus
Zement zu vergären und zu lagern. Ab und zu findet man in Kellere‑
ien auch mehr oder weniger große Behälter aus Kunstharz oder gar
aus Plastik. Eine fortschrittliche Kellerei kennzeichnet sich durch
eine gezielte Auswahl an Weinbehältern verschiedener Materialien.
Moderne Werkstoffe konnten nach und nach das traditionelle Hol‑
zfass teilweise ersetzen, weil sie billiger sind und jede beliebige
Form oder Fassgröße möglich ist. Doch sie werden das Holzfass
nie gänzlich vom Keller verdrängen! Warum? Die Weinreifung
geschieht im Holzfass auf eine etwas andere Art als in den iner‑
ten, modernen Fassbaustoffen. Holz ist porös, es lässt Sauerstoff in
den Wein diffundieren, somit verbinden sich Farb- und Gerbstoffe
leichter miteinander und man erzielt eine stabilere Farbe bei Ro‑
tweinen. Auch die Entwicklung der Aromen geschieht im Holzfass
auf unterschiedliche Weise als in Fässern aus „moderneren“ Ma‑
terialien, die Weine wirken weniger „eingesperrt“. Der sortentypi‑
sche Primärduft wird mittels Holzausbau zwar ein wenig gedäm‑
pft, doch wirkt ein im Holzfass gelagerter Weißwein meistens viel
komplexer und tiefer im Aromaspektrum. Der Wein dringt durch
die Holzporen einige Millimeter in die Tiefe der Fassdauben und
extrahiert dabei verschiedene Geruchs- und Geschmacksgebende
Stoffe. Ein Holzfass lässt je nach Dicke der Holzdauben und je nach
Feuchtigkeit im Keller mehr oder weniger Wein regelrecht verdun‑
sten, weshalb ein konstantes Auffüllen der Fässer notwendig ist.
Auch dadurch gelangt Luft in den Wein, die in kleinen, aber regel‑
mäßigen Mengen für die Reifung des Weines sehr wichtig ist. Es ist
nicht egal welche Holzart man für die Fassherstellung verwendet. In
Südtirol wurden früher traditionell Hölzer von Kastanien oder so‑
gar von Lärchen benutzt. Diese geben dem Wein jedoch unangene‑
hme Noten, die im Dialekt als „der Wein tuat tebelen“ beschrieben
werden. Heute benutzt man fast ausschließlich Eichenholz, meist
aus dem Zentralmassiv Frankreichs. Französisches Eichenholz gibt
dem Wein elegante, vanillige Duftnoten und hinterlässt im Gaumen
feine Gerbstoffe mit röstigem Geschmack. Für Weißwein werden
aber auch Fässer aus Akazienholz gezielt eingesetzt, da diese das
Aroma des Weines weniger
beeinflussen. Allgemein
gilt: je nach Alter des Fas‑
ses, Holzart, Herkunft des
Holzes, Verarbeitung (vor
allem Röstung des Fas‑
sinneren), Lagerdauer und
Größe des Fasses wird der
Wein mehr oder weniger
stark vom Holz geprägt.
Darüber werden wir aber
in einem weiteren Artikel
mehr erfahren.
ein Holzfass von innen gesehen
(beim Rösten der Holzdauben) –
una botte di legno vista dall’interno
(durante la tostatura delle doghe)
Erwin Eccli
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Marzo / März - Nr. 2
botti di legno antiche in una cantina –
alte Holzfässer in einem Keller
Già i popoli antichi conservavano
i loro vini in botti di legno. Plinio
il Vecchio, un famoso scrittore la‑
tino, riportò nei suoi testi: “I Celti
trasportano i loro vini, in nulla se‑
condi alle migliori varietà latine, in
botti di legno rinforzate da cerchi di
ferro”. A quel tempo i Romani uti‑
lizzarono per lo stoccaggio dei vini
le classiche anfore o in alternativa
delle pelli di animali ed adottaro‑
no l’arte del bottaio dai Celti e dai
Reti solo dopo la nascita di Cristo.
