Il Dolore: parte 4
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Il Dolore: parte 4
Dolore Voltri 4 DOLORE NEUROPATICO Dolore Neuropatico DOLORE NEUROPATICO – Il dolore neuropatico deve essere considerato una malattia, non un sintomo – E’ quasi sempre necessaria una polifarmacoterapia condotta con razionalità: un combinazione di farmaci ad azione centrale e periferica può ottenere i migliori risultati. – Gli obiettivi del trattamento devono comprendere: • Un buon compromesso tra efficacia, sicurezza e tollerabilità • La riduzione del dolore di base e del dolore episodico intenso. • Un miglioramento funzionale e della qualità di vita – Nuovi farmaci e nuove strategie di utilizzo di farmaci noti possono offrire migliori prospettive al trattamento DOLORE NEUROPATICO ‐ Dati epidemiologici ‐ TIPOLOGIA PREVALENZA/INCIDENZA Tutti i tipi di dolore neuropatico 1 – 3 % della popolazione generale Neuropatia diabetica periferica Il 16‐26% dei diabetici presenta dolore cronico neuropatico Neuropatia post erpetica 20% ( 10‐50%) dei pazienti con HZ. L’incidenza aumenta con l’età Gilron et al., CMAJ, 2006, Gnann, NEJM, 2002, Jensen et al., Diab. Vasc. Dis. Res, 2006 Treatment recommendations for peripheral neuropathic pain adapted from recent guidelines and algorithms Freynhagen R : BMJ 2009;339:b3002 Treatment recommendations for central neuropathic pain adapted from current evidence based literature Freynhagen R : BMJ 2009;339:b3002 Antidepressant dosing for pain Antidepressan t Dose range Injectabl Comments e Sedation and hypotension are common; effective for insomnia Amitriptyline 10-150 mg ( Laroxyl cp 10‐25 mg, gtt) Yes Imipramine ( Tofranil cp 10,25 mg) Yes Sedating No Sedating, but less so than amitriptyline 10-200 mg Nortriptyline ( Noritren cp 10‐25 mg) 10-100 1. 2. mg patient responses are variable and often idiosyncratic lack of complete relief should not be interpreted as treatment failure UpToDate® www.uptodate.com Anticonvulsant dosing for pain Dose range Dosing interval 300-3,600 mg/day 100-1,600 mg/day At bedtime to four times daily Twice a day to four times daily Lamotrigine 150-500 mg/day Twice daily Phenytoin 100-300 mg/day Daily Topiramate 25-400mg /day Twice daily 150-3,000 mg/day Three times daily Clonazepam 1-10 mg/day Twice daily Oxcarbazepine 300-2,400 mg/day Twice daily 100-400 mg/day Twice daily (daily) Gabapentin Carbamazepi ne Valproate Zonisamide UpToDate® www.uptodate.com Farrar, JT, Oncology 2001;1:45 513. Anticonvulsant dosing for pain Gabapentin : Neurontin cp 100,300,400 mg Carbamezapina:Tegretol cp 200, 400 mg Lamotrigina : Lamictal cp 5,25,50,100,200 mg Fentoina: Dintoina cp 100 mg Topiramide: Topamax cp 25,50,100,200 mg Valproato: Depakin bust 100,250,500,1000 mg, cp 300,500 mg • Clonazepam : Rivotril cp 0.5,2 mg, gtt • Oxcarbazepina : Tolep cp 300,600 mg • Zonisamide : Zonegran cp 25,50,100 mg • • • • • • Carbamazepine ( Tegretol 200 -400mg) Gabapentin ( Neurontin 100,300,400 mg) • 100 mg twice daily the dose is • • escalated until pain is relieved, toxicity occurs, or the safe serum concentration (12 µg/mL) is exceeded. sedation, vertigo, ataxia, hyponatremia, nausea, and cutaneous reactions should have their complete blood counts and serum aminotransferases monitored • • few side effects and no apparent drug interactions (serum concentrations do not to be monitored) 300 mg at bedtime, 3600 mg per day Pregabalin ( Lyrica 25,50,75,100, 150,300 mg) • Indicazione e Dosaggio –Dolore neuropatico periferico e centrale negli adulti –Iniziare con 150 mg/die, aumentare a 300 mg/die dopo 3-7 giorni secondo although the activity of anticonvulsants is generally limited, individual patients may respond dramatically risposta e tollerabilità osservata nel paziente, aumentabile a 600 mg dopo ulteriori 7 giorni Common side effects of first line drugs for neuropathic pain • Tricyclic antidepressants (amitriptyline, nortriptyline, desipramine – – – – – – – • Drowsiness Confusion Dry mouth Orthostatic hypotension Weight gain Urinary retention Screening electrocardiography is recommended before beginning treatment in patients over 40 years α2-δ anticonvulsants (gabapentin and pregabalin) – Drowsiness – Dizziness, cognitive or gait impairment – Peripheral oedema • Serotonin and norepinephrine reuptake inhibitors (duloxetine, venlafaxine) – – – – • Nausea Dizziness Dry mouth Sexual dysfunction Topical 5% lidocaine patch – Mild skin reactions (such as redness or swelling under patch, erythema) Freynhagen R : BMJ 2009;339:b3002 DOLORE NEUROPATICO DOLORE NEUROPATICO DOLORE NEUROPATICO :non tutti la pensano allo stesso modo….. DOLORE NEUROPATICO Break -Through Pain Breakthrough Cancer Pain (BTcP) e strategie di trattamento Breakthrough pain: definizione aumento transitorio dell’intensità del dolore in pazienti con un dolore di base ben controllato dalla terapia analgesica somministrata ad orari fissi Breakthrough pain definito anche Dolore transitorio Dolore episodico (EAPC Cancer 2002) Dolore intercorrente “Flare-up” (esplosione, vampata) di dolore DOLORE EPISODICO INTENSO (D.E.I.) Dolore oncologico: incidenza Dolore persistente in pazienti oncologici • malattia iniziale: 30-40%1 • malattia avanzata: 70-90%1 Breakthrough cancer pain • 50 al 90% in relazione allo stadio della neoplasia Definizione variabile, diagnosi per difetto 1‐ Foley, K.M. Acute and chronic cancer pain syndrome. Doyle, D et Al Oxford texbook of Palliative Medecine 3rd ed Oxford university press Oxford 298‐316 One of 4 Americans report some types of persistent pain and of those report pain, 42% say it has lasted longer than one year In a survey of 228 patients with diverse types of noncancer chronic pain, 74% experienced severe‐to‐excruciating BTP. Of 43 hospice patients with noncancer terminal disease who reported pain 63% also experienced BPT. Componenti del dolore oncologico Dolore di base o persistente Dolore continuo che dura 12 h/die ed è gestito con i farmaci ATC (Around‐The‐Clock), ma a tempi prefissati durante la giornata BreakThrough Cancer Pain (BTcP) Esacerbazione transitoria del dolore, avvertita dal paziente oncologico il cui dolore di base è relativamente stabile ed adeguatamente controllato Portenoy RK, et al. Oxford Textbook of Palliative Medicine (3rd ed). Oxford: Oxford University Press; 2004:438‐58 Bennett D, et al. Pharmacy & Therapeutics. 2005;30:354‐61. Etiology Sottotipi di BTP Meccanismi di produzione del BTP La forma più comune di BTP è il dolore incidente dovuto al movimento causato da metastasi ossee Nel caso di un dolore spontaneo o non volontario il farmaco va prescritto all’inizio dell’episodio Nel caso di un dolore prevedibile o procedurale il farmaco potrebbe essere somministrato già prima che l’evento previsto si verifichi Association for Palliative Medicine (APM) Linee-guida per la gestione del BTcP I pazienti oncologici devono essere valutati per la presenza di BTcP Nei pazienti con BTcP, questo dolore deve periodicamente ri-valutato in maniera specifica essere valutato e La gestione del BTcP deve essere personalizzata Vanno considerati il trattamento della causa sottostante il dolore e il trattamento dei fattori precipitanti Va presa in considerazione la variazione del regime analgesico per il dolore di base (ATC) Gli oppioidi sono “il farmaco rescue” di scelta nella gestione del BTcP La posologia dell’oppioide “rescue” va stabilita mediante titolazione individuale Nella gestione del BTcP possono essere utili metodi non-farmacologici, analgesici non-oppioidi e tecniche di intervento Davies et al. Eur J Pain 2008; doi: 10.1016/j.ejpain.2008.06.014 Caratteristiche del BTcP Quadro temporale Episodi (mediana) – 4/die (range 1-6/die) Comparsa del picco – da 3 minuti (43% di 53 pazienti) a 5 minuti Durata mediana – 30 minuti (range 1-240 min) Intensità Lieve ‐ 16% (n= 