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Marzo / März 2009 - Nr. 2 Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% CNS’ Bolzano INDICE Comunicazioni dell’amministrazione comunale Mitteilungen der Gemeindeverwaltung 3 Lettere al giornale / Leserbriefe 4 Consiglio Parrocchiale / Pfarrgemeinderat 9 Piccole inserzioni / Kleinanzeiger 9 l INHALT Cronaca / Aktuelles 24 Scuola / Schule 25 Sport 26 Spazio donne / Frauenrubrik 27 Agricoltura / Landwirtschaft 28 Associazioni / Vereine 13 Astronomia / Astronomie 13 Informazioni utili / Nützliche Informationen 29 Cultura / Kultur 23 Manifestazioni / Veranstaltungen 30 Immagine di copertina: vite (foto: W. Eccli) Titelbild: Rebe (Foto: W. Eccli) comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung „Grün ist mehr als Dekoration“: Das StraSSenbegrünungsprojekt der Laimburger Schüler Presentazione progetto Laimburg a Salorno. Nuove sistemazioni progettuali per piazza San Andrea, piazza San Giuseppe e via Stazione Die Vorstellung der Projekte durch die Schülerinnen und Schüler der Laimburg La presentazione dei progetti all’amministrazione comunale Das von den Schülern der Fachschule für Obst‑, Wein- und Gartenbau Laimburg im Gemeinderatssaal vorgestellte Pro‑ jekt stand ganz unter dem Motto „Kirschblüte in Salurn“. Da Kirschbäume in der derzeitigen klimatischen Situation nicht so krankheitsanfällig sind wie etwa die bisher in Salurn gepflanz‑ ten Rosskastanienbäume, standen sie – zusammen mit dem in Salurn heimischen Zürgelbaum – im Mittelpunkt der drei Be‑ pflanzungsprojekte für den Andreasplatz, den Grieser Platz und die Bahnhofstraße. Unter der Leitung ihrer Lehrerin Helga Salchegger stellten die 13 Schüler anhand von Plänen und selbstgebauten Modellen ihre Ideen vor. Die wesentlichen Aspekte, die dabei zum Tra‑ gen kamen, waren die Verlangsamung des Straßenverkehrs, der Schutz der Fußgänger, die Ästhetik des Straßenbildes, die Ver‑ besserung des Kleinklimas und das Erleben der Jahreszeiten. Die von den Schülern ausgewählten Pflanzen sollten bei kleinst‑ möglichem Pflegeaufwand optimalen Nutzen bieten. Die Schüler haben ihre Präsentation – wie es sich für praxis‑ nahe Fachleute gehört – mit einer Kostenschätzung für jedes Bepflanzungsprojekt abgerundet, die einen neuen Bodenbelag, Sitzbänke und die Gestaltung der Blumenbeete mit den dazu passenden Bäumen und Sträuchern beinhaltete. Wie gut sich die Schüler in die Fachbereiche Vermessungsund Vegetationskunde, Pflanzenkenntnis und Baustoffkunde vertieft und wie eingehend sie sich mit den verschiedenen Si‑ tuationen in Salurn befasst hatten, bewies die Übernahme des Vorschlags für den Andreasplatz von Seiten der Gemeindever‑ waltung. “Verde è meglio che decorare”. Questo, il leit-motiv, della 1. classe del corso di qualificazione della scuola professionale per la frutti- viti- orti- floricoltura di Laimburg, che ha effettuato la presentazione di un progetto per certi versi ‘rivoluzionario’ per Salorno. Questo progetto prevederebbe nuove sistemazio‑ ni a verde con un ulteriore studio dei parcheggi che tenga in considerazione quelle che sono le esigenze dei nostri tempi: calmierare la velocità delle macchine, salvaguardare i pedoni, miglioramento estetico, miglioramento del microclima, perce‑ zione del mutamento stagionale, uniformità nella scelta delle specie, limitazione dei costi di impianto e manutenzione. Il tutto è stato studiato per piazza San Andrea, piazza San Giu‑ seppe, via Stazione ed il piazzale antistante la zona ferroviaria. L’iniziativa dei 13 ragazzi di Laimburg, guidati dai professo‑ ri Helga Salchegger, Jörg Platter, Michael Stuppner, Michael Lochmann, Verena Ballweber e Marco Sivo, durata oltre ottanta ore scolastiche, è stata presentata lo scorso 22 gennaio al sinda‑ co Giorgio Giacomozzi, agli assessori Marlene Tabarelli e Clau‑ dio Montel, al responsabile per il verde pubblico del comune di Salorno, Walter Martinelli nonché al pubblico ed alla stampa. Il progetto non ha mancato di creare quel pathos tipico di chi vive da decenni in una realtà quasi immutabile e fissa nel tempo e la vede riproposta in maniera significativamente diversa. Il progetto, nel suo svolgimento, ha avuto un piano ben definito. Si è partiti con il rilievo delle tre superfici. Si è eseguita una rap‑ presentazione planimetrica, si sono elaborati degli schizzi e si sono poi scelte delle piante che avessero caratteristiche ben pre‑ cise: essere resistenti al freddo, resistenti al caldo, essere specie autoctone, escludendo le piante pioniere ed infine si è valutata la combinazione di colori e grandezze. Si è poi fatto un modello in scala della zona. Karin Simeoni Alberto Romanin La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Marzo / März - Nr. 2 3 comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung Überarbeitung des Landschaftsplans Alle porte la stesura della revisione del piano per la tutela del paesaggio Zurzeit erarbeitet das Amt für Landschaftsschutz den neuen Landschaftsplan. Der alte Plan stammt aus dem Jahr 1979 und wurde 1994 unverändert in den Bauleitplan übernommen. Be‑ stimmte Situationen wie die genaue Grenze des landwirtschaft‑ lichen Grüns und des Waldgebietes standen in letzter Zeit auf der Tagesordnung des Gemeinderats. Luftfotogramme und Sa‑ tellitenbilder ermöglichen heute eine äußerst präzise Erfassung und Vermessung des Gebietes, die noch vor dreißig Jahren un‑ vorstellbar gewesen wäre. Nach Vorlage des neuen Entwurfs von Seiten des zuständi‑ gen Landesamtes wird sich die Gemeinde mit den betroffenen Grundeigentümern unterhalten. Anschließend wird der Plan dem Gemeinderat und im Rahmen eines Informationsabends der gesamten Bevölkerung zur Begutachtung vorgelegt, damit die gewünschten Änderungen der Landesregierung zur Kennt‑ nis gebracht werden können. Sta per prendere forma la stesura della revisione del piano per la tutela del paesaggio del comune di Salorno. Il funzionario dell’Ufficio provinciale tutela del paesaggio Ge‑ org Praxmarer, recentemente in visita al Comune, ha infatti anti‑ cipato che prossimamente sarà presentata in Comune una prima bozza del documento. Quella che verrà presentata non sarà la versione finale, in quanto a questa proposta, una volta visio‑ nata nella sua interezza, potranno essere formulate e prese in considerazioni molte osservazioni ed eventuali migliorie. In un secondo tempo, sarà compito dell’amministrazione comunale presentare la bozza ai proprietari interessati. Dopo la presenta‑ zione in consiglio ed alle associazioni di categoria sarà oggetto di una serata aperta al pubblico. Quello che è attualmente in vigore è il piano redatto ed approva‑ to nel lontano 1979, i cui contenuti sono stati trasferiti all’inter‑ no del Piano Urbanistico del 1994. Determinate situazioni cor‑ relate al Piano, come l’esatto confine di zone di “verde agricolo” e quelle del “verde boschivo”, sono state, nell’ultimo periodo, oggetto di discussione in consiglio comunale a seguito delle ri‑ chieste dei proprietari. L’attuale tecnologia per la determinazio‑ ne ed il rilevamento del territorio, grazie a rilievi aerofotogram‑ metrici e foto satellitari, consentono e certificano una precisione che nel passato era assolutamente impensabile. Non appena disponibile la bozza, sarà quindi possibile iniziare nelle opportune sedi l’analisi e la discussione in collaborazione con il coordinamento dei rappresentanti dell’amministrazione e dell’ufficio provinciale che ha redatto il progetto. Karin Simeoni Alberto Romanin Da sin.: l’assessore Claudio Montel, il funzionario della Provincia dott. Praxmarer ed il sindaco Giorgio Giacomozzi v. l.: Gemeindereferent Claudio Montel, Dr. Praxmarer vom Landesamt für Landschaftsschutz und BM Giorgio Giacomozzi LETTERE AL GIORNALE / LESERBRIEFE Liebe Südtiroler Bauernjugend, cari giovani contadini! Grazie per la bella inaspettata e utilissima sorpresa che domenica 22 febbraio mi sono trovata sulla porta di casa al ritorno dalla messa (Produkte aus Südtirol / prodotti dell’Alto Adige). Mi complimento con voi per l’ottima idea e tanti auguri per un domani ricco di aspettative. Alma Dallapiccola De Marchi 4 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung Ausschreibung Spielplatz am Adlermösl Parco giochi Paludel Gara di appalto Der Durchführungsplan der Erweiterungszone „Adlermösl“ ist in seiner Endphase. Nun wurden auch die Arbeiten für die Ver‑ wirklichung des neuen Kinderspielplatzes ausgeschrieben. Fol‑ gende Firmen erhielten den Zuschlag der drei Lose: Bauarbeiten: Baufirma Alessandro Romanin aus Salurn; städtebauliche Gestaltung und Spielgeräte: Stebo Ambiente aus Gargazon; Gärtnerarbeiten: Firma Giuseppe Miori aus Trient. Es wird schon bald mit den Arbeiten begonnen, damit der Spiel‑ platz im kommenden Sommer eröffnet werden kann. Karin Simeoni E’ ormai alle battute conclusive il piano di attuazione della zona di espansione “Paludèl”. Si è infatti svolta venerdì 20 febbra‑ io scorso, a partire dalle ore 11.00, presso la sala consiliare di Salorno la gara d’appalto realtiva al parco giochi della zona Pa‑ ludel. Tre erano gli appalti da assegnare: lavori edili, giochi e arredi urbani e opere da giardiniere. Alla ditta Costruzioni Edili Romanin Alessandro sono stati affi‑ dati i lavori edili, aggiudicati con un ribasso del 17,17% sull’im‑ porto di 70.000 Euro. La gara d’appalto relativa all’arredo urbano e attrezzi ludici per un importo di circa 57.750,00 è stata vinta dalla ditta Stebo Ambiente di Gargazzone con un ribasso del 25,60%. L’ultima gara della giornata, quella relativa alle opere da giar‑ dineria, per un importo leggermente inferiore ai 22.000 Euro, è stata vinta dalla ditta Miori Giuseppe di Trento che ha presenta‑ to un ribasso del 21,50%. I lavori inizieranno a breve ed è praticamente certo che la con‑ segna avverrà nel corso dell’estate. Alberto Romanin Das Adlermösl, auf dem der Spielplatz entstehen wird La zona Paludel sulla quale sorgerà il nuovo parco giochi Rifacimento campetto polifunzionale sportivo alle scuole medie Arbeiten am Sportplatz der Mittelschule Sono iniziati da poco i lavori per la sistemazione ed il rifaci‑ mento, praticamente ex novo, del campo sportivo polifunzio‑ nale delle scuole medie di Salorno. La gara d’appalto era stata indetta nel corso dello scorso anno, ed era stata vinta dalla ditta Sportbau di Appiano che avrebbe dovuto cominciare i lavo‑ ri quanto prima. A causa dell’inclemenza del tempo, però, si è dovuto procrastinare l’inizio dei lavori, che comunque sono ormai a buon punto. Importo dell’appalto: 78.787,92 euro iva compresa. Il campetto delle scuole medie, utilizzato non solo per il calcio ma anche per basket e volley, dopo diversi lustri dalla sua co‑ struzione, versava in condizioni deplorevoli. La pavimentazione era lesionata, i canestri erano usciti dai sup‑ porti, la recinzione presentava diversi buchi e i muretti in ce‑ mento diverse crepe. Il nuovo progetto prevede il rifacimento di tutte le pavimenta‑ zioni, recinzioni e muretti compresi, con tecnica utilizzata per l’ottimo campetto di Pochi, dove, tra l’altro, si è ricorsi ad una rete di recinzione decisamente più resistente. Alberto Romanin Durch eine ausgiebige Nutzung von Seiten der Salurner Ju‑ gendlichen, die auf dem Sportplatz der Mittelschule nicht nur Fußball, sondern auch Basket- und Volleyball gespielt haben, musste der Platz erstmals einer gründlichen Instandhaltung un‑ terzogen werden. Diese sah die Erneuerung des Bodenbelags vor sowie auch der Einzäunungen und Mauern, die Löcher und Risse aufwiesen. Dabei wurde dieselbe Technik angewandt, die sich beim Bolzplatz in Buchholz als erfolgreich erwiesen hat. Die Firma Sportbau aus Eppan erhielt den Zuschlag und wird die Arbeiten in den nächsten Monaten zu Ende führen. Karin Simeoni Il campetto polifunzionale di Salorno, prima dei lavori di rifacimento Der Sportplatz der Mittelschule Salurn vor den Instandhaltungsarbeiten La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Marzo / März - Nr. 2 5 comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung Fusion mit Zukunft: Feriendestination Castelfeder und Tourismusverein Salurn vereint Una fusione che promette bene: „Feriendestination Castelfeder“ e l’associazione turistica di Salorno si sono uniti Am 1. Jänner 2009 war es so weit. Die Feriendestination Cas‑ telfeder und der Tourismusverein Salurn haben sich zur Tou‑ rismusvereinigung Auer-Montan-Neumarkt-Salurn Genossen‑ schaft m.b.H. zusammengeschlossen. Die Feriendestination Castelfeder, die Bürgermeister der 4 Gemeinden und der Prä‑ sident des Tourismusvereins Salurn waren bemüht, die Fusion voranzutreiben. Mit gemeinsamen Kräften und Ideen sollen die Betten des Feriengebietes gefüllt und die Saison verlängert werden. Der Hauptsitz wird in Auer bleiben, während die Büros in Mon‑ tan, Neumarkt und Salurn als Außenstellen fungieren. Marketingmäßig soll das Gebiet als wunderschöner Ferienort für Familien und Radfahrer mit Angeboten für alle Generatio‑ nen vermarktet werden. Die herrliche Umgebung mit ihrem mil‑ den Klima lädt zum Radfahren, Wandern und