Monitoraggio e prevenzione dell`obesità nelle donne in

Monitoraggio e prevenzione dell’obesità nelle
donne in età fertile e nel bambino in Sardegna
Arras P. ζ, Cattina G. §, Fadda S.α, Marrocu A.M.β, Meli C.χ, Meloni G.δ, Cocco E.ε, Tagliaferri E.φ,
Campus D.^, D’Addesa D.*, Leclercq C.*, Censi L.*
ζ Azienda USL n.1 Sassari (SIAN) - Sardegna.
§ Azienda USL n.4 Lanusei (SIAN e Servizio Materno Infantile) - Sardegna.
α Azienda USL n.3 Nuoro (SIAN) - Sardegna.
β Azienda USL n.5 Oristano (SIAN) - Sardegna.
χ Azienda USL n.6 Sanluri (SIAN) - Sardegna.
δ Azienda USL n.2 Olbia (SIAN) - Sardegna.
ε Azienda USL n.8 Cagliari (SIAN) - Sardegna.
φ Azienda USL n.1 Carbonia (SIAN) - Sardegna.
* Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN) - Roma
^ Servizio Prevenzione dell'Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale della Regione Sardegna - Cagliari
Pina Arras
Dirigente medico SIANcomponente gruppo di progetto regionale
Introduzione
L'Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza
Sociale della Regione Sardegna ha promosso un
progetto di sorveglianza nutrizionale in età infantile e
nella donna in età fertile, con il supporto scientifico
dell’INRAN.
Sono coinvolti i SIAN delle 8 Aziende USL della
Sardegna in un programma finalizzato ad assicurare
in modo continuativo, su tutto il territorio regionale, la
prevenzione dell'obesità e la promozione di
comportamenti alimentari e stili di vita sani.
Obiettivi strategici
Monitoraggio stato nutrizionale e pressione arteriosa
(PA) nei bambini di 8-9 anni della Sardegna;
rilevazione dei dati relativi all’adeguatezza della dieta e
allo stile di vita nella popolazione infantile;
valutazione dello stato nutrizionale e della PA nelle
mamme dei bambini in esame;
dotazione dei SIAN delle competenze necessarie.
Metodi
►Valutazione stato nutrizionale- indice di massa corporea
(IMC,Kg/m2).La valutazione del sovrappeso e obesità è stata
fatta tramite le tabelle dell’international task force nei
bambini ed in accordo con l’OMS negli adulti.
►Pressione
arteriosa
-valutata
secondo
le
raccomandazioni internazionali
►Questionario-abituali frequenze nel consumo di alimenti e
informazioni su stili di vita.
►Diario alimentare-consumi alimentari di due giorni
consecutivi
Stato nutrizionale
Campione 1274 bambini
100%
80%
7,8
7
8,7
21,5
22,1
21
67,7
67,3
68
3
3,7
2,3
maschi+femmine
Femmine
Maschi
60%
40%
20%
0%
Pressione arteriosa bambini
Percentuale dei bambini con valori superiori a quelli di riferimento
20,0
17,8
%
N=1273
7,6
5,1
5,1
PAD>95
centile
PAS e
PAD>95
centile
0,0
PAS>95
centile
totale
Frequenza Consumi alimentari
100%
80%
33,8
22,7
40%
20%
0%
6,7
23,9
22,2
60%
2,1
2,8
8,8
30,8
17,5
23,4
21,4
32,5
16,2
18,4
8,2
frutta
mai o quasi mai
una volta al giorno
19,4
55,4
14,3
verdura cruda verdura cotta
a volte
più volte al giorno
19,4
salumi
quasi tutti i giorni
Sedentarietà
Ore giornaliere
Computer
1.2±1.5
Tv nei giorni feriali
2.0±1.5
Tv nei giorni festivi
2.4±1.6
Percentuale di bambini che
frequentano il fast food
14%
12%
10%
8%
6%
12,3%
4%
5,5%
2%
3,6%
1,6%
0%
cagliari
0,0%
0,0%
carbonia
lanusei
nuoro
olbia
oristano
6,2%
6,8%
sassari
totale
2,7%
sanluri
Stato nutrizionale
Campione 1160 mamme dei
bambini studiati
80,0
60,0
60,0
sottopeso
40,0
normopeso
sovrappeso
24,1
20,0
12,9
2,9
0,0
obesità
PRESSIONE ARTERIOSA
MAMME
20,0
%
N=1160
6,0
6,1
diastolica
sistolica e
diastolica
3,0
0,0
Sistolica
Azioni successive
Interventi di educazione alimentare e di
educazione al gusto con coinvolgimento e
partecipazione attiva degli insegnanti in
collaborazione con i genitori saranno
condotti, ad iniziare dall’anno scolastico
corrente, utilizzando strumenti didattici
specificamente sviluppati e sperimentati
dall’INRAN ,seguiti da una verifica della loro
efficacia.