58) Moderata ‐ 46% (n=167) Severa ‐ 36% (n= 128) Atroce ‐ 2% (n= 8) Valutazione del BTcP Obiettivi Determinare l’eziologia del dolore (ad es. correlato o meno alla neoplasia) Determinare la fisiopatologia del dolore (ad es. nocicettivo, neuropatico, misto) Determinare i fattori correlati al dolore che possono indicare/controindicare una particolare forma di trattamento Determinare i fattori correlati al paziente che possono indicare/ controindicare una particolare forma di trattamento Valutazione del BTcP Valutazione1 Storia del dolore – – – – – – – – – – Frequenza Sede Durata Severità/intensità Fattori che lo alleviano Fattori precipitanti Irradiazione Caratteristiche/qualità Fattori che lo aggravano Sintomi fisici associati Ri-valutazione2 Valutare se il BTcP è cambiato Valutare l’efficacia dei farmaci (inclusi quelli ATC) Valutare la tollerabilità dei farmaci 1Foley K.M. In: Oxford Textbook of Palliative Medicine (3rd ed). 2004. Oxford University Press, Oxford, 298‐316 2Davies A. In: The Effective Management of Cancer Pain (2nd ed). 2002. Aesculapius Medical Press, London, 23‐8 1° passo: Trattamento del dolore persistente Farmaco ATC BreakThrough Cancer Pain (BTcP) “Around the clock” (ATC) Farmaco ATC (Around‐The‐Clock) Bennett et al. Pharm Ther 2005;25:354‐61 2° passo: Trattamento mirato del BTcP Farmaco ideale per il BTcP Farmaco ATC o Temp Bennett et al. Pharm Ther 2005;25:354‐61 Portenoy et al. Pain 1990;41:273‐81 BTcP: Opzioni di trattamento • Aumentare la posologia del farmaco ATC • Aggiungere un altro trattamento al bisogno – Oppioidi – Non-oppioidi Per la gestione del breakthrough pain si usano formulazioni ad effetto rapido, di breve durata e facile somministrazione Se la “rescue medication” dose sono più di 4 la dose giornaliera deve essere ricalcolata Diabete, dolore e scompenso cardico in Medicina Interna: up to date tra clinica e assistenza. Come prevenirlo: il breakthrough pain. Savona, 31 Marzo 2012 Terapia del BTP Una dose extra, al bisogno di oppioidi a breve rilascio è il mezzo più comune per controllare l’insorgenza del BTP Le dosi extra possono essere usate anche prima dell’evento prevedibile, come l’esecuzione di movimenti Opioids is gold therapy for the management of BTP La morfina non è il trattamento appropriato per il BTcP European Association for Palliative Care, 2002 • “Il tempo per l’azione di picco degli oppioidi somministrati per via orale è di circa 60 minuti e non è adatto per dolori con inizio e durata brevi” Association for Palliative Medicine (Gran Bretagna e Irlanda), 2008 • “In altri termini, gli oppioidi orali non sono il farmaco rescue ottimale per la maggior parte degli episodi di BTcP” Mercadante et al. Cancer 2002;94:832‐39 Davies et al. Eur J Pain 2008; doi: 10.1016/j.ejpain.2008.06.014 Terapia ideale del BTP Oppioidi giusti • • • • • Insorgenza rapida Giusto dosaggio Breve durata d’azione Effetti collaterali minimi Non - invasiva, di facile uso Rapporto Costo - efficacia Portenoy RK, Hagen NA. Pain. 1990;41:273‐281. Zeppetella G. J Pain Symptom Manage 2008; 35: 563‐67 BTcP: Opzioni di trattamento Oppioidi: LAO, SAO o ROO?? • Obiettivi – Buona efficacia – per coprire un’intensità del dolore da moderata a severa – Inizio d’azione rapido, paragonabile a quella del BTcP – Breve durata dell’effetto Aumentare l’oppioide a lunga durata di azione (LAO) • Di fine dosaggio SI • BTcP1 NO aumentano il rischio di accumulo Aggiungere un oppioide a breve durata di azione (SAO) • Gli oppioidi tradizionali a rilascio non‐ modificato (SAO o IR) richiedono 30‐60 minuti per agire e durano 3‐6 ore • Esistono 2 oppioidi a rapida azione (ROO), l’OTFC e l’FBT* *A settembre 2008, soltanto due trattamenti hanno l’indicazione per il BTcP IR = rilascio immediato (Immediate Release); OTFC = fentanil citrato transmucosale orale (Oral Transmucosal Fentanyl Citrate); FBT = Compresse boccali di fentanil (Fentanyl Buccal Tablets) Bennett