piano d`azione per l`energia sostenibile comune di bardolino
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PIANO D’AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE COMUNE DI BARDOLINO - MARZO 2014 - Documento realizzato in collaborazione con: CONSORZIO UNIVERSITARIO DI RICERCA APPLICATA c/o Dipartimento di Ingegneria Industriale Università degli Studi di Padova Via Marzolo 9, 35131 Padova Tel. + 39 049 8275539 - Fax + 39 049 8275785 [email protected] Referente per la gestione Energetica del Comune di Bardolino: Davide Lonardi Responsabile area Ecologia [email protected] 045-621.32.34 2 Indice 1 2 3 SOMMARIO E INTRODUZIONE ............................................................................................. 7 1.1 Il sistema climatico terrestre e l’effetto serra ........................................................................ 8 1.2 I Gas ad effetto serra (GHG) e il Global Warming Potential (GWP) ................................... 9 1.3 L’impegno del Comune di Bardolino: Regolamento EMAS e Patto dei Sindaci ............... 10 IL COMUNE DI BARDOLINO ................................................................................................ 15 2.1 La struttura insediativa ........................................................................................................ 16 2.2 Pressione Antropica ............................................................................................................. 17 2.3 Attività economiche ............................................................................................................ 18 2.4 Mobilità e traffico: Piano Urbano del Traffico e Piste Ciclabili ......................................... 19 2.5 La struttura organizzativa .................................................................................................... 21 2.6 Le strutture di proprietà comunale ...................................................................................... 23 ANALISI ENERGETICA INIZIALE DEL TERRITORIO ...................................................... 27 3.1 I processi relativi ai consumi energetici nel territorio comunale ........................................ 27 3.2 I consumi di energia di competenza comunale diretta ........................................................ 28 3.2.1 Consumi di energia elettrica per l’illuminazione pubblica .......................................... 28 3.2.2 Consumi di energia elettrica (da fonte non rinnovabile e rinnovabile) per altri usi .... 28 3.2.3 Consumi di metano (per il riscaldamento) ................................................................... 30 3.2.4 Consumi di gasolio (per il riscaldamento) ................................................................... 30 3.2.5 I consumi del parco mezzi comunale ........................................................................... 31 3.3 La produzione di energia rinnovabile presso le strutture comunali .................................... 32 3.4 I Consumi del territorio ....................................................................................................... 32 3.4.1 Consumi di energia elettrica e metano nel territorio .................................................... 33 3.4.2 Consumi di gasolio nel territorio ................................................................................. 34 3.4.3 Trasporti: pubblici, privati e commerciali.................................................................... 35 3.5 4 La produzione di energia da fonte rinnovabile nel territorio di Bardolino ......................... 37 IL BASELINE EMISSION INVENTORY (BEI) ED I PIANI D’AZIONE ............................. 41 4.1 La scelta dell’anno base ...................................................................................................... 41 4.2 La quantificazione delle emissioni e dell’obiettivo di riduzione ........................................ 41 4.3 I Piani d’Azione per la riduzione delle emissioni di gas serra. ........................................... 43 4.4 Uno sguardo alle azioni pregresse ( dal 2009 ad oggi) ....................................................... 43 4.5 I piani d’azione al 2020 ....................................................................................................... 47 5 Elenco Tabelle............................................................................................................................ 62 6 Elenco figure .............................................................................................................................. 62 3 4 Capitolo I Sommario ed Introduzione 1 SOMMARIO E INTRODUZIONE I cambiamenti climatici che si stanno verificando nel pianeta sono al centro del dibattito politico e scientifico internazionale ormai da molti anni. La principale causa di questi fenomeni, che hanno gravi conseguenze sull’ambiente, sulla società e sull’economia mondiale, è stata riconosciuta nelle emissioni antropogene di taluni gas, denominati gas climalteranti, avvenuta a partire dalla rivoluzione industriale del XVIII secolo. La Comunità Internazionale, in risposta a questi fenomeni, ha dato vita negli ultimi tempi ad azioni che hanno portato nel 1997 alla stesura del protocollo di Kyoto, un accordo per la riduzione globale delle emissioni di gas climalteranti. Anche la Comunità Europea, particolarmente attenta a questo problema, si è posta obiettivi ambiziosi come quello di ridurre del 20% le emissioni di questi gas entro il 2020. Nel 2009 durante la settimana Europea dell’Energia, la Commissione Europea ha dato vita al Patto dei Sindaci, un’importante iniziativa per intervenire sul tema del Cambiamento Climatico e della sviluppo energetico a livello locale. Questa iniziativa, che conta oggi l’adesione di oltre 5000 Amministrazioni in tutta Europa, prevede l’applicazione di strumenti innovativi come il monitoraggio delle emissioni dei gas serra (quali la CO2) e la definizione di piani d’azione per la sostenibilità energetica del territorio. L’obiettivo del Patto dei Sindaci è quello di perseguire una riduzione del 20% delle emissioni di gas climalteranti intervenendo sui consumi di energia del territorio e sulla sua capacità di generare energia da fonte rinnovabile. Si stima infatti che oltre il 60% delle emissioni dei gas serra siano dovute ad attività riconducibili alle scelte dei cittadini (con particolare riferimento ai trasporti e all’ambito residenziale) La Pubblica Amministrazione diventa quindi attore principale delle azioni per la riduzione dell’impatto sul cambiamento climatico. In questo contesto è stato sviluppato il lavoro cui si inserisce il presente Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) del Comune di Bardolino che con delibera di Consiglio n. 27 del 13/09/2012, ha aderito agli impegni del Patto dei Sindaci. Questo documento, partendo da una descrizione del fenomeno del Cambiamento Climatico, definisce i piani di intervento per consentire all’Amministrazione ed al territorio governato di raggiungere gli obiettivi fissati con l’adesione al Patto dei Sindaci. 7 1.1 Il sistema climatico terrestre e l’effetto serra Il Clima terrestre è un sistema complesso che comprende l’atmosfera, nella superficie terrestre, nel ghiaccio e nella neve, negli oceani e negli altri corpi d’acqua, e negli stessi esseri viventi. L’evoluzione del clima nel tempo è determinata dalle dinamiche delle sue componenti interne e da altri fattori esterni comunemente chiamati ‘forcings’. Tra questi ultimi possiamo trovare fenomeni naturali, come l’attività vulcanica, e fenomeni legati all’attività umana. Tutti questi fattori, interagendo tra loro, influenzano direttamente o indirettamente quello che è considerato essere il vero motore del sistema climatico terrestre ovvero la radiazione solare che incide sul nostro pianeta. Nel dettaglio, la radiazione solare che attraversa lo spazio e raggiunge il nostro pianeta, in parte viene assorbita dal vapore acqueo, dal pulviscolo atmosferico, dall’ozono, dal biossido di carbonio e da altri gas presenti nell’atmosfera (20%), in parte viene assorbita da materiali ed organismi presenti sulla superficie terrestre (50%), la restante frazione viene invece riflessa nello spazio dalle nuvole, dal pulviscolo, dalle superfici innevate e da altri corpi riflettenti (30%). Figura 1_L'effetto serra Tutta l’energia che sotto forma di radiazione solare complessivamente raggiunge la superficie terrestre, viene riemessa dal pianeta sotto forma di energia termica come raggi infrarossi. Questa energia viene in piccola quantità dispersa nello spazio (6%), in parte riassorbita dai componenti atmosferici e per la restante frazione, che è la maggiore, grazie all’azione di gas chiamati gas ad effetto serra (GHG) presenti nell’atmosfera, viene reirradiata verso la Terra in tutte le direzioni, riscaldandola. Come conseguenza di questo meccanismo, la temperatura media sulla superficie terrestre, risulta essere di 14°C circa, un valore notevolmente più alto di quanto non sarebbe in assenza dei sopracitati gas (-19°C). Maggiore è la concentrazione di questi gas, maggiore è il calore 8 che viene trattenuto nella bassa atmosfera e maggiore sarà l’effetto sul clima terrestre. Questo fenomeno naturale, determinato dalla concentrazione dei GHG nell’atmosfera, è noto come effetto serra (fig. 1). Nel corso della storia, la concentrazione dei GHG ha subito variazioni minime e poco significative, inoltre, i lunghi tempi in cui questa avveniva, ne consentiva il riassorbimento in cicli naturali. Per tali ragioni il tasso dei gas serra in atmosfera era mediamente costante nel medio/lungo periodo. A partire dalla rivoluzione industriale si è misurato un incremento esponenziale della presenza dei gas serra nell’atmosfera (fig. 2) che ha avuto come conseguenza i cambiamenti climatici che interessano la superficie terrestre. Figura 2_ Concentrazione dei principali GHG nell'atmosfera (IPCC, 2007) 1.2 I Gas ad effetto serra (GHG) e il Global Warming Potential (GWP) I gas ad effetto serra (GHG) sono quelle componenti chimiche dell’atmosfera che determinano il riscaldamento globale della superficie terrestre e della bassa atmosfera. Questi di fatto agiscono come uno scudo che trattiene parzialmente le radiazioni infrarosse emesse dalla superficie terrestre in risposta alla radiazione solare che incide su di essa. Parte di queste radiazioni raggiungono lo spazio, quelle trattenute dai GHG sono invece reirradiate verso la superficie terrestre sottoforma di calore. Esistono diverse specie di gas che contribuiscono in modo diverso all’effetto serra. Solo alcune di queste però sono direttamente collegabili all’attività dell’uomo. I principali GHG sono: • l’Anidride Carbonica (CO2). È il gas serra che maggiormente contribuisce al riscaldamento globale. Principali cause antropogene del rilascio di questo componente nell’atmosfera sono riconducibili alla produzione di energia dalla combustione di fonti fossili e dalle modifiche negli utilizzi del terreno (principalmente la deforestazione) per le pratiche agricole; 9 • il Metano (CH4). Fonti antropogene sono riconducibili alla produzione di energia dal carbone e da gas naturale, decomposizione anaerobica della materia organica presente nei rifiuti depositati nelle discariche, dall’allevamento