Febbraio 2015 - Comune di Cenate Sotto

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Febbraio 2015 - Comune di Cenate Sotto
Orari e numeri utili
Comune
Anagrafe
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
035 940 151
9.00 - 13.00
9.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00
9.00 - 13.00
9.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00
9.00 - 13.00
9.00 - 12.00
Segreteria,Ragioneria, Tributi
Da lunedì a venerdì
9.00 - 13.00
Anno XVIII
numero 1 - febbraio 2015
Editore:
Comune di Cenate Sotto
Direttore editoriale:
Gianiuigi Belotti (Sindaco)
Direttore Responsabile:
Matteo Alborghetti
Redazione:
Oriana Ambrosini,
Gaia Barcella,
Laura Belotti,
Mirko Belotti,
Giosuè Berbenni,
Alessio Biava,
Giovanna Capoferri,
Daniela Cominelli,
Federica Madaschi,
Mariapia Pasinetti,
Maria Zenoni
Rappresentante della
maggioranza:
Giosuè Berbenni
Rappresentante della
minoranza:
Maurizio Longhi
Realizzazione editoriale:
Notizie dal Comune sas
Stampa:
Poligrafica srl, Dalmine –
www.stamparapida.com
Registrazione Tribunale di
Bergamo
n. 47 del 20/11/1996
Tiratura: 1.700 copie
Polizia Locale
035 3848
Biblioteca
035 425 7199
Parrocchie:
- San Martino
035 425 0781
Ufficio Tecnico (edilizia privata)
Martedì
16.00 - 18.00
Sabato
10.00 - 12.00
Farmacia
035 425 8340
Sportello famiglia
Lunedì
Giovedì
Orari di ricevimento dei medici:
Dott. Legler martedì e venerdì 12.00 - 13.30
Ufficio Tecnico (edilizia pubblica)
Martedì
16.00 - 18.00
Giovedì
10.00 - 12.00
Notiziario del Comune di
Cenate Sotto
www.comune.cenatesotto.bg.it
Apertura al pubblico
Piattaforma ecologica
Lunedì
14.30 - 18.00
Martedì
8.00 – 12.30
Mercoledì
14.30 - 18.00
Giovedì
8.00 - 12.30
Venerdì
14.30 - 18.00
Sabato
8.00 - 12.30 / 14.30 - 18.00
16.00 - 18.00
16.00 - 18.00
Farmacie di turno 24h
800 356 114
Polizia Intercomunale dei Colli
via Tonale, 100 Albano S. Alessandro
Da lunedì a venerdì
9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00
Sabato
9.00 - 12.00
Dott. Marchesi
Biblioteca comunale
Da lunedì a venerdì
Sabato
Dott. Rondi lunedì e martedì 15.00 - 16.00
giovedì 09.30 - 10.30
venerdì 08.00 - 09.00
15.00 - 18.30
9.30 – 12.30
lunedì 08,00 - 09.00
Dott. Putignano
lunedì 8.30 - 10.30
giovedì 16.30 - 18.30
Orari di ricevimento degli amministratori
Gianluigi Belotti, Sindaco (*) martedì 15.00 - 17.30 / giovedì 15.00 - 18.00
sabato 09.30 - 12.00
Giosuè Berbenni
martedì 18.00 - 19.30(*) / sabato 10.00 - 12.30
Tecnico per Istruzione, Cultura, Biblioteca, Comunicazione
Osvaldo Pasinetti
giovedì 17.30 - 18.30 / sabato 9.00 - 11.00 (*)
Assessore Lavori Pubblici, Igiene Urbana
Guido Zeri
venerdì 16.00 - 19.00 / sabato 10.00 - 12.00(*)
Assessore Sicurezza, Regolamenti, Associazioni
Mario Biava
Assessore Patrimonio, Personale
da lunedì a sabato 9.00 - 11.00
Gaia Barcella
Consigliere con delega Servizi Sociali
venerdì 10.00 - 12.00 (*)
Francesco Gotti
Consigliere per lo Sport
sabato 10.00 - 12.00 (*)
Matteo Belotti
Assessore Sport, Tempo Libero e Giovani
sabato 10.00 - 12.00 (*)
Alessio Biava
martedì 18.00 -19.00 (*) / sabato 10.0-12.00
Consigliere con delega Ecologia
Camillo Travelli
Consigliere con delega Attività Produttive
lunedì 11.00 -12.00 (*)
(*) su appuntamento
Questa pubblicazione è stampata su carta certificata FSC che garantisce un controllo per tutta la filiera di produzione sulla provenienza delle materie prime.
Materie prime che derivano esclusivamente da foreste gestite coscientemente
e non da un selvaggio disboscamento.
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La parola al Sindaco
Cari concittadini/e,
questo appuntamento di scrivere dalle pagine
di “Gente in Comune” sta per finire.
Dopo 10 anni di mandato
elettorale in qualità di Sindaco di Cenate Sotto, fra qualche mese ci sarà una nuova
tornata elettorale amministrativa e la legge italiana non
prevede la possibilità di continuare l’esperienza amministrativa oltre due mandati
consecutivi.
Sono stati dieci anni intensi e
impegnativi per me e la mia
Giunta, ma devo confessare
che gli attestati di stima e riconoscenza che ho ricevuto
mi hanno abbondantemente
ricompensato per l’impegno
e il tempo dedicato all’attività
comunale.
In allegato inviamo a tutte le famiglie il “Bilancio
di fine mandato”, documento che ha l’obiettivo
di rendicontare a tutti i Cenatesi le attività svolte in questi anni di governo del paese.
Rafforzare la cultura della responsabilità sociale
e attivare un dialogo costruttivo con i cittadini.
Questo è l’obiettivo del bilancio sociale, una forma di rendicontazione innovativa, con il quale il
Comune rende conto delle proprie scelte, delle
risorse impiegate, delle attività svolte e dei risultati conseguiti.
Il Bilancio sociale offre a tutti i cittadini una base
informativa per conoscere e formulare una valutazione consapevole su come l’Amministrazione
Comunale interpreta e realizza la sua missione
di rappresentanza civile.
La redazione del “Bilancio di fine mandato” risponde alla legge n.150/2000 che sancisce il diritto all’informazione da parte
del cittadino e impegna l’Amministrazione ad attuare il principio di trasparenza e a dare chiare e comprensibili informazioni
sul suo operato.
Alla fine di questa importante
esperienza personale e professionale ritengo doveroso formulare i miei ringraziamenti agli
Assessori e Consiglieri Comunali
che si sono impegnati a fondo
per il bene della comunità.
Ringrazio il Segretario e i dipendenti comunali che hanno assicurato il buon funzionamento
della macchina comunale, con
competenza e dedizione.
A nome di tutta l’Amministrazione comunale,
esprimo la gratitudine a tutte le associazioni di
volontariato presenti in paese che grazie alla
loro attività hanno contribuito in maniera significativa e importante a far crescere il senso civico e di appartenenza alla nostra comunità.
Per finire ringrazio sentitamente tutti i cittadini di Cenate Sotto, per la fiducia accordatami
nel lungo percorso amministrativo che ho avuto l’onore, e l’onere, di effettuare al servizio di
questa comunità.
Grazie per l’attenzione, un cordiale saluto.
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Il Sindaco
Gianluigi Belotti
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Bilancio di fine mandato
210 è un numero magico
Il numero 210 di copertina è un numero magico per Cenate, che rimarrà nella sua storia. Rappresenta 210 opere, tra grandi e piccole, che l’Amministrazione Comunale, gestita dal Sindaco uscente Gianluigi Belotti con i
suoi collaboratori, ha effettuato in questi ultimi 10 anni, cioè in due mandati di amministrazione, a beneficio
di tutti. Dalle opere più importanti quali la scuola elementare, il centro civico, il PalaIncontro, alle opere che
a prima vista possono essere meno importanti, quali i marciapiede o le piste ciclabili che alla fine, sommate
una dopo l’altra vanno a creare un nuovo circuito di 10 chilometri che permette oggi di avere una viabilità per
pedoni e bici che percorre tutto il paese.
Questo numero, l’ultimo del mandato del sindaco Gianluigi Belotti, vuol ripercorrere quanto fatto dall’Amministrazione Comunale uscente, le scelte fatte e i cambiamenti positivi che oggi segnano la vita di ogni cenatese. Come cittadini cogliamo l’occasione per esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti.
La Redazione
I DIECI ANNI DEL MANDATO DEL SINDACO
GIANLUIGI BELOTTI
Dieci anni di amministrazione che a breve diventeranno
una fetta di storia importante di Cenate Sotto. Si sta per
concludere il doppio mandato del sindaco Gianluigi Belotti, un doppio mandato segnato da opere importanti
che hanno segnato e segneranno la vita di tutti i giorni
di tutti i cenatesi. Il nuovo Palaincontro, la scuola nuova,
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il centro civico, la rete di illuminazione pubblica, piste
ciclabili e marciapiede ma non solo.
Ai lavori si sono affiancate una miriade di iniziative culturali, manifestazioni, che hanno cambiato il volto del
paese. Infine la nascita di nuove associazioni, la creazione di una polisportiva comunale e molto altro ancora,
qui di seguito ripercorriamo sinteticamente i 10 anni del
mandato del sindaco Belotti.
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2005
Parte da qui il mandato elettorale del sindaco Gianluigi
Belotti che con la lista “Alternativa per Cenate Sotto”
ottiene la fiducia degli elettori superando la lista “Insieme per Cenate Sotto”.
Una delle prime azioni portate avanti dall’Amministrazione Comunale riguarda il ‘Contratto Fiume’ sul Rio
Seniga, un contratto fatto per riqualificare le sponde e
l’area percorsa dal torrente che da Cenate Sotto arriva
fino a Montello passando per San Paolo d’Argon, comune capofila del progetto.
Vengono presentati i lavori di riqualificazione della piazza di San Rocco con un investimento di 235.000 euro
con una pavimentazione in pietra e porfido.
Oltre alla piazza è stato realizzato un nuovo parcheggio
esterno alla piazza costituito da 14 posti auto.
Si dà il via ad una serie di cantieri importanti: gli alloggi per gli anziani, il nuovo ambulatorio medico e la sala
polifunzionale, i lavori di rifacimento e messa a norma
degli impianti dell’asilo di San Rocco.
In via Lussana arrivano i dissuasori di velocità, in concomitanza con l’attraversamento pedonale all’altezza del
cimitero. I dossi vanno a creare un passaggio più sicuro
per i pedoni e rallentano nello stesso tempo la viabilità
alle porte del centro storico del paese.
Viene presentata la nuova raccolta differenziata che
punta ad aumentare la parte dei rifiuti da riciclare per
dare un impulso alla salvaguardia dell’ambiente e abbassare anche le bollette per lo smaltimento dei rifiuti.
Viene ultimato a fine anno il progetto per la realizzazione di nuovi alloggi per anziani nel cuore del centro
storico di Cenate Sotto, un progetto portato avanti in
collaborazione con il comune di Cenate Sopra. Nella
struttura a corte, che ha assunto questa forma proprio
per favorire la socializzazione degli anziani, sono stati
ricavati 18 abitazioni disposti su due piani, con una superficie interna di 48 metri quadrati. La superficie complessiva è ripartita con una superficie utile di 864 metri
quadrati e una superficie non residenziale di 388 metri
quadrati e una volumetria dell’intero edificio di 3.762
metri cubi. La realizzazione delle nuove residenze per
gli anziani ha avuto un costo di 1 milione 606 mila euro
così suddiviso: 70% a carico del comune di Cenate Sotto; 30% a carico del comune di Cenate Sopra.
Nuove norme per rendere più puliti i parchi e le vie del
paese, l’Amministrazione Comunale vara i nuovi cartelli
contro le deiezioni dei cani predisponendo anche in vari
angoli del paese dei distributori di palette per raccogliere quanto lasciato dall’’amico a quattro zampe.
Per quanto riguarda sempre l’ambiente il comune predispone un accordo con la Banca Popolare di Bergamo
per arrivare a predisporre alla cittadinanza degli strumenti finanziari agevolati, prestiti a interesse ridotto per
chi vuole installare nella propria abitazione dei pannelli
fotovoltaici o solari oppure intervenire sulla propria abitazione per riqualificazioni dal punto di vista energetico
con un nuovo cappotto, per nuove caldaie più efficienti ed anche per la conversione della propria auto dalla
benzina al GPL o metano in modo da avere anche un’automobile più ecologica e anche più economica.
Il 7 ottobre il sindaco Gianluigi Belotti taglia il nastro dei
lavori di riqualificazione all’asilo di San Rocco. Un lavoro
sostenuto per metà dal comune di Cenate Sotto e per
l’altra metà con finanziamento della Regione Lombardia. Gli interventi che hanno avuto un costo complessivo di 160 mila euro hanno riguardato l’abbattimento
delle barriere architettoniche, nell’ammodernamento
della rete elettrica, nel rifacimento del tetto dell’edificio
e nella sistemazione del giardino esterno, del pavimento e dell’impianto termico. Nella struttura è stato anche
installato un nuovo ascensore che permette di collegare
agevolmente i due piani della struttura.
Il 28 luglio prende il via la prima sottoscrizione pubblica
della nuova Pro Loco di Cenate Sotto.
2007
Viene eletto il primo direttivo della Pro Loco formato da:
Lisa Mayer, Giosuè Berbenni, Cesare Baldassari, Maria Pia
Pasinetti, Luigi Mangili, Sergio Brignoli, Michele Sampellegrini. Il 19 maggio i comuni di Cenate Sopra, San Paolo
d’Argon, Albano Sant’Alessandro e Torre De’ Roveri presentano il Plis delle Valli d’Argon. Il nuovo Plis si estende
su un territorio di 549 ettari, spazio nel quale vengono
tutelati i boschi ed anche le aree agricole e le dimore
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Bilancio di fine mandato
Particolare attenzione viene poi data ai pedoni con la
realizzazione di un impianto semaforico a chiamata che
permette ai pedoni di attraversare la statale in sicurezza.
Infine si dà il via alla realizzazione delle piazzole di sosta
dell’autobus con tanto di pensiline che permettono a chi
aspetta il pullman di poterlo attendere al coperto.
Vengono inaugurati i nuovi alloggi popolari per anziani
e viene tagliato il nastro del nuovo ambulatorio medico.
Gli ambulatori sono stati ricavati grazie ad una ristrutturazione portata avanti dall’’Amministrazione Comunale.
La sala ha una superficie di 18,36 metri quadrati mentre
la sala visite ha una superficie di 10,38 metri quadrati.
Si concludono nel cimitero del paese il restauro di alcuni
monumenti cimiteriali, sculture commemorative particolarmente segnate dal tempo che l’Amministrazione Comunale ha deciso di ripulire riscoprendo l’antico
splendore del marmo.
A fine ottobre prende il via la prima edizione di Cenate
con Gusto, una manifestazione che punta a riscoprire
usi, costumi e sapori legati alle tradizioni agricole della
nostra provincia. Una manifestazione che nel corso degli
anni ha riscosso sempre più successo, sia tra il pubblico
sia tra gli standisti.
L’Amministrazione Comunale dà una nuova veste a via
Aldo Moro con una pista ciclabile che corre lungo tutta
la via, aiuole, nuova illuminazione e panchine.
storiche presenti nell’area.
Sempre nel mese di maggio nasce l’associazione Vo.Ce.
abbreviazione di Volontari Cenatesi, associazione fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale come
supporto operativo all’assessorato ai servizi sociali. L’associazione nasce infatti con l’intento preciso di dare un
aiuto alle persone in difficoltà con particolare riguardo
alla terza età.
Viene inaugurato il 29 settembre il PalaIncontro, il nuovo
spazio ricavato nell’area del centro sportivo destinato a
diventare il cuore aggregativo del paese.
Con una superficie totale di 1160 metri quadrati e una
superficie coperta di 960 metri, il PalaIncontro è un’opera per ospitare feste, incontri, iniziative varie sia in estate
che in inverno. Dotato inoltre di una cucina il PalaIncontro permette alla comunità di poter gestire al meglio
ogni tipo di iniziativa. Il centro polivalente è stato realizzato con strutture ad arco lamellare con materiale di
copertura in membrana impermeabile ad alta resistenza.
Vengono avviati i lavori per la riqualificazione dell’incrocio tra via Lussana e la statale 42 (ora ex statale 42) per
dare maggiore sicurezza alle automobili che devono inserirsi sulla statale.
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2008
Il 13 gennaio viene inaugurata la nuova ala della biblioteca comunale, un nuovo spazio dedicato ai bambini che
qui trovano oggetti e libri dedicati alla loro fascia d’età.
I nuovi spazi sono stati ricavati dagli ex ambulatori, trasferiti nel 2007 in centro.
Nell’ambito del programma delle opere previste per il
Plis, parco locale di interesse sovracomunale delle valli
d’Argon, il comune ha dato il via ad una serie di lavori
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viene realizzata tra il municipio e la strada che divide
questa area dal cimitero. La struttura è dotata di aule,
bagni, un’ampia mensa e una palestra. Sul tetto ci sono
dei pannelli fotovoltaici che producono energia elettrica
‘pulita’ all’intera scuola. Infine all’esterno c’è un ampio
giardino per la ricreazione degli alunni.
per la realizzazione di nuovi percorsi ciclopedonali. Il primo dei tre percorsi collega la località quadra, nella valle
del Seniga in prossimità della frazione di San Bernardo,
con il percorso vita di San Paolo d’Argon posto sul colle
d’Argon. Il lavoro di 46 mila euro è consistito nella riqualificazione di un sentiero esistente per circa 800 metri
di percorso. Il nuovo tracciato va a collegarsi con la rete
preesistente di percorsi ciclopedonali.
Vengono poste le basi per la realizzazione della nuova scuola elementare di Cenate Sotto, un’opera attesa
che diventa il fiore all’occhiello dei primi cinque anni di
Amministrazione Comunale del sindaco Gianluigi Belotti. Dopo un concorso di idee viene scelto il progetto
dell’architetto Tomas Ghisellini di Fiesso Umbertiano,
progetto che nel tempo riesce ad aggiudicarsi anche
premi importanti a livello nazionale. La nuova scuola
2009
L’anno si apre con l’approvazione del progetto del nuovo parco delle Veneziane, un’area verde di 5000 metri
quadrati vicino al centro del paese. L’Amministrazione
Comunale vara il progetto del nuovo polmone verde
del paese posto a fianco del centro storico e facilmente
raggiungibile da tutti. Il parco rientra nel progetto del
piano integrato di intervento denominato ‘Orto Più’. Oltre a spazi verdi e nuove stradine, il parco ospita giochi
per i più piccoli. Oltre alla nuova area verde il progetto
ha previsto la realizzazione di un nuovo raccordo stradale con via Donizetti in modo da offrire un’opportunità di ulteriore sfogo alla viabilità locale della via Loreto,
di via Veneziane e della stessa via Donizetti. Infine sono
stati realizzati anche nuovi parcheggi che vanno a servire il parco e le abitazioni della zona.
