Maggio - Chiesa di pontecitra
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Maggio - Chiesa di pontecitra
MENSILE DELLA COMUNITA’ CRISTIANA DI PONTECITRA Anno 14 - N. 8 • Maggio 2014 Diffusione gratuita ad uso interno Quanto meglio sarebbe se i voti si potessero pesare, anziché contare” (Georg Lichtenberg) Il peso del vostro voto Riflessioni Al popolo dei votanti Sociale C’era una volta la festa del lavoro Visto, letto, ascoltato Musica neomelodica 2 Rinascita Maggio 2014 Mensile della Comunità Cristiana di Pontecitra Parrocchia del Sacro Cuore Anno 14 - N. 8 - Maggio 2014 Direttore responsabile: Don Pasquale Giannino Redazione: Francesco Aliperti Bigliardo, Carmine Egizio, Lucia Pina Giraldi, Francesco Panetta, Doriana Pianese, Salvatore Sapio, Mariateresa Vitelli. Progetto grafico e impaginazione: Carmine Egizio Questo giornale è online al sito: www.chiesadipontecitra.it Compendio al Catechismo della Chiesa Cattolica 118. Perché la morte di Cristo fa parte del disegno di Dio? Per riconciliare con sé tutti gli uomini votati alla morte a causa del peccato, Dio ha preso l’iniziativa amorevole di mandare suo Figlio perché si consegnasse alla morte per i peccatori. Annunciata nell’Antico Testamento, in particolare come sacrificio del Servo sofferente, la morte di Gesù avvenne «secondo le Scritture». APOSTOLATO DELLA PREGHIERA Intenzione generale: • Perchè i mezzi di comunicazione siano strumenti al servizio della verità e della pace. Intenzione Missionaria: • Perchè Maria, Stella dell’Evangelizzazione, guidi la missione della Chiesa nell’annuncio di Cristo a tutte le genti. e dall’Episcopato italiano: • Perchè la Chiesa e la società non deludano la speranza e la fiducia dei giovani nel futuro. Maggio Martedì 6 ore 19,30 LECTIO COMUNITARIA Giovedì 8 ore 11,15 Celebrazione Eucaristica ore 12,00 Supplica alla Madonna del Rosario di Pompei Domenica 11 FESTA DELLA MAMMA Martedì 13 ore 20,00 Incontro Gruppo Giovani di AC Domenica 18 ore 9,30 Ritiro Spirituale dei fanciulli del Catechismo in preparazione alla prima Comunione Giovedì 22 ore 11,15 Celebrazione Eucaristica e ore 12,00 Supplica a Santa Rita da Cascia Domenica 25 ore 12,00 Celebrazione del Sacramento del Battesimo Lunedì 26 ore 16,00 Prove dei fanciulli che riceveranno la prima Comunione Mercoledì 28 Mercoledì 28 ore 20,00 Incontro gruppo Giovani di Ac Sabato 31 ore 19,00 Celebrazione Eucaristica a conclusione del mese di maggio. A seguire processione con l’effige di Santa Maria di Pontecitra. Cari fratelli e sorelle, il tradizionale mese di maggio ci porta a contemplare il volto di Maria, quale fulgida icona di santità, a cui ogni discepoli, sul suo esempio, si mette alla scuola di Gesù. Quest’anno, con la collaborazione del nascente gruppo di preghiera di Rinnovamento nello Spirito Santo, vi invito a partecipare al ROSARIO DI INTECESSIONE, che pregheremo in alcune famiglia della nostra comunità parrocchiale (dal lunedi al venerdì alle ore 17,30). Come Maria, facciamo diventare le nostre famiglie disponibili ad accogliere il figlio suo Gesù! In altro giorno della settimana, alle ore 19,30, poi vivremo un cammino di catechesi e di riflessione della Parola di Dio. Di seguito il programma completo. 