Febbraio - IL MESE PARMA

Transcription

Febbraio - IL MESE PARMA
IL MES
E
N
POI T
Poste Italiane
spedizione in abb.
postale DL 353/2003
(conv. in L il
27/02/2004 n. 46)
art. 1 comma 1. DCB
Parma
n.
154
febbraio
2012
in edicola a € 0,50
www.ilmese.it
Pizzarotti, Bonatti,
Manara, Mingori,
Allodi: gli edili
di Parma si raccontano.
I volti, le storie,
le strategie di chi
è rimasto grande
anche in tempi di crisi
All’interno
il primo
numero di
Shopping, feste
e cultura in
Piazza Ghiaia
B6100212
Salute
Fumo: dall’Ausl
un aiuto gratuito
per smettere
RE DI
MATTONI
Sport
Parma FC, un
inizio di fuoco
(e neve)
Teatro
70 spettacoli
sui palchi di
Parma e provincia
€
34,90
a
€
12,90
€ 59,90
da
34,90
€
€
da
€
12,90
da
€
€
22,90
34,90
14,90
i vari da
Accessor
€
€
1,90
da
da
€
€
12,90
€
9,90
14,90
19,90
da
€
24,90
da
€
34,90
Via Giovanni Lanfranco, 4 - 43126 PARMA
Tel. 0521.986974
[email protected]
www.toylandstore.it
C
da
€
€
17,90
29,90
2
1
v
a
e
l
e
0
2
n
r
a
€
da
€
12,90
14,90
da
rone,
Trucchi, ce
iali
effetti spec
a par tire da
€
€
1,
14,90
€ 29,90
da
a
25,90
90
€
€
da
Ca
pp
€
39,90
22,90
ell
i as
sor t
it i d a
€
€
29,90
24,90
€
2,50
SE POI
E
M
In collaborazione con
Ikea – spazio clienti Largo Benito Jacovitti 11/A
Strada Burla Loc. Ugozzolo
43100 Parma
ce
commntro
er
TORRciale
I
parcheggio
scambiatore
NORD
L
GRATIS NELLA TUA CITTÀ
centro
co
EURO mmercial
TORR e
I
Il Mese Parma
Fuori Porta
Primo Piano
SA
I
NA
VI
via TR
CAVOUR
IAT e Infopoint
Via Melloni - via Garibaldi
s.da
s.da
DELL
A RE
PUB
BLIC
A
via
M
AN
TO
VA
s.da C.
B.
Barilla Center
Unes Food Store
via Emilia Est, 39/B
b.g
od
el CO
RREG
GIO
DELLA
REPU
BBLI
CA
OVA
NT
MA
via TOSCANA
p.le
S. GIOVANNI
b.go
G.TOM
MAS
INI
AT
ONSERV O RIO
aC
s. d
s.d
aA
.S
AF
FI
via dei FARNESE
p.za
v.le G.
MARIO
GH
TTI
IAIA
b.go ROMAGNOSI
p.za
DUOMO
str.XXII LUGLIO
viale
MILLE
viale
VITTO
RIA
v.le A. TOSCANIN
I
RUBI
NI
via P.
viale
DEI
RATI
via
LA
RIL
BA
R.
LEPO
p.le S.
D’ACQUIS
TO
e
v.l
via F.
N
OR
D
A
str.
ABB
EVE
RATO
IA
FR
N
s.da G.
MAZZ
INI
Università di Parma
Segreteria studenti
Piazzale Barezzi, 1
G. M p.za
ATT
EO
TTI
le
TA
p.za DELLA
PACE
pont
DI ME e
ZZO
Torrente PARMA
RI
SO
RA
G.
via
v.
DUC Comune di Parma
L.go Torello de Strada
INO
AN
IGI
RM
PA
EL
oD
b.g
p.za DELLA
PILOTTA
str. M.
D’AZEG
LIO
A
TI
Cinema d’Azeglio
Via M. D’Azeglio, 33
Istituzione Biblioteche
Biblioteca Civica
Vicolo s. Maria, 5
TAN
AT
po
VE nte
RD
I
p
S. CR.le
OCE
MEN
EN
JEN
NER
ATTI
v.le
M
via E.
v.le FR
via VERD
I
IE
NDER
LLE FO
str. DE
SINI
A. PA
Parco Ducale
via J.F. KENNEDY
Ospedali
RIUNITI
TTEGO
le
Ospedale
CI
Nelle
sale d’attesa
AMS
RMO
v.
. GR
PALE
viale
TOS
CH
I
RA
OLA
BUFF
str.
ZA
v.le BO
LE
IA
NZ
GE
TAN
Torrente P
ARMA
o
Palazzle
Duca
A
viale
QUAT
TRO
NOVE
MBRE
AC
viale PI
ZA
ACEN
via A
ENTO
OR
RT
ENZA
ACEN
viale PI
viale PI
via
p.l
DALLAe C.A.
CHIES
ponte
BOTTEG
O
TR
IES
TE
E.
Coop
Via Gramsci, 41/a
N
v.le
COC
CON
I
stazio
FF. S ne
S.
via
A
AR
OL
r
st
ZIA
LE
O
LI
G
via
Conad viale Piacenza
Viale Piacenza, 25
IA
EN
canale
parc
o
ER
“CHE” NESTO
GUEV
ARA
ENEZ
TA
NG
RD
O
via V
Temporary Station
Piazzale Carlo Alberto
Dalla Chiesa
IO
Ce
Spo ntro
rtivo
Euro Torri
Presso libreria Mondadori
via San Leonardo, 66
Cerca gli espositori distribuiti nei punti strategici della città.
Guarda la mappa e trova quello più vicino a te
FF
U
.B
Centro Torri
presso Ipercoop
via San Leonardo, 69/A
canale N
AV
IG
IL
NT
Comune
di Parma
parco
GIACOMO FERRARI
p.
LUBI le
ANA
te P
str. A
.
ren
Tor
pisc
FERR ina
ARI
ZAR
OTT
O
v.le
della
VILL
ETT
A
GUARDIA DI
FINANZA
parco
CITTADELLA
p.
LUBI le
ANA
MA
AR
str. CA
SABI
ANCA
ra
cu
di LE
sa O
ca ICC LIE
P IG
F
via
.
.G
str
Cinema Astra
Piazzale Volta, 3
cimitero
VILLETTA
IA
EZ
SP
LA
G
N
I
ELLI
TOR
POLIZIA
MUNICIPALE
CA
RA
v.le G. RUSTICI
ce
commntro
PANO erciale
RAM
A
.
via P
v.le SOLFERINO
ZZO
via MILA
stadio
TARDINI
I
LIA
ponte ITA
ZZO
via MILA
via
EM
ILIA
EST
CC
IN
LA
LIBERTÀ
I
BERENIN
v.le A.
LIA
I D’ITA
RTIGIAN
v.le PA
PU
via
LLA
RTIRI DE
s.ne MA
via
EM
ILIA
EST
str. P.
Poliambulatorio Ausl
Via Pintor, 1SPEZIA
v.le
B.
PE
LA
CA
NI
p.le T.
BARBIERI
str.XXI
I LUGLIO
s.da L.C. FAR
INI
v.le F.BASETTI
NO
Palazzetto
dello sport
NO
FELI
b.go
Distributore metano
viale Milazzo, 42/a
via VOLTURNO
E
AL
EG
oR
b.g
IO
OR
ON
RE
AD
oP
b.g
RIA
TO
VIT LE
le
via I MIL
DE
NE
IO
DIG
Comune di Parma
Piazza Garibaldi
ponte
A
CAPRAZUCC
le
via
via
Ospedale
RASORI
To
rr
e
nt e
BA
G
AN
ZA
Ade S.p.A.
Viale della Villetta
via G
. SID
OLI
VIGILI
DEL FUOCO
POLIZIA
Il Mese Parma
Parc
o
F.
DELL LLI FANO
A PE
RGOL
A
MONTParco
ETER
MINI
ONTA
RMA
str. M
Torren
te PA
Centro Commerciale
Campus Via Schreiber, 15/E
Coop Montanara
Via Zanguidi, 2
NAR
A
str. LANGHIRANO
A
LO TROVI ANCHE NELLE EDICOLE
A SOLI 50 centesimi.
Sommario
Economia
Primo Piano
6
p.6
p.8
p.10
p.12
p.14
p.16
22
Edilizia, dove vai?
La situazione del settore
nelle interviste di Gabriele
Buia e Enrico Shilke
LE IMPRESE
RACCONTANO
Pizzarotti, con acume e
tenacia si fa la storia
Bonatti, colosso globale
dal cuore “locale”
L’edilizia
nel DNA Manara
Mingori, di padre in figlio
oltre cent’anni di storia
Allodi, ovvero l’arte
(femmina) del costruire
p.18 L’austerity di Ciclosi
aspettando il 6-7 maggio
Il bilancio 2012 del Commissario
Salute
p.66
p.70
p.28 Al Centro Antifumo
per smettere di fumare
Il servizio gratuito dell’Ausl
p.30 Glaucoma: l’importanza
di una diagnosi corretta
Il Maggiore è centro di riferimento
nazionale per la sua cura
p.31 Al Maggiore controllo
uditivo per tutti i nati
Dal 2010 quasi 3mila neonati
hanno usufufruito dello screening
46
p.71
p.73
p.74
Spettacoli
Giuseppe Verdi, sempre
una scoperta nuova
Intervista a Alberto Gazale e
Giovanni Battista Parodi
Al Teatro Due una
carrellata di spettacoli
Da “Line” a “Tutto su mia madre”
Pirandello a Fidenza
Il 22/2 al Magnani
“L’uomo, la bestia e la virtu”
La trilogia di Emma
Il 21/2 a Roccabianca
la pluripremiata Dante
Natura immortalata
A “Les Enfants du Paradis” dal
3/3 le opere di Paolo Pasini
L’agenda di febbraio
Tutti gli appuntamenti del mese,
giorno dopo giorno
p.37
Inserto
IL
SE POI
NT
ME
62
p.62 Un inizio di fuoco (e neve)
Il gennaio del Parma FC
p.64
Speciale giovani
Aprite le orecchie:
live è meglio!
Piccola mappa dei locali dove
ascoltare musica dal vivo
28
p.46 Provincia
Sport
CittàcheCambia
p.22
p.32 Margini: «Liberalizzazioni:
ma quale concorrenza?»
Intervista al Presidente di Ascom Pr
p.33 Cooperativa di garanzia,
un aiuto in più per il credito
Nel 2011 erogati dal Confidi
oltre 32 milioni di euro
p.34 Parafarmacie: imprenditori e
dipendenti a lezione di mktg
L’iniziativa di Iscom
p.35 Centro storico, nel weekend
l’entrata è “libera”
Prorogato fino a marzo lo
spegnimenti dei varchi
n° 154 febbraio 2012
Aut. tribunale di Parma N.16
del 22.4.99
Editore
Edicta p.s.c.r.l.
via Torrente Termina, 3/b – PARMA
N° iscrizione al ROC: 9980
Registrazione ISSN: 1592-6230
Redazione
via Torrente Termina 3/b – PARMA
Tel. 0521251848
Fax 0521907857
e-mail: [email protected]
Direttore responsabile
Simone Simonazzi
[email protected]
Art director
Pietro Spagnulo
[email protected]
Grafica
Davide Pescini, Jessica Zaia
Coordinamento editoriale
Ilaria Gandolfi
[email protected]
Redazione
Federica Bordone, Giorgia Chicarella,
Fabrizio Furlotti, Daniele Paterlini,
Matteo Sartini, Erika Varesi
Hanno collaborato
Martina Columbu, Emanuela Fippi,
Jessica Fuschillo, Cecilia Novembri,
Alessandra Pradelli, Sara Valente
Pubblicità e abbonamenti
Tel. 0521/921346-921755
Tiratura 12.000 copie
Chiuso in tipografia il 3/2/2012
64
Grazie alla collaborazione dei principali centri commerciali
e delle istituzioni di Parma, puoi ritirare gratuitamente
le riviste Edicta anche nei Mese Point.
Continuerai a trovare il Mese anche in edicola, in biblioteca
e nei punti informativi della città
Primo Piano
Primo
Piano
Edilizia, dove
vai?
«Contare i cocci non serve,
ora è fondamentale guardare
allo sviluppo del paese.
Non possiamo aspettare che
a fare la storia siano gli altri»
Buia: «La crisi fa selezione
e lascia proseguire i migliori»
DI Giorgia Chicarellla
Imprese grandi e piccole che
lavorano all’interno del più grande
indotto economico del paese, l’edilizia. La crisi le ha prese in contropiede e ha colpito duro. Ma loro
hanno saputo reagire, trasformando la recessione in un’opportunità,
puntando su qualità e sicurezza,
storia, risorse umane e rispetto
delle normative. è l’identikit di molte aziende della nostra provincia:
strutture solide e virtuose che,
generazione dopo generazione,
hanno saputo investire su se stesse rivolgendo lo sguardo non indietro, ma avanti. «è per sostenere
realtà come queste che dobbiamo
reagire, la crisi oggi ci permette di
selezionare facendo proseguire i
migliori. Perché ciò accada si deve
puntare su alcuni elementi chiave».
Gabriele Buia, consigliere delegato
della Buia Nereo Srl, storica impresa di costruzioni di Parma, snocciola in qualità di vicepresidente
nazionale Ance e presidente Ance
Emilia Romagna pro e contro del
difficile momento storico.
L’edilizia, settore nevralgico
per lo sviluppo della nostra
economia, sta vivendo un mo-
mento davvero difficile.
«Il settore delle costruzioni attraversa una crisi unica che perdura
ormai da troppo tempo e rischia di
deprimere del tutto il tessuto socio
economico nazionale con pesanti
ripercussioni sull’occupazione e
sulla crescita del paese. A monte
c’è il mancato appoggio del mercato finanziario. Una congiuntura
alquanto negativa che ha colpito
non solo l’Italia, ma il mondo intero. Basta guardare com’è nata e si
è sviluppata la crisi: in America con
il collasso della finanza e quindi del
mercato immobiliare. Il fenomeno
si è poi esteso a macchia d’olio,
ovunque e a tutti settori. Ma fossilizzarsi sul passato, cercando
i colpevoli non aiuta: dobbiamo
ripartire rilanciando alleanze strategiche che possano trasformare
la crisi in un’occasione di rinnovamento e di effettivo miglioramento
qualitativo».
Come?
«Sono consapevole della necessità
e dell’urgenza di alcuni interventi
strutturali concreti: infrastrutture,
riqualificazioni urbane, incentivi
alle famiglie per l’acquisto di abitazioni, qualificazione e crescita delle aziende nel mercato privato, e
le imprese raccontano
INTERVENGONO
GABRIELE BUIA è titolare
della Buia Nereo srl, storica
impresa di Parma che da
anni opera nel settore delle
costruzioni. è Vicepresidente
nazionale Ance e Presidente
Ance Emilia Romagna.
ENRICO SCHILKE guida la
S.I.R.C.E. società specializzata
tanto nelle nuove costruzioni,
che nel restauro monumentale e d’avanguardia. Presiede
la Cassa Edile di Parma.
quindi nuove politiche del lavoro e
maggior attenzione alla sicurezza.
Ma in questa fase è fondamentale
che anche gli enti pubblici onorino
gli impegni assunti in termini di pagamento. Non si può pensare che
le imprese siano costrette ad accollarsi l’enorme problema della mancanza di liquidità degli enti pubblici
dovuta al patto di stabilità».
Premiare chi opera nel settore
in modo corretto può aiutare?
«Assolutamente sì. In Italia abbia-
mo il problema della qualificazione
e della crescita. Basti pensare che
chiunque può decidere di operare
nel settore senza nessun requisito
o controllo e quindi non assicurare
la qualità e il rispetto delle normative. Le imprese, chiamiamole improvvisate, destabilizzano il mercato, riuscendo spesso a aggiudicarsi
gare d’appalto con ribassi enormi,
impensabili per aziende strutturate
e rispettose delle normative. Il fenomeno di per sé era già grave, la
Focus su cinque storiche aziende del territorio
PIZZAROTTI
Intuizione
e tenacia,
così
si fa la
storia
BONATTI
Il colosso
globale
dal cuore
“local”
MANARA
L’edilizia
nel
DNA
mingori
Di padre
in figlio,
oltre
cent’anni
di storia
ALLODI
L’arte
(femmina) del
costruire
pag 8
pag 10
pag 12
pag 14
pag 16
I volti, le storie e le strategie per rimanere grandi anche in tempi di crisi
[6] gennaio 2012 IL MESE MAGAZINE
I NUMERI
11%
del Pil
nazionale:
valore del
comparto delle
costruzioni
prima della
crisi
-24%
stima della
perdita
dal 2008
al 2012,
nel settore
delle costruzioni in
termini di
investimenti
-19%
crisi lo ha accentuato».
La lista delle azioni da attuare con urgenza per invertire la
rotta è lunga, ma quali sono le
priorità?
«La ripresa va indirizzata: servono
delle leggi precise che stimolino
il settore e ridiano fiducia al paese. Si parte delle infrastrutture: il
Governo deve incoraggiare gli investimenti in questo settore, dalle
grandi opere alle piccole. C’è poi
la redifinizione delle normative
urbanistiche: bisogna promuovere e semplificare le attività di riqualificazione delle città, ridurre il
consumo del suolo, intervenendo
in quelle aree che meritano di essere riqualificate. Alludo ai grandi comparti industriali dismessi,
le zone residenziali consolidate
costruite durante l’epoca post
bellica, ormai non più rispondenti
alle norme antisismiche e sul risparmio energetico: questo sarà il
nostro futuro. Aprirsi ai nuovi mercati è altrettanto indispensabile.
Ma il nostro tessuto economico è
rappresentato da piccole imprese,
pertanto si deve favorire la nascita
di consorzi o filiere d’imprese che
Nei Mese Point di tutta la città
trovi Primo Piano, il mensile gratuito di Edicta che da 3 anni offre
a chi cerca casa la mappa dei cantieri a Parma e provincia, i consigli
utili, le curiosità e tanto altro.
Se sei un professionista del settore
richiedi l’invio postale scrivendo a
[email protected] o
contattaci al tel. 0521 921346
il numero
delle imprene facilitino l’accesso».
se iscritte
Poi c’è il rapporto con le banche,
alle Casse
oggi sempre più fragile.
edili dal
«Finanziare il comparto edile è impor2009 ad
tantissimo per la ripresa. Riconosciaoggi
mo oggi alle banche il problema della
liquidità, ma le imprese serie e strutturate non possono essere abbandonate, sono un motore economico e occupazionale imprescindibile. Prima della
posti di
crisi gli istituti di credito sostenevano
lavoro
chiunque operasse nel settore, compari a 380
prese le aziende fantasma. Oggi, che
mila nello
il piatto piange, è possibile e doveroso
stesso pefare selezione, ma chiudere i rubinetti
riodo
indistintamente, vuol dire far pagare lo
smacco anche a aziende storiche che
lavorano da anni con qualità e serietà.
è una logica che deve cambiare. Poi,
c’è il calo dei finanziamenti per l’acquisto della casa. Incertezza econo- i mutui eromica e scarsa liquidità penalizzano le gati per gli
famiglie che necessitano di una nuova investimenti
in edilizia
abitazione. Dobbiamo ridare fiducia
abitativa
agli utenti affinché si ritorni a far girare
la ruota dell’economia che, ricordo, è dal 2007 al
2010
mossa per lo più dal nostro settore».
-23%
-25%
-30,4%
i mutui
erogati per
l’edilizia
residenziale
Dati dell’Osservatorio
Congiunturale
sull’Industria
delle Costruzioni, realizzato
dalla Direzione
Affari Economici
e Centro Studi
Ance (novembre
2011)
Enrico Schilke:
«Un piano per
ristrutturare la città»
La Cassa Edile impegnata
nel contrasto al lavoro nero
Enrico Schilke, titolare della S.I.R.C.E. srl, presidente della sezione costruttori delll’UPI e presidente della
Cassa Edile, in questi mesi ha dovuto confrontarsi con
le difficoltà del settore, acuite a Parma dalle vicende
che hanno interessato il Comune.
Dottor Schilke, qual è il quadro degli appalti
pubblici a Parma?
«Le note difficoltà dell’economia e il patto di stabilità
hanno frenato gli investimenti degli enti locali. Sulla
città poi grava l’indebitamento del Comune di Parma,
che ha generato situazioni paradossali. Vi sono casi
di appalti assegnati, che, per mancanza di copertura
fondi, sono impossibili da eseguire».
Cosa si può fare?
«A livello locale si possono cambiare alcune regole. Ad
esempio negli appalti degli enti pubblici si potrebbe
favorire il concetto delle imprese Km 0, cioè invitare
solo aziende del territorio. Ma ci vorrebbe più coraggio e determinazione da parte degli amministratori».
Come sta evolvendo il mercato immobiliare?
«Va distinto in due, da una parte quello convenzionato,
come si dice oggi social house, dall’altra quello di edilizia libera. II primo va bene, c’è richiesta di immobili a
basso costo. L’edilizia libera è invece in difficoltà per
un calo forte della domanda, determinato anche dal
problema dell’accesso ai mutui. È un problema che
si sta affrontando a livello territoriale, con un accordo
che vede coinvolte Camera di Commercio, banche e
imprese. Riattivare il settore è strategico per la città».
Ritiene possibil nuove urbanizzazioni in città?
«Non si possono urbanizzare nuove aree agricole. La
città ha bisogno di altro. Va affrontato il patrimonio edilizio risalente agli anni Quaranta, obsoleto, non di pregio e non adeguato ai canoni di risparmio energetico
odierni. Non possiamo accettare zone degradate della
città, realizzate con muri di 20 cm e consumi esagerati. Questi edifici vanno demoliti e sostituiti con altri più
moderni, in regola con le ultime norme antisismiche. Si
dovrebbe aver il coraggio di mettere in opera un grande piano di restyling delle periferie della città, con demolizione degli edifici obsoleti, individuazione di case
di transito per i residenti ed edificazioni di nuove, più
efficienti e collegate alla rete di teleriscaldamento».
Qual è il reale stato di difficoltà delle imprese?
«Il margine economico delle imprese negli ultimi sette
anni si è ridotto. A prezzi fermi, infatti, si sono aggiunti
costi, che non si sono potuti conteggiare nel prezzo
finale. Mi riferisco alla crescita degli oneri, ai costi di
progettazione ed edificazione nel rispetto delle norme antisismiche e delle tecnologie legate al risparmio
energetico. Va inoltre fatta una considerazione. Solo a
Parma la crisi ha fatto perdere un migliaio di posti di
lavoro, senza un grande impatto sull’informazione, a
differenza di quanto accade per altri settori. A livello
nazionale, poi, il calo dell’edilizia corrisponde alla diminuzione del Pil: il rilancio dell’economia dovrà passare
per un grande piano dedicato al settore edile».
Come sta operando la Cassa Edile?
«Il costo orario di un muratore è di 24 euro. La concorrenza sleale, con lavoratori in nero e senza alcun
rispetto delle normative, arriva a pagare anche 4 euro
l’ora. Con la Cassa Edile stiamo contrastando le irregolarità, mantenendo sempre uno staff di due ispettori
attivo, con un intenso programma di visita ai cantieri».
[Daniele Paterlini]
IL
IL MESE
MESE MAGAZINE maggio
marzo 2009
2010 [7]
Primo Piano
Le imprese raccontano
«Investire di più,
come Stato e come
privati, in ricerca
e infrastrutture
sostenibili e
tecnologicamente
avanzate. Perché il
sistema Italia possa
essere ancora una
volta protagonista»
1
I punti di forza
Lungimiranza
Nel 1910 Gino Pizzarotti fonda la
ditta e costruisce un complesso
immobiliare innovativo, un modello
all’avanguardia di organizzazione
aziendale e umanitaria
2
coesione
Chi lavora in Pizzarotti sente
l’impresa come una famiglia: «Facciamo gruppo, questo ci consente
di ottenere risultati da condividere
con colleghi e collaboratori»
3
Innovazione
Negli anni ‘50 Pizzarotti brevetta a
livello internazionale un sistema di
livellazione automatica degli spessori di pavimentazione bituminosa.
Il primo di molti progetti simili
Pizzarotti: con acume
e tenacia si fa la storia
DI giorgia chicarella
A fare la storia, si sa, sono quasi
sempre la capacità e l’intelligenza
di chi, una volta avuta l’idea, con
coraggio e passione concretizza.
Ma per tenere in equilibrio il piatto
della bilancia non basta, calcolatrice alla mano, far quadrare i conti.
Serve anche capire il quando, il
dove, il come e il perchè. E soprattutto, conta esserci, con tutta l’anima e con tutto il corpo. Insomma,
la storia, quella con la S maiuscola,
la fa chi ci vede lungo e anticipa i
tempi. è accaduto all’impresa Pizzarotti: una famiglia che di acume,
lo dicono i fatti, ne ha sempre avuto da vendere, fin dall’anno della
sua fondazione, quando a mettere
in moto la macchina nel 1910 è
stata la lungimiranza di Gino Pizzarotti. Il capostipite decise infatti di
partecipare alla costruzione della del Mezzogiorno, l’Aeronautica miChiesa della Cisa e, un passo avan- litare e l’Aviazione Civile, e privati,
ti a tutti, di realizzare, in un podere Anice, Società autostrade e Sociedi 10 ettari vicino a Ponte Taro, tà Montecatini. A decretare la svolil primo complesso immobiliare ta è stato Pietro Pizzarotti, figlio di
destinato al lavoro. Un modello di Gino: con lui l’azienda di famiglia
organizzazione aziendale e uma- cambiò pelle, passando nel 1945
alla forma di società
nitaria da avanguara responsabilità limidia per quei tempi.
Il futuro è nei tata e poi, nel 1961,
Primi mattoni posti
per costruire cento
figli: Michele, a società per azioni.
strada imboccatanni di storia che,
Enrica e Pietro La
ta era quella giusta,
generazione
dopo
Pietro l’ha colta al
generazione, hanno
permesso alla Pizzarotti di diven- volo moltiplicando e diversificantare una delle più grandi imprese do la lista degli investimenti e ardel paese, cresciuta tanto in casa, rivando, anno dopo anno, a coprire
quanto oltreconfine. Una sequela tutto il terriotorio, dal Nord al Sud
infinita di progetti che a cavallo del paese: in cima alla lista, c’era la
degli anni 50’ e 60’ sono passati voce prefabbricati pesanti, un voladalla carta alla realtà. Opere strate- no che ha permesso al gruppo di
giche per il paese, realizzate per espandersi e agganciare allo stabiconto di enti statali, Anas, la Cassa limento già esistente a Parma, altre
[8] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
due location a marchio Pizzarotti,
Arezzo e Potenza. Nel 1966, a
seguito della prematura morte del
padre, l’impresa passò nelle mani
dell’allora diciannovenne Paolo Pizzarotti, che così divenne presidente dell’Impresa Pizzarotti & C.S.P.A
nonché della MIPIEN, holding del
gruppo.
dall’energia all’idrico
Cinque settori di attività,
commissioni in tutto il mondo
L’impresa Pizzarotti & C. S.P.A., con un capitale sociale di
200.000.000,00 euro e un patrimonio consolidato netto di
364.592.000,00 euro, è il cuore pulsante della MIPIEN S.P.A., la
holding controllata dalla famiglia Pizzarotti che raggruppa tutte le
attività del gruppo.
Energia- Progetti conclusi: Luzon, isola delle
Filippine progetto di irrigazione e costruzione
centrale idroelettrica completa di diga e galleria;
Kalayan - Filippine, progetto di irrigazione e
costruzione centrale idroelettrica; Fos CavaouMarsiglia (Francia)Terminal metanifero; Augusta e
Melilli (sr) Impianto fotovoltaico.
Infrastrutture Progetti in corso: Napoli
Metropolitana Linea 1; Vigana(Svizzera), Galleria
di base del Ceneri - Lotto 853 Opere Sotterranee;
Marocco, Costruzione Tunnel Di Oudayas; Algeria,
Tramway di Constantine.
EDILIZIA
Progetti in corso: Marsiglia(Francia)Ospedale
Timone; Principato Di Monaco, Engeco Sam;
La Maddalena Unità abitative; Parma, Pronto
soccorso dell’ Ospedale Civile.
gestioni Progetti in corso: Residence dei
Marinai-Belpasso (CT)gestione e manutenzione
full-service del complesso residenziale; Studentato
- Parma locazione e manutenzione del complesso
residenziale nella zona del Campus Universitario;
Residence “Spina Due” - Torino,locazione e
manutenzione del complesso immobiliare;
Residence “Villa Claretta” - Grugliasco (To),locazione
e manutenzione del complesso immobiliare.
acqua
Progetti in corso: Ragusa, Acquedotto Irminio.
La sua giovane età non frenò la
corsa aziendale, anzi. Sono gli anni
della crescita all’interno del comparto delle infrastrutture pubbliche
e private, da quello energetico alla
viabilità, dalle strutture aeroportuali alle infrastrutture per l’acqua,
fino all’approdo con l’estero dove
in alto IN PICCOLO LO sbarramento della cassa di
espansione sul torrente
Parma; AL CENTRO LA galleria
DELL’autostrada Catania-Siracusa. In basso, LA famiglia
PIZZAROTTI A inizio secolo
Paolo decise di investire già negli
anni ’90. Ancora una volta la lungimiranza giocò a favore: un vizio
di famiglia che ha permesso all’impresa di espandersi e di lavorare
alla realizzazione del parco dei
divertimenti di Eurodisney, alla stazione ferroviaria dell’alta velocità,
alla rete metropolitana regionale.
E ancora, l’aeroporto Charles de
Gaulle di Parigi, l’impianto idroelettrico sull’isola di Luzon nelle
Filippine, la galleria del Sedrum
in Svizzera e tanti altri importanti
cantieri aperti in Romania, Algeria e
Marocco, ma anche in Italia. Come
a Parma con l’Ospedale dei Bambini, che sarà inaugurato a fine 2012
o con la progettazione, costruzione
e gestione della nuova Valsugana,
assegnata dalla Regione Veneto
a un consorzio di aziende di cui
l’impresa parmigiana è mandataria
per un investimento totale di 787
milioni di euro. All’orizzonte, un futuro dove a dettare legge sono e
saranno sempre tradizione e valori
famigliari, grazie ai tre figli, Michele, Enrica e Pietro.
i numeri
4
le generazioni
alla guida
dell’azienda:
Gino, Pietro,
Paolo, Michele
Enrica e Pietro
955
milioni
di euro
la produzione
realizzata nel
2010
200
miliardi
di euro
il capitale sociale
attuale
3mila
i dipendenti
dell’azienda
impiegati nei
progetti in corso
3,8
miliardi
di euro
è il portafoglio
dei lavori
presidente
cavaliere
del
lavoro
PAOLO PIZZAROTTI
«Cento anni vissuti
sempre a testa alta»
L’impresa Pizzarotti nei suoi cento anni di storia ha
saputo investire in ricerca e innovazione, tecnologie
sostenibili e ambiente, diventando leader non solo nel
mercato delle costruzioni nazionale ma anche oltre
confine. «Tra il nostro Paese e l’estero esistono delle
differenze enormi, anche se la burocrazia resta un
problema diffuso un po’ ovunque. Certo, in Italia abbiamo raggiunto livelli patologici: esistono migliaia di
leggi collegate ai lavori pubblici, non sempre interpretabili in modo univoco. Altrove le norme sono meno
numerose e soprattutto più chiare». Paolo Pizzarotti
a 19 anni ha preso in mano le redini dell’azienda di
famiglia facendola crescere a livello mondiale. Le sue
chiavi di volta: tradizione, condivisione degli obiettivi,
ricerca e diversificazione degli investimenti, dentro e
fuori casa. «In Italia purtroppo esistono poche tecnologie importanti e innovative da produrre e esportare.
Se non decidiamo di investire di più in questo ambito
soprattutto come Stato ma anche come privati, siamo destinati a ritagliarci un ruolo di semplici gregari
e non di protagonisti». Sul fronte delle infrastrutture il
problema non cambia: «Troppa burocrazia, lentezze
e spesso incapacità e incompetenza».
Ma dietro questa cortina di fumo, il futuro c’è ed
è qualcosa che si costruisce insieme, passo dopo
passo: Pizzarotti lo dimostra. «Nella nostra storia
abbiamo superato due conflitti globali, tre crisi economiche, compresa quella attuale, e ne siamo usciti
a testa alta aguzzando l’ingegno e tirandoci su le
maniche. Lo abbiamo fatto lavorando in modo coeso
e guardando al futuro con ottimismo».
Premiata tre volte
per il suo secolo di vita
Al convegno Ance «1861, l’impresa di costruire il Paese», realizzato nell’ambito del
150° anniversario dell’Unità di Italia, al Lingotto di Torino, il 4 e 5 novembre 2011, l’impresa
Pizzarotti ha ricevuto il premio per i suoi cento
anni di attività (nella foto Michele Pizzarotti con
il presidente nazionale ANCE Paolo Buzzetti).
Un tributo alla storia e alla solidità di questa realtà nata e cresciuta sul terriorio e che, nell’arco di mezzo secolo, ha saputo
conquistare il mercato delle costruzioni nazionale e estero grazie a un costante investimento in risorse umane, innovazione e
tecnologie sostenibili. A giugno 2011, la Pizzarotti era già stata
incoronata per la sua lungimiranza dalla CCIAA di Parma e nel
2010 aveva già calcato la scena con il riconoscimento speciale
offerto da Confindustria nazionale per i suoi 100 anni di partecipazione all’associazione nazionale di categoria.
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[9]
Primo Piano
Le imprese raccontano
1
Germania,
Libia, Algeria,
Turkmenistan...
è la 4a impresa
italiana di costruzioni
per presenza nel
mondo, ma
il suo “segreto”
è il radicamento
sul territorio.
Il paradosso è
solo apparente
3
2
1
IN PILLOLE
in libia da 30 ANNI
Bonatti è in Libia dal ‘79 (foto in
alto a sinistra) e ha vissuto in prima
persona la Primavera Araba 2011
(più a destra): ad ottobre è stato
il primo Contractor a rientrare nel
Paese. Ora intende investire sulla
Ricostruzione
2
LA STAZIONE DI PARMA
Qui sopra il cantiere Bonatti della
Stazione di Parma: l’importante
riqualificazione urbana riguarda
un’area molto estesa e comprende
strutture con funzioni direzionali,
commerciali, ricettive e residenziali
per quasi 20.000 mq
3
DA BERLINO AL BALTICO
I sideboom (posatubi) di Bonatti
fotografati mentre procedono alla
posa di un tubo da 56 pollici: è
la costruzione del metanodotto
OPAL, che con quasi 500 km di
lunghezza trasporta il gas dal Mar
Baltico al cuore della Germania
Bonatti, colosso globale
dal cuore “local”
DI ILARIA GANDOLFI
Tutto comincia a Parma, nel
1946: Saul Bonatti, ingegnere
nel settore ricerche di Agip Mineraria, avvia un’attività di perforazione pozzi e lavori meccanici
a cui dà il proprio nome. Passano
trent’anni, in cui la “Ing. Saul Bonatti & Fratello” segue lo sviluppo improvviso dell’industria Oil
& Gas italiana lavorando ai primi
impianti della penisola - Gatteo
a Mare e Candela, ad esempio
– nonché acquisendo clienti importanti nell’edilizia industriale e
militare, come la Nato.
