5E - Liceo Quasimodo
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5E - Liceo Quasimodo
LICEO CLASSICO STATALE “SALVATORE QUASIMODO” con indirizzi di Liceo Classico Linguistico e Scienze Umane Via Volta 25 – 2013 MAGENTA A.S. 2014/2015 ESAME DI STATO: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5 sez. E Indirizzo: Linguistico 1 5 E linguistico Anno scolastico 2014/2015 INDICE 1. LA CLASSE E LA SUA STORIA p. 3 1. Gli studenti 2. I docenti 3. Profilo della classe 2. LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA p. 5 1. le modalità d'insegnamento 2. gli strumenti didattici 3. gli obiettivi generali dell'indirizzo di studi 4. gli obiettivi formativi 5. gli obiettivi cognitivi trasversali 6. gli obiettivi disciplinari 7. i progetti e le attività extracurricolari 8. CLIL 3. GLI STRUMENTI DI VERIFICA, LA VALUTAZIONE E IL RECUPERO p. 10 1. gli strumenti di verifica 2. la valutazione 3. le attività di recupero 4. L’ESAME DI STATO p. 11 1. Prima prova 2. Seconda Prova 3. Terza Prova 4. Colloquio ALLEGATI 1. I PROGRAMMI DISCIPLINARI p. 12 1. Italiano 2. Lingua Inglese 3. Lingua Tedesca 2 4. Lingua spagnola 5. Storia e filosofia 6. Storia dell'arte 7. Matematica e Fisica 8. Scienze 9. Scienze Motorie 10. IRC 2. GRIGLIE DI VALUTAZIONE p. 48 1. Prima prova 2. Seconda prova 3. Terza prova 3. TESTI DELLE SIMULAZIONI (TERZA PROVA) 1. Matematica 2. Tedesco 3. Storia dell’arte 4. Storia e Filosofia 3 p. 55 1. LA CLASSE E LA SUA STORIA 1.1 Gli studenti ARIOLI Michela BERNARDI Sonia COLOMBO Davide COTALI Rebecca DE CARLI Federico DE FAZIO Raoul DEL MORO Simone DELLA PERA Giulia FERRARIO Alessia GARAVAGLIA Martina GARIGIOLI Tommaso MALTAGLIATI Martina PANETTA Morena PATERNÒ Arianna PEZZALI Giulia POLLI Laura PURECA Oana QUAGLIA Alice SAURO Martina TRENTA Stefania VALLEGGIANI Camilla VERONESE Ambra 1.2 I docenti Italiano : Claudia GORLA (coordinatore) Lingua Inglese: Milena BOLLANI Conversatore madrelingua: Charles PRICE Lingua Tedesca: Francesca BIANCHINI Conversatore madrelingua: Kerstin C. THOMAS Lingua Spagnola: Silvana CASATI Conversatore madrelingua: Celia ARRECHEA GOMEZ Storia e Filosofia: Luigi PAPETTI Storia dell'arte: Tarcisio RIVA Matematica e Fisica: Carmela CAPUTO Scienze: Rosanna GALBIATI Scienze motorie: Alessandro AMATO IRC: Christian ROSSO 4 La componente docenti del Consiglio di Classe è così mutata nel triennio: Disciplina Italiano Lingua Inglese Lingua Tedesca Lingua Spagnola Storia e filosofia Storia dell’arte Matematica Fisica Scienze Scienze Motorie IRC 3° a.s. 2012/13 Gorla Natale Pavoni Casati Gatti Capodici Galbiati Caputo Rossi Amato Rosso 4° a.s. 2013/14 Gorla M. G. Papetti Bianchini Casati Papetti Riva Caputo Benevento Rossi Amato Rosso 5° a.s. 2014/15 Gorla Bollani Bianchini Casati Papetti Riva Caputo Caputo Galbiati Amato Rosso 1.3. Profilo della classe La classe 5E è attualmente formata da 22 alunni (17 femmine e 5 maschi) e la sua composizione non ha subito molte variazioni nel corso del triennio (solo nel quarto anno c’è stato un nuovo ingresso e a fine anno due non promossi). Tuttavia, nonostante non si siano create marcate fratture, non si è stabilita una solida compattezza tra gli studenti. Una peculiarità della classe è stato l’atteggiamento di prudente diffidenza con cui ha accolto gli insegnanti che nel corso del triennio si sono succeduti alla docenza, ma si è sempre rivelato corretto e rispettoso. Talvolta, in passato, il comportamento abbastanza esuberante del gruppo maschile ha influito sull’attenzione dell’intera classe, ma ora la situazione si è ridimensionata in modo visibile e significativo, a tutto vantaggio dell’attività didattica. La presenza alle lezioni è nel complesso stata regolare e assidua, la partecipazione molto misurata: le lezioni dialogate infatti si sono svolte in modo talvolta difficoltoso, per la timidezza degli interventi determinata non da scarso interesse, ma da pudore ad esporsi con l’insegnante e i compagni stessi. L’interesse allo studio è stato generalmente alto, pur con differenziazioni tra gli studenti e nei confronti delle diverse discipline, e lo svolgimento del lavoro domestico è stato non sempre rigoroso ma comunque abbastanza puntuale. Spronati nel corso di tutto il triennio a mettere a punto un metodo di studio rielaborativo e propositivo, gli studenti hanno faticato a raggiungere questo obiettivo, pur rispondendo positivamente alle sollecitazioni dirette a confronti intra o interdisciplinari. Nel complesso il livello è piuttosto omogeneo, come dimostra anche il fatto che negli anni passati solo pochi studenti hanno dovuto sanare carenze col lavoro estivo (6 nell’a.s. 2012/2013, 1 nell’a.s. 2013/2014), e si può considerare per buona parte della classe discreto/buono, per la restante più che sufficiente o appena sufficiente. 5 2. LA PROGRAMMAZIONE DIDATTICO – EDUCATIVA A partire dalle relazioni relative alle singole discipline, si fanno seguire sintesi sulle modalità di insegnamento, strumenti didattici e obiettivi. 2.1. Le modalità di insegnamento Italia no Ingle se Tede sco Spag nolo Stori a Filos ofia Stori a dell' Arte Mate mati ca Fisic a Scie nze Scien ze Moto rie IRC X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Modalità Lezione frontale Lezione dialogata/ partecipata Problem solving Induttivo Lavoro di gruppo Discussione guidata Simulazioni Listening/ Comprehension attività extracurricolari X X X X X X X X X X X X X X X X X X X 2.2. Gli strumenti didattici Italia no Ingle se Tede sco Spag nolo Stori a Filos ofia Stori a dell' Arte Mate mati ca Fisic a Scie nze Scien ze Moto rie IRC X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Libro di testo Altri libri, riviste, ecc. Appunti Lavagna LIM Proiettore Audiovisivi Materiali multimediali ALTRO X X X X X X X X X X palestra 6 X X 2.3 Gli obiettivi generali dell'indirizzo di studi Gli obiettivi generali del Liceo, previsti nel Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituto sono legati a promuovere l'educazione ai valori della convivenza civile e democratica lo sviluppo di una formazione che comprenda il valore dell'interculturalità e, quindi, del rispetto dell'altro lo sviluppo del senso storico legato all'acquisizione di una sempre maggiore consapevolezza della propria identità, personale e collettiva Come conseguenza della sua impostazione culturale generale, l’Istituto persegue l’educazione sia della sfera emotiva, sia di quella cognitiva. Operando in particolare sullo specifico umano dei ‘linguaggi’, il percorso di studi del nostro Liceo si presta a sostenere lo sviluppo della competenza a comunicare e a stabilire relazioni. Ciò avviene, più analiticamente, mediante le seguenti pratiche: a. La riflessione sui linguaggi verbali, attraverso l’approfondimento delle strutture grammaticali e sintattiche della lingua madre, delle lingue classiche e moderne. b. Lo studio delle letterature e della Filosofia, che offre la possibilità di comparazioni sulla struttura del linguaggio umano in diversi contesti di civiltà, sollecitando ad elaborare generalizzazioni sulle forme del pensiero. c. La riflessione sul linguaggio scientifico, che conferisce l’abitudine all'impiego di modelli formalizzati di tipo matematico o al riconoscimento di strutture chimico- fisiche nei processi naturali. d. La riflessione sul linguaggio non verbale in ambito visivo, musicale, psicomotorio. e. La riflessione sui linguaggi multimediali come mezzi per “reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet” (cfr. Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 Dicembre 2006 – definizione della ‘competenza digitale’). Infine, obiettivo caratterizzante è anche lo sviluppo della competenza a comprendere la complessità contemporanea a partire dalle conoscenze sui 'mondi culturali' delle diverse epoche. In relazione a questo contesto culturale, il Liceo Linguistico si distingue per l’ampiezza di visione europea e la pratica comunicativa in dimensione internazionale. 2.3. Gli obiettivi formativi Il CdC ha lavorato sui seguenti obiettivi per tutto il triennio: 1. approfondire la conoscenza delle attitudini individuali in una logica di promozione dell'autostima e prendere coscienza del contributo specifico di ogni disciplina per la formazione culturale e per lo sviluppo della personalità 2. consolidare la capacità di agire in modo responsabile verso l’attività scolastica, sia nei rapporti tra pari sia con il mondo adulto, ed autonomo 3. sviluppare l’attitudine alla collaborazione reciproca ed alla solidarietà, nel rispetto delle personalità dei singoli 4. acquisire capacità di orientamento in diversi contesti sociali e professionali in vista di un progetto personale di vita lavorativa e sociale 7 2.5. Gli obiettivi cognitivi trasversali Nell'attività didattica del triennio il CdC ha teso a sviluppare e rafforzare i seguenti obiettivi: 1. potenziare la capacità di osservazione del reale, incrementando le proprie conoscenze anche in relazione all’attualità 2. sviluppare la capacità di comprensione ed esposizione, decodificando e usando linguaggi specifici ai diversi saperi, selezionando consapevolmente dati e informazioni e argomentando con sempre maggior complessità e coerenza sia nell’espressione scritta che in quella orale 3. sviluppare la capacità di giudizio critico 4. sviluppare la capacità di astrazione e concettualizzazione, usando autonomamente conoscenze e abilità per capire e risolvere i problemi, e affrontare situazioni e compiti nuovi 5. sviluppare la capacità di intervenire sui contenuti per operare adeguati collegamenti interdisciplinari 6. mantenere e incrementare curiosità, interesse e vivacità intellettuale attraverso la consapevole partecipazione alle attività offerte dalla scuola 2.6. Gli obiettivi disciplinari I seguenti obiettivi sono una sintesi dei piani di lavoro presentati dai singoli docenti in accordo con la programmazione dei diversi Dipartimenti ITALIANO Acquisizione di un metodo di lettura e analisi dei testi letterari che permetta di evidenziare i temi affrontati Consapevolezza della relazioni tra testo letterario e contesto culturale Padronanza del mezzo linguistico sia nella fase della lettura sia in quella della produzione scritta e orale Sviluppo del gusto di una lettura personale dei testi letterari INGLESE, TEDESCO, SPAGNOLO Conoscenza della lingua e dei principali avvenimenti storico-sociali e letterari Competenza nell’interpretazione di testi, in originale, poetici e in prosa degli autori studiati e nella produzione di varie tipologie testuali (registro formale /linguaggio specifico letterario) Capacità di correlare i contenuti letterari ad altre realtà culturali letterarie STORIA Sviluppo della capacità di orientarsi tra gli eventi storici cogliendone le relazioni e la specificità Conoscenza delle relazioni esistenti tra strutture economiche, le forze sociali, le correnti culturali e gli eventi della storia Crescita delle competenze linguistiche e della padronanza dei concetti teorici FILOSOFIA Conoscenza dei concetti e argomentazioni proprie della riflessione filosofica Capacità di individuare fondamentali problemi filosofici riferendoli al loro ambito di appartenenza, stabilendo connessioni tra contesto storico-culturale e autori diversi Capacità di formulare argomentazioni a sostegno delle tesi esposte Capacità di operare opportune distinzioni critiche e concettuali all’interno delle tematiche proposte 8 Capacità di valutare il contributo del pensiero filosofico nella sua relazione con gli altri ambiti del sapere STORIA DELL’ARTE Conoscenza delle principali espressioni artistiche in relazione al contesto storico e culturale Lettura delle opere riconoscendo le caratteristiche tecniche, strutturali e i rapporti con il contesto Acquisizione del linguaggio specifico della disciplina MATEMATICA e FISICA Acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione Capacità di individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano i vari rami della matematica e della fisica Assimilazione del metodo deduttivo e comprensione del significato di sistema assiomatico Riesame critico delle conoscenze acquisite Capacità di affrontare a livello critico situazioni problematiche di varia natura, scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie di approccio avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione Saper sviluppare dimostrazioni all'interno di sistemi assiomatici proposti Saper operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule Saper rappresentare graficamente funzioni matematiche razionali nel piano cartesiano Conoscere ed operare con il sistema operativo Costruire procedure di risoluzione di un problema SCIENZE Capacità di comprendere la realtà in cui viviamo, i cui fenomeni naturali si possono descrivere e interpretare razionalmente capacità di passare dalla complessità alla semplicità, dal macroscopico al microscopico attitudine ad acquisire una mentalità flessibile che riconosca le potenzialità e i limiti delle scoperte scientifiche SCIENZE MOTORIE sviluppo e miglioramento delle qualità motorie di base acquisizione dello studio delle regole, delle tecniche e tattiche più corrette dei grandi giochi sportivi IRC sapersi accostare correttamente al problema religioso nella sua realtà culturale ed esperienziale critico dei contenuti principali del Cristianesimo approfondimento dei temi fondamentali relativi alla bioetica e ai diritti dell’uomo e della donna esame 2.7. I progetti e le attività extra curricolari All'interno dell'ampia scelta di progetti presenti nell'offerta formativa del Liceo (Orientamento, Accoglienza, Educazione alla salute, Attività sportive, Uscite Didattiche) a cui la classe ha partecipato, si ritiene utile sottolineare le seguenti attività, in cui ha saputo dimostrare, anche in orario 9 extrascolastico, impegno e serietà partecipazione nel triennio al Progetto “Piccolo Teatro – per un'educazione dello spettatore” adesione triennale al Progetto di Storia della Musica stage di lavoro al termine del quarto anno incontri con docenti universitari, con personale sanitario e partecipazione a corsi per l’orientamento post diploma partecipazione all’Attività Sportiva di Orienteering partecipazione, fino al livello della finale nazionale, al concorso Superclass Cup (a.s. 2013/2014). Il materiale prodotto è disponibile alla visione. stage linguistico (a.s. 2012/2013) all’estero a Canterbury, Gran Bretagna conseguimento di certificazioni in lingua straniera: inglese (B2 e, in corso di verifica, C1), tedesco (B1) e spagnolo (B2). La classe è stata coinvolta in significative visite d’istruzione: a.s. 2013/2014: viaggio della Memoria (Polonia) sui luoghi della shoà, con approfondimenti su nazionalismi e antisemitismo a.s. 2014/2015: visita d’istruzione a Dublino sulle tracce di Joyce 2.8. CLIL SCHEDA DIDATTICA Docente: Tarcisio Riva Disciplina coinvolta: Storia dell’Arte Lingua: Inglese Materiale utilizzato: proiezioni in power-point autoprodotte; si è operata questa scelta per uniformare il più possibile le lezioni CLIL alla metodologia didattica già in atto. Contenuti disciplinari Le Avanguardie storiche - Aspetti costitutivi e punti comuni - Fauves - Die Brücke - Picasso e il Cubismo Modello operativo utilizzato Insegnamento gestito dal docente della disciplina Modello didattico Nel corso del 2° quadrimestre è stato assegnato agli studenti il compito di costruire un glossario con i termini specifici delle espressioni artistiche, delle tecniche e degli elementi del linguaggio visuale. Risorse Materiale multimediale e cartaceo fornito dall’insegnante. Modalità e strumenti di verifica utilizzati Partecipazione alle lezioni con interventi, osservazioni, domande. 