Nella prima parte dell’anno viene anche realizzata la
nuova pista ciclopedonale e il nuovo collettore fognario
alla fine di via Lussana con la pista ciclabile che va a collegare la zona posta sulla ex statale 42 al centro del paese,
fornendo così un percorso in sicurezza a chi vuole collegarsi al percorso della ex statale dal centro del paese.
Vengono installati dei nuovi pannelli fotovoltaici sulla
scuola media grazie ad un contributo messo a disposi-
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Bilancio di fine mandato
zione dalla Regione Lombardia di 14.300 euro. L’opera
ha un costo totale di 45.000 euro tra impianto fotovoltaico, opere edili e spese tecniche. La produzione netta
dell’impianto si aggira attorno ai 6887 euro e il risparmio
annuo calcolato è di 1.212,11 euro. In base alla stima
fatta dall’ufficio tecnico nel giro di 20 anni l’impianto
delle scuole medie arriverà ad incassare ben 83.828 euro
che porteranno ad un utile netto di 53.128 euro sottraendo il costo dell’impianto. L’impianto è dotato anche di
un display che fornisce i dati della produzione di energia
elettrica da parte dei pannelli fotovoltaici in modo da
dare informazioni aggiornate agli alunni della scuola.
Vengono istituiti i buoni alimentari da 25 euro per far
fronte alla situazione difficile che riguarda alcune famiglie del paese. Per questo motivo il comune viene incontro a chi è in difficoltà con un pacco alimentare che
soddisfi i bisogni per almeno 15 giorni.
Partono una serie di lavori per la realizzazione di nuovi
marciapiedi e piste ciclabili, che riguardano in particolare
la nuova area residenziale nella zona del centro sportivo
comunale. Una rete che arriva a toccare i 10 chilometri
con tratti realizzati in via nazionale e via Lussana, in via
Aldo Moro, via Don Brignoli, via papa Giovanni XXIII, via
Mazzini e via della Breda.
2010
La maggioranza guidata dal sindaco Gianluigi Belotti ottiene con un ampio consenso il secondo mandato alla
guida del paese, un anno il 2010 segnato da una doppia ripartenza, quella amministrativa ma anche quella
sportiva. Uno dei primi progetti affrontati è quello della
rifondazione sportiva del paese con la nascita dell’As-
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sociazione Sportiva dilettantistica Cenate Sotto che fa
ripartire il calcio con lo scopo di far rinascere tutto lo
sport nell’insegna di una grande nuova polisportiva. Dal
settore giovanile fino alla prima squadra, Lo sport a Cenate Sotto riparte da qui.
Il 27 febbraio 2010 viene posata la prima pietra della nuova scuola elementare di Cenate Sotto, una delle
opere più importanti che segnano il decennio del sindaco Gianluigi Belotti.
La maggioranza approva il nuovo Piano di Governo del
Territorio destinato a decidere le sorti del paese nei
prossimi anni. Marciapiedi, piste ciclabili, scuole, illumi-
nazioni, zone residenziali, tutto viene deciso in questo
nuovo piano che va a sostituire il vecchio piano regolatore. Nel frattempo proseguono i lavori per la realizzazione della nuova scuola elementare di Cenate Sotto.
2011
Nel 2011 l’Amministrazione Comunale pone particolare
attenzione alla sua frazione, San Rocco. Il sindaco Belotti da il via ad una serie di interventi per migliorare la
sicurezza dei pedoni con nuovi marciapiede e soprattutto nuovi attraversamenti pedonali con semaforo
a chiamata e rallentatori di velocità. Si da il via ad un
nuovo marciapiede che dal cimitero colleghi al marciapiede esistente che arriva fino in piazza. Lungo la strada
provinciale che dalla Tribulina di Scanzorosciate arriva
fino a Cenate Sopra sono previsti due attraversamenti
a chiamata, uno appena dopo il cimitero di San Rocco e
l’altro dietro la chiesa dove trova spazio anche la nuova
pensilina per le fermate dell’autobus.
Si ampliano le piste ciclabili nel Plis delle valli d’Argon,
l’Amministrazione Comunale da il via ad una serie di interventi per realizzare nuovi percorsi ciclabili lungo il Seniga con ponticelli in legno che vanno ad oltrepassare
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Bilancio di fine mandato
il torrente collegando le piste a quelle esistenti in modo
da creare un unico grande circuito nella valletta posta
tra Cenate Sotto e San Paolo d’Argon.
Vengono poste le basi della nuova viabilità che prenderà
ferenziazione dei rifiuti e al conferimento nella piazzola
ecologica degli ingombranti. Arriva il wifi gratuito di Big
Tlc nelle vie del centro, grazie a questa novità si può
navigare in internet stando seduti tranquillamente nel
parco Gaia o nelle vie poste nel centro storico del paese.
Viene realizzata una nuova rete di illuminazione pubblica a led per favorire il risparmio energetico in linea con
forma nel 2012. La decisione viene presa con l’obiettivo
di alleggerire il traffico nel centro storico del paese creando in particolare una viabilità alternativa per le auto
che scendono da Cenate Sopra e che, per arrivare alla ex
statale 42, passano per il centro del paese.
Nuovi sensi unici, divieto di transito in particolari fasce
orarie, e l’utilizzo di nuovi assi viari, questo il mix di soluzioni adottate dall’Amministrazione Comunale per frenare l’afflusso di auto nelle vie del centro storico.
Il sindaco Belotti vola a Bruxelles dove, assieme ad altri
sindaci della valle Cavallina, firma il patto dei sindaci che
punta all’abbattimento di emissioni nocive ricorrendo a
fonti energetiche pulite e rinnovabili. Cresce la raccolta
differenziata che nel 2011 arriva a sfiorare il 60% grazie
alla nuova politica comunale volta ad incentivare la dif-
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il patto dei sindaci sottoscritto anche dal comune di Cenate Sotto.
2012
Prosegue la lunga scia di lavori per ridare un nuovo volto al paese, in questo caso la zona posta tra la chiesa e
le scuole medie.
Qui viene realizzato il nuovo passante pedonale che permette di collegare le due aree senza dover per forza
fare il giro del centro storico. Un corridoio pedonale che
passa a fianco del campo dell’oratorio e della palestra
con illuminazione pubblica.
Oltre al passaggio si da il via alla riqualificazione dell’area
antistante il municipio che va a fondersi con la scuola
elementare realizzata a fianco.
Viene rimossa la recinzione metallica presente e la posa
di nuovi muri e una nuova pavimentazione. L’area assume una dimensione nuova, aperta e spaziosa rispetto a
prima.
Nel corso del 2012 viene terminato l’intervento a San
Rocco con nuovi marciapiede e nuovi semafori a chiamata per rendere più sicuro il transito di pedoni e biciclette nell’area.
Il 19 maggio viene tagliato il nastro del nuovo parco della Valletta, il polmone verde nuovo del paese con i suoi 5
mila metri quadrati di area verde con aree gioco.
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Bilancio di fine mandato
2013
Prende il via la nuova raccolta differenziata con sacchi
verdi e gialli, un modo per rendere ancora più responsabili i cittadini di Cenate Sotto ed alzare la quota di
parte differenziata.
Dopo i primi segnali incoraggianti l’Amministrazione
Comunale decide così di adottare questa nuova speri-
mentazione per avere ancora maggiori risultati.
Cambia la gestione della mensa nella nuova scuola
elementare con un nuovo servizio con la SIR di Azzano che fornisce non solo le elementari ma, da questo
punto di partenza, anche le medie e la scuola materna
di San Rocco.
Pagina
Vengono poi sviluppati anche alcuni aspetti educativi,
la corretta alimentazione, un approccio corretto al cibo
e la destinazione del cibo rimanente ad enti assistenziali fino al peso degli scarti per capire quanto viene
buttato.
Viene inaugurata la nuova casetta dell’acqua che diventa un punto di riferimento per molte famiglie di
Cenate Sotto e non solo, che qui trovano acqua buona
a basso costo. Un servizio in più per tutto il paese che
può anche aiutare in un periodo di difficoltà economica alleggerendo la spesa di molte famiglie.
2014
Le ex scuole elementari tornano a rivivere con una
nuova funzione, l’Amministrazione Comunale infatti
decide di investire risorse per riqualificare la struttura
rimasta vuota dopo l’inaugurazione della nuova scuola
elementare e realizzare qui il nuovo centro civico.
Nuovo auditorium per le riunioni e le serate culturali,
stanze per le associazioni del paese e soprattutto un
nuovo luogo dove ospitare la biblioteca e dare spazio
più ampi e agevoli a chi vuole studiare o leggere un
libro.
Il nuovo centro civico viene inaugurato il 24 maggio
dal sindaco Belotti alla presenza di numerosi sindaci e
autorità arrivare per l’occasione a Cenate Sotto.
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13
Bilancio di fine mandato
Dopo 7 anni dalla sua ideazione
viene aperto il sentiero nel bosco
del Vago che collega il sentiero
del Seniga al percorso vita di San
Paolo d’Argon.
Il percorso lungo 340 metri e
largo circa 2 metri, con fondo
in pietrisco di cava, sale lungo la
collina dal Seniga fino ad arrivare
quasi in cima al colle collegandosi
al percorso vita esistente e a tutta la rete di sentieri del Plis delle
Valli d’Argon.
La raccolta differenziata, grazie
anche alla nuova metodologia di raccolta con sacchi
colorati, raggiunge il risultato invidiabile del 71%, una
quota che fino a pochi anni fa rappresentava un traguardo quasi irraggiungibile.
Gli spazi lasciati vuoti dalla Banca Intesa San Paolo e
dalla biblioteca, trasferitasi nel nuovo centro civico,
vengono riqualificati ed adibiti a nuove funzioni. Nasce così un nuovo dispensario dove si possono trovare
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medicinali di prima necessità ma
anche prodotti per l’infanzia e altro ancora a pochi passi da casa.
Dopo lo spostamento della farmacia nella zona dell’ex statale
era venuto a mancare questo
servizio nel centro del paese
mettendo in difficoltà soprattutto gli anziani.
Il nuovo dispensario va a lenire
questa mancanza. Viene ricavata
anche la nuova sala della protezione civile con uno spazio nel
quale i volontari potranno tranquillamente incontrarsi.
Dopo aver aperto le proprie porte alla scuola media e
all’asilo di San Rocco, la mensa diventa anche un punto
di riferimento per tutti gli anziani del paese che possono richiedere al comune di poter avere un pasto a domicilio che venga preparato proprio nella mensa scolastica. Viene così attivato un nuovo servizio a favore di
quegli anziani in difficoltà.
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In allegato
Il Bilancio di fine mandato 2010/2015
Allegato al Notiziario trovate il Bilancio di Fine Mandato 2010/2015. È un documento di rendicontazione ai cittadini per avere tutte le informazioni
dell’attività del Comune di fine mandato, nel rispetto della Direttiva emanata dalla Presidenza del
Consiglio dei Ministri del 19 Marzo 2006.
L’azione di governo è presentata in modo chiaro,
comprensibile.
L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti alla gestione del nostro paese secondo le proprie
competenze. Sono 48 pagine
ben strutturate, dai ricchi contenuti, alternate da belle fotografie. È una fedele fotografia
sulla situazione sociale, finanziaria, paesaggistica, organizzativa, strutturale del nostro
paese.
Nello specifico contiene:
• Comunicazione del Sindaco.
• Cenni storici del paese.
• Introduzione (Bilancio sociale).
• Identità dell’ente (Il cittadino al centro dell’azione di
governo, La popolazione,
Matrimoni e famiglie, Famiglie residenti suddivise per
numero dei componenti, famiglie residenti suddivise per numero di componenti e presenza di
figli).
• Chi ci rappresenta (La giunta comunale, consiglieri delegati, I lavori della giunta, Il consiglio
comunale di Cenate Sotto, I lavori del Consiglio,
Le commissioni consiliari, I servizi e le attività del
comune, La formazione del personale, La comunicazione, Certificazione del sistema gestione
per a qualità ISO 9001:2008, Attivazione di un
POS per il pagamento attraverso il Bancomat).
• Rendiconto economico (Il bilancio comunale, Entrate, Fonti di finanziamento, spese, rendiconto
Pagina
•
•
•
•
economico: dettaglio entrate ordinarie, ICI/IMU e
TASI - Le aliquote applicate nel quinquennio. Addizionali IRPEF applicata nel quinquennio, Spese
correnti, Spese di gestione e quota capitale mutuo, Aree d’ intervento degli investimenti).
Ambiente (Produzioni e gestione dei rifiuti, Gestione della risorsa idrica, Il parco locale di interesse sovra comunale, Parco della Valletta, Il piano di
azione energia sostenibile,
Lotta alla zanzara tigre).
• Il territorio (Sviluppo del territorio, Il nuovo strumento
urbanistico del territorio).
• Opere pubbliche (Le opere
pubbliche e gli investimenti
per lo sviluppo del territorio, Tipologia degli interventi appaltati, La viabilità, La
pubblica illuminazione, La
realizzazione del bar presso
il centro sportivo, Riqualificazione del municipio, Riqualificazione della scuola
secondaria e della palestra,
La nuova scuola primaria,
Premio ANCE 2014, Il nuovo
Centro Civico e la Biblioteca
Comunale).
Cultura - Eventi - Sport (L’istruzione, gli eventi,
Un albero per ogni nato, Benemerenze, Le Associazioni, Pro Loco, Vo.Ce. Protezione Civile,
Dispensario Farmaceutico).
Politiche Sociali (Il sostegno economico alle famiglie, Corso di autodifesa femminile e maschile, Servizi sociali gestiti dal Comune).
Unione Comunale dei Colli.
Sarà un piacere sfogliarlo e soffermarsi, al fine non
solo di avere doverose informazioni, ma anche di
stimolare il cittadino a partecipare alla vita del paese, le cui necessità sono sempre tante e diverse.
15
Confronto – Il parere della Maggioranza
Come è cambiato il Paese
in questi dieci anni
Dieci anni di Amministrazione Comunale, il tempo vola ed oggi ci troviamo a fare il bilancio definitivo del doppio mandato del nostro gruppo
guidato dal sindaco Gianluigi Belotti e della sua
squadra. Dieci anni di vita amministrativa ma
non solo, questi sono stati dieci anni importanti
per tutto il paese che hanno segnato indelebilmente la vita di tutti, grazie alle scelte fatte in
questi anni.
Partiamo dalle opere più importanti, la scuola
elementare che ha dato nuovi spazi ai nostri
alunni, al nuovo centro civico che è diventato
in poco tempo il cuore sociale e culturale del
paese, posto appositamente nel centro storico.
Importante è stato anche l’arrivo del PalaIncontro che ha dato una scossa all’apatia culturale e
associativa nella quale era caduto il nostro paese, diventato ormai un comune dormitorio.
Con il Palaincontro si sono moltiplicate le feste
organizzate in paese, dalla festa di ‘Music for
Emergency, a ‘Cenate con Gusto’ fino alle serate culturali e alle manifestazioni organizzate
sotto il telone che domina il centro sportivo.
In questi anni poi la nostra amministrazione è
stata molto attenta all’ambiente implementando notevolmente la raccolta differenziata, chiedendo magari anche sacrifici a tutti i cittadini
che si sono tramutati in vantaggi per l’ambiente
ma anche in vantaggi economici con un risparmio nel conferimento della frazione indifferenziata all’inceneritore.
L’Amministrazione Comunale ha decisamente
puntato poi sui pannelli fotovoltaici per la produzione di energia pulita e sulla realizzazione di
nuovi spazi verdi con le ciclabili nel parco del
Plis delle Valli d’Argon e con la realizzazione del
nuovo polmone verde nella valletta delle veneziane.
Nel sociale il comune ha appoggiato la creazione
di associazioni dedite all’aiuto degli anziani, alla
creazione di una nuova Pro Loco e all’appoggio
al mondo sportivo con la nascita dell’A.S.D Cenate Sotto.
Ci sono poi le opere importanti elencate in quePagina
sto notiziario, la nuova scuola, il centro civico,
il palaincontro, strutture che hanno segnato e
segneranno la vita dei cenatesi anche nei prossimi anni.
Il paese in questi anni è cambiato in meglio creando nuovi servizi, nuove strutture e forse anche una nuova mentalità attorno alla quale tutti
possono riconoscersi. Il bilancio di questi dieci
anni non può essere che positivo, l’importante
era crescere e lasciare nuovi servizi e soprattutto un paese migliore di quello trovato 10 anni fa
e questo obiettivo è stato centrato
16
Confronto – Il parere della Minoranza
Come è cambiato il Paese
in questi dieci anni
Lo scopo del giornalino comunale dovrebbe essere informare sugli aspetti rilevanti della vita nel paese, con
particolare attenzione ai temi di attualità. Qui si assiste,
invece, all’utilizzo di uno strumento pagato dai cittadini
a scopo unicamente autocelebrativo: quale utilità riveste un giornalino dedicato alla descrizione del passato?
Ci chiediamo poi se sia legittimo l’impossessamento
da parte una sola persona, con pretese di monopolio.
Ci chiediamo anche come mai, negli ultimi anni, sono
stati quasi nulli gli articoli sulle tasse e sul bilancio, pur
essendo obbligatorio informare su questi temi!
Ebbene, in questi dieci anni vi sono almeno due ambiti in cui il Sindaco Belotti ha clamorosamente (e forse consapevolmente) fallito che secondo noi sono gli
aspetti più rilevanti dell’azione di un sindaco: l’atteggiamento nei confronti di cittadini e collaboratori ed il
governo del territorio.
Quanto al primo aspetto, siamo dispiaciuti di avere raccolto numerose testimonianze di cittadini che ci hanno riferito di non avere nemmeno avuto la possibilità
di discutere con il Sindaco, di essere stati ricevuti in
fretta e furia sulle scale e addirittura, in un memorabile
caso, di essere stati allontanati quasi a forza dal municipio con una chiamata del sindaco ai vigili (si trattava di
una innocua signora di quasi 80 anni!). Il municipio dovrebbe essere la casa di tutti, indipendentemente dalle
simpatie e dal “tu per chi hai votato?”. Prendiamo purtroppo atto che col passare del tempo questo aspetto
è andato addirittura peggiorando; per noi ad esempio
non è mai stato possibile far valere un qualsiasi nostro
suggerimento, richiesta o persino considerazione in 10
anni! Ma la cosa non deve sorprendere, basti pensare
a quanto le sue prese di posizione abbiano minato il
rapporto anche con i suoi più stretti collaboratori: segretari comunali molto validi che se ne vanno a gambe
levate appena possono, litigi e spaccature con il vicesindaco Spreafico nel primo mandato e con il vicesindaco e assessore Algeri nel secondo!
Quanto all’altro aspetto, memorabili le cadute di stile
(chiamiamole così) dell’amministrazione Belotti, che
ha dimostrato l’assoluta mancanza di una visione strategica del territorio. Partendo dal famoso, faraonico
e fantascientifico Piano Salvi (fallito), passando per il
tentativo di eliminare dal piano regolatore una strada
Pagina
invece necessaria (fallito pure questo), per finire con
gli ultimi provvedimenti che hanno causato, tra l’altro,
le dimissioni dell’assessore Algeri: volumetrie regalate
a un consigliere di maggioranza nonché cognato del
Sindaco (riuscito), eliminazione di vincoli paesaggistici
da terreni dello stesso Sindaco (riuscito), tentativo di
favorire il proprietario di un’area trattata dal vice sindaco (fallito; a proposito, come l’avrà presa l’unico escluso?).