Nel ‘75 il fondatore scompare e
l’azienda, divenuta una SpA, viene
rilevata da un gruppo di imprenditori locali, tra cui Paolo Ghirelli,
ancora oggi alla presidenza. Un
nuovo flashforward di 35 anni,
e Parma diventa un puntino da
guardare da molto, molto lontano: ora il Gruppo Bonatti è un colosso da 820 milioni di fatturato,
di cui l’80% prodotto all’estero;
Africa innanzitutto (25%), ma
anche Asia Centrale (circa 20%),
poi Europa (circa20%) e Medio
Oriente (15%).
Se è cresciuta la produzione dal 2006 in media +25% annuo
- anche l’ambito di attività si è
ampliato fino a rendere l’azienda
di Parma un General Contractor
Internazionale in grado di fornire alle grandi compagnie del
settore petrolio, gas ed energia
un servizio a 360 gradi: dall’ingegneria, costruzione, gestione
e manutenzione dell’impianto,
alla formazione e gestione del
personale in loco (nel box in alto
a destra alcuni progetti esem-
[10] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
plificativi). Il settore principale
(quasi un terzo del fatturato) è
ancora quello delle pipelines, letteralmente “condutture”: migliaia
di chilometri di gasdotti, oleodotti, che si estendono in deserti,
aree montuose, foreste e steppe
di tutto il mondo. Seguono la
Costruzione Impianti (14%) e
i progetti EPC - Ingegneria, Acquisto di materiali e Costruzio-
ne (20%), cioè la realizzazione
“chiavi in mano” di impianti Oil &
Gas e centrali elettriche, l’esperienza nei sistemi elettro-strumentali e automazione (18%) e
la complessa attività di operation
& maintenance. Il resto, circa il
7%, arriva invece dal settore
civile, che spazia dall’edilizia
ospedaliera e industriale alle infrastrutture di trasporto, fino alle
il gruppo bonatti in 7 progetti
Da Yanbu a Borgo Trento
i numeri
820
milioni
di euro
YANBU EXPORT REFINERY - Il progetto prevede
la realizzazione “chiavi in mano”, per conto di Saudi
Aramco, degli impianti ausiliari e trattamento acque
della nuova raffineria in costruzione a Yanbu, puntocardine del piano di sviluppo economico del Paese.
KASHAGAN FIELD DEVELOPMENT - Uno dei più
grandi impianti Oil & Gas del mondo. Bonatti ha curato
opere civili, montaggio meccanico e installazioni elettrostrumentali: l’esecuzione di questa parte del progetto ha
richiesto la posa di 5.500 Km di cavi.
OPAL PROJECT - Il metanodotto, del quale Bonatti
ha eseguito la costruzione per 133 km complessivi,
con i suoi tubi da 56 pollici e una pressione
d’esercizio di 100 bar trasporta nel cuore d’Europa il
gas proveniente dalla profondità della Siberia.
MELLITAH COMPLEX - Sulla costa libica a circa 80
km da Tripoli, tratta gas, olio e condensato. Grazie alla
stazione di compressione gas Greenstream pompa il
gas in Italia, a Gela. Costruito da Bonatti, che ne cura
da sempre anche operation & maintenance.
EL MERK EXPORT PIPELINES - Quasi 400 km
di pipelines nella profondità del deserto algerino.
Una parte essenziale di un progetto che porterà ad
iniziare la produzione di idrocarburi nell’area sud-est
dell’Algeria.
KARACHAGANAK FIELD SHUT DOWN
3 spegnimenti programmati degli impianti di
Aksai, Kazakhstan. 241 giorni pianificati di lavoro
24 ore su 24, con temperature dai -45° ai +40°
per installare tubi di spessore 99mm. Consegnati
con 31 giorni di anticipo.
OSPEDALE BORGO TRENTO (VR)
Oltre 96.000 mq di superficie calpestabile, 33
sale operatorie per 10.000 mq, attrezzature ad
alta tecnologia su 8.000 mq e ancora un polo
di terapia intensiva con 94 posti letto e l’area di
degenza con 517 posti. Un’opera di riferimento
in Italia e all’estero.
riqualificazioni di spazi urbani
e al project financing. Per individuare con precisione l’inizio
della scalata che ha trasformato
una piccola impresa italiana in un
grande player internazionale ci si
deve soffermare sul 1979, anno
in cui Bonatti approda in Libia
con un importante lavoro commissionato da Agip N.A.M.E.
32 anni dopo è sempre la Libia a
offrire la chiave per capire quello
che dai vertici dell’azienda definiscono il “segreto” per diventare
grandi: in inglese si chiama local
content, cioè l’impegno ad operare nei Paesi esteri come una vera
e propria impresa locale, completamente inserita nel tessuto
socio-economico che la ospita.
La Primavera Araba che ha spazzato via il regime di Gheddafi
ha infatti imposto all’azienda un
piano di evacuazione imponente,
che a febbraio 2011 ha interessato circa 1000 persone dislo-
cate su 12 aree. «Siamo riusciti
a mettere in sicurezza personale
e cantieri – spiega il Presidente
Ghirelli – soprattutto grazie al
nostro radicamento nel Paese:
il personale libico, totalmente
integrato e parte del gruppo, è
risultato determinante». «Nel concreto per noi - prosegue Ghirelli
- local content significa prima di
tutto un gigantesco sforzo in termini di formazione, accoglienza,
comunicazione nei confronti dei
colleghi attivi in Algeria, Arabia,
Austria, Egitto, Germania, Iraq,
Kazakhstan, Spagna e - l’ultima
frontiera – Turkmenistan». La
strategia su cui è impostata l’internazionalizzazione del Gruppo
è evidentemente vincente: lo
conferma il rapporto ANCE 2011
sulla presenza delle imprese italiane nel mondo, che vede Bonatti al quarto posto sulla scia di
giganti come Impregilo, Astaldi e
Salini-Todini.
il fatturato
registrato nel
2010
80%
l’
della
produzione
è realizzata
all’estero
7000
i dipendenti
nel mondo
L’85% è
extra UE
8
le componenti
del Gruppo:
Bonatti SpA,
Eurl Bonatti
Algérie,
C. Gavazzi
Impianti SpA,
Gavazzi
Impianti
Kazakhstan,
C. Gavazzi
Arabia, C.
Gavazzi Egypt,
Bonatti – Al
Dawsr,
Bonatti
Rohrleitungsbau
Ges.mbH.
da 37 anni
alla guida
dell’azienda
PAOLO GHIRELLI
«Il futuro? Nelle economie
in via di sviluppo»
Il comparto edile sta vivendo una crisi pesante e persistente. Abbiamo chiesto a Paolo Ghirelli, dal 1975 alla guida di
Bonatti, qual è il “segreto” per rimanere grandi anche in un
simile contesto. «Bonatti - afferma - registra una crescita costante del valore della produzione dalla seconda metà degli
anni Novanta, e in modo più marcato negli ultimi tre. Ciò è
dovuto principalmente al cambio di ottica che l’azienda si è
data, passando dal ruolo di mero costruttore di opere civili e
infrastrutturali a vero e proprio fornitore di servizi globali per
l’industria petrolifera. La politica di localizzazione e di presenza nelle aree ad alta intensità estrattiva ha portato Bonatti ad
essere interlocutore di riferimento e “problem solver” primario
per le Oil Company». «Sebbene continui ad essere attiva nel
mercato italiano - prosegue Ghirelli - Bonatti sta realizzando la
drastica scelta di orientare il suo campo di azione e di interesse principalmente all’estero: questo perché il mercato interno
soffre negli ultimi anni di crescente ristagno e non offre più opportunità giudicate economicamente soddisfacenti. In secondo
luogo è mutato il modo di intendere il ruolo di Contractor, che
diviene un global provider di servizi, in grado - grazie alla sua
capacità di localizzazione - di supportare pienamente l’attività
dei suoi clienti, fornendo loro maggiore valore aggiunto». E per
il futuro? «Oltre a ripartire in Libia - afferma Ghirelli - dobbiamo
consolidarci in Paesi trainanti come l’Algeria ed in mercati ad
alta intensità di investimenti come l’Arabia Saudita. Anche in
Europa abbiamo rafforzato la nostra presenza e, dopo avere
raggiunto una posizione di leadership nel settore pipeline in
Germania, siamo ritornati a lavorare in Francia. Se guardiamo, invece, fuori dalle aree dove siamo presenti, per crescere
dobbiamo radicarci nelle economie in via di sviluppo: in Iraq,
Kuwait e Turkmenistan, ad esempio. Per quanto riguarda i
settori produttivi, lavoriamo per essere più forti nella gestione
degli asset: le compagnie petrolifere affidano sempre più le
attività a terzi. Non ultimo, esiste una domanda di attività che
proviene dal decadimento di vecchi giacimenti petroliferi, dove
possiamo trasferire le nostre tecnologie».
Sotto il fiume
Elba, per 1175 m
Il Norddeutsche Erdgasfern Leitung
(NEL) è uno dei più grandi progetti di
infrastrutture per il trasporto di energia in Europa. La linea, da realizzarsi
entro il 2012, viaggia da est a ovest
per circa 241,20 km nel nord della Germania. Il gasdotto, realizzato con tubi da 56” di 18 metri di lunghezza e 15 tonnellate
ciascuno avrà una pressione di esercizio di 100 bar e garantirà
una fornitura annua di 35 miliardi di metri cubi, un terzo del
fabbisogno tedesco. Il gasdotto NEL, insieme al gasdotto OPAL,
è stato progettato per consentire la connessione e il trasporto
di gas dal Nord Stream, che trasporta in Europa il gas siberiano.
Bonatti ha realizzato 135 km di linea. Uno dei momenti più
complessi delle operazioni è stato il superamento del fiume
Elba, facendo passare i tubi sotto terra, al di sotto del letto del
fiume. Con 1175 metri Bonatti ha firmato il record europeo per
la lunghezza dell’attraversamento e per il diametro dei tubi.
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[11]
Primo Piano
Con cent’anni
di storia alle
spalle, pronta a
debuttare la quarta
generazione,
l’Impresa
Fratelli Manara
comincia
a pensare all’Estero
Le imprese raccontano
1
le tappe
Primi del ‘900
Roberto Manara, semplice operaio,
decide di mettersi in proprio e
come capomastro comincia a
lavorare per alcune delle famiglie
più importanti di Parma. Tra i suoi
interventi Palazzo Marchi
2
dopoguerra
Nel secondo dopoguerra l’impresa
arriva ad impiegare più di 300
dipendenti. La necessità della
ricostruzione porta l’azienda a
costruire in proprio abbandonando
il ramo degli appalti
3
anni sessanta
L’attività si trasforma in Impresa
Fratelli Manara (Carlo e
Giorgio) società in accomodata
semplice; nel 1980 diventa
definitivamente società per
azioni
L’edilizia nel Dna Manara
DI erika varesi
La storia, come spesso capita in
questi casi, ha avuto origine dalle aspirazioni del self made man,
l’uomo che con impegno, volontà
e coraggio è riuscito prima a costruirsi un presente, poi a rafforzare la propria identità nel tempo.
L’Impresa Fratelli Manara è per
questo la storia di uomini di spirito d’iniziativa che - aspetto non
banale - sono riusciti negli anni a
mantenere viva un’attività, sapendo coniugare tradizione e cambiamento, appartenenza al territorio e
apertura al mondo.
Siamo nel primo Novecento quando Roberto Manara (1879-1937)
da operaio semplice, impiegato
nella realizzazione della galleria
Parma-La Spezia, decide di mettersi in proprio e sviluppare le
proprie intuizioni da libero capomastro, diventando presto punto
di riferimento per alcune delle
famiglie più importanti della città.
essere più di trecento gli operai
Roberto lascia il proprio segno
che alle dipendenze dei fratelli
nell’architettura urbana prima con
Manara lavorano alla ricostruziointerventi all’interno di Palazzo
ne. Nell’epoca “del fare”, matura
Marchi, quindi in epoca fascista
così nella famiglia la decisione di
con la realizzazione della “famointraprendere la sfida dell’edilizia
sa” Ca’ di Spós (vicino al cinema
in proprio, abbandonando proAstra) o la piscina Enal, nel comgressivamente il ramo degli appalti
plesso del Teatro Due.
pubblici.
Insieme alla crescita arriva però,
All’inizio degli anni Sessanta la
anche la seconda guerra montrasformazione:
diale. Momento difl’Impresa Roberto
ficile per la famiglia
Manara diventa ImManara, durante il
«Fare sempre il presa Fratelli Maquale i capifamiglia,
Carlo (1909-2001) passo su misura nara e comincia a
e Giorgio (1919della gamba» lavorare anche al di
fuori dei confini di
2001),
succeduti
Parma:
Cremona,
nel frattempo al paVerona, poi Milano.
dre Roberto, vengoSono gli anni del boom edilizio: da
no fatti prigionieri in Russia e Poun lato c’è la necessità di nuovi allonia. È grazie alla dedizione di un
loggi, dall’altra la richiesta sempre
loro collaboratore, Paride Mattioli
più alta da parte dei tanti italiani
direttore di cantiere, se l’impresa
all’estero, emigrati per cercare forManara, e quindi la stessa famituna, di nuovi investimenti nella
glia, riesce a sopravvivere a quegli
terra d’origine.
anni. Per poi rifiorire.
Oggi l’Impresa Manara è un’azienNel dopoguerra tornano infatti ad
[12] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
da edile a trecentosessanta gradi.
Guidata dalla terza generazione
composta da Luciano e Stefano,
figli di Giorgio, e Roberto figlio di
Carlo, si occupa dell’intero piano
immobiliare: dalla progettazione
allo sviluppo della parte esecutiva,
dal piano finanziario alla commercializzazione degli appartamenti.
Non solo strutture residenziali
i progetti - SIMBOLO
Eurotorri, ParmaMia, Corte Bassa
dei folli e le residenze ad Arese
eurotorri
20.000 mq di attività commerciali e 5.000
mq di attività direzionali o artigianato
di servizio. Il Centro Commerciale più
frequentatato della città. Finito nel 2004
le residenze di porta s. michele
Nell’ambito del piano di riqualificazione urbana
area ex Barilla, nei pressi della vecchia porta
San Michele, sono state realizzate 102 unità
immobiliari. Finito nel 2004
le residenze del campus
In un’area verde di 50.000 mq.,105 alloggi
per studenti, 90 alloggi per docenti oltre ad
edificio commerciale di mq 5.000
Finito nel 2006
parmamia
Tra la tangenziale, strada Farnese, via Chiavari,
una varietà di tipi edilizi residenziali; integrazione
con parco urbano, percorsi pedonali-ciclabili.
Realizzazione in corso
corte bassa dei folli
Sette palazzine di raffinata architettura, tre di
quattro appartamenti ciascuna (Ca’ Solferino),
quattro di dodici (Ca’ del Parco).
Realizzazione in corso
residenza corte morganda
Ad Arese, nell’hinterland milanese viene
costruito un complesso residenziale composto
da 7 edifici per un totale di 135 alloggi di cui
48 di edilizia convenzionata. Finito nel 1995
le residenze sul parco
Sempre ad Arese realizzazione di 16 edifici
per un totale di 188 alloggi in un contesto in
cui “vivere a misura d’uomo”.
Finito nel 2005
In alto da sinistra: il fondatore Roberto manara, l’insegna dell’azienda negli anni ‘40 e quella di oggi; la Ca’ di
Spos (anni ‘30) in via Rondizzoni e Ca’ del parco in strada Bassa dei Folli (2011). Sotto lo staff dell’impresa:
al centro roberto e al suo fianco luciano (a sinistra) e
stefano (a destra), i tre titolari manara
ma anche complessi commerciali
e secondo un nuovo modo di intendere l’edilizia, interi comparti
urbanistici. Con la quarta genera-
zione pronta ormai a debuttare, si
sta inoltre presentando all’Impresa
la nuova sfida dell’internazionalizzazione. È per i giovani Matilde e
Pietro, entrambi iscritti a architettura al Politecnico di Milano, che
si stanno preparando le basi per
nuove avventure imprenditoriali: a
Salvador De Bahia, dove la ventiquatrenne Matilde si sta laureando, e in Romania con la costruzione di nuovi edifici residenziali a
Bucarest.
Sostenibilità è la parola chiave per
l’Impresa Fratelli Manara: mai «costruire per costruire che tanto si
vende comunque» dicono in azienda. E il paragone nasce spontaneo:
come per una casa, così il successo dell’impresa si è costruito sulla
solidità delle fondamenta.
i numeri
5
i mebri della
famiglia
Roberto:
presidente cda
e responsabile
area produttiva;
Luciano:
consigliere
delegato
e project
manager;
Stefano:
consigliere
delegato e
responsabile
amministrazione e finanza;
Michele:
amministrazione e
contratti;
Massimo:
responsabile
commerciale
18 mln
di euro circa
il fatturato
del 2011
1945
nasce l’U.P.I.
l’Impresa
Manara è tra i
suoi fondatori
L’arch. Manara,
da alcuni
decenni, è
membro della
Consulta (oggi
Sezione) dei Costruttori
Edili ANCE
di Parma di
cui è stato
Presidente per
due mandati.
è anche vice
presidente
dell’Unione
Parmense
degli
Industriali
CONSIGLIERE
DELEGATO
E project
manager
arch. luciano manara
«Il futuro del settore sarà
la riqualificazione urbana»
Edilizia in crisi? «Le imprese in difficoltà sono soprattutto
quelle che hanno lavorato in questi anni per conto dell’amministrazione pubblica, a causa dei mancati pagamenti per
lavori fatti da mesi se non anni. Diversa invece è la realtà
di quegli operatori improvvisati che senza conoscenze specifiche possono nel nostro settore aprire una nuova attività:
se negli appalti pubblici esistono griglie severe, nell’immobiliare non è così. Un meccanismo non coerente che lascia
spazio a operatori non professionali, spesso privi di piani finanziari seri, che inquinano il mercato» - dice Luciano
Manara, architetto e project manager dell’Impresa Fratelli
Manara. E il rapporto con le banche? «Il sistema bancario deve tornare a sostenere al massimo il settore delle costruzioni che costituisce da sempre il motore dello sviluppo
economico di un paese. Questo non significa non sviluppare
un’auspicabile maggior attenzione nel valutare la qualità e
sostenibilità delle iniziative proposte dagli operatori e l’affidabilità degli stessi; ma ciò senza visioni preconcette dettate da una “crisi del settore”che se si è manifestata in termini
drammatici nei Paesi delle cosidette “bolle speculative”,in
Italia, e nella nostra regione in particolare, ha subito una
flessione quasi fisiologica. Occorre inoltre più disponibilità a
concedere maggior credito all’acquisto della casa , evitando
certo gli eccessi di un recente passato, ma con un occhio
di particolare riguardo ai giovani, seri, che lavorano e che
vogliono formarsi una famiglia». Com’è cambiato il modo
di fare iniziative immobiliari? «In questi anni c’è stata un’evoluzione culturale: lo sviluppo della città non è più
parcellizzato, bensì si ragiona su grandi interventi. Questo
ha migliorato il modo di lavorare, anche se nel contempo lo
ha reso più complesso e difficile soprattutto da un punto di
vista finanziario». Il futuro dell’edilizia? «La grande sfida
è la riqualificazione urbana, bisogna intervenire laddove la
città è superata e non è viva. Riqualificare non vuol dire
esclusivamente demolire per ricostruire, ma anche riempire vuoti, anche con infrastrutture e servizi; penso all’uscita
dell’autostrada per esempio. Un altro aspetto sul quale devono ragionare le società edili sono inoltre le reti d’impresa,
fondamentale strategia per il mercato contemporaneo».
A sud della città un nuovo
modo di pensare l’urbanistica
“ParmaMia” è il nuovo quartiere residenziale che sta sorgendo
nella zona sud della città (vedi progetti). Caratteristica dell’intervento è stata la scelta di realizzare tutte le opere di urbanizzazione, comprese le aree a parco urbano e il sistema dei percorsi
ciclabili e pedonali, prima ancora dell’edificazione dei singoli lotti
privati residenziali attualmente in costruzione. «Abbiamo scommesso su questo nuovo approccio, cosa che si vede fare spesso
all’estero ma non in Italia - spiega Luciano Manara -. Una scelta
che sta ripagando nonostante una certa flessione del mercato. è
un bell’intervento, sia da un punto di vista urbanistico-architettonico, sia da un punto di vista commerciale».
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[13]
Primo Piano
Oggi Mingori
Costruzioni Spa si
è strutturata come
“general contractor”.
Dall’avo capomastro
all’attuale compagine,
si adatta da più
di un secolo ai
cambiamenti
economici e abitativi
Le imprese raccontano
1
LA VICENDA
1905
A Domenico Mingori è succeduto
il figlio Riccardo che dal 1905
ha ampliato la piccola impresa,
lavorando alla costruzione di
case coloniche ed edifici rurali
lungo le sponde del Po
2
1962
Nasce l’azienda individuale
“Impresa Mingori Giuliano“ che
amplia le attività nel settore
immobiliare, attraverso
la costruzione di centri
residenziali e commerciali
3
1998
Viene costituita la società
Mingori Costruzioni Spa che
porta alla razionalizzazione
dell’assetto societario dell’intero
gruppo, detenuto interamente
dalla famiglia
Mingori, di padre in figlio
Oltre cent’anni di storia
DI federica bordone
L’incrocio tra la famiglia Mingori e l’edilizia affonda le radici
oltre un secolo fa, quando le fotografie erano in bianco e nero e
si scattavano in occasioni davvero speciali, quando il mezzo di
locomozione più diffuso, a parte
le gambe, erano le biciclette. Da
allora il binomio costruzioniMingori non si è mai spezzato.
Le prime tracce documentate
risalgono al 1905, quando Riccardo Mingori registrò la nascita
del figlio Enrico, presso l’ufficio
anagrafe di Brescello, mettendo
a verbale la propria professione:
muratore capomastro.
Ma dobbiamo puntare la lancetta
del tempo ancora più indietro per
risalire al reale inizio di questa vocazione lavorativa.
A fine Ottocento, Domenico, paL’impresa Mingori, non solo è sodre di Riccardo, già eseguiva lapravvissuta a tutti i mutamenti, ma
vori murari in appalto, a Parma e
è cresciuta e si è consolidata oltre
provincia.
i confini territoriali locali. Oggi, la
“C’era una volta Mingori, il copersona che detiene la memoria
truttore”: potrebbe suonare così
preziosa di questa vicenda prol’incipit di una lunga storia famifessionale e umana è Giuliano
gliare. Ma sarebbe
Mingori, figlio di
riduttivo,
perché
Enrico e nipote di
la declinazione del Un’azienda, una Riccardo, con cui da
verbo che meglio si famiglia, cinque piccolo andava, suladdice a questo racgenerazioni la canna della bici, a
conto non è il pasfare sopralluoghi nei
sato, ma il presente:
cantieri, a testimo“C’è Mingori Costruzioni, società
nianza del fatto che il mestiere di
venuta da lontano nel tempo”.
costruttore nella famiglia Mingori
Negli ultimi cento anni, il mondo
è come se si fosse tramandato
è cambiato profondamente ed è
nel codice genetico.
cambiato più volte nel corso dei
Giuliano è padre di Riccardo, Cordecenni; è passato attraverso crirado e Roberta, tutti e tre impegnasi, guerre, rinascite, altalene ecoti nell’azienda; la storia continua.
nomiche, trasformazioni sociali,
La forma societaria attuale, Minrivoluzioni tecnologiche.
gori Costruzioni Spa, totalmente
[14] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
partecipata dalla famiglia, risale al
1998 e da pochi anni ha adottato un sistema di governance
di tipo dualistico (alla tedesca)
basato su due organi operativi: il Consiglio di Sorveglianza,
i progetti recenti in città
La sede dell’Efsa, la scuola
De La Salle, il Barilla Center...
Residenze per studenti “CAMPUS”
Intervento di edilizia residenziale
universitaria per 400 studenti
adiacente al Campus di Parma.
Totale alloggi 160. Finito nel 2004
comparto residenziale “barilla“
Ampio complesso residenziale, all’interno del
P.R.U. per il recupero dell’ area Ex Barilla ed Ex
Eridania, formato da 120 unità immobiliari, con
vista su un parco di 250.000 mq. Finito nel 2005
“industria dolciaria battistero”
Nuovo direzionale e stabilimento della
Battistero S.p.a., 25.000 mq coperti, nella
lottizzazione “Borgarella”, confinante con il
quartiere S.P.I.P. Finito nel 2008
Centro logistico “ferrero”
In questo centro (di 50.000 mq) si trova l’intera
distribuzione logistica di Ferrero per il Nord
Italia, e nei 3.000 mq di uffici si sono trasferiti
interi settori commerciali. Finito nel 2010
“ex scuola luigine”
Ritrutturazione della sede della Scuola delle
Maestre Luigine, completa di aree sportive,
situata nella zona sud di Parma.
Finito nel 2009
sede operativa “efsa”
Il complesso è sorto nel Comparto di Viale
Piacenza “Area impianto sportivo 7 Fratelli
Cervi”. I 10 piani ospitano da gennaio 2012
450 funzionari. Finito nel 2011
Scuola “de la salle”
La nuova sede della scuola “De La Salle”
è caratterizzata da moderne attrezzature
didattico-sportive. Situata nella zona sud Campus. Finito nel 2010
composto da tre membri, con
Giuliano Mingori alla presidenza
affiancato da due professionisti
in alto, da sinistra in
senso orario: sede mingori costruzioni, corte
di frassinara (1905), sede
efsa (2011), barilla center
(2005). sotto: enrico mingori (secondo da sinistra)
esterni; e il Consiglio di Gestione
di cui è presidente e a.d. Riccardo, consigliere delegato alla sicurezza Corrado e direttore esecutivo Marco Chiapponi.
Facendo un passo indietro nel
passato, ci fermiano al 1962,
anno di svolta, quando nacque
l’azienda individuale “Impresa
Mingori Giuliano“, che diede un
impulso decisivo sul fronte immobiliare, progettando e realizzando centri residenziali e commerciali di alto livello.
L’azienda, negli ultimi lustri, ha
avuto un forte svluppo: si è strutturata come “general contractor”;
ha ampliato il raggio d’azione
conseguendo importanti risultati,
lavorando sia in proprio che per
conto terzi, nel settore dell’edilizia industriale, commerciale e
negli appalti pubblici. «Le sfide
sono due» - afferma Riccardo
Mingori - «la crescita dimensionale e l’internazionalizzazione. I
mercati esteri sono il futuro».
i numeri
5
generazioni
Domenico
Riccardo
Enrico
Giuliano
Riccardo
2,5
il presidente
del
consiglio di
sorveglianza
giuliano mingori
«La babele burocratica è
mln un ostacolo all’efficienza»
di euro
il capitale
sociale
detenuto
interamente
dalla famiglia
12
tipologie
costruttive e
immobiliari:
Alberghi
Centri
commerciali
Centri
direzionali
Edilizia
industriale
Edilizia
residenziale
Edilizia
scolastica
Iniziative
pubbliche
Lottizzazioni
Manutenzioni
Poli logistici
Ritrutturazioni
Urbanizzazioni
«Ho vissuto la metamorfosi del nostro settore nell’arco
degli ultimi cinquant’anni» - a parlare è Giuliano Mingori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Mingori
Costruzioni, figlio di Enrico e padre di Riccardo, attuale
presidente del Consiglio di Gestione dell’azienda. «Agli
inizi degli anni Sessanta decisi di mettermi in proprio e di
seguire le mie idee. Diedi vita alla ditta individuale “Impresa Mingori Giuliano”. Desideravo uscire dalla logica
del lavoro per conto terzi. Il mio progetto d’esordio fu la
costruzione del palazzo che fa angolo tra via Venezia e
via Paradigna, composto da un piano terra con attività
commerciali e da unità residenziali nei piani superiori.
Fu solo il primo passo verso una nuova era per il nome
Mingori. La mia filosofia è rimasta immutata nel tempo.
Nonostante i periodi di crisi economica che abbiamo attraversato, non mi sono mai demoralizzato e ho sempre
trovato opportunità di lavoro: tra il ‘65 e la fine degli
anni ‘80 ho intrapreso importanti attività immobiliari
nelle zone di Brescello e Viadana, poi dal ‘90 il nostro
core business si è trasferito a Parma. In questi decenni
ho assistito a metamorfosi significative. In particolare mi
riferisco alle abitudini abitative: prima, un appartamento
di 100 mq era considerato di piccole dimensioni, oggi,
invece, nella stessa metratura se ne ricavano due. Un
aspetto negativo che dal ‘75 sta soffocando il mercato è la burocrazia; i tempi per ottenere la concessione
edilizia si sono dilatati enormemente. Il rischio per un
costruttore è aumentato in modo significativo a fronte di
una forte diminuzione del riconoscimento dello stesso».
E per quanto riguarda il futuro del settore? «Per natura
sono ottimista e credo che ci sia ancora molto da fare,
soprattutto penso sia ora di sviluppare una consapevolezza comune riguardo alla necessità di ristrutturare e
recuperare intere zone urbane». [F.B.]
Bis di Premi: Camera di
Commercio di Parma e Ance
Mingori Costruzioni vanta nell’anno 2011 un bis di premi
ottenuti grazie alla lungimiranza e alla capacità imprenditoriale che hanno consetito al marchio famigliare di compiere
oltre cent’anni di vita. Il 4 e 5 novembre scorsi, presso il Lingotto di Torino, nell’ambito del 150° anniversario dell’Unità
d’Italia, l’Ance ha organizzato un convegno dal titolo “1861,
l’impresa di costruire il Paese”, durante il quale si è tenuta
la cerimonia di premiazione delle aziende di costruzioni più
longeve. Tra queste c’era Mingori Costruzioni.
L’altro importante riconscimento consiste nel Premio assegnato in giugno dalla Camera di Commercio di Parma, che,
aderendo ad un’inziativa di Unioncamere, sempre nell’ambito
delle celebrazioni dell’Unità d’Italia e sotto il patrocinio della
Presidenza della Repubblica, ha festeggiato le imprese parmigiane più “resistenti” ai marosi del tempo. Tra le 25 aziende
centenarie a salire sul palco, si inseriva Mingori Costruzioni,
che con orgoglio ha ricevuto l’attestazione.
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[15]
Primo Piano
Donne, impreditrici
edili in un mondo
governato per lo più
da maschi: le sorelle
Allodi con tenacia
e professionalità
hanno portato avanti
l’impresa di famiglia,
fondata nei primi del
Novecento
Le imprese raccontano
1
Le strategie
PRAGMATISMO
Ottimizzare il rapporto tra
costi e benefici è uno dei punticardine della filosofia aziendale.
«Senza dimenticare di prestare
grande attenzione al valore del
tempo»
2
SENSIBILITà
«Il sesto senso femminile è un
valore aggiunto che abbiamo
imparato a valorizzare» ammettono Daniela e Michela Allodi,
rispettivamente presidente e vice
dell’impresa di Parma
3
Sostenibilità
Nella sinergia Università-Impresa
Allodi si impegna a trovare le
soluzioni necessarie per un modo
di costruire sempre più attento
all’impiego di tutte le risorse
naturali
Allodi, ovvero l’arte
(femmina) del costruire
DI giorgia chicarella
Un’impresa edile centenaria,
oggi a gestione tutta femminile,
dove a dettare legge sono da
sempre solidi valori familiari, attenzione al territorio e rispetto
per l’ambiente.
Nata a Parma nei primi del ‘900,
l’azienda Allodi è entrata nella
storia del mercato delle costruzioni nazionale mettendo a frutto
anni di esperienza e una buona
dose di passione in un campo
che, in barba alla crisi di questi
anni, non cede mai il passo .
Cresciuta, mattone su mattone, grazie a un impegno corale,
Allodi ha saputo tenere testa a
periodi di grande difficoltà, ponendosi nel giro di mezzo secolo in prima linea nel campo
dell’edilizia privata e pubblica:
dalle scuole alle strutture ospepiccola impresa familiare passa
daliere, dalle strade agli impianti
infatti nelle mani del figlio di Giusportivi, dalle università alle basi
seppe, Aldo, che costituisce la
militari, diventando, un punto di
società “Allodi Aldo Fu Giusepriferimento non solo per la nostra
pe”. è un balzo in avanti più che
provincia, ma anche per diverse
naturale che rafforza ed espanrealtà del Centro Nord del paese.
de la struttura grazie all’entrata
Il cammino imprenin scena dei tre fiditoriale è lungo e
gli di Aldo, Emilio,
Un punto di Roberto e Corrado.
virtuoso: ha inizio
n e l 1 9 0 6 , 1 9 0 8 , forza: «Parma è Il gruppo cresce e
quando, all’indomani
nel nostro Dna» nell’arco di un trendella fondazione, il
tennio si mette in
capostipite Giusepcasa tutta una serie
pe Allodi partecipa alla costrudi importanti progetti.
zione della chiesa di Marzolara
Altro giro di boa, gli anni 80’: il
a Calestano. Poi, sempre a Calemomento è propizio e il mercato
stano, con la realizzazione della
delle costruzioni fecondo. Allodi
stazione dei tram e del ricovero
spicca il volo grazie all’intraprendelle vetture tranviarie.
denza di Roberto, diventato amUn piede avanti all’altro e si arministratore unico, che riesce ad
riva al 1934, l’anno della prima
aggiudicarsi alcuni grandi appalti
grande svolta generazionale: la
pubblici, tra cui la costruzione
[16] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
della base militare sull’isola di
Sant’Andrea a Venezia.
Il 2000 inzia con una scossa a
causa dell’improvvisa morte di
Roberto. Ma il gruppo Allodi non
perde terreno e il timone passa
sa
odo
i principali progetti a Parma
Cittadella del Rugby,
Ospedale, Conservatorio
Edilizia ospedaliera
Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma:
lavori di ampliamento ingresso del
Monoblocco nell’Ospedale. Finito nel 2009
Infrastrutture sportive
Comune di Parma, progettazione e realizzazione
della cittadella del Rugby, secondo stralcio. In
corso di realizzazione
Edilizia giudiziaria
Comune di Parma, ampliamento e
ammodernamento del complesso degli
uffici giudiziari di Parma, ristrutturazione
dell’edificioEx Pretura. Finito nel 2008
Edilizia scolastica
Università degli Studi di Parma, progettazione
e lavori di completamento di un complesso
didattico con relative opere di urbanizzazione al
Campus Universitario. In corso di realizzazione
Ristrutturazione restauro
Conservatorio di Musica A.Boito Parma,
realizzazione del progetto di conservazione
e riuso a fini didattici di ambienti dell’ala sud.
Finito nel 2010
Opere stradali accessori
Per il Comune di Parma, lavori di
riqualificazione della zona di Via Sidoli con
l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Finito nel 2004
Edilizia residenziale
Cantiere Riunite Dervio & Parmigiana srl,
realizzazione della residenza cartiera di
Vigatto. Finito nel 2006
nelle mani delle figlie, Daniela,
oggi presidente della società, e
Michela, vicepresidente. Un camin alto IN PICCOLO Roberto
ALLODI (a destra) in una
foto degli anni ‘60 ; AL CENTRO DANIELA E MICHELA.