del bestiame (ruminanti), e dalla combustione delle biomassa; • il Protossido di Azoto (N2O). Emissioni antropogene di questo gas serra sono legate all’utilizzo di fertilizzanti azotati in agricoltura, a processi di combustione in sorgenti sia stazionarie (centrali termoelettriche e riscaldamenti domestici), sia mobili (veicoli a combustione interna) quando la combustione avviene in condizioni di eccesso d'aria e a particolari processi industriali come la produzione del nylon; • l’Esafluoruro di Zolfo (SF6), gli Idrofluorocarburi (HFC) ed i Perfluorocarburi (PFC). Questi gas, anche se presenti in piccole quantità nell’atmosfera, hanno una notevole influenza sull’effetto serra. La loro origine antropica è legata al loro utilizzo per fini industriali e per il condizionamento degli ambienti (IPCC, 2007a). • L’Ozono (O3). Si tratta di un gas ad effetto serra che viene continuamente prodotto e distrutto da reazioni chimiche che avvengono in atmosfera. Tutti questi gas contribuiscono in modo diverso all’effetto serra in funzione della loro concentrazione, della loro permanenza in atmosfera e della loro capacità di assorbimento delle radiazioni. Una misura fisica e condivisa del contributo che i diversi gas serra hanno sul cambiamento climatico viene data dal loro potenziale di riscaldamento globale (Global Warming Potential-GWP). Questo valore è rappresentato dal rapporto tra il riscaldamento globale causato in un periodo preso come orizzonte temporale (in genere 100 anni) da una particolare sostanza ed il riscaldamento provocato nel medesimo orizzonte temporale dalla stessa quantità di biossido di carbonio. Il valore del GWP è determinato considerando due parametri che sono la capacità di trattenere il calore e la permanenza in atmosfera. 1.3 L’impegno del Comune di Bardolino: Regolamento EMAS e Patto dei Sindaci Il Comune di Bardolino negli ultimi anni si è assunto un impegno importante ovvero quello di perseguire uno sviluppo rispettoso dell’ambiente e della comunità del proprio territorio. Tale sviluppo volto a garantire il benessere e la qualità della vita dei propri cittadini nel pieno rispetto dell’ambiente, è stato supportato anche dall’adesione volontaria al Regolamento Europeo (CE) 1221/2009 EMAS e all’implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale. Di seguito si riporta la Politica Ambientale adottata dal Comune nel corso del 2012: Il Comune di Bardolino con Deliberazione della Giunta Comunale n. 333 del 28/12/2010 ha deciso di aderire volontariamente al Regolamento Europeo (CE) 1221/2009 EMAS e di implementare un Sistema di Gestione Ambientale con l’obiettivo di adottare strategie rivolte al rispetto e alla salvaguardia dell'ambiente e comunicare a tutte le parti 10 interessate il proprio impegno che comprende, in primo luogo, il rispetto delle prescrizioni legislative vigenti in materia ambientale e l’attuazione di scelte finalizzate alla prevenzione all’inquinamento e al miglioramento continuo delle prestazioni ambientali. L’Amministrazione è consapevole del ruolo primario svolto dal proprio personale nell’ambito della tutela ambientale e si impegna a pianificare ed attuare una concreta e costante formazione ambientale rivolta a tutti i dipendenti al fine di assicurare la loro competenza e consapevolezza nella gestione degli aspetti ambientali. Il Comune reputa inoltre necessario impegnarsi a stimolare la consapevolezza nell’ambito delle tematiche ambientali attraverso specifiche azioni di sensibilizzazione rivolte a tutte le parti interessate, cittadini, turisti ed operatori economici e a coinvolgere attivamente gli operatori economici del territorio promuovendo iniziative congiunte finalizzate al miglioramento della qualità dell’ambiente. Considerata la posizione geografica privilegiata e il patrimonio ambientale presente, l’Amministrazione Comunale si è posta come obiettivo primario la valorizzazione delle risorse e del territorio e il miglioramento continuo della qualità della vita che devono essere considerati come valori guida per attuare scelte consapevoli di pianificazione territoriale e di gestione delle patrimonio. Attraverso la progressiva implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale conforme ai requisiti del Regolamento EMAS, questa Amministrazione vuole concentrare il proprio impegno sui seguenti obiettivi: miglioramento della gestione dei rifiuti; ottimizzazione del consumo delle risorse naturali ed energetiche (con particolare riferimento alle strutture di competenza); coinvolgimento attivo di tutte le parti interessate nel miglioramento ambientale del territorio pianificazione e attuazione di percorsi formativi specifici per i dipendenti comunali e, per le parti interessate (incontri formativi e di sensibilizzazione ambientale con la cittadinanza, con le associazioni, con i privati); coinvolgimento dei fornitori nel processo di miglioramento continuo delle prestazioni ambientali. Bardolino 19/09/2012 Il Sindaco Ivan De Beni Con la sottoscrizione del Patto dei Sindaci il Comune di Bardolino si impegna ulteriormente a sviluppare e guidare il territorio verso l’ importante obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra del 20% entro il 2020. Tale iniziativa, in accordo con la politica ambientale adottata ha lo scopo di perseguire elevati standard di qualità di vita per i propri cittadini. A partire da questa vision il Comune di Bardolino ha elaborato il presente PAES che recepisce gli obiettivi di riduzione delle emissioni intervenendo sullo sviluppo di energie rinnovabili e sull’efficienza energetica. Il PAES dovrà fungere da guida nel definire futuri obiettivi e valutare l’efficacia delle azioni intraprese nell’importante percorso di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra e dovrà garantire inoltre la riduzione degli impatti ambientali anche in categorie di impatto diverse da quella del cambiamento 11 12 Capitolo II Il Comune di Bardolino 2 IL COMUNE DI BARDOLINO Il territorio del Comune di Bardolino, in provincia di Verona, si estende tra la sponda orientale del Lago di Garda e le colline dell'entroterra, di origine morenica, che lo separano dalla valle dell’Adige a Est. Confina con Affi, Cavaion Veronese, Costermano, Garda, Lazise, Manerba del Garda (BS), Moniga del Garda (BS), Padenghe sul Garda (BS), Pastrengo. Dal punto di vista ambientale nel territorio di Bardolino si possono distinguere, schematicamente, tre grandi ambiti. Il primo coinvolge tutta la porzione nordorientale del territorio, al cui interno ricade, con il rilievo roccioso della Rocca di Garda, una parte del S.I.C. IT 3210007 Monte Baldo – Val dei Molini – Senge di Marciaga – Rocca di Garda. La Rocca s’innalza quasi a picco sul lago ed è ricoperta per la maggior parte da vegetazione tipica della macchia mediterranea (leccio, querce caducifoglie), mentre verso la sommità si avvicendano noccioli, castagni e cipressi pluricentenari. Dalle pendici della Rocca, in direzione Sud, si inserisce il secondo vasto ambito caratterizzato da un andamento collinare. Si tratta del complesso di rilievi morenici di origine glaciale, in gran parte trasformati dall’uomo, a seconda della maggiore o minore pendenza, in coltivazioni a vite e olivo o a seminativi. Si aggiungono al paesaggio agricolo i caratteristici cipressi, che, in presenza isolata, a gruppi, o a filari, contribuiscono a creare la fisionomia inconfondibile del “tipico paesaggio gardesano”. Il terzo ambito è quello lacustre, la cui naturalità è stata drasticamente ridotta, nel tempo, dai diffusi processi di artificializzazione. La vegetazione palustre a canneto si conserva in piccoli nuclei lungo la costa, fornendo ancora rifugio alle diverse specie ittiche e ornitiche tipiche del lago. Per quanto riguarda il clima, il grande bacino del lago di Garda mitiga il clima semi-continentale della Pianura Padana e delle prime valli alpine, rendendo meno rigide le minime invernali e meno opprimenti i calori estivi. Vi sono da considerare comunque variazioni locali. Direttamente sulla costa le temperature massime medie invernali non si discostano molto da quelle delle zone circostanti, mentre sono soprattutto le minime medie e assolute invernali a essere più miti e a permettere lo sviluppo della caratteristica vegetazione mista con essenze locali e mediterranee. La bassa riviera orientale (Bardolino-Peschiera del Garda) risulta invece più fredda perché maggiormente esposta alle masse di aria fredda che raggiungono le pianure circostanti. L’andamento pluviometrico è uniforme con picchi primaverili e autunnali e 950 mm/anno di piogge distribuite in 75 giorni piovosi. 15 2.1 La struttura insediativa La struttura insediativa comunale si articola in tre differenti contesti: la fascia costiera pianeggiante, dove sono concentrate le abitazioni e la viabilità, e che comprende il centro di Bardolino e la frazione di Cisano; i piccoli nuclei urbani dell’entroterra, tra i quali la seconda frazione di Calmasino e l’area collinare agricola, che rappresenta la quasi totalità del restante territorio. Grazie alla sua posizione vicina al lago, Bardolino ha un’economia a forte vocazione turistica, con un’elevata ricettività e con la maggior parte delle imprese occupate nel settore della ristorazione e del commercio. Importante è l'offerta enogastronomica di prodotti di qualità che derivano da un settore agricolo volto prevalentemente alla coltivazione della vite e dell’olivo. L’organizzazione e la distribuzione di queste due coltivazioni hanno modellato il paesaggio e caratterizzato l’aspetto rurale, storico e architettonico del territorio di Bardolino e più in generale dell’intera area gardesana. Numerose ed interessanti sono, infatti, le testimonianze storico-monumentali diffuse su tutto il territorio. In particolare si evidenziano edifici religiosi quali pievi, e monasteri (Eremo della Rocca) e corti rurali diffuse. Il sistema stradale che serve il territorio comunale è molto articolato, sia per le attività economiche collegate al turismo e all’industria, sia per la sua vicinanza alle autostrade A4 e A22. Tale sistema però soffre di problemi connessi alla congestione veicolare, soprattutto nel periodo turistico. Prima di passare alla descrizione delle fonti di pressioni presenti nel territorio Comunale è necessario sottolineare che i dati che verranno riportati di seguito si riferiscono al triennio 2009-2011 e derivano dal monitoraggio attivo nell’ambito del Sistema di Gestione Ambientale del Comune; dove invece non è stato possibile reperire dati effettivi, si è proceduto attraverso stime. 16 2.2 Pressione Antropica Il comune di Bardolino conta una popolazione pressoché costante che dal 2003 ad oggi si attesta su valori attorno ai 6500 abitanti; solamente verso la fine degli anni ‘90 si è registrato un aumento del 5%. Attualmente la popolazione del Comune di Bardolino risulta in lenta ma costante crescita, infatti dal 2009 al 2011 si è registrato un piccolo aumento passando da 6720 a circa 6861 abitanti. Come si vedrà di seguito, l’assetto socioeconomico del comune di Bardolino è caratterizzato da una significativa prevalenza delle attività legate al turismo: questa caratteristica comporta un sensibile aumento della popolazione soprattutto nel periodo tra i mesi di aprile e ottobre. In figura 3 si riportano tre grafici nei quali si vuole mettere in evidenza l’andamento dal 2009 al 2011 della popolazione residente, della densità di popolazione e delle presenze turistiche nel territorio. 