Febbraio 2015 - Comune di Cenate Sotto
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Febbraio 2015 - Comune di Cenate Sotto
Orari e numeri utili Comune Anagrafe Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 035 940 151 9.00 - 13.00 9.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00 9.00 - 13.00 9.00 - 13.00 / 16.00 - 18.00 9.00 - 13.00 9.00 - 12.00 Segreteria,Ragioneria, Tributi Da lunedì a venerdì 9.00 - 13.00 Anno XVIII numero 1 - febbraio 2015 Editore: Comune di Cenate Sotto Direttore editoriale: Gianiuigi Belotti (Sindaco) Direttore Responsabile: Matteo Alborghetti Redazione: Oriana Ambrosini, Gaia Barcella, Laura Belotti, Mirko Belotti, Giosuè Berbenni, Alessio Biava, Giovanna Capoferri, Daniela Cominelli, Federica Madaschi, Mariapia Pasinetti, Maria Zenoni Rappresentante della maggioranza: Giosuè Berbenni Rappresentante della minoranza: Maurizio Longhi Realizzazione editoriale: Notizie dal Comune sas Stampa: Poligrafica srl, Dalmine – www.stamparapida.com Registrazione Tribunale di Bergamo n. 47 del 20/11/1996 Tiratura: 1.700 copie Polizia Locale 035 3848 Biblioteca 035 425 7199 Parrocchie: - San Martino 035 425 0781 Ufficio Tecnico (edilizia privata) Martedì 16.00 - 18.00 Sabato 10.00 - 12.00 Farmacia 035 425 8340 Sportello famiglia Lunedì Giovedì Orari di ricevimento dei medici: Dott. Legler martedì e venerdì 12.00 - 13.30 Ufficio Tecnico (edilizia pubblica) Martedì 16.00 - 18.00 Giovedì 10.00 - 12.00 Notiziario del Comune di Cenate Sotto www.comune.cenatesotto.bg.it Apertura al pubblico Piattaforma ecologica Lunedì 14.30 - 18.00 Martedì 8.00 – 12.30 Mercoledì 14.30 - 18.00 Giovedì 8.00 - 12.30 Venerdì 14.30 - 18.00 Sabato 8.00 - 12.30 / 14.30 - 18.00 16.00 - 18.00 16.00 - 18.00 Farmacie di turno 24h 800 356 114 Polizia Intercomunale dei Colli via Tonale, 100 Albano S. Alessandro Da lunedì a venerdì 9.00 - 12.00 / 15.00 - 18.00 Sabato 9.00 - 12.00 Dott. Marchesi Biblioteca comunale Da lunedì a venerdì Sabato Dott. Rondi lunedì e martedì 15.00 - 16.00 giovedì 09.30 - 10.30 venerdì 08.00 - 09.00 15.00 - 18.30 9.30 – 12.30 lunedì 08,00 - 09.00 Dott. Putignano lunedì 8.30 - 10.30 giovedì 16.30 - 18.30 Orari di ricevimento degli amministratori Gianluigi Belotti, Sindaco (*) martedì 15.00 - 17.30 / giovedì 15.00 - 18.00 sabato 09.30 - 12.00 Giosuè Berbenni martedì 18.00 - 19.30(*) / sabato 10.00 - 12.30 Tecnico per Istruzione, Cultura, Biblioteca, Comunicazione Osvaldo Pasinetti giovedì 17.30 - 18.30 / sabato 9.00 - 11.00 (*) Assessore Lavori Pubblici, Igiene Urbana Guido Zeri venerdì 16.00 - 19.00 / sabato 10.00 - 12.00(*) Assessore Sicurezza, Regolamenti, Associazioni Mario Biava Assessore Patrimonio, Personale da lunedì a sabato 9.00 - 11.00 Gaia Barcella Consigliere con delega Servizi Sociali venerdì 10.00 - 12.00 (*) Francesco Gotti Consigliere per lo Sport sabato 10.00 - 12.00 (*) Matteo Belotti Assessore Sport, Tempo Libero e Giovani sabato 10.00 - 12.00 (*) Alessio Biava martedì 18.00 -19.00 (*) / sabato 10.0-12.00 Consigliere con delega Ecologia Camillo Travelli Consigliere con delega Attività Produttive lunedì 11.00 -12.00 (*) (*) su appuntamento Questa pubblicazione è stampata su carta certificata FSC che garantisce un controllo per tutta la filiera di produzione sulla provenienza delle materie prime. Materie prime che derivano esclusivamente da foreste gestite coscientemente e non da un selvaggio disboscamento. Pagina 2 La parola al Sindaco Cari concittadini/e, questo appuntamento di scrivere dalle pagine di “Gente in Comune” sta per finire. Dopo 10 anni di mandato elettorale in qualità di Sindaco di Cenate Sotto, fra qualche mese ci sarà una nuova tornata elettorale amministrativa e la legge italiana non prevede la possibilità di continuare l’esperienza amministrativa oltre due mandati consecutivi. Sono stati dieci anni intensi e impegnativi per me e la mia Giunta, ma devo confessare che gli attestati di stima e riconoscenza che ho ricevuto mi hanno abbondantemente ricompensato per l’impegno e il tempo dedicato all’attività comunale. In allegato inviamo a tutte le famiglie il “Bilancio di fine mandato”, documento che ha l’obiettivo di rendicontare a tutti i Cenatesi le attività svolte in questi anni di governo del paese. Rafforzare la cultura della responsabilità sociale e attivare un dialogo costruttivo con i cittadini. Questo è l’obiettivo del bilancio sociale, una forma di rendicontazione innovativa, con il quale il Comune rende conto delle proprie scelte, delle risorse impiegate, delle attività svolte e dei risultati conseguiti. Il Bilancio sociale offre a tutti i cittadini una base informativa per conoscere e formulare una valutazione consapevole su come l’Amministrazione Comunale interpreta e realizza la sua missione di rappresentanza civile. La redazione del “Bilancio di fine mandato” risponde alla legge n.150/2000 che sancisce il diritto all’informazione da parte del cittadino e impegna l’Amministrazione ad attuare il principio di trasparenza e a dare chiare e comprensibili informazioni sul suo operato. Alla fine di questa importante esperienza personale e professionale ritengo doveroso formulare i miei ringraziamenti agli Assessori e Consiglieri Comunali che si sono impegnati a fondo per il bene della comunità. Ringrazio il Segretario e i dipendenti comunali che hanno assicurato il buon funzionamento della macchina comunale, con competenza e dedizione. A nome di tutta l’Amministrazione comunale, esprimo la gratitudine a tutte le associazioni di volontariato presenti in paese che grazie alla loro attività hanno contribuito in maniera significativa e importante a far crescere il senso civico e di appartenenza alla nostra comunità. Per finire ringrazio sentitamente tutti i cittadini di Cenate Sotto, per la fiducia accordatami nel lungo percorso amministrativo che ho avuto l’onore, e l’onere, di effettuare al servizio di questa comunità. Grazie per l’attenzione, un cordiale saluto. Pagina Il Sindaco Gianluigi Belotti 3 Bilancio di fine mandato 210 è un numero magico Il numero 210 di copertina è un numero magico per Cenate, che rimarrà nella sua storia. Rappresenta 210 opere, tra grandi e piccole, che l’Amministrazione Comunale, gestita dal Sindaco uscente Gianluigi Belotti con i suoi collaboratori, ha effettuato in questi ultimi 10 anni, cioè in due mandati di amministrazione, a beneficio di tutti. Dalle opere più importanti quali la scuola elementare, il centro civico, il PalaIncontro, alle opere che a prima vista possono essere meno importanti, quali i marciapiede o le piste ciclabili che alla fine, sommate una dopo l’altra vanno a creare un nuovo circuito di 10 chilometri che permette oggi di avere una viabilità per pedoni e bici che percorre tutto il paese. Questo numero, l’ultimo del mandato del sindaco Gianluigi Belotti, vuol ripercorrere quanto fatto dall’Amministrazione Comunale uscente, le scelte fatte e i cambiamenti positivi che oggi segnano la vita di ogni cenatese. Come cittadini cogliamo l’occasione per esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti. La Redazione I DIECI ANNI DEL MANDATO DEL SINDACO GIANLUIGI BELOTTI Dieci anni di amministrazione che a breve diventeranno una fetta di storia importante di Cenate Sotto. Si sta per concludere il doppio mandato del sindaco Gianluigi Belotti, un doppio mandato segnato da opere importanti che hanno segnato e segneranno la vita di tutti i giorni di tutti i cenatesi. Il nuovo Palaincontro, la scuola nuova, Pagina il centro civico, la rete di illuminazione pubblica, piste ciclabili e marciapiede ma non solo. Ai lavori si sono affiancate una miriade di iniziative culturali, manifestazioni, che hanno cambiato il volto del paese. Infine la nascita di nuove associazioni, la creazione di una polisportiva comunale e molto altro ancora, qui di seguito ripercorriamo sinteticamente i 10 anni del mandato del sindaco Belotti. 4 2005 Parte da qui il mandato elettorale del sindaco Gianluigi Belotti che con la lista “Alternativa per Cenate Sotto” ottiene la fiducia degli elettori superando la lista “Insieme per Cenate Sotto”. Una delle prime azioni portate avanti dall’Amministrazione Comunale riguarda il ‘Contratto Fiume’ sul Rio Seniga, un contratto fatto per riqualificare le sponde e l’area percorsa dal torrente che da Cenate Sotto arriva fino a Montello passando per San Paolo d’Argon, comune capofila del progetto. Vengono presentati i lavori di riqualificazione della piazza di San Rocco con un investimento di 235.000 euro con una pavimentazione in pietra e porfido. Oltre alla piazza è stato realizzato un nuovo parcheggio esterno alla piazza costituito da 14 posti auto. Si dà il via ad una serie di cantieri importanti: gli alloggi per gli anziani, il nuovo ambulatorio medico e la sala polifunzionale, i lavori di rifacimento e messa a norma degli impianti dell’asilo di San Rocco. In via Lussana arrivano i dissuasori di velocità, in concomitanza con l’attraversamento pedonale all’altezza del cimitero. I dossi vanno a creare un passaggio più sicuro per i pedoni e rallentano nello stesso tempo la viabilità alle porte del centro storico del paese. Viene presentata la nuova raccolta differenziata che punta ad aumentare la parte dei rifiuti da riciclare per dare un impulso alla salvaguardia dell’ambiente e abbassare anche le bollette per lo smaltimento dei rifiuti. Viene ultimato a fine anno il progetto per la realizzazione di nuovi alloggi per anziani nel cuore del centro storico di Cenate Sotto, un progetto portato avanti in collaborazione con il comune di Cenate Sopra. Nella struttura a corte, che ha assunto questa forma proprio per favorire la socializzazione degli anziani, sono stati ricavati 18 abitazioni disposti su due piani, con una superficie interna di 48 metri quadrati. La superficie complessiva è ripartita con una superficie utile di 864 metri quadrati e una superficie non residenziale di 388 metri quadrati e una volumetria dell’intero edificio di 3.762 metri cubi. La realizzazione delle nuove residenze per gli anziani ha avuto un costo di 1 milione 606 mila euro così suddiviso: 70% a carico del comune di Cenate Sotto; 30% a carico del comune di Cenate Sopra. Nuove norme per rendere più puliti i parchi e le vie del paese, l’Amministrazione Comunale vara i nuovi cartelli contro le deiezioni dei cani predisponendo anche in vari angoli del paese dei distributori di palette per raccogliere quanto lasciato dall’’amico a quattro zampe. Per quanto riguarda sempre l’ambiente il comune predispone un accordo con la Banca Popolare di Bergamo per arrivare a predisporre alla cittadinanza degli strumenti finanziari agevolati, prestiti a interesse ridotto per chi vuole installare nella propria abitazione dei pannelli fotovoltaici o solari oppure intervenire sulla propria abitazione per riqualificazioni dal punto di vista energetico con un nuovo cappotto, per nuove caldaie più efficienti ed anche per la conversione della propria auto dalla benzina al GPL o metano in modo da avere anche un’automobile più ecologica e anche più economica. Il 7 ottobre il sindaco Gianluigi Belotti taglia il nastro dei lavori di riqualificazione all’asilo di San Rocco. Un lavoro sostenuto per metà dal comune di Cenate Sotto e per l’altra metà con finanziamento della Regione Lombardia. Gli interventi che hanno avuto un costo complessivo di 160 mila euro hanno riguardato l’abbattimento delle barriere architettoniche, nell’ammodernamento della rete elettrica, nel rifacimento del tetto dell’edificio e nella sistemazione del giardino esterno, del pavimento e dell’impianto termico. Nella struttura è stato anche installato un nuovo ascensore che permette di collegare agevolmente i due piani della struttura. Il 28 luglio prende il via la prima sottoscrizione pubblica della nuova Pro Loco di Cenate Sotto. 2007 Viene eletto il primo direttivo della Pro Loco formato da: Lisa Mayer, Giosuè Berbenni, Cesare Baldassari, Maria Pia Pasinetti, Luigi Mangili, Sergio Brignoli, Michele Sampellegrini. Il 19 maggio i comuni di Cenate Sopra, San Paolo d’Argon, Albano Sant’Alessandro e Torre De’ Roveri presentano il Plis delle Valli d’Argon. Il nuovo Plis si estende su un territorio di 549 ettari, spazio nel quale vengono tutelati i boschi ed anche le aree agricole e le dimore Pagina 5 Bilancio di fine mandato Particolare attenzione viene poi data ai pedoni con la realizzazione di un impianto semaforico a chiamata che permette ai pedoni di attraversare la statale in sicurezza. Infine si dà il via alla realizzazione delle piazzole di sosta dell’autobus con tanto di pensiline che permettono a chi aspetta il pullman di poterlo attendere al coperto. Vengono inaugurati i nuovi alloggi popolari per anziani e viene tagliato il nastro del nuovo ambulatorio medico. Gli ambulatori sono stati ricavati grazie ad una ristrutturazione portata avanti dall’’Amministrazione Comunale. La sala ha una superficie di 18,36 metri quadrati mentre la sala visite ha una superficie di 10,38 metri quadrati. Si concludono nel cimitero del paese il restauro di alcuni monumenti cimiteriali, sculture commemorative particolarmente segnate dal tempo che l’Amministrazione Comunale ha deciso di ripulire riscoprendo l’antico splendore del marmo. A fine ottobre prende il via la prima edizione di Cenate con Gusto, una manifestazione che punta a riscoprire usi, costumi e sapori legati alle tradizioni agricole della nostra provincia. Una manifestazione che nel corso degli anni ha riscosso sempre più successo, sia tra il pubblico sia tra gli standisti. L’Amministrazione Comunale dà una nuova veste a via Aldo Moro con una pista ciclabile che corre lungo tutta la via, aiuole, nuova illuminazione e panchine. storiche presenti nell’area. Sempre nel mese di maggio nasce l’associazione Vo.Ce. abbreviazione di Volontari Cenatesi, associazione fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale come supporto operativo all’assessorato ai servizi sociali. L’associazione nasce infatti con l’intento preciso di dare un aiuto alle persone in difficoltà con particolare riguardo alla terza età. Viene inaugurato il 29 settembre il PalaIncontro, il nuovo spazio ricavato nell’area del centro sportivo destinato a diventare il cuore aggregativo del paese. Con una superficie totale di 1160 metri quadrati e una superficie coperta di 960 metri, il PalaIncontro è un’opera per ospitare feste, incontri, iniziative varie sia in estate che in inverno. Dotato inoltre di una cucina il PalaIncontro permette alla comunità di poter gestire al meglio ogni tipo di iniziativa. Il centro polivalente è stato realizzato con strutture ad arco lamellare con materiale di copertura in membrana impermeabile ad alta resistenza. Vengono avviati i lavori per la riqualificazione dell’incrocio tra via Lussana e la statale 42 (ora ex statale 42) per dare maggiore sicurezza alle automobili che devono inserirsi sulla statale. Pagina 2008 Il 13 gennaio viene inaugurata la nuova ala della biblioteca comunale, un nuovo spazio dedicato ai bambini che qui trovano oggetti e libri dedicati alla loro fascia d’età. I nuovi spazi sono stati ricavati dagli ex ambulatori, trasferiti nel 2007 in centro. Nell’ambito del programma delle opere previste per il Plis, parco locale di interesse sovracomunale delle valli d’Argon, il comune ha dato il via ad una serie di lavori 6 viene realizzata tra il municipio e la strada che divide questa area dal cimitero. La struttura è dotata di aule, bagni, un’ampia mensa e una palestra. Sul tetto ci sono dei pannelli fotovoltaici che producono energia elettrica ‘pulita’ all’intera scuola. Infine all’esterno c’è un ampio giardino per la ricreazione degli alunni. per la realizzazione di nuovi percorsi ciclopedonali. Il primo dei tre percorsi collega la località quadra, nella valle del Seniga in prossimità della frazione di San Bernardo, con il percorso vita di San Paolo d’Argon posto sul colle d’Argon. Il lavoro di 46 mila euro è consistito nella riqualificazione di un sentiero esistente per circa 800 metri di percorso. Il nuovo tracciato va a collegarsi con la rete preesistente di percorsi ciclopedonali. Vengono poste le basi per la realizzazione della nuova scuola elementare di Cenate Sotto, un’opera attesa che diventa il fiore all’occhiello dei primi cinque anni di Amministrazione Comunale del sindaco Gianluigi Belotti. Dopo un concorso di idee viene scelto il progetto dell’architetto Tomas Ghisellini di Fiesso Umbertiano, progetto che nel tempo riesce ad aggiudicarsi anche premi importanti a livello nazionale. La nuova scuola 2009 L’anno si apre con l’approvazione del progetto del nuovo parco delle Veneziane, un’area verde di 5000 metri quadrati vicino al centro del paese. L’Amministrazione Comunale vara il progetto del nuovo polmone verde del paese posto a fianco del centro storico e facilmente raggiungibile da tutti. Il parco rientra nel progetto del piano integrato di intervento denominato ‘Orto Più’. Oltre a spazi verdi e nuove stradine, il parco ospita giochi per i più piccoli. Oltre alla nuova area verde il progetto ha previsto la realizzazione di un nuovo raccordo stradale con via Donizetti in modo da offrire un’opportunità di ulteriore sfogo alla viabilità locale della via Loreto, di via Veneziane e della stessa via Donizetti. Infine sono stati realizzati anche nuovi parcheggi che vanno a servire il parco e le abitazioni della zona. Nella prima parte dell’anno viene anche realizzata la nuova pista ciclopedonale e il nuovo collettore fognario alla fine di via Lussana con la pista ciclabile che va a collegare la zona posta sulla ex statale 42 al centro del paese, fornendo così un percorso in sicurezza a chi vuole collegarsi al percorso della ex statale dal centro del paese. Vengono installati dei nuovi pannelli fotovoltaici sulla scuola media grazie ad un contributo messo a disposi- Pagina 7 Bilancio di fine mandato zione dalla Regione Lombardia di 14.300 euro. L’opera ha un costo totale di 45.000 euro tra impianto fotovoltaico, opere edili e spese tecniche. La produzione netta dell’impianto si aggira attorno ai 6887 euro e il risparmio annuo calcolato è di 1.212,11 euro. In base alla stima fatta dall’ufficio tecnico nel giro di 20 anni l’impianto delle scuole medie arriverà ad incassare ben 83.828 euro che porteranno ad un utile netto di 53.128 euro sottraendo il costo dell’impianto. L’impianto è dotato anche di un display che fornisce i dati della produzione di energia elettrica da parte dei pannelli fotovoltaici in modo da dare informazioni aggiornate agli alunni della scuola. Vengono istituiti i buoni alimentari da 25 euro per far fronte alla situazione difficile che riguarda alcune famiglie del paese. Per questo motivo il comune viene incontro a chi è in difficoltà con un pacco alimentare che soddisfi i bisogni per almeno 15 giorni. Partono una serie di lavori per la realizzazione di nuovi marciapiedi e piste ciclabili, che riguardano in particolare la nuova area residenziale nella zona del centro sportivo comunale. Una rete che arriva a toccare i 10 chilometri con tratti realizzati in via nazionale e via Lussana, in via Aldo Moro, via Don Brignoli, via papa Giovanni XXIII, via Mazzini e via della Breda. 