IN BASSO LA COSTRUZIONE
DELLA SCUOLA DI VIA
MONTEBELLO (ANNI 70)
bio di scena improvviso a cui le
due sorelle hanno però saputo
far fronte con coraggio e dedizione entrando a gamba tesa in
un settore ancora largamente
maschile. La ricetta non è scontata. Grazie al supporto familiare
offerto dallo zio Pierluigi Gaiti,
all’epoca braccio destro del padre, un’iniezione di impegno e
l’aggiunta di quel pizzico di sensibilità femminile che non guasta
mai, Daniela e Michela hanno
tenuto il mercato, dimostrando
che il mondo delle costruzioni è
anche femmina. Nel Dna di Allodi
c’è prima di tutto la città, “la terra
d’origine” dove negli ultimi anni
ha realizzato importanti progetti: dai complessi scolastici di via
Toscana e Vicofertile all’asilo Acquerello fino alla residenza universitaria di Via Pasini. E ancora,
i nuovi uffici del tribunale penale,
l’ex clinica dermosifilopatica e le
le opere civili dell’Ospedale dei
Bambini a Parma.
i numeri
4
le
generazioni
che hanno
guidato
l’azienda:
Giuseppe,
Aldo, Roberto,
Daniela e
MIchela
1.680
mln di euro
è la posizione
finanziaria
netta
106
gli anni di
attività
a Parma e nel
Centro Nord
del Paese
presidente
e vice di
allodi
parma
Daniela e Michela Allodi
«Quando sei donna non
ti viene regalato nulla»
«All’inizio è stata dura, non solo per il passaggio repentino
e doloroso avvenuto con la morte di nostro padre Roberto,
ma anche per le grandi responsabilità che improvvisamente
abbiamo dovuto affrontare» raccontano Daniela e Michela Allodi, mosche bianche in un settore governato quasi in
toto da uomini. «Anche se- ammettono- oggi cominciano
a essere presenti molte più imprenditrici anche nel mondo
delle costruzioni. è un passaggio storico inevitabile e una
sfida prima di tutto con se stesse che il genere femminile
deve vincere». Il progetto è ambizioso, loro ci hanno creduto
e il successo è arrivato. «Ce lo siamo guadagnate.Siamo
riuscite a superare il momento più difficile per un’azienda
a conduzione familiare, valorizzando le nostre competenze
specifiche. Con le normative attuali in materia di edilizia,
non si scappa: le cose o le sai fare bene o sei fuori dal giro.
Reagendo con fermezza e professionalità abbiamo conquistato la fiducia e la stima di fornitori, clienti e colleghi». Le
strategie usate per dirigere l’azienda non fanno una grinza.
«Prima di tutto impegno e poi pragmatismo: così abbiamo
affrontato difficoltà che inizialmente sembravano insormontabili». «Infine, abbiamo concentrato le attività a Parma per
conciliare le nostre esigenze personali con quelle dell’impresa, senza rinunciare alle gioie di seguire la crescita dei
nostri figli- chiariscono le sorelle Allodi- puntando su un core
business molto preciso: progetti sul territorio, equa partizione tra edilizia pubblica e privata e sostenibilità ambientale».
Detto fatto, la crisi l’hanno superata a testa alta. «Abbiamo
la fortuna di avere nel Dna i valori non solo imprenditoriali
ma di vita trasmessi da nostro padre. Siamo riuscite tenere
i conti in ordine, usando prudenza, evitando investimenti
azzardati, diversificando il portafoglio dei nostri clienti, puntando su un’edilizia rispettosa dell’ambiente e sostenendo a
piene mani i giovani e la ricerca universitaria».
Due bandi per investire
sui costruttori di domani
L’unione fa la forza. Lo sanno bene all’impresa Allodi che,
giunta alla sua quarta generazione, ha ricevuto, lo scorso
novembre al Lingotto di Torino, nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia, il premio per
i suoi cento di attività in occasione del convegno “1861,
l’impresa di costruire il Paese” di Ance. Un traguardo nazionale importante che l’impresa aveva già tagliato, a giugno
2011, anche in ambito locale rientrando nel novero delle
25 aziende storiche del territorio premiate dalla Camera di
Commercio di Parma su un’iniziativa di Uniocamere. Ma la
storia, si sa, guarda al futuro. Daniela e Michela Allodi hanno
infatti istituito due bandi destinati ai costruttori di domani. Il
premio di laurea Roberto Allodi rivolto ai laureati quinquennali in Ingegneria civile, per l’ambiente e il territorio e in Architettura dell’ateneo di Parma e il Concorso di Idee “Architetture residenziali per la Sostenibilità”, ideato dalle Facoltà
di Ingegneria e Architettura dell’Università di Parma.
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[17]
CittàcheCambia
L’austerity di Ciclosi
aspettando il 6-7 maggio
Il Commissario firma un bilancio 2012-2014 all’insegna del rigore.
Intanto partiti e movimenti scaldano i motori in vista delle urne
Risanare il debito, pagare i
fornitori, garantire i servizi alla
persona. Ma anche riportare alla
sua struttura originale l’apparato
comunale, “sgonfiandolo” di incarichi esosi e di dubbia utilità.
Questi gli obiettivi del bilancio
2012 del Comune di Parma,
presentato a inizio gennaio dal
Commissario Straordinario Mario Ciclosi e dai subcommissari
Michele Formiglio e Sergio Pomponio. Tra i principi che ispirano
il documento, approvato il 30
dicembre scorso, c’è prima di
tutto la volontà di «onorare gli impegni di pagamento nei prossimi
due anni, così da ottenere al più
presto la fiducia del sistema bancario e accedere alla possibilità
di prestiti»; per questo il bilancio
preventivo stanzia più di 100milioni nell’arco del 2012-2014
per sanare i 96 milioni di euro
di debito con i fornitori e pagare
le fatture inevase e in scadenza. Non è tutto: a garanzia di
eventuali svalutazioni di crediti
e nuove negoziazioni con fornitori, viene poi istituito un fondo
di garanzia di 46milioni di euro
per il prossimo triennio. Poi c’è
il capitolo partecipate; il debito
dell’ente nei confronti delle “sue”
società (calcolato a fine 2010)
ammonta a 260milioni di euro.
Ciclosi ha annunciato di aver avviato, attraverso i numerosi CdA
tenuti con i vertici delle aziende,
«un processo di riorganizzazione
nominati tre amministratori unici
Azzerati i vertici di Ade SpA
Infomobility e ITCity
Il commissario Ciclosi ha revocato a gennaio il mandato dei
CdA di tre società partecipate del Comune: Ade SpA (escono
il Presidente Paola Colla e i consiglieri Domenico Carnicella e
Bruno Mazzoni), Infomobility (via il Presidente Pietro Somenzi
e il direttore Arcangelo Merella) e ITCity (il Presidente Stefano Rusca e il consigliere Giampiero Marinari. Ora le tre società
hanno amministratori unici: per Ade è stato nominato Adalberto
Costantini, per It.city Gianluca Agostini, per Infomobility Caleb
Procopio. Dopo questa fase è probabile che il Commissario affronti la posizione dei consiglieri nelle altre società, in cui l’ente
municipale - possedendo quote del 50% o minori - non può
procedere all’azzeramento dei CdA in modo autonomo.
[18] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
che porterà, alla fine, al massimo
a due società».
Stretta decisa anche sulle spese
del personale, con un risparmio
di 4,3 milioni di euro ottenuto
«senza nessun taglio orizzontale - ha precisato il Commissario
- ma alleggerendo la macchina
comunale e riportando l’apparato
alla sua natura originale». Pochissimi gli investimenti, che si concentrano sulla manutenzione del
patrimonio comunale e sulla ricostruzione della scuola “Racagni”.
Dal punto di vista delle tasche
dei cittadini, non vengono toccati i servizi alla persona (solo
piccoli cambiamenti e adeguamenti ai parametri Istat) mentre
aumentano le addizionali Irpef
e Imu: la prima sale allo 0,8%
(era allo 0,4), mentre la “nuova
Ici” passa dallo 0,4% allo 0,6%
per la prima casa, e dallo 0,76%
all’1,76% per gli altri immobili e
terreni edificabili.
Si avvicina intanto l’appuntamento con le Amministrative, che il
Viminale ha fissato per domenica
6 e lunedì 7 maggio; il 20 e 21
dello stesso mese si svolgeranno invece eventuali ballottaggi.
Si scaldano dunque i motori di
partiti e movimenti civici: nell’ultimo weekend di gennaio il Partito Democratico ha scelto il suo
candidato, che sarà Vincenzo
Bernazzoli (con il 48,4% sugli
8336 votanti finali). In campo
sono già scesi anche Roberto
Ghiretti (con la lista civica Parma Unita) e Federico Pizzarotti
(Cinque Stelle), mentre nulla è
ancora deciso in casa Pdl, dove
si attende il congresso in programma a inizio febbraio. Sono
ad oggi incognite, infine, anche
le posizioni dell’ex sindaco Elvio
Ubaldi e della civica Maria Teresa Guarnieri.
avanza il progetto “mi muovo”
Una sola tessera per bus e
bikesharing. E non solo...
Iniziano il 10 febbraio i lavori per l’adeguamento del
servizio bike sharing di Parma con il sistema Mi Muovo, il
progetto della Regione Emilia Romagna che vuole integrare tra loro tutte le diverse tipologie di servizio di trasporto pubblico. L’obiettivo è fare in modo che i possessori
dell’abbonamento al trasporto pubblico locale possano
utilizzare con la stessa tessera anche le biciclette pubbliche del bike sharing posizionate nei punti strategici delle
città: si offre così a pendolari e viaggiatori l’opportunità
di spostarsi nel territorio emiliano romagnolo utilizzando
mezzi diversi con un unico abbonamento valido per tutte
le città aderenti. Cosa cambierà nel concreto? Innanzitutto
sarà necessaria una nuova tessera compatibile con il nuovo sistema, perciò tutti gli utenti dovranno provvedere a
ritirarla gratuitamente presso gli sportelli di Infomobility e
presso il Bike Office in stazione, dal lunedì al venerdì dalle
8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Il sistema di
controllo e gestione del bike sharing sarà poi totalmente
rivoluzionato, grazie ad un rinnovo tecnologico che dal
sistema elettrico attualmente utilizzato (ormai obsoleto)
passerà ad un più moderno sistema elettromeccanico che
assicurerà maggiore affidabilità e comodità per gli utenti,
soprattutto in sede di deposito e rilascio delle biciclette.
Non è finita qui: entro il 2012 sarà possibile caricare nella
tessera “MiMuovo” anche l’abbonamento al treno e al Car
Sharing, in modo che un solo e pratico documento possa
raggruppare tutti i titoli di viaggio.
IN ALTO A SINISTRA IL MUNICIPIO DI PARMA
E IL COMMISSARIO STRAORDINARIO MARIO CICLOSI
Taglio del nastro per il
“nuovo” Padiglione Braga
è stato inaugurato il
24 gennaio il Padiglione “Braga”, il polo psichiatrico per la gestione
di pazienti in fase acuta
dell’Azienda USL di Parma, pronto ad ospitare
il Servizio psichiatrico
ospedaliero intensivo a
direzione universitaria e
il Servizio Psichiatrico di
Diagnosi e Cura (SPDC), prima collocati, rispettivamente, all’ex
Ospedale Ugolino da Neviano e al Rasori.
Un trasferimento, questo, reso necessario dall’esigenza di offrire ai pazienti ambienti confortevoli e adeguati. Inoltre, la nuova
collocazione all’interno dell’area ospedaliera - prevista dalla normativa - facilita l’integrazione delle due Unità Operative con il
Servizio di Pronto Soccorso. I lavori di completa ristrutturazione
dello storico padiglione hanno portato ad ottenere due sezioni
operative: un piano rialzato, dedicato all’area di degenza SPDC
e al day hospital, assieme all’area direzionale, con un’aula e cinque studi medici; e il primo piano, dove è collocato il Servizio
psichiatrico ospedaliero intensivo a direzione universitaria, con
16 posti letto complessivi, locali per i pazienti e per il personale,
ambulatori, studi medici e sala d’attesa per il pubblico. Per i
lavori di ristrutturazione l’Azienda USL ha investito 7,5 milioni di
euro oltre a 245.000 euro per gli arredi.
96
RISTORANTE SELF SERVICE
milioni
di euro
A tanto
ammonta il
debito del
Comune nei
confronti dei
fornitori
46
milioni
di euro
l’entità del
fondo di garanzia a tutela di eventuali
svalutazioni
di crediti e
nuove negoziazioni con
fornitori, per
il prossimo
triennio
260
milioni
di euro
è invece il
debito del
Comune nei
confronti
delle società
partecipate
VIA CARRA, 4/A - 43122 PARMA
CUCINA CINESE GIAPPONESE
ANTIPASTI - PIATTI FREDDI - PRIMO - SECONDO
CONTORNO - CARNE E PESCE ALLA GRIGLIA
KAITEN SUSHI - DESSERT - FRUTTA - GELATO
PREZZO FISSO
(BEVANDE ESCLUSE)
PRANZO % 10,90
In regalo (escluso festivi)
una bottiglia d’acqua da 50 cl. e un caffè
CENA % 17,90
BAMBINI DA 5 a 9 ANNI METÀ PREZZO,
SOTTO 4 ANNI GRATIS
MANGIA QUANTO VUOI
TUTTO QUELLO CHE VUOI
KAITEN SUSHI L’UNICO LOCALE A PARMA
CON NASTRO SUSHI DA 20 METRI COPERTO E REFRIGERATO
TEPPANYAKY
scegli quello che vuoi
i nostri cuochi cucinano al momento
CIBI PRONTI ti servi da solo
WOK cucinato in pentola
PESCE FRESCO TUTTI I GIORNI
PESCE ILLIMITATO
PER PRENOTAZIONI:
TEL. 0521 273476
CELL. 392 5308588
[email protected]
www.arigatowoksushi.it
ORARIO DI APERTURA:
[19]
11.30-15.00 - 19-23.00
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
CittàcheCambia
[20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
Cresce Parma
Social House
Pubblicati i nuovi bandi e
le graduatorie per la vendita
dei primi appartamenti
Mercoledì 18 gennaio sono stati
pubblicati i nuovi bandi per l’assegnazione in vendita o in affitto con
previsione di riscatto dal quinto
all’ottavo anno degli appartamenti
ancora disponibili nell’intervento di
Budellungo e Sant’Eurosia A18.
Fino a domenica 18 marzo 2012
sarà possibile presentare la propria
candidatura, attraverso una manifestazione d’interesse e l’inserimento in una graduatoria per la scelta
dell’appartamento. Per entrambi gli
interventi la vendita convenzionata,
regolata cioè da una Convenzione
stipulata con il Comune di Parma, è ora a prezzo bloccato fino
alla consegna; il prezzo medio al
metro quadro di superficie lorda
vendibile è di 1.998 euro. Tutte
le informazioni per la compilazione e i progetti degli appartamenti
sono disponibili presso la sede del
Consorzio PSH in Piazza Garibaldi,
23 a Parma. Sono state inoltre rese
note le graduatorie per le prime
assegnazioni degli appartamenti
in vendita degli interventi di Budellungo, Chiavari, Sant’Eurosia A18 e
per gli appartamenti in affitto con
previsione di riscatto di Sant’Eurosia A18. A breve verranno ultimate
e pubblicate anche le graduatorie
relative agli alloggi in affitto con
previsione di riscatto dell’intervento di via Chiavari e a quelli in vendita di Sant’Eurosia A20. Le graduatorie permetteranno ai presentatori
delle manifestazioni d’interesse di
scegliere l’appartamento da acquistare, in base alle loro necessità ed
esigenze.
A CHI è RIVOLTO
Parma Social House è rivolto a
quella fascia intermedia di famiglie
che dispone di un reddito superio-
re a quelli necessario per accedere
agli alloggi di Edilizia Residenziale
Pubblica, ma non sufficiente per
rivolgersi al libero mercato immobiliare.
Giovani coppie, nuclei monogenitoriali, famiglie numerose, famiglie
con anziani o disabili, possono
accedere ad appartamenti di varie
tipologie e metrature, secondo differenti modalità: acquisto a prezzo
convenzionato, locazione per 25
anni a canone concordato, affitto con patto di futura vendita dal
quinto all’ottavo anno.
COME PARTECIPARE
Gli interessati devono rispondere
ai requisiti indicati nella domanda
di assegnazione e presentare la
propria candidatura tramite una
manifestazione d’interesse.
L’apposito modello è disponibile:
•
presso la sede del Consorzio, Piazza Garibaldi, 23
•
presso le cooperative
facenti parte del Consorzio
•
presso il “punto casa”
del Comune di Parma (DUC - via
Torello de Strada)
•
sul sito web www.parmasocialhouse.it
All’avvio di ogni intervento verrà
diffuso sui quotidiani e sul sito
web un avviso pubblico di vendita
ed i relativi tempi di scadenza per
la partecipazione.
L’elenco delle domande ammesse
in ordine di priorità, dopo le verifiche previste dalla convenzione,
verrà pubblicato sul sito.
Successivamente, i presentatori
delle domande verranno convocati
per la scelta dell’appartamento.
Per tutte le informazioni è possibile contattare il numero verde 800
548 955.
I NUMERI
7
le aree
di trasformazione urbana
interessate
63
mila mq
di superficie
lorda utile è
l’estensione
dell’area
edificata
852
le unità
abitative
previste dal
progetto
1
AREE DI INTERVENTO E CANTIERI AVVIATI
CHIAVARI
Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 22.5.2011
Cantiere avviato il 19.5.2011
Sono in corso di realizzazione:
112 alloggi in vendita
48 alloggi in affitto e riscatto
92 alloggi in affitto
SANT’EUROSIA - A18
Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 10.7.2011
Cantiere avviato il 4.7.2011
Sono in corso di realizzazione:
34 alloggi in vendita
16 alloggi in affitto e riscatto
16 alloggi in affitto
SANT’EUROSIA - A19
Saranno realizzati:
51 alloggi in vendita
54 alloggi in affitto e riscatto
14 alloggi in affitto
SANT’EUROSIA - A20
Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 26.9.2011
Cantiere avviato il 22.8.2011
Sono in corso di realizzazione:
104 alloggi in vendita
ROSSI & CATELLI
Cantiere avviato il 25.2.2011
Sono in corso di realizzazione:
98 alloggi in affitto
CROCETTA - A6
Saranno realizzati:
.400
12 alloggi in vendita
24 alloggi in affitto e riscatto
mq di servizi
CROCETTA - A7 - A8
Saranno realizzati:
41 alloggi in vendita
26 alloggi in affitto e riscatto
41 alloggi in affitto
locali e urbani
inseriti
600
mq di servizi
integrativi
all’abitare
previsti dal
progetto
LA SPEZIA
Saranno realizzati:
20 alloggi in vendita
BUDELLUNGO
Avviso pubblico per l’assegnazione pubblicato il 22.5.2011
Cantiere avviato il 4.4.2011
Sono in corso di realizzazione:
9 alloggi in vendita
PANOCCHIA
Saranno realizzati:
12 alloggi in vendita
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[21]
Speciale Giovani
Aprite le orecchie: live
Allergici agli
mp3? Ecco una
mini-guida per
chi cerca musica
dal vivo a Parma
e dintorni.
Concerti per tutti
i gusti: dal rock
al blues, dai
djset al metal...
Spazio anche alle
giovani promesse
1°: STAZIONE
foto di fabio corò
ALESSANDRA PRADELLI
Il live, il concerto, è il vero
banco di prova di un gruppo:
non solo il miglior modo per
farsi conoscere, ma anche per
dimostrare la propria caratura
tecnica e artistica. Ecco perchè,
anche se la vendita di cd e vinili
è stata progressivamente soppiantata dal digitale e da internet, il valore del live non accenna a diminuire. Lo dimostrano
anche alcuni locali presenti a
Parma: qui la vita notturna non
è quella di Bologna o di Milano,
certo, ma la città riserva qual-
DITE LA VOSTRA...
che bella sopresa da cogliere
al volo per chi ha “orecchie per
intendere”... Tra questi, il circolo
Giovane Italia, che propone un
programma musicale improntato
su gruppi emergenti nell’ambito
dell’indie-rock, del cantautorato
e in qualche caso dell’elettronica. «La scelta di lavorare soprattutto con band provenienti da
tutto il territorio nazionale nasce
dall’esigenza di portare a Parma
quello che vive e cresce in realtà
limitrofe» spiega Federica, staff
del circolo. «L’obiettivo è attirare
l’attenzione sulle nostre risorse musicali, suscitare curiosità,
creare terreno fertile per una diversificazione delle proposte e
delle offerte dei locali stessi».
Punto d’incontro tra diverse province, diverse tipologie musicali
e diverse opportunità di intrattenimento e approfondimento
è il Circolo Fuori Orario: «La
programmazione del circolo spiega Franco Bassi - spazia dai
concerti agli spettacoli con artisti di fama nazionale, fino alle
classiche coverband che pun-
tano prevalentemente sul coinvolgimento del pubblico e sul
divertimento collettivo. Accanto
a questi eventi, si aggiunge la
programmazione dei “mercoledì
a cena con…”, ormai diventati
un punto fermo nella proposta
politico-culturale del circolo».
La musica diventa così il punto
di partenza per spettacoli originali che coinvolgono i gusti
e gli interessi più disparati e
il MATERIAoff ne è un notevole esempio. «La prima cosa
che ci differenzia è che questo
Quali sono i locali migliori per ascoltare musica dal vivo?
Elia, 34 anni
«Il Fuori Orario è
un ottimo locale dove vedere
band già affermate e cover
band,
mentre
l’Onirica è un
locale
storico
dove ho assistito ad ottimi
concerti di rockband alternative.
Un locale che ho scoperto per la
sua accoglienza è il Materia Off:
si discosta da tanti locali, ha una
bella personalità e offre sempre
di qualcosa di interessante».
Ivana, 25 anni
«Il mio locale preferito è il Fuori
Orario
perché
offre
svariati
concerti in prima
serata. Le ampie dimensioni,
la possibilità di
scegliere tra due
diverse sale con
musica differente e le numerose
zone bar sparse per il locale, rendono il posto molto piacevole da
frequentare. Per le serate più tranquille, preferisco andare con gli
amici nei pub di via D’Azeglio».
[22] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
Daniele, 27 anni
«Il mio locale
preferito è senza
dubbio l’Onirica.
Per un musicista
ed appassionato di musica è
senza
dubbio
la soluzione più
comoda e che
offre gli spettacoli più interessanti, con gruppi
locali e artisti di livello nazionale.
In alternativa, per serate più tranquille, solitamente preferisco andare in qualche pub, come l’Irish,
l’Highlander o il Tonic!».
Elisa, 30 anni
«Sono una persona che ama
la musica e tra
i locali che preferisco ci sono il
Ratafià e il Fuori
Orario, locale ormai storico che
propone
ogni
anno un programma di concerti veramente di
alto livello, da grandi artisti a ottime cover band. Spesso mi piace anche trascorrere la serata al
12’s Pub che ospita a volte live
di musica rock».
è meglio!
i locali
le sale prova e gli studi di registrazione
Per chi la musica la vive
da protagonista...
La musica, a Parma, non è solo per
spettatori. Aspiranti musicisti, gruppi
talentuosi e desiderosi di emergere...
Parma mette a disposizione un buon
numero di sale prova e persino qualche studio di registrazione, di cui vi
diamo qui sotto un elenco indicativo:
tutti i dettagli e le info si trovano su
informagiovani.parma.it, sito sempre aggiornato anche per quel che riguarda corsi, insegnanti
e lezioni private di canto, strumenti musicali e perfezionamento.
Silver - sala prove, via Tagliani, 12 - Tel.0521245250;
Puzzle - sala prove, via Borsari Lodovico , 1/b - Tel.0521993628;
Moonlight Studios - sala prove, via Crispi, 28/a - zona artigianale Crocetta - Tel.0521981111;
Centro Solares - sala prove, largo VIII Marzo 9/a Tel.0521924368
Studio Bidici - laboratorio audio e studio registrazione - borgo
Giacomo Tommasini, 13 - Tel.0521503179;
Studio di registrazione Tartini 5 - c/o Modern Music Institute
- Via Tartini, 5/a – Tel.3477615022
non è un vero e proprio locale
- spiega Guido Maria Grillo - Il
MATERIAoff è infatti un teatrinosalotto-circolo culturale, sede di
spettacoli, concerti e di attività
formative, corsi e laboratori. I
frequentatori sono appassionati
di arte, cultura e musica che trovano nel MATERIAoff un luogo
perfetto per le loro inclinazioni,
intimo, accogliente, fatto di socialità e condivisione per que-
Manuel, 25 anni
«Il locale che preferisco frequentare è senza dubbio l’Onirica: l’ho
scoperto anni fa
grazie al concerto degli Alison.
Recentemente,
ho avuto occasione di assistere
a qualche concerto al Ratafià e al
Fuori Orario: sono locali con ottima
musica dal vivo. L’Escape è tra i
miei locali preferiti: carino, piccolo
ma accogliente con dei buonissimi
drink alla frutta».
stioni più tecniche».
Tra i locali storici, il Circolo
Onirica è sicuramente ai primi posti: una programmazione
sempre attuale, attenta sia alle
band emergenti che a quelle
capaci di esaltare la folla. Spazi
contenuti, potenziale caratterizzano invece il Ratafià, che oltre
alla musica dal vivo offre anche
spettacoli, dj set, incontri e tanti
altri eventi.
GIOVANE
ITALIA
www.asgiovaneitalia.it
V. Kennedy 7
Parma
0521230298
VIAGGI TURISTICI EUROPEI E ITALIANI
TRANSFERT AEROPORTUALI
SERVIZI SCOLASTICI E/O VISITE D’ISTRUZIONE
SERVIZI DI NAVETTA - SERVIZI PER DISCOTECHE
EVENTI CULTURALI, SPORTIVI, LUDICHE
K^V8Vk#HVciZ7Zgidajoo^!&")(%*-HDG7DADEG
iZa#%*'&+.-..-"XZaa#(),*.'+*-(
;Vm%*'&()+)-*"bViiZdbdgVk^V\\^5\bV^a#Xdb
FUORI ORARIO
www.arcifuori.it
V. Minzoni 96b
Gattatico RE
0522671970
ONIRICA
www.circolonirica.it
P.le Lunardi
25/A, Parma
3807098393
ratafià
www.ratafiateatrobar.it
V. Oradour
14, Parma
0521243377
MATERIAOFF
www.myspace.
com/materiaoff
Borgo San
Silvestro
Parma
0521287543
Valentina, 24 anni
«Trovo interessanti alcuni circoli
e locali dove la
musica dal vivo fa
da protagonista:
Circolo Onirica e
Fuori Orario sono
i locali che più
frequento a Parma perché offrono concerti di band e cover band
sia italiane che straniere e sono
sempre molto attenti alle band
emergenti. Per le serate tranquille
tra amici il posto che preferisco è
l’Highlander».
L’UNICA A RILEGARE LA TUA
TESI IN 24 ORE!
L’UNICA A REGALARTI LA
TESSERA STUDENTI!
L’UNICA CHE
TI PREMIA!
P.le Bertozzi, 29/a - Via Imbriani - Parma
IL MESE MAGAZINE
febbraio 2012
[23]
tel. 0521/1681568
fax 0521/1681569
cell. 349/5069353
[email protected] - www.copisteriaferrari.it
BANQUETING
EVENTI
AZIENDALI
MATRIMONI
Professionalità, efficienza, fantasia e discrezione ecco quello che i ragazzi della Antica Tenuta Santa Teresa
sono in grado di fornire per valorizzare i Vostri “eventi”, siano essi di piccole o grandi dimensioni.
Con l’efficienza di una struttura manageriale consolidata nel tempo studia e consiglia con lo scopo
di valorizzare al più alto livello l’immagine del nostro Cliente.
Why not join us?
Strada per Beneceto, 26 - 43100 Parma tel: 0521/462578 - cell: 348 2491140
TERRE E COLORI
Terre e Colori è il punto vendita che nasce oggi ma vanta un ventennio di esperienza nel campo del
naturale per la tua casa. Ci presentiamo a te con tutta la nostra professionalità offrendoti il meglio
dei trattamenti naturali per un vivere più consapevole ed ecosostenibile.
Ti proponiamo:
s Spring Color azienda italiana leader nelle pitture naturali per muro, ferro e legno.
s Pitture murali a base calce, uovo e latte che daranno a chi vi abita il migliore risultato in fatto di
durata, di bellezza e di naturalezza.
s Impregnanti e smalti da legno con cera d’api, propoli, terpene d’arancio e olio di lino naturali al
100%. Finalmente il legno nutrito con impregnanti Spring Color, tornerà a vivere.
s La calce. La migliore. Rabot NHL 5 la più pura e naturale, garantisce un risanamento dei muri
della tua casa.
s Non più problemi di muffe, riequilibrio dell’aria interna, e addio alle polveri umide.
s L’ambiente diventa così sano e i tuoi muri respirano.
Le terre colorate naturali sono state scelte seguendo il criterio dell’unicità, ricercando filoni ormai
sconparsi.
Terre colorate naturali rarissime, che con i loro pigmenti danno vita ad un quadro sulla tua parete.
Inoltre i fiori tintori e le terre vegetali, occupano da noi il piedistallo più alto.
E per questo dovrete venire a trovarci.
s Keim è l’azienda leader per i silicati. Con coloranti minerali che possono offrirti colori intensi, e
risultati duraturi nel tempo migliorando la tua abitazione, in esterno e in interno.
s Calcio silicato: il cappotto che respira e che non altera l’equilibrio interno della casa, ti offre il
risparmio energetico che chiedi.
s Argilla: il primo elemento scoperto dall’uomo e il piu’ intrigante. Puo’ offrirti bellezza, colori
della terra e salute.
s Tea: ti offre tutta una gamma di prodotti per la pulizia della tua abitazione e la cura del tuo
corpo.
s Azienda che opera nel naturale con prodotti senza petrolchimica, senza profumi, completamente biodegradabili.
s Nanotecnologia: congiunzione tra estetica e praticità per vivere liberamente tutti gli spazi.
s Ricerca integrata con formulazioni abbinate alle più recenti tecnologie micro e nanomolecolari
in grado di rendere i prodotti ancora più performanti e più facili da applicare.
Siamo pronti ad occuparci di te, aprendoti un nuovo mondo, fatto di conoscenza, di esperienza e
di ricerca, per offrirti sempre il meglio dei prodotti bioedili.
E ricorda che il naturale
è la palestra della mente.
Via Ambrogio Ferrari 5/a - PARMA
Cell. 342 3737373 (punto vendita) - Cell. 348 3192139 (Franco Ferrari)
Cell. 345 5163230 (Lorenzo Ferrari)
La tradizione
sposa la bontà in
un luogo da favola
L’Antica Tenuta Santa
Teresa è la location ideale
per cerimonie e non solo
Professionalità, accoglienza,
fantasia e discrezione: sono gli
elementi che distinguono l’Antica
Tenuta Santa Teresa, ristorante alle porte di Parma - in strada
Beneceto 26 - specializzato in
convegni, matrimoni, banqueting
ed eventi, siano essi di piccole o
grandi dimensioni. L’Antica Tenuta
si differenzia inoltre per le proposte che tengono conto, oltre che
dei desideri e delle aspettative del
committente, anche del contesto
in cui l’evento si svolge, della sua
storia, della sua vocazione, delle
tipicità e delle caratteristiche della
cucina locale. Con molta serietà
vengono selezionate le migliori
materie prime sul mercato, che
si tratti di prodotti tipici locali o di
prodotti gastronomici internazionali, così come i sommelier selezionano ad ogni annata i migliori
vini di produzione nazionale.
Il giardino, le terrazze, i saloni,
sono spazi funzionali, ambienti
unici e pregevoli che sanno esaltare al meglio la riuscita di tutti i
servizi ricettivi. Il salone al piano
terreno, consente di ospitare fino
a 150 persone comodamente
sedute, mentre l’ampio spazio di
circa 250 metri quadrati al primo
piano della Tenuta è adatto per
aperitivi, esposizioni, aziende e
riunioni, eventualmente abbinabile a quello sottostante. Il Giardino
all’ Italiana ed il Parco sono completamente a disposizione degli
Ospiti per cocktail, passeggiate,
fotografie ed attività attinenti al
ricevimento.
Un importante dettaglio garantito
dalla Tenuta Santa Teresa è che
durante la giornata richiesta si
svolge solo il ricevimento richiesto, in modo da garantire la necessaria serenità indispensabile
alla sua migliore riuscita. «Perché
un evento risulti veramente bene
organizzato, non si possono trascurare i dettagli»: questa la filosofia del ristorante a quattro stelle.
«Per questo abbiamo posto grande
attenzione nella scelta di stoviglie
e tovagliati preferendo le marche
più prestigiose. In più possiamo
occuparci degli addobbi floreali,
avendo cura degli accostamenti,
del contesto, del tipo di evento,
della personalità e dello stile dei
committenti».
L’Antica Tenuta Santa Teresa organizza inoltre serate gastronomiche a tema, spesso arricchite
da eventi come musica dal vivo
o esibizioni di danza: per restare
aggiornati ci si può iscrivere alla
newsletter sul sito www.anticatenutasantateresa.it [A.P.]
Antica Tenuta Santa Teresa
è in Strada Beneceto, 26
a Parma - Tel. 0521 462578
bioedilizia in via ferrari un punto vendita unico nel suo genere
In casa, i colori di madre natura
Un vero e proprio Bar del Colore,
un bancone a cui sedersi per trovare, con l’attenzione alla qualità e
la consulenza necessarie, il colore
“su misura” delle proprie esigenze. Lo si può trovare all’interno di
Terre e Colori, un originale punto
vendita che nasce dai principi della
bioedilizia e della bio eco compatibilità. Il negozio, in via Ferrari 5/a,
si distingue per aver elaborato un
nuovo concetto espositivo con un
allestimento di un vero e proprio
bar che mette al centro la qualità
del colore.
«I nostri clienti ci hanno spinto a
lanciarci in questa avventura - spiega Lucia Ferrari, titolare assieme al
marito Franco e al figlio Lorenzo
- perché chiunque abbia toccato
con mano come si fa davvero un
colore di qualità, secondo la cura
e la maestria artigianale, non è più
tornato indietro».
La scelta del nome non è ricaduta
su un suono altisonante, bensì su
qualcosa che avesse un impatto
col clienti più olfattivo e visivo: Terre e Colori rispecchia quello che
viene fatto all’interno.
Prodotti unici, alta efficienza e
materie prime certificate con componenti inerti e assolutamente riciclabili, duraturi, duttili e versatili,
nonché termo-regolatori e fonoassorbenti: niente più muffa, quindi,
né odori e umidità.
Terre e Colori - unico rivenditore
del marchio Spring Color - accoglie il cliente facendogli scoprire un
mondo fatto di tanti piccoli procedimenti, con la materia e i pigmenti
che fanno da protagonisti.
«La calce della zona della Languedoc e l’argilla cruda solo esempi
delle materie qui reperibili - illustra
Lucia - oltre alle incredibili variazioni cromatiche dei pigmenti naturali
che creano un effetto estetico irriproducibile con l’uso standardizzato dei tintometri.
Puntiamo molto a far conoscere
questo mondo alle scuole: quando
i più piccoli e attenti osservatori,
quali i bambini, vengono da noi e
rimangono a bocca aperta ho la
conferma che la strada intrapresa
è quella giusta».
[Alessandra Pradelli]
Terre e Colori si trova in
via Ambrogio Ferrari 5/a - PARMA
Contatti utili: 3423737373
3483192139, 345163230
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[27]
Salute
Al Centro Antifumo pe
L’accesso al servizio dell’Azienda USL contro il tabagismo è gratuito.