1° settimana dal 2/05 al 10/05 Venerdì 2 Sala Condominiale della Cooperativa Gramsci - Via Giorgio Amendola, 25 Lunedì 5 Famiglia Ciollaro/La Cava - Via San Matteo n° 2 Martedì 6 Famiglia Savarese - Parco Sirio (piano rialzato) Mercoledì 7 Famiglia Giaquinto/Bellobuono 1° lotto Sc D 4° piano Giovedì 8 Famiglia Broccolino/Lombardi Via San Giovanni Evangelista n° 12 Venerdì 9 Famiglia Ottaiano - Via San Giovanni Evangelista Catechesi: Mercoledì 7 ore 19,45 c/o Famiglia Monda/Mautone - Via Pontecitra 2° settimana dal 12/05 al 16/05 ore 17,30 Lunedì 12 Famiglia Crisci Via San Paolo, 38 Martedì 13 Famiglia La Rocca Via San Paolo, 36 Mercoledì 14 Famiglia Toscano Via San Paolo, 26 Giovedì 15 Famiglia Porciello Via San Paolo, 19 Venerdì 16 Famiglia Iaconis Via San Paolo, 33 Catechesi: Martedì 13 ore 19,45 c/o Via San Luca 21 alloggi Sc I 3° settimana dal 19/05 al 23/05 ore 17,30 Lunedì 19 Famiglia Figliamonti Coop Spes Sc A int 6 Martedì 20 Famiglia Esposito 1° lotto Sc B 4° piano Mercoledì 21 Famiglia Porcelli 1° lotto Sc A 3° piano Giovedì 22 Famiglia Tufano/Pentella Via Aldo Moro, 1 Venerdì 23 Famiglia Di Sauro 3° lotto 8° piano scala A Catechesi: Martedì 20 ore 19,45 c/o Sala condominiale 1° lotto Sc B 4° settimana dal 26/05 al 30/05 ore 17,30 Lunedì 26 Famiglia Genovese Paola B1/2 Sc A Martedì 27 Famiglia D’Amato 02 Sc B Mercoledì 28 Famiglia Siciliano 03 Sc B Giovedì 29 Famiglia Giannettino 06 Sc C Venerdì 30 Famiglia Gemito 09 Sc E Catechesi: Martedì 27 ore 19,45 c/o Famiglia Mandarino Sc B int 13 NB: Ogni famiglia ritiri, durante la mattinata del giorno di interesse, l’effige della Vergine presso l’abitazione o locale precedentemente ubicata. Alle ore 17,30 sarà pregato Il Santo Rosario di intercessione. Si raccomanda la partecipazione dei componenti della famiglia ospitante e delle famigli viciniore. Maggio 2014 Rubriche 7 Sottostante - Dove i nostri occhi non arrivano di Carmine Egizio 10 domande ai nostri candidati A laia Gabriele, Allocca Giuseppe, Altarelli Filippo, Calabrese Rita, Castaldo Angelo, Coppola Marianna, De Rosa Assunta, Di Palma Rosa, Esposito Alaia Francesco, Esposito Sigismondo, Falco Pasquale, Frettolosi Carmela, Guarino Simona, Marino Giovanni, Mautone Felice, Moccia Luigi, Molaro Sebastiano, Monda Marianna, Papa Giovanni, Sasso Antonio, Velotti Emanuela, Villano teresa, Pascarella Gerardo Rosario, Pascarella Sabatino. E, ovviamente... Michele Papa. Vi starete chiedendo che cos’è questa lista. Ebbene, qualora non lo sapeste, questi sono i candidati di Forza Italia alle prossime amministrative del nostro comune, sicuramente gente perbene, anche se, non conoscendoli direttamente, mi chiedo a che altezza sia posta l’asticella della loro moralità. Qualcuno disapproverà questo mio giudizio; anzi, sono sicuro che sicuramente ci sono delle ottime persone in quella lista, persone dalla specchiata moralità. Ed è proprio a queste persone che mi piacerebbe rivolgere le seguenti domande: 1 - Avete un carissimo amico mafioso che vi ha aiutato nella costruzione della vostra posizione sociale? 2 - Evadete il fisco e corrompete la guardia di finanza? 3 - Avete intenzione di usare il vostro potere futuro (ammesso che veniate eletti), per “piazzare” persone disposte a offrirvi prestazioni sessuali? 4 - Quando è stata l’ultima volta che siete andati a letto con uno/a minorenne? 5 - Vostra moglie o vostro marito e i vostri più fidi scudieri vi hanno abbandonato perchè non condividevano il vostro modo scellerato di condurre la vita? 6 - Intendete usare la vostra posizione di politico per favorire la vostra azienda, anzi, per arricchirla a scapito di altre aziende in una sorta di concorrenza sleale? 7 - Cercherete di farvi leggi ad personam, che so, un accatastamento di un terreno per una nuova speculazione edilizia? 