A differenza di dieci anni fa, inoltre, il Comune si trova
in una situazione finanziaria decisamente peggiorata:
abbiamo un fondo cassa prosciugato (oltre 3 milioni di
euro sul conto del Comune nel 2005, meno di 500.000
oggi), debiti raddoppiati e, di conseguenza, le tasse più
alte della zona. Tutto questo per mantenere la evidente smania di voler fare tutto e subito, di dimostrare
di essere più bravo di chi c’era prima e migliore di chi
arriverà e si troverà molti suoi interventi da pagare, il
tutto ovviamente sempre e solo a spese dei cittadini.
Anche il grande orgoglio del Sindaco, la costruzione
della nuova scuola elementare, presenta lati oscuri.
A partire da un repentino ed improvviso aumento di
costi ad un mese dall’apertura (quasi il 30%), fino alla
scelta di finanziare l’opera totalmente a debito (contrariamente alle promesse iniziali) ed accollarsi così un
mutuo ventennale di 2 milioni di euro con una spesa
annuale, per capitale ed interessi, di circa 160.000 euro
per i prossimi 20 anni, più della metà del gettito della
TASI!
E così, oggi, ci troviamo ad esempio con una scuola
media quasi fatiscente, ma senza più i soldi per sistemarla. Non ci sono nemmeno 300 euro per risistemare il parquet dell’aula di danza, in compenso abbiamo
bellissime aiuole e pali dell’illuminazione griffati. Grazie!
Purtroppo ci sarebbe molto altro su cui discutere, ma
abbiamo a disposizione una sola pagina contro un intero giornalino, quindi per le autocelebrazioni del sindaco potete tranquillamente sfogliare tutte le altre
pagine di questo numero del notiziario, che vi costa
quasi 4.000 euro.
Noi preferiamo chiudere semplicemente ringraziando
i dipendenti e collaboratori del sindaco, per la grandissima pazienza, disponibilità e professionalità dimostrata in questi dieci anni.
17
Sistema integrato dei servizi sociali
Servizi Sociali a Cenate
PREMESSA
L’evoluzione della domanda sociale ha segnato in modo
significativo la costruzione del sistema integrato dei servizi sociali di Cenate Sotto negli ultimi cinque anni. Le
conseguenze della crisi economica, che negli ultimi anni
ha fatto emergere le conseguenze più pesanti sia dal
punto di vista delle povertà relazionali, che da quello delle povertà materiali, le modifiche demografiche (aumento della popolazione anziana e della presenza di cittadini
di diverse etnie) e l’aumento delle richieste di prestazioni
socio-assistenziali, socio-sanitarie e sanitarie hanno richiesto un costante monitoraggio e adeguamento della
rete di promozione sociale dei cittadini. Un sistema che,
proprio per rispondere ai principi di efficacia, efficienza
e ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse, non poteva
essere progettato e realizzato su un livello comunale.
Studi significativi, ad esempio dell’Università Bocconi,
da tempo hanno segnalato che l’ambito ottimale per la
realizzazione di un sistema sociale adeguato ai bisogni
dei cittadini richiede la dimensione sovracomunale e un
bacino di popolazione di almeno 50000 abitanti. Ed è
proprio per una maggiore tutela dei propri cittadini che
il comune di Cenate Sotto da anni ha scelto di costruire
Pagina
un sistema di servizi sociali partecipando attivamente, in
qualità di socio aderente, al Consorzio Servizi Val Cavallina. Consorzio che è lo strumento attraverso il quale il comune eroga tutta una serie di prestazioni sociali a favore
dei propri cittadini e delle proprie famiglie.
IL FONDAMENTO
Mi sembra importante ricordare, inoltre, che la scelta di
promuovere servizi sociali competenti trova il proprio
fondamento nei seguenti articoli della Costituzione e del
Testo Unico Enti Locali:
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All’art. 3 la Costituzione dice: E’ compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e
sociale, che limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo
della persona umana.
…e all’art. 4: …ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta,
un’attività o una funzione che concorrono al progresso materiale e spirituale della società.
All’art. 3 del T.U. si legge: Il comune è l’ente locale che
rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi
e ne promuove lo sviluppo e più avanti all’articolo
13 dice: spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici
dei servizi alla persona e alla comunità, dell’assetto
ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico.
Le scelte politiche dell’amministrazione comunale, in
campo sociale, si sono mosse dentro questo solco dei
principi costituzionali.
IL SEGRETARIATO SOCIALE
Il segretariato sociale nasce per garantire ai cittadini un
contesto relazionale (con la presenza di un assistente sociale per due giorni la settimana presso gli uffici comunali), attraverso il quale i cittadini possono presentare le
loro richieste e trovare una risposta capace innanzitutto
di garantirne la dignità di cittadini e di sentirsi accolti e
accompagnati nella ricerca di una soluzione al proprio
bisogno che parta dalla salvaguardia del proprio protagonismo sulle scelte di vita individuali.
A questo servizio nel corso degli ultimi anni si sono rivolte 252 persone. Le richieste espresse sono state diversificate: lavoro, casa, aiuto economico, sostegno
nell’espletamento di pratiche burocratiche, ricerca e accompagnamento nella predisposizione di domanda per
servizi residenziali per anziani, microcredito, sostegno
affitto, sostegno nella domanda bonus gas, bonus energia, domanda di supporto nella gestione al domicilio della cura di persone anziane non autosufficienti, voucher
sociali di sollievo, etc.
Altro intervento che l’amministrazione comunale ha garantito in questi anni è stato quello di aiutare attraverso il servizio di tutela minori alcune famiglie del territorio che si sono trovate in difficoltà nella gestione della
propria funzione genitoriale. Questo per rispondere in
modo concreto alla centralità della famiglia, vista come
Pagina
cellula vitale dell’intero organismo della comunità umana di Cenate Sotto, a partire proprio dalla tutela di quelle
famiglie che si sono trovate in difficoltà nell’espressione
della propria adultità.
Nel corso dell’ultimo anno censito, 2013, sono state seguiti 12 nuclei familiari. Oltre al servizio di tutela minori
il Comune di Cenate Sotto è stato promotore, sempre
in collaborazione con il Consorzio Servizi Val Cavallina,
della realizzazione del Consultorio Familiare Zelinda.
Promuovere un consultori familiare, per un’amministrazione pubblica, non risponde solo al bisogno da dotarsi
di capacità di offerta pluriprofessionale, condizione necessaria oggi per far fronte a bisogni di nuclei familiari multiproblematici, ma anche di sostenere le famiglie
nella loro quotidianità. Una quotidianità segnata da ruoli
sempre più, educativamente, difficili e complessi e dalla
necessità di non essere lasciata sola nella gestione della
propria funzione sociale.
LO SVILUPPO COMPLESSIVO DELLA COMUNITÀ
L’amministrazione comunale in questi anni ha voluto
inoltre che i propri servizi sociali si occupassero di promuovere lo sviluppo complessivo della comunità. Da una
parte favorendo lo sviluppo socio-economico del paese
e dall’altro mettendo in atto una serie di dispositivi:
• per aiutare le persone in situazione di bisogno,
• per sostenere lo sviluppo del progetto di vita personale di ciascun cittadino, sostenendo le famiglie nei
compiti di cura ed educativi e dall’altra sostenendo la
partecipazione diretta dei cittadini e delle loro forme
di aggregazione associativa, (realtà del privato sociale,
cooperative, associazioni di volontariato, …) alla costruzione di una comunità solidale.
La cura della presenza di diverse forme imprenditoriali sul territorio e il supporto anche alle piccole forme
commerciali risponde alla necessità di garantire alla popolazione del nostro comune costanti occasioni occupazionali e ha permesso di contenere le forme di disagio
19
Sistema integrato dei servizi sociali
lavorativo tra i nostri concittadini.
Purtroppo la crisi comunque ha colpito alcune famiglie
e per queste l’amministrazione comunale ha attivato,
in collaborazione con il Consorzio Servizi Val Cavallina,
percorsi di reinserimento lavorativo realizzati, tramite lo
strumento delle “borse lavoro”. Questo proprio perché
anche il sostegno economico temporaneo dato alle famiglie in condizione di disagio lavorativo e povertà venisse erogato rispettandone la dignità. E l’offrire occasioni
per svolgere lavori socialmente utili sul nostro territorio
rispondeva proprio alla necessità di garantire un supporto economico temporaneo per superare la condizione di
necessità economica, e nello stesso tempo permettere
alla persona “aiutata” di non sentirsi in debito ma protagonista della costruzione e tutela della comunità, grazie
a piccole collaborazioni nella gestione dei servizi quotidiani dell’amministrazione comunale.
Accanto alla garanzia del lavoro l’amministrazione comunale ha promosso altri importanti servizi:
del progetto. Ed è proprio dall’abitazione, come sopra
definita, che prende forma la presenza del servizio di
assistenza domiciliare. Tutto questo sposta immediatamente l’obiettivo dell’intervento a sostegno dei bisogni
immediati (igiene personale, pulizia dell’alloggio, fare la
spesa…), verso la necessità di offrire supporto e tutela
alla persona da assistere affinché, attraverso il servizio di
assistenza domiciliare, ritrovi quel contesto relazionale e
affettivo che, oltre a rispondere ai bisogni primari, risulti
in grado di restituire serenità e speranza.
Costruire una domiciliarità al cui centro c’è la persona
assistita e la sua famiglia significa anche porre attenzione
al territorio che circonda e da senso alla “casa”. Questo è quello che ha mosso la scelta dell’amministrazione
comunale nel garantire la continuità del servizio di assistenza domiciliare sul proprio territorio. Questo anche in
un tempo segnato dalla crisi e dalla presenza delle “badanti”, fenomeni che hanno segnato una contrazione
del servizio in temini quantitativi.
IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
L’assistenza domiciliare viene comunemente associata ad un generico servizio di aiuto domestico, prestato presso l’abitazione di una persona anziana non più in
grado di provvedere da sola al decoro della casa ed alla
propria igiene personale. Con il termine “domiciliarità” si
intende invece qualcosa di più complesso e delicato. Il
servizio di assistenza domiciliare (SAD e ADi) è, infatti, un
intervento sociale e sanitario vero e proprio che mette
al centro del proprio agire la persona nella sua globalità.
In questa esperienza, l’intervento non è mai focalizzato
sull’alloggio inteso come edificio o contenitore di oggetti, ma sulla casa come luogo di raccolta di una globalità di
relazioni: persone e cose che raccontano la storia di una
persona, esprimono il suo percorso di vita, conservano e
trasmettono il segno di una presenza.
La casa è, dunque, il luogo della memoria ma anche
Pagina
20
IL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA
Anche su questo servizio, che ha significato garantire
ai propri concittadini, che stanno vivendo l’esperienza della formazione scolastica, segnati dall’esperienza
della disabilità supporti educativi adeguati per la costruzione del proprio progetto di vita partendo dal potenziamento delle proprie competenze personali.
Nel corso degli ultimi anni è stato garantito il seguente
numero di ore educative a favore degli alunni disabili,
(che nell’ultimo anno scolastico erano 7) residenti sul
nostro territorio comunale:
2007
3.362,50
2008
3.502,89
2009
4.118,48
2010
5.285,64
2011
5.041,72
2012
4.892,09
2013
3.649,20
PROMOZIONE DI UNA COMUNITÀ CENATESE
Interventi per la promozione di una comunità cenatese che tenga conto dell’evoluzione demografica,
anche dal punto di vista multietnico, multiculturale e
multireligioso. Convintamente abbiamo sostenuto e
sosterremo il lavoro avviato sul territorio dell’Ambito
Territoriale della Val Cavallina in questa direzione che si
è tradotto anche nei due convegni sul tema che nell’ultimo anno sono stati realizzati nel nostro Comune.
Questo è per noi un investimento significativo proprio
perché il potenziamento delle risorse personali è il fondamento della garanzia di un domani da protagonista
della propria vita anche per le persone disabili.
Pagina
21
Sistema integrato dei servizi sociali
ha promosso lo spazio compiti per gli alunni frequentanti le scuole elementari frequentato in media da più
di trenta ragazzi e sostenuto il servizio Oralagioco della
Parrocchia per i ragazzi delle medie.
Questo nella logica della promozione di una sinergia
educativa interistituzionale tra Comune e Parrocchia.
Non è più tempo di azioni isolate e autoreferenziali,
ma occorre sempre più costruire concrete e rispettose
autonomie perché ci accomuna la necessaria formazione dei cittadini in quanto uomini.
ASSISTENZA DOMICILIARE AI MINORI
Il nostro comune ha garantito attraverso questo servizio un supporto diretto ad alcuni nuclei familiari che si
sono trovati in difficoltà a gestire la crescita educativa
dei propri figli.
Anche questo servizio per noi è significativo perché
rappresenta il modo, rispettoso, dell’amministrazione
comunale di stare al fianco delle famiglie in difficoltà.
SOSTEGNO AL VOLONTARIATO
Sono parecchie le realtà del volontariato operante sul
territorio e per tutte l’amministrazione comunale è
stato, e sarà, partner convinto.
Basti citare le collaborazioni con la Vo.Ce, con la Protezione Civile, con i giovani del BDK, con l’Associazione
Cavellas Comitato Genitori dei Disabili della Val Cavallina.
FORMAZIONE ALL’AUTONOMIA
Nel corso degli anni abbiamo investito su questo servizio a favore di 4 nostri concittadini per garantire loro
tutti quei supporti necessari per costruire la loro vita
in autonomia e sostenendo cosi anche le loro famiglie
nella gestione dello sviluppo integrale dei propri figli.
SERVIZI EXTRASCUOLA
Negli ultimi anni l’amministrazione comunale per sostenere le famiglie nella conciliazione tra i tempi di cura
dei propri figli e i tempi di lavoro e la loro educazione,
Convinti del ruolo primario del volontariato nella promozione, di qualità, del sistema integrato delle politiche sociali abbiamo, inoltre, promosso, in collaborazione con il Consorzio Servizi Val Cavallina, una nuova
mappatura e messa in rete delle realtà di volontariato
operanti sia sul nostro territorio comunale e di tutta la
valle.
ALTRI SERVIZI ATTIVATI
Sono a favore dei cittadini del nostro comune: mini
alloggi protetti per anziani, servizio sollievo autismo,
servizio civile volontario, leva civica sia regionale che
comunale, garanzia giovani, sollievo alle famiglie che si
curano di anziani non autosufficienti, housing sociale
per le famiglie che hanno perso la casa, contributi economici a famiglie in difficoltà…
Pagina
22
CONCLUSIONI
Queste note non hanno il compito di “mettere in piazza” quello che abbiamo fatto, ma riconoscere il profondo senso di solidarietà che caratterizza la nostra
comunità. Una solidarietà che, viste le difficoltà sociali
con le quali siamo e saremo chiamati a confrontarci,
andrà sostenuta e potenziata.
Si racconta che un giorno un antropologo di fama, in
Africa per studiare le popolazioni residenti sul territorio da dove si presume abbia avuto origine l’uomo,
volesse misurare come si comportassero i bambini se
messi in competizione per il cibo. E per misurare questo mise una cesta di mele sotto un albero e propose
ai bambini di fare una gara e che chi fosse arrivato per
primo alla cesta avrebbe avuto a sua disposizione tutte
le mele nel cesto.
I bambini, sorprendendo l’antropologo, si presero per
mano e cominciarono a camminare verso il cesto di
mele. Alla domanda “come maì non avete corso per
avere per voi tutte le mele?” i bambini, con la saggezza che gli è propria, risposero: “come è possibile essere contenti da soli, se gli altri sono tristi e non hanno
niente?”.
Penso che in questa storiella ci sia l’indicazione per il
futuro dei servizi sociali del nostro Comune: garantire,
anche attraverso la condivisione di quello che siamo
e abbiamo, a tutti i cittadini le risorse necessarie per
costruire e vivere il proprio progetto di vita e per non
sentirsi soli ma parte, integrante e orgogliosa, della nostra comunità.
L’Amministrazione Comunale
Benvenuto Gamba,
Responsabile Servizi Sociali Valcavallina
PROSPETTO INVESTIMENTI SERVIZI SOCIALI
2010
2011
2012
2013
2014
TOTALE
Euro 215.000
Euro 218.000
Euro 217.000
Euro 238.000
Euro 200.000
Euro 1.088.000
CHE COS’È IL DISPENSARIO? QUAL’È LA SUA FUNZIONE?
Il dispensario farmaceutico è una
struttura diversa da una farmacia,
destinato alla distribuzione di medicinali di uso comune e di pronto
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23
soccorso già confezionati. L’apertura del dispensario è stata autorizzata dalla Regione. Il dispensario
viene rifornito direttamente dalla
farmacia del dr. Alfonso Gregorio.
Sarà gestito a turno dalle dottoresse in servizio. I farmaci speciali,
su richiesta, verranno appositamente portati dalla farmacia al dispensario. La sua funzione è dare
ai cittadini la possibilità di avere a
portata di mano un servizio essenziale - in quanto la farmacia è in via
Nazionale lontana dal centro del
paese e scomoda per chi volesse
raggiungerla a piedi - e beneficiare dei suoi servizi.
L’orario di apertura è dalle ore 9.00
alle 12.00 da lunedì a sabato.
L’inaugurazione è per il giorno
7 marzo, sabato, alle ore 10.00.
Per capirne di più
Il Patto di stabilità del nostro comune
Tutti hanno sentito parlare del Patto di stabilità. Ma
in particolare che cosa significa per il nostro comune? Vediamo con una succinta esposizione di che
cosa si tratta e quali sono le responsabilità degli Amministratori.
Il Patto di stabilità interno costituisce il principale
vincolo alla programmazione degli enti locali. Dal
1999, anno della sua “entrata in scena”, le modifiche
all’impianto sono state numerose e significative, ma
tutte improntate ad una sostanziale rivisitazione del
rapporto finanziario tra autonomie locali e Stato
centrale.
Da ormai quindici anni gli enti locali “aiutano” il percorso di convergenza verso i parametri comunitari
di Maastricht (tasso di inflazione non superiore al
1,5%; disavanzo pubblico annuale non superiore al
3%; debito pubblico lordo non superiore al 60% e
altro) attraverso una progressiva riduzione del finanziamento delle proprie spese, anche di investimento, tramite indebitamento.
Oggi, le norme sul patto di stabilità impongono su un arco temporale di riferimento non inferiore
al triennio - il rispetto di un saldo positivo dato dalla
differenza tra le entrate finali e le spese finali: esso
costituisce un forte elemento di criticità non solo in
fase di programmazione ma anche durante la gestione del bilancio, rendendo necessario un continuo monitoraggio dei termini di realizzazione delle
entrate in rapporto all’andamento effettivo della
spesa.