Genießen ein. Auf den Apfel und den Wein, die Markenzeichen des Unterlandes, wird das Hauptaugenmerk gelegt werden. Zusammenarbeiten will man weiterhin mit dem Naturpark Trudner Horn. Die Gäste können dort an geführten Wanderungen teilnehmen. Die neue Tourismusvereinigung arbeitet bereits an einem gemein‑ samen Prospekt und an einer neuen gemeinsamen Internetseite. Beides wird in den kommenden Monaten fertig gestellt werden. Dal 1 gennaio 2009 è ormai una realtà. La Destinazione Ca‑ stelfeder e l’associazione turistica di Salorno si sono fuse, dan‑ do vita all’Unione per il turismo Ora-Montagna-Egna-Salorno srl.. La Destinazione Castelfeder, i sindaci dei quattro comuni e il presidente dell’associazione turistica di Salorno si sono at‑ tivamente impegnati negli scorsi mesi per raggiungere questo obiettivo. Grazie all’unione delle forze e delle idee si punta ad allungare la stagione e migliorare complessivamente l’attività. La sede centrale rimarrà a Ora, mentre gli uffici a Montagna, Egna e Salorno fungeranno da succursali. Dal punto di vista del marketing la zona verrà presentata come luogo turistico ideale per famiglie e amanti della bicicletta, ca‑ ratterizzato da clima mite e adatto per tutte le età. L’attenzione principale verrà rivolta alla mela e al vino, i due prodotti di punta della Bassa Atesina. È stata inoltre confermata la collaborazione con il Parco Naturale Monte Corno per cui gli ospiti potranno, tra l’altro, partecipare alle escursioni guidate dal personale del parco. La nuova unione per il turismo è già impegnata nella realizza‑ zione di una brochure pubblicitaria e di un sito internet comune. Entrambi saranno ultimati nei prossimi mesi. Die Gemeindereferentin Marlene Tabarelli L’assessore comunale Marlene Tabarelli FOTO: BM von Auer/il sindaco di Ora Roland Pichler, BM von Salurn/il sindaco di Salorno Giorgio Giacomozzi, Präsident TV Salurn/ il presidente dell’associazione turistica di Salorno Walter Bazzanella, Präsident TV Feriendestination Castelfeder/ il presidente della Feriendestination Castelfeder Stefan Lechner, Notar/ il notaio Dr. Crepaz, BM-Stv. Montan/il rappresentante del sindaco di Montagna Georg Rizzolli und Gemeindereferentin für Tourismus Salurn/e l’assessora al turismo di Salorno Marlene Tabarelli 6 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung 70 neue Parkplätze am Bahnhof Partiti i lavori per creare 70 nuovi posti macchina alla stazione Die Anzahl der Pendler, die tagtäglich den Salurner Bahnhof nutzen, nimmt alljährlich zu und damit auch der Bedarf an Park‑ plätzen am Bahnhof. Um dieser Zunahme gerecht zu werden, ist nun die Verwirkli‑ chung 70 neuer Autoabstellplätze geplant. Sie werden entlang der Bahngleise in einem Bereich angesiedelt, der bisher von der Feuerwehr für die Materialablage genutzt wurde. Die Arbeiten werden von der STA (Südtiroler Transportstrukturen AG) und vom Mobilitätsassessorat organisiert. Den Zuschlag erhielt die Firma Geobau. Bauleiter ist Ing. Tonnel‑ lotto und Sicherheitskoor‑ dinator Geom. Karlheinz Palma. Die Dauer der Arbeiten wurde auf 120 Tage ange‑ setzt, wonach die Bahnrei‑ senden hoffentlich nicht mehr so unerbittlich um ihren Stehplatz kämpfen werden müssen. Karin Simeoni La stazione di Salorno si amplia. Sono infatti inziati, nei giorni scorsi, i lavori relativi all’ampliamento dei parcheggi, che preve‑ dono ben 70 nuovi posti macchina per i numerosi pendolari. Nel passato si era effettuato uno studio per potere usufruire al meglio la zona della stazione, a livello di infrastrutture e nella fattispecie di parcheggi; tant’è che per risolvere tale problema si è individuata una zona a nord della stazione, proprio sopra l’area della casetta utilizzata dai vigili del fuoco per depositare dei ma‑ teriali. I nuovi parcheggi, che saranno disposti paralle‑ lamente ai binari, verranno realizzati dalla Provincia di Bolzano, assessorato alla mobilità e dalla STA. La dit‑ ta appaltatrice dei lavori, che sono il primo lotto di un pro‑ getto più ampio, è la Geobau mentre la direzione lavori è affidata all’ing. Tonnellotto; coordinatore della sicurezza è il geom. Karlheinz Palma. Durata dei lavori: 120 giorni lavorativi consecutivi. Alberto Romanin ABBANDONO DEI RIFIUTI ILLEGALE MÜLLBESEITIGUNG Beginn der Ausgrabungsarbeiten - Sono iniziati i lavori per le opere di scavo 5 LE SANZIONI RILASCIATE IN QUESTO MESE DAL COMUNE Troppi ancora i sacchi abbandonati all’entrata della discarica o sacchetti in plastica di dimensioni minori lasciati vicino alle campane della carta e del vetro o ai bidoni dei rifiuti. Si ricorda che per il comune esiste la facoltà di penalizzare i trasgressori con una multa di ben 207 euro. Il lavoro di vigi‑ lanza e degli addetti comunali continua in collaborazione con i responsabili del centro di riciclaggio; con l’aiuto delle teleca‑ mere e dell’ispezione vera e propria dei sacchi lasciati, è facile risalire alla persona che ha abbandonato i rifiuti. Si invita quindi tutta la popolazione a rispettare le regole dello smaltimento, per non incorrere in spiacevoli ed imbarazzanti situazioni, nonché alla sanzione stessa. ” Una persona è l’effetto dell’ambiente che lo circonda oppure è capace di avere effetto sull’ambiente che lo circonda.” (Ron Hubbard) L’assessore Rolando Telch La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause GEMEINDE VERHÄNGT IN DIESEM MONAT 5 STRAFEN Am Eingang des Recyclinghofs und neben den Glas- und Pa‑ pierglocken bzw. neben den Müllcontainern werden immer noch zahlreiche Abfallsäcke abgestellt. Wir möchten daran erinnern, dass die Gemeinde die Möglichkeit hat, widerrechtlich handeln‑ de Personen mit einer Geldbuße von 207 Euro zu bestrafen. Die Überwachungstätigkeit der Gemeindearbeiter in Zusammenar‑ beit mit den am Recyclinghof zuständigen Personen wird immer noch fortgesetzt. Mithilfe der Kameras und durch Untersuchung der hinterlassenen Säcke ist es relativ einfach zu ermitteln, wer die Abfälle widerrechtlich abgelagert hat. Wir fordern daher die gesamte Bevölkerung dazu auf, die Regeln der Müllentsorgung einzuhalten, um keine unangenehmen oder peinlichen Situatio‑ nen zu erleben und keine Strafen zahlen zu müssen. „Ein Mensch ist die Auswirkung der Umwelt, die ihn umgibt, oder er ist imstande, Auswirkungen auf die Umwelt zu haben, die ihn umgibt.“ (Ron Hubbard) Der Gemeindereferent Rolando Telch Marzo / März - Nr. 2 7 comunicazione dell’amministrazionE comunale mitteilungen der gemeindeverwaltung Steinschlag auf dem Wiesenfestplatz Caduti massi sull’area della festa campestre Zivilschutzmaßnahmen sind aufwändig, aber in vielen Fällen lebensrettend: So konnte am 14. Februar von einem Passan‑ ten festgestellt werden, dass sich zwei Felsbrocken mit einem Volumen von einem halben bzw. einem Kubikmeter (1 bzw. 2 Tonnen schwer) in den Steinschlagnetzen am Wiesenfestplatz verfangen hatten. Die Netze sind etwa zehn Meter oberhalb des Platzes befestigt, und dort konnten die beiden Steine aufgefangen werden. Hätte es die Netze nicht gegeben, wären sie vermutlich auf die da‑ runter stehenden Häuser oder gar bis zur Straße gerollt. Nicht auszudenken, was dies für Schäden zur Folge hätte haben kön‑ nen. BM Giorgio Giacomozzi und Gemeindereferent Claudio Montel haben sich sofort an Ort und Stelle begeben. Die Felsbrocken werden jetzt entfernt und die Netze, die durch deren Fall beschädigt wurden, repariert. „Durch die Lage Sa‑ lurns auf dem Schuttkegel unterhalb des Geierbergs ist Stein‑ schlag ein uraltes Problem in unserem Dorf, mit dem wir allmählich zu leben gelernt haben – wie dieser Vorfall zeigt – indem wir die Gefahr so weit wie möglich von uns entfernen“, so BM Giacomozzi. Karin Simeoni Era la mattina del 14 febbraio allorquando un passante si accor‑ geva che un masso di circa un metro cubo, per un peso stimato di circa 2 tonnellate ed uno di dimensioni minori erano finiti nel‑ le reti paramassi posizionate una decina di metri sopra la zona. Non vi fossero state le reti che hanno assorbito l’ impatto, i due corpi calcarei avrebbero potuto precipitare sulle casette oppure, vista la traiettoria, avrebbero potuto arrivare addirittura in stra‑ da, che si trova una trentina di metri più in là. Il danno arrecato alle strutture, dimostratesi all’altezza delle aspettative, non è molta cosa, anche se a stabilirlo saranno i tec‑ nici. Si sono rotti alcuni freni delle funi a monte e a valle, al‑ cuni ritrovati addirittura nel piazzale sottostante, un pannello di rete armata andrà quasi certamente sostituito, come forse anche la putrella di sostegno. I lavori di riparazione non dovrebbero durare molto. Subito allertati, il sindaco Giorgio Giacomozzi e l’assessore Claudio Montel, dopo un veloce sopralluogo, hanno fatto il punto della situazione. E’ il sindaco Giorgio Giacomozzi, che spiega la situazione. “Per la prima volta, da quando sono sindaco e dall’inizio del programma di opere paramassiche nel 2000 si può notare che i soldi che abbiamo speso, grazie anche alla collaborazione con l’ Ufficio protezione civile della Provincia, sono stati spesi sicu‑ ramente bene. Non ci fossero state queste barriere, finite di po‑ sare, tra l’altro, pochissimi anni fa, non oso pensare quali danni sarebbero potuti verificarsi. Ora, con una spesa ridotta possiamo sistemare la barriere, togliere i massi e ripristinarla affinchè ritorni alle condi‑ zioni originarie.” I sassi, caduti dalla montagna sopra Salorno, sono storicamente un proble‑ ma per il paese. ”Salorno, nella parte a monte della propria ubicazione, quella sita sul conoide di deiezione, deve stori‑ camente da molti secoli fare i conti con i problemi della caduta sassi. Essendo un problema abbastanza antico, a Salorno siamo riusciti a convivervi, prendendo però le debite soluzioni per contenere il pericolo il più possibile, e questa ne è una dimostrazione.” Alberto Romanin Der Felsbrocken im Netz Il masso nella rete 8 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT IL RESTAURO DELLE LANTERNE Bella iniziativa quella della Confraternita del Santissimo Sacra‑ mento di Salorno che ha pensato di far restaurare le 4 lanterne, di proprietà della parrocchia, utilizzate durante le più importanti cerimonie religiose. Al giorno d’oggi le processioni non sono più così frequenti come in passato, ma le giuste occasioni per utilizzare queste lanterne non mancano, basti pensare al Corpus Domini, che quest’anno si celebrerà domenica 14 giugno e sarà occasione per mostrare a tutta la popolazione di Salorno con quanta cura le lanterne sono state restaurate. L’opera di risanamento, finanziata per intero dalla Confraterni‑ ta, è stata effettuata in maniera meticolosa a Frangarto da Bruno Cumerlotti e soci. Le lanterne si trovavano proprio in cattive condizioni, erano sporche di polvere e di cera, alcune avevano dei vetri rotti, ad altre mancava qualche pezzo come il simbolo religioso sorretto dalla cupola; necessitavano quindi di un risanamento completo. Ora sono state messe a nuovo e questo grazie alla Confraternita del Santissimo Sacramento. Erica Nardin Le lanterne restaurate Kleinanzeiger Piccole inserzioni Verkaufe gut erhaltene Naturholz-Küchenmöbel € 3.800 Vendo mobili cucina in legno naturale in buone condizioni € 3.800 Tel. 335-221414 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause CALENDARIO DEI TURNI DI SERVIZIO DELLE FARMACIE Bassa Atesina DIENSTKALENDER DER APOTHEKEN des Unterlandes Aprile - April 1. Cortaccia - Kurtatsch 2. “ 3. “ 4. Egna - Neumarkt 5. “ 6. “ 7. “ 8. “ 9. “ 10. “ 11. “ 12. “ 13. Ora - Auer 14. “ 15 “ 16. “ 17. “ 18. Termeno - Tramin 19. “ 20. “ 21. “ 22. “ 23. “ 24. “ 25. Ora - Auer 26. “ 27. “ 28. “ 29. “ 30. “ Il servizio diurno e notturno della farmacia di turno è sempre assicurato. Der Tag- und Nachtdienst der diensttuenden Apotheke ist gewährleistet. Marzo / März - Nr. 2 9 cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT TRASFERTA POCHÈRA A SCHIO Più che orgogliosi i pochèri e simpatizzanti che domenica 1 marzo hanno assistito alla partita di pallacanestro della campio‑ nessa di casa Kathrin Ress. Il tifo con campanacci e trombe ha caricato la pivot della squadra dello Schio che non ha deluso, anzi ha dominato sotto canestro e già nella prima frazione il risultano si conferma favorevole alle padrone di casa (22 a 9). Nelle riprese successive il divario comincia a farsi davvero pe‑ sante. Una Kathrin brillante e concentrata che non sbaglia un colpo; sente vicini i suoi famigliari, amici e i piccoli fans che le urlano “Pochi è qui!” Finisce l’incontro con una netta vittoria dello Schio sul Viterbo per 80 a 41, con ben 16 punti realizzati proprio dalla giovane pochèra! Presente anche l’assessore allo sport Rolando Telch emozionato ed orgoglioso come papà Jerry e mamma Marga‑ reth. Ora la squadra Famila Wüber Schio con 32 punti si trova al secondo posto in classifica generale a pari merito con il Club Atletico Faenza; in testa alla classifica con 34 punti si trova il Cras Basket Taranto e quindi nei prossimi turni tutto è possibile per la vittoria dello scudetto. Forza Kathrin! Forza Schio! Dopo le foto, gli