Garantiti interventi personalizzati da professionisti esperti
DI FEDERICO MOGLIA
Fumare, è risaputo, fa male
alla salute. Ma al di là della conoscenza diffusa, i numeri parlano chiaro: l’assunzione costante
e prolungata di tabacco è in grado di incidere sulla durata della
vita media oltre che sulla qualità della stessa: 20 sigarette al
giorno riducono di circa 4,6 anni
la vita media di un giovane che
inizia a fumare a 25 anni. Ovvero per ogni settimana di fumo si
perde un giorno di vita. Sono 27
le malattie fumo-correlate.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il 90-95% dei
tumori polmonari, l’80-85%
delle bronchiti croniche ed enfisema polmonare ed il 20-25%
degli incidenti cardiovascolari
sono dovuti al fumo di tabacco.
In Italia si stima che il fumo sia
responsabile del 91% di tutte le
morti per cancro al polmone negli uomini e del 55% nelle donne, per un totale di circa 30.000
morti l’anno (dati Ministero della
Salute - 2009).
Ma smettere di fumare è possibile e lo dimostra il fatto che il
numero di fumatori è in costante
diminuzione.
In Italia il 22% delle persone a
partire dai 14 anni è un ex fumatore, grazie anche alle nuove
terapie utilizzate nei Centri antifumo.
Il Centro Antifumo dell’Azienda Usl di Parma: un aiuto
concreto
Nel Centro antifumo dell’Azienda Usl di Parma di via Pintor trovi un aiuto valido e competente.
Professionisti esperti sono in
grado di chiarire i tuoi dubbi e
di sostenerti per affrontare al
meglio i momenti più difficili. I
medici del Centro assicurano interventi personalizzati, supporto
psicologico e/o farmacologico.
Come si accede al servizio.
L’accesso è gratuito. Occorre la
richiesta del medico di famiglia
“visita per tabagismo” e la prenotazione al CUP o telefonica al
numero verde 800.629.444.
Le successive visite di controllo
sono, invece, prenotate direttamente dai medici del Centro
antifumo.
Occorre fare
richiesta al medico di
famiglia e prenotare
al 800.629.444
o al CUP
Gli orari del Centro. L’ambulatorio è aperto il lunedì e il giovedì dalle 14.30 alle 18.
Cosa offre il Centro. Una prima
visita medica, per l’anamnesi e
l’esame obiettivo. Viene valutato
quindi il grado di dipendenza da
[28] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
tabacco con il test di Fagerstrom
(6 semplici domande per valutare il grado di dipendenza dalla
nicotina), indagata la motivazione del fumatore a smettere e
misurato il valore di monossido
di carbonio (CO) esalato. Sulla base di queste informazioni,
viene impostato il programma
terapeutico personalizzato, che
può prevedere anche una terapia farmacologica (con vareniclina o bupropione e/o sostitutivi
nicotinici).
La prima visita di controllo.
È fissata a due settimane dalla prima, coincide con la prima
giornata di totale astensione dal
fumo e prevede un colloquio
clinico orientato a valutare gli
effetti della terapia farmacologica impostata, la eventuale
insorgenza di effetti collaterali,
l’andamento del comportamento di abitudine tabagica nell’in-
tervallo considerato e l’effettivo
rispetto della prescrizione delle
ventiquattro ore di astensione.
Viene, poi, eseguita la misurazione quantitativa del CO esalato e valutata, mediante apposita
scheda, l’eventuale presenza ed
intensità dei sintomi più comuni
di astinenza causati dalla deprivazione di nicotina.
La prima visita di controllo si
conclude con il rinforzo motivazionale del paziente offerto
direttamente dal medico e con
consigli pratici di natura comportamentale per sostenere la
determinazione nel proseguire
il percorso di cambiamento e la
relativa astensione da fumo.
Le successive visite di controllo. Sono previste dopo due
settimane ulteriori (dunque a distanza di un mese dal primo accesso), quindi al secondo, terzo,
sesto, nono e dodicesimo mese,
er smettere di fumare
gli ApparatI respiratorio e cardiovascolare
i più colpiti. aumenta il richio di tumori
I danni del fumo di sigaretta
La gravità dei danni dovuti
all’esposizione anche passiva
al fumo di tabacco è direttamente proporzionale all’entità
complessiva del suo abuso.
Sono determinanti: l’età di
inizio, il numero di sigarette
giornaliere, il numero di anni
di fumo, l’inalazione più o
meno profonda del fumo. Il
fumo danneggia l’apparato respiratorio (irritazione, aumento del muco, bronchite acuta,
poi cronica, enfisema polmonare); aumenta l’incidenza di
infezioni delle vie respiratorie ed asma. Il fumo danneggia
il cuore e la circolazione: aumenta la pressione arteriosa,
accelera l’aterosclerosi, aumenta il rischio di infarto e ictus.
I problemi circolatori causati dal fumo possono determinare impotenza nell’uomo, declino mentale e invecchiamento
precoce della pelle. Il fumo aumenta il rischio di molti tipi di
tumore: ai polmoni, al rene e alla vescica. Associato all’alcool, il fumo aumenta il rischio di tumori dell’esofago, del colon
e del fegato. Nelle donne, è maggiore il rischio di tumori
dell’utero. La menopausa è anticipata ed è più alto il rischio
di osteoporosi. Il fumo diminuisce la fecondità ed aumenta
il rischio di aborti, parti prematuri, neonati sottopeso e morti
premature. Il fumo in gravidanza può causare un ritardo di
crescita, di sviluppo mentale e polmonare del bambino.
per un totale di otto accessi per
ciascun paziente che completa il
ciclo di trattamento. Il sistema di
valutazione è basato sulla convocazione del paziente in ambulatorio e sulla misurazione quantitativa del CO esalato come test
di conferma della dichiarazione
Per ogni paziente
sono previste otto
visite in successione
verbale del paziente stesso.
Alla scadenza del periodo di
trattamento (a distanza di un
anno dal primo accesso) il paziente astinente viene considerato “clinicamente guarito” e
dimesso dall’ambulatorio.
Altre attività del Centro. Oltre
alla disassuefazione dal tabacco,
il Centro svolge anche un’attività
di prevenzione nei confronti di
quei “fumatori a rischio” in cui
l’anamnesi e l’esame obiettivo
mettano in evidenza elementi o
sintomi meritevoli di approfondimento diagnostico. In questi
casi si consigliano una radiografia del torace e l’esame spirometrico.
Efficacia della terapia. La percentuale di astinenti a tre mesi
è superiore al 50% mentre a
un anno, tenuto conto della
quota di pazienti che ricadono
nella dipendenza da tabacco, la
percentuale di soggetti clinicamente guariti si attesta intorno
al 35%. Questi risultati sono in
linea con quelli della letteratura
scientifica, che conferma come
il trattamento integrato, che
unisce il supporto farmacologico all’intervento motivazionale,
consenta di ottenere i risultati
migliori.
Sempre a Parma è attivo anche
il Centro antifumo dell’Azienda
Ospedaliero-Universitaria al Padiglione “Rasori”.
Con la richiesta del medico, è
possibile prenotare la prima
visita telefonando al numero
0521.703494 il lunedì e il giovedì dalle 14.30 alle 19.30.
già evidenti dopo 24 ore. dopo un anno
si dimezza il rischio di infarto
I vantaggi per chi
smette di fumare
Dopo 24 ore senza fumo: il battito
cardiaco si regolarizza, diminuiscono i
rischi di aritmie cardiache.
Dopo qualche giorno: la pressione
arteriosa tende ad abbassarsi, olfatto
e gusto migliorano.
Dopo 2 mesi: diminuiscono tosse ed
espettorato, la pelle diviene più rosea ed elastica.
Dopo 6 mesi: aumenta il vigore sessuale.
Dopo 1 anno: si dimezza il rischio di attacco cardiaco, il
rischio di tumore diminuisce in modo proporzionale al perdurare dell’astinenza da fumo.
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[29]
Salute
Glaucoma:
l’importanza di
una diagnosi
corretta
Per la sua cura l’Oculistica del Maggiore
è un centro di riferimento nazionale
DI FEDERICO MOGLIA
Inizialmente è un fastidio sottile, un leggero calo della vista o,
in molti casi, non c’è nessun sintomo premonitore. Il glaucoma è
una malattia insidiosa, e consiste
in una progressiva riduzione della nostra capacità di percepire lo
spazio che ci circonda (campo visivo), che negli stadi più avanzati
può arrivare ad impedire una vita
autonoma. Nella maggior parte
dei casi è causato da un aumento
della pressione interna dell’occhio.
Questa patologia è alla base di
circa il 20% dei casi di cecità in
Europa. Un dato significativo, che
ha condotto gli studiosi a perfezionare linee guida per le fasi di
diagnosi, trattamento e follow-up.
«La diagnosi è una fase fondamentale – spiega Stefano Gandolfi,
direttore della struttura complessa
di Oculistica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma –
Classificare correttamente la malattia glaucomatosa, distinguendo
l’ipertensione oculare semplice, il
glaucoma sospetto e il glaucoma
conclamato, significa da un lato
pianificare un corretto follow-up
ed evitare trattamenti non necessari in persone semplicemente a
rischio di sviluppare glaucoma,
nel caso dell’ipertensione oculare
e del sospetto glaucoma, dall’altro
lato informare il paziente e pianificare il trattamento più adeguato,
nel caso di malattia conclamata».
L’Oculistica dell’ospedale Maggiore è un centro di riferimento
nazionale per la cura del glaucoma e per il suo trattamento, anche chirurgico, sia nell’adulto che
nel bambino.
«Il glaucoma congenito nel bambino – precisa Gandolfi – è una
patologia poco frequente, ma
potenzialmente molto grave perché può impedire all’occhio di
completare il suo sviluppo, cosa
che avviene di solito entro i primi sei anni di vita». Il trattamento
del glaucoma congenito è prevalentemente chirurgico in prima
istanza, e consiste nell’eliminare
quegli ostacoli anatomici che impediscono un corretto deflusso
del liquido interno all’occhio, mediante un’operazione che a volte
deve essere ripetuta.
Negli adulti invece attualmente il trattamento di prima scelta
consiste solitamente nell’instillare uno o più colliri nell’occhio,
o effettuare un trattamento laser
ambulatoriale. Qualora questi presidi dovessero risultare inefficaci,
nel corso di un meeting sul glaucoma
Sydney: il prof. Stefano Gandolfi
insignito della Lowe Medal
Il direttore della struttura complessa di Oculistica
dell’Azienda
OspedalieroUniversitaria di Parma Stefano
Gandolfi, nonché professore
ordinario della sezione di Oftalmologia dell’Università di Parma, ha recentemente ricevuto
l’onorificenza Lowe Medal nel
corso del Meeting dell’Australian and New Zealand Glaucoma Interest Group (ANZGIG), svoltosi a Sydney. Durante
la cerimonia Gandolfi ha tenuto una lezione magistrale su
argomenti oggetto di ricerche eseguite a Parma negli ultimi anni, che spaziano dalla valutazione di nuove tecniche
chirurgiche antiglaucomatose microinvasive, alla ricerca di
biomarkers nel sangue di pazienti portatori di glaucoma.
Gandolfi è il quarto scienziato di origine europea a ricevere
il riconoscimento, finora assegnato a diciotto specialisti di
chiara fama internazionale.
si può effettuare un intervento
chirurgico che nella maggioranza dei casi riesce a impedire un
peggioramento della malattia. È
anche possibile che l’intervento
sia effettuato appena diagnosticata la malattia, soprattutto se la
si scopre in fase avanzata.
L’elevato livello raggiunto dal
centro specializzato parmense
è frutto anche della qualificata
attività di ricerca che viene svolta nella struttura. In particolare,
negli ultimi anni, sono stati approfondite tematiche riguardanti
l’efficacia della terapia medica
nonché trattamenti farmacologici
e chirurgici innovativi.
Gli esami necessari
•
•
•
•
•
•
•
[30] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
l’acuità visiva
la pressione intraoculare (compreso il metodo e l’orario delle misurazioni)
lo spessore della cornea (pachimetria)
la stima dell’ampiezza dell’angolo irido-corneale con la gonioscopia
la valutazione del disco ottico e del fondo oculare a pupille dilatate
il test del campo visivo
gli esami che studiano il nervo ottico mediante ricostruzione computerizzata
(HRT, GDx, OCT)
Al Maggiore controllo
uditivo per tutti i nati
Dal 2010 è operativo un programma di screening che ha già interessato circa 2900 nati
all’anno. Il controllo alla nascita è semplice, non invasivo, assolutamente indolore
DI FEDERICO MOGLIA
Capitava di accorgersene
per puro caso, magari perché
nonostante un grosso rumore
il piccolo nato da pochi mesi
continuava a giocare nella sua
culla, tranquillo e indisturbato
dai suoni esterni. Oppure perché nonostante la mamma o
il papà lo chiamassero il loro
piccolo non reagiva. Succedeva
quindi, in passato, che i genitori si accorgessero dei problemi uditivi del proprio figlio per
puro caso.
Ora però, grazie ai programmi
di monitoraggio e prevenzione
messi in atto dal Servizio sanitario regionale, notevoli passi
avanti sono stati fatti nella diagnosi precoce.
Dal 2010 è infatti attivo
all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma un programma
di screening uditivo per tutti i
nati, circa 2900 ogni anno.
Il progetto che raccoglie medici e infermieri delle strutture di
Neonatologia, diretta da Cinzia
Magnani, e dell’Otorinolaringoiatria e otoneurochirurgia, diretta da Teore Ferri, prevede il
controllo dell’udito di tutti i neonati alla nascita e un secondo
test entro il terzo mese per quei
bambini che necessitano di un
ulteriore controllo.
L’esame è semplice, non invasivo, di esecuzione rapida e non
comporta alcun dolore. La possibilità di attuare questo tipo di
indagine permette di individuare fin dai primi mesi di vita quei
bambini che presentano difficoltà uditive in grado di interferire
con lo sviluppo del linguaggio.
Diversi studi hanno messo in
luce che una diagnosi precoce,
soprattutto se compiuta entro i
primi 6 mesi di vita, è in grado
di influenzare favorevolmente lo
sviluppo del linguaggio.
Il percorso - spiega Cinzia Magnani - prevede il 1° test a circa
48 ore di vita prima della dimissione dall’Ospedale. In alcuni
casi vi è necessità di ripetere
il test a breve entro 1-2 settimane e successivamente, in
caso di persistenza di un esito
dubbio, l’iter diagnostico viene completato dal servizio di
Audio-vestibologia dell’ Azienda Ospedaliera-Universitaria di
Parma, a cui i bambini vengono
inviati dal personale infermieristico e ostetrico secondo un
calendario prestabilito.
Il bambino, qualora se ne rilevi
la necessità - spiega Vincenzo
Vincenti, medico otorinolaringoiatra del Maggiore e responsabile del Percorso provinciale
per la diagnosi e la presa in
carico delle disabilità uditive
– viene avviato ad una valutazione audiologica di secondo
livello, presso l’unità operativa
di Otorinolaringoiatria e otoneurochirurgia, dove è attivo un
ambulatorio dedicato alla sordità infantile, che vede coinvolti
i tecnici audiometristi del servizio di Audiovestibologia, una
logopedista e un audiologo.
Una volta effettuata la diagnosi di ipoacusia, il bambino viene avviato immediatamente al
percorso protesico-riabilitativo
e, contemporaneamente, viene
sottoposto ad una serie di accertamenti allo scopo di identificare la causa del deficit uditivo.
Nei casi in cui la protesizzazione acustica risulti insufficiente
per un adeguato sviluppo del
linguaggio, il paziente viene selezionato per l’applicazione di
un impianto cocleare.
Quest’ultimo è un dispositivo
elettronico che viene impiantato
chirurgicamente nell’orecchio e
che ha rivoluzionato il trattamento della sordità profonda.
il progetto è operativo in tutti i punti
nascita della provincia di parma
Obiettivo: diagnosi e trattamento
entro i primi 6-12 mesi di vita
Il progetto “screening uditivo neonatale universale”, coinvolge tutti i punti nascita della
Provincia di Parma (Azienda
Ospedaliero-Universitaria
di
Parma, Ospedale di Fidenza,
Ospedale di Borgotaro e Casa
di Cura Città di Parma) e ha lo
scopo di diagnosticare e trattare i deficit uditivi congeniti entro i primi 6-12 mesi di vita.
Infatti, quanto più è precoce la riabilitazione tanto inferiore è
la differenza tra un bimbo normoudente e un bimbo affetto
da deficit uditivo in termini di performance comunicative,
linguistiche, relazionali e cognitive.
Lo screening uditivo neonatale universale prevede la somministrazione di un test audiologico specifico e oggettivo
(otoemissioni acustiche) a tutti i neonati. Il risultato del test
di screening non è diagnostico, ma segnala solo l’eventuale necessità di una valutazione più accurata delle capacità
uditive di un bambino.
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[31]
Economia
il parere parla il presidente di ascom parma e confcommercio regionale
Margini: «Liberalizzazioni:
ma quale concorrenza?»
«Il sempre aperto
non farà aumentare
i consumi. Metterà
solo in ginocchio
il commercio al
dettaglio»
«La totale
deregulation
degli orari è
un regalo alle
esigenze delle
grandi catene
distributive,
non tanto
quelle italiane
che già sono
radicate sul
territorio,
piuttosto ai
grandi marchi
commerciali
stranieri che
avranno così
un motivo
in più per
insediarsi in
modo massiccio anche nel
nostro Paese»
DI eleonora viti
«La manovra sulle liberalizzazioni ci preoccupa molto e
la nostra associazione opererà per tutelare i commercianti
già da anni alle prese con gli
effetti della concorrenza della
grande distribuzione e della
crisi». A parlare è Ugo Margini, presidente Ascom Parma
e Confcommercio Regionale
che ribadisce la contrarietà
dell’associazione alle liberalizzazioni. La misura adottata dal
Governo Monti e che dovrebbe
essere finalizzata a favorire la
crescita, secondo Margini non
apporterà alcun vantaggio,
anzi finirà per creare un danno
proprio alla concorrenza, quel
principio che il provvedimento
afferma di voler sostenere.
No quindi ai negozi aperti
tutti i giorni di festa e 24
ore su 24?
«Come associazione riteniamo
che non ci fosse la necessità
di arrivare a degli orari di apertura così prolungati. Il mercato
del commercio in Italia è già
stato liberalizzato e presenta
già una situazione pluralista
che vede nelle nostre città e
paesi la presenza del piccolo e
del medio negozio al dettaglio,
della grande distribuzione, dei
discount. Al contrario la totale
liberalizzazione degli orari danneggerà proprio quest’equilibrio, per altro già critico».
In che senso?
«Solo le grandi catene distributive sono in grado di sostenere orari di lavoro prolungati;
il commercio tradizionale no:
non può permettersi, per sua
natura, di rimanere aperto 1520 ore al giorno. Questa significativa disparità andrà ad
alterare ancora una volta la
concorrenza, a vantaggio di
una sola a cui si continuano a
dare spazi, parcheggi, viabilità, credito. Non dimentichiamo
che la crisi del commercio tra-
[32] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
dizionale va di pari passo con
l’impoverimento dei nostri centri storici che verranno così via
via privati di servizi. Nemmeno
il consumatore ne trarrà dunque beneficio. A nostro giudizio, “il sempre aperto” non
farà aumentare i consumi, non
migliorerà i servizi, come non
farà aumentare l’occupazione,
anzi ne peggiorerà la qualità in
quanto la grande distribuzione
non richiede personale specializzato».
Di nuovo la dura legge del
più grande che arriva e
mangia il più piccolo....
«In Italia esiste ancora un’importante fetta di piccolo commercio, ed è proprio questa
fascia di consumi a fare gola
alle grandi catene internazionali. Senza dimenticare che il
provvedimento non ha tenuto
conto dell’esperienza negativa
già vissuta in altri paesi europei: è recente il flop registrato
in Germania e in Francia dove,
a pochi mesi dall’attuazione di
una generale liberalizzazione,
non c’è stato alcun beneficio in
quanto i consumatori non hanno cambiato né incrementato le
proprie abitudini di acquisto».
Sta dicendo che le liberalizzazioni di Monti avranno
l’effetto contrario?
«Le liberalizzazioni di Monti
non sostengono il nostro commercio tradizionale. Se l’intento fosse questo si dovrebbe
partire dal piccolo e smetterla
per esempio di rendere impossibile l’accesso dei clienti al
centro storico con mancanza
di parcheggi, e quei pochi a
pagamento e molto cari, limitazioni al traffico e regole urbanistiche che impediscono a
molte attività una vera riforma
strutturale delle loro aziende».
Se non siete d’accordo, cosa
sta facendo l’Associazione?
«Abbiamo portato al governo
con forza le nostre ragioni, e
ora la nostra azione si sta concentrando in Regione che per
legge costituzionale avrebbe
in mano la regolamentazione del commercio. Il nostro
obiettivo è tornare a garantire
la possibilità di intervento per
le Regioni in materia di orari e
giornate di apertura degli esercizi commerciali, nel rispetto
del principio generale della libera concorrenza e delle liberalizzazioni».
Cooperativa di
garanzia, un aiuto
in più per il credito
DI enrica valente
Nata nel 1972 per volontà delle
associazioni di categoria provinciali, la Cooperativa di garanzia da
quarant’anni sostiene le piccole e
medie imprese del territorio fungendo da garante nelle pratiche
riguardanti le richieste di finanziamento agli istituti di credito convenzionati. Soprattutto in piena
crisi finanziaria, la cooperativa si è
rivelata uno strumento indispensabile per le pmi anche per risolvere
problemi di liquidità aziendale.
Nell’anno appena concluso la Cooperativa di Garanzia ha gestito 712
pratiche erogando 32.608.500
euro. Le richieste maggiori sono
state per interventi anticrisi (274
le pratiche per un importo di circa
9milioni e 200mila euro), spese
ordinarie (209 pratiche e più di
2milioni di euro) e il consolidamento d’impresa (108 pratiche
per 6milioni di euro investiti).
Proprio quest’ultimo si rivela un
dato particolarmente significativo
in quanto nel 2010 la richiesta
di credito da parte delle piccole
e medie imprese per il consolida-
Nel 2011 il Confidi
ha erogato più
di 32milioni euro
alle imprese
del terziario.
In aumento le
richieste per il
consolidamento
d’impresa
mento del debito - vale a dire per
esempio un sostegno ad un mutuo
già esistente o alla sua rinegoziazione - si era fermata a 3.527.000
euro. In crescita nel 2011 anche
i finanziamenti all’imprenditoria
femminile con 561.000 euro
(400.000 euro nel 2010), come
per la legge 40 relativa al turismo,
in questo caso specifico per la
ristrutturazione di strutture alberghiere (600.000 euro nel 2011,
74.500 nel 2010). Quarantasei sono state le pratiche per le
neo imprese per un importo pari
a 3.411.500 euro (50 quelle di
presidente coop garanzia provinciale
Zilioli: «Sostegno indispensabile
per le piccole e medie imprese»
«Il credito è un punto nevralgico per il futuro - dice
Marco Zilioli, presidente della Cooperativa di Garanzia
fra Commercianti - il nostro
lavoro non sarà orientato a
colmare le sofferenze del
sistema bancario, quanto
invece a tutelare gli interessi delle piccole imprese.
L’impegno della Cooperativa
proseguirà dunque nell’individuare nuove convenzioni, come quella recentemente sottoscritta con Unicredit e studiare nuovi prodotti per i nostri
associati. Speriamo poi - aggiunge Zilioli - che la nascita della nuova Banca di Parma sia un’ulteriore opportunità per tutti
gli imprenditori, una realtà strettamente legata al territorio e
quindi con logiche locali».
due anni fa con 2.330.000 euro
investiti); 53 le operazioni per l’acquisto di aziende (quasi 4milioni
di euro), 4 per interventi antiusura
(85.000 euro) e 3 per acquisti
di immobili (550.000 euro). Dati
che sottolineano ancora una volta
come in un momento di recessione economica, caratterizzato da
una forte crisi dei consumi e da un
difficoltà sempre maggiore delle
imprese nei rapporti con gli istituti
di credito, il sostegno dei Confidi
sia uno strumento indispensabile
per poter accedere ai finanziamenti e superare le difficoltà.
Banche
convenzionate
con la Cooperativa di
Garanzia:
Cariparma Credit Agricole,
Banca Monte
Parma, Banca
Popolare
dell’Emilia
Romagna,
Banca Popolare di Lodi,
Unicredit
si parlerà di concorrenza e distribuzione
Ascom Business forum: prossimo
incontro giovedì 8 marzo
Stare al passo con i tempi. Da questa consapevolezza
è nato Ascom Business Forum, una tavola rotonda di confronto e soprattutto di informazione rivolta alle imprese del
terziario per approfondire la conoscenza della realtà socio
economica locale e incontri ad hoc con autorità e istituzioni.
Dopo il primo appuntamento di dicembre durante il quale
si è parlato di credito, il calendario proseguirà a marzo con
un secondo incontro: giovedì 8 alle ore 21 presso la sede
Ascom di via Abbeveratoia 67/c, saranno ospiti Roberto Ravazzoni, professore ordinario di Economia e Gestione delle
Imprese Commerciali Università degli Studi di Modena e
Reggio Emilia che parlerà di “Concorrenza, innovazione, produttività: le trasformazioni della distribuzione commerciale”
e un secondo testimonial invitato a presentare esperienze
di successo organizzate in Italia e all’estero nel campo della
distribuzione commerciale. Per informazioni e preadesioni tel. 0521 2986, e-mail [email protected].
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[33]
Economia
formazione una richiesta degli stessi operatori per dare identità al marchio
Parafarmacie: imprenditori e
dipendenti a lezione di marketing
Il nuovo gruppo
“Parafarmacie
riunite” di Parma
a lezione da Iscom
per rafforzare
la propria
competitività sul
mercato
Parafarmacie riunite
il gruppo nasce da un’idea
comune tra
alcuni farmacisti di Parma,
titolari delle
rispettive
parafarmacie,
di unire gli
sforzi per far
conoscere e
diffondere
sempre più
la presenza
della loro
attività
DI enrica valente
Anche le parafarmacie vanno
a scuola di marketing e gestione
aziendale. Il settore, da pochi anni
sul mercato, da subito si è dovuto
confrontare con la necessità di un
posizionamento in un contesto
sempre più concorrenziale. Da
questa consapevolezza è nato a
Parma insieme alla costituzione di
un nuovo brand comune “Parafarmacie riunite” il primo corso professionalizzante destinato proprio
alle parafrmacie del territorio.
Organizzato da Iscom Parma,
l’ente di formazione di Ascom, il
corso che partirà a febbraio, ha
l’obiettivo di sviluppare anche nei
gestori di parafarmacie le competenze necessarie di marketing, organizzazione d’impresa e promozione per fidelizzare la clientela e
raggiungere nuova utenza.
Finanziato attraverso un Fondo
Sociale Europeo “a supporto di
processi di innovazione, internazionalizzazione e rafforzamento
dei processi di qualità, finalizzati al rilancio e alla competitività
dell’impresa”, il corso alternerà
differenti strategie didattiche - lezioni frontali, project work e verifi-
ca finale in negozio - che porterà
i partecipanti (imprenditori e lavoratori dipendenti) ad acquisire
le nozioni fondamentali del marketing strategico e operativo; non
solo per sopravvire alla crisi, ma
possibilmente per crescere.
Secondo l’ultima rilevazione del
Ministero della Salute-Tracciabilità del farmaco di settembre
2011, il numero di parafarmacie
in Italia è salito a 3.678, con un
aumento di nuovi esercizi rispetto alla rilevazione precedente di
luglio di +79, mentre le chiusure
nello stesso periodo sono state
19. Tali dati confermano il trend
di crescita costante delle parafarmacie. «Il corso nasce da un’esigenza specifica - spiega Cristina
Mazza, direttore Iscom Parma
- espressa direttamente dalle parafarmacie del territorio, sempre
più consapevoli che ciò che oggi
fa la differenza è una conoscenza
approfondita del mercato all’interno del quale costruirsi un proprio
target di riferimento. Qualsiasi
imprenditore non può più lasciare la propria attività al caso, deve
al contrario cercare di emergere,
differenziarsi e farsi spazio attraverso professionalità, competenza e intraprendenza».
Per la montagna, per la ristorazione: i nuovi corsi Iscom
A partire da febbraio Iscom Parma proporrà
nei prossimi mesi numerosi corsi di formazione rivolti a imprenditori e dipendenti del terziario. Oltre ai corsi e agli aggiornamenti necessari
per adempiere agli obblighi previsti dalla legge,
sono in calendario alcuni percorsi specifici rivolti a determinate categorie o aree del territoprio
parmense. A cominciare da “Appennino in Vetta”
un progetto finanziato FSE, e realizzato in collaborazione con Comunità Montana Est e Parco dei
Cento Laghi, rivolto agli operatori delle piccole e
piccolissime imprese della pedemontana e montagna est, finalizzato ad aumentare competenze
tecniche e specifiche per la promozione della propria attività e
del territorio. Cinque i percorsi individuati per gli imprenditori e
/o dipendenti: informatica, lingua inglese, turismo, promozione
2.0 tramite web, promozione prodotti tipici. In tutto 10 progetti
[34] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
costruiti ad hoc sulle esigenze formative individuate sul territorio. A febbraio si parte a Langhirano
con “l’informatica” (livello intermedio e avanzato),
quindi a marzo sempre a Langhirano “l’inglese per
il turismo e l’inglese business” (per il calendario
completo www.iscomparma.it).
In città invece partiranno i corsi di “Avvicinamento
al vino” sia per operatori che per appassionati: tra
le tematiche affrontate i sistemi di vinificazione, la
tecnica di degustazione, l’enografia nazionale, la
tecnica di servizio, l’abbinamento, l’enogastronomia dell’Emilia Romagna. Ancora in calendario in
città il nuovo corso per barman aggiornato su tre
differenti moduli: caffetteria, aperitivo happy hour, aperitivo
avanzato; mentre a Noceto da marzo presso il Ristorante Aquila Romana ci si tufferà alla scoperta dei “Sapori della Birra”.
Per l’offerta formativa completa di Iscom www.aiscomparma.it
Centro storico,
nel week end
l’entrata è “libera”
DI eleonora viti
Il centro città apre ai visitatori e ai tanti che vorranno
proseguire nell’approfittare di
acquisti vantaggiosi e scontati. È infatti di fine gennaio la
decisione dell’amministrazione
comunale di Parma di prorogare fino al 6 marzo 2012, e
quindi per tutto il periodo di
durata dei saldi, la destituzione del divieto di accesso alle
ZTL e dunque la disattivazione
dei varchi elettronici il sabato
pomeriggio, dalle 14.30 alle
20.30 e la domenica mattina,
dalle 07.30 alle 14.00.
«Una decisione senz’altro positiva - commenta Claudio Franchini, direttore Area Servizi Associativi Ascom - che arriva in
risposta anche alle specifiche
richieste avanzate da Ascom/
Federmoda Parma nelle scorse settimane, come citato nella
stessa Ordinanza emanata dal
Comune e che costituisce certamente un ottimo risultato per
il commercio di tutto il centro
storico di Parma, in particolar
modo proprio in un periodo di
Prorogato fino
al 6 marzo lo
spegnimento dei
varchi elettronici il
sabato pomeriggio
e la domenica
mattina
forte contrazione dei consumi
come quello attuale».
La stessa amministrazione comunale ha motivato la propria
decisione evidenziando come
“alla luce dell’importante e
conclamata situazione di crisi
nazionale dei consumi, le politiche di mobilità sostenibile
e di salvaguardia ambientale
in atto necessitano di essere
combinate con la necessità di
mantenere la sostenibilità delle
attività commerciali nel centro
storico”.
«Come ribadito più volte, la
questione dei varchi costituisce solo una delle problematiche tutt’ora in essere per il
centro storico – aggiunge però
Franchini - Riteniamo pertanto che un’adeguata politica di
rivitalizzazione e sostegno alle
attività del centro storico debba passare anche attraverso
la realizzazione di nuovi parcheggi a servizio dello stesso,
in particolare per alcune precise aree, come l’Oltretorrente,
oggi altamente penalizzate. Un
sistema efficace ed efficiente
di parcheggi, possibilmente
a tariffe agevolate che possa
garantire un immediato e facile raggiungimento del centro,
rappresenta infatti la vera soluzione per rendere pienamente
accessibile e commercialmente appetibile il cuore della nostra città».
Gli orari di
accessibilità:
sabato pomeriggio dalle
14.30
alle 20.30 e
la domenica
mattina
dalle 07.30
alle 14.00
Saldi 2012: l’opinione dei commercianti. Indagine on line
Consumatori sempre più attenti ai prezzi. è questa la percezione per il 68,6%
dei commercianti intervistati in una prima
indagine sui saldi invernali realizzata dal
Centro Studi Ascom. Secondo il 59,26%
del campione le vendite del primo mese
sono da considerarsi diminuite (nel 2011
lo dichiarava il 53,6%), e in previsione il
51,7% pensa che l’andamento generale
sarà comunque scarso (nel 2011 lo sosteneva però il 63%).
La rilevazione dell’andamento dei saldi e
più in generale delle vendite al dettaglio è
un’indagine che il Centro Studi di Ascom Parma svolge ogni inizio d’anno per esaminare le principali dinamiche congiunturali
dell’economia provinciale relative al settore del commercio. «Dal
settore merceologico alla collocazione geografica, dal compor-
tamento del consumatore alle prospettive future - spiega Cristina Mazza del
Centro Studi Ascom - l’analisi dei dati
raccolti permette di delineare un’aggiornata fotografia del comparto. Individuati i punti di forza e/o debolezza, le
esigenze specifiche e le problematiche
comuni sarà conseguentemente possibile portare in evidenza e sostenere gli
interventi e le politiche da perseguire a
favore del terziario. Per questo invitiamo tutti gli operatori di Parma e provincia a partecipare alla nostra indagine.
Collegandosi al sito internet di Ascom
www.ascom.pr.it è possibile compilare il breve questionario
e così contribuire alla formazione di un quadro aggiornato
dell’andamento del commercio locale».