10 3. GLI STRUMENTI DI VERIFICA, LA VALUTAZIONE E IL RECUPERO A partire dalle relazioni relative alle singole discipline, si fanno seguire tabelle riassuntive su strumenti di verifica ed attività di recupero. 3.1. Gli strumenti di verifica Strumenti utilizzati Interrogazione lunga Interrogazione breve Composizione Problema Questionario Relazione Esercizi Test oggettivi Ita lia no Ingle se Tede sco Spag nolo Stori a Filos ofia Stori a dell’ arte Mate mati ca Fisic a Scie nze X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Scie nze moto rie X X X X X IRC X X X X X Parte pratica Altro (specificare) 3.2. La valutazione Gli elementi che vengono osservati nella fase di valutazione sono 1. possesso dei contenuti, del linguaggio specifico e dei procedimenti della disciplina 2. capacità di analisi, sintesi e di elaborazione personale 3. capacità di comprendere, tradurre, estrapolare 4. capacità di problem solving 5. capacità di esprimere giudizi ed opinioni personali in modo critico e fondato In allegato le griglie utilizzate per la prima, la seconda e la terza prova. 3.3. Le attività di recupero Ita lia no Ingle se Spag nolo Stori a Filos ofia X X Stori a dell’ arte Mate mati ca Fisic a Scie nze X corso di recupero sportelli help in itinere (spiegazione e ripresa argomenti) in itinere (lavori domestici) Tede sco X X X X X X X X 11 In orario extracurricolare X Scie nze moto rie IRC 4. L’ESAME DI STATO Il consiglio di classe, fin dall’inizio di quest’anno scolastico, ha informato gli studenti delle caratteristiche dell’esame di Stato, le sue finalità e la sua struttura, suggerendo modalità di preparazione e approccio allo stesso. Le verifiche svolte durante l’anno hanno dunque ricalcato le tipologie previste dalle prove dell’esame finale. 4.1. Prima prova Le tipologie previste dal dossier dell’Esame di Stato sono state tutte presentate nel corso del triennio ed esercitate sia nelle verifiche in classe sia come lavoro domestico. Si sono programmate due simulazioni (dicembre e maggio), comuni a tutto l’Istituto, della durata di 5 ore e con l’offerta di un dossier completo: il primo composto di prove ricavate dall’archivio degli Esami di Stato, il secondo con materiale nuovo. Esse hanno avuto anche lo scopo di abituare gli studenti a gestire il tempo disponibile per la prova. 4.2. Seconda prova La seconda prova, Analisi del testo (letterario, attualità, storico-sociale, artistico) e composition in lingua inglese, è stata presentata ed esercitata durante l’anno, e verificata anche attraverso simulazioni, comuni all’indirizzo, di 5/6 ore. 4.3. Terza prova Il Consiglio di Classe si è espresso scegliendo, tra quelle proposte dal Ministero, la TIPOLOGIA B così strutturata: 1 quattro materie 2 tre quesiti a materia 3 10 righe disponibili per la risposta 4 tempo accordato: 3 ORE La scelta è stata dettata dal desiderio di organizzare una prova in grado di verificare il possesso dei contenuti di base, ma anche le capacità di sintesi, analisi, riflessione. Durante l’anno scolastico sono state effettuate due simulazioni di terza prova che hanno coinvolto le seguenti materie 1 febbraio: MATEMATICA, FILOSOFIA, TEDESCO, STORIA DELL’ARTE 2 aprile: MATEMATICA, STORIA, TEDESCO, STORIA DELL’ARTE In appendice si trovano i testi delle prove svolte durante l'anno 4.4. Il colloquio Non si sono per il momento effettuate prove di simulazione del colloquio, ma ne sono state chiarite le modalità di svolgimento (a partire dal percorso interdisciplinare/multidisciplinare), evidenziando la necessità di sapersi muovere con agilità tra le diverse discipline. In alcune materie ad ogni modo si stanno effettuando interrogazioni sull’intero programma. Per quanto concerne il percorso individuale, si è consigliato quanto segue: 1. scegliere un argomento che abbia particolarmente colpito lo studente nel corso dell’anno o che appartenga al suo vissuto 2. effettuare una scelta congrua di discipline che siano efficaci allo sviluppo del tema 3. approntare una mappa concettuale 4. far seguire un elaborato scritto, organizzato in capitoli e completo di un apparato bibliografico 5. sintetizzare il proprio lavoro in vista dell’esposizione orale, che potrebbe essere coadiuvata da strumenti multimediali, se funzionali al raggiungimento di una maggiore efficacia 12 ALLEGATI 1. I PROGRAMMI DISCIPLINARI 1.1. Italiano RELAZIONE La classe, con cui si è lavorato con continuità a partire dalla seconda, ha sempre mantenuto un comportamento corretto nei confronti dell’insegnante ed dei compagni ed ha acquisito negli ultimi anni una maggior serietà nell’approccio alle lezioni e nel senso di responsabilità. E’ consolidata la motivazione allo studio, ma la partecipazione non si può definire attiva se non per pochi studenti; si è cercato di rafforzare il metodo di studio in merito alle capacità di rielaborazione dei dati raccolti sottoforma di appunti durante la spiegazione e delle altre fonti di informazioni. Il livello complessivo si può ritenere assolutamente soddisfacente, considerato che non ci sono insufficienze, se non nelle prove scritte, in cui alcuni studenti risultano ancora piuttosto fragili dal punto di vista soprattutto espositivo. Non si sono quindi attivate specifiche attività di recupero, se non attraverso l’assegnazione di lavori domestici. I criteri di valutazione sono quelli individuati dal dipartimento secondo le griglie riportate nel documento. Gli strumenti utilizzati sono stati il libro di testo, indicazioni di altro materiale di lettura, appunti, fruiti anche attraverso proiezione di schemi attraverso LIM e proiettore. Le modalità di insegnamento sono state la lezione frontale e partecipata e le forme della verifica l’interrogazione lunga, il test oggettivo a domanda aperta, la relazione e la composizione di testi. OBIETTIVI COGNITIVI E FORMATIVI 1. Potenziare il metodo di lettura e analisi di testi letterari (seguendo il percorso di storia della letteratura e affrontando il Paradiso dantesco) con lo sviluppo delle capacità di analisi, sintesi, interpretazione, confronto, rielaborazione, e di competenze quali il riconoscimento della specificità del testo letterario, attribuendo il testo al genere di appartenenza; produzione di parafrasi e riassunto; l’individuazione di tematiche fondamentali, concetti-chiave, aspetti formali; il confronto tra tematiche simili in autori diversi, riconoscendo quelle già affrontate e l’individuazione di tematiche diverse nello stesso autore. 2. Potenziare le abilità di contestualizzazione di un testo all’interno delle principali correnti culturali dei secoli XIX-XX con lo sviluppo delle stesse capacità e di competenze quali la ricostruzione delle linee essenziali dello sviluppo della produzione letteraria italiana, riconoscendo i legami esistenti con le strutture storiche, sociali ed economiche; la creazione di relazioni tra un testo letterario e le principali vicende biografiche e l'ideologia del suo autore; il riconoscimento di vari tipi di letterato in relazione alle diverse tipologie di pubblico e della persistenza o la confutazione di un modello letterario. 3. Produrre un testo scritto secondo le richieste per l’Esame di stato (tipologia A, B secondo le diverse tipologie e nella forma di saggio breve o articolo di giornale, C, D) con lo sviluppo anche delle capacità di organizzazione ed esposizione, e di competenze quali la progettazione di un testo conforme alla tipologia, costruire il testo usando le adeguate tecniche di redazione, stile e registro adeguati. 4. Consolidare le competenze adatte a gestire varie situazioni comunicative (sia attivamente arricchendo il patrimonio lessicale sia acquisendo la prospettiva storica dello sviluppo della lingua italiana) con lo sviluppo anche delle capacità di memorizzazione e riformulazione e competenze quali la comprensione dei manuali di studio, l’utilizzo autonomo del lessico specifico delle discipline linguistiche letterarie, la comprensione dell’uso del linguaggio figurato attraverso il riconoscimento e la decifrazione delle figure retoriche più importanti, la produzione di testi orali chiari e corretti. 5. Acquisire il gusto per la lettura anche di testi non strettamente scolastici con lo sviluppo della competenza di ricavarne spunti di osservazione e dio riflessione personale L’approccio alla letteratura è stato condotto a partire dai testi, che sono stati presentati e commentati sotto l’aspetto contenutistico e stilistico e che hanno costituito i documenti per conoscere la poetica dei diversi autori. La presentazione di ogni periodo letterario è stata accompagnata da brevi cenni sul periodo storico, spesso ricostruiti con la classe stessa sulla base delle conoscenze già acquisite. La biografia dell’autore è stata affrontata sommariamente, per contestualizzare la vita del personaggio ed evidenziare poche date significative. I momenti 13 valutativi (interrogazioni lunghe) sono sempre stati aperti dalla presentazione di un testo, da cui avviare collegamenti con altri testi/autori; l’aspetto nozionistico è stato secondario. La lettura del Paradiso dantesco ha seguito l’ordine dei canti, ma la scelta è stata mirata ad evidenziare tre aspetti essenziali: la presenza della luce (fisica e teologica); l’ineffabilità; il rapporto di Dante con la sua guida, Beatrice. Per i canti non letti si sono fatte presentazioni contenutistiche di raccordo. PROGRAMMA L’ETÀ DEL ROMANTICISMO Alessandro Manzoni La vita; Il pensiero; La poetica; Le opere; La riflessione teorica; Odi civili ed Inni sacri; Adelchi; I promessi sposi (genesi, edizioni, temi: provvidenza, umili, storia …) Testi: “Sentir e meditar”- L’utile, il vero, l’interessante - Storia e poesia - Il cinque maggio - Adelchi: coro atto III; coro atto IV; atto V scena VIII - La morte di don Rodrigo nel Fermo e Lucia Giacomo Leopardi Leopardi e il suo tempo; Leopardi e la modernità; La vita; Il pensiero: le illusioni e il pessimismo; La poetica; Le opere; La riflessione teorica; I Canti; Le Operette morali Testi: dallo Zibaldone: “Un giardino di piante, d’erbe, di fiori…” - La teoria del piacere - La poetica del vago e dell’indefinito dai Canti: L’infinito - La sera del dì di festa - Ultimo canto di Saffo - A Silvia - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia - Il sabato del villaggio - A se stesso - La Ginestra (struttura e temi) dalle Operette Morali: Dialogo della Natura e un Islandese - Dialogo di un venditore e di un passeggere - Dialogo di un folletto e di uno gnomo - Dialogo di Tristano e di un amico - Dialogo di Plotino e Porfirio (la riflessione sul suicidio) FINE OTTOCENTO Il pensiero (Gli intellettuali di fronte alla modernizzazione; il Positivismo); La letteratura: Naturalismo e Verismo, Decadentismo; Intellettuali e società Naturalismo e verismo Il Naturalismo in Francia; Il Verismo in Italia (Capuana) Testi: E. e J. de Goncourt, “Questo romanzo è un romanzo vero” Giovanni Verga La vita; Il pensiero: un crescente pessimismo; Le opere: i romanzi preveristi, le opere veriste (il ‘ciclo dei vinti’, Novelle rusticane); La poetica verista; Vita dei Campi; I Malavoglia; Le Novelle rusticane, Mastro-don Gesualdo. Testi: da l'Amante di Gramigna: pref. Lettera dedicatoria a Salvatore Farina da Vita dei campi: Rosso Malpelo - Fantasticheria (L’ideale dell’ostrica) da I Malavoglia: La prefazione dei Malavoglia; La famiglia Toscano e la partenza di ‘Ntoni - Visita di condoglianze - Il contrasto tra ‘Ntoni e padron ‘Ntoni - L’addio di ‘Ntoni da Novelle rusticane: La roba - Libertà da Mastro-don Gesualdo: La morte di Gesualdo La Scapigliatura Modernità e ribellismo; Gli autori della Scapigliatura (la linea Milano-Torino) La bohème parigina: Ch. Baudelaire (La vita; La poetica; I Fiori del male) Testi: E. Praga, Preludio - Ch. Baudelaire, L'albatro; Corrispondenze Giosuè Carducci La vita; Il pensiero e la poetica; La metrica barbara 14 Testo: Alla stazione una mattina d’autunno Il