Sul fronte degli investimenti, i vincoli del patto rappresentano una variabile di importanza strategica
per la corretta programmazione degli interventi infrastrutturali e per le manutenzioni straordinarie.
Pagina
Sono elementi di conoscenza in dispensabili per gli
Amministratori degli enti locali, nel caso nostro i Comuni, chiamati a programmare il soddisfacimento
dei bisogni delle collettività amministrate e l’erogazione dei servizi in un contesto di restrizioni che si
palesano, di anno in anno, sempre più rigorose, le
seguenti situazioni:
- la consapevolezza dei meccanismi e delle regole
che conducono alla quantificazione del saldo, l’attenta considerazione degli effetti sulla programmazione di bilancio;
- l’esemplificazione delle principali criticità operative che incontrano gli enti locali nella gestione di
tale vincolo di finanza pubblica,
- la conoscenza del quadro normativo di riferimento, anche in termini sanzionatori.
Dunque una gara ad ostacoli, volta a rendere fattibile il soddisfacimento delle aspettative dei cittadini
con la realtà finanziaria presente nelle casse del comune.
G.B.
24
Avvicendamenti
Segretario che viene...
...Segretario che va
Intervista all’uscente segretario comunale Dott.
Davide Bellina che dal
2011 ha ricoperto questo ruolo presso il nostro Comune.
Come è stata l’esperienza a Cenate?
Molto formativa e avvincente in quanto Cenate,
a dispetto del numero
dei suoi abitanti, tratta
situazioni di un paese di
maggiori dimensioni.
Come ha vissuto il
rapporto con i Cenatesi?
Sono di San Paolo e quindi ottimo. La “cuginanza”
provvida di molto aiuto.
Uno dei ricordi più piacevoli di questo comune.
Sicuramente l’incontro e la conoscenza con il personale. Un altro ricordo più specifico è stata l’inaugurazione
della biblioteca e la riqualificazione del Centro Civico
che ritengo di grande significato.
Una delle maggiori difficoltà riscontrate.
Essendo nuovo di questa professione (segretario dal 2011)
il complesso ruolo organizzativo e di competenza ha richiesto uno sforzo sensibile per le situazioni da affrontare.
Quali sono i suoi progetti futuri?
Svolgere questa professione. Al momento ho avuto
occasione di lavorare presso il Comune di Trescore (oltre che Grone, Spinone e Gaverina).
Se dovessi chiederle quali sono i consigli o i suggerimenti che si sente di dare al nuova Segretaria, che cosa risponderebbe?
Avendo il nuovo segretario più esperienza di me, dovrei
essere io a chiederle consigli. Si troverà molto bene.
Leandra Saia è …
Siciliana ma vivo a Trescore Balneario da tanti anni.
Ruoli e mansioni
Sono una donna, esercito la professione di Segretaria
Comunale dal 1988. Mi piace molto il mio lavoro e ci
metto tanta passione. Nella vita infatti, serve la passione per far sì che tutto funzioni bene. Sono segretaria
generale presso Clusone, Albano S. Alessandro e poi
Cenate.
Quando i cittadini possono rivolgersi a lei?
Ritengo che il comune sia un’azienda a servizio dei
cittadini e se ne hanno bisogno tramite la segreteria
possono fissare un incontro con me ed io esaudirò le
loro richieste.
Aspettative e augurio
L’aspettativa è sempre quella di fare un buon lavoro
e l’Amministrazione deve essere soddisfatta del mio
operato, all’insegna della legittimità degli atti. Con il
personale deve esserci un rapporto lavorativo ma anche interpersonale, è necessario che sia sempre motivato. La motivazione deve essere al vertice. Io personalmente spero di trasmettere l’entusiasmo con cui
lavoro.
Esperienze precedenti
Sono tante le esperienze fatte dalla nuova dirigente.
Segretaria generale e direttore generale presso Ardesio, Ghisalba, Cavernago, Clusone, Spirano, Palosco,
Credaro solo per citarne alcuni …
Beh, a noi non resta che augurare Loro il meglio per le
rispettive carriere e in particolare augurare una buona
fortuna al nuovo Segretario!
F.M.
… Da pochi giorni l’incarico del Dott. Bellina è passato
alla nuova Segretaria Comunale.
Nome e Cognome
Leandra Saia
Pagina
25
Spazio urbanistico
Le piste ciclabili di Cenate Sotto
tra natura e sicurezza
Come molti cittadini avranno già potuto notare,
nell’ultimo anno sono stati ultimati alcuni di quei
tratti di pista ciclabile che ancora mancavano alla
viabilità sicura del paese: ora infatti è possibile percorrere via Mazzini e la nuova via Colleoni (riquadri
B e C) in sella alla propria bicicletta senza dover per
forza “lottare” con automobili, furgoni e camion.
Assieme ai tratti di via Lussana e via Papa Giovanni Paolo II, completati negli anni scorsi (riquadro B),
questi due nuovi percorsi si integrano con gli altri
tratti sicuri nella parte bassa del paese, la più soggetta al traffico, anche di mezzi pesanti.
Nel prossimo futuro verrà ultimato il tratto attualmente previsto sulla via Nazionale, a prolungamento della pista di via Lussana in direzione delle pensiline dell’autobus.
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Inoltre completato il tratto di pista ancora mancante in via don Brignoli e che collegherà via Colleoni
con le vie Lussana e Aldo Moro.
Anche il percorso del PLIS (riquadro A) ha visto un
prolungamento.
I due chilometri, immersi nel verde del nostro territorio, ora sono stati completati con un tratto sulla
via Mazzini, per collegarsi con la pista ciclabile di San
Paolo d’Argon.
Naturalmente, anche su questi percorsi vanno
adottati alcuni accorgimenti per pedalare in totale
sicurezza: catarifrangenti o fari, rispetto del codice
della strada e attenzione costante sono il cuore di
una biciclettata sicura!
OVVIAMENTE I PERCORSI NON SONO SOLO CICLABILI, MA ANCHE PEDONALI.
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Attenzione all’arredo urbano
e alla viabilità, cura delle strade e del verde
Negli ultimi anni sono stati realizzati alcuni interventi di
strade, viabilità, sistemazione dell’arredo urbano e verde, al fine di risolvere alcune criticità viabilistiche presenti da sempre, oltre che a rendere “più gradevole” il
contesto urbano del nostro Comune.
Sotto il profilo viabilistico sono stati effettuati lavori
di asfaltatura di diverse strade comunali, ad esempio:
tratto di via S. Bernardo, via S. Rocco, via Verdi, via Loreto, via dei Mille, via Testa, via Prada, via Locatelli, via
Lussana, via Dei Morti, via Pascoli e via Barrè, oltre ad
interventi sul sistema vario generale, al fine di aumentare la sicurezza complessiva.
In particolare sono state attuate le previsioni viabilistiche che prevedevano l’istituzione dei diversi sensi unici di via Veneziane (con relativa riqualificazione di via
Barrè ed apertura di via Colleoni), via Donizetti, via Sora
e per ultima via Lussana, in corrispondenza dell’incrocio con la via Foscolo (cosiddetta “strettoia” del paese).
Oltre al continuo impegno nella realizzazione di marciapiedi, sia contestualmente alla realizzazione di nuove strade che alla riqualificazione di quelle esistenti (ad
esempio via Testa), si ritiene che gli interventi manu-
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tentivi e viabilistici indicati nei punti precedenti, abbiano ridotto alcune criticità presenti da sempre. È chiaro
che questa Amministrazione proseguirà nell’impegno
di migliorare ulteriormente la situazione attuale della
viabilità, in quanto ritenuto un principio fondamentale
da perseguire.
Sotto il profilo dell’arredo urbano, fermo restando il
massimo impegno nella cura dei parchi pubblici comunali presenti, in particolare parco Gaia e parco della Valletta, gli interventi effettuati nel corso degli anni
riguardano principalmente la realizzazione di “frange”
e “filari” di verde, il più possibile omogenei tra loro, in
particolare lungo le strade di nuova realizzazione.
Tali interventi, accompagnati dalla messa in opera di
panchine e piccolo arredo urbano, si ritiene che abbiano decisamente mitigato l’inevitabile sviluppo urbano
ed edilizio creatosi negli anni, mantenendo pertanto
gradevole e ordinato l’aspetto cittadino e ambientale
del nostro Comune, anche in considerazione delle peculiarità paesaggistiche del nostro territorio.
L’Ufficio Tecnico
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Scuola Primaria
Il Calendario dei Diritti dei Bambini
Quest’anno noi bambini delle classi quinte di Cenate Sotto stiamo approfondendo un argomento molto serio ed
importante che ci riguarda da vicino “ I DIRITTI DEI BAMBINI” scritti nella Convenzione ONU del 1989.
Attraverso il libro “l’Isola degli smemorati”, dell’Unicef, abbiamo riflettuto sul fatto che i grandi dimenticano spesso
I DIRITTI DEI BAMBINI e che purtroppo esistono al mondo
tanti bambini meno fortunati di noi ai quali viene “rubata
l’infanzia”: vengono sfruttati o maltrattati oppure vivono
la crudeltà della guerra . Spesso noi egoisticamente diamo
per scontato che tutto ciò che abbiamo ci sia dovuto e
non pensiamo a quei bambini che non hanno nemmeno
da mangiare o che non hanno una famiglia , una casa o
una scuola .
Alla luce di queste considerazioni, abbiamo deciso di realizzare il Calendario dei Diritti dei Bambini , per sensibilizzare anche i nostri genitori e invitarli a diffondere, insieme
a noi, un messaggio di SPERANZA in un FUTURO migliore, in cui tutti i bambini del mondo possano essere felici,
amati e protetti da povertà, malattie, violenze e guerre.
Abbiamo regalato il calendario anche al nostro Sindaco
perché, Lui che è il Primo Cittadino di Cenate Sotto, possa
aiutarci a far conoscere i Diritti dei Bambini a tutti gli abitanti del paese , in modo che si uniscano a noi nell’impegno a costruire un “MONDO DIRITTO” per tutti i bambini .
Noi siamo solo ragazzi di 11 anni , sappiamo di non poter
prendere importanti decisioni politiche, ma abbiamo im-
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parato che con i nostri “Gesti di Pace” possiamo fare molto per far sentire un bambino accolto, amato , integrato
e rispettato . Noi ci stiamo impegnando in questo e vogliamo dire alle persone che leggeranno questo notiziario
che tutti possiamo fare qualcosa per aiutare a risolvere i
grandi problemi del Mondo!
Come dice Madre Teresa di Calcutta in questa bellissima
poesia bastano dei Piccoli Gesti :
IL DIRITTO DI ESSERE BAMBINO
Chiedo un luogo sicuro dove posso giocare,
chiedo un sorriso di chi sa amare,
chiedo un papà che mi abbracci forte,
chiedo un bacio e una carezza di mamma.
Io chiedo il diritto di un mondo migliore,
chiedo di poter crescere come persona,
sarà che posso contare su di te?
Chiedo una scuola dove posso imparare,
chiedo il diritto di avere la mia famiglia,
chiedo di poter vivere felice,
chiedo la gioia che nasce dalla pace,
chiedo il diritto di avere un pane,
chiedo una mano,
che mi indichi il cammino.
non sapremo mai quanto bene può fare,
un semplice sorriso.
Gli alunni delle classi 5 A e 5 B
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Piano Diritto allo Studio: nuovi corsi di
nuoto e tennis per le scuole elementari
Il primo quadrimestre per gli alunni della scuola primaria si
è appena concluso, e si porta con sé non solo l’impegno e
lo studio ma anche il divertimento, le risate e la passione
dei bambini durante i corsi sportivi in orario extrascolastico. Grazie alla convenzione stretta fra l’Amministrazione
Comunale e il centro SportPiù di Cenate, così come nel
precedente anno scolastico, sono stati organizzati due
corsi pomeridiani distinti: un corso di tennis e un corso
di nuoto, inseriti nel “Piano Diritto allo Studio” della scuola primaria. Questi due corsi si sono svolti in due giorni
distinti: il martedì e il giovedì pomeriggio a partire dalla
metà di ottobre 2014 sino alla fine di gennaio 2015. L’Amministrazione ha sovvenzionato più di un terzo della quota richiesta ad ogni genitore e lo SportPiù ha concesso un
prezzo a favore per tutti i nostri alunni residenti a Cenate.
Non è stato facile organizzare nuovamente i corsi appena
finiti per il fatto che non rientravano più nel piano studi,
ma l’Amministrazione ha raccolto così tanto entusiasmo
da parte dei genitori che i corsi riprenderanno sino alla
fine di aprile 2015.
Per una questione organizzativa del centro, i giorni e gli
orari del corso sono rimasti invariati (il martedì e il giovedì
dalle 15.00 alle 16.00) ed è per questo che non abbiamo
potuto accontentare le richieste da parte di alcune famiglie. Ci auguriamo di poterlo fare il prossimo anno.
Inoltre, l’Amministrazione Comunale sta pensando di pro-
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porre ad alcune “classi filtro” della scuola primaria la reintroduzione di un corso di nuoto durante l’orario scolastico, in modo tale che tutti gli alunni possano parteciparvi.
E’ importante che all’interno di un piano studi venga riservato uno spazio destinato alle attività fisiche.
Iscrivere un bambino ad un corso sportivo è un beneficio
non solo a livello fisico, ma anche psicologico: è una “valvola di sfogo” sana e genuina, un modo per stare con i
compagni e per mettersi in gioco.
Certo, da sempre il nuoto è considerato uno degli sport
più completi in assoluto, ideale soprattutto per i bambini
in fase di crescita e sviluppo.
Speriamo, quindi, che tutti questi progetti possano accontentare e coinvolgere sempre di più i nostri bambini.
Federica Madaschi
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Scuola Primaria
Progetto Acquamica,
classi quinte della scuola Primaria
Le classi quinte della Scuola primaria hanno aderito al
“Progetto Acquamica”, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Cenate Sotto, in collaborazione con
la Protezione Civile Sommozzatori F.I.P.S.A.S. di Bergamo e lo SportPiù di Cenate. Il progetto nasce per
permettere agli adolescenti delle nostre classi quinte
un diverso e corretto approccio con l’acqua. L’obiettivo è quello di prevenire gli incidenti acquatici. Questo
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metodo studiato e proposto ha l’obiettivo di portare
il ragazzo a rielaborare queste esperienze e ridurre la
possibilità che si scateni il panico in caso di emergenza. L’attività non mira perciò ad inserire le tecniche di
salvataggio, ma le corrette tecniche comportamentali
di approccio a un bacino d’acqua e di soccorso sicuro.
L’appuntamento è per sabato 30 maggio. Gli alunni
accompagnati dai genitori e dai propri insegnanti, potranno svolgere le diverse attività e simulare le situazioni di pericolo, presso le piscine che lo SportPiù ha gentilmente e gratuitamente concesso. L’Assessore Zeri, a
nome dell’intera Amministrazione comunale ha proposto il progetto ritenuto opportuno perché spesso ci si
dimentica delle “situazioni spiacevoli” che possono accadere ma che purtroppo sono frequenti. La giornata terminerà con un rinfresco, offerto dal Comune con il gentile supporto dell’Orto di Jeba, aperto anche ai genitori
dei partecipanti presso il bar della struttura, SportCafè.
L’acqua è sempre un “amico” da domare e perciò cari
ragazzi toccherà a voi prendere gli adeguati accorgimenti di sicurezza. In un secondo momento potrete
trasmettere tutto questo ai vostri genitori.
F. M.
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Polizia Locale
Polizia dei Colli: rendiconto attività
operativa anno 2014
Questa nota è dedicata al resoconto delle attività svolte
dal Corpo di Polizia Locale che fa capo all’Unione Comunale dei Colli affinchè tutti i cittadini siano a conoscenza
dell’effettivo operato svolto.
rilevati n. 16 incidenti stradali di cui 1 con prognosi riservata e 6 incidenti con feriti;
n. 1 trattamento sanitario obbligatorio;
n. 3 denunce per guida in stato di ebbrezza ed una per
guida senza patente;
n. 11 denunce per furto/smarrimento/danneggiamento;
n. 280 sanzioni al Codice della strada di cui 5 per mancanza copertura assicurativa, 30 per omessa revisione e
8 per uso di telefoni durante la guida;
n. 1 infortunio sul lavoro;
n. 14 interventi per abbandono rifiuti;
n. 5 veicoli sequestrati, rinvenuti 2 veicoli rubati, 2 veicoli rimossi;
n. 13 interventi per fumo o accensione fuochi;
n. 11 interventi per persone sospette;
n. 7 interventi per liti in famiglia;
n. 9 sopralluoghi per furto e 23 per allarmi antifurto;
n. 4 interventi per cani randagi.
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Lettera dell’Assessore alla Sicurezza Guido Zeri
Attraversamento pedonale
Con l’inizio dell’anno 2015 è venuto meno il servizio svolto dagli agenti di Polizia Locale dell’Unione dei Colli che giornalmente regolava la viabilità
negli orari di entrata e uscita delle scuole, dovuto
alla riduzione dei fondi a disposizione e a normative inerenti i contratti di lavoro.
A tal proposito l’Amministrazione Comunale ha
risposto con l’organizzazione di un servizio, su
base volontaria, attualmente svolto dal gruppo di
Protezione Civile, Alpini e di alcuni genitori.
Con la presente si vuole rimarcare la necessità del
rispetto delle regole e all’uso di comportamenti
corretti, sia da automobilisti che da pedoni, a vantaggio di una serena convivenza e di una educazione stradale anche per i nostri figli.
Ci riferiamo all’importanza dell’utilizzo dei parcheggi in via don Brignoli e il parcheggio del mercato in via A. Moro; l’utilizzo delle strisce pedonali
in prossimità della scuola, sia in via don Brignoli
che sulla via Pascoli e Lussana; a guidare con prudenza, negli orari di entrata e uscita dei bambini e
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a rispettare la segnaletica e il codice della strada.
Evitare i parcheggi “selvaggi” nelle vie adiacenti
la scuola, soprattutto quando piove, che riducono la visibilità di chi attraversa a piedi o transita
in automobile. Molti cittadini hanno già dato la
loro disponibilità, sarebbe auspicabile un maggior
numero di persone per dividersi e ridurre gli impegni, anche solo qualche giornata al mese, per
contribuire alla sicurezza dei nostri bambini.
Inoltre l’Amministrazione ha deliberato per la
chiusura temporanea della strada davanti la scuola primaria. La chiusura avverrà in entrambi i sensi
di marcia e negli orari d’interesse.
Per completare il progetto sicurezza, la Giunta sta
lavorando per la riqualificazione dell’arredo urbano della zona a sud confinante con il cimitero
inserendo dei pilomat che andranno definitivamente a concludere, insieme al divieto di sosta e
fermata, ai passaggi pedonali e al supporto all’attraversamento pedonale, la sicurezza dei pedoni
davanti alla scuola.
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Comunità parrocchiale di San Rocco
San Rocco: camminando insieme...