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[35]
Economia
Il Paese dei
Balocchi? è in
via Lanfranco
Giocattoli&Co: da 40
anni Toyland è un un
punto di riferimento
Ha da poco festeggiato i 40 anni
di attività: questi sono gli anni trascorsi da quando Toyland è diventato un importante polo di distribuzione giocattoli per circa 700
esercizi in tutta Italia: oltre al territorio parmense, Toyland rifornisce
sia la Grande Distribuzione, sia il
piccolo negozio, attraverso una
cinquantina di negozi affiliati e collegati in una catena di franchising
col marchio ”Giochi Amici” anche
in altre città quali, ad esempio, Bologna, Imperia, La Spezia, Massa
e Carrara. Paolo Saccenti, titolare
del punto vendita di via Lanfranco
4 (nella foto insieme alla moglie),
ha cominciato l’attività come ambulante il 1° maggio 1963, mentre è nel 1970 che è cominciata
la vendita all’ingrosso di giocattoli:
camminando tra
le diverse sezioni di giocattoli
presenti nel magazzino e osservando i prodotti
esposti, è evidente che ogni gusto
può essere soddisfatto. Libri, giochi in scatola, giochi creativi e manuali, puzzles, peluches, bambole
e bambolotti con rispettivi accessori, automobiline e modellini, eroi
dei cartoni animati, zaini, astucci e
quaderni: nulla manca al Toyland,
rivenditore di giocattoli che negli
anni si è costantemente rinnovato per conquistare un pubblico
sempre più ampio. «Il mestiere
del commerciante di giocattoli è
molto cambiato, soprattutto negli
ultimi anni - spiega Paolo Saccenti
- Le esigenze sono diverse e noi
cerchiamo di avere un assortimento molto più consono al momento, quindi giocattoli e oggettistica a prezzi contenuti. Ci siamo
adattati ad offrire alla clientela una
gamma di prodotti più economici:
cerchiamo, inoltre, di organizzare
iniziative che ci diano una buona
visibilità non solo a livello di quartiere. Il Carnevale è alla porte e il
nostro obiettivo è quello di proporre la possibilità di festeggiare
questa ricorrenza senza incidere
troppo sulla spesa, offrendo quindi costumi per adulti, di cui abbiamo ampliato la gamma, e bambini
a prezzi più economici: domenica
12 e 19 febbraio il negozio sarà
aperto proprio per dare la possibilità alla gente di scegliere con calma i travestimenti per Carnevale
e, non da meno, anche gli articoli
di S. Valentino. La linea generale
è quella di avere una scelta più
vasta di prodotti a prezzo ridotto,
in modo tale da permettere agli
utenti di festeggiare spendendo
meno ma facendo un’ottima sorpresa». [Alessandra Pradelli]
Toyland è in Via Lanfranco, 4 43100 Parma - 0521/986974
- 0521/953584 [email protected] www.toylandstore.it
cucina etnica arigato wok sushi è in via carra 4/a
Sushi, sashimi e altre bontà
Il ristorante Arigato Wok Sushi,
nuova apertura in via Carra 4/a, è
il posto ideale per scoprire e gustare la tradizionale cucina giapponese e cinese. A pochi passi
dall’uscita dell’autostrada A1, Arigato Sushi Wok è il ristorante con
la particolarità, unica a Parma, di
avere la cucina completamente a
vista, oltre al nastro di 20 metri,
coperto e refrigerato, da cui si può
scegliere in completa autonomia
sushi, sashimi e maki a volontà.
Inoltre, astice, capesante, rombo,
granchi, anatra arrosto, spiedini di
pollo, gamberi argentini, branzino
e salmone sono solo alcune delle
possibilità per comporre il piatto
preferito, con la possibilità di cuci-
narlo in pentola wok o con metodo
Teppanyaki, ovvero alla piastra. Il
ristorante mette a disposizione cinque ampi buffet dove trovare una
sorprendente varietà di ingredienti
freschissimi, cotti e crudi, salse,
pasta, gnocchi, riso, ravioli e verdure adatti a comporre le pietanze preferite. Piccante, agrodolce
o salato? Nell’indecisione, meglio
chiedere ai cuochi, sempre disponibili a consigliare gli abbinamenti
adatti, anche secondo i gusti più
ricercati. Da sottolineare che vi è
una particolare attenzione alle norme di igiene previste nei passaggi
tra crudo e cotto: il piatto viene
cambiato evitando così la diffusione dei germi e dei batteri presenti
[36] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
nel pesce e nella carne crudi. Gelati, dessert e frutta non mancano
dal buffet di Arigato Wok Sushi: in
particolare, è possibile apprezzare
dolci della tradizione cinese appena cucinati, come gnocchi di riso
con ripieno di fagioli rossi macinati,
farina di cocco e cotti in acqua bollente, zucca fritta e frutta caramellata. Il ristorante Arigato Wok Sushi
è gestito dalla professionalità di un
team composto da otto cuochi e
da sei camerieri e può tenere più
di 220 coperti: è dunque un locale
adatto per organizzare matrimoni,
anniversari, feste aziendali, riunioni
di famiglia, compleanni e feste di
laurea.
Aperto tutti i giorni sia a pranzo
che a cena, il ristorante propone
due tipologie di prezzo fisso, bevande escluse: 10,90 euro a pranzo, 17,90 euro a cena mangiando
quello che si preferisce, quanto si
vuole. Non manca la possibilità di
takeaway da 7,00 a 15,00 euro.
iRO IN
Febbraio/Marzo/Aprile 2012
SHOPPING, FESTE E CULTURA in
A TUTTA
FESTA!
Ghiaia in Love,
il Carnevale,
la Piazza delle Favole,
la Festa del Papà...
>> pag 2-4
Noi della Piazza
I volti e le storie
delle botteghe della Ghiaia
>> pag 2
Li trovi
in Ghiaia
La mappa per il tuo
shopping, dal buon
cibo alla cura del corpo
>> pag 3
L’agenda
dei Mercati
Dal martedì al sabato,
una settimana di bancarelle
>> pag 5
Pillole di storia
In principio era
il fiume...
>> pag 6
questo numero
in PRIMO PIANO
VIENI A FARE
UN GIRO?
Cultura, commercio & socialità:
è il 2012 di Piazza Ghiaia
“G”
A
Due domande a...
S
.
.
.
A
Z
Z
A
I
P
A
L
NOI DEL
giacche, gonne e gilet; ma anche
“G” come gioco, giovani e gente
che si diverte… “G” come “Un
L'immagine in copertina
Giro in Ghiaia”! Si chiama così il
è di Chiara Gandini
nuovo inserto del Mese
magazine dedicato ad
uno dei luoghi più amati di Parma: otto pagine
trimestrali in cui Edicta
- partner di PromoPINALLI
Barbara Piccinnu della PROFUMERIA
Ghiaia nell’organizzazione del programma
tenti il 4
La Profumeria Pinalli ha aperto i bat
2012 della piazza
rcato Alimendicembre 2010 negli ex locali del Me
- vuole contribuire a
abitudine dei
tica
l’an
i
ogg
ora
Anc
to.
per
Co
tare
promuovere quel mix di
sede l’ocappuntamenti merparmigiani ad acquistare in questa
fa sentire...La
si
ola
tav
la
ire
and
imb
per
catali, eventi culturali,
te
ren
cor
nu,
cin
Pic
a
bar
Bar
,
dita
ven
to
pun
proposte di shopping e
responsabile del
ande rivolte in più
dom
iose
cur
le
del
socialità
che ogni giorno
une
alc
ta
con
ci rac
solo profumi? Salami
qui
a
«M
:
ozio
neg
del
di
più
la
contraddistinsse
me
occasioni alle com
i dove lo avete mandato?»
gue.
no?» oppure «Ma quello dei formagg
«Stiamo
si trova invece da Pinalli?
lavoNiente salami, insomma..cosa
cura del corpo, a partire dalle
la
e
a
lezz
bel
la
per
te
ren
cor
rando
l’oc
«Tutto
bile borotalco.
nta
mo
ntra
IE
all’i
fino
CO
iose
stig
pre
più
– spiega
R R AD O C H
linee cosmetiche
che
pi
tem
i
i
vist
Trattiamo un prodotto che,
Corrado
i un
corrono, è sempre più da considerars
Chiesa, Presidente di
diffuso.
lto
mo
è
,
sso
ste
po
tem
al
,
ma
o
PromoGhiaia - perché
luss
eria, così
i parmigiani riscoprano
Il valore aggiunto di questa profum
particolala
è
alli,
Pin
ena
cat
la
l’abitudine di fare un
a
tutt
di
e
com
la».
nte
clie
alla
mo
rvia
rise
giro in Ghiaia, sicuri di
re attenzione che
trovare sempre qualcoIn che senso?
sa di interessante; dal
un ser«Cerchiamo di differenziarci dando
mercatino di prodotti
nme
ica
iod
Per
”.
ura
mis
“su
o
ver
dav
tipici allo spettacolo di
vizio
sono
burattini, dal DJ set allo
te, ad esempio, le nostre clienti pos
eplic
sem
o
t,
rtis
p-a
keu
stand gastronomico
ma
i
lior
venire a scuola di trucco dai mig
liapp
e
com
su
i
sigl
dove cenare en plein
chi e con
mente apprendere da noi piccoli truc
air.
.]
[A.P
care un trattamento di bellezza».
Vogliamo valorizzare al
civico 1/c
ero
num
al
è
iaia
Gh
in
alli
Pin
massimo la natura della
La Profumeria
t
lli.i
ina
piazza, che è un luogo
Tel. 0521/228314, www.p
storicamente dedito al
2
come gastronomia,
giocattoli,
giornali,
Ubik Parma
libreria
Feum Shop
telefonia
in PRIMO PIANO
questo numero
PINALLI PROFUMERIE
SPRITZ CAFÈ
STORE 41 abbigliamento
MAGICO STOCK maglieria
L’AQUOLINA Leoni bar
LETTORILETTO libri e fumetti
JOLIE intimo
U E D ABBIGLIAMEANTO
IL GOMITOLO filati
PROFILI D’IMMAGINE parrucchiere
HIAIA
La mappa dei negozi
per il tuo shopping
in piazza
MERCATO COPERTO ALIMENTARE
PIAZZA - LATO VIALE MARIOTTI
li trovi in
anche l’offerta commerciale della
piazza si arricchisce e si differenzia. «A febbraio - spiega Albino
Guatteri, Direttore di PromoGhiaia - apriranno i battenti
nell'ellisse (ingresso Mercato
Coperto) due nuove attività, una
libreria e un negozio di telefonia».Insomma, il 2012 è solo
all’inizio, ma c’è da scommettere che ogni giorno scopriremo
un motivo in più per fare…un
Giro in Ghiaia!
LE FORNARINE DI PIAZZAnoGHIAIA
pane e prodotti da for
I DU REZDOR gastronomia
POLETTI SNC formaggi
PIAZZA LATO EST
RI
simi tre mesi.
«Uno sforzo
TE
AL
B I N O G U AT
organizzativo –
aggiunge Chiesa –
per cui ci avvaliamo della collaborazione di molti soggetti: a questo
proposito citiamo ovviamente il
Comune di Parma».
Le novità di Piazza Ghiaia non finiscono qua: mentre proseguono
i lavori che porteranno, all’inizio
dell’estate, all’apertura dei piani -2 e -3, destinati a box auto,
Ellise
commercio e alla socialità».
Spazio quindi a stand e bancarelle, che riempiono la piazza
dal martedì al sabato. Il Vintage,
l’Antiquariato, la Fiera delle Occasioni, il mercato bisettimanale: per
sapere quale degli appuntamenti
segnarvi in agenda non dovete far
altro che correre a pagina 6 e 7.
E poi c’è il weekend, con quasi
trenta eventi programmati in tutto
l’anno, di cui ben nove tra febbraio, marzo e aprile: dalla “Ghiaia
in Love” per San Valentino al
Carnevale, da “Una bella piega”
(il 50° compleanno del Consorzio
Barbieri e Parrucchieri di Parma)
alla Festa del Papà, dalla “Piazza
delle Favole” al Pesce di Aprile,
dai viaggi di “Pianeta Ghiaia” alla
rassegne “Ghiaia in Festa” per
arrivare a un inedito appuntamento con il Mercatino Regionale
Francese…a pagina 4 e 5 trovate
il programma completo dei pros-
TO COPERTO
MACELLERIA EQUINA DEL MERCA
CICCIO BRANDI FISH pescheria
LA BAIATA DEI FORMAGGI
DA PAOLA salumeria
PAOLO E GIACOMO macelleria
MORGANTI FRUTTA
Galleria 70 abbigliamento
LIOLA’ abbigliamento
Alle Conserve alimentari
Cesari pelletteria
Cattellani calzature
3
gli EVENTI
feb/mar/apr
A TUTTA FESTA!
In 3 mesi 9 proposte per tutti i gusti:
ecco i weekend di Piazza Ghiaia
d
a San Valentino al Pesce d’Aprile, dalla Festa
del Papà a Pianeta Ghiaia: in questi mesi ogni
weekend c’è un pretesto per fare «un giro in
Ghiaia». E negli appuntamenti in programma non mancherà lo shopping, con le
aperture straordinarie dei negozi e del Mercato Coperto Alimentare della piazza!
in agenda
11/12
FEBBRAIO
sabato e domenica
dalle 15.30 alle 19.30
GHIAIA in love
La festa inizia sabato pomeriggio con il gioco a coppie "Quizzami!" al Mercato Coperto Alimentare. Domenica, invece, Cupido in persona distribuirà
a tutte le coppie zucchero a velo rosa...In entrambi i pomeriggi spazio al
mercatino degli innamorati e al pullman di RadioBruno per una dedica
speciale. Info: Edicta Eventi Tel. 0521 251848
18/19
CARNEVALE
Da sempre Carnevale è uno dei
momenti più belli dell’inverno
per grandi e piccoli. Quale mi-
11
FEBBRAIO
sab 18 al pomeriggio
dom 19 tutto il giorno
glior luogo di Piazza Ghiaia - con
la sua vela a prova di pioggia e di
neve - può dar vita ad una grande
festa mascherata aperta a tutta
la città? Venite a fare in giro per
gustare un’atmosfera magica tra
MARZO
Tutta
la domenica
saltimbanchi e misteriose figure
sui trampoli, il profumo dei dolci
più golosi e le bancarelle in cui
cercare lo scherzo o la maschera
perfetta. Info: Edicta Eventi
Tel. 0521 251848
17/18
MARZO
sab 17 al pomeriggio
dom 18 tutto il giorno
una bella piega
festa del papà
Per il 50° compleanno del Consorzio Barbieri e Parrucchieri di Parma - e nei giorni della Festa della Donna - i
migliori “pettini” della città regalano alle signore una messa in piega speciale. Scopri anche il mercatino dedicato
alla bellezza e alla salute dei capelli! Info: 0521 229406
Sabato 17 arriva il mercatino tematico, in cui scegliere il regalo migliore per il proprio papà. Domenica 18
spazio invece a tante attività da svolgere in accoppiata
padre/figlio, dalla gara di dama gigante alla sfida dei
rigori... Info: Edicta Eventi 0521 251848
4
gli EVENTI
feb/mar/apr
dalle 10 alle 12.30
e dalle 15 alle 18.30
la PIAZZA DELLE FAVOLE
In Ghiaia arriva per la prima volta “La Piazza delle Favole”: un percorso ispirato alle favole più famose e più amate, dove grandi e piccini
potranno interagire e giocare con i loro personaggi preferiti: da Pinocchio a Crudelia Demon, da Mago Merlino a Cappuccetto Rosso, dalla
strega Grimilde a Robin Hood... Completa l'iniziativa il “Mercatino dei
Balocchi” che per tutta la giornata proporrà dolciumi e leccornie, giocattoli ed articoli fiabeschi. Info: Eventi di unionMark 0522 494148
31/1
pesce
d’aprile
«Venghino, siori e siore», con la
guida di giocolieri e trampolieri,
ad esplorare le mille attrazioni
disseminate sulla Piazza. Dal
gioco dell’oca gigante allo spettacolo di strada “Due matti e un
baule”, per arrivare agli scherzi
più tradizionali. Ad anticipare gli
eventi di domenica ci penseran-
MARZO/APRILE
sab 31 al pomeriggio
dom 1 tutto il giorno
no, già nel pomeriggio di sabato,
le bancarelle del Mercatino del
Solito e dell’Insolito, un’esposione di prodotti stravaganti e
articoli impensabile, un bazar dal
sapore magico dove tutto sembrerà uscire da una fiaba. Info:
Edicta Eventi 0521 251848
20/21
APRILE
sab pomeriggio/sera
dom tutto il giorno
GHIAIA IN FESTA
Due giorni di baldoria che diventeranno un appuntamento fisso,
ogni ultimo weekend del mese. Punti danza, dj set, pesca di beneficienza, mercatini... e il sabato sera si cena nelle tavolate “en
plein air” allestite in piazza. Info: Edicta Eventi 0521 251848
14
APRILE
sabato
al pomeriggio
pianeta
ghiaia
Arriva in Ghiaia la prima puntata
di una rassegna che, ogni primo
sabato del mese, porterà in piazza
i sapori e le suggestioni dei 5
continenti, dall’Europa all’Australia.
Danze, cucina etnica e mercatini a
partire dal sabato pomeriggio.
Info: Edicta Eventi 0521 251845
29
APRILE
Da dom 29/4
a mar 1/5
Ore 10-19.30
MERCATINo
francese
Il tradizionale appuntamento natalizio con il Mercatino Francese
si concede un bis primaverile.
Info: Promec Eventi
Tel. 02 333 014 33
5
in agenda
25
MARZO
settimanali
i MERCATI
tutti pazzi per
le bancarelle
Da martedì al sabato in Piazza Ghiaia
p
asseggiare tra le bancarelle è qualcosa che va oltre
il semplice shopping: è proprio un piacere, che in
Piazza Ghiaia puoi assecondare ogni giorno in un
modo diverso. Le suggestioni del Vintage o i “gioielli” dell’Antiquariato, le Occasioni
del venerdì o le tantissime proposte del bisettimanale...a ognuno il suo mercato!
 Giovedì
L’Antiquariato in
Piazza Ghiaia
in agenda
 Martedì
La Fiera
del vintage
Sulla scia del successo raccolto durante tutto l’autunno
2011 torna in Piazza Ghiaia
la Fiera del Vintage, l’appuntamento settimanale che ogni
martedì dalle 9 alle 19 richiama centinaia di fans delle
tendenze
retrò.
Info: Bi&Bi
Comunicazione, 0521
313118,
www.fieradelvintage.it
 Venerdì
e Sabato
Il Mercato
bisettimanale
Non ha davvero bisogno di
presentazione: ogni mercoledì e ogni sabato mattina in
Ghiaia c’è “il" mercato per
eccellenza, un’occasione da
non perdere per ogni tipo di
acquisto.
La Fiera delle Occasioni
Funghi secchi, peperoncino, pecorino
sardo, caffè di farro,
frittelle di mele e
crostate di frutta; ma
anche bigiotteria,
cuscini ricamati a
mano, soprammobili
6
 Mercoledì
e prodotti la cura del corpo…
Ogni venerdì dalle 9
alle 19.30 una selezione di bancarelle
che offre proposte di
shopping per tutta la
famiglia. Info: Edicta
Eventi 0521 251848
Prosegue per tutto il 2012 la
trasferta straordinaria in Ghiaia
del Mercatino d’Antiquariato di
via D’Azeglio, organizzato dal
Comune di Parma e tradizionalmente ospitato sotto i
portici dell’Ospedale Vecchio.
Ogni giovedì dalle 9 alle 19
proporrà i pezzi d’antiquariato
pregiato, le curiosità e i piccoli gioielli del passato che lo
hanno reso un appuntamento
fisso di moltissimi parmigiani.
a monte la
spazza i deboli argini che difendono
Attorno al 1180 una grande piena
del fiume, a
a Ovest di 130 metri. Nell’antico letto
più
sta
spo
si
ma
Par
e
ent
torr
il
:
sascittà
ano così due spazi che, coperti di
form
si
ilia,
l’Em
o
lung
te
Pon
del
d
Sud e a Nor
e Ghiaia Grande.
(all’incirca l’attuale via Romagnosi)
si, vengono chiamati Ghiaia Piccola
.
a la prima fiera di Sant’Ercolano
Nel 1227 si trasferisce in quest’ultim
30 luglio 1290 cinquecenPassa un altro secolo...Domenica
tado, presa una croce,
to uomini fra cittadini e gente del con
oltare la Messa: subito
si riuniscono in piazza Ghiaia per asc
dei combattenti in Terra Sandopo partono per andare in aiuto
Baratta Rossi.
ta, guidati da un certo Raimondo
in agenda
mercaA Parma, fin dall’alto Medioevo, un
timana
set
i
ogn
to vicinale urbano si teneva
ldi).
iba
in piazza Grande (ora piazza Gar
detta di
La più importante fiera cittadina,
dal pritire
par
a
a
Sant’Ercolano, si svolgev
Prato
del
a
mo giovedì di settembre nell’are
e la fiera
Regio (San Francesco), così com
duravano
primaverile di San Siro; entrambe
quattro giornate.
i MERCATI
settimanali
In principio era il fiume
>>> continua nel prossimo numero
[Rubrica a cura di Giancarlo Gonizzi]
È SUCCESSO A
GENNAIO
LA PRIMA
FESTA DELLA
MERLA
Il 28 e 29 gennaio la
Ghiaia ha festeggiato i
giorni più freddi dell’anno con un weekend di
«fuochi, canti e giochi per
scaldare via l’inverno»
Fotografie di Chiara Gandini
7
Poliambulatorio Medico
e Punto Prelievi
per ogni tipo di Analisi
Via Mazzini, 3 - Parma
Tel.: 0521.282635
www.centrospallanzani.it
Resp. San. dr.ssa Lorenza Cagnolati, Spec. Dermatologia e Venereol
POLIAMBULATORIO
Allergologia
Anestesiologia e Terapia del Dolore
Cardiologia
Chirurgia Plastica
Dermatologia
Acido Ialuronico e Botulino
Depilazione a Luce pulsata
Ringiovanimento cutaneo
Riduzione pannicoli adiposi
Iniezioni sclerosanti - Mesoterapia
Rivitalizzazione cellulare
Radiofrequenza Thermotone Plus
Dr.M.Veronesi
Dr. G.Bianconcini
Dr. G.Ventriglia
Dr.ssa L.Cagnolati
Dr. G.Manfredi
Aut. San. 167659-27/12/04 Comune di Parma
ESTETICA
Dr.ssa P.Barcella
Dr.ssa V.Vescovi
Diabetologia
Dietista
Ecografia - Eco-color doppler
Endocrinologia
Dr.ssa D.Ugolotti
Dr.ssa C.J.Della Bona
Dr. C.Moschini
Dr.ssa D.Ugolotti
Dr. G.Bianconcini
Fisiatria
Ginecologia e Ostetricia
Dr. M.Olivieri
Dr.ssa B.Gualerzi
Prof. F.Coppola
Ostetrica C.Tognocchi
PSICOLOGIA
Medicina del Lavoro (626)
Dr.ssa C.Canali
Psicoterapia - Consueling - Sessuologia
Dr.ssa S. Azzali, Dr. L. Bertinelli, Dr. G.Bruschi,
Dr.ssa E.Campanini, Dr.ssa E.Pongolini
Dr.ssa C.Ferrari, Dr.ssa A.Fochi, Dr. A.Pezzatini,
Dr.ssa S. Ruotolo, Dr.ssa B. Trifirò
Dr.ssa MC.Bocchi
Dr.ssa M.De Santis
Dr.ssa C.Dimaggio
Dr. F.Perazzoli
Dr.ssa S.Vanni
Medicina Interna
Dr. G.Bianconcini
PRELIEVI
Neurologia
per ogni tipo di analisi
Chimico-Clinica
Oculistica
Dr.ssa P.Sottotetti
Oncologia
Dr.ssa R.Lottici
Punto Prelievi: 7.30-10.00 da Lunedì a Sabato
(non serve prenotazione, né richiesta Medica)
Ritiro esiti: Dalle 16.30 del giorno del prelievo
Invio esiti per posta elettronica (a richiesta)
Nutrizionista
Dr.ssa F.Olivieri
Dr.ssa C.Cavazzini (Biologa)
Ortopedia
Prof. P.Charret
Otorinolaringoiatria
Dr.ssa D.Baldo
Dr.ssa MC.Niccoli
Psichiatria
Disessuefazione al Fumo
Urologia
Dr. B.Fontanesi
Dott. M.Moroni
Dr. B.Monica
Orari di apertura
Da Lunedì a Venerdì 7.30-12.00/14.30-19.00 - Sabato 7.30-12.30
Tel.: 0521.287178 / 282635
o mail a [email protected]
Traslochi e
trasporti? Ci
pensa Salvarani
Professionalità e sicurezza: così lavora
(in tutta Italia) l’azienda di Noceto
è possibile gestire un
trasloco senza stress e
senza la paura di registrare danni a mobili o oggetti personali? O svuotare
una cantina senza perdere troppo tempo e senza
“lasciarci la schiena”? Sì:
si può chiamare la ditta
Salvarani, specializzata
in trasporti e traslochi in
tutta Italia.
L’azienda ha sede in
provincia di Parma, a
Noceto, in via Giovanni
XXIII n.12: è sufficiente
telefonare per essere subito introdotti nella vasta scelta
di servizi dell’azienda, disponibili - se si chiama sull’apposito
numero di cellulare - anche 24h
su 24.
Particolarmente importante è, di
questi tempi, il preventivo gratuito che viene rilasciato subito
dopo il sopralluogo dell’abitazione da traslocare o dell’ambiente da svuotare. Salvarani
Trasporti e Traslochi, inoltre,
non si limita a trasferire i mobili
dove desiderate: provvede anche allo smontaggio e relativo
montaggio degli arredi, sgombera le vostre cantine e i solai
zeppi di cianfrusaglie e se la vo-
SALVARANI
TRASPORTI
TRASLOCHI
è in Via
Giovanni XXIII
n.12, Noceto
(PR)
Tel/fax. 0521
620024
cell. 338
8110417
Roberto.
Salvarani@
teletu.it
stra nuova dimora non è ancora pronta, vi custodisce i
mobili in tutta sicurezza in
un ampio magazzino. Offre
inoltre, completamente gratuito, un servizio particolare di imballaggio, diverso
da molte altre ditte di traslochi, chiamato pluriball:
un materiale che protegge
gli oggetti dagli urti, dalle
cadute e dall’umidità. Dal
nuovo anno, infine, la ditta
annovera tra i suoi servizi
anche le pulizie industriali
e civili.
L’azienda Salvarani è nata
dalla volontà del signor Roberto,
il 7 gennaio 1997, cominciando
a trattare trasporti di tutti i tipi, è
approdato in seguito nel campo
dei traslochi. Salvarani è stato
premiato per le sue doti imprenditoriali da “L’Italia che lavora” a
Bologna, il 30 settembre 2007.
Esperienza, professionalità e
disponibilità, tre concetti per
descrivere i 15 anni di questa
importante azienda del territorio
parmense.
Salvarani trasporti e traslochi è
in via Giovanni XXIII n.12, Noceto (PR) - Tel/fax. 0521.620024
cell. 338.8110417 - roberto.
[email protected] [J.F.]
Parma - Via P. Ireneo Affò, 2/A
Tel. 0521 236905
www.iltrovatoreristorante.com
e-mail: [email protected]
IL MESE MAGAZINE marzo 2009
[45]
Primo Piano
Provincia
UNA PROLOCO PER
La campagna
di tesseramento
è ai nastri
di partenza.
L’obiettivo
del progetto?
Coordinare
associazioni
e attività per
aumentare
l’offerta
culturale
e turistica
del comune
La nascita della Pro Loco di Felino è ormai vicina. Dopo la presentazione ufficiale dello Statuto
dell’Associazione alla cittadinanza,
avvenuta il 28 gennaio in Comune,
il Comitato Promotore Provvisorio
della Pro Loco di Felino si prepara a dare avvio alla campagna di
tesseramento dei soci. Per la fine
dell’estate, invece, è prevista la
costituzione dell’Assemblea dei
Soci che procederà alle elezioni
degli organi dell’associazione.
Come spiega Fabrizio Leccabue,
Assessore alla Cultura del Comune di Felino: «L’idea di costituire la
Pro Loco si è sviluppata nel corso
degli ultimi due anni. Tra il 2010
e il 2011 sono state convocate
due Commissioni Consiliari Scuola Cultura e quattro Consulte del
Volontariato e del Commercio per
discutere i passi fondamentali del
progetto; nel marzo 2011 è stato
costituito il Comitato Promotore
Provvisorio della Pro Loco che si è
[46] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
poi organizzato in tre commissioni
di lavoro, dedicate all’elaborazione
dello statuto, alla predisposizione
di iniziative di informazione e tesseramento e, infine, all’ideazione
di possibili manifestazioni per il
2012». Il passo successivo, per
completare il percorso di costituzione della Pro Loco di Felino, è
quello di registrare lo Statuto e,
tramite la campagna di tesseramento che verrà avviata a breve,
costituire l’Assemblea dei Soci
che eleggerà gli organi direttivi e
gli organismi ausiliari.
«Il lavoro propedeutico svolto dal
Comitato Provvisorio sotto il coordinamento dell’assessorato alla
Cultura - sottolinea il Sindaco di
Felino Barbara Lori - è stato fondamentale. La Pro Loco rappresenta per il Comune di Felino
un’eccellente opportunità di crescita culturale e turistica, mentre
per le associazioni locali costituirà
un vero incentivo alla cooperazio-
ne». «Sono oltre 20 - aggiunge a
questo proposito Valeria Fochi,
membro del Comitato Promotore
Provvisorio e referente per l’Università Popolare di Felino - le realtà attive sul territorio: la Pro Loco
dovrebbe costituire il trait d’union
tra di loro».
Alla base dello Statuto della Pro
Loco di Felino vi sono i principi
di elettività e turnazione: dei 15
membri del Consiglio Direttivo,
11 saranno eletti dall’Assemblea
e avranno diritto di voto mentre
gli altri 4 membri, nominati o designati da altri organi, non potranno
Elettività, turnazione
e incompatibilità tra
cariche sono i principi
per l’elezione
del Consiglio Direttivo
CONSULENZA IMMOBILIARE
P E R L’ I M P R E S A
CAPANNONI, UFFICI
E LOCALI COMMERCIALI
Vendita o valorizzazione
del patrimonio immobiliare
UÊ Definizione di una strategia di massimizzazione del valore dell’immobile in relazione alla
localizzazione e alla situazione urbanistica.
UÊ Assistenza fiscale, societaria e finanziaria.
UÊ Elaborazione del Business Plan per progetti di
sviluppo immobiliare.
Ricerca o acquisizione di immobili
UÊ Assistenza nell’acquisizione di immobili industriali, commerciali, direzionali e ricettivi
UÊ Analisi di geo-referenziamento, tecnico-urbanistiche, bacini di utenza, caratteristiche logistiche,
UÊ viabilità
UÊ Assistenza tecnica, legale e finanziaria nelle
fasi contrattuali, preliminari e definitive
FELINO
votare. Per quanto riguarda invece
il Collegio dei Revisori, 2 membri
saranno eletti dall’Assemblea dei
Soci mentre il terzo sarà nominato
dal Consiglio Direttivo per le sue
competenze specifiche. Indispensabile anche - per garantire la
massima trasparenza delle attività - il criterio della incompatibilità: Presidente, Vicepresidente,
Segretario, Tesoriere e Revisore
dei Conti , se nominati, dovranno
dimettersi da altre cariche in associazioni o enti o partiti».
In qualità di ente senza scopo di
lucro, la Pro Loco di Felino dovrà
avvalersi per lo svolgimento della
propria attività di risorse economiche provenienti dalle quote e dai
contributi dei soci, da eventuali
eredità e donazioni, da contributi
europei, regionali e statali e dalle entrate derivanti da iniziative
promozionali finalizzate al proprio
finanziamento. Il tesseramento
è quindi una fase cruciale per la
buona riuscita del progetto e per il
coinvolgimento della cittadinanza.
«La Pro Loco lavora su base volontaristica per la valorizzazione e
il sostegno della cultura e del turismo locale, cercando di rispondere alle esigenze e proposte dei cittadini» sottolinea Gabriele Aschieri,
Presidente del Comitato Provvisorio della Pro Loco e Presidente del
Comitato Estate Felinese. «Uno
dei primi compiti della Pro Loco
- continua Aschieri - sarà coordinare le principali manifestazioni di
Felino - come il Carnevale, la Settimana Felinese o la Notte Bianca
- ma non mancheranno iniziative
promosse dalla Pro Loco stessa.
Ad esempio, si sta già pensando
ad una manifestazione che abbia
come protagonista il salame di
Felino. La Pro Loco, infatti, vuole
essere primariamente un veicolo di promozione dei valori e dei
prodotto culturali ed eno-gastronomici locali».
Valutazioni
UÊ Perizia tecnico-urbanistica
UÊ Valutazione immobiliare
UÊ Stima dei costi di trasformazione
VUOI ESSERE
SOCIO?
Puoi aderire
alla Pro Loco
come socio
ordinario (10
euro) o socio
sostenitore (a
partire da 20
euro). Se non
hai ancora
compiuto
18 anni puoi
diventare
socio junior
(5euro). Info:
tel. 0521335941
oppure www.
comune.
felino.pr.it (a
partire dal
15/2/2012)
Via Emilia Est, 123/1
43123 PARMA
Tel./Fax +39 0521 975027
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[47]
[email protected]
Salute
«Collecchio, punto
di riferimento»
Nel panorama della riorganizzazione degli
enti locali. Parola del Sindaco, Paolo Bianchi
COLLECCHIO
Il 2012 si apre con
prospettive molto significative per le amministrazioni locali, soprattutto in riferimento
alla riorganizzazione
territoriale che include
la ripartizione da parte delle Regioni della
maggioranza delle funzioni finora di competenza delle province.
Chiediamo a Paolo
Bianchi, primo cittadino di Collecchio,
con quale attitudine
il sindaco di uno dei
comuni storicamente
più rilevanti e determinanti rispetto
alle scelte strategiche attuate
a livello provinciale in ambito politico-amministrativo si
predispone in vista delle novità in arrivo?
«Complessivamente si tratta di
un’operazione ritenuta da tempo
necessaria dalla maggioranza dei
soggetti coinvolti e purtroppo attuata solo ora, sotto la spinta di
una condizione di emergenza,
fatto che non ha permesso di
dedicare a questa materia la riflessione più approfondita che
avrebbe meritato. Ciò premesso,
Collecchio è pronta con la consueta disponibilità a collaborare
per identificare gli ambiti ottimali
entro i quali gestire i servizi, in
un’ottica che dovrà necessariamente riguardare l’insieme della
provincia e del suo territorio. è
inimmaginabile che un singolo Comune da solo si occupi di
questioni ‘naturalmente’ sovracomunali, ed in proposito, Collecchio può contribuire con la
forza dell’esperienza come sede
dell’Unione Pedemontana, insieme agli altri Comuni che la compongono, per offrire un punto di
partenza allo sviluppo di ulteriori
strumenti allargati di approccio
alla gestione della cosa pubblica
e dei suoi servizi».
Quali i principi che dovrebbero guidare le scelte che aspettano le Amministrazioni?
«Le direttrici di lavoro lungo le
[20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
13844
i cittadini
residenti nel
Comune di
Collecchio
(dati 2009)
58,79
i kmq
su cui si
estende il
Comune
quali Collecchio ha
già previsto di indirizzarsi sono lo sviluppo di nuovi servizi
e la riorganizzazione
dell’esistente in un’ottica di prossimità e
vicinanza con i cittadini, anche in funzione
dell’utilizzo
sempre
più spinto delle nuove tecnologie, così da
far circolare meglio le
informazioni e i documenti al posto delle
persone, a maggior
ragione in un ambito
di servizi concepiti per
aree territoriali ampie.
Un esempio può essere
rappresentato
dalla nuova proposta
di convenzione con il Centro
per l’Impiego di Parma che riassegna al Comune funzioni di
certificazione ed aggiornamento
che evitano ai cittadini di recarsi nella città capoluogo, oppure
la decisione di procedere insieme ad altri Enti verso l’opzione
di pagamenti on line per rette
e tasse comunali, o ancora la
prospettiva di dotarsi degli strumenti necessari per procedere il
più possibile con le video conferenze, così da ottimizzare il
tempo per riunioni ed incontri
soprattutto sovra-territoriali e
risparmiarlo a favore di un suo
migliore impiego a servizio del
pubblico».
Quale ruolo vede per Collecchio nel prossimo futuro?
«Senza dubbio Collecchio tutta,
non solo la sua Amministrazione
ma l’insieme corale delle sue risorse economiche, sociali ed intellettuali, è più che adeguata a
svolgere un ruolo di riferimento
provinciale, certamente in virtù
dell’esperienza capitalizzata nel
tempo come ente capofila di
diversi progetti sovracomunali
capaci di rispondere ai bisogni
reali dei cittadini ed anche in ragione di una comunità solida ed
aperta, che ha già dimostrato di
saper preservare le sue doti migliori di fronte a difficoltà tipiche
di realtà urbane maggiori».
