Rassegna stampa - Provincia di Ravenna

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Ufficio stampa
Rassegna stampa
venerdì 28 ottobre 2011
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INDICE
Il Resto del Carlino Ravenna
prima pagina
28/10/11
5
Prima pagina
Sant’Apollinare in Classe, salasso in vista Il biglietto d’ingresso rincara dell’80%
28/10/11
Turismo, Cultura, Spettacoli
‘Divorzio’ dal museo L’ingresso di San Vitale andrà in via Argentario
28/10/11
«Aumenti e tassa di soggiorno Qui vogliono solo spremere i turisti»
28/10/11
Marocchini, romeni e albanesi i più propensi a mettersi in proprio
28/10/11
Economia e Territorio
Stranieri boom Viaggio nella Babele di Ravenna
28/10/11
Istruzione
Palazzo Rasponi dalle Teste, sotto l’albero c’è il restauro
28/10/11
Edilizia e Infrastrutture
La riforma risparmia Ingegneria
28/10/11
17
Lavoro
«Manca la prova che fosse droga»
28/10/11
18
Cronaca
Non spacciò eroina e cocaina Condannato a sei mesi per gli ‘alias’
28/10/11
Cronaca
Assolto imprenditore accusato di furto da un operaio
28/10/11
Cronaca, Lavoro
«Dammi i soldi o ti ammazzo»
28/10/11
Rette degli asili, Ravenna a metà classifica
28/10/11
Lavoro, Sanità e Politiche sociali
Giorno dei morti: modifiche al traffico e servizio bus speciale
28/10/11
Viabilità
L’educazione e l’arte del mosaico: le esperienze di tre scuole ravennati
28/10/11
Unatenda per i senza tetto
28/10/11
31
Politica
Brutale rapina in gioielleria Incastrati da un’impronta digitale
28/10/11
Cronaca
«Caro Santarelli, il precedente c’è Siamo noi lavoratrici dell’Omsa»
28/10/11
26
30
Prima pagina
Tutti gli eletti nei quartieri
28/10/11
25
29
Cronaca
prima pagina faenza lugo
28/10/11
24
28
Economia e Territorio, Istruzione
La Provincia rimuova il balzello Rca auto
28/10/11
22
27
Sanità e Politiche sociali
Fism, perché una raccolta firme?
28/10/11
20
23
Istruzione
Sciopero generale Uil, la Ausl: «Possibili riduzioni dell’attività»
28/10/11
19
21
Cronaca
Difensore civico, 115 gli interventi richiesti in provincia
28/10/11
12
16
Holiday Inn, integrativo per trenta dipendenti
28/10/11
11
15
pubblicità: anno per il volontariato
28/10/11
9
14
Lavoro
Sei fedele al lavoro? Allora ti meriti un premio
28/10/11
8
13
Istruzione
Vinyls, braccio di ferro tra Igs e commissari
28/10/11
7
10
«In alcune classi sono più degli italiani Ma i rapporti tra le famiglie sono buoni»
28/10/11
6
Lavoro
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32
33
E anche Cisl e Uil mettono i puntini sulle i
28/10/11
34
Lavoro
Il sindaco interviene per la Cef Manon si diradano le nubi sui lavoratori
28/10/11
Lavoro
Il ‘nuovo’ liceo è in dirittura d’arrivo
28/10/11
36
Cronaca, Istruzione
«L’incrocio di viale Zaganelli saràmessoin sicurezza»
28/10/11
Viabilità
Sagre, feste e mercati tirano forte anche sul web
28/10/11
Suoni dal mondo al Mama’s Club
28/10/11
35
37
38
39
Corriere Romagna Ravenna
prima pagina
28/10/11
40
Prima pagina
«Candidatura dell’intera regione»
28/10/11
41
Cronaca
Parte il restauro da dieci milioni di euro
28/10/11
42
Piante innocue, non è reato
28/10/11
44
Cronaca
Estorsione, assolto imprenditore edile
28/10/11
45
Cronaca
Sciopero del pubblico impiego, l’Ausl garantisce i servizi essenziali
28/10/11
Diga a secco nonostante le piogge
28/10/11
47
Ambiente
Vinyls, dal 31 stop al presidio
28/10/11
48
Economia e Territorio, Lavoro
Dieci milioni di euro per rilanciare il turismo
28/10/11
49
«Danni per quasi 200mila euro»
28/10/11
50
Cronaca
A Ravenna picco di stranieri
28/10/11
51
In 115 hanno chiesto aiuto al difensore civico
28/10/11
52
Cronaca
Premi fedeltà al lavoro
28/10/11
53
Colpo in gioielleria, arrestati i rapinatori
28/10/11
54
Cronaca
Commercianti e artigiani in gara
28/10/11
55
Gioco, fumo e alcol, operatori a confronto
28/10/11
56
Cronaca, Sanità e Politiche sociali
Strada chiusa al traffico
28/10/11
57
Viabilità
Quartieri, ecco tutti i consiglieri eletti
28/10/11
58
Politica
Lavori finiti sul lato sud, apre nuovo cantiere
28/10/11
59
Chiuse 12 attività negli ultimi mesi: 8 negozi e 4 bar-ristoranti
28/10/11
«Dibattito sulla movida in spiaggia»
28/10/11
62
Ravenna, arriva Discepoli a dirigere
28/10/11
60
61
Riparte dal folk la stagione del Mama’s
28/10/11
46
63
Sport
La Voce di Romagna Ravenna
prima pagina
28/10/11
64
Prima pagina
sport: Giorgetti: “Ora il Ravenna è più sereno”
28/10/11
65
Sport
sport: Una ‘grana’ tira l’altra in casa Club Atletico Sfumata Sims, conto aperto con Montgomery
28/10/11
Sport
Pagina 3 di 94
66
sport: Palio delle circoscrizioni Domenica la finalissima al Pala De André di Ravenna
28/10/11
Sport
sport: Cmc, partenza anticipata in vista della dura trasferta di Cuneo
28/10/11
Sport
Sciopero Uil Nota dell’Ausl
28/10/11
70
Cronaca
“Pistola in bocca al muratore”: assolto
28/10/11
71
Cronaca
Palazzo Rasponi Firmato appalto per il restauro
28/10/11
72
Tre piante sul balcone ma nessun reato
28/10/11
73
Cronaca
Hashish in garage Condannato 32enne
28/10/11
74
Cronaca
MORTALE A LUGO PATTEGGIA 34ENNE
28/10/11
75
Cronaca
Vertenza Vinyls L’ultimatum dei lavoratori
28/10/11
76
Lavoro
Cassa stanzia 10 milioni per il settore turistico
28/10/11
77
In hotel i premi di risultato
28/10/11
78
Lavoro
Il Premio Teodorico a D’Amato Santini, Spadoni e Bandino
28/10/11
Fism, Pri allo scoperto: “Sono preziose”
28/10/11
81
Cronaca
Giocard Il nuovo pass dei giovani per avere sconti
28/10/11
Economia e Territorio, Sanità e Politiche sociali
Pochi giovani nei consigli di quartiere
28/10/11
79
80
Istruzione, Lavoro
Picchiarono gioielliere per rapinarlo: arrestati
28/10/11
68
69
Politico investito da pirata Albanese a giudizio
28/10/11
67
82
83
Pubblica Amministrazione, Politica
Corriere della Sera
Quelle camere ormai bloccate
28/10/11
84
Politica Nazionale
Il Resto del Carlino
Trasporti, ok di Atc alla fusione con Fer Nasce un colosso da 245 milioni
28/10/11
Trasporti
Fresu: «Ho ripreso dal cestino il Gershwin rifiutato da Davis»
28/10/11
85
86
Il Sole 24 Ore
La crisi alimenta la clandestinità
28/10/11
87
La Padania
Le regioni usano le forbici: via i vitalizi entro sei mesi
28/10/11
Pubblica Amministrazione
88
La Repubblica
UN CEROTTO PER BRUXELLES
28/10/11
89
Economia Nazionale
Pdl, ultimo affondo degli scontenti pronta una lettera a Berlusconi “È il momento di un passo indietro”
28/10/11
Politica Nazionale
“Così si va dritti al suicidio di massa Silvio lasci da statista, come Prodi”
28/10/11
Politica Nazionale
Pd-Udc-Idv, asse per un governo di transizione
28/10/11
91
92
94
Politica Nazionale
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press unE
il Resto del Carlino
Ravenna
28/10/2011
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Venerdì 28 ottobre 2011
Redazione: via Salare 40, 48100 Ravenna Tel. 0544 249611 Fax 0544 39019
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Cucina tipica rommok ,
e Pubblicità: S.RE. Ravenna L.B. Atberti, 60 Tel. 0544 278065/ Fax 0544 270457
Seguita fino a casa e rapinata,
Coccolia, anziana preleva 400 euro in banca. Poco dopo l'aggressione col coltello
ULTIbL\'ORS
Affonda
barca a vela:
due salvati
l Can .:i
A
-
mer
&via
festNal.
Stasera c'è Paolo Fresu
`Raspord dalle Teste°
Con dieci
milioni
il palazzo
si rifà il look
SOLO una fortunata coincidenza
ha salvato un ravennate dopo che
la sua imbarcazione è &landa:m ieri sera al largo di San Benedetto
del "To nta Un'operazione simulata di soccorso in mare si è trasformata in operazione reale. Ed è
andata di lusso per due membri
d'equipaggio di un'imbarcazione
a vela, un ravennate e un carrarese, che si sono ritrovati su una
scialuppa di salvataggio dopo che
il loro scafo, un natante di 18 metri partito dal porto turistico di
San Benedetto, è affondato, quando si trovavano ben oltre le acque
internazionali, a 62 miglia dalla
costa italiana.
6A pagina 6 e 7
Dall'i novembre
rli cket più cari
per visitare
Galla Placida
I DUE OCCUPANTI della Aled
si stavano recando in Croazia per
motivi turistici. A dare l'allarme
alla centrale operativa della guardia costiera di San Benedetto, intorno alle ore 19 di ieri sera, è stato un amico dei due membri
d'equipaggio con q quale i diportisti si sono messi in contatto con
un telefono satellitare. A quel
punto tutto il dispositivo di soccorto simulato è stato sospeso ed
è scattata la vera operazione. La
fortuna ha voluto che in quel momento era già in volo l'Atr del nucleo aereo della guardia costiera
di Peseara ed anche la motovedetta 285 di Ancona. L'Alt', dotato di
raggi infrarossi, ha individuato i
due naufraghi sulla zattera di salvataggio ed ha comunicato la posizione della scialuppa, E uscita in
mare la motovedetta Ci' 292 dal
porlo di Pescara che ha eseguito il
recupero dei due. L'operazione si
è conclusa a tarda notte.
n: Alle pagine 2-3
La riforma
Ecco come
cambia
i universita
e A pagina 8
Droga a Cervìa
Condannato
un cuoco
A pagina 30
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press unE
Ravenna
28/10/2011
50: ,MS7ENOZSZA L'AUMENTO IN VIGORE DAL I NOVEMBRE
Sant'Apollinare in Classe, salasso in vista
Il biglietto d'ingresso iincara dell' 80%
DAL 1' NOVEMBRE chi vorrà
ammirare lo splendore dei mosaici di Sant'Apollinare in Classe dovrà pagare 5 euro. Il prezzo del biglietto di uno dei monumenti
Unesco della città, tra i più visitati insieme a San Vitale e al Mausoleo di Galla Placidia, subirà un aumento dell'80ey'o, passando appunto da 3 a 5 curo. Ad annunciare la
notizia, ieri in una nota, è stata la
Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici delle province di Ravenna, Ferrara, ForlìCesena e rimini, con sede in via
San Vitale. L'incremento dei
prezzi, che arriva a poco più di un
anno dall'aumento deciso anche
per i monumenti gestiti dall'Opera di religione, e cioè San Vitale,
il Mausoleo di Galla Placidia,
Sant'Apollinare nuovo, Cappella
di Sant'Andrea, e Battistero Neoniano, coinvolge tutti i siti della
soprin tendenza.
COSÌ l'ingresso al Mausoleo di
Teodorico passerà da 3 a 4 euro e
quello al Museo nazionale da 4 a 5
curo. Il 'ritocchino' non risparmierà i biglietti cumulativi: quello che comprende il Museo nazionale abbinato a Sant'Apollinare
in Classe e al Mausoleo di Teodorico passerà da 8 a 10 euro,
che consente l'accesso a Teodorico e al Museo costerà 8 euro contro i 6 attuali.
«L'AU MENTO dei biglietti —
spiega la soprintendente Antonella Ranaldi (nel tondo) — non viene deciso a livello locale, ma dal
Ministero e dalla direzione regionale». Le tariffe, aggiunge sempre
la Ranaldi, sono rimaste inalterate per moltissimo tempo, di certo
più di 10 anni. «E comunque —
conclude — la Soprintendenza
continuerà a mantenere gratuito
l'ingresso a due importanti monumenti cittadini: il Battistero degli
Ariani e il cosiddetto Palazzo di
Teodorico».
Rimangono invece invariati i biglietti d'ingresso ai siti ferraresi.
Per visitare la Casa dei Romei, nella città estense, si continueranno
a pagare 3 curo (ridotto 1.50) e
per l'abbazia di Pomposa a Codigoro i biglietti costeranno sempre 5 euro (ridotto 2.50) che si riducono a 3 nei giorni festivi.
a.c.
COME CAMBIANO I TICKET
• ‘.
SINGOLI
CUMULATIVI
E IL costo dell'ingresso
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Pagherà due euro in più
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press unE
Ravenna
28/10/2011
Divo o dal museo
L'ingresso di San Vitale
andrà in via Argentario
Trattative in corsv da parte della Curia
cli ANNAMAR1A CORRADO
LA BIGLIETTERIA di San Vitale potrebbe traslocare da via Fiandrini a via Argentario, al posto dei
negozio di ottica Perris. La notizia, da tempo in circolazione, non
viene confermata, ma neanche
smentita, da monsignor Guido
Marchetti, «Non diciamo niente
se non abbiamo certezze — dichiara il responsabile per i beni culturali dell'arcidiocesi — e comunque fino ad aprile non cambierà
nulla». Se il progetto dovesse andare in porto, la Curia sarebbe infatti
interessata all'acquisto dell'immobile di via Argentario, lo spazio
dell'attuale ottica ospiterebbe la biglietteria e un bookshop. QUeS
timo verrebbe trasferito dall'interno della basilica dove è ora. Il trasferimento dell'ingresso a San Vitale e al mausoleo di Galla Placidia, i due monumenti Unesco simbolo della città, tra i più visitati e
conosciuti al mondo, cambierebbe
anche i rapporti di collaborazione
tra Opera di religione e Soprintendenza ai beni architettonici. Da
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circa 15 anni infatti i turisti accedono al sito Unesco, gestito dalla
Curia, da via Fiandrini, passando
dal complesso benedettino che
porta anche al Museo nazionale,
gestito invece dalla Soprintendenza. Il percorso di accesso prevede,
nel primo tratto, il passaggio lungo i portici del chiostro grande dove è ospitata parte del lapidario del
Museo. L'accordo tra Curia e Soprintendenza, mai sancito ufficialmente, fu messo nero su bianco
nel 2008, con una convenzione firmata dal vescovo Giuseppe Veniechi, dall'allora soprintendente
Giorgio Cozzolino, dal sindaco Fabrizio Matteucci e da Andrea Sardo, della direzione regionale per i
beni culturali, che prevedeva l'acquisto, da parte della Curia, in
cambio della condivisione della biglietteria e del passaggio, di 500 biglietti del Museo Nazionale all'anno, a cui se ne aggiungeranno altrettanti gratuiti. I mille biglietti
sarebbero stati distribuiti ai turisti
diretti a San Vitale e Galla Piacidia, che avrebbero potuto così visitare gratuitamente il Museo.
MONSIGNOR
MARCHETTI
Non diciamo nulla
se non abbiamo
certezze. Comunque
fino ad aprile
non cambierà nulla
Pagina 2
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pressunE
28/10/2011
Ravenna
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LNTERVTA FILIPPO DONATI (PRESIDENTE NAZI ONALE ASSHOTEL)
«Aumenti e tassa di soo-gi oi- no
solo spremere i tiinsti»
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ANTONELLA
RANALD
V. ritocco dei biglietti
è stato deciso da ministero
e direzione regionale
prezzo era fermo
da più di d eci anni
META CLASSICA
La basilica di Sant'Apoilinare è una deve tappe
obbligate dei turisti in visita a Ravenna. A
sinistra l'albergatore Filippo Donati
FILIPPO
L DONATI
-------------------------------------AL visitatore che viene
da Bertino non piacerà
questa sorpresa. E poi
siamo in grado di dare
un servizio migLiore.
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«SARANNO anche passati più
di IO anni dàl'ultimo aumento,
ma, questo non mi sembra pro..
prio il momento opportuno» A
Filippo Donati, albergatore ra‘ enitate e prsi ente na..ziolt‘i e
iksshoiei,, ia Pros'Pettlya elle
l'ÌneSSo a i monumenti della
Soprintendenza aumenti non
piace affatto,
sDern
o eolell,calounasellg ue
po tre
nzbebdero
quees..se o umente?
...Non discuto le motivazioni.,
Penso però che a un turista che
viene da Berlino non interessi
molto il fatto che l'ultimo incremento ri sale a più di dieci anni
fa. Semplicemente non apprezze-,
rà la cosa. E poi bisognerebbe riflettere su quello che riceve in
cambio».
Si riferisce i seMzi?
«Il bi letti di Sant'Apollinare in
Classe costeranno 2 Curo in più.
Ma i turisti in visita nella nosira
città troveyan no bagni puliti? E
bigl ietterie multilingue? Sì d vrebbe ragionare su questo, S 'Ono molto preoccupato per quello
che ancora potrebbe succedere».
Può essere più hiero?
«Penso ad esempio alla tassa di
soggiorno, Se verrà introdotta allora sarà molto meglio arrivare a
Ravenna via mare. Stiamo attraversando un periodo particolarmente duro, si chiede a tutti di
fare sacrifici, in realtà la categoria più sacrificata è quella dei turisti, Come se avessimo iniziato
a considerarli mucche da mungere fino all'esaurimento».
press unE
28/10/2011
Ravenna
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Resto del Orlino
press UnE
Ravenna
28/10/2011
S ranieri boom
Via gio
nel a Babele
d' Ravenna
Permessi di soggiorno o scha i
del 382 % e)-h ultimi 7 ann i
L'IMPENNATA dei permessi d i
soggiorno di lungo periodo c'è stata tra il 2008 e il 2009, quando l e
vecchie 'carte di soggiorno' rilasciate a stranieri nella nostra provincia sono passate da 8320 a qua si 13mila . La quota è cresciuta an che l'anno successivo, raggiungendo le 14 .604 unita . Ma è allungan do lo sguardo più indietro ne l
tempo che l'Osservatorio sui fenomeno migratorio nella nostra regione fotografa quanto profondamente sia cambiata la nostra socie tà . Solo nel 2004, infatti, i permes si di soggiorno di lungo periodo
erano stati poco più di tremila :
dunque in sette anni la popolazio -
ne stabile nel nostro territorio è
cresciuta del 382 per cento, rispetto a una media regionale del 34 3
per cento. La provincia in assoluto più interetnica è pero Modena ,
dove nel 2010 sono stati rilasciati
33 .270 permessi, mentre in termini percentuali l'incremento pi ù
forte è stato a Rimini (da 1 .474 a
9 .807 con un più 565 per cento) .
Sta di fatto che in un biennio —
prima che la crisi mostrasse tutti i
suoi effetti
l'Emilia Romagn a
ha conosciuto un flusso di stranieri molto forte, sulla scia della ri chiesta di occupazione nell'in dustria e nell'agricoltura e di una re te sociale e sanitaria di alto profi lo . Oggi questa risorsa va governa ta oggi con grande saggezza ed
equilibrio per evitare conflitti sociali, anche se la nostra è una regione assai matura sul piano civi co . «Gli immigrati rappresentan o
l'Il per cento del totale
ha sot tolineato l'assessore regionale Teresa Marzocchi — e `consumano '
solo 1'1 per cento del welt'are : que sto sfata un luogo comune secon do cui questi cittadini ci 'costereb bero' più di quanto producono» .
IL DOSSIER illustrato ieri a Bologna mette a fuoco vari capitol i
della vita 'comune', dal lavoro alla
scuola, partendo naturalmente
Pagina 10 di 94
dalla popolazione. Risulta dunque che Ravenna è al quinto post o
per numero di residenti stranier i
(18 .238), Faenza è dodicesima
con 6 .248, Lugo ventesima co n
3 .471, seguita dopo tre posizion i
da cernia con 3 .171 . In termin i
percentuali la nostra provincia h a
un livello dì muhienticità par i
all'11,1 che è un po' meno della
media regionale . Gli under 18 sono 9 .122 e rappresentano il 20, 9
per cento degli stranieri tesali .
Le famiglie di immigrati si avvalgono dei servizi locali, ma pagan o
anche imposte e contributi previn denziali . Secondo le stime della
Regione, il loro contributo in provincia è pari a 75,1 milioni .
Resto del Orlino
press LIf1E
Ravenna
28/10/2011
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press unE
Ravenna
28/10/2011
e Teste, sotto l'albero c'è il restauro
Palazzo
A dicembre il via alla risii
urazione finanziata dalla Fondazione del Monte. Cammelli: « Unfulcro di cultura, convegni e mostre»
PRENDERANNO il via in dicembre i lavori di risirutturazione
di Palazzo Rasponi dalle Teste,
che si affaccia su piazza Kennedy.
L'investimento necessario, pari a
10 milioni di curo, verrà sosienuto
dalla Fondazione del Monte. L'intervento di riqualificazione è stato
illustrato ieri mattina a Bologna
dal presidente della Fondazione
Marco Cammelli e dal vice presidente Gianni Fabbri. Sulla base
del protocollo d'intesa firmato 1'8
aprile 2010 da Cammelli e dal sindaco Fabrizio Matteucci (ieri mattina l'amministrazione comunale
era però assente alla presentazione), Palazzo Rasponi dalle Teste si
e attività espositive e convegnistiche». Il vice presidente Fabbri ha
illustrato alcuni dei più qualificanti interventi sostenuti dalla
Fondazione del Monte a Ravenna: dalla ristrutturazione delle
porte di accesso alla città al sostegno alle attività di Ravennantica
e al Museo archeologico di Classe,
appresia a diventare, nel giro di
un paio di anni, il Palazzo della
cultura e del turismo' della città di
Ravenna.
alla scuola materna che sorge dietro la Quesiura. Per quanto riguarda i lavori a Palazzo Rasponi, sono già stati percorsi alcuni passi,
che sono la vendita
alla Fondazione del Monte e la redazione del progetto esecutivo di
restauro a spese della Fondazione
stessa. Una volta terminata, poi,
«IL PROGETTO di restauro e valorizzazione — dice Cammelli —
ha l'obiettivo di rendere il Palazzo
Rasponi un fulcro di cultura, arie
'PENSATO' NEL 1690, FU IL FRUTTO
DI UNA CONTESA TRA FRATELLI
di FRANCO
GABIC1
PER GAETANO Savini, il
palazzo Rasponi dalle Teste
«è il più bello che possiede la
nostra città», ma al di la del
fattore estetico il palazzo é importante perché, secondo Nullo Pirazzoli, la sua realizzazione costituisce un «evento architettonico di notevole trapasso» ponendosi come elemento
di transizione fra due secoli.
Pensato fin dal 1690, il palazzo fu realizzato all'inizio del
Settecento da monsignor Giovanni Rasponi, vescovo di
Porli, che probabilmente utilizzò un disegno di Luca Danesi. La costruzione fu il fruto di una contesa fra i fratelli
Giuseppe e Carlo Maria per
un diritto di prelazione su
una casetta che si trovava fra
due proprietà di Giuseppe.