Decadentismo La poetica del Simbolismo; I maestri del Simbolismo francese. La letteratura del Decadentismo Testi: A. Rimbaud, Vocali Gabriele D’Annunzio La vita; Il pensiero e la poetica; Le opere; Il Piacere e Il Notturno; Le Laudi: Alcyone Testi: da Il Piacere: L’attesa dell’amante;dal Notturno: Scrivo nell’oscurità dalle Laudi: La sera fiesolana - La pioggia nel pineto Giovanni Pascoli La vita; Il pensiero e la poetica; Le opere; Myricae; Poemetti; Canti di Castelvecchio Testi: da Il fanciullino: Lo sguardo del fanciullino; Il poeta è poeta da Myricae: Lavandare - Novembre - L’assiuolo - Temporale - Il lampo dai Poemetti: Italy (passim) dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno - La mia sera IL PRIMO NOVECENTO Avanguardie e nuovo romanzo; Intellettuale e società; Le riviste (‘La voce’) Il futurismo Testi: F. T. Marinetti, Il primo Manifesto del Futurismo - Manifesta tecnico della letteratura futurista A. Palazzeschi, Lasciatemi divertire (temi e stile) I Crepuscolari, I vociani Testi: G. Gozzano, La signorina Felicita ovvero la felicità (passim) Luigi Pirandello La vita; Il pensiero; La poetica; Le opere; La poetica de L’umorismo; Novelle per un anno; Il fu Mattia Pascal, Uno nessuno e centomila; I capolavori teatrali Testi: da L’umorismo: Una vecchia signora imbellettata da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato - La signora Frola e il signor Ponza, suo genero da Il fu Mattia Pascal: La nascita di Adriano Meis da Uno, nessuno e centomila: Un paradossale lieto fine da Sei personaggi in cerca d’autore: L’ingresso in scena dei sei personaggi da Enrico IV: Enrico IV per sempre Italo Svevo La vita; Il pensiero; La poetica; Le opere; La coscienza di Zeno Testi: da La coscienza di Zeno: L’analista contro il paziente - L’ultima sigaretta - L’esplosione finale TRA LE DUE GUERRE Il fascismo e la cultura L’Ermetismo: S. Quasimodo Testi: da Acque e terre: Ed è subito sera da giorno dopo giorno: Alle fronde dei salici Umberto Saba La vita; La poetica; Le opere; Il Canzoniere; 15 Testi: A mia moglie - Amai Giuseppe Ungaretti La vita; La poetica; Le opere; L’allegria Testi: I fiumi - Veglia - Fratelli - In memoria - Mattina - Soldati Eugenio Montale La vita; Il pensiero e la poetica; Le opere; Ossi di Seppia; Le occasioni; Satura Testi: da Ossi di seppia: I limoni - Non chiederci la parola - Spesso il male di vivere ho incontrato da Le occasioni: Ti libero la fronte dai ghiaccioli da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio Breve percorso sul tema della memoria Testi: C. Pavese, Che cosa resta? (da La luna e i falò) P. Levi, L’arrivo nel Lager (da Se questo è un uomo) DANTE ALIGHIERI, LA DIVINA COMMEDIA, PARADISO Introduzione cosmologico-morale alla cantica (Struttura fisica; ordinamento morale-teologico; natura, distribuzione e caratteristiche anime); lo stile del Paradiso canti I, III, VI, X (64-81), XI, XII (1-126), XIV (97-139), XV (13-24), XVII, XXX, XXXIII Libri di testo: Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada, Tribulato, Il Rosso e il Blu ed. blu, Signorelli, voll. 2, 3a, 3b Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso, ed. a scelta. Magenta 15.05.2015 Il docente Gli studenti 16 1.2. Inglese PROFILO DELLA CLASSE La classe risulta composta da 22 studenti tutti provenienti dalla ex 4E. Ho conosciuto e lavorato con questo gruppo di studenti solo nel corso dell’ultimo anno, data l’alternanza di vari docenti negli anni precedenti. La classe ha seguito con discreto interesse, sia le lezioni di letteratura sia le lezioni con il madrelingua, rispettando i tempi e le consegne nell’esecuzione di compiti scolastici e domestici. La partecipazione è sempre stata molto limitata; nonostante le continue sollecitazioni la maggior parte degli studenti ha espresso il proprio pensiero in dibattiti e conversazioni solo se direttamente interpellata ed in modo piuttosto sintetico. La maggior parte di essi si è applicata nello studio della letteratura in modo scolastico raggiungendo risultati sufficienti, laddove lo studio è stato più approfondito e costante gli esiti conseguiti sono stati più soddisfacenti. La maggior parte della classe ha avuto esiti sufficienti nelle prove scritte; tuttavia si evidenziano 3 casi di fragilità dovute a lacune non completamente sanate. OBIETTIVI DIDATTICI Lingua: Leggere e comprendere testi di varia natura su tematiche di attualità Intervenire in conversazioni su tematiche di attualità esprimendo il proprio punto di vista Riassumere oralmente un testo letto Riassumere un testo letto in forma scritta seguendo le indicazioni date Scrivere un essay, composition su tematiche trattate rispettando la struttura data Letteratura: Il programma del quinto anno si focalizzato sullo studio della letteratura cercando di migliorare le capacità di analisi, sintesi e di interpretazione di testi letterari. Si sono perseguiti i seguenti obbiettivi: mettere a fuoco la genesi del testo esplicitare il contenuto del testo riconoscere le componenti stilistiche e strutturali individuare i temi inserire il testo nel genere e nel contesto storico-culturale in cui è stato scritto operare collegamenti nel descrivere la cultura di un’epoca scrivere brevi testi di contenuto letterario in forma chiara e corretta che documentino le conoscenze sull’argomento rispondere correttamente alle domande di analisi del testo METODI Per lo studio della lingua si è privilegiato l’approccio comunicativo, affiancato dal ripasso delle nozioni grammaticali. Durante l’ultimo anno si è particolarmente insistito, con l’aiuto del madrelingua, sulle abilità di scrittura finalizzate alle prove di esame esercitando regolarmente gli studenti nella scrittura individuale di essay su tematiche trattate in classe. Per quanto concerne lo studio della storia della letteratura inglese si è seguito un approccio cronologico guidando lo studente alla lettura ed interpretazione dei testi letterari sfruttando le conoscenze e competenze già acquisite in L1. L’approccio allo studio degli autori e dei testi è stato principalmente di tipo deduttivo, anche se durante l’anno per alcuni testi ho sollecitato la classe ad un approccio induttivo. STRUMENTI “Laser B2”, Macmillan “Performer- Culture & Literature”, Zanichelli volumi 2 e 3 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Si sono effettuate 3 prove scritte (2 composition su argomenti trattati e una analisi del testo) e 2 interrogazioni orali di letteratura nella prima parte dell’anno. Nel secondo quadrimestre si sono valutati un compito in classe, 17 due simulazioni di seconda prova più 2 interrogazioni orali di letteratura. Per la valutazione delle simulazioni di seconda prova si è utilizzata la griglia allegata. Nelle interrogazioni orali si sono privilegiate domande non di tipo nozionistico, invitando lo studente ad inquadrare l’autore e la sua opera, evidenziandone i temi e le caratteristiche innovative. PROGRAMMA SVOLTO AL 15/05/2015 The Romantic age Inquadramento storico e culturale. Industrial society, pag 185 Long term impact of the industrial devolution, pag 191 Is it romantic? Emotion versus reason, da pag 212 a pag 215 Romanticism in English painting, pagine 226 e 227 William Wordsworth, vita e opere da pag 143 a pag 145 Testi: The Daffodils, pag 146 John Keats, vita e principali caratteristiche della sua opera poetica, pag 234 Testi: “Ode on a Grecian urn”, text bank “ Bright star”, pag 235 Percy Bysshe Shelley, vita e opera, pag236 Testi: “Ode to the West Wind”, pagine 237, 238, 239 The novel of manners, caratteristiche generali Jane Austen; vita e opere, pagine 240, 241 Testi: “Pride and Prejudice”, trama, protagonisti, temi, pag 242. Visione di due video clip da diverse cinematografiche. Estratti: ”Mr and Mrs Bennet”, text bank “ Darcy proposes to Elizabeth”, pagine 243, 244, 245 The Victorian Age Inquadramento storico e culturale, da pag 284 a 287 Life in the Victorian town, pag 290 Victorian Christmas, pag295 The Victorian compromise, pag 299 The British Empire, pagine 324, 325 British imperial routes, pagine 328 e 329 C. Darwin and evolution, pag 330 The Victorian novel, pag 300 Charles Dickens: vita e opera, pag 301. The theme of education, pag 308 Testi: “Hard Times”, trama, personaggi, temi Estratti “Coketown”, da pag 291 a pag 293 “The definition of a horse”, pagine 309, 310 , 311 “Oliver Twist”, trama e temi, pag 302 Estratto “Oliver wants some more”, pagine 303, 304 “ A Crhistmas Carol”, trama pag 296 Estratto “Scrooge’s Christams”, da pag 296 a 299 Charlotte Bronte: vita e opere, pag 312 Testi: “Jane Eyre”, trama, personaggi e temi Estratti “Punishment”, da pag 312 a 314 18 versioni “I care for myself”, text bank Robert Louis Stevenson: vita e opera, pag 338. Testi: “Dr Jekyll and Mr Hyde”, trama, personaggi e temi Estratto “Jekyll’s experiment”, text bank “ The story of the door”, da pag 339 a 341 Naturalism and the naturalist novel, fotocopia e appunti Thomas Hardy: vita e opere, pag 333 Testi: “Tess of the D’Urbervilles”, trama in breve, caratteristiche dei personaggi e temi “Jude the Obscure”, trama, protagonista e temi, pag 324 Estratto “Suicide”, pagine 335, 336, 337 The Victorian comedy, caratteristiche (fotocopia) The Aesthetic movement, pagine 347, 349 Oscar Wilde: vita e opera, pag 351 Testi: “The Picture of Dorian Gray”, trama e temi, pag 352 Estratti “Basil’s studio”, pagine 353, 354 “I would give my soul”, pagine 354, 355, 356 “The importance of being Ernest”, trama e temi (appunti), text bank The twentieth century Inquadramento storico e cultural dei primi 60 anni del secolo. The Ewardian age, pagine 404 e 405 World war I, pag 408 Easter rising and the Irish question, pag 426 A deep cultural crisis, pag 440 e appunti Sigmund Freud, pag 441 Britain between the wars, pagine 514 e 515 World war II and after, pagine 520 e 521 Il modernismo, il romanzo modernista e le nuove tecniche narrative: appunti, fotocopia, da pag 446 a 449 Joseph Conrad: vita e opere, pag 450 James Joyce: vita e opere, pag 463 Testi: “Dubliners”, struttura e temi, pag 464 “Eveline”, pag 465 “Gabriel’s epiphany” from “The dead”, pag 469 “Ulysses”, struttura, temi e tecnica narrativa, fotocopia “The funeral”, pag 449 Virginia Woolf: vita e opere, pag 474 Testi: “Mrs Dallooway”, trama, protagonista e tecnica narrativa, pag 475 Estratto George Orwell: vita opera e pensiero, pagine 532, 533 The dystopian novel, caratteristiche pag531 Testi:”1984”, temi e caratteristiche del protagonista Estratto pag 534 Magenta 15.05.2015 Il docente Gli studenti 19 1.3. Tedesco RELAZIONE FINALE La classe, che conosco dall’anno scorso, è composta da 17 alunne e 5 alunni. Alle attività proposte ha partecipato mostrando interesse verso gli argomenti trattati. Nel complesso gli alunni hanno seguito con discreto interesse le lezioni, rispettando i tempi di consegna dei lavori a loro assegnati. Il comportamento degli alunni è sempre stato adeguato al contesto scolastico e rispettoso verso la figura della docente. Diversi sono stati i livelli di apprendimento della classe. Un discreto numero di alunni ha seguito con impegno assiduo il percorso proposto, migliorando il proprio profitto. Un gruppo di alunni ha raggiunto il livello della sufficienza. Un altro gruppo, invece, pur avendo ricevuto stimoli e aiuti da parte della docente, presenta ancora difficoltà nella produzione scritta e nell’esposizione orale. Le lacune riscontrate sono derivate da una mancanza di rigore nello studio e da un’applicazione al lavoro superficiale e discontinua. Sono state svolte verifiche di grammatica e produzioni scritte. Per quanto concerne la parte del programma di letteratura sono stati trattati i movimenti più importanti del 19° e del 20° secolo, con riferimento al contesto storico e gli autori più significativi di cui sono state analizzate le tematiche principali. Per le verifiche orali è stata richiesta un’esposizione dettagliata delle caratteristiche dei movimenti, l’analisi degli autori, rapportati gli uni agli altri, evidenziandone le tematiche affrontate all’interno delle opere con collegamenti intertestuali. Il programma è stato svolto regolarmente. PROGRAMMA DI TEDESCO (SECONDA LINGUA) All'inizio dell’anno sono stati ripassati gli argomenti grammaticali del triennio. Per quanto riguarda il programma di letteratura sono stati trattati i seguenti movimenti e autori: Romantik: Frühromantik und Spätromantik (S. 66-67) Novalis: Lebenslauf und Hauptwerke ”Hymnen an die Nacht”: erste Hymne und dritte Hymne (S. 68-69-70-71-72) „Heinrich von Ofterdingen” (S.73—74-75) Spätromantik (S.76) Joseph von Eichendorff: Lebenslauf und Hauptwerke „Aus dem Leben eines Taugenichts” : erstes Kapitel und Seite 82 Junges Deutschland und Vormärz (S.105) Zwischen Romantik und Realismus Heinrich Heine: Lebenslauf und Hauptwerke „Lyrisches Intermezzo”: „Ein Fichtenbaum steht einsam” (S.113) „Im wunderschönen Monat Mai” „Die schlesischen Weber”(S. 118-119) Realismus (S.120) Theodor Fontane: Lebenslauf und Hauptwerke (S.125) „Effi Briest" (S.126—127-128) Naturalismus (S.130) 20 Expressionismus (S.170—171) Georg Trakl: Lebenslauf „Grodek” (S.176—177) Franz Kafka: Lebenslauf und Hauptwerke (S.179) „Brief an den Vater" (S.180-181—182) „Die Verwandlung"(S.183-184—185—187-188) Erich Maria Remarque: Lebenslauf „Im Westen nichts Neues” Thomas Mann: Lebenslauf und Hauptwerke (S.218) „Der Tod in Venedig” (S.228—229) „Tonio Kröger" (S.223—224-225) Bertolt Brecht : Lebenslauf und Hauptwerke „Der Krieg, der kommen wird” (S.240) Anna Seghers: Lebenslauf und Hauptwerke (S.248) „Zwei Denkmäler” (S.249-250) Die Literatur nach dem Zweiten Weltkrieg Die Trümmerliteratur Heinrich Böll: Lebenslauf und Hauptwerke(S.279) „Bekenntnis zur Trümmerliteratur” (S.267) „Ansichten eines Clowns” (S.280—281—282) Die Kurzgeschichte Wolfgang Borchert: Lebenslauf und Hauptwerke (S.269) „Das Brot" Per quanto riguarda la parte storica sono stati trattati i seguenti argomenti: Von der Weimarer Republik zum Dritten Reich (S.200) Die Literatur im Dritten Reich und im Exil (S. 214-215) Die Weiße Rose (S. 216) Historischer Kontext (S. 264) 1949: Die Gründung der BRD und der DDR (S. 265) 1961: Errichtung der Berliner Mauer (S. 266) Magenta 15.05.2015 Il docente Gli studenti 21 1.4. Spagnolo Relazione OBIETTIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Nel corso dell’anno scolastico si è cercato di far raggiungere agli allievi i seguenti obiettivi: - acquisizione di una competenza comunicativa adeguata al livello della classe ed all’età degli studenti; - acquisizione di un’educazione interculturale attraverso il contatto con la realtà del mondo di lingua spagnola; - sviluppo delle modalità generali del pensiero attraverso la riflessione sulla lingua e la cultura. E' stata dedicata particolare attenzione: - all’approfondimento dei contenuti sintattico-grammaticali della lingua; - allo studio della letteratura spagnola (‘800 e ‘900). Al termine dell’anno scolastico la maggior parte degli alunni ha acquisito le seguenti capacità: - saper comprendere testi orali e scritti su argomenti anche non scolastici e saperli rielaborare, in vista di uno scopo; - avere fatto proprio il concetto di genere letterario, saperlo riconoscere ed analizzare le caratteristiche nell’ambito del contesto storico - sociale; - ha saputo produrre testi scritti (composizioni, riassunti); - è stata in grado di esprimere opinioni personali. DISTRIBUZIONE DEI CONTENUTI NEI MODULI E NEI PERCORSI FORMATIVI SIGLO XIX EL ROMANTICISMO ESPANOL REALISMO Y NATURALISMO EL SIGLO XX - EL MODERNISMO LA GENERACION DEL '98 NOVECENTISMO Y VANGUARDISMO LA GENERACION DEL '27 MATERIALI E TESTI DI RIFERIMENTO Oltre al libro di testo "Bachillerato Literatura Espanola ed. Anaya" l'insegnante ha distribuito numerose fotocopie relative a testi di letteratura, che la stessa ritiene di particolare importanza per la comprensione e lo studio dell'autore trattato al momento.. METODI DIDATTICI L’attività didattica è stata svolta interamente in lingua spagnola. Si è privilegiato anche l’uso di materiale autentico di brani di testi riferibili a tipologie e tematiche diverse. Il lavoro dell’esperto di madrelingua spagnola si è affiancato a quello dell’insegnante permettendo il contatto diretto tra gli allievi e la cultura del Paese di cui studiano la lingua. Le strategie didattiche attivate nel corso del lavoro in classe sono state: - lezione frontale partecipata; - lezione preparata e tenuta dagli studenti su argomenti letterari; - attività basate sull’uso del video per la visione di film in lingua originale. USO DEGLI STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo: - lettura sia di testi scritti che di brani letterari 22 - lettura di articoli selezionati da quotidiani e/o riviste. - messaggi orali, sia provenienti dalla voce dell’insegnante, sia da cd e dvd - la presenza dell’insegnante madre lingua, per un’ora la settimana, ha permesso alla classe di approfondire l’uso di strutture linguistiche attraverso la conversazione. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le verifiche hanno accertato in quale misura gli allievi abbiano raggiunto gli obiettivi prestabiliti nonchè hanno determinato la validità dell'approccio metodologico. Gli strumenti di verifica scritta hanno avuto come oggetto: - la produzione di relazioni di tipo letterario (analisi del testo) - commenti di problematiche attuali - tests espositivi anche in relazione a film visti o libri letti - prove di comprensione - riassunti - l’esposizione di opinioni personali in merito a temi proposti dall'insegnante. Sono stati utilizzati a questo scopo testi relativi agli esami di Stato degli anni precedenti, al fine di preparare gli alunni a svolgere temi di tipo letterario, socio- economico e di attualità. Gli strumenti di verifica orale sono stati articolati in: - comprensione ed analisi del testo letterario; il saperlo inquadrare nel suo contesto storico, sociale, economico e politico; - la capacità di analizzarne le caratteristiche (analisi testuale) - commento di articoli letti in classe riguardanti temi di attualità - l’espressione di idee personali. La valutazione delle verifiche, sia orali sia scritte, ha preso in considerazione vari aspetti: - la correttezza e la precisione ortografica, lessicale, fonologica, grammaticale, sintattica e strutturale - la comprensione e l'aderenza al tema proposto - la forma - il contenuto - i progressivi livelli di competenza Ogni prova scritta è stata corretta utilizzando una griglia con valutazioni comuni a tutti gli insegnanti di Lingue. SPAZI E TEMPI PER L’ATTIVITA’ DI RECUPERO Si è previsto il recupero in itinere durante il corso dell’anno scolastico per quegli studenti che hanno presentato delle difficoltà, come pure il recupero durante il periodo destinato agli IDEI La classe, nella maggior parte dei casi, ha raggiunto un livello discreto di apprendimento. Permangono tuttora sporadici elementi che presentano carenze. PROGRAMMA Argomenti trattati e letture El Romanticismo - El Romanticismo español Mariano José de Larra: Lectura sobre "El castellano viejo" José de Espronceda: Poesías "Canción del Pirata" Gustavo Adolfo Bécquer Poesías: "Rima LII - IV" - XXXVIII - LIII" Apuntes sobre el origen de las legenda De Leyendas: "Los ojos verdes" 23 Irving Washington: da "Cuentos de la Alahmbra": "La leyenda de las tres princesas" Realismo y Naturalismo Clarín: de "La Regenta": "Las ambiciones de Don Fermín de Pas" Vídeo: "La Regenta". El siglo XX - El Modernismo Rubén Darío: Introducción a "Cuentos fantásticos": lectura de "Cuento de pascua" Juan Ramón Jiménez: Poesías: "Sobre su traJectoria poetica" "El viaje definitivo", "La trasparencia, Dios, La trasparencia" Lectura: de "Platero y yo": "Paisaje grana". Antonio Machado: Poesías: "La angustia y la busqueda de Dios" "Anoche cuando dormía" "A un olmo seco", "Castilla triste y pobre" "El crimen fue en Granada" La generación del ‘98 Miguel de Unamuno: Poesía: "A mi buitre" Azorín: Lectura: de "Castilla": "Una ciudad y un balcón" Pío Baroja: Lecturas de: "La busca" Novecentismo y Vanguardismo La generación del ‘27 Federico García Lorca: su poetica "Libro de poemas", "Romancero Gitano" "Poema del Cante Jondo" "Poeta en Nueva York" Poesías: "Romance de la pena negra" "Romance sonambulo" "Romance de la luna luna" "Muerte de Antonito el Camborio" "Nueva York - Oficina y denuncia" "Oda a Walt Whitman" Lecturas: "Duelo a muerte" "La embriagadora alegría" Nicolás Guillén: de Prosa de prisa: "Homenaje a G. Lorca" Pablo Neruda: Poesia: de "España en el Corazón": "Explico algunas cosas". Lectura:de "Confieso que he vivido": "El crimen fue en Granada" Vídeos: “El club de los poetas muertos” "La Regenta" "Flamenco woman" 24 Va menzionata inoltre l'attività della madrelingua che, durante l'anno ha svolto insieme alla classe, attività diverse. In particolare ha affrontato il periodo storico di Lorca approfondendo il tema della guerra civile. Magenta 15.05.2015 Il docente Gli studenti 25 1.5. Storia e filosofia Unità didattiche per la programmazione di storia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE Conoscere i nuclei tematici affrontati Distinguere i differenti gradi di rilevanza degli eventi e delle strutture esaminati Conoscere i nuclei tematici affrontati con particolare riferimento alle dottrine politiche, economiche e sociali ABILITA’ COMPETENZE Usare in modo Usare autonomamente le conoscenze consapevole i vari e le abilità acquisite nelle situazioni strumenti di lavoro di lavoro proposte : (manuale, fonti 1. Riconoscere le coordinate cartacee,audiovisiv spazio-temporali di eventi e e) processi e i tratti distintivi dei vari tipi di società Classificare e analizzati analizzare le fonti 2. Confrontare gli aspetti Costruire mappe strutturali delle varie epoche concettuali, schemi, e società sintesi 3. Cogliere relazioni logiche e Identificare i vari cronologiche tra eventi e aspetti di un processi storici studiati problema storico e 4. Reperire informazioni da elaborarne ipotesi fonti esplicative 5. Esporre con chiarezza e Riconoscere, precisione in forma scritta e distinguere e orale valutare la 6. Identificare i vari aspetti di rilevanza dei nuclei un problema storico e tematici affrontati elaborarne ipotesi esplicative La partecipazione della classe al dialogo educativo è stata generalmente interessata: gli studenti, pur assumendo spesso più un atteggiamento recettivo che propositivo, hanno seguito l’attività didattica con attenzione e assiduità. Una parte degli studenti in entrambe le discipline è stata in grado di conseguire gli obiettivi didattici in modo soddisfacente, acquisendo una conoscenza adeguata degli argomenti, una capacità di rielaborazione personale ed espositiva appropriate. Il resto della classe, si è limitato a conseguire gli obiettivi di base e un livello di preparazione di piena sufficienza. CONTENUTI Purtroppo, per le numerose ore perse durante l’anno e soprattutto nell’ultima parte, dovute a diverse ragioni (attività extracurricolari, assemblee, festività infrasettimanali e un mese circa di malattia) sono state omesse alcune parti della programmazione della parte finale del programma. La crisi di fine secolo in Italia; il programma liberal - democratico di Giolitti; lo sviluppo economico del paese; la guerra di Libia; l’estensione del diritto di voto e il suffragio universale; il sistema proporzionale e il sistema maggioritario; la nascita dei partiti di massa; la fine del compromesso giolittiano: la riforma elettorale e il patto Gentiloni. 26 La situazione internazionale europea alla fine dell’ottocento: la crisi del sistema delle alleanze bismarckiano; Guglielmo II e il nuovo corso; crescita della tensione internazionale; la crisi dell’Impero Austro - Ungarico: il problema delle nazionalità, dal dualismo al trialismo; la crisi balcanica; l’evoluzione della Russia; La prima guerra mondiale: la situazione internazionale nel primo novecento e il sistema di alleanze europee; cause e scoppio della prima guerra mondiale; le fasi generali del conflitto; l’intervento dell’Italia; le opposizioni alla guerra; i mutamenti economici e politici nella società europea; i trattati di pace e l’istituzione della Società delle Nazioni. La rivoluzione russa e il periodo staliniano: la situazione economica e politica della Russia nel primo novecento; la guerra russo – giapponese e la rivoluzione del 1905; lo sviluppo dei partiti politici; la partecipazione alla guerra; la rivoluzione di febbraio; Lenin e le tesi d’ aprile; la rivoluzione di ottobre;la nascita del Comintern; la guerra civile e il comunismo di guerra; l’involuzione autoritaria del regime: la costituzione sovietica; il partito e la sua organizzazione interna; la lotta per la successione a Lenin e l’ascesa al potere di Stalin; il passaggio dalla NEP all’economia pianificata: i piani quinquennali, il collettivismo nelle campagne; le grandi purghe e l’instaurazione della dittatura. L’avvento del fascismo in Italia: Il biennio rosso in Europa e in Italia; le conseguenze economiche della guerra; i trattati di pace e la crisi del regime liberale in Italia; le elezioni del 1919 e l’ascesa dei nuovi partiti di massa; il governo Giolitti, l’occupazione delle fabbriche, la nascita del Partito Comunista; il fascismo agrario; l’agonia dello Stato liberale; la marcia su Roma e la salita al potere di Mussolini; la nuova legge elettorale, il delitto Matteotti, l’Aventino; le leggi fascistissime e l’instaurazione della dittatura; i patti lateranensi; la politica economica del fascismo: dal liberismo al protezionismo; la quota 90;lo stato corporativo; la politica economica durante la grande crisi; la politica estera del fascismo: la guerra d’Etiopia; il regime e la società italiana. La grande crisi: i concetti di espansione e recessione; lo sviluppo economico degli USA negli anni venti: la concentrazione industriale e i trust; l’innovazione tecnologica, il Taylorismo; le nuove forme di finanziamento delle imprese, la Borsa e le società per azioni, i titoli azionari e obbligazionari; le cause della crisi nei settori finanziario, industriale e agricolo; il crollo del 1929 e i suoi effetti; l’estensione della crisi a livello internazionale; il protezionismo doganale, l’imperialismo, la svalutazione della sterlina;la politica economica di Brüning; le dottrine economiche di Keynes: la domanda aggregata, il ruolo dello Stato, il Welfare State; Roosevelt e il New Deal. L’avvento del nazismo: il biennio rosso in Germania e il suo fallimento; la repubblica di Weimar e la sua crisi; Hitler e la formazione del partito Nazionalsocialista; l’ascesa al potere di Hitler e l’instaurazione della dittatura; la politica economica del regime; la politica razziale: la questione ebraica e la sua soluzione finale; la politica estera e la destabilizzazione dell’assetto europeo. La seconda guerra mondiale: le cause del conflitto; le fasi principali del conflitto; la caduta del fascismo e l ’ 8 settembre; la sconfitta della Germania. La situazione politica internazionale postbellica. Il mondo diviso: le conseguenze della seconda guerra mondiale; le Nazioni Unite, il bipolarismo e la guerra fredda. Il caso tedesco. La rivoluzione cinese. La guerra di Corea. L’Italia dopo il fascismo: dalla liberazione alla Repubblica; le elezioni del 1948 e la sconfitta delle sinistre. La costituzione italiana. Le prime esperienze di governo LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Ciuffoletti Baldocchi Bucciarelli Sodi, Dentro la storia Vol A e B, casa editrice D’Anna 27 Metodi, spazi e strumenti dell’azione didattica METODI x X SPAZI E STRUMENTI Lezioni frontali Lavori di gruppo Lezioni dialogate Visione di filmati Compresenze Lezioni pratiche Madrelingua … x X Manuali Rassegne critiche X Cassette audio-video CD ROM Materiali bibliog. aggiuntivi Sussidi enciclopedici Laboratori Aula di informatica X Tipologia delle prove e/o degli elaborati Tema Elaborato grafico o plastico Progetto Saggio breve Lettera Articolo di giornale Traduzione in italiano Traduzione in lingua Relazione scritta Esercizio applicativo Colloquio orale Relazione orale Analisi del testo Risoluzione di problemi Tesina Problema sperimentale Prova pratica X Test a risposte chiuse Test a risposte aperte Risposte brevi ………………. X X Criteri di valutazione (far riferimento a quanto concordato nei dipartimenti disciplinari; richiamare eventualmente la griglia di misurazione delle prestazioni; specificare i criteri di valutazione per le prove scritte, orali e pratiche ) 8.1 Criteri di valutazione 8.1.1 La valutazione in itinere In sede di di valutazione in itinere il docente: 1. favorisce l’autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei processi e dei prodotti; 2. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi; 3. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti. 8.1.2 La valutazione finale In sede di valutazione finale il docente tiene conto: a) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza; b) del processo di apprendimento dello studente; c) dell’efficacia dei corsi di recupero effettuati; d) della partecipazione alle attività extracurricolari; 28 e) dell’atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio; f) dell’acquisizione di competenze comunicative e relazionali. g) 8.2.Tabella di valutazione e descrizione dei livelli di apprendimento conseguiti dallo studente VOTO IN DECIMI 10 DESCRITTORI Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito; esegue compiti complessi; sa applicare con precisione schemi e categorie in qualsiasi nuovo contesto; sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali con padronanza del lessico specifico Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito; sa applicare con precisione schemi e categorie in qualsiasi nuovo contesto; sa cogliere e stabilire relazioni tra le tematiche proposte, esprime valutazioni critiche e personali con padronanza del lessico specifico. Conosce i nuclei tematici in modo completo e approfondito; sa applicare con precisione schemi e categorie nei contesti noti; sa cogliere e stabilire relazioni tra le tematiche proposte, esprime valutazioni personali con lessico specifico appropriato. Conosce i nuclei tematici proposti; sa applicare correttamente schemi e categorie nei contesti noti; si esprime i con lessico specifico appropriato; effettua analisi e sintesi coerenti. Conosce in modo essenziale i nuclei tematici proposti;se guidato sa applicare schemi e categorie nei contesti noti; si esprime con lessico specifico sufficientemente appropriato Conosce in modo parziale i nuclei tematici proposti;anche se guidato non sa applicare compiutamente schemi e categorie nei contesti noti; si esprime con lessico specifico non sufficientemente appropriato Conosce in modo soltanto frammentario i nuclei tematici proposti;anche se guidato commette gravi errori nell’applicazione delle procedure; si esprime con lessico specifico inadeguato Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in possesso; evidenzia gravi lacune nell’uso del lessico specifico Non è in grado di svolgere la consegna né fornisce alcun elemento di valutazione Si rifiuta di svolgere la consegna 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Magenta, il 6 maggio 2015 IL DOCENTE Unità didattiche per la programmazione di filosofia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE Acquisire i termini e i concetti specifici della disciplina ABILITA’ Usare in modo consapevole i vari strumenti di lavoro (manuale, fonti cartacee, audiovisive e COMPETENZE Usare autonomamente le conoscenze e le abilità acquisite nelle situazioni di lavoro proposte : 1. Riconoscere e definire concetti e argomentazioni proprie della riflessione 29 Conoscere i nuclei tematici affrontati Conoscere i diversi ambiti (metafisico, teoretico,gnose ologico, etico, estetico) cui si applica la riflessione filosofica informatiche) Utilizzare i termini e i concetti specifici della disciplina Analizzare testi di tipologie diverse Distinguere e valutare i differenti gradi di rilevanza delle tematiche filosofiche proposte filosofica 2. Individuare alcuni fondamentali problemi filosofici riferendoli al loro ambito di appartenenza 3. Stabilire connessioni possibili tra contesto storico-culturale e autori diversi 4. Formulare argomentazioni a sostegno delle tesi esposte 5. Saper operare opportune distinzioni critiche e concettuali all’interno delle tematiche proposte 6. Valutare il contributo del pensiero filosofico nella sua relazione con gli altri ambiti del sapere CONTENUTI Purtroppo, per le numerose ore perse durante l’anno e soprattutto nell’ultima parte, dovute a diverse ragioni (attività extracurricolari, assemblee, festività infrasettimanali e un mese circa di malattia) sono state omesse alcune parti della programmazione della parte finale del programma. Il Romanticismo. Il rifiuto della ragione illuminista e la ricerca di altre vie di accesso all’Assoluto. La tensione all’Infinito. La nuova concezione della storia, della politica e della Natura. L’ottimismo. L’Idealismo: il contesto storico e culturale; il dualismo ripresa della metafisica e la via di accesso all’assoluto. kantiano e il suo superamento; la Hegel: i concetti fondamentali del sistema hegeliano: il concetto di assoluto; la risoluzione del finito nell’infinito; la razionalità del reale; il concetto di dialettica: i tre momenti fondamentali, l’importanza del negativo; la scienza della logica; la filosofia della natura (brevi cenni); la filosofia dello Spirito: lo Spirito soggettivo, lo Spirito oggettivo, il diritto, la moralità, l’etica, la famiglia, la società civile, lo Stato e le dottrine politiche di Hegel; la filosofia della storia: la guerra e il diritto internazionale, l’astuzia della ragione, il genio; la filosofia dello Spirito: arte, religione e filosofia. Lettura di alcune fotocopie La sinistra hegeliana e Feuerbach: la destra e la sinistra hegeliana; Feuerbach: la critica a Hegel, la critica alla religione e il concetto di alienazione, la nuova morale. Marx: il contesto culturale e gli influssi su Marx; la critica all’economia borghese nei Manoscritti; il concetto di alienazione; la critica a Feuerbach e l’alienazione religiosa; il materialismo storico e dialettico; il concetto di struttura e sovrastruttura; la critica alle ideologie; il Manifesto del partito comunista; il Capitale; il concetto di plus valore; il plus valore assoluto e relativo; le contraddizioni del capitalismo: il concetto di crisi, la caduta tendenziale del saggio di profitto, la concentrazione industriale; la rivoluzione proletaria e la dittatura del proletariato; la rivoluzione comunista. TESTI: lettura 1 pag. 129 : lavoro e alienazione Manifesto del partito comunista 30 La scuola di Francoforte: Horkheimer; la dialettica auto-distruttiva dell’illuminismo;i limiti del marxismo; la nostalgia del totalmente Altro: Adorno: la dialettica negativa; la critica dell’industria culturale. Lettura di alcune fotocopie Il Positivismo: caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo; positivismo, illuminismo e romanticismo. Comte: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la dottrina della scienza; la divinizzazione della storia e la religione della scienza. Schopenhauer: il mondo come volontà e rappresentazione; la via di accesso alla cosa in sé : il corpo; i caratteri di fondo della volontà; le idee e la sfera sensibile; il pessimismo: la vita come dolore; il piacere e la noia; la vita come conflitto; l’amore; la denuncia delle ideologie: critica della religione, della metafisica, dell’idealismo e dello storicismo; le vie di liberazione: l’arte, la compassione, l’ascesi. TESTI: lettura pag.35 : la dolente riflessione sull’esistenza umana. Nietzsche: filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione, lo spirito apollineo e dionisiaco; la denuncia delle menzogne ideologiche; la critica della morale e la trasvalutazione dei valori; la morte di Dio e l’avvento del superuomo; il superamento del nichilismo; la dottrina dell’eterno ritorno; la volontà di potenza. TESTI: Testo pag. 196: La morte di Dio; Testo pag. 202: l’eterno ritorno; testo pag. 203: la visione e l’enigma. Freud: i fondamenti della psicanalisi;i sogni e la scoperta dell’inconscio; la struttura della psiche; la teoria della sessualità. LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Massaro, Il pensiero che conta , vol 3 La filosofia contemporanea, Paravia Metodi, spazi e strumenti dell’azione didattica METODI Lezioni frontali Lavori di gruppo Lezioni dialogate Visione di filmati Compresenze Lezioni pratiche Madrelingua … x SPAZI E STRUMENTI X… Manuali Rassegne critiche Cassette audio-video CD ROM Materiali bibliog. aggiuntivi Sussidi enciclopedici Laboratori Aula di informatica Tipologia delle prove e/o degli elaborati Tema Saggio breve Lettera Articolo di giornale Elaborato grafico o plastico Progetto Tesina Problema sperimentale 31 x X X Prova pratica Traduzione in italiano Traduzione in lingua Relazione scritta Esercizio applicativo Colloquio orale Relazione orale Analisi del testo Risoluzione di problemi X Test a risposte chiuse Test a risposte aperte Risposte brevi ………………. X X Criteri di valutazione (far riferimento a quanto concordato nei dipartimenti disciplinari; richiamare eventualmente la griglia di misurazione delle prestazioni; specificare i criteri di valutazione per le prove scritte, orali e pratiche ) 8.1 Criteri di valutazione 8.1.1 La valutazione in itinere In sede di di valutazione in itinere il docente: 4. favorisce l’autovalutazione dello studente attraverso la valutazione e la valorizzazione dei processi e dei prodotti; 5. valorizza il raggiungimento di eventuali progressi; 6. costruisce un progetto di miglioramento sulla base dei risultati ottenuti. 8.1.2 La valutazione finale In sede di valutazione finale il docente tiene conto: a) dei progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza; b) del processo di apprendimento dello studente; c) dell’efficacia dei corsi di recupero effettuati; d) della partecipazione alle attività extracurricolari; e) dell’atteggiamento generale dello studente nei confronti dello studio; f) dell’acquisizione di competenze comunicative e relazionali. 8.2.Tabella di valutazione e descrizione dei livelli di apprendimento conseguiti dallo studente VOTO IN DECIMI 10 9 8 7 6 DESCRITTORI Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito; esegue compiti complessi; sa applicare con precisione schemi e categorie in qualsiasi nuovo contesto; sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali con padronanza del lessico specifico Conosce i nuclei tematici in modo ampio, completo e approfondito; sa applicare con precisione schemi e categorie in qualsiasi nuovo contesto; sa cogliere e stabilire relazioni tra le tematiche proposte, esprime valutazioni critiche e personali con padronanza del lessico specifico. Conosce i nuclei tematici in modo completo e approfondito; sa applicare con precisione schemi e categorie nei contesti noti; sa cogliere e stabilire relazioni tra le tematiche proposte, esprime valutazioni personali con lessico specifico appropriato. Conosce i nuclei tematici proposti; sa applicare correttamente schemi e categorie nei contesti noti; si esprime i con lessico specifico appropriato; effettua analisi e sintesi coerenti. Conosce in modo essenziale i nuclei tematici proposti;se guidato sa applicare schemi e categorie nei contesti noti; si esprime con lessico specifico 32 5 4 3 2 1 sufficientemente appropriato Conosce in modo parziale i nuclei tematici proposti;anche se guidato non sa applicare compiutamente schemi e categorie nei contesti noti; si esprime con lessico specifico non sufficientemente appropriato Conosce in modo soltanto frammentario i nuclei tematici proposti;anche se guidato commette gravi errori nell’applicazione delle procedure; si esprime con lessico specifico inadeguato Non riesce ad applicare neanche le poche conoscenze di cui è in possesso; evidenzia gravi lacune nell’uso del lessico specifico Non è in grado di svolgere la consegna né fornisce alcun elemento di valutazione Si rifiuta di svolgere la consegna Magenta 06.05.2015 Il docente Gli studenti 33 1.6. Storia dell’arte 1. - OBIETTIVI Conoscenza delle principali espressioni artistiche in relazione al contesto storico e culturale Lettura delle opere riconoscendo le caratteristiche tecniche, strutturali e i rapporti con il contesto Acquisizione del linguaggio specifico della disciplina 2. CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI - in termini di conoscenze Gli studenti conoscono i concetti fondanti relativi alla Storia dell’arte europea dell’Ottocento e del primo Novecento - in termini di competenze Gli studenti sono in grado di analizzare l’opera nei suoi elementi tecnici e negli aspetti strutturali; sanno operare confronti con altre opere; sanno coglierne analogie e differenze; inseriscono correttamente l’opera nel contesto storico-culturale di riferimento; ne individuano a grandi linee i diversi livelli di senso (iconografico, sociologico, simbolico, psicologico, etc.). Gli studenti hanno una certa competenza nel lessico specifico della disciplina e distinguono gli elementi-base della ‘grammatica’ visiva; a partire da un’opera d’arte, ne ricostruiscono autonomamente le strutture significanti, i rapporti interni e i legami con il contesto. - in termini di capacità Gli studenti sanno rielaborare criticamente le conoscenze acquisite; sanno lavorare autonomamente e sono in grado di utilizzare in modo personale le proprie capacità nell’organizzare e impiegare proficuamente il proprio apprendimento. 