6.900 6.850 6.800 6.750 6.700 6.650 6.600 6.861 6.720 2009 6.750 2010 2011 Dentità di popolazione nel territorio 500 n° abitanti/Kmq n° abitanti Popolazione residente 450 408 410 417 2009 2010 2011 400 350 300 17 Presenze turistiche n° di presenze 2.000.000 1.719.848 1.718.324 1.808.677 1.500.000 Totale Stranieri 1.000.000 Presenze Totali 500.000 0 2009 2010 2011 Figura 3_Popolazione residente e presenze turistiche Come si evince nell’ultimo grafico di figura 3, Bardolino accoglie ogni anno più di 1,5 milioni di presenze turistiche. Bardolino infatti si configura come uno dei più importanti comuni della provincia di Verona dal punto di vista turistico, per la sua accessibilità e per i fattori attrattivi riconducibili soprattutto al clima e al paesaggio. Se da un lato però il turismo è sicuramente una delle risorse economiche più importanti per il territorio, dall’altro costituisce una fonte di forte pressione sull’ambiente urbano. 2.3 Attività economiche L’economia del Comune trova nel turismo e nell’ agricoltura, con particolare riferimento all’ attività vitivinicola ed a quella della coltivazione dell’olivo e della produzione dell’olio, le sue componenti più consistenti, anche se è da segnalare la presenza di attività imprenditoriali nel settore manifatturiero. Si tratta di un Comune, pertanto, caratterizzato da una economia fortemente consolidata, all’interno della quale il settore dei servizi, con particolare riferimento a quelli collegati al turismo rappresenta certamente l’attività principale in cui sono presenti in maniera significativa anche attività di tipo artigianale ed industriale. L’attività agricola costituisce comunque un fattore di notevole importanza strategica nell’evoluzione territoriale di Bardolino. Essa, pur avendo via via perduto consistenza di superfici dedicate, rappresenta un importante elemento di sviluppo compatibile con le esigenze di tutela ambientale. La diffusione dell’edilizia destinata al turismo (case isolate e villaggi turistici) ha comportato però la progressiva sottrazione di aree agricole, con l’effetto di accrescere notevolmente il carico antropico sugli spazi aperti. Di seguito si riporta l’elenco delle attività suddivise per i diversi settori economici presenti nel territorio del Comune per gli anni 2009, 2010 e 2011. 18 2009 2010 2011 AGRICOLTURA, SILVICOLTURA E PESCA 144 140 135 ATTIVITÀ MANIFATTURIERE COSTRUZIONI COMMERCIO ALL'INGROSSO E AL DETTAGLIO, RIPARAZIONE 60 157 60 153 60 154 195 202 203 199 15 45 129 61 205 16 48 125 49 195 16 48 127 45 1005 994 983 SETTORE PRIMARIO 144 140 135 SETTORE SECONDARIO 278 262 259 SETTORE TERZIARIO 583 596 589 AUTO E MOTO ALLOGGIO E RISTORAZIONE TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO ATTIVITÀ IMMOBILIARI SERVIZI ALTRE IMPRESE/IMPRESE N.C. IMPRESE TOTALI Tabella 1_Attività economiche presenti nel territorio 2.4 Mobilità e traffico: Piano Urbano del Traffico e Piste Ciclabili Il Comune di Bardolino, in quanto Comune turistico ai sensi del D. Lgs 285/92 e in conformità alle indicazioni della delibera CIPET del 07.04.93 e delle direttive del Ministero dei Lavori Pubblici del 24.06.95., ha approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n.38 del 29/04/1999, in coordinamento con il piano generale del Traffico Urbano dei comuni di Bardolino, Garda e Lazise, Piano Urbano del Traffico (PUT). Attraverso questo strumento di pianificazione, il Comune di Bardolino si è posto una serie di obiettivi: • il miglioramento della fluidità, • il miglioramento della sicurezza su strada • la protezione della mobilità pedonale e ciclabile per le strade urbane. • la protezione degli ingressi dei servizi principali (scuole, chiese, giardini...) per favorire la mobilità pedonale, attraverso la restrizione delle carreggiate e posizionando degli elementi di rallentamento (passaggi pedonali rialzati, dossi) • la creazione di itinerari ciclo-escursionistici Vista la natura turistica del luogo, il problema del parcheggio è molto sentito a Bardolino, per questo motivo il piano intende limitare la costruzione di spazi per mantenere un grado sufficiente di permeabilità del suolo. Attraverso la gestione degli spazi di sosta, diminuendo l'offerta di spazi 19 di occupazione di lunga durata nel centro storico del Comune, e aumentando l'offerta nelle aree periferiche (ottenuta razionalizzando gli spazi e non con un aumento delle superfici) si perseguirà l’obiettivo di spostare il flusso del traffico verso le aree periferiche, contribuendo a migliorare l’ambiente di vita. Nel giugno 2005 è stato prodotto il Piano della viabilità, della sosta e parcheggio (prot n. 10663, 4/07/2005), integrato con le indicazioni del PUT. In questo piano il Comune individua gli interventi per migliorare la situazione della viabilità e dei parcheggi. Di seguito si riporta una descrizione delle infrastrutture di interesse sovraregionale e locale. Infrastrutture di interesse sovraregionale direttamente interagenti con il territorio comunale sono: - la S.R. n°249 Gardesana Orientale, che percorre la costa orientale del lago di Garda e la collega alla Provincia di Mantova: storicamente rappresenta l’arteria di collegamento principale tra i centri abitati dislocati lungo essa, nonché la via di accesso ai parchi tematici dell’area ed alle numerose strutture ricettive (campeggi, alberghi, residence, ecc.) e ricreative; rappresenta una delle principale via d’accesso al Garda dal Mantovano; - la S.R. n°450, parallela alla Gardesana ma nell’entroterra, rappresenta il collegamento diretto tra i caselli di Peschiera sull’A4 ed Affi sulla A22, e, dal momento che si sviluppa su un percorso più breve di circa 20 km rispetto all’autostrada, visto che i due assi autostradali si intersecano molto più ad est nei pressi di Verona, e si configura come una extraurbana di scorrimento pur non prevedendo pedaggi, è molto utilizzata in alternativa all’autostrada stessa dai flussi provenienti da ovest sulla A4 e diretti a nord o viceversa, soprattutto mezzi pesanti; essa svolge altresì un importante funzione di distribuzione dei flussi da e per il Basso Garda grazie agli accessi di Cavalcaselle (collegamento con la S.R. n°11), di Pontigliardo (strada di collegamento tra Sandrà e Pacengo di Lazise), di Saline (collegamento con la S.P. n°5), di Calmasino (collegamento con la S.P. 31a) e di Cavaion (collegamento con la S.P. n°29). - l’A22 del Brennero (E70 nella denominazione comunitaria), la S.R. n°12 e la ferrovia, passano più ad est, interessando i territori di Affi, Cavaion Veronese, Pastrengo, Bussolengo, oltre ai Comuni della bassa Valpolicella per quel che riguarda la statale. Tuttavia vanno segnalati per la loro rilevanza a livello interregionale due assi viari. A livello strettamente locale si annoverano: - la S.P. n°5, che, attraverso i territori di Pastrengo e Bussolengo, rappresenta il collegamento più diretto ed utilizzato tra Verona e il Lago; 20 - la S.P. n°30, che raccorda Lazise al suo entroterra e quindi a Colà ed a Cavalcaselle, dove si innesta sulla S.R. n°11 e che, in virtù del suo tracciato, riveste un ruolo di accesso supplementare ai parchi tematici (Gardaland, Caneva World, Movie Studios Park) rispetto alla Gardesana; - la S.P. n°31, che prende piede ancora da Lazise per poi biforcarsi e raggiungere Cavaion Veronese (S.P. 31a) o Ronchi (S.P. 31b), tra gli abitati di Sega e Piovezzano sulla S.P. 27a. Si riporta in tabella la suddivisione delle categorie di strade che attraversano il territorio. Categoria di strade Km STRADE COMUNALI PAVIMENTATE 42 KM STRADE COMUNALI STERRATE 23 KM STRADE PROVINCIALI 12 KM STRADE REGIONALI 8 KM STRADE STATALI 0 KM Tabella 2_Elenco categorie di strade che attraversano il territorio Per quanto riguarda le piste ciclabili, il territorio del Comune di Bardolino è attraversato dalla ciclopista che corre lungo il Lago, proveniente da Lazise. Esistono inoltre altri spezzoni di piste ciclabili all'interno del Comune, di cui le più estese sono la pista ciclabile lungo il Lago, a nord dell'abitato principale, e la cosiddetta “Bardolina” che congiunge il capoluogo con la frazione di Calmasino, in parte su fondo sterrato. La lunghezza totale è di circa 20 km. 2.5 La struttura organizzativa Il Comune gestisce le proprie attività e servizi attraverso la presenza di personale dipendente qualificato e distribuito in sette aree: area amministrativa, area economico finanziaria, area servizi demografici, area tecnico manutentiva/lavori pubblici, area gestione pianificazione del territorio, area ecologia/manutenzione verde/porti/sicurezza ambienti di lavoro ed infine area polizia locale ed amministrativa. La tabella 3 descrive le principali attività e compiti degli uffici comunali, appartenenti a ciascuna area. AREA AMMINISTRATIVA SEGRETERIA – PROTOCOLLO – COMMERCIO E TURISMO – SERVIZI SOCIALI Espletamento Gare d’Appalto, Gestione delle procedure di domanda, Assegnazione e Controllo degli alloggi per giovani coppie e anziani, Gestione della Biblioteca e del Patrimonio Artistico e Culturale, Gestione Interventi SocioEducativi e Ricreativi per l’Infanzia e i Giovani, Promozione di Attività Culturali, Miglioramento del funzionamento degli uffici e servizi, Pagamento Convenzioni Comunali 21 AREA ECONOMICO FINANZIARIA RAGIONERIA/ECONOMATO – TRIBUTI – UFFICIO ICI Gestione della Funzione Amministrativa – Contabile, Gestione Economica del Personale, Lotta all’evasione tributaria, Monitoraggio Pagamenti Canoni Edifici Comunali e Sanzioni AREA SERVIZI DEMOGRAFICI ANAGRAFE – LEVA – STATO CIVILE – ELETTORALE Gestione dei Servizi Cimiteriali, Stato Civile e Anagrafe, Ufficio Elettorale, Liste di leva e Ruoli Matricolari, ISTAT e Censimenti AREA TECNICO MANUTENTIVA/LAVORI PUBBLICI LAVORI PUBBLICI – MAGAZZINO – SERVIZIO ACQUEDOTTO – SERVIZIO ILLUMINAZIONE PUBBLICA – SERVIZI GENERICI ESTERNI Gestione della Manutenzione Ordinaria degli Immobili Comunali, Gestione della Manutenzione Ordinaria di strade bianche ed asfaltate, Predisposizione Atti Amministrativi/Atti Contabili/Atti Tecnici/Bandi/Determine/Delibere/Capitolati d’Appalto/Computi, Progettazione (interna ed esterna) e Realizzazione Opere Piano Triennale delle Opere Pubbliche, Verifica Gestioni Esterne di Illuminazione Pubblica e Centrali Termiche, Programmazione Lavori Personale “Operai” lavori manutentivi eseguiti in proprio AREA GESTIONE PIANIFICAZIONE TERRITORIO PRATICHE EDILIZIE Servizio Controlli Edilizi – Abusivismo, Servizio Edilizia Privata, Servizio Ufficio Paesaggistico, Servizio Urbanistica, Gestione Modulistica d’Ufficio, Istituzione dello Sportello Unico per le Attività Produttive, Gestione Competenze D.D.R.V. n. 134/2010 AREA ECOLOGIA/MANUTENZIONE VERDE/PORTI/SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DEMANIO – BOE – PORTI – CONTROLLI ESTERNI – VIGILANZA AMBIENTALE – ECOCENTRO - PROTEZIONE CIVILE Ottimizzazione della Gestione del Servizio Rifiuti, Gestione Pratiche Settore Ambiente, Gestione Pratiche Demaniali, Posti Barca e Boe, Verifiche sul territorio e Gestione delle Operazioni per lo Spazzamento Strade, Potature Alberature, Irrigazione Giardini, Manutenzione Canneti, Sentieri Ciclabili, Lungolaghi, Controllo