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Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Legalità è sviluppo “ IO …. CON GLI ALTRI …. NEL MONDO” 1 Istituto Comprensivo Polo1 2 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Premessa 3 Dove operiamo 4 Il nostro istituto 7 Organizzazione scolastica 29 Il nostro lavoro 53 Il nostro curricolo 58 Ampliamento dell’Offerta Formativa 103 Viaggi d’Istruzione 110 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 PREMESSA Piano dell’Offerta Formativa (POF) è il documento costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto ed esplicita la sua progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa. E’ lo strumento di coordinamento delle attività individuali e collegiali della nostra comunità scolastica, costituita da studenti, personale scolastico a vari livelli e genitori. L’ Offerta Formativa si basa sugli obiettivi didattico-pedagogici ed organizzativi dei tre ordini di scuola, sulla programmazione didattica, sui piani di lavoro annuale dei singoli docenti e sulle attività integrative ed extra-curricolari; essa è completata inoltre dalla Carta dei Servizi, Regolamento d’istituto e dal Patto Educativo di Corresponsabilità che garantiscono una vita scolastica serena, volta all’educazione, alla convivenza civile e rispettosa tra soggetti diversi per età, sesso, idee, aspettative. 3 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 IL CONTESTO TERRITORIALE Casarano è un comune di circa 20.000 abitanti su una superficie di 38 km 2. Sul territorio sono presenti n. 3 Istituti Comprensivi e 5 Istituti di Istruzione Secondaria di II grado. Ogni Istituto Comprensivo è costituito da allievi di Scuola dell’Infanzia, Primaria, e Secondaria di I grado. Ha conosciuto negli anni una forte industrializzazione, specializzata nella produzione calzaturiera, un settore oggi in crisi. Svolge, inoltre, il ruolo di centro focale di un'ampia area della bassa provincia di Lecce: quella a sud dell'area leccese e a nord del Capo di Leuca, in qualità di principale sede di uffici, scuole e attività commerciali. Importante polo manifatturiero del Salento, offre servizi socio-sanitari, amministrativi, contabili, attualmente risente di un forte rallentamento economico nel comparto, per cui manifesta una forte instabilità lavorativa con un elevato indice di mobilità e di disoccupazione . Sul territorio sono presenti diverse strutture formative, comunali o gestite da privati: scuola dell’Infanzia, ludoteche, asili nido, istituti di Istruzione Secondaria di 2° Grado e l’Università Popolare. Non mancano centri polivalenti, palestre, scuole di danza, di musica, di lingua straniera, centri di aiuto allo studio, fruiti però solo dai ceti sociali più avvantaggiati . Principali centri di aggregazione restano le Scuole, le Parrocchie, i gruppi legati all’ associazionismo. Ben integrata nel tessuto sociale del nostro territorio è la presenza di cittadini extracomunitari, i cui figlioli frequentano le scuole locali con regolarità. 4 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 In questo contesto sociale la scuola svolge un ruolo orientativo e formativo fondamentale per la promozione della crescita di cittadini capaci di orientarsi e ri- orientarsi (Centro Territoriale Permanente), come soggetti attivi in un ambito europeo. 5 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DELLE SEDI SCOLASTICHE IL CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE Scuola dell’ Infanzia “Rione Pigne” C.T.P. “Via Ruffano” Scuola dell’ Infanzia “Via Ruffano” Scuola Secondaria di 1° grado “Via Ruffano” Scuola Primaria “Via Ruffano” Scuola dell’ Infanzia “Via Tagliamento LEGENDA Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria , Secondaria di 1° grado e Centro Territoriale Permanente (CTP) Sede Legale/Amministrativa 6 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 L’istituto Comprensivo Polo 1, costituito nell’anno scolastico 2000/2001 attorno al nucleo amministrativo della Scuola Media “Dante Alighieri” di via Amalfi, storica istituzione scolastica, legata al patrimonio culturale di tante generazioni. Dal Settembre 2003 ha sede legale ed amministrativa in via Ruffano. E’ frequentato da bambini e ragazzi del territorio comunale e non solo. Il livello economico della popolazione del nostro ambito scolastico, negli ultimi anni, ha risentito della crisi a livello industriale iniziata circa 10 anni fa. Ne consegue la presenza di famiglie e alunni con varie problematiche e disagi sociali: lavoro instabile o addirittura in molti casi disoccupazione cronica, ecc.., che rendono spesso problematica la vita anche alla nostra realtà scolastica. Diverso è anche l’atteggiamento delle famiglie nei confronti della Scuola: dalla fiducia massima con delega totale e collaborazione costruttiva alla totale assenza di qualsiasi contatto con la vita scolastica del minore. E’ chiaro e doveroso, a questo punto, che qualsiasi programmazione disciplinare, curricolare ed extracurricolare, tenga conto di questo contesto sociale. Pertanto, per non privare di opportunità le eccellenze presenti e contestualmente dare la possibilità a tutti di ricevere un uguale servizio formativo, così come recita la nostra Costituzione, sono fortemente presenti nelle programmazioni delle singole discipline, gli elementi metodologici e strumentali che permettono l’attivazione di veri processi formativi individuali adeguati a far emergere le capacità e la personalità di ognuno. Dell’Istituto Comprensivo n. 1 fa parte, inoltre, il Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli adulti (C.T.P.). Il Centro, di natura inter distrettuale, raccoglie l’utenza del bacino Casarano – Gallipoli. 7 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Il C.T.P. si colloca in un contesto in cui la maggior parte della popolazione è in possesso della licenza di scuola media inferiore, una piccola parte ha conseguito la laurea, la restante parte è diplomata o ha frequentato la scuola sino alla licenza elementare. Strutture formative e servizi sociali non riescono a fronteggiare la complessità della situazione; per questo il C.T.P., prendendo spunto da quanto previsto dall’O.M. del 29 maggio 1997 ( Educazione in età adulta Istruzione e formazione ), in collaborazione con Istituti Professionali e Tecnici e Aziende Locali della zona, opera per la formazione e la riqualificazione del personale, favorendo il collegamento scuola- lavoro. L’attività del C.T.P. si rivolge a giovani ( che abbiano compiuto almeno 16 anni ), ad adulti, persone con difficoltà economiche, fasce deboli, disoccupati e immigrati che vogliano migliorare la loro condizione culturale e socio-economica, acquisire un titolo di studio, socializzare, inserirsi nel mondo del lavoro e gestire il tempo libero. 8 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Scuola Infanzia PLESSO Via Agnesi Tel.0833/505532 Alunni 141 Docenti 10 Docenti di Religione 2 9 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa GLI a.s. 2013/2014 SPAZI La Scuola dell’Infanzia di “via Agnesi”, appartenente al nostro istituto sin dal 2000, si compone di N.5 aule Salone in comune Vano cucina Vano ripostiglio Bagno disabili Bagno insegnanti Delle 5 aule, 3 hanno uscita diretta sul giardino, le altre 2 usufruiscono dell‘uscita principale situata nelle immediate vicinanze. N.4 aule sono dotate di bagno di sezione. 10 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Scuola Infanzia PLESSO “Via Ruffano” Tel.0833/513520 Alunni 86 Docenti 6 Docenti di Religione 1 Docenti di Sostegno 1 11 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa GLI a.s. 2013/2014 SPAZI La Scuola dell’Infanzia “ Via Ruffano” fa parte del nostro Istituto dal settembre 2010 e si compone di 12 Ingresso/corridoio N.4 aule Vano refettorio multiuso Vano servizi igienici Bagno insegnanti con antibagno Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Scuola Infanzia PLESSO “Via Tagliamento” Tel. 0833/512402 Alunni 80 Docenti 8 Docenti di Religione 1 Docenti di Sostegno 1 13 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa GLI a.s. 2013/2014 SPAZI La Scuola dell’Infanzia “ Via Tagliamento” anch’essa accorpata al nostro Istituto dal 1° Settembre 2010, si compone di N.3 aule Salone in comune Refettorio Vano cucina Vano ripostiglio Bagno insegnanti con antibagno Bagno di servizio Le 3 aule hanno uscita diretta sul giardino. Tutte le aule sono dotate di bagno e antibagno di sezione. 14 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Scuola Primaria PLESSO “Via Ruffano” Tel.0833/330994 Alunni 160 Docenti 16 Docenti L2 1 Docenti di Religione 2 Docenti di Sostegno 5 15 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa GLI a.s. 2013/2014 SPAZI La Scuola Primaria di “via Ruffano” consta di 2 piani ed è composta da: 8 aule 1 aula adibita ad “aula accoglienza” 1 aula attrezzata con il laboratorio informatico 1 aula attrezzata con il laboratorio linguistico 1 aula adibita a Biblioteca 2 Saloni in comune 2 Vani servizi igienici 2 Bagni per disabili 2 Bagni insegnanti con antibagno 2 Ripostigli 1 Ascensore Piano terra 16 Primo piano Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Scuola Secondaria di I° Grado PLESSO “Via Ruffano” Tel.0833/502378 Alunni 124 Docenti 12 Docenti L2 1 Docenti Francese 2 Docenti di Religione 1 Docenti di Sostegno 4 17 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Centro Territoriale Permanente PLESSO “Via Ruffano” Tel.0833/502378 Docenti 18 5 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa GLI a.s. 2013/2014 SPAZI La Scuola Secondaria di I° grado di “via Ruffano” che ospita anche il Centro Territoriale Permanente e gli Uffici di Segreteria, consta di 2 piani ed è composta da: 1 Presidenza 6 aule 1 aula attrezzata con il laboratorio informatico 1 aula attrezzata con il laboratorio linguistico 1 Ufficio DSGA 2 uffici amministrativi 2 Saloni in comune 2 Vani servizi igienici 2 Bagni per disabili 2 Bagni insegnanti con antibagno 2 Ripostigli 1 Ascensore Pianoterra Primo piano 19 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 ORGANIGRAMMA DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Giovanni Casarano D.S.G.A. DOCENTI COLLABORATORI Ins. Luigia Marrocco Prof. Marcello Tondo Assistenti Amministrativi Collaboratori Scolastici FUNZIONI STRUMENTALI RESPONSABILI DI PLESSO Prof. Roberto Barone Rione Pigne: ins. F. Memmi Via Ruffano: ins. L. Innocenti Via Tagliamento: S. De Lentinis C.T.P.: Prof.ssa C. Della Torre COMITATO VALUTAZIONE AREA 1: Gestione del POF ins. Angela Antonazzo ins. Maria Luisa Lupiccio REFERENTI INTERNA ED ESTERNA: AREA 2: ins. Luigia Marrocco Sostegno al lavoro dei docenti prof.ssa Caterina Sarinelli ins. Orsola Panarello prof.ssa Marianna De Rocco ins. Maria Assunta Felline AREA 4: Rapporti enti esterni e viaggi d’istruzione ins. Marilena Giannuzzi 20 ins. Lucia Cavalera ins. Maria Assunta Felline GESTIONE DEL SITO GRUPPO H: ins. Serena Cimino Membri supplenti: BIBLIOTECA: prof.ssa D’Aquino orientamento prof. Marcello Tondo ins. Rita Epifani ins. Maria Luisa Lupiccio ins. Walter Metafuni WEB: ins. Anna Rita Membri effettivi: prof.ssa Teresa Chiuri Irma Tramanzoli AREA 3: Continuità e VALUTAZIONE FRUTTA NELLA CONSIGLIO D’ISTITUTO Presidente: Simona Legittimo SCUOLA: ins. Maria Luisa Lupiccio LABORATORIO: INFORMATICO Responsabili LINGUISTICO di plesso LIM SCIENTIFICO MUSICALE 1 Collaboratore Scolastico 1 Assistente Amministrativo RSU Maria Luisa Lupiccio Walter Metafuni Carmine Nocera Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 DIRIGENTE SCOLASTICO Dott. Giovanni Casarano ASPP RSPP Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Ing. Ermes D’Ambrosio SCUOLA DELL’INFANZIA Addetti alla gestione dell’emergenza per le misure antincendio ed evacuazione: Via RUFFANO: Ins. Lucia Innocenti Ins. Anna Felline Via TAGLIAMENTO: Ins. Antonia Bellino Ins. Maria Rosafio Sig. Fernando Portone Rione PIGNE Ins. Franca Memmi Ins. Anna Bonzani Ins. Alessandro Ruberti Addetti alla gestione dell’emergenza per le misure di Primo Soccorso: Via RUFFANO: Ins. Rita D’Urso Sig. Giorgio Massafra Via TAGLIAMENTO: Ins. Simonetta De Lentinis Ins. Maria Pia Giovannico sig. Fernando Portone Rione PIGNE Ins. Fasano Giuseppa Sig.ra Chirenti Anna Maria Sig.ra Maria Rosafio RLS Rappresentante Lavoratori per la Sicurezza Ins. Maria Luisa Lupiccio SCUOLA PRIMARIA Addetti alla gestione dell’emergenza per le misure antincendio ed evacuazione: Ins. Luigia Marrocco Ins. Angela Antonazzo Ins. Lucia Cavalera Ins. Walter Metafuni Sig.ra Alessandra Abate Addetti alla gestione dell’emergenza per le misure di Primo Soccorso: Ins. Maria Luisa Lupiccio Ins. Maria Rosaria Cantà Ins. Nadia Riso Sig.ra Alessandra Abate Sig.ra Maria Grazia Mele Addetto Servizio Prevenzione e Protezione Per. Ind. Mario D’Ambrosio SCUOLA SECONDARIA I° GRADO ED UFFICI Addetti alla gestione dell’emergenza per le misure antincendio ed evacuazione: Prof.ssa Marianna De Rocco Sig. Carmine Nocera Sig. Giuseppe Galati Sig.ra Maria Carluccio Addetti alla gestione dell’emergenza per le misure di Primo Soccorso: Prof.ssa Marianna De Rocco Sig.ra Cataldi Moscara Sig.ra Eugenia De Iaco Sig.ra Maria Carluccio SCUOLA SECONDARIA I° GRADO ED UFFICI C.T.P. Addetti alla gestione dell’emergenza per le misure antincendio ed evacuazione: Prof.ssa Claudia Della Torre Prof. Emilio Trenta Sig. Fernando Piccinno Addetti alla gestione dell’emergenza per le di Primo Soccorso: Prof.ssa Claudia Della Torre Sig. Fernando Piccinno 21 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 La gestione democratica dell'istituto e la partecipazione dei genitori alla vita della scuola sono attuate attraverso i seguenti organismi: Consiglio d'Istituto, cui spetta il compito di indicare le linnee generali di indirizzo didattico ed amministrativo dell'istituto. Collegio dei Docenti, cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica dell’istituto in tutte le sue componenti. Consigli di Intersezione: cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica delle sezioni della scuola dell’infanzia. Consigli di Interclasse: cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica dei moduli di competenza della Scuola Primaria. Dipartimenti interdisciplinari cui spetta il compito di programmare, organizzare, verificare e controllare le attività curricolari ed extracurricolari della Scuola Sec. di 1° grado. 