Questi avrebbe inglobato la casa in un unico palazzo, ma il
fratello si oppose, temendo che
l'erigendo palazzo potesse «togliere il lume» alla sua abitazione posta in via San Giovanni e Paolo (oggi via
D'Azeglio). Alla contesa pose
fine l'arcivescovo di Ravenna
che„ avvalendosi del parere di
un esperto, dette ragione a
Giuseppe. Sulle finestre della
facciata si notano teste di leone e di moro bendate, simboli
dei Rasponi, che dopo la costruzione del palazzo avrebbero aggiunto a2 nome il predica-,
io Dalle Teste' per distinguersi dagli altri rami. L'atrio e lo
scalone furono realizzati da
Giuseppe AlltOtli0 Soratini,
larchitetto camaldolese che disegnò l'atrio dell'aula magna
della biblioteca Classense, il
chiostro di San Vitale, l'ampia scala dell'abside di
Sant'Apollinare in Classe e
la ricostruzione di Sant"Apollinare in Vedo.
SUL SOFFITTO del grande salone del primo piano, che
secondo il Savini era decorato
di stucchi e di putti, era un
grande affresco che purtroppo
andò distrutto da un pezzo di
rotaia scagliato dalla bomba
che aveva distrutto la nostra
stazione ferroviaria! Un tempo le sale del palazzo erano
adornate di quadri della scuola bolognese (Cignani, Reni,
Guercino) che nel loro insieme costituivano una delle raccolte più importanti di Ravenna. Nel 1977 Lanfranco Dalle Teste, ultimo discendente
della famiglia, cede il palazzo
al Comune per la somma di
880 milioni di lire.
Pagina 12 di 94
la fase di permessi e autorizzazioni per dare inizio ai lavori, la Fondazione sarà pronta per un'ulteriore fase: l'affidamento esecutivo
dei lavori, sostenendone tutte le
spese. L'inizio dei lavori è previsto nel prossimo mese di dicembre, la conclusione nel 2013.
MEMORIE II presidente
Cammelli e i consiglieri ravennati
a palazao.Asinisl:rala facci:x.1a
press unE
28/10/2011
Ravenna
La riforma risparmia Ingegneria
E tra i nuovi dipartimenti nasce 'Storie e metodi per la conservazione dei beni culturali'
UNIVERSITÀ: si cambia. È stata approvata ieri sera dagli organi
accademici (il Senato all'unanimità e il Consiglio di amministrazione con 20 favorevoli, due contrari
e un astenuto) la costituzione dei
33 nuovi dipartimenti che andranno a sostituire i 72 precedentemente esistenti all'interno dell'Alma Mater, l'Ateneo bolognese al
quale afferiscono le sedi Multicampus, quelle cioè decentrate come quella ravennate. Non si tratta
solo di una riduzione del numero
delle strutture, ma anche la configurazione di nuove realtà.
riguarda la laurea triennale che
per la specialistica, il biennio di
più giovane attivazione. Sembra
infatti che tutto il patrimonio di
studi del polo ravennate non perda 'pezzi'.
Il nuovo statuto prevede infatti la
creazione di un dipartimento comune tra Ingegneria e Architettura, chiamato Ingegneria civile,
ambientale e dei materiali. Ma anCC,•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•■•«
COSA CAMBIA
-
LA PRIMA novità locale è che
trai nuovi dipartimenti, come ci
si aspettava, è stato creato quello
di 'Storie e metodi per la conservazione dei beni culturali'.
Ravenna, soddisfatta per la creazione del dipartimento di Beni
culturali, sembra porti a casa anche un altro bel colpo. Esce
dall'orizzonte, infatti, il temuto
accorpamento che minacciava di
allontanare la sede di Ignegneria
edile dalla 'città bizantina'; sede
che sta raccogliendo buoni risultati come iscrizioni sia per quanto
R Cda detrAtma Mater
di Bologna ha dato il via
Libera nella serata di ieri
atta costituzione dei 33
nuovi dipartimenti
dell'Atene° fetsineo,
nati daltaccorpamento
dei 72 precedenti
E stato istituito, come
d si aspettava,
il dipartimento di beni
culturali. E sembra
che tutto il patrimoni
di studi del poto
locale nori,perda
alcun pezzo'
che se è Cesena a diventare la sede
di riferimento, Ravenna non subirà cancellazioni.
SI RESPIRAVA aria più tranquilla a Giurisprudenza, anche se
esisteva comunque il timore di accorpamenti con altri dipartimenti. L'approvazione dello statuto
ha confermato la sede ravennate,
che resterà l'unica esterna a Bologna. Verrà mantenuta così l'autonomia locale, sia per la laurea
triennale e quella magistrale.
Regnava l'incertezza anche per le
Scienze ambientali: il coi-so di laurea faceva parte della facoltà di
Scienze, che riguardava ben cinque dipartimenti (matematica, fisica, chimica, biologia e geologia). «I corsi rimangono a Ravenna — conferma Giannantonio
Mingozzi, presidente della Fondazione Flaminia . Bisognerà verificare il rapporto che avrà la sede
locale con quella centrale, sarà stabilito nel regolamento del piano
attuativi) dei nuovi dipartimenti:
è necessario aspettare i prossimi
mesi. Come polo locale siamo
molto soddisfatti dell'accordo. Sono stati mantenuti gli impegni
presi».
L'INTERA PARTITA dovrebbe concludersi per partire 'a regime' nell'anno accademico
2012-13. «In tempi rapidi per un
ateneo di grandi dimensioni —
ha spiegato il rettore Ivano Dionigi —: a un anno dall'approvazione dello Statuto e meno di due
dall'approvazione della legge
240».
A REGIME
cambiamenti a partire dal prossimo anno accademico
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2Z7g2',"`:,°,4•;,
•
press unE
28/10/2011
Ravenna
Vinyls, braccio di ferro tra Igs e co
Versioni contrastanti sulla mancata
«NON È MIA abitudine fare polemiche e non voglio certo cominciare ora, a maggior ragione quando di mezzo ci sono posti di lavoro e attività imprenditoriali. Però
nell'intervista rilasciata ieri al Carlino dall'amministratore delegato
di Igs, Roberto Castiglioni, ci sono questioni che vanno chiarite
per amor di verità». Mauro Pizzigati, è uno dei commissari governativi incaricati della vendita di
Vinyls. Chiamato in causa da Castiglioni sui ritardi rispetto al rogito per l'acquisto degli impianti ravennati, precisa: «Se Igs è pronta
a firmare, noi lo siamo ancora di
più. Nel senso che il contenuto
del rogito e identico al preliminare che l'azienda di Castiglioni ha
sottoscritto il 29 agosto».
Liamministratiore delegato
dice però che non intende cmcollarsi debiti che non gli com
petono. E' rosi?
«Nel preliminare c'è scritto che
tutti i debiti maturati fino al giorno del rogito sono a carico di
Vinyls. Quindi è chiaro che non
se ne accolla altri. Tra l'altro vorrei sottolineare come fino a pochi
giorni fa, la stessa Igs avesse una
gran fretta di rogitare Salvo poi
rinviare gli appuntamenti dal notaio o non presentandosi, com'è
accaduto il 26 ottobre».
Castiglioni parla di problemi
insolta con i fornitori.
«Punto primo. L'i i ottobre l'amministratore delegato di Igs incontra i sindacati, a Ravenna, e
parla loro di un problema con un
fornitore strategico. Il 12 ottobre
ci incontriamo al ministero per lo
Sviluppo economico e questo problema viene risolto».
E i rapporti con gli altri fornitovi?
«Nei preliminare c'è l'elenco dei
Mia
del rogito. Dubbi su un contratto d i fotnitura
IL COMMISSARIO
PIZZICATI
Per tre volte ilgs
ha evitato il rogito
Ora spero si presenti
dal notaio o è inevitabile
Lo sbocco giudiziario
contratti pendenti, ovvero di quei
fornitori che con la cessione del
ramo d'azienda passano alle stesse condizioni contrattuali a Igs.
Questo è previsto per legge. Quindi basta rispettare il preliminare».
Però Castiglioni insiste nel
porre in primo piano un problema con un fornitore.
«L'oggetto del contendere è l'or-
ganizzazione di un servizio di fornitura, ma che esula da quanto
previsto nel preliminare. Non possiamo farcene carico noi. Per
Vinyls c'è un prezzo fissato, un
provvedimento ministeriale preciso, non siamo liberi venditori.
Vanno rispettate quelle intese.
Tra l'altro la stessa Igs ci ha sempre dato atto di grande correttezza. Ma qui c'è un problema estraneo all'atto di vendita».
Ora cosa può accadere?
«Spero che Igs si presenti dal notaio. Per tre volte ha evitato il rogito. Se non viene a rogitare, si crea
un grave danno per il territorio di
Ravenna, per i lavoratori, per tante famiglie, per gli impianti di.
Vinyls. Uno sbocco giudiziario sarebbe a quel punto inevitabile».
Lorenzo Tazzari
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pressUnE
28/10/2011
Resto del Orlino
Ravenna
OGG ALLA SALA CAVALCO U
Sei. fèc ele al lavoro
Allora ti meriti un premio
POKER D'ASS I
CLAUDIO SPADON I
Sn tti :"i? i : nii ti :
Dal. 2002 dI rettore del.
Museo d'Arte della Citt à
di Ravenna attivissim a
I stìtuzione cultural e
dalla cittàI ed allermat o
critico d'arte
SANTIN I
C :A ti :13
Docente eh lingua e
Letteratura Intese >
poetessa e saggìsta ,
aLL'attIve oltre vent i
riconoscimenti nazI L-mal i
in ambìto letterari o
LUIGI D'AMAT O
LA . CAMERA di. commercio ospita dalle ore. 10.3 0
tienesiiiia edizione tic! l} i
mio Tcdelta al ltivoro
td
i'Ogi'e.SS i -ì CCO :IOnì :C O ' . T il feti verrà il presidente di LI riori Ciirtìefe Feii :Ci.iCC .ti )
Dnrdnnclio . La Cartiera d i
commercio rinnova dai 195 2
questo tradizionale appui-uite
mento„ 1101 corso del tiuàei su ditino 44 imprenditor e 1x:oratori dei vari settori per il contriEuto :lato all o
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ecimonnco del ten ì
1000)1 13 qgiiest11 ;AggiiittiiiC t
unti menzione speciale .
Riconoscimeati andrann o
anche tille 15 imprese ulo:ncen tenttrie della provincia. d i
Ravenna, iscritte A Registr o
imprese storiche i t.aliane .
inoltre, assegnato i l
'Premio TeìAericn' a ua :
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personalità che si sort o
particolarmente distinte ne l
mondo lella cintura ,
etell'ecoiidrnit ; e dei ìelnntariato sociale . i.i.La s :triazion e
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pi .esideiite :iella C:iiner a
commercio, Gitintra :nco Bes :Ed
pni'd coltirmente
girl' ragione quest a
• til :311trie Urla riiCVIìí3Zd 1100.
scontata : è la testimonianza
di CO MC teii ;iiti.3t d
e sociale Alla grevincla reagisce alle dilUct .' a
con id itivoro, la cuiltuin ; d'im presa c la coesione del tesi,u '30Cit:le .
Armatore della societ
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D'Amato Sa', €a avviat o
uno stretto Legam e
con Ravenn a
fìrt dagli anni `6 0
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rtiiiiilifietiti) i 't-ti :eri di attribu zione tenendo conto dell e
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longexini e an c iaportaniza
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press unE
Ravenna
28/10/2011
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Provinria rtt Ravenna
Sala Forum, Via Bedinguer 11 - Revenna
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Ore 17,30
- Saluti delle autorità
- Presentazione della ricerca sul volcintariato della provincia di Ra venna
- Per gli alti, da 15 anni la solidarietà si fa servizio.
Premiazione dei volontari che hanno contribuito alla nascita e
alla crescita dell'associazione Per gli altri.
Ore 19,30 -Aperitivo
Per irido:
-sciazbne Per
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Centm di Sersrlzb
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di riffi2enrha TeA. CIN 51901
Pagina 16 di 94
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press LIf1E
28/10/2011
Resto dei Orlino
Ravenna
HOTEL E IL PRIMO ACCORDO DEL SE i OR E
Holiday
integrativo
per trenta
«È STATO sottoscritto, nei giorni scorsi — spiega un a
nota dei sindacati di categoria di Cgfl, Cisl e Uil il
contratto integrativo aziendale della società Ravenn a
Hospitality s.r.l: che gestisce l 'hotel HHoliday fin di
Ravenna. Tale accordo, il primo del settore nella provincia,
approvato all 'unanimità dai dipendenti (circa una trentina
prevede, oltre che alla regolamentazione della flessibilit à
organizzativa, l 'erogazione di un premio di risultato che
coinvolge tutti i dipendenti»,
«Le organizzazioni sindacali di categoria, anche alla luc e
della difficile congiuntura economica — prosegue i l
comunicato — valutano assai positivamente tale risultat o
che evidenzia da un lato il positivo andamento aziendale e
dall'altro l 'elevata professionalità dei lavoratori occupati» .
L'HHoliday fin di Ravenna è un hotel 4 stelle sul', di recent e
realizzazione e dispone di 124 camere . In occasione dei
Mondiali di Beach soccer del settembre scorso ha ospitat o
tutte le troupe di Sky.
Pagina 9
R : n, 11 ,1 Ir ,ceni
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press unE
Ravenna
28/10/2011
ZEC:S:ONE Gen NE CONFRONTI DI UN RAVENNATE SCATTA IL NON LUOGO A PROCEDERE
«Manca la prova che fosse droga»
In casa furono trovati 16 grammi di,fumo' e ire piantine di cannabis
IL GIUDICE dell'udienza preliminare Antonella Guidomei ha
pronunciato il 'non luogo a procedere' nei confronti di un ravennate di 35 anni per il quale il pubblico ministero aveva invece chiesto
il rinvio a giudizio. L'accusa era
di aver detenuto a fini di spaccio
16 grammi di marijuana e di aver
coltivato 3 piantine di 'cannabis'.
L'uomo era difeso dall'avvocato
Giacomo Foschi ni.
LE CRONACHE si occupano
sempre pii spesso di ravennati
che avviano coltivazioni di canapa indiana, anche in grande stile,
sia all'aperto, in appezzamenti di
terreno piuttosto isolati, sia al
chiuso, in 'serre' realizzate in soffitta o ben dissimulate in giardino
oppure in terrazzo. Viste le dimensioni della coltivazione, appare verosimile che fosse effettivamente destinata all'uso personale
la marijuana che il ravennate al
centro della vicenda contava di
produrre. Il fatto è che l'uomo aveva acquistato tre semi via internet
e cosi era finito sotto la lente di ingrandimento dei carabinieri di
Merano, che stavano monitorando diversi siti specializzati (indi:vi-
L E iOAG iNi
Sutta sostanza sequestrata
non venne disposto
atcun accertamento tecnico
duando, per la cronaca, 2.492 indirizzi di acquirenti di cannabis in
Italia). Era giugno 2010. La perquisizione domiciliare aveva portato al rinvenimento di complessivi 16 grammi di marijuana, suddivisi in tre baratiolini all'interno
dei mobili della cucina. Sul terrazzo, invece, gli investigatori avevano trovato tre piantine (la foto è
'k'... ' ''
••\\".
■
‘,...
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di repertorio), alte dai 30 ai 40
centimetri. Lo stesso indagato
aveva subito spiegato che quella
piccola piantagione era destinata
all'esclusivo uso personale.
DUE LE ragioni che hanno portato al non luogo a procedere. La
prima: nel corso delle indagini
non era stato disposto ed eseguito
alcun accertamento tecnico sulla
sostanza sequestrata — tra l'altro,
non si sapeva se le piantine di can:n.abis fossero o no giunte a mattirazione — e non c'era quindi prova che potesse produrre effetti
droganti. La seconda: nessun elemento poteva indurre a sospettare che lo stupefacente — sempre
che di ciò si trattasse — fosse destinato, anche solo in parte, a terze persone. Durante la perquisizione non era stato infatti rinvenuto il 'classico' armamentario
per lo spaccio, a cominciare da b i.lancina e materiale per il confezionamento delle dosi.
press LITE
28/10/2011
Ravenna
PUNTA MARNA TRENTUNENNE ARRESTATO NEL 2008
Non spacciò eroina e cocaina
Condannato a sei mesi per gLi alias
Nel 2008 Ezzedine Ben Ammar, tunisino di 31 anni, già
abitante a Punta Marina Terme, era stato arrestato per una
serie di cessioni di eroina e cocaina, oltre che per false
attestazioni sull'identità. ieri il giudice Corrado Schiaretti l'ha
assolto per tea spaccio (non è stata infatti raggiunta la prova
che l'autore fosse proprio Ben Amman) e l'ha condannato a 6
mesi per gli
Difensore l'avvocato Francesco Furnari.
Pagina 19 di 94
\\•,\s,
• \
press unE
28/10/2011
Ravenna
ra,C asse
Assolto
imprenditore
accusato di furto
da un operaio
UN IMPRENDITORE edile di
53 anni è stato assolto
dall'accusa di estorsione e furto
ai danni di un 'suo' operaio,
immigrato dall'Africa.
Quest'ultimo nell'estate del
2007 aveva lavorato in un
cantiere ravennate e
giustamente pretendeva quanto
gli era dovuto, ma — aveva
sostenuto — l'imprenditore,
pugliese, non era stato
d'accordo. La situazione era
precipitata una sera a Lido di
Dante, quando l'operaio era
tornato alla carica chiedendo di
essere pagato per quanto, a suo
dire, era dovuto. In base alla
denuncia poi presentata ai
Carabinieri della stazione di
Lido Adriano, era stato preso a
bordo di una lussuosa berlina,
minacciato con il collo di una
bottiglia e invitato caldamente
a non insistere. Poi chi stava al
volante l'aveva scaraventato
fuori dall'auto. In questo
frangente l'operaio aveva perso
un anello d'oro: sempre
secondo la denuncia, il
conducente l'aveva recuperato
con grande prontezza, se l'era
Infilato e se n'era andato. Per
l'operaio non c'erano dubbi:
quell'uomo era l'imprenditore.
In realtà al processo non è
emersa la prova che al volante
della berlina ci fosse proprio
l'accusato, che — difeso
dall'avvocato Luca Monelli — è
stato assolto. L'operaio era
invece assistito dall'avvocato
Andrea Maestri.
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Resto del Orlino
press UnE
Ravenna
28/10/2011
PAURA BANDITO ARMATO DI COLTELLO
«D
E PENETRATO NELLA SUA ABITAZIONE FORLIVES E
i soldi o
Preleva 400 eum in una banca di Coccolia, a
«DAMMI i soldi o ti ammazzo»,
si è sentita dire dall'individuo ch e
al l' improvviso le si è parato davan ti, armato di coltello .
Lei, 80anni, forlivese, che ha vissuto la guerra ma mai in vita s i
era trovata a tu per tu con un ban dito, non ha opposto resistenza .
L'anziana donna, ieri mattina, è
stata rapinata nella sua casa di
Forlì dei soldi che poco prima ave va prelevato dalla Unicredit di
Coccolia, nel Ravennate, da dov e
probabilmente era stata seguita .
DEL BANDITO non c 'è una descrizione precisa . Di certo è scap pato nella pianura che si apre ver so il fiume il Ronco . La donna ,
sotto choc, ha allenato i carabinie ri che dopo pochi minuti erano
nella sua abitazione di via Ravegnana . «Non ricordo bene, ricordo il suo coltello, quello sì
ha
raccontato agli investigatori l'anziana, ancora visibilmente impau rita — . Io ero arrivata a casa da po co, ero andata in banca a Cocco- ha . Vado sempre lì a prendere i
soldi che mi servono e `quello' è
come sbucato dal nulla, Stavo per
entrare in casa all'improvvis o
sono sentita prendere, ho sentit o
qualcuno che mi ha preso un brac cio, una mano e poi ho visto il col tello . E lui che mi ha detto 'dam mi i soldi o ti ammazzo' . Io ero ter rorizzata, ho avuto paura, gliel i
ho dati, i soldi» .
I CARABINIERI forlivesi per i l
momento hanno in mano pochi
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zia
ZO»
seguila e rapinala
elementi . E sono ripartiti dal momento in cui la donna è entrata i n
banca per cercare indizi utili all e
ricerche.
ALLA CASSA la pensionata ha
prelevato 400 curo, il denaro necessario per le spese quotidiane. E
probabile che già da quel momen to, forse da prima, il bandito solitario la stesse controllando . Gl i
stessi carabinieri sono convinti
che possa averla addirittura pedi nata nel suo tragitto da casa all a
banca, e che forse non era la prima volta che ne controllava gl i
spostamenti . Gli investigatori potrebbero acquisire le immagin i
dell'impianto di videosorveglianza della filiale nel tentativo di da re un volto e un nome al malvivente.
press unE
28/10/2011
Ravenna
""''4 """
,
Difensore civico
115 gli interventi
richiesti in provincia
IL DIFENSORE civico regionale Daniele Lugli ha presentato al
consiglio provinciale la relazione
sull'attività svolta nel 2010.
I procedimenti di difesa civica attivati in regione sono stati in tutto 713, 115- dei quali richiesti da
cittadini della provincia di Ravenna: un dato secondo solo a quello
di Bologna (304). Gran parte delle richieste di intervento sono state inoltrate tramite posta elettronica. Sessanta cittadini sono stati
invece ricevuti di persona durante le due giornate mensili di ricevimento del pubblico a Ravenna
(il primo e il terzo venerdì del mese, dalle 10 alle 13). Le materie
che più di altre hanno determinato i procedimenti sono i servizi
pubblici (Fiera, Enel, trasporti locali), i tributi e le sanzioni amministrative, le politiche sociali, l'accesso agli atti e la trasparenza.
Chi vuole un colloquio con il difensore civico può contattare
l'Urp della Provincia ai numeri
0544 258001-258002, o all'indirizzo email difensorecivicomail.
provincia.ra.i t.
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press unE
28/10/2011
Ravenna
Re e degli as'
Ravenna
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COSTO della t p
l'asilo nido comunal e
Ravenna (296 eurn nello
scorso anno scolasti
al di sotto della media
ragionar; (319). Lo
sottolinea uno studio ali
tadinanzatliva. Tra le
capoluogo, le rette di
Rav en na sono al quarto
s to ts° le più
ono iche, dietro
a (217 euro),
(269) e P
71 ).
percentuale
pertura rispetto
l'utenza potenze è d el
per cento nel
apoluogo, sotto la media
ss onale che è del 22 per
cento. In pnwincia,
tuttavia, la copertura
supera il dato medio
dell'Emilia-Romagnat
per cento contro 15,7 p
cento.
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Resto del Orlino
press LIf1E
Ravenna
28/10/2011
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sanitari tuttavia ,
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press unE
Ravenna
28/10/2011
L*
Giorno dei morti:
modifiche al traffico
e servizio bus speciale
MODIFICHE alla viabilità vicino al cimitero cittadino e ad alcuni cimiteri del forese per la
commemorazione dei defunti. Da domani al 2
novembre, divieto di sosta permanente con
zona rimozione in via Cimitero (nel tratto compreso tra via Fosso Fagiolo e Cimitero monumentale), oltre che nell'area davanti alla chiesa. Nel tratto via Fosso Fagiolo — via delle Industrie sarà in vigore il senso unico di marda, con corsia preferenziale per bus Atm e
mezzi di soccorso in direzione via delle Industrie.
A Marina di Ravenna, senso unico nello stradello di
accesso al cimitero locale,
a partire da via Menotti.
Stesso provvedimento a
Mezzano, in via Carrarone
Chiesa (dalla statale 16
Adriatica a via Canale Guicciotil. A Campiano, senso
unico in via Arrigoni tra via
Cella e via Petrosa, e divieto di sosta con rimozione sul lato opposto a
quello del cimitero (dalle 8 atte 18). Infine, a
San Bartolo, senso unico in via Argine destro
canale Molino, da via Cella a via Pondi, in vigore fino al 3 novembre.