autografi di rito e gli abbracci è l’ora del rientro in quel di Pochi. Il viaggio in pulman diventa l’occasione per una cantata in allegria per gran‑ di e piccoli. Grazie al consiglio parrocchiale che ha organizzato la trasferta considerando anche questi momenti gioviali motivo di “vivere la comunità” e per questo un grazie particolare a don Lazzeri per la sua disponibilità nel venire a celebrare la S. Messa il sabato sera in via eccezionale, dando così la possibilità a tutti di seguire la comitiva a Schio il giorno successivo. Cinzia Dorigatti Telch Numeroso e rumoroso il pubblico di pocheri a Schio 10 Marzo / März - Nr. 2 Buchholzer Fans von Kathrin Ress in Schio Emotionen am Korb und auf der Tribüne Auch heuer organisierte die Pfarrgemeinde von Buchholz eine Busfahrt nach Schio, um sich dort ein Spiel unserer Klasseath‑ letin Kathrin Ress anzuschauen. In der Sporthalle von Schio, die sich als „Sportstadt“ bezeichnet, wurden die Buchholzer Fans feierlich empfangen. Sehr froh und stolz war auch unsere Ka‑ thrin über den Besuch aus der Heimat: Neben Vater Gerry und Mutter Margareth konnte sie auch mehrere Freunde begrüßen. Einige Fans aus Buchholz waren mit Kuhschellen ausgerüstet, was in einer Sportanlage in der weiten Ebene immer extrem au‑ ßergewöhnlich ist. Sportlich war das Spiel überhaupt nicht aus‑ geglichen, standen sich doch zwei verschieden starke Gegner gegenüber. Famila Wuber Schio, für welche Kathrin auch heuer Körbe und Körbe wirft, stand Viterbo gegenüber. Klare Sache für Schio mit 80 zu 41. Kathrin zeigte eine solide Leistung; der Besuch aus der Heimat hatte zusätzliche Motivation gebracht. Mit 16 Punkten war sie beste Spielerin ihrer Mannschaft. Am Korb ist die baumlange Kathrin eine Übermacht, die Gegen‑ spielerinnen machen lieber einen Bogen um sie. Ein Dank erging an die Organisatoren sowie an die beiden Eltern von Ka‑ thrin, welche die Fahrt tatkräftig unterstützten. Die Reise hin und zurück nach Schio durch das unendliche Valsugana-Tal schien nie enden zu wollen. Gesangliche und musikalische Unterhaltung der hintersten Abteilung des Bus‑ ses sorgte jedoch für Auflockerung und Hetz. Der Parkplatz vor der Sporthalle Schio wurde kurzfristig zum Campingplatz umdisponiert, so gab es vor dem Spiel eine deftige Jause. Die Buchholzer zeigten sich auch von ihrer praktischen und organi‑ satorischen Seite in Hochform. Remo Demanega Kathrin Ress (Foto: Remo Demanega) La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT PELLEGRINAGGIO A ROMA “SULLE ORME DI S. PAOLO” PILGERFAHRT NACH ROM La parrocchia di Salorno ha organizzato un pellegrinaggio a Roma dal 25 febbraio al 1 marzo, che ha visto la partecipazio‑ ne di 48 persone, alcune delle quali provenienti anche da altre parrocchie. La prima tappa all’arrivo a Roma è stata la chiesa “Santo Spirito in Sassia”, poco distante da piazza S. Pietro, dove don Paolo ha celebrato la messa. Successivamente ci siamo trasferiti nel quartiere dove si trovava il nostro albergo, gestito dalle suore terziarie francescane di Bressanone. Il giorno seguente l’itinerario prevedeva la visita della basilica di San Paolo Fuori le Mura, luogo dove è sepolto il santo del quale si celebra il bimillenario della nascita. Questa monumen‑ tale chiesa, ricostruita a metà ‘800 dopo un disastroso incendio, è caratteristica per la presenza dei mosaici che ritraggono i volti di tutti i Papi che si sono succeduti partendo da San Pietro fino a Benedetto XVI. Nel pomeriggio ci siamo recati alle catacombe di San Sebastia‑ no, luogo molto suggestivo, dove per un certo periodo sono stati custoditi i resti dei Santi Pietro e Paolo. Da lì ci siamo diretti all’abbazia delle Tre Fontane, luogo del martirio di San Paolo. Venerdì abbiamo trascorso la mattinata nella bellissima basilica di S. Pietro, sotto la quale si trovano le tombe di molti Papi, tra cui anche Giovanni Paolo II. Siamo saliti fino alla cima della cu‑ pola, la più grande del mondo, da cui abbiamo potuto ammirare i curatissimi Giardini Vaticani e l’intera città. Per il pranzo si è aggregato alla comitiva il giovane seminarista di Egna Christian Latschrauner, a Roma per motivi di studio. Nel pomeriggio abbiamo visitato i Musei Vaticani e la celeber‑ rima Cappella Sistina. Sabato siamo stati accompagnati dal seminarista Christian attra‑ verso il centro storico della città. Siamo rimaste impressionate dalla statua del Mosè di Michelangelo, che si trova nella chiesa S. Pietro in Vincoli. Inoltre abbiamo ammirato la Scala Santa, la stessa che Gesù salì per raggiungere Ponzio Pilato. Nel primo pomeriggio abbiamo attraversato il centro passando davanti alla Fontana di Trevi, a piazza Navona e piazza di Spagna, con la famosa scalinata di Trinità dei Monti. Da lì alcuni pellegrini hanno raggiunto l’autobus percorrendo la famosa via Condotti, mentre un altro gruppo ha scelto un giro alternativo, passando per piazza del Popolo, il Lungotevere e il panorama mozzafiato della città al tramonto. Il pellegrinaggio si è concluso domenica mattina in piazza S. Pietro, dove abbiamo partecipato all’Angelus, alla fine del qua‑ le – con grande sorpresa dei partecipanti - il Papa ha salutato la nostra parrocchia! È stato un momento davvero emozionante! Siamo rientrati a Salorno verso le nove di sera, stanchi ma con‑ tenti di questa esperienza. Desideriamo ringraziare don Paolo, che ha proposto questo viaggio, le organizzatrici Marion e Christina, grazie alle quali il viaggio si è svolto senza intoppi e Christian, che si è offerto gentilmente di guidarci attraverso la città. Grazie anche a tutti i partecipanti! Die Pfarrei Salurn organisierte vom 25. Februar bis 1. März eine von Don Paolo geführte Pilgerfahrt nach Rom. Der Start war für den frühen Morgen vorgesehen. Nach der Ankunft in Rom nah‑ men wir am Gottesdienst in der Kirche „Santo Spirito in Sassia“ teil und begaben uns anschließend zu den franziskanischen Ter‑ tiarschwestern, bei denen wir Unterkunft fanden. Am folgenden Tag besuchten wir die Basilika „San Paolo Fuori le Mura“, in der wiederum der Gottesdienst von Don Paolo ze‑ lebriert wurde. Am Nachmittag ging es weiter zu den Katakomben des Heiligen Sebastians. Den dritten Tag verbrachten wir im Vatikanstaat, wo vormittags die Besichtigung der Peterskirche mit Besteigung der Kuppel auf dem Programm stand, während am Nachmittag die Auf‑ merksamkeit den Vatikanischen Museen und der Sixtinischen Kapelle mit den bewundernswerten Fresken des Michelangelos geschenkt wurde. Am Samstag schloss sich der Seminarist Christian Latschrauner aus Neumarkt uns an, der uns zu den Basiliken „Santa Maria Maggiore“ und „San Giovanni in Laterano“ begleitete, wobei man während des Spazierganges unter anderen das Kolosseum und die Kaiserlichen Foren bewundern konnte. Am Nachmittag schlängelten wir uns durch die Altstadt, vorbei an „Piazza Navona“ und „Piazza di Spagna“ und den übrigen Sehenswürdigkeiten Roms wie dem Pantheon und der „Fontana di Trevi“. Jedoch war der Höhepunkt der Pilgerfahrt das Angelus-Gebet des Papstes am Petersplatz am Sonntag, wo wir die Ehre hatten, vom Heiligen Vater namentlich als Pfarrei Salurn begrüßt zu werden. Anschließend begann die Rückreise nach Salurn. Es war gewiss eine intensive Reise, da man in wenigen Tagen die wichtigsten Sehenswürdigkeiten Roms genießen konnten. Obwohl manch einer mit Fußschmerzen zurecht kommen mus‑ ste, hat uns die Reise sehr bereichert und ein unvergessliches Erlebnis geschenkt. Alessandra, Alessia, Debora, Sofia La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Ingrid Demanega Pellegrini a Roma – Pilger in Rom Marzo / März - Nr. 2 11 cONSIGLIO PARROCCHIALE / PFARRGEMEINDERAT VISITA ALLA COMUNITÀ PINOCCHIO DI RODENGO (BS) Un’occasione per guardare in faccia una realtà che troppo spes‑ so si considera lontana dal nostro paesino e dalle nostre case. Questo lo scopo di una visita ad una comunità di ex tossico di‑ pendenti nel bresciano conosciuta da Rolando Telch per un suo sostegno professionale in ambito frutticolo che ormai si protrae da più di 10 anni. L’amicizia con Luigi, il responsabile della co‑ munità, è nata in risposta ad una specifica richiesta di qualcuno che potesse insegnare a potare ed a curare dei meli in un campo vicino alla struttura. L’impegno di Rolando è così divenuto un appuntamento fisso a fine febbraio e la sua trasferta a Rodengo è attesa per verificare il lavoro di potatura ed impostare le attività del nuovo anno. L’idea di accompagnarlo con i ragazzi in preparazione alla Cre‑ sima e con altri giovani molto legati alle attività della parroc‑ chia, diventa un’esigenza per rispondere proprio alle loro do‑ mande messe in risalto negli incontri di catechesi. Qualcuno ha paura di incappare in brutte compagnie, qualcuno si sente già forte nel saper distinguere il bene dal male, altri sono curiosi di sapere perché succede di non riuscire a rinunciare alle sostanze stupefacenti con tutta l’informazione e la conoscenza sulle terri‑ bili conseguenze fisiche alle quali si va incontro…Così giovedì 26 febbraio in compagnia di Rolando, Vittoria, Loredana e Cin‑ zia, grazie al permesso e al sostegno dei genitori, il gruppo dei giovani pocheri e company si reca in quel di Rodengo, con tanta attesa e tante domande. Luigi ci accoglie con un gran sorriso e, mentre lui si reca in frut‑ teto con Rolando, ci affida a Cristina che ci mostra un labora‑ torio di traforo dove lei crea degli oggetti disegnandoli su carta e i ragazzi li realizzano tagliando il legno. In occasione di mer‑ catini e feste particolari nei paesi vicini viene quindi allestita una piccola “bottega” in cui questi lavori vengono venduti ed il ricavato ovviamente è destinato al sostegno della comunità. Ma ancora altre sono le attività degli attuali 35 ospiti: un’officina, la cartolibreria, il laboratorio assemblaggio di vario genere, gli orti e le serre, il vigneto e commissioni occasionali di industrie della zona. Entrando in laboratorio tutti in fila e in silenzio ci sen‑ tiamo gli sguardi addosso dei presenti, ma si percepisce che la sensazione è reciproca. Salutiamo e ammiriamo il lavoro in atto, mentre Cristina illustra i vari passaggi. È Diego, un ospite, a rompere il silenzio chiedendo la nostra provenienza e la respon‑ sabile lo invita a dirci da dove viene. Comincia a raccontarci la sua storia dall’età di 15 anni per arrivare ai giorni attuali: 37 anni, una figlia di 10, tanta solitudine e una vita da ricostruire! Mentre parla guarda negli occhi Emanuele, Claudio, Manuel e tutti gli altri, rilascia delle raccomandazioni che chissà quante volte i genitori hanno fatto, ma pronunciate da chi ha conosciuto fino in fondo questo mondo terribile, hanno un suono diverso e toccano davvero nel profondo. Per i ragazzi la visita prosegue negli altri siti della struttura fino alla casa vera e propria dove si dorme, si mangia, ci si ritrova. Rolando e Luigi ci raggiungono per l’ora di pranzo; tutto è già pronto e i camerieri di turno (sempre ospiti della comunità) ci invitano a tavola. Luigi, al centro della sala, raccoglie tutti in una preghiera. A vederlo sembra proprio papà Geppetto, sia fi‑ sicamente, sia per l’amore che nutre per i suoi ragazzi. Quelli sguardi di diffidenza si attenuano, qualcuno forse guardando i ragazzini ripensa a se stesso a quell’età, o ai suoi figli, o ad una vita che non si è potuta realizzare, davvero attimi che, se colti e riflettuti, possono arricchire tanto. Un’esperienza intensa di cui faremo tesoro e avremo modo di integrare con nuove conversa‑ zioni; un grazie a Luigi e Rolando per l’opportunità di viverla, a Vittoria, Loredana e Consiglio parrocchiale per l’organizzazio‑ ne, ai genitori per averla condivisa positivamente, ai ragazzi che hanno partecipato per testimoniarla e diffonderla ai loro amici, ai fratelli, cugini…Un ringraziamento particolare a Cristina e agli ospiti della comunità “Pinocchio” per averci accolto e a Diego per la sua importante testimonianza. Cinzia Dorigatti in Telch Erica Nardin Nella serra gestita da Maurizio 12 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE CAI SEZIONE DI SALORNO L’ultima domenica di gennaio si è svolta la seconda uscita nell’ambito del progetto “Montagnaterapia” che la Sezione CAI di Salorno porta avanti in collaborazione con il Centro di Ri‑ abilitazione Psichiatrica “Gelmini”, una bellissima esperienza che ha visto la partecipazione di alcuni ospiti del centro accom‑ pagnati dai loro operatori sanitari ed una trentina di soci della sezione. L’abbondanza di neve e la magica atmosfera della baita del Zucherin hanno fatto il resto e alla sera si sono viste solo facce felici e soddisfatte. Il percorso con le ciaspole non è stato dei più semplici e l’impegno profuso ha stupito tutti. Partiti da Cauria, abbiamo raggiunto Valdonega dove, grazie alla collaborazione dei nostri soci Felice, Mario, Riccardo, Giu‑ lio e Mariangela ci attendeva una fumante polenta nella baita messa a disposizione dall’ amico Pio Rizzoli. Il clima di festa e condivisione ha fatto scordare la fatica fatta e anche quella ancora da fare. Al ritorno, infatti, non ancora paghi, abbiamo