22 Consigli di Classe: cui spetta il compito di progettare, organizzare, verificare, controllare e valutare la vita didattica delle classi di competenza della Scuola Sec. di primo grado. Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LE RISORSE PROFESSIONALI FIGURE COMPITI Dirigente Scolastico Dott. Giovanni Casarano Docenti Collaboratori Ins. Luigia Marrocco Prof. Marcello Tondo Funzioni Strumentali E’ attento alle richieste del territorio, delle famiglie, degli alunni e dei docenti Valorizza le risorse umane e professionali Promuove l’utilizzo delle risorse strumentali Verifica i processi e attiva il monitoraggio attraverso questionari, schede e verifiche Fornisce supporto al Capo d’istituto, sul piano organizzativo Collabora in tutte le attività di competenza del Collegio Docenti È attento alle richieste delle famiglie degli alunni AREA 1 revisione del Piano dell’Offerta Formativa AREA 1 – Gestione del POF AREA 2 AREA 2 - Sostegno al lavoro dei docenti analisi dei bisogni formativi e gestione del piano di formazione e aggiornamento documentazione didattica AREA 3 AREA 3 – Continuità e orientamento gestione area del sostegno uità tra i tre ordini di scuola AREA 4 AREA 4 – Rapporti enti esterni e viaggi d’istruzione Rapporti con le Istituzioni e con gli Enti esterni Istituzioni e da Enti esterni 23 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Docenti Coordinatori Scuola Primaria 1A 1B 2A 3A 3B IV A IV B VA Antonazzo Cavalera P. Felline Giannuzzi De Matteis Cavalera L. Cantà Epifani Coopera con il Responsabile di plesso Informa il Dirigente Scolastico sugli avvenimenti significativi delle classi, riferendo su eventuali problemi rimasti insoluti, relativi agli alunni e ai genitori, per i provvedimenti necessari. Definisce e approva il Piano dell’offerta Formativa Definisce e approva i profili didattici delle iniziative progettuali e degli accordi di programma ai quali l’Istituzione intende aderire o che vuole promuovere Approva l’adozione dei libri di testo Valuta periodicamente l’andamento dell’azione didattica Esprime parere e proposte al Consiglio di Circolo in merito a: Formazione e composizione delle classi Orario scolastico Eventuali sperimentazioni Docenti Coordinatori Scuola Secondaria di I° Grado 1A 1B 2A 2B 3A 3B Chiuri De Fabrizio De Santis Tramanzoli Marini De Rocco Collegio dei docenti Docenti di ruolo Docenti non di ruolo Consiglio d’Istituto Docenti Personale AT.A. Genitori 24 Individua e propone gli indirizzi generali per le attività curricolari ed extracurricolari Effettua le scelte generali di gestione Delibera i criteri per l’espletamento delle visite guidate e dei viaggi d’istruzione Effettua le scelte generali di amministrazione e funzionamento Ha tutte le competenze di cui al Nuovo Regolamento Amministrativo-Contabile Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 PERSONALE DOCENTE SCUOLA INFANZIA PLESSO VIA AGNESI VIA TAGLIAMENTO VIA RUFFANO DOCENTI Apollonio Mariella Barone Quintina Bonzani Anna Cavalera Angela Dongiovanni Patrizia Fasano Giuseppa Lupo Daniela Memmi Franca Panarello Orsola Ruberti Alessandro Vantaggiato Raffaella Zuppa Tiziana Bellino Antonia Caputo Silvia Ciullo Roberta D’Aquino Anna Rita De Lentinis Simonetta Ferilli Maria Cristina Giovannico Maria Pia Lupo Daniela Manco Loredana Cataldo Maria De Donno Patrizia Felline Anna Giannelli Maria Biagina Innocenti Lucia Lupo Daniela Ventura Rita Lucia Vigna Concetta 25 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA RUFFANO DOCENTI Agostinello Arianna Angelè Nadia Antonazzo Angela Cantà Maria Rosaria Cavalera Lucia Cavalera Patrizia Chiarello Stefania Cimino Serena De Matteis Francesca Epifani Rita Felline Maria Assunta Giannelli Sofia Giannuzzi Marilena Legittimo Anna Rita Lupiccio Maria Luisa Marrocco Luigia Biagina Metafuni Antonio Walter Minerba Marilena Riso Nadia Rossetti Cosima Stefano Maria Pia SCUOLA SECONDARIA 1°GRADO PLESSO VIA RUFFANO 26 DOCENTI Abate Rossella Cazzato Maria Gennj Chiuri Maria Teresa De Bernart Ida De Fabrizio Anna De Rinaldis Vincenzo De Rocco Marianna De Santis Silvana Ieva Lucia Leomanni Nicolina Maghenzani Maria Antonietta Marini Claudia Rausa Ester Renna Graziella Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Salvatore Giovanni Arnaldo Sarinelli Caterina Tondo Marcello Tramanzoli Irma Vetruccio Massimiliano C.T.P. PLESSO VIA RUFFANO DOCENTI Ciurlia Gianluigi Della Torre Claudia Ferente Chiara Marenaci Irene Trenta Emilio 27 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa STRUTTURE E DOTAZIONI Laboratori linguistici Laboratori informatici Lavagne Interattive Multimediali (LIM) Biblioteca Scolastica Palestra – Campetto – Attrezzature sportive Servizi audiovisivi 28 a.s. 2013/2014 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 CALENDARIO Inizio attività didattiche 11 Settembre 2013 Termine attività didattiche 9 giugno 2014 - Scuola Primaria e Scuola Secondaria 28 giugno 2014 - Scuola dell’Infanzia Le lezioni saranno sospese nei seguenti giorni per le scuole della Regione Puglia: Festività dei defunti 2 novembre 2013 Vacanze natalizie dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014 Vacanze pasquali dal 17 al 22 aprile 2014 Anniversario della liberazione dal 25 al 26 aprile 2014 Ricorrenza del Santo Patrono 26 maggio 2014 Festa del Lavoro 1 maggio 2014 Festa nazionale della Repubblica 2 giugno 2014 29 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa Per adattamento del calendario scolastico: 30 Ponte Ognissanti 30 e 31 ottobre 2013 Festività del carnevale 3 e 4 marzo 2014 Festa della campanella 28 aprile 2014 a.s. 2013/2014 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 ORARIO SCOLASTICO ORDINE DI SCUOLA ORARIO sett./ott. INFANZIA tutto l’anno giugno 1°A-1°B-3°A4°A PRIMARIA (27 ore) SECONDARIA DI 1°GRADO 8.00/16.00 (con servizio mensa) 8.00/14.00 (con servizio mensa) 8.30/16.30 (tutti i giorni escluso il sabato) (40 ore) 2°A-3°B-4°B 5°A 8.00/13.00 (senza servizio mensa) 8.30/13.00 (tutti i giorni) 8.30/13.30 (30 ore) Tutte le classi (tutti i giorni) 8.30/13.30 (tutti i giorni) La Scuola dell’Infanzia funziona a doppio turno con turnazione settimanale dell’orario di servizio dei docenti. Nella Scuola Primaria, per agevolare le famiglie che non possono accompagnare o ritirare il proprio bambino in corrispondenza dell’orario di ingresso o di uscita a causa di situazioni di difficoltà di particolare rilevanza da comprovare all’atto della domanda di ammissione, è attivo il servizio di accoglienza pre e post scuola ( 8.00/8.30 – 13.00/13.30). Tale servizio è prestato da operatori qualificati e consiste nell’accoglimento, vigilanza e intrattenimento degli alunni in uno spazio allestito, all’interno della scuola, dove i bambini svolgono attività ludico-espressive. 31 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 ORARIO DEGLI UFFICI AMMINISTRATIVI Dal lunedì al sabato Dal lunedì al venerdì 10.00/12.00 17.00/19.00 ORARIO RICEVIMENTO DIRIGENTE SCOLASTICO 32 Martedì 10.30/12.30 Giovedì 10.30/12.30 16.30/18.30 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 MONTE ORE SETTIMANALE SCUOLA PRIMARIA Distribuzione di Tempi e Discipline: Sulle classi operano più insegnanti, ognuno responsabile di uno o più ambiti disciplinari. Gli alunni si avvalgono di insegnanti specializzati e specialisti per la religione cattolica, per la lingua inglese e, quando previsto, dell'insegnante di sostegno. 1°A 3°A 1°B 4°A 2°A 3°B 4°B 5°A DISCIPLINE ORE ORE DISCIPLINE ORE ORE ORE DISCIPLINE ORE Italiano 9 8 Italiano 7 7 7 Italiano 7 Storia 2 2 Storia 2 2 2 Storia 2 Geografia 2 2 Geografia 2 2 2 Geografia 2 Immagine 1 1 Matematica 6 5 5 Matematica 5 Laboratorio 2 2 Scienze 2 2 2 Scienze 2 Laboratorio 2 2 Musica 1 1 1 Musica 1 Laboratorio 1 1 Ed. Motoria 1 1 1 Ed. Motoria 1 Matematica 7 6 Informatica 1 1 1 Informatica 1 Informatica 1 1 Ed. immagine 1 1 1 Ed. immagine 1 Musica 1 1 Inglese 2 3 3 Inglese 3 Ed. Motoria 2 2 Religione 2 2 2 Religione 2 Scienze 2 2 Tot. 27 27 27 opzionale 3 Inglese 1 3 Tot. 30 Religione 2 2 mensa 5 5 Tot. 40 40 33 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 MONTE ORE SETTIMANALE SCUOLA SECONDARIA DI 1°GRADO L'orario delle lezioni è distribuito su 6 giorni settimanali, con 29 ore curriculari più 1 ora di approfondimento disciplinare. DISCIPLINE Italiano 7 Storia 2 Geografia 1 Matematica 4 Scienze 2 Tecnologia 2 Inglese 3 2a lingua comunitaria 2 Arte e immagine 2 Musica 2 Scienze motorie e sportive 2 Religione 1 TOTALE 34 ORE SETTIMANALI 30 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 REGOLAMENTO INTERNO La Scuola, come promotrice di cultura ed espressione di vita sociale e comunitaria, deve realizzare i principi costituzionali. E’ necessario, pertanto, che tutti coloro che operano nella Scuola rispettino il seguente regolamento le cui disposizioni tendono a dare la buona organizzazione del sistema scolastico e ad evitare l’insorgenza di trattamenti diversificati. Il presente regolamento è comprensivo del “ PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ SCUOLA-FAMIGLIA “. Obiettivo del presente “ PATTO “ è il successo formativo di ogni alunno sul piano umano, morale e culturale. Premessa indispensabile di tale Patto…… è la condivisione (genitori, alunni, docenti) dei valori che stanno alla base della mission della nostra Scuola: “formare delle belle menti responsabili del proprio futuro, al servizio del bene comune”. STUDENTI Art.1 – VITA DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA La Scuola: È luogo di formazione e di educazione globale È centro di esperienze formative mirate È garante della formazione dell’uomo e del cittadino e dello sviluppo delle potenzialità di ciascun discente e del recupero delle situazioni di svantaggio Ripudia ogni tipo di discriminazione. 35 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Art.2 – DIRITTI 1) Lo studente ha diritto ad una formazione culturale qualificata conseguita attraverso l’orientamento, il potenziamento dell’identità di ciascuno ed aperta alla pluralità delle idee. 2) Lo studente ha diritto di conoscere l’offerta formativa e le norme che regolano la vita della scuola. 3) Tutti gli studenti hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono. Art.3- DOVERI 1) Gli alunni sono tenuti ad assumere un comportamento rispettoso nei confronti dell’intera comunità scolastica dal Dirigente Scolastico ai Docenti, a tutto il personale e ai compagni. 2) Gli alunni sono tenuti a frequentare con regolarità le lezioni e ad assolvere assiduamente agli impegni di studio. 3) Al cambio di insegnante, negli spostamenti da un’aula all’altra, all’ingresso e all’uscita gli alunni devono tenere un comportamento corretto ed educato. 4) Gli alunni devono presentarsi in ordine e abbigliati in maniera adeguata e rispettosa dell’ambiente di lavoro. 5) Gli alunni devono auto-controllarsi negli atteggiamenti e nei linguaggi. Art.4- DISCIPLINA Saranno puniti con severità tutti gli episodi di violenza che dovessero verificarsi tra gli alunni sia all’interno che negli spazi esterni della scuola. Tutti devono poter frequentare la scuola con serenità senza dover subire le prepotenze degli altri. Ogni studente è responsabile dell’integrità degli arredi e del materiale didattico che la scuola gli affida. 