Per la ricorrenza, ['Atm ha predisposto un
servizio speciale di autobus che collegheranno la stazione ferroviaria e ìl cimitero comunale, l'1 e il 2 novembre. Le partenze dalla
stazione, ogni 30 minuti, iniziano alle 7.15 e si
concludono alte 16.45. Le partenze dal cimitero, con la stessa cadenza, saranno dalle 7.30
alle 17. Inoltre, t'Atm ricorda che la città è collegata con il cimitero tramite le corse della
linea festiva 8F 1 - 1 novembre, e con la linea
feriale 8 it 2.
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pressunE
28/10/2011
Ravenna
CASA \` LANDA CONFERENZA ALLE
L'educazione e L'arte del mosaico:
le esperienze di tre scuole ravennati
LE ESPERIENZE educative legate all'arte del mosaico saranno al centro dell'incontro 'Mosaico e architetture interiori', stamattina alle 11 nella sala D'Attorre di Casa Melandri. La conferenza, che coinvolge
liceo artistico, accademia di Belle arti e altre realtà
del territorio, presenterà i progetti sviluppati dalla
scuola d'infanzia Tito Valbusa di Classe, della scuola
elementare Camerani e della media don Minzoni. Interverranno l'ispettore dell'Ufficio scolastico regionale Raffaele iosa, il dirigente del liceo artistico Marcello Landi e la professoressa Maria Rita Bentini.
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press unE
28/10/2011
Ravenna
Noi ravennati di
ANDREA DECIDI
Una tenda per i senza tetto
IL FREDDO sta arrivando, e allora vorrei
sapere che fine ha fatto il progetto di una
tenda per i senza tetto che spesso e
volentieri affollano Ravenna, un'idea di cui
s'era parlato tanto in città alla fine
dell'estate.
Ricordo tutto benissimo, a settembre c'era
stata una grande confusione: titoli sui
giornali, proclami lanciati su Internet,
petizioni, proteste, e chi ne ha più ne
metta. Il progetto originario mi pare
prevedesse una soluzione vicino alla
parrocchia del Torrione, tutto era stato
rimandato dopo una raccolta di firme.
Ottobre è quasi passato ed è calato un
silenzio curioso e soprattutto infinito su
questa vicenda, un'oscurità totale, che mi
lascia perplesso, anzi, decisamente molto
perplesso. Ma quel progetto, mi chiedo,
esiste ancora? Oppure il progetto si è
inabissato?
Antonio V.
progetto esista ancora, anzi, mi sbilancio e dico
che ne sono fermamente convinto, anche perché
una città come Ravenna, con la sua storica
ricca di umanità e sensibilità, non può
permettersi di ignorare un simile problema.
L'ultimo aggiornamento del caso, risalente a
mesetto fa, parlava di tende collocate
nell'area della sede dell'associazione volontari
della Protezione civile 'Mistral", lungo la via
Romea Nord, una zona che inizialmente era
stata ritenuta inadatta in quanto lontana dal
centro. La soluzione trovata per colmare il gap
della distanza era il ricorso alle navette,
guidate da volontari. Ora, fiduciosi, aspettiamo
che il progetto prenda forma. Mentre là fiori il
freddo aumenta e restare impassibili è proibito.
[email protected]
Spero proprio di no, spero che non sia stato
buttato tutto via. Spero proprio che quel
yr,\,21,2717I,
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press unE
28/10/2011
Ravenna
S'„".3teZSTO
Fism, perché
una raccolta
firme?
SULLA questione del finan-
ziamento pubblico alle scuole
convenzionate alla Federazione Italiana scuole materne occorre fare chiarezza.; chiarezza
che devono fare prima di tutto
le fame politiche ed in particoz,
lare quelle di maggioranza. .E
opportuno infatti che queste ultime Miniscatu) bene, appunto per la responsabilitàdi governo che hanno, quali sono gli
obiettivi a cui vogliono aspirare. Di ceno, delegare la discussione ad una raccolta firme ci
risulta poco comprensibile
Il Pri di Ravenna, su questo tema, ha espresso una riserva
scritta fin dalla sottoscrizione
del programma elettorale per
questa legislatura. La motivazione di tale riserva sta, oltrechè nel dettato Costituzionale,
nella cultura politica laica che
contraddistingue da sempre il
Pri: siamo convinti infatti che
la scuola pubblica, in ogni sua
declinazione, debba avere priorità su qualsiasi tipo di Jònnazione alternativa, a partire da
ciò che concerne le stratetegie
politico-amministrative di lungo termine e quindi anche per
quanto riguarda i finanziamenti. Questa priorità è ancora più. pressante oggi, momento
storico in cui l'educazione pubblica risulta essere il più itnpor-
tante degli strumenti per definire una risposta laica e comprensiva alla crisi politica ed economica, nonché alle tensioni sociali. Questo è il quadro
politico e culturale entro il quale il Pri determina il proprio
agire nei confronti della scuola
pubblica.
NELLO peczfico di Raven-
na, tuttavia, occorre coniugare
pragmaticamente le aspirazioni ideali con la realtà oggettiva. Essa è infatti caratterizzata da un'alta qualità didattica
delle scuole pubbliche per l'infanzia, ma da una condizione
che, soprattutto riguardo all'accesso ad esse, ha sempre rappresentato un grave problema nel
nostro Comune. A questo proposito va ricordato che le scuole pubbliche di questo tipo non
sono certamente in grado di
soddisfare appieno la domanda, e che le scuole Fism — che
pure forniscono adeguati standard qualitativi — rappresentano in alcune località del farese
l'unica possibilità per molte faPur criticando quindi
Poriboine di questo sistema vanno fatti i conti arra la presente
condizione. Per questo riteniamo che sia sbagliato chiedere,
peraltro al di fuori delle sedi
istituzionali previste, l'abolizione dei contributi pubblici alle
scuole Fism con una sommaria raccolta di firme e senza
proporre politiche alternative.
Alberto Ridolfi
(Unione comunale Pri)
Luisa Babini
(Federazione Provinciale
Pri)
roi No, ra,nnu,
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Ravenna
TASSE
La Provincia rimuova
il balzello Rca auto
CARO Presiente della Provincia
di Ravenna, A seguito della mia
lettera pubblicata nel Resto del
Carlino nei giorni seorst in citi le
suggerivo dì introdurre una addizionale uWarìa che respir , ,no
in quanto lei e la sua giunta, causa
'a
mancati intnnti per il patto di si abilità, siete costretti
' ad aumentare
l'addizionale Rea Auto,
Ora constato che la nostra cara Regione ha deliberalo di concedervi
ben 3,2 milioni di curo, vorrei sperare vivamente che questo rilov°
balzello venga aeeantonato, Roberto Zampiga
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press LIf1E
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Resto del Orlino
Ravenna
28/10/2011
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press unE
Ravenna
28/10/2011
IUSULTAII LA COMPOSIZIONE DEI CINQUE CONSIGLI
Tu * gli elet nei quartieri
Hanno votato complessivamente 2.1 541àentini
LA COMMISSIONE elettorale ha ufficializzato i nomi dei consiglieri di quartiere, eletti domenica scorsa. Riportiamo la
composizione dei cinque consigli, per i
quali hanno votato complessivamente
2.154 faentini, pari al 4,36 per cento degli
aventi diritto.
QUARTIERE BORGO
Democratici insieme (82,6 per cento), 8
consiglieri: Giovanni Assirelli, Giovanni
Brienza, De ian ira Palli, Natascia Fagnocchi, Bruno Babini, Eugenio Leonardi, Patrizia Zatna, Mirco Anconelli. Faenza
che vuoi (10,7 per cento), un consigliere:
Stefano Maretti.
QUAR'FIERE CENTRO NORD
consiglieri: Attilio Pelliconi, Donatella
Pasquini, Riccardo Ferrucci, Giuseppina
Valgimigli, Claudio Gorini. Faenza in pole position (14,3 per cento), un consigliere: Paolo Zania. Comitato San Rocco —
Onestà e trasparenza (30 per cento), 3
consiglieri: Sara 13ucci, Maurizio Capra,
Donatella Zappi.
LU S,''\ BASSA
Alte urne si è recato appena
it 4,36% degli aventi diritto
Erano inclusi l6enni e stranieri
QUARTIERE CENTRO SUD
consiglieri: Franco Saviotti, Luca Monduzzi, Stefano Chiozzini, Alan Rinaldi,
Matteo Zambrini, Maurilio Tampieri, Viviana Carapia, Laura Lombardi. Faenza
che vuoi (11,7 per cento), un consigliere:
Marco Loli.
QUARTIERE GRANAROLO
Cittadini per Granarolo (41,9 per cento),
2 consiglieri: Corrado Solaroli, Romano
Montanari. Democratici insieme (58,1
per cento), 4 consiglieri: Francesca Ancarani, Simone Vignodelli, Eugenia Bianchi, Angelo Ricci.
QUARTIERE REDA
Faenza in pole position (23,5 per cento),
un consigliere: Milena Ragazzini. Democratici insieme (76,5 per cento), 5 consiglieri: Daniele Capra, Ruggero Visani, Rita Ricci, Urbano Zoll, Riccardo Lega.
I CONSIGLI di quartiere sono organi
consultivi istituiti a seguito dell'abolizione delle circoscrizioni. Avranno il compito di accogliereistartze, bisogni, interessi e proposte riguardanti i rispettivi ambiti
e i loro residenti».
Centro nord
Qui La situazione più
equilibrata: 5 consigtiert
aL centrosinistra, 4 alle
liste alternative
Bo rgo
Qui iL risultato più nettet::::
Democratici insieme , c on
r826%, si aggiu00,
consígtie0 sal
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press UnE
28/10/2011
Resto del Orlino
Ravenna
Brutale rapina in gioielleria
Incastrati da un'impronta digital e
Presi a Brindisi i due presunti autori del violento colpo del 99 giugno
PER portare via 20mila curo di
preziosi pestarono a sangue il gio ielliere Corrado Romano, fracassandogli sei costole . Con queste
accuse ieri mattina a Brindisi l a
polizia ha fatto scattare le manette ai polsi dei presunti autori del
colpo del 29 giugno in via Dogana : sono Claudio Chiricò, 22 ann i
e di Biagio Ferrali, 31, finiti in
carcere in seguito a un'ordinanz a
di custodia cautelare . due, che risiedono nella città pugliese, eran o
noti alle forze dell'ordine, ma di
fatto sono incensurati . Sarebbero
due `pendolari della rapina', senza legami con Faenza, venuti a l
nord giusto il tempo di colpire,
Secondo la ricostruzione degli in -----------------------------------------------------------------------VIOLNZ A
l due pestarono il, titolar e
fracassandogli sei costol e
e ferendolo al volt o
vestigatori della polizia i due entrarono in azione intorno alle 1 2
del 29 giugno nella gioielleria del la traversa di corso Saffi, in pien o
centro . Erano già venuti una decina di giorni prima ed erano torna ti per vedere dei braccialetti, a loro dire per un regalo di nozze . S i
spacciarono per siciliani, ma a l
primo segno di diffidenza del gioielliere, che aveva invece notato
un accento pugliese, estrassero
una pistola (poi risultata una semplice scacciacani), scattò un'aggressione di violenza inaudita .
Tempestarono il gioielliere di pugni, colpendolo anche alla test a
con la pistola per bloccarne la rea zione. E non si fermarono nemmeno quando cadde a terra, pren dendolo a calci . Mentre uno di loro cercava di immobilizzare negoziante con una striscia di plastica l'altro si dava da fare razziando
la cassaforte e prendendosi tutto
il tempo che voleva (una ventina
LA SCIENTUFICA
Determinante per índìviduare due presunti autori della rapin a
è stato íì ritrovamento di un'impronta dígítale su di un vetr o
di minuti, sembra) . Poi uno dei
due aprì la porta con il pulsante
del bancone e uscì col bottino .
L'altro rapinatore si trovò però la
porta chiusa . Chiese al gioielliere
dove era la pulsantiera e non otte nendo risposta lo aggredì nuova mente . Poi riuscì ad aprire la por ta e si diede alla fuga . A trovare
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Romano col volto tumefatto e in sanguinato fu un'altra negoziante, che chiamò subito il 113 .
A METTERE il commissariato
sulla pista giusta fu un 'impronta
digitale di Chirico trovata dall a
scientifica della polizia all'interno della gioielleria (su un vetro) .
pressunE
Resto del Orlino
Ravenn a
28/10/2011
LA LETTERA UN GRUPPO DI LAVORATRICI POLEMIZZA CON IL SEGRETARIO PRONVICIALE CGI L
«Caro Santareifi, precedente c' è
Si o noi lavoratrici dell'0 a»
IL SEGRETARIO della Camera del Lavoro, Marcello Santarelli criticando l'accord o
per il licenziamento di 50 lavoratori in ll s
Penta firmato da Cisl, Uil e Rsu lo ha definito «un precedente pericoloso» ---- e ha poi aggiunto «finora nel nostro territorio i sindaca ti erano stati uniti nel tentare tutte le strad e
per evitare i licenziamenti» . Parole che han no spinto un gruppo di lavoratrici dell'Oms a
a scrivere questa lettera . Le firmatarie sono
le donne che in questi due anni hanno lottato e continuano a lottare, contro la chiusura
del loro stabilimento, contro il licenziamento di 346 persone da parte della Golde Lady.
Un grande gruppo industriale che ha chiuso
per trasferire la produzione in Serbia. Un a
chiusura formalmente ancora in corso, decretata con le firme del sindacato e delle istituzioni .
SIAMO un gruppo di lavoratrici Omsa iscritt e
alla Cgil e siamo rimaste veramente estenfatt e
dalle affermazioni del segretario provinciale Cgil,
Marcello Santarelli, riguardo la situazion e
dell's Penta e cioè che la sua situazione crei u n
grave precedente nella Provincia.
------------------------------------------------------------------------------------------ -
IL CASO
sindacalista aveva criticato t'accord o
per ta mobilità dì Hs Pent a
firmato da due soli sindacat i
graziane straordmana. E non si pensi di risolvere
il problema concedendoci la cassa integrazione in
deroga. Noi continueremo a lottare per un lavoro,
dignitoso, a tempo indeterminato come avevam o
prima, con o senza appoggi! Noi pensiamo che la
linea politica della Cgil di Rapami, di Marcello
Santarelli, dovrebbe essere sempre di una ès a
Ci dispiace ricordarlo ma un precedente nella pro - vera di chi è in difficoltà, e non cambiare a secon vincia c'è già stato : è l'accordo di chiusura firma- da dell'azienda che si ha davanti.
to per l'ansa. Come lavoratrici Cgil, noi non siamo mai state d'accordo con questa soluzione, soprattutto perché l'Omsa non chiude per crisi, m a
perché il padrone Nerino Grassi ha deciso da toni:po di andarsene dall'Itaha, quindi abbiamo sempre pensato che sindacato, la Cgil, assieme a
noi avrebbe dovuto avere una posizione molto forte e dura contro la scelta della chiusura e lottar e
per trovare scelte diverse .
Durante il rejèrendum tra lavoratori, per decidere se accettare i due anni di cassa integrazione a
fronte della chiusura e un impegno per la riconversione, avevamo concordato con Santarelli che
non avrebbe dovuto dare indicazioni di voto
all'assemblea per lasciare le persone libere di pensare con la propria testa.
INVECE proprio Santarelli in quell'occasion e
disse che bisognava approvare quell'accordo, «vo tando sì, perché era il massimo che potessimo ottenere. Senza quello non ci sarebbe stato nulla, a
quell'accordo poi si sarebbero date le gambe!» Co me mai sulla vertenza ansa Santareili non ha
preso una posizione forte per tutelare i lavoratori ?
La chiusura dell'Omsa non crea ai lavoratori
Onisa, un danno come a quelli lls Penta? Non s i
è detto no alla chiusura dellaraa perché è un a
t'abbrica di donne, e non di uomini come 1'11s Pen ta? O forse per l'ansa c'era già un disegno stabilito da tempo ?
Santarelli che nella vertenza Omsa ha preso posizioni contro di noi, che diftiridevanw e difendiamo il nostro posto di lavoro, e contro chi, dentro l a
Cgil (il coordinatore faentino Iddio Galeotti, rimosso senza spiegazioni plausibili) ci ha sostenuto, ddììso e ha intrapreso una lotta vera contro
quest'azienda. Vogliamo ricordare a Santarelli
che ha appoggiato un accordo di chiusura senz a
avere in cambio alcuna certezza per noi lavoratrici . Vogliamo ricordare che se, come diceva a
quell'accordo bisognava dargli gambe, è tempo di
correre, perché siamo in novembre, non abbiamo
ancora risposte concrete sul nostro futuro . Sappia mo solo che il 14 marzo 2012 scade la cassa inte-
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press UnE
28/10/2011
Resto del Orlino
Ravenna
IL CASO LA REPLICA ALLE CNTCH E
E anche Cisl e Uil
mettono i puntini sulle i
IL SEGRETARIO della Eh-n Ci sl Davide Tagliafei e il segretario
generale della Cisl, Antonio Cino sì, rispondono al segretario provinciale della Camera del lavoro
Marcello Santarelli, che ha definito un «precedente pericoloso l'intesa sulla mobilità per 50 dipen dsl, enti di I-Is Penta, firmata d C,i
. Tagliaferri precisaaUil» c he
«anche la Fim Cisl ha invitato
l'azienda ha richiedere un altro
anno di cassa integrazione, straordinaria», ma di fronte al rifiuto
dell'azienda e alla sua decision e
nel procedere «ha ritenuto di sottoscrivere l'accordo per consenti re a chi sarà licenziato di percepire un incentivo
pari a
3mila curo ndr.1 Sapendo poi
continuo
che il prolungamen to della cassa, se accolta, avrebbe
solo rinviato il licenziamento de i
50 lavoratori, con il rischio di pre giudicare la continuità lavorativ a
degli altri 100 addetti, Fim Cisl e
tutta la rsu, compreso il delegat o
Fiom, hanno responsabilmente ritenuto prioritario consentire la
prosecuzione dell'attività» .
«Quanto avvenuto alla Penta —
conclude Cirrosi costituisce un
brutto precedente, che mi augur o
non abbia a ripetersi, ma quest o
dipenderà dalla capacità di sape r
interpretare con coerenza i real i
interessi dei lavoratori, fuori dall e
logiche delle strategie di organizzazione e nella capacità di produr re sempre e comunque tutti gl i
sforzi reciproci per tentare di por tare a una soluzione condivisa sen za arroccarsi su posizioni inamovibili» .
Pagina
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22
press unE
Ravenna
28/10/2011
gno di Nazifa, diventare interprete
La vice preside della scuola: «E' una bambina, curiosa e intelligente»
eli MONIA SAVIOL1
«LA COSA che colpisce è la grande capacità dì relazionarsi. con gli
Nadia Meini, vice preside
dell'istituto comprensivo a cui appartiene la scuola elementare
'Francesco Berti' di Bagnacavallo, parla così della piccola Nazifa.
La bambina affetta dal linfoma di
Hodgkin, giunta dall'Afghanistan a Bagnacavallo nel luglio del
2008, oggi frequenta una delle
quattro classi di terza elementare
dell'istituto. «Nazilà è una bambina solare che mette allegria nono-
IL
E' giunta nel 2008
per curare un linfoma
In Afghanistan deve sposarsi
stante la malattia che sta affrontando — continua —. E' vivace,
molto intelligente, curiosa».
La possibilità che possa tornare al
paese di origine per sposarsi, come avrebbe richiesto il padre naturale alla famiglia affidataria,
quella del comandante del servizio interconninale di polizia municipale, Roberto Faccani, lascia
perplessità e anche timori.
«QUANDO è partita lo scorso anno per tornare in Afghanistan eravamo tutti angosciati — ricorda
I suoi compagni di classe
l'hanno sommersa di bigliettini e
messaggi. Ora di fronte alla richiesta del padre naturale non posso
che augurarle prima di tutto di
guarire e di potere realizzare i
suoi desideri».
A Lorenza Zattoni, l'insegnante
che l'ha seguita a casa lo scorso anno, nel periodo di convalescenza
dopo il trapianto di cellule staminali, e a Edda Guerrini, maestra che affianca l'insegnante titolare della classe, Maria Grazia
Daghia, ha confessato il suo sogno, quello di diventare interprete «così dice la bambina posso aiutare il mio popolo e tornare
qua ogni tanto». «Il suo cuore —
spiega Edda è legato all'Afghanistan ma anche a noi. Comprende perfettamente questa dualità.
Quando frequentava la prima
racconta — faceva sempre dei confronti. Diceva ai suoi compagni
che erano fortunati perché avevano l'erba per giocare o l'acqua per
lavarsi. I suoi compagni, quando
lei racconta di come ha vissuto e
si vive in Afghanistan la stanno a
sentire con attenzione. La sua presenza ha fatto bene alla classe perchè ciò che dice offre uno spaccato di mondo che diversamente
non avremmo mai catturato in
questo modo e invita a riflettere».
NADIA
MENI
La cosa che colfilsce
di questa bambina
è La grande capacità
di retazionarsi con gti attrh
mette allegria a tutti
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IL FUTURO
NEL SUO PAESE
Di fronte atta tichiesta
del padre naturale
non posso che augura rte
prima di tutto di guarire
e d realizzare suoi sogni
LO SCORSO anno, prima della
partenza per un ritorno che sembrava definitivo, Nazifa ha voluto
mostrare ai suoi compagni le foto
che ritraggono la sua famiglia, le
tende, il deserto.
«Lei ci raccontava tutti i piccoli
particolari della vita quotidiana,
l'assenza del bagno, il freddo della notte mitigato dal calore delle
pecore fatte entrare nella tenda,
del parto della sorellina piccola al
quale ha assistito. E diceva -- io vado lì, ma poi ritorno».
1I
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gn
Nazra, di:T-Atee :ritzrprete
press unE
Ravenna
28/10/2011
nuovo' liceo e m diii
a d'arrivo
Si stanno ultimando i lavori ddrala edificata in viale Orsini: 200 studenti trasferiti
TRASLOCO in vista per le sezioni classica e linguistica del Liceo
di Lugo: la n uova ala edificata in
viale Orsini, in adiacenza alla sede 'storica' del Liceo scientifico,
sarà ultimata prima di Natale e da
gennaio le lezioni si svolgeranno
nel nuovo edificio scolastico. Un
trasferimento atteso da tempo,
slittato di oltre un anno rispetto
all'iniziale 'tabella di marcia' per
via del contenzioso apertosi tra la
Provincia, ente competente per
l'edilizia scolastica superiore, e la
ditta che ha in parte edificato il
nuovo stabile. La questione, approdata sui banchi del Tribunale,
ha comportato alcuni mesi di cessazione dei lavori, ma poi la Provincia ha dato nuovamente il via
all'intervento affidandone l'ultirnazione ad altre ditte, una per ciascuno dei lavori necessari a com-
pletare l'edificio.
«CE L'ABBIAMO fatta — afferma l'assessore provinciale all'edilizia scolastica Secondo Valgimigli
— i lavori di ultimazione sono a
buon punto e prima di Natale consegneremo la nuova ala alla scuola, in modo che possa trasferirsi
durante le vacanze natalizie e iniziare l'attività scolastica nella nuova sede con la ripresa di gennaio.
Nel frattempo, abbiamo previsto
nel bilancio 2012 le risorse finalizzate a ultimare le strutture interne che ospiteranno i laboratori e
la sistemazione dell'area esterna».
Dunque, a partire dal 9 gennaio,
gli studenti di classico e linguistico andranno a scuola nella nuova
sede di viale Orsini, abbandonando definitivamente quella attuale,
nell'ex convento del Carmine,
piazza 'Risi. Il trasferimento riguarderà oltre 200 studenti, sul totale dei 948 che frequentano le 5
sezioni del Liceo di Lugo.