animali nocivi e anatidi, Contenimento zanzare e deratizzazione, Sicurezza Ambienti Lavorativi AREA POLIZIA LOCALE E AMMINISTRATIVA POLIZIA AMBIENTALE – POLIZIA EDILIZIA CONTROLLO BOE – SERVIZIO NOTIFICAZIONI Gestione dei Servizi di Prevenzione e Controllo della Sicurezza Stradale, Gestione dei Servizi di Vigilanza sull’Attività Edilizia, Commerciale e Produttiva, Gestione delle Sanzioni Amministrative, Controllo della Segnaletica Stradale, Controllo delle Insegne Pubblicitarie Tabella 3_La struttura organizzativa del Comune di Bardolino 22 2.6 Le strutture di proprietà comunale Il Comune di Bardolino possiede e gestisce diversi immobili nel territorio comunale; di seguito si riporta l’elenco delle sole strutture che ricadono sotto il diretto controllo dell’Amministrazione. STRUTTURE COMUNALI Immobile Sede Municipale Oasi Ecologica Caserma dei Carabinieri Sede Guardia di Finanza Sede Vigili del Fuoco + Sede C.R.I. Palazzina I.A.T. Provincia Scuola Media Sede Istituto Comprensorio “Falcone – Borsellino” Scuola Elementare Scuola dell’Infanzia Palestra Autorimessa mezzi comunali Scuola Elementare Scuola dell’Infanzia Campo Tamburello Bocciodromo Impianto sportivo Calcio/Tennis Campo allenamento Centro Nautico Canottieri (ex G.I.L.) Impianto sportivo Calcio – Tribune Campi Tennis/Spogliatoi Sede Alpini Sala Civica Bardolino “Ex Chiesa della Disciplina” Sala Civica Sala Civica - Ambulatorio Museo Ornitologico Villa Carrara-Bottagisio Biblioteca + Centro Giovanile Sede Poste + Ambulatorio Ubicazione Attività svolte Piazza S. Gervaso Bardolino Strada Campazzi Bardolino Via Leopardi Bardolino Via Marconi Bardolino Attività Municipali Ufficio e aree di stoccaggio rifiuti urbani Caserma + Alloggi + Appartamenti ufficiali Caserma + Alloggi Località Canova Bardolino Caserma + Alloggi Piazzale Aldo Moro Bardolino Informazioni turistiche Via D. Alighieri Bardolino Attività Educative Via D. Alighieri Bardolino Via D. Alighieri Bardolino Via XX Settembre Bardolino Via XX Settembre Bardolino Via Verona Calmasino Via Stazione Calmasino Via Casetta Fossa Bardolino Via Casetta Fossa Bardolino Attività Educative Attività Educative Attività Sportive Presenti circa 20 mezzi comunali e magazzino Attività educative Attività Educative Attività Sportive ricreative Attività Sportive Località Quaiara Bardolino Attività Sportive Via Bottrigo Bardolino Lungolago Preite Bardolino Via Mirabello Bardolino Attività Sportive Attività Sportive Attività Sportive Via Belvedere Calmasino Attività Sportive Via delle Fontane Calmasino Lungolago Cornicello Bardolino Attività Sportive Attività del Gruppo Alpini B.go Garibaldi Bardolino Conferenze/Convegni/Eventi Via Marzan Cisano Via Stazione Calmasino Via Marzan Cisano Lungolago Cornicello Bardolino Via D. Alighieri Bardolino Via Marzan Cisano Conferenze/Convegni/Eventi Conferenze/Convegni/Eventi e Ambulatorio Medico Museo In funzione la parte dedicata alla nuova biblioteca Struttura venduta nel 2012 Poste e Ambulatorio Medico Sede AVIS/Sede Consorzio Tutela Vino/Fondazione Bardolino TOP/Bar Centrale/Aula di attività ricreative Attività Ricreative Bar Lido Lido Bar Ufficio + Bar + Servizi Cimitero e Chiesetta Cimitero e Chiesetta Cimitero e Chiesetta Casa Canonica Ex Municipio Piazza Matteotti Bardolino Circolo Anziani Bar Esagono Lido Bagni Cornicello Lido Mirabello Bar Chiosco Campeggio San Nicolò Cimitero Cimitero Cimitero Casa Canonica Piazzale Gramsci Bardolino Lungolago Cornicello Bardolino Lungolago Preite Bardolino Via Mirabello Bardolino Riva Palafitte Cisano Lungolago Preite Bardolino Via S. Colombano Bardolino Via Peschiera Cisano Via Chiesa Calmasino Piazza Matteotti Bardolino 23 STRUTTURE COMUNALI Immobile Ubicazione Servizi pubblici Parcheggio Prandini Attività svolte Via Fosse Bardolino Bagni pubblici Via Leopardi Bardolino Parcheggio Tabella 4_Elenco delle strutture di proprietà del Comune di Bardolino Una particolare attenzione merita la nuova scuola elementare costruita a Calmasino ed inaugurata nel 2011. Essa infatti è stata definita la prima scuola “verde” in Italia. La nuova costruzione è un edificio bioclimatico, particolarmente attento all’ecologia dei luoghi e dei materiali, con soluzioni innovative uniche e originali. E’ stata progettata pezzo per pezzo con una struttura portante in legno lamellare e con pacchetti costruttivi differenziati in grado di ottenere la massima classificazione energetica. La scuola si compone di 5 aule, tutte dotate di bagno, una sala multimediale e polifunzionale che può esser unita alla sala nell’ingresso grazie ad una grande parete a vetro scorrevole, un’aula professori con bagno, magazzino e bagno disabili, oltre due vani tecnici-magazzino. La superficie totale è di circa 850 mq. Le fondazioni sono costituite da una platea areata con igloo. I materiali scelti per la costruzione sono principalmente il legno lamellare e il vetro. Gli aspetti bioclimatici riguardano un insieme di accorgimenti e funzioni che mirano sostanzialmente alla creazione di un “contenitore ad alta efficienza” che sfrutta gli apporti solari, e alla “gestione dell’aria”. Infatti un sistema di intercapedini, appositamente studiate nei pacchetti strutturali garantiscono la ventilazione naturale dell’edificio. Una delle grandi innovazioni è rappresentata dalla “facciata integrale a camera ventilata”, composta da un vetro a doppia camera esterno ed un monolitico interno che compongono una camera di circa 30 cm dove l’aria viene gestita con apparecchiature appositamente studiate. Per il microclima viene quindi utilizzata una combinazione di impianti: quello dell’aria e un impianto di elettroriscaldamento a pavimento in fibre di carbonio che compensa le temperature in modo differenziato, controllato da centraline e termostati. Questa soluzione ha consentito di eliminare la rete di distribuzione del gas. Un impianto fotovoltaico, appositamente dimensionato e posto in copertura, consente all’edificio di essere energeticamente autosufficiente. 24 Capitolo III Analisi energetica iniziale del territorio 3 ANALISI ENERGETICA INIZIALE DEL TERRITORIO In questo capitolo vengono riportate le evidenze raccolte nel processo di elaborazione dell’inventario delle emissioni per il Comune di Bardolino. Per inventario delle emissioni dell’anno base (BEI) si intende un report dettagliato e particolareggiato sulle quantità di emissioni di gas serra prodotte da diversi combustibili e per diversi settori. Il BEI quantifica la CO2 emessa nel territorio dell’autorità locale durante l’anno di riferimento; il documento permette di identificare le principali fonti antropiche di emissione di CO2. Grazie alla realizzazione dell’inventario dell’anno base, è stato possibile quantificare le emissioni di gas serra sia per le attività comunali che per le attività proprie del territorio di competenza comunale. L’inventario delle emissioni delle due sezioni sopracitate ha fornito informazioni utili per favorire lo sviluppo di un approccio strategico alla riduzione delle emissioni di gas serra. Di seguito verranno discusse le scelte effettuate per la determinazione dei consumi di energia dei processi inclusi nel monitoraggio delle emissioni e la metodologia di quantificazione adottata. L’anno scelto per il monitoraggio delle emissioni è il 2009, anno rispetto al quale sono disponibili dati completi ed affidabili per le strutture comunali ed il territorio. Al fine di fornire un quadro sull’andamento dei consumi di energia nelle sue varie forme, si riportano, ove possibile, i dati che coprono il triennio 2009-2011. 3.1 I processi relativi ai consumi energetici nel territorio comunale Nei paragrafi seguenti si entra nel dettaglio dei diversi processi inclusi nel monitoraggio delle emissioni e che verranno considerati nelle successive azioni per il raggiungimento degli obiettivi fissati a seguito dell’adesione al Patto dei Sindaci. Il livello di dettaglio utilizzato per questa prima analisi riguarda tutti i vettori energetici e i settori di impiego finale: usi civili (residenziale e terziario), trasporti e settore pubblico. Nel bilancio saranno inseriti tutti i settori per cui risultano disponibili o elaborabili i dati. Le linee guida definite dalla Commissione Europea offrono la possibilità di non considerare, nella valutazione della quota di riduzione, quanto riferibile al settore industriale. Questo settore, infatti, risulta difficilmente influenzabile dalle politiche comunali e in alcuni contesti locali più piccoli rischia di avere un peso sproporzionato rispetto al resto dei consumi: la chiusura o l’apertura di nuovi stabilimenti produttivi rischia di condizionare in modo decisivo l’obiettivo complessivo. Proprio per questi motivi, l’obiettivo di riduzione del presente Piano, non tiene conto della componente relativa al settore industriale presente nel territorio comunale. 27 3.2 I consumi di energia di competenza comunale diretta Il Comune di Bardolino è proprietario di diverse strutture sulle quali ha controllo gestionale e capacità di spesa diretta (tab. 4) I consumi energetici monitorati presso le strutture comunali sono attribuibili a: o Consumi di energia elettrica per l’illuminazione pubblica o Consumi di energia elettrica (da fonte non rinnovabile e rinnovabile) per altri usi o Consumi di metano (per il riscaldamento) o Consumi di gasolio (per il riscaldamento) 3.2.1 Consumi di energia elettrica per l’illuminazione pubblica I consumi di energia elettrica per la pubblica illuminazione hanno un peso significativo sui bilanci della Pubblica Amministrazione. Nella figura 4 vengono riportati i consumi relativi al triennio 20092011 così come elaborati a partire delle fatture per la fornitura di energia elettrica pagate dal Comune negli anni. Da qualche tempo l’energia elettrica viene acquistata nel libero mercato e questo ha provocato alcune difficoltà nel reperimento dei dati. Mwh Consumi di energia elettrica per la pubblica illuminazione 1.500,00 1.400,00 1.300,00 1.200,00 1.100,00 1.000,00 900,00 800,00 700,00 1.094,33 965,00 950,00 2009 2010 2011 Figura 4_Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica 3.2.2 Consumi di energia elettrica (da fonte non rinnovabile e rinnovabile) per altri usi I dati relativi ai consumi di energia per le strutture comunali sono stati recuperati dalle bollette e dalle diverse fatture di acquisto. Per quanto riguarda l’energia elettrica, i due Enti che erogano il servizio di distribuzione nelle strutture comunali di Bardolino sono Enel Distribuzione e Global Power. Di seguito si riporta il 28 grafico nel quale si evidenziano i consumi per entrambi i gestori: si è deciso di riportare all’interno del grafico la suddivisione dei consumi per ente, poiché tutta l’energia elettrica acquistata da Global Power è 100% “energia verde” ovvero energia proveniente da fonti rinnovabili ai sensi della delibera Arg/elt n.104/11 del 28 Luglio del 2011. Consumo energia elettrica 500 450 400 74,612 Mwh 350 96,506 90,339 300 250 200 150 363,144 292,746 269,48 2010 2011 Totale consumi delle strutture comunali in gestione a Enel (Mwh) Totale consumi delle strutture comunali in gestione a Global Power (Mwh) 100 50 0 2009 Figura 5_ Consumi di energia elettrica nelle strutture comunali Emerge complessivamente che i valori totali dei consumi di energia elettrica sono in diminuzione rispetto al 2009. Andando ad analizzare con maggior dettaglio i consumi per tipologia di struttura si evince che le scuole sono quelle che incidono maggiormente sul totale seguite dalla sede municipale. Di seguito si riporta l’attestato di utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili del Comune di Bardolino relativo alla quota di energia acquistata dal fornitore Global Power. 