36 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 La responsabilità è personale ed il conseguente provvedimento non può influire sulla valutazione del profitto. Le sanzioni sono sempre temporanee, proporzionali all’infrazione disciplinare ed ispirate al principio della riparazione del danno e comunque si terrà conto della situazione personale dello studente cui viene offerta l’opportunità di convertirle in attività in favore della comunità scolastica. Art.5- ASSENZE, RITARDI E GIUSTIFICAZIONI E’ obbligo dell’alunno arrivare a scuola in orario. 1) I ritardi dovranno essere giustificati da parte dei genitori. 2) L’assenza deve essere sempre giustificata dalla famiglia. 3) Per lunghi periodi di assenza e/o frequenza irregolare, le assenze vanno segnalate al dirigente o ad un suo delegato. Art.6- RICREAZIONE La ricreazione ha la durata di un minimo di dieci minuti e un massimo di venti minuti. 1) Gli alunni utilizzeranno i servizi del proprio piano, salvo disposizioni diverse. 2) Durante l’intervallo gli alunni non si possono recare nelle altre aule e devono manifestare un comportamento rispettoso e consono al luogo, e comunque, coerente ai principi della Convivenza Civile. 3) L’alunno è tenuto a provvedere alla colazione prima del suo ingresso a scuola. 4) Fuori orario è a discrezione del docente soddisfare le richieste di uscita per i servizi avanzate dall’alunno. 37 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 DOCENTI Art. 7 I docenti che accolgono gli alunni devono trovarsi in classe almeno 5 minuti prima Art. 8 dell’inizio delle lezioni. Il docente della prima ora deve segnalare sul registro di classe gli alunni assenti del giorno. Art. 9 In caso di ritardo di un alunno occorre segnalare l’orario di entrata, la giustificazione o la richiesta di giustifica e ammetterlo in classe, con il permesso del Dirigente o del docente delegato. Art.10 Se un alunno richiede, con permesso scritto di un genitore, di uscire anticipatamente, occorre richiedere l’autorizzazione in Presidenza o al docente delegato. Art.11 Ogni docente apporrà la propria firma per presa visione delle circolari e degli avvisi. Art.12 I docenti non possono utilizzare i telefoni cellulari durante l’orario scolastico. Art.13 I registri devono essere debitamente compilati in ogni loro parte . Art.14 Gli insegnanti accompagnano la classe in fila all’uscita e vigilano affinchè gli alunni siano affidati ai genitori o agli adulti delegati. Art.15 Qualora all’uscita il genitore dovesse far ritardo nel prelevare il bambino da scuola, quest’ultimo sarà affidato all’Ufficio di Presidenza, presso il quale il genitore ritardatario potrà riprenderlo ( Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado ). 38 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 PERSONALE AMMINISTRATIVO Art. 16 Il ruolo del personale amministrativo è indispensabile anche come supporto all’azione didattica e la valorizzazione delle sue competenze è decisiva per l’efficienza e l’efficacia del servizio e per il conseguimento delle finalità educative. Il personale amministrativo : Cura i rapporti con l’utenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di trasparenza e di accesso alla documentazione amministrativa prevista dalla legge. Collabora con i docenti e viene loro incontro per supportare alle necessità organizzative, utili a migliorare la qualità del servizio offerto. Il personale amministrativo è tenuto al rispetto dell’orario di servizio. COLLABORATORI SCOLASTICI Art.17 I collaboratori scolastici sono tenuti a prestare servizio, salvo disposizioni, nella zona di competenza secondo le mansioni loro assegnate. Della presenza in servizio farà fede la firma sul registro di presenza del personale. I collaboratori scolastici : 1) Devono vigilare sia l’ingresso che l’uscita degli alunni 2) Sono facilmente reperibili da parte degli insegnanti, per qualsiasi evenienza. 3) Collaborano al complessivo funzionamento didattico e formativo. 39 Istituto Comprensivo Polo1 4) Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Comunicano immediatamente al Dirigente Scolastico o ai suoi Collaboratori l’eventuale assenza dell’insegnante dall’aula, per evitare che la classe sia incustodita. 5) Collaborano con gli insegnanti nella raccolta dei buoni mensa e nella predisposizione degli elenchi dei partecipanti al servizio. 6) Favoriscono l’integrazione degli alunni diversamente abili. 7) Vigilano sulla sicurezza ed incolumità degli alunni, in particolare durante la ricreazione, negli spostamenti e nelle uscite degli alunni per recarsi ai servizi o in altri locali. 8) Sorvegliano gli alunni in caso di uscita dalle classi, di ritardo, assenza, o allontanamento momentaneo dell’insegnante. 9) Evitano di parlare ad alta voce. 10) Tengono i servizi igienici sempre decorosi, puliti e accessibili. 11) Non si allontanano dal posto di servizio, se non autorizzati dal Direttore S.G.A. o dal Dirigente Scolastico. 12) Al termine del servizio tutti i collaboratori scolastici, di qualunque turno e addetti a qualsiasi spazio, dovranno controllare, dopo aver fatto le pulizie, quanto segue: 40 Che tutte le luci siano spente Che tutti i rubinetti dei servizi igienici siano ben chiusi Che ogni cosa sia al proprio posto e in perfetto ordine Che vengano chiuse le porte e i cancelli della scuola. Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 GENITORI Art.18 I genitori sono i responsabili più diretti dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli e pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola tale importante compito. E’ opportuno che i genitori cerchino di : Stabilire rapporti corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno. Partecipare con regolarità alle riunioni previste. Favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola. Sostenere il lavoro degli insegnanti controllando l’esecuzione dei compiti a casa I genitori possono richiedere colloqui con i docenti qualora se ne ravvisi la necessità. Art. 19 USO DEI LABORATORI E AULE SPECIALI 1. I laboratori e le aule speciali sono assegnati dal Dirigente Scolastico all'inizio di ogni anno alla responsabilità di un docente che svolge funzioni di subconsegnatario ed ha il compito di mantenere una lista del materiale disponibile, tenere i registri del laboratorio, curare il calendario d'accesso allo stesso, proporre interventi di manutenzione, ripristino, sostituzione di attrezzature, ecc..2. Il responsabile di laboratorio concorda con i docenti interessati i tempi di utilizzo da parte delle classi e con il Dirigente Scolastico le modalità ed i criteri per l'utilizzo del laboratorio in attività extrascolastiche.3. In caso di danni, manomissioni, furti alle attrezzature o ai locali il responsabile del laboratorio o il docente di turno, sono tenuti ad interrompere le attività se le 41 Istituto Comprensivo Polo1 condizioni di sicurezza Piano dell’Offerta Formativa lo richiedono e a segnalare a.s. 2013/2014 la situazione tempestivamente in Presidenza per l'immediato ripristino delle condizioni di efficienza e al fine di individuare eventuali responsabili.4. L'orario di utilizzo dei laboratori e aule speciali sarà affisso a cura dei responsabili.5. Le responsabilità inerenti all'uso dei laboratori e delle aule speciali, sia per quanto riguarda la fase di preparazione delle attività sia per quella di realizzazione delle stesse con gli allievi, competono all'insegnante nei limiti della sua funzione di sorveglianza ed assistenza agli alunni.6. I laboratori e le aule speciali devono essere lasciate in perfetto ordine. Al fine di un sicuro controllo del materiale, l'insegnante prenderà nota della postazione e degli strumenti assegnati allo studente o al gruppo di studenti.7. L'insegnante avrà cura, all'inizio ed alla fine di ogni lezione, di verificare l'integrità di ogni singola postazione e di ogni singolo strumento utilizzato. L'insegnante, qualora alla fine della lezione dovesse rilevare danni che non erano presenti all'inizio, è tenuto a darne tempestiva comunicazione al Dirigente Scolastico.8. L’insegnante provvederà ad una pulitura periodica delle macchine. 9. L’utilizzo esterno della strumentazione tecnica è autorizzato dal Dirigente Scolastico; va segnalato nell’apposito registro, ove verranno riportati tutti i dati richiesti a cura del responsabile. Alla riconsegna dell’attrezzatura, l’incaricato provvederà alla rapida verifica di funzionalità degli strumenti, prima di deporli. Si riporterà inoltre sull’apposito registro la data dell’avvenuta riconsegna e le eventuali segnalazioni di danno. 42 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa Art. 20 a.s. 2013/2014 SUSSIDI DIDATTICI 1. La scuola è fornita di sussidi per il lavoro educativo-didattico e di materiale il cui elenco è esposto e consultabile presso ogni plesso scolastico. Tale elenco ne specifica anche l'uso e i possibili utilizzatori. I docenti, i non docenti, gli alunni sono tenuti a curare il buon uso, la conservazione e la piena efficienza dei sussidi. Art. 21 DIRITTO D'AUTORE 1. Il materiale cartaceo, audiovisivo ed informatico è sottoposto alla normativa sui diritti d'autore, quindi i docenti si assumono ogni responsabilità sulla riproduzione e/o duplicazione dello stesso. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLE PRIME CLASSI DI SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO, PRIMARIA E AMMISSIONE INFANZIA Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1° grado Equa distribuzione degli alunni secondo i livelli comportamentali e di apprendimento; equilibrio tra maschi e femmine; separazione dei fratelli salvo richiesta motivata delle famiglie; equa distribuzione degli alunni che presentano handicap riconosciuti o difficoltà di apprendimento e di comportamento; equa distribuzione degli alunni stranieri; mantenimento dei gruppi classe precedenti; 43 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Ammissione Scuola dell’Infanzia : Equa distribuzione di maschi e femmine; bambini diversamente abili in classi diverse; bambini provenienti dallo stesso asilo Nido ove è possibile; bambini anticipatari. Per l’ eventualità di un esubero di domande pervenute si rende necessario individuare dei criteri a cui fare riferimento per l’accoglienza delle domande: 1 - Bambini che compiono i 3 anni entro il 31-12-2014 come prescrive la norma; 2 - Bambini residenti nel Comune; 3 - Bambini con fratelli/sorelle già frequentanti la Scuola dell’Infanzia; 4 - Bambini con fratelli/sorelle frequentanti altri ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo; 5 - Bambini residenti in zona; 6 - Particolari impegni lavorativi dei genitori ( documentati) 6 - Bambini non residenti che compiono i tre anni entro il 31-12-2014; 7 - Bambini residenti che compiono i 6 anni fra il 01-01-2014 e non oltre il 30-04-2014; 44 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ : SCUOLA – FAMIGLIA Il patto formativo è la dichiarazione esplicita dell’operato della Scuola; coinvolge l’intero corpo docente, i genitori, gli alunni, il personale ATA e contribuisce allo sviluppo del reciproco senso di responsabilità, impegno, comprensione e collaborazione. Esso trova esplicitazione nel POF ed ha l’obiettivo di portare al successo formativo ogni alunno sul piano umano, morale e culturale. Premessa indispensabile al patto di corresponsabilità tra scuola e famiglia è la condivisione ( genitori, alunni, docenti ) dei valori che stanno alle base di ogni ordine di Scuola. DIRIGENTE SCOLASTICO DIRITTI 1. Essere rispettato nel proprio ruolo 2. Essere tempestivamente informato su eventuali problemi di carattere organizzativo e didattico 45 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 DOVERI 1. Garantire e favorire l’attuazione dell’Offerta formativa, ponendo gli studenti, i genitori, i docenti e il personale non docente nella condizione di esprimere al meglio il proprio ruolo, valorizzandone le potenzialità 2. Garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto tra le diverse componenti della comunità scolastica 3. Cogliere le esigenze formative degli studenti e della comunità in cui la scuola opera, per dare risposte adeguate 4. Sviluppare il senso di appartenenza all’Istituto scolastico DOCENTI DIRITTI 1. Rispetto della propria persona da parte di tutte le componenti della comunità scolastica 2. Poter usufruire dei servizi e dei supporti presenti nella scuola, per svolgere adeguatamente il proprio lavoro 3. Accrescere e migliorare la propria preparazione culturale e professionale attraverso attività di aggiornamento e di confronto con esperti e colleghi DOVERI 46 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 1. Rispettare il proprio orario di servizio ed essere precisi negli adempimenti previsti dalla scuola 2. Favorire un ambiente educativo sereno e stimolante fondato sul dialogo e sul rispetto reciproco, cercando di prevenire qualsiasi forma di pregiudizio