«Le operazioni di trasloco sono
già iniziate — afferma Giuseppina Di Massa, preside del Liceo di
Lugo — attualmente stiamo provvedendo a trasferire la biblioteca,
che è di certo la parte più impegnativa perché nella nuova sede
andranno a unirsi le biblioteche
del Liceo classico e linguistico,
dello scientifico, del pedagogico e
tutti gli archivi». L'apertura della
nuova ala, che è collegata da un
corridoio rialzato a quella del Liceo scientifico, consentirà finalmente di riunire le 5 sezioni del
Liceo di Lugo in un'unica sede,
rendendo più agevole l'attività
scolastica sia per i docenti che per
gli studenti e il personale amministrativo. Il Liceo di Lugo è infatti
da tempo riunito sotto un'unica
direzione e amministrazione.
AL TEMPO stesso, si libereranno i locali dell'ex convento del
Carmine, che saranno utilizzati
dal Comune per l'allestimento
della pinacoteca, di cui Lugo è ancora sprovvista, di spazi per mostre e per iniziative culturali. Inoltre, nell'ex convento prenderanno posto alcuni uffici dell'Unione
dei Comuni, nell'ottica di risparmio adottata dall'Unione, che prevede di non utilizzare più per gli
uffici sedi che comportino il pagamento dell'affitto. Oltre al Liceo
classico e linguistico, nella nuova
ala si trasferirà anche l'Università
per Adulti, anch'essa dislocata
nell'ex convento del Carmine.
Lorenza Montanari
L14
La nuova ala, pronta
a gennaio, sarà adiacente
atta sede storica
deL Liceo scientifico
ntenau
lavori erano statati
per un contenzioso
fra La Provincia e La ditta,
risotto in Tribunate
`ntay.,o' liceo é
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d'arrivo
a Resto del Orlino
Ravenna
press LIf1E
28/10/2011
«L'incrocio di viale Zaganeil i
sarà messo in sicurezza »
Massa Lombarda l 'intervento concluso entro
L'INCROCIO tra viale Zaganelli ,
via Amendola e via Cimitero diven terà più sicuro . Il crocevia, che sar à
messo in sicurezza dal Comune, è
percorso anche da pedoni e ciclisti
ed è particolarmente pericoloso
nell'attraversamento di viale Zaganelli, molto trafficato : l'eccessiva
velocità ha causato spesso incidenti . Come nella percorrenza di via Ci mitero, che è la strada di accesso
principale al cimitero .
ALLO SCOPO di migliorare proprio la sicurezza saranno realizzati
due nuovi attraversamenti pedona li su viale Zaganelli (uno a est e uno
a ovest della via Amendola) e inoltre un percorso ciclopedonale sul lato ovest e un percorso pedonale pro tetto sul lato est della via Cimiter o
fino al raggiungimento dei due nuo vi attraversamenti su viale Zaganel li . Sarà poi installato un impianto
semaforico a chiamata per agevola -
re l'attraversamento di viale Zaganelli e della via Amendola : in fase
di chiamata del pedone per l'aura versamento di viale Zaganelli si atti verà il rosso in tutti i semafori inter rompendo il traffico in ogni direzio ne per consentire l'attraversamento
in totale sicurezza ; in fase di ripri SESS E e AM BE T
«Per raggiungere la massim a
sicurezza è indispensabile
la collaborazione degli utenti »
stivo della circolazione si attiverà i l
verde nei semaforo di viale Zaganel li mentre in quello di via Amendola resterà il rosso per altri quattro se condi per permettere la regolarizza zione del traffico su viale Zaganelli
prima dell'impegno dell'incroci o
da parte dei mezzi provenienti d a
via Amendola.
dell'anno
Saranno modificate anche le aiuole
spartitraffico per renderle funziona li ai nuovi attraversamenti e verr à
installata una nuova segnaletica ver ticale e orizzontale per la regolariz zazione dell'incrocio. Saranno infi ne riutilizzati i due lampeggiatori
esistenti posizionandoli sulla pista
ciclabile in prossimità dell'attraver samento di via Amendola per avver tire i ciclisti della presenza di un in crocio regolato, L'importo dei lavo ri è stimato in SOmila curo . Le cliEt e
incaricate all'esecuzione dei lavori
sono la Gamie Srl per l'impiantisti ca e la Baldini Paolo e C . Srl per i
lavori stradali .Le opere prenderanno il via a metà novembre e avran no termine entro l ' anno .
«LA SICUREZZA stradale è pe r
noi una priorità — ha spiegato i l
sindaco Linda Errani durante l'incontro con la cittadinanza dell'altra
sera — e per questo negli anni vi ab biamo destinate risorse cospicue ,
intervenendo su alcuni punti critici . Così attraverso l'azione congiun ta di interventi mirati, di azioni di
prevenzione e di controllo della velocità e il rispetto delle norme da
parte dei cittadini, i dati evidenzia no una riduzione consistente
dell'incidentalità sul territorio .
ANCHE questo intervento si inserisce in tale contesto e per la sua par ticolare complessità ha richiesto u n
percorso piuttosto lungo oltre al
coinvolgimento di residenti e attivi tà economiche con i quali sono stati
fatti incontri preventivi». «Ci ha fatto piacere ascoltare — ha evidenzia to Roberto Gambetti, assessore ai la vori Pubblici e Viabilità
nell'assemblea pubblica così come negli
incontri con residenti e attività pro duttive e commerciali, il commento dei presenti che hanno definit o
questa soluzione un ottimo progetto . Come sempre è indispensabile
la collaborazione degli utenti» .
Matteo Alvisi
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press unE
28/10/2011
Ravenna
','IM'O PIÙ DI 300MILA VISITE IN NOVE MESI AL SITO DEL COMUNE
Sagre, feste e mercati
tirano forte anche sul web
'Scopri il territorio' e ospitalità le sezioni più cliccate
OGGI le statistiche non possono
fare a meno dei dati risultanti dai
contatti avuti attraverso i siti internet. Nel corso di un incontro
curato dall'assessore al Turismo,
Nevio Salimbeni (nella foto),
l'Ufficio turismo ha comunicato
quelli relativi a ww-,v.turismo.comunecervialt mettendo a confronto i primi nove mesi di 2011 e
2010.11 sito conta 4mila schede informative, 276 schede eventi nel
2011, 538 comunicati stampa, 685
iscritti al servizio di newsletter ed
è presente sui principali social
network. Informare su tutto ciò
che ha rilevanza turistica, promuovere il territorio in tutti i
suoi aspetti, ince ntivare lo sviluppo di nicchie di mercato, consolidare il flusso turistico italiano e
straniero, fidelizzare l'ospite sono
alcune delle cmission' sul web. Rispetto al periodo gennaio-settem
bre 2010, quest'anno risultano
301208 visite, con un incremento
dell'8,8 per cento. Va poi rilevato
l'aumento del 22,11 per cento dei
visitatori 'di ritorno', cioè di coloro che navigano spesso sul sito. I
navigatori sono stati 183.771 e
hanno visualizzato 1.695,777 pagi-
(più 142,67). Per quanto concerne
la sezione 'dove dormire', sono in.
diminuzione del 25,24 per cento
gli alberghi, mentre aumentano
residence (più 23,50), case e appartamenti per vacanza (più 9,99) e
area sosta camper (più 9,49).
BILANCIO
in aumento i contatti
dalle città italiane
e nella sezione-bambini
ne (meno 10,84 rispetto al 2010),
con un tempo medio di .3 minuti
e 45 secondi. In testa alle sezioni
più 'cliccate' figurano l'ospitalità
con 671.526 pagine visualizzate,
eventi e proposte (310.364) e 'scopri il territorio' (265.661), In aumento la sezione bambini (più
355,59), l'area QR Code (più 295),
per scaricare sullo smartphone il
calendario mensile degli appuntamenti, e 'come arrivare a Cervia'
SAGRE, feste e mercati sono gli
eventi più visualizzati. Svettano il
Festival internazionale dell'aquilone, lo Sposalizio del mare, la
Fiera di San Giuseppe e Sapore di
Sale. I visitatori italiani del sito sono aumentati dell'8,96 per cento.
E tra le città dalle quali provengono le visite è in testa Milano (più
12,61), seguita da Bologna (più
11,65) e Roma (più 4,76): la scelta
quindi delle celebrazioni del centenario di Milano Marittima assieme a Milano appare quindi azzeccata, Dalla Germania ci sono state
5,610 visite (in particolar modo
da Monaco, Stoccarda, Berlino,
Francoforte e Colonia), dalla Svizzera 3.154, dalla Francia 1.887.
Le parole-chiave più utilizzate sono Cervia, Pinarella di Cervia,
Cervia Turismo, Comune di Cervia, Cervia eventi.
Tommaso De Biase
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press unE
28/10/2011
Ravenna
Suoni dal mondo al M a's Club
Dieci concerti dal vivo, un lungo viaggio che va dal fado alle praterie te.di ROBERTA BEZZ1
DIECI concerti di musica dal vivo il sabato sera e undici incontri
di spettacolo e approfondimenti
culturali d venerdì sera: si presenta così il cartellone della stagione
del Mama's Club di Ravenna che
propone 'Tracce sonore sui sentieri del mondo'. «Sul fronte musicale — ha illustrato il direttore artistico dei concerti Massimo Pirini
— la novità di quest'anno è un cartellone più caldo, caratterizzato da
sonorità più latinoamericane e africane che nordeuropee. Un cambiamento riguarda anche l'orario che
è stato anticipato alle 21.30, per
consentire a un pubblico più vasto
di partecipare». Si inizia il 5 novembre con i Ciranda Quartet, per
una serata incentrata sul fado portoghese e sul choro brasiliano. Pro-
seguendo il viaggio verso nord, il
12 novembre si arriva alle assolate
praterie texane, con il gruppo The
Claw che propone una rivisitazione in chiave moderna della country rtrusic, coniugando l'ascolto
con balli coinvolgenti.
SABATO 19, i Kahila presentano
il nuovo album, ricco di spunti e
atmosfere prettamente etniche, in
cui note arabe sono amalgamate
con elementi della world music.
Forse ancora più sperimentale la
nuova proposta di Del Barrio Trio
(il 26), per la terza volta al Mama's,
che partendo dalla musica tradizionale argentina e del sud America,
ha ormai intrapreso una personalizzazione del suono, fondendo
l'antico con il moderno. 11 mese di
dicembre inizia con l'omaggio alle
forme musicali tradizionali del
Brasile da parte del Quartetto Novo, sabato 3, con un repertorio di
grandi autori e interpreti. 11 10 sarà la volta della musica senza frontiere dei Tziganotchka con un
viaggio attraverso feste, sagre e matrimoni d'Europa. L'unica incurFOLTO CARTELLONE
Si comincia L 5 novembre
con i Ciranda quartet,
omaggio al Brasile
sione nella musica celtica è attesa
per il 17 con la band The Lads
from Leitrim che chiude l'anno
con uno show musicale a tema natalizio. Un appuntamento diverso
dal solito è quello che apre il 2012,
il 14 gennaio, con la musica italiana degli anni '30 e '40, quella che
ha fatto sognare, ballare e innamorare le generazioni passate, offerta
dai Teatrio. Sabato 21, il gruppo
di Massimo Giuntini e Raffaello
Simeoni presenta 'l'erre in vista,
mentre la chiusura del 28 è affidata al E Bairav Ensemble.
FRA un set e l'altro, ogni sabato, è
possibile gustare cappelletti. «Per
il dodicesimo anno ritornano gli
incontri del venerdì sera — ha ricordato il presidente del Mama's
Riccardo Zoffoli--. Si comincia
con Microfono Aperto il 28 mtobre, quando sul palco saliranno artisti e improvvisatori vecchi e nuovi con parole, musica, immagini,
gesti, e geniali performance». Diversi i filoni proposti, come quello
consacrato ai vari 'pezzetti' d'halia, con serate dedicate a Toscana,
Piemonte e Friuli Venezia Giulia.
COUNTRY Su palco The Claw
SL,m dumcneo ManeS tbc.
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Córriere
press LinE
RAVENNA
28/10/2011
orriere
38199. RAV
I A zl if
di Ravenna Faenza-Lugo e Imola
REDAZIONE E PUBBLICITÀ: VIA DEGASPER1,5 RAVENNA-TEL: 0544218262 FAX: 054133793. SPEDIZIONE IN EU.- D.L. 353103 (GONNE IN L.27;02101i ART. 1 COMMA1 -DCB FORLE ALTRE SEDI: RIMINI (0541-3541111,
FORLÌ (054335520), CESENA I0547-611900i, FAENZA-LUGO (0546-23120A IMOLA (0542-287801, RSM (0519-995147)PAVENNÚCORPIEREROMAGNAIT- IN ABBINAMENTO GON LA STAMPA
euro 1,20
Anno XIX / N. 298
VENERDÌ
28 OTTOBRE 2011
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7 oe IÌI rutto
dal vivo
co rir
Il processo ieri in tribunale
Estorsione e furto
Scagionato
RAVENNA. Lavori per 10 milioni affidati dalla Fondazione del Monte al consorzio Ccc di Bologna
imprenditore
Palazzo Rasponi, si parte
RAVENNA. Un imprenditore
edile di 54 anni è stato assolto
dall'accusa di estorsione ai danni di un immigrato nigeriano.
• SERVIZIO a pagina 12
Via al restauro in dicembre, a ruota il restyling di piazza Kennedy
RAVENNA. Se ne parla da per il recupero di Palazzo Ra- cultura e del turismo. Il re- Comune che risale al 2005.
anni e finalmente i lavori so- sponi delle Teste, affacciato stauro è oggetto di un accor- mentre la firma del protocolno in procinto di partire. A su piazza Kennedy e destina- do tra la Fondazione del Mon- lo risale all'aprile 2010.
dicembre aprirà il cantiere to a diventare il Palazzo della te di Bologna e Ravenna e il
• SERVIZI a pagina 11
Faenza, colpo in gioielleria
Arrestati i due rapinatori
"
‘717
FAENZA. Sono stati arrestati
i due malviventi autori di una
violenta rapina avvenuta nel
giugno scorso in pieno centro.
''", -swrrry.wrs,sn
A Ravenna più immigrati
che nel resto della Romagna
RAVENNA. Il comune di Ravenna
è primo in Romagna per immigrati
residenti. A Massa sono i116%.
Imola, Fucina sì o no
Dubbi anche in giunta
IMOLA. Le associazioni attaccano duramente, ma sulla Fucina interviene con decisione
anche l'assessore Campagnoli.
• ANDREOLI a pagina 23
Ospedale Castel S. Pietro
Un anno per il day surgery
RAVEN E,E1 A, Protesta dei lavoratori della Vinyls, ieri, per la l'assessore Cameliani: «Abbiamo chiesto alle parti di inmancata firma per la cessione alla Igs di Varese. Sindacati contrarsi al più presto per trovare un accordo, bisogna sucompatti: da lunedì 31 ottobre stop ai presidi di sicurezza perare tutti gli ostacoli».
dell'impianto. Vicini ai lavoratori il sindaco Matteucci e
IMOLA. Sanità in movimento.
Entro il 2012 a Castello tutta la
chirurgia di un giorno.
• PIRAZZOLI a pagina 24
Storie imolesi in "rete"
Si va da Scarabelli a Minguzzi
IMOLA. Curiose le scelte storiche del sito della Provincia
sul circondario imolese.
Una folla commossa
dà l'addio
a Simoncelli
Il mondo delle moto
piange
per Super Sic
• SERVIZI da pagina 3
• SERVIZI da pagina 3
PRESTISERVICE it\AA
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
«Candidatura dell'intera regione»
Vasco Errani: «Assoluta eccellenza dell'Emilia Romagna»
RAVENNA. Sono stati presentati ieri
in Regione i cinque incontri
"Cinquetracce", che prenderanno il via
al Teatro Alighieri il 3 novembre, alle
16.45, che rappresentano un contributo
per la fase operativa della candidatura
di Ravenna a Capitale europea della
cultura. Fra i nomi illustri che
parteciperanno, lo scrittore
anglo-pakistano Hanif Kureishi per Di
soglia in soglia, l'etnologo Marc Augè
per la La danza dei contrari, lo studioso
del Mediterraneo Predrag Matvejevic
per Verso il mare aperto, l'economista
Irene Tinagli per Immaginare
l'immaginario e l'architetto Stefano
Boeri per Trasformo, dunque siamo.
«Il percorso di Ravenna per
diventare Capitale europea della
cultura ci trova al suo fianco per il
raggiungimento di un obiettivo che
questa città merita a pieno titolo dichiara il presidente della Regione
Vasco Errani - Ravenna e cultura sono
due termini inscindibili, e non solo
grazie a un patrimonio storico e
artistico che è un gioiello dell'Italia,
ma perché il sistema culturale di
Ravenna è parte fondamentale di
quello dell'intera regione, che con un
riconoscimento europeo vedrebbe
premiata l'assoluta eccellenza in
quest'ambito. Ecco perché la
candidatura di Ravenna è candidatura
di un intero territorio che ha i confini
della nostra Emilia Romagna».
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press LIETE
COrriere
28/10/2011
Parte il restauro da dieci milioni di euro
Via al cantiere in dicembre, durerà due anni
In contemporanea restyling di piazza Kennedy
RAVENNA . Se ne parla da anni e finalmente i lavori sono in procinto di partire. A dicembre aprirà il cantiere per i l
recupero di Palazzo Rasponi delle Teste ,
gioiello architettonico affacciato s u
piazza Kennedy destinato a diventare il
I tempi si sono allungati
perché, come ha spiegat o
il presidente della Fondazione, Marco Cammelli, i n
occasione della firm a
dell'affidamento dei lavori al consorzio Ccc di Bo logna, «lo scenario, no n
solo economico ma normativo, è cambiato completamente» . Se l'accord o
iniziale prevedeva un a
"coabitazione" tra Fondazione e amministrazion e
comunale con l'intero costo dell'intervento - 10 milioni di euro - a carico della prima, la nuova legislazione ha impedito quest o
matrimonio . Si è così dovuto trovare un éscamotage che è consistito in un e laborato accordo che ha
previsto prima di tutto la
cessione dell'edificio alla
Fondazione da parte del
Comune .
Ora il nuovo proprietario potrà realizzare il restauro, dopo di che restituirà il palazzo all'Amministrazione : un terzo al
termine dei lavori e un se condo terzo dopo 15 anni
di locazione a prezzo sim bolico ; per l'ultimo terz o
sarà il Comune a decidere
Palazzo della Cultura e del turismo . Il restauro è oggetto di un accordo tra la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
e il Comune che risale al 2005, mentre la
firma del protocollo d'intesa tra i due en ti risale all'aprile dell'anno scorso .
Al posto dell'asfalto ,
spazio a mosaico e legno
RAVENNA . Per la riqualificazione di piazza
Kennedy, a vincere i l
concorso di idee indett o
dal Comune è stato il progetto dello studio Samarati di Casalpusterlengo .
Elementi caratteristic i
acqua, luce, mosaico, legno. Una linea trasversale (d'acqua, coperta da
vetro e illuminata di notte) congiunge un vertic e
della piazza al punto i n
cui sorgeva la chiesa di S .
Agnese, prima che ne l
1930 venisse sacrificata
all'ideologia fascista pe r
avere una piazza dei comizi . Da Palazzo Raspon i
parte una pavimentazione in mosaico che sfuma
verso il centro della piazza; dal Palazzo del Mutilato parte una pedana d i
legno.
se riscattarne la propriet à
restituendo alla Fondazio ne l'investimento fatto op -
pure lasciarglielo .
I lavori proseguirann o
fino a dicembre 2013 e sa ranno realizzati dal Consorzio cooperative costruzioni (Ccc) di Bologna, che
è stato impegnato anche
nel restauro de La Scala di
Milano e degli Uffizi di Fi renze e che coinvolger à
anche diverse imprese del
Ravennate : Cmc, Adriati ca Costruzioni Cervese ,
Ar.Co ., Valerio Monti ,
Ceir, Cz impianti, Arte &
Restauro. La commissione che ha giudicato le offerte pervenute era presie duta da un altro ravennate, Aristide Canosani .
II palazzo. Il progetto del
settecentesco Palazzo Ra sponi delle Teste è attribuito al ravennate Luc a
Danesi, che certamente
non ne seguì i lavori, essendo deceduto nel 1672 .
Particolarità dell'edifici o
era l'affaccio non su vi a
D'Azeglio, ma su una stra da laterale (questo prim a
che in epoca fascista fosse
raso al suolo un intero isolato per fare posto all'attuale piazza Kennedy) .
L'intero comparto del palazzo occupa una superfi -
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cie di 2 .600 metri quadrati,
con affacci su piazza Ken nedy e le vie D'Azeglio ,
Longhi e Savoia. La superficie del palazzo è di 5 .303
metri quadrati, distribuita su 4 piani fuori terra per
un volume di 27mila metr i
cubi.
La riqualificazione d i
piazza Kennedy . Secondo
una clausola voluta dalla
Fondazione del Monte, in
contemporanea con i lavo -
ri di Palazzo Rasponi delle
Teste dovranno svolgers i
anche quelli per la riqualificazione di piazza Ken nedy, a cui la stessa Fondazione contribuirà con 1
milione 200mila euro .
Questo secondo interven to, secondo quanto comunicato dal Comune di Ra venna al presidente Cam melli, prenderà il vi a
nell'autunno del prossim o
anno, per arrivare a completamento contemporaneamente al restauro di
Palazzo Rasponi . «Su que sto punto - ha commentato
Cammelli - siamo stat i
molto fermi» .
Vania Rivalta
A sinistr a
piazz a
Kennedy ,
al centro
e sott o
gli intern i
di palazz o
Rasponi ;
a destr a
la facciata
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press LIETE
28/10/2011
Cailere
RAVENNA
Piante innocue, non è reato
Scagionato ravennate sorpreso con marijuana in casa
RAVENNA. Per una recente sentenza della Cassazione basta coltivare
più di una pianta di marijuana in casa per commettere un reato, ma se
quelle piante sono ancora
piccole e senza principio
attivo allora si può essere
anche assolti, tanto più se
in casa mancano elementi (come cellophane e bilance di precisione) che
lasciano pensare a un'eventuale cessione.
E' questo, in estrema
sintesi, quanto stabilito
in una recente sentenza
di non luogo a procedere
emessa per un giovane ravennate da un gup del tri-
bunale di Ravenna. L'indagato - difeso dall'avvocato Giacomo Foschini era stato denunciato per
spaccio e coltivazione di
droga dopo un'indagine
dei carabinieri di Merano
che aveva coinvolto ben
2.492 persone in tutta Italia. L'inchiesta era partita dall'esame delle mail di
due siti specializzati nella vendita di semi di canapa (www.marijuana.it
e www.semini.it). Analizzando gli ordini ricevuti
erano partite le perquisizioni che, a Ravenna, si erano concretizzate nella
denuncia del ragazzo poi
indagato. Nella sua abitazione erano stati trovati
in tutto 16 grammi di marijuana e tre piantine. Il
giovane aveva confermato di aver comprato i semi
grazie al sito, specificando però che erano state
piantate da poco e che
non sapeva se sarebbero
mai maturate. In quel caso comunque erano destinate a un suo uso personale. Secondo il giudice
mancando un accertamento tecnico che verificasse la presenza di principio attivo (cosa tra l'altro improbabile viste le
dimensioni delle piantine) sarebbe venuta a
mancare l'offensività della condotta. Da qui il non
luogo a procedere nei confronti del giovane.
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Era accusato di aver
minacciato un immigrato
RAVENNA. Un imprenditore edile di 54 anni è stato assolto ieri dal gup Antonella Guidomei dall'accusa di estorsione e furto. L'uomo era stato denunciato da un nigeriano che aveva dichiarato di
essere stato minacciato con una bottiglia rotta e
un'arma, forse una pistola.