29 3.2.3 Consumi di metano (per il riscaldamento) In figura 6 si riporta il grafico relativo ai consumi di metano per le strutture comunali, forniti dalla ditta Cofely e la ripartizione dei consumi di metano in relazione alle diverse utenze. Il metano viene utilizzato principalmente per il riscaldamento delle strutture; la quantità di metano utilizzata ovviamente dipende dalla tipologia di struttura e dalle attività svolte: le strutture scolastiche sono quelle che consumano maggiori volumi di metano rispetto alle altre strutture comunali. Consumi di metano 1.900,00 1.643,51 Mwh 1.700,00 1.513,47 1.495,40 2009 2010 1.500,00 1.300,00 1.100,00 900,00 2011 Figura 6_Consumi di metano delle strutture comunali Per aver una maggiore chiarezza riguardo i consumi di metano si riporta in figura 7 la ripartizione dei consumi di metano espressi in mc per le strutture scolastiche e per gli edifici pubblici. Consumi di metano per riscaldamento delle strutture comunali 200.000 MC 150.000 TOTALE SCUOLE 72.662 81.244 69.968 TOTALE ALTRE STRUTTURE 100.000 50.000 86.651 87.442 91.757 2009-2010 2010-11 2011-12 0 Figura 7_ Ripartizione dei consumi di metano per le strutture comunali 3.2.4 Consumi di gasolio (per il riscaldamento) Non sono presenti strutture comunali che utilizzano gasolio per il riscaldamento. 30 3.2.5 I consumi del parco mezzi comunale L’amministrazione Comunale per l’erogazione dei servizi di trasporto pubblico ai cittadini, nel triennio in considerazione, è servita di circa 22 mezzi utilizzati esclusivamente dal personale dell’Amministrazione comunale. Di seguito si riporta l’elenco: TIPO IN DOTAZIONE A: ALIMENTAZIONE PIAGGIO PORTER Generici Benzina PIAGGIO PORTER Generici Benzina WOLKSWAGEN TRANSP Generici Benzina PIAGGIO PORTER Giardinieri Benzina FIAT IDEA Ufficio tecnico Benzina FIAT PANDA Ufficio tecnico- ecologia Benzina HONDA BALI 50 c.c. Ufficio tecnico- ecologia Benzina HONDA BALI 50 c.c. Ufficio tecnico- ecologia Benzina FIAT PUNTO messo Messo Benzina FIAT 16 Polizia locale Benzina ALFA 159 Polizia locale Benzina PIAGGIO BEVERLY Polizia locale Benzina PIAGGIO BEVERLY Polizia locale Benzina FIAT DOBLO’ Generici Diesel BONETTI F100X/35 Generici Diesel Mercedes Generici Diesel FORD TRANSIT Giardinieri Diesel NISSAN CABSTAR E110 Elettricisti Diesel CITROEN JUMPY Servizi sociali Diesel FORD Furgone 9 posti Servizi sociali Diesel COMAC C-130 Generici Elettrico APE Campeggio Elettrico Tabella 5_Elenco mezzi comunali Nel grafico seguente si riportano i dati relativi ai consumi espressi in MWh. 31 MWh Consumi trasporti mezzi comunali 100,00 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 10,00 0,00 88,45 69,64 82,58 69,90 58,72 2009 41,21 2010 2011 DIESEL BENZINA Figura 8_Consumi dei trasporti dei mezzi comunali 3.3 La produzione di energia rinnovabile presso le strutture comunali Negli anni scelti come riferimento per l’analisi si riscontra solamente la produzione di energia termica da pannelli solari (nelle strutture comunali infatti nel 2009 e 2010 non si registra la produzione di energia elettrica da fotovoltaico, a settembre 2011 sono stati attivati due impianti: uno presso la palestra e l’altro presso il centro nautico e nel 2012 un impianto presso la Scuola elementare di Calmasino). Di seguito, in tabella 6, si riporta la produzione di energia termica prodotta da pannelli solari termici per il triennio 2009-2011. Produzione di energia termica da pannelli solari termici Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 [kWh] [kWh] [kWh] Scuola infanzia Bardolino 7644 7644 7644 Scuola infanzia Calmasino 7644 7644 7644 Calcio tennis Bardolino 60060 60060 60060 Campo calcio allenamento B. 38220 38220 38220 38220 38220 38220 151.788 151.788 151.788 Campo calcio Belvedere Calmasino Totale Tabella 6_Produzione di energia termica da pannelli solari termici 3.4 I Consumi del territorio Il Comune di Bardolino presenta una rete di servizi offerti dai privati ai cittadini che vanno dal settore alberghiero, alla ristorazione, al commercio etc. La liberalizzazione dei mercati di energia e di gas ha fatto si che nel tempo molti soggetti di questo settore si affidassero a 32 fornitori/distributori operanti nel libero mercato che non consentono oggi l’accesso ai dati di consumo. Per questo motivo non sempre è stato possibile riportare all’interno dei grafici sottostanti dati completi relativi al triennio 2009-2011. 3.4.1 Consumi di energia elettrica e metano nel territorio Di seguito si riportano i grafici per i consumi di energia elettrica e di metano nel territorio imputabili al settore terziario e al settore residenziale. Per quanto riguarda l’energia elettrica i dati forniti da Enel sono relativi solamente ai consumi del 2009 e 2010. Consumi di energia elettrica nel settore terziario 30.000 MWh 25.000 20.000 15.000 10.000 23.121,95 24.127,43 2009 2010 5.000 0 MWh Consumi di energia elettrica - Settore residenziale 18.000 16.000 14.000 12.000 10.000 8.000 6.000 4.000 2.000 0 12.288,34 12.066,03 2009 2010 Figura 9_Consumi di energia elettrica per il settore terziario e residenziale 33 Il fornitore ITALGAS ha reso disponibili i dati sui consumi di gas metano per il triennio 2009-2011. Consumi gas metano - terziario 50.000 MWh 45.000 40.000 35.000 30.000 29.195,41 26.455,08 26.225,91 25.000 2009 2010 2011 Consumi gas metano - residenziale 50.000 MWh 45.000 40.000 37.912,96 40.066,47 35.855,64 35.000 30.000 25.000 2009 2010 2011 Figura 10_Consumi di gas metano per il settore terziario e residenziale 3.4.2 Consumi di gasolio nel territorio I dati dei consumi di gasolio nel territorio non sono stati forniti direttamente da un distributore ma sono il risultato di una stima a partire da dati provinciali. In particolare sono state prese in considerazione le vendite di gasolio per riscaldamento in provincia di Verona così come riportato all’interno delle relazioni annuali del Ministero dello Sviluppo Economico Statistiche Energia. I dati sono stati divisi per il numero di abitanti della Provincia di Verona (dati forniti da ISTAT) ottenendo il consumo specifico per abitante riportato nella tabella 7. Partendo da questo consumo specifico e rapportandolo al numero di abitanti del Comune di Bardolino è stato stimato il consumo complessivo di Gasolio per riscaldamento nel territorio. 34 2009 2010 2011 Gasolio Provincia (ton) 8.215 8.794 5.545 Abitanti provincia 914.382 920.158 900.542 Consumo per abitante provincia (ton) 0,009 0,0096 0,0062 Abitanti Bardolino 6720 6750 6861 Consumo Bardolino Gasolio (l) 70999,70 75863,90 49681,23 Consumo Bardolino Gasolio (MWh) 710 759 497 Tabella 7_Stima dei consumi di Gasolio nel territorio di Bardolino MWh Consumi globale di gasolio - territorio 800 700 600 500 400 300 200 100 0 710,00 758,64 496,81 2009 2010 2011 Figura 11_Stima dei consumi di gasolio nel territorio per il triennio 2009-2011 I consumi di gasolio sono in forte decrescita nel territorio di Bardolino, tale fattore è dovuto principalmente alla progressiva estensione della rete di metano nel territorio. 3.4.3 Trasporti: pubblici, privati e commerciali Questo settore è uno tra i più importanti da tenere in considerazione in quanto incide significativamente sui consumi energetici e di conseguenza sulle emissioni di CO2; al contempo la quantificazione dei consumi di carburante risulta alquanto difficoltosa. A causa della mancata reperibilità dei dati, si è deciso di procedere attraverso una stima utilizzando i dati di vendita di carburanti riportati nelle relazioni annuali del Ministero dello Sviluppo Economico Statistiche Energia ed i dati del parco mezzi attivo del territorio di Bardolino riportati nelle relazioni dell’Automobile Club Italiano. 35 Nell’ambito del PAES è stato considerato anche il consumo degli autocarri. Il grafico che segue, figura 12 riporta i risultati della stima eseguita, mostrando i consumi dei mezzi in funzione del combustibile usato. Si sottolinea che questi dati rappresentano una stima dei reali consumi per il trasporto, ottenuta rapportando la realtà dei consumi provinciale a quella comunale. Consumi di combustibile per autotrasporto 35.000,00 30.000,00 MWh 25.000,00 2009 20.000,00 2010 15.000,00 2011 10.000,00 5.000,00 0,00 DIESEL BENZINA GPL Figura 12_Consumi di combustibile per autotrasporto presenti nel territorio All’interno di questa stima sono stati consideranti anche i dati sui consumi riguardati il servizio di trasporto pubblico gestito direttamente dall’Azienda Trasporti Pubblici di Verona. 36 3.5 La produzione di energia da fonte rinnovabile nel territorio di Bardolino Per quanto riguarda la produzione di energia da fonte rinnovabile nel territorio, i dati disponibili riguardano esclusivamente l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici e dagli impianti eolici: non è stato possibile reperire informazioni relative alla presenza e alla generazione di energia da altre fonti rinnovabili. Il territorio di Bardolino risulta essere caratterizzato dalla produzione di energia da fonte rinnovabile a partire dal 2008. Nella tabella seguente si riportano i dati forniti dal GSE “Atlasole”, Gestore Servizi Energetici consultabile all’indirizzo http://atlasole.gse.it/atlasole/. Il portale offre uno strumento essenziale per l’individuazione degli impianti per la produzione di energia elettrica fotovoltaica nel Comune che si intende analizzare e permette di conoscere la potenza installata ad oggi grazie ai Conti Energia, ecoincentivi per l’installazione di impianti fotovoltaici privati. La potenza installata nel territorio è espressa in kilowatt di picco, ossia la potenza teorica massima producibile che può essere sviluppata in condizioni ottimali. Il fattore di conversione utilizzato per i comuni della Provincia di Verona è 1100KWh/Kwpicco. Di seguito si riporta il grafico per gli anni 2009-2011 nella quale si evidenzia forte crescita di produzione di energia fotovoltaica nel territorio. Produzione energia fotovoltaica 350 289,641 300 MWh 250 200 138,5626 150 100 50 24,178 0 2009 2010 2011 Figura 13_Impianti fotovoltaici presenti nel territorio (fonte GSE) 37 Capitolo IV IL BASELINE EMISSION INVENTORY (BEI) 4 IL BASELINE EMISSION INVENTORY (BEI) ED I PIANI D’AZIONE In questo capitolo vengono descritte le principali scelte che hanno portato alla quantificazione delle emissioni di CO2 a partire dai dati relativi ai vettori energetici così come descritti nei paragrafi precedenti. Verrà inoltre presentato il modello di monitoraggio attivo presso il Comune che viene utilizzato per l’analisi periodica dei consumi di energia e delle emissioni di gas serra e per la compilazione degli inventari previsti ai fini della rendicontazione del Patto dei Sindaci. È importante sottolineare che, come già anticipato ad inizio capitolo 3, nell’analisi territoriale non sono stati riportati i consumi del settore industriale, per questo motivo tale settore sarà escluso anche dalle azioni previste dal PAES. 4.1 La scelta dell’anno base La scelta dell’anno base ha una valenza strategica al fine del perseguimento degli obiettivi posti a livello Comunitario. Secondo le linee Guida del Patto dei Sindaci ogni Amministrazione dovrebbe raccogliere possibilmente i dati relativi al 1990, indicato nelle politiche internazionali come anno di riferimento rispetto al quale fissare gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra. Spesso però le Pubbliche Amministrazioni non riescono a reperire dati così lontani nel tempo, per questo motivo possono scegliere l’anno più vicino al 1990 per cui sono disponibili dati affidabili e completi. Nel caso del Comune di Bardolino è stato scelto l’anno 2009 per il quale ad oggi sono disponibili dati in grado di coprire in modo completo tutti i processi relativi ai consumi energetici che sono previsti dal Patto dei Sindaci. 