e di emarginazione e favorendo l’accettazione dell’altro e la solidarietà 3. Collaborare con i docenti dei tre ordini di scuola 4. Riconoscere l’unicità, l’individualità e i bisogni specifici di ogni bambino / alunno per programmare la propria offerta formativa 5. Essere tempestivi nella valutazione delle prove di verifica 6. Contenere l’assegnazione dei compiti per casa 7. Garantire ai genitori il diritto all’informazione su tutti gli aspetti della vita scolastica del figlio e aprire con loro spazi di confronto, valorizzandone le proposte 8. Procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo, trasparente e imparziale rispetto ai programmi e ai ritmi di apprendimento 9. Rendere l’alunno gradualmente consapevole degli obiettivi e dei percorsi formativi, dei criteri di valutazione e delle verifiche 10. Non usare mai il cellulare in aula 11. Non fumare in alcun ambiente scolastico 12. Accompagnare gli alunni all’uscita dal plesso ( scuola primaria e scuola secondaria ) 13. Vigilare sul comportamento degli alunni e non abbandonare la classe se non in caso di estrema necessità e opportunamente sostituiti 14. Utilizzare un abbigliamento conveniente e rispettoso della scuola come luogo di cultura e di lavoro 47 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 15. Rispettare il lavoro del personale ATA e sensibilizzare gli alunni ad un medesimo comportamento. ALUNNI DIRITTI 1. Essere rispettati da tutto il personale della scuola e ricevere attenzione e supporto adeguati rispetto alle problematiche e ai bisogni dell’età 2. Conoscere le decisioni e le regole della vita scolastica 3. Vivere in un ambiente scolastico, a misura di alunno, sicuro, sano e pulito 4. Usufruire di una formazione integrale che rispetti e valorizzi l’identità di ciascuno e la diversità di ognuno, attraverso un’attenta programmazione didattica 5. Essere seguiti e ascoltati adeguatamente nelle diverse fasi della crescita 6. Ricevere informazioni sulle norme-base della vita scolastica 7. Ricevere una valutazione adeguata e trasparente DOVERI Scuola Primaria e Scuola secondaria 1. Conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto e l’Offerta formativa 2. Portare rispetto nei confronti del Dirigente scolastico, dei Docenti e del personale ATA 48 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 3. Frequentare regolarmente le lezioni/ corsi, prestando particolare attenzione alla puntualità 4. Tenere un comportamento adeguato in tutti gli ambienti scolastici 5. Rispettare i richiami degli insegnanti durante le attività curricolari 6. Assumere un atteggiamento collaborativo nei confronti dei compagni 7. Rispettare consegne e scadenze 8. Portare sempre il materiale didattico occorrente, evitando oggetti ad esso estranei e/o pericolosi 9. Non usare mai il cellulare in tutti gli ambienti scolastici 10. Uscire dall’aula solo in caso di effettiva necessità previa autorizzazione del docente 11. Seguire le disposizioni degli insegnanti durante l’intervallo 12. Rispettare le identità personali, culturali e sociali altrui 13. Rispettare, nell’ordine, tutti gli spazi scolastici 14. Partecipare adeguatamente al lavoro scolastico, mantenendosi aggiornati, in caso di assenza, riguardo alle attività trattate in classe e i compiti da svolgere 15. Favorire le comunicazioni tra scuola e famiglia 16. Vestire in maniera adeguata all’ambiente scolastico 17. Durante l’ora di attività motoria è tassativamente previsto l’uso di tuta e calzature adeguate, pena l’esclusione dall’attività stessa e conseguenze disciplinari 18. Durante le visite guidate e i viaggi d’istruzione attenersi alle regole stabilite 49 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 GENITORI DIRITTI 1. Essere rispettati come persone e come educatori 2. Essere informati sul POF, sul Regolamento, sulle attività curricolari e no, programmate per la classe di appartenenza del figlio 3. Poter comunicare, periodicamente e/o su richiesta, con i docenti, per essere informati sull’andamento socio-relazionale e didattico del proprio figlio 4. Essere informati tempestivamente di comportamenti scorretti, di cali di rendimento o altri atteggiamenti che possano risultare poco consoni 5. Conoscere le valutazioni espresse dagli insegnanti sul proprio figlio, prendendo visione della scheda quadrimestrale e dei risultati quotidiani registrati su apposito supporto 6. Effettuare assemblee di classe nei locali della scuola su richiesta motivata dei rappresentanti, al di fuori delle ore di lezione e previo accordo col D.S. DOVERI 1. Conoscere l’offerta formativa della scuola e collaborare al relativo progetto con proposte e osservazioni 2. Instaurare un dialogo costruttivo con ogni componente della comunità educativa, nel rispetto di scelte educativo-didattiche condivise 3. Rispettare la libertà d’insegnamento dei docenti e le loro competenze professionali in un clima di stima reciproca 50 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 4. Rispettare gli orari di ingresso e di uscita dalla scuola e limitare entrate e uscite fuori orario solo a casi eccezionali 5. Giustificare sempre e puntualmente assenze e ritardi, rispettando le norme vigenti 6. Curare l’igiene del figlio e vigilare che l’abbigliamento sia consono all’ambiente scolastico 7. Educare i figli a mantenere un comportamento responsabile in ogni ambiente e circostanza 8. Essere consapevoli dell’assoluto divieto dell’uso del cellulare in ogni ambiente scolastico e della possibilità di provvedimenti disciplinari a seguito dell’infrazione di tale regola 9. Partecipare a tutte le convocazioni disposte dalla scuola PERSONALE A.T.A DIRITTI 1. Vedere rispettata da tutte le componenti della scuola la propria dignità umana e professionale 2. Poter usufruire dei servizi e dei supporti adeguati allo svolgimento del proprio lavoro 3. Poter accedere ad attività di formazione per arricchire e migliorare le proprie competenze professionali 51 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 DOVERI 1. Effettuare con puntualità e precisione il lavoro assegnato 2. Secondo le proprie competenze collaborare alla realizzazione dell’offerta formativa della scuola 3. Essere puntuali e diligenti nel supportare le attività didattiche 4. Conferire col Dirigente scolastico e con i docenti in ordine ad eventuali problemi rilevati 5. Usare un atteggiamento di rispetto nei confronti di docenti, genitori e alunni, in un clima di collaborazione e dialogo 6. Adeguarsi a regole e principi educativi adottati dalla scuola 52 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 FINALITÀ La finalità educativa perseguita dall’ Istituto Comprensivo Polo I si richiama alla concezione dell’uomo e della società espressa dalla nostra tradizione e avvalorata dalla Costituzione italiana, ossia lo sviluppo della persona umana attraverso la sua crescita culturale, sociale, morale, spirituale. L’Istituto Comprensivo pone come sua funzione peculiare la predisposizione di un ambiente di apprendimento sereno, in cui l’alfabetizzazione culturale dell’alunno possa avvenire in modo ottimale, perché egli possa “imparare ad imparare”, per poter proseguire in modo autonomo sulla lunga strada della conoscenza. La scuola dell’infanzia concorre all’educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini; promuove la potenzialità di relazione, di autonomia, di creatività e di apprendimento. La scuola primaria si propone di favorire lo sviluppo di alcuni aspetti fondamentali della personalità sia di ordine cognitivo, sia di ordine affettivo, emotivo, sociale e morale sollecitando atteggiamenti e comportamenti adeguati nei confronti di se stessi, della natura e degli altri. La scuola secondaria di primo grado si propone, differenziando la proposta educativa ed istruttiva, di consentire a tutti gli alunni di sviluppare al meglio le proprie potenzialità. 53 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 PRINCIPI E IMPEGNI FORMATIVI L’Istituto Comprensivo Polo 1 fa propri i principi fondamentali del dettato Costituzionale e della Carta dei Diritti dello Studente, con particolare attenzione per l’ art.3 della Costituzione: “ Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del paese” Ne deriva che la scuola deve operare con ogni mezzo per garantire i seguenti principi: Partecipazione Uguaglianza Accoglienza e integrazione 54 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 La nostra scuola intende assicurare inoltre : - il rispetto della libertà di scelta educativa delle famiglie; - la gestione partecipata della scuola all'interno degli organi collegiali, per promuovere la corresponsabilità nei processi educativi di tutta la comunità scolastica; - la libertà d'insegnamento nel rispetto della personalità degli alunni; - l'aggiornamento costante del personale. Si intendono perseguire, dunque, i seguenti impegni formativi: LA LEGALITA’ - Come rispetto delle regole e margine di correttezza da parte di tutti i componenti della scuola; - Come garanzia del rispetto delle norme della civile convivenza, anche nell’ottica della intercultura; - Come impegno morale nell’affrontare e garantire la democratica convivenza di tutte le componenti. LA CENTRALITA’ DELL’ALUNNO -Come riconoscimento fondamentale per chi alla scuola appartiene di diritto, con le sue ricchezze, le molteplici diversità: diversamente abili, stranieri, alunni con difficoltà di inserimento e / o apprendimento. LA COMUNICAZIONE - Come strumento indispensabile per il costante miglioramento del servizio scolastico. Particolare attenzione viene posta nella relazione comunicativa tra docente e alunno e tra docenti e genitori, sia in modo informale che formale: organi collegiali, assemblee di classe, colloqui…; - Come momento fondamentale del rapporto tra scuola e famiglia in cui tutte le componenti (famiglie, docenti e personale ATA) assumono la condivisione del processo educativo. 55 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LA CONTINUITA’ - Come potenziamento dell’integrazione dei percorsi formativi tra i tre ordini di scuola; -Come allargamento della cooperazione tra le diverse risorse umane e materiali dell’Istituto; - Come primo approccio di attività in rete con le scuole del territorio. ORIENTAMENTO - Come capacità di conoscenza di sé per collocarsi e ricollocarsi nel proprio processo formativo; - Come processo continuo nella scuola dell’obbligo a prevenire disagi, demotivazione, dispersione ed evasione dell’obbligo scolastico; - Come processo continuo atto a favorire la prosecuzione degli studi nel rispetto delle capacità dei singoli alunni e delle loro scelte nell’ottica della formazione permanente; FLESSIBILITA’ -Come strumento per la qualità dei servizi offerti e dell’integrazione; - Come capacità di relazionarsi con le altre agenzie formative presenti nel territorio. APERTURA ALL’EUROPA E AL MONDO -Come capacità di incontro con culture diverse per un esercizio consapevole di una cittadinanza nazionale, europea e planetaria. 56 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 SCUOLA DELL’INCLUSIONE Da sempre l’Istituto Comprensivo Polo I di Casarano accoglie alunni diversamente abili e provenienti da aree particolarmente a rischio, in quanto tra le linee guida della didattica attuata dalla scuola emerge una costante attenzione alla persona in quanto tale. La nostra azione didattica, perciò, non è rivolta a tutti gli alunni “tout court”, ma ad “ogni” alunno in particolare, perché ogni persona è uguale solo a se stessa e presenta delle caratteristiche uniche e irripetibili, dalle quali e con le quali si diparte e si svolge la nostra azione educativa. La nostra scuola non si pone come “tempio del sapere”, ma come “luogo di crescita” umana e intellettiva, che persegue attraverso interventi specifici, particolari e diversificati. Ciò premesso, il processo di inclusione nella nostra scuola si sviluppa secondo quanto disposto sia dalla Convenzione ONU “Per i diritti della persona con disabilità “( recepita dal nostro Parlamento con la Legge n. 18 del 3 marzo 2009, sia dalla Legge 104 del 5/2/1992) sia dalle nuove “Linee guida per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità” del Ministero che considerano i diversi aspetti della persona, correlando la sua condizione di salute al contesto e ritenendo l’azione educativa, fondamentale per lo sviluppo e la maturazione dell’individuo. La scuola, infatti, quale comunità educante, favorisce la crescita globale dello studente attraverso l’acquisizione di competenze nella comunicazione, nella relazione e nella socializzazione, al fine di consentire il raggiungimento del successo formativo. Accogliendo le indicazioni contenute nelle già citate linee guida ministeriali, nonché il modello ICF dell' OMS “Classificazione internazionale del funzionamento, della salute e della disabilità" la scuola, sulla base delle diagnosi delle ASL, si impegna, a rimuovere eventuali ostacoli che impediscano o limitino la frequenza e il diritto all’istruzione. Pertanto mira a creare contesti ambientali favorevoli alla crescita relazionale, educativa e formativa di tutti gli alunni con particolare attenzione per i disabili e gli svantaggiati. 