Oggi, invece, la vinificazione avviene solitamente in serbatoi di ac‑
ciaio inossidabile, oppure in vasche di cemento. In alcune cantine si
trovano più raramente anche serbatoi di resina rinforzata con fibre
di vetro e piccoli contenitori in plastica. Una cantina moderna sce‑
glie in modo mirato il materiale dei propri vasi vinari, soprattutto
in funzione della tipologia di vino prodotto. I materiali “moderni”
hanno potuto sostituire in parte le tradizionali botti in legno, per
via della loro economia ed adattabilità alle varie esigenze, ma non
sono – e non saranno mai – in grado di rimpiazzarle completamen‑
te. Perché? La maturazione del vino avviene nella botte di legno in
maniera diversa rispetto ai serbatoi fabbricati con materiali moderni
ed inerti. Il legno è un materiale naturale, poroso e permette di pe‑
netrare dall’esterno l’ossigeno nel vino.
Questo minimo ma costante contatto con l’aria permette ai polife‑
noli del vino rosso di combinarsi maggiormente e di ottenere un
colore più stabile e duraturo nel tempo. Anche nel caso dei vini
bianchi si può osservare un’evoluzione diversa degli aromi. Infatti,
i vini che maturano nel legno sono meno “chiusi”, anche se il loro
profumo primario varietale risulta leggermente meno accentuato. In
compenso, però, la complessità aromatica trae un enorme vantaggio
dall’affinamento nella botte. Il vino penetra alcuni millimetri all’in‑
terno delle doghe estraendo alcune sostanze aromatiche e gustative
dal legno stesso. In funzione dello spessore delle doghe, ma anche
dell’umidità della cantina, si deve tener conto di una più o meno
intensa evaporazione del vino. Per questo motivo si rende neces‑
saria una costante colmatura delle botti, un’operazione che apporta
un quantitativo ulteriore di aria nel vino. La scelta del legno per la
costruzione delle botti è molto importante. In passato, in Alto Adi‑
ge, si utilizzavano legni di castagno o addirittura di larice, i quali
conferivano al vino delle note poco gradevoli. Oggi si preferisce
utilizzare del legno di rovere, di solito proveniente dal massiccio
centrale della Francia.
Il rovere francese dona al vino dei profumi di vaniglia e un sapore
leggermente tostato e tannico. Per l’affinamento dei vini bianchi, in
alternativa, si scelgono delle botti in legno di acacia per via della
loro impronta meno marcata sul profilo sensoriale del vino. In ge‑
nerale si può affermare che il vino viene influenzato dalla conserva‑
zione nella botte di legno, soprattutto in funzione del tipo di legno,
dalla sua provenienza, dal metodo di produzione (a seconda della
tostatura interna), durata dello stoccaggio e grandezza della botte
stessa. Di questo parleremo però in un prossimo articolo.
Erwin Eccli
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
INFORMAZIONI UTILI / NÜTZLICHE INFORMATIONEN
Parco naturale Monte Corno
Arriva il coniglietto
pasquale
Martedì 7 aprile riapre il centro visitatori del Parco naturale Monte Corno ed in quell’occasione saranno in mostra fino
all’ 11 aprile conigli di 15 diverse razze.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’associazione allevatori.
Anche il pomeriggio del 9 aprile è all’insegna della Pasqua: Con
inizio alle ore 15 infatti sarà possibile, per i bambini, decorare
uova e quant’altro.
Sabato 11 aprile alle ore 16.00 invece si può, come negli anni
scorsi, partecipare alla preparazione del pane, iniziativa che si
protrarrà fino a metà settembre.
Queste le giornate dedicate alla cottura del pane: 12, 19, 26 giu‑
gno; 3, 10, 17, 24 e 31 luglio; 7, 14, 21, 28 agosto; 4, 11 e 18
settembre mentre l’ultima occasione è per il 2 ottobre, sempre
alle ore 16.