allungato il percorso inoltrandoci nella neve fresca. Quest’esperienza ha ASTRONOMIA PER TUTTI Lucio sopra la meteorite di Hoba in Namibia 2009: ANNO INTERNAZIONALE DELL’ASTRONOMIA Accogliendo la proposta fatta dall’UNESCO nel dicembre del 2005, l’assemblea delle Nazioni Unite ha proclamato il 2009 Anno Internazionale dell’Astronomia, IYA2009 International Year of Astronomy. Era stato proprio il nostro paese nel lonta‑ no 2003 a fare la proposta. Si prevede che le iniziative a livel‑ lo mondiale saranno molte e fra queste spicca la cerimonia di inaugurazione che si è tenuta a Parigi a metà gennaio. L’astronomia, in questi ultimi sessanta anni, ha fatto passi da gigante. Ma se torniamo indietro, già 400 anni fa un certo Galileo Galilei con il suo rudimentale binocolo intraprese il viaggio nel cielo, scoprendo i satelliti di Giove, i crateri lunari e, con molto stupore, la quantità di stelle nella Via Lattea. Queste scoperte andavano a favore delle teorie co‑ pernicane ed ebbero enormi ripercussioni sulle convinzioni filosofiche e religiose del tempo. E proprio per questo l’ONU La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause rappresentato un arricchimento per tutti e porterà all’interno della nostra associazione nuovi stimoli e nuove esperienze formative. lu.pe Tutti insieme soddisfatti ha dichiarato il 2009 “anno dell’astronomia”. Di certo Ga‑ lileo non avrebbe mai immaginato di avere aperto le porte ad una straordinaria evoluzione tecnologica: Dall’infrarosso all’ultravioletto, dalle onde radio ai raggi gamma e x, alle straordinarie immagini che il satellite Hubble e i moderni telescopi riservano agli osservatori dell’universo. LE METEORITI Abbiamo già parlato delle Perseidi, le “lacrime di S. Loren‑ zo”. Queste sono meteore, fenomeno luminoso che si mani‑ festa nell’atmosfera. I frammenti interplanetari che arrivano sulla terra invece sono chiamati meteoriti. Si può osservare e localizzarne il punto di impatto sul suolo ma la maggior parte delle meteoriti cade sugli oceani, nei deserti o in luo‑ ghi non abitati. Possono essere pietrose, ferrose o miste. Le ferrose contengono una percentuale di circa il 90% di fer‑ ro mentre quelle pietrose ne hanno al massimo il 20%. La più grande meteorite ferrosa di 50 tonnellate di peso, caduta 80.000 anni fa sulla terra, è quella di Hoba, presso Grootfon‑ tein in Namibia e quella pietrosa è in Kansas e raggiunge il peso di una tonnellata. Entrando nell’atmosfera, la velocità viene frenata, l’impatto al suolo non supera i 300 km/h. e la maggior parte di esse si frantuma formando la cosiddetta ”eclisse di dispersione”. Infine le origini. Iniziamo con il dire che ci danno informazioni importanti sul sistema solare e che, con particolari metodi di datazione, si sono misurate età di oltre 4 miliardi di anni. Sono per la maggior parte fram‑ menti di asteroidi (fascia tra Marte e Giove), gravitazionati verso l’orbita terrestre ma anche nuclei cometari e, in alcuni casi, hanno mostrato analogia alle superfici marziana e lu‑ nare. Curiosità da non trascurare è che le meteoriti vengono “battezzate” col nome dell’ufficio postale più vicino al pun‑ to di caduta. lu.pe Marzo / März - Nr. 2 13 ASSOCIAZIONI / VEREINE ZU OSTERN EINE ROSE FÜRS LEBEN A PASQUA UNA ROSA PER LA VITA Anche quest’anno il 12 aprile, domenica di Pasqua, sarà possi‑ bile acquistare una rosa a sostegno dell’Assistenza tumori Alto Adige. L’iniziativa intitolata “Una rosa per la vita” si terrà a Salorno, Pochi e Cauria grazie alla collaborazione delle Bäue‑ rinnen che da quest’anno hanno dato la loro disponibilità ad of‑ frire alla popolazione i fiori in cambio di un piccolo contributo. Siamo già giunti alla 27° edizione di questa iniziativa che si concretizza in un’azione di solidarietà a favore delle persone colpite da questo grave male. Scopo principale dell’Assistenza tumori Alto Adige è infatti quello di assistere il malato dandogli diversi tipi di aiuto, sia sotto l’aspetto umano che sotto quello psicologico, sociale, sanitario e finanziario nella fase di preven‑ zione, durante le terapie e nella fase post-operatoria. L’acquisto di una rosa si trasforma quindi in un grande aiuto per le famiglie bisognose che potranno trovare supporto e comprensione nei momenti più difficili. In passato questa iniziativa ha ottenuto sempre grossi risultati e i ricavati sono stati importanti. Proprio per questo rivolgo un grazie speciale al gruppo Bäuerinnen per la disponibilità offerta e ringrazio fin d’ora tutti coloro che, an‑ che quest’anno, sicuri di compiere un’azione giusta, acquiste‑ ranno una rosa la domenica di Pasqua. Vi aspetto numerosi! Auch heuer, am 12. April, Ostersonntag, ist es möglich eine Rose zu Gunsten der Südtiroler Krebshilfe zu kaufen. Die In‑ itiative „Eine Rose fürs Leben“ wird in Salurn, Buchholz und Gfrill veranstaltet, dank der Mitarbeit der Bäuerinnen, welche die Rosen gegen eine kleine Spende verkaufen. Wir sind schon bei der 27. Auflage dieser Initiative angelangt, welche eine Ak‑ tion der Solidarität, zu Gunsten der Personen, die von dieser schweren Krankheit befallen sind, darstellt. Besondere Aufgabe und Sorge der Südtiroler Krebshilfe ist es, optimale Bedingun‑ gen und Voraussetzungen für die Betreuung der Krebskranken unter dem menschlichen, psychologischen, sozialen, gesund‑ heitlichen und finanziellen Aspekt im Bereich der Vorsorge, der Therapie und der Nachsorge zu schaffen. Der Kauf einer Rose ist eine große Hilfe für die hilfsbedürftigen Familien, die in die‑ sem schwierigen Zeitpunkt eine Unterstützung bekommen. In der Vergangenheit hat diese Initiative immer große Begeis‑ terung ausgelöst und die Erträge waren immer wichtig. Ich be‑ danke mich daher bei den Bäuerinnen für die Verfügbarkeit und die Bereitschaft und danke im Voraus allen, die auch heuer am Ostersonntag eine Rose kaufen. Ich erwarte Euch zahlreich! Ines Ceolan Faustin Ines Ceolan Faustin A chi interessa associarsi lo può fare rivolgendosi a Ines Ceolan Faustin, Paola Demanega Faustin, Francesco Cristofoletti o direttamente in sede a Egna, Largo C. Battisti, 4; la tessera costa 10,00 €. Wer Interesse hat, Mitglied zu werden, kann sich an Ceolan Ines Faustin, Paola Demanega Faustin, Francesco Cristofoletti oder direkt an den Sitz in Neumarkt, C.-Battisti-Ring 4, wenden; die Mitgliedskarte kostet 10,00 €. 20 Jahre Dienst an der Bevölkerung 20 anni di servizio alla popolazione In diesem Jahr feiert die Außenstelle Salurn der Sektion Un‑ terland des Weißen Kreuzes ihr 20jähriges Bestehen. Am 22. März 1989 wurde die Gründungsurkunde unterzeichnet, in der die damalige Gemeindeverwaltung dem Landesrettungsverein die Räumlichkeiten in den Kellerräumen des Rathauses als Pro‑ visorium zur Verfügung stellte. Seitdem sind in Salurn zwei Fahrzeuge stationiert, davon ist ei‑ nes rund um die Uhr mit einer Mannschaft besetzt. Im Jahre 2002 zog das Weiße Kreuz in die neuen Räumlichkeiten des Widums und wurde im Jahre 2006 mit einem neuen Rettungs‑ wagen ausgestattet. Die freiwilligen Helfer der Stelle Salurn bedanken sich bei der Bevölkerung für die finanzielle Unterstützung der Tätigkeit des Landesrettungsvereines durch die zahlreichen Spenden und die jährlichen Mitgliedsbeiträge. Stefan Franceschini 14 Marzo / März - Nr. 2 La sede distaccata di Salorno della sezione Bassa Atesina della Croce Bianca festeggia quest’anno i 20 anni di attività. L’atto di fondazione è stato firmato il 22 marzo 1989, con il quale l’amministrazione comunale ha messo a disposizione i locali nello scantinato del municipio. Da allora sono stazionati a Salorno due automezzi, di cui uno completo di equipaggio disponibile 24 ore su 24. La Croce Bi‑ anca si è trasferita nell’anno 2002 nei nuovi locali della canoni‑ ca e dal 2006 è dotata da una nuova ambulanza. I volontari della sede di Salorno ringraziano la popolazione per il supporto finanziario dell’attività e per le numerose donazioni e le quote d’iscrizione annuali. Stefan Franceschini Junge Freiwillige des Weißen Kreuzes in Salurn Giovani volontari della Croce Bianca di Salorno La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE Vollversammlung der AVS Ortsstelle Salurn am 31.1.2009 Die Ortsstelle Salurn hat wie üblich im Jänner ihre alljährliche Vollversammlung im Noldinhaus abgehalten. Ortsstellenleiter Roland Eccli konnte mehrere Gäste, darunter Bürgermeister Giorgio Giacomozzi, Vize-Bürgermeister Walter Pardatscher, Raika-Obmann Werner Pardatscher, Sektionsobmann Hermann Bertolin und den neuen CAI-Ortsstellenleiter von Salurn Mat‑ teo Degasperi begrüßen. Alle Ehrengäste ergriffen das Wort und lobten die umfangreiche Tätigkeit unserer kleinen Ortsstelle. Die Veranstaltungen wurde mit Bildern vorgestellt. Es wurden für die Jugendlichen Heimabende im Vereinssitz und Ausflüge in die Berge, manchmal auch mit Übernachtungen auf Hütten, organisiert. Die „Klassiker“, wie Gardaseewanderung, Alpen‑ rosenwanderung, Familiensonntag, Törggelen sowie jetzt auch die Schneeschuhwanderung wurden von vielen Mitglie‑ dern genutzt. Neu hinzugekommen ist jetzt auch die Wanderung mit der CAI-Ortsstelle Salurn, die ein voller Erfolg wurde. Et‑ was Besonderes war auch immer die Dankesmesse mit der AVS Singgemeinschaft Unterland. Die Kletterwand am Sportplatz wurde von uns und dem CAI betreut. Auch bei Aktionen mit den anderen Ortsstellen im Unterland und auf Landesebene machte der AVS Salurn mit, so z.B. beim Böckelrennen der Jugend im Februar oder bei der Höhlenwanderung für die Jugendlichen im Alter zwischen 14 und 18 Jahren im April 08. Die Vollversammlung stand aber auch im Zeichen der Erinne‑ rung an unseren verstorbenen früheren Ortsstellenleiter Walter Barbi. Mit einigen Bildern und einer Schweigeminute wurde an ihn erinnert. Die Tochter Ursula las einige Gedichte (Versln) vom Walter vor, die er anlässlich einiger Vereinstouren ge‑ schrieben hatte. Die Ehrungen betrafen heuer 2 Mitglieder, die 25 Jahre Mit‑ gliedschaft aufweisen konnten: Elfi Mall und Walter Decamina‑ da. Mit einem kleinen Geschenk bedacht wurden auch die schei‑ denden Ausschussmitglieder Katrin Mall, Hermann Nicolodi und für Walter Barbi seine Frau Helene mit den zwei Töchtern Ursula und Veronika. Eine „Überraschungsehrung“ gab es auch: Albert Simeoni wurde für seinen unglaublichen Arbeitseinsatz bei den Torbogenfesten mit einem Rucksack belohnt. Albert Fontana wurde für seine Hilfe bei EDV-Angelegenheiten ge‑ dankt. Heuer gab es auch Neuwahlen. Für die 3 ausgeschiedenen Mit‑ glieder rückten 3 neue nach: Sabine Riedl, Moritz Tessadri und Pauli Franceschini. Mit Albert Simeoni, Hartmann Dalvai und Roland Eccli bilden diese nun den neuen Ausschuss der Orts‑ stelle Salurn. Zum Schluss gab es die Programmvorschau für das heurige Jahr. Das Jahr 2009 wird ein besonderes Jahr sein, da man einen Klet‑ terraum realisieren will. Außer dem üblichen Programm, wird auch ein gemeinsamer Ausflug mit den Schützen organisiert, der uns zum Gedenkkreuz für Franz Bazzanella führen wird. Sehr erfreulich war, dass die Raiffeisenkasse Salurn den Spon‑ sorvertrag für die Jahre 2009 bis 2011 erneuert hat und somit die Vereinstätigkeit finanziell unterstützt. Der Vertrag wurde bei der Vollversammlung unterschrieben. Die Vollversammlung endete schließlich mit der Hoffnung, dass so wie in den letzten Jahren die Tätigkeit unfallfrei durchgezo‑ gen werden kann. Roland Eccli Obmann der RAIKA Salurn Werner Pardatscher und Ortsstellenleiter der AVS Ortsstelle Salurn Roland Eccli schließen den dreijährigen Sponsorvertrag ab La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Marzo / März - Nr. 2 15 ASSOCIAZIONI / VEREINE Musikkapelle Salurn: Vollversammlung mit Neuwahlen Am 6. Februar 2009 fand nach der Freitagsprobe die Vollver‑ sammlung der Musikkapelle Salurn statt. Der Kassabericht wurde von der Kassiererin Lara Parteli den Vereinsmitgliedern vorgestellt und von beiden Revisoren Veronika Tschager und Ivan Montel bestätigt. Der alte Ausschuss wurde somit entlastet und anschließend fanden die Neuwahlen statt. In den nächsten drei Jahren wird folgendes motiviertes Team zusammen mit Ka‑ pellmeister Walter Cristofoletti die Geschicke der Kapelle lei‑ ten: Obmann Rainer Parteli, Samantha Endrizzi (Obmann-Stell‑ vertreterin, Trachtenwart und Pressereferentin), Erika Facchini (Schriftführerin), Stefan Nicolodi (Jugendleiter), Ivan Mattivi (Jugendleiter-Stellvertreter, Instrumentenwart für Holzblasinst‑ rumente), Christian Eccli (Instrumentenwart für Blechblasinst‑ rumente), Loris Mattivi (Zeugwart). Lara Parteli wird weiterhin die Vereinskassa übernehmen und Ivan Mattivi in die Aufgabe des Kassiers einweisen. Der neu gewählte Vorstand bedankt sich beim alten Vorstand für die gut geleistete Arbeit. Und zwar bei folgenden Personen, die sich in den letzten Jahren sehr aktiv und mit viel Freude für den Verein eingesetzt haben: Manuela Cristofoletti, Pauli Nicolodi und Hanno Ferrari und bei Lara Parteli, die sich weiterhin für die Vereinskassa einsetzen wird. Samantha Endrizzi Der neu gewählte Ausschuss der Musikkapelle Salurn FESTA DI CARNEVALE CON IL VKE Il carnevale