Da vent`anni a Palermo

Transcription

Da vent`anni a Palermo
Periodico dell’Associazione Italiana contro le Leucemie - Linfomi e Mieloma Palermo
ANNO XVI - NUMERO 1 - MARZO 2014
Da vent’anni a Palermo
L’
Ail Palermo compie quest’anno
venti anni. Sono stati anni in cui
la crescita della nostra associazione è andata di pari passo con lo sviluppo
della ricerca scientifica e del miglioramento significativo delle aspettative di guarigione dei pazienti colpiti di leucemia.
I successi terapeutici sono stati possibili
grazie alla disponibilità di nuovi farmaci,
dai passi avanti compiuti dalle tecniche
di trapianto, e dalla presenza di gruppi
cooperativi come il “Gimema” (fondato da Ail) che, mettendo insieme tutte le
ematologie del Paese, elabora protocolli
di cura unitari e porta avanti una seria ricerca indipendente. E questi risultati sono
sati resi possibili grazie ad Ail che ha sostenuto la ricerca, supportato le esigenze
delle divisioni di Ematologia, sostenuto
i malati e i loro familiari. Nel ricordare i
nostri 20 anni ci accorgiamo con orgoglio
che molto a Palermo è stato realizzato.
Dalla sinergia tra Ail-medici-cittadini è
nato il Centro trapianti di midollo osseo,
il completamento della divisione di Ematologia dell’ospedale Cervello, la Casa Ail,
l’assistenza domiciliare, l’organizzazione
di una struttura di volontari la cui attività,
assieme a quelli degli psicologi, è finalizzata a mettere al centro del processo di
cura non solo la malattia ma anche la persona. Il nostro auspicio è che anche questa
celebrazione consenta di far compiere alla
cura delle leucemie in Sicilia quei passi
avanti decisivi per migliorare i risultati
terapeutici e per assicurare un maggior
sostegno ai malati e alle loro famiglie.
Chiediamo ai responsabili della Salute a
livello regionale di investire e potenziare
i centri d’eccellenza, per essere competitivi anche sul piano scientifico e logistico
e scoraggiare gli inutili viaggi della speranza. Di disegnare una rete ematologica
(oggi assolutamente insufficiente) in grado di effettuare la diagnosi precoce, di fare
da filtro all’intasamento dei centri d’eccellenza. Di istituire l’assistenza domiciliare
in tutto il territorio regionale. Di ripensare
la banca del cordone e portare avanti una
più decisa politica di sensibilizzazione
alla donazione del sangue e del midollo
osseo che purtroppo ci vede ultimi a livello nazionale. Uno sforzo serio va fatto
per il monitoraggio e la messa in sicurezza
ambientale delle numerose aree a rischio
della nostra Regione con una accorta politica di risanamento già prevista dai tecnici
dell’Osservatorio. Orgogliosi di quanto è
già stato fatto, proveremo a raggiungere
questi importanti obiettivi.
Pino Toro
SOMMARIO
Vi raccontiamo.
• Una nuova casa per i pazienti:
al Massimo in scena la solidarietà
pag. 2-3
Passi avanti.
• Gimema, una cura senza chemio
• Volontari dentro e fuori l’ospedale
pag. 4-5
Facciamo i conti.
• Mobilitate 80 scuole per la ricerca
• La cultura della donazione in classe
pag. 6-7
L’obiettivo.
• Campagna delle Uova dal 4 al 6 aprile:
tutti i paesi e le piazze
pag. 8
AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014 | PAG. 1
Vi raccontiamo
Una nuova casa di accoglienza per malati
Al Teatro Massimo in scena la solidarietà
L
a lirica viene incontro all’accoglienza dei malati e spiana
la strada per una straordinaria forma di collaborazione solidale. I festeggiamenti per il ventessimo anniversario di Ail Palermo si
sono aperti nel tempio della musica del capoluogo. Il Teatro Massimo ha aperto in via straordinaria
la prova antegenerale della nuova
produzione dell’opera di Giuseppe
Verdi Otello in favore di Ail e della
Comunità di Capodarco, cui è andato il ricavato della vendita dei
biglietti, per la realizzazione di una
nuova casa di accoglienza per i malati fuorisede e le loro famiglie.