Le dimostrazioni nel mulino invece iniziano il 19 giugno dalle
ore 15 alle 18.
Altre giornate utili sono: 3, 17, 31 luglio; 14 e 28 agosto; 11 e 25
settembre sempre dalle ore 15 alle 18.
Il centro visitatori è aperto da martedì a sabato dalle ore 9 alle
12 e dalle 15 alle 18.30; in luglio, agosto e settembre è aperto
anche la domenica.
La struttura, che si trova al centro di Trodena, è raggiungibile
telefonicamente al numero 0471-869247, FAX 0471-869271,
e-mail: [email protected]
L’entrata è libera e, su richiesta a Ivan Plasinger, è possibile
prenotare visite guidate per gruppi.
Per altre informazioni consultare:
www.provinz.bz.it/naturparke.
Naturparkhaus Trudner Horn
Der Osterhase zu Besuch
im Naturparkhaus
Trudner Horn
Am Dienstag, dem 7. April 2009, öffnet das Naturparkhaus
Trudner Horn in Truden wieder seine Tore. Passend zum bevorstehenden Osterfest sind Kaninchen fünfzehn verschiedener Rassen im Naturparkhaus zu Gast, zum Anschauen
und Anfassen. Die Sonderausstellung „Der Osterhase zu Besuch im Naturparkhaus“ ist mit dem Südtiroler Kaninchenzüchterverband organisiert worden und bis zum 11. April
zu sehen.
Auch ein Kindernachmittag am 9. April steht ganz im Zeichen
von Ostern. Mit Unterstützung durch den Katholischen Fami‑
lienverband Südtirol, Zweigstelle Truden, werden im Naturparkhaus Osterbasteleien gefertigt; die Veranstaltung beginnt um
15:00 Uhr.
Am Samstag, 11. April, um 16:00 Uhr startet dann ein weite‑
res Highlight des Erlebnisangebotes im Naturparkhaus Trudner
Horn: die Brotbacktage. Wie bereits in den letzten fünf Jahren
können Interessierte bis Mitte September zusammen mit Paula
March und Anna Pernter aus Truden auf traditionelle Art Brot
backen; das benötigte Mehl wurde in der hauseigenen Mühle
des Naturparkhauses gemahlen.
Die weiteren Termine fürs Brotbacken sind: 12., 19. und 26.
Juni, 3., 10., 17., 24. und 31. Juli, 7., 14., 21. und 28. August,
4., 11., und 18. September und 2. Oktober immer um 16:00 Uhr.
Die Getreidemahltage 2009 mit Hermann Pernter starten Mitte
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
Juni (19. Juni, 3., 17. und 31. Juli, 14. und 28. August, 11. und
25. September) jeweils von 15.00 bis 18.00 Uhr.
Das Naturparkhaus Trudner Horn in Truden ist von Dienstag bis
Samstag von 9:00 bis 12:00 Uhr und von 15:00 bis 18:30 Uhr,
im Juli, August und September auch sonntags geöffnet.
Das Naturparkhaus Trudner Horn befindet sich im Zentrum von
Truden. Es ist unter der Telefonnummer 0471 869247, der Fax‑
nummer 0471 869271 und unter der
E-Mail-Adresse [email protected] erreichbar.
Der Eintritt ist frei, auf Wunsch und gegen Voranmeldung
können mit dem Naturparkhausbetreuer Ivan Plasinger auch
Führungen vereinbart werden. Weitere Informationen zum Haus
finden sich auch im Internet unter
www.provinz.bz.it/naturparke.
Marzo / März - Nr. 2
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MANIFESTAZIONI
l
VERANSTALTUNGEN
VEREIN
ASSOCIAZIONE
VERANSTALTUNG
MANIFESTAZIONE
TERMIN
DATA
UHRZEIT
ORA
ORT
LUOGO
FREIWILLIGE FEUERWEHR
VIGILI DEL FUOCO
VOLONTARI
AUSSTELLUNG
MOSTRA 1884 – 2009
(125 Jahre im Dienst des Nächsten/
125 anni al servizio del prossimo)
21.03.