è sinonimo di svago spensierato e tanta allegria ed è proprio con l’obiettivo di far divertire i giovani che il VKE ha organizzato una festa nel piaz‑ zale delle scuole elementari in occasione del giovedì grasso. Complice anche la bella giornata di sole, l’iniziativa ha visto la partecipazione di molte mascherine che hanno riempito tutto il cortile. I bambini, per lo più accompagnati dai loro genitori, hanno così potuto tra‑ scorrere un pomeriggio all’aria aperta, intrattenuti non solo dalla musica ma anche dai giochi messi a disposi‑ zione dallo Spielbus. L’associazione ha inoltre offerto a tutti gli intervenuti gustosi dolcetti e molte bibite. L’appuntamento è stato anche occasione per rinnovare la tessera VKE relativa all’anno 2009. Erica Nardin Tante maschere alla festa! (Foto: Erica Nardin) 16 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE Wintertätigkeit AVS Salurn So ein schneereicher Winter wie der heurige musste doch von unserem Verein ordentlich ausgenutzt werden. Wie im Vorjahr wurde ein Familienhüttenlager organisiert. Diesmal ging es am 16. und 17. Jänner nach Osttirol. In Inner‑ villgraten machten wir es uns im Friedl Mutschlechner Haus gemütlich. Das Selbstversorgerhaus ist für Gruppen ideal. Wir waren eine große Gruppe (36 Teilnehmer) und es waren viele Kinder dabei. Dementsprechend ging es auch drunter und drü‑ ber. Das Programm war einfach: im Schnee spielen und am Sonntag rodeln. Wir hatten außer den Rodeln auch unsere selbst gebas‑ telten Böckel dabei und es gab auch spontan und etwas impro‑ visiert ein Rennen. Das richtige Erlebnis spielte sich aber im Haus selbst ab, wo am Abend echter Hüttenzauber aufkam. Die Erwachsenen entpuppten sich als gute Sänger und die Kinder machten die Nacht zum Tag und waren beim Rodeln am darauf folgenden Tag deshalb etwas müde. Es herrschte am ganzen Wochenende große Geselligkeit und deshalb kann man wohl sagen, dass jedes Mitglied die etwas längere Fahrt nicht bereut hat. tagspause und hielten uns mit einigen Spielen im Schnee warm. Dann ging es weiter zu einem Hochplateau mit einer atembe‑ raubenden Aussicht. Die optimale Fernsicht tat das Ihre noch dazu. Von da an ging es nur mehr bergab. Im weichen, meter‑ hohen Schnee konnten wir unsere Schneeschuhe optimal ein‑ setzen. Schließlich kamen wir nach einem langen, aber immer landschaftlich sehr schönen Weg nach St. Zyprian, wo unsere Tour endete. Auch diese Tour wurde zur vollen Zufriedenheit der Teilnehmer abgeschlossen, die einen erlebnisreichen Tag in der bezaubern‑ den Winterlandschaft der Dolomiten verbracht haben. Roland Eccli Gruppenbild in Innervillgraten Gut gelungen ist auch die am 15. Februar organisierte Schnee‑ schuhwanderung. Aus Sicherheitsgründen fuhren wir nach Tiers, auch wenn ur‑ sprünglich der Ort Proveis ausgesucht wurde. Das Glück mit dem Wetter stand auf unserer Seite. Es war zwar kalt, aber nicht windig. Wieder waren wir eine größere Gruppe (25 Teilnehmer) und eine befreundete Familie des AVS Leifers gesellte sich dazu. Es ging mit unseren Schneeschuhen bergauf zur Hanicker Schweige am Fuße des Rosengartens. Die Hütte war vom Schnee regelrecht zugeschüttet. Dort machten wir eine Mit‑ La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Schneeschuhwandern bis zum Umfallen Marzo / März - Nr. 2 17 ASSOCIAZIONI / VEREINE Assemblea generale Vigili del fuoco 2009 Jahreshauptversammlung der FF Salurn 2009 Il comandante Ruggero Facchini ha dato il benvenuto ai nu‑ merosi ospiti invitati all’assemblea generale, assemblea che da qualche anno si tiene presso lo Jugendhaus J. Noldin. Sono intervenuti il presidente distrettuale Herbert Bertignoll, il vice sindaco Walter Pardatscher, gli assessori Claudio Montel e Mar‑ lene Tabarelli mentre il sindaco Giorgio Giacomozzi era assente per malattia. Il segretario Roland Lazzeri ha riportato nella sua relazione an‑ nuale i seguenti dati: Il corpo conta ben 42 vigili attivi e 12 membri del gruppo giovanile. Gli interventi nell’anno 2008 sono stati ben 88 ! Nella nostra statistica, che teniamo dal lon‑ tano 1958, l’anno 2008 è stato quello con più interventi. Vanno ricordati l’incendio all’asilo in lingua italiana e le nevicate di dicembre, quando la neve ha creato molti disagi a Salorno e specialmente nelle frazioni di Pochi e Cauria. Nel 2008 si sono svolte ben 14 manovre principali e 11 di squadra alle quali han‑ no partecipato ben 683 vigili per un totale di 1954 ore di lavoro. Sommando anche le varie partecipazioni a corsi di formazione e manifestazioni varie, i vigili hanno lavorato per ben 6012 ore. In media, ogni vigile ha svolto più di 100 ore per la comunità. Un ringraziamento va a quei 17 vigili che hanno sacrificato le loro ferie per partecipare ai corsi presso la scuola antincendio provinciale a Vilpiano. Poi la parola è passata a Wolfgang Dalvai responsabile del grup‑ po giovanile, che quest’anno si è riunito per ben 41 volte per un totale di 1892 ore. Il cassiere Corrado Gallo, leggendo la propria relazione, ha fatto il punto sulla situazione finanziaria del corpo, rimarcando l’im‑ portanza del sostegno finanziario da parte dell’amministrazione comunale e della popolazione di Salorno. Questo sostegno è in‑ terpretato come un segno di ringraziamento per il lavoro svolto volontariamente dal corpo. Infine, il comandante ha presentato il programma per l’anno 2009, i cui punti importanti sono: l’organizzazione dei festeg‑ giamenti per il 125° anno di fondazione, l’acquisto di un pulmi‑ no da 9 posti e di una nuova bandiera. In conclusione il co‑ mandante ha ringraziato tutti per la buona colla‑ borazione ed ha invitato tutti i presenti ad un pic‑ colo rinfresco. Zur Jahreshauptversammlung im großen Saal des Jugendhau‑ ses „Dr. J. Noldin“ begrüßte Kommandant Ruggero Facchini die zahlreich erschienenen Gäste. Unter den Ehrengästen be‑ fanden sich der Bezirksfeuerwehrpräsident Herbert Bertignoll, Vize-Bürgermeister Walter Pardatscher sowie die Gemeindere‑ ferenten Claudio Montel und Marlene Tabarelli. Bürgermeister Giorgio Giacomozzi war aus Krankheitsgründen abwesend. Schriftführer Roland Lazzeri erläuterte in seinem Bericht die Tätigkeit der FF Salurn im Jahr 2008. Die Wehr besteht aus 42 aktiven Wehrmännern und 12 Mitgliedern der Jugendgruppe. In diesem Jahr musste unsere Wehr zu insgesamt 88 Einsätzen ausrücken. In unserer langjährigen Statistik – die Aufzeichnun‑ gen sind seit dem Jahr 1958 dokumentiert – gilt das Jahr 2008 als das Jahr mit den meisten Einsätzen. Hervorzuheben sind der Brandeinsatz im italienischen Kindergarten und die ergiebigen Schneefälle im Dezember, als die schweren Schneemassen viel Schaden in Salurn, aber hauptsächlich in den Fraktionen Buch‑ holz und Gfrill anrichteten. Auch heuer wurde das Übungspro‑ gramm zweiteilig durchgeführt: Es wurden 14 Haupt- und 11 Gruppenübungen ausgetragen, an denen 683 Wehrmänner mit einem Zeitaufwand von 1954 Stunden teilnahmen. Dazu kamen auch die verschiedenen Dienste, Schulungen und diverse Tätig‑ keiten. Zusammenfassend wurden 2008 mit 2063 Mann 6012 Stunden geleistet. Das bedeutet, dass jeder Feuerwehrmann im Durchschnitt 38-mal für die Feuerwehr tätig war und dabei 100 Stunden geleistet hat. Ein Dank geht auch an die Wehrmänner (17), die ihren Urlaub opferten, um an den verschiedenen mehr‑ tägigen Kursen der Landesfeuerwehrschule teilzunehmen. Der Verantwortliche Wolfgang Dalvai verlas den Tätigkeitsbe‑ richt der Jugendgruppe, aus dem hervorgeht, dass bei insgesamt 41 Treffen 1892 Stunden geleistet wurden. Der Kassier Corrado Gallo verlas die Jahresabschlussrech‑ nung, hob die finanzielle Unterstützung seitens der Gemeinde‑ verwaltung und der Bevölkerung hervor und bedankte sich für die entgegengebrachte Wertschätzung. Der Kommandant schilder‑ te das Jahresprogramm 2009. Schwerpunkte sind die Organisation für die 125-Jahre-Feier, die Anschaffung eines neuen Mannschafttrans‑ portfahrzeuges und eine neue Vereinsfahne. Am Ende bedankte er sich bei allen für die gute Zusammenarbeit. Nach den Grußworten der Gäste beendete der Kommandant die Ver‑ sammlung und lud alle zu einem Umtrunk ein. Manfred Joppi Giovani promesse Spass muss sein 18 Marzo / März - Nr. 2 Manfred Joppi La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE Serata informativa del GAIA sulla sicurezza Il relatore Martin Ceolan presenta le novità nel settore della sicurezza Che la sicurezza sul posto di lavoro sia un tema di grande attua‑ lità anche nel settore agricolo lo si è potuto constatare in occa‑ sione della serata informativa del GAIA presso la sala civica. Infatti numerosi sono stati gli agricoltori che hanno aderito all’iniziativa voluta dal presidente del GAIA Renato Montel. Il relatore Martin Ceolan, partendo dal Testo Unico del 9 aprile 2008 n. 81, ha ricordato diversi aspetti della normativa a partire dagli anni sessanta quando, tra l’altro, si iniziava ad affrontare il problema dell’amianto nelle costruzioni per poi passare alla tipologia degli infortuni con relativi dati statistici. L’interesse dei numerosi agricoltori presenti si è ulteriormente accentuato allorchè il relatore ha affrontato la tematica speci‑ fica inerente le macchine agricole ed in particolare il trattore, che spesso è causa di incidenti anche gravi. L’applicazione della barra di sicurezza, il cosiddetto “rollbar”, ha dimostrato la sua validità salvando la vita dell’operatore in non pochi incidenti; in alcune situazioni, come nei vigneti a pargola, non è però possi‑ bile il transito con rollbar inserito e “quindi bisognerebbe trova‑ re qualche altra soluzione” ha fatto notare qualche agricoltore presente proponendo anche concreti rimedi al problema. In conclusione si è parlato di officine autorizzate, di comporta‑ menti fuori norma, di organi preposti al controllo e si è anche accennato all’opportunità di semplificare questa normativa piut‑ tosto complessa. Alberto Romanin CENTRO ANZIANI: FESTA DI CARNEVALE E NUOVO DIRETTIVO del centro, non solo per i suoi preziosi consigli sempre impron‑ tati a migliorare l’offerta di attività ricreative e culturali, ma an‑ che per le sue memorabili crostate e i bei lavori all’uncinetto e a maglia per il mercatino. Al posto della signora Ester è entrato Aldo Giacomozzi, molto apprezzato dall’assemblea. Il nuovo direttivo, che rimarrà in carica fino al 31.12.2012, ringrazia per la fiducia e si impegna a far sì che tale fiducia non venga delusa, chiede però anche pazienza e comprensione per eventuali caren‑ ze che sono comunque sempre involontarie. Ricordiamo: il 29 marzo 2009 Festa dei nonni, aperta a tutti nonni e non il 26 aprile 2009 Festa di Pasqua. Il nuovo direttivo Il 19 febbraio 2009 il Centro anziani ha festeggiato il carnevale con una bella festa allietata dal bravo fisarmonicista Bruno e dalla distribuzione dei grostoli preparati dai volontari. Vista la massiccia presenza di soci, si è colta l’occasione per presentare i membri del nuovo direttivo eletto il 7 gennaio 2009. Il direttivo è rimasto pressoché invariato; l’unica rinuncia è stata quella di Ester Panizza, ben decisa a fare d’ora in poi soltanto la nonna e la bisnonna. Per questo motivo direttivo e soci la ringraziano sentitamente per tutti gli anni di dedizione e servizio a favore La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Questo il nuovo direttivo: ELLECOSTA MATHILDE: Presidente DALPIAZ CORNELIA: Vice Presidente (resp. Bar e Mercatino ) GIANORDOLI MARIO: Cassiere LARGHER IVANA: Segretaria VETTORI ROSA: Consigliere (resp. Bar ) BIANCHI AGNESE. Consigliere (resp. Mercatino e soggiorno a Gatteo) ECCLI RENATO: Revisore dei conti GIACOMOZZI ALDO: Revisore dei conti PACHER CALLEGARI LAURA: Consigliere (jolli aiuto bar e autista ) FLAVIO GIRARDI: Consigliere di diritto come Presidente Casa di Riposo. Ivana Largher Marzo / März - Nr. 2 19 ASSOCIAZIONI / VEREINE Nuovo direttivo Motorcycles Friends a Salorno Da mercoledì scorso 25 febbraio, il Motorcycles Friends di Sa‑ lorno ha un nuovo direttivo. Questo è quanto stabilito nel corso dell’assemblea generale tenutasi nella ospitale sala di via Trento a Salorno. La simpatica associazione, sempre saldamente guida‑ ta da Willy Coller, che nel corso di molti anni ormai ha inanella‑ to moltissime e interessanti esperienze, ha nominato il direttivo che per i prossimi tre anni guiderà la società. Confermatissimi il presidente Willy Coller e il vice Raffaele Gugliemi, il nuovo direttivo è formato da molti giovani, motivati a portare avanti il nome dell’associazione e mantenere viva l’attività che da sem‑ pre contraddistingue il sodalizio. Molta la carne al fuoco della serata. Oltre alle votazioni, si è discusso della possibilità di affiliarsi alla Federazione Motoci‑ clistica Italiana e di rifondare il vecchio Moto Club Salorno per ripercorrerne le tracce, già esistenti dal 1958, di cui in sede si conserva un bellissimo cimelio-vessillo. La serata è scorsa via in un clima molto amichevole, e dopo avere apprezzato il lavoro del direttivo uscente, ci si è dati tutti appuntamento per l’inizio dell’attività. Ecco il nuovo direttivo, che reggerà le sorti dell’associazione