!Questa iniziativa – dichiara il commissario straordinario del Massimo,
il prefetto Fabio Carapezza Guttuso
– rafforza la capacità del Teatro di
agire sul territorio. Ail è capofila
di attività di altissimo livello per
sostenere la ricerca scientifica, l’assistenza sanitaria e sensibilizzare
l’opinione pubblica e il Teatro Massimo non può che essere orgoglioso
di avere un partner di tale prestigio
per il ritorno sulle scene di un titolo fra i più noti di Giuseppe Verdi,
musicista e uomo sensibile che destinò anche una parte del suo patrimonio in beneficenza”.
Una scena dell’Otello durante le prove antegenerali al Teatro Massimo di Palermo
Quadrimestrale d’informazione
dell’AIL Palermo
Anno XVI - n° 1 - Marzo 2014
Autorizzazione del Tribunale di
Palermo n. 14 del 18/19 maggio 1999
Direttore: Giuseppe Toro
Direttore responsabile: Alessandra Turrisi
Fotografie: Gigi e Igor Petyx,
Marianna Marchione
Progetto grafico: Excalibur s.r.l.
Stampa: DPS Italia s.r.l. - www.dpsitalia.it
PAG. 2 | AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014
Un’occasione unica non solo per
avviare le celebrazioni del ventennale della presenza di Ail a Palermo, ma anche per ricordare l’impegno di una donna, grande “amica”
di Ail, Lia Prezzemolo, scomparsa
il 21 gennaio scorso. Anima della Comunità di Capodarco, è stata
tra i fondatori del movimento Città
per l’Uomo. Era la presidente della
Comunità Progetto Sicilia, succursale palermitana della Comunità di
Capodarco. Nel 1976, assieme alla
sorella Caterina, gettò le fondamenta della Comunità con l’obiettivo
di promuovere in Sicilia un centro
comunitario, gruppi famiglia e altre
strutture necessarie alla formazione
dei giovani disabili per il loro inserimento sociale.
In sua memoria, durante la serata al
Teatro Massimo, è stata consegnata
una targa al fratello, Salvatore Prezzemolo.
“Questo importante evento culturale ci permette di gettare le fondamenta per la nuova casa di accoglienza per i malati che vengono
da fuori provincia e per le loro famiglie, grazie anche alla generosità
di Lia Prezzemolo, anima della Comunità di Capodarco e scomparsa
poche settimane fa – spiega il presidente di Ail Palermo, Pino Toro
-. L’accoglienza è una colonna fondamentale dell’attività di assistenza
della nostra associazione e non c’è
modo migliore di questo per celebrare i nostri 20 anni presenza in
città”.
La messa in scena di Otello è stata
Il momento della consegna della targa alla memoria di Lia Prezzemolo
In alto il pubblico del Teatro Massimo per l’Otello
un grande ritorno dell’opera verdiana a Palermo. Assente da Palermo dal 1999, è stata realizzata in
coproduzione con il San Carlo di
Napoli, scene di Nicola Rubertelli e
costumi di Patrizia Toffolutti, regia
Capodarco e Ail insieme:
le prove dell’Otello
aperte al pubblico
di Henning Brockhaus che sui personaggi del capolavoro verdiano ha
affermato: “Jago è l’arido, il politico,
il regista, il grande attore. Non vi è
nessuno che porti la maschera con
altrettanta naturalezza, nessuno
capace di tanto odio con tanta disinvoltura; alla fine Otello penderà
dalle sue labbra. Desdemona è una
giovane donna dalla straordinaria
capacità d’ amare e nell’opera non
vi è uomo che non sia attratto o innamorato di lei. La sua unica colpa
è la giovinezza, l’inesperienza che
le impedisce di capire che qualcosa
di grave è successo e la riguarda”.
Applausi del pubblico per tutto il
cast e per orchestra, coro e coro di
voci bianche e coro del Teatro Massimo. La direzione è stata affidata
a Renato Palumbo, che negli ultimi
anni si è affermato come uno dei
migliori interpreti verdiani.
Alessandra Turrisi
AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014 PAG. 3
Passi avanti
Leucemia acuta a promielociti,
più guarigioni senza chemio
N
egli ultimi anni sono stati
fatti dei grandi passi avanti nella conoscenza dei
fenomeni biologici delle malattie
neoplastiche. Questo è avvenuto
inizialmente grazie alla ricerca di
base e quindi alla ricerca finalizzata, che ha permesso di ampliare
la nostra conoscenza sul genoma
umano e sulle alterazioni geniche
dei tumori. In questo campo l’Ematologia è sempre stata un passo
avanti per la facilità a studiare le
malattie neoplastiche del sangue
grazie alla possibilità di utilizzare
materiale ricco di cellule malate
(sangue o midollo osseo).