4.2 La quantificazione delle emissioni e dell’obiettivo di riduzione Per la quantificazione delle emissioni di gas serra e dell’obiettivo di riduzione, così come previsto dal Patto dei Sindaci, il Comune di Bardolino ha deciso di applicare la metodologia IPCC e di utilizzare i fattori di emissione standard. Nella tabella seguente si riportano i fattori di emissione utilizzati in funzione dei processi analizzati e delle fonti di energia identificate nel territorio del Comune. 41 Fattore di Emissione di Fonte di Energia CO2 (t/MWh) ENERGIA ELETTRICA 0,478 BENZINA 0,249 METANO 0,202 GASOLIO 0,267 GPL 0,227 FOTOVOLTAICO 0 IDROELETTRICO 0 Tabella 8_Fattori di Emissione Per quanto riguarda l’energia elettrica, è stato necessario adottare un fattore di emissione diverso da quello standard (0.483 t/MWh) poiché la produzione e l’uso di energia da fonte rinnovabile nel territorio dovuta all’acquisto di energia verde e agli impianti fotovoltaici, consente di ricalcolare il fattore di emissione legato all’energia elettrica secondo la seguente equazione (Linee Guida PAES, 2010, pag. 100,101): Figura 14_Calcolo del fattore di emissione locale per energia elettrica Il fattore di emissione locale per il comune di Bardolino nel 2009, risulta esser pari a 0,477 tCO2/MWh. Grazie all’applicazione dei suddetti fattori di emissione è stato possibile quantificare l’impatto che i processi monitorati hanno sul cambiamento climatico in termini di emissioni di CO2. Nel grafico seguente vengono rappresentate le emissioni in funzione dei macro-processi monitorati ed inclusi nelle azioni di riduzione delle emissioni di gas serra. Le emissioni complessive al 2009, scelto come anno di riferimento, sono risultate essere 44.543,91 ton di CO2. L’obiettivo di riduzione del 20% viene quindi quantificato almeno in 8908,78 ton CO2 al 2020. 42 Emissioni di CO2 per settore 0,8% 1,0% 0,1% 36,8% 30,6% 30,8% Trasporti flotta comunale Edifici Pubblici Illuminazione Pubblica settore trasporti privati Edifici Privati Settore terziario Figura 15_Emissioni di CO2 per settore nel Comune di Bardolino Al fine di attuare un monitoraggio accorto e continuo dei consumi di energia e delle emissioni di gas serra, è stato attivato presso il Comune di Bardolino un sistema ad hoc che consente il controllo annuale delle azioni intraprese. Questo modello prevede il monitoraggio annuale di tutti i processi relativi ai consumi energetici considerati nell’inventario previsto dal Patto dei Sindaci. 4.3 I Piani d’Azione per la riduzione delle emissioni di gas serra. In questo capitolo vengono presentati i Piani d’azione previsti dal Comune di Bardolino per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 al 2020. Le azioni ipotizzate sono inquadrate all’interno della Politica e della Vision del comune in tema di energia e Cambiamento Climatico. 4.4 Uno sguardo alle azioni pregresse ( dal 2009 ad oggi) Il Comune di Bardolino da anni conduce azioni mirate alla diffusione della cultura del risparmio energetico e alla promozione delle energia da fonte rinnovabile. Nella seguente tabella vengono elencate le principali azioni intraprese dal 2009 scelto come riferimento per quantificare la riduzione delle emissioni di gas serra fino al 2020. 43 Azione Area di interesse Principali contenuti Registrazione EMAS Sostenibilità ambientale Processo di registrazione implementazione Sistema di Ambientale e mantenimento. Acquisto di energia verde certificata Risparmio energetico Contratto con Global Power-CEV per parte degli edifici comunali Attestato di prestazione energetica per tutti gli edifici Risparmio energetico Tutti gli edifici comunali sono stati dotati dell’attestato di prestazione energetica Attuazione piano di illuminazione pubblica Risparmio energetico Il comune nel 2007 ha stipulato un contratto decennale con una importante società alla quale ha affidato la gestione dell’illuminazione pubblica e contestualmente la sua messa a norma. Questa scelta ha dato subito un riscontro positivo sotto l’aspetto qualitativo dell’illuminazione pubblica che in soli 2 anni è stata rinnovata quasi completamente. E’ stata operata la sostituzione della quasi totalità degli apparecchi di illuminazione esistenti, ormai alla fine del loro ciclo di vita, con apparecchi di nuova generazione più performanti, a ridotta o nulla emissione di flusso luminoso verso la volta celeste dotati di lampade ad alta efficienza ai vapori di sodio ad alta pressione. Festa dell’albero Sensibilizzazione Piantumazione di un albero per ogni nato nel comune di Bardolino Mercato km 0 Sensibilizzazione Mercato agroalimentare km 0 per la vendita di prodotti agricoli provenienti da aziende agricole della zona. Diminuzione dei consumi di energia delle strutture comunali Risparmio energetico Abbassamento della temperatura interna di 1 grado °C negli ambienti lavorativi riscaldati da impianti termici alimentati a combustibile Diffondere una cultura energetica nel territorio Risparmio energetico EMAS, Gestione Sostituzione caldaie a gasolio con caldaie a metano Nel 2008 il Comune ha approvato un bando per l’assegnazione di contributi per l’istallazione di impianti a risparmio energetico (pannelli fotovoltaici e solari). Tale bando prevedeva l’assegnazione di 1 contributo pari a 300,00€ per interventi di installazione di impianti autonomi e 1 contributo pari a 600,00€ per interventi di installazione di impianti centralizzzati. Inoltre il comune ha attivato le seguenti azioni di sensibilizzazione: Contributi ai privati per l’acquisto di bicilette a pedalata assistita dal 2012 Pubblicazione di una brochure con percorsi di Bike Trekking 44 Azione Area di interesse Principali contenuti Installazione pannelli solari termici strutture comunali Risparmio energetico 2009: Installazione di pannelli solari termici - Scuola infanzia Bardolino - Scuola infanzia Calmasino - Calcio Tennis Bardolino - Campo calcio allenamento Bardolino - Campo Calcio Belvedere Calmasino Installazione impianti fotovoltaici strutture comunali Risparmio energetico Dal 2011 sono stati installati i seguenti impianti fotovoltaici: - Palestra - Centro Nautico - Scuola elementare Calmasino Mobilità e Traffico Qualità aria/sensibilizzazione Attivazione servizio PEDIBUS per ragazzi scuole dal 2010 Attivazione BUS NAVETTA all’interno del territorio comunale dal 2008 Edilizia pubblica Risparmio energetico Costruzione prima Scuola Verde in Italia a Calmasino Tabella 9_Azioni pregresse Di seguito si riporta l’elenco dei piani d’azione del Comune di Bardolino che sono riportati nel dettaglio nelle pagine successive: BA01- Rinnovamento parco mezzi comunale BA02- Acquisto di energia verde certificata e razionalizzazione della gestione e dei consumi di energia BA03- Fotovoltaico per gli edifici pubblici BA04- Attuazione degli interventi previsti nel Piano per l’illuminazione pubblica BA05- Mobilità sostenibile per i cittadini BA06- Promozione dell’utilizzo della bicicletta – Bando per la concessione di contributi BA07- Sponsorizzazione e manutenzione di percorsi di Bike-Trekking per abitanti e turisti BA08- Edilizia sostenibile pubblica per la promozione ed incentivazione presso i privati: realizzazione di una palestra bioclimatica adiacente alla scuola verde BA09- Edilizia sostenibile pubblica per la promozione ed incentivazione presso i privati BA10- Iniziative di sensibilizzazione, incontri di formazione BA11- Bando per la concessione di contributi per dotare gli immobili privati del territorio dell’attestato di prestazione energetica BA12- Promozione delle energie rinnovabili presso i privati BA13- Rinnovo parco mezzi del territorio BA14- Piantumazione di un albero per ogni nato 45 46 4.5 I piani d’azione al 2020 BA - 01 RINNOVAMENTO PARCO MEZZI COMUNALE Responsabile coordinamento Responsabile Sistema di Gestione Ambientale e dell'Energia Responsabile dell'attuazione dell’intervento Lavori Pubblici Descrizione dell'azione Sostituzione progressiva di due mezzi comunali più obsoleti con mezzi a metano/elettrici: Sostituzione di n° 2 Piaggio Porter a benzina con Piaggio Porter a trazione elettrica e acquisto autocarro 5 posti, euro 6 Risultati ottenibili La progressiva sostituzione dei mezzi comunali ha come obiettivo quello di disporre di mezzi che garantiscano: 1. minor consumo di carburanti 2. utilizzo carburanti a minor impatto 3. sensibilizzare i cittadini sull'impego di mezzi meno impattanti 4. una migliore qualità dell'aria nel territorio Contributo alla Politica Energetica L'iniziativa supporta diversi aspetti della politica energetica comunale. I mezzi a metano garantiscono delle minori emissioni per km percorso inoltre, rispetto ai mezzi attualmente in uso, garantiscono anche un minor consumo di risorse non rinnovabili. I primi due mezzi che si intendono sostituire riguardano i 2 Piaggio Porter più vecchi con mezzi dello stesso modello ma a trazione elettrica. La scelta di investire su mezzi elettrici ha l'obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sull'impiego di mezzi meno impattanti. Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Sostituzione dei primi mezzi a partire dal 2015. Prevedibile svolgimento temporale successivo Programmazione degli interventi di sostituzione per gli altri mezzi entro il 2020. Stima dei costi 30.000 € Attori coinvolti/Soggetti Amministrazione Comunale - Assessorato all'Ambiente. promotori Stima delle riduzioni di CO2 50,56 ton/anno di CO₂ emessa Indicazioni per il monitoraggio Kg CO2 emessa per litro di combustibile impiegato 47 BA - 02 ACQUISTO ENERGIA VERDE CERTIFICATA E RAZIONALIZZAZIONE DELLA GESTIONE E DEI CONSUMI DI ENERGIA Responsabile coordinamento Responsabile Sistema di Gestione Ambientale Responsabile dell'attuazione dell'intervento Economato e lavori Pubblici Descrizione dell'azione Risultati ottenibili Contributo alla Politica Energetica -Identificazione dell'offerta migliore sul mercato per l'utilizzo di energia verde certificata fino a coprire il 100% dell'energia elettrica consumata dall'amministrazione (energia elettrica degli edifici e illuminazione pubblica) - Promozione dell'iniziativa presso i cittadini attraverso lo sportello dell'energia e attraverso la Dichiarazione Ambientale - Sostituzione progressiva di tutti i corpi illuminanti presenti all'interno delle strutture comunali con corpi a più alta efficienza (preferibilmente lampade a LED) -Installazione sensori a crepuscolare, installazione sensori di presenza. 