3. PROGRAMMA SVOLTO Il Neoclassicismo - Il contesto storico e culturale e le nuove teorie sul “bello” di Winckelmann - A. Canova e la ricerca dell’ideale estetico: Teseo e il Minotauro, Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria, Amore e Psiche, Paolina Borghese - J.L. David e la ricerca dell’ideale etico: Giuramento degli Orazi, L’assassinio di Marat Il Romanticismo - Punti fondanti e temi - C.D. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Monaco in riva al mare, Bianche scogliere di Rugen, Mare di ghiaccio - W. Turner: concezione, opere e linguaggio pittorico - J. Constable: il pittoresco - T. Gericault: La zattera della Medusa, Gli alienati - E. Delacroix: La barca di Dante; La libertà che guida il popolo; Rapimento di Rebecca; Giacobbe che lotta con l'Angelo - F. Hayez: il quadro storico e il ritratto. La congiura dei Lampugnani; I profughi di Parga; Il bacio Il Realismo - Fattori che hanno determinato la nascita del Realismo in Francia - Il paesaggio: i pittori di Barbizon e C. Corot - G. Courbet: Un funerale a Ornans; Gli spaccapietre, L’atelier del pittore - La pittura di realtà in Italia: l’esperienza dei Macchiaioli. L’esempio di G. Fattori 34 L’architettura nella seconda metà dell’Ottocento, tra nuovi materiali ed eclettismo L’Impressionismo - E. Manet: oltre il Realismo. Le dejeuner sur l'herbe, Olympia - Punti fondanti la pittura impressionista - C. Monet: l’anima e la guida dell’Impressionismo. Lettura di opere significative - A. Renoir: Impressionismo come gioia di vivere. Lettura di opere significative - E. Degas: un impressionista anomalo. Lettura di opere significative Oltre l’Impressionismo - Il Neo-impressionismo di Seurat: Une dimanche a la Grande Jatte - P. Cézanne l’opera d’arte come struttura autosignificante. Lettura di opere significative - P. Gauguin: la rappresentazione di ciò che la realtà suscita come immaginazione. La ricerca del ‘primitivo’. La visione dopo il sermone. Lettura di opere del periodo tahitiano V. Van Gogh: la vicenda umana e artistica. Lettura di opere significative dei diversi periodi Il Divisionismo in Italia - Esempi di opere significative di G. Segantini, G. Pellizza da Volpedo, G. Previati, A. Morbelli L’Art Nouveau La Secessione Viennese e l’arte di G. Klimt. Il fregio di Beethoven, Il bacio Le Avanguardie storiche - Aspetti costitutivi - Fauves: H. Matisse - I precedenti dell’Espressionismo negli esempi di Ensor e di E. Munch - Die Brücke - P. Picasso e il Cubismo - Futurismo - Kandinsky e l’Astrattismo - Dadaismo - Surrealismo: R. Magritte, S. Dalì, J. Mirò 4. MATERIALI E TESTI Libro di testo: Cricco, Di Teodoro, Itinerario nell’arte, vol. 3, Zanichelli Altri materiali: Presentazioni in ppt relativamente alle Avanguardie storiche trattate nell’ambito del CLIL Attività extracurricolari: Visita al Museo del Novecento 5. METODI E STRUMENTI UTILIZZATI Prevalentemente lezione frontale; impostazione problematica dei contenuti; uso della LIM e del videoproiettore. Non è stato necessario alcun intervento di recupero durante l’anno scolastico. 6. VERIFICHE E VALUTAZIONE Verifiche orali e scritte (nel II quadrimestre si sono svolte 2 simulazioni di 3^ prova – tipologia B). 35 Criteri per la valutazione: - conoscenza dei contenuti; capacità espositive, utilizzo del lessico specifico; capacità di sintesi e di rielaborazione personale; capacità di confronto e collegamento. Per la sufficienza: - conoscenza adeguata dei contenuti fondamentali - applicazione delle conoscenze in compiti semplici - analisi corretta ed essenziale; sintesi guidata - esposizione sostanzialmente corretta - rielaborazione guidata 7. LIVELLI RAGGIUNTI DALLA CLASSE Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e più precisamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano mediamente buone, talvolta ottime. Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello buono. Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello mediamente più che discreto, con punte anche di ottimo. Magenta 15.05.2015 Il docente Gli studenti 36 1.7. Matematica e fisica RELAZIONE FINALE di MATEMATICA e FISICA SITUAZIONE INIZIALE La classe dimostrava una preparazione eterogenea circa la conoscenza degli argomenti fondamentali degli anni precedenti. Per alcuni studenti permaneva carenza nello sviluppo del calcolo algebrico. Risultava invece omogenea l’attenzione in classe, serietà di comportamento e interesse per la disciplina. OBIETTIVI DISCIPLINARI – acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione; saper individuare i concetti fondamentali e le strutture di base che unificano i vari rami della matematica e della aver assimilato il metodo deduttivo e recepito il significato di sistema assiomatico; riesaminare criticamente le conoscenze acquisite, saper affrontare a livello critico situazioni problematiche di varia natura, scegliendo in modo flessibile e personalizzato le strategie di approccio avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; OBIETTIVI COGNITIVI sviluppare dimostrazioni all'interno di sistemi assiomatici proposti, operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di formule; saper rappresentare graficamente funzioni matematiche razionali nel piano cartesiano conoscere ed operare con il sistema operativo; costruire procedure di risoluzione di un problema; IPOTESI METODOLOGICHE La metodologia didattica si è giovata in maniera continua dell'interesse dei singoli alunni e dell'intera classe, che è stata pertanto continuamente stimolata a partecipare attivamente alle lezioni. Si è cercato di coinvolgere il più possibile gli alunni, invitandoli ad intervenire, alternando così momenti di lezione frontale con momenti di discussione. Per raggiungere gli obiettivi come sopra individuati, è stata utilizzata la seguente metodologia: introdurre gli argomenti in forma problematica, partendo da esempi concreti; confrontare gli argomenti trattati con il libro di testo, in modo da far acquisire padronanza nello studio individuale, far comprendere ogni problema nella sua globalità; giustificare quanto si dice per evitare uno studio mnemonica, studiare gli argomenti cercando di comprendere le connessioni, risolvere esercizi differenziati tra loro, STRUMENTI DIDATTICI libro di testo, lavagna, METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE E DI VERIFICA Il lavoro di valutazione è stato finalizzato sia al profitto generale, sia al profitto individuale. In ogni momento dell'attività didattica si è attuata una attenta osservazione dell'interesse, del livello di partecipazione, della sicurezza e della rapidità degli apprendimenti. Pertanto i criteri di valutazione sono stati i seguenti: partecipazione (capacità di porre domande significative, capacità di intervenire in modo costruttivo durante le lezioni); impegno e puntualità, metodo di studio e di lavoro abilità logiche e coerenza nell’esposizione degli argomenti; 37 acquisizione ed applicazione di conoscenze specifiche; capacità espositive. VALUTAZIONE è avvenuta attraverso i seguenti metodi di verifica prove scritte: atte ad individuare il grado di acquisizione e di rielaborazione personale dei contenuti, nonché a verificare il raggiungimento degli obiettivi. Tali verifiche scritte sono state articolate sia sotto forma di problemi ed esercizi; prove orali: atte a verificare la conoscenza e la comprensione degli argomenti, l'utilizzazione di un corretto ed appropriato linguaggio scientifico. Il colloquio è stato finalizato inoltre per valutare le capacità di ragionamento ed i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione. CONCLUSIONI Gli studenti hanno partecipato alle lezioni sostanzialmente in modo attento, attivo e consapevole. Lo studio si è dimostrato in generale proficuo. Per quel che riguarda la fisica tutti gli studenti hanno raggiunto risultati più che soddisfacenti e per taluni buoni. Per quel che riguarda la matematica la valutazione è nel complesso pienamente accettabile, e solo pochi elementi presentano tuttora situazioni incerte dovute soprattutto al non completo superamento delle difficoltà nel calcolo algebrico. PROGRAMMA DI MATEMATICA Testo in adozione: Baroncini-Manfredi-Fragni “Lineamenti. Math.azzurro” Ed. Ghisetti & Corvi U. D.1 INSIEMI IN R E FUNZIONI NUMERICHE REALI □ Elementi di topologia : intervalli limitati, intervalli illimitati, intorno completo, intorno circolare, intorno destro e intorno sinistro di un punto, intorno di infinito, punto di accumulazione. □ Funzione : definizione e terminologia □ Classificazione delle funzioni □ Il dominio di una funzione e lo studio del segno □ Le funzioni iniettive, suriettive e biunivoche □ Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti, le funzioni monotone □ Le funzioni pari e le funzioni dispari U. D. 2: LIMITI DELLE FUNZIONI NUMERICHE REALI □ La definizione di lim f x l □ La definizione di lim f x x x x x0 0 □ Definizione di asintoto □ Definizione di asintoto verticale □ La definizione di lim f x l x □ La definizione di asintoto orizzontale 38 lim f x x Il teorema di unicità del limite(senza dimostrazione) □ La definizione di □ □ Il limite della somma algebrica di due funzioni(senza dimostrazione) □ Il limite del prodotto di due funzioni(senza dimostrazione) 0 ; ; - ; 0 DISCONTINUITÀ’ DELLE □ Il limite del quoziente di due funzioni(senza dimostrazione) □ Le forme indeterminate: CONTINUITÀ’ E U. D.3: FUNZIONI □ Definizione di funzione continua in un punto □ Definizione di funzione continua in un intervallo □ Punti di discontinuità di una funzione: prima specie; seconda specie e terza specie □ Proprietà delle funzioni continue: Teorema di esistenza degli zeri; Teorema di Weierstrass; Teorema di Darboux ( di questi teoremi è stata data solo l'interpretazione grafica) □ Asintoto obliquo □ Grafico probabile di una funzione U. D. 4: DERIVATE DELLE FUNZIONI REALI IN UNA VARIABILE □ Definizione di rapporto incrementale □ Significato geometrico del rapporto incrementale □ Definizione di derivata di una funzione □ Significato geometrico della derivata □ La retta tangente al grafico di una funzione □ Punti di massimo e di minimo □ La continuità e la derivabilità(teorema senza dimostrazione) □ I teoremi sul calcolo delle derivate(senza dimostrazione):La derivata del prodotto di una costante per una funzione; la derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di funzioni; la derivata della potenza di una funzione; la derivata del quoziente di due funzioni; la derivata delle funzioni composte □ Il teorema di De L’Hopital( senza dimostrazione) □ Derivate successive di una funzione U. D. 5: STUDIO DI FUNZIONE □ Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate (teorema senza dimostrazione) □ Definizione di massimo relativo; definizione di minimo relativo; □ La ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata prima (teorema senza dimostrazione) □ Studio di una funzione con particolar riferimento allo studio completo delle funzioni razionali intere e fratte 39 PROGRAMMA DI FISICA Testo in adozione: Ugo Amaldi “Le traiettorie della fisica. azzurro ” Ed. Zanichelli U. D.1 LE CARICHE ELETTRICHE □ l’ elettrizzazione per strofinio. □ i conduttori e gli isolanti □ la carica elettrica □ la legge di coulomb □ l’elettrizzazione per induzione U. D. 2: IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE □ il vettore campo elettrico □ il campo elettrico di una carica puntiforme □ le linee del campo elettrico □ il flusso di campo elettrico e il teorema di Gauss □ l’energia potenziale elettrica □ la definizione di differenza di potenziale □ il condensatore piano □ la capacità U. D.3: LA CORRENTE ELETTRICA □ l’intensità della corrente elettrica □ i generatori di tensione □ i circuiti elettrici □ le leggi di Ohm □ resistori in serie □ resistori in parallelo □ la definizione di forza elettromotrice U. D. 4: IL CAMPO MAGNETICO □ la forza magnetica □ le linee del campo magnetico □ confronto tra campo magnetico e campo elettrico 40 □ forze tra magneti e correnti □ forze tra correnti( escluso l’origine del campo magnetico) □ l’intensità del campo magnetico □ la forza su una corrente □ il campo magnetico di un filo e in un solenoide □ il motore elettrico □ l’elettromagnete U. D. 5: L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA □ la corrente indotta □ la legge di Faraday-Neumann □ la legge di Lenz Magenta 15.05.2015 Il docente Gli studenti 41 1.8. Scienze RELAZIONE FINALE La classe risulta composta da studenti con un comportamento generalmente corretto ed ha raggiunto nel complesso risultati positivi, sia nel profitto che nell’interesse dimostrato nei confronti della disciplina. L'impegno e la partecipazione si sono dimostrati soddisfacenti. Alla conclusione dell’intervento didattico formativo, si osserva che buona parte degli allievi ha ottenuto risultati globalmente discreti o buoni; un numero più esiguo, grazie ad un impegno individuale costante, è riuscito a raggiungere competenze e conoscenze più che buone, anche se non emergono reali eccellenze in campo scientifico. Gli studenti sono stati continuamente stimolati a partecipare in modo attivo alle lezioni ed a riflettere sui vari argomenti proposti. Buona parte della classe ha risposto positivamente, nonostante la minore attitudine di alcuni studenti che, pur assolvendo regolarmente agli adempimenti scolastici, non hanno maturato una reale consapevolezza degli argomenti trattati. Pertanto si distinguono all’interno della classe elementi motivati, costanti nell’impegno, predisposti ad uno studio adeguato della disciplina, con buone capacità di