per il prossimo triennio: Presidente Willy Coller; vice presiden‑ te Raffaele Guglielmi quindi Willy Coller, Raffaele Guglielmi, Slah Jadid, Mirko Kaswalder, Simone De Gasperi, Tiziano Plank, Marco Perlot, Daniel Simeoni, Luca Zucal, Maxi Coller e Martin Campregher. Dopodichè si sono stabiliti i nuovi ruoli, che saranno così suddivisi: Segretario Tiziano Plank; vice se‑ gretario Simone De Gasperi; cassiere Martin Campregher, vice cassiere Maxi Coller; consigliere Andrea Joppi; revisori dei conti Slah Jadid e Marco Perlot; pubbliche realzioni Giordano Girardi e Marika Rossi; magazzinieri Mirko Kaswalder, Luca Zucal, Daniel Simeoni. Pochi giorni dopo, presso il bar Naomi di Salorno, in unincontro appositamente organizzato, l’associazione ha presentato l’atti‑ Il Team alla serata di presentazione vità per il 2009, dando il via all’apertura ufficiale per il tessera‑ mente 2009. E’ Raffaele Guglielmi, vice presidente del Team, che spiega quali siano le linee guida. “Abbiamo presentato stasera il nutrito programma della nostra associazione e sono molto contento che nel direttivo ci siano molti giovani a tenere alto l’onore del club. Ricordo a tutti che il tesseramento si può effettuare tutti i vener‑ dì dalle 20.30 alle 22.30, ed abbiamo previsto una giornata per il tesseramento anche per domenica 22 marzo per la festa di S. Giuseppe sempre presso la sede di via Trento. Colgo anche l’oc‑ casione – conclude Guglielmi – per ringraziare personalmente tutti gli sponsor che ci permettono di portare avanti le nostre ini‑ ziative. Essi sono: Holler Werner sas; bar Aquila Nera “Ivan”; carpenteria Facchini Roberto; Bike Bistro Cafè; Co.Gi. Srl.” Alberto Romanin GRUPPO DONNE RURALI – BALLO DI SAN VALENTINO MASCHERATO E’ stata l’occasione giusta per trascorrere un san Valentino di‑ verso dal solito! Anche quest’anno il ballo mascherato del grup‑ po Donne Rurali è stato un vero successo. Siamo ormai giunti alla quarta edizione di questa iniziativa del 14 febbraio e tante sono state le maschere che hanno preso parte al ballo carne‑ valesco, svoltosi come ormai da tradizione presso la residenza Gelmini. Tutti gli intervenuti hanno potuto gustare delle ottime lasagne preparate dalle volenterose cuoche del gruppo ed hanno potuto ballare e divertirsi. La presidente Sandra Montel ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al ballo, tutto lo “staff” della residenza Gelmini per la disponibilità dei locali e naturalmente tutte le collaboratrici donne rurali che hanno contribuito alla buona riuscita dell’al‑ legra serata. Erica Nardin 20 Marzo / März - Nr. 2 Due simpatiche mascherine La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause ASSOCIAZIONI / VEREINE SOGGIORNO INVERNALE AD ALASSIO ERINNERUNGEN AUS ALASSIO Già da una decina d’anni il centro anziani, oltre ai soggiorni estivi, ne organizza uno invernale da trascorrere dove il clima è più mite, tra il verde della natura e il blu del mare e precisamen‑ te ad Alassio sulla Riviera Ligure, Riviera delle Palme. Anche quest’anno un gruppo di iscritti coraggiosi e determinati ha sfi‑ dato i rigori e le bizze di un gennaio meteorologicamente incle‑ mente, per recarsi – con un viaggio allietato dalle barzellette del capogruppo Mario – ad Alassio, baia del Sol! Questo non solo per “cambiar muri di casa” ma per stare in buona com‑ pagnia, potersi rilassare, tonificare, esplorare i dintorni con qualche escursione come quella ben orga‑ nizzata da Rosa a Savona. Così pure per fare salutari e lun‑ ghe passeggiate – 4 km. di lungo‑ mare- per poter godere di tutte le opportunità e bellezze locali così pittorescamente e attentamente ben descritte dalla vena poetica del si‑ gnor Puma che gentilmente ci con‑ cede di pubblicare, qui di seguito, la poesia composta proprio durante una vacanza col gruppo ad Alas‑ sio. Marisa Telch Das türkisblaue Meer, so weit das Auge reicht. Der Strand, wie ein Band aus feinem Sand, die endlose Promenade mit unzähli‑ gen Palmen. Oleander, Orangen und Zitronenbäumen, die üp‑ pige Vegetation, aus Sträuchern und Blumen. Das milde Klima, das hunderte Pensionisten aus dem Norden in die „Liguria“ loc‑ kt. Unser Hotel „Bel Sit„ direkt am Meer. Die Insel „Gallina‑ ra“, die aussieht wie eine große Schildkröte, und die Häuser und Hotels in ihren Pastellfarben. Seit zehn Jah‑ ren fahren wir Pensionisten im Winter aus Sa‑ lurn nach Alas‑ sio. Raiffeisenkasse unterstützt GS Geier La Cassa rurale sostiene il GS Geier Die Raiffeisenkasse Salurn unterstützt weiterhin den GS Geier. Der Sponsorvertrag wurde für weitere drei Jahre verlängert. Die Unterzeichnung des neuen Vertrages erfolgte kürzlich am Sitz der Raiffeisenkasse Salurn. Il contratto di sponsorizzazione è stato rinnovato per altri tre anni. La firma del nuovo accordo è avvenuta recentemente presso la sede della Cassa rurale di Salorno. Von links Geschäftsstellenleiter Roland Facchini, Raika-Obmann Werner Pardatscher, GS-Geier Präsidentin Monica Cristofoletti-Vescoli, Raika Obmann-Stellvertreter Michele Tessadri, Direktor Manfred Huber La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Rosa Vettori Giacomozzi Il gruppo anziani ad Alassio Seniorengruppe in Alassio Da sinistra il direttore dello sportello Roland Facchini, il presidente Cassa Rurale Werner Pardatscher, la presidente del GS Geier Monica Cristofoletti-Vescoli, il vice-presidente Cassa Rurale Michele Tessadri, il direttore Manfred Huber. Marzo / März - Nr. 2 21 ASSOCIAZIONI / VEREINE GRUPPO ALPINI ASSEMBLEA GENERALE E PRANZO SOCIALE Adunata nazionale a Latina e 50° di fondazione del gruppo: Sono questi due dei diversi temi trattati durante l’assemblea ge‑ nerale degli alpini che si è svolta il primo di febbraio a Pochi nella struttura polifunzionale. “Nel 2009 ricorre un anniversario molto importante per gli alpi‑ ni di Salorno” ha dichiarato il capogruppo Remo Rossi “e il 50° di fondazione dovrà essere festeggiato a dovere organizzando bene la cerimonia in estate”. Per quanto riguarda invece l’adunata di Latina, il capogruppo ha fatto sapere che una delegazione di alpini di Salorno e Pochi parteciperà sicuramente alla manifestazione. “Abbiamo ancora da definire alcuni dettagli” ha ricordato Remo “dopodichè infor‑ meremo tutti i soci sul programma di viaggio e sulle modalità di iscrizione.” Questi sono stati i due temi più importanti ma si è parlato anche delle varie attività che si svolgono ormai da diversi anni come ad esempio la festa campestre, la festa dei portoni e la comme‑ morazione dei caduti. Il capogruppo ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita di queste manifestazioni. Ma durante l’as‑ semblea, alla quale hanno partecipato alcune autorità locali quali il sindaco Giorgio Giacomozzi, il vice sindaco Walter Par‑ datscher, l’assessore Claudio Montel, il maresciallo di Salorno Tiziano Trisotto ma anche il presidente della sezione di Feltre Renzo Centa, il consigliere sezionale di Bolzano Ruggero Gal‑ ler e il capogruppo di Miane Renato Iseppon, non si è parlato solo di programmi futuri; si è infatti approvato all’unanimità an‑ che il bilancio relativo alla scorsa annata, si è fatto un resoconto sull’intensa attività svolta nel corso del 2008, si sono tenute le elezioni per nominare il nuovo direttivo con spazio finale de‑ dicato al tesseramento ed all’acquisto del bollino ANA 2009. Ovviamente non poteva mancare il pranzo sociale, quest’anno preparato dal socio Roberto Todeschi, cuoco di professione, che ha saputo preparare un ottimo “rancio alpino”. Erica Nardin L’assemblea a Pochi BOCCIA CLUB SALORNO/SALURN La coppia Dario Montel e Carlo Furlan insieme al presidente Vittorio Baratella. Dopo l’elezione del direttivo e la nomina del presidente nella persona di Vittorio Baratella, nei campi di via A. Moro, si è ini‑ ziato a giocare a bocce. Primo torneo della stagione 2008/09 è stato il “Doppio sociale“ a sorteggio, suddiviso in tre gironi. Gli incontri, all’italiana, hanno visto prevalere nei rispettivi gironi le coppie Montel/Furlan, Savoi/Girardi e Carli/Ferrazza. Dopo una serie di belle giocate, la coppia Dario Montel e Carlo Furlan si aggiudicavano il torneo, battendo la coppia Savoi/Girardi con il punteggio di 12 a 5. E’ seguita la premiazione. Appuntamento di rilievo alla bocciofila di Salorno, nei giorni 9 e 10 gennaio. Era in palio il trofeo “Pizzeria Jolli-Viaggi Eccli”, 22 Marzo / März - Nr. 2 specialità singolo, femminile e maschile. Fra le signore, Carla Susat si è aggiudicata il trofeo, imponendosi sul nutrito gruppo di concorrenti. Altra storia invece nei tre gironi maschili dove Ambrogio Ferrari, Dario Montel e il cembrano Savoi hanno avuto la meglio sui 24 concorrenti iscritti che fino all’ultimo pallino hanno retto il confronto e dato vita ad interessanti bat‑ taglie. Alla fine Savoi si è imposto su Montel per 12 a 9 e sul forte Ambrogio Ferrari con il punteggio di 12 a 10. Brindisi e premiazione finale da parte del presidente Vittorio Baratella. Torneo di singolo, femminile e maschile, alla fine di gennaio con giocatori provenienti da tutta la regione. Nel tabellone femmi‑ nile Graziella Cugurra ha avuto la meglio su Fiorenza Girardi. I tre gironi maschili hanno visto vincitori Dario Montel su Carli, Erwin Giradi nel derby “laghero” con il forte Aldo Pellegrini e Tony Endrizzi con Ferrazza. In un girone all’italiana combattuto e avvincente prevaleva Tony Endrizzi su Montel e Girardi con il doppio punteggio di 12 a 10. Ottava edizione del torneo “Comune di Salorno”, specialità coppie a estrazione, svoltosi sabato 14 febbraio. Venti erano le coppie iscritte in tre tabelloni ben assortiti dal presidente del so‑ dalizio bocciofilo della Bassa Atesina nonché organizzatore del torneo,Vittorio Baratella. Nei rispettivi gironi avevano la me‑ glio le coppie Endrizzi/Cugurra, Savoi/Furlan e Cembran/Ber‑ tignol. In un combattuto girone all’italiana la coppia Cembran/ Bertignol ha avuto la meglio sulle altre due e si è aggiudicata il prestigioso torneo. La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause CULTURA / KULTUR JUGENDHAUS „DR. JOSEF NOLDIN“ Partita l’iniziativa Projekt SprachenCafé CafèLingua Am 3. Februar 2009 fand der erste Abend im Rahmen des Pro‑ Martedì 3 febbraio si è tenuta la prima serata CafèLingua orga‑ jekts SprachenCafé, organisiert von der Gemeindebibliothek, nizzata dalla biblioteca comunale, dalla Jugendhaus Dr. Josef dem Jugendhaus „Dr. Josef Noldin“, der UPAD und dem „Cen‑ Noldin, dall’ Upad e dal Centro “Andrea Palladio”. tro Andrea Palladio“, statt. Dopo il benvenuto da parte del responsabile della biblioteca Nach einem kurzen Willkommensgruß von Seiten des Biblio‑ Claudio Tomasini e della presidente della Jugendhaus Noldin, theksverantwortlichen Claudio Tomasini und der Vorsitzenden Johanna Plasinger Scartezzini ed i ringraziamenti a tutti coloro des Jugendhauses Johanna Scartezzini folgten Dankesworte an che si sono messi a disposizione per la realizzazione dell’inizia‑ all jene, die sich Zeit für dieses Projekt genommen haben. Da‑ tiva, gli ospiti hanno preso posto ai numerosi tavoli preparati e nach nahmen die Gäste an den zahlreichen Tischen (Deutsch, decorati a seconda della lingua di appartenenza (lingua italiana, Italienisch, Englisch, Französisch, Niederländisch, Kroatisch, tedesca, inglese, francese, olandese, russa, croata, slovacca, por‑ Russisch, Portugiesisch und Spanisch), die für jedes Land cha‑ toghese e spagnola) conversando con grande interesse ed entu‑ rakteristisch dekoriert waren, Platz und unterhielten sich ver‑ siasmo fino a tarda serata. gnügt bis zu später Stunde. Claudio Tomasini ha sottolineato l’importanza di considerare Claudio Tomasini hat während der Vorstellung des SprachenCa‑ questa iniziativa “non tanto come una necessità, una costrizione fés darauf hingewiesen, dass dieses Projekt nicht als eine Not‑ in tempi di globalizzazione, quanto come una grande opportu‑ wendigkeit, ein Zwang im Zeitalter der Globalisierung gesehen nità di incontro, di scambio di opinioni e di crescita personale werden soll, sondern als eine Möglichkeit für das Zusammen‑ che ci viene offerta. Siamo qui per crescere e per imparare co‑ treffen, für den gegenseitigen Austausch und als persönliche stantemente dagli altri, questo è lo spirito costruttivo sul quale Bereicherung. Man trifft sich, um sich besser kennen zu lernen si basa l’idea del CafèLingue: incontro piacevole senza nessun und die Sprachkompetenz zu verbessern. Dies ist im Grunde obbligo”. die Idee des SprachenCafés: ein freies, kulturell bereicherndes Johanna Scartezzini ha sottolineato l’antica vocazione di Salor‑ Zusammentreffen. no come paese sul confine fra due grandi aree culturali, quella Johanna Scartezzini hat die Tradition und Berufung des Dorfes italiana e quella tedesca. Salurn angesprochen, das an der Sprachgrenze zwischen zwei Molti hanno poi portato materiali vari per far conoscere meglio großen Kulturräumen liegt und historisch immer schon eine il proprio paese di origine. Schnittstelle zwischen der italienischen und der deutschen Kul‑ I responsabili sono pienamente soddisfatti di come si è svolto il tur war. primo incontro e ricordano il prossimo appuntamento il 25 marzo Heutzutage kommt es immer öfters vor, dass Menschen mehr dalle ore 19:00 alle ore 21:30 alla Jugendhaus Dr. Josef Noldin. als nur eine Fremdsprache beherrschen. Das Projekt richtet sich Noldinhaus - Team nicht nur an jene, die die Fremdsprache bereits beherrschen, sondern dient auch dazu, das Inte‑ resse an einer neuen Sprache zu wecken. Viele Anwesende haben auch Unterlagen mitgebracht, damit man ihr Heimatland besser kennen lernen konnte. Die Verantwortlichen des Projekts waren über den Verlauf des ersten Abends sehr zufrieden und hoffen auf ein zahlreiches Kommen auch beim nächsten Treffen am Mittwoch, dem 25. Zu verkaufen: Baugrund in einer Wohnbauzone in Salurn, umMärz 2009, von 19.00 Uhr bis 21.30 Uhr, im Ju‑ gendhaus „Dr. Josef Noldin.