8 - Siete pronti a dire che il sen. Cosentino è un eroe? 9 - Sognate di finire un giorno ai servizi sociali per aver sottratto alle tasche degli italiani milioni di euro? 10 - Credete che l’asino voli (come hanno creduto i vostri fratelli maggiori alla Camera nell’aprile del 2010 sul conflitto di attribuzione sul caso Ruby), pur di conservarvi una poltrona sotto al culo? Ecco, se non siete pronti a tutto questo questo, c’è una undicesima domanda è: ma che cavolo ci fate in questa lista? O sopportate bene la nausea o siete incapaci di intendere e di volere. Allora io mi chiedo perchè affidare un comune a gente così. E poi ci sono Carpino Antonio, Alicino Michele, Auriemma Rossella, Bocchino Gaetano, Bolero Filomena, Bora Cerciello Silvana, Caccavale Sonia, Cervone Angelo, Della Gala Mariaconcetta, Di Napoli Maria Speranza, Di Sauro Antonio, Esposito Vincenzo, La Gala Aniello, Lombardi Angela, Lombardi Vito, Iossa Juseppe, Maione Maria Antonietta, Mautone Angela, Perrone Alessandro, Provvisiero Sebastiano, Ricci Lucia, Romano Sebastiano, Sorrentino Sebastiano, Uras Antonella che hanno come candidato a sindaco Sebastiano Sorrentino. Mi piacerebbe prima di tutto dire a queste persone: “State sereni”. Loro dovrebbero sapere che il mio non è un augurio; sto soltanto utilizzando parole loro, quelle stesse parole utilizzate da Renzi verso Letta prima di farlo fuori: si sà, la puculiarità fondamentale del Pd è la proverbiale litigiosità interna. Ma a questi candidati mi piacerebbe porgere queste domande: ma perchè vi siete esposti sotto questo simbolo e perchè la gente dovrebbe votare per voi? E a voi che spettava il mio voto, ma purtroppo l’avete perso. Negli ultimi venti anni gli esponenti nazionali che si sono avvicendati nel “vostro” (non più “nostro”) partito, si sono stracciati le labbra blaterando in comizi, nelle sedi istituzionali e nei talkshow che: 1 - Bisognava combattare un avversario che aveva un carissimo amico mafioso che lo aveva aiutato nella costruzione della sua posizione sociale. 2 - Che questo individuo evadeva il fisco e corrompeva la guardia di finanza. 3 - Che utilizzava il suo potere per “piazzare” persone che gli offrivano prestazioni sessuali. 4 - Che andava a letto con le minorenni. 5 - Che anche la moglie e i più fidi scudieri lo avevano lasciato perchè immorale. 6 - Che era sceso in politica, dopo che Craxi era finito, solo per tutelare e arricchire le sue aziende in una sorta di concorrenza sleale. 7 - Che si faceva leggi ad personam, ma facevate mancare il vostro apporto decisivo in aula quando bisognava finalmente buttarlo giù. 8 - Vi siete strappati le vesti davanti a: “Mangano è un eroe!”. 9 - State gridando all’ingiustizia quando è finito ai servizi sociali. 10 - Avete gridato allo scandalo per il conflitto di attribuzione sul caso Ruby. Ma nonostante tutto questo, il vostro leader e, se siete lì, anche voi, prima avete condannato questo scempio e poi lo avete assecondato. Anzi, era morto e lo avete resuscitato. Alla luce dei fatti, sono venti anni che assecondate le malefatte di quest’uomo e nella sua ombra avete nascosto la vostra inadeguetezza. Perchè bisognava avere il minimo sindacale di potenziali politici per permettere che tutto ciò non avenisse. Ma, invece, voi siete inaffidabili, quello che promettete stasera, domani sarà aria fritta. Ma ormai gli elettori a cui è rimasto un pò di spirito critico sapranno discernere che voi sapete confezionare solo aria fritta. Basta guardare la Boschi, per esempio, prototipo di quella figura politica che prima albergava solo dall’altra parte e ripeteva in tv la sintesi di un indottrinamente aziendale, che ormai avete la stessa credibilità di una banconota da trecento euro. Sia l’una che l’altra parte possono dire che queste sono amministrative e niente hanno a che fare con lo scenario nazionale. Mi dispiace, ma non riesco a fare questa distinzione. Se utilizzi quei simboli ti becchi di conseguenza tutto ciò di buono (?) e di cattivo portano in dote quei partiti. Per ragioni di spazio non faccio i nomi di tutti gli altri candidati, ma coloro che appartengono a liste apparentate con queste due, non sono immuni da questo giudizio. Siete, per autocitarmi, come coloro che pur di giustificarsi, mettono le dita nella cacca, la assaggiano ed esclamano: “Dopo tutto. non è tanto male”. Sono stanco del meno peggio. Questo posto merita solo il meglio, qualcosa che purtroppo esula dalla vostra offerta. 