[Irene Bertoli]
Bella La Vita Chiropratica
Galleria Polidoro, n. 7
Via Mazzini, Parma, 43100
Tel. 0521.180.1234
www.BLVChiropratica.it
[email protected]
Non È Necessario Vivere Nel Dolore!
CHIROPRATICA PUÒ AIUTARVI!
:?I9EKDJF;H
7F;HJKH7
50% Sconto!
GkWb_i_djec_fkeW_kjWh[5
CWbZ_iY^_[dW
CWbZ_j[ijW
CWbZ_Yebbe
IY_Wj_YW
IYeb_ei_
<Wj_YW
7::%7:>:
:[fh[ii_ed[
Eij[efehei_
7bb[h]_[
<_Xhec_Wb]_W
9[hl_YWb]_W
La chiropratica è naturale, non invasiva e aiuta a migliorare la qualità di vita di ogni individuo.
Aumenta il potenziale della tua vita! Non aspettare!
9>?7C7E==?F;H?BJKE7FFKDJ7C;DJE
E\\[hlWb_Zj^hek]^7fh_b)&j^"(&'(
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[21]
Primo Piano
ORKIDEA
IMPRESA DI PULIZIE
I NUMERI
3
gli anni
passati
dall’attivazione
del sistema
“porta a porta”, collaudato
nell’aprile
2009
76%
è la quota
di raccolta
differenziata
raggiunta nel
Comune di
Sala Baganza
sul totale dei
rifiuti prodotti
I nostri servizi includono:
pulizia di pavimenti in linoleum
pulizia supermercati
pulizia moquette
1°
posto nella
categoria
dei Comuni
tra i 5.000
e i 25.000
abitanti
trattamenti per gres porcellanato
pulizia di terrazzi
pulizie di pareti
sanificazione servizi igenici
trattamenti per pavimenti di cotto
In breve
INCONTRI
CON
L’AUTORE
Via de Gasperi 19
TRAVERSETOLO (PR)
Tel. 0521.844389 - Fax 0521.343910
[email protected]
Cell. 348.3057504
[50] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
Amara Lakhous (nella
foto), Bianca
Stancanelli,
Eraldo Baldini
saranno i
protagonisti
di tre incontri
aperti al pubblico presso
la Biblioteca
di Monticelli il
16 febbraio,
9 e 23 marzo.
Info:www.
comune.montechiarugolo.
pr.it
Differenziata,
Sala ora
tocca il 76%
di Sala Baganza che ha ritirato il
premio insieme all’assessore comunale all’ambiente Carlo Leoni
Miglior percentuale di raccolta
- e, soprattutto grazie all’impegno
differenziata. Con questa motivadei cittadini; questo premio va a
zione Sala Baganza si piazza fra
tutta la comunità – continua – è
i Comuni più virtuosi nella classiun riconoscimento che ci spinge a
fica della IV edizione del Premio
proseguire su que“Comuni ricicloni”
sta strada lavorando
di
Legambiente
in particolare sulla
Emilia Romagna. Il Sindaco
qualità della diffeAl questionario di Merusi: «Una
renziata, e la proLegambiente han- conferma della
del riciclo,
no risposto – forbuona gestione mozione
che stiamo portannendo i dati relativi
do avanti da anni,
al 2010 – 91 co- del sistema
insieme all’idea di
muni, che copro- porta a porta»
organizzare modalino più del 50%
tà che possano premiare i cittadini
della popolazione regionale. Sala
virtuosi – conclude – in primavera,
Baganza spunta nella categoria
ad esempio, l’accesso al Centro
dei Comuni tra 5.000 e 25.000
di raccolta sarà possibile solo
abitanti per la miglior percentuale
mediante l’uso di una tessera maassoluta di raccolta differenziata.
gnetica che agevolerà il controllo
«Siamo al 76% , un risultato ottedegli accessi e della quantità di
nuto grazie alla promozione delle
rifiuto consegnato distinto per tibuone pratiche, alle scelte e alle
pologia».
politiche gestionali dei rifiuti, fra
Anche nel 2010 il Comune di Sala
queste l’avvio del porta a porta
aveva ricevuto il riconoscimento
– afferma Cristina Merusi sindaco
SALA BAGANZA
In breve
COMUNI
RICICLONI
Guadagnato per il secondo anno
consecutivo il riconoscimento
“Comune Riciclone” di Legambiente
di “comune riciclone” da Legambiente. Soddisfatto Leoni: «Avere
bissato il premio conferma che
il sistema porta a porta attivato
nell’aprile 2009 è stato gestito nel
miglior modo possibile. Già l’anno
prima, con 4 mesi di raccolta non
domiciliare eravamo stati premiati
per il buon risultato di incremento
della percentuale di differenziata; nel 2010, nel primo anno di
adozione completa, siamo risultati i primi della nostra categoria.
Il premio ci inorgoglisce in quanto pensiamo di avere fornito un
mezzo che i nostri cittadini hanno
recepito in pieno e hanno saputo
sfruttare nel migliore dei modi, ma
ora dobbiamo proseguire su due
altri obiettivi sui quale dovremo
lavorare molto e cioè la riduzione
del rifiuto totale e la riduzione del
rifiuto non destinabile al recupero,
obiettivi purtroppo ostacolati nel
2011 dall’evento alluvionale di
giugno».
è un’iniziativa
che Legambiente porta
avanti da
anni a livello
nazionale e
regionale, in
collaborazione
con ARPA e
Assessorato
regionale
grazie alla
struttura
dell’Ecosportello Rifiuti
per premiare
i migliori
risultati, delle
amministrazioni comunali in tema
di raccolta
differenziata e
gestione dei
rifiuti urbani.
Lo scopo è
suscitare tra
i Comuni una
sana competizione,
premiando le
situazioni di
eccellenza e
proponendole
come modello
da emulare
A Monticelli musica contro il razzismo
Fighting Racism Through Theatre ovvero “Combattere il razzismo attraverso il teatro”: si chiama FRATT il progetto che la Cooperativa Sociale Giolli di Montechiarugolo
sta conducendo in Italia, prevalentemente - ma non solo - nelle province di Parma e di
Reggio Emilia. Si tratta di un progetto finanziato dall’Unione Europea e patrocinato da
molte realtà del territorio - tra cui il Comune di Montechiarugolo, la Provincia di Parma,
la Regione Emilia Romagna - che impegna Giolli anche nel coordinamento di attività
attualmente in corso di svolgimento a Barcellona, Marsiglia, Berlino. «Molto spesso i
media ingigantiscono fatti di cronaca in cui lo straniero, il diverso, viene stigmatizzato
e indicato come il responsabile dell’insicurezza che si vive nelle città» piega Maria
Monteleone, coordinatrice del progetto. «Per questo abbiamo pensato di affrontare il
tema della sicurezza in una cornice più ampia, attraverso una serie di testimonianze
autorevoli di impegno civile». Il 5 febbraio alle ore 16.30 presso il Polivalente “Pasolini”
di Monticelli Terme i Modena City Ramblers incontreranno il pubblico per raccontare
la loro esperienza con Libera su “Sicurezza e Legalità”. Sempre a Monticelli Terme, il
7 marzo alle ore 21 il giornalista e scrittore Lorenzo Guadagnucci presenterà il libro
“Parole Sporche” per discutere di come i media possano influenzare la percezione
della realtà; mentre il 16 è previsto un dialogo con il pubblico sul tema “Teatro, partecipazione, cambiamento” a partire dalla presentazione del libro “Il Teatro degli Oppressi” di Augusto Boal, alla presenza di Roberto Mazzini, regista di Giollicoop e storico
animatore del Teatro dell’Oppresso, in Italia. Infine il 31 marzo, stesso luogo, spazio
al Teatro – Forum (performance teatrale in cui il pubblico può partecipare all’azione
scenica) “Come correre sull’Acqua” in cui verranno presentati i temi emersi durante il
lavoro nella provincia di Parma. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito.
STUDIO COCCONI
Business & Law Consulence
Il diritto a sostegno
dell’Azienda
- recupero crediti
- consulenza societaria
- contrattualistica
- tutela fallimentare
B.go Bosazza n. 15
43125 Parma
Tel. 0521/287006
Fax. 0521/ 228655
[email protected]
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[51]
Provincia
Terre Verdiane
10mila i punti-luce attivi
Più illumini,
più risparmi,
meglio respiri
Nel territorio dell’Unione Terre
Verdiane grazie al Servizio di
Pubblica Illuminazione UTV
Sono circa 1 milione 431mila
i chilowatt/ora risparmiati, in
tre anni, dai sei comuni che
hanno aderito alla convenzione
dell’Unione Terre Verdiane, sulla
pubblica illuminazione. E sono
10.000 i punti luce installati sul
territorio, con un aumento della
sicurezza reale e della sicurezza
percepita dai cittadini, in alcune
zone. Di fatto, in percentuale, il
risparmio è complessivamente
del 21 per cento per le municipalità di Fidenza, Fontevivo,
Roccabianca, Soragna, Trecasali
e Sissa (dal 1 gennaio 2012,
quest’ultima è uscita da Utv), una
significativa economia di spesa
in termini di energia elettrica. Se
infatti nel 2009 il piano dei consumi registrava 6.786.317 Kwh,
si è scesi a 6.019.821 Kwh nel
2010 fino ai 5.354.667 Kwh del
2011. Un risultato di spicco, soprattutto in tempi di congiuntura
economica sfavorevole ottenuto
dal Servizio di Pubblica Illuminazione dell’Unione Terre Verdiane, coordinato dall’ingegnere
Clara Caroli coadiuvata dai periti
Giuliano Zatorri e Giovanni Bellengi. I dati - positivi per i bilanci
degli enti e per i portafogli dei
cittadini, oltre che per la qualità
ambientale - sono stati presentati dal presidente dell’Unione Terre Verdiane Giorgio Quarantelli
che ha riassorbito la delega alla
Pubblica Illuminazione rimasta in
capo fino al 31 dicembre 2011
al sindaco sissese Maria Grazia
Cavanna, in una conferenza programmatica indetta nella palazzina di via Gramsci alla presenza
del vicepresidente Mario Cantini
con delega al Bilancio.
Più illumini bene la tua città, meglio respiri nel territorio. «L’Unione
Terre Verdiane ha conseguito un
ulteriore importante obiettivo, oltre al risparmio economico: i Comuni di Fidenza, Fontevivo, Roccabianca, Soragna, San Secondo,
Sissa e Trecasali insieme agli altri
1.000 Enti Soci Cev (di cui 900
sono Comuni), hanno contribuito
a risparmiare complessivamente
in Italia oltre 1.388.730,46 tonnellate di CO2 con il solo acquisto dell’energia elettrica. Nelle
sole Terre Verdiane sono state
ridotte di 8.670,00 tonnellate le
emissioni di anidride carbonica.
Il tutto in linea con le politiche
comunitarie e con l’applicazione delle indicazioni che ne derivano»: lo ha detto l’ingegnere
Clara Caroli, dando la notizia e
segnalando «come locale, nazionale ed europeo siano tre aspetti
AMBIENTE i risultati DEL RAPPORTO REGIONALE SULLA GESTIONE DEI RIFIUTI
Differenziata, Terre Verdiane al top
Ottimi i risultati
dei Comuni
dell’Unione,
premiati dalla
Provincia di Parma
I Comuni dell’Unione Terre Verdiane sposano la raccolta differenziata ed i risultati si vedono, come
sottolineato dal presidente di Utv
Giorgio Quarantelli dopo la consegna del premio Ridea dalla parte
della Provincia di Parma, lo scorso
23 gennaio. «Con percentuali che
vanno dal 79,1% all’84,1% con
Soragna in testa alla classifica dei
Comuni virtuosi, tra i primi dieci
enti classificati nel Rapporto regionale sulla gestione dei rifiuti, spiccano quelli delle terre verdiane. La
raccolta differenziata è in aumento. Siamo soddisfatti: l’attenzione
[52] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
all’ambiente nel nostro territorio
è una cultura del buon vivere». Il
premio Ridea è stato istituito dalla Provincia di Parma «proprio per
dare un riconoscimento agli enti
locali che attuano scelte innovative
sul tema della gestione dei rifiuti e
dà valore a un lavoro non episodico ma che viene da lontano, in un
trend di crescita costante».
Per quanto riguarda la categoria dei
Comuni sopra i 25.000 abitanti Fidenza è stata premiata per aver registrato i minori quantitativi di rifiuti
totali smaltiti e la miglior percentuale di raccolta differenziata.
In vetta per quanto concerne i
Comuni Ricicloni con un numero
minore di abitanti: Soragna con
l’84.1% di raccolta differenziata,
affiancata sul podio da Roccabianca con l’82,5% e da Trecasali
con l’82,2%. A seguire Zibello
(81,8%), Polesine Parmense
(81,6%), Sissa (80,2%), Sala
Baganza (80%), Felino (79,6%),
Mezzani
(79,2%),
Busseto
(79,1%). Ben 3, dunque, i Comuni Utv del Parmense sopra l’80%.
Tra i primi 20 classificati nella graduatoria regionale segnaliamo: San
Secondo al 12° posto (78,8% di
differenziata), Fontevivo al 13°
posto (76,1%), Fontanellato al
19° posto (72,7%).
connessi su tematiche di questa
portata».
«Abbiamo operato per il bene
dell’ambiente: abbiamo scelto
l’Energia Verde» ha detto il presidente Giorgio Quarantelli. «La
notevole diminuzione dei consumi di energia elettrica, in un
periodo di rincari un po’ su tutto, ci conforta ed è una ulteriore
dimostrazione del buon operato
di Unione Terre Verdiane che
fornisce un servizio consistente
e qualificato al territorio: abbiamo potuto ottenere un risparmio
così corposo – del 21 % - anche
grazie all’intervento del cambio
delle lampade co-finanziato dalla
Provincia di Parma. Inoltre, il 100
per cento della fornitura per la
Pubblica Illuminazione è costituita da energia verde, proveniente
da fonti rinnovabili, una scelta
non scontata in linea con l’attenzione all’ambiente che connota
l’agire di Utv».
«Gli enti locali hanno potuto
constatare la diminuzione dei
consumi di energia elettrica» ha
evidenziato il vicepresidente Mario Cantini, sindaco di Fidenza.
«Il Comune di Fidenza supporta
il servizio con i propri tecnici. I
lavori svolti hanno determinato
l’aumento dei punti luce in diversi comuni ottenendo un duplice
obiettivo: più sicurezza per i
cittadini che qui abitano, si spostano e lavorano in Comuni ad
oggi meglio illuminati; abbiamo
ottenuto più risparmio, grazie
alla qualità della pubblica illuminazione. In questi anni abbiamo
ridotto di 8.670 tonnellate le
emissioni di anidride carbonica
nel territorio. Ciò ha permesso
all’ente di ottenere la prestigiosa
certificazione Recs (Renewable
Energy Certificate System), che
attesta la provenienza del 100%
del proprio fabbisogno elettrico
da fonti rinnovabili».
«Se la prima tranche aveva preso
in considerazione l’incremento
della pubblica illuminazione nei
quartieri residenziali, recentemente ci siamo concentrati su
zone extra urbane, sulle principali arterie di traffico a supporto
della viabilità» ha spiegato l’ingegnere Clara Caroli: «i Comuni
dell’Unione si sono di recente arricchiti di 639 unità, un aumento
percentuale di oltre il 6%, arrivando a sfiorare quota 10mila».
L’affidamento della fornitura di
energia elettrica per la pubblica
illuminazione - aggiunge l’ingegner Caroli - è effettuata dal
Servizio Pubblica Illuminazione
dell’Unione Terre Verdiane nel
rigoroso rispetto della normativa vigente: per questa fornitura
l’Unione aderisce infatti al CEV,
un Consorzio di Enti Pubblici
che affida la fornitura con gara
pubblica ponendo a base d’asta
le condizioni previste dalle convenzioni nazionali ed applicando
le ulteriori condizioni migliorative agli Associati negli ultimi due
anni».
FRANCESCO TRIVELLONI CONFERMATO DELEGATO
L’UTV rinnova l’adesione al
SERN anche per il 2012
«Impegno di cooperazione dal basso che ha fruttato importanti finanziamenti europei. Sviluppo di legami internazionali e
ricerca di partner per progetti comunitari»: a fronte di questi
risultati, rilanciati come obiettivi costanti dal presidente Utv
Giorgio Quarantelli, anche nel 2012 Unione Terre Verdiane
aderisce con quota associativa al S.e.r.n. – acronimo dell’associazione senza scopo di lucro “Sweden Emilia-Romagna Network” con sede a Bologna. Francesco Trivelloni, consigliere Utv,
vicesindaco del Comune di Fontanellato, è stato confermato dal
Presidente anche per il 2012 nel ruolo di delegato al Progetto
S.e.r.n. in rappresentanza di Utv: «Il S.e.r.n. è strategico perchè
è una rete creata dalle amministrazioni locali-regionali svedesi ed emiliano-romagnole ma aperta al coinvolgimento di altri
soggetti, pubblici e privati, per scambi di esperienze e progetti
comuni al fine di promuovere lo sviluppo del territorio - ha detto
Trivelloni - la stessa “Classe del Futuro” è nata grazie a Sern,
così come il sostegno a giovani musicisti durante festival estivi
nell’ambito delle politiche giovanili, il confronto tra cooperative
che si occupano di turismo, la sinergia tra giovani imprenditori
impegnati in scambi».
il presidente quarantelli e il 2012 di utv
«Convinzione e collaborazione
per continuare a fare squadra»
«Consolidare l’ente in termini di organizzazione della macchina amministrativa. Puntare all’acquisizione di una sede
unica in grado di raccordare in uno specifico polo il novanta per cento del personale e dello staff dell’Unione Terre
Verdiane per ottimizzare tempistiche, risorse ed agevolare
l’interscambio tra i diversi comparti. Acquisire nuove funzioni
e gestire le convenzioni in essere alla luce delle nuove normative che incoraggiano e sostengono le Unioni di Comuni»:
questi gli obiettivi programmatici sottolineati dal presidente
dell’Unione Giorgio Quarantelli nell’ambito di una cerimonia
organizzata dalla Segreteria di Presidenza dell’Unione Terre
Verdiane nella Sala Ridotto del Teatro Magnani, alla presenza di gran parte del personale dell’ente, dei collaboratori e
degli agenti del Corpo Unico di Polizia Municipale.
L’incontro è stato occasione per augurare un buon anno
nuovo a tutti. Il presidente Quarantelli ed i sindaci presenti
in rappresentanza della Giunta - Massimiliano Grassi primo
cittadino di Fontevivo e Salvatore Iaconi Farina sindaco di
Soragna - hanno esordito ringraziare tutti «per il proficuo
lavoro svolto – come hanno detto – perché tutti hanno fatto
uno sforzo non comune: ci sono successi che non fanno
notizia ma noi siamo consapevoli dei servizi che, in una logica di rete e di unione appunto, stiamo dando al territorio. Siamo coscienti dei risparmi ottenuti lavorando su larga
scala su settori quali la Pubblica Illuminazione, il Catasto, la
Protezione Civile, La Classe del Futuro, l’Antisismica, la Polizia Municipale, per fare alcuni esempi. Riteniamo di esserci
incamminati verso obiettivi di alta qualità: l’unico limite è il
fatto che non si raggiungono risultati complessi e corposi in
un battibaleno».
«Fuori dalle previsioni, è questo per me il terzo anno di presidenza – ha specificato Quarantelli – ciò che ho apprezzato,
a maggior ragione con il cambio di amministratori ai vertici di
alcuni Comuni andati al voto, è proprio lo spirito costruttivo
di tutti i colleghi sindaci che siedono al tavolo della Giunta.
Abbiamo tutti ben chiaro il fatto che più crescono e vanno
meglio il nostro territorio complessivamente inteso e l’Unione Terre Verdiane nel suo insieme, più si rafforzano anche le
singole municipalità. All’Unione dobbiamo essere in grado di
trasferire il meglio per una governance equilibrata».
«Il futuro delle Unioni in Italia è fondamentale, a maggior ragione in tempi di crisi economica: penso che da parte dei
dipendenti e dei collaboratori, il 2012 sia da affrontare con
spirito di orgoglio e di appartenenza a questo ente che ha
fatto molto e può fare tanto per il territorio. La nostra convinzione e la vostra collaborazione sono due facce della stessa
medaglia» hanno concluso Quarantelli e Grassi.
Nella foto, da sinistra a destra: il Comandante Luciano Soranno, il presidente Utv Giorgio Quarantelli, l’assessore Utv
Massimiliano Grassi sindaco di Fontevivo e l’assessore Utv
Salvatore Iaconi Farina, sindaco di Soragna
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[53]
Dolori e Disturbi
L’importanza del sistema nervoso simpatico e parasimpatico.
Studio Forza Vitale
invita
Open House
il 23 febbraio
alle 19.00
L’82% della popolazione soffre di dolori cronici o altri disturbi. Per
indagare i motivi del malessere è necessario innanzitutto scoprire come
arriviamo ad avere disagi.
Nell’arco della giornata dobbiamo affrontare tanti stimoli diversi: la
sveglia, solitamente noiosa e fastidiosa perché interrompe il sonno o un bel
sogno, il traffico, l’ambiente lavorativo e i rapporti personali. Dobbiamo
mantenere una postura fissa per più ore, o portiamo pesi per lungo tempo.
Veniamo anche in contatto con migliaia di tossine e sostanze chimiche
contenute nei prodotti per l’igiene personale, la pulizia della casa e nel
cibo che mangiamo.
Per reagire ai diversi stimoli fisici, emotivi e chimici, il nostro corpo
mette in atto vari meccanismi e grazie al sistema nervoso simpatico si
pone in allerta (il battito cardiaco aumenta la velocità, cresce la
concentrazione, il respiro diventa più affannoso). Superato lo
stimolo, il sistema nervoso parasimpatico ci permette di ritornare al
nostro stato di equilibrio, concentrando maggior energia verso la
guarigione, la digestione, il recupero e la crescita.
in via Farini 9 a Parma
Se non torniamo allo stato di equilibrio significa che il sistema
nervoso simpatico è sovra-stimolato: si mantiene in allerta,
per incontrare i chiropratici
(facciamo fatica a dormire, riscontriamo problemi del tratto intestidello studio, assistere ad
nale…) e non riesce a guarire i dolori e i disturbi presenti nel corpo. Il
una spiegazione della
sistema simpatico richiede tante risorse per creare difesa, e lascia poca
chiropratica e ad una
energia per rilassarsi e guarire. Mantenendo alto il livello di allerta per
dimostrazione della
mesi, o addirittura per anni, nel nostro corpo si crea debolezza fisica in cui
/FVSP*OmOJUJ
dolori e disturbi diventano cronici.
Ogni partecipante
Ci riduciamo, così, a rivolgerci a diversi specialisti nella speranza che
alla serata riceverà
eliminino i sintomi del nostro malessere, quando in realtà tutti i disturbi sono
uno sconto per la
strettamente legati con l’equilibrio fra il sistema simpatico e il sistema
prima visita!
parasimpatico.
Da oggi, possiamo misurare l’equilibrio fra i sistemi simpatico e parasimpatico utilizzando la stessa tecnologia che gli atleti della squadra AC
MILAN utilizzano durante gli allenamenti.
La strumentazione NeuroInfiniti utilizza un metodo molto preciso
ed efficace per misurare le risposte neurologiche allo stress. Si
tratta di un test computerizzato totalmente non invasivo, senza
aghi o tapis roulant. Si collegano diversi sensori al corpo per
misurare 7 parametri fisiologici sia durante momenti di stimolo sia
durante momenti di recupero, al fine di valutare l’efficienza e la
flessibilità di ciascuno nel rispondere allo stimolo e nel tornare in
equilibrio.
Lo Studio Forza Vitale, attraverso l’utilizzo della NeuroInfiniti e la
chiropratica, è l’unico in Italia che può aiutarti ad identificare la causa e
a risolvere i tuoi disturbi. Utilizza tecniche di chiropratica per promuovere la guarigione globale della persona, dal punto di vista fisico ed
emotivo, lavorando con una metodologia che insegna al sistema nervoso
parasimpatico come sciogliere le tensioni accumulate nel corpo così da
prevenire ulteriori disturbi.
Inizia oggi
a migliorare
la tua qualità di vita!
connettere
guarire
trasformare
Studio Forza Vitale
www.studioforzavitale.com
[email protected]
Saremmo lieti di farti conoscere questa strumentazione e il nostro
V. Farini 9 Parma, Tel. 0521.236799
approccio unico alla chiropratica.
7(BOEPMm'JEFO[B$FMM
Fontanellato,
un bilancio tra
sacrifici ed equità
w w w. f a p s p a r m a . i t
Il sindaco Altieri: «Dobbiamo fare i conti
con meno soldi e tutelare le fasce deboli»
fontanellato
A fine gennaio il sindaco di Fontanellato, Domenico Altieri, ha presentato in Consiglio, il Bilancio comunale. In
un momento storico in cui le finanze
pubbliche nazionali e locali presentano ben poche gioie e tanti dolori, anche il Comune della Bassa parmense
dovrà prepararsi ad una stagione di
maggior rigore. La strada che porta al
rinascimento è lastricata di scelte oculate e, a volte, impopolari. Sono due
gli aspetti fondamentali: da una parte,
il contenimento della spesa e dall’altra
la razionalizzazione delle risorse.
«Dobbiamo fare i conti, innanzitutto»
dichiara Domenico Altieri «con i tagli
dei trasferimenti da Stato e Regione.
Per intenderci, in termini quantitativi,
nel 2008 il Comune di Fontanellato poteva contare su oltre 800 mila
euro provenienti dalla Stato, cioè 120
euro pro capite, quest’anno, invece,
si prevede di ricevere 7900 euro, ciò
significa che la quota di trasferimenti
giunge a toccare 1 euro per ogni cittadino. Per quanto riguarda i trasferimenti dalla Regione, tenendo conto
di tutti gli enti sovraordinati, pensiamo
di ricevere 88 mila euro contro i 937
mila del 2008».
Il contesto finanziario dei Comuni è
peggiorato in modo sostanziale in
pochi anni. E se da una parte, l’attuale Governo ha ripristinato l’imposta
sulla casa, detta IMU, dall’altra l’Amministrazione comunale può contare
solo sul 50% di quest’ultima, in quanto l’altra metà viene trattenuta dallo
Stato. «A proposito di IMU» specifica
Altieri «lasceremo inalterata l’aliquota
sulla prima abitazione (0,4%) mentre
aumenteremo quella sugli altri immobili (seconde case, commerciali e produttivi) all’8,1‰, contro il 10,6‰ di
Parma».
Altri aspetti rilevanti? «Purtroppo siamo costretti ad aumentare l’addizio-
Dal 1947 a Parma
SI È TRASFERITA
NELLA
Il sindaco domenico Altieri
nale Irpef» prosegue il sindaco «portandola da 0,5 a 0,8%. Ma ci tengo a
precisare, che contemporaneamente
abbiamo aumentato la soglia di esenzione che da 10 mila arriva a 15 mila
euro l’anno. Le linee guida che abbiamo seguito nella stesura della nostra
manovra sono il risultato di un centellinato equilibrio tra rigore ed equità.
Siamo obbligati a chiedere di più ai
cittadini ma al tempo stesso abbiamo
prestato particolare attenzione a chi
è più in difficoltà. Ad esempio, per i
servizi a domanda individuale abbiamo operato un aumento delle tariffe,
ma al contempo abbiamo elevato la
soglia di esenzione».
Quali sono gli obiettivi a media scadenza di questi provvedimenti?
«Obiettivo è tutelare le fasce meno
abbienti ed evitare di tagliare il fiato
al Comune. Investiremo gli 880 mila
euro disponibili per estinguere alcuni
mutui in modo da abbassare l’incidenza percentuale di indebitamento
dal 55,80 del 2011 al 37,7, dato dimezzato rispetto al 2008. Questo ci
consentirà, dal 2013, di poter contare
su 120 mila euro di risparmio annuo
sulle rate dei mutui».
[Federica Bordone]
NUOVA
SEDE
in via Trieste, 84 - Parma
Tel. 0521 236534
Articoli Religiosi e
Paramenti Sacri
Laboratorio di ricamo e
confezione
Bandiere nazionali e
personalizzate
Stendardi/Gagliardetti/Diplomi
Articoli regalo
Battesimo/Comunione
Cresima/Matrimonio
Quadri e icone
Presepi artistici ed elettronica
[55]
$N=ł?=LQ>>HE?EP=NE=AOP=IL=
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
Provincia
[56] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
Il futuro di Torrile
nella nuova
variante al PSC
Qualità della vita, sviluppo
economico e tutela del suolo:
ecco gli obiettivi del piano
Sarà firmata Oikos - studio individuato attraverso una selezione
pubblica - la nuova variante al Piano Strutturale Comunale di Torrile:
«Un documento che si rende fondamentale - spiega Andrea Rizzoli
Sindaco del Comune della Bassa
- per dotare il paese di una pianificazione contestualizzata rispetto
alla mutata situazione economica
generale e locale».
In che senso?
«Torrile è un territorio che storicamente ha sempre assecondato
lo sviluppo industriale e la conseguente realizzazione di nuovi insediamenti residenziali, anticipando
scenari propri di Comuni di maggiori dimensioni per la fornitura di
servizi alla persona di primario livello. Tutte situazioni che devono
essere mantenute e ulteriormente
migliorate. Ma è anche un territorio
che presenta delle criticità».
Quali sono?
«Sono soprattutto legate ad una
logica poco condivisibile in cui si
sono insediate, negli anni, attività
produttive nelle immediate vicinanze di quartieri residenziali, creando
nel tempo situazioni di difficoltà e
di attrito, che ora vanno risolte. è
il caso di San Polo, ad esempio,
che è circondato da quartieri produttivi a Nord e a Sud. Inoltre Torrile - costruito com’è su più centri
abitati - è un comune policentrico:
questo significa che uno dei temi
da affrontare è garantire un adeguato livello di fruibilità dei servizi
pubblici in ogni punto del territorio.
è un obiettivo dispendioso, che richiede un rilancio dell’investimento
imprenditoriale sul territorio.
Ci sono invece punti di forza da
valorizzare?
«Certo: il nostro territorio disponde di notevoli opportunità; prima
fra tutte la sua posizione, che è
centrale rispetto ad un sistema di
infrastrutture consolidato (si pensi
all’Autostrada) e in fase di ulteriore
sviluppo (sto pensando alla Cispa-
INTERVIENE
EmiliAmbiente: da ora
due letture all’anno
andrea
rizzoli
Sindaco
di Torrile con
delega
Bilancio,
Attività
Produttive,
Commercio,
Agricoltura,
Urbanistica,
Protezione
Civile
Dal 2012 gli operatori di EmiliAmbiente SpA gestore della rete idrica di 13 comuni della Bassa parmense - svolgeranno due letture del contatore all’anno, in luogo di una. «Questa scelta,
che si traduce per l’azienda in un impegno economico-organizzativo non indifferente – spiega
il Presidente, Emiliano Occhi – risponde alla volontà di agevolare al massimo i cittadini, evitando conguagli di importo eccessivo, e ottempera
all’impegno preso attraverso la nostra Carta dei
Servizi». «Ricordiamo inoltre – aggiunge Occhi –
che è possibile svolgere alcune pratiche relative
alla bolletta dell’acqua restando comodamente
a casa propria, senza doversi necessariamente
recare presso gli sportelli di EmiliAmbiente nei
comuni». Per comunicare la propria auto-lettura
si può infatti utilizzare lo sportello on line sul sito
www.emiliambiente.it: per accedere è sufficiente inserire il codice PIN riportato sulla bolletta
dell’acqua. Info: 800 42 79 99
dana). Ma il nostro vero punto forte
è un contesto produttivo composto
da imprenditori seri, competenti,
insieme ad una rete sociale solida:
insomma, ci sono tutte le basi per
crescere».
Cosa cambia, dunque, con la
nuova variante?
«Dopo cinque anni dalla sua approvazione, l’attuale PSC è stato
attuato per il 5%. Credo che l’ente pubblico non solo non debba
aggiungere vincoli burocratici che
rallentano lo sviluppo di un paese,
ma, ugualmente, che abbia l’obbligo di non rimanere un soggetto
passivo: occorre che il Comune sia
protagonista dell’attuale scenario
economico-sociale. Vogliamo quindi creare i presupposti per ottenere
uno strumento urbanistico flessibile, capace di attrarre investimenti
da parte delle aziende - a salvaguardia e ad incremento dei posti
di lavoro del territorio - tutelando e
migliorando nel contempo la qualità della vita dei nostri citadini».
Si riferisce all’ambiente?
«Certo. Una delle priorità da affrontare è il tema del contenimento del
consumo del suolo, anche agricolo; per questo l’Amministrazione
garantirà opportunità premianti per
chi riqualifica gli immobili esistenti,
fornendo una lettura del territorio
aggiornata e dinamica».
ROCCABIANCA l’opuscolo in distribuzione nelle case
La sicurezza in 12 pagine
Il Consiglio comunale di Roccabianca ha da poco approvato un
Piano di Protezione Civile che - oltre ad affrontare tutte le tipologie
di rischio e a dettare i modelli di
intervento per limitarne gli effetti dannosi - contiene una serie di
indicazioni sulle regole di comportamento alle quali attenersi in ogni
situazione. A questo proposito, è
stato quindi redatto il “Vademecum
del cittadino”: un breve e semplice
prontuario che vuole aiutare i citta-
dini, riassumendo i rischi e fornendo una guida di comportamento
ottimale per la tutela della persona.
Questa utile pubblicazione, di 12
pagine, si occupa di cinque tipologie di rischio: sismico, nucleare,
idrogeologico, chimico, industriale
e sanitario. In ognuna di queste sezioni si trovano tutte le informazioni utili per sapere cosa fare e cosa
non fare nel caso in cui si verifichi
una di queste emergenze. «Si tratta
di un opuscolo di facile compren-
sione - spiega il presidente della
Protezione Civile Franco Tedeschi
- ed è uno strumento importante
perché la maggioranza della popolazione di Roccabianca è costituita
da anziani. L’obiettivo è quello di
far crescere una cultura delle norme di comportamento e salvaguardia del territorio». «Fondamentale
per la realizzazione di questo opuscolo è stato il contributo di Solvay
Speciality Polymers Italy, - spiega il
sindaco Giorgio Quarantelli - azien-
da impegnata da sempre a fornire
soluzioni sostenibili per migliorare
la qualità della vita. La loro attenzione, disponibilità e capacità di
interagire con il territorio ha reso
possibile la stampa di questo prezioso strumento di comunicazione
tra il Comune e i cittadini». [A.P.]
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[57]
Salute
RM E UNO DEI MARCHI LEADER NEL SETTORE
DELLE MACCHINE PER L'IRRIGAZIONE,
OPERANTE A LIVELLO MONDIALE.
RM HA COSTRUITO IL PROPRIO SUCCESSO
LAVORANDO ININTERROTTAMENTE DAL
1952, OTTENENDO LA PROPRIA LEADERSHIP
GRAZIE ALLA TECNOLOGIA PIÙ AVANZATA,
A UNA GAMMA COMPLETISSIMA,
ALL'AFFIDABILITA DELLE PRESTAZIONI DELLE
MACCHINE PRODOTTE E GRAZIE A UNA
SQUADRA DI UOMINI A VOSTRO SERVIZIO!
[20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
RM S.p.A.