“ geben von landwirtschaftlichem Grün, in sonniger und ruhiger Lage, in unmittelbarer Nähe des Zentrums. Besonders geeiDas Noldinhaus-Team gnet zur Errichtung von Ein- und/oder Mehrfamilienhäusern für Ansässige. Vendesi: terreno edificabile a Salorno in zona residenziale delimitata da verde agricolo, in posizione soleggiata e tranquilla, vicinissima al centro. Ideale per case d’abitazione mono- e/o plurifamiliari per residenti. Tel. 0471/67 88 99 Fax: 0471/67 81 28 www.rauchbau.com”www.rauchbau.com La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Marzo / März - Nr. 2 23 CRONACA / AKtuelles 100 ANNI PER LINA E’ nata il 22 gennaio 1909, ben 100 anni fa. Lina Mutschlechner ha così festeggiato l’invidiabile traguardo di longevità presso la casa di riposo a Salorno, paese in cui ha trascorso quasi tutta la vita. Nata da madre aristocratica e padre artista, che decorò la chiesa e il teatro di Salorno e che morì giovane, Lina aveva 2 sorelle. Si trasferì per breve tempo a Bolzano Gries dove divenne in‑ fermiera. Ma il suo destino era di ritornare al suo paese natale; infatti ben presto la madre riacquistò la casa precedentemente venduta e ritornò a Salorno. Lina, appassionata di botanica, ha sempre vissuto in modo semplice e sano. Solitamente si sve‑ gliava di buon mattino; basti pensare che era sua consuetudine, fino a qualche anno fa, consegnare il giornale nei vari locali di Salorno. Da non dimenticare il suo grande attaccamento al coro Castel Bassa Atesina, che ha seguito per anni in tutte le sue esibizioni e con il quale c’è sempre stato un bel rapporto di amicizia. Per festeggiare a dovere il suo centesimo compleanno, sabato 24 gennaio la sala da pranzo della fondazione B. Kofler, presso cui soggiorna, si è riempita di molte persone che hanno voluto fare gli auguri a Lina: a partire da tutti gli ospiti della casa di riposo, il consiglio di amministrazione con in testa il presidente Flavio Girardi, il direttore Roberto Panizza e tutto il personale, le due pronipoti Margit e Wilma, la giunta comunale rappresen‑ tata dal sindaco Giorgio Giacomozzi, dal vice sindaco Walter Pardatscher e dall’assessore Marlene Tabarelli. Sono intervenuti inoltre il signor Sleiter che ha portato i saluti dalla Provincia in particolare della ripartizione sociale, il signor Bertignoll presi‑ dente dell’associazione case di riposo Alto Adige, una rappre‑ sentanza della stazione locale dei carabinieri e alcuni compo‑ nenti della banda che hanno suonato in suo onore. Il parroco don Paolo Crescini ha tenuto una piccola funzione, alcuni ragazzi delle scuole medie di Salorno hanno recitato una filastrocca e l’asilo ha regalato a Lina un suo ritratto, realizzato dai bambini. Naturalmente non poteva mancare il coro Castel Bassa Atesina che ha intonato diversi pezzi molto apprezzati da Lina innanzi‑ tutto ma anche da tutti gli intervenuti. I festeggiamenti si sono conclusi attorno a due torte con ben 100 candeline accese! Erica Nardin Autorità comunali in visita a nonna Lina 24 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause SCUOLA / SCHULE DEUTSCHER KINDERGARTEN SALURN DER „SPRACHRUCKSACK“ IST DA! SPRACHE ZUM MITNEHMEN Ganzheitliche Sprachförderung: Kindergarten-Elternhaus Wie entstand die Idee zu einem „Sprachrucksack“? Bereits in den letzten zwei Kindergartenjahren sowie auch heu‑ er wanderte der „Sprachkoffer“ in Salurn von Haus zu Haus. Durch den Sprachkoffer soll erreicht werden, dass sich Eltern bewusster mit dem Thema „Sprache“ auseinandersetzen, wich‑ tige fachliche Informationen und wertvolle Materialien zum Umsetzen der Anregungen aus der Fachliteratur erhalten. Jedes Kind, egal welcher Altersstufe bzw. welchen Sprachstandes, findet darin für sich passende Spiele, Bücher usw., sodass es individuell und ganzheitlich Sprache erleben kann. Dies soll vor dem Anspruch bewahren, alle Materialien in drei Wochen ausprobieren zu müssen! Im Gegenteil: Weniger ist mehr! Häu‑ fig wollen Kinder dasselbe Bilderbuch immer und immer wie‑ der vorgelesen bekommen oder das gleiche Spiel andauernd wiederholen. Das ist auch gut so! Es bietet Sicherheit und festigt Erfahrungen und Lernprozesse! Weitere Materialien können notiert und zu sinnvollen Geschenksideen werden! Aus den vielen positiven Rückmeldungen der Eltern darüber konnten wir herauslesen, dass die Fülle der enthaltenen Sam‑ mlung jedoch für Dreijährige teilweise verwirrend bzw. über‑ fordernd wirkte. Aus diesem Grund erarbeiteten wir ein ähnliches Konzept für Dreijährige und deren Eltern. Wir packten für sie und ihren Entwicklungsstand den SPRACHRUCKSACK! Durch ihre Hilfe konnte dieses Projekt zum Thema „Ganzheitliche Sprachförderung“ verwirklicht werden. Rückmeldung einer Familie: „Durch den Sprachrucksack erhielten wir viele neue Impulse. L. hatte viel Spaß mit dem Spiel ‚Kikiriki’, mit dem Fühlbuch von der Spinne und mit dem Liederbuch. Die Idee vom Sprachruck‑ sack ist großartig.“ Weiterhin viel Spaß und Freude am „Sprachrucksack“ bzw. „Sprachkoffer“ wünscht das Kindergartenteam Salurn! Sigrid Barbi Sprachkindergärtnerin Was beinhaltet der „Sprachrucksack“? Er beinhaltet Bücher zum Fühlen, zum Vorlesen, Spiele zur Wortschatzerweiterung, zur Stärkung der Mundmotorik, eine Handpuppe zum Nachspielen oder Aufarbeiten der Inhalte der Bücher, CDs zum Mitsingen sowie Fachliteratur und Informa‑ tionen für Eltern zum Thema Sprachentwicklung und Sprachförderung. Die Bücher und Spiele wurden mit Blick auf eine ganzheitliche Sprachförderung ausgewählt. Ebenso wie mit dem „Sprachkoffer” kann eine Familie mit dem „Sprachrucksack“ zwei bis drei Wochen zu Hause spielen, daraus vorlesen und Spaß und Freude an Sprachförderung erleben. Nach dieser Zeit wandert der Rucksack zur nächsten Familie weiter. An dieser Stelle möchten sich die pädagogischen Fachkräfte, auch im Namen der Kinder und Eltern des Kindergartens Salurn, bei der Raiffeisenkasse Salurn für die finanzielle Unterstützung bedanken. La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Marzo / März - Nr. 2 25 SCUOLA / SCHULE SCUOLA DELL’INFANZIA IN LINGUA ITALIANA GLI SPAZZACAMINI DI CARNEVALE Noi bambini e il carnevale: un intruglio assai speciale!!!! Per le strade del paese siamo pieni di sorprese e diamo fortuna e felicità a chi gli spazzacamini incontrerà...... E’ proprio così, il carnevale per i bambini della scuola dell’in‑ fanzia è stato molto speciale! Vestiti da spazzacamini hanno sfilato per le vie di Salorno portando un po’ di allegria, felicità ma soprattutto fortuna a tutti coloro che li hanno incontrati. Un complimento va alle maestre per il lavoro e l’impegno profuso nel creare i costumi. SERATE DI AGGIORNAMENTO La scuola dell’infanzia e la scuola primaria, in collaborazione con la biblioteca comunale e con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune di Salorno, organizzano una serie di in‑ contri con la dott.sa Sara Riggio. In ogni serata si affronterà un argomento di attualità riguardante il ruolo di genitori/educatori. Il primo incontro, tenutosi il 27 gennaio e avente come titolo “educare al bene comune tra rispetto, regole e buona educazione a casa e fuori” ha riscosso particolare interesse. Erica Nardin Bambini in sfilata durante il carnevale SPORT SBJ – Broomballturnier Bezirk Unterland Für die SBJ Salurn hat das neue Jahr gut begonnen. Wie jedes Jahr fand am 4. und 5. Jänner 2009 das traditionelle Broomball‑ turnier am Eisplatz von Neumarkt statt. Als erstes haben unsere Jungs ihr Können gegen die SBJ Auer bewiesen und das Spiel 2:0 für sich entschieden. Nach einer kurzen Pause waren sie wieder fit für das nächste Spiel gegen die SBJ Kurtatsch. Wie‑ derum waren sie nicht zu stoppen und gewannen das Spiel 5:0. Am Montag Abend stand das letzte Spiel auf dem Programm. Auch dieses gewannen sie 8:0 gegen die SBJ Montan. Nun stand ihnen das Finalspiel gegen die SBJ Neumarkt bevor, wel‑ ches sie in der Nachspielzeit 1:0 gewonnen haben. Auch unsere Mädels haben sich gegen die SBJ Kurtinig tapfer geschlagen und das Spiel 1:0 gewonnen. Beide Mannschaften haben auch heuer wieder den ersten Platz erobert. Christian Ceolan 26 Marzo / März - Nr. 2 Jungs und Mädels La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause SPAZIO DONNE / FRAUENRUBRIK Netzwerk Frauen ARBEIT Regelmäßig am ersten Samstag des Monats gibt es den Frauenstammtisch um 10 Uhr in der Bar Monica in Salurn. In den nächsten Monaten stehen zusätzlich einige besondere Aktivitäten auf dem Programm: - In Zusammenarbeit mit den SVP-Frauen von Kurtinig wird ein Vortrag zum Thema „Anna Ladurner – Frau eines Nationalhelden“ angeboten. Referentin ist Astrid Kofler. - Ein zweiter Vortrag behandelt Klischees in Kinderbüchern und trägt den Titel „Mensch, Gitsch“. Referentin ist die Journalistin Nina Schröder. Ort und Zeit der Vorträge werden noch bekannt gegeben. - Am 21. und am 28. April 09 findet ein Kunst-Workshop für Frauen statt. Die Künstlerin Irene Lageder wird an zwei Aben‑ den im Atelier des Ansitzes Gelmini in die Techniken ihres Malstils einführen. Das Workshop begrenzt sich auf 8 Teilnehmerinnen. INFOS: 339-4138763 Johanna Plasinger Scartezzini Johanna Plasinger Scartezzini ist Direktorin des Amtes für Be‑ völkerungsstatistik im Landesinstitut für Statistik (ASTAT). Geboren im März 1955, interessierte sie sich schon in der Schule sehr für Mathematik und Statistik. Seit dem Jahr 1980 ist sie im Statistikamt tätig und konnte dabei Erfahrungen in sämtlichen Tätigkeitsbereichen sammeln: Datensammlung, Auskunft und Bibliothek, Auswertung, Buchhaltung und Personalverwaltung. 1993 wechselte sie in die demoskopische Beobachtungsstelle (Meinungsforschung) über. 1997 gewann sie den Wettbewerb als Amtsdirektorin. 2001 wurde sie zur stellvertretenden Abtei‑ lungsdirektorin ernannt. Neben ihrer beruflichen Tätigkeit engagiert sie sich in den Be‑ reichen Umweltschutz und Jugendarbeit. Dabei ist ihr wichtig, Probleme an der Wurzel anzupacken und einer Lösung zuzu‑ führen. Gerade dieser ganzheitliche Ansatz fehlt ihr oft in der Politik: Deshalb hat sie sich auch wiederholt gegen geplante Großprojekte ausgesprochen (z. B. Erweiterung des Bozner Flughafens, Brennerbasistunnel ohne international abgesicher‑ tes Verkehrskonzept, Bau von Müllverbrennungsanlagen ohne Müllvermeidung). Johanna Scartezzini war Naturschutzrefe‑ rentin des AVS und Vorsitzende im Dachverband für Natur- und Umweltschutz. In Salurn hat sie die Umweltgruppe gegründet und führt sie bis heute weiter. Dabei sind ihr die Schaffung bzw. Erhaltung eines lebenswerten Umfeldes, die Müllvermeidung und -trennung, der sparsame Umgang mit Wasser und Energie, die Dorfbegrünung und die Verkehrsreduzierung wichtige An‑ liegen. Eine weitere Herzensangelegenheit für Johanna ist sicher das Jugendhaus „Dr. Josef Noldin“ in Salurn. In seiner vielfälti‑ gen Funktion als Jugendhaus, Jugendherberge, Kulturhaus, Weiterbildungseinrichtung, Vereinshaus und Begegnungsstätte zwischen Nord- und Südtirol wurden seit 1997 verschiedene Modernisierungsmaßnahmen getätigt und Initiativen gestartet. Eine sehr wichtige Einrichtung, die Johanna Scartezzini mit ins La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Leben gerufen hat, ist die „Aufgabenhilfe“ und die Betreuung schulpflichtiger Kinder an Nachmittagen oder schulfreien Ta‑ gen. Nach dem Leitbild „Kinder brauchen Wurzeln und Flügel“ versucht das Noldinhaus-Team den Heranwachsenden traditio‑ nelle Werte, Brauchtum und Tradition, aber auch Weltoffenheit zu vermitteln. Johanna Scartezzini möchte mit verschiedenen Projekten auch die Wertediskussion anregen und sich für die Schaffung von bleibenden Werten einsetzen. Als selbstbewusste und zielstrebi‑ ge Frau verfolgt sie beharrlich die Umsetzung ihrer Ideen, im‑ mer um ein Stück Lebensqualität im Dorf bemüht. Dabei ist ihr wichtig, im eigenen Handeln authentisch zu sein und als Vorbild zu wirken. Durch ihren Einsatz für die Jugend und ihr Wirken in den Bereichen Natur und Umwelt möchte sie Spuren hinterlas‑ sen, für ein lebenswertes Salurn von morgen. Johanna Plasinger Marzo / März - Nr. 2 27 AGRICOLTURA / LANDWIRTSCHAFT Das Holzfass – La botte di legno Schon die alten Völker lagerten ihre Weine in Holzfässern. Der rö‑ mische Gelehrte Plinius der Ältere berichtete: „In hölzernen, mit Eisenreifen beschlagenen Fässern transportieren die Kelten ihre Weine, die den besten römischen Sorten um nichts nachstehen.