2010 La maggioranza guidata dal sindaco Gianluigi Belotti ottiene con un ampio consenso il secondo mandato alla guida del paese, un anno il 2010 segnato da una doppia ripartenza, quella amministrativa ma anche quella sportiva. Uno dei primi progetti affrontati è quello della rifondazione sportiva del paese con la nascita dell’As- Pagina 8 sociazione Sportiva dilettantistica Cenate Sotto che fa ripartire il calcio con lo scopo di far rinascere tutto lo sport nell’insegna di una grande nuova polisportiva. Dal settore giovanile fino alla prima squadra, Lo sport a Cenate Sotto riparte da qui. Il 27 febbraio 2010 viene posata la prima pietra della nuova scuola elementare di Cenate Sotto, una delle opere più importanti che segnano il decennio del sindaco Gianluigi Belotti. La maggioranza approva il nuovo Piano di Governo del Territorio destinato a decidere le sorti del paese nei prossimi anni. Marciapiedi, piste ciclabili, scuole, illumi- nazioni, zone residenziali, tutto viene deciso in questo nuovo piano che va a sostituire il vecchio piano regolatore. Nel frattempo proseguono i lavori per la realizzazione della nuova scuola elementare di Cenate Sotto. 2011 Nel 2011 l’Amministrazione Comunale pone particolare attenzione alla sua frazione, San Rocco. Il sindaco Belotti da il via ad una serie di interventi per migliorare la sicurezza dei pedoni con nuovi marciapiede e soprattutto nuovi attraversamenti pedonali con semaforo a chiamata e rallentatori di velocità. Si da il via ad un nuovo marciapiede che dal cimitero colleghi al marciapiede esistente che arriva fino in piazza. Lungo la strada provinciale che dalla Tribulina di Scanzorosciate arriva fino a Cenate Sopra sono previsti due attraversamenti a chiamata, uno appena dopo il cimitero di San Rocco e l’altro dietro la chiesa dove trova spazio anche la nuova pensilina per le fermate dell’autobus. Si ampliano le piste ciclabili nel Plis delle valli d’Argon, l’Amministrazione Comunale da il via ad una serie di interventi per realizzare nuovi percorsi ciclabili lungo il Seniga con ponticelli in legno che vanno ad oltrepassare Pagina 9 Bilancio di fine mandato il torrente collegando le piste a quelle esistenti in modo da creare un unico grande circuito nella valletta posta tra Cenate Sotto e San Paolo d’Argon. Vengono poste le basi della nuova viabilità che prenderà ferenziazione dei rifiuti e al conferimento nella piazzola ecologica degli ingombranti. Arriva il wifi gratuito di Big Tlc nelle vie del centro, grazie a questa novità si può navigare in internet stando seduti tranquillamente nel parco Gaia o nelle vie poste nel centro storico del paese. Viene realizzata una nuova rete di illuminazione pubblica a led per favorire il risparmio energetico in linea con forma nel 2012. La decisione viene presa con l’obiettivo di alleggerire il traffico nel centro storico del paese creando in particolare una viabilità alternativa per le auto che scendono da Cenate Sopra e che, per arrivare alla ex statale 42, passano per il centro del paese. Nuovi sensi unici, divieto di transito in particolari fasce orarie, e l’utilizzo di nuovi assi viari, questo il mix di soluzioni adottate dall’Amministrazione Comunale per frenare l’afflusso di auto nelle vie del centro storico. Il sindaco Belotti vola a Bruxelles dove, assieme ad altri sindaci della valle Cavallina, firma il patto dei sindaci che punta all’abbattimento di emissioni nocive ricorrendo a fonti energetiche pulite e rinnovabili. Cresce la raccolta differenziata che nel 2011 arriva a sfiorare il 60% grazie alla nuova politica comunale volta ad incentivare la dif- Pagina 10 il patto dei sindaci sottoscritto anche dal comune di Cenate Sotto. 2012 Prosegue la lunga scia di lavori per ridare un nuovo volto al paese, in questo caso la zona posta tra la chiesa e le scuole medie. Qui viene realizzato il nuovo passante pedonale che permette di collegare le due aree senza dover per forza fare il giro del centro storico. Un corridoio pedonale che passa a fianco del campo dell’oratorio e della palestra con illuminazione pubblica. Oltre al passaggio si da il via alla riqualificazione dell’area antistante il municipio che va a fondersi con la scuola elementare realizzata a fianco. Viene rimossa la recinzione metallica presente e la posa di nuovi muri e una nuova pavimentazione. L’area assume una dimensione nuova, aperta e spaziosa rispetto a prima. Nel corso del 2012 viene terminato l’intervento a San Rocco con nuovi marciapiede e nuovi semafori a chiamata per rendere più sicuro il transito di pedoni e biciclette nell’area. Il 19 maggio viene tagliato il nastro del nuovo parco della Valletta, il polmone verde nuovo del paese con i suoi 5 mila metri quadrati di area verde con aree gioco. Pagina 11 Bilancio di fine mandato 2013 Prende il via la nuova raccolta differenziata con sacchi verdi e gialli, un modo per rendere ancora più responsabili i cittadini di Cenate Sotto ed alzare la quota di parte differenziata. Dopo i primi segnali incoraggianti l’Amministrazione Comunale decide così di adottare questa nuova speri- mentazione per avere ancora maggiori risultati. Cambia la gestione della mensa nella nuova scuola elementare con un nuovo servizio con la SIR di Azzano che fornisce non solo le elementari ma, da questo punto di partenza, anche le medie e la scuola materna di San Rocco. Pagina Vengono poi sviluppati anche alcuni aspetti educativi, la corretta alimentazione, un approccio corretto al cibo e la destinazione del cibo rimanente ad enti assistenziali fino al peso degli scarti per capire quanto viene buttato. Viene inaugurata la nuova casetta dell’acqua che diventa un punto di riferimento per molte famiglie di Cenate Sotto e non solo, che qui trovano acqua buona a basso costo. Un servizio in più per tutto il paese che può anche aiutare in un periodo di difficoltà economica alleggerendo la spesa di molte famiglie. 2014 Le ex scuole elementari tornano a rivivere con una nuova funzione, l’Amministrazione Comunale infatti decide di investire risorse per riqualificare la struttura rimasta vuota dopo l’inaugurazione della nuova scuola elementare e realizzare qui il nuovo centro civico. Nuovo auditorium per le riunioni e le serate culturali, stanze per le associazioni del paese e soprattutto un nuovo luogo dove ospitare la biblioteca e dare spazio più ampi e agevoli a chi vuole studiare o leggere un libro. Il nuovo centro civico viene inaugurato il 24 maggio dal sindaco Belotti alla presenza di numerosi sindaci e autorità arrivare per l’occasione a Cenate Sotto. 12 Pagina 13 Bilancio di fine mandato Dopo 7 anni dalla sua ideazione viene aperto il sentiero nel bosco del Vago che collega il sentiero del Seniga al percorso vita di San Paolo d’Argon. Il percorso lungo 340 metri e largo circa 2 metri, con fondo in pietrisco di cava, sale lungo la collina dal Seniga fino ad arrivare quasi in cima al colle collegandosi al percorso vita esistente e a tutta la rete di sentieri del Plis delle Valli d’Argon. La raccolta differenziata, grazie anche alla nuova metodologia di raccolta con sacchi colorati, raggiunge il risultato invidiabile del 71%, una quota che fino a pochi anni fa rappresentava un traguardo quasi irraggiungibile. Gli spazi lasciati vuoti dalla Banca Intesa San Paolo e dalla biblioteca, trasferitasi nel nuovo centro civico, vengono riqualificati ed adibiti a nuove funzioni. Nasce così un nuovo dispensario dove si possono trovare Pagina medicinali di prima necessità ma anche prodotti per l’infanzia e altro ancora a pochi passi da casa. Dopo lo spostamento della farmacia nella zona dell’ex statale era venuto a mancare questo servizio nel centro del paese mettendo in difficoltà soprattutto gli anziani. Il nuovo dispensario va a lenire questa mancanza. Viene ricavata anche la nuova sala della protezione civile con uno spazio nel quale i volontari potranno tranquillamente incontrarsi. Dopo aver aperto le proprie porte alla scuola media e all’asilo di San Rocco, la mensa diventa anche un punto di riferimento per tutti gli anziani del paese che possono richiedere al comune di poter avere un pasto a domicilio che venga preparato proprio nella mensa scolastica. Viene così attivato un nuovo servizio a favore di quegli anziani in difficoltà. 14 In allegato Il Bilancio di fine mandato 2010/2015 Allegato al Notiziario trovate il Bilancio di Fine Mandato 2010/2015. È un documento di rendicontazione ai cittadini per avere tutte le informazioni dell’attività del Comune di fine mandato, nel rispetto della Direttiva emanata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri del 19 Marzo 2006. L’azione di governo è presentata in modo chiaro, comprensibile. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti alla gestione del nostro paese secondo le proprie competenze. Sono 48 pagine ben strutturate, dai ricchi contenuti, alternate da belle fotografie. È una fedele fotografia sulla situazione sociale, finanziaria, paesaggistica, organizzativa, strutturale del nostro paese. Nello specifico contiene: • Comunicazione del Sindaco. • Cenni storici del paese. • Introduzione (Bilancio sociale). • Identità dell’ente (Il cittadino al centro dell’azione di governo, La popolazione, Matrimoni e famiglie, Famiglie residenti suddivise per numero dei componenti, famiglie residenti suddivise per numero di componenti e presenza di figli). • Chi ci rappresenta (La giunta comunale, consiglieri delegati, I lavori della giunta, Il consiglio comunale di Cenate Sotto, I lavori del Consiglio, Le commissioni consiliari, I servizi e le attività del comune, La formazione del personale, La comunicazione, Certificazione del sistema gestione per a qualità ISO 9001:2008, Attivazione di un POS per il pagamento attraverso il Bancomat). • Rendiconto economico (Il bilancio comunale, Entrate, Fonti di finanziamento, spese, rendiconto Pagina • • • • economico: dettaglio entrate ordinarie, ICI/IMU e TASI - Le aliquote applicate nel quinquennio. Addizionali IRPEF applicata nel quinquennio, Spese correnti, Spese di gestione e quota capitale mutuo, Aree d’ intervento degli investimenti). Ambiente (Produzioni e gestione dei rifiuti, Gestione della risorsa idrica, Il parco locale di interesse sovra comunale, Parco della Valletta, Il piano di azione energia sostenibile, Lotta alla zanzara tigre). • Il territorio (Sviluppo del territorio, Il nuovo strumento urbanistico del territorio). • Opere pubbliche (Le opere pubbliche e gli investimenti per lo sviluppo del territorio, Tipologia degli interventi appaltati, La viabilità, La pubblica illuminazione, La realizzazione del bar presso il centro sportivo, Riqualificazione del municipio, Riqualificazione della scuola secondaria e della palestra, La nuova scuola primaria, Premio ANCE 2014, Il nuovo Centro Civico e la Biblioteca Comunale). Cultura - Eventi - Sport (L’istruzione, gli eventi, Un albero per ogni nato, Benemerenze, Le Associazioni, Pro Loco, Vo.Ce. Protezione Civile, Dispensario Farmaceutico). Politiche Sociali (Il sostegno economico alle famiglie, Corso di autodifesa femminile e maschile, Servizi sociali gestiti dal Comune). Unione Comunale dei Colli. Sarà un piacere sfogliarlo e soffermarsi, al fine non solo di avere doverose informazioni, ma anche di stimolare il cittadino a partecipare alla vita del paese, le cui necessità sono sempre tante e diverse. 15 Confronto – Il parere della Maggioranza Come è cambiato il Paese in questi dieci anni Dieci anni di Amministrazione Comunale, il tempo vola ed oggi ci troviamo a fare il bilancio definitivo del doppio mandato del nostro gruppo guidato dal sindaco Gianluigi Belotti e della sua squadra. Dieci anni di vita amministrativa ma non solo, questi sono stati dieci anni importanti per tutto il paese che hanno segnato indelebilmente la vita di tutti, grazie alle scelte fatte in questi anni. Partiamo dalle opere più importanti, la scuola elementare che ha dato nuovi spazi ai nostri alunni, al nuovo centro civico che è diventato in poco tempo il cuore sociale e culturale del paese, posto appositamente nel centro storico. Importante è stato anche l’arrivo del PalaIncontro che ha dato una scossa all’apatia culturale e associativa nella quale era caduto il nostro paese, diventato ormai un comune dormitorio. Con il Palaincontro si sono moltiplicate le feste organizzate in paese, dalla festa di ‘Music for Emergency, a ‘Cenate con Gusto’ fino alle serate culturali e alle manifestazioni organizzate sotto il telone che domina il centro sportivo. In questi anni poi la nostra amministrazione è stata molto attenta all’ambiente implementando notevolmente la raccolta differenziata, chiedendo magari anche sacrifici a tutti i cittadini che si sono tramutati in vantaggi per l’ambiente ma anche in vantaggi economici con un risparmio nel conferimento della frazione indifferenziata all’inceneritore. L’Amministrazione Comunale ha decisamente puntato poi sui pannelli fotovoltaici per la produzione di energia pulita e sulla realizzazione di nuovi spazi verdi con le ciclabili nel parco del Plis delle Valli d’Argon e con la realizzazione del nuovo polmone verde nella valletta delle veneziane. Nel sociale il comune ha appoggiato la creazione di associazioni dedite all’aiuto degli anziani, alla creazione di una nuova Pro Loco e all’appoggio al mondo sportivo con la nascita dell’A.S.D Cenate Sotto. Ci sono poi le opere importanti elencate in quePagina sto notiziario, la nuova scuola, il centro civico, il palaincontro, strutture che hanno segnato e segneranno la vita dei cenatesi anche nei prossimi anni. Il paese in questi anni è cambiato in meglio creando nuovi servizi, nuove strutture e forse anche una nuova mentalità attorno alla quale tutti possono riconoscersi. Il bilancio di questi dieci anni non può essere che positivo, l’importante era crescere e lasciare nuovi servizi e soprattutto un paese migliore di quello trovato 10 anni fa e questo obiettivo è stato centrato 16 Confronto – Il parere della Minoranza Come è cambiato il Paese in questi dieci anni Lo scopo del giornalino comunale dovrebbe essere informare sugli aspetti rilevanti della vita nel paese, con particolare attenzione ai temi di attualità. Qui si assiste, invece, all’utilizzo di uno strumento pagato dai cittadini a scopo unicamente autocelebrativo: quale utilità riveste un giornalino dedicato alla descrizione del passato? Ci chiediamo poi se sia legittimo l’impossessamento da parte una sola persona, con pretese di monopolio. Ci chiediamo anche come mai, negli ultimi anni, sono stati quasi nulli gli articoli sulle tasse e sul bilancio, pur essendo obbligatorio informare su questi temi! Ebbene, in questi dieci anni vi sono almeno due ambiti in cui il Sindaco Belotti ha clamorosamente (e forse consapevolmente) fallito che secondo noi sono gli aspetti più rilevanti dell’azione di un sindaco: l’atteggiamento nei confronti di cittadini e collaboratori ed il governo del territorio. Quanto al primo aspetto, siamo dispiaciuti di avere raccolto numerose testimonianze di cittadini che ci hanno riferito di non avere nemmeno avuto la possibilità di discutere con il Sindaco, di essere stati ricevuti in fretta e furia sulle scale e addirittura, in un memorabile caso, di essere stati allontanati quasi a forza dal municipio con una chiamata del sindaco ai vigili (si trattava di una innocua signora di quasi 80 anni!). Il municipio dovrebbe essere la casa di tutti, indipendentemente dalle simpatie e dal “tu per chi hai votato?”