57 Istituto Comprensivo Polo1 58 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LA PROGRAMMAZIONE DELL’INTERVENTO FORMATIVO Per programmazione si intende l’elaborazione di un progetto che, nell’ottica della formazione globale, espliciti con chiarezza e consapevolezza le varie fasi del processo educativo tenendo conto sia delle reali condizioni socio-culturali e ambientali in cui si opera, sia delle risorse disponibili. La programmazione dell’intervento educativo si pone i seguenti Obiettivi: ISTRUIRE Dare all’alunno la padronanza dei saperi EDUCARE FORMARE Sollecitare la persona anche nelle sue dimensioni non propriamente cognitive Costruire il percorso educativo sulla persona dell’alunno, accogliendo l’individualità e l’unicità di ciascuno, valorizzandola nel rapporto con se stessi e con gli altri al fine di SAPERE (conoscenze) SAPER FARE (abilità) SAPER ESSERE (competenze) 59 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Tutte le attività scolastiche che si attiveranno, sia quelle attinenti alle indicazioni nazionali sia quelle programmate in base alle norme di autonomia scolastica, saranno finalizzate al raggiungimento dei seguenti fini: 1. offrire agli studenti occasioni di apprendimento dei saperi e dei linguaggi culturali di base; 2. far sì che gli studenti acquisiscano gli strumenti di pensiero necessari ad apprendere a selezionare le informazioni; 3. promuovere negli studenti la capacità di elaborare metodi e categorie che siano in grado di fare da bussola negli itinerari personali; 4. favorire l’autonomia di pensiero, orientando la propria didattica alla costruzione di saperi, a partire da concreti bisogni formativi. Predisponiamo, quindi, un’Offerta Formativa che favorisca il successo di tutti gli studenti, con particolare attenzione alla continuità e unitarietà del processo educativo, al sostegno e recupero di diversità e svantaggio ma , anche, al potenziamento e alla piena realizzazione delle eccellenze, proponendo opportunità formative che facciano appello ai bisogni e alle capacità di tutti Saranno promosse, al tempo stesso, iniziative di continuità con le istituzioni presenti sul territorio e con l’extrascuola, mediante concrete forme di collaborazione da realizzarsi sotto forma di Progetti comuni, di Convenzioni o di Protocolli d’intesa. 60 Istituto Comprensivo Polo1 MACRO-AREA Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 D’ISTITUTO Nell’ottica di una unitarietà di obiettivi il nostro Istituto ha elaborato la seguente MACRO-AREA Legalità è sviluppo “ IO …. CON GLI ALTRI …. NEL MONDO” 61 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 IL CURRICOLO D’ ISTITUTO Il Curricolo è il cuore didattico di ogni Offerta Formativa. Tenendo conto degli obiettivi generali del sistema di istruzione e delle Nuove Indicazioni nazionali , l’Istituto è impegnato ad elaborare percorsi formativi finalizzati al diritto ad apprendere di ogni ragazzo. La scuola , in concreto, opera nel seguente modo: - definisce gli obiettivi di apprendimento e le abilità che gli alunni devono raggiungere; - indica le competenze finali da raggiungere al termine della scuola Primaria e Secondaria di 1° grado; - esplicita metodologie e strumenti; - definisce modalità e criteri di valutazione; - progetta attività integrative e di arricchimento dell’offerta formativa; - opera per facilitare il passaggio degli alunni da un ordine di scuola all’altro. Il curricolo si articolerà attraverso i Campi di Esperienza nella Scuola dell’Infanzia e attraverso le Discipline o aree disciplinari nella Scuola del primo ciclo (Scuola Primaria e Scuola Secondaria). Nelle sezioni dedicate ai vari ordini di scuola dettagliatamente. 62 il Curricolo sarà articolato più Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 METODOLOGIA GENERALE Gli interventi educativi si attueranno secondo le seguenti modalità: 1) OPERATIVE: finalizzate allo sviluppo delle capacità di agire direttamente e di sperimentare (attività di laboratorio); 2) CREATIVE : finalizzate a scoprire e a incrementare le potenzialità di ciascun alunno attraverso esperienze di impegno produttivo; 3) SOCIALI : finalizzate a favorire esperienze di socializzazione e a sviluppare e potenziare la capacità di lavoro in gruppo .Per la Lingua straniera, il percorso di lavoro seguirà una scansione modulare che prevede sempre la centralità dell’alunno nell’azione didattica. TEMPI La programmazione curricolare si attua secondo i tempi ottimali richiesti dagli alunni, adattandosi, attraverso la flessibilità organizzativa, alle effettive necessità di ognuno . LA VALUTAZIONE La valutazione è un aspetto importante della vita scolastica. Si tratta certamente di un meccanismo complesso che prevede al suo interno molte variabili ed ha valore formativo e non sanzionatorio . I docenti sono chiamati ad un monitoraggio costante e attento della situazione degli alunni. La valutazione sarà rivolta quindi: - ai progressi compiuti nell’area cognitiva; - al processo di maturazione della personalità nel comportamento, nella partecipazione , nell’impegno e nella responsabilità; - alla valorizzazione delle potenzialità dell’alunno; 63 Istituto Comprensivo Polo1 - Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 alla promozione delle capacità dell’ alunno per orientarlo ad una scelta futura. Tutte le informazioni raccolte e i risultati saranno utilizzati dai docenti per apportare alle attività didattiche le opportune modifiche per compensare le difficoltà incontrate dagli alunni. VALUTAZIONE PERIODICA E FINALE La scansione dei tempi valutativi sarà quadrimestrale e sarà espressa con voti numerici espressi in decimi. Nel valutare i docenti considereranno i seguenti elementi: la situazione di partenza; l’interesse e la partecipazione; l’impegno ; i progressi compiuti nelle varie discipline; il livello globale di maturazione raggiunto. VALUTAZIONE IN ITINERE Nel corso dell’anno scolastico i docenti osservano sistematicamente l’apprendimento degli alunni attraverso strumenti diversi: 64 interrogazioni prove strutturate e non prove oggettive lavori individuali e di gruppo elaborati scritti o grafici. Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Nelle sezioni specifiche degli ordini di scuole sono riportate modalità più dettagliate sull’assegnazione di giudizi o voti. VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Il comportamento è oggetto di valutazione: nella scuola Primaria è espressa tramite un giudizio , nella Scuola Secondaria di 1° grado è espressa con voto numerico. CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Al termine della Scuola primaria e della Secondaria sono descritte e certificate le competenze acquisite dagli alunni e la capacità di utilizzare in modo autonomo e creativo le conoscenze e le abilità in situazioni concrete. Alcune di esse sono trasversali , comuni a tutte le discipline, altre sono più strettamente connesse alle singole discipline. 65 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LA VALUTAZIONE Per uniformare i criteri dei docenti in ogni ambito disciplinare e/o classi parallele di ogni ordine di Scuola, è stata elaborata una tabella indicante parametri e criteri a cui ogni singolo docente dovrà attenersi per elaborare la propria tabella disciplinare. Parametri di valutazione VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ 10 Conoscenza completa e approfondita, riferimenti culturali trans-disciplinari. Rielabora autonomamente, con apporti personali apprezzabili; interpreta e valuta con motivazioni convincenti e originali; approccio critico. Interiorizzazione, creatività, capacità di approfondire autonomamente ogni linguaggio specifico. Conoscenza completa e approfondita, riferimenti culturali trans-disciplinari. Rielabora autonomamente con spunti personali apprezzabili, interpreta e valuta con motivazioni convincenti e originali. Creatività, capacità di approfondire autonomamente. Conoscenza completa approfondita. Argomenta, collega, spiega, dimostra autonomamente e con sicurezza. Effettua analisi e sintesi esaustive, si esprime con proprietà e scioltezza. Rielaborazione autonoma e personale. Argomenta, collega, spiega, in modo ordinato. Effettua analisi e sintesi, si esprime con proprietà. Qualche spunto critico non sempre approfondito. Espone con qualche incertezza e in modo non sempre ordinato, effettua analisi e sintesi semplici, ma corrette, effettua qualche collegamento; linguaggio corretto, ma semplice e non del tutto preciso. Rielaborazione 9 8 7 Conoscenza completa, buono. Conoscenza aspetti fondamentali. 6 66 e studio degli superficiale ma autonoma. Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Esposizione generica, mnemonica e superficiale. Rielaborazione e sintesi difficoltosa, non sempre adeguata. Rielaborazione 5 Conoscenza lacunosa, con lacune non troppo gravi. 4 Conoscenza gravemente lacunosa Fraintende, non distingue l’essenziale, l’esposizione è scorretta, poco chiara. Rielaborazione gravemente lacunosa. superficiale e non sempre autonoma. 67 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LA SCUOLA DELL’INFANZIA La Scuola dell’Infanzia, liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all’ educazione. Essa riassume il percorso di crescita e affermazione di una cultura che dà valore all’Infanzia. Per ogni bambino o bambina, la Scuola dell’Infanzia, nel rispetto dei “Macroindicatori” collegialmente stabiliti e delle “Indicazioni Nazionali”, pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’Identità, dell’Autonomia, della Competenza e della Cittadinanza. I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni e progetti di apprendimento per favorire l’organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. L’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti e di avviare processi di simbolizzazione e formalizzazione. Pur nell’approccio globale che caratterizza la scuola dell’Infanzia, gli insegnanti individuano, dietro ai vari “Campi di Esperienza”, il delinearsi dei saperi disciplinari e dei loro alfabeti. In particolare, i traguardi per lo sviluppo delle competenze suggeriscono all’insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare occasioni e possibilità di esperienze volte a favorire lo sviluppo della Competenza, che a questa età va intesa in modo globale e unitario. 68 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 La scuola dell’infanzia ha individuato i seguenti “traguardi di sviluppo” destinati agli alunni in uscita, ma che rappresentano la bussola del percorso educativo di tutti: Il sé e l’altro sviluppare il senso di identità personale controllare ed esprimere esigenze e sentimenti interiorizzare regole e assumersi responsabilità rispettare le diversità. Il corpo e il movimento raggiungere l’autonomia personale padroneggiare il proprio comportamento nell’interazione motoria con l’altro e con l’ambiente. Immagini, suoni, colori acquisire fiducia nelle proprie capacità di espressione e comunicazione produrre, comprendere ed elaborare contenuti in codici vari utilizzare materiali e tecniche espressive con creatività familiarizzare con l’esperienza della multimedialità. I discorsi e le parole padroneggiare l’uso della lingua italiana e arricchire il lessico comunicare le proprie emozioni, porre domande, fare ragionamenti sviluppare un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti nei diversi campi di esperienza formulare ipotesi sulla lingua scritta comunicare attraverso la scrittura utilizzando anche la tecnologia. La conoscenza del mondo acquisire le abilità logico – matematiche del raggruppare, ordinare, quantificare, misurare, seriare collocare persone, fatti ed eventi nello spazio e nel tempo osservare fenomeni, formulare ipotesi, effettuare sperimentazioni. 69 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi relativi ai diversi campi di esperienza al termine della scuola dell’infanzia (Religione Cattolica) Il sé e l’altro Scopre nel Vangelo la persona e l’insegnamento di Gesù, da cui si apprende che Dio è Padre di ogni persona e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita nel suo nome, per iniziare a maturare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Il corpo in movimento Esprime con il corpo la propria esperienza religiosa per cominciare a manifestare adeguatamente con i gesti la propria interiorità, emozioni ed immaginazione. Linguaggi, creatività, espressione Riconosce alcuni linguaggi simbolici e figurativi tipici della vita dei cristiani (feste, preghiere, canti, spazi, arte), per esprimere con creatività il proprio vissuto religioso. I discorsi e le parole Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando semplici racconti biblici, ne sa narrare i contenuti riutilizzando i linguaggi appresi, per sviluppare una comunicazione significativa anche in ambito religioso. La conoscenza del mondo Osserva con meraviglia ed esplora con curiosità il mondo, riconosciuto dai cristiani e da tanti uomini religiosi come dono di Dio Creatore, per sviluppare sentimenti di responsabilità nei confronti della realtà, abitandola con fiducia e speranza. 