La comunità parrocchiale di San Rocco sta vivendo
mesi di intensa attività pastorale: la castagnata ha
aperto il mese di ottobre nel quale è ripreso anche il
cammino di catechesi dei ragazzi. Le domeniche di
novembre e dicembre hanno visto l’animazione e la
proposta del tema diocesano di preghiera dell’Avvento sul tema del fare posto, nella casa della nostra
vita, al Signore.
Il Natale ha significato un momento di contatto forte tra la comunità con le varie celebrazioni liturgiche. I giorni delle vacanze sono stati anche l’occasione per piccoli lavori alla chiesa parrocchiale nelle
sue magagne del tempo (anche se poca cosa). Tutto
questo sempre grazie alla generosità e al lavoro dei
volontari.
Ora la ripresa nel 2015 ha portato con sé l’incontro
con il seminarista nella giornata del Seminario diocesano e a breve alcuni momenti legati alla preparazione dei Sacramenti della riconciliazione e della prima
comunione.
Sempre camminando insieme e costruendo la comunità con l’apporto di ciascuno.
La comunità parrocchiale di San Rocco
don Andrea Mangili
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Aziende cenatesi
La Caminella
Il panorama enologico bergamasco, conferma tutto il
suo valore e splendore nei vigneti, che da moltissimi
anni vengono con cura coltivati in tutta la provincia.
L’azienda che da anni sta dando lustro al panorama
enologico bergamasco è La Caminella di Cenate Sotto.
L’azienda si distribuisce su sette ettari di terreno che
si trasformano in circa cinquantamila bottiglie l’anno.
I simboli dell’azienda sono:
• La Luna che ricorda l’origine mineralogica dei terreni su cui vengono coltivate le vigne, “sass de Luna”,
terreni composti da pietra calcareo marnosa capaci di
donare alle uve la giusta carica al fine di ottenere vini
complessi e importanti.
• Il profilo stilizzato dell’antica Ca’ Minella, da cui trae
nome l’azienda, posta sulle dolci colline. Proprio su
questi colli, i vigneti disegnano un’armoniosa cornice
con la vegetazione che la circonda, fatta di boschi e
valli che costituiscono l’intero patrimonio naturale della Valcalepio.
Un mix di qualità, passione ed intuito che insieme alla
volontà dei titolari dell’azienda e tutti i loro collaboratori, hanno reso possibile l’affermazione di questa can-
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tina. Grandi risultati sono stati ottenuti non solo all’interno del patrimonio enologico regionale ma anche in
quello nazionale ed internazionale.
Il patrimonio enologico di quest’azienda si riassume in
sei grandi vini, i due rossi simbolici dell’azienda: Luna
Rossa (Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Nero) e
Luna Nera (Pinot Nero), il Ripa di Luna Rosso (Cabernet Sauvignon e Merlot), lo Spumante Metodo classico Ripa di Luna, il bianco Verde Luna e l’importante
passito Goccio di Sole.
I vini prodotti sono stati da tempo inseriti nelle migliori
guide enogastronomiche dell’Italia come la guida dei
vini Veronelli e la Duemila vini di Bibenda e altre ancora.
Grandi riconoscimenti sono stati dati ai vini di Caminella come il conferimento della Rosa Oro della Guida Viniplus al passito Goccio di Sole e la medaglia d’argento
all’Awc di Vienna all’I.G.T. Luna Rossa.
La cantina della Caminella denota amore e attenzione ai
minimi particolari. Completamente interrata e scavata
nella roccia, vi si accede lungo uno scalone di 14 metri
che conduce nel cuore dell’azienda. I vari settori sono
studiati per essere eleganti e insieme funzionali: accoglimento delle uve, appassimento, vinificazione, invecchiamento, magazzino. La pressa pneumatica utilizzata per la spremitura soffice, le vasche inox a controllo
elettronico di temperatura, le botti e le barriques, la
linea d’imbottigliamento: è in questo emozionante
luogo che l’alta tecnologia si sposa con la tradizione.
Suggestivo il caveau dove avviene l’affinamento dei
vini: una grotta interamente scolpita nel Sasso di Luna.
I colori e le striature della roccia, valorizzati da un’appropriata illuminazione, confermano che la natura rimane il primo e il più fantasioso artista.
Passione, intuito, volontà e tecnologia: sono i quattro
pilastri della Caminella. Il resto è merito di Madre Natura.
Federica Madaschi
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Il contributo di Cenate
Per non dimenticare
Pubblichiamo a puntate lo studio che il dott. Mario Sigismondi ha effettuato su Cenate e la prima guerra mondiale, presentato nella serata del 15 Novembre scorso
(nell’ambito del Mese della Cultura) dal titolo Il contributo di Cenate nella prima grande guerra (1915-1918).
Consideriamo questa memoria molto importante per
ricordare come il triste evento della grande guerra abbia
coinvolto drammaticamente anche Cenate.
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
E LA GRANDE GUERRA
Per gli anni della Prima Guerra Mondiale il comune è
amministrato da una Giunta comunale molto stabile,
guidata dal sindaco cavalier Carlo Giongo e che comprende i due assessori effettivi Vittorio Caroli e Giuseppe Biava, che è anche delegato del sindaco come Ufficiale dello Stato Civile, ed è pertanto lui che trascrive,
o meglio fa trascrivere, le diverse comunicazioni che
pervengono dal Ministero della Guerra sulla morte dei
soldati di Cenate durante la prima guerra mondiale.
Non sono certo molte le decisioni prese dalla Giunta comunale (meno ancora del Consiglio comunale). Vediamole.
1) Giunta comunale, 28 luglio 1915
Preso atto del sussidio di Lire 278,10, accordato
dalla benemerita Cassa di Risparmio di Milano a
favore dei militari in servizio di guerra, delibera di
curarne l’immediato incasso e di distribuirlo alle
famiglie bisognose dei militari sotto le armi.
Per pura curiosità, e con tutti i limiti che hanno queste
operazioni, è bene sapere che una lira del 1915 valeva
circa 5.600 lire del 2001, ultimo anno di circolazione.
Quindi press’a poco lire 1.556.800. naturalmente ciascuno di voi, che è bravo in matematica, potrà fare la
riduzione in euro (si tratta di circa 810 euro). È appena
il caso che vi dica, prima che facciate dei commenti
strani, che la cifra stanziata non deve essere giudicata
con la mentalità di oggi. Allora (e ricordo che il sussidio
andava distribuito alle famiglie bisognose, quindi non
a tutte quelle che avevano soldati in guerra) i poveri vivevano con meno, e talvolta molto meno, di una lira al
giorno: non avevano da… mantenere la radio, la televisione, gli elettrodomestici, l’automobile, il cinema, le
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vacanze… In compenso avevano molti figli: anche tra i
nostri Caduti ve n’è uno, Giuseppe Testa, che muore a
28 anni ed ha già due bambine…
2) Giunta Comunale, 23 gennaio 1917
La Giunta, ritenendo che sia un vero obbligo da
parte dell’Esattore di provvedere al servizio della
distribuzione dei sussidi alle famiglie dei richiamati; Visto il parere del Consiglio di Stato in data 29
maggio 1916; invita nuovamente la Banca popolare a provvedere perché tale servizio sia assunto
dalla stessa a datare dal 1 febbraio 1917.
Evidentemente la…mania dei ricorsi è di vecchia data:
la Banca Popolare, o forse qualche altro istituto bancario esattore di qualche comune, deve avere contestato la decisione di qualche Giunta comunale, che
imponeva all’esattore, per altro ben compensato per
il suo compito, anche la distribuzione del sussidio alle
famiglie dei militari richiamati in servizio. Che, poi, non
dovevano essere molti, almeno a Cenate.
3) Giunta comunale, 23 marzo 1918
Oggetto: Sussidi militari. Presa visione della differenza di Lire 499,75, riscontrata nel passaggio di
Cassa tra il Signor Personeni e la Banca Popolare, la
Giunta delibera di invitare la Banca stessa a provvedere alla sostituzione dell’ammanco.
Non è chiaro quale sia la ragione che ha provocato
l’ammanco: forse potrebbe trattarsi di una specie di
passaggio di consegne tra un esattore, il Personeni per
conto della Banca, e la Banca medesima, in caso che
il Personeni abbia lasciato o debba lasciare l’incarico.
Ma, ai nostri fini, basta osservare che è sempre attiva
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la distribuzione dei contributi per i militari e le loro famiglie.
4) Giunta comunale, 6 ottobre 1918
La Giunta comunale, presa visione della circolare
prefettizia n. 8037/ D.2 del 18 settembre ultimo
scorso, delibera di concedere un contributo annuo
di lire cento a favore degli Orfani di Guerra, a partire dal 1918, da prelevarsi dal fondo delle spese
impreviste.
5) Giunta comunale, 4 aprile 1919
Onoranze ai Caduti nella Guerra 1915-1918. Si delibera di promuovere una sottoscrizione per onorare con medaglia ricordo e diplomi di benemerenza
i Caduti nell’attuale Guerra, gli invalidi ed i decorati.
6) Giunta comunale, 3 giugno 1919
Per le onoranze a favore dei Caduti, dei mutilati,
feriti, decorati, ecc., si delibera di rinviare ogni decisione a dopo aver preso accordi col Molto Reverendo Signor Prevosto.
7) Giunta comunale, 27 luglio 1919
Si delibera di accogliere la proposta fatta dal Molto Reverendo Prevosto di collocare una lapide nel
Cimitero Comunale a ricordo dei nostri comunisti
morti in guerra e per dar principio all’attuazione
del progetto decide di interessare lo stesso Signor
Prevosto a presentare un preventivo di spesa ed
il disegno della lapide. Esprime l’idea che la lapide
ed il monumento porti lo stemma d’Italia o qualche emblema di guerra ed intanto decide pure di
aprire una sottoscrizione popolare per la spesa.
8) Giunta comunale, 21 ottobre 1919
Lapide ai Caduti. Viste le difficoltà frapposte dallo
scultore signor Giovanni Agosti di Bergamo circa
l’applicazione degli ornati in bronzo da applicare
alla lapide, la Giunta delibera di accogliere il primitivo progetto e dar corso all’ordinazione, salvo
stabilire successivamente la data della cerimonia.
Intanto dispone di preparare gli attestati omaggio
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da distribuire alle famiglie dei Caduti.
9) Giunta comunale, 5 novembre 1921
Onoranze al Soldato Ignoto. La Giunta Municipale,
visto quanto fu predisposto a cura di questa Autorità Comunale d’accordo con l’Autorità Ecclesiastica per le onoranze del Soldato Ignoto; Visto che
le relative cerimonie comportano una spesa di lire
299, all’unanimità di voti delibera di ratificare l’assunto di cui sopra, liquidando la spesa nella precitata somma di lire 299. Del che tutto si fa risultare
col presente processo verbale che, previa lettura,
viene confermato e sottoscritto.
In questo caso, 1 lira del 1921 equivale a circa lire 1426
del 2001. Sono, quindi, circa lire 427.000, pari a circa
220 euro.
Mario Sigismondi
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Gas, corrente elettrica e acqua
La bolletta: come tagliare gli sprechi.
Risparmiare si può!
Parola d’ordine, risparmiare, questo l’imperativo che in
periodo di crisi regna in molte famiglie.
E il tema del risparmio riguarda oggi molte famiglie che
cercano di tagliare qua e là sprechi per far quadrare i bilanci famigliari. C’è però un risparmio che farebbe bene
alle tasche e anche all’ambiente, quello sugli sprechi inutili di energia elettrica, gas e acqua.
Partiamo dal GAS che è il tema ‘caldo’ dell’inverno, qui
bastano poche accortezze per eliminare sprechi, una
corretta regolazione del riscaldamento, evitare spifferi ed altro. Con piccoli investimenti oggi poi si possono
ottenere ottimi risultati usufruendo anche degli incentivi statali al 50% stanziati proprio per il miglioramento
dell’efficienza energetica delle abitazioni. Partendo dalla
struttura oggi si possono ottenere incentivi per la posa
di nuove finestre con doppi vetri isolanti oppure si può
dotare la propria abitazione di un cappotto termico.
Per quanto riguarda la caldaia vanno eseguiti i controlli
di manutenzione previsti dalla legge, non solo per motivi
di sicurezza ma anche perché un impianto che funziona male consuma di più. Inoltre, è importantissimo regolare la caldaia alla temperatura adeguata, ovvero non
maggiore di 18°C. Abbassare di solo 1°C la temperatura
della caldaia consente un risparmio in bolletta del 6% circa. Chi può investire del denaro può anche cambiare la
propria caldaia dotandosi di una caldaia a condensazione
che funzionano meglio a basse temperature, e consentono un risparmio del 20 per cento sulla bolletta del gas.
L’ideale è abbinare una caldaia a condensazione con dei
pannelli radianti. Un altro beneficio economica deriva
dall’installazione di un impianto fotovoltaico o un solare
termico.
Passiamo alla CORRENTE ELETTRICA, qui la prima spesa
da fare è quella di dotare il proprio sistema di illuminazione di lampadine a basso consumo energetico garantiscono una riduzione media dei costi di illuminazione
dell’80%: a parità di illuminazione, infatti, le lampadine a
risparmio energetico consumano un quinto di una normale lampadina a incandescenza. Ad esempio è possibile
sostituire una lampadina a incandescenza da 100 W con
una a risparmio energetico da 20 W e la durata media va
da 5.000 a 15.000 ore. Un’altra accortezza semplice da
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adottare che può portare a risparmi notevoli è quella di
dotarsi di ‘ciabatte’. Dove ad esempio c’è la televisione,
il videoregistratore, il lettore dvd, lo stereo, basta avere
una ciabatta con interruttore per spegnere con un solo
bottone tutti gli elettrodomestici ed eliminare la lucina
rossa dello stand by. Spegnendo completamente gli apparecchi possiamo ridurre di circa il 10 per cento il consumo di energia elettrica. Secondo una recente indagine
nelle case di 1300 europei, le apparecchiature collegate
alla rete elettrica, spente o non in uso, infatti, consumano l’11 per cento di tutta l’elettricità che usiamo, per un
quantitativo complessivo di 43 terawattora in tutta Europa, pari all’energia prodotta da 8 grandi centrali termoelettriche, oppure a quella consumata da due terzi delle
case italiane. L’ultimo consiglio, il più ovvio, è quello di
non lasciare inutilmente accese luci o elettrodomestici.
Infine l’ACQUA, bene prezioso che non va sprecato, qui
si parte dalle perdite che devono essere sempre riparate. Si può ridurre poi lo spreco di acqua consumandone meno quando ci si lava, quando si usa la doccia, che
scorre anche quando ci insaponiamo, quando laviamo
i denti. Con i seguenti accorgimenti si può tagliare la
bolletta del 30%: Scegliete la doccia invece del bagno:
in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia. Tenete
aperto il rubinetto solo per il tempo necessario. Acquistate elettrodomestici di classe A+ progettati per ridurre
il consumo di acqua. Il prezzo d’acquisto forse sarà più
alto ma il vantaggio in termini di risparmio energetico
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e durata ripagherà la cifra spesa. Effettuate i lavaggi in
lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Occhio anche
alla quantità di detersivo utilizzato: lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche
solo con la metà della dose indicata nelle confezioni.
Evitate inoltre i lavaggi a temperature molto elevate: ad
esempio, per quanto riguarda i capi da lavare in lavatrice,
le temperature intorno ai 50-60 gradi sono più che sufficienti e fanno durare di più i tessuti. Per stirare, optate
per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua: permette
di rinunciare ai vari additivi e appretti per lo stiro, che
inquinano e di cui si può fare a meno. Lavate piatti, frutta
e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo
per il risciacquo. Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare
le verdure per innaffiare il giardino. Innaffiate le piante di
sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente.
In bagno, scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante. Fate un controllo periodico
chiudendo tutti i rubinetti: se il contatore dell’acqua gira
lo stesso c’è una perdita.
Quando lavate l’auto, usate il secchio e la spugna: si risparmia molta acqua rispetto al getto della canna. Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori e
sfruttatela per gli usi non potabili, ad esempio per lavare
l’auto e innaffiare il giardino. Provvedete a una corretta
manutenzione: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri.
RENDICONTO CASETTA DELL’ACQUA
La casetta dell’acqua è stata una vera novità per gli
abitanti di Cenate. Generalmente accade che le novità attirano subito le persone ma poi queste ultime
le dimenticano. Non è stato però il caso della casetta
dell’acqua a Cenate che, dal momento in cui è stata installata ad oggi, ha raggiunto risultati davvero
positivi. I grafici qui sotto riportati ci illustrano l’andamento:
LITRI ACQUA EROGATA
In totale sono stati erogati 375.485 litri di acqua.
Più precisamente:
•
NATURALE: 183.718 litri
•
FRIZZANTE: 191.767 litri
KG RISPARMIATI
L’utilizzo della casetta dell’acqua contribuisce al risparmio di bottiglie di plastica e di carburante che è
una delle maggiori cause dell’inquinamento urbano:
•
PLASTICA: 8.756 kg
•
PETROLIO : 20.024 kg
Il numero di bottiglie risparmiate è di 250.323.
M3 DI CO2 RISPARMIATI
Acquistando acqua dalla casetta, si contribuisce alla
diminuzione di emissione di anidride carbonica. Ad
oggi sono stati evitati esattamente 19.861 m3 di CO2.
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38
ACQUA: H2O preziosa e insostituibile risorsa
22 marzo 2015 giornata mondiale
dell’acqua… verso Expo 2015
“Sul risparmio idrico è stata fatta molta comunicazione
ma sul versante sbagliato: si parla quasi solo dei consumi nelle case che valgono il 4 per cento del nostro
bilancio complessivo e visto che i prodotti di origine
animale (latte, uova, carne, formaggi) rappresentano
quasi la metà dell’impronta idrica totale dei consumi,
in Italia per migliorare dovremmo puntare con forza
sul made in Italy, sui prodotti da pascolo, sul chilometro zero, sulla dieta mediterranea”.
Alla vigilia della Giornata mondiale dell’acqua che si celebra il 22 marzo 2015, attenzione a questi dati raccontati nel rapporto “Acqua in bocca: quello che il cibo
non dice sull’impronta idrica” preparato dal Wwf. Sono
numeri che mostrano la faccia di una potenziale carenza: solo il 2,5 per cento dell’acqua che copre per oltre
due terzi il pianeta è dolce. Se togliamo la quota non
disponibile perché racchiusa nei ghiacci e nelle acque
sotterranee, di questo patrimonio prezioso resta solo
l’1 per cento.
Per molto tempo questo 1 per cento è stato sufficiente. Ma l’assalto alle zone umide, la crescita demografica, l’aumento dei consumi pro capite e l’inquinamento
hanno fatto saltare in molte aree del mondo un equilibrio già fragile. E ora il cambiamento climatico minaccia di assestare il colpo finale.
Così, mentre l’acqua diventa sempre più preziosa, l’Italia si trova esposta al terzo debito idrico del pianeta.
Con conseguente aumento dei prezzi in generale e
delle bollette in particolare.