. Prendiamo purtroppo atto che col passare del tempo questo aspetto è andato addirittura peggiorando; per noi ad esempio non è mai stato possibile far valere un qualsiasi nostro suggerimento, richiesta o persino considerazione in 10 anni! Ma la cosa non deve sorprendere, basti pensare a quanto le sue prese di posizione abbiano minato il rapporto anche con i suoi più stretti collaboratori: segretari comunali molto validi che se ne vanno a gambe levate appena possono, litigi e spaccature con il vicesindaco Spreafico nel primo mandato e con il vicesindaco e assessore Algeri nel secondo! Quanto all’altro aspetto, memorabili le cadute di stile (chiamiamole così) dell’amministrazione Belotti, che ha dimostrato l’assoluta mancanza di una visione strategica del territorio. Partendo dal famoso, faraonico e fantascientifico Piano Salvi (fallito), passando per il tentativo di eliminare dal piano regolatore una strada Pagina invece necessaria (fallito pure questo), per finire con gli ultimi provvedimenti che hanno causato, tra l’altro, le dimissioni dell’assessore Algeri: volumetrie regalate a un consigliere di maggioranza nonché cognato del Sindaco (riuscito), eliminazione di vincoli paesaggistici da terreni dello stesso Sindaco (riuscito), tentativo di favorire il proprietario di un’area trattata dal vice sindaco (fallito; a proposito, come l’avrà presa l’unico escluso?). A differenza di dieci anni fa, inoltre, il Comune si trova in una situazione finanziaria decisamente peggiorata: abbiamo un fondo cassa prosciugato (oltre 3 milioni di euro sul conto del Comune nel 2005, meno di 500.000 oggi), debiti raddoppiati e, di conseguenza, le tasse più alte della zona. Tutto questo per mantenere la evidente smania di voler fare tutto e subito, di dimostrare di essere più bravo di chi c’era prima e migliore di chi arriverà e si troverà molti suoi interventi da pagare, il tutto ovviamente sempre e solo a spese dei cittadini. Anche il grande orgoglio del Sindaco, la costruzione della nuova scuola elementare, presenta lati oscuri. A partire da un repentino ed improvviso aumento di costi ad un mese dall’apertura (quasi il 30%), fino alla scelta di finanziare l’opera totalmente a debito (contrariamente alle promesse iniziali) ed accollarsi così un mutuo ventennale di 2 milioni di euro con una spesa annuale, per capitale ed interessi, di circa 160.000 euro per i prossimi 20 anni, più della metà del gettito della TASI! E così, oggi, ci troviamo ad esempio con una scuola media quasi fatiscente, ma senza più i soldi per sistemarla. Non ci sono nemmeno 300 euro per risistemare il parquet dell’aula di danza, in compenso abbiamo bellissime aiuole e pali dell’illuminazione griffati. Grazie! Purtroppo ci sarebbe molto altro su cui discutere, ma abbiamo a disposizione una sola pagina contro un intero giornalino, quindi per le autocelebrazioni del sindaco potete tranquillamente sfogliare tutte le altre pagine di questo numero del notiziario, che vi costa quasi 4.000 euro. Noi preferiamo chiudere semplicemente ringraziando i dipendenti e collaboratori del sindaco, per la grandissima pazienza, disponibilità e professionalità dimostrata in questi dieci anni. 17 Sistema integrato dei servizi sociali Servizi Sociali a Cenate PREMESSA L’evoluzione della domanda sociale ha segnato in modo significativo la costruzione del sistema integrato dei servizi sociali di Cenate Sotto negli ultimi cinque anni. Le conseguenze della crisi economica, che negli ultimi anni ha fatto emergere le conseguenze più pesanti sia dal punto di vista delle povertà relazionali, che da quello delle povertà materiali, le modifiche demografiche (aumento della popolazione anziana e della presenza di cittadini di diverse etnie) e l’aumento delle richieste di prestazioni socio-assistenziali, socio-sanitarie e sanitarie hanno richiesto un costante monitoraggio e adeguamento della rete di promozione sociale dei cittadini. Un sistema che, proprio per rispondere ai principi di efficacia, efficienza e ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse, non poteva essere progettato e realizzato su un livello comunale. Studi significativi, ad esempio dell’Università Bocconi, da tempo hanno segnalato che l’ambito ottimale per la realizzazione di un sistema sociale adeguato ai bisogni dei cittadini richiede la dimensione sovracomunale e un bacino di popolazione di almeno 50000 abitanti. Ed è proprio per una maggiore tutela dei propri cittadini che il comune di Cenate Sotto da anni ha scelto di costruire Pagina un sistema di servizi sociali partecipando attivamente, in qualità di socio aderente, al Consorzio Servizi Val Cavallina. Consorzio che è lo strumento attraverso il quale il comune eroga tutta una serie di prestazioni sociali a favore dei propri cittadini e delle proprie famiglie. IL FONDAMENTO Mi sembra importante ricordare, inoltre, che la scelta di promuovere servizi sociali competenti trova il proprio fondamento nei seguenti articoli della Costituzione e del Testo Unico Enti Locali: 18 All’art. 3 la Costituzione dice: E’ compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana. …e all’art. 4: …ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorrono al progresso materiale e spirituale della società. All’art. 3 del T.U. si legge: Il comune è l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo e più avanti all’articolo 13 dice: spettano al comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell’assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico. Le scelte politiche dell’amministrazione comunale, in campo sociale, si sono mosse dentro questo solco dei principi costituzionali. IL SEGRETARIATO SOCIALE Il segretariato sociale nasce per garantire ai cittadini un contesto relazionale (con la presenza di un assistente sociale per due giorni la settimana presso gli uffici comunali), attraverso il quale i cittadini possono presentare le loro richieste e trovare una risposta capace innanzitutto di garantirne la dignità di cittadini e di sentirsi accolti e accompagnati nella ricerca di una soluzione al proprio bisogno che parta dalla salvaguardia del proprio protagonismo sulle scelte di vita individuali. A questo servizio nel corso degli ultimi anni si sono rivolte 252 persone. Le richieste espresse sono state diversificate: lavoro, casa, aiuto economico, sostegno nell’espletamento di pratiche burocratiche, ricerca e accompagnamento nella predisposizione di domanda per servizi residenziali per anziani, microcredito, sostegno affitto, sostegno nella domanda bonus gas, bonus energia, domanda di supporto nella gestione al domicilio della cura di persone anziane non autosufficienti, voucher sociali di sollievo, etc. Altro intervento che l’amministrazione comunale ha garantito in questi anni è stato quello di aiutare attraverso il servizio di tutela minori alcune famiglie del territorio che si sono trovate in difficoltà nella gestione della propria funzione genitoriale. Questo per rispondere in modo concreto alla centralità della famiglia, vista come Pagina cellula vitale dell’intero organismo della comunità umana di Cenate Sotto, a partire proprio dalla tutela di quelle famiglie che si sono trovate in difficoltà nell’espressione della propria adultità. Nel corso dell’ultimo anno censito, 2013, sono state seguiti 12 nuclei familiari. Oltre al servizio di tutela minori il Comune di Cenate Sotto è stato promotore, sempre in collaborazione con il Consorzio Servizi Val Cavallina, della realizzazione del Consultorio Familiare Zelinda. Promuovere un consultori familiare, per un’amministrazione pubblica, non risponde solo al bisogno da dotarsi di capacità di offerta pluriprofessionale, condizione necessaria oggi per far fronte a bisogni di nuclei familiari multiproblematici, ma anche di sostenere le famiglie nella loro quotidianità. Una quotidianità segnata da ruoli sempre più, educativamente, difficili e complessi e dalla necessità di non essere lasciata sola nella gestione della propria funzione sociale. LO SVILUPPO COMPLESSIVO DELLA COMUNITÀ L’amministrazione comunale in questi anni ha voluto inoltre che i propri servizi sociali si occupassero di promuovere lo sviluppo complessivo della comunità. Da una parte favorendo lo sviluppo socio-economico del paese e dall’altro mettendo in atto una serie di dispositivi: • per aiutare le persone in situazione di bisogno, • per sostenere lo sviluppo del progetto di vita personale di ciascun cittadino, sostenendo le famiglie nei compiti di cura ed educativi e dall’altra sostenendo la partecipazione diretta dei cittadini e delle loro forme di aggregazione associativa, (realtà del privato sociale, cooperative, associazioni di volontariato, …) alla costruzione di una comunità solidale. La cura della presenza di diverse forme imprenditoriali sul territorio e il supporto anche alle piccole forme commerciali risponde alla necessità di garantire alla popolazione del nostro comune costanti occasioni occupazionali e ha permesso di contenere le forme di disagio 19 Sistema integrato dei servizi sociali lavorativo tra i nostri concittadini. Purtroppo la crisi comunque ha colpito alcune famiglie e per queste l’amministrazione comunale ha attivato, in collaborazione con il Consorzio Servizi Val Cavallina, percorsi di reinserimento lavorativo realizzati, tramite lo strumento delle “borse lavoro”. Questo proprio perché anche il sostegno economico temporaneo dato alle famiglie in condizione di disagio lavorativo e povertà venisse erogato rispettandone la dignità. E l’offrire occasioni per svolgere lavori socialmente utili sul nostro territorio rispondeva proprio alla necessità di garantire un supporto economico temporaneo per superare la condizione di necessità economica, e nello stesso tempo permettere alla persona “aiutata” di non sentirsi in debito ma protagonista della costruzione e tutela della comunità, grazie a piccole collaborazioni nella gestione dei servizi quotidiani dell’amministrazione comunale. Accanto alla garanzia del lavoro l’amministrazione comunale ha promosso altri importanti servizi: del progetto. Ed è proprio dall’abitazione, come sopra definita, che prende forma la presenza del servizio di assistenza domiciliare. Tutto questo sposta immediatamente l’obiettivo dell’intervento a sostegno dei bisogni immediati (igiene personale, pulizia dell’alloggio, fare la spesa…), verso la necessità di offrire supporto e tutela alla persona da assistere affinché, attraverso il servizio di assistenza domiciliare, ritrovi quel contesto relazionale e affettivo che, oltre a rispondere ai bisogni primari, risulti in grado di restituire serenità e speranza. Costruire una domiciliarità al cui centro c’è la persona assistita e la sua famiglia significa anche porre attenzione al territorio che circonda e da senso alla “casa”. Questo è quello che ha mosso la scelta dell’amministrazione comunale nel garantire la continuità del servizio di assistenza domiciliare sul proprio territorio. Questo anche in un tempo segnato dalla crisi e dalla presenza delle “badanti”, fenomeni che hanno segnato una contrazione del servizio in temini quantitativi. IL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE L’assistenza domiciliare viene comunemente associata ad un generico servizio di aiuto domestico, prestato presso l’abitazione di una persona anziana non più in grado di provvedere da sola al decoro della casa ed alla propria igiene personale. Con il termine “domiciliarità” si intende invece qualcosa di più complesso e delicato. Il servizio di assistenza domiciliare (SAD e ADi) è, infatti, un intervento sociale e sanitario vero e proprio che mette al centro del proprio agire la persona nella sua globalità. In questa esperienza, l’intervento non è mai focalizzato sull’alloggio inteso come edificio o contenitore di oggetti, ma sulla casa come luogo di raccolta di una globalità di relazioni: persone e cose che raccontano la storia di una persona, esprimono il suo percorso di vita, conservano e trasmettono il segno di una presenza. La casa è, dunque, il luogo della memoria ma anche Pagina 20 IL SERVIZIO DI ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA Anche su questo servizio, che ha significato garantire ai propri concittadini, che stanno vivendo l’esperienza della formazione scolastica, segnati dall’esperienza della disabilità supporti educativi adeguati per la costruzione del proprio progetto di vita partendo dal potenziamento delle proprie competenze personali. Nel corso degli ultimi anni è stato garantito il seguente numero di ore educative a favore degli alunni disabili, (che nell’ultimo anno scolastico erano 7) residenti sul nostro territorio comunale: 2007 3.362,50 2008 3.502,89 2009 4.118,48 2010 5.285,64 2011 5.041,72 2012 4.892,09 2013 3.649,20 PROMOZIONE DI UNA COMUNITÀ CENATESE Interventi per la promozione di una comunità cenatese che tenga conto dell’evoluzione demografica, anche dal punto di vista multietnico, multiculturale e multireligioso. Convintamente abbiamo sostenuto e sosterremo il lavoro avviato sul territorio dell’Ambito Territoriale della Val Cavallina in questa direzione che si è tradotto anche nei due convegni sul tema che nell’ultimo anno sono stati realizzati nel nostro Comune. Questo è per noi un investimento significativo proprio perché il potenziamento delle risorse personali è il fondamento della garanzia di un domani da protagonista della propria vita anche per le persone disabili. Pagina 21 Sistema integrato dei servizi sociali ha promosso lo spazio compiti per gli alunni frequentanti le scuole elementari frequentato in media da più di trenta ragazzi e sostenuto il servizio Oralagioco della Parrocchia per i ragazzi delle medie. Questo nella logica della promozione di una sinergia educativa interistituzionale tra Comune e Parrocchia. Non è più tempo di azioni isolate e autoreferenziali, ma occorre sempre più costruire concrete e rispettose autonomie perché ci accomuna la necessaria formazione dei cittadini in quanto uomini. ASSISTENZA DOMICILIARE AI MINORI Il nostro comune ha garantito attraverso questo servizio un supporto diretto ad alcuni nuclei familiari che si sono trovati in difficoltà a gestire la crescita educativa dei propri figli. Anche questo servizio per noi è significativo perché rappresenta il modo, rispettoso, dell’amministrazione comunale di stare al fianco delle famiglie in difficoltà. SOSTEGNO AL VOLONTARIATO Sono parecchie le realtà del volontariato operante sul territorio e per tutte l’amministrazione comunale è stato, e sarà, partner convinto. Basti citare le collaborazioni con la Vo.Ce, con la Protezione Civile, con i giovani del BDK, con l’Associazione Cavellas Comitato Genitori dei Disabili della Val Cavallina. FORMAZIONE ALL’AUTONOMIA Nel corso degli anni abbiamo investito su questo servizio a favore di 4 nostri concittadini per garantire loro tutti quei supporti necessari per costruire la loro vita in autonomia e sostenendo cosi anche le loro famiglie nella gestione dello sviluppo integrale dei propri figli. SERVIZI EXTRASCUOLA Negli ultimi anni l’amministrazione comunale per sostenere le famiglie nella conciliazione tra i tempi di cura dei propri figli e i tempi di lavoro e la loro educazione, Convinti del ruolo primario del volontariato nella promozione, di qualità, del sistema integrato delle politiche sociali abbiamo, inoltre, promosso, in collaborazione con il Consorzio Servizi Val Cavallina, una nuova mappatura e messa in rete delle realtà di volontariato operanti sia sul nostro territorio comunale e di tutta la valle. ALTRI SERVIZI ATTIVATI Sono a favore dei cittadini del nostro comune: mini alloggi protetti per anziani, servizio sollievo autismo, servizio civile volontario, leva civica sia regionale che comunale, garanzia giovani, sollievo alle famiglie che si curano di anziani non autosufficienti, housing sociale per le famiglie che hanno perso la casa, contributi economici a famiglie in difficoltà… Pagina 22 CONCLUSIONI Queste note non hanno il compito di “mettere in piazza” quello che abbiamo fatto, ma riconoscere il profondo senso di solidarietà che caratterizza la nostra comunità. Una solidarietà che, viste le difficoltà sociali con le quali siamo e saremo chiamati a confrontarci, andrà sostenuta e potenziata. Si racconta che un giorno un antropologo di fama, in Africa per studiare le popolazioni residenti sul territorio da dove si presume abbia avuto origine l’uomo, volesse misurare come si comportassero i bambini se messi in competizione per il cibo. E per misurare questo mise una cesta di mele sotto un albero e propose ai bambini di fare una gara e che chi fosse arrivato per primo alla cesta avrebbe avuto a sua disposizione tutte le mele nel cesto. I bambini, sorprendendo l’antropologo, si presero per mano e cominciarono a camminare verso il cesto di mele. Alla domanda “come maì non avete corso per avere per voi tutte le mele?” i bambini, con la saggezza che gli è propria, risposero: “come è possibile essere contenti da soli, se gli altri sono tristi e non hanno niente?”