70 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Il primo ciclo d’istruzione comprende la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I° grado. Esso ricopre un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e per la costruzione dell’identità degli alunni, nel quale si pongono le basi e si sviluppano le competenze indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita. La finalità del primo ciclo è la promozione del pieno sviluppo della persona. Per realizzarla, la Scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo; cura l’accesso facilitato agli alunni con disabilità; previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. La Scuola Primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base, come primo esercizio dei diritti costituzionali. Ai bambini e alle bambine che la frequentano va offerta l’opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i saperi irrinunciabili. La padronanza degli alfabeti di base è ancor più importante per i bambini che vivono in situazioni di svantaggio: più solide saranno le strumentalità apprese nella Scuola Primaria, maggiori saranno le probabilità di inclusione sociale e culturale attraverso il sistema dell’istruzione. La scuola secondaria di primo grado rappresenta la fase in cui si realizza l’accesso alle discipline come punti di vista della realtà e come modalità di interpretazione, pienamente le simbolizzazione discipline e evitando rappresentazione due rischi: del mondo. sul piano culturale, Valorizzeremo quello della frammentazione dei saperi; sul piano didattico, quello della impostazione trasmissiva. Le esperienze interdisciplinari troveranno interconnessioni e raccordi fra le indispensabili 71 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 conoscenze disciplinari e contribuiranno a formulare in modo adeguato i problemi complessi posti dalla condizione umana nel mondo odierno e dallo stesso sapere. Le competenze sviluppate nell’ambito delle singole discipline concorrono a loro volta alla promozione di competenze più ampie e trasversali, che rappresentano una condizione essenziale per la piena realizzazione personale e per la partecipazione attiva alla vita sociale, nella misura in cui sono orientate ai valori della convivenza civile e del bene comune. Il primo ciclo, nella sua articolazione di Scuola Primaria e Scuola Secondaria di primo grado, persegue efficacemente le finalità che le sono assegnate nella misura in cui saremo in grado di costituire un contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti gli alunni. A tal fine è possibile individuare, nel rispetto della libertà di insegnamento, alcune impostazioni metodologiche di fondo che i docenti e gli operatori scolastici in genere cercheranno di finalizzare. Sarà dunque nostro impegno: Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti. Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze. Promuovere l’apprendimento collaborativo: imparare non è solo un problema individuale. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad apprendere”. 72 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Realizzare percorsi in forma di laboratorio, per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa. 73 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LE DISCIPLINE ITALIANO Lo sviluppo di competenze linguistiche ampie e sicure è una condizione indispensabile per la crescita della persona e per l’esercizio pieno della Cittadinanza, per l’accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. Per realizzare queste finalità estese e trasversali, l’apprendimento della lingua sarà oggetto di specifiche attenzioni da parte di tutti i docenti, che in questa prospettiva coordineranno le loro attività. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi Classe V A - Ascolta e comprende le informazioni e gli scopi di un messaggio. - Coglie le informazioni esplicite ed implicite di varie tipologie testuali letterarie ascoltate. - Comunica attraverso messaggi chiari e pertinenti utilizzando un registro il più adeguato possibile alla situazione e un lessico specifico. A 1 – Capire i discorsi altrui cogliendone le principali informazioni . A 2 – Comprendere il significato generale dei testi ascoltati, riconoscendone gli elementi costitutivi. A 3 – Saper riconoscere varie tipologie testuali. A 4 – Saper riconoscere scopi espliciti e cogliere la funzione di un messaggio orale. A 5 - Saper riferire argomenti di studio con proprietà lessicale utilizzando scalette, mappe concettuali, schemi logici, ecc. A 6 – Saper cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni, esprimere opinioni. ASCOLTO PARLATO B LETTURA C 74 - Legge e comprende diverse tipologie testuali ricavandone lo scopo, la struttura, le informazioni implicite ed esplicite e il senso globale. B3 - Produce testi di vario genere e li sa rielaborare. B 1 – Consolidare le abilità di lettura strumentale ed espressiva. B 2 – Comprendere e conoscere il lessico dei testi di vario genere: narrativo, descrittivo, informativo.. B3 – Comprendere significati impliciti ed espliciti di vari tipi di testo. C 1 – Scrivere vari tipi di testi corretti nella struttura sintattica, nella concordanza morfologica, nell'ortografia e nell'uso dei Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa SCRITTURA a.s. 2013/2014 principali segni di punteggiatura. C 2 - Produrre testi completi e ordinati in rapporto alla situazione comunicativa. D ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO - Conosce terminologia specifica. - Usa termini lessicalmente corretti. D1- Saper individuare il significato di termini nuovi/specifici ricavandolo dal contesto. D2 -Saper confrontare la lingua italiana col dialetto locale, col latino e con altre lingue straniere. D3 - Saper ricorrere al vocabolario. D4 - Saper usare termini corretti nella produzione personale. D5 - Saper comprendere il significato di parole e frasi. E ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA -Svolge attività di riflessione linguistica in base anche alle diverse situazioni in cui la lingua si usa. E1 – Saper individuare le fondamentali strutture sintattiche. E 2 – Saper individuare le fondamentali strutture morfologiche. 75 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. 76 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo. Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti. 77 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 LINGUE COMUNITARIE L’apprendimento di almeno due lingue europee, oltre alla lingua materna, permette all’alunno di acquisire una competenza plurilingue e pluri culturale e di esercitare la cittadinanza attiva oltre i confini del territorio nazionale. Con l’apprendimento di due lingue europee, la prima a partire dalla prima classe della Scuola Primaria e la seconda dal primo anno della Scuola Secondaria di primo grado, l’alunno sviluppa non solo la capacità di imparare più lingue, ma anche di imparare con le lingue a fare esperienze, ad affrontare temi e problemi e a studiare altre discipline. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza A -Riconosce messaggi verbali e A1-Comprendere il significato globale di un discorso semplici testi scritti secondo le in cui si parla di argomenti conosciuti. indicazioni date in lingua A2- Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso straniera. quotidiano. -Collabora con i compagni nella A3-Comprendere brevi testi multimediali realizzazione di attività identificandone parole chiave e senso generale collettive. B1-Porre semplici domande rispondere ad un -Comprende frasi ed espressioni interlocutore su argomenti quotidiani utilizzando di uso frequente relative ad espressioni non sempre formalmente corrette. ambiti familiari. B2-Descrivere brevemente se stessi e gli altri, le -Interagisce nel gioco utilizzando proprie abitudini e i luoghi familiari. espressioni già memorizzate. C1-Riconoscere comprendere in forma scritta parole e frasi molto semplici, brevi e familiari . C2-Identificare immagini in base ad una descrizione letta. C3-Ricostruire una sequenza di immagini in base ad un testo letto. LISTENING B SPEAKING C READING D WRITING 78 Obiettivi Classe V D1-Scrivere messaggi semplici e brevi ,come biglietti e lettere personali anche se formalmente difettosi purché comprensibili. D2-Scrivere brevi testi osservando un’illustrazione. D3-Scrivere messaggi semplici e brevi anche se formalmente difettosi. Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado per la prima e la seconda lingua straniera (I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. Auto valuta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere 79 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 MUSICA La musica, componente fondamentale e universale dell’esperienza e dell’intelligenza umana, offre uno spazio simbolico e relazionale propizio all’attivazione di processi di cooperazione e socializzazione, alla valorizzazione della creatività e della partecipazione, allo sviluppo del senso di appartenenza a una comunità, nonché all’interazione di culture diverse. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi Classe V A - Riconosce suoni e rumori in ordine alla fonte. - Riconosce e utilizza gli elementi linguistici musicali di base. - Riconosce un ritmo e lo riproduce utilizzando semplici strumenti, la voce ed il corpo. - Riproduce, da soli o in gruppo, semplici brani musicali di genere e culture differenti. - Riconosce gli elementi estetici e funzionali di un brano musicale. - Ascolta, interpreta e descrive brani di diverso genere. A1-Saper riconoscere alcuni parametri del suono e riprodurli. A2-Intonare un canto da soli o in gruppo. A3-Riprodurre un ritmo utilizzando la voce, il corpo e semplici strumenti. A4-Saper ascoltare ed analizzare un brano musicale. Ascolto, percezione e produzione 80 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla produzione di brani musicali. È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica. (*) per il quadro delle competenze specifiche connesse allo studio dello strumento musicale, si rinvia alle specifiche norme di settore. 81 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 ARTE E IMMAGINE Lo studio della disciplina “Arte e immagine” ha la finalità di sviluppare e di potenziare nell’alunno la capacità di leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche, di esprimersi e comunicare in modo personale e creativo, di acquisire sensibilità e consapevolezza nei confronti del patrimonio artistico. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi Classe V A -Utilizza le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche. -Dà forma all’esperienza attraverso modalità grafico-pittoriche e plastiche. A1- Saper utilizzare forme e colori per rappresentare aspetti della realtà attraverso varie tecniche A2- Esprimere sensazioni , emozioni , pensieri in produzioni di vario tipo : grafiche, plastiche, multimediali.. -Utilizza gli elementi grammaticali di base del linguaggio visuale per osservare , descrivere e leggere immagini statiche . B1- Esplorare immagini, forme ed oggetti presenti nell’ambiente utilizzando le capacità visive, olfattive, uditive, gestuali, tattili e cinestetiche. B2- Guardare immagini statiche ed in movimento e descriverne le emozioni e le impressioni prodotte dai personaggi , dalle forme , dalle luci e dai colori. B3- Individuare nel linguaggio del fumetto,filmico ed audiovisivo le diverse tipologie di codici, sequenze narrative . -Legge gli aspetti formali di alcune opere. -Apprezza opere d’arte ed oggetti d’artigianato provenienti da paesi diversi dal proprio . -Conosce i principali beni artisticoculturali presenti nel territorio . C1- Saper leggere le immagini : denotare e connotare. C2- Riconoscere linee, colori forme presenti nelle immagini e nelle opere d’arte . C3- Descrivere sensazioni ed emozioni suscitate dall’osservazione di un’opera d’arte. C4- Riconoscere nel proprio ambiente i principali monumenti e beni artistici. ESPRIMERSI E COMUNICARE B OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI C COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE 82 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato. 83 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 EDUCAZIONE FISICA Nel primo ciclo, “corpo movimento sport” promuoveranno la conoscenza di sé, dell’ambiente e delle proprie possibilità di movimento. Contribuiranno, personalità dell’alunno inoltre, attraverso alla la formazione conoscenza della e la consapevolezza della propria identità corporea, nonché della necessità di prendersi cura della propria persona e del proprio benessere. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo Obiettivi Classe V A -L’alunno acquisisce la padronanza degli schemi motori e posturali. A1-Padroneggiare schemi motori, combinandoli tra loro. A2-Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie. A3-Organizzare il movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti e agli altri. B Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo espressiva. -Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico - musical B!-Assumere posture e compiere gesti ed azioni con finalità espressive e comunicative in modo personale. B2-Elaborare semplici coreografie o sequenze di movimento utilizzando strutture ritmiche. C -Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. C1-Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport. C2- Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole. C3- Partecipare attivamente alle varie forme di gioco , organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri. C4-Rispettare le regole del fair play. -Si muove nell’ambiente naturale e scolastico rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. D1-Usare in modo corretto e sicuro le attrezzature per sé e per gli altri. D2-Acquisire consapevolezza dei benefici conseguiti attraverso Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Il gioco, lo sport, le regole e il fair play D Salute e benessere, prevenzione e sicurezza 84 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa -Adotta pratiche corrette di igiene e sana alimentazione a.s. 2013/2014 l’esercizio fisico. D3-Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione ai sani stili di vita. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune. 85 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 STORIA Obiettivo della storia è comprendere e spiegare il passato dell’uomo, partendo dallo studio delle testimonianze e dei resti che il passato stesso ci ha lasciato. L’apprendimento della storia contribuisce all’educazione civica, perché permette agli allievi di conoscere il processo di formazione della storia italiana, europea e mondiale e di capire come si sono formati la memoria e il patrimonio storico nazionale. Al tempo stesso, la storia fornisce negli alunni la formazione di un “abito critico”, fondato sulla capacità di interpretare le fonti e le conoscenze acquisite. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza Uso delle fonti Riconosce le tracce storiche presenti sul territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Ricavare informazioni da documenti di diversa natura. Realizzare un quadro storico- sociale locale utilizzando le fonti del passato. Organizzazione delle informazioni Usa la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico. Conosce le società studiate e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Confrontare i quadri storici delle civiltà studiate. Usare cronologie e carte storicogeografiche per rappresentare le conoscenze studiate. Strumenti concettuali Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà della storia fino alla fine dell’Impero Romano. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate. Utilizzare il sistema di misura del tempo occidentale ( a.C.-d.C.) Produzione scritta e orale Racconta gli eventi storici studiati e produce semplici testi storici, anche con risorse digitali. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso, cartacei e digitali. Confrontare oralmente e per iscritto le diverse società studiate usando il linguaggi specifico delle discipline. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati. 86 Obiettivi Classe V Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio, Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati. 87 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 GEOGRAFIA La geografia è scienza che studia l’umanizzazione del nostro pianeta e, quindi, i processi attivati dalle collettività nelle loro relazioni con la natura. Tali processi nel corso del tempo hanno trasformato l’ambiente e hanno “costruito” il territorio nel quale oggi viviamo. Per questi motivi la geografia sarà attenta al presente, che studierà nelle varie articolazioni spaziali e nei suoi aspetti demografici, socio-culturali ed economici. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi Classe V Orientamento Si orienta nello spazio e sulle carte, utilizzando i punti cardinali e le coordinate geografiche. Orientarsi nello spazio e sulle carte, utilizzando la bussola, i punti cardinali e le coordinate geografiche. Linguaggio della geo-graficità Utilizza termini del linguaggio geografico specifico per interpretare carte geografiche. Leggere e interpretare carte geografiche a diversa scala, carte tematiche, grafici. Ricavare informazioni dagli strumenti propri della disciplina (carte geografiche, tematiche, tabelle, fotografie, ecc.). Comprendere alcune relazioni essenziali tra situazioni ambientali, culturali, socio-politiche e umane (anche guidato) Localizzare sulla carta geografica dell’Italia la posizione delle regioni fisiche e amministrative. Comprendere ed usare la terminologia specifica. Paesaggio Conosce lo spazio geografico come sistema territoriale costituito da elementi fisici ed antropici legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani, europei e mondiali. Regione e sistema Individua, conosce e descrive gli Conoscere e localizzare i principali 88 Istituto Comprensivo Polo1 territoriale Piano dell’Offerta Formativa elementi caratterizzanti dei paesaggi, con particolare riferimento a quelli italiani. Conosce e localizza i principali “oggetti” geografici fisici ed antropici dell’Italia. a.s. 2013/2014 “oggetti” geografici fisici ed antropici dell’Italia, in quanto connessi ed interdipendenti tra loro. Conoscere ed applicare il concetto di regione geografica dal punto di vista: fisico, climatico, storicoculturale ed amministrativo. Conoscere e valorizzare il patrimonio naturale e culturale della nostra regione. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. 89 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 MATEMATICA La matematica ha uno specifico ruolo nello sviluppo della capacità generale di operare e comunicare significati con linguaggi formalizzati e di utilizzare tali linguaggi per rappresentare e costruire modelli di relazioni fra oggetti ed eventi. In particolare, la matematica dà strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana; inoltre contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi Classe V A Conosce i numeri ed opera con essi. A1-Saper leggere e scrivere, anche in forma estesa i numeri naturali e razionali. A2-Riconoscere scritture diverse dello stesso numero. A3-Conoscere il valore posizionale delle cifre e riconoscere multipli e divisori di un numero. A4-Comprendere e saper eseguire le quattro operazioni con i numeri naturali e decimali. A5-Saper utilizzare le proprietà delle operazioni per acquisire abilità nel calcolo mentale. A6-Stimare il risultato di una operazione. A7Operare con frazioni e percentuali in situazioni concrete. A8Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti. A9-Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti significativi per le scienze e per la tecnica. A10-Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra. NUMERI 90 Istituto Comprensivo Polo1 B Piano dell’Offerta Formativa Opera con figure geometriche. Opera con grandezze e misure. B1-Saper disegnare , descrivere , denominare e classificare figure geometriche individuando gli elementi che le caratterizzano e le sue simmetrie B2-Cogliere i concetti di perimetro e area e saperli calcolare. B3-Utilizzare il piano cartesiano. B4-Saper effettuare e esprimere misure utilizzando multipli e sottomultipli delle relative unità di misura. B5-Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni B6-Costruire e utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come supporto a una prima capacità di visualizzazione. B7-Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. B8-Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti. B9-Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità, verticalità, parallelismo. B10-Riprodurre in scala una figura assegnata Coglie analogie e differenze. Conosce il linguaggio matematico. Sa matematizzare aspetti della realtà e verificare mediante il ragionamento la validità di intuizioni e congetture C1-Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. C2-Usare le nozioni di frequenza, di moda e di media aritmetica, se adeguata alla tipologia dei dati a disposizione. C3-Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. C4- Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. C5-Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario. SPAZIO E FIGURE C RELAZIONI, DATI E PREVISIONI a.s. 2013/2014 91 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. 92 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà 93 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 SCIENZE Presupposto di un efficace insegnamento/apprendimento delle scienze è un’interazione diretta degli alunni con gli oggetti e le idee coinvolti nell’osservazione e nello studio, che ha bisogno sia di spazi fisici adatti alle esperienze concrete e alle sperimentazioni, sia di tempi e modalità di lavoro che diano ampio margine alla discussione e al confronto. Particolare cura sarà dedicata all’acquisizione di linguaggi e strumenti appropriati, funzionali a dare particolare forma al pensiero scientifico e necessari per descrivere, argomentare, organizzare, rendere operanti conoscenze e competenze. I processi di apprendimento delle scienze naturali e sperimentali procederanno quindi attraverso percorsi, progressivi e ricorrenti, fatti di esperienze, riflessioni e formalizzazioni. Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza A Sa osservare, correlare e classificare Sa misurare Sa rappresentare e modellizzare Conoscere alcuni concetti scientifici con riferimento all’esperienza quotidiana. Conoscere i cambiamenti di stato della materia e schematizzarli. Osservare, utilizzare e, quando è possibile, costruire semplici strumenti di misura imparando a servirsi di unità convenzionali. Individuare le proprietà di alcuni materiali; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua. Utilizza il metodo scientifico. Sviluppa atteggiamenti di curiosità nei confronti dell’ ambiente circostante. Comprendere l’interazione tra organismi e ambiente e i loro cambiamenti nel tempo. OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI B OSSERVARE E 94 Obiettivi Classe V Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa SPERIMENTARE SUL CAMPO Riconosce le principali caratteristiche di organismi animali e vegetali C Conosce il proprio corpo e ne ha cura adottando comportamenti adeguati Conosce e rispetta l’ambiente Sa comunicare utilizzando un linguaggio appropriato. Sa ricercare informazioni da varie fonti L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE a.s. 2013/2014 Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente; Individuare la diversità dei viventi e conoscere i criteri di classificazione Osservare i comportamenti degli esseri viventi in relazione con le altre forme di vita. Conoscere le norme fondamentali affinché lo stato di salute sia mantenuto il più a lungo possibile. Riflettere sulle modificazioni ambientali dovute all’azione dell’uomo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola Secondaria di Primo Grado L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. 95 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale. Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. 96 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 TECNOLOGIA La tecnologia da un lato studia e progetta i dispositivi, le macchine e gli apparati che sostengono l’organizzazione della vita sociale; dall’altro studia e progetta nuove forme di controllo e gestione dell’informazione e della comunicazione (informatica in senso lato). Nuclei tematici Traguardi per lo sviluppo della competenza Obiettivi Classe V A -Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. -Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. A1-Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio. A2- Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti. A3- Effettuare prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni. A4- Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica. A5 Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. -Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale. -Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. B1-Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico. B2-Riconoscere i difetti di un oggetto e immaginarne possibili miglioramenti. B3-Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari. B4-Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie e informazioni. -È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. C1-Smontare semplici oggetti e meccanismi, apparecchiature obsolete o altri dispositivi comuni. C2-Realizzare un oggetto in cartoncino VEDERE E OSSERVARE B PREVEDERE E IMMAGINARE C INTERVENIRE E 97 Istituto Comprensivo Polo1 TRASFORMARE Piano dell’Offerta Formativa -Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento a.s. 2013/2014 descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. C3-Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. 