I fatti risalgono al 16 luglio del 2007, giorno in
cui l'immigrato - ora irreperibile - si recò da solo dai carabinieri di Lido
Adriano per denunciare
una presunta aggressione subita poco prima a
Lido di Dante.
Nella denuncia il nigeriano - all'epoca clandestino - disse di aver lavorato come muratore in
nero in uno dei cantieri
dell'imprenditore, di origini pugliesi ma da tempo residente a Ravenna,
ma nonostante tutto non
era mai stato pagato. Il
nigeriano aveva rivendicato più volte i soldi che
gli spettavano, ma l'imprenditore si era sempre
rifiutato di dargli quanto
concordato, per questo il
nigeriano gli aveva
preannunciato la sua intenzione di rivolgersi alle forze dell'ordine. A
quel punto era stato l'italiano ad andarlo a cercare e, stando alla versione dell'accusa, lo avrebbe trovato proprio a Lido
di Dante. Impugnando una bottiglia rotta lo aveva costretto a salire a
bordo della sua vettura,
una Mercedes di colore
scuro. Qui aveva messo
le cose in chiaro e, secondo la versione della parte
offesa, aveva anche estratto un'arma per essere più convincente, forse
una pistola, particolare
sul quale non sono mai
stati trovati riscontri, se
non la parola del querelante che però risulta da
tempo irreperibile.
Durante la colluttazione il nigeriano aveva poi
perso anche un anello
d'oro che portava al dito,
anello che il datore di lavoro aveva raccolto
nell'abitacolo e si era in-
filato al dito. Da qui anche l'accusa di furto.
Il nigeriano, difeso
dall'avvocato Andrea
Maestri, ieri non era però presente in aula e non
si è potuto costituire parte civile. L'imprenditore
- difeso dall'avvocato Luca Donelli - si è invece
sempre dichiarato innocente, negando di aver
mai "assunto" un clandestino in nero e tantomeno di aver minacciato
qualcuno.
Ieri, a quattro anni di
distanza, il processo di
fronte al giudice Guidomei, che ha assolto il
54enne per non aver
commesso il fatto, seppur ai sensi del primo
comma, l'ex "insufficienza di prove". Decisiva la
mancanza di un riconoscimento certo dell'uomo a bordo della vettura.
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Crona. Raverna
l'iute innocue, non è reato
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Sciopero del pubblico impiego, l'Ausl garantisce i servizi essenziali
Assicurata la presenza dei contingenti minimi, le altre attività potranno invece subire riduzioni
RAVENNA. In occasione dello sciopero
generale delle pubbliche amministrazioni indetto per l'intera giornata di oggi dalla Confederazione sindacale Uil,
l'azienda Usl di Ravenna ha comunque
garantito che sarà assicurata la presenza dei contingenti minimi previsti dalla
normativa, a garanzia del funzionamento dei servizi sanitari essenziali. Le al-
tre attività potranno invece subire riduzioni, conseguenti all'adesione allo
sciopero. A seguito delle ultime manovre finanziarie che hanno danneggiato
pesantemente i dipendenti pubblici, la
Confederazione della Uil ha scelto l'arma dello sciopero generale per invocare
un piano di rilancio della pubblica amministrazione, riaffermare la professio-
nalità dei dipendenti pubblici, razionalizzare e riqualificare il settore, e rimuovere gli ostacoli che impediscono
l'esercizio della contrattazione. La Uil
ha predisposto inoltre un servizio on line di adesione (su www.uil.it) per i lavoratori che non potranno partecipare
alla protesta perché impegnati a garantire i servizi essenziali ai cittadini.
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Crona. Raverna
‘inyls, dal 3 stop al presidio
Diga a secco nonoskune le piagg
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press LIETE
Corriere
28/10/2011
Diga a secco nonostante le piogge
La Protezione civile mantiene lo stato di attenzione
RAVENNA. Nonostante le precipitazioni cadute negli ultimi giorn i
(oltre 50 mm di pioggi a
solo sul versante romagnolo), la Protezione ci vile manterrà lo stato di
attenzione sulla crisi idrica in Romagna, e messo lo scorso 26 settembre .
Lo ha deciso il Tavol o
regionale di coordina mento, che nell'incontro di mercoledì scors o
a Bologna ha confermato gli interventi già avviati per il graduale ri-
A Ridracoli l ' acqua scarseggia
sparmio delle risorse idropotabili. In particolare, l'attivazione de i
potabilizzatori mobil i
per il prelevamento d i
acqua dal Cer (Canale emiliano romagnolo), la
graduale riduzione della pressione della rete idrica gestita da Hera, la
trasmissione ai sindac i
di una circolare regionale per l'adozione d i
ordinanze finalizzate a
limitare i consumi, pe r
favorire un corretto utilizzo dell'acqua potabil e
e per l 'utilizzo control-
lato dell'acqua dai campi pozzi in Romagna ,
che negli ultimi anni s i
è provveduto a preservare e sui quali prosegue un lavoro di monitoraggio di Arpa e de l
Servizio regionale geologico, sismico e dei suo li.
Protezione Civile e Arpa provvederanno poi a
monitorare l'evoluzion e
del quadro meteo anche
per valutare eventual i
apporti idrologic i
nell'invaso di Ridracoli.
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Caiiere
press LIETE
RAVENNA
28/10/2011
I lavoratori lasciano l'impianto
Comune: «Accordo ai più presto»
RAVENNA. Filctem Cgil, Femca Cisl e Uilcem Uil hanno deciso di continuare a presidiare lo stabilimento
Vinyls solo fino a lunedì 31 ottobre, dopodiché non
saranno più garantiti dai lavoratori i presidi per la
sicurezza. Le organizzazioni sindacali hanno manifestato la loro «rabbia e frustrazione» a causa del mancato accordo per la cessione dello stabilimento a Igs di
Varese, che sarebbe dovuto avvenire due giorni fa.
Fra i punti critici emersi
nel corso del negoziato, la
mancata intesa con Hera
Servizi sullo smaltimento
dei rifiuti industriali. «Ora è giunto il momento che
lo stesso senso di responsabilità e la stessa volontà
la dimostrino coloro che
devono firmare il suddetto accordo di cessione», affermano le tre sigle, che
aggiungono di voler trovare soluzioni per i lavoratori e le loro famiglie, evitando la ricerca dei "colpevoli". In particolare, è sottolineato che, soprattutto
nell'attuale situazione economica generale, l'erogazione dello stipendio di
ottobre agli operai è quantomeno «vitale».
«Bisogna superare tutti
gli ostacoli che al momento
non hanno ancora consentito la firma definitiva per
la cessione dell'impianto
ravennate di Vinyls a Igs.
E bisogna farlo al più presto», hanno dichiarato il
sindaco Fabrizio Matteucci e l'assessore alle Attività produttive Massimo Cameliani. «Abbiamo chiesto
alle parti di incontrarsi al
più presto», hanno scandi-
to, «per trovare un accordo
che consenta l'acquisizione dello stabilimento ravennate della Vinyls da
parte di Igs. I lavoratori sono in attesa di risposte certe da ormai troppo tempo;
da oltre due anni aspettano
infatti che la situazione riguardante l'azienda si risolva positivamente. E' inoltre necessario salvaguardare l'operatività dello stabilimento produttivo, fermo da diverso tempo». Cameliani ha incontrato ieri mattina i lavoratori, che hanno promosso
una manifestazione di protesta davanti all'impianto
industriale, per comunicare la solidarietà dell'Amministrazione e assicurare
nuovamente dell'impegno
del Comune per giungere
al più presto alla firma
dell'accordo.
La protesta degli addetti
del petrolchimico aveva
raggiunto l'apice quando,
nella notte del 10 febbraio,
tre di loro salirono sul silos a 50 metri di altezza per
esprimere la frustrazione
per la difficile situazione
di stallo. (Foto Massimo
Fiorentini)
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Diga a secco nonoslun
te le piogg
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Dieci milioni di euro
per rilanciare il turismo
RAVENNA. Un plafond da 10 milioni di
euro è stato istituito dalla Cassa di Risparmio di Ravenna per supportare le
imprese turistiche, nell'ottica del tradizionale sostegno garantito dall'istituto
bancario a albergatori e operatori balneari per favorirne il rilancio. Il plafond
verrà erogato per incrementare e maggiormente qualificare l'offerta turistica
attraverso l'acquisto o la ristrutturazione di attività o attraverso l'installazione
di impianti fotovoltaici. «Di particolare
interesse - spiega la banca in una nota - è
l'estrema flessibilità che caratterizza
questo intervento della Cassa di Risparmio: infatti esso può essere fruito, a seconda delle scelte e delle opportunità
dell'operatore (persone fisiche e persone giuridiche), sia nella forma del mutuo (che si caratterizza per tassi agevolati, un alto livello di programmazione
sia nella durata, fino a 60 mesi e con ammontare massimo erogabile per singolo
soggetto economico di 500 mila euro,
che nelle cadenze del rientro) sia nella
semplice forma di apertura di credito e
con opportunità di prefinanziamento fino a 100mila euro». La Cassa ha voluto
pertanto, con questa decisione, dare un
«tempestivo, forte segnale» agli imprenditori del turismo, che assumono una
grande rilevanza per il loro apporto allo
sviluppo del territorio, con l'intendo di
sostenerli sia per l'espansione della loro
attività, sia per aiutarli a superare le
difficoltà nell'attuale complessa fase
dell'economia globale.
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Diga a secco nonoskune le piogge
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28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Prima stima della Ciclat per l'incendio a Porto Torres
«Danni per quasi 200mila euro»
RAVENNA. È stimato tra 150mila e 200mila euro il danno subito dal
consorzio ravennate Ciclat per l'incendio appiccato a un deposito
automezzi di Porto Torres (Sassari) dove, in collaborazione con un'azienda locale, gestisce la raccolta rifiuti del territorio comunale. Le
fiamme, sulla cui origine dolosa non pare esserci alcun dubbio, si
sono sviluppate verso le 2 della notte tra martedì e mercoledì. In tutto
nove i mezzi coinvolti nell'incendio (alcuni di proprietà del consorzio ravennate, altri della società sarda): tre sono andati completamente distrutti mentre gli altri sei hanno riportato solo danni che
in alcuni casi potranno essere riparati senza grossi problemi. Nelle
cabine dei camion usati per la raccolta rifiuti sono state trovate
tracce di carburante usato come innesco. Il capannone non ha riportato particolari danni. Secondo quanto trapelato da Ciclat sarebbe escluso il movente intimidatorio: mai ricevute pressioni in
passato e l'appalto è ancora lontano dalla scadenza.
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Croria. RAverna
A
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asse .
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enna picco d t ani
press LIETE
COrriere
28/10/2011
A Ravenna picco di stranier i
Più delle altre città in Romagna . A Massa superano il 16% della popolazione
RAVENNA . In Emilia Romagna la presenza di cittadini immigrati si conferma stabile . E' quanto emerge dal21° Dossier statistico 2011 sull 'immigrazione redatto da Caritas Migrantes, che fotografa
la presenza di cittadini stranieri nel nostro Paese .
Secondo il rapporto ,
nell'ultimo anno la presenza di migranti in Italia è
aumentata di 335 .258 unità.
In Emilia Romagna, co n
164 .597 permessi di soggiorno di lungo periodo (e x
carte di soggiorno) l'incre mento è stato continu o
(+343% dal 2004 al 2010), co me del resto in provincia d i
Ravenna, dove i permessi
sono passati da 3 .025 del
2004 a 14 .064 del 201 0
(+382,8) . I comuni emilian o
romagnoli che superano il
10% dei residenti stranieri
sono passati dai 22 del 2004
ai 161 sui complessivi 34 8
del 2010 . Fra questi il dat o
interessante riguarda Ravenna, quinto comune i n
regione per numero di residenti stranieri (18 .238) ,
ed il primo dei comuni ro magnoli, seguito da Rimini
(15 .695) e Forlì (13 .338) ;
mentre Massa Lombarda è
addirittura 1 9aper incidenza degli stranieri residenti
sulla popolazione totale re sidente (16,10%), peraltro
ben al di sopra della media
provinciale (11,1%) . Eleva ta nella nostra provincia è
anche l'incidenza degl i
studenti con cittadinanz a
non italiana iscritti nelle
scuole di ogni ordine e gra do, 12,9% . Per quanto riguarda il lavoro, Ravenn a
è quarta per numero di lavoratori dipendenti stranieri occupati (31 .861 su i
311 .238 presenti in regio ne); i titolari stranieri d i
impresa sono invece 3 .133
(32 .196 in regione), con
un'incidenza dell'8,03 %
sul totale delle imprese at tive. Si tratta per lo più d i
stranieri provenienti d a
Marocco, Romania e Alba nia, impegnati principalmente nei settori dell'agri coltura, costruzioni e attività manufatturiere . Secondo i dati dell'Osservatorio l'apporto dei lavora tori stranieri è important e
anche a livello fiscale e
contributivo, che solo nel
Ravennate vale oltre 75 mi lioni di euro.
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press LIETE
28/10/2011
Córriere
RAVENNA
I dati relativi al 2010 sono stati esposti in consiglio provinciale dal responsabile di tutta la regione
In 115 hanno chiesto aiuto al difensore civico
Ravenna seconda in Emilia Romagna (dopo Bologna) per numero di richieste
RAVENNA. Sono stati 115 i
ravennati che si sono rivolti
nel corso del 2010 al difensore
civico; la provincia è la seconda per numero di richieste in
regione dopo Bologna. Questi i
dati più interessanti contenuti nella relazione presentata in
consiglio provinciale dal difensore civico regionale Daniele Lugli, accompagnato
nell'occasione da Angelo Baratelli, il funzionario regionale che segue la Provincia di Ravenna (entrambi ricopriranno
gli incarichi fino al 2014), il
quale ha fornito alcuni dati
sull'attività svolta nel nostro
territorio. I procedimenti di
difesa civica attivati in regione sono stati 713. Ravenna. co-
me detto, è seconda, dietro Bologna (304) e davanti a Ferrara
(103), per il numero di casi sottoposti all'attenzione del di-
fensore civico regionale. La
maggior parte dei cittadini ha
chiesto l'intervento tramite
posta elettronica. Sessanta cit-
tadini invece sono stati ricevuti di persona durante le due
giornate mensili di ricevimento del pubblico a Ravenna, il
primo e il terzo venerdì del mese, dalle 10 alle 13. Le materie
che più di altre hanno determinato procedimenti sono stati i servizi pubblici (Hera, Enel, trasporti locali) i tributi e
le sanzioni amministrative, le
politiche sociali, l'accesso agli
atti e la trasparenza. E' stata
svolta inoltre una notevole attività di indirizzo e consulenza. Chi volesse un colloquio
con il difensore civico può
prendere contatto con l'Urp
della Provincia. Per info tel.
0544 258001 - 258002; difensorecivicogrnail.provincia.ra.it.
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press LIETE
28/10/2011
Cailere
RAVENNA
Premi fedeltà al lavoro
Dal 1952 la
Camera di
commercio
di Ravenna
premia
imprenditori
e lavoratori
Nato nel 1952, il premio verrà
assegnato questa mattina alle
10.30 insieme a 15 riconoscimenti dedicati alle imprese ultracentenarie della provincia iscritte al Registro Imprese Storiche Italiane. «La situazione e-
Riconoscimenti anche alle imprese ultracentenari e
RAVENNA. Saranno 44 gli imprenditori e i lavoratori che riceveranno oggi il "Premio fedeltà al
lavoro e al progresso economico" promosso dalla
Camera di commercio.
conomica - commenta il presidente della Camera di Commercio, Gianfranco Bessi - continua
ad essere particolarmente difficile. A maggior ragione questa
iniziativa assume una rilevanza
non scontata: è la testimonianza
di come il tessuto economico e
sociale della nostra provincia
reagisce alle difficoltà con il lavoro, la cultura d'impresa e la
coesione del tessuto sociale».
Durante la cerimonia, ospitata dalla sala Cavalcoli di
viale Farini 14, verrà assegnato anche il Premio Teodorico a quattro personalità
che si sono particolarmente
distinte nel mondo della cultura, dell'economia e del volontariato.
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press LIETE
Corriere
28/10/2011
I banditi agirono nel giugno scorso . Durante una colluttazione il titolare rimase ferito : costole rotte, fratture ed ematomi per una prognosi di 40 giorn i
Colpo in gioielleria, arrestati i rapinator i
In manette due giovani rintracciati a Brindisi. Congratulazioni del sindaco
FAENZA. Sono stati arrestati i due malviventi au tori di una violenta rapina avvenuta nel giugno
scorso in pieno centro storico . Obiettivo dei ladr i
era stato "Romano Gioielli" in via Dogana, un a
traversa di corso Saffi, il cui titolare era rimasto
ferito in seguito a una colluttazione avuta con i
due banditi.
Gli arrestati . A finire
in manette sono stati i
brindisini Claudio Chiricò di 22 anni e Biagi o
Ferrari di 31 anni, ritenuti responsabili dei
reati di rapina e lesioni
aggravate . I due son o
stati arrestati ieri mattina dalla polizia di Brindisi, in esecuzione di un
provvedimento di custo dia cautelare emess o
dall'autorità giudiziaria
di Ravenna.
La rapina . Il colpo era
stato messo a segno il 2 9
giugno attorno a mezzogiorno . A quell'ora ne l
negozio c'era soltanto i l
titolare . I due rapinatori
fingendosi clienti eran o
entrati in gioielleria ,
chiedendo di vedere degli oggetti preziosi . Ma
quando il gioielliere aveva estratto alcuni rotoli
espositori contenent i
monili, uno dei due aveva estratto una pistol a
per poi afferrare un paio
di quei rotoli e fuggire .
Però soltanto uno era
riuscito a scappare : l'altro era rimasto bloccato
all'interno del negozio,
rallentato dalla chiusura elettronica della port a
e subito agguantato dal
gioielliere che aveva ten tato una reazione.
La colluttazione. Ne era nato quindi un violen to parapiglia, con pugni ,
gomitate e calci, alla fine
del quale e soltanto co n
fatica il rapinatore er a
riuscito a divincolars i
per fuggire a sua volta ,
facendo perdere in breve
le proprie tracce assieme al collega . Avevan o
preso con tutta probabi lità la direzione della Pu glia, da dove avevano
mosso per compiere l a
loro impresa in "trasfer ta". Nel negozio non c'e rano telecamere e par e
che nessuno avesse assi stito alla scena . Sul luogo teatro della vicenda e rano poi giunti gli agent i
del commissariato, oltr e
a un'ambulanza per soccorrere il gioielliere .
Il gioielliere ferito . Trasportato al pronto soccorso, gli erano stati diagnosticati oltre 40 giorni
di prognosi avendo riscontrato nella lotta co n
il bandito costole rotte,
fratture multiple, var i
traumi, ecchimosi ed escoriazioni in divers e
parti del corpo. Romano
aveva poi riferito ai poliziotti che gli aggressori
erano due giovani, de i
quali aveva fornito una
sommaria descrizione .
L'arma e il bottino . A
terra, nella gioielleria, e ra infine stata ritrovat a
l'arma utilizzata per l a
rapina, che era in realt à
una pistola replica . I l
bottino aveva un valor e
complessivo di circ a
20.000 euro .
Le impronte digitali . Le
indagini, avviate da l
personale del commissariato di Faenza, hann o
consentito di acquisir e
elementi per individuare i presunti autori dell a
rapina, partendo da alcuni frammenti di impronte digitali ritrovati
nel corso del sopralluog o
eseguito dalla Scientifica. Questo dato incrocia-
to con altri riscontri, come la circostanza che uno dei due rapinatori ,
qualche giorno dopo i l
fatto, si era recato all'ospedale di Brindisi per
farsi curare alcune lesioni ritenute compatibil i
con la colluttazione avvenuta nella gioielleria ,
hanno indotto la procura di Ravenna ad emettere il provvediment o
cautelare nei confront i
di questi ultimi. I due arrestati sono stati successivamente condotti i n
carcere a Brindisi .
Il sindaco . «Nell ' apprendere la notizia - h a
dichiarato in proposit o
ieri il sindaco Giovann i
Malpezzi - desidero esprime le più sentite
congratulazioni alla polizia per la brillante operazione che ha assicurato alla giustizia i due
malviventi artefici dell a
violenta rapina di giugno, che per la sua efferatezza aveva scosso la
comunità faentina» .
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Commercianti e artigiani in gara.
Il Tek lancia "La grande sfida" tra diverse categorie cittadine
FAENZA. Un modello da
imitare, perchè esempio
di evoluzione positiva della tradizionale discoteca.
Una location in grado di
proporre una formula
nuova nel panorama
dell'intrattenimento.
Questi i contenuti di un
servizio mandato in onda
dal Tgl Rai delle 20 in cui
si fa riferimento al Tek di
Faenza, il noto locale di
via Proventa. In evidenza
un contenitore a 360 gradi,
che rivoluziona il concetto classico di discoteca: da
"luogo di sballo e musica
assordante" a una sorta di
"incubatore di cultura", adibito ad incontri, giochi,
cene, concerti, animazioni, show di vario genere.
In questo ambito si inserisce anche "La grande sfida" un nuovo format programmato al Tek a partire
dal 5 novembre progettato
in collaborazione con Confcommercio. «L'iniziativa
- ha spiegato ieri il direttore di Ascom, Francesco
Carugati - va sostenuta ed
è importante, in quanto ne
emerge un fenomeno di
imprenditori capaci di innovare quel modello di discoteca instaurato
nell'immaginario collettivo. Un modello che ha avuto il suo apice negli anni
'70 e '80, ha poi vissuto il
suo declino e solo ora si sta
posizionando su nuovi
scenari e target, giustamente colti e divulgati dalla Rai». Lo scenario che ha
colpito il Tgl è quello di un
locale che ha saputo anticipare l'apertura alle
21.30, andando a coprire le
oltre tre ore che dividono
dall'i di notte (quando solitamente parte la movida), con varie attrazioni
alternative, frazionando
così la serata, differenziando anche i prezzi secondo le scansioni che si
vuole trascorrere nel locale. Con "La grande sfida"
varie espressioni commerciali e artigianali saranno coinvolte in una sfida a squadre sul tipo di
"Ciao Darwin", il noto
programma condotto da
Paolo Bonolis.
Francesco Donati
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Gioco, fumo e alcol, operatori a confronto
Da domani una serie di incontri aperti al pubblico organizzati dallAusl
FAENZA. Il dipartimento Salute mentale e dipendenze patologiche di Faenza dell'Ausl organizzano all'Auditorium S.Umiltà
(via Pascoli 15) un ciclo di appuntamenti, nell'ambito della rassegna " Parole stupefacenti", inerenti l'uso di sostanze psicoattive
e i fenomeni connessi al loro uso.
Gli incontri proseguiranno per
tutto il mese di novembre, con ca-
denza settimanale. Gli incontri
sono rivolti ad operatori sanitari
e sociali ed aperti alla cittadinanza. Di seguito il calendario: domani alle ore 16 presentazione e apertura del corso alla presenza di
Michele Marangi, docente al
Dams dell'università di Torino
sul tema "Dalla droga alle addiction. Immagini e immaginari sullo sballo ordinario del terzo mil-
lennio"; giovedì 3 novembre ore
17,30 "Gioco d'azzardo: fra economia, politica, illusioni e dipendenze" a cura di Matteo Iori, presidente dell'associazione onlus
"Centro sociale Papa Giovanni
XXIII" di Reggio Emilia; martedì
8 novembre ore 17,30 "Organizzare il coraggio" a cura di Pino Masciari, consulente del ministero
dell'Interno; martedì 15 novembre ore 17,30 "Giovani digitali, sostanze e comportamenti di addiction" con Riccardo Grassi, coordinatore della commissione Caritas del vicariato di Novara; martedì 22 novembre ore 17,30 "Alcol
e giovani: che fare?" con Emanuele Scafato, responsabile Osservatorio alcol, fumo e droga dell'Istituto superiore di sanità; martedì
29 novembre ore 17,30 "Il trauma
e la migrazione. Il trauma della
migrazione" con Marco Mazzetti,
psichiatra, esperto di sociologia e
antropologia della salute.