Ora finalmente è arrivato il momento in cui tutte queste informazioni biologiche si stanno trasferendo nella diagnosi e nella terapia
dei nostri pazienti.
In Italia la ricerca sulle malattie
del sangue è per buona parte gestita dal Gimema (Gruppo italiano
malattie ematologiche dell’adulto),
fondato nel 1982 da diverse Ematologie italiane, tra le quali la nostra,
su impulso del professor Franco
Mandelli, attuale presidente
nazionale di Ail.
Il rapporto tra Ail e Gimema è
molto stretto. Il Gimema, che è
il principale ente di ricerca indipendente in Italia nelle malattie del sangue, è infatti finanziato per la gran parte da Ail e
quindi vive e produce le storie
che vi stiamo raccontando in
gran parte grazie all’impegno
dei nostri volontari e alla generosità dei cittadini italiani che
PAG. 4 | AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014
anche in Sicilia ci sostengono numerosi con l’acquisto delle Stelle di
Natale e delle Uova di Pasqua.
Il gruppo Gimema ha portato recentemente avanti, in collaborazione con il gruppo tedesco Sal, una
importante ricerca clinica sulla terapia di una particolare leucemia
Pubblicati i risultati di
una nuova cura messa
a punto dal Gimema
acuta, la leucemia acuta a promielociti. Questa malattia, che sino
a 30 anni fa era la più grave delle
leucemie acute con un rischio di
morte elevatissimo entro i primi
giorni dalla diagnosi, è ora diventata la leucemia in cui i risultati
della terapia sono i migliori con
una probabilità di guarigione superiore all’80% .
In questo studio in cui si paragonava la terapia “classica”, che
utilizza un chemioterapico e un
farmaco che agisce sulle lesione
Uno dei laboratori di ricerca del Gimema
Francesco Fabbiano,
direttore dell’unità
operativa
di Ematologia I
degli ospedali riuniti Cervello-Villa
Sofia
molecolare della malattia, con una
terapia “innovativa”, che utilizza
invece solamente due farmaci che
agiscono sulla lesione molecolare
senza chemioterapici, questa terapia innovativa è risultata vincente, permettendo di ottenere una
probabilità di guarigione vicina al
90%. Questi dati sono così rivoluzionari e innovativi (curare una
leucemia acuta senza chemioterapia) che i risultati di questa ricerca,
anche grazie al nostro contributo,
sono stati recentemente pubblicati
sul New England Journal of Medicine, la più prestigiosa rivista di
Medicina al mondo.
Ail si presenta nelle piazze italiane
due volte all’anno per chiedere finanziamenti che sono sempre arrivati grazie alla generosità dei cittadini, anche in un momento di crisi
economica come questa. Abbiamo
sempre chiesto finanziamenti per
migliorare la qualità dell’assistenza ai malati e per finanziare la ricerca sulle malattie del sangue.
Penso che sia corretto rendere
conto ai nostri benefattori di
come vengono utilizzati questi
fondi e i risultati ottenuti dimostrano che queste donazioni sono state un “ottimo investimento”.
Siamo certi che nel prossimo
futuro non mancheranno ulteriori risultati.
Francesco Fabbiano
Accanto al paziente dentro e fuori l’ospedale
S
i è concluso il 4
narra vissuti ed emomarzo scorso il
zioni di un diciottenprogetto “Vivere
ne che si ammala di
il corpo e la mente: il
linfoma, aprendo, a
benessere in rete”, con
chi non la conosce,
un convegno avente
la realtà quotidiana
per oggetto il ruolo del
delle cure ospedalievolontariato, dentro e
re, spesso invasive e
fuori l’ospedale, nella
alienanti, con le paupromozione della sare e le speranze di chi
lute e il suo interfacsi trova, suo malgraciarsi con le istituzioni.