conclusioni
●Tutte le Aziende USL hanno
acquisito gli strumenti di base per
poter attivare la sorveglianza
nutrizionale in modo stabile.
Calabria (Lamezia
Terme)
28,0
Campania
(Pomigliano D'Arco)
27,3
31,3
20,0
Lazio (ASL 1-10)
26,4
Puglia (Brindisi)
24,4
13,4
25,9
10,4
●Si possono fare comparazioni tra Emilia Romagna
(Bologna)
aree diverse e valutazioni per
scelte di politica nutrizionale basate Toscana (ASL 1-12)
su dati locali ,ma integrate a livello
Sardegna (ASL 1-8)
nazionale.
12,6
22,7
9,0
21,4
Lombardia (Lodi)
16,1
0
7,9
sovrappeso obesità
6,9
25
%
50
75
Reg.Sardegna-Serv.Prevenzione-D.Campus(direttore)-M.Piras-A.SannaP.Podda
A.USL N.1 Sassari P.Murineddu(Resp.Sian)-P.ArrasL.Pini-L.DemontisM.R.Zolo-M.Cappai-C.Barago-F.Mameli-G.Ruiu-T.Deligia- L.Galaffu- C.BrunduR.Terrosu- M.F.Milia-L.Vargiu-L.Lai-P.Bulla-P.Angioi- M.F.SimulaG.SanniaV.Merella-A.Salis-A.Tinteri
A.USL N.2 Olbia
M.R.Ara (Resp.Sian)-G.Meloni L.Ragaglia-M.CucciariP.Carboni-F.Carboni-G.De Giovanni-P.Sanna-.G.Tanca-S.Alias
A.USL N.3 Nuoro M.F.Murineddu(Resp.Sian)–S.Fadda-S.Muroni-L.SannaS.Fele-G.Loi-G.Manconi-E.Mereu-G.Salis-B.Cugusi-A.Pacchiano- L.Poddi-L.Tolu
A.USL N.4 Lanusei G.Cattina (Resp.Sian)-L.Flore-M.Depau-G.Orrù
A.USL N.5 Oristano R.Puggioni (Resp.Sian)-A.M.Marroccu-S.Usai-M.CossuG.Farina-A.Mossa-T.Sanna-G.Succu
A.USL N.6 Sanluri I.Pintor (Resp.Sian)-C.Meli-M.Donatini-L.Scano-G.PorcuR.Caria-R.Congia
A.USL N.7 Carbonia S.Pinna (Resp.Sian) E.Tagliaferri-A.Corda-A.CartaC.Atzori-G.Pinna- P.Corsini-G.Sarritzu
A.USL N.8 Cagliari G.Orunesu (Resp.Sian)-C.Sannia-E.Cocco-A.UsaiM.Murgia-M.D.Salis-A.Floris-L.La Licata-F.Landucci-G.PisanoS.ArdauG.Cimino- O.Marini-G.Mereu-D.Pilato-C.Porcedda-C.Soggiu-S.Cocco-L.FanniM.F.Mascia-M.B.Massa-P.Seguro-L.Carcangiu-G.Tolu-M.B.Atzeni-M.CasulaG.Contu-G.Desogus-R.Fanunza-R.Garau-M.Melis-L.Sulis-C.Zoroddu
INRAN-L.Censi-G.Daddesa-D.Arcella--N.Bevilacqua--C.Leclerque-R.PiccinelliS.Sette-C.Le Donne-E.Menghetti-D.Martone-E.Toti