apprendimento, ed altri meno interessati, con uno studio più superficiale e mnemonico. La totalità degli studenti si è comunque impegnata in modo adeguato, come evidenziato dai risultati conseguiti. Corretto il rapporto con tutto il gruppo-classe e sereno il clima relazionale. Gli obiettivi metodologici e disciplinari sono stati raggiunti e le strategie didattiche adottate si sono rivelate efficaci, in quanto hanno permesso il coinvolgimento degli studenti. Si sono alternati momenti di lezione frontale a momenti di discussione e di esercitazione, si è operato anche tenendo conto dei diversi interessi degli studenti, in modo tale da stimolarne la partecipazione. Le varie unità didattiche sono state affrontate in modo graduale, per dare la possibilità di seguire e di ben assimilare gli argomenti proposti. Ci si è avvalsi prevalentemente del libro di testo e di fotocopie e video che hanno integrato i contenuti proposti nel manuale. Si è provato anche a realizzare lavori di approfondimento, utilizzando articoli da analizzare in coppia. Come insegnante ho accertato i livelli di apprendimento di ogni studente operando verifiche scritte ed orali, durante le varie fasi dei percorsi previsti dalla programmazione. Per la valutazione sono stati presi in considerazione, oltre ai dati relativi al rendimento, anche l’impegno, l’interesse e la partecipazione alle lezioni. Rispetto alla programmazione iniziale, si è ritenuto di non affrontare la parte relativa ai diversi metabolismi a favore di quella relativa alle biotecnologie, più vicina alla nostra realtà, a causa delle molte lezioni perse per festività e impegni scolastici extra-didattici. PROGRAMMA SCIENZE DELLA TERRA Tettonica a placche e orogenesi. La struttura interna della Terra. Teoria della tettonica a placche (margini delle placche, moti convettivi) e fenomeni sismici. I movimenti della litosfera. L'orogenesi. La deriva dei continenti. CHIMICA E BIOCHIMICA Il carbonio e la vita Dal carbonio agli idrocarburi: alcani e cicloalcani; nomenclatura degli idrocarburi saturi: individuazione dei criteri, proprietà e formule. Isomeria di struttura,stereoisomeria (ottica e geometrica). Stereoisomeria nei farmaci. Gli idrocarburi insaturi: alcheni ed alchini, caratteristiche e nomenclatura. Benzene ed idrocarburi aromatici. Utilizzo e tossicità. 42 Dai gruppi funzionali ai polimeri: alogenoderivati, alcoli, fenoli ed eteri; nomenclatura e caratteristiche. Reazioni di ossidazione degli alcoli. Aldeidi e chetoni e loro reazioni di ossidazione. Acidi carbossilici e loro derivati. Esteri e saponi. Ammine e ammidi. Proprietà e caratteristiche dei gruppi funzionali. Definizione di composti eterociclici e polimeri. Le basi della biochimica: le biomolecole. Carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. Proteine (struttura ed attività biologica). Gli enzimi: caratteristiche e funzioni, azione e regolazione Lipidi: saponificabili e insaponificabili. Nucleotidi e acidi nucleici. Le biomolecole nell'alimentazione. L'RNA. La duplicazione del DNA,il codice genetico e la sintesi proteica. Il metabolismo Caratteristiche e funzioni; catabolismo e anabolismo. Definizione di via metabolica. Biotecnologie e loro applicazioni. Introduzione alla biotecnologia: le colture cellulari. Le cellule staminali. Henrietta Lacks e le cellule HELA, Kary Mullis e la tecnica della PCR. Tecnologia del DNA ricombinante: produrre DNA ricombinante, tagliare e separare frammenti di DNA, individuare sequenze specifiche di basi, amplificare e copiare il DNA. Clonaggio e clonazione; le biblioteche di DNA. L'analisi del DNA: la tecnologia microarray e la bioinformatica. Ingegneria genetica e OGM. Applicazioni delle biotecnologie: biotecnologie mediche, biotecnologie agrarie. Libri di testo utilizzati: Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller e Barenbaum DAL CARBONIO AGLI OGM PLUS - Chimica organica, biochimica e biotecnologie - ZANICHELLI Alfonso Bosellini - LE SCIENZE DELLA TERRA - Tettonica delle placche Italo Bovalenta editore - ZANICHELLI Magenta 15.05.2015 Il docente Gli studenti 43 1.9. Scienze motorie PROGRAMMA SVOLTO E RELAZIONE FINALE N. ore previste: 60 N. ore effettuate: 48 Libro di testo: NESSUNO 1. Unità di apprendimento (UdA) effettivamente svolte nel corso dell’anno scolastico UdA 1 Capacità Coordinative Speciali Esercitazioni specifiche per conoscere, allenare e migliorare la capacità di ritmo, differenziazione, orientamento, reazione ed equilibrio. combinazione, UdA 2 Tchoukball Regolamento Fondamentali individuali (passaggio, tiro e conduzione palla) Fondamentali di squadra (fase difensiva e offensiva) UdA 3 Pallamano Regolamento Fondamentali individuali (passaggio, tiro e palleggio) Fondamentali di squadra (fase offensiva e difensiva) UdA 4 Pallavolo Regolamento Fondamentali di squadra (palleggio, schiacciata, bagher, muro e battuta) Fondamentali di squadra (ricezione, difesa e attacco) UdA 5 Walking Avviamento all'attività del “camminare” 2. Risultati / livelli di apprendimento finali in termine di numero studenti. Materia A B C D E 18 4 0 0 0 legenda : A = ottimo; B = buono; C = discreto; D = sufficiente; E = insufficiente 3. Sono state raggiunte le competenze prefissate? (barrare una delle caselle da 1 a 5: 1 = no assolutamente, 2=solo in minima parte, 3= per metà degli studenti, 4=in buona parte, 5 = sì pienamente) Competenze individuate nella programmazione di inizio anno (elencare) 1 La percezione di sé e il completamento dello sviluppo delle capacità motorie Lo sport, le regole e il fair play 2 3 4 x x Salute, benessere, sicurezza e prevenzione x Relazione con l'ambiente naturale x 44 5 4. METODI A quale tipologia di attività si è fatto ricorso nell’anno scolastico? (barrare una delle caselle da 1 a 5: 1= no, 2= saltuariamente, 3= frequentemente, 4=quasi sempre, 5 = si sempre) MODALITÀ 1 2 3 4 Lezione frontale / applicazione* x Lezione partecipata x Metodo induttivo 5 x Metodo deduttivo x Insegnamento per problemi** x Lavoro di gruppo x Discussione guidata x Esercitazioni di Laboratorio x Esercitazioni guidate x Processi individualizzati x Attività di recupero x 5. Quali materiali e strumenti sono stati utilizzati? (barrare solo a fianco dei materiali e strumenti utilizzati nel corso dell’anno scolastico) libri di testo altri libri dispense dettatura di appunti registratore videoregistratore laboratori uscite didattiche visite guidate incontri con esperti software didattico LIM documenti video e opere cinematografiche altro (specificare) palestra 6. VERIFICA E VALUTAZIONE 6.1 Quante verifiche formative sono state predisposte nel corso dell’anno scolastico? N. 0 6.2 Quali modalità sono state utilizzate? (barrare una delle caselle da 1 a 5: 1= no, 2= saltuariamente, 3= frequentemente, 4=quasi sempre, 5 = si sempre) MODALITA’ UTILIZZATE 1 Interrogazione x 2 45 3 4 5 Prova scritta: tema x saggio x articolo x Quesiti risposta aperta x Quesiti risposta chiusa x Relazione x Prove pratiche o di laboratorio 6.3 x Gli esiti finali proposti in sede di scrutinio hanno tenuto conto della valutazione globale? SI Se sì, la valutazione globale ha tenuto in considerazione: SI 6.3.0 i prerequisiti posseduti 6.3.1 il metodo di studio 6.3.2 la partecipazione all’attività didattica 6.3.3 l’impegno 6.3.4 il progresso 6.3.5 le conoscenze acquisite 6.3.6 le abilità acquisite 6.3.7 le capacità acquisite 6.3.8 le competenze acquisite NO x x x x x x x x x Andamento generale della Classe (comportamento, impegno, interesse, partecipazione): Il livello medio della classe è nella norma, la maggior parte del gruppo presenta capacità motorie accettabili, qualche elemento ha mostrato una preparazione eccellente e solo pochi elementi difficoltà a livello motorio-sportivo. Il programma è stato svolto regolarmente. Nel 1° quadrimestre sono state assegnate tre valutazioni delle unità didattiche a livello (partecipazione, impegno, risultati). Nel 2° quadrimestre sono state assegnate le valutazioni delle unità didattiche a livello (partecipazione, impegno, risultati). pratico pratico Il rendimento complessivo si è mantenuto costante nel corso dell’anno scolastico e il profitto medio risulta buono. La frequenza è stata regolare. Il comportamento della classe è stato sempre corretto nel rispetto delle regole e degli impegni scolastici. Sono state utilizzate tutte le attrezzature disponibili. Magenta 07.05.2015 Il docente Gli studenti 46 1.10. IRC Obiettivi e contenuti dell’attività didattica: Al termine del quinto anno di studio, per quanto riguarda le conoscenze, lo studente: Riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa; Studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; Conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. In termini di abilità, nella fase conclusiva del suo percorso quinquennale di studi, lo studente: motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo; Individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere. Libro di testo: Luigi Solinas, Tutti i colori della vita. Edizione Blu, SEI Materiali di riferimento: Bibbia (traduzione CEI) Programma svolto 1. L’etica e la riflessione sul comportamento umano a. I diversi livelli dell’etica: descrittivo, normativo, parenetico e metaetico; b. Relativismo e dogmatismo in etica; c. La Regola d’oro: imparzialità e universalizzabilità come criteri del bene morale d. La fallacia naturalistica e. John Rawls e “il velo d’ignoranza” f. Otto Apel e “l’etica del dialogo” 2. Etica della sessualità a. Uomo e donna nel primo racconto della creazione (redazione sacerdotale) b. Il racconto jahwista e sacerdotale della creazione c. Etica generale della sessualità d. Evoluzione psicologica della sessualità e riscoperta moderna della corporeità 3. L’omosessualità 47 a. Identità sessuale e orientamento sessuale b. Identità biologica, ruolo di genere, identità psicologica c. Il transgender: transessualismo, travestitismo e intersessualismo d. L’omosessualità nell’antica Grecia e il confronto con la tradizione biblica 4. La bioetica di fine vita a. Distinzione terminologica e concettuale tra eutanasia attiva e passiva, accanimento terapeutico, suicidio assistito. b. Etica della qualità della vita ed etica della vita come dono 5. La fecondazione assistita a. La fecondazione assistita: procedure comuni a tutte le metodiche b. Fecondazione omologa ed eterologa: problematiche sottese c. La Fivet: fecondazione in vitro d. La Gift: il trasferimento intrafalloppiano dei gameti e. Gravidanza eterologa e surrogata. Ibridazione e clonazione Magenta 06.05.2015 Il docente Gli studenti 48 2. LE GRIGLIE DI VALUTAZIONE 2.1 Prima prova TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO INDICATORI DESCRITTORE PUNTI COMPRENSIONE Completa /corretta Complessivamente corretta Essenziale Parziale con imprecisioni Scarsa o con molte inesattezze 3 2,5 2 1,5 1 ANALISI Completa / approfondita Corretta Essenziale Parziale e/o superficiale Frammentaria e/o scorretta 3 2,5 2 1,5 1 INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTI Ampia con apporti personali Corretta, con qualche apporto personale Essenziale Superficiale Frammentaria e/o scorretta 3 2,5 2 1,5 1 Forma accurata e fluida Forma corretta Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori e/o 3 2,5 improprietà Forma non sempre corretta Forma gravemente scorretta. 2 Risposte efficaci e/o complete Risposte chiare ed esaurienti Risposte essenziali Risposte frammentarie Risposte confuse 3 2,5 2 1,5 1 COMPETENZA LINGUISTICA COMPETENZA COMUNICATIVA 49 1,5 1 TIPOLOGIA B: saggio breve INDICATORI DESCRITTORE COMPRENSIONE E ANALISI DEI DOCUMENTI. Ampia e approfondita Completa Essenzialmente corretta Superficiale Poco adeguata Carente 3,5 3 2,5 2 1,5 1 UTILIZZO DEI DOCUMENTI AI FINI DELLA COSTRUZIONE DEL TESTO E PRESENZA DI APPORTI PERSONALI Efficace Pertinente Adeguato Superficiale. Disorganico 3 2,5 2 1,5 1 ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA DEL TESTO E ARGOMENTAZIONE Coeso con argomentazione articolata Abbastanza coeso con argomentazione discretamente articolata Sufficientemente coeso con argomentazione essenziale Sufficientemente coeso con argomentazione superficiale Poco coeso con argomentazione incerta Non coeso con argomentazione carente 3,5 3 Forma accurata e fluida Forma corretta Forma corretta pur in presenza di lievi errori e /o 3 2,5 2 improprietà Forma non sempre corretta Forma gravemente scorretta 1,5 1 buona sufficiente scarsa 2 1 0,5 CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUSTICA CONFORMITA’ CON LA TIPOLOGIA ( PERTINENZA DEL TITOLO CITAZIONE DELLE FONTI E REGISTRO FORMALE) 50 PUNTI 2,5 2 1,5 1 TIPOLOGIA B: articolo di giornale INDICATORI DESCRITTORE UTILIZZO DEL DOSSIER Uso originale ed efficace dei documenti,/ o del documento anche con apporti personali Uso appropriato dei documenti con apporti personali Uso corretto dei documenti con qualche apporto personale Uso superficiale dei documenti. Apporti personali limitati Uso parziale dei documenti. Apporti personali sporadici Uso sporadico dei documenti, con qualche fraintendimento Nessun apporto personale 3,5 ORGANIZZAZIONE DEL TESTO Costruzione del testo sicura ed efficace Svolgimento organico e strutturato Svolgimento essenziale ma coerente Svolgimento a tratti disorganico Svolgimento disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 1 COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE Completo rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio giornalistico appropriato e talora brillante Adeguato rispetto delle regole giornalistiche. Uso di un valido linguaggio giornalistico Sostanziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio giornalistico semplice Parziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio poco giornalistico Scarso rispetto delle regole giornalistiche. Linguaggio