. Penso che in questa storiella ci sia l’indicazione per il futuro dei servizi sociali del nostro Comune: garantire, anche attraverso la condivisione di quello che siamo e abbiamo, a tutti i cittadini le risorse necessarie per costruire e vivere il proprio progetto di vita e per non sentirsi soli ma parte, integrante e orgogliosa, della nostra comunità. L’Amministrazione Comunale Benvenuto Gamba, Responsabile Servizi Sociali Valcavallina PROSPETTO INVESTIMENTI SERVIZI SOCIALI 2010 2011 2012 2013 2014 TOTALE Euro 215.000 Euro 218.000 Euro 217.000 Euro 238.000 Euro 200.000 Euro 1.088.000 CHE COS’È IL DISPENSARIO? QUAL’È LA SUA FUNZIONE? Il dispensario farmaceutico è una struttura diversa da una farmacia, destinato alla distribuzione di medicinali di uso comune e di pronto Pagina 23 soccorso già confezionati. L’apertura del dispensario è stata autorizzata dalla Regione. Il dispensario viene rifornito direttamente dalla farmacia del dr. Alfonso Gregorio. Sarà gestito a turno dalle dottoresse in servizio. I farmaci speciali, su richiesta, verranno appositamente portati dalla farmacia al dispensario. La sua funzione è dare ai cittadini la possibilità di avere a portata di mano un servizio essenziale - in quanto la farmacia è in via Nazionale lontana dal centro del paese e scomoda per chi volesse raggiungerla a piedi - e beneficiare dei suoi servizi. L’orario di apertura è dalle ore 9.00 alle 12.00 da lunedì a sabato. L’inaugurazione è per il giorno 7 marzo, sabato, alle ore 10.00. Per capirne di più Il Patto di stabilità del nostro comune Tutti hanno sentito parlare del Patto di stabilità. Ma in particolare che cosa significa per il nostro comune? Vediamo con una succinta esposizione di che cosa si tratta e quali sono le responsabilità degli Amministratori. Il Patto di stabilità interno costituisce il principale vincolo alla programmazione degli enti locali. Dal 1999, anno della sua “entrata in scena”, le modifiche all’impianto sono state numerose e significative, ma tutte improntate ad una sostanziale rivisitazione del rapporto finanziario tra autonomie locali e Stato centrale. Da ormai quindici anni gli enti locali “aiutano” il percorso di convergenza verso i parametri comunitari di Maastricht (tasso di inflazione non superiore al 1,5%; disavanzo pubblico annuale non superiore al 3%; debito pubblico lordo non superiore al 60% e altro) attraverso una progressiva riduzione del finanziamento delle proprie spese, anche di investimento, tramite indebitamento. Oggi, le norme sul patto di stabilità impongono su un arco temporale di riferimento non inferiore al triennio - il rispetto di un saldo positivo dato dalla differenza tra le entrate finali e le spese finali: esso costituisce un forte elemento di criticità non solo in fase di programmazione ma anche durante la gestione del bilancio, rendendo necessario un continuo monitoraggio dei termini di realizzazione delle entrate in rapporto all’andamento effettivo della spesa. Sul fronte degli investimenti, i vincoli del patto rappresentano una variabile di importanza strategica per la corretta programmazione degli interventi infrastrutturali e per le manutenzioni straordinarie. Pagina Sono elementi di conoscenza in dispensabili per gli Amministratori degli enti locali, nel caso nostro i Comuni, chiamati a programmare il soddisfacimento dei bisogni delle collettività amministrate e l’erogazione dei servizi in un contesto di restrizioni che si palesano, di anno in anno, sempre più rigorose, le seguenti situazioni: - la consapevolezza dei meccanismi e delle regole che conducono alla quantificazione del saldo, l’attenta considerazione degli effetti sulla programmazione di bilancio; - l’esemplificazione delle principali criticità operative che incontrano gli enti locali nella gestione di tale vincolo di finanza pubblica, - la conoscenza del quadro normativo di riferimento, anche in termini sanzionatori. Dunque una gara ad ostacoli, volta a rendere fattibile il soddisfacimento delle aspettative dei cittadini con la realtà finanziaria presente nelle casse del comune. G.B. 24 Avvicendamenti Segretario che viene... ...Segretario che va Intervista all’uscente segretario comunale Dott. Davide Bellina che dal 2011 ha ricoperto questo ruolo presso il nostro Comune. Come è stata l’esperienza a Cenate? Molto formativa e avvincente in quanto Cenate, a dispetto del numero dei suoi abitanti, tratta situazioni di un paese di maggiori dimensioni. Come ha vissuto il rapporto con i Cenatesi? Sono di San Paolo e quindi ottimo. La “cuginanza” provvida di molto aiuto. Uno dei ricordi più piacevoli di questo comune. Sicuramente l’incontro e la conoscenza con il personale. Un altro ricordo più specifico è stata l’inaugurazione della biblioteca e la riqualificazione del Centro Civico che ritengo di grande significato. Una delle maggiori difficoltà riscontrate. Essendo nuovo di questa professione (segretario dal 2011) il complesso ruolo organizzativo e di competenza ha richiesto uno sforzo sensibile per le situazioni da affrontare. Quali sono i suoi progetti futuri? Svolgere questa professione. Al momento ho avuto occasione di lavorare presso il Comune di Trescore (oltre che Grone, Spinone e Gaverina). Se dovessi chiederle quali sono i consigli o i suggerimenti che si sente di dare al nuova Segretaria, che cosa risponderebbe? Avendo il nuovo segretario più esperienza di me, dovrei essere io a chiederle consigli. Si troverà molto bene. Leandra Saia è … Siciliana ma vivo a Trescore Balneario da tanti anni. Ruoli e mansioni Sono una donna, esercito la professione di Segretaria Comunale dal 1988. Mi piace molto il mio lavoro e ci metto tanta passione. Nella vita infatti, serve la passione per far sì che tutto funzioni bene. Sono segretaria generale presso Clusone, Albano S. Alessandro e poi Cenate. Quando i cittadini possono rivolgersi a lei? Ritengo che il comune sia un’azienda a servizio dei cittadini e se ne hanno bisogno tramite la segreteria possono fissare un incontro con me ed io esaudirò le loro richieste. Aspettative e augurio L’aspettativa è sempre quella di fare un buon lavoro e l’Amministrazione deve essere soddisfatta del mio operato, all’insegna della legittimità degli atti. Con il personale deve esserci un rapporto lavorativo ma anche interpersonale, è necessario che sia sempre motivato. La motivazione deve essere al vertice. Io personalmente spero di trasmettere l’entusiasmo con cui lavoro. Esperienze precedenti Sono tante le esperienze fatte dalla nuova dirigente. Segretaria generale e direttore generale presso Ardesio, Ghisalba, Cavernago, Clusone, Spirano, Palosco, Credaro solo per citarne alcuni … Beh, a noi non resta che augurare Loro il meglio per le rispettive carriere e in particolare augurare una buona fortuna al nuovo Segretario! F.M. … Da pochi giorni l’incarico del Dott. Bellina è passato alla nuova Segretaria Comunale. Nome e Cognome Leandra Saia Pagina 25 Spazio urbanistico Le piste ciclabili di Cenate Sotto tra natura e sicurezza Come molti cittadini avranno già potuto notare, nell’ultimo anno sono stati ultimati alcuni di quei tratti di pista ciclabile che ancora mancavano alla viabilità sicura del paese: ora infatti è possibile percorrere via Mazzini e la nuova via Colleoni (riquadri B e C) in sella alla propria bicicletta senza dover per forza “lottare” con automobili, furgoni e camion. Assieme ai tratti di via Lussana e via Papa Giovanni Paolo II, completati negli anni scorsi (riquadro B), questi due nuovi percorsi si integrano con gli altri tratti sicuri nella parte bassa del paese, la più soggetta al traffico, anche di mezzi pesanti. Nel prossimo futuro verrà ultimato il tratto attualmente previsto sulla via Nazionale, a prolungamento della pista di via Lussana in direzione delle pensiline dell’autobus. Pagina Inoltre completato il tratto di pista ancora mancante in via don Brignoli e che collegherà via Colleoni con le vie Lussana e Aldo Moro. Anche il percorso del PLIS (riquadro A) ha visto un prolungamento. I due chilometri, immersi nel verde del nostro territorio, ora sono stati completati con un tratto sulla via Mazzini, per collegarsi con la pista ciclabile di San Paolo d’Argon. Naturalmente, anche su questi percorsi vanno adottati alcuni accorgimenti per pedalare in totale sicurezza: catarifrangenti o fari, rispetto del codice della strada e attenzione costante sono il cuore di una biciclettata sicura! OVVIAMENTE I PERCORSI NON SONO SOLO CICLABILI, MA ANCHE PEDONALI. 26 Attenzione all’arredo urbano e alla viabilità, cura delle strade e del verde Negli ultimi anni sono stati realizzati alcuni interventi di strade, viabilità, sistemazione dell’arredo urbano e verde, al fine di risolvere alcune criticità viabilistiche presenti da sempre, oltre che a rendere “più gradevole” il contesto urbano del nostro Comune. Sotto il profilo viabilistico sono stati effettuati lavori di asfaltatura di diverse strade comunali, ad esempio: tratto di via S. Bernardo, via S. Rocco, via Verdi, via Loreto, via dei Mille, via Testa, via Prada, via Locatelli, via Lussana, via Dei Morti, via Pascoli e via Barrè, oltre ad interventi sul sistema vario generale, al fine di aumentare la sicurezza complessiva. In particolare sono state attuate le previsioni viabilistiche che prevedevano l’istituzione dei diversi sensi unici di via Veneziane (con relativa riqualificazione di via Barrè ed apertura di via Colleoni), via Donizetti, via Sora e per ultima via Lussana, in corrispondenza dell’incrocio con la via Foscolo (cosiddetta “strettoia” del paese). Oltre al continuo impegno nella realizzazione di marciapiedi, sia contestualmente alla realizzazione di nuove strade che alla riqualificazione di quelle esistenti (ad esempio via Testa), si ritiene che gli interventi manu- Pagina tentivi e viabilistici indicati nei punti precedenti, abbiano ridotto alcune criticità presenti da sempre. È chiaro che questa Amministrazione proseguirà nell’impegno di migliorare ulteriormente la situazione attuale della viabilità, in quanto ritenuto un principio fondamentale da perseguire. Sotto il profilo dell’arredo urbano, fermo restando il massimo impegno nella cura dei parchi pubblici comunali presenti, in particolare parco Gaia e parco della Valletta, gli interventi effettuati nel corso degli anni riguardano principalmente la realizzazione di “frange” e “filari” di verde, il più possibile omogenei tra loro, in particolare lungo le strade di nuova realizzazione. Tali interventi, accompagnati dalla messa in opera di panchine e piccolo arredo urbano, si ritiene che abbiano decisamente mitigato l’inevitabile sviluppo urbano ed edilizio creatosi negli anni, mantenendo pertanto gradevole e ordinato l’aspetto cittadino e ambientale del nostro Comune, anche in considerazione delle peculiarità paesaggistiche del nostro territorio. L’Ufficio Tecnico 27 Scuola Primaria Il Calendario dei Diritti dei Bambini Quest’anno noi bambini delle classi quinte di Cenate Sotto stiamo approfondendo un argomento molto serio ed importante che ci riguarda da vicino “ I DIRITTI DEI BAMBINI” scritti nella Convenzione ONU del 1989. Attraverso il libro “l’Isola degli smemorati”, dell’Unicef, abbiamo riflettuto sul fatto che i grandi dimenticano spesso I DIRITTI DEI BAMBINI e che purtroppo esistono al mondo tanti bambini meno fortunati di noi ai quali viene “rubata l’infanzia”: vengono sfruttati o maltrattati oppure vivono la crudeltà della guerra . Spesso noi egoisticamente diamo per scontato che tutto ciò che abbiamo ci sia dovuto e non pensiamo a quei bambini che non hanno nemmeno da mangiare o che non hanno una famiglia , una casa o una scuola . Alla luce di queste considerazioni, abbiamo deciso di realizzare il Calendario dei Diritti dei Bambini , per sensibilizzare anche i nostri genitori e invitarli a diffondere, insieme a noi, un messaggio di SPERANZA in un FUTURO migliore, in cui tutti i bambini del mondo possano essere felici, amati e protetti da povertà, malattie, violenze e guerre. Abbiamo regalato il calendario anche al nostro Sindaco perché, Lui che è il Primo Cittadino di Cenate Sotto, possa aiutarci a far conoscere i Diritti dei Bambini a tutti gli abitanti del paese , in modo che si uniscano a noi nell’impegno a costruire un “MONDO DIRITTO” per tutti i bambini . Noi siamo solo ragazzi di 11 anni , sappiamo di non poter prendere importanti decisioni politiche, ma abbiamo im- Pagina parato che con i nostri “Gesti di Pace” possiamo fare molto per far sentire un bambino accolto, amato , integrato e rispettato . Noi ci stiamo impegnando in questo e vogliamo dire alle persone che leggeranno questo notiziario che tutti possiamo fare qualcosa per aiutare a risolvere i grandi problemi del Mondo! Come dice Madre Teresa di Calcutta in questa bellissima poesia bastano dei Piccoli Gesti : IL DIRITTO DI ESSERE BAMBINO Chiedo un luogo sicuro dove posso giocare, chiedo un sorriso di chi sa amare, chiedo un papà che mi abbracci forte, chiedo un bacio e una carezza di mamma. Io chiedo il diritto di un mondo migliore, chiedo di poter crescere come persona, sarà che posso contare su di te? Chiedo una scuola dove posso imparare, chiedo il diritto di avere la mia famiglia, chiedo di poter vivere felice, chiedo la gioia che nasce dalla pace, chiedo il diritto di avere un pane, chiedo una mano, che mi indichi il cammino. non sapremo mai quanto bene può fare, un semplice sorriso. Gli alunni delle classi 5 A e 5 B 28 Piano Diritto allo Studio: nuovi corsi di nuoto e tennis per le scuole elementari Il primo quadrimestre per gli alunni della scuola primaria si è appena concluso, e si porta con sé non solo l’impegno e lo studio ma anche il divertimento, le risate e la passione dei bambini durante i corsi sportivi in orario extrascolastico. Grazie alla convenzione stretta fra l’Amministrazione Comunale e il centro SportPiù di Cenate, così come nel precedente anno scolastico, sono stati organizzati due corsi pomeridiani distinti: un corso di tennis e un corso di nuoto, inseriti nel “Piano Diritto allo Studio” della scuola primaria. Questi due corsi si sono svolti in due giorni distinti: il martedì e il giovedì pomeriggio a partire dalla metà di ottobre 2014 sino alla fine di gennaio 2015. L’Amministrazione ha sovvenzionato più di un terzo della quota richiesta ad ogni genitore e lo SportPiù ha concesso un prezzo a favore per tutti i nostri alunni residenti a Cenate. Non è stato facile organizzare nuovamente i corsi appena finiti per il fatto che non rientravano più nel piano studi, ma l’Amministrazione ha raccolto così tanto entusiasmo da parte dei genitori che i corsi riprenderanno sino alla fine di aprile 2015. Per una questione organizzativa del centro, i giorni e gli orari del corso sono rimasti invariati (il martedì e il giovedì dalle 15.00 alle 16.00) ed è per questo che non abbiamo potuto accontentare le richieste da parte di alcune famiglie. Ci auguriamo di poterlo fare il prossimo anno. Inoltre, l’Amministrazione Comunale sta pensando di pro- Pagina porre ad alcune “classi filtro” della scuola primaria la reintroduzione di un corso di nuoto durante l’orario scolastico, in modo tale che tutti gli alunni possano parteciparvi. E’ importante che all’interno di un piano studi venga riservato uno spazio destinato alle attività fisiche. Iscrivere un bambino ad un corso sportivo è un beneficio non solo a livello fisico, ma anche psicologico: è una “valvola di sfogo” sana e genuina, un modo per stare con i compagni e per mettersi in gioco. Certo, da sempre il nuoto è considerato uno degli sport più completi in assoluto, ideale soprattutto per i bambini in fase di crescita e sviluppo. Speriamo, quindi, che tutti questi progetti possano accontentare e coinvolgere sempre di più i nostri bambini. Federica Madaschi 29 Scuola Primaria Progetto Acquamica, classi quinte della scuola Primaria Le classi quinte della Scuola primaria hanno aderito al “Progetto Acquamica”, organizzato dall’Amministrazione Comunale di Cenate Sotto, in collaborazione con la Protezione Civile Sommozzatori F.I.P.S.A.S. di Bergamo e lo SportPiù di Cenate. Il progetto nasce per permettere agli adolescenti delle nostre classi quinte un diverso e corretto approccio con l’acqua. L’obiettivo è quello di prevenire gli incidenti acquatici. Questo Pagina metodo studiato e proposto ha l’obiettivo di portare il ragazzo a rielaborare queste esperienze e ridurre la possibilità che si scateni il panico in caso di emergenza. L’attività non mira perciò ad inserire le tecniche di salvataggio, ma le corrette tecniche comportamentali di approccio a un bacino d’acqua e di soccorso sicuro. L’appuntamento è per sabato 30 maggio. Gli alunni accompagnati dai genitori e dai propri insegnanti, potranno svolgere le diverse attività e simulare le situazioni di pericolo, presso le piscine che lo SportPiù ha gentilmente e gratuitamente concesso. L’Assessore Zeri, a nome dell’intera Amministrazione comunale ha proposto il progetto ritenuto opportuno perché spesso ci si dimentica delle “situazioni spiacevoli” che possono accadere ma che purtroppo sono frequenti. La giornata terminerà con un rinfresco, offerto dal Comune con il gentile supporto dell’Orto di Jeba, aperto anche ai genitori dei partecipanti presso il bar della struttura, SportCafè. L’acqua è sempre un “amico” da domare e perciò cari ragazzi toccherà a voi prendere gli adeguati accorgimenti di sicurezza. In un secondo momento potrete trasmettere tutto questo ai vostri genitori. F. M. 30 Polizia Locale Polizia dei Colli: rendiconto attività operativa anno 2014 Questa nota è dedicata al resoconto delle attività svolte dal Corpo di Polizia Locale che fa capo all’Unione Comunale dei Colli affinchè tutti i cittadini siano a conoscenza dell’effettivo operato svolto. rilevati n. 16 incidenti stradali di cui 1 con prognosi riservata e 6 incidenti con feriti; n. 1 trattamento sanitario obbligatorio; n. 3 denunce per guida in stato di ebbrezza ed una per guida senza patente; n. 11 denunce per furto/smarrimento/danneggiamento; n. 280 sanzioni al Codice della strada di cui 5 per mancanza copertura assicurativa, 30 per omessa revisione e 8 per uso di telefoni durante la guida; n. 1 infortunio sul lavoro; n. 14 interventi per abbandono rifiuti; n. 5 veicoli sequestrati, rinvenuti 2 veicoli rubati, 2 veicoli rimossi; n. 13 interventi per fumo o accensione fuochi; n. 11 interventi per persone sospette; n. 7 interventi per liti in famiglia; n. 9 sopralluoghi per furto e 23 per allarmi antifurto; n. 4 interventi per cani randagi. Pagina 31 Lettera dell’Assessore alla Sicurezza Guido Zeri Attraversamento pedonale Con l’inizio dell’anno 2015 è venuto meno il servizio svolto dagli agenti di Polizia Locale dell’Unione dei Colli che giornalmente regolava la viabilità negli orari di entrata e uscita delle scuole, dovuto alla riduzione dei fondi a disposizione e a normative inerenti i contratti di lavoro. A tal proposito l’Amministrazione Comunale ha risposto con l’organizzazione di un servizio, su base volontaria, attualmente svolto dal gruppo di Protezione Civile, Alpini e di alcuni genitori. Con la presente si vuole rimarcare la necessità del rispetto delle regole e all’uso di comportamenti corretti, sia da automobilisti che da pedoni, a vantaggio di una serena convivenza e di una educazione stradale anche per i nostri figli. Ci riferiamo all’importanza dell’utilizzo dei parcheggi in via don Brignoli e il parcheggio del mercato in via A. Moro; l’utilizzo delle strisce pedonali in prossimità della scuola, sia in via don Brignoli che sulla via Pascoli e Lussana; a guidare con prudenza, negli orari di entrata e uscita dei bambini e Pagina a rispettare la segnaletica e il codice della strada. Evitare i parcheggi “selvaggi” nelle vie adiacenti la scuola, soprattutto quando piove, che riducono la visibilità di chi attraversa a piedi o transita in automobile. Molti cittadini hanno già dato la loro disponibilità, sarebbe auspicabile un maggior numero di persone per dividersi e ridurre gli impegni, anche solo qualche giornata al mese, per contribuire alla sicurezza dei nostri bambini. Inoltre l’Amministrazione ha deliberato per la chiusura temporanea della strada davanti la scuola primaria. La chiusura avverrà in entrambi i sensi di marcia e negli orari d’interesse. Per completare il progetto sicurezza, la Giunta sta lavorando per la riqualificazione dell’arredo urbano della zona a sud confinante con il cimitero inserendo dei pilomat che andranno definitivamente a concludere, insieme al divieto di sosta e fermata, ai passaggi pedonali e al supporto all’attraversamento pedonale, la sicurezza dei pedoni davanti alla scuola. 