“ Die Römer benutzten als Weinbehälter meist nur Amphoren und Schläuche, sie übernahmen die Kunst des Fassbaues von den Kel‑ ten und Rätern erst zur Zeit um Christi Geburt. Heute pflegt man hingegen Wein eher in Tanks aus Edelstahl oder in Zisternen aus Zement zu vergären und zu lagern. Ab und zu findet man in Kellere‑ ien auch mehr oder weniger große Behälter aus Kunstharz oder gar aus Plastik. Eine fortschrittliche Kellerei kennzeichnet sich durch eine gezielte Auswahl an Weinbehältern verschiedener Materialien. Moderne Werkstoffe konnten nach und nach das traditionelle Hol‑ zfass teilweise ersetzen, weil sie billiger sind und jede beliebige Form oder Fassgröße möglich ist. Doch sie werden das Holzfass nie gänzlich vom Keller verdrängen! Warum? Die Weinreifung geschieht im Holzfass auf eine etwas andere Art als in den iner‑ ten, modernen Fassbaustoffen. Holz ist porös, es lässt Sauerstoff in den Wein diffundieren, somit verbinden sich Farb- und Gerbstoffe leichter miteinander und man erzielt eine stabilere Farbe bei Ro‑ tweinen. Auch die Entwicklung der Aromen geschieht im Holzfass auf unterschiedliche Weise als in Fässern aus „moderneren“ Ma‑ terialien, die Weine wirken weniger „eingesperrt“. Der sortentypi‑ sche Primärduft wird mittels Holzausbau zwar ein wenig gedäm‑ pft, doch wirkt ein im Holzfass gelagerter Weißwein meistens viel komplexer und tiefer im Aromaspektrum. Der Wein dringt durch die Holzporen einige Millimeter in die Tiefe der Fassdauben und extrahiert dabei verschiedene Geruchs- und Geschmacksgebende Stoffe. Ein Holzfass lässt je nach Dicke der Holzdauben und je nach Feuchtigkeit im Keller mehr oder weniger Wein regelrecht verdun‑ sten, weshalb ein konstantes Auffüllen der Fässer notwendig ist. Auch dadurch gelangt Luft in den Wein, die in kleinen, aber regel‑ mäßigen Mengen für die Reifung des Weines sehr wichtig ist. Es ist nicht egal welche Holzart man für die Fassherstellung verwendet. In Südtirol wurden früher traditionell Hölzer von Kastanien oder so‑ gar von Lärchen benutzt. Diese geben dem Wein jedoch unangene‑ hme Noten, die im Dialekt als „der Wein tuat tebelen“ beschrieben werden. Heute benutzt man fast ausschließlich Eichenholz, meist aus dem Zentralmassiv Frankreichs. Französisches Eichenholz gibt dem Wein elegante, vanillige Duftnoten und hinterlässt im Gaumen feine Gerbstoffe mit röstigem Geschmack. Für Weißwein werden aber auch Fässer aus Akazienholz gezielt eingesetzt, da diese das Aroma des Weines weniger beeinflussen. Allgemein gilt: je nach Alter des Fas‑ ses, Holzart, Herkunft des Holzes, Verarbeitung (vor allem Röstung des Fas‑ sinneren), Lagerdauer und Größe des Fasses wird der Wein mehr oder weniger stark vom Holz geprägt. Darüber werden wir aber in einem weiteren Artikel mehr erfahren. ein Holzfass von innen gesehen (beim Rösten der Holzdauben) – una botte di legno vista dall’interno (durante la tostatura delle doghe) Erwin Eccli 28 Marzo / März - Nr. 2 botti di legno antiche in una cantina – alte Holzfässer in einem Keller Già i popoli antichi conservavano i loro vini in botti di legno. Plinio il Vecchio, un famoso scrittore la‑ tino, riportò nei suoi testi: “I Celti trasportano i loro vini, in nulla se‑ condi alle migliori varietà latine, in botti di legno rinforzate da cerchi di ferro”. A quel tempo i Romani uti‑ lizzarono per lo stoccaggio dei vini le classiche anfore o in alternativa delle pelli di animali ed adottaro‑ no l’arte del bottaio dai Celti e dai Reti solo dopo la nascita di Cristo. Oggi, invece, la vinificazione avviene solitamente in serbatoi di ac‑ ciaio inossidabile, oppure in vasche di cemento. In alcune cantine si trovano più raramente anche serbatoi di resina rinforzata con fibre di vetro e piccoli contenitori in plastica. Una cantina moderna sce‑ glie in modo mirato il materiale dei propri vasi vinari, soprattutto in funzione della tipologia di vino prodotto. I materiali “moderni” hanno potuto sostituire in parte le tradizionali botti in legno, per via della loro economia ed adattabilità alle varie esigenze, ma non sono – e non saranno mai – in grado di rimpiazzarle completamen‑ te. Perché? La maturazione del vino avviene nella botte di legno in maniera diversa rispetto ai serbatoi fabbricati con materiali moderni ed inerti. Il legno è un materiale naturale, poroso e permette di pe‑ netrare dall’esterno l’ossigeno nel vino. Questo minimo ma costante contatto con l’aria permette ai polife‑ noli del vino rosso di combinarsi maggiormente e di ottenere un colore più stabile e duraturo nel tempo. Anche nel caso dei vini bianchi si può osservare un’evoluzione diversa degli aromi. Infatti, i vini che maturano nel legno sono meno “chiusi”, anche se il loro profumo primario varietale risulta leggermente meno accentuato. In compenso, però, la complessità aromatica trae un enorme vantaggio dall’affinamento nella botte. Il vino penetra alcuni millimetri all’in‑ terno delle doghe estraendo alcune sostanze aromatiche e gustative dal legno stesso. In funzione dello spessore delle doghe, ma anche dell’umidità della cantina, si deve tener conto di una più o meno intensa evaporazione del vino. Per questo motivo si rende neces‑ saria una costante colmatura delle botti, un’operazione che apporta un quantitativo ulteriore di aria nel vino. La scelta del legno per la costruzione delle botti è molto importante. In passato, in Alto Adi‑ ge, si utilizzavano legni di castagno o addirittura di larice, i quali conferivano al vino delle note poco gradevoli. Oggi si preferisce utilizzare del legno di rovere, di solito proveniente dal massiccio centrale della Francia. Il rovere francese dona al vino dei profumi di vaniglia e un sapore leggermente tostato e tannico. Per l’affinamento dei vini bianchi, in alternativa, si scelgono delle botti in legno di acacia per via della loro impronta meno marcata sul profilo sensoriale del vino. In ge‑ nerale si può affermare che il vino viene influenzato dalla conserva‑ zione nella botte di legno, soprattutto in funzione del tipo di legno, dalla sua provenienza, dal metodo di produzione (a seconda della tostatura interna), durata dello stoccaggio e grandezza della botte stessa. Di questo parleremo però in un prossimo articolo. Erwin Eccli La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause INFORMAZIONI UTILI / NÜTZLICHE INFORMATIONEN Parco naturale Monte Corno Arriva il coniglietto pasquale Martedì 7 aprile riapre il centro visitatori del Parco naturale Monte Corno ed in quell’occasione saranno in mostra fino all’ 11 aprile conigli di 15 diverse razze. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con l’associazione allevatori. Anche il pomeriggio del 9 aprile è all’insegna della Pasqua: Con inizio alle ore 15 infatti sarà possibile, per i bambini, decorare uova e quant’altro. Sabato 11 aprile alle ore 16.00 invece si può, come negli anni scorsi, partecipare alla preparazione del pane, iniziativa che si protrarrà fino a metà settembre. Queste le giornate dedicate alla cottura del pane: 12, 19, 26 giu‑ gno; 3, 10, 17, 24 e 31 luglio; 7, 14, 21, 28 agosto; 4, 11 e 18 settembre mentre l’ultima occasione è per il 2 ottobre, sempre alle ore 16. Le dimostrazioni nel mulino invece iniziano il 19 giugno dalle ore 15 alle 18. Altre giornate utili sono: 3, 17, 31 luglio; 14 e 28 agosto; 11 e 25 settembre sempre dalle ore 15 alle 18. Il centro visitatori è aperto da martedì a sabato dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.30; in luglio, agosto e settembre è aperto anche la domenica. La struttura, che si trova al centro di Trodena, è raggiungibile telefonicamente al numero 0471-869247, FAX 0471-869271, e-mail: [email protected] L’entrata è libera e, su richiesta a Ivan Plasinger, è possibile prenotare visite guidate per gruppi. Per altre informazioni consultare: www.provinz.bz.it/naturparke. Naturparkhaus Trudner Horn Der Osterhase zu Besuch im Naturparkhaus Trudner Horn Am Dienstag, dem 7. April 2009, öffnet das Naturparkhaus Trudner Horn in Truden wieder seine Tore. Passend zum bevorstehenden Osterfest sind Kaninchen fünfzehn verschiedener Rassen im Naturparkhaus zu Gast, zum Anschauen und Anfassen. Die Sonderausstellung „Der Osterhase zu Besuch im Naturparkhaus“ ist mit dem Südtiroler Kaninchenzüchterverband organisiert worden und bis zum 11. April zu sehen. Auch ein Kindernachmittag am 9. April steht ganz im Zeichen von Ostern. Mit Unterstützung durch den Katholischen Fami‑ lienverband Südtirol, Zweigstelle Truden, werden im Naturparkhaus Osterbasteleien gefertigt; die Veranstaltung beginnt um 15:00 Uhr. Am Samstag, 11. April, um 16:00 Uhr startet dann ein weite‑ res Highlight des Erlebnisangebotes im Naturparkhaus Trudner Horn: die Brotbacktage. Wie bereits in den letzten fünf Jahren können Interessierte bis Mitte September zusammen mit Paula March und Anna Pernter aus Truden auf traditionelle Art Brot backen; das benötigte Mehl wurde in der hauseigenen Mühle des Naturparkhauses gemahlen. Die weiteren Termine fürs Brotbacken sind: 12., 19. und 26. Juni, 3., 10., 17., 24. und 31. Juli, 7., 14., 21. und 28. August, 4., 11., und 18. September und 2. Oktober immer um 16:00 Uhr. Die Getreidemahltage 2009 mit Hermann Pernter starten Mitte La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Juni (19. Juni, 3., 17. und 31. Juli, 14. und 28. August, 11. und 25. September) jeweils von 15.00 bis 18.00 Uhr. Das Naturparkhaus Trudner Horn in Truden ist von Dienstag bis Samstag von 9:00 bis 12:00 Uhr und von 15:00 bis 18:30 Uhr, im Juli, August und September auch sonntags geöffnet. Das Naturparkhaus Trudner Horn befindet sich im Zentrum von Truden. Es ist unter der Telefonnummer 0471 869247, der Fax‑ nummer 0471 869271 und unter der E-Mail-Adresse [email protected] erreichbar. Der Eintritt ist frei, auf Wunsch und gegen Voranmeldung können mit dem Naturparkhausbetreuer Ivan Plasinger auch Führungen vereinbart werden. Weitere Informationen zum Haus finden sich auch im Internet unter www.provinz.bz.it/naturparke. Marzo / März - Nr. 2 29 MANIFESTAZIONI l VERANSTALTUNGEN VEREIN ASSOCIAZIONE VERANSTALTUNG MANIFESTAZIONE TERMIN DATA UHRZEIT ORA ORT LUOGO FREIWILLIGE FEUERWEHR VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI AUSSTELLUNG MOSTRA 1884 – 2009 (125 Jahre im Dienst des Nächsten/ 125 anni al servizio del prossimo) 21.03. 05.04. KVW NÄHKURS “Kleine Änderungen an Kleidungsstücken” 24 und 26/03 19.00 NOLDINHAUS NOLDINHAUS BIBLIOTECA CENTRO PALLADIO UPAD SPRACHENCAFE 25.03 19.00 NOLDINHAUS COMUNE / GEMEINDE Presentazione ponte sull’ Adige e autostrada Vorstellung neue Etsch- und Auto‑ bahnbrücke 25/03 20.00 NOLDINHAUS UPAD STRESS, COME FARSELO AMICO con Dott. Aldo Menini 26/03 15.30 SEDE COMITATO ANZIANI MUSIKKAPELLE BANDA MUSICALE SAALKONZERT CONCERTO 28/03 20.00 MITTELSCHULE SCUOLA MEDIA AVS GARDASEEWANDERUNG 29/03 C.A.I. CASTELLO DI ALTAGUARDIA 29/03 COMITATO ANZIANI SENIORENKOMITEE FESTA DEI NONNI FEST FÜR OMA UND OPA 30/03 14.30 SEDE / SITZ UPAD RIFLESSIONI SULLA PASQUA 02/04 15.30 SEDE COMITATO ANZIANI ASSISTENZA TUMORI ALTO ADIGE UNA ROSA PER LA VITA 12/04 dalle 9.30 PIAZZA MUNICIPIO CRESIMA / FIRMUNG 13/04 FREIWILLIGE FEUERWEHR VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI ÜBERPRÜFUNG FEUERLÖ‑ SCHER CONTROLLO ESTINTORI 18/04 8.30 12.30 FEUERWEHRHALLE CASERMA VIGILI DEL FUOCO AVS FRÜHLINGSWANDERUNG 19/04 COMUNE / GEMEINDEDEUTSCHER KULTURVE‑ REIN LAAG – SCHÜTZEN UNTERLAND ANDREAS HOFER GEDENKJAHR: Geschichtliche Fakten 24/04 20.00 NOLDINHAUS INFO BÜRGERSAAL / SALA CIVICA Si prega di mandare tutti gli appuntamenti delle manifestazioni al seguewwnte indirizzo di posta elettronica: Die Veranstaltungstermine sollten bitte an folgende E-Mail-Adresse geschickt werden: [email protected] In mancanza di un indirizzo di posta elettronica, consegnare qualsiasi comunicazione alla Segreteria del Comune. Die Veranstaltungstermine können, wenn keine Möglichkeit des elektronischen Versands besteht, auch im Sekretariat der Gemeinde abgegeben werden. 30 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause BUONA PASQUA da parte dell’Amministrazione comunale e della Redazione FROHE OSTERN wünschen die Gemeindeverwaltung und die Redaktion IMPRESSUM/COLOPHON Proprietario-Editore/Eigentümer und Herausgeber: Comune di Salorno/Gemeinde Salurn Autorizzazione del Tribunale di Bolzano n./Ermächtigung des Landesgerichtes Bozen Nr. 1/2007 del/vom 03.01.2007 Pubblicazione/Erscheinungsweise: mensile/monatlich Direttore responsabile/Presserechtlich verantwortlich: Walter Eccli Comitato redazionale/Redaktionskomitee: Giorgio Giacomozzi, Erica Nardin, Alberto Romanin, Riccardo Rossi, Karin Simeoni, Marlene Tabarelli, Angelika Tengler. Traduzioni/Übersetzungen: Karin Simeoni Grafica e impaginazione/Graphische Gestaltung: INGRAF Auer/Ora Stampa/Druck: INGRAF Auer/Ora La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause Marzo / März - Nr. 2 31 32 Marzo / März - Nr. 2 La Chiusa di Salorno - Die Salurner Klause