8 Rubriche Maggio 2014 Visto, letto, ascoltato Musica neomelodica: la melodia scomoda della nostra società di Francesco Panetta re ancor di più la drammaticità dello stesso brano, quasi fosse un pianto di dolore. L a musica italiana svaria su tante tematiche, molto spesso si sofferma sul sentimentalismo, raccontando storie d’amore che finiscono o che durano tutta una vita, racconta del contesto sociale, insomma potremmo riassumere dicendo che parla del nostro vivere quotidiano. Purtroppo la musica italiana, spesso, tralascia alcune tematiche forse “scomode” come la malavita, i detenuti e tutto il contesto sociale che li racchiude, argomenti che non possono di certo passare inosservati. Tali tematiche le ritroviamo nella musica neomelodica, la quale, spesso viene erroneamente definita come musica marginale, quasi di una serie inferiore, ma a vedere le esibizioni canore dei vari cantanti sulla famosa piattaforma web “Youtube”, il loro numero di visualizzazioni sono in assoluto paragonabili ai cantanti pop italiani di maggior successo, spesso con un mercato comparabile al loro o anche superiore. Un esempio lo è senza dubbio “Male”, la canzone di Rosario Miraggio (nella foto sotto), la quale ha raggiunto un numero di visualizzazioni di gran lunga maggiore di quello delle star nazionali ed è stata ascoltata o meglio vista quasi due milioni di volte. Tony Colombo, cantante palermitano, racconta nella sua “ ‘Na vita ‘e niente” la storia di un suo amico, il suo amico del cuore, un ragazzo che aveva scelto la strada della malavita, un ragazzo che ormai era stato risucchiato da quel vortice da dove non riusciva più ad uscire, canta la tristezza di voler tornare ad essere un ragazzo come i suoi coetanei, perché sta vedendo la vita scivolare via senza più controllo, presa dai tanti affari loschi che lo hanno fatto perdere il contatto con gli affetti e l’amore di cui lo rendeva gioioso. Mentre in “Femmena d’onore”, la donna di onore, Lisa Castaldi sfoga la sua rabbia, la rabbia di una moglie che riguarda da vicino la stessa Lisa, che dedica la canzone al marito in carcere , sfogando il suo dolore contro chi dal suo punto di vista ingiustamente lo aveva tradito, abbandonando lei a crescere i figli e portare avanti da sola la famiglia. In queste due canzoni che faranno storcere il naso a diverse persone, c’è, senza dubbio, uno spaccato della nostra società, rappresentato dalle grida di dolore di una madre alle prese con i pensieri di una famiglia da portare avanti, di chi è in carcere è sente il peso del tempo che non passa mai, e di quella consapevolezza di aver commesso un errore che lo ha portato lontano dai suoi familiari. In un articolo del febbraio di due anni fa su Repubblica, il noto scrittore Roberto Saviano a proposito della musica neomelodica diceva : “Sembrano lontani e marginali, ma lontano e marginale è chi considera feccia tutto questo. Guardarli e ascoltarli significa guardare e ascoltare il proprio paese. E per quanto possa sconvolgerci non possiamo più ignorarlo.” Corso Umberto I, 303 Tel. 081.885.19.50 Marigliano (NA) [email protected] I testi sono in napoletano alcune volte con una grafia non corretta, ma questo poco conta, quello che davvero riesce a colpire è il messaggio che scaturisce da questi testi, perché sono storie di vita vera che colpiscono principalmente chi le ha vissute sulla propria pelle, raccontate enfatizzando il timbro di voce, a sottolinea- di Luigi Terracciano