32 Comunità parrocchiale di San Rocco San Rocco: camminando insieme... La comunità parrocchiale di San Rocco sta vivendo mesi di intensa attività pastorale: la castagnata ha aperto il mese di ottobre nel quale è ripreso anche il cammino di catechesi dei ragazzi. Le domeniche di novembre e dicembre hanno visto l’animazione e la proposta del tema diocesano di preghiera dell’Avvento sul tema del fare posto, nella casa della nostra vita, al Signore. Il Natale ha significato un momento di contatto forte tra la comunità con le varie celebrazioni liturgiche. I giorni delle vacanze sono stati anche l’occasione per piccoli lavori alla chiesa parrocchiale nelle sue magagne del tempo (anche se poca cosa). Tutto questo sempre grazie alla generosità e al lavoro dei volontari. Ora la ripresa nel 2015 ha portato con sé l’incontro con il seminarista nella giornata del Seminario diocesano e a breve alcuni momenti legati alla preparazione dei Sacramenti della riconciliazione e della prima comunione. Sempre camminando insieme e costruendo la comunità con l’apporto di ciascuno. La comunità parrocchiale di San Rocco don Andrea Mangili Pagina 33 Aziende cenatesi La Caminella Il panorama enologico bergamasco, conferma tutto il suo valore e splendore nei vigneti, che da moltissimi anni vengono con cura coltivati in tutta la provincia. L’azienda che da anni sta dando lustro al panorama enologico bergamasco è La Caminella di Cenate Sotto. L’azienda si distribuisce su sette ettari di terreno che si trasformano in circa cinquantamila bottiglie l’anno. I simboli dell’azienda sono: • La Luna che ricorda l’origine mineralogica dei terreni su cui vengono coltivate le vigne, “sass de Luna”, terreni composti da pietra calcareo marnosa capaci di donare alle uve la giusta carica al fine di ottenere vini complessi e importanti. • Il profilo stilizzato dell’antica Ca’ Minella, da cui trae nome l’azienda, posta sulle dolci colline. Proprio su questi colli, i vigneti disegnano un’armoniosa cornice con la vegetazione che la circonda, fatta di boschi e valli che costituiscono l’intero patrimonio naturale della Valcalepio. Un mix di qualità, passione ed intuito che insieme alla volontà dei titolari dell’azienda e tutti i loro collaboratori, hanno reso possibile l’affermazione di questa can- Pagina tina. Grandi risultati sono stati ottenuti non solo all’interno del patrimonio enologico regionale ma anche in quello nazionale ed internazionale. Il patrimonio enologico di quest’azienda si riassume in sei grandi vini, i due rossi simbolici dell’azienda: Luna Rossa (Cabernet Sauvignon, Merlot e Pinot Nero) e Luna Nera (Pinot Nero), il Ripa di Luna Rosso (Cabernet Sauvignon e Merlot), lo Spumante Metodo classico Ripa di Luna, il bianco Verde Luna e l’importante passito Goccio di Sole. I vini prodotti sono stati da tempo inseriti nelle migliori guide enogastronomiche dell’Italia come la guida dei vini Veronelli e la Duemila vini di Bibenda e altre ancora. Grandi riconoscimenti sono stati dati ai vini di Caminella come il conferimento della Rosa Oro della Guida Viniplus al passito Goccio di Sole e la medaglia d’argento all’Awc di Vienna all’I.G.T. Luna Rossa. La cantina della Caminella denota amore e attenzione ai minimi particolari. Completamente interrata e scavata nella roccia, vi si accede lungo uno scalone di 14 metri che conduce nel cuore dell’azienda. I vari settori sono studiati per essere eleganti e insieme funzionali: accoglimento delle uve, appassimento, vinificazione, invecchiamento, magazzino. La pressa pneumatica utilizzata per la spremitura soffice, le vasche inox a controllo elettronico di temperatura, le botti e le barriques, la linea d’imbottigliamento: è in questo emozionante luogo che l’alta tecnologia si sposa con la tradizione. Suggestivo il caveau dove avviene l’affinamento dei vini: una grotta interamente scolpita nel Sasso di Luna. I colori e le striature della roccia, valorizzati da un’appropriata illuminazione, confermano che la natura rimane il primo e il più fantasioso artista. Passione, intuito, volontà e tecnologia: sono i quattro pilastri della Caminella. Il resto è merito di Madre Natura. Federica Madaschi 34 Il contributo di Cenate Per non dimenticare Pubblichiamo a puntate lo studio che il dott. Mario Sigismondi ha effettuato su Cenate e la prima guerra mondiale, presentato nella serata del 15 Novembre scorso (nell’ambito del Mese della Cultura) dal titolo Il contributo di Cenate nella prima grande guerra (1915-1918). Consideriamo questa memoria molto importante per ricordare come il triste evento della grande guerra abbia coinvolto drammaticamente anche Cenate. L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E LA GRANDE GUERRA Per gli anni della Prima Guerra Mondiale il comune è amministrato da una Giunta comunale molto stabile, guidata dal sindaco cavalier Carlo Giongo e che comprende i due assessori effettivi Vittorio Caroli e Giuseppe Biava, che è anche delegato del sindaco come Ufficiale dello Stato Civile, ed è pertanto lui che trascrive, o meglio fa trascrivere, le diverse comunicazioni che pervengono dal Ministero della Guerra sulla morte dei soldati di Cenate durante la prima guerra mondiale. Non sono certo molte le decisioni prese dalla Giunta comunale (meno ancora del Consiglio comunale). Vediamole. 1) Giunta comunale, 28 luglio 1915 Preso atto del sussidio di Lire 278,10, accordato dalla benemerita Cassa di Risparmio di Milano a favore dei militari in servizio di guerra, delibera di curarne l’immediato incasso e di distribuirlo alle famiglie bisognose dei militari sotto le armi. Per pura curiosità, e con tutti i limiti che hanno queste operazioni, è bene sapere che una lira del 1915 valeva circa 5.600 lire del 2001, ultimo anno di circolazione. Quindi press’a poco lire 1.556.800. naturalmente ciascuno di voi, che è bravo in matematica, potrà fare la riduzione in euro (si tratta di circa 810 euro). È appena il caso che vi dica, prima che facciate dei commenti strani, che la cifra stanziata non deve essere giudicata con la mentalità di oggi. Allora (e ricordo che il sussidio andava distribuito alle famiglie bisognose, quindi non a tutte quelle che avevano soldati in guerra) i poveri vivevano con meno, e talvolta molto meno, di una lira al giorno: non avevano da… mantenere la radio, la televisione, gli elettrodomestici, l’automobile, il cinema, le Pagina vacanze… In compenso avevano molti figli: anche tra i nostri Caduti ve n’è uno, Giuseppe Testa, che muore a 28 anni ed ha già due bambine… 2) Giunta Comunale, 23 gennaio 1917 La Giunta, ritenendo che sia un vero obbligo da parte dell’Esattore di provvedere al servizio della distribuzione dei sussidi alle famiglie dei richiamati; Visto il parere del Consiglio di Stato in data 29 maggio 1916; invita nuovamente la Banca popolare a provvedere perché tale servizio sia assunto dalla stessa a datare dal 1 febbraio 1917. Evidentemente la…mania dei ricorsi è di vecchia data: la Banca Popolare, o forse qualche altro istituto bancario esattore di qualche comune, deve avere contestato la decisione di qualche Giunta comunale, che imponeva all’esattore, per altro ben compensato per il suo compito, anche la distribuzione del sussidio alle famiglie dei militari richiamati in servizio. Che, poi, non dovevano essere molti, almeno a Cenate. 3) Giunta comunale, 23 marzo 1918 Oggetto: Sussidi militari. Presa visione della differenza di Lire 499,75, riscontrata nel passaggio di Cassa tra il Signor Personeni e la Banca Popolare, la Giunta delibera di invitare la Banca stessa a provvedere alla sostituzione dell’ammanco. Non è chiaro quale sia la ragione che ha provocato l’ammanco: forse potrebbe trattarsi di una specie di passaggio di consegne tra un esattore, il Personeni per conto della Banca, e la Banca medesima, in caso che il Personeni abbia lasciato o debba lasciare l’incarico. Ma, ai nostri fini, basta osservare che è sempre attiva 35 la distribuzione dei contributi per i militari e le loro famiglie. 4) Giunta comunale, 6 ottobre 1918 La Giunta comunale, presa visione della circolare prefettizia n. 8037/ D.2 del 18 settembre ultimo scorso, delibera di concedere un contributo annuo di lire cento a favore degli Orfani di Guerra, a partire dal 1918, da prelevarsi dal fondo delle spese impreviste. 5) Giunta comunale, 4 aprile 1919 Onoranze ai Caduti nella Guerra 1915-1918. Si delibera di promuovere una sottoscrizione per onorare con medaglia ricordo e diplomi di benemerenza i Caduti nell’attuale Guerra, gli invalidi ed i decorati. 6) Giunta comunale, 3 giugno 1919 Per le onoranze a favore dei Caduti, dei mutilati, feriti, decorati, ecc., si delibera di rinviare ogni decisione a dopo aver preso accordi col Molto Reverendo Signor Prevosto. 7) Giunta comunale, 27 luglio 1919 Si delibera di accogliere la proposta fatta dal Molto Reverendo Prevosto di collocare una lapide nel Cimitero Comunale a ricordo dei nostri comunisti morti in guerra e per dar principio all’attuazione del progetto decide di interessare lo stesso Signor Prevosto a presentare un preventivo di spesa ed il disegno della lapide. Esprime l’idea che la lapide ed il monumento porti lo stemma d’Italia o qualche emblema di guerra ed intanto decide pure di aprire una sottoscrizione popolare per la spesa. 8) Giunta comunale, 21 ottobre 1919 Lapide ai Caduti. Viste le difficoltà frapposte dallo scultore signor Giovanni Agosti di Bergamo circa l’applicazione degli ornati in bronzo da applicare alla lapide, la Giunta delibera di accogliere il primitivo progetto e dar corso all’ordinazione, salvo stabilire successivamente la data della cerimonia. Intanto dispone di preparare gli attestati omaggio Pagina da distribuire alle famiglie dei Caduti. 9) Giunta comunale, 5 novembre 1921 Onoranze al Soldato Ignoto. La Giunta Municipale, visto quanto fu predisposto a cura di questa Autorità Comunale d’accordo con l’Autorità Ecclesiastica per le onoranze del Soldato Ignoto; Visto che le relative cerimonie comportano una spesa di lire 299, all’unanimità di voti delibera di ratificare l’assunto di cui sopra, liquidando la spesa nella precitata somma di lire 299. Del che tutto si fa risultare col presente processo verbale che, previa lettura, viene confermato e sottoscritto. In questo caso, 1 lira del 1921 equivale a circa lire 1426 del 2001. Sono, quindi, circa lire 427.000, pari a circa 220 euro. Mario Sigismondi 36 Gas, corrente elettrica e acqua La bolletta: come tagliare gli sprechi. Risparmiare si può! Parola d’ordine, risparmiare, questo l’imperativo che in periodo di crisi regna in molte famiglie. E il tema del risparmio riguarda oggi molte famiglie che cercano di tagliare qua e là sprechi per far quadrare i bilanci famigliari. C’è però un risparmio che farebbe bene alle tasche e anche all’ambiente, quello sugli sprechi inutili di energia elettrica, gas e acqua. Partiamo dal GAS che è il tema ‘caldo’ dell’inverno, qui bastano poche accortezze per eliminare sprechi, una corretta regolazione del riscaldamento, evitare spifferi ed altro. Con piccoli investimenti oggi poi si possono ottenere ottimi risultati usufruendo anche degli incentivi statali al 50% stanziati proprio per il miglioramento dell’efficienza energetica delle abitazioni. Partendo dalla struttura oggi si possono ottenere incentivi per la posa di nuove finestre con doppi vetri isolanti oppure si può dotare la propria abitazione di un cappotto termico. Per quanto riguarda la caldaia vanno eseguiti i controlli di manutenzione previsti dalla legge, non solo per motivi di sicurezza ma anche perché un impianto che funziona male consuma di più. Inoltre, è importantissimo regolare la caldaia alla temperatura adeguata, ovvero non maggiore di 18°C. Abbassare di solo 1°C la temperatura della caldaia consente un risparmio in bolletta del 6% circa. Chi può investire del denaro può anche cambiare la propria caldaia dotandosi di una caldaia a condensazione che funzionano meglio a basse temperature, e consentono un risparmio del 20 per cento sulla bolletta del gas. L’ideale è abbinare una caldaia a condensazione con dei pannelli radianti. Un altro beneficio economica deriva dall’installazione di un impianto fotovoltaico o un solare termico. Passiamo alla CORRENTE ELETTRICA, qui la prima spesa da fare è quella di dotare il proprio sistema di illuminazione di lampadine a basso consumo energetico garantiscono una riduzione media dei costi di illuminazione dell’80%: a parità di illuminazione, infatti, le lampadine a risparmio energetico consumano un quinto di una normale lampadina a incandescenza. Ad esempio è possibile sostituire una lampadina a incandescenza da 100 W con una a risparmio energetico da 20 W e la durata media va da 5.000 a 15.000 ore. Un’altra accortezza semplice da Pagina adottare che può portare a risparmi notevoli è quella di dotarsi di ‘ciabatte’. Dove ad esempio c’è la televisione, il videoregistratore, il lettore dvd, lo stereo, basta avere una ciabatta con interruttore per spegnere con un solo bottone tutti gli elettrodomestici ed eliminare la lucina rossa dello stand by. Spegnendo completamente gli apparecchi possiamo ridurre di circa il 10 per cento il consumo di energia elettrica. Secondo una recente indagine nelle case di 1300 europei, le apparecchiature collegate alla rete elettrica, spente o non in uso, infatti, consumano l’11 per cento di tutta l’elettricità che usiamo, per un quantitativo complessivo di 43 terawattora in tutta Europa, pari all’energia prodotta da 8 grandi centrali termoelettriche, oppure a quella consumata da due terzi delle case italiane. L’ultimo consiglio, il più ovvio, è quello di non lasciare inutilmente accese luci o elettrodomestici. Infine l’ACQUA, bene prezioso che non va sprecato, qui si parte dalle perdite che devono essere sempre riparate. Si può ridurre poi lo spreco di acqua consumandone meno quando ci si lava, quando si usa la doccia, che scorre anche quando ci insaponiamo, quando laviamo i denti. Con i seguenti accorgimenti si può tagliare la bolletta del 30%: Scegliete la doccia invece del bagno: in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia. Tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario. Acquistate elettrodomestici di classe A+ progettati per ridurre il consumo di acqua. Il prezzo d’acquisto forse sarà più alto ma il vantaggio in termini di risparmio energetico 37 e durata ripagherà la cifra spesa. Effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Occhio anche alla quantità di detersivo utilizzato: lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche solo con la metà della dose indicata nelle confezioni. Evitate inoltre i lavaggi a temperature molto elevate: ad esempio, per quanto riguarda i capi da lavare in lavatrice, le temperature intorno ai 50-60 gradi sono più che sufficienti e fanno durare di più i tessuti. Per stirare, optate per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua: permette di rinunciare ai vari additivi e appretti per lo stiro, che inquinano e di cui si può fare a meno. Lavate piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo. Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino. Innaffiate le piante di sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente. In bagno, scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante. Fate un controllo periodico chiudendo tutti i rubinetti: se il contatore dell’acqua gira lo stesso c’è una perdita. Quando lavate l’auto, usate il secchio e la spugna: si risparmia molta acqua rispetto al getto della canna. Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori e sfruttatela per gli usi non potabili, ad esempio per lavare l’auto e innaffiare il giardino. Provvedete a una corretta manutenzione: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri. RENDICONTO CASETTA DELL’ACQUA La casetta dell’acqua è stata una vera novità per gli abitanti di Cenate. Generalmente accade che le novità attirano subito le persone ma poi queste ultime le dimenticano. Non è stato però il caso della casetta dell’acqua a Cenate che, dal momento in cui è stata installata ad oggi, ha raggiunto risultati davvero positivi. I grafici qui sotto riportati ci illustrano l’andamento: LITRI ACQUA EROGATA In totale sono stati erogati 375.485 litri di acqua. Più precisamente: • NATURALE: 183.718 litri • FRIZZANTE: 191.767 litri KG RISPARMIATI L’utilizzo della casetta dell’acqua contribuisce al risparmio di bottiglie di plastica e di carburante che è una delle maggiori cause dell’inquinamento urbano: • PLASTICA: 8.756 kg • PETROLIO : 20.024 kg Il numero di bottiglie risparmiate è di 250.323. M3 DI CO2 RISPARMIATI Acquistando acqua dalla casetta, si contribuisce alla diminuzione di emissione di anidride carbonica. Ad oggi sono stati evitati esattamente 19.861 m3 di CO2. Pagina 38 ACQUA: H2O preziosa e insostituibile risorsa 22 marzo 2015 giornata mondiale dell’acqua… verso Expo 2015 “Sul risparmio idrico è stata fatta molta comunicazione ma sul versante sbagliato: si parla quasi solo dei consumi nelle case che valgono il 4 per cento del nostro bilancio complessivo e visto che i prodotti di origine animale (latte, uova, carne, formaggi) rappresentano quasi la metà dell’impronta idrica totale dei consumi, in Italia per migliorare dovremmo puntare con forza sul made in Italy, sui prodotti da pascolo, sul chilometro zero, sulla dieta mediterranea”. Alla vigilia della Giornata mondiale dell’acqua che si celebra il 22 marzo 2015, attenzione a questi dati raccontati nel rapporto “Acqua in bocca: quello che il cibo non dice sull’impronta idrica” preparato dal Wwf. Sono numeri che mostrano la faccia di una potenziale carenza: solo il 2,5 per cento dell’acqua che copre per oltre due terzi il pianeta è dolce. Se togliamo la quota non disponibile perché racchiusa nei ghiacci e nelle acque sotterranee, di questo patrimonio prezioso resta solo l’1 per cento. Per molto tempo questo 1 per cento è stato sufficiente. Ma l’assalto alle zone umide, la crescita demografica, l’aumento dei consumi pro capite e l’inquinamento hanno fatto saltare in molte aree del mondo un equilibrio già fragile. E ora il cambiamento climatico minaccia di assestare il colpo finale. Così, mentre l’acqua diventa sempre più preziosa, l’Italia si trova esposta al terzo debito idrico del pianeta. Con conseguente aumento dei prezzi in generale e delle bollette in particolare. Sosteniamo il risparmio energetico e soprattutto il risparmio idrico. L’acqua è semplicemente necessaria e indispensabile per lo sviluppo economico ed energetico umano e della terra che ci ospita. Unico elemento che condiziona in modo esponenziale la nostra esistenza, senza la quale non ci sarebbe vita. Quindi, l’attenzione nei consumi personali, la responsabilità da parte dei comuni per l’irrigazione dei prati, lo spreco nelle cattive condutture idriche cittadine e l’attenzione allo sconsiderato uso domestico ed alimentare, porterebbe senz’altro ad un miglior consumo e meno spreco di questo bene comune, che è l’acqua e ad un conseguente rispetto della vita nostra e degli altri. Pagina Tutto questo ci accompagna ad una facile riflessione. Come sappiamo, l’acqua distribuita agli abitanti di Cenate Sotto è potabile. Potrebbe sembrare scontato in uno stato civile, ma questo privilegio non lo è in tante parti d’Italia e del mondo, anche i torrenti di Cenate Sotto, puliti e curati, ci accompagnano lungo percorsi ed itinerari meravigliosi da percorrere facilmente sia a piedi che in bicicletta, per gli amanti della vita sana e della natura. Per tutto questo, amiamo e rispettiamo il nostro territorio di Cenate Sotto, che ci regala benessere, cura e meravigliosi paesaggi. Maria Teresa Melis 39 Interviste I nostri commercianti …a loro la parola siste nella chiusura delle persone. Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel paese di Cenate? Sicuramente il fatto di lavorare vicino a casa è un privilegio. Un altro aspetto assolutamente positivo sta nel creare rapporti personali e di confidenza. Il lavoro si mischia alla vita. Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte? Per quanto riguarda il mio lavoro e non solo, qualche parcheggio in più. Inoltre sarebbe bello che ci fosse un po’ più di apertura e coinvolgimento. ORTO DI JEBA Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività? Abbiamo iniziato nel lontano 1996. CARTOMANIA DI PEZZOTTA G. & C. S.N.C. Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività? Abbiamo iniziato 17 anni fa. Come vi trovate in un paese come questo? Ci troviamo davvero bene. Come vi trovate a Cenate? Ci troviamo bene. Non possiamo dire il contrario. Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate? È buono, confidenziale con tante persone nonostante Cenate sia un paese abbastanza chiuso. Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate? Il rapporto con la gente è buono. C’è familiarità, ci definiamo “negozio-amico”. A volte le persone non vengono solo per acquistare ma per fare una chiacchierata con noi. È bello creare un vero e proprio rapporto di amicizia. Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività? No, nonostante crisi e fatiche abbiamo clienti storici con i quali si è creato un vero e proprio rapporto di fiducia. Come sono ad oggi le spese degli abitanti? Per quanto mi riguarda la gente sta più attenta nell’acquistare i prodotti ma allo stesso tempo il nostro lavoro è talmente minuzioso che la gente ne è entusiasta. Quali sono le principali difficoltà che riscontrate in un paese come questo? Tra le principali difficoltà di certo quella maggiore con- Pagina Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività? La gente fa più fatica ad acquistare. Sta molto più attenta rispetto a qualche anno fa. Un cambiamento interno che abbiamo avuto è sicuramente l’esposizione della merce. Anni fa non esponevamo molto per il fatto che il cliente era più deciso nell’acquisto, oggi invece diamo uno spazio maggiore e una maggiore possibilità di scelta per i clienti. Come sono ad oggi le spese degli abitanti? 40 Ho un rapporto civile anche con le persone che non frequentano il salone. Tutto sta nelle persone intelligenti, un saluto è sempre ben accetto! Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività? Si, negli ultimi anni le persone stanno molto più attente al portafoglio. Come sono ad oggi le spese degli abitanti? Le spese degli abitanti oggi sono misurate. Le spese sono effettivamente diminuite. La gente acquista meno giornali, meno quotidiani. Ciò che vendiamo di più sono le figurine, le carte e i veri gadget. Quali sono le principali difficoltà che riscontrate in un paese come questo? La principale difficoltà è la troppa confidenza che si può creare tra negoziante e cliente. La confidenza mette a disagio. Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel paese di Cenate? Sicuramente uno degli aspetti a favore è quello che Cenate è un paese in continua espansione e ci sono molti abitanti nuovi. Abbiamo infatti registrato un aumento delle vendite proprio grazie a loro e grazie anche ad abitanti di paesi limitrofi. Nel periodo di settembre, con l’inizio della scuola, abbiamo ordinato libri di testo per gli abitanti dell’ intera Valcavallina. E questo ci ha fatto tanto piacere. Quali sono le principali difficoltà che riscontrate in un paese come questo? A parte le tasse, i parcheggi a disco orario, i servizi che ci sono, sono davvero buoni. Non riscontro grosse difficoltà. Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel paese di Cenate? Negli ultimi anni devo dire che il paese è cambiato. È aumentata la cura verso l’ambiente e verso il sociale. Ci sono state davvero tante attività sociali. Un ringraziamento che mi sento di fare è all’associazione Vo.Ce che ha sempre sostenuto delle belle e importanti manifestazioni. In generale Cenate è diventato un paese più “movimentato”. (Sono passati 10 anni! I problemi erano diversi). Oggi posso dire che Cenate mi piace: è curato e arricchito sia per le strutture, edifici ecc.. che per le persone. Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte? Uno degli aspetti che manca forse è il coinvolgimento di noi negozianti all’interno del paese anche se in realtà va bene così. “LA DEA ACCONCIATURE” DI FORESTI DANIELA Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività? Ho iniziato la mia attività 13 anni fa. Come vi trovate a Cenate? A Cenate mi trovo bene. Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate? Sin dall’inizio della mia attività non ho riscontrato grossi problemi d’inserimento. La gente è stata molto gentile e tutt’ora continua ad esserlo. Pagina 41 Interviste nanza a casa. I clienti non hanno bisogno di auto per spostarsi. Inoltre, una persona si sente “a casa” nel negozio di fiducia del paese. Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte? Noi come negozio cerchiamo ogni giorno una novità per il cliente. In questo paese ora c’è tutto, sinceramente non so che cosa possa offrire di più. Qualche agevolazione a livello economico!? Forse ecco, un po’ di considerazione e coinvolgimento maggiore. MACELLERIA COLLEONI Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività? Siamo qui dal 1989. BAR “PAUSA CAFFÈ” Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività? Abbiamo iniziato 3 anni fa, a marzo. Come vi trovate a Cenate? Siamo originari del paese di Cenate Sotto, perciò ci troviamo bene. Conosciamo il paese. Come vi trovate in un paese come questo? Ora ci troviamo bene, ma all’inizio è stata dura. Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate? Il rapporto con gli abitanti di Cenate per il 90% è ottimo, però non possiamo andare bene a tutti! Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività? In generale nell’ultimo periodo si è registrato un vero e proprio calo anche se noi non ne abbiamo risentito in fattura perché la popolazione è aumentata e quindi abbiamo una clientela maggiore. Come sono ad oggi le spese degli abitanti? Le spese degli abitanti sono bilanciate. Non ci sono più sprechi, tutto è misurato. Gli andamenti nazionali parlano chiaro. Rispetto agli anni ’90 la gente compra molto meno. Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate? In generale posso dire che è buono, soprattutto con la clientela fedele al bar ovviamente abbiamo un rapporto bello, di fiducia. Non si può però andare bene a tutti. Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività? No, non abbiamo riscontrato alcun cambiamento negli ultimi tempi. Come sono ad oggi le spese degli abitanti? Nel nostro settore noto che ultimamente le spese Quali sono le principali difficoltà che riscontrate in un paese come questo? La principale difficoltà che posso riscontrare è la mancanza di parcheggi: , la gente fa fatica a parcheggiare. In ambito lavorativo non ci sono particolari difficoltà. Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel paese di Cenate? Gli aspetti a favore che posso riscontrare sono la vici- Pagina 42 “vanno a giorni”, dipende dal periodo e dai giorni. Quali sono le principali difficoltà che riscontrate in un paese come questo? A questa domanda non so proprio cosa rispondere, sinceramente non trovo ne vedo grandi difficoltà. Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel paese di Cenate? Sicuramente è un periodo tranquillo, ben servito. Le nuove zone ciclabili e pedonali sicuramente sono molto utili. Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte? Non saprei, va bene così. Posso dire che il mio negozio e la mia attività non sentono la crisi; forse la gente compra qualche sigaretta in meno perché se la costruisce. In generale comunque le spese non sono diminuite. TABACCHERIA BARCELLA SAMANTA Quanto tempo fa avete iniziato con la vostra attività? Ho iniziato nel 1999 Quali sono le principali difficoltà che riscontrate in un paese come questo? Le principali difficoltà sono: le spese comunali molto alte, un calo del traffico in paese (di conseguenza la gente si sposta in altri comuni). Come vi trovate a Cenate? A Cenate ci troviamo bene. Come è il vostro rapporto con gli abitanti di Cenate? Il rapporto devo dire che è sereno. Avete riscontrato qualche cambiamento negli ultimi tempi inerente alla vostra attività? Si, un INDESIDERATO senso unico che ha portato a diversi clienti molto disagio. Come sono ad oggi le spese degli abitanti? Quali sono gli aspetti a favore che riscontrate nel paese di Cenate? È un paese in cui si vive bene, ma a caro prezzo. Ci sono delle novità che vi piacerebbe fossero introdotte? Cenate ci piace così. Ci dispiace però che il centro quindi la piazza sia stata chiusa e limiti quindi il passaggio delle persone. Federica Madaschi PRO LOCO, UN IMPORTANTE COORDINAMENTO: IL CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ Sappiamo che a Cenate ci sono numerose iniziative di Istituzioni (Comune, Parrocchia) e di altrettante benemerite Associazioni che operano in molteplici settori: il territorio, la cultura, le tradizioni, gli anziani, i bisognosi, l’oratorio, i bimbi, i giovani, il tempo libero, la musica, lo sport, le feste popolari e altro. Uno dei problemi maggiori è quello di far sì che le numerose iniziative non si accavallino nella stessa giornata e nello tesso orario, ma che vengano distribuite in modo ragionevole nello spazio e nel tempo, in modo che i cittadini possano parteciparvi senza sovrapposizioni. A tal fine è stato compilato un calendario 2015 di coordinamento, in cui sono riportate le varie attività e iniziative in continuità e conformità dell’anno trascorso. In tale calendario emerge un nutrito quadro delle manifestazioni, culturali e non. È gestito dalla Pro Loco (nella persona di Lisa Maier) ed è visibile dalle Associazioni e modificabile a mano a mano che subentrano nuove iniziative, senza che intralcino e si sovrapporsi ad altre. Con questo importante coordinamento si vuole valorizzare le attività delle Istituzioni e delle Associazioni, nonché incrementare la partecipazione dei cenatesi alle numerose iniziative. Pagina 43 Bilancio di un anno Raccolta differenziata al top! Con l’inizio dell’anno nuovo, abbiamo la possibilità di valutare nella loro interezza i risultati ottenuti nel 2014 dal servizio di raccolta rifiuti. La chiusura dell’anno ha sostanzialmente confermato la previsione fatta a novembre: la percentuale di raccolta differenziata si è attestata al 73%, tre punti in più dell’analogo dato del 2013. Questo valore assume addirittura maggior rilevanza se pensiamo che l’incremento in questione è stato raggiunto senza interventi radicali nella struttura del servizio, ma semplicemente grazie all’impegno e alla buona volontà dei singoli cittadini! E non è solo questo dato a rivelarci la bontà del nostro impegno… Se consideriamo che in questi anni la popolazione di Cenate è cresciuta, e di conseguenza sono aumentati i rifiuti prodotti complessivamente, è ancora più degno di nota il fatto che la raccolta si sia continuamente ottimizzata. Paragonandoci anche solo al 2013, scopriamo infatti che i rifiuti non differenziati pro capite sono diminuiti da 137 a 125 kg, mentre quelli differenziati sono aumentati da 309 a 338 kg. Se poi volessimo andare ancora più indietro negli anni, vedremmo che nel 2012 i kg pro capite di rifiuti non differenziati erano 175, ben 50 in più di quelli odierni, mentre nel 2006 (primo anno di nostra gestione della raccolta rifiuti) i kg erano 217, addirittura 92 in più! Ricordiamo che purtroppo, come già anticipato nello scorso notiziario, Pagina da quest’anno non verrà più effettuato il servizio di raccolta domiciliare degli indumenti usati. Pertanto, gli indumenti dovranno essere depositati presso i contenitori dell’Humana presenti sul territorio di Cenate Sotto. Rammentiamo infine che i sacchi per la raccolta differenziata vengono consegnati gratuitamente presso l’ufficio Tributi del Comune, dalle ore 16 alle 18 del giovedì. RIFIUTO Abbigliamento Apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso Apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi Kg Kg pro capite Kg Kg pro capite (2013) (2013) (2014) (2014) FRAZIONE DIFFERENZIATA 7.880 2,21 5.930 1,65 26.407 7,40 34.832 9,72 8.496 2,38 8.940 2,49 Batterie e accumu2.188 0,61 1.200 latori Carta e cartone 174.350 48,85 183.640 Imballaggi in 113.010 31,66 114.830 materiali misti Imballaggi in 58.480 16,39 59.702 plastica Legno 75.080 21,04 72.600 Medicinali 300 0,08 320 Metallo 25.504 7,15 28.904 Oli e grassi com1.330 0,37 220 mestibili Oli e grassi 400 0,11 820 minerali Toner esauriti 50 0,01 133 Tubi fluorescenti ed altri rifiuti con378 0,11 416 tenenti mercurio Umido domestico 201.780 56,54 207.800 Verde 310.920 87,12 398.110 Vernici, inchiostri, adesivi e resine 1.550 0,43 1.100 contenenti sostanze pericolose Vetro 25.340 7,10 24.550 TOTALE 1.033.443 309 1.144.047 FRAZIONE NON DIFFERENZIATA Residui della 75.440 21,14 45.800 pulizia stradale Rifiuti ingombranti 100.700 28,22 100.907 Secco 311.660 87,32 304.920 TOTALE 487.800 137 452.627 44 0,33 51,24 32,04 16,66 20,26 0,09 8,06 0,06 0,23 0,04 0,12 57,98 111,08 0,31 6,85 338 12,78 28,15 85,08 125 Assegnate le Borse di studio Giovedì 15 gennaio, nella Sala Consiliare del Comune di Cenate Sotto, si è svolta la premiazione dei giovani studenti più meritevoli. A seguito del bando di concorso pubblicato sul sito del Comune il 27 novembre 2014, per accedere al contributo, destinato agli studenti delle scuole superiori e dell’università, ventuno sono state le domande pervenute in Comune. I criteri per l’attribuzione delle borse di studio tenevano conto di diversi fattori: il merito scolastico, il reddito familiare, il tipo di scuola, la distanza per recarsi a scuola, un piccolo aggravio per cui in precedenza aveva già usufruito di tale borsa di studio. Ecco i vincitori per le categorie A: Sabrine El Arrague, Pagina Berbenni Silvia, Arianna Mangili, Sertori Maria Chiara, Manzo Sara, Conti Emanuela. Per gli studenti universitari: Sara Vismara, Eva Biava, Paolo Lazzaroni, Filippo Berbenni, Selene Valenti, Berto Kevin. Come ogni anno, sono state consegnate due targhe per il miglior curriculum a Silvia Berbenni e a Eva Biava. Il riconoscimento delle borse di studio vuole essere uno sprone per il proseguimento degli studi, con l’augurio di una brillante carriera e con la speranza che i risultati dello studio contribuiscano a un futuro migliore. Congratulazioni! Laura Belotti 45 Oratorio Un viaggio sulle tracce della guerra per creare percorsi di pace Quest’anno, come da alcuni anni a questa parte, per molti giovani e adolescenti è cominciato con la consueta esperienza invernale proposta dagli oratori di Cenate Sotto e San Paolo D’Argon. La tematica non poteva che essere la prima Guerra mondiale considerando la concomitanza con il centesimo anniversario dell’accaduto. Così, con la guida di Don Enrico, Don Matteo e con la presenza di alcuni adulti, è cominciata questa nuova avventura per approfondire la storia e visitarne i luoghi significativi. Il giorno della partenza, lo scorso 2 gennaio, dopo un viaggio di qualche ora abbiamo raggiunto la città di Aquileia, importante per la Basilica, e il cimitero militare e il sacrario di Redipuglia, imponente e giunonico monumento di costruzione fascista. Tutti luoghi di culto e memoria per i caduti in guerra dinnanzi ai quali non si può rimanere indifferenti. Molto significative sono state le visite