1. Acquisto di energia rinnovabile direttamente da distributori di energia elettrica certificata 2. Riduzione dell'impatto del mix energetico comunale 3. Sensibilizzazione ai cittadini e studenti L'iniziativa interviene direttamente sul mix energetico utilizzato dal Comune. La scelta di affidarsi ad energia verde certificata contribuisce alla riduzione delle emissioni legate al mix energetico utilizzato dal Comune ed al contempo allo sviluppo delle energie rinnovabili nel nostro paese. L'obiettivo di questi certificati è infatti quello di finanziare la realizzazione di nuovi impianti a fonte rinnovabile Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Intervento annuale Prevedibile svolgimento temporale successivo Intervento annuale Stima dei costi 1.500€ Attori coinvolti/Soggetti Amministrazione Comunale e Consorzio di Energia Veneto di cui il Comune è socio e che promotori si occupa dell'acquisto di energia per il Comune stesso Stima delle riduzioni di CO₂₂ 494,89 ton/anno di CO₂ emessa Indicazioni per il monitoraggio % di energia verde acquistata sul totale dell'energia consumata 48 BA - 03 FOTOVOLTAICO PER GLI EDIFICI PUBBLICI Responsabile coordinamento Lavori Pubblici Responsabile dell'attuazione dell'intervento Lavori Pubblici Descrizione dell'azione Nel 2012 sono stati installati presso la Palestra, la Scuola Calmasino ed il centro nautico impianti fotovoltaici da 20kW. Entro il 2015 si prevede di aumentare la potenzialità degli impianti fotovoltaici presso la Palestra e la Scuola Verde di Calmasino di 10 kW, quindi passare da 20kW a 30kW. Risultati ottenibili 1. Riduzione delle emissioni dell'energia consumata 2. Aumento della % di energia rinnovabile prodotta in loco sul totale di energia rinnovabile 3. Sensibilizzazione degli studenti delle scuole presso gli edifici in cui sono installati gli impianti Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Potenziamento dei due impianti fotovoltaici (Palestra e nuova scuola elementare di Calmasino) da 20 a 30 kW Prevedibile svolgimento temporale successivo Valutazione tecnico economica per la realizzazione di potenziamento di impianti fotovoltaici già esistenti Stima dei costi Risorse interne Contributo alla Politica Energetica L'iniziativa contribuisce al risparmio e all'efficienza energetica negli usi finali Attori coinvolti/Soggetti Amministrazione comunale, Possibili finanziatori privati promotori Stima delle riduzioni di CO2 56,93 ton CO2 /anno Indicazioni per il monitoraggio % di energia verde prodotta da fotovoltaico 49 BA - 04 ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI PREVISTI NEL PIANO PER L'ILLUMINAZIONE PUBBLICA Responsabile coordinamento Lavori Pubblici Responsabile dell'attuazione dell'intervento Lavori Pubblici Descrizione dell'azione Secondo quanto descritto nella LR17/2009, di seguito si riporta la programmazione degli interventi descritti nel PICIL. Non sono stati considerati interventi su quadri elettrici in quanto tutti sono già stati recentemente dotati di orologio astronomico e i quadri principali sono già dotati di regolatori di flusso. - entro il 2014: ripuntamelo e/o installazione di schermature per tutti i proiettori - entro il 2015: sostituzione di 138 proiettori installati su pali o a parete su edifici - entro il 2019: sostituzione di 167 proiettori installati su pali o a parete su edifici Gli interventi sono identificabili in ambito stradale per l’illuminazione di piazze, per l’illuminazione di aree pedonali con elevato valore turistico nonché per l’illuminazione d’accento di edifici d’interesse architettonico e riguardano principalmente la sostituzione dei proiettori installati su pali o a parete su edifici. Risultati ottenibili Benefici in termini di riduzione di consumo, riduzione dell’inquinamento luminoso diretto e riflesso, riduzione della luce intrusiva nelle abitazioni circostanti a favore di una nuova valorizzazione e vivibilità delle aree interessate. Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Gli interventi verranno programmati secondo necessità Prevedibile svolgimento temporale successivo Risorse interne Stima dei costi Risorse interne, nel primo periodo vengono messi a disposizione 10.000 euro per l’acquisto di materiale Attori coinvolti/Soggetti promotori - Stima delle riduzioni di CO2 Poiché le sorgenti luminose presenti sul territorio sono per la maggior parte del tipo a vapori di sodio alta pressione, e che le altre tipologie di sorgenti sono prevalentemente impiegate per l’illuminazione d’accento ed architettonica, considerato che le sorgenti a vapori di mercurio sono state praticamente già sostituite o eliminate, si può ritenere che gli obiettivi di efficienza energetica prescritti dalla LR17/2009 relativamente all’utilizzo di sorgenti ad alta efficienza luminosa siano già conseguiti. Indicazioni per il monitoraggio Numero di punti luci cambiati 50 BA - 05 MOBILITA' SOSTENIBILE PER I CITTADINI Responsabile coordinamento Responsabile Lavori Pubblici Responsabile dell'attuazione dell’intervento Lavori Pubblici Descrizione dell'azione Servizio pubblico di trasporto urbano aggiuntivo di collegamento fra le frazioni e il centro di Bardolino. Il servizio di trasporto consta di un percoso di 32km. Le località che vengono attraversate dal servizio sono: Località Palu, Veronello, Via Caduti del lavoro, via Santa Margherita, Piazza Risorgimento, Camping San Vito, Piazza Chiesa, via Campagnola, piazzale Aldo Moro, Ambulatorio Medico di via Canevo, Distretto Santiario, Circolo Anziani, Cimitero, strada di Sem, Capitello Frati di via San Colombano, strada del Torcolo, via Paerno, Valsorda, Viaceola, località Modena, piazzale Aldo Moro, via Costabella, piaza Risorgimento. Risultati ottenibili Grazie a questi interventi il Comune intende favorire la diffusione di modelli di mobilità sostenibile ed limitare l'utilizzo del mezzo privato all'interno del territorio comunale. Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Nel 2012 è stato attivato il servizio. Il servizio è caratterizzato da 8 corse al giorno, escluse le domeniche e le festività. Si ritiene di proporre tale intervento tutti gli anni Prevedibile svolgimento temporale successivo Il servizio verrà proposto tutti gli anni; le eventuali modifiche di orari e numero di corse avverrà secondo le nuove necessità espresse dalla cittadinanza. Stima dei costi 70.000 euro Attori coinvolti/Soggetti promotori Cittadini e turisti del Comune di Bardolino Stima delle riduzioni di CO2 324,32 ton CO2 /anno Indicazioni per il monitoraggio N° di biglietti venduti / anno 51 BA - 06 PROMOZIONE DELL'UTILIZZO DELLA BICICLETTA Bando per la concessione di contributi Responsabile coordinamento Responsabile Lavori Pubblici Responsabile dell'attuazione dell’intervento Responsabile Settore Gestione Ambientale - Demanio/Porti Protezione Civile- R.S.P.P. Descrizione dell'azione Concessione di contributi a fondo perduto per l'acquisto di biciclette a pedalata assistita rivolto esclusivamente ai residenti nel Comune di Bardolino. L'incentivo previsto per l'acquisto di ogni singolo velocipede dotato di motore elettrico in ausilio alla pedalata è pari a 250 euro, ma comunque non potrà superare il 50% del costo. - incentivazione utilizzo della ciclopista che corre lungo il Lago, proveniente da Lazise e la cosiddetta “Bardolina” che congiunge il capoluogo con la frazione di Calmasino, in parte su fondo sterrato. La lunghezza totale è di circa 20 km. Risultati ottenibili L’iniziativa è orientata ad incidere e ridurre sulle emissioni inquinanti derivanti dal traffico, avendo come obiettivo il miglioramento/mantenimento della qualità dell'aria mediante l'uso di mezzi alternativi e non inquinanti. Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Concessione annuale Prevedibile svolgimento temporale successivo Concessione annuale Stima dei costi 3.000 euro per anno Attori coinvolti/Soggetti promotori Cittadini del Comune di Bardolino Stima delle riduzioni di CO2 - Indicazioni per il monitoraggio N° di contributi erogati/anno 52 BA - 07 SPONSORIZZAZIONE E MANUTENZIONE DEI PERCOSI DI BIKE - TREKKING PER ABITANTI E TURISTI Responsabile coordinamento Responsabile Lavori Pubblici Responsabile dell'attuazione dell’intervento Lavori Pubblici, Fondazione Bardolino Turismo Organizzazione Promozione, Hotel Association Bardolino Descrizione dell'azione Progetto che coinvolge Malcesine, Brenzone Torri del Benaco, San Zeno di Montagna, Garda, Costermano, Bardolino, Lazise, Castelnuovo del Garda, Peschiera del Garda. Nel territorio di Bardolino sono presenti 4 percorsi: Eremo dei Camaldolesi (9.5 km) , La rocca (11.8 km), I Vigneti (19.5 km) , Valsorda (4.5 km) per un totale di 45,3km. L'Azione ha come obiettivo: - la manutenzione dei percorsi esistenti di Bike Trekking -la divulgazione di una Brochure ai cittadini e ai turisti nella quale vengono riportati i percorsi e la apposita cartografia, una breve descrizione dell'itinerario ed infine le diverse difficoltà in tre lingue: italiano, tedesco e inglese. - promozione dell'uso delle piste di bike trekking del territorio di Bardolino Risultati ottenibili Grazie a questi interventi il Comune intende favorire la diffusione di modelli di mobilità sostenibile, valorizzare il proprio patrimonio naturale e quindi abituare i cittadini e turisti a limitare l'utilizzo del mezzo privato all'interno del territorio comunale Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Manutenzione annuale Prevedibile svolgimento temporale successivo Aumento dei percorsi di Bike Trekking Stima dei costi 22.000 €/anno Attori coinvolti/Soggetti promotori Cittadini e turisti del Comune di Bardolino Stima delle riduzioni di CO2 - Indicazioni per il monitoraggio Kg CO2 emessa trasporti, riduzione vendita carburanti nel territorio 53 BA - 08 EDILIZIA SOSTENIBILE PUBBLICA PER LA PROMOZIONE ED INCENTIVAZIONE PRESSO I PRIVATI: REALIZZAZIONE DI UNA STRUTTURA SPORTIVA POLIFUNZIONALE A SERVIZIO DELLA SCUOLA PRIMARIA NELLA FRAZIONE DI CALMASINO (SCUOLA VERDE) Responsabile coordinamento Lavori Pubblici Responsabile dell'attuazione dell'intervento Lavori Pubblici Descrizione dell'azione Risultati ottenibili Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Prevedibile svolgimento temporale successivo Realizzazione di una palestra Bioclimatica adiacente alla scuola primaria realizzata nel 2011. L’intervento si colloca in continuità all’edificio della scuola primaria; si tratta di una costruzione particolarmente innovativa e conosciuta come la “prima scuola verde d’Italia” (www.scuoleverdi.it). Si tratta di una struttura sperimentale progettata secondo i principi europei degli “ edifici a consumo quasi zero”. È prevista inoltre l’installazione di un impianto fotovoltaico di circa 20 Kw. La nuova struttura potrà essere utilizzata dalla scuola che è priva di palestra per le attività fisiche ma anche delle società sportive, dalle associazioni per incontri o spettacoli, fino agli anziani per attività ginnico/riabilitative Riduzione della CO2 emessa, Incentivazione per i cittadini e turisti, Sensibilizzazione per gli studenti In fase di realizzazione la palestra adiacente alla scuola Conclusione Lavori Stima dei costi 2milioni di euro Attori coinvolti/Soggetti promotori Amministrazione e società private Stima delle riduzioni di CO2 - Indicazioni per il monitoraggio Kg di CO2/ studenti, atleti 54 BA - 09 EDILIZIA SOSTENIBILE PUBBLICA PER LA PROMOZIONE ED INCENTIVAZIONE PRESSO I PRIVATI Responsabile coordinamento Lavori Pubblici Responsabile dell'attuazione dell'intervento Lavori Pubblici Di seguito si riportano gli interventi di riqualificazione energetica presso gli edifici pubblici: Descrizione dell'azione Risultati ottenibili Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Prevedibile svolgimento temporale successivo 1. Scuola Media: coibentazione muri perimetrali e sostituzione serramenti. Attualmente l’edificio è classificato in classe G. 2 Asilo di Bardolino: coibentazione strutture perimetrali a norma di legge. Attualmente l’edificio è classificato in classe E. 3.Asilo di Calmasino: sostituzione serramenti a norma di legge. Attualmente l’edificio è classificato in classe E. 4. Scuola Elementare: coibentazione muri perimetrali con cappotto a norma di legge e coibentazione sottotetto a norma di legge. Attualmente l’edificio è classificato in classe F. Riduzione della CO2 emessa, Incentivazione per i cittadini e turisti, Sensibilizzazione per gli studenti Interventi di riqualificazione energetica di un edificio a partire dal 2015 Interventi di riqualificazione energetica per tutti gli edifici Stima dei costi 1,3 milioni di euro Attori coinvolti/Soggetti promotori Amministrazione e società private Stima delle riduzioni di CO2 85,107 t CO2/anno per Scuola Media 31,41 t CO2/anno per Asilo di Bardolino 12,96 t CO2/anno per Asilo di Calmasino 44,624 t CO2/anno Scuola Elementare Totale: 174,101 t CO2 all’anno 2020 Indicazioni per il monitoraggio N° degli interventi effettuati 55 BA -10 INIZIATIVE DI SENSIBILIZZAZIONE ED INCONTRI DI FORMAZIONE Responsabile coordinamento Responsabile dell'attuazione dell'intervento Descrizione dell'azione Responsabile Settore Gestione Ambientale Responsabile Settore Gestione Ambientale Si prevedono di organizzare degli incontri informativi con esperti del settore sul risparmio energetico volti a sensibilizzare tutti gli stakeholder ad un utilizzo razionale e diffondere i sistemi di Gestione Ambientale soprattutto nel settore terziario. Tali incontri prevedono di diffondere le nuove tecnologie presenti sul mercato, i vantaggi ambientali ed economici in merito all’adozione di nuove tecnologie (caldaie a metano) e diffondere il fotovoltaico. In parallelo alla sponsorizzazione dei sistemi di gestione ambientale e agenda 21 c’è l’idea di realizzare una brochure informativa Risultati ottenibili Lo scopo principale è quello di divulgare sul territorio best practise ed informare cittadini ed imprese in merito alle possibilità di risparmio energetico ed economico legate ad interventi di efficientamento energetico e sfruttamento delle fonti di energia rinnovabile, anche promuovendo incontri di formazione con esperti del settore, ed informando i cittadini circa le varie possibilità di finanziamento/incentivazione presenti a livello nazionale e/o locale. Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Entro 2015 almeno 1 incontro con i cittadini Prevedibile svolgimento temporale successivo Iniziative da riproporre annualmente Stima dei costi Risorse interne Attori coinvolti/Soggetti promotori Amministrazione, associazioni turistiche, stakeholder Stima delle riduzioni di CO2 Sulla base dei dati raccolti a livello Europeo e in altre esperienze internazionali è stato possibile stimare come una correzione dei comportamenti, supportata da azioni di sensibilizzazione per specifico destinatario, possa garantire risparmi fino al 47%. In condizioni di risparmio medio si stima una riduzione pari a 6000 ton di CO2 (20% delle attuali) all’anno 2020. Indicazioni per il monitoraggio n° iniziative effettuate, n° studenti/imprese commerciali coinvolti, n° di cittadini presenti alle iniziative, 56 BA - 11 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER DOTARE GLI IMMOBILI DEL TERRITORIO DELL’ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA Responsabile coordinamento Responsabile dell'attuazione dell'intervento Descrizione dell'azione Responsabile Settore Gestione Ambientale Responsabile Settore Gestione Ambientale Redazione di un Bando per la concessione di un contributo per dotare il proprio immobile dell’attestato di prestazione energetica (A.P.E) che è obbligatorio per le nuove unità immobiliari e per i vecchi edifici in caso di compravendita o locazione dell’immobile. Tale intervento, ancora in fase preliminare, ha l’obiettivo di incentivare il settore terziario caratterizzato soprattutto da hotel e b&b poiché si ritiene attraverso interventi di sensibilizzazione e la concessione di contributi si riesca ad intervenire in maniera diretta in questo settore. Risultati ottenibili Lo scopo principale è quello di divulgare sul territorio best practise ed informare le imprese in merito alle possibilità di risparmio energetico ed economico legate ad interventi di efficientemente energetico e sfruttamento delle fonti di energia rinnovabile. Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Entro 2015 redazione Bando Prevedibile svolgimento temporale successivo Iniziative da riproporre annualmente Stima dei costi Risorse interne Attori coinvolti/Soggetti promotori Amministrazione, associazioni turistiche, stakeholder Stima delle riduzioni di CO2 La stima della riduzione per questa scheda è stata calcolata all’interno della scheda BA10 Indicazioni per il monitoraggio n° di adesioni e tipologia di interventi 57 BA - 12 PROMOZIONE DELLE ENERGIE RINNOVABILI PRESSO I PRIVATI Responsabile coordinamento Energy Manager Responsabile dell'attuazione dell'intervento Energy Manager e Ufficio Comunicazione Descrizione dell'azione Gli interventi di sensibilizzazione rivolta alla promozione di energie rinnovabili previsti riguarderanno: 1. scuole - attraverso giornate formative 2. settore terziario- strumenti e metodi per l'attuazione di un risparmio energetico effettivo 3. settore industriale - strumenti e metodi per l'attuazione di un risparmio energetico effettivo 4. Cittadini - incontro di sensibilizzazione sul risparmio energetico (predisposizione materiale informativo) Risultati ottenibili Riduzione dei consumi negli usi finali Prevedibile svolgimento temporale a breve termine Iniziative da riproporre annualmente Prevedibile svolgimento temporale successivo Iniziative da riproporre annualmente Stima dei costi Le iniziative verranno svolte in concomitanza con gli incontri previsti dai programmi EMAS del Comune Attori coinvolti/Soggetti promotori Tutti gli stakeholder del territorio Stima delle riduzioni di CO2 2758 ton CO2 all’anno 2020 Indicazioni per il monitoraggio n° di installazioni/cittadini 58 BA - 13 RINNOVO PARCO MEZZI DEL TERRITORIO Responsabile coordinamento Energy Manager Responsabile dell'attuazione dell'intervento Energy Manager e Ufficio Comunicazione Descrizione dell'azione Naturale processo di cambiamento del parco mezzi comunale Risultati ottenibili Riduzione dei consumi negli usi finali Prevedibile svolgimento temporale a breve termine - Prevedibile svolgimento temporale successivo - Stima dei costi - Attori coinvolti/Soggetti promotori Tutti gli stakeholder del territorio Stima delle riduzioni di CO2 400 t CO2/anno Indicazioni per il monitoraggio Quantità di combustibile utilizzati per anno 59 BA - 14 PIANTUMANZIONE “ALBERO PER OGNI NATO” Responsabile coordinamento Energy Manager Responsabile dell'attuazione dell'intervento Energy Manager e Ufficio Ambiente Descrizione dell'azione Risultati ottenibili Piantumazione iniziata nel 2010 con 54 olivi. Proseguita successivamente con 74 olivi nel 2011 e 120 olivi tra 2012-2013. Il Comune ha piantumato alberi di diverso genere in Via Dante Alighieri, nel cortile delle elementari di Bardolino, nella zona artigianale di Calmasino e, a breve, in Piazza del Combattimento a Calmasino davanti alla prima scuola verde d’Italia. Si prevede si continuare tale azione anche negli anni successivi. Sensibilizzazione e riduzione della CO2. L’olivo contribuisce notevolmente al contenimento dei gas ad effetto serra soprattutto in vista del fatto che è una coltura sempreverde e che la sua attività fotosintetica prosegue anche nel periodo autunnoinvernale anche se con tassi più ridotti Prevedibile svolgimento temporale a breve termine - Prevedibile svolgimento temporale successivo 600 alberi piantati al 2020 Stima dei costi - Attori coinvolti/Soggetti promotori Amministrazione, Scuole Stima delle riduzioni di CO2 15 t CO2 al 2020 Indicazioni per il monitoraggio Numero di alberi piantumati 60 61 5 ELENCO TABELLE Tabella 1_Attività economiche presenti nel territorio ............................................................. 19 Tabella 2_Elenco categorie di strade che attraversano il territorio.......................................... 21 Tabella 3_La struttura organizzativa del Comune di Bardolino .............................................. 22 Tabella 4_Elenco delle strutture di proprietà del Comune di Bardolino ................................. 24 Tabella 5_Elenco mezzi comunali ........................................................................................... 31 Tabella 6_Produzione di energia termica da pannelli solari termici........................................ 32 Tabella 7_Stima dei consumi di Gasolio nel territorio di Bardolino ....................................... 35 Tabella 8_Fattori di Emissione ................................................................................................ 42 Tabella 9_Azioni pregresse...................................................................................................... 45 6 ELENCO FIGURE Figura 1_L'effetto serra .............................................................................................................. 8 Figura 2_ Concentrazione dei principali GHG nell'atmosfera (IPCC, 2007) ............................ 9 Figura 3_Popolazione residente e presenze turistiche ............................................................. 18 Figura 4_Consumi di energia elettrica per illuminazione pubblica ......................................... 28 Figura 5_ Consumi di energia elettrica nelle strutture comunali ............................................. 29 Figura 6_Consumi di metano delle strutture comunali ............................................................ 30 Figura 7_ Ripartizione dei consumi di metano per le strutture comunali ................................ 30 Figura 8_Consumi dei trasporti dei mezzi comunali ............................................................... 32 Figura 9_Consumi di energia elettrica per il settore terziario e residenziale ........................... 33 Figura 10_Consumi di gas metano per il settore terziario e residenziale ................................ 34 Figura 11_Stima dei consumi di gasolio nel territorio per il triennio 2009-2011 ................... 35 Figura 12_Consumi di combustibile per autotrasporto presenti nel territorio ......................... 36 Figura 13_Impianti fotovoltaici presenti nel territorio (fonte GSE) ........................................ 37 Figura 14_Calcolo del fattore di emissione locale per energia elettrica .................................. 42 Figura 15_Emissioni di CO2 per settore nel Comune di Bardolino ......................................... 43 62