non giornalistico 3,5 MODALITA’ DELLA STRUTTURA GIORNALISTICA ( titolo e destinazione pertinenti, 5 W, lead, riferimento all’attualità, terza persona) CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUSTICA Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, PUNTI 3 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 1 3 proprietà espressiva Forma corretta e complessiva proprietà lessicale Forma nel complesso corretta. Adeguata 2,5 2 proprietà di linguaggio Forma incerta. Lessico povero e non sempre adeguato Forma espressiva piuttosto trascurata con errori 1,5 1 morfosintattici e improprietà lessicali. CAPACITA’ COMUNICATIVA Articolo efficace e verosimile Articolo corretto ma “scolastico” Articolo debole e inefficace 51 2 1,5 1 TIPOLOGIA C: tema di argomento storico TIPOLOGIA D: tema di ordine generale INDICATORI DESCRITTORE ADERENZA ALLA TRACCIA Approfondita, originale ed efficace Completa e chiara Essenziale Superficiale e/o parziale Estremamente parziale e/o fraintesa 3 2,5 2 1,5 1 CONOSCENZE/ APPORTI PERSONALI SULLA QUESTIONE Ampi e approfonditi Vari e/o originali Essenziali 3 2,5 Limitati e/o imprecisi Scarsi e/o frammentari 1,5 1 Testo ben strutturato , argomentazione coesa e coerente Testo discretamente strutturato, argomentazione chiara Testo sufficientemente strutturato, argomentazione semplice Testo poco strutturato , argomentazione frammentaria Testo mal strutturato argomentazione non sempre coerente 3 2,5 2 Rielaborazione critica ed originale dei contenuti. Valida rielaborazione dei contenuti con apprezzabile capacità critica Rielaborazione essenziale dei contenuti con sufficiente 3 2,5 ORGANIZZAZIONE DEL TESTO EFFICACIA DELL’ARGOMENTAZIONE RIELABORAZIONE E CAPACITA’CRITICHE CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA PUNTI 2 1,5 1 2 capacità critica Rielaborazione superficiale dei contenuti con scarsa capacità critica 1,5 Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse 1 Forma fluida e corretta, lessico ricco e vario, ottima 3 proprietà espressiva Forma chiara e corretta, lessico appropriato, buona 2,5 proprietà espressiva Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori 2 e improprietà, lessico semplice, sufficiente proprietà espressiva Forma con diversi errori , lessico povero e/o impreciso Forma confusa e scorretta , lessico non adeguato. 52 1,5 1 2.2 Seconda prova Candidato:.............................................. INDICATORI COMPRENSIONE DESCRITTORI PRODUZIONE COMPETENZA LINGUISTICA LIVELLO Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione Essenziale Incompleta Nulla o frammentaria Testo articolato e originale Testo piuttosto articolato testo semplice testo a volte un po' confuso testo di difficile comprensione Corretta, chiara, sciolta; lessico ricco ed appropriato Sostanzialmente corretta/abbastanza sciolta, con errori che non compromettono la comprensione Non sempre sciolta/Alcuni errori e imprecisioni lessicali Poco sciolta, piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed inadeguato Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di base; lessico inadeguato Punteggio complessivo prova 53 PUNTEGGIO Ottimo 15-14 Discreto-buono 13-12-11 Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo Discreto-buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo 10 9-8-7 Da 6- a 1 15-14 13-12-11 10 9-8-7 Da 6- a 1 15-14 Discreto-buono 13-12-11 Sufficiente 10 Insufficiente 9-8-7 Gravemente insufficiente /15 Da 6- a 1 3.3 Terza Prova a. Lingua straniera Pertinenza con la Punti 3 Completa Punti 2 Prevalente Punti1 Parziale Punti 0 No Punti 4 Corrette ed approfondite Punti 3 Corrette con qualche generalizzazione / domanda Conoscenze divagazione poco significativa Competenze Punti 2 Essenziali e/o con numerose imprecisioni Punti 1 Scorrette e/o limitate Punti 4 Elaborato corretto Punti 3 Con isolati errori Punti 2 Con frequenti errori Punti 1 Con errori che compromettono la comunicazione Punti 4 Buona – con esposizione chiara e personale Punti 3 Adeguata –le informazioni vengono esposte in linguistiche Capacità di sintesi e di esposizione modo chiaro Punti 2 Sufficiente: le informazioni essenziali sono esposte in modo globalmente chiaro Punti 1 Insufficiente: con mancanza di alcuni nessi logici 54 b. Altre discipline DESCRITTORI INDICATORI PUNT I CONOSCENZE CONOSCENZA DEGLI Nulla 1 ARGOMENTI PROPOSTI Molto carente 2 Scarsa 3 Parziale 4 Sufficiente 5 Discreta 6 Completa 7 Completa e 8 approfondita COMPETENZE COMPETENZE DI PROBLEM Improprio 1 DISCIPLINARI SOLVING Non pienamente 2 USO DEL LINGUAGGIO sviluppato SPECIFICO Sufficiente 3 POSSESSO DEI PROCEDIMENTI Corretto 4 CAPACITA’ DI ORGANIZZAZIONE Limitata 1 DEI CONTENUTI oppure Sufficiente 2 CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE Buona 3 RICHIESTI DALLA DISCIPLINA CAPACITA’ PERSONALE 55 3. TESTI DELLE SIMULAZIONI (TERZA PROVA) 3.1. Matematica SIMULAZIONE TERZA PROVA – CLASSE 5° E LG. – 25 febbraio 2015 Candidato/a…………………………………………………………………………………………… MATEMATICA 1. Il grafico di una funzione può presentare alcune particolari simmetrie: queste caratteristiche sono rappresentate dalle funzione pari e dispari, dai la definizione e stabilisci il tipo di simmetria per la seguente funzione f x 2x . x4 1 ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………........ ..….……………………………………………………………………………………………………………………………………………..........… ……….....… …………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………….............. ................................................................................... …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..... ..........…………………………………………………… 2. Classifica la funzione di equazione 6x2 e determina dominio e asintoti. f x 2 2x x 1 Rappresenta i risultati ottenuti nel piano cartesiano ……………………………………………………………………………………………………………………………………………...............… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ...............……………………………………………………………………………………………………………………………………………… 56 ……………...............………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………...............……………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………...............…………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………...............………………………………………………………………………………………………… …… 3. Dai la definizione di funzione continua e determina per quale valore del parametro k la funzione se x 2 x k f x 2 x kx 1 se x 2 è continua ……………………………………………………………………………………………………………………………………………...............… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………... ............………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………...............………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………...............……………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………...............…………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………...............………………………………………………………………………………………………… …… 57 SIMULAZIONE TERZA PROVA – CLASSE 5° E LG. – 28 aprile 2015 Candidato/a……………………………………………………………………………………………………………………….. MATEMATICA 2. Enuncia il teorema di Weierstrass. Spiega se la funzione teorema nei seguenti intervalli 1 , 2 - 1,1 x2 1 f x 2 x 2 soddisfa le ipotesi del ……………………………………………………………………………………………………………………………………………..........……… …….....…………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …..........….....………………………………………………………………………………………………………………………………………… …..........………….....………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………….......…………......…………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………….………......………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………........................……………………………………………………………………………………………… … 2. Classifica i punti di discontinuità e individua i punti delle seguenti funzioni dove esse risultano discontinue x 2x 1 f x 2x x2 2x f x 2 x 4 2 se x 1 se x 1 ……………………………………………………………………………………………………………………………………………...............… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ...............……………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………...............……………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………...............…………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………...............………………………………………………………………………………………………………… 58 ………………………………………………...............……………………………………………………………………………………………… …… 3. Dai la definizione di massimo e minimo relativo e determina gli intervalli dove le seguenti funzioni sono crescenti o decrescenti e gli eventuali punti di massimo, di minimo relativo. f x x x2 9 f x e x 3 3x ……………………………………………………………………………………………………………………………………………...............… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ...............……………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………...............……………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………...............…………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………...............………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………...............……………………………………………………………………………………………… …… 59 3.2. Tedesco NAME KLASSE DATUM SIMULAZIONE DI TERZA PROVA MATERIA: TEDESCO 1 Erklàre den Begriff “romantische Ironie”! ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… 2 Beschreibe die Figur des Taugenichts im Roman “Aus dem Leben eines Taugenichts” von Joseph von Eichendorff! …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… 60 3 Wovon handelt das Werk “Brief an den Vater” von Franz Kafka! …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… 61 NAME KLASSE DATUM SIMULAZIONE DI TERZA PROVA MATERIA: TEDESCO 1 Erklàre, woran das Schuldgefùhl Kafkas besteht! ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………… 2 Schreib ùber die Unterschiede zwischen Tonio Kròger und Hans Hansen in der Novelle “Tonio Kròger” von Thomas Mann! …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… 62 3 Schreib ùber die politische Situation vor und nach der Errichtung der Berliner Mauer! …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………… 63 3.3. Storia dell’arte Simulazione di 3^ prova Nome di Storia dell’arte Classe Data 1. Monet e Renoir hanno dipinto in modo apparentemente simile lo stesso soggetto, La Grenouillère. In realtà, da un confronto attento, emergono delle differenze che definiscono modalità diverse di “essere impressionisti”. Giustifica tale affermazione. 2. Definisci i principi della concezione artistica di Cézanne nel suo tentativo di superamento dell’Impressionismo e le modalità linguistiche attuate per perseguire i suoi obiettivi. a) Mont-Saint-Victoire b) Natura morta con mele e biscotti c) Giocatori di carte 64 3. Esponi le ragioni che stanno alla base dell’inquieta ricerca di Gauguin e sintetizza le fasi importanti della vicenda artistica riferendoti opportunamente ad opere significative per stile pittorico e contenuto. La visione dopo il sermone (1888) Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (1893) 65 Simulazione 3^ prova d’esame – Storia dell’arte Nome Classe Data 1. Esponi brevemente la poetica artistica di A. Canova e giustifica la sua appartenenza al Neoclassicismo, con espliciti riferimenti ad almeno una (a scelta) di queste sue opere. Amore e Psiche Paolina Borghese come Venere vincitrice Monumento funebre a M. Cristina d’Austria 2. In Italia la tendenza realista si manifesta nella “ pittura di macchia”; individua al riguardo le caratteristiche tecniche e i soggetti ricorrenti nelle opere. 66 3. Delinea le caratteristiche e le peculiarità della fase analitica e di quella sintetica, due momenti diversi ma fortemente interrelati della ricerca cubista. Uomo e violino Tavolo in un caffè 67 3.4. Storia e Filosofia III PROVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 CLASSE V SEZ. E LINGUISTICO MATERIA: STORIA COGNOME E NOME: ………………………………… 1. L’Italia entrò in guerra solo il 23 maggio 1915. Analizza le posizioni assunte dalle forze interventiste. ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ 2. Quali sono gli elementi essenziali della teoria economica di Keynes? ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ 68 ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ 3. Le trattative tra il Governo di Mussolini e la Chiesa Cattolica si conclusero con la stipula dei Patti Lateranensi. Quali furono gli elementi essenziali di questo accordo? ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ ___________________________________________________________________________________ 69 III PROVA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MATERIA: FILOSOFIA COGNOME E NOME: ………………………………… 1. Esponi la critica che Hegel rivolge agli illuministi ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ ________________________________________ 70 2. Analizza le vie che il capitalismo ha seguito, secondo Marx, per accrescere il plus-valore. _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ ______________________________ 3. Analizza il concetto di alienazione nei “Manoscritti economico-filosofici” di Marx? _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ _______________________________ 71 FIRME DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE Claudia GORLA ………………………………………………………………………………... Milena BOLLANI ………………………………………………………………………………. Charles PRICE ….…………………………………………………………………………….. Francesca BIANCHINI ….……………………………………………………………………… Kerstin THOMAS ………….……………………………………………………………………. Silvana CASATI ..…………..…………………………………………………………………… Celia ARRECHEA GOMEZ ..…………………………………………………………………… Luigi PAPETTI ………………………………………………………………………………….. Tarcisio RIVA …..………………………………………………………………………………. Carmela CAPUTO ……………………………………………………………………………… Rosanna GALBIATI .……………………………………………………………………………. Alessandro AMATO ..…………………………………………………………………………… Christian ROSSO .……………………………………………………………………………….. Rappresentanti degli studenti ……………………………………………………………………… ……………………………………………………………………... 72