dei giorni successivi nelle piccole città di Gorizia, paese di confine, e Trieste, ricca di cultura e storia. È proprio nella zona periferica di Trieste, quella del vecchio porto, che si trova un altro luogo di passaggio del nostro viaggio: il Magazzino 18, noto per l’opera teatrale di Simone Cristicchi. Qui è avvenuto l’incontro visivo e concreto con le testimonianze nel museo delle storie di vita dei profughi d’Istria, che lì non ci sono più tornati. Così è proseguito il viaggio, tra riflessioni, tanti incontri e volti nuovi sino ad arrivare alla Risiera di San Sabba e alla Foiba di Basovizza, incrociate nel nostro percorso il 4 gennaio. La Risiera è una vecchia caserma adibita a campo di concentramento e smistamento durante il periodo della Pagina dominazione nazi-fascista; oggi è un macabro museo completamente ristrutturato dal’architetto Romano Boico. La Foiba di Basovizza, sede di altrettanti orrori, è un altro luogo di forte impatto che rappresenta la crudeltà dell’uomo. Il giorno successivo, giorno della partenza, abbiamo fatto tappa nei pressi di scenari di guerra, e camminando tra bunker e trincee ciascuno ha potuto riflettere su tutto ciò che è stato e che ha vissuto. Vi sono stati momenti ludici, attività di gruppo e di divertimento mirate all’obiettivo che da sempre accomuna le attività organizzate dalla parrocchia: condividere. Ed è questo che si fa nelle esperienze estive ed invernali, si vive come una famiglia. E si conosce, ci si accultura, si impara! Quest’ultima esperienza in Friuli è stata allo stesso tempo folle, divertente e molto toccante. Nessuno è tornato indifferente, in ognuno si è mosso qualcosa. Un’adolescente Aspettiamo tutti i giovani e gli adolescenti che hanno voglia di mettersi in gioco il 13 marzo, 24 aprile e 4 maggio in oratorio. Ci saranno degli incontri di formazione per coordinatori e animatori in vista del C.R.E estivo. NOVITÀ di quest’anno aperture serali straordinarie dell’oratorio grazie ad alcuni giovani maggiorenni, se vuoi conoscere le date contattateci. Maria Chiara 345/2256982 - Martina 436/6166892 …E a giugno tre giorni di festa in oratorio con tornei e grigliata… 46 Kairos racconta Teniamo desta l’attenzione Dopo la bellissima esperienza vissuta il 15 marzo con suor Azezet Kidane, kairos, insieme agli amici di iabbok e al gruppo Terra Santa di Longuelo, ha continuato il suo cammino per informare, sensibilizzare, tener desta l’attenzione di tutti (non solo della comunità cristiana ma la realtà locale di Cenate Sotto) a una coscienza critica e personale sulle ragioni storiche e reali poste in gioco dal conflitto israelo-palestinese e insieme sulla questione di minoranza nella minoranza in cui si trovano le comunità cristiane di terra santa. Tutti sappiamo cos’è successo a Gaza dall’8 luglio e fino al 26 agosto con il conflitto “Protective edge” (Margine protettivo), ma forse è meglio, per non dimenticare troppo in fretta, che ricordiamo alcuni numeri: 2139 palestinesi uccisi di cui 490 bambini, 64 soldati israeliani morti a cui si sono aggiunti 6 civili fra cui 1 bambino. 11.000 palestinesi feriti di cui 3.000 bambini, più di 500.000 sfollati, più di 20.000 case distrutte o rese inabitabili. Questi sono i numeri dichiarati dall’ONU riguardanti l’ultimo conflitto e mancano i presidi medici distrutti, le scuole (6 gestite dall’ONU), l’unica centrale elettrica esistente a Gaza anch’essa distrutta, moschee (64 distrutte e più di 100 danneggiate), infrastrutture idriche ecc. Vi consigliamo di guardare su YOU TUBE il video di don Emanuele Personeni: GAZA MEMORIALE. Ma torniamo a noi, sapete che stiamo sostenendo le scuole materne dei bambini Jahalin; abbiamo raggiunto l’obiettivo del progetto 2013-2014, ora ce n’è uno nuovo: è il progetto 2014-2015; le scuole materne da 6 sono diventate 8 ma per saperne di più vi preghiamo di guardare il sito: tuttiascuolainterrasanta.com troverete notizie sul progetto, su chi lo sostiene, sui beduini, sulle scuole materne ecc. Domenica 22 febbraio abbiamo avuto il piacere di ospi- Pagina tare suor Alicia Vacas Moro che ha partecipato alla nostra Eucarestia delle 10 e ci ha raccontato la sua esperienza con i beduini; per un approfondimento, dopo la messa, nell’aula magna dell’oratorio abbiamo ascoltato la sua testimonianza. Domenica 8 marzo avremo un’altra opportunità da non perdere: due testimoni dei Parents’ Circle (associazione di genitori ebrei e palestinesi che avendo perso i loro figli nelle ostilità tra i due popoli, hanno deciso di mettersi insieme per creare occasioni di pace). I nostri ospiti saranno presenti all’Eucarestia delle 10, faranno la loro testimonianza in oratorio (aula magna) alle 11,30 e alle 12,45 ci sarà il pranzo aperto alla comunità. Vi aspettiamo numerosi. Vieni a kairos La mail per contattarci è: [email protected] Ricordiamo che l’ultimo martedì di ogni mese alle 20,30 in chiesa c’è un incontro di preghiera per i cristiani del medio-oriente e un foglietto con qualche notizia su quello che succede in terra santa. Kairos Cenate Sotto 47 Associazioni Podismo: non solo corsa È appena giunto al termine il primo trimestre del corso, organizzato dal gruppo podisti “I ragazzi del ‘999” in collaborazione con lo SportPiù di Cenate, “Non solo corsa”. Il corso ha l’obiettivo di fornire una preparazione fisica per la corsa, necessaria ai nostri podisti che nel 2016 hanno deciso di partecipare alla “Maratona di New York”! … Ma non solo: è aperto a tutti i residenti (e non) di Cenate Sotto che desiderano allenarsi un’oretta alla settimana anche perché la corsa è il metodo migliore e più economico per riprendere o mantenere la forma fisica. Il corso si svolge ogni mercoledì sera dalle ore 20.00 alle ore 21.00 presso lo SportPiù ed è tenuto da Valentino, personal trainer il quale con grande professionalità e intransigenza (sigh!) segue al meglio i corsisti. L’allenamento si basa su un lavoro completo di stretching e potenziamento (che evita e previene i possibili infortuni e migliora il tono muscolare), alternato a un graduale incremento dell’attività aerobica per migliorare la corsa e l’autonomia personale del podista. Il corso è ripartito MERCOLEDI’ 28 GENNAIO, sempre dalle ore 20.00 alle ore 21.00 presso lo SportPiù di Cenate e il costo della singola lezione è di 5 euro, per un totale di 10 lezioni. La fine del corso è prevista per mercoledì 28 marzo 2015 e poi tutti insieme correremo alla 16° Camminata “Tra i Santuari di Cenate e l’Oasi del WWF”. PER INFORMAZIONI: Ugo: 035-4258096 o Matteo: 347-5844118 Federica Madaschi Pagina 48 Pagina 49 Associazioni ASD Cenate Sotto “Ce l’ho, mi manca, ce l’ho, ce l’ho, ce l’ho, mi manca!” Chi da bambino o tra i bambini non ha mai pronunciato queste parole mentre cercava a tutti i costi di terminare il famoso album delle figurine dei calciatori “Panini”?! Ebbene… che cosa succede se l’album delle figurine è proprio del Cenate Sotto?! Già, con piacere è stata accolta dall’Amministrazione Comunale e dalle società sportive di Cenate la possibilità che Footprint ha offerto: creare un album di figurine che testimonia l’esistenza di un mondo sportivo nella nostra comunità. Ci sono proprio tutti: la direzione, la scuola calcio, i primi calci, i pulcini a 5 FIGC, i pulcini a 7 CSI, i pulcini a 7 FIGC, gli esordienti a 9 FIGC, i Giovanissimi A11 FIGC, i Giovanissimi CSI A11, gli allievi, gli allievi fascia B, la prima squadra, calcio A5 CSI … per poi spostarsi alla pallavolo e quindi il minivolley, volley esordienti e giovanissime e volley libere CSI. L’idea è stata molto apprezzata e si è deciso di premiare le società che hanno dato lustro con i loro successi al nostro paese. È leggere negli occhi di ciascuno di loro la passione, l’entusiasmo, la gioia e l’impegno che ci mettono nello sport che più gli piace e che più regala soddisfazioni. Pagina L’album è andato a ruba … Grandi e piccoli si ritrovano quindi ora a scambiarsi le figurine per completare il più velocemente possibile l’album. Che altro dire? Beh sicuramente un in bocca al lupo a tutti quanti i nostri sportivi, soprattutto alla Prima Squadra del Cenate Sotto che si trova sola nella vetta della classifica del Girone B di Seconda Categoria. Sarà l’anno giusto?!? Cenate lo spera! SI RICORDA CHE … Nei giorni 15-16-17 maggio si svolgerà la 3° edizione della “FESTA DELLO SPORT” a cura dell’associazione Calcistica ASD Cenate Sotto. In questa occasione sarà organizzato un Torneo che vedrà coinvolti i bambini degli anni 2004-2005-2006 e della nostra scuola calcio con i bambini nati nell’anno 2007. Il torneo sarà diviso in: Pulcini a 7, nati nel 2004 Venerdi 15 Maggio 2015 Pulcini a 7, nati nel 2005 Sabato 16 Maggio 2015 Pulcini a 7, nati nel 2006 Domenica 17 Maggio 2015 Scuola Calcio a 5, nati nel 2007 Domenica 17 Maggio 2015 La manifestazione si svolgerà presso il Centro Sportivo di Via Cattaneo, 3 a Cenate Sotto e durante questi giorni sarà attivo, al Palaincontro, un servizio cucina. Si ringrazia l’Amministrazione comunale per il patrocinio alla manifestazione e per il supporto e l’attenzione dimostrata durante questi anni. 50 Corso di autodifesa Frequentare un corso di autodifesa non significa solo che a mali estremi bisogna trovare estremi rimedi. L’aggressione fisica è da sempre un metodo di controllo e sottomissione, in tutte le società. La donna in particolare ha interiorizzato la teoria della propria debolezza, dipendenza e sacrificio personale. E ancora oggi, nella pratica, ha paura. La difesa personale è prima di tutto un atteggiamento mentale, un’attitudine: perché credere di essere deboli e vivere secondo questa convinzione rende oggettivamente deboli. “Così aiuto le donne a sconfiggere la paura” spiega Giorgio Gelpi maestro del corso di autodifesa che si tiene ogni giovedì sera alle ore 21.00, presso la palestra della Scuola Primaria. L’autodifesa, spiega Gelpi, è un sistema basato su tecniche semplicissime e davvero efficaci. Le azioni sono essenziali, prive di gesti che determinano un’inutile spreco di energia. Le tecniche permettono di controllare la tendenza alla reazione istintiva, aiutano a dominare la paura e ad affrontare la situazione di pericolo con una certa normalità. Il maestro infatti non insegna “ad aggredire” ma a difendersi. I gesti principali sono la presa al collo e al polso, la difesa e l’attacco, lo schivare pugni, calci, bastone, coltello, siringa e pistola: insomma, l’inventario tipico del criminale. Ogni lezione è preceduta da un momento di racconto, in cui il tecnico illustra le situazioni di pericolo o fatti realmente accaduti. Le tecniche del maestro Gelpi sono state apprezzate da Pagina molti comandi di polizia locale e sono state osservate dai Ris di Parma. Il corso, il cui termine sarà giovedì 26 marzo, ha entusiasmato le nostre iscritte che auspicano di poterlo continuare il prossimo anno. Speriamo in nuove iscrizioni. Vi aspettiamo numerosi! CORSO DI FOTOGRAFIA “Ho deciso di accettare questo incarico perché credo fermamente nella fotografia. Il mio pensiero di fotografia è principalmente quello di cercare non la fotografia perfetta, ma bensì una fotografia che crei emozione, che abbia un significato, una storia … un senso. Per questo è importante avere un rapporto di complicità con le cose o le persone che si stanno fotografando”. Questa è l’idea che Mauro Veggiato ha di fotografia e quindi di fotografare e, che nei prossimi mesi primaverili, ognuno di noi avrà l’opportunità di conoscere. Il tema scelto è “ MURI”, intesi come struttura, colore, separazione… L’Amministrazione Comunale ha pensato di organizzare un “Corso di fotografia” aperto a tutti, rivolgendosi a chi della fotografia ne fa una vera e propria passione. Il programma è in fase di elaborazione. L’idea è sicuramente quella di permettere a tutti di acquisire non solo le tecniche basilari, ma soprattutto il desiderio di fotografare in modo coinvolgente. Le migliori immagini serviranno per la creazione del prossimo calendario 2016. A breve verranno definiti: tempi, luoghi, modalità e costi. Per informazioni rivolgersi a Federica telefono 345 39 40 885. 51 Associazioni Il Gruppo Cinofilo Cenatese Nato ufficialmente all’inizio del 2013, il Gruppo Cinofili Cenatese è una delle ultime ed interessanti realtà di Cenate Sotto. Il tutto cominciò nel Novembre 2011, quando Antonio Fiori, istruttore ed addestratore cinofilo, e Mauro Farina, due membri del gruppo Comunale di Cenate Sotto tenevano corsi di addestramento cinofilo nel campo adiacente al cimitero. La cosa prese piede, per tanto si cercò un’area da rendere apposita a tutto ciò: per questo si offrì la famiglia di Merli Luigi e Piero. Ma la situazione si evolse sempre di più e serviva un’area ancora più grande: grazie alla famiglia Salvi e a Maria Bertoli il gruppo ha il suo quartiere generale in Via dei Morti. Attualmente siamo 11 volontari con 12 cani. All’inizio del 2013 ci siamo iscritti, e siamo tutt’ora affiliati, all’UCIS, l’ente delle UNITÀ CINOFILE ITALIANE SOCCORSO, in modo da essere riconosciuti come gruppo di specializzazione della Protezione civile. In poche parole siamo un gruppo di persone che mettono a disposizione il proprio tempo, volontariamente, per addestrare cani da ricerca e soccorso, con lo scopo di dare sicurezza alla popolazione nell’evenienza di qualsiasi calamità. Ora il Gruppo è composto da: Cristina Percassi (PRESIDENTESSA), Antonio Fiori (ISTRUTTORE NAZIONALE UCIS, ADDESTRATORE NAZIONALE ENCI, VICE PRESIDEN- Pagina TE E CONSIGLIERE), Mauro Farina (AIUTANTE DI CAMPO, SEGRETARIO E CONSIGLIERE), Consuelo Toltoti (AIUTANTE DI CAMPO, VICE SEGRETARIO E CONSIGLIERE), Mauro Albani (AIUTANTE DI CAMPO E CONSIGLIERE), Bruno Travelli, Giulia Di Cesare, Alfio Borgesi, Danila Colombo, Andrea Acerbis e Battista Suardi. Per chi fosse interessato il sabato pomeriggio svolgiamo corsi di educazione cinofila, mentre il giovedì sera e la domenica mattina prepariamo i nostri cani. Questa primavera, invece, si terranno delle serate con tecnici, allevatori e veterinari specializzati sul tema della prevenzione delle malattie dei nostri amici a quattro zampe e sulle cure omeopatiche, nonchè un open-day presso il nostro campo di addestramento, con i vostri cani. Prendiamo anche l’occasione per ringraziarvi tutti, sperando di vedervi numerosi per i suggerimenti, sperando in un piccolo aiuto da parte vostra. Si ringraziano anche i vari sponsorizzatori sia per i materiali e soldi a noi donati. Ringraziamo pure l’amministrazione comunale di Cenate Sotto per gli aiuti che in questi anni ci ha fornito. Un ringraziamento speciale va a Luciano Perletti, per il suo prezioso aiuto. Ultima ma non per importanza, salutiamo e ringraziamo la precedente presidentessa Antonella Epis, per il sostegno che ci ha sempre fornito. I volontari cinofili 52 OTTIMO RISULTATO PER IL NOSTRO CONCITTADINO ANTONIO FIORI Ottimo risultato per il nostro concittadino Antonio Fiori che lo scorso Novembre ha conseguito sia il Diploma di Addestratore Cinofilo presso l’Accademia Europea di Cinofilia di Clusone sia il Diploma di qualifica di Istruttore nazionale U.C.I.S. Già membro del gruppo comunale di Protezione Civile, con questi due attestati Antonio Fiori ha ottenuto la possibilità di intraprendere una specializzazione all’interno della Protezione Civile, volta ad offrire una maggior sucurezza alla cittadinanza. Tantissimi complimenti da tutto il Gruppo Cinofilo Cenatese! L’Amministrazione comunale si unisce al Gruppo Cinofilo e porge vivissime felicitazioni. APPUNTAMENTI CON GLI ALPINI Il gruppo Alpini di Cenate, sempre attivo e presente alle diverse manifestazioni sul nostro territorio, invita con piacere la popolazione ai seguenti appuntamenti: • APRILE: vendita fiori per Telefono Azzurro; • MAGGIO: S. Messa presso il santuario di Loreto e cena comunitaria in oratorio; • LUGLIO: S. Messa presso la Cappelletta ai “Vistì” e, a seguire, il rinfresco. E PER I PIU’ PICCOLI... • “IL TRICOLORE NELLE SCUOLE”: il gruppo Alpini accompagnerà gli alunni di terza media di Cenate Sotto presso il Museo Alpini, con sede a Bergamo, dove vedranno un film su “La Grande Guerra”. Gli alunni poi prepareranno un tema sull’argomento e, a seguire, verranno premiati i racconti più significativi. Il 30 gennaio 2015 si è tenuto il Consiglio direttivo del gruppo Alpini; è stato fatto il bilancio dell’anno 2014 e sono stati eletti i membri con le rispettive cariche: • Capogruppo: Antonello Gabbiadini; • Segretario: Gianfranco Merli; • Consiglieri: Travelli Giovanni, Chiodini Ezio, Pezzotta Pierangelo e Belotti Guido. Pagina 53 Associazioni Pro Loco: le iniziative svolte nel 2014 A fine anno facciamo il resoconto dell’attività svolta, sia per l’ordine contabile, ma soprattutto in ordine delle iniziative attuate a favore della comunità cenatese. E con sorpresa notiamo che si lavora bene e parecchio. Ringraziamo di cuore l’Amministrazione comunale per l’aiuto sia economico che logistico (spazi, attrezzature). INIZIATIVE PROPRIE 1. La mostra di Rembrandt e Vermeer a Bologna. Conferenza prof. Osvaldo Roncelli dell’Accademia Carrara di Bergamo. Patrocinio del Comune di Cenate Sotto. 8 Maggio. 2. Visita alla mostra di Bologna “La ragazza con l’orecchino di perla” Rembrandt e Vermeer. Patrocinio del Comune di Cenate Sotto. 10 Maggio. 3. Il territorio attorno a noi: tra natura e cultura. Prof. Renato Ferlinghetti, Università di Bergamo. Patrocinio del Comune di Cenate Sotto. 24 Maggio. Inaugurazione della nuova sede della Biblioteca e del Centro Civico. 4. Dal pianeta azzurro alle stelle cadenti. Incontro con Claudio Belotti nel tema Viaggio di una notte d’estate, in preparazione “A tutto cielo. Cenate...sotto le stelle 3a ed.” 4 Agosto. 5. Oltre le stelle visibili: il profondo cielo. Incontro con Claudio Belotti nel tema Viaggio di una notte d’estate, in preparazione “A tutto cielo. Cenate...sotto le stelle” 3a ed. 7 Agosto. 6. A tutto cielo. Cenate... sotto le stelle 3a ed. Serata guidata alla conoscenza delle stelle di Claudio Belotti 10 agosto. Manifestazione guidata. 