Sosteniamo il risparmio energetico e soprattutto il risparmio idrico. L’acqua è semplicemente necessaria e
indispensabile per lo sviluppo economico ed energetico umano e della terra che ci ospita. Unico elemento che condiziona in modo esponenziale la nostra
esistenza, senza la quale non ci sarebbe vita. Quindi,
l’attenzione nei consumi personali, la responsabilità da
parte dei comuni per l’irrigazione dei prati, lo spreco
nelle cattive condutture idriche cittadine e l’attenzione allo sconsiderato uso domestico ed alimentare,
porterebbe senz’altro ad un miglior consumo e meno
spreco di questo bene comune, che è l’acqua e ad un
conseguente rispetto della vita nostra e degli altri.
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Tutto questo ci accompagna ad una facile riflessione.
Come sappiamo, l’acqua distribuita agli abitanti di Cenate Sotto è potabile. Potrebbe sembrare scontato in
uno stato civile, ma questo privilegio non lo è in tante
parti d’Italia e del mondo, anche i torrenti di Cenate
Sotto, puliti e curati, ci accompagnano lungo percorsi
ed itinerari meravigliosi da percorrere facilmente sia a
piedi che in bicicletta, per gli amanti della vita sana e
della natura.
Per tutto questo, amiamo e rispettiamo il nostro territorio di Cenate Sotto, che ci regala benessere, cura e
meravigliosi paesaggi.
Maria Teresa Melis
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Interviste
I nostri commercianti …a loro la parola
siste nella chiusura delle persone.
Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel
paese di Cenate?
Sicuramente il fatto di lavorare vicino a casa è un privilegio. Un altro aspetto assolutamente positivo sta nel
creare rapporti personali e di confidenza. Il lavoro si
mischia alla vita.
Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte?
Per quanto riguarda il mio lavoro e non solo, qualche
parcheggio in più. Inoltre sarebbe bello che ci fosse un
po’ più di apertura e coinvolgimento.
ORTO DI JEBA
Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività?
Abbiamo iniziato nel lontano 1996.
CARTOMANIA DI PEZZOTTA G. & C. S.N.C.
Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività?
Abbiamo iniziato 17 anni fa.
Come vi trovate in un paese come questo?
Ci troviamo davvero bene.
Come vi trovate a Cenate?
Ci troviamo bene. Non possiamo dire il contrario.
Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate?
È buono, confidenziale con tante persone nonostante
Cenate sia un paese abbastanza chiuso.
Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate?
Il rapporto con la gente è buono. C’è familiarità, ci definiamo “negozio-amico”. A volte le persone non vengono solo per acquistare ma per fare una chiacchierata
con noi. È bello creare un vero e proprio rapporto di
amicizia.
Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività?
No, nonostante crisi e fatiche abbiamo clienti storici
con i quali si è creato un vero e proprio rapporto di
fiducia.
Come sono ad oggi le spese degli abitanti?
Per quanto mi riguarda la gente sta più attenta nell’acquistare i prodotti ma allo stesso tempo il nostro lavoro è talmente minuzioso che la gente ne è entusiasta.
Quali sono le principali difficoltà che riscontrate
in un paese come questo?
Tra le principali difficoltà di certo quella maggiore con-
Pagina
Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività?
La gente fa più fatica ad acquistare. Sta molto più attenta rispetto a qualche anno fa. Un cambiamento
interno che abbiamo avuto è sicuramente l’esposizione della merce. Anni fa non esponevamo molto per
il fatto che il cliente era più deciso nell’acquisto, oggi
invece diamo uno spazio maggiore e una maggiore
possibilità di scelta per i clienti.
Come sono ad oggi le spese degli abitanti?
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Ho un rapporto civile anche con le persone che non
frequentano il salone. Tutto sta nelle persone intelligenti, un saluto è sempre ben accetto!
Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività?
Si, negli ultimi anni le persone stanno molto più attente al portafoglio.
Come sono ad oggi le spese degli abitanti?
Le spese degli abitanti oggi sono misurate.
Le spese sono effettivamente diminuite. La gente acquista meno giornali, meno quotidiani. Ciò che vendiamo di più sono le figurine, le carte e i veri gadget.
Quali sono le principali difficoltà che riscontrate
in un paese come questo?
La principale difficoltà è la troppa confidenza che si
può creare tra negoziante e cliente. La confidenza
mette a disagio.
Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel
paese di Cenate?
Sicuramente uno degli aspetti a favore è quello che
Cenate è un paese in continua espansione e ci sono
molti abitanti nuovi. Abbiamo infatti registrato un aumento delle vendite proprio grazie a loro e grazie anche ad abitanti di paesi limitrofi. Nel periodo di settembre, con l’inizio della scuola, abbiamo ordinato libri di
testo per gli abitanti dell’ intera Valcavallina. E questo ci
ha fatto tanto piacere.
Quali sono le principali difficoltà che riscontrate
in un paese come questo?
A parte le tasse, i parcheggi a disco orario, i servizi che
ci sono, sono davvero buoni. Non riscontro grosse difficoltà.
Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel
paese di Cenate?
Negli ultimi anni devo dire che il paese è cambiato. È
aumentata la cura verso l’ambiente e verso il sociale.
Ci sono state davvero tante attività sociali. Un ringraziamento che mi sento di fare è all’associazione Vo.Ce
che ha sempre sostenuto delle belle e importanti manifestazioni. In generale Cenate è diventato un paese
più “movimentato”. (Sono passati 10 anni! I problemi
erano diversi). Oggi posso dire che Cenate mi piace: è
curato e arricchito sia per le strutture, edifici ecc.. che
per le persone.
Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte?
Uno degli aspetti che manca forse è il coinvolgimento
di noi negozianti all’interno del paese anche se in realtà va bene così.
“LA DEA ACCONCIATURE” DI FORESTI DANIELA
Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività?
Ho iniziato la mia attività 13 anni fa.
Come vi trovate a Cenate?
A Cenate mi trovo bene.
Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate?
Sin dall’inizio della mia attività non ho riscontrato grossi problemi d’inserimento. La gente è stata molto gentile e tutt’ora continua ad esserlo.
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41
Interviste
nanza a casa. I clienti non hanno bisogno di auto per
spostarsi. Inoltre, una persona si sente “a casa” nel negozio di fiducia del paese.
Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte?
Noi come negozio cerchiamo ogni giorno una novità
per il cliente. In questo paese ora c’è tutto, sinceramente non so che cosa possa offrire di più.
Qualche agevolazione a livello economico!?
Forse ecco, un po’ di considerazione e coinvolgimento
maggiore.
MACELLERIA COLLEONI
Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività?
Siamo qui dal 1989.
BAR “PAUSA CAFFÈ”
Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività?
Abbiamo iniziato 3 anni fa, a marzo.
Come vi trovate a Cenate?
Siamo originari del paese di Cenate Sotto, perciò ci troviamo bene. Conosciamo il paese.
Come vi trovate in un paese come questo?
Ora ci troviamo bene, ma all’inizio è stata dura.
Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate?
Il rapporto con gli abitanti di Cenate per il 90% è ottimo, però non possiamo andare bene a tutti!
Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività?
In generale nell’ultimo periodo si è registrato un vero
e proprio calo anche se noi non ne abbiamo risentito
in fattura perché la popolazione è aumentata e quindi
abbiamo una clientela maggiore.
Come sono ad oggi le spese degli abitanti?
Le spese degli abitanti sono bilanciate. Non ci sono
più sprechi, tutto è misurato. Gli andamenti nazionali
parlano chiaro. Rispetto agli anni ’90 la gente compra
molto meno.
Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate?
In generale posso dire che è buono, soprattutto con la
clientela fedele al bar ovviamente abbiamo un rapporto
bello, di fiducia. Non si può però andare bene a tutti.
Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività?
No, non abbiamo riscontrato alcun cambiamento negli
ultimi tempi.
Come sono ad oggi le spese degli abitanti?
Nel nostro settore noto che ultimamente le spese
Quali sono le principali difficoltà che riscontrate
in un paese come questo?
La principale difficoltà che posso riscontrare è la mancanza di parcheggi: , la gente fa fatica a parcheggiare.
In ambito lavorativo non ci sono particolari difficoltà.
Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel
paese di Cenate?
Gli aspetti a favore che posso riscontrare sono la vici-
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“vanno a giorni”, dipende dal periodo e dai giorni.
Quali sono le principali difficoltà che riscontrate
in un paese come questo?
A questa domanda non so proprio cosa rispondere,
sinceramente non trovo ne vedo grandi difficoltà.
Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel
paese di Cenate?
Sicuramente è un periodo tranquillo, ben servito. Le
nuove zone ciclabili e pedonali sicuramente sono molto utili.
Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte?
Non saprei, va bene così.
Posso dire che il mio negozio e la mia attività non sentono la crisi; forse la gente compra qualche sigaretta in
meno perché se la costruisce. In generale comunque
le spese non sono diminuite.
TABACCHERIA BARCELLA SAMANTA
Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività?
Ho iniziato nel 1999
Quali sono le principali difficoltà che riscontrate
in un paese come questo?
Le principali difficoltà sono: le spese comunali molto
alte, un calo del traffico in paese (di conseguenza la
gente si sposta in altri comuni).
Come vi trovate a Cenate?
A Cenate ci troviamo bene.
Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate?
Il rapporto devo dire che è sereno.
Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività?
Si, un INDESIDERATO senso unico che ha portato a diversi clienti molto disagio.
Come sono ad oggi le spese degli abitanti?
Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel
paese di Cenate?
È un paese in cui si vive bene, ma a caro prezzo.
Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte?
Cenate ci piace così. Ci dispiace però che il centro quindi la piazza sia stata chiusa e limiti quindi il passaggio
delle persone.
Federica Madaschi
PRO LOCO, UN IMPORTANTE COORDINAMENTO: IL CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ
Sappiamo che a Cenate ci sono numerose iniziative di Istituzioni (Comune, Parrocchia) e di altrettante benemerite Associazioni che operano in molteplici settori: il territorio, la cultura, le tradizioni, gli anziani, i bisognosi,
l’oratorio, i bimbi, i giovani, il tempo libero, la musica, lo sport, le feste popolari e altro. Uno dei problemi maggiori è quello di far sì che le numerose iniziative non si accavallino nella stessa giornata e nello tesso orario, ma
che vengano distribuite in modo ragionevole nello spazio e nel tempo, in modo che i cittadini possano parteciparvi senza sovrapposizioni. A tal fine è stato compilato un calendario 2015 di coordinamento, in cui sono
riportate le varie attività e iniziative in continuità e conformità dell’anno trascorso. In tale calendario emerge un
nutrito quadro delle manifestazioni, culturali e non. È gestito dalla Pro Loco (nella persona di Lisa Maier) ed è
visibile dalle Associazioni e modificabile a mano a mano che subentrano nuove iniziative, senza che intralcino e si
sovrapporsi ad altre. Con questo importante coordinamento si vuole valorizzare le attività delle Istituzioni e delle
Associazioni, nonché incrementare la partecipazione dei cenatesi alle numerose iniziative.
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Bilancio di un anno
Raccolta differenziata al top!
Con l’inizio dell’anno nuovo, abbiamo la possibilità di valutare nella loro interezza i risultati ottenuti nel 2014 dal
servizio di raccolta rifiuti. La chiusura dell’anno ha sostanzialmente confermato la previsione fatta a novembre: la
percentuale di raccolta differenziata si è attestata al 73%,
tre punti in più dell’analogo dato del 2013. Questo valore assume addirittura maggior rilevanza se pensiamo
che l’incremento in questione è stato raggiunto senza
interventi radicali nella struttura del servizio, ma semplicemente grazie all’impegno e alla buona volontà dei singoli cittadini! E non è solo questo dato a rivelarci la bontà
del nostro impegno… Se consideriamo che in questi anni
la popolazione di Cenate è cresciuta, e di conseguenza sono aumentati i rifiuti prodotti complessivamente,
è ancora più degno di nota il fatto che la raccolta si sia
continuamente ottimizzata. Paragonandoci anche solo al
2013, scopriamo infatti che i rifiuti non differenziati pro
capite sono diminuiti da 137 a 125 kg, mentre quelli differenziati sono aumentati da 309 a 338 kg.
Se poi volessimo andare ancora più indietro negli anni,
vedremmo che nel 2012 i kg pro capite di rifiuti non differenziati erano 175, ben 50 in più di quelli odierni, mentre nel 2006 (primo anno di nostra gestione della raccolta
rifiuti) i kg erano 217, addirittura 92 in più! Ricordiamo
che purtroppo, come già anticipato nello scorso notiziario,
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da quest’anno non verrà più effettuato il servizio di
raccolta domiciliare degli indumenti usati. Pertanto,
gli indumenti dovranno essere depositati presso i contenitori dell’Humana presenti sul territorio di Cenate Sotto.
Rammentiamo infine che i sacchi per la raccolta differenziata vengono consegnati gratuitamente presso l’ufficio Tributi del Comune, dalle ore 16 alle 18 del
giovedì.
RIFIUTO
Abbigliamento
Apparecchiature
elettriche ed elettroniche fuori uso
Apparecchiature
fuori uso contenenti clorofluorocarburi
Kg
Kg pro capite
Kg
Kg pro capite
(2013)
(2013)
(2014)
(2014)
FRAZIONE DIFFERENZIATA
7.880
2,21
5.930
1,65
26.407
7,40
34.832
9,72
8.496
2,38
8.940
2,49
Batterie e accumu2.188
0,61
1.200
latori
Carta e cartone
174.350
48,85 183.640
Imballaggi in
113.010
31,66 114.830
materiali misti
Imballaggi in
58.480
16,39
59.702
plastica
Legno
75.080
21,04
72.600
Medicinali
300
0,08
320
Metallo
25.504
7,15
28.904
Oli e grassi com1.330
0,37
220
mestibili
Oli e grassi
400
0,11
820
minerali
Toner esauriti
50
0,01
133
Tubi fluorescenti
ed altri rifiuti con378
0,11
416
tenenti mercurio
Umido domestico
201.780
56,54 207.800
Verde
310.920
87,12 398.110
Vernici, inchiostri,
adesivi e resine
1.550
0,43
1.100
contenenti sostanze pericolose
Vetro
25.340
7,10
24.550
TOTALE
1.033.443
309 1.144.047
FRAZIONE NON DIFFERENZIATA
Residui della
75.440
21,14
45.800
pulizia stradale
Rifiuti ingombranti
100.700
28,22 100.907
Secco
311.660
87,32 304.920
TOTALE
487.800
137 452.627
44
0,33
51,24
32,04
16,66
20,26
0,09
8,06
0,06
0,23
0,04
0,12
57,98
111,08
0,31
6,85
338
12,78
28,15
85,08
125
Assegnate le Borse di studio
Giovedì 15 gennaio, nella Sala Consiliare del Comune
di Cenate Sotto, si è svolta la premiazione dei giovani
studenti più meritevoli.
A seguito del bando di concorso pubblicato sul sito del
Comune il 27 novembre 2014, per accedere al contributo, destinato agli studenti delle scuole superiori e
dell’università, ventuno sono state le domande pervenute in Comune.
I criteri per l’attribuzione delle borse di studio tenevano conto di diversi fattori: il merito scolastico, il reddito familiare, il tipo di scuola, la distanza per recarsi a
scuola, un piccolo aggravio per cui in precedenza aveva già usufruito di tale borsa di studio.
Ecco i vincitori per le categorie A: Sabrine El Arrague,
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Berbenni Silvia, Arianna Mangili, Sertori Maria Chiara, Manzo Sara, Conti Emanuela.
Per gli studenti universitari: Sara Vismara, Eva Biava,
Paolo Lazzaroni, Filippo Berbenni, Selene Valenti,
Berto Kevin. Come ogni anno, sono state consegnate due targhe per il miglior curriculum a Silvia Berbenni e a Eva Biava.
Il riconoscimento delle borse di studio vuole essere uno
sprone per il proseguimento degli studi, con l’augurio
di una brillante carriera e con la speranza che i risultati
dello studio contribuiscano a un futuro migliore.
Congratulazioni!
Laura Belotti
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Oratorio
Un viaggio sulle tracce della guerra
per creare percorsi di pace
Quest’anno, come da alcuni anni a questa parte, per molti
giovani e adolescenti è cominciato con la consueta esperienza invernale proposta dagli oratori di Cenate Sotto e
San Paolo D’Argon. La tematica non poteva che essere la
prima Guerra mondiale considerando la concomitanza
con il centesimo anniversario dell’accaduto. Così, con la
guida di Don Enrico, Don Matteo e con la presenza di alcuni adulti, è cominciata questa nuova avventura per approfondire la storia e visitarne i luoghi significativi.
Il giorno della partenza, lo scorso 2 gennaio, dopo un
viaggio di qualche ora abbiamo raggiunto la città di Aquileia, importante per la Basilica, e il cimitero militare e il sacrario di Redipuglia, imponente e giunonico monumento
di costruzione fascista. Tutti luoghi di culto e memoria per
i caduti in guerra dinnanzi ai quali non si può rimanere
indifferenti.
Molto significative sono state le visite dei giorni successivi
nelle piccole città di Gorizia, paese di confine, e Trieste,
ricca di cultura e storia. È proprio nella zona periferica di
Trieste, quella del vecchio porto, che si trova un altro luogo di passaggio del nostro viaggio: il Magazzino 18, noto
per l’opera teatrale di Simone Cristicchi. Qui è avvenuto
l’incontro visivo e concreto con le testimonianze nel museo delle storie di vita dei profughi d’Istria, che lì non ci
sono più tornati.
Così è proseguito il viaggio, tra riflessioni, tanti incontri
e volti nuovi sino ad arrivare alla Risiera di San Sabba e
alla Foiba di Basovizza, incrociate nel nostro percorso il 4
gennaio.
La Risiera è una vecchia caserma adibita a campo di concentramento e smistamento durante il periodo della
Pagina
dominazione nazi-fascista; oggi è un macabro museo
completamente ristrutturato dal’architetto Romano Boico. La Foiba di Basovizza, sede di altrettanti orrori, è un
altro luogo di forte impatto che rappresenta la crudeltà
dell’uomo.
Il giorno successivo, giorno della partenza, abbiamo fatto
tappa nei pressi di scenari di guerra, e camminando tra
bunker e trincee ciascuno ha potuto riflettere su tutto ciò
che è stato e che ha vissuto.
Vi sono stati momenti ludici, attività di gruppo e di divertimento mirate all’obiettivo che da sempre accomuna
le attività organizzate dalla parrocchia: condividere. Ed è
questo che si fa nelle esperienze estive ed invernali, si vive
come una famiglia. E si conosce, ci si accultura, si impara!
Quest’ultima esperienza in Friuli è stata allo stesso tempo
folle, divertente e molto toccante. Nessuno è tornato indifferente, in ognuno si è mosso qualcosa.
Un’adolescente
Aspettiamo tutti i giovani e gli adolescenti che hanno voglia di mettersi in gioco il 13 marzo, 24 aprile
e 4 maggio in oratorio. Ci saranno degli incontri di
formazione per coordinatori e animatori in vista del
C.R.E estivo.