98 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o info grafiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione. 99 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 RELIGIONE Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Primaria L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive, riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi rispetto al modo in cui lui stesso percepisce e vive tali festività. Riconosce nella Bibbia, libro sacro per ebrei e cristiani, un documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da a altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili, per collegarle alla propria esperienza culturale ed esistenziale. Confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo, identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento. 100 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di primo grado. L’alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sull’assoluto, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. Sa interagire con persone di religione differente, sviluppando un’identità accogliente, apprezzando il rapporto tra il “credo” professato e gli usi e costumi del popolo di appartenenza, a partire da ciò che osserva nel proprio territorio. Individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali della storia della salvezza, della vita e dell’insegnamento di Gesù, del cristianesimo delle origini, gli elementi fondamentali della storia della Chiesa e li confronta con le vicende della storia civile passata e presente elaborando criteri per una interpretazione consapevole. Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli, preghiere, riti, ecc..), ne individua i frutti e le tracce presenti a livello locale, italiano ed europeo, imparando a fruirne anche in senso estetico e spirituale. Coglie le implicazioni etiche della fede cristiana e vi riflette in vista di scelte di vita progettuali e responsabili, si interroga sul senso dell’esistenza e la felicità, impara a dare valore ai propri comportamenti, relazionandosi in maniera armoniosa con se stesso, con gli altri, con il mondo che lo circonda. 101 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 Per l’anno in corso, il CTP intende realizzare i seguenti corsi: Licenza media Corso di Lingua Inglese livello A1 ( 50 ore ) Corso di Lingua Inglese livello A2 ( 50 ore ) Corso di Lingua, cultura e civiltà italiana per stranieri ( livello A1-100 ore) Corso di Lingua, cultura e civiltà italiana per stranieri ( livello A2-80 ore) Corso di Itinerari turistici salentini ( 50 ore ) Corso di Informatica di base ( 60 ore ) Corso di Educazione sanitaria, alimentare per addetti nel settore della ristorazione ( 50 ore ) 102 Corso di Assistenza geriatrica domiciliare ( 60 ore ). Corso di Alfabetizzazione per stranieri ( 20 ore ) Corso per addetti nel settore edile Corso per addetti nel settore agro-zootecnico (40 ore) Corso di arti espressive interculturali (80 ore) Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 PROGETTI D’ISTITUTO ORDINE TITOLO CLASSE InfanziaPrimariaSecondaria Un castello per tutti ( Continuità) Classi ponte FINALITA’ Ottobre/giugno Infanzia Infanzia Via Agnesi Laboratorio psicomotricità Con il corpo conosco Favorire un rapporto di continuità metodologica-didattica tra i vari ordini di scuola. Favorire una prima conoscenza del futuro ambiente fisico e sociale. Favorire la crescita e la maturazione complessiva dell’alunno. Sviluppare attività individuali e di gruppo tra ordini di scuola. Promuovere la socializzazione, l’amicizia e la solidarietà. 4 anni 5 anni Infanzia Via Tagliam. Via Ruffano Alla corte del re: musica,arte, danze 5 anni Infanzia Via Ruffano LIMP@RANDO 5 anni TEMPI Curriculare ed Extra. Gennaio/marzo Acquisire un buon livello di autonomia. Potenziare la capacità di attenzione. Vivere pienamente la propria corporeità e percepire il proprio potenziale comunicativo ed espressivo. Febbraio/aprile Utilizzare i suoni per comunicare, giocare, interpretare e cooperare. Gennaio/maggio Curriculare ed extracurriculare Curriculare Curricolare ed extracurriculare Apprendere le potenzialità dell’utilizzo di un nuovo strumento tecnologico. Organizzare un percorso educativo digitale coerente e significativo. Sviluppare un apprendimento Gennaio/marzo Curriculare 103 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 collaborativo tra alunni e insegnanti. Infanzia Infanzia Via Ruffano Via Agnesi La bottega delle arti Globalismo affettivo tutti 5 anni Infanzia Via Agnesi Infanzia Primaria Alla corte del re Cantastoriando 5 anni Play and lear together 5 anni La salute vien mangiando 3A 4A Primaria Oltre ogni confine 5A Secondaria di 1° grado 104 La Carmen in biblioteca (S.Pr.) 1 A-B 4 A-B 5A (S.Sec.) 1B 2A 3 A-B Riconoscere i più importanti segni della propria cultura e del proprio territorio, il funzionamento delle piccole comunità e la città. Ottobre/maggio extracurriculare Favorire lo sviluppo delle diverse dimensioni della personalità del bambino. Consentire l’apprendimento della letto-scrittura attraverso un percorso ludico-didattico. Ottobre/marzo Esplorare e manipolare le componenti del fenomeno musicale per acquisire la capacità di interpretare e produrre musica in modo creativo. Gennaio/maggio Stimolare la curiosità dei bambini ed abituarli a considerare ed usare altri codici espressivi e di comunicazione. Ottobre/marzo Curriculare Curriculare Curriculare ed extracurriculare Sviluppare dei comportamenti corretti riguardo all’alimentazione. Favorire un adeguato sviluppo fisico e la prevenzione di problemi come l’obesità e le malattie ad essa correlate. Ottobre/maggio Favorire l’acquisizione e la padronanza di tutti i fondamentali tipi di linguaggi. Operare alla costruzione di una personalità consapevole dei diritti e dei doveri. Dicembre/giugno Avvicinare gli alunni alla lettura. Favorire l’interazione fra i diversi linguaggi. Sviluppare la capacità di utilizzare la voce in maniera comunicativaespressiva. Avviare gli alunni a comprendere e apprezzare il lavoro teatrale. Novembre-giugno Curriculare ed extra Curriculare Ed extra Curriculare Ed extra Istituto Comprensivo Polo1 Secondaria di 1° grado Giochi sportivi studenteschi Piano dell’Offerta Formativa Tutte Secondaria di 1° grado Ricominciamo Tutte a.s. 2013/2014 Sviluppare la socializzazione, l’autonomia e la responsabilità. Saper gestire la propria persona nel gruppo. Novembre-maggio Acquisizione e/o potenziamento del metodo di studio. Recupero delle abilità di base. Potenziamento delle eccellenze. Novembre-maggio Curriculare Ed extra Extracurriculare 105 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 IL NOSTRO ISTITUTO SI ARRICCHISCE CON… Corso di robotica “Robotica & KIDS” Il corso, rivolto agli alunni di 5 anni, alle classi prime e seconda di scuola primaria, si prefigge di insegnare le TIC in modo innovativo e di introdurre la programmazione del computer. Progetto Piscina “Il nuoto in cartella” L’iniziativa, volta ad avvicinare i bambini all’elemento acqua, con tutte le sue possibilità, si svolgerà nella primavera 2014. Numerosi studi hanno appurato come l’attività motoria e l’acqua in particolare, possa esplicare un’influenza positiva nello sviluppo della personalità del bambino, fino a facilitarne i primi apprendimenti scolastici. Progetto di Ed.Alimentare “Frutta nelle scuole” Il progetto, rivolto agli alunni della Scuola Primaria, è finalizzato ad aumentare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini e ad attuare iniziative che supportino più corrette abitudini alimentari e una nutrizione maggiormente equilibrata, nella fase in cui si formano le loro abitudini alimentari. Progetto Salute e Sport “S.B.A.M.” Il progetto, rivolto agli alunni delle classi quarte della Scuola Primaria, si chiama “SBAM!”, ed è l’acronimo di Sport, Benessere, Alimentazione, Mobilità. E’ uno dei nuovi progetti scolastici a cui collabora il Coni che rientra nel Piano Strategico Regionale per la Promozione della Salute nella Scuola e affonda la sua origine nell’area tematica dell’Educazione agli stili di vita fisicamente attivi. A scuola con il tablet L’iniziativa, rivolta agli alunni delle classi prime della Scuola Secondaria di 1° grado, intende promuovere l’uso delle nuove tecnologie nella didattica. Progetto “Genitori e figli” Progetto genitori 106 in collaborazione con il Liceo Docet. in collaborazione con medici e specialisti. Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 PIANO INTEGRATO Nell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Casarano prendono avvio le attività del Piano Integrato d’Istituto – annualità 2013/2014 – presentato e approvato nell’ambito del Programma operativo Nazionale (PON) “Competenze per lo sviluppo”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, autorizzato dal M.I.U.R. e deliberato dal collegio dei Docenti. Sono previste le seguenti azioni: Codice Azione Descrizione del corso Percorso formativo: comunicazione in lingua straniera – inglese. Titolo “English for the future” Durata 50 Destinatari Alunni Sc. Sec. 1° grado C-1-FSE“English for 2013-437 Percorso formativo: comunicazione in lingua straniera – inglese. children” 30 Alunni Sc. Primaria 107 Istituto Comprensivo Polo1 Codice Azione Piano dell’Offerta Formativa Descrizione del corso Titolo Durata Destinatari Percorso formativo genitori “Tutti insieme” 60 Genitori Percorso su tematiche di carattere ambientale “In sella alla difesa dell’ambiente” 30 Percorso su tematiche di carattere tecnologico e relazionale/comunicativo F-1-FSE2013-35 108 a.s. 2013/2014 Percorso su tematiche di carattere motorio e sportivo “Te lo dico con un Tweet” “Un pallone per amico” Percorso su tematiche di carattere Naturalistico ed Ecologico “Gioco, imparo e riciclo” Percorso su tematiche, storico-sociali e musicali Percorso formativo su tematiche di carattere psicomotorio/espressivo. 30 30 Alunni Sc. Sec. 1° grado Alunni Sc. Sec. 1° grado Alunni Sc. Sec. 1° grado 30 Alunni Sc. Primaria “Musicando le tradizioni” 30 Alunni Sc. Primaria “Piccoli protagonisti… crescono” 30 Alunni Sc. Primaria Istituto Comprensivo Polo1 Codice Azione Piano dell’Offerta Formativa Descrizione del corso Titolo Percorso formativo- competenze linguistiche (lingue straniere). “English for the future” Percorso formativo- competenze linguistiche (italiano). Percorso formativo- competenze linguistiche (lingue straniere). “I nuovi italiani” “English for life” a.s. 2013/2014 Durata 60 60 60 G-1-FSE2013 Percorso formativo- competenze linguistiche (lingue straniere). “Step by step” Percorso formativo- competenze scientifico-tecnologiche (competenze digitali). “E.C.D.L.: la Patente Europea del computer” Percorso formativo- competenze scientifico-tecnologiche (competenze digitali). “E.C.D.L.: formazione ai nuovi linguaggi (multimedialità, informatica, telematica). 60 120 120 Destinatari Adulti e giovani adulti. Adulti e giovani adulti. Adulti e giovani adulti. Adulti e giovani adulti. Adulti e giovani adulti. Adulti e giovani adulti. 109 Istituto Comprensivo Polo1 Piano dell’Offerta Formativa a.s. 2013/2014 SCUOLA DELL’INFANZIA PLESSI Rione Pigne META Castello Pio (Casarano) Castello Corigliano d’Otranto Agriturismo “Le Site” Magicò Via Tagliamento La Fazenda (Ruffano) Via Ruffano Castello Corigliano d’Otranto PERIODO Novembre Maggio Maggio Aprile SCUOLA PRIMARIA CLASSI 1A – 1B 2 A 110 META “La fattoria” (Uggiano la Chiesa) PERIODO Aprile/Maggio Istituto Comprensivo Polo1 3 A – 3 B Piano dell’Offerta Formativa 4 A – 4B Pompei (Napoli) Alberobello Kalòs - Archeodromo del Salento-(Caprarica) Lecce Puglia Roma Napoli 5 A “Villa Vincenzina” (Melissano)- sez.A Azienda “Specchiasol” (Specchia) – sez. A Azienda Agricola (Racale) – sez.A Kalòs - Archeodromo del Salento - (Caprarica) – sez.A-B Museo Maglie - sez.A-B a.s. 2013/2014 Ottobre SCUOLA SECONDARIA DI I°GRADO CLASSI META 1 A- B Kalòs – Archeodromo del Salento-(Caprarica) 2 A- B Calabria 3 A- B Napoli Sorrento Capri Vietri PERIODO 111