7. Tra guerra e sentimenti. Incontro con Claudio Belotti e Mauro Veggiato in preparazione alla visita a Genova della mostra fotografica di Robert Capa. 18 Settembre. 8. Visita alla Mostra Fotografica di Robert Capa… tra guerra e sentimenti e alla città di Genova. 20 Settembre. 9. Cenate… sulla tela. Prima edizione del concor- Pagina so di pittura estemporanea nell’ambito della fiera “Cenate…con gusto”. 19 Ottobre. 10. La depressione e i farmaci per combatterla, prof. Corrado Barbui. 24 ottobre “Conoscere per curare” 8a edizione. 11. Il ruolo della chirurgia pediatrica nella storia naturale delle malformazioni, prof. Giuseppe Locatelli. 7 novembre. “Conoscere per curare” 8a edizione, 12. Prevenzione, diagnosi e cura del tumore polmonare, prof. Giuseppe Chiesa. 14 novembre. “Conoscere per curare” 8a edizione. COLLABORAZIONI E PARTECIPAZIONI 1. EccuMè. Diocesi di Bergamo. Ufficio Migranti. 100a Giornata Mondiale del migrante e del rifugiato. Presentazione, incontro e scambio delle realtà attive in ambito multiculturale.19 Gennaio. Trescore Balneario. 2. Le sorprese della Divina Misericordia, prof. padre Gianfranco Berbenni o.f.m. Università Antonianum di Roma. 26 Aprile. 3. Festa di Primavera. 3a ed. Vo.Ce. e Pro Loco. 23-24 maggio. Patrocinio del Comune di Cenate Sotto. In occasione dell’inaugurazione del Centro Civico. 4. Camminiamo insieme e fotografiamo il nostro territorio. Pro Loco e Podisti 5a Festa della Comunità Cenatese. 7 Settembre. 5. Mese della cultura. Concerto straordinario. Sancti Martini Episcopi. Agiografia del Santo con musiche e canti sacri del medioevo. Con il complesso vocale e strumentale La Rossignol di Cremona. 8 Novembre. Parrocchiale di S. Martino in Cenate Sotto. 6. Policromia. Colori tra la gente. Mostra Fotografica di Mauro Veggiato. Ranica (Bergamo). Biblioteca civica in collaborazione con il comune. 8 Novembre. 7. Visita all’Abbazia della Colomba a Fidenza organizzata da Ass. Vo.Ce. in collaborazione 29 Novembre. 54 Con l’intenzione di mantenere e incrementare quanto già fatto, abbiamo la speranza che tante più persone diano la propria disponibilità a beneficio del paese e di tutti noi. Cogliamo l’occasione per invitarVi a rinnovare il tesseramento per il 2015 (euro 15) e a portare altri soci con te nel gruppo per dare più forza al nostro lavoro e alle nostre iniziative. Ognuno di voi è felicemente accolto nella nuova sede del Centro civico dove ci ritroviamo ogni giovedì dalle ore 20.00 alle ore 22.00. Il Vostro suggerimento sarà oltremodo utile. Ringraziamo vivamente quanti, con costanza e sacrificio, hanno prestato il proprio tempo e capacità per la realizzazioni delle numerose iniziative. Il presidente prof. Giosuè Berbenni e il Direttivo (Lisa Mayer, Mario Bena, Ambrogio Invernizzi, Mauro Veggiato, Pia Pasinetti, Tiziana Biava) ORGANIZZATA DALLA PRO LOCO LA VISITA ALLA MOSTRA CHAGALL Che la Pro Loco organizzi cose di qualità è sotto gli occhi di tutti. L’ultima è stata la visita a Marc Chagall (1887-1985), autore moderno di origine russa, a palazzo Reale a Milano il 17 gennaio scorso. I visitatori erano preparati grazie alla bella serata di mercoledì 14 tenuta dal prof. Fernando Noris di Trescore, noto critico d’arte, seguita da una quarantina di persone, anche di altri paesi. Eravamo ben carichi per entrare nel magico mondo del grande artista. Pensate: ben 237 quadri, provenienti da oltre 50 collezioni pubbliche e private da tutto il mondo, e se ne ce ne fossero stati altri saremmo stati ancora ad ammirarli! È stata una cascata di colori, simboli, sentimenti, amori. Emergeva la gioia per la natura, le persone, la vita del suo popolo, portatore della tragedia umana dello sterminio. Dentro questi temi vi era la nostalgia, il ricordo, la partecipazione. Le stravaganti immagini, dai colori coinvolgenti, sembravano quelle di un fan- ciullo, che non guarda la forma ma il loro significato. Nel viaggio di ritorno a Cenate, i nostri visitatori hanno espresso le loro emozioni con pen- Pagina 55 sieri che hanno ulteriormente arricchito il ricordo del grande Chagall: l’amore per la vita, malgrado tutto! Solsi Associazioni Liudmila Bielkina Ivanova nasce a Krasnoyarsk, antica località della Siberia. Dopo la laurea nel 1992 (110 e lode) nell’Accademia di Belle Arti a San Pietroburgo, inizia la sua carriera di pittrice. Per il suo lavoro la pittrice gira per tutta l’Italia e gli scenari del Belpaese influenzano continua- mente la sua produzione artistica. Nel 1995 arriva a Trescore Balneario dove tuttora abita. Numerose sono le sue mostre con apprezzamenti di critica e di pubblico. Dal 2013 è presidente dell’Associazione Artistico-Culturale “Atelier di Trescore”. Da VENERDI’ 20 FEBBRAIO A VENERDI’ 20 MARZO presso la nostra Biblioteca al Centro Civico ci sarà la mostra “I fiori di Bielkina” in cui verranno esposte opere della pittrice russa dedicate ai fiori “Liudmila Bielkina è una poetessa della vita. I suoi colori sono come la musica di Mozart: gioiosa e nostalgica. È una pittrice, che in punta di piedi va nel profondo e carpisce l’animo fuggente”. Il sito internet www.liudmilabielkina.it raccoglie le sue principali opere e cliccando su www.mostrebergamo.corsidipittura.it si possono trovare informazioni in più. Giosuè Berbenni Pagina 56 Tempo di bilanci Ogni inizio anno è periodo di bilanci su quanto è stato fatto e quanto ancora si potrebbe fare e così è stato anche per la nostra associazione, che, nel suo piccolo, vuole essere presente sul territorio con iniziative e collaborazioni che possano in qualche modo lasciare il segno. Come già detto in precedenti articoli il nostro scopo è quello di creare occasioni di incontro per i nostri ragazzi e per gli adulti. Momenti che speriamo, in modo diverso, possano permettere a tutti di crescere o accrescere la propria persona. Uno di questi è stata sicuramente l’esperienza vissuta a fine anno con i tradizionali laboratori natalizi dei ragazzi in cui si preparano dei pensieri da portare agli anziani del paese in occasione del Natale. Ci sembrava importante mantenere questa tradizione per il suo significato intrinseco. Il fatto di far andare i nostri bambini a trovare le persone anziane o “nonni”, come affettuosamente li chiamano loro, ha una grande importanza sia per gli anziani, che si sentono meno soli e ancora importanti per la società, che per i bambini che possono trarre da questi nostri concittadini la ricchezza che l’anzianità può rappresentare. I vari lavoretti sono stati portati a termine con passione e fantasia (ben 200!) e la domenica prima di Natale ci siamo recati al palaincontro, approfittando del pranzo organizzato dall’amministrazione comunale, dove, accompagnati da Babbo Natale, i bambini hanno di- Pagina stribuito i loro doni e cantato per le persone presenti alcuni canti natalizi coadiuvati dai professori di musica Katia e Alfredo, che ringraziamo molto per la loro disponibilità. Sono stati momenti veramente emozionanti sia per i grandi che per i piccini. Quest’anno poi l’Associazione Arcobaleno ha dato il via anche ad un nuovo corso di g.a.g (gambe-addominaliglutei) il mercoledì pomeriggio mentre a febbraio riproporrà il corso di cucito. In occasione della Pasqua, poi, si pensava di far partire un corso creativo di cucito - feltro. Purtroppo non è invece partito il corso di teatro per i ragazzi a causa delle scarse adesioni; speriamo in una risposta più copiosa il prossimo anno. Vogliamo cogliere l’occasione di questo nostro articolo per ringraziare l’Amministrazione comunale uscente che ci ha sempre sostenuto nelle nostre iniziative, sia dal punto di vista finanziario con contributi annuali che con la disponibilità di utilizzo gratuito dei vari ambienti comunali. Ovviamente speriamo che la collaborazione possa continuare anche con chi si farà carico di guidare il nostro paese come vincitore delle prossime elezioni. Approfittiamo inoltre per ricordarvi il nostro indirizzo email qualora vogliate notizie o abbiate proposte da farci: [email protected] 57 Il ruolo delle “piazze del sapere” Biblioteca: una riflessione Nel preparare l’articolo per questo notiziario, ho pensato di fare una riflessione sul ruolo che le biblioteche hanno e avranno nei prossimi anni e, a tal proposito, l’ispirazione mi è stata fornita dal libro “Le piazze del sapere” di Antonella Agnoli. Questo libro affronta il tema del futuro delle nostre biblioteche, e l’autrice ci mostra un punto di vista decisamente “futuristico”: le biblioteche non saranno più viste come luoghi cupi e polverosi, dove il bibliotecario custodisce, presta e sistema i libri. La Agnoli ci propone una nuova visione delle biblioteche, come “piazze del sapere”, piazze coperte dove la gente possa incontrarsi, passare del tempo,e fare cose diverse dal mero prestito librario, in un luogo accogliente per tutti. Per fare ciò, riporta gli esempi degli Idea Store di Londra e della biblioteca San Giovanni di Pesaro. Ma per cambiare l’immagine delle nostre biblioteche serve un forte coinvolgimento da parte di tutti, innanzitutto da chi le biblioteche le progetta, le gestisce e le amministra. Ecco la sfida per i bibliotecari del futuro. Ma so che voi vi starete chiedendo: ma la nostra biblio- Pagina teca? Da una prima valutazione fatta dopo i primi mesi dal trasferimento nella nuova sede, posso sicuramente affermare che il flusso della frequentazione è decisamente aumentato. E sono contenta di vedere che la biblioteca viene utilizzata sempre più come luogo di ritrovo sia per i ragazzi che vengono a fare compiti e ricerche, sia per gli adulti che la frequentano per staccare dalla routine quotidiana, per sedersi a sfogliare un quotidiano, per fare due parole tra amici, per fare una fotocopia o anche solo per accompagnare i propri bimbi o nipoti. La biblioteca ha molto da offrire, è un luogo accogliente dove tutti possono venire e usufruirne e la nostra sfida per il futuro è quella di coinvolgere e portare in biblioteca quella parte di popolazione che ancora non è un “utente”. Non vi anticipo altro, per conoscere tutto quello che la biblioteca ha da offrire, passate a curiosare, cercheremo di rispondere a tutte le vostre domande! Veronica 58 In Biblioteca Incontri con Giovani Autori Durante il mese di novembre abbiamo avuto come ospiti tre giovani autori del territorio che ci hanno presentato i loro romanzi durante tre serate a loro dedicate. La prima sera Marco Baggi ci ha raccontato il suo romanzo, dal titolo “Vertigine”, la seconda serata Livio Gambarini ci ha parlato del suo “Le colpe dei padri”; per concludere Gisella Laterza ci ha intrattenuti leggendo alcuni brani tratti dal suo “Di me diranno che ho ucciso un angelo”. Sono state sicuramente delle serate interessanti, coinvolgenti e stimolanti, peccato che il primo freddo abbia forse scoraggiato la maggior parte dei cittadini a uscire di casa. Per coinvolgere anche chi quella sera non è potuto venire, ho quindi chiesto ai tre autori di lasciarci un contributo, che pubblicheremo di seguito. Ricordo, a chi fosse interessato, che i tre romanzi sono disponibili in biblioteca. Potete seguire i tre autori anche su Facebook, semplicemente cercando Marco Baggi (profilo), Gisella Laterza (profilo), Livio Gambarini (pagina). Infine, una menzione speciale per il Prof. Berbenni che ha introdotto le tre serate e moderato gli incontri in modo impeccabile. Ricordo gli orari di apertura della Biblioteca: ORARI DI APERTURA GIORNO MATTINO POMERIGGIO lunedì / 15/18.30 martedì / 15/18.30 mercoledì / 15/18.30 giovedì 9/12 15/18.30 venerdì / 15/18.30 sabato 9/12 15/18.30 Pagina 59 Ultima fatica dello studioso Giosuè Berbenni Organi e organari bergamaschi È uscito alla fine del 2014 “Il restauro dell’organo, motivazioni, principi, criteri e deontologia”, un ampio e documentato studio dedicato al restauro dell’organo, pensato per gli esperti d’organo e per organisti. Autore l’organologo bergamasco Giosuè Berbenni, già sovrintendente della Regione Lombardia, autore di una serie ormai sterminata di studi su organi, restaurati, sui Serassi in particolare, ma più in generale sulla nutrita varietà di organi storici che rendono la bergamasca una terra dalla ricchezza unica nel panorama italiano. Edito dall’associazione culturale Giuseppe Serassi, istituto musicologico di ricerca emiliano, “Il restauro dell’organo” segue il catalogo serassiano aggiornato, compiuto ancora da Berbenni, e la monumentale monografia in quattro volumi sulla dinastia più celebre tra gli organari di Bergamo. Con quest’opera Bergamo sale ancora una volta in cattedra, il lavoro di Berbenni è unico nel suo genere e nell’approccio alla materia: “In Italia - spiega lo studioso e musicista - non è mai stata pubblicata una monografia sul restauro. Questo mio studio non vuol fornire metodologie tecniche, ma propone motivazioni, principi, criteri e deontologia”. Berbenni dice che gli obiettivi del libro sono molteplici: “Vorrei far riflettere, cerco di mettere in luce i fondamenti del restauro e soprattutto i suoi valori. Con questo metto anche in guardia dalle facili insidie, voglio rimarcare quanto sia importante e nobile la funzione di restauratore: è protagonista dell’evento, ma anche responsabile davanti alla società e alla storia, deve agire con consapevolezza ed entusiasmo”. All’interno delle pagine è data un’attenzione particolare al suono, e quindi a tutti gli aspetti ad esso collegati: “Il suono e il timbro - sintetizza l’autore - è un concentrato di valori musicali, culturali, religiosi, territoriali e sociali”. Una copia del volume è stata spedita a tutte le Sovrintendenze e al Ministero dei beni artistici e culturali. “Il restauro dell’organo” fa parte della Collana d’arte organaria, (pag. 144 - 25,00 euro). Per informazioni www.serassi.it, email: [email protected]. Bernardino Zappa Pagina 60 Associazioni Music for Emergency 2015: i “buoni” propositi Siamo ai blocchi di partenza per l’organizzazione di una nuova edizione di questo festival che, per una serie di motivi (che un po’ sfuggono anche a noi), è diventato uno dei Festival più attesi dell’estate bergamasca. Quest’anno Music for Emergency si terrà dal 15 al 19 luglio presso il Palaincontro/Centro Sportivo. L’attenzione a tutti i particolari sarà massima per far sì che si migliori sempre più sotto ogni punto di vista: dalla proposta culinaria, alla direzione artistica, all’impatto acustico sulla zona circostante, al continuo monitoraggio dell’area in sinergia con le altre associazioni e con gli enti preposti. In ogni ambito ci stiamo muovendo perché sia davvero una FESTA per tutti. Cercheremo di far sì che queste giornate diventino (più di quanto lo siano già) giorni di festa PER il paese e CON il paese. Pagina Un risultato, in tanti anni, lo abbiamo ottenuto: oltre ai soldi donati in beneficenza, siamo fieri di aver contribuito a creare una “coscienza sociale” fra tanti giovani volontari che proprio con noi si sono avvicinati al mondo del volontariato, magari seguendo l’esempio di qualcuno un pò più anziano. Possiamo con orgoglio dire che da questo punto di vista, fortunatamente, Cenate è un paese molto ricco, sia di Associazioni che di “voglia di fare”. Come ogni anno, insomma, abbiamo deciso di metterci in gioco, di spendere parecchio del nostro tempo libero per fare qualcosa per gli altri. Per divertirci e far divertire. Perchè “fare del bene ti fa bene”! Vi aspettiamo a darci una mano o solo a divertirvi, il 15 luglio! www.musicforemergency.it 61 Associazioni Le attività dell’Associazione Vo.Ce ATTIVITÀ SVOLTE DAI VOLONTARI DELLA VO.CE. NEL 4° TRIMESTRE 2014 19/10/2014 Collaborazione con Amministrazione per “Cenate con Gusto” 09/11/2014 Collaborazione con Amministrazione per “Pranzo Reduci” 15-16-17/11/2014 Distribuzione volantini e varie per conto Amministrazione Comunale 29/11/2014 Rappresentazione Teatrale: Povra Zet ma Onesta per beneficenza 29/11/2014 Pulizia del Santuario di Loreto a seguito dei lavori di restauro 30/11/2014 Gita a Fidenza 04/12/2014 Pizzata con scambio di auguri 04/12/2014 Pulizie al Santuario in occasione della Festività 16/12/2015 Pranzo anziani Trasporti sociali vari per visite anziani presso strutture sanitarie Distribuzione giornalino Distribuzione calendari Il 16 dicembre scorso, in occasione del Natale, si è tenuto al Palaincontro il tradizionale “Pranzo degli anziani” organizzato come sempre dal Comune in collaborazione con l’associazione Vo.Ce. A noi colleghe volontarie, la festa per gli “over 67” mette allegria e, già durante i preparativi, si è creato un clima festoso. Negli ultimi anni abbiamo sempre collaborato a questa festa e conosciamo ormai tutti. Sappiamo chi arriverà per primo, quali richieste ci faranno, cosa non vorranno ecc. Durante il pranzo si sono intonati canti natalizi, è arrivata la zampogna e i bambini hanno portato a tutti un piccolo regalo; è seguita la tombola. Queste sono le occasioni che sanno creare empatia con chi è più debole di noi e, ogni volta che si dona un sorriso, si dimentica il tempo e la fatica che ti sono costate. Alla prossima! Le volontarie Vo.Ce Pagina 62 Il 27 maggio 2015 ci sarà la consueta Gita sociale Mariana ad un Santuario con partenza da Cenate Sotto alle 13,30. Pagina Trovo il nostro paese molto cambiato, in particolare modo in campo sociale, perché in questi dieci anni sono nate parecchie associazioni tra cui la nostra, la Protezione Civile, la Pro Loco e altre; ad ogni angolo di paese sono stati creati dei parchi attrezzati sia per grandi che per piccini sparsi un po’ ovunque, a testimoniare la volontà di questa Amministrazione di favorire i luoghi di aggregazione sia per i bimbi, sia per gli adulti. Voglio poi menzionare altre tre strutture create a tempo di record: il Palaincontro, il Centro Civico e le nuove Elementari fiore all’occhiello di questa Amministrazione che ringrazio a nome di tutti i soci della Vo.Ce. che rappresento. La Presidente Luisella Lussana 63