Via provinciale 41
Loc. S. Quirico
43010 Trecasali (PR)
Tel. 0521872321
Fax. 0521874027
www.rmirrigation.com
[email protected]
Un nuovo spazio
giovani a Mezzani
Nel magazzino ex Enal una sala con wi-fi
e spogliatoio per le attività sportive
L’associazione opera con una base sociale volontaria costituita da personale
sanitario, volontari del soccorso, privati
cittadini che hanno scelto di svolgere attività di aiuto e di assistenza a favore del
prossimo.
MEZZANI
Partiranno verso la fine di marzo
i lavori per la realizzazione della
nuova sala giovani nell’ex Enal di
Mezzano Inferiore. Nell’edificio
uno spazio per i giovani esiste
già, è il circolo ARCI “Capanna
Verde” che al primo piano ospita
anche la sala “Don Bernini”, ed è
stato inaugurato nel 2004; ora il
Comune vuole ristrutturate il vecchio magazzino pericolante che
lo affianca per trasformarlo in una
nuova sala dedicata ai giovani e al
loro tempo libero.
All’interno della sala si potrà beneficiare di una serie di servizi utili
alla creatività e alla socializzazione, come computer e rete internet
wi-fi; nell’ex magazzino sorgerà
inoltre uno spogliatoio attrezzato
per le attività sportive, una cucina e un cortile all’aperto. Si tratta
insomma di un nuovo “contenitore”, un luogo di aggregazione e
socializzazione per i giovani dove
organizzare eventi culturali e ricreativi, un modo anche per definire
urbanisticamente una zona adibita
al tempo libero, esattamente come
quando c’era la vecchia “baraca”,
sede di tante iniziative passate impresse nella memoria dei cittadini.
«La sala giovani – spiega l’assessore alla Scuola, Cultura e Pari opportunità Liana Lambertini - verrà
gestita completamente, come tutta
In breve
IL CIRCOLO
“CAPANNA
VERDE”
è situato a
Mezzani Inferiore, proprio
di fianco alla
Piazza Belli. è
aperto aperto
tutti i giorni
escluso il
lunedì e offre
servizio di bar,
colazioni, aperitivi, biliardo,
calciobalilla,
ping pong
e tantissime
altre attività.
Info:
Via Martiri
della libertà
79 - 0521
818641
la struttura attuale, dal circolo ARCI
“La Capanna Verde” che lavorerà
per rispondere alle esigenze dei
giovani del territorio; il nuovo spazio sarà inoltre sede dei progetti
rivolti ai giovani sostenuti dal mio
assessorato». Un esempio di queste attività potrebbe essere SMS
- Sono Mentre Sogno, il progetto
di doposcuola rivolto ai giovani dagli 11 ai 14 anni. «è doveroso un
ringraziamento all’ingegner Walter
Bertozzi – continua la Lambertini
– responsabile dell’ufficio tecnico
dell’Unione di Sorbolo e Mezzani, che ha gestito la questione
del progetto insieme all’architetto
Francesco Carpi».
«La ristrutturazione del vecchio
magazzino - affema invece il Sindaco di Mezzani, Romeo Azzali - è
solo l’ultimo tassello del progetto
di riqualificazione più ampio messo in atto dal Comune in questi
anni a Mezzano Inferiore; un impegno iniziato con la sistemazione
di piazza Belli - che con il nuovo
arredo urbano è diventata a pieno
titolo un luogo di incontro e socialità - e successivamente della sede
del circolo “Capanna Verde”; dalla
prossima primavera, in un unico
luogo i cittadini potranno trovare la
piazza, il circolo ricreativo, la sala
civica, uno spazio all’aperto per le
attività sportive e ludiche e una
sala interna comoda e funzionale».
[Jessica Fuschillo]
I servizi che oggi l’associazione esprime sono:
UÊServizio di soccorso Sanitario e Trasporto Infermi
UÊServizi Preventivi di soccorso per manifestazioni sportive, musicali e culturali
UÊServizi di trasporto pazienti critici in Italia e all’Estero
UÊServizio di Protezione Civile
UÊCentro di Formazione al Soccorso
UÊAiuti Internazionali
UÊServizio Sociale
UÊServizio Emergenza Interventi Ricerche Soccorso
Tutte le persone possono partecipare alla vita dell’associazione, dopo avere partecipato ai corsi di formazione
e di preparazione, possono far parte degli equipaggi di
soccorso e di assistenza. La formazione, è importante,
viene eseguita dal nostro Centro di Formazione I.R.C.
(Italian Resuscitation Council) che organizza i corsi a seconda della specificità dell’impiego e della disponibilità
operativa dei volontari.
Tra i nostri progetti,
desideriamo
ricercare un donatore,
sia privato o azienda, per l’acquisto di
una ambulanza destinata al trasporto
di pazienti critici con
particolare attenzione alle persone con problematiche cardiache
e respiratorie. Molte persone possono essere salvate, se il soccorso avviene tempestivamente
sia da parte dei presenti, sia da parte dei mezzi
di soccorso.
Chiunque, ha la disponibilità ad aiutarci in
questo progetto, può prendere contatto con
la nostra segreteria al 347.7132390
43100 Parma - Via del Taglio 6
Tel. emergenza 329 0586 771 - 347 7132390
Sede: Tel./fax 0521 957348
website: www.seirs.org - [email protected]
www.seirs.org
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[21]
Salute
A Sorbolo, un
pallone da giocare!
G>HIGJIIJG6O>DC>
Appartamenti
Cucine e bagni
Tetti
Rustici e casali
Realizzazione su progetto
di arredamenti speciali in muratura
Tinteggiature e decorazioni
di alto design
>BE>6CI>HI>86
Opere idrico sanitarie
Riscaldamenti a pavimento
Impianti a pannelli solari e a pannelli
fotovoltaici
Opere elettriche
Sistemi d’antifurto
e di videosorveglianza
Installazioni antenne e citofoni
Impianti di condizionamento
GARANTIAMO UN SERVIZIO DI
PRONTO INTERVENTO
SU MURATURA, IMPIANTI
IDRAULICI ED ELETTRICI: UN PUNTO
DI RIFERIMENTO PER RISOLVERE
TEMPESTIVAMENTE DANNI IMPREVISTI.
VIOLI COSTRUZIONI
di Violi Geom. Alessandro
Via Brigate Matteotti, 2/B • 43100 PARMA
Tel. e Fax +39 0521 642273
Cell. 328 7075966 • [email protected]
[20] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
www.violicostruzioni.it
Inaugurata il 15 gennaio la nuova
tensostruttura sportiva di via Gruppini
SORBOLO
Sono stati i
piccoli calciatori
della società giovanile New Sorbolo e Mezzani
ad inaugurare,
domenica
15
gennaio, la nuova tensostruttura
comunale sorta
di fianco alla palestra Arisi, nel
Centro Sportivo
di via Gruppini: il calcio d’inizio è
stato preceduto da un vero e proprio taglio del nastro, a cui hanno
partecipato - insieme ovviamente
agli sportivi in erba - il Sindaco
Angela Zanichelli, l’assessore ai
Lavori Pubblici Sandro Fontanesi e l’assessore allo Sport Nicola
Cesari.
Il “pallone” - così è ormai chiamato
il nuovo spazio sportivo indoor arricchirà l’offerta del centro sportivo ospitando discipline come
basket, calcetto, tennis e volley.
La struttura portante è composta
da sette archi trasversali di legno
lamellare di abete con tiranti in
acciaio per le controventature,
il tutto fissato a terra con idonei
ancoraggi in acciaio zincato. Per
dare maggiore ariosità e illumina-
305
mila
euro
è il costo
dell’investimento del
Comune
780
i metri
quadrati
la superficie
di gioco del
“pallone”
zione all’ambiente
interno, si è deciso
di interrompere la
copertura ad un’altezza di circa m
2,20, prevedendo
l’installazione
di
serramenti continui scorrevoli sui
due lati lunghi. La
pavimentazione in
gomma con sottostrato
elastico
garantisce ottimali
prestazioni e confort. L’intero impianto - costato
complessivamente 305mila euro
- è dotato di una centrale termica
esterna per il riscaldamento e il ricircolo dell’aria calda; la superficie
complessiva dell’area di gioco è di
780 metri quadrati.
«Lo sport è stato oggetto in questi
anni - ha affermato il Sindaco Zanichelli - di nuovi investimenti, che
l’amministrazione ha deciso di realizzare consapevole della suo valenza sociale e del suo forte ruolo
di aggregazione. Questo nuovo
tassello, che crediamo verrà apprezzato dalle società sportive del
nostro territorio, contribuisce a
migliorare la qualità della vita dei
nostri cittadini e la capacità del
paese di stare al passo con le loro
esigenze».
Chi accetta la Disfida del Gentile?
Si è svolta a Sorbolo a gennaio l’ottava edizione del “Al gir d’la cova dal
gozèn”: il cuore della festa è stato anche
quest’anno la sfida per il confezionamento del “gentile più lungo” che, quest’anno, a Sorbolo, ha raggiunto la misura di
56 metri e 10 centimetri, stracciando gli
amici di Mezzani che, nel 2011, si erano
fermati a circa 42 metri. Una sfida che
potrebbe essere allargata anche d altri
comuni, compresi i vicini Colorno e Torrile. I due contendenti, infatti (i sindaci di
Sorbolo Angela Zanichelli e di Mezzani, Romeo Azzali) invitano gli altri sindaci
ad accettare la sfida, partecipando, magari ad anni alterni, alla competizione ed
organizzando una festa analoga nei rispettivi comuni, al culmine della quale sia
prevista proprio…la disfida del gentile! Sarebbe un modo simpatico per lavorare
insieme, promuovendo il nostro territorio e le sue tradizioni.
Alessandrini
Tende
by Arkitend
Tenda Elba
Tenda
Conchiglia
Tusbeb!Upncb!Fo{bop-!9!.!54169!Tpscpmp!Qbsnb
ufm/!1632!893493!.!Dfmm/!458!5812491
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[21]
In breve
Sport
1
2
3
Gennaio si è aperto
con l’esonero di
Colomba e l’arrivo
di Donadoni: un
cambio che ha già
prodotto 1 vittoria,
2 pareggi esterni e
1 cambio di modulo
Gennaio è stato
anche il mese del
calciomercato:
Jonathan, Okaka e
Mariga i principali
colpi gialloblu
Gennaio, infine,
si è chiuso con il
polemico rinvio di
Parma – Juventus:
tra litigi, discordie
e rabbia (dei tifosi)
si riaprono le
questioni di stadi
e calendari
Un inizio di fuoco (e neve)
DI MATTEO SARTINI
Un gennaio decisamente particolare per il Parma: dal cambio di
allenatore, che ha portato alla guida del tema crociato Roberto Donadoni, al mercato invernale, che
propone nuovi elementi in rosa del
livello di Jonathan e Okaka, oltre al
ritorno del gigante di centrocampo
Mariga, fino al rinvio per neve di
Parma – Juventus, partita valida per
la seconda giornata di ritorno del
campionato di Serie A. Quest’ultimo avvenimento ha provocato anche molte discussioni e polemiche
con la dirigenza juventina, oltre a
riportare sulla scena due questioni
scottanti: quella degli stadi e quella dei calendari sovraffollati, capaci
di fare giocare delle partite in not-
[62] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
turna nei mesi invernali al Nord,
dove (non è novità di oggi) solitamente nebbia, freddo e ghiaccio
la fanno da padroni. Sulle modalità del rinvio, poi, tutto da ridire:
la neve aveva iniziato a cadere
fin dalla mattinata, e aspettare le
otto di sera (peraltro abbondantemente passate) per decretare la
sospensione dell’incontro, quando
all’esterno dello stadio si era già radunato un bel gruppo di spettatori,
è quantomeno discutibile. Tutta da
capire, ancora, la diatriba nata tra
le due società: la Juve non voleva
giocare (per bocca della società,
rappresentata da Marotta), o forse
sì (leggete le parole del suo allenatore Conte, peraltro scontento
di dover tornare a Torino in serata
con un “viaggio di 10/15 ore”,
Panthers, con la campagna abbonamenti 2012
parte l’assalto al terzo titolo di fila
I
l titolo è tutto un programma, e non bada
a scaramanzie ne a riti propiziatori: «Non
c’è due senza tre... Riproviamoci insieme!». Si è aperta mercoledì 1 febbraio la
campagna abbonamenti per la stagione
2012 dei Panthers Parma, ed è facile intuire come non vengano nascoste le ambizioni della squadra di football americano
della nostra città, che negli ultimi due anni è
riuscita a conquistare lo scudetto. Obiettivo:
decollare sulle ali dell’entusiasmo per portare sempre più persone allo stadio XXV Aprile di Moletolo. «L’anno scorso - ha spiegato
presidente Ivano Tira durante la presentazione all’Hotel Farnese -, nella serata del
Super Bowl, s’è registrato il tutto esaurito. E’
da lì che vogliamo ripartire». Del resto, come
ha sottolineato il presidente provinciale del
Coni Gianni Barbieri, «questa società merita applausi e attenzione per quello che sta
facendo», e poi, ha aggiunto Fabio Mainini,
responsabile commerciale della Inc Hotels,
partner dei Panthers, «è un bel veicolo per il
nostro territorio». Una squadra che sarà impegnata anche in ambito sociale, come ha
spiegato l’assessore provinciale allo sport
Walter Antonini: «I Panthers hanno aderito al
progetto di costruire all’Ospedale Maggiore il primo Giardino riabilitativo d’Italia, un luogo dove i pazienti potranno riprendere le normali funzionalità facendo sport».
Allora, sotto con le date: il Kick Off Classic (il via ufficiale della stagione, tradizionalmente riservato ai campioni uscenti)
sarà il 26 febbraio a Moletolo contro i Warriors Bologna, una stimolante rivincita dell’ultimo Super Bowl. L’abbonamento
costa 30 euro e comprende sei ingressi alle partite di serie A più una di Eurobowl, ma c’è anche la Panthers Family Card,
che al costo di 50 euro permette l’ingresso di due persone e dà diritto a diversi sconti in città. Il singolo biglietto mantiene
il prezzo di cinque euro, mentre l’ingresso sarà gratuito per under 16, over 60, donatori Avis e studenti universitari. La
sottoscrizione degli abbonamenti è effettuabile all’Erreà Sport Point dell’area Ex Salamini (dov’è in vendita il merchandising
ufficiale), ma anche on-line, sul sito www.panthers.it.
neanche fosse venuto in bicicletta); il Parma, per bocca di Leonardi, spingeva invece per scendere
in campo, anche se le condizioni
meteo forse non suggerivano questa soluzione. Insomma, un bel
mistero, tra scelte incomprensibili,
tardive e contraddittorie.
Gennaio, intanto, aveva presentato
il conto da pagare a Colomba (leggi: esonero) e portato alla guida
della panchina gialloblu Roberto
Donadoni: un Donadoni che, nelle
prime tre partite, si muove in perfetta media inglese, con una vittoria casalinga e due pareggi esterni, contro dirette avversarie come
Siena, Bologna e Catania. Interessanti le novità tattiche apportate
da Donadoni: difesa a tre, centrocampo a quattro con Biabiany
a fare da elastico con l’attacco (in
fase offensiva) o a rimpolpare il reparto (che passa a cinque in fase
difensiva), composto quest’ultimo
da Giovinco, Floccari e, per l’appunto, dal jolly Biabiany (o Valdes,
in quel di Bologna). Vedremo se
i risultati daranno ragione a questo nuovo dispositivo tattico, certo
è che la squadra sembra averne
guadagnato in solidità difensiva,
mentre l’altra faccia della medaglia
presenta un Giovinco un po’ “ingabbiato” nel suo scorazzare su
tutto il fronte d’attacco.
E vedremo anche se le novità del
mercato faranno sentire il loro contributo: Jonathan arriva in prestito
dall’Inter, è un terzino destro tutta spinta e potenza che potrebbe
risultare perfetto per il modulo
TOMMASO
MONARDI
Il giovane
Quarterbacks
italiano, scommessa vinta
della scorsa
stagione da
parte dei
Panthers
Jaycen
Spears
Il Running
Backs
proveniente
dagli States,
una scheggia
pronta a far
saltare le difese avversarie
ALBERTO
LANZONI
Il “Grande
Vecchio” dei
Panthers, il
Linebackers
intorno a cui
stringersi nelle difficoltà
di Donadoni. Forse l’etichetta di
nuovo Maicon è un po’ impegnativa, ma il ragazzo merita fiducia
e credito. Okaka è reduce da stagioni opache, un’eterna promessa incompiuta che non hai mai
realizzato se stessa, attaccante
potente, forse un po’ lento, capace spesso di “perdersi” in zona
gol, e a Catania ne abbiamo già
avuto la dimostrazione. E poi, per
le linea centrale di centrocampo,
c’è da registrare il grande ritorno
di Mariga, uno dei perni del Parma di Guidolin, che tanto bene
aveva fatto con la maglia crociata. Dicono che i “brodi riscaldati”
non funzionano mai, ma chissà
che questa non possa essera la
classica eccezione che conferma
la regola?
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[63]
Spettacoli
Giuseppe Verdi, sempre
una scoperta nuova
Parlano il baritono Alberto Gazale
e il basso Giovanni Battista Parodi
impegnati nell’Aida, fino all’11
febbraio in scena al Teatro Regio
Nato durante il Festival Verdi
2005, l’allestimento di Aida ideato
da Alberto Fassini, per la regia di
Joseph Franconi Lee, scene e costumi di Mauro Carosi, il 27 gennaio ha aperto la Stagione Lirica
2012 del Teatro Regio di Parma.
Nel cast, guidato dalla giovane bacchetta di Antonino Fogliani, sono
Susanna Branchini (Aida), Mariana
Pentcheva (Amneris), Walter Fraccaro (Radamès) e Alberto Gazale
nei panni di Amonasro. «Sono onorato di tornare al Teatro Regio di
Parma - ci ha detto il baritono, allievo prediletto di Carlo Bergonzi un teatro che amo moltissimo, che
mi ha fatto nascere artisticamente,
mi ha premiato e seguito in tutte le
fasi più importanti della carriera. Un
teatro che ancora vanta un pubbli-
co di grandi appassionati e grandi
esperti a cui va tutto il mio rispetto
e la mia gratitudine. Per me Parma
è sinonimo di Giuseppe Verdi. Sono
contento di riabbracciare quell’acustica unica al mondo e di farlo ora
con tanti anni di carriera sulle spalle e tante opere verdiane macinate
nei più prestigiosi palcoscenici del
mondo. Naturalmente il mio pensiero non può che andare al mio
grande amico Salvatore Licitra, che
ci ha lasciati così ingiustamente e
che con me ha mosso i primi passi
proprio sulle assi brucianti di questo meraviglioso teatro».
A completare la rosa degli artisti è
Giovanni Battista Parodi nel ruolo di
Ramfis. «Tornare a Parma per cantare Verdi è sempre un’emozione e
farlo con Aida, che nell’immaginario
è l’opera simbolo degli storici scontri fra artisti e loggione, lo è ancora
di più. Sono felice della collaborazione che è nata e sta crescendo
con il Festival Verdi, perché mi dà
la possibilità di cantare l’autore che
amo più di ogni altro. Verdi è un
compositore che non si ammira
mai abbastanza: ogni volta che
si prende in mano lo spartito di
un’opera già eseguita, è come se lo
si studiasse per la prima volta, non
manca mai l’occasione per rileggere sotto un’altra luce la stessa frase,
o la stessa dinamica. Nel caso di
Ramfis, che cantai alcuni anni fa
all’Arena di Verona, torno a dire
che sarebbe un errore dipingerlo
come un concentrato di perfidia e
cattiveria: è un uomo, è figlio del
suo tempo, della sua cultura, della
sua religione; agisce per quello che
crede essere il bene del suo popolo ed io, se ci riuscirò, cercherò di
far risaltare anche questi aspetti.
Finora ho cantato una quindicina
di opere di Verdi e cinque le ho
interpretate proprio nelle sue terre:
per questo mi sento un privilegiato
assoluto!”. [William Fratti]
concertistica Lilya Zilberstein il 17 e i solisti dell’orchestra il 27
Ascoltando Beethoven, ma non solo
Dopo gli importanti appuntamenti di gennaio, che hanno visto affiancarsi al messaggio più
conosciuto e universale lasciato
da Beethoven all’umanità, alcuni
momenti dove è emerso il compositore più intimo, la Stagione
Concertistica del Teatro Regio
di Parma prosegue con un altro
dei sei concerti dedicati al “Ciclo
Beethoven”: lunedì 27 febbraio,
ore 20.30, i Solisti dell’Orchestra
del Teatro Regio di Parma, diretti
da Andrea Battistoni, bacchettarivelazione degli ultimi anni, si
esibiranno nelle sinfonie di Ludwig
Van Beethoven, Igor Stravinsky e
Johannes Brahms.
Il pianoforte solo vive un momento
davvero di primo piano in questa
Stagione Concertistica del Regio,
anche grazie alla prima serata del
mese di febbraio: venerdì 17, il palcoscenico del Regio verrà calcato
da una grande interprete dell’Est
europeo ben nota al pubblico parmigiano, la russa Lilya Zilberstein
che torna con i suoi amatissimi
Brahms e Musorgskij.
Nata a Mosca, Lilya Zilberstein ha
iniziato lo studio del pianoforte
all’età di 5 anni con Ada Traub alla
Scuola Speciale di Musica Gnesin,
dove si è diplomata con medaglia
d’oro nel 1983. Ha poi continuato
gli studi , sempre a Mosca , all’Isti-
[64] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
tuto Pedagogico Musicale Gnesin
con Alexander Satz, con cui ha
concluso il ciclo di studi nel 1988.
Nel 1985, ha vinto il Concorso
Russo e il Concorso Pan-Sovietico
di Riga e nel 1987 il Primo Premio
al Concorso Busoni di Bolzano,
aggiudicandosi anche il Premio
Speciale del Pubblico. Da allora ha
iniziato una intensa attività concertistica internazionale, che la vede
suonare con grandissimo successo in tutta Europa, negli Stati Uniti,
in Canada e in Oriente.
Certamente, dopo Beethoven, la
grande scuola dell’est europeo
è davvero il secondo leitmotiv di
questa stagione. [A.P.]
Russia, Spagna e ...
Gli appuntamenti per le rassegne musicali
“Nuove Atmosfere” e “Tutti per uno XL”
Per la rassegna Nuove Atmosfere della Fondazione Toscanini, venerdì 17 febbraio alle
20.30 Roman Brogli-Sacher dirigerà un programma di musica russa. Brogli ha studiato direzione d’orchestra a Zurigo, Vienna, Lucerna
e ha collaborato con l’Orchestre de la Suisse
Romande e l’Orchestra del Teatro Massimo
di Palermo. Tre le opere proposte: Russlan e
Ludmilla di Michail Glinka, primo compositore
a dare un forte contributo alla formazione di
una coscienza nazionale della musica russa,
l’opera è ispirata ad un tema fiabesco, tra magia e realtà; il Concerto per violoncello n.2 in
do maggiore op.77 di Dmitrij Kabalevskij, figura preminente dell’Organizzazione dei compositori dell’Unione Sovietica, è considerato uno dei grandi compositori moderni; infine la
Sinfonia n.1 in sol minore op.13 Sogni d’inverno di Pëtr Il’ic Cajkovskij che propone un’intensa rappresentazione di paesaggi invernali. L’esecuzione della raccolta russa è affidata al
violoncellista Mario Brunello, fondatore e direttore dell’Orchestra d’archi italiana.
Per venerdì 24 febbraio alle 20.30 e sabato 25 febbraio (rassegna Tutti per uno XL), è atteso il giovane direttore d’orchestra venezuelano Carlos Izcaray, apprezzato per l’equilibrio
tra tecnica ed espressione. Sotto la sua direzione il flautista Massimo Mercelli eseguirà Contrafactus per flauto e archi di Giovanni Solimma, nelle cui composizioni appaiono elementi
di musica mediterranea, rock e jazz, e la Sinfonia n.4 in fa minore op.36 di Cajkovskij dominata dal tema del destino. Il cartellone offrirà venerdì 2 marzo alle 20.30, con il direttore
de l’Orchestre National des Pays de la Loire Neal John Axelrod, il Don Chisciotte Variazioni
fantastiche su un tema cavalleresco, op. 35 di Richard Strauss. Seguirà Rhapsodie espagnole per orchestra di Maurice Ravel. Previsto poi il Capriccio spagnolo per orchestra op.34
di Nikolaj A. Rimskij-Korsakov e ancora Ravel con il Boléro per orchestra.
Per Tutti per uno XL il 9 febbraio alle 20.30 è atteso il clarinetto di Daniele Titi che proporrà la Sonata a quattro n. 5 in mi bemolle maggiore di Gioacchino Rossini, il Quintetto per
clarinetto e quartetto d’archi in si bemolle maggiore op.34 di Carlo Maria von Weber e il
Quartetto per archi n. 8 in do minore op. 110 di Dmitri Shostakovic. [Cecilia Novembri]
Info tel. 0521 200145
Noleggio con autista
di auto, minivan,
minibus e pullman
Proponiamo tour:
Rocche e castelli
(Torrechiara, Bardi, Compiano,
Fontanellato, Soragna, etc...)
Tributo a debussy alla casa della musica
Quest’anno “I Concerti
della Casa della Musica”
sono dedicati a Claude
Debussy. L’accurato programma
propone per
lunedì 13 febbraio alle
20.30 l’esecuzione della
violoncellista Silvia Chiesa, docente di violoncello
a Cremona e a Fiesole
condividerà il palco con
Corrado Giuffredi, primo clarinetto solista
dell’Orchestra della Svizzera Italiana e docente a Modena e Città di Castello, e con
il pianista Maurizio Baglini premiato fin da
giovanissimo in prestigiosi concorsi internazionali, suona stabilmente dal 2005 in
duo con Silvia Chiesa. Le musiche saranno
tratte da opere di Debussy, uno dei massimi protagonisti insieme con Maurice Ravel
dell’impressionismo musicale, e di Gabriel
Faurè riconosciuto per il suo genio armonico e considerato il maestro della melo-
dia francese.
Per il 27 febbraio sempre alle 20.30 è atteso
il violino del francese
Philippe Graffin che ha
collaborato con alcuni
dei più grandi musicisti
del nostro tempo e come
solista ha suonato con
molte delle principali orchestre d’Europa, si esibirà con la pianista Claire Désert docente
del Conservatoire National Superieur de
Musique de Paris che vanta esibizioni sui
principali palcoscenici internazionali. Il programma musicale prevede, oltre ad opere
di Debussy, l’esecuzione di alcune pagine
di compositori a lui cari come Maurice Ravel, il grande compositore norvegese Edvard Grieg, l’ungherese Erno Dohnányi e
infine il musicista romeno George Enescu.
[Cecilia Novembri]
Info tel. 0521 031170
Terre Verdiane
(Busseto, Roncole Verdi,
Sant’Agata)
Gastronomici - culturali
(museo del prosciutto, museo
del salame, visite a caseifici
e salumifici con degustazione)
E tanto altro ancora...
LANDIBUS PARMA servizio 24h
Tel +39 0521 887197 - Fax +39 0521 922354
[email protected] - www.landibus.it
Mobile +39 335 8381682
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [65]
Spettacoli
Al Teatro Due
una carrellata
di spettacoli
Da “Line”, longeva produzione Off
Broadway, a “Tutto su mia madre”,
dalla disfida musicale “Duel. Opus 2”
ai classici di Pirandello e Williams...
La programmazione del Due offre ancora una volta la possibilità
di respirare teatro. La prima boccata d’aria ce la concede “Line”
di Isreal Horovitz (dall’8 al 13
febbraio), una delle più longeve
produzioni di Off Broadway, messo in scena per la prima volta nel
1967 e tuttora in scena nei te-
«Essere in
competizione continua
ci porta fuori dalla
vita» (I. Horovitz)
atri di New York. Quattro uomini
e una donna lottano per il primo
posto di una fila. Una fila senza
capo né coda, né tantomeno scopo, in cui tutti sono disposti anche a morire pur di essere i primi;
non necessariamente i migliori,
solo i primi. Usando le parole di
Horovitz: «Line è un testo sulla
competitività. Essere in competizione continua ci porta fuori dalla
vita. Tutti conosciamo persone
che lavorano giorno e notte e se
chiediamo loro il motivo ci risponderanno che lo fanno per dare da
mangiare ai loro figli, anche se
non li vedono mai dato che lavorano solamente... E non solo per
essere primi, ma per avere di più,
più soldi, una macchina più bella,
più potere... ecco il paradosso! Le
persone che sono costantemente
in gara forse non stanno veramente vivendo la loro vita».
Il 14 febbraio è il cinema che si
fa teatro con “Tutto su mia madre”, basato sulla sceneggiatura
originale di Pedro Almodovar,
adattato da Samuel Adamson per
l’Old Vic Theatre di Londra nel
2007 e rappresentato qui con la
regia di Leo Muscato. Anche se
le tematiche della sceneggiatura
cinematografica ci sono tutte (teatro, cinema e scrittura; malattia,
droga, aids, trapianti, donazione
di organi, amore e morte), chi
vorrà avvicinarsi a questo adattamento teatrale dovrà lasciare
da parte i ricordi del capolavoro
di Almodovar e farsi guidare dai
pensieri di Esteban, il figlio morto
di Manuela, interpretata dalla bravissima Elisabetta Pozzi.
Il duo composto da Laurent Cirade e Paul Staïcu darà vita ad
un originale e stralunato duello a
suon di note: “Duel. Opus 2”, in
scena il 17 e il 18 febbraio.
Un classico pirandelliano non può
mancare in un teatro che si rispetti
e allora per gli amanti del genere
dal 21 al 28 ecco “Così è (se vi
pare)” per la regia di Alessandro
Averone. Un altro grande classico
della drammaturgia novecentesca
va in scena dal 24 al 26, “Un tram
che si chiama Desiderio” di Tennessee Williams, quasi a corollario
dell’Almodovar teatrale. Oltre ad
aver avuto negli anni trasposizioni
teatrali e cinematografiche eccellenti, è forse uno dei drammi più
citati nelle opere altrui e perfino
nei cartoni animati (I Simpson).
Si comincia a sentire odor di primavera anche a teatro e dal 2 al
10 marzo la scena è tutta per “La
voce umana” di Jean Cocteau: la
voce umana è quella di una donna che affida ad una telefonata
tutto il suo strazio amoroso. “Se
tu non mi amassi e fossi astuto,
il telefono diventerebbe un’arma
spaventosa: un’arma che non lascia tracce, che non fa rumore”.
[Emanuela Fippi]
Info tel. 0521 230242
[66] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
Tris di Marco Baliani al Parco
Sarà Marco Baliani il protagonista assoluto di febbraio al
Teatro delle Briciole con ben tre spettacoli capaci di emozionare, commuovere e indurre alla riflessione su tematiche
spesso trascurate. Attore, drammaturgo e regista teatrale italiano, Baliani apre la rassegna di suoi appuntamenti venerdì
10 con “Terra Promessa”, il suo nuovo spettacolo incentrato
sul racconto della pagina più dolorosa e rimossa dell’Unità d’Italia, ovvero la ribellione di uomini e donne del sud al
progetto unitario. Attraverso la storia del bandito Carmine
Crocco, emerge la metafora di un’incomprensione tra classe
dirigente e civiltà contadina e di una mancata pacificazione
della Nazione, che si tradusse in un eccidio e in un’emigrazione di massa che coinvolse milioni di uomini.
Venerdì 17 è la volta di “Ho cavalcato in groppa ad una sedia”,
rappresentazione tratta dall’omonimo libro in cui Marco Baliani ha
raccolto le esperienze e le riflessioni accumulate in vent’anni di
narrazione. L’attore racconta e legge di fiabe, miti, pitture, sculture, altri artisti o persone incontrate nel cammino, luoghi che lo
hanno toccato, visioni che lo hanno emozionato. E’ un personale
viaggio, durato vent’anni, dentro l’oralità e il racconto.
L’ultimo appuntamento è per venerdì 24 con Kohlhaas, lo
spettacolo creato nel 1989 con cui Marco Baliani tracciò uno
spartiacque nella scena teatrale italiana, dando vita al teatro di
narrazione. Solo sulla scena, seduto su una sedia, Baliani incanta
il pubblico narrando la storia realmente accaduta nella Germania del 1500, di un mercante di cavalli, vittima della corruzione
dominante della giustizia statale. La spirale di violenza generata
dal sopruso subito dal protagonista offre lo spunto per una riflessione sulla questione della giustizia e sulle conseguenze morali che la reazione dell`individuo all`ingiustizia può comportare.
[Alessandra Pradelli] Info tel. 0521 992044
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[67]
Spettacoli
TANGO
ARGENTINO
SAMBA
BRASIL
DANZE
AFRICANE
con percussioni
dal vivo
SCUOLA
di
TEATRO
PIZZICA
SALENTINA
[68] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
!"#$%&'!"()'*'
+,,-!./0-'1",'2.*'3"&45
678'9:';<'9<=
>&(5?$",@.*0"&45->0
A"#$>&A"(*?4$">/-A5$
BBB-$",@.*0"&45->0
Il Carmìn Cafè presenta
le Danze dal Mondo
Ritmi travolgenti, energia, magia: Tango
Argentino, Samba, Afro, Pizzica e Teatro
Una nuova energia dalle note
etniche batte per le strade dell’
ex Salamini: Tango Argentino,
Samba Brasil, Danze Africane
con percussioni dal vivo, Pizzica Salentina e Tarantelle e in
più Scuola di Teatro. Il Carmìn
Cafè, sede anche dell’Ass.Cult.
Mas Que Tango,è il centro dove
avviene questo incontro con le
culture e le danze del mondo. Un
incontro che si fa ancora più interessante perché gli insegnanti
sono professionisti originari dei
Paesi da cui provengono le danze. Al Carmìn Cafè inoltre vengono organizzate tutti i Sabati
serate di tango argentino con i
migliori dj. L’emozione sale con
l’ingresso in pista, dove ha inizio il gioco degli sguardi. Ci si
siede, si cambiano le scarpe e
si attende che qualche sguardo
incroci il proprio. In due righe
si delinea un mondo, quello del
Tango Argentino: fatto di un
abbraccio e della condivisione
di un’emozione. Per imparare
o approfondire la tecnica, la
magia e l’energia di questo affascinante ballo corsi serali e
alla Domenica pomeriggio per
tutti i livelli. Danilo Farias, nasce
in Brasile, in mezzo al Samba
più autentico! Ritmo energia e
divertimento al Giovedì sera! Il
Samba la forma musicale più
popolare, riconosciuto come
ballo nazionale. L’atmosfera è
festosa, i movimenti e la musica
sono molto ritmati: vivacità e vitalità sono le sue caratteristiche
essenziali. Al lunedì sera vi trasporterà nel ritmo travolgente
delle Danze Africane la ballerina
senegalese Aminata Diedhiou
accompagnata dalle percussioni dal
vivo di Diego, Papis
e tanti altri! La danza africana ha
stili diversi per ogni ricorrenza
della vita. Il continente africano,
da sempre, ha un rapporto molto stretto con musica e danza:
accompagnano la vita quotidiana, in ogni suo momento, felice
o triste che sia. Torniamo in
Italia con appuntamenti mensili
al Sabato pomeriggio di Pizzica Salentina e Tarantelle, con la
bravissima Cecilia Casiello! Ogni
tarantella ha passi e modalità
differenti strettamente legate
al ritmo e alla cultura del luogo
d’appartenenza,
accumunate
da ritmi trascinanti. A Scuola
di Teatro al Giovedì sera, per
un primo e serio approccio alla
conoscenza del teatro. Alla base
dello studio è la scoperta dei linguaggi espressivi e comunicativi, lo studio stilistico, sia poetico
che umoristico, affinato da un’
applicazione pratica e creativa.