do, a confrontarsi e a
All’incontro, membri
lottare con una preAil Palermo, MeravigliosaMente e StupendaMente, le tre associazioni che
del mondo associazio- hanno promosso l’incontro. In alto, un momento del dibattito a Villa Magnisi senza oscura dentro
nistico,
professionidi sé, avendo come
sembra suggerire l’impostazione
sti ed esponenti delle
alleati ottimi profesdel nostro sistema sanitario, ma
pubbliche amministrazioni hanno
sionisti della cura e qualcuno come
rendere protagonista del processo
discusso la complessità degli interlui, il volontario, che lo accompadi cura la persona ammalata, con i
venti nella sanità e la loro articolata
gna lungo tutto il difficile percorso
suoi diversi, molteplici bisogni, che
integrazione.
terapeutico. Ancora corpo e mente
vanno al di là di singole patologie e
Il progetto, che ha ricevuto il finaninestricabilmente insieme.
di sterili confini tra mente e corpo.
ziamento di Fondazione con il Sud,
Il progetto è stato anche occasione
La parte svolta da Ail Palermo in
ha realizzato, nel corso di un anno,
per dare l’avvio alla presenza dei
seno al progetto ha riguardato, in
una serie di attività svolte in rete da
volontari all’Ematologia dell’ospeprimo luogo, una serie di attività
Ail Palermo con due associazioni
dale Civico di Palermo, dove, dal
promozionali. Fondazione con il
onlus che si occupano di disagio
maggio scorso, in ambulatorio e in
Sud ha, infatti, supportato l’ediziopsichatrico: StupendaMente e Meday hospital, i volontari accolgono i
ne, per un anno, di Ail News, perravigliosaMente.
pazienti ematologici e le loro famimettendo la divulgazione dell’opeL’idea di fondo che ha originato le
glie, offrendo ascolto, supporto, inra dell’Ail e delle ultime novità
iniziative progettuali e la collaboformazioni o anche solo un sorriso
della ricerca scientifica in campo
razione delle tre associazioni è una
o un caffè, cercando, con la compeematologico.
concezione di salute intesa, come
tenza acquisita nella formazione, di
Sempre ai fini della sensibilizzazioafferma l’Organizzazione Mondiale
dare sempre un volto umano al luone dell’opinione pubblica in merito
della Sanità già nel 1948, non come
go di cura. Insieme ai volontari, al
ai tumori del sangue, è stato, inolmera assenza di malattia ma come
Civico, anche la professionalità di
tre, presentato, in diverse sedi sici“benessere bio-psico-sociale della
una psicologa, per non curare solo
liane, “Soffio vitale”, il libro scritto
persona”. Secondo questa acceziocorpi malati, ma prendersi cura delda Marcello Di Minica, con la prefane, appare necessario non limitarle persone che li abitano.
zione di Alessandra Turrisi. Il testo
si a combattere la malattia, come
Ilenia Trifirò
AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014 | PAG. 5
Facciamo i conti
Lezioni di solidarietà in 80 scuole di Palermo
“La più bella sorpresa da trovare è la vita”
C
ome tutti gli anni
prendiamo
spunto dalla campagna
“Uova di Pasqua 2014“ per
sensibilizzare bambini, ragazzi, personale docente e
non, di quasi 80 scuole di
Palermo. Anni fa ci siamo
chiesti: possiamo rivolgerci alle scuole per provare,
insieme agli insegnanti, ad
educare le future generazioni alla solidarietà? Ed ecco
La festa della solidarietà in una scuola di Palermo
che insieme ad un gruppo
di altri volontari, ho preper attuare il progetto è numeroso ed
parato un progetto che con gioia ho
animato da competenza, pazienza e
denominato “La più bella sorpresa è
tenacia. Prendere contatti con le scuola vita”. Così come dall’uovo nasce
le è un’impresa ardua. Ma ancora di
una vita, anche nelle uova di ciocpiù strappare loro un “sì”. La prima
colata dell’Ail la sorpresa è la vita.
fase prevede un incontro formativo
Quest’anno il gruppo che si è formato
ed informativo, in cui noi
volontari, con un medico o
un biologo, teniamo delle
mini-conferenze. In questa
occasione facciamo conoscere la nostra associazione
e quello che abbiamo realizzato. Stabiliamo quindi
il giorno della festa della
solidarietà, in cui, con l’ausilio di clown, palloncini,
musica e allegria, portiamo
le nostre uova. Un ringraziamento ai medici, ai biologi, alle dottoresse Santoro e
Marfia, che con il loro entusiasmo e la
loro abnegazione rendono possibile
l’informazione scientifica. Un plauso
particolare ai volontari del “Gruppo
Scuole”, gli artefici di questo progetto.