NOVITÀ di quest’anno aperture serali straordinarie dell’oratorio grazie ad alcuni giovani maggiorenni, se vuoi conoscere le date contattateci.
Maria Chiara 345/2256982 - Martina 436/6166892
…E a giugno tre giorni di festa in oratorio con tornei e grigliata…
46
Kairos racconta
Teniamo desta l’attenzione
Dopo la bellissima esperienza vissuta il 15 marzo con
suor Azezet Kidane, kairos, insieme agli amici di iabbok
e al gruppo Terra Santa di Longuelo, ha continuato il suo
cammino per informare, sensibilizzare, tener desta l’attenzione di tutti (non solo della comunità cristiana ma
la realtà locale di Cenate Sotto) a una coscienza critica e
personale sulle ragioni storiche e reali poste in gioco dal
conflitto israelo-palestinese e insieme sulla questione di
minoranza nella minoranza in cui si trovano le comunità
cristiane di terra santa.
Tutti sappiamo cos’è successo a Gaza dall’8 luglio e fino al
26 agosto con il conflitto “Protective edge” (Margine protettivo), ma forse è meglio, per non dimenticare troppo
in fretta, che ricordiamo alcuni numeri: 2139 palestinesi
uccisi di cui 490 bambini, 64 soldati israeliani morti a cui si
sono aggiunti 6 civili fra cui 1 bambino. 11.000 palestinesi
feriti di cui 3.000 bambini, più di 500.000 sfollati, più di
20.000 case distrutte o rese inabitabili.
Questi sono i numeri dichiarati dall’ONU riguardanti l’ultimo conflitto e mancano i presidi medici distrutti, le scuole (6 gestite dall’ONU), l’unica centrale elettrica esistente
a Gaza anch’essa distrutta, moschee (64 distrutte e più di
100 danneggiate), infrastrutture idriche ecc.
Vi consigliamo di guardare su YOU TUBE il video di don
Emanuele Personeni: GAZA MEMORIALE.
Ma torniamo a noi, sapete che stiamo sostenendo le
scuole materne dei bambini Jahalin; abbiamo raggiunto l’obiettivo del progetto 2013-2014, ora ce n’è uno
nuovo: è il progetto 2014-2015; le scuole materne da 6
sono diventate 8 ma per saperne di più vi preghiamo di
guardare il sito: tuttiascuolainterrasanta.com troverete
notizie sul progetto, su chi lo sostiene, sui beduini, sulle
scuole materne ecc.
Domenica 22 febbraio abbiamo avuto il piacere di ospi-
Pagina
tare suor Alicia Vacas Moro che ha partecipato alla nostra
Eucarestia delle 10 e ci ha raccontato la sua esperienza
con i beduini; per un approfondimento, dopo la messa,
nell’aula magna dell’oratorio abbiamo ascoltato la sua testimonianza.
Domenica 8 marzo avremo un’altra opportunità da
non perdere: due testimoni dei Parents’ Circle (associazione di genitori ebrei e palestinesi che avendo perso i
loro figli nelle ostilità tra i due popoli, hanno deciso di
mettersi insieme per creare occasioni di pace). I nostri
ospiti saranno presenti all’Eucarestia delle 10, faranno la
loro testimonianza in oratorio (aula magna) alle 11,30 e
alle 12,45 ci sarà il pranzo aperto alla comunità. Vi aspettiamo numerosi.
Vieni a kairos
La mail per contattarci è:
[email protected]
Ricordiamo che l’ultimo martedì di ogni mese alle 20,30
in chiesa c’è un incontro di preghiera per i cristiani del
medio-oriente e un foglietto con qualche notizia su
quello che succede in terra santa.
Kairos Cenate Sotto
47
Associazioni
Podismo: non solo corsa
È appena giunto al termine il primo trimestre del corso,
organizzato dal gruppo podisti “I ragazzi del ‘999” in collaborazione con lo SportPiù di Cenate, “Non solo corsa”.
Il corso ha l’obiettivo di fornire una preparazione fisica per
la corsa, necessaria ai nostri podisti che nel 2016 hanno
deciso di partecipare alla “Maratona di New York”!
… Ma non solo: è aperto a tutti i residenti (e non) di Cenate
Sotto che desiderano allenarsi un’oretta alla settimana anche perché la corsa è il metodo migliore e più economico
per riprendere o mantenere la forma fisica.
Il corso si svolge ogni mercoledì sera dalle ore 20.00 alle
ore 21.00 presso lo SportPiù ed è tenuto da Valentino, personal trainer il quale con grande professionalità e intransigenza (sigh!) segue al meglio i corsisti.
L’allenamento si basa su un lavoro completo di stretching
e potenziamento (che evita e previene i possibili infortuni e migliora il tono muscolare), alternato a un graduale
incremento dell’attività aerobica per migliorare la corsa e
l’autonomia personale del podista.
Il corso è ripartito MERCOLEDI’ 28 GENNAIO, sempre dalle
ore 20.00 alle ore 21.00 presso lo SportPiù di Cenate e il
costo della singola lezione è di 5 euro, per un totale di 10
lezioni.
La fine del corso è prevista per mercoledì 28 marzo 2015 e
poi tutti insieme correremo alla 16° Camminata “Tra i Santuari di Cenate e l’Oasi del WWF”.
PER INFORMAZIONI:
Ugo: 035-4258096 o Matteo: 347-5844118
Federica Madaschi
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Associazioni
ASD Cenate Sotto
“Ce l’ho, mi manca, ce l’ho, ce l’ho, ce l’ho, mi manca!” Chi da bambino o tra i bambini non ha mai pronunciato queste parole mentre cercava a tutti i costi
di terminare il famoso album delle figurine dei calciatori “Panini”?!
Ebbene… che cosa succede se l’album delle figurine è
proprio del Cenate Sotto?!
Già, con piacere è stata accolta dall’Amministrazione
Comunale e dalle società sportive di Cenate la possibilità che Footprint ha offerto: creare un album di figurine che testimonia l’esistenza di un mondo sportivo
nella nostra comunità.
Ci sono proprio tutti: la direzione, la scuola calcio, i
primi calci, i pulcini a 5 FIGC, i pulcini a 7 CSI, i pulcini a
7 FIGC, gli esordienti a 9 FIGC, i Giovanissimi A11 FIGC,
i Giovanissimi CSI A11, gli allievi, gli allievi fascia B, la
prima squadra, calcio A5 CSI … per poi spostarsi alla
pallavolo e quindi il minivolley, volley esordienti e giovanissime e volley libere CSI.
L’idea è stata molto apprezzata e si è deciso di premiare le società che hanno dato lustro con i loro successi
al nostro paese.
È leggere negli occhi di ciascuno di loro la passione,
l’entusiasmo, la gioia e l’impegno che ci mettono nello
sport che più gli piace e che più regala soddisfazioni.
Pagina
L’album è andato a ruba … Grandi e piccoli si ritrovano
quindi ora a scambiarsi le figurine per completare il
più velocemente possibile l’album.
Che altro dire? Beh sicuramente un in bocca al lupo
a tutti quanti i nostri sportivi, soprattutto alla Prima
Squadra del Cenate Sotto che si trova sola nella vetta
della classifica del Girone B di Seconda Categoria.
Sarà l’anno giusto?!? Cenate lo spera!
SI RICORDA CHE …
Nei giorni 15-16-17 maggio si svolgerà la 3° edizione della “FESTA DELLO SPORT” a cura dell’associazione Calcistica ASD Cenate Sotto. In questa occasione
sarà organizzato un Torneo che vedrà coinvolti i
bambini degli anni 2004-2005-2006 e della nostra
scuola calcio con i bambini nati nell’anno 2007.
Il torneo sarà diviso in:
Pulcini a 7, nati nel 2004 Venerdi 15 Maggio 2015
Pulcini a 7, nati nel 2005 Sabato 16 Maggio 2015
Pulcini a 7, nati nel 2006 Domenica 17 Maggio 2015
Scuola Calcio a 5, nati nel 2007 Domenica 17 Maggio 2015
La manifestazione si svolgerà presso il Centro Sportivo di Via Cattaneo, 3 a Cenate Sotto e durante questi
giorni sarà attivo, al Palaincontro, un servizio cucina.
Si ringrazia l’Amministrazione comunale per il patrocinio alla manifestazione e per il supporto e l’attenzione dimostrata durante questi anni.
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Corso di autodifesa
Frequentare un corso di autodifesa non significa solo
che a mali estremi bisogna trovare estremi rimedi.
L’aggressione fisica è da sempre un metodo di controllo e sottomissione, in tutte le società. La donna in
particolare ha interiorizzato la teoria della propria debolezza, dipendenza e sacrificio personale. E ancora
oggi, nella pratica, ha paura.
La difesa personale è prima di tutto un atteggiamento
mentale, un’attitudine: perché credere di essere deboli e vivere secondo questa convinzione rende oggettivamente deboli. “Così aiuto le donne a sconfiggere la paura” spiega Giorgio Gelpi maestro del corso di
autodifesa che si tiene ogni giovedì sera alle ore 21.00,
presso la palestra della Scuola Primaria.
L’autodifesa, spiega Gelpi, è un sistema basato su tecniche semplicissime e davvero efficaci. Le azioni sono
essenziali, prive di gesti che determinano un’inutile
spreco di energia. Le tecniche permettono di controllare la tendenza alla reazione istintiva, aiutano a dominare la paura e ad affrontare la situazione di pericolo
con una certa normalità. Il maestro infatti non insegna
“ad aggredire” ma a difendersi. I gesti principali sono la
presa al collo e al polso, la difesa e l’attacco, lo schivare
pugni, calci, bastone, coltello, siringa e pistola: insomma, l’inventario tipico del criminale.
Ogni lezione è preceduta da un momento di racconto,
in cui il tecnico illustra le situazioni di pericolo o fatti
realmente accaduti.
Le tecniche del maestro Gelpi sono state apprezzate da
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molti comandi di polizia locale e sono state osservate
dai Ris di Parma.
Il corso, il cui termine sarà giovedì 26 marzo, ha entusiasmato le nostre iscritte che auspicano di poterlo
continuare il prossimo anno.
Speriamo in nuove iscrizioni. Vi aspettiamo numerosi!
CORSO DI FOTOGRAFIA
“Ho deciso di accettare questo incarico perché
credo fermamente nella fotografia. Il mio pensiero di fotografia è principalmente quello di cercare
non la fotografia perfetta, ma bensì una fotografia che crei emozione, che abbia un significato,
una storia … un senso. Per questo è importante
avere un rapporto di complicità con le cose o le
persone che si stanno fotografando”.
Questa è l’idea che Mauro Veggiato ha di fotografia e quindi di fotografare e, che nei prossimi
mesi primaverili, ognuno di noi avrà l’opportunità
di conoscere. Il tema scelto è “ MURI”, intesi come
struttura, colore, separazione…
L’Amministrazione Comunale ha pensato di organizzare un “Corso di fotografia” aperto a tutti,
rivolgendosi a chi della fotografia ne fa una vera
e propria passione.
Il programma è in fase di elaborazione. L’idea è
sicuramente quella di permettere a tutti di acquisire non solo le tecniche basilari, ma soprattutto
il desiderio di fotografare in modo coinvolgente.
Le migliori immagini serviranno per la creazione del prossimo calendario 2016. A breve
verranno definiti: tempi, luoghi, modalità e costi.
Per informazioni rivolgersi a
Federica telefono 345 39 40 885.
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Associazioni
Il Gruppo Cinofilo Cenatese
Nato ufficialmente all’inizio del 2013, il Gruppo Cinofili Cenatese è una delle ultime ed interessanti realtà
di Cenate Sotto. Il tutto cominciò nel Novembre 2011,
quando Antonio Fiori, istruttore ed addestratore cinofilo, e Mauro Farina, due membri del gruppo Comunale di Cenate Sotto tenevano corsi di addestramento
cinofilo nel campo adiacente al cimitero. La cosa prese
piede, per tanto si cercò un’area da rendere apposita a
tutto ciò: per questo si offrì la famiglia di Merli Luigi e
Piero. Ma la situazione si evolse sempre di più e serviva
un’area ancora più grande: grazie alla famiglia Salvi e a
Maria Bertoli il gruppo ha il suo quartiere generale in
Via dei Morti.
Attualmente siamo 11 volontari con 12 cani. All’inizio
del 2013 ci siamo iscritti, e siamo tutt’ora affiliati, all’UCIS, l’ente delle UNITÀ CINOFILE ITALIANE SOCCORSO, in
modo da essere riconosciuti come gruppo di specializzazione della Protezione civile.
In poche parole siamo un gruppo di persone che mettono a disposizione il proprio tempo, volontariamente,
per addestrare cani da ricerca e soccorso, con lo scopo di dare sicurezza alla popolazione nell’evenienza di
qualsiasi calamità.
Ora il Gruppo è composto da: Cristina Percassi (PRESIDENTESSA), Antonio Fiori (ISTRUTTORE NAZIONALE
UCIS, ADDESTRATORE NAZIONALE ENCI, VICE PRESIDEN-
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TE E CONSIGLIERE), Mauro Farina (AIUTANTE DI CAMPO,
SEGRETARIO E CONSIGLIERE), Consuelo Toltoti (AIUTANTE DI CAMPO, VICE SEGRETARIO E CONSIGLIERE), Mauro Albani (AIUTANTE DI CAMPO E CONSIGLIERE), Bruno
Travelli, Giulia Di Cesare, Alfio Borgesi, Danila Colombo,
Andrea Acerbis e Battista Suardi.
Per chi fosse interessato il sabato pomeriggio svolgiamo corsi di educazione cinofila, mentre il giovedì
sera e la domenica mattina prepariamo i nostri cani.
Questa primavera, invece, si terranno delle serate con
tecnici, allevatori e veterinari specializzati sul tema della prevenzione delle malattie dei nostri amici a quattro
zampe e sulle cure omeopatiche, nonchè un open-day
presso il nostro campo di addestramento, con i vostri
cani. Prendiamo anche l’occasione per ringraziarvi tutti, sperando di vedervi numerosi per i suggerimenti,
sperando in un piccolo aiuto da parte vostra.
Si ringraziano anche i vari sponsorizzatori sia per i materiali e soldi a noi donati. Ringraziamo pure l’amministrazione comunale di Cenate Sotto per gli aiuti che in
questi anni ci ha fornito. Un ringraziamento speciale va
a Luciano Perletti, per il suo prezioso aiuto.
Ultima ma non per importanza, salutiamo e ringraziamo la precedente presidentessa Antonella Epis, per il
sostegno che ci ha sempre fornito.
I volontari cinofili
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OTTIMO RISULTATO PER IL NOSTRO CONCITTADINO ANTONIO FIORI
Ottimo risultato per il nostro concittadino Antonio Fiori che lo scorso Novembre ha conseguito sia il
Diploma di Addestratore Cinofilo
presso l’Accademia Europea di
Cinofilia di Clusone sia il Diploma
di qualifica di Istruttore nazionale
U.C.I.S.
Già membro del gruppo comunale di Protezione Civile, con questi
due attestati Antonio Fiori ha ottenuto la possibilità di intraprendere una specializzazione all’interno della Protezione Civile, volta ad
offrire una maggior sucurezza alla
cittadinanza. Tantissimi complimenti da tutto il Gruppo Cinofilo
Cenatese! L’Amministrazione comunale si unisce al Gruppo Cinofilo e porge vivissime felicitazioni.
APPUNTAMENTI CON GLI ALPINI
Il gruppo Alpini di Cenate, sempre attivo
e presente alle diverse manifestazioni sul
nostro territorio, invita con piacere la popolazione ai seguenti appuntamenti:
• APRILE: vendita fiori per Telefono Azzurro;
• MAGGIO: S. Messa presso il santuario di
Loreto e cena comunitaria in oratorio;
• LUGLIO: S. Messa presso la Cappelletta
ai “Vistì” e, a seguire, il rinfresco.
E PER I PIU’ PICCOLI...
• “IL TRICOLORE NELLE SCUOLE”:
il gruppo Alpini accompagnerà gli alunni di terza media di Cenate Sotto presso
il Museo Alpini, con sede a Bergamo,
dove vedranno un film su “La Grande
Guerra”.
Gli alunni poi prepareranno un tema
sull’argomento e, a seguire, verranno
premiati i racconti più significativi.
Il 30 gennaio 2015 si è tenuto il Consiglio direttivo del gruppo Alpini; è stato fatto il bilancio dell’anno 2014 e sono stati eletti i membri con le rispettive cariche:
• Capogruppo: Antonello Gabbiadini;
• Segretario: Gianfranco Merli;
• Consiglieri: Travelli Giovanni, Chiodini Ezio, Pezzotta Pierangelo e Belotti Guido.
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53
Associazioni
Pro Loco: le iniziative svolte nel 2014
A fine anno facciamo il resoconto dell’attività svolta,
sia per l’ordine contabile, ma soprattutto in ordine
delle iniziative attuate a favore della comunità cenatese. E con sorpresa notiamo che si lavora bene
e parecchio. Ringraziamo di cuore l’Amministrazione comunale per l’aiuto sia economico che logistico
(spazi, attrezzature).
INIZIATIVE PROPRIE
1. La mostra di Rembrandt e Vermeer a Bologna. Conferenza prof. Osvaldo Roncelli dell’Accademia Carrara di Bergamo. Patrocinio del Comune di Cenate Sotto. 8 Maggio.
2. Visita alla mostra di Bologna “La ragazza con
l’orecchino di perla” Rembrandt e Vermeer.
Patrocinio del Comune di Cenate Sotto. 10 Maggio.
3. Il territorio attorno a noi: tra natura e cultura. Prof. Renato Ferlinghetti, Università di Bergamo. Patrocinio del Comune di Cenate Sotto.
24 Maggio. Inaugurazione della nuova sede della
Biblioteca e del Centro Civico.
4. Dal pianeta azzurro alle stelle cadenti. Incontro con Claudio Belotti nel tema Viaggio di una
notte d’estate, in preparazione “A tutto cielo.
Cenate...sotto le stelle 3a ed.” 4 Agosto.
5. Oltre le stelle visibili: il profondo cielo. Incontro con Claudio Belotti nel tema Viaggio di una
notte d’estate, in preparazione “A tutto cielo.
Cenate...sotto le stelle” 3a ed. 7 Agosto.
6. A tutto cielo. Cenate... sotto le stelle 3a ed.
Serata guidata alla conoscenza delle stelle di
Claudio Belotti 10 agosto. Manifestazione guidata.
7. Tra guerra e sentimenti. Incontro con Claudio
Belotti e Mauro Veggiato in preparazione alla visita a Genova della mostra fotografica di Robert
Capa. 18 Settembre.
8. Visita alla Mostra Fotografica di Robert
Capa… tra guerra e sentimenti e alla città di
Genova. 20 Settembre.
9. Cenate… sulla tela. Prima edizione del concor-
Pagina
so di pittura estemporanea nell’ambito della fiera “Cenate…con gusto”. 19 Ottobre.
10. La depressione e i farmaci per combatterla,
prof. Corrado Barbui. 24 ottobre “Conoscere
per curare” 8a edizione.