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
VIABILITA'
Strada chiusa al traffico
Via della Croce sarà chiusa al traffico
nella mattinata di oggi per i lavori di
scarico materiali di un cantiere edile
situato all'altezza del civico 28 di via
della Croce. La circolazione sarà vietata
dalle ore 8.30 fino alle 11.00 circa. Durante la chiusura i veicoli provenienti
da via S.Ippolito non potranno svoltare
su via della Croce, ma dovranno obbligatoriamente procedere verso viale
delle Ceramiche o via Mura Mittarelli.
Non appena terminati i lavori in via
della Croce sarà ripristinata la viabilità
ordinaria.
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Cronau Faerma
ti t.=
Quartieri, eccotutti
tuti i consiglieri eletti
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ATM
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28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Quartieri, ecco tutti i consiglieri eletti
Bassissima partecipazione (a votare il 4,36% degli aventi diritto), netta vittoria del centrosinistra
FAENZA. I nuovi assetti consiliari sono pronti. A
seguito delle consultazioni per la definizione dei
consigli di quartiere sono arrivati i risultati ufficiali per quanto concerne tutti i consiglieri eletti.
Le elezioni tenutesi il
23 ottobre, caratterizzatesi per una bassissima
partecipazione (sono andati a votare infatti poco
più di 2.000 faentini pari
circa al 4,36% degli aventi diritto), hanno comunque decretato la netta vittoria della lista legata alla compagine politica del
centrosinistra. Entreranno così nei cinque consigli di quartiere ben 30
consiglieri per la lista Democratici insieme a cui
si aggiungeranno i 3 della
lista del Comitato San
Rocco, i 2 per la lista
Faenza in pole position, i
2 per Cittadini per Granarolo ed un unico esponente per la lista Faenza
che vuoi. Nessun consigliere invece andrà al Comitato faventia. Di seguito la composizione dei
singoli consigli di quartiere.
Reda. I consiglieri eletti a Reda sono: Milena
Ragazzini per la lista
Faenza in Pole Position
(23,53% dei voti), Daniele
Capra, Ruggero Visani,
Rita Ricci, Urbano Zoli e
Riccardo Lega per lista
Democratici Insieme
(76,47% dei voti).
Borgo. Nel quartiere
Borgo il consiglio è composto dai seguenti membri per la lista Democratici Insieme, che ha ottenuto 1'82,60% dei voti. Ci
saranno Mirco Anconelli, Giovanni Assirelli,
Giovanni Brienza, Deianira Palli, Natascia Fagnocchi, Bruno Babini,
Eugenio Leonardi e Patrizia Zama Patrizia; per
Faenza che vuoi (10,67%)
ci sarà Stefano Maretti.
Centro nord. Nel quartiere Centro nord per i
Democratici Insieme,
forti del 55,69% dei voti,
sono stati eletti Claudio
Gorini, Attilio Pelliconi,
Donatella Pasquini, Riccardo Ferrucci e Giusep-
pina Valgimigli; della lista Faenza in Pole Position (14,43%) Paolo Zama; mentre del Comitato
S.Rocco - Onestà e Trasparenza (29,98% dei voti) ci saranno Sara Bucci,
Maurizio Capra e Donatella Zappi.
Centro sud. Nel quartiere Centro sud i consiglieri eletti per i Democratici Insieme (74,51%
dei voti) sono precisamente Franco Saviotti,
Luca Monduzzi, Stefano
Chiozzini, Alan Rinaldi,
Matteo Zambrini, Maurilio Tampieri, Viviana Carapia e Laura Lombardi;
Marco Loli sarà invece
l'unico esponente presente per la lista Faenza
che vuoi (11,66%).
Granarolo. Infine a Granarolo, dove l'affluenza
alle urne ha raggiunto il
13,8%, il consiglio di
quartiere è composto da
Corrado Solaroli e Romano Montanari (Cittadini
per Granarolo 41,88% dei
voti) mentre per la lista
Democratici Insieme
(58,12%) ci saranno Francesca Ancarani, Simone
Vignodelli, Eugenia
Bianchi ed Angelo Ricci.
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Cronau Faerma
utti i consighcri eletti
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Corriere
press LIETE
28/10/2011
Lavori finiti sul lato sud, apre nuovo cantiere
Messa in sicurezza di circa 5.000 metri quadri di tetto. Opere per complessivi 500 .000 giuro
LUGO . Si
è appena concluso il re styling del tetto e relative pertinenze sul lato sud del Pavaglione,
terminato senza creare alcun disagio né al mercato ambulante
settimanale né all'allestiment o
della Festa del volontariato svoltasi poi nello scorso weekend . Ora
le impalcature del cantiere son o
state spostate e allestite nella par te iniziale del lato nord del quadriportico . Il grosso dei lavori ver rà effettuato con i ponteggi, gl i
strumenti e le attrezzature accessorie sistemati verso il piazzale
interno del Pavaglione .
Il tetto in sicurezza . «L'interven to rientra nei lavori di manutenzione straordinaria del tetto del
Pavaglione - precisa Giovanni Li verani, responsabile dell'uffici o
Patrimonio del Comune, progettista e direttore dei lavori -. Dopo
aver completato la zona prospiciente il complesso del Carmine ,
in piazza Trisi, si procede in sens o
antiorario con le restanti parti del
tetto fino al lato di fronte a piazz a
Cavour. Resta esclusa la parte
sud-ovest, risanata due anni fa . Le
opere programmate sono indirizzate a mettere in sicurezza circ a
5.000 metri quadri di tetto dell o
storico quadriportico».
Opere da mezzo milione di euro .
Il costo è di circa 300 .000 euro, a
fronte di uno stanziamento globale di 500mi1a euro comprensiv o
anche delle opere murarie, de l
fondo per gli imprevisti, delle opere in economia. I lavori vengo no eseguiti dalla ditta Safer di Lu go, di Stefano Antolini, incaricata
dal Cear, il consorzio edile di Ra venna, aggiudicatore dell'appalto. «Un recupero quanto mai necessario dal momento che l'ultima
azione consistente di risanamento del tetto del Pavaglione risale
agli anni 80» spiega Liverani .
La particolarità dei lavori . Sono
stati rimossi, accatastandoli i n
modo da occupare poco spazio ,
tutti i coppi esistenti, per metter e
in sede una guaina ondulata (con cordata con la Soprintendenza ai
beni architettonici) . Una sorta di
rivestimento isolante (per evitare
infiltrazioni d'acqua, particolarmente pericolose per l'incolumit à
del sottotetto in legno) sul quale
vanno collocati coppi nuovi, a lo ro volta ricoperti da quelli vecchi .
Di fatto un doppio strato di coppi ,
non tanto per una migliore coper tura, quanto per conservare al tetto l'aspetto originario.
Tempi rispettati . Ogni fase dei
lavori viene attentamente seguita
da Liverani e dal suo stretto collaboratore Ivano Lanconelli, con vinti, da come procedono i lavori ,
del pieno rispetto dei tempi prefissati (entro dicembre 2011) . Un
obiettivo possibile anche per le
condizioni meteorologiche fino a d
oggi decisamente accettabili, a
parte un intermezzo di alcun i
giorni di pioggia battente . Ultimata la copertura, ci si occuperà del le strutture portanti interne, applicando adeguati trattamenti pe r
debellare eventuali insetti xilofagi abituati a divorare il legno, come fanno le termiti .
Amalio Ricci Garotti
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
I dati della Camera di commercio segnano rosso
Chiuse 12 attività negli ultimi mesi:
8 negozi e 4 bar-ristoranti
CERVIA. Il commercio locale registra la chiusura,
negli ultimi mesi, di 8 negozi e 4 bar-ristoranti. I dati
della Camera di commercio sono impietosi, nei confronti di una crisi che non accenna ad arrestarsi. In
piazza Garibaldi, ad esempio, ha abbassato le saracinesche un altro bar, oltre a quelli della piazzetta Pisacane. Stessa fine ha fatto la Pasticceria del corso,
aperta prima dell'estate. Resta inattiva la ex pescheria, la farmacia è migrata verso il mare, la banca frontaliera ha lasciato vuoti i locali che la ospitavano. E
sotto la porta a mare, le attività vanno anche in letargo,
come l'alimentari, causa gli scarsi affari invernali. Lo
stesso Camprini, in piazza Garibaldi, preferisce congelare l'esercizio fino alla prossima primavera. Questo
succede a Cervia, ma spostandosi a Milano Marittima
la situazione non migliora: sono già iniziati i saldi,
anche se camuffati con altre promozioni.
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Sorpresa:Pinarella
è più "cliocatic
di MilmoMarilli
<i)ibaluto sulla nio
:". ' •
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Lo chiede Progetto Cervia facendo riferimento alla legge approvata a luglio che equipara arenile e aree urbane
Dibattito sulla movida in spiaggia»
Venti verbali per sforamento della musica e degli orari nei bagni
CERVIA. Il Senato ha approvato una legge nel luglio
scorso, sulla eliminazione di
nile. «Io non so quale sia stato il comportamento e come
abbiano votato i parlamenta"qualsiasi vincolo commer- ri eletti nei nostri collegi - afciale che, ora, di- ferma -, ma una cosa del gestingue la spiag- nere meritava un po' più di
gia dalle aree risalto». La normativa recita
cittadine". In che, "al fine di promuovere il
particolare, si rilancio delle attività turisticitano ristoran- co - balneari e la tutela della
ti e discoteche. concorrenza, non possono esIl presidente di sere poste a questi esercizi liProgetto Cer- mitazioni diverse da quelle
via, Massimo applicate agli altri ubicati nel
Magnani, ria- territorio comunale". Gli stapre quindi il di- bilimenti balneari vengono
battito sulla mo- quindi equiparati ai bar, ai
vida in spiag- ristoranti ed ai locali dove si
gia, e sugli hap- balla e si ascolta la musica,
py hour, pro- "nel rispetto delle vigenti norprio quando gli me, prescrizioni e autorizzastabilimenti zioni in materia edilizia, urbalneari hanno banistica, igienico-sanitaria
chiuso i batten- e di inquinamento acustico".
ti.
«Una svolta simile - aggiunA bocce ferme, quindi, ma ge il presidente - dovrebbe escon l'obiettivo di incidere a sere discussa dalla città».
fondo sulle politiche dell'areLa giunta aveva invece e-
messo una ordinanza, al riguardo, che limita il numero
degli happy hour. In quanto
alle emissioni sonore, gli stabilimenti balneari che svolgono intrattenimenti con oltre 4 casse acustiche di potenza superiore ai 400 watt,
hanno dovuto installare un
impianto di rilevamento e
trasmissione in tempo reale
dei decibel, nonché degli orari di svolgimento degli
stessi, all'amministrazione
comunale. Al fine di evitare
manomissioni, poi, sono stati apposti i sigilli ai rilevatori fonometrici da parte
dell'Ufficio di Polizia municipale. I dati trasmessi dalla
Pm ad Arpa, e le verifiche
compiute, hanno portato alla
elevazione di 8 verbali.
«La categoria degli stabilimenti balneari ricomprende
vari aspetti di rilievo - sottolinea l'assessore Gianni
Grandu -, fra cui la diversa
tipologia nella disciplina
dell'animazione musicale. Il
numero totale dei controlli estivi, pari a 585, è giustificato
soprattutto dalle diverse date di apertura serale consentite, le quali ogni volta hanno
reso necessarie decine di ispezioni». Si registrano
quindi 3 verbali per mancanza di autorizzazione allo
svolgimento degli trattenimenti musicali, un verbale
per apertura serale in data
diversa dalle date autorizzate, e uno per attività d'esercizio oltre l'orario consentito. Un'altra ammenda riguarda la programmazione
musicale oltre l'orario consentito, 5 fanno riferimento
al funzionamento dell'impianto stereo oltre l'orario
consentito, un verbale si riferisce alla vendita di prodotti extralimentari da non considerarsi come promozionali. (m.p.)
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press LIETE
28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
Riparte dal folk la stagione del Mama's
Lo storico locale ravennate propone
da molti anni musica e incontri
RAVENNA. Riparte oggi la stagione del Mama's club, storico locale
ravennate che da molti
anni propone musica dal
vivo e incontri culturali.
Come da tradizione il venerdì è dedicato a questi
ultimi, mentre il sabato è
occupato dai concerti;
tra la prima e la seconda
parte dei concerti ci sarà
da quest'anno la possibilità di gustare un piatto
di cappelletti al ragù. Nato come jazz club, poi spostatosi verso l'etno-folk,
negli ultimi anni la programmazione mescolava
vari generi, ma nel
2011/2012 si torna totalmente al folk. Si esploreranno praticamente tutti
gli angoli del pianeta,
con alcuni tra i migliori e
più famosi musicisti italiani attivi in quest'ambito.
Si parte il 5 novembre
con il Ciranda Quartet,
gruppo creato dalla cantante Letizia Magnani,
che ripercorre le rotte
dei navigatori portoghesi, partendo dal fado portoghese per arrivare a
choro, samba e bossanova brasiliani. Country e
texas music il 12, con
The Claw, cinque musicisti ferraresi e bolognesi attivi dal 2005, che si
sono già fatti apprezzare
anche all'estero. Il 19 tocca agli aretini Kabila, un
quintetto dedito alla musica africana, prodotto
da alcuni membri dei
Modena City Ramblers e
dei Whisky Trail. Si ritorna in Sudamerica il 26
con Del Barrio Trio, formazione italo-argentina
specializzata nei molti
generi nati nel meridione del continente. Dicembre comincia il 3 con il
Quartetto Novo, che ci
riporta in Brasile, con il
meglio della musica di
quel paese scritta nel secolo scorso. Tornano al
Mama's il 10 gli Tzigano-
Giuntini, già con Ductia, Modena City Ramblers e Whisky Trail, sarà alla guida di un sestetto che comprende anche
l' organettista Raffaello
Simeoni il 21 gennaio,
mentre il 28 è in programma un tributo alle
musiche zingare con E
chka, numeroso gruppo
Bairav Ensemble.
nato dieci anni fa all'inGli incontri culturali
terno della Scuola di mudel venerdì sera cominsica popolare di Forlimciano il 28 ottobre con inpopoli che parte dalla
terventi di alcuni tra
musica balcanica, per alquelli che hanno animalargarsi a tutto il folk euto le serate degli ultimi
ropeo. Il 17 dicembre aranni. Prosegue la celeriveranno a Ravenna
brazione del centocinquantesimo anniversaThe Lads From Leirio dell'unità d'Italia,
trim, quintetto guidato
con incontri dedicati alle
dal flautista Tommaso
regioni del nostro paese
Tornielli, uno dei musi(Piemonte il 28 novemcisti italiani più attivi in
bre, Toscana il 16 dicemambito tradizionale irbre e Friuli Venezia Giulandese, con diverse elia il 20 gennaio).
sperienze al fianco di
Molto spazio per le
grandi nomi irlandesi. Il
realtà locali: il 4 novembre presentazione di un
libro sull'attività dell'as2012 del Mama's cominsociazione A.M.A. la vicia il 14 con jazz e swing
ta,
che si occupa di paanni Trenta e Quaranta,
zienti
psichiatrici tramiprotagonista il quartetto
te
la
navigazione
a vela,
padovano Teatrio, che
1'11
vernissage
della
mopropone uno spettacolo
stra
fotografica
di
Romeo
completo di costumi in
Lombardi, il 25 sonetti e
tema. Il maestro dell'uilpoesie dialettali, il 2 dilean pipe Massimo
cembre il libro "Cartoline dal treno", della poetessa Loretta Merenda, e
il 9 documentazione del
lavoro del medico ravennate Pippo Tadolini in
un ospedale del Guatemala.
Non manca la musica,
lirica il 13 gennaio e rock
il 27 , con un omaggio a
Bob Dylan.
Sia il venerdì che il sabato, inizio alle 21.30. Ingresso con tessera Arci, a
5 euro il venerdì e 10 euro
il sabato.
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Riparte dal folk la stagione del Mama's
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28/10/2011
Caiiere
RAVENNA
D girone D. Sulla possibilità di un ritorno di Fasano e Sciaccaluga resta qualche dubbio perché ci sarebbero alcuni nodi burocratici da sciogliere
Ravenna, arriva Discepoli a dirigere
Assumerà il ruolo di direttore dell'area tecnica giallorossa e affiancherà Giorgetti
RAVENNA. Movimenti in casa giallorossa. Non sono relativi ad una
possibile cessione societaria ma alle
cariche interne ed alla volontà di mino al momento percorriDiscepoli a breve. Il pabili ma con alcune situatron Sergio Aletti e la fizioni da sistemare. Se il
glia Elisa, presidente delregista è comunque tessela società giallorossa, si
rato con la Ribelle e non
sono confrontati ieri popotrebbe quindi trasfemeriggio assieme all'avrirsi prima di dicembre,
vocato D'Urso su diversi
il difensore centrale è tutargomenti, a cominciare
tora
svincolato ma, come
dalla necessità di affiantutti
i tesserati della pascare a Dodo Giorgetti, uosata stagione, deve risolmo solo al comando, una
vere con la proprietà la
persona di esperienza e
situazione degli stipendi
qualità tecnica.
di maggio e giugno non
Il nome di Gian Cesare
ancora
pagati. Dovesse
Discepoli è cominciato a
andare
in porto felicecircolare addirittura domente
questa
vertenza, il
menica scorsa, poche ore
nome
di
Fasano
resterà
dopo il suo esonero dalla
al
primo
posto
nella
lista
panchina della Triestina,
di
Giorgetti
se
la
società
per due motivi molto vadovesse decidere di rinlidi: Discepoli e Giorgetti
forzare il reparto arretrahanno già lavorato in sinto.
tonia nel ritiro estivo e
Dal campo. Ieri, intanpoi l'allenatore toscano è
to,
il tecnico giallorosso
già a libro paga della proha
provato
diverse soluprietà romagnolo-alabarzioni
percorribili
per la
data. E così, anche se dal
trasferta sul campo del
summit di ieri non sono
San Paolo Padova. Con
spuntate dichiarazioni
Varoli,
Menegatti e Mauufficiali è praticamente
t
o
n
e
ideri assente in
assodato che Gian Cesare
quanto
impegnato
con la
Discepoli assumerà il
Rappresentativa
under
ruolo di direttore dell'adi D) servirà un quarto
rea tecnica giallorossa e
under
e allora, per la pridovrebbe essere in tribuma
volta
in stagione, il
na già domenica prossiterzino
Giorgini
entra in
ma a Padova.
ballottaggio
con
BuonaFasano e Sciaccaluga.
voglia. Per il resto, PiracSe quelle su Discepoli ecini e Frediani si candirano voci più che fondadano per tornare a far
te, quelle relative invece
parte
dell'undici titolaad un possibile ritorno di
re.
Fasano e Sciaccaluga so-
gliorare il rendimento di una squadra sicuramente inferiore, nei risultati ma anche nel potenziale, alle aspettative di inizio stagione.
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Ravenna, arriva Discepoli a dingere
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RAVENNA Anche qust anno„ domenlca 30 ottobe, sarà il
Paia De André di Raverina ad ospitare la flnallsslina del Palio
circias ,,:rizloni-Troteo Croc
lnip ,)1- Coppa provveditorato agi: studl.
L. mamtestazione cicilstica„ orgarazzata dal Centro avviamento allo sport del Coosorzlo ciclistico Pedale Azzlirro-Rlrias ,,:ita Paventia, ormal giunta alla 30eslma edrzlorie„ colnvolge durante bambira delle scuole elementarl del
comune dl Pverm, e gode del patrocinio del Comune stesso e sl volge sotto l'egidar •:0n;tac) ptovinislale dei Glogloveritù.
Anche questlanno si è giunti alla tinalissima attraverso le
singole prove svoltesi con gare di girokana in tutte le
sdrzloni raverinati.
tetri-Une delle prove ;il gloikana dove tutti ragazzi dovranno partec:pare con bldclette ferrate dallbrganizzazlone
saranoo premlatl p:in -a tre cla ............... maschi e femmine,
isii.?r ogni arino dl età dal sei
Palio
coscrizionl è stato ideato per avviare i ragazzi
sportiva ma vuota soprattutto essere un lnsegnai -nento di
ta e di buoi': comportamento nel rispetto dell'ainblente e del
codice Sr,raC:ale, ora questo nelle gi:Tìkarie ragazzl dOVT:3r: alcune regole a Scanso c..H penallzzazloni Ie .10nSpetar
tempo realiL4.3t0, come termaro rte step, di •tronte al contenitorl
dl plastica., carta, vetro e itittine, altrt? prove di
Linizlo delle varie prove è previsto per le 9 e .50,
Luciano Draghi
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della durissima trasferta di Cueo. Red13.el da cinque sconfitte
in altrettante partite e con U:3 SOtmtoveranno verso la terra
intese nei primo pomeriggio
di oggi stitii.to dopo tit rifinitura
rogramma al Paia Costa.
Materl 33..il campo della Bre Banca
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matti alle 2.30, sarà arbitrato da
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Peni. e Cesare e ve.
in diretta \veli
Sportube.tv
Una volta affrontata anche la
quasi iuttptissibite trasferta. di
flento, il campionato starà fermo
per u.n. mese circa a ettusa della
Worid Ctip, MailifeSt: ............. Che si
terrà Giappone e che vedrà in
campo anche Ifodrigo Quiroga,
-a- riprendere 1'8 CliCeMbre con
delicato scontro difetto ai l-)tatit
de Ancire ira. i raVeì1:3.1:j. e [altra
DIathe:A3..PadOVa. Eart.-,;e31ttrai potrebbe essere raggiunto da .Picitr
Gruz.ka, ches. 6 novernbre risitoitiderà
eC:D.VC:C3.7.i.0:1C de'
atti 11:::):h è detto Che
verrà selezipmgo.11 6 novembre
ìfla pe.: disputare te CI:331.ilicazion.: alle prossime Olimpiadi.
con 1. Belgio, per tornare nella
citta bizantina e il.trO :j.fle hieSe,
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qUet DIarci.apieell via San
riparte dall'aula del &dice per le
udienze preliminari. Più di. dEqUe.
ant3j. dOpo, "e d
ero non rni a
spettavo plb. che trovassero quei.
chissà come hanno ha:11o". Ei'a
L
,enealo del 2006, e ni.ccarelo
tifi;
inun :te defilne Ide irte era.
appena uscito 'In t3.id.
COIUS:0.0
comunale. Un nome noto il suo
del resto come consigliere della
3. sera beccao un SaCCO
ererenze. Chi lo ha travolto
Vkikkg
tgiuella notte, seciando l'accusa 51
chiama Alktini Prema. è naiio 27
nini fa In Alhan.la . talvoltii si fa.
chiamare pure Alti.n. IL,i
mattina gup
G13.A.0}.0 13.3. rinviato a g33_ :zio per avere invesfito con
'at13.0 anper,.3.3
::::31".5.0eie comunale
tprognosi 20 giornil ed essere .scappato
senza socc on. rio, Per lalbanese - senza fissa dimora., irreperibile e difeso d'ufficio dall'avvocato Oreste
Faccio-ti° - processo ai ;.,;in a
rebbrai.O.
abbOZZa Un SOrriSC. nel corridoio del tribunale. non
me raspeitavo proprio più. L:h:: saputc solo poco
tempo fa qUartd0 ho :ricevuto ialetterii di convoca-
'11‘11 tra
in plem
„
,
,
cadere
......