05.04.
KVW
NÄHKURS “Kleine Änderungen an
Kleidungsstücken”
24 und
26/03
19.00
NOLDINHAUS
NOLDINHAUS
BIBLIOTECA CENTRO
PALLADIO UPAD
SPRACHENCAFE
25.03
19.00
NOLDINHAUS
COMUNE / GEMEINDE
Presentazione ponte sull’ Adige e
autostrada
Vorstellung neue Etsch- und Auto‑
bahnbrücke
25/03
20.00
NOLDINHAUS
UPAD
STRESS,
COME FARSELO AMICO
con Dott. Aldo Menini
26/03
15.30
SEDE COMITATO
ANZIANI
MUSIKKAPELLE
BANDA MUSICALE
SAALKONZERT
CONCERTO
28/03
20.00
MITTELSCHULE
SCUOLA MEDIA
AVS
GARDASEEWANDERUNG
29/03
C.A.I.
CASTELLO DI ALTAGUARDIA
29/03
COMITATO ANZIANI
SENIORENKOMITEE
FESTA DEI NONNI
FEST FÜR OMA UND OPA
30/03
14.30
SEDE / SITZ
UPAD
RIFLESSIONI SULLA PASQUA
02/04
15.30
SEDE COMITATO
ANZIANI
ASSISTENZA TUMORI
ALTO ADIGE
UNA ROSA PER LA VITA
12/04
dalle 9.30
PIAZZA MUNICIPIO
CRESIMA / FIRMUNG
13/04
FREIWILLIGE FEUERWEHR
VIGILI DEL FUOCO
VOLONTARI
ÜBERPRÜFUNG FEUERLÖ‑
SCHER
CONTROLLO ESTINTORI
18/04
8.30
12.30
FEUERWEHRHALLE
CASERMA VIGILI
DEL FUOCO
AVS
FRÜHLINGSWANDERUNG
19/04
COMUNE / GEMEINDEDEUTSCHER KULTURVE‑
REIN LAAG – SCHÜTZEN
UNTERLAND
ANDREAS HOFER
GEDENKJAHR:
Geschichtliche Fakten
24/04
20.00
NOLDINHAUS
INFO
BÜRGERSAAL /
SALA CIVICA
Si prega di mandare tutti gli appuntamenti delle manifestazioni al seguewwnte indirizzo di posta elettronica:
Die Veranstaltungstermine sollten bitte an folgende E-Mail-Adresse geschickt werden:
[email protected]
In mancanza di un indirizzo di posta elettronica, consegnare qualsiasi comunicazione alla Segreteria del Comune.
Die Veranstaltungstermine können, wenn keine Möglichkeit des elektronischen Versands besteht, auch im Sekretariat der Gemeinde abgegeben werden.
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Marzo / März - Nr. 2
La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause
BUONA PASQUA
da parte
dell’Amministrazione comunale
e della Redazione
FROHE OSTERN
wünschen
die Gemeindeverwaltung
und die Redaktion
IMPRESSUM/COLOPHON
Proprietario-Editore/Eigentümer und Herausgeber: Comune di Salorno/Gemeinde Salurn
Autorizzazione del Tribunale di Bolzano n./Ermächtigung des Landesgerichtes Bozen Nr. 1/2007 del/vom 03.01.2007
Pubblicazione/Erscheinungsweise: mensile/monatlich
Direttore responsabile/Presserechtlich verantwortlich: Walter Eccli
Comitato redazionale/Redaktionskomitee: Giorgio Giacomozzi, Erica Nardin, Alberto Romanin, Riccardo Rossi,
Karin Simeoni, Marlene Tabarelli, Angelika Tengler.
Traduzioni/Übersetzungen: Karin Simeoni
Grafica e impaginazione/Graphische Gestaltung: INGRAF Auer/Ora
Stampa/Druck: INGRAF Auer/Ora
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