et al. Pharm Ther 2005;25:354‐61 Zeppetella G. J Pain Symptom Manage 2008; 35: 563‐67 Oppioidi disponibili in Italia per la terapia del dolore • • • • • • • • • • Idromorfone orale: Jurnista cp RP 4,8,16,32,64 mg ( 1 cp/24 ore) Buprenorfina : Temgesic subl ( cp 0.2 mg), parenterale ( fiale 0.3 mg), transdermica ( Transtec 35,52.5,70 ug/hr ogni 72 -96 ore) Morfina a breve rilascio orale : Oramorph fialoidi 10 e 30 mg Morfina a lento rilascio orale: orale MS Contin 10,30,60,100 mg Morfina parenterale : morfina cloridrato fiale 10 mg Ossicodone a breve rilascio (+325 mg paracetamolo) : Depalgos 5, 10 , 20 mg Ossicodone a lento rilascio : Oxycontin cpr RP 5,10,20,40,80 mg ( ogni 12 ore) Ossicodone a lento rilascio + Naloxone : Targin cp RP 5+2.5; 10+5;20+10 mg) Metadone orale ( flaconi 5,10,20,60 mg), parenterale ( Eptadone f. 10 mg) Fentanyl TTS transdermico : Durogesic , Matrifen 12,25,50,75,100 ug/hr ogni 72 hr • Fentanyl transmucosale : – cp sublinguali : Abstral 100,200,300,400,600 ug Eff t ROO ( rapid onset opiates) • Fentanyl transmucosale : – cp sublinguali : Abstral 100,200,300,400,600 ug – cp mucosa os : Effentora 100,200,400,600,800 ug – past mucosa os : Actiq 200,400,600,800,1200,1600 ug – Spray nasale : Pecfent Instanyl (50,100,200 ug) , (100,400 ug) Tutti uguali? ACTIQ EFFENTORA ABSTRAL PECFENT RACCOMANDAZIONI EAPC Il Fentanyl citrato orale Transmucosale (OFTC) è un trattamento efficace per il “breakthrough pain” in pz. stabilizzati con dosi regolari di morfina os. o di un oppiaceo alternativo del 3° gradino. Sublingual fentanyl (ABSTRAL) Fentanyl cp sublinguali : 100,200,300,400,600 ug Actiq Pastiglia per mucosa orale con applicatore incorporato . Una pastiglia contiene 200-400-600 -800-1200-1600 mcg di fentanil (come citrato).(OTFC) Actiq consiste di una matrice costituita da una polvere compatta di colore bianco, fissata con colla commestibile ad un applicatore di plastica radio-opaca, resistente alla rottura e contrassegnato dal dosaggio. Fentanil citrato orosolubile EFFENTORA® 100 micrograms buccal tablets EFFENTORA® 200 micrograms buccal tablets EFFENTORA® 400 micrograms buccal tablets EFFENTORA® 600 micrograms buccal tablets EFFENTORA® 800 micrograms buccal tablets INSTANYL 100 MCG/DOSE SPRAY NASALE, SOLUZIONE Titolazione della dose Iniziare con 50 mcg Usare una dose di Instanyl Aspettare 10 minuti Adeguato miglioramento del dolore con una dose di Instanyl ? Si Dose trovata No Ripetere il trattamento. Somministrare una seconda dose uguale. Considerare la successiva dose più alta . Instanyl 50, 100, 200 mcg Confezioni da 10 e 20 dosi Terapia del BTcP : Titolazione Instanyl PecFent 100 e 400 microgrammi/erogazione spray nasale, soluzione Dose richiesta (ug) Concentrazione Quantità del farmaco (ug) 100 100 Una erogazione somministrata in una narice 200 100 Una erogazione somministrata in ciascuna narice 400 400 Una erogazione somministrata in una narice 800 400 Una erogazione somministrata in ciascuna narice Conclusioni Una gestione di successo del BTcP comporta: – Un’adeguata valutazione – Un adeguato trattamento – Un’adeguata ri-valutazione Il trattamento ideale del BTcP dovrebbe controllare efficacemente il dolore da moderato a severo, avere un inizio d’azione rapido e una durata di azione breve ed essere ben tollerato e di uso pratico La gestione del BTcP va personalizzata al singolo paziente Trattamento invasivo - IV gradino OMS? • Le correnti indicazioni al trattamento invasivo sono la persistenza di un dolore refrattario ai trattamenti sistemici e/o la manifestazione di effetti collaterali non tollerabili. Linee guida AIOM 2010 RACCOMANDAZIONI EAPC La somministrazione SPINALE di oppiacei in combinazione con ANESTETICI LOCALI, o CLONIDINA va presa in considerazione nei pz.che ottengono una analgesia inadeguata o soffrono di effetti collaterali nonostante l’uso ottimale di oppiacei sistemici o FANS (B) CONCLUSIONI: MISURE