N
e
zione". E da q,- .3. PaSini VenUtO
3.:UChe a sapere che secondc Pac
cusa flrerna ee aveva combinate
altre prima di travolgerlo. 1.,a preiiunta cronologia è questa; nella
notte 4 e it 5 germaio l'aibanese. assieme a un complice mai.
identificato, dopo avere SeaSSinatO
una finestra entra in un apparta3:11e1U3.0 di via delie Mj1U3.0,";e a ;',1,:ervia nel quale stanno dormendo
due fidanzatiti". La conseguente
razzia si compone di. cèlluiarti, Ifiù
eillo e 0.1U bloce.hellici
di assegni, alcuni gioielli e la Golf
palcineggialia te strada. Ilauto
verrà poi abbandonata ad .Alforis'irte. Non. senza avere travolto Paqui si torna alla notte del 5,
dell'Epifania, ''.0opo il con30 ero andato verso it circolo
Maniell per hieGnITZ:ffe. aipeti.
quella Golf arcatasparata. P. per e
virare un'altra auto che aveva. la prececlenza. si allarga verso il :marciapiedi, c'ero io Cein
tra\,.olsero in pieno, .un volo di 20 ateUi„ Me la sorro
vista brut. ta. La prima ad ;notarmi fu una signora.
(132 volo, (h.gi'aZia.d.'..A3TÚre:. pure nilo
Posò un pezzo di radiatore e io c o ii.segriè; lle
Mbnicipale, Ma proprio non me l'aspettavo più che
ti trovassero. Chissà come hanno fano.
Andrei-3 Colornbiarl
.
Pagina 20
eS,i
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kak. P.Er
LIDO DI DANTE Per Faccus:-il i. dab.)re dì lavoro ,ilveva minacciato
RAVENNA Per l'accusa a t; nel
dai: › aVVOCatO LUCa DO Rei":
GTI:tr3tOre Che gli. a.)..Teva chieste
ieri mattina stato assolto ai prestuda. parte lesa (fittaternible dei rito abbreviato. La :lino africano irregolare prOC:3Ta aveva 5.;3. -VeCe Chiesto qUei periodo era stata assunta
ire
a.EGT:1
nero. Ora
Drf)
voleva
m. l
-• t •
- • -ì
re sul verdette
ql.3:M110
gli
sse
3,) ekg
di avere il suo stipe.13.(b.0, aveva
risposto in qatesto .modo: pri"ina 1.0 a‘teva portato in Una 2;0fla di campagna, poi lo aVeY3
.111:riaCCiatO (7013. Ufla bottiglia
rotta e alla iì.;3::
aveva. infi-
Spett2W2L
P"'“
OraVaton, ner ;21S:1
come se il(3i baStaSiSe,
scaltrezza. era ThiSeito a stilargli l'anello doro, vlasecondo
glip, non era affatto andata
Tai31.0 Che 11.111pUtatO
rendi:l- ore di 54 anni difeso
Che Mì+trW:-
dere e ki aVeva
20()7. S:aXaTal0
-
fitA110
d oro
-
-
-
SeMT:PC
1-30111-103 rOtta C ];E:. piSit(31. (e-
concitazione,
C-11, ;110 del
mitralpre, e l'altro lo aveva
taCCOgle: C se l'era infilato (furto aggravao), .EVia tra le accuse
ipotizzate. anche il fatto dj. 2:storsione).
railene, era. CaChlt0
ve le aSSUr:t a U31 dipefide.nte
Ser.:2:3 permesso di soggiernO.
CODA()
aVeVa.
A.CCUSe ChC DetÒ non hanno
de.:3:1311".
agOr.3. caricato
al carabinieri, nen si era più in alito e lo 170 portato in afatto vedere. na zon.a appai.tata di Ude) dì.
La vicenda risale al 16 Iiigil0
Daritt Poi lo 2:Veva fatto scen-
retto vaglie del giudice, Per:
sapere tocrcittri, dovremo aspettare che Verigall0 depOSitate
te., (hp° nrd-
C1.333, -
ESORSO:t..̀QE
ECCO COSE
••••••••••••••
done un
Pagina 20
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:....h fllì
-v,
PInnak'D appat-D
-
ler il restauro
RAVENNA tl'.' stato firm.ato il
conLcatto d'appalto per il restauro e iavaiorizzazlene di. Pa lazzo Raspop: delle 7rese clic s:
appresta a dè..(eritare, nel giro
di quattro anni., il "Palazzo deiia (71.;:1 -n..ra e del turismo" della.
cliita di EaVenna. LinVeStìnlen.n) é della FOndaZinflé del Monte che ne na sostenuto 1.i: spese
di. restauro. ii progetto ha i'
biettivo q-A.: ,i-endere ;}. PaittzLe
Rasponi - 13n filletn di. cultura ;
artedivàspo
COnVegaìStiChe. GPE partnOrSi aiCUni Sn11), COrne la veildi.ta del-
1";n11-..n(Ante alla Ikaida.-(in n'a del
Mente e la redazione dei progetto CSCCUtiVO a spese della
1-bnilia.Z;One, ti aa -V-Olta Lerinnnata la fase di penneSSi., verrà
disposto l'affi.danierito esecutivo de .r,fori. che stirare
a circa 10 uillioni di C -13 -Cn. La
data di inizio iavori è prevista
per dicembre 2li i 1. la data Stiinata. dj. Cann:13.Sinne é 2013,
L'esito della trattativa in reiazion e ai lavori di restauro ba.
indneatO qUalln inigliOr Off:arai-n
te il Cnn.S037Zin LoopcTative LoSnliZiOn: CCC di. :30).Ogn; -).. inn
prese esecutrici.:
pc ratiwi Muratori e Cernentist:
di RaVelina: .AdrianCa. COStn.3.ZiOni CerVeSiC s()(7. -',en3 C(30peTati•Va di Cervia; AR.CO. Lavori
Sec, Coop. Con;. di Ra
-la,
COnS012:.:ata eSee -IniP. --:t d.',.f. iaVOr-i Ilimp.resa Valerio i'vlon ti.
lepnOlOgie e Servito di RaVn13.na; Ce,:r : -; - 2 ,C., ; .0.np.-Va ;;.; i-ZaVenna: C.Z nn.plarni di. 1a:Venna., :
lavori di restauro saranno se
gUiti da Arte & Restauro Su il:
Raven.na,
Pagina 21
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CANNA B
aveva_ chie .to :!!IT..,;ìì.t7_))
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'IT—'\ e :; rimediare una condanna ., ha.-
k
Sti i
"
di piante di mariluana ne erano
stare trovate ben tre, tutte sst e
male a batEagio sul balcone di_ casa, A
COMpOta . 11 quadro, :SCCO
;plaleh O
pezzetto cannabis essiccata per -un totale di 16 gran:uni . Eppure è siate, assollo.
Possibiie? Per raccontarvi i guai a lieto fin e
di Mario - così .lo chiameremo - partiamo
da un sito ; ti\
.E se provate
a cliccare, ,ii apparirà quest'algidi : scritta :
'Sito sottoposto a sequestro preventivo",
1_.a procura è quella di Rovereto e i carabi nieri sono e.pi_eflì. del Nomi Merano . So no loro che seguendo lungo filo uninagingrio iraCCiata dalle e-rnail di vendita ,
nel 2 .010 arrivano a identificare ben 2 .9-1 2
compratori s)arsi. su tiitio Io Sivale . L che
volete che vi venda un sito che si chiain a
mari_un .h . . . .fra di_ foro c'è pure :Vlario ,
3Senne padre ch farra del. foesse
_
Magi :a i catabinlert art'I.Va:10 a eaSil Sii a
Io beccano con ia roba.. Quel materiale es siccato distribuito tra un portaruilino, un
macinaiore e un. barattolo: di. vetro ha un
odore ìnconfoi . .dib:de: maniu.aira . Fipo ro Stnarin ;) gli aSparagL M a
sopra ;utto son.o ie tre piante con il ti
pico fogliame , scriveranno rnììg a:n_ su i
loro verbali, Do-i- sono aiie
cenii:tserr i ,
fa terza 40,
;i2.3 .Ci S.: bOCCa Una tìOnUaCi.a
a piede Libero. Secondo l'accusa,
quella
droga :in casa. ce Eaveva unto scop o
ben preciso : per cederla ad aito.. Spaccl o
insomma, tanto che la procura ell'udie n
za preliminare del 6 ottobre scorsi) ne
3"*< ì ‘--N
\--
chiede :il rinvio a giudizii . iuit'ahro avviso ia dilesa (avvocato Giacomo Fosentili .)
per la quale I:uomo 'va prosciolto . E :impu tato nelle spontanee dichiarazioni, sostie ne che la roba ;tra S01.0 petpet-SOnii le, che era il secondo anno che comprava da quei sito e che I.e tre piante no n
erano ancora mature e quindi non er a
possibile capire se poiessttro e get
.i o durre qualcosa . _E sapete come fnisce ?
Che gup Antonelia Ciiiielome : decide di
dichiarare non luogo a procedere. La spie gazione sta nelle nioth,azioni depositat e
nei giorni scorsi . Per quanto riguarda 1 .a
son anza essiccata, secondo giudice v : è
"carenza di prole,
... capacità drogaste",
Durante .te indagini dei iesto non . era stato
fat;o rtesstm. accertamento tecnico . Inoltr e
mancano le prove per la posle cession e
terzi .Vedi bilancia dì precisione e ;mite ria le per confezionare 1.e dosi. Come dir e
che lutto era effettivamente ri per uso per-.
sonale . E anche per quanto riguarda l e
piante - ha rilevato il gu_p - non erano stati
fai-t accertamenti. tecnici sul toro wado di.
maturazione .Vero - continua :il giudic e
- che Eotientamento recente delia sezion i
unite della stabilisce che i a
coltivazione di piante "stupefacenti" è rea to anc .he se per uso personale . 1',,"3.a nell a
stessa pronuncia si lascia ai giudice io-. ve rifica dell'oflensività della
condot ta
caso delle tre piante dì Mario, l a
condotta è stata giudicai :) . "dei lutto inoffensIva rispetto ai beni giuridici :tutelati
dalla norma incriminatrice".
Andrea COIOMbaWì
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EVA DUE ANNI E OTTO N1E.;1 DI RECLUSIONE
E P E. P O R IL P SNER PESTA AL FRE.SCO
4.- -§
—
)
M\'
(nl‘
,
L
“111 43(3
(-14
tULL
RAVENNAViliiin Due anni e 8 MeSì dfrisono e una Multa da 8 mila
euro, 8i. è cone:uso cosi
rnattina davanti ai gup Antonelia
mei il processo per rito al:brevi:n:o contro il 32enrie cervese Giorgio
Paluideri accusato eli detenzione dì 1.7 chiìi. di hashish da procura aveva Chi.e.StO 4 anni e mezzo). Per giovatie•difeso dallavvocato Massimo
-- è stata l'atta .:,‘:; .:33.;J, per
l'er ora
il ragazzo resta dentro in attesa che il gni) si pronunci.. li. 32enne era
stato bloccato dalla guardia di Finanza nei dicembre 2010 durante Udì
paiTiMO
un bar 1 militar:, entrati con. cani, avevano irr.
crociate un parerne del :uigazzo che avere COn.segnate toro spontaneamente un piccola quantità di mariluima. i:Dalia successiva perquisizione do oscillare, era salinto fuori il resto. La roba era nei garage.
Painilad era .gia con.OSC;n:0 alte forze delforel:W2 perché a 30 agosto
del 2009 a Cervia lui e Un ani:CO atitei
tina pattuglia
della Municipale. Lin urto "sfortunato" dato che -nella vettura i
3VeVan0 dne panetti per Un :.0:31e
diu.: 200 gra.3:13.3:13.i .1:33.ShiSh 1:1TC
inV0hICT: nykin COD. traCCe
cocaina. Paltnieri, dopo essersi. atribuitio la roba, era stato condannato
prftn.0 grado a l-1 mesi e duenalla
euro
InUltd, quella volta con pena sospesa e non menzione.
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press UnE
28/10/2011
R,r.oina
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22
\k,Tkmza
timatu m
dei. lavorto,
Pi.AVENNA "Per rennesima volt a ., ne i
rinienriinaìuie verier. za "e o r
gnizzaigioni sndacali, la Rsu ed ; lavoraton manilastano la loro 'rabbia
e austuizitine per n
accord o
di cessione, che doveva ai:rami e ieri
,iercoledì, nddello stabiliment o
\anyls di Ravenna a 1GS" . Comincia
can ; nota del sindacati che ricorda no corde i. lavoatori, nei corso dell a
vertenza, abbiano sempre di .nosuato
'igrancie ..e: aie. di responsahi .aià . e una
volontà inscalfil-Aie diveder saivaguar date gli impiauií per poterli rimettere
in marcia". "Ora pero - gridan o
dacali Filctem Cgìl, bianca Già e Uìl cein - è gusnio aie:mento che I o
stesso senso di responsabUirà io dimostrino coloro che devono firmare
aCCOrd.O d i. cessione, Non cerchiam o
colpevoli, vogliamo sohizioni per i . lavoratori. e le loro famiglie . pagamerito degli stipendi arretrar, e anco m (h piu l'erogazone dello saperid M
di ottobre ai lavoratoil è diventato vi rale porcine la situazione è msosteni bile e drammatica". Per tah ruoiivi i e
00 .SS. e i lavoratori Vinyis hanno de ciso di continuare a guiii.
_ ._i . e presidio degl nupjanu :tino al 31 ottobre
2011, "ma dopo questa data - è iult i
i'303 : Saran:ni
,gaPa :inti .
dai lavoratori i presidi di si.curez ;'ia.
nello stabjhmento liavenruì . Sulla
questione sono intervenuti co n
una nota, li. sindaco Matteucc; e l'assessore Cunei:ani, secondo cui "h:sogna superare tutti. gli. ostacoli ch e
3;03T ; h .anriO a :ICCira COia sentito la firma per .:.a cessione delEjmpianto ravennate a lgs . E bisogna
fallo piij. preso . liassessore Lard o
iiani io:dita incontrato i lave:m :oli nei
corso del presidio di. protesta. che
hanno organiz.zato davanti aj cancella
del poio chimico ,
..........................................................................
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C.O .SSO
.M
:
i,»::..:, , :-T:tio re tLJ n
: t ,!
;n
n
:
sti co
.RAVENNA La Ca. isa eh :Risparmio di Ravenna,
fine di inter . . . fittire il sosiegiio tradizioni :thmente garantite alle .hnprese turistiche - i n
pai-ticcilare albergatori e operatori bainea n
e ireIRottica di favorire rilaiicio de l
se-tu:tre, ha deciso di sraiaziate un ufferiore
plafomI delll ammontare d .í 10 ndlloni di euda . erOgaìSl atti- aVerSC : .... iZ..a;ìleilt
ialqufczoned'rtau . . ;ica
per racquistoltistrutturazione dì attività e/ o
per rin .staliazione dì. impianti fotovohaiei .
parimolare inieresse e i'estreina flessibihia che caraiter
quesiti inic .iveiho:
fatti esso p :ti.) essere frullo sia nella fonna de l
mutuo, sia nella semphce torma di apertura
di credito e con opportunità di prefinantd .n
mento f:A3.Ci .3100,000,0D el.n'O.
Con. questa .i.nizi.ativa la. Cassa di Risparmi o
ttavenna S .p.A. intende tornffe un ulteriore
segnale agh operai p ri pioseguend o
nella strategia di effettivo sostegno alla (trescoa del tessuto eco :norme :o, supportando .ie
imprese sia nella fase espansiva, sia nell e
Realtà legate ai moffiento economico .
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23
L'HOLIDAY ,NN firma un contratto ìntegmtìvo a :,'delldale che prevede
benefit economici per ì dipendenti . E il primo caso .ni, avennate
1 .ì . .i .
ì
RAVENNA stato sottescrItto,
nel .
.N\
scorsI, 1 contratta leregratIvo oalendale della sedetà Ravenna NospIt a , .by s . L . . Che? gesfisce
l'hotel
lnn d . Ravnna, D31e
accordo, 11 prIrno del settore nella
prvroll la, approvato alI s unanIrnIfà
dal dIpendont; (circa una trentina),
prevede, oltre all . regolamentadella flessIbIlIfà organIzzatlva, eeroga ;q one dI un premIo r. sultato che coinvolge t:M I dIpen
dentI: "Le orgonlzzotden ; sIndacal l
cafegorla si legge In una not a
firmata da F11z:a.... Cgll, Fisasca t
Clsl e UlItucs Ull anche alla luc e
della dlfflclle congIuntura econ o
n-fica, valutano assal posItIvaente:
tak? rIsultate che vdenzl , da un
lato, Il pesItIvo andamento o ;dendle M1M:q eevata profes
k--1 ì ì
slon .1tà del avorato:l eccupatl ,
"
A1'3 no sIglato con gmnde convinzlone questo contratto IntegratIvo splega 61Icola Musca fItolare
Inn perchè s .orno
convnt ; che Il successo dl una
struttura rIcettIva dIpenda, In gra n
parte da„.. dIsponIbIlItà e d . ia
ptofesslonalltà del sue ,per sonole,
Chl opera nel t
sa che l a
qualItà del lavoratorl e .1 ver cli c
n'atttIta,
emntodIsvi Se
gestIscl un albergo elegante, ma n
tuol camerlerl sono sgarbati tutti .
twl sforzi sono vanIfirtatl, così ,
prIrno caso nel ravonnote„ sfidn do la crIsI congIunturale, NIcol a
Musca ha deciso dI prerrfi .. . .3 pe r
sonale del suo albergo non con la
clossIca "mancetta", ma con veri e
prop ; benefIt
rIsultato sfabIlItI
da un contratto Integrativo firmato
con la btifiedIzIone del slndacotb
"Essendo andati oltre nostrI b l
lanci prevlsIonall splega
; ;n caso le rIsorse
-trova ne-cessarle per poter far fronte questi produzIone e abbiamo deciso d . cendlv.der questo
successo ImprendItorlale col nostr I
dlpendntl, str. . .
do \1 \ . . t. ì••
gnIfIcatIvI hi particolare per I
reartoLNolldv imi, del resto è
dati alla ;nane, uno deglI hotel pi ù
In salute della città : "Nel 2011 abblamo superato la moda del 60 %
dello camere occupate conclud e
Musco e le presenze sono c m
sclute, rIspetto alanno scorso, d I
circa I . 30Tocc13larno erro, rna
ad ogg, possIarno parlare d I
scommessa vinta",
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23
e-N
renilo
aiiti in
' , ..
,
OFICO
OGGI ALLA CAMERA D I
Ia XXX <"
edizione del Premi o
Fedeltà ai avoro e al
COMMERCIO
Economica. ;filano i
"motori dell o
sviluppo" ravennate
a Carni . . di commercio celebra oggi (dalle ore 10,30) . all a
Sarti Cavedeoli, la :XXX'- edizione
'e ; Premio Fedeità a3Lavoro e
ai Progresso E3ioncirnico, che prertiie . .
44 imprenditori e lavo deivad set tori per ii eoneihuto dato allo siMrìpp o
ttcenotng io dei tenitorio; i ; questi sì a g
ECCAeritte
,itWa- r,3Vtia)bsbie .
glnngeaa. una Morta-Inc speciale. Rltio nosiduenti ancàanno anche ai:e imD'ftmato Spa",
ha avviat o
pn .trie faiiennati.UlliMel-IT.en .arie .ISati;le Unta stretto 'litigatile arto i ., .ernia gi à
ai Regisisto imprese storiche Italiane :: negli mln 'CO, con Se a : t
:. 13 ~ì .
"Di :dr uazione economica -- commenta Dal 2005 assegna nd aziende ravenneà i
il presidente della Cartiera di comme37- numerose conunesse di costruzione di
eio. Cima:franco Resta -- cari :urina ed. es- moderne navi-appoggio per le pia :e
sere difficile. :5 maggior ragione questa tafenrìe pettohfere eff:More:
Iniziativa assume rina rilevanze non
Seti:orti Cultura Livia Santiní . domi-scontata : è la testinronianza di eo :tn il te di lir:gua e letteratura inglese : peti tessuto economico
della no- . . .s '.:;. e saggi:sta, ha albtittivo oltre venti
stra provincia reagisce alie difficoltà prestigisieicoiioscnnnti nazionali .
con il lavoro . la cultura dmpresa la Da riconiam anche sagO sulle hlìrìune
coesione". 11 Entrino 'féodorico sarà as . del Gattopardo drE3 rtias; da Ltènpedm
segnato a quattro pensonaliM che si so- sa nel Regno Unito e sulla poesia dei
no distinte nei inondo delia tiuiti :ira, premio :'icìrieiWaicoit .
delbeconGiuia e del oloritanito .
Claudio Spadoni : dal 20 .32 _à .
Seti: ore Economia uigi. inato„ dei P331ar. Docente storia attiraie dai
armatc:e della società navigazione
a .ECU00t
. attirati di
as,
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LCIUM
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di: ef'SI
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inìzI ativa assum curia
r_í_ICVaPtZa.
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SCORI A
_belle .Auti, ha fatto parte della Commis ione della Biennale dì enezia nei .
193t3„ tiene Q3ialit e nnaie dei 1999 e
2000 e i:ii cri
stae n_titiehe
numerose .Isirtuziortì : I-Ia inoltre curat o
importanti mostre in India e :'estera.
Affermato critico traete, à
di diverse riviste specialistiche .
Seni sociale A :tio '13andino, sìarna to dirigente ileirAusI fino a] . i:992 (re
sponsabile di :medltiina di base india
struttura) e già premiato per 51 suo un pegno el voiontanato col cavalierat o
o.ffIciale della 1R :pubblica dar presidenti
3
_re e Ctarnpr 1-1a :tntatn_ deciso d i
dedicare il suo tempo a ; servo di. .veiontartato presso io sportello Cup dell'Arg :I Ravenna,
Pagina
i"
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23
i
Ism Pri *IIIo se(
SCUOLE PMVATE
I repubblicaní a[I.Ueet:ln(t Sul : <"Quando è al go\ erno l'ideo14 gía de\ e kilere conto della realtà de attr.
elegare la discussione sull e
k.:
Sono
3 T1s-m ad una raccolta . firm e
pOeCt COMpreinSIbIle ,
\k,
A 041'' dirlo è Pri, -vale a dire i i
partito che ha messo per ;scritto un a
riserva . sulle scuole materne . I reputibiìcttrà non condividono però l'approccio ideoiogico di Sei, pur non essancito in linea con. il sindaco sul finan-zia :mento alle scuole materne private .
"Occore fare chiarezza si legge in un a
nota del Pia, firmata dalla segretari a
provinciale Luisa Babim e dal. segreta
rio comunale Aiberto Ridolf i
rezit„a che devono fare prima di tutto l e
forze politiche ed in. particolare quell e
di maggioranza" Di certo, "delegare l a
discussione ad una ntccoita lirme c i
(tolta poco cotnprensiblle ." La -.motiva zíone della riserva dei repubblicani (gi à
inserita nel preo:anana dei 2006) "si:a .
oltre che :nel dettato Costittndonaie ,
nella culiura politica laica che contraddistingue da sempre il Partito Repubblicano : siamo .tot rvinti infatti che l a
scuola pubblica, in ogni sua declinazione, debba avere priorità su quadsiasi
tipo di formazione :ilternailva7, Al di l à
del quadro ideaie, perè, :i repubblicani :
cor i s . detàno anche la specificità d i
velina, "caratterizzata da urf alta Train a
didattica delle scuole pubbliche pe r
T'infanzia, ma da una condbnone che ,
soprattutto riguardo alTaccesso ad e s
Se, ha SeMpre :rappreSerItatO
graV e
p :eobetna nel nostro Cotntine . N sin, insomma, "forniscono adeguat i
standard qualitativi e in "alcune località. dei forese lunica possibilità. pe r
in.oite IP .SOMMa, " pUr e:Ci.trcando quindi l'origine di questo sistema vanno fatti i conti. con. la present e
condizione . Per questa ragione iterda
ino che sia sbagliato chieciein, peraltro
"I_Àistruzíone pubblica
deve rimanere centrale
ma togliere ì contributi
metterebbe dìfficoltà
moltissime fin-mai
ai di Mori delle sedi istituzionali previste, l'abolizione dei contributi pubblici
alle SeUCA e Plitrtà On una snari a
raccoita di Piane e senza proporre politiche alternative"„ Una scelta del . genere, oggi, metterebbe "in. difficoltà
famiglie ravennati, che, va
ricordato, non .lianno :nei fatti possib i
lità di scelta :li-a pubblico e privato
In er;.testo irnane cr;nu .nque subordinata all'impianto programmatico dei
repu .bblicani ravennati, per i quali al l'educazione pubblica, per il suo ruol o
essenziale nella formazione di giovan i
cittadini, del> lìa essere setnpre riserva to un ruolo di cer .tralità .. Tf.koppo spes so, invece, "Ie istituzioni locali hann o
deiegato alla sussidiadotà anche qua n .
do era possibile un Impegno pubblico" .