11. Il ruolo della chirurgia pediatrica nella storia
naturale delle malformazioni, prof. Giuseppe
Locatelli. 7 novembre. “Conoscere per curare” 8a
edizione,
12. Prevenzione, diagnosi e cura del tumore
polmonare, prof. Giuseppe Chiesa. 14 novembre. “Conoscere per curare” 8a edizione.
COLLABORAZIONI E PARTECIPAZIONI
1. EccuMè. Diocesi di Bergamo. Ufficio Migranti.
100a Giornata Mondiale del migrante e del rifugiato. Presentazione, incontro e scambio delle
realtà attive in ambito multiculturale.19 Gennaio. Trescore Balneario.
2. Le sorprese della Divina Misericordia, prof.
padre Gianfranco Berbenni o.f.m. Università Antonianum di Roma. 26 Aprile.
3. Festa di Primavera. 3a ed. Vo.Ce. e Pro Loco.
23-24 maggio. Patrocinio del Comune di Cenate
Sotto. In occasione dell’inaugurazione del Centro Civico.
4. Camminiamo insieme e fotografiamo il nostro territorio. Pro Loco e Podisti 5a Festa della
Comunità Cenatese. 7 Settembre.
5. Mese della cultura. Concerto straordinario.
Sancti Martini Episcopi. Agiografia del Santo
con musiche e canti sacri del medioevo. Con il
complesso vocale e strumentale La Rossignol di
Cremona. 8 Novembre. Parrocchiale di S. Martino in Cenate Sotto.
6. Policromia. Colori tra la gente. Mostra Fotografica di Mauro Veggiato. Ranica (Bergamo). Biblioteca civica in collaborazione con il comune.
8 Novembre.
7. Visita all’Abbazia della Colomba a Fidenza
organizzata da Ass. Vo.Ce. in collaborazione 29
Novembre.
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Con l’intenzione di mantenere e incrementare
quanto già fatto, abbiamo la speranza che tante più
persone diano la propria disponibilità a beneficio
del paese e di tutti noi.
Cogliamo l’occasione per invitarVi a rinnovare il tesseramento per il 2015 (euro 15) e a portare altri soci
con te nel gruppo per dare più forza al nostro lavoro
e alle nostre iniziative. Ognuno di voi è felicemente
accolto nella nuova sede del Centro civico dove ci ritroviamo ogni giovedì dalle ore 20.00 alle ore 22.00.
Il Vostro suggerimento sarà oltremodo utile.
Ringraziamo vivamente quanti, con costanza e sacrificio, hanno prestato il proprio tempo e capacità
per la realizzazioni delle numerose iniziative.
Il presidente
prof. Giosuè Berbenni
e il Direttivo
(Lisa Mayer, Mario Bena, Ambrogio Invernizzi,
Mauro Veggiato, Pia Pasinetti, Tiziana Biava)
ORGANIZZATA DALLA PRO LOCO
LA VISITA ALLA MOSTRA CHAGALL
Che la Pro Loco organizzi cose
di qualità è sotto gli occhi di
tutti. L’ultima è stata la visita a
Marc Chagall (1887-1985), autore moderno di origine russa,
a palazzo Reale a Milano il 17
gennaio scorso. I visitatori erano preparati grazie alla bella
serata di mercoledì 14 tenuta
dal prof. Fernando Noris di
Trescore, noto critico d’arte,
seguita da una quarantina di
persone, anche di altri paesi.
Eravamo ben carichi per entrare nel magico mondo del
grande artista. Pensate: ben
237 quadri, provenienti da oltre 50 collezioni pubbliche e
private da tutto il mondo, e
se ne ce ne fossero stati altri
saremmo stati ancora ad ammirarli! È stata una cascata di
colori, simboli, sentimenti,
amori. Emergeva la gioia per la
natura, le persone, la vita del
suo popolo, portatore della
tragedia umana dello sterminio. Dentro questi temi vi era
la nostalgia, il ricordo, la partecipazione. Le stravaganti immagini, dai colori coinvolgenti,
sembravano quelle di un fan-
ciullo, che non guarda la forma ma il
loro significato. Nel viaggio di ritorno a Cenate, i nostri visitatori hanno
espresso le loro emozioni con pen-
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sieri che hanno ulteriormente arricchito il ricordo del grande Chagall:
l’amore per la vita, malgrado tutto!
Solsi
Associazioni
Liudmila Bielkina Ivanova nasce a Krasnoyarsk,
antica località della Siberia. Dopo la laurea nel
1992 (110 e lode) nell’Accademia di Belle Arti a
San Pietroburgo, inizia la sua carriera di pittrice.
Per il suo lavoro la pittrice gira per tutta l’Italia
e gli scenari del Belpaese influenzano continua-
mente la sua produzione artistica.
Nel 1995 arriva a Trescore Balneario dove tuttora abita. Numerose sono le sue mostre con apprezzamenti di critica e di pubblico. Dal 2013 è
presidente dell’Associazione Artistico-Culturale
“Atelier di Trescore”.
Da VENERDI’ 20 FEBBRAIO A VENERDI’ 20 MARZO
presso la nostra Biblioteca al Centro Civico ci sarà la mostra
“I fiori di Bielkina”
in cui verranno esposte opere della pittrice russa dedicate ai fiori
“Liudmila Bielkina
è una poetessa della vita.
I suoi colori sono come
la musica di Mozart: gioiosa
e nostalgica. È una pittrice,
che in punta di piedi
va nel profondo e carpisce l’animo fuggente”.
Il sito internet www.liudmilabielkina.it
raccoglie le sue principali opere
e cliccando su
www.mostrebergamo.corsidipittura.it
si possono trovare informazioni in più.
Giosuè Berbenni
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Tempo di bilanci
Ogni inizio anno è periodo di bilanci su quanto è stato
fatto e quanto ancora si potrebbe fare e così è stato
anche per la nostra associazione, che, nel suo piccolo, vuole essere presente sul territorio con iniziative e
collaborazioni che possano in qualche modo lasciare il
segno.
Come già detto in precedenti articoli il nostro scopo
è quello di creare occasioni di incontro per i nostri ragazzi e per gli adulti. Momenti che speriamo, in modo
diverso, possano permettere a tutti di crescere o accrescere la propria persona.
Uno di questi è stata sicuramente l’esperienza vissuta a fine anno con i tradizionali laboratori natalizi dei
ragazzi in cui si preparano dei pensieri da portare agli
anziani del paese in occasione del Natale. Ci sembrava
importante mantenere questa tradizione per il suo significato intrinseco.
Il fatto di far andare i nostri bambini a trovare le persone anziane o “nonni”, come affettuosamente li chiamano loro, ha una grande importanza sia per gli anziani, che si sentono meno soli e ancora importanti per la
società, che per i bambini che possono trarre da questi
nostri concittadini la ricchezza che l’anzianità può rappresentare.
I vari lavoretti sono stati portati a termine con passione
e fantasia (ben 200!) e la domenica prima di Natale ci
siamo recati al palaincontro, approfittando del pranzo organizzato dall’amministrazione comunale, dove,
accompagnati da Babbo Natale, i bambini hanno di-
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stribuito i loro doni e cantato per le persone presenti
alcuni canti natalizi coadiuvati dai professori di musica
Katia e Alfredo, che ringraziamo molto per la loro disponibilità.
Sono stati momenti veramente emozionanti sia per i
grandi che per i piccini.
Quest’anno poi l’Associazione Arcobaleno ha dato il via
anche ad un nuovo corso di g.a.g (gambe-addominaliglutei) il mercoledì pomeriggio mentre a febbraio riproporrà il corso di cucito.
In occasione della Pasqua, poi, si pensava di far partire
un corso creativo di cucito - feltro.
Purtroppo non è invece partito il corso di teatro per i
ragazzi a causa delle scarse adesioni; speriamo in una
risposta più copiosa il prossimo anno.
Vogliamo cogliere l’occasione di questo nostro articolo
per ringraziare l’Amministrazione comunale uscente
che ci ha sempre sostenuto nelle nostre iniziative, sia
dal punto di vista finanziario con contributi annuali che
con la disponibilità di utilizzo gratuito dei vari ambienti
comunali.
Ovviamente speriamo che la collaborazione possa continuare anche con chi si farà carico di guidare il nostro
paese come vincitore delle prossime elezioni.
Approfittiamo inoltre per ricordarvi il nostro indirizzo
email qualora vogliate notizie o abbiate proposte da
farci:
[email protected]
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Il ruolo delle “piazze del sapere”
Biblioteca: una riflessione
Nel preparare l’articolo per questo notiziario, ho pensato di fare una riflessione sul ruolo che le biblioteche
hanno e avranno nei prossimi anni e, a tal proposito,
l’ispirazione mi è stata fornita dal libro “Le piazze del
sapere” di Antonella Agnoli.
Questo libro affronta il tema del futuro delle nostre
biblioteche, e l’autrice ci mostra un punto di vista decisamente “futuristico”: le biblioteche non saranno più
viste come luoghi cupi e polverosi, dove il bibliotecario
custodisce, presta e sistema i libri.
La Agnoli ci propone una nuova visione delle biblioteche, come “piazze del sapere”, piazze coperte dove la
gente possa incontrarsi, passare del tempo,e fare cose
diverse dal mero prestito librario, in un luogo accogliente per tutti.
Per fare ciò, riporta gli esempi degli Idea Store di Londra e della biblioteca San Giovanni di Pesaro.
Ma per cambiare l’immagine delle nostre biblioteche
serve un forte coinvolgimento da parte di tutti, innanzitutto da chi le biblioteche le progetta, le gestisce e le
amministra. Ecco la sfida per i bibliotecari del futuro.
Ma so che voi vi starete chiedendo: ma la nostra biblio-
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teca? Da una prima valutazione fatta dopo i primi mesi
dal trasferimento nella nuova sede, posso sicuramente
affermare che il flusso della frequentazione è decisamente aumentato.
E sono contenta di vedere che la biblioteca viene utilizzata sempre più come luogo di ritrovo sia per i ragazzi
che vengono a fare compiti e ricerche, sia per gli adulti
che la frequentano per staccare dalla routine quotidiana, per sedersi a sfogliare un quotidiano, per fare due
parole tra amici, per fare una fotocopia o anche solo
per accompagnare i propri bimbi o nipoti.
La biblioteca ha molto da offrire, è un luogo accogliente dove tutti possono venire e usufruirne e la nostra
sfida per il futuro è quella di coinvolgere e portare in
biblioteca quella parte di popolazione che ancora non
è un “utente”.
Non vi anticipo altro, per conoscere tutto quello che la
biblioteca ha da offrire, passate a curiosare, cercheremo di rispondere a tutte le vostre domande!
Veronica
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In Biblioteca
Incontri con Giovani Autori
Durante il mese di novembre abbiamo avuto
come ospiti tre giovani autori del territorio che
ci hanno presentato i loro romanzi durante tre
serate a loro dedicate.
La prima sera Marco Baggi ci ha raccontato il suo
romanzo, dal titolo “Vertigine”, la seconda serata
Livio Gambarini ci ha parlato del suo “Le colpe
dei padri”; per concludere Gisella Laterza ci ha
intrattenuti leggendo alcuni brani tratti dal suo
“Di me diranno che ho ucciso un angelo”.
Sono state sicuramente delle serate interessanti, coinvolgenti e stimolanti, peccato che il primo
freddo abbia forse scoraggiato la maggior parte
dei cittadini a uscire di casa.
Per coinvolgere anche chi quella sera non è potuto venire, ho quindi chiesto ai tre autori di lasciarci un contributo, che pubblicheremo di seguito.
Ricordo, a chi fosse interessato, che i tre romanzi
sono disponibili in biblioteca.
Potete seguire i tre autori anche su Facebook,
semplicemente cercando Marco Baggi (profilo),
Gisella Laterza (profilo), Livio Gambarini (pagina).
Infine, una menzione speciale per il Prof. Berbenni che ha introdotto le tre serate e moderato gli
incontri in modo impeccabile.
Ricordo gli orari di apertura della Biblioteca:
ORARI DI APERTURA
GIORNO
MATTINO
POMERIGGIO
lunedì
/
15/18.30
martedì
/
15/18.30
mercoledì
/
15/18.30
giovedì
9/12
15/18.30
venerdì
/
15/18.30
sabato
9/12
15/18.30
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Ultima fatica dello studioso Giosuè Berbenni
Organi e organari bergamaschi
È uscito alla fine del 2014 “Il restauro dell’organo,
motivazioni, principi, criteri e deontologia”, un ampio e documentato studio dedicato al restauro dell’organo, pensato per gli esperti d’organo e per organisti.
Autore l’organologo bergamasco Giosuè Berbenni, già
sovrintendente della Regione Lombardia, autore di una
serie ormai sterminata di studi su organi, restaurati, sui
Serassi in particolare, ma più in generale sulla nutrita
varietà di organi storici che rendono la bergamasca
una terra dalla ricchezza unica nel panorama italiano.
Edito dall’associazione culturale Giuseppe Serassi, istituto musicologico di ricerca emiliano, “Il restauro
dell’organo” segue il catalogo serassiano aggiornato,
compiuto ancora da Berbenni, e la monumentale monografia in quattro volumi sulla dinastia più celebre tra
gli organari di Bergamo.
Con quest’opera Bergamo sale ancora una volta in cattedra, il lavoro di Berbenni è unico nel suo genere e
nell’approccio alla materia: “In Italia - spiega lo studioso
e musicista - non è mai stata pubblicata una monografia sul restauro. Questo mio studio non vuol fornire
metodologie tecniche, ma propone motivazioni, principi, criteri e deontologia”.
Berbenni dice che gli obiettivi del libro sono molteplici:
“Vorrei far riflettere, cerco di mettere in luce i fondamenti del restauro e soprattutto i suoi valori. Con questo metto anche in guardia dalle facili insidie, voglio
rimarcare quanto sia importante e nobile la funzione
di restauratore: è protagonista dell’evento, ma anche
responsabile davanti alla società e alla storia, deve agire
con consapevolezza ed entusiasmo”.
All’interno delle pagine è data un’attenzione particolare al suono, e quindi a tutti gli aspetti ad esso collegati:
“Il suono e il timbro - sintetizza l’autore - è un concentrato di valori musicali, culturali, religiosi, territoriali e
sociali”. Una copia del volume è stata spedita a tutte
le Sovrintendenze e al Ministero dei beni artistici e culturali.
“Il restauro dell’organo” fa parte della Collana d’arte organaria, (pag. 144 - 25,00 euro).
Per informazioni www.serassi.it,
email: [email protected].
Bernardino Zappa
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Associazioni
Music for Emergency 2015:
i “buoni” propositi
Siamo ai blocchi di partenza per l’organizzazione di una
nuova edizione di questo festival che, per una serie di
motivi (che un po’ sfuggono anche a noi), è diventato
uno dei Festival più attesi dell’estate bergamasca.
Quest’anno Music for Emergency si terrà dal 15 al 19
luglio presso il Palaincontro/Centro Sportivo.
L’attenzione a tutti i particolari sarà massima per far
sì che si migliori sempre più sotto ogni punto di vista:
dalla proposta culinaria, alla direzione artistica, all’impatto acustico sulla zona circostante, al continuo monitoraggio dell’area in sinergia con le altre associazioni
e con gli enti preposti. In ogni ambito ci stiamo muovendo perché sia davvero una FESTA per tutti.
Cercheremo di far sì che queste giornate diventino
(più di quanto lo siano già) giorni di festa PER il paese
e CON il paese.
Pagina
Un risultato, in tanti anni, lo abbiamo ottenuto: oltre
ai soldi donati in beneficenza, siamo fieri di aver contribuito a creare una “coscienza sociale” fra tanti giovani volontari che proprio con noi si sono avvicinati al
mondo del volontariato, magari seguendo l’esempio
di qualcuno un pò più anziano.
Possiamo con orgoglio dire che da questo punto di
vista, fortunatamente, Cenate è un paese molto ricco,
sia di Associazioni che di “voglia di fare”.
Come ogni anno, insomma, abbiamo deciso di metterci in gioco, di spendere parecchio del nostro tempo
libero per fare qualcosa per gli altri. Per divertirci e far
divertire. Perchè “fare del bene ti fa bene”!
Vi aspettiamo a darci una mano o solo a divertirvi, il 15
luglio!
www.musicforemergency.it
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Associazioni
Le attività
dell’Associazione Vo.Ce
ATTIVITÀ SVOLTE DAI VOLONTARI DELLA VO.CE. NEL 4° TRIMESTRE 2014
19/10/2014
Collaborazione con Amministrazione per “Cenate con Gusto”
09/11/2014
Collaborazione con Amministrazione per “Pranzo Reduci”
15-16-17/11/2014
Distribuzione volantini e varie per conto Amministrazione Comunale
29/11/2014
Rappresentazione Teatrale: Povra Zet ma Onesta per beneficenza
29/11/2014
Pulizia del Santuario di Loreto a seguito dei lavori di restauro
30/11/2014
Gita a Fidenza
04/12/2014
Pizzata con scambio di auguri
04/12/2014
Pulizie al Santuario in occasione della Festività
16/12/2015
Pranzo anziani
Trasporti sociali vari per visite anziani presso strutture sanitarie
Distribuzione giornalino
Distribuzione calendari
Il 16 dicembre scorso, in occasione del Natale, si è tenuto al Palaincontro il tradizionale “Pranzo degli anziani” organizzato come sempre dal Comune in collaborazione con l’associazione Vo.Ce.
A noi colleghe volontarie, la festa per gli “over 67”
mette allegria e, già durante i preparativi, si è creato
un clima festoso.
Negli ultimi anni abbiamo sempre collaborato a questa festa e conosciamo ormai tutti. Sappiamo chi arriverà per primo, quali richieste ci faranno, cosa non
vorranno ecc.
Durante il pranzo si sono intonati canti natalizi, è arrivata la zampogna e i bambini hanno portato a tutti un
piccolo regalo; è seguita la tombola.
Queste sono le occasioni che sanno creare empatia
con chi è più debole di noi e, ogni volta che si dona
un sorriso, si dimentica il tempo e la fatica che ti sono
costate.
Alla prossima!
Le volontarie Vo.Ce
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Il 27 maggio 2015 ci sarà la consueta
Gita sociale Mariana ad un Santuario
con partenza da Cenate Sotto alle 13,30.
Pagina
Trovo il nostro paese molto cambiato, in
particolare modo in campo sociale, perché
in questi dieci anni sono nate parecchie
associazioni tra cui la nostra, la Protezione
Civile, la Pro Loco e altre; ad ogni angolo di
paese sono stati creati dei parchi attrezzati sia per grandi che per piccini sparsi un
po’ ovunque, a testimoniare la volontà di
questa Amministrazione di favorire i luoghi
di aggregazione sia per i bimbi, sia per gli
adulti.
Voglio poi menzionare altre tre strutture
create a tempo di record: il Palaincontro,
il Centro Civico e le nuove Elementari fiore all’occhiello di questa Amministrazione
che ringrazio a nome di tutti i soci della
Vo.Ce. che rappresento.
La Presidente
Luisella Lussana
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