SPECIALI • 3) Interventi invasivi diretti all’interruzione delle “vie di comunicazione” del dolore fra i tessuti colpiti dall’infiltrazione neoplastica ed il S.N.C. Sono proponibili in caso di dolore localizzato, ed in stadi di malattia non avanzata. Devono essere eseguiti, previo “consenso informato”, da operatori esperti. Neuromodulazione chimica spinale Catetere epidurale Catetere subdurale Neuromodulazione chimica spinale Pompa peristaltica totalmente impiantabile Catetere subaracnoideo Riassuntino…… Dolore Neuropatico DOLORE NEUROPATICO ‐ Dati epidemiologici ‐ TIPOLOGIA PREVALENZA/INCIDENZA Tutti i tipi di dolore neuropatico 1 – 3 % della popolazione generale Neuropatia diabetica periferica Il 16‐26% dei diabetici presenta dolore cronico neuropatico Neuropatia post erpetica 20% ( 10‐50%) dei pazienti con HZ. L’incidenza aumenta con l’età Gilron et al., CMAJ, 2006, Gnann, NEJM, 2002, Jensen et al., Diab. Vasc. Dis. Res, 2006 Farmaci per il dolore neuropatico Treatment recommendations for peripheral neuropathic pain adapted from recent guidelines and algorithms Freynhagen R : BMJ 2009;339:b3002 Common side effects of first line drugs for neuropathic pain • Tricyclic antidepressants (amitriptyline, nortriptyline, desipramine – – – – – – – • Drowsiness Confusion Dry mouth Orthostatic hypotension Weight gain Urinary retention Screening electrocardiography is recommended before beginning treatment in patients over 40 years α2-δ anticonvulsants (gabapentin and pregabalin) – Drowsiness – Dizziness, cognitive or gait impairment – Peripheral oedema • Serotonin and norepinephrine reuptake inhibitors (duloxetine, venlafaxine) – – – – • Nausea Dizziness Dry mouth Sexual dysfunction Topical 5% lidocaine patch – Mild skin reactions (such as redness or swelling under patch, erythema) Freynhagen R : BMJ 2009;339:b3002 Breakthrough pain definito anche Dolore transitorio Dolore episodico (EAPC Cancer 2002) Dolore intercorrente “Flare-up” (esplosione, vampata) di dolore DOLORE EPISODICO INTENSO (D.E.I.) Componenti del dolore oncologico Dolore di base o persistente Dolore continuo che dura 12 h/die ed è gestito con i farmaci ATC (Around‐The‐Clock), ma a tempi prefissati durante la giornata BreakThrough Cancer Pain (BTcP) Esacerbazione transitoria del dolore, avvertita dal paziente oncologico il cui dolore di base è relativamente stabile ed adeguatamente controllato Portenoy RK, et al. Oxford Textbook of Palliative Medicine (3rd ed). Oxford: Oxford University Press; 2004:438‐58 Bennett D, et al. Pharmacy & Therapeutics. 2005;30:354‐61. Nel caso di un dolore spontaneo o non volontario il farmaco va prescritto all’inizio dell’episodio Nel caso di un dolore prevedibile o procedurale il farmaco potrebbe essere somministrato già prima che l’evento previsto si verifichi ROO ( rapid onset opiates) • Fentanyl transmucosale : – cp sublinguali : Abstral 100,200,300,400,600 ug – cp mucosa os : Effentora 100,200,400,600,800 ug – past mucosa os : Actiq 200,400,600,800,1200,1600 ug – Spray nasale : Pecfent Instanyl (50,100,200 ug) , (100,400 ug) Association for Palliative Medicine (APM) Linee-guida per la gestione del BTcP I pazienti oncologici devono essere valutati per la presenza di BTcP Nei pazienti con BTcP, questo dolore deve periodicamente ri-valutato in maniera specifica essere valutato e La gestione del BTcP deve essere personalizzata Vanno considerati il trattamento della causa sottostante il dolore e il trattamento dei fattori precipitanti Va presa in considerazione la variazione del regime analgesico per il dolore di base (ATC) Gli oppioidi sono “il farmaco rescue” di scelta nella gestione del BTcP La posologia dell’oppioide “rescue” va stabilita mediante titolazione individuale Nella gestione del BTcP possono essere utili metodi non-farmacologici, analgesici non-oppioidi e tecniche di intervento Davies et al. Eur J Pain 2008; doi: 10.1016/j.ejpain.2008.06.014