Il regista Carlos Branca regista
di teatro, lirico e di prosa. Lavora nei principali teatri argentini
ed italiani tra cui il Teatro Regio
di Parma. Ad arricchire il percorso formativo degli ultimi anni,
il Carmìn Cafè propone il 25 e
26 Febbraio un seminario con
il famoso attore e regista Sergio
Rubini.
Info, prenotazioni e lezioni
di prova 347 9658980
[email protected]
[email protected]
www.masquetango.it
per gli appassionati del mestiere del cinema
tana dell’orso, Biblioteca civica
Un seminario di Sergio Rubini
“Ascolti d’autore” per
giovani amanti di musica
In febbraio un fine settimana intenso e
creativo che trasformerà il Carmìn Cafè, in
un set cinematografico con attori, registi
e sceneggiatori che arriveranno da tutta
l’Italia, sotto la direzione di Sergio Rubini.
La proposta del Carmìn Cafè, già Scuola
Stabile di Teatro e spazio dedicato al Tango Argentino e alle Danze del Mondo, è di
un seminario di 14 ore sviluppato su due
giorni, il 25 e 26 febbraio, con Sergio Rubini, attore e regista amato dal pubblico e
apprezzato dalla critica. Il seminario si inserisce come arricchimento di un percorso
formativo che la Scuola di Teatro offre con
i suoi corsi stabili tenuti dal regista Carlos
Branca. L’iniziativa è rivolta ad attori che
vogliano acquisire dimestichezza davanti a
una macchina da presa; sceneggiatori che
vogliano mettere alla prova l’incisività della
loro scrittura; registi che vogliano affinare
la direzione e la messa in scena.
Sergio Rubini è stato definito da Fellini “Un vero e proprio schiavo del cinema”, passato da attore a sceneggiatore, fino al ruolo di regista, con un successo che è stato
più volte glorificato dalla critica. Straordinario interprete, icona del cinema italiano,
irrinunciabile e significativo in ogni pellicola in cui ha preso parte - che siano essi
capolavori o meno - fu scoperto da Federico Fellini che, senza alcun dubbio, ci aveva
visto bene guardando a questo ragazzo pugliese.
Info [email protected] - www.masquetango.it - 347 9658980
Un legame attivo
tra giovani talenti e
mostri sacri. Un programma di incontri
che mette sul tavolo
i gusti e i modi di
ascoltare i classici
della canzone d’autore verrà offerto in otto
giovedì sul far della sera dalla Tana dell’Orso. Lo
spazio giovane della Biblioteca Civica, gestito da
Alberto Padovani per Pro.Ges, lancia una nuova
proposta nel suo ambito di promozione e valorizzazione di artistiche e produzioni artistiche
“Dop”. Un momento di ascolto di brani rivolto al
pubblico consueto della Tana sarà condotto dai
professionisti emergenti della musica.
In febbraio sono in programma due incontri: il 9,
Rocco Rosignoli proporrà “Leonard Cohen e la
trascendenza del corpo”; mentre il 23, Alberto
Padovani coinvolgerà il pubblico sulle note di
“Francesco De Gregori e altri Folkers“. Protagonista dell’appuntamento dell’8 marzo sarà
invece Vinicio Capossela interpretato da Ugo
Cattabiani. Ore 18, ingresso gratuito.
Info tel. 0521 031025
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012
[69]
Spettacoli
Pirandello a Fidenza
Il 22 febbraio Enzo Vetrano e Stefano
Randisi in “L’uomo, la bestia e la virtù”
Enzo Vetrano e Stefano Randisi sono i registi e gli
interpreti della piece portata in scena al Magnani di Fidenza il 22 febbraio alle 21. “L’Uomo, la bestia e la
virtù” di Pirandello prende spunto dalla novella “Richiamo all’obbligo” del 1906. L’uomo è il signor Paolino,
professore rispettabile, che ha una doppia vita; la virtù,
la Signora Perella, sua amante; e la bestia, il marito,
capitano di marina che torna raramente a casa. La tresca potrebbe continuare a lungo e senza intoppi, ma
un incidente, un’inattesa quanto inopportuna gravidanza, minaccia di sconvolgere quest’ordine e costringe
il professore a cercare una soluzione ad ogni costo.
Nell’unica notte che il Capitano trascorrerà a casa, tra
un porto e l’altro, dovrà assolutamente ottemperare agli obblighi coniugali, e rendere
così apparentemente legittimo il frutto dell’amore proibito. «Nella nostra visione - dichiarano i protagonisti - lo spettacolo è tutto come contenuto in un grande armadio che
immaginiamo sul fondo del teatro. A poco a poco le ante, i cassetti, le mensole di questo
armadio faranno saltar fuori le voci, i gesti, le azioni e i sentimenti dei personaggi, come
da un arsenale delle apparizioni in cui tutto è possibile». Info tel. 0524 522044
teatro del tempo - due spettacoli tra musica e parole
Zavattini e una saga famigliare
Dopo il monologo di Vittorio Franceschi tratto da
testi Cesare Zavattini, in scena al Tempo il 4 febbraio, in “Gioco di mano” (10 e 11 febbraio) il protagonista ripercorre la memoria della propria famiglia
ricostruendo una complessa trama di relazioni, fatti e
leggende. Una mitologia familiare in grado di mescolare e confondere, attraverso una narrazione comica
e visionaria, la fantasia e i sogni, con la realtà. Un
viaggio surreale tra la vita, gli amori e i miracoli di
quattro diverse generazioni. Quattro personaggi, due
morti e due vivi, legati tra loro dall’inscindibile rapporto di sangue padre-figlio. Info tel. 340 3802940
“La città di Antigone”, lezione laboratorio in Pilotta
“La città di Antigone” è il nome del laboratorio teatrale rivolto a tutte le donne “del mondo” migranti e
native, volto a dare un’opportunità per promuovere la
cultura dell’inclusione e a far riflettere sull’idea di cittadinanza e di appartenenza a una comunità, traendo
spunto dalla figura eroica di Antigone che si ribellò
alla tirannia dello zio Creonte, tiranno di Tebe. Il 25
febbraio presso i Voltoni del Guazzatoio nel Palazzo
della Pilotta, alle ore 15.30, si terrà una lezione preparatoria aperta, nata dall’idea della regista Andreina
Garella e che le associazioni Vagamonde e Festina
Lente Teatro stanno realizzando. Il laboratorio teatrale propone una riflessione sulle parole giustizia, amore, coraggio, ribellione, accoglienza. Partendo da queste è stata stilata
una lista di domande che sono state rivolte a circa quaranta donne di Parma. «Questo
progetto – spiega la regista – è partito dalla necessità di riflettere sul significato della parola cittadinanza, andando al di là del paese di origine: si è cittadini del luogo che si abita.
L’obiettivo è quello di dare voce a tutte le donne della città, sia straniere che italiane, che
lavorano tantissimo, si impegnano, ma restano nell’ombra». Le loro risposte diventeranno
testo e tessitura dello spettacolo, esito finale del laboratorio perchè «il teatro è il luogo
per eccellenza in cui vengono accolte le differenze». [A.P.] Info tel. 333 6164577
[70] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
La trilogia di Emma
A Roccabianca è attesa la pluripremiata
Dante. A Ragazzola, Oreglio on stage
Martedì 21 febbraio il Treatro Arena del Sole alza il
sipario su una delle autrici più interessanti della scena
contemporanea, Emma Dante. In questa occasione porterà in scena tre spettacoli autonomi ma indissolubilmente legati dallo stesso tema della marginalità. “Acquasanta”, “Il castello della Zisa” e “Ballarini” sono la
sua ennesima grande prova. Anche in questo caso trae
ispirazione dal mondo degli ultimi, fra malattia e abbandono, vecchiaia e solitudine. Nel 2010 Emma Dante
è stata insignita del Premio Sinopoli per la cultura, un
riconoscimento che attesta la qualità del suo intenso
e colto lavoro di ricerca. Si è aggiudicata inoltre due
Premi Ubu, il Premio Gassman, il Premio Donnadiscena,
il Golden Graal, e il Premio Vittorini, un carnet di tributi al suo talento.
Sabato 11 a Ragazzola il comico Flavio Oreglio si esibirà nello spettacolo “Sulle spalle
dei giganti“, racconto della grande avventura del libero pensiero. Con la complicità del
ricordo, ripercorre i momenti più significativi vissuti a scuola da ragazzo e si interroga
sulle contraddizioni della nostra società. Nascono tante domande le cui risposte delineano una storia curiosa, divertente, poetica. Info tel. 339 5612798
palacassa, fiere di parma - sabato 10 marzo ore 21
Aspettando il matador Maurizio Crozza
Sono in vendita i biglietti per assistere allo spettacolo di Maurizio Crozza, il matador che imperversa
in tv e non solo. Il noto comico, infatti, ama anche
esibirsi a diretto contatto con il suo pubblico, come
farà il prossimo sabato 10 marzo al Palacassa delle Fiere di Parma. Lo show si intitola “Giro d’Italialand“; al suo fianco ci saranno Andrea Zalone e il
musicista Silvano Belfiore. «Potrete ammirare i beniamini di Italialand: da Marchionne a Montezemolo, da Bersani a Napolitano. Da Monti a Ghedinello.
Da Vasco a Zichichi...»
Info e biglietti tel. 0521 706214 / 993628
Langhirano, una
stagione per tutti
Sulla guida Parma Teatro
tutti gli spettacoli
Dal teatro di narrazione, agli spettacoli
pensati per i bambini, fino alle opere di riflessione storica. È ricchissima e variegata
la stagione teatrale “Langhirano va a teatro” rivolta ad adulti, famiglie e bambini.
Quest’anno la rassegna è stata affidata per
la maggior parte delle pièce al Teatro del
Cerchio con la direzione artistica di Mario
Mascitelli. il 4 febbraio alle 20,45 è in programma “La stanza della follia” (da Enrico
IV di Pirandello). Il 25 febbraio saliranno
sul palco giocolieri, clown e artisti del circo
nell’affascinante “Stage Trap: intrappolato
sul palcoscenico”, lo spettacolo di clownerie con Ian Algie e realizzato dal Cirque du
Soleil. Info [email protected]
tel. 349 5740360
è in distribuzione
presso tutti i teatri
della città e nei Mese
Point, nonchè nelle
biblioteche e nei cimena d’essai, la guida Parma Teatro (ed.
Edicta) completa di
tutti i cartelloni messi
a punto dalle realtà
territoriali che fanno cultura teatrale, dalla
prosa alla musica, dal classico al contemporaneo, dal teatro ragazzi agli incontri di
approfondimento, alla sperimentazione.
Un utile compendio per gli appasionati e
per chiunque sia interessato a scoprire la
bellezza e la varietà dell’offerta.
CAVA DI ARENARIA
ESTRAZIONE E
LAVORAZIONE PIETRE
DA COSTRUZIONE
LA PIETRA DI CASSIO
di Giulia Magnani
lacalità Scanzo - 43040 Cassio di Terenzo (PR)
tel. 335 5286097 - e-mail: [email protected]
www.lapietradicassio.it
IL MESE MAGAZINE febbraio 2012 [71]
Spettacoli
[72] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
Natura immortalata
Presso la Galleria Les Enfants Du Paradis, dal
3 marzo in mostra le opere di Paolo Pasini
Inagurerà sabato 3 marzo la mostra “Naturalia”, progetto fotografico di Paolo Pasini, presso
la Galleria d’arte Les Enfants Du Paradis di borgo
del Correggio, situata alle spalle del Duomo e del
Monastero di S. Giovanni.
«Quale posto poteva essere la sede più appropriata per esporre queste immagini, - spiega
l’autore della mostra - se non il Chiostro del Convento di San Giovanni Evangelista, dove la storica
Spezieria di San Giovanni Evangelista di Parma è
ancora oggi la testimone della attività farmaceutica svolta dagli speziali e dai monaci benedettini? In questa antica farmacia si può respirare
l’atmosfera in cui pazienti e sapienti mani di monaci eseguivano preparati galenici, e
catalogavano minutamente in erbari ogni vita vegetale del creato, nell’esaltazione e nella
contemplazione del Divino manifestato.»
Com’è nata l’ispirazione per la mostra fotografica “Naturalia”? L’ispirazione per la serie di
fotografie dal titolo “Naturalia” è nata in modo inusuale. «Ho un amico medico, che da anni
ha la passione per la fotografia naturalistica. Nel 2010, un poco per scherzo e un poco per
gioco, decisi di avvicinarmi a quei fantastici soggetti che sono i fiori, affascinato dalle loro
peculiari forme e colori. Scelsi di fotografare quelli che sarei riuscito a trovare per lo più per
strada o nei giardini delle vie della nostra città. Così, pazientemente, ha preso forma questa
singolare collezione di “cose naturali”: anche i fiori apparentemente più banali che crediamo
di conoscere e di possedere idealmente, se osservati con occhio attento e scrupoloso rivelano particolari sorprendenti. Alla fine mi sono trovato fra le mani un lavoro che può essere
definito quasi un moderno “erbario”: Naturalia».
Da cosa nasce la passione per la fotografia e quanto tempo vi dedica? «A 10 anni, era il
Natale del 1968, i miei genitori mi regalarono un gioco che avrebbe lasciato un segno profondissimo nel mio animo: “Il piccolo laboratorio fotografico”. Così sono entrato nel mondo
della fotografia, come un fotoamatore affamato di catturare tutto ciò che lo colpiva in un
qualche modo nel mondo circostante. Ancora oggi, non passa settimana che non mi dedichi
alla fotografia, o per continuare lo svolgimento di una tematica scelta da qualche tempo o per
buttarmi anima e corpo in una nuova ricerca figurativa. Ricerca e sperimentazione per trovare
sempre nuove soluzioni espressive, supportate da una buona dose di capacità introspettiva
ed una una solida base di tecnica specifica: questo è il motore che spinge a creare lavori
densi di riflessioni intimistiche». [Alessandra Pradelli]
I film? Meglio in v.o.
“Rewind” all’Edison
Al cine D’Azeglio prosegue la fortunata
rassegna “The Original Ones”, organizzata
in collaborazione con Dead Movies Society.
Il 7, “Moneyball” del regista Bennet Miller,
storia sul mondo del baseball con Brad
Pitt candidato all’Oscar; il 14 “Les Emotifs
Anonymes” diretto da Jean-Pierre Améris,
racconta di Jean-René, direttore di una fabbrica di cioccolato e Angélique, cioccolataia
di gran talento, due persone molto timide
che si innamorano perdutamente l’uno
dell’altro; il 21 è la volta di “Tinker Taylor
Soldier Spy”, thriller drammatico diretto da
Tomas Alfredson ambientato ai tempi della Guerra Fredda; il 28 War Horse, film in
costume basato sul romanzo omonimo di
Michael Morpurgo che racconta la storia del
giovane Albert, partito per le trincee della
seconda guerra mondiale per tentare di ricongiungersi con il suo cavallo. Orari 18.30
e 21.15. Info tel. 0521 281138
All’Edison il miglior cinema riveve con
il ciclo “Rewind”. Il programma proseguirà fino al 15 marzo, ogni giovedì. A febbraio si comincia con “Monsters” (il 9)
di Gareth Edwards, film di fantascienza
ambientato in Messico dove, sei anni fa,
precipitò una sonda della NASA. Il 16
è la volta di “Drive”, diretto da Nicolas
Winding Refn con Ryan Gosling nei panni
di uno stuntman del cinema che di notte
lavora come autista durante le rapine. Remake manciuriano del western di Sergio
Leone è “Il buono, il matto e il cattivo” di
Kim Jee-won (il 23) storia di inseguimenti
esagerati oltre i confini del realismo. Rientra nell’ambito dei 150 anni dell’Unità
d’Italia la pellicola del 1° marzo, “Piazza
Garibaldi” di Davide Ferrario, un road movie da Bergamo a Teano, alla ricerca del
futuro della nostra nazione. Orario 21.15.
Info tel. 0521 964803
Volpi Costruzioni s.n.c.
di Volpi Andrea e Roberto
Via Carnerini, 4 - 43100 Pilastrello Parma
Tel. 0521.642146 - Cell. 335.6342478 - Fax 0521.394308
[email protected]
P.I. e C.F. 02363890340 - Reg. Impr. n° 231871
esperienza
pluridecennale
realizzazione
nuove costruzioni
ristrutturazione
riparazioni
tetti
rifacimenti
bagni
IL MESE MAGAZINE
febbraio 2012 [73]
L’agenda di febbraio
cinema
incontri
7
martedì
sab
4
dom
5
musica
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
moneyball
cena-recital con Tito Boeri
ore 20.30 - Fuori Orario, Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
mercoledì
8
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
AIDA
Musica di Giuseppe Verdi
Direttore Antonio Fogliani
regia di Joseph Franconi Lee
Orchestra e Coro del Teatro Regio di Parma
ore 20 - Teatro Regio di Parma
Tel. 0521 039399
giovedì
9
il lied - guido savetti
Rassegna Parlare (di) Musica
Sguardi sull’Ottocento - ore18
Casa della Musica - Tel. 0521 031170
8
leonard cohen e la
trascendenza del corpo
con Rocco Rosignoli - ore 18
Ascolti d’autore, Biblioteca Civica
Tel. 0521 031025
monsters
regia Gareth Edwards - ore 21.5
Cinema Edison - Tel. 0521 964803
venerdì
10
I sing body electric
cisco
ore 22.30, Fuori Orario, Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
10
[74] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
sabato
11
AIDA
Musica di Giuseppe Verdi
Direttore Antonio Fogliani
regia di Joseph Franconi Lee
Orchestra e coro del Teatro Regio di Parma
ore 17, Teatro Regio di Parma
Tel. 0521 039399
margareth
ore 22.30, Giovane Italia - Tel. 0521 230298
schegge sparse
tributo a Luciano Ligabue
ore 22.30 - Fuori Orario, Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
GHIAIA in love
Mercatini, giochi e compilation d’amore
dalle 15,30 alle 19,30 Piazza Ghiaia
Tel. 0521 251848
l’amante
la fila (line)
di Israel Horovitz - ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
ore 22.30, Giovane Italia - Tel. 0521 230298
ven
Incontro con i docenti di ALMA
ore 17 - Ikea di Parma
www.ikeaparma.it/parma
di Israel Horovitz, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
Tutti per uno XL, ore 20.30
Auditorium Paganini - Tel. 0521 391320
9
food and art italian experience
l’amante
daniele titti
gio
sulle labbra di un altro
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
di Harold Pinter
ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242
mer
terra promessa
presentazione dedicata a Luigi Tenco
ore 22 MateriaOff - Tel. 0521 287543
ore 21.15, MateriaOff - Tel. 0521 287543
7
gioco di mano
di e con Gabriele di Luca
pianoforte Daniel de Rossi
regia di Massimiliano Setti e Gabriele di Luca
ore 21, Teatro del Tempo
Tel. 340 3802940
le riforme a costo zero
turi marionetta
mar
teatro
di e con Marco Baliani - ore 21
Teatro al Parco - Tel. 0521 992044
di Israel Horovitz, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
6
natura
(v.o. sott. ita)
regia Bennet Miller, ore 18.30 e 21.5
Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138
la fila (line)
lun
sagre/fiere
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
la fila (line)
di Israel Horovitz, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
la fila (line)
edeyen
La famiglia rumore, ore 21.15
Europa Teatri - Tel. 0521 243377
‘Na ciavèda fata bèn
ore 21, Teatro parrochiale Cardinal Ferrari
gioco di mano
di e con Gabriele di Luca
pianoforte Daniel de Rossi
regia di Massimiliano Setti e Gabriele di Luca
ore 21, Teatro del Tempo
Tel. 340 3802940
g-fast
ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543
beuti
tributo ai Creedence Clearwater Revival
ore 22.30, - Tosco, ex Salamini
IN PROVINCIA
mommy the turkish
granata socks
Match d’improvvisazione teatrale
ore 21, Auditorium Pasolini
Monticelli Terme - Tel. 0521 687711
a san valentino
innamorati dell’arte
ore 19 - visita della Reggia con aperitivo
Reggia di Colorno - Tel. 0521 313790
L’agenda di gennaio
4a edizione
17/18/19 febbraio 2012
ore 10-20 piazza Garibaldi, Parma
Festival del cacao con i Maestri Cioccolatieri
Tre giorni di esposizioni, degustazioni, laboratori,
esperimenti e giochi a base di cioccolato
Per info
tel. 0521 227211
In collaborazione con
Con il patrocinio di
Con il supporto di
Con il contributo di
IL MESE MAGAZINE gennaio 2012
[75]
L’agenda di febbraio
cinema
incontri
musica
sulle spalle dei giganti
sab
11
di e con Flavio Oreglio, ore 21,15
Teatro di Ragazzola
Tel. 339 5612798
san valentino in castello
cena in castello e visita guidata
ore 20.30, Rocca Sanvitale di Fontanellato
Tel. 0521 829055
Due ciaspolate nella foresta…
per libere menti
ciaspolata al tramonto con cena e spettacolo
Rifugio Lagdei - Tel. 347 5267602
dom
12
lun
13
domenica
12
ensemble di fiati dell’orchestra
regionale dell’emilia romagna
mer
15
gio
16
[76] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
la fila (line)
di Israel Horovitz, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
i concerti casa della musica
Silvia Chiesa violoncello
Corrado Giuffredi Clarinetto
Maurizio Baglini Pianoforte
musiche di Debussy e Faurè
ore 20.30, Casa della Musica
Tel. 0521 031170
martedì
14
les Emotifs Anonymes
l’amante
di Harold Pinter, ore 16
Teatro Due - Tel. 0521 230242
tutto su mia madre
(v.o. sott. ita.)
regia Jean Pierre Ameris - ore 18.30 e 21.15
Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138
san valentino in ikea
Cena romantica - ore 20 Ikea di Parma
www.ikeaparma.it/parma
mercoledì
15
maddalena rostagno
la (s) fortuna di ganda
cena ore 20
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
sentieri di fiaba
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
IN PROVINCIA
il gioco di adamo
storie di streghe, vampiri e lupi mannari
ore 21.15 - MateriaOff
Tel. 0521 287543
spettacolo per bambini dai 5 anni
ore 16.30 Teatro al Parco
Tel. 0521 992044
teatro per ragazzi dai 5 anni in su
ore 16.30 Teatro Europa - Tel. 0521 243377
teatro ragazzi, Teatro alla Corte, Giarola
ore 16 - Tel. 346 6716151
a san valentino innamorati
dell’arte
l’amante
fantasmi nella notte
giovedì
16
la musica da camera
quirino principe
visita guidata alla Reggia e nel giardino
mattino ore 10 e 11,
pomeriggio ore 15, 16 e 17
Reggia di Colorno - Tel. 0521 313790
Rassegna Parlare (di) Musica
ore 18 - Casa della Musica
Tel. 0521 031170
domenica golosa
il gusto del cammino
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
ore 15.30, Rossa Sanvitale di Fontanellato
degustazione in Rocca
Tel. 0521 829055
carnevale!
Centro storico di Fornovo
www.comune.fornovo-di-taro.pr.it
visita guidata animata
ore 16 - Rocca Sanvitale, Sala Baganza
Tel. 0521 331343
17
13
GHIAIA in love
Mercatini, giochi e compilation d’amore
dalle 15,30 alle 19,30 Piazza Ghiaia
Tel. 0521 251848
la rocca innamorata
ven
lunedì
teatro
di Samuel Adamson, basato sul film di Pedro
Almodovar - ore 20 Teatro Due
Tel. 0521 230242
la fila (line)
14
natura
L.W. Beethoven - Sonata in La maggiore op.47;
J. Brahms - Sonata in La maggiore n.2 op.100;
P. De Serasate - Zigeunerwelsen
Aperitivo alla Casa della Musica
ore 11, Sala dei Concerti
Tel. 0521 031170
di Israel Horovitz, ore 16
Teatro Due - Tel. 0521 230242
mar
sagre/fiere
mercatino dell’antiquariato
tutto il giorno, Salsomaggiore
www.portalesalsomaggiore.it
Due ciaspolate nella foresta
escursione con le ciaspole
Rifugio Lagdei
Tel. 347 5267602
l’amante
drive
regia Nicolas Winding Refn - ore 21.5
Cinema Edison - Tel. 0521 964803
venerdì
17
roman brogli e mario brunello
ore 20.30 concerto
VI edizione Nuove Atmosfere
Filarmonica Arturo Toscanini
Auditorium Paganini
Tosco, ex Salamini - Tel. 0521 039002
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
duel. OPUS2
ore 21, Teatro Due
Tel. 0521 230242
ho cavalcato in groppa
ad una sedia
di e con Marco Baliani, ore 21
Teatro al Parco - Tel. 0521 992044
lilya zilberstein
pianoforte
musiche di Brahms, Musorgskij
ore 20.30 Teatro Regio di Parma
Tel. 0521 039399
sea + air
ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543
i bambini e i media
Dibattito - ore 17 Ikea di Parma
www.ikeaparma.it/parma
IN PROVINCIA
daniele silvestri
ore 22.30 - Fuori Orario,
Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
sabato
18
nicolò carnesi
ore 22.30 - Circolo Giovane Italia
Tel. 0521 230298
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
duel. OPUS2
ore 21, Teatro Due - Tel. 0521 230242
La spremuta - rosarno, migranti,
‘ndrangheta
di e con Beppe Casales
ore 21 Teatro del Cerchio
Tel. 335 490376
mezzala
ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543
frollo
spettacolo per bambini dai 6 anni
ore 21 - Teatro al Parco
Tel. 0521 992044
IN PROVINCIA
brava!
commedia musicale con Anna Mazzamauro
ore 21 Teatro Verdi, Busseto
Tel. 0524 92487
zimbaria + nidi d’arac
ore 22.30 concerto
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
green piss - mosquitos
molestos
Match d’improvvisazione teatrale
ore 21 Auditorium Pasolini
Monticelli Terme - Tel. 0521 687711
domenica
19
tutte le avventure di un
interprete del novecento
Rassegna Il Secolo Lungo
Casa della Musica
ore 11, Camera di San Paolo
Tel. 0521 031170
aperitivo letterario
presentazione de La patria tra le nuvole
ore 18.30 , MateriaOff - Tel. 0521 287543
pensiero, parole e musica di
fabrizio de andré
ore 21.15, MateriaOff - Tel. 0521 287543
si chiama francesca questo
romanzo
di Luigi Pirandello, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
di H. M. Enzensberger
condotto da Gigi Tapella, ore 21.15
Teatro Europa - tel. 0521 243377
l’elefantino
spettacolo per bambini dai 3 anni
ore 16.30 - Teatro al Parco
Tel. 0521 992044
IN PROVINCIA
carnevale dei bambini
ore 14.30, Piazza Repubblica di Collecchio
www.comune.collecchio.pr.it
mercato della terra
mercato alimentare di produttori locali
8-14, Piazza Garibaldi di Colorno
www.turismo.comune.colorno.pr.it
mercatino dell’antiquariato
Centro storico di Fontanellato
Tel. 0521 823233
alla scoperta del Lupo
ciaspolata con guide, a seguire pranzo
ore 9,30 - Rifugio Lagdei
Tel. 0521 889353 - 333 2443053
trilogia degli occhiali
regia di Emma Dante, ore 21,15
Arena del Sole, Roccabianca
Tel. 339 5612798
martedì
21
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
così è (se vi pare)
di Luigi Pirandello, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
tinker tailor soldier spy
(v.o. sott. ita.)
regia Tomas Alfredson - ore 18.30 e 21.15
Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138
M’illumino di meno
Alice nel paese delle meraviglie.
musical
ore 20, Piazza Gramsci Sala Baganza
Tel. 0521 331343
cena a lume di candela
ore 19,30 - Rifugio Lagdei
Tel. 0521 889353 - 333 2443053
ore 21, Teatro Nuovo di Salsomaggiore
Tel. 338 8581343
borgo mascherato
con Michele Pertusi, Dimitra Theodossiou,
Francesco Montresor e Romoldo Tisano
ore 21 Teatro Magnani di Fidenza
Tel. 0524 522044
gran voci in libertà
18
l’amante
la fine del titanic
di Harold Pinter, ore 16
Teatro Due - Tel. 0521 230242
sab
con Paolo Nori e Carlo Boccadoro
cena ore 20, Fuori Orario, Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
alla scoperta del Lupo
ore 14.30, Piazza Garibaldi, Fidenza
sfilata con premiazione
[email protected]
22
l’amante
IN PROVINCIA
sfilata e falò di carnevale
presentazione sul Lupo
ore 16,30 - Rifugio Lagdei
Tel. 0521 889353 - 333 2443053
mercoledì
così è (se vi pare)
IN PROVINCIA
l’uomo, la bestia e la virtù
dom
19
di Luigi Pirandello
con Enzo Vetrano e Stefano Randisi
ore 21, Teatro Magnani di Fidenza
Tel. 0524 522044
giovedì
23
la musica a programma - claudio
toscani
Rassegna Sguardi sull’Ottocento
ore 18, Casa della Musica
Tel. 0521 031170
lun
20
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
così è (se vi pare)
di Luigi Pirandello
ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242
francesco de gregori e altri
folkers
mar
21
con Alberto Padovani
ore 18 Ascolti d’autore, Tana dell’Orso
Biblioteca Civica
Tel. 0521 031025
il buono, il matto e il cattivo
regia Kim Jee-won - ore 21.5
Cinema Edison
Tel. 0521 964803
IN PROVINCIA
alfonsina y el mar
mer
22
storia di Tango e passioni
con Amanda Sandrelli
ore 20.45, Teatro Vittoria di Viadana
Tel. 0375 782191
venerdì
24
carlos izcaray
massimo mercelli
ore 20.30 - Nuove Atmosfere
Filarmonica Arturo Toscanini
Auditorium Paganini
Tel. 0521 039002
gio
23
I sing the body electric
ore 22.30 - Circolo Giovane Italia
Tel. 0521 230298
l’amante
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
così è (se vi pare)
di Luigi Pirandello, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
ven
24
L’agenda di febbraio
cinema
incontri
musica
un tram che si chiama desiderio
sab
25
di Tennessee Williams
ore 21 Teatro Due - Tel. 0521 230242
Kohlhaas
tratto da Michael Kohlhaas
di Heinrich von Kleist
di e con Marco Baliani, ore 21
Teatro Al Parco - Tel. 0521 922044
two moons
ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543
lezione di inglese gratuita
dom
26
ore 17 - Ikea di Parma
www.ikeaparma.it/parma
IN PROVINCIA
disco inferno
ore 22.30 - Fuori Orario, Taneto di Gattatico
Tel. 0522 671970
sabato
25
carlos izcaray
lun
27
Tutti per uno XL ore 20.30,
Auditorium Paganini - Tel. 0521 391320
home
ore 22.30, Circolo Giovane Italia
Tel. 0521 230298
cristina d’avena & gem boy
ore 22.30, Fuori Orario
Taneto di Gattatico - Tel. 0522 671970
sagre/fiere
natura
domenica
teatro
26
quartetto della filarmonica
Arturo toscanini
Musiche di Franz J. Haydn, F. Mendellssohn/
Bartholdy - ore 11
Casa della Musica - Tel. 0521 031170
l’amante
di Harold Pinter, ore 16
Teatro Due - Tel. 0521 230242
così è (se vi pare)
di Luigi Pirandello, ore 16
Teatro Due - Tel. 0521 230242
un tram che si chiama desiderio
di Tennessee Williams, ore 16
Teatro Due - Tel. 0521 230242
diversi poetici
poesie dialettali italiane, ore 22
MateriaOff - Tel. 0521 287543
il lupo e la capra
spettacolo per bambini dai 3 anni
ore 16.30 Teatro al Parco
Tel. 0521 992044
IN PROVINCIA
Ponte dei sapori
Mercato dei proddotti tipici e cena
dalle 10, Trecasali - Tel. 331 3451436
l’amante
mar
28
di Harold Pinter, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
così è (se vi pare)
di Luigi Pirandello, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
un tram che si chiama desiderio
di Tennessee Williams, ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
la città di antigone
mer
29
Vagamonde e Festina Lente
Lezione Laboratorio
Voltoni del Guazzatoio, Pilotta, ore 15,30
lacittadiantigone.blogspot.com
ludico amor
con Aldo Cero, Patrizia Dall’Argine, Francesca
Ghitti e Pasolini Porta, ore 21.15
Teatro Europa - Tel. 0521 243377
hypnos and the raven
ore 22, MateriaOff - Tel. 0521 287543
gio
1
IN PROVINCIA
finale
Match d’improvvisazione teatrale
ore 21 Auditorium Pasolini
Monticelli Terme - Tel. 0521 687711
la cena (l’ultima)
Di e con B. Bonzani, C. Ferrari, F. Tragni
ore 21,15 - Teatro Comunale
Fontanellato - Tel. 327 40289399
ven
2
Stage trap
Spettacolo di clownerie ore 20,45
Teatro Aurora, Langhirano
Tel. 0521 351352
Ponte dei sapori
Mercato dei proddotti tipici e cena
dalle 10, Trecasali - Tel. 331 3451436
[78] febbraio 2012 IL MESE MAGAZINE
Il bell’addormentato
nel bosco
Ciaspolata da Bosco di Corniglio a Lagdei
ore 9,30 - Bosco di Corniglio
albergo Ghirardini - Tel. 349 3251489
lunedì
27
i solisti dell’orchestra del
teatro regio di parma
ore 20.30 concerto
Teatro Regio - Tel. 0521 039399
i concerti casa della musica
Philippe Graffin violino
Claire Desert pianoforte
musiche di Debussy, Ravel, Grieg e Enescu
ore 20.30, Casa della Musica
Tel. 0521 031170
martedì
28
così è (se vi pare)
di Luigi Pirandello - ore 21
Teatro Due - Tel. 0521 230242
war horse
(v.o.) regia di Steven Spielberg
ore 18.30 e 21.15
Cinema d’Azeglio - Tel. 0521 281138
mercoleì
29
ilaria cucchi, maurizio cartolano
e altri ospiti
ore 20.30 cena - Fuori Orario, Taneto di
Gattatico - Tel. 0522 671970
filippo de marchi
ore 21.15, MateriaOff - Tel. 0521 287543
SONO APE RTE LE ISCRIZIONI DEI CORSI:
NUOTO ADULTI E BIMBI
NELLE PISCINE : Viale Piacenza, Via Zarotto e Corazza
CORSI DI NUOTO ANCHE ALLA MATTINA
ACQUA GYM
NELLE PISCINE:
Viale Piacenza, Via Zarotto
Informazioni e iscrizioni: CSI p.le Matteotti 9 PARMA
tel 0521.289870 / 0521.281226
I CORSI
ACQUA GYM con idromassaggio
nella nuova piscina termale di Monticelli Terme
NUOTARE A PARMA
corsi di nuoto adulti - bambini e corsi di Acqua Gym
HIP HOP per ragazzi e ragazze
ci si può scatenare
ginnastica & stretching per adulti
muoversi in compagnia
CORSI DI DANZA MODERNA . . e non solo . .
Benessere divertimento creatività ... per piacersi per piacere, comunicare
DANZA CON STELLA
presso la palestra di Corcagnano
CSI PARMA - Piazzale Matteotti, 9 43125 PARMA
Telefono 0521/281226 -289870 - Fax 0521/236626 - www.csiparma.it