Silvana Seminerio
I volontari della provincia a Casa Ail
I
l 22 febbraio i volontari Ail hanno accolto i referenti di
Gangi, Ficarazzi, Polizzi, Palazzo Adriano e Torretta
desiderosi di conoscere quanto realizzato nella divisione
di Ematologia anche con il loro contributo. Siamo andati al centro trasfusionale e al day-hospital. Ma l’aspetto
più interessante è stata la visita al laboratorio di oncoematologia dove la dottoressa Santoro ci ha traghettato
nel mondo della biologia, della divisione del Dna e dello
studio delle malattie emopoietiche. Poi siamo andati a
Casa Ail. Che emozione vedere quanta sinergia si è creata tra ospiti di Casa Ail, volontari, sostenitori che hanno
compreso il ruolo fondamentale che svolge la provincia
nelle campagne di raccolta fondi. Questa visita che è stata battezzata Provincia Day e sarà seguita da altre per
permettere a tutti di conoscerci.
Angela Catanese
PAG. 6 | AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014
La cultura del donare si studia in classe
S
gombrare il campo da paure e
pregiudizi, spiegare i progressi della ricerca e delle cure,
trasmettere ai giovani la gioia per la
donazione. Nasce per sensibilizzare e
formare gli studenti delle ultime classi sulla necessità della donazione del
sangue (ed emo-componenti) e del
midollo osseo, fondamentali entrambi per la cura dei tumori del sangue,
il ciclo di incontri nelle scuole organizzato da Ail Palermo e dall’unità
operativa di Medicina trasfusionale
dell’ospedale Cervello, diretta dal
dottor Raimondo Marcenò.
Nei mesi di febbraio e marzo si sono
organizzati incontri nei licei Galilei
(nella foto) e Meli. L’obiettivo non è la
Donate ad Ail
il vostro 5 per mille
D
evolvi il 5 per mille dell’Irpef
all’Ail! E’ una buona azione che
non ti costa nulla e che puoi fare con la
tua dichiarazione dei redditi. Aiutare
l’Ail significa sostenere un’attività
che da quarant’anni persegue obiettivi ambiziosi, che richiedono grande
impegno e fondi sempre maggiori.
Per destinare il 5 per mille all’Ail bastano due semplici operazioni: porre
la firma nel riquadro “Sostegno del
volontario e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale...”;
riportare nell’apposito spazio il codice fiscale Ail: 80102390582.
raccolta del sangue immediata, nessuna emoteca mobile a scuola; l’intento è soprattutto formativo, mira alla
creazione di una cultura della donazione che porti sempre più giovani a
donare sangue e midollo. L’incontro
Sangue e midollo:
incontri con gli studenti
dei licei Meli e Galilei
ha previsto, infatti, la proiezione del
cortometraggio “Rosso vivo” di Annamaria Liguori, prodotto da Ail nazionale insieme ad altre associazioni,
che racconta la storia di un giovane
paziente leucemico, curato attraverso
U
trasfusioni di sangue, e dei suoi amici che diventano donatori, superando
una serie di timori legati all’incognita
della donazione del sangue. Poi l’intervento di un medico o di un biologo del Cervello che ha illustrato ai
ragazzi, attraverso diapositive, cosa
comporta la donazione del sangue
e del midollo osseo e come fare per
donare. Infine, spazio alle domande
degli studenti e all’eventuale dibattito. Per salvare vite umane e per
consentire i progressi della scienza,
è necessario che un numero sempre
maggiore di persone in buona salute,
di età compresa tra i 18 e i 65 anni,
doni generosamente il proprio sangue.
Al. Tu.
Una delegazione a Bruxelles:
“Più impegno nella lotta alla leucemia”
na
rappresentanza
dell’Ail a Bruxelles per
chiedere al Parlamento europeo un impegno concreto
nella lotta alla leucemia e ai
linfomi. La delegazione Ail,
composta dalla vicepresidente nazionale Maria Luisa Rossi
Viganò, dal segretario generale del Gimema Marco Vignetti, dalla responsabile Ail alla
Ue Luciana Annino, dal presidente di Ail Palermo Pino Toro e dalla volontaria
Angela Catanese, ha incontrato il commissario Ue alla Salute Tonio Borg. Sono
state presentate le attività dell’Ail, gli obiettivi della ricerca della fondazione
Gimema e le iniziative al sostegno dei malati.
AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014 | PAG. 7
L’obiettivo
Le Uova di Pasqua in piazza
L
a provincia di Palermo e quella
di Trapani daranno il loro significativo contributo in occasione della
campagna delle Uova di Pasqua, dal
4 al 6 aprile. Stand aperti a Palermo
nelle vie Magliocco, Strasburgo, Leonardo Da Vinci e Notarbartolo, nelle
piazze Castelnuovo, Unità d’Italia,
Croci e in corso Calatafimi. Domenica, 6 aprile, uova in distribuzione
anche al Giardino inglese, a Parco
Uditore e in piazza Marina.
Ail sarà presente nella provincia di
Palermo ad Alia, Aliminusa, Altavilla, Altofonte, Bagheria, Borgetto,
Caccamo, Caltavuturo, Campofelice,
Campofiorito, Camporeale, Capaci, Carini, Castelbuono, Casteldaccia, Cefalù, Cerda, Ciminna, Cinisi,
Collesano, Contessa, Corleone, Ficarazzi, Finale, Gangi, Giardinello,
Giuliana, Godrano, Isola delle Femmine, Lascari, Lercara, Misilmeri,
Montemaggiore, Partinico, Petralia
Donazioni
Soprana, Petralia Sottana, Piana degli Albanesi, Polizzi, Prizzi, Roccapalumba, San Mauro, Sciara, Terrasini, Trabia, Trappeto, Valledolmo,
Ventimiglia,Villabate. Nel Trapanese,
ad Alcamo, Calatafimi, Castelvetrano, Custonaci, Marsala, Mazara, Pantelleria, Partanna, Salemi, Trapani.
Grazie per le offerte
6.510 euro in 3 mesi
T
antissimi i sostenitori che da
ogni parte della Sicilia non
hanno fatto mancare donazioni e offerte all’associazione.
Negli ultimi tre mesi sono stati raccolti 6.510 euro. Un grazie speciale
per il loro generoso contributo alle
famiglie Cascio, Amato, Gattuso,
Giunchiglia, Mazzola, Melazzo,
Perissinotti Biso, Taibbi, Vaccaro,
Di Gaudio, Pellerito.
I fondi raccolti serviranno per migliorare la qualità delle cure dei
pazienti e supportare l’assistenza
domiciliare. È questo l’obiettivo
speciale che s
prefigge l’Ail di Palermo, che aspira a estendere questa opportunità
a tutta la provincia. Un aiuto prezioso, che consente ai malati di
aumentare le possibilità di guarigione, limitando al massimo gli
spostamenti e potendo contare sul
conforto della propria casa.
I Nostri Servizi
La sede di Ail Palermo è all’interno dell’ospedale Vincenzo Cervello, in via
Trabucco 180. Informazioni e prenotazioni telefonando al numero 091.6883145 o
inviando un messaggio mail ad [email protected]. La segreteria è aperta dal lunedì
al venerdì, dalle 8,30 alle 13 e dalle 15,30 alle 17,30.
I servizi resi dai volontari all’interno dell’ospedale Cervello
• Centro d’accoglienza (da lunedì a venerdì, orario 8,30-12,30)
• Ambulatorio di Ematologia (da lunedì a venerdì, orario 8,30-12,30)
• Day-hospital di Ematologia (da lunedì a venerdì, orario 10,30-12,30)
• Medicina trasfusionale (da lunedì a venerdì, orario 8,30-12,30)
• Reparto di Ematologia I con trapianto di midollo osseo
(da lunedì a venerdì, orario 10,30-12,30)
• Servizio informazioni socio-sanitarie (lunedì e martedì, orario 8.30-10.30; mercoledì e giovedì, 16-17.30; venerdì, 10.30-12.30)
• Reclutamento e formazione dei volontari (per info telefonare in segreteria)
Altri servizi
• Casa Ail “La Coccinella”, via Parrini 14, per pazienti ematologici e familiari fuorisede (prenotazioni telefonando in segreteria)
• Assistenza domiciliare gestita dal reparto di Ematologia e finanziata da Ail.
PAG. 8 | AIL NEWS PALERMO | Marzo 2014
Visita il sito
Seguici su fb