La raccolta firme promossa da Sei .
(insieme al Psì e afill:nione ai:e : aglio
stici rttzionalisth non piace all'Eder a
perché si scontra, secondo i segretari ,
con. il ruolo dei partiti che si trovnno in
giunta a Palazzo Eta qui la v a
h:nazione di tipo politico, molto c .. itica
verso Sinistra, :Ecologia. e libertà: "il Pri
un Pnrii(o laico, e come tale cosciente
non solo della propria cultura, :aia anche della propria funzione poiitica e
amnninistrativa. Oggi il Rivi a Ravenna
è un partite d i' gOVernO : p i-Opr:0 per
questo, le scelte compiute in ambit o
politico non possono non tenere cant o
della realtà dei fatti, prima ancora dell e
ideologittsi Che Sei, M ;pi e go frangente ,
sia contemporaneamente partito d i
lotta e di governo, e che sia in grado d i
mettersi alToppos ..done a seconda del ie necessità, lascia
perpies Ci chiediamo se anche aitri Partit i
clella maggioranza abbiano compres o
questo, a partire dal .Pd .
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Pagina 80 di 94
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a dello sco:rso 29 giugno fG
h:rapina più cruenta iaegh
aUni. Oltre a Vedef3i. por\‘‘,
tare via preziosi -per 20:tni.la
g;ioielli.e.re venne
II0 dei dtie MdhdVerfd che erano penetrati
nel Suo :UCRO,10
eiMio poi fuggiti, A distanza di quattro :mesi.
:lavoro
di indagine della polizia di Stato ha perrtiCSSO di individuare e sbattere in cella
rapinatori. il ":1:Mne W:agi° Ferriiri e il
22enne Claudio Chricè. entrar:1N di
Brindisi:e con precedenti, sono Stati arr
stati ieri inabina. co n:lotti nel carcere
della
à piigliese„ a di1130;t:,:::(iC dell'antorrtà giudhtiaria„ Sarà pubblico
stero del tribUnale di Ravenna a dare le
disposizioni per l'interrogatorio di guaii.LI„, ci:te si svolgerà a Brindisi per rogatoria. • colpo era stato messo a segno di
mercotedi a mezzogiorno da Se..
..1.
in via Dogana g, due nonan.,
che iuta dozzina di giorni prima avevano
fatto una visita 'esplorativa" senza con:I:n::Ce nulla. si erano -presentan a viso scoerto alla porta della goiellera, ltolare,
j 5:3-iftr)
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03.1 t t
Mi:10
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Romano Corrado ha aperto dall'interno i2ostretto poi a quasi due mesi di. convaai due sconosciuti e si era rnesso 3.1010 diteSt7.:2-' 7 r, COn ;T'lati:fa Ci-ti:233;1 2 dei negosposzone. nichviventi avevano chiesto
zio, I rilievi CSegnin. dagli EIC:nii.ni. dell:
di vedere da:bracciali. e il gioielliere aveva squadra scientifita della polizia di Faentu:
,, , •1--, -:+.,-, -,, ,-;---e,
,,-.3
hanno permesso di.
banco alcuna pezzi.. A AVeVatiO COiftrAll ttg
rilevare le :impronte
una pistola, rivelatasi
poi Un gi0Catt0:0
alctml giorni
-prima
,..,.
i'aVeVa Mintata Std
conunerciante, dicendogli di:farsi da par
te; l'alho aveva preso il bottino ed era già
uscito, pecche in strada. ci sitorn.a solo
n alla volta, quando il gioielliere cercato ninadare colpo: !Daino
bandito si era ni:A tiOVal0 a frontegica
l'esercente in una coliunazione, nella
quale, do -po avere perso
:TI
meglio colpendo più volte ROMa
210 COrra 50, fino a rOCUT3IS diverse te
sioni, e riuscendo quindi a scappare con
complice. II gioielliere, ripresosi subito,
avinai. chiamato il commìsaiato. fente
in varie parti del corpo e le fratture alie
costole procurategli da ChilK)
♦
♦
♦
frontati con quanto
disponibiie
della
banca dati del
stero d.elf Interno hanno permesso alla
polizia di Brindisi di. indivídi ri A questn
aggiunge fano Che (.irteò si era ritrovato arie:h:egli CO delle lesioni che era an
dato a farsi:medicare all'ospedale della
33.13 Città, lasciando quindi un'ulteriore
:Taccia agii 1:3.Cpitrenii..ACqUISnO rnate
[a O..aie l'ha messo :i. disposizione
d.el magistrato che ha enies--io il provvedimento di custodia cautelare eseguito
dalla Mobile di Brindisi nelle abitazioni.
dei rapinatori. I preziosi. non Sono ancora
stati recuperad. ee sindaco Giovanni Malpezzi:sì congeatiihno con la polizia 'per:
la. brillai:le operazione'.
Pagina 26
Pagina 81 di 94
stata recapitata in questi
giorni nella ea,ssena delle ire tere
LUtti gi)Vani di 0:.à
conitiresa dai 4 ai 24 anni,
che risiedono, lavorano o studiano a FaCinZa, BríSiOe'da,
Ca Sola \/a] seni Caste] Solo
nese,Marradi,
Palazzuolo sui Sento. Iìiolo
SOIar010 e 'rredozio,
nUOVa
noyata
ileera,
trioir grazie alla gra-
; .ica realiZZata attraVerSo
a: SUO': possessori di aLenere
sconti 0 a{.-.;evlzioni presso i
tariti eserend cortinierciaii. e i
gestori di servizi Che vi. aderiscono, fino alla scadenza del
no dieCillbre
Giocard
progetto p rornosso dall'infortnaglovani di. fiaenza.
cellaboraziene UOU faSS0S30i- a:in giovanili dei
ConTiine d Faenza, gli3.SSCSsorati
poi:t:che giovanili
degli altri nove Comuni del
terrj:t(-1.ric,
COOpe-
lativa SOCiale. 7:CI00013.:0, la
lianca di Credilo cooperaiivo
raVennate e iiiikOleSe, Conf.(7tinfeserCe3.G,;„ COUfartigianaL00 Cina,
PrOgettO R:Pde de'; patrocinio
della Provincia di flaverina,
nel nUOVO internCtW -■.,AT.g.iocard.t si sud tro-
vare lelenco cortipleto degli e
sercenti associati, -fooKte. il
COOperatiVO raVeinnate
",:obeso, partner 3tOri(7.,-;
dell'affifillirdStraZiOtie 0001011-
manfreda quesiti progetto, ofire
tilOitari deila
ca.rd la possibrii . tà di aVeTC granlitain.entC. Una Carta di erCeb.p ,:epagata, Slitei C:C.11a
Giocarci, un'apposita sezione,
Si.0i3.0 tinte .[C. infOrUlaZi0;31 SUlla carta p repagatat
COMe 1::_aire per otteReHA.,
vantaggi offre, le !cuoci:al:t -à per
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di domenica scorsa soeint1,0r1.101a1:ZZrilrid0 Un liSiCa10
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state un vero 6,52%. Tha prescelti dai pochi
— •.'trionto per il centrosi- cittadni , clic si sono recati alle
nstra. il Partito democitatieo e
nrne, meno dei 5% degli aventi
siini rinead • tri1derlin per nril1d- illld10, sì Segnal;Uin CC;11:13.11igne
bi.dre del Sindafin G10 -Vanni 11:10.111VOln riOt della politica e
1111311:; dei Valr,i., Prdrill'associazionismolnanfredl,
Lit0 SnCizEdiSta e Parino repubparerai. di COnSigilen COI1dUnall.,,
delrapp1:311,ètrUnirilin dere:n:31e,
si sono aggiudicati o sempliceinente professionisti arrivato nelle Inichette della
ben 30 dei 39 posti complessM sceitl Mvariabilmente per in:7a- pOSta ntard0 rispetto ai temneSS1
;-U:10 net coni.gli riclit Nor: hanno in- , pi soliminerite previsti.
circoscrizione, Gli altri c crinerivece avuto fottuna gli Uni(A
Ilillique leenco ufficiale
due 'stranieri' della c o -petidenti si sono c osì do -.);•-uti acdeglieiet nei consigli
CitC01:01iiientare delle bideinte, rnn 1 Zl01ì0. pur essendo M realia scrizone.
rimanenO 9 seggi distribuiti tia pertenainente h:il:t:sia:l da ali.Quardere Borgo: Giovanni
nallehdan dai. i
pOle nOSiliOn Assirelli (59 anni), C.-l-lintartni
haeriza
(2) presieduta da. AleSS io GrilC0.13 10 scopo preciso di spinge- Frienza (S9), Deiardra Paiii (24).
gll 111nini.12,7rad a votare. Come Nat i:35(4a pagnuccd (35), Bruno
consigliere cocnunale 131 ,
diperiderite all'interno del
gruppo del Popel'io della libertà,
in i ti: e le tornate elettorali che .Bab.ini (72), Eugenio Leoriardi
si rispettino„ diltilie in ...meste
(55). Miro°
(2 il P atr ;zia
d:Cirei a- 110:risono però mancate alcune Ancor:sai
per la Lista De-
laCIE.M Che vuoi
spirar: te primo C:lindi:10
edrinhe ;-Aagestiorie. ciellorga- mocratiei
■I
...iean.) Marcii.; P39 anni) per la
paolo Casalicil e raggruppa:).,:ZZ3.2:::01(ie, 5, eCODA
menti portatori di istanze .spe- Fipis nei seggi c: sarebbe stata lista Faenza che 'vuoi (1074).
dikhePS un solo territorio os- troppa condiscendenza da
Qllarttere CentrO
:arie degli scrinainri verso
tilin Pelitconi (58 anni), Dona-,
sia QUartiere Sa:l:Rocco - Onesia e 1,13.S1r-IfeliZa 13), ,d111!21.0,11e
personaggi conosciuti :nenPaM113::31
Rilicardo
dei Comitato per No ali:ince- ne la rigidità del regolaniento Ferrncci (05).
st:lTifi a -Vaineri-torci ; nonché. Cittadini per avrebbe ostacolato la compila- gúnitgli (52)„ Claudio Clorini
Granar(;lo li:), :nato a operata- zion e delle liste alternative ai
551) per Democratici insieme
pC): COICiSnitaZki- parriliOne di Via 1) :5't,OCC,;:ii,. (:);),C,Co); Sar:a Sneci (Z9 ann,U,
Maurizio Capra (46), Donatella
rll e riOnSiderato affine alla si- (re. Sarebb-Dr0 alijaht0 saspetpiena, Parlando di minoranze te le modaiit3 cii Chgtr;b:321fr)B.e
Zappi (43) per la lista Comitato
localizzate, è poi rimasta a Stonel o meIoSi 0:10050 (1Cig
San "focco - Onestà etraspa-
ca. asciutta la lista presentata al rianno comunale "litienza e' - mi renza (29,989,()). Paolo .Zaina (23
torneo Si td dal Comitato Fa- paes", nel quale si dava conto anni) plillInza in perle 'posi-
tion (l.4,33%),
QuarBere Cetk0 SU:t
ce Sas.dotti 57armi), Liica
(33), Stefano CianzZ113.1 (24,), Man liinaldi. (29) ;
fvlarteoZibn(3),M:re
Tampien Cara pia
(47), Laura .0Mbard1i. 1:111 ipe;'
Denirinradni 1nSi,e11:e (74,11-7);
Marco (39 anni) per FaCriZa Che STLIOÌ (. 1 06%),
Rixtie Danie:e Ca
pra (4:3 anni). Il -nggero
(51), Rita
(56), Urbano
(51), Riecardo Lega (18)
per la lista
MilenalZagazzini
in p:3[e pnSiltic:31
(23,53%),
a':"Qt1.2arglere Gral.SarcEd(C
ceSCa Artcarani (26 anni), Sinonex)!Fgrindolli. •461 ; .Eugercia
:Bianchi (20),.A.lageio Ricci (55)
per i Democratici insienie
(53,12%); Conadir Sollatili ((r58
anni), Fp inario Montanari (59)
per la lista Cittadini per Granarolo (418b A.
Tanesin;
Pagina 27
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press unE
28/10/2011
CORRIERE DELLA SERA
LA PARALISI DELIA. LEGISLATURA
QtYLLE CAMERE
ORMAI BLOCCAI E
di MICHELE AINIS
''••"' I Parlamento parla, co-
me no. O meglio strepita, gesticola, s'a.zzuf..z,... fa; ma decisioni nisba.
Appena 42 leggi d'iniziativa parlamentare approvate
in questa legislatura, però
soltanto una negli ultimi 6
mesi. Se aggiungiamo quelle scritte sotto dettatura
dei governo (i tre quarti
dei totale), la cifra cresce
un po', ma poi neppure tanto. È il capitolo
per
esempio dei decreti legge, sparati a raffica dai IV
gabinetto Berlusconi con
una media di 2 provvedimenti al mese; ma guardacaso adesso non ce n'è più
nemmeno uno da convertire in legge.
Sarà che sono tutti stanchi, deboli, influenzati. O
forse dipenderà dal fatto
che il Parlamento, per questa maggioranza, è diventato un luogo di tortura.
Troppo pericoloso mettergli carne sotto i denti,
quando alla Camera ti capita d'andare sotto per 94 volte (l'ultimo episodio mercoledì). E meno male che
t'aiuta l'opposizione, ie cui
assenze come ha documentato Openpoiis — sono risúltate determinanti
nel 35% delle votazioni. Sicché come ti salvi? Rinviando tutto alle calende greche. Anche i provvedimenti che stanno a cuore al premier, come la legge sulle
intercettazioni: sparita dal
calendario dei lavori. La
Conferenza dei capigruppo
ha avuto un soprassalto di
prudenza, e ha deciso di
non decidere.
Non che le Camere ab- ,
bianormchusttenti. Nell'arco della XVI legislatura si contano 535 sedute per i deputati, mica
poco. Ma a quale scopo?
Per ascoltare annunci di riforme che non vedranno
mai la luce, come l'obbligo
costituzionale del pareggio
di bilancio, cancellato anch'esso dal calendario di
novembre. Per votare mozioni (5'3g), risoluzioni
(96), atti d'indirizzo:
insortiPagina
84 di
ma, chiacchiere. O altrimenti per esprimere fiducia nei riguardi del governo, un tormentone che fin
qui si è ripetuto in 51 casi.
Trasformando l'esecutivo
in un fidanzato trepidante:
mi ami, ti fidi del mio amore? Dimmelo di nuovo, la
volta scorsa non ho sentito
bene.
la parabola finale della
legislatura: un governo
commissariato dall'Europa, un Parlamento commissariato dal governo. D'altronde è proprio così che è
cominciata. Negando alle
assemblee legislative il loro mestiere principale, spostando l'officina delle leggi
nei sottoscala del governo.
Con i decreti legge, ma soprattutto con i decreti legislativi: 143, in media 4 al
mese. Oppure sequestrando le due Camere con i maxiemendamenti, che oltretutto rendono le nostre leggi assolutamente incomprensibili. Ora siamo all'ultima stazione: siccome il
governo non si fida pir ù delFa propria maggioranza, ha
deciso di mandare il Parlamento in quarantena.
Un bel guaio per la democrazia italiana, non fos-s'altro perché si spegne
l'unica sede istituzionale
in cui le opposizioni hanno spazio e voce. Perché
inoltre l'eclissi delle Camere sbilancia il sistema dei
poteri, togliendo un contrappeso al peso del governo. Perché infine la loro
inerzia semina discredito
sulla forma di governo,
dunque sulla Costituzione
che l'ha disegnata. Ma a€meno in questo caso la responsabilità è tutta politica, non delle istituzioni.
Non è vero che il Parlamento sia sempre un treno a vapore: nel luglio 2008 nodo Mano venne licenziato
in 4 settimane. È vero tuttavia che questo Parlamento
giace su un binario morto.
E a questo punto non servono più cure, ci vuole
un'autopsia.
94
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28/10/2011
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press unE
28/10/2011
Fresu: «Ho ripreso dal cestino
il Gershwin rifiutato da Davis»
NELLA musica non ci sono segreti se non quello di una percezione
univoca della circolarità delle note, con l'attenzione che merita
ogni forma espressiva. E' il credo
comune di Paolo Fresu, soffi d'arte transculturale nella tromba, e
Uni Caine, pianista che evoca quel
senso di "densità" che si prova
ascoltando Monk e Evans. Solo
m'ispirò un disco "Kind of Porgy
and Bess" che è stato un po' un
tormentone in questi dieci anni
della mia vita. Per me l'opera di.
Gershwin è inossidabile, fa parte
della musica del Novecento».
E' d'accordo su quello che Miles disse a proposito di questa esperienza, che cioè trovava appassionante la sfida di
accostare la tromba alla voce
umana?
«Diciamo che nel disco non c'erano ugole, ma lui con la tromba fa-
PAOLO 7RESkj
Trombettista e orchestra
eseguono l'integrale di 'Porgy
and Bess netta partitura di Evans
Uifl CAINE
«Compositore di eclettismo
assoluto, è uno dei grandi
misteri del pentagramma»
Man ALdo Traversi
RAVENNA
nore. Ma trovo che Rota si caratterizzi per quello stupefacente retroterra di idee e contenuti musicali
cui attingono gli artisti italiani.
Con coloriture di fantasia inimitabili anche quando passa dal colto
al semi-popolare della colonna sonora».
Trovarsi faccia a faccia con
Roto è dunque come ripensare i grandi maestri della musica classica?
«Direi che è piuttosto un modo di
rileggere quelle firme citate prima, traversali nell'accezione più
elevata: un confronto diverso da
quello che ebbi con Mahler, Bach
o Schumann».
Paolo Fresu
che questa volta i due non si affrancano dai classici di cui promettono nella serata inaugurale
in quella successiva del Ravenna
jazz Festival concerti di levatura
intimale. L'appuntamento con la
tromba di Berchidda, sul palco assieme all'Orchestra della Sardegna, è per le 20,45 per una "I)avisiana" in omaggio al divino NEles; la sera successiva tocca al à:azionista. tiri dedicare un "Round
About Rota" per piano solo al
compositore milanese,
Paolo, perché come dedica a
Davis ha scelto "Porgy and
Dess"-, la favola dello zoppo
mendicante che vuol salvare
l'amata Bess dal suo gigolò?
«E' un vecchio progetto, una rilettura filologica del disco che
Evans fece con Miles. Partitura
che finì nel cestino perché pare
non piacesse al trombettista. Una
volta ritrovato il disco, Gunther
Schuller fu incaricato di trascriverlo nota per nota, mentre io mi
occupai di tutta l'improvvisazione davisiana».
Porgy tenta prima io fantasia
di Gershwìn, poi quella di
Evans e Miles. E infine la suo.
capolavori non tramontano
mai?
«E non va trascurata neppure la
"Porgy and Bess" di Armostrong
ed Ella Fitzgerald, più vicina al
materiale gershwiniano per la presenza di due voci. Tanto che
Ceva la parte del cantante. Di fatto
la tromba è lo strumento più vicino alla voce umana».
Uni, spesso lei si muove tra
profih tematici liberi,- con somiglianze solo apparenti. In
questo caso, tuttavia, rileggendo Rota in chiave jazz si
§rnpone un filone quasi un-
Orchestra
Jazz della
Sardegna
in "Porgy
And Bess”,
omaggio
all'opera
gershwiniana nella
versione di
Gli Evans
per tromba
e orchestra
con Miles
Davi, Nona
feto piccola,
Uri Caine
co
«Fino a un certo punto, ritengo infatti che l'eclettismo di Rota appartenga ai misteri più elevati e intricati orditi sul pentagramma.
Pur non essendo un autore degli
estremi, in realtà è fonte d' ispirazione per chiunque non disdegni
la problernaticita della musica.
Tuttavia nella musica non esiste
niente che contrasti con qualcos'altro, ma solo tributi alle differenti coloriture del pentagramma
e ai suoi grandi interpreti».
C'è un compositore americano al quale si possa paragonare?
«I primi che mi vengono in mente sono Philip Glass, Dimitri
Tiamk in (russo naturalizzato
americano), Eric Wolfang Korngold e lo stesso Gershwin. Tutta
gente che come l'italiano ha prodotto musiche da camera, per tea-
tro, sinfonie e anche colonne so-
Fresu. ■ <I In inronoderredino
Cer:hvin . -ífCat, Dir,
Pagina 86 di 94
press unE
Il Sole
28/10/2011
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•VMPRS1~~150,
Il dossier Caritas. I versamenti al sistema pensionistico dei non italiani valgono 1,5 miliardi in più di quanto ottengono in servizi
Nel 2010 stranieri fermi a quota 5 milioni: in 685mila hanno perso il permesso di soggiorno
ROMA
I cittadini stranieri in Italia
sono 5 milioni, come lo scorso
anno. Ma in tanti in questi anni
di crisi sembrerebbero eclissati, risucchiati dai lavori in nero
e dalla clandestinità. A rilevare
gli ultimi dati sull'Italia multietnica è il «Dossier Immigrazione» curato anche quest'anno
dalla Caritas Italiana e dalla
Fondazione Migrantes.
Alcuni dati: c'è una crescente
presenza di famiglie (2 milioni
quelle con almeno un componente straniero), segno di una
stabilizzazione e di una maturazione del fenomeno; il numero
degli occupati si attesta oltre 2
milioni, quello dei titolari d'impresa a 228.540, le acquisizioni
di cittadinanza sono 66mila, i
matrimoni misti 21.357.
Pur se l'insediamento è sempre più stabile e strutturale,
non viene però semprè assecondato dalla legislazione - si
legge nel rapporto - sia per
L=2"•:,
quanto riguarda l'offerta di pari opportunità per l'inserimento «sia per la garanzia della stabilità del soggiorno»: «Nell'ultimo anno - ed è questo forse il
dato più significativo- sono scaduti, senza più essere rinnovati, ben 684.413 permessi di lavoro (2/3 per lavoro e 1/3 per famiglia), costringendo gli interessati al rimpatrio o al rifugio nel
lavoro nero».
Un dato evidentemente frutto della crisi economica. Ed è significativo lo stesso titolo del
Dossier " Oltre la crisi, insieme". Una crisi che, conia conseguente mancanza di posti di lavoro, ha inciso negativamente
GLI IRREGOLARI
Circa mezzo milione
le presenze non autorizzate
Gli stranieri creano
lavoro anche con i 228.540
piccoli imprenditori
anche sulla presenza degli immigrati: in un anno, si diceva, il
numero degli stranieri regolari
in Italia è rimasto fermo. In realtà le nuove presenze sono state
quasi mezzo milione, tra regolarizzati e nuovi venuti, ma altrettanti sono «scomparsi» perché
il loro permesso di soggiorno è
scaduto e, quindi, o sono stati
rimpatriati o sono scivolati
nell'irregolarità.
Viene così accreditata la pre;enza di mezzo milione di persone in posizione irregolare.
Pur se i lavoratori stranieri (poco più di 2 milioni secondo
l'Istat ma 2oomila in più secondo il Dossier che include anche
i non residenti) costituiscono
un decimo della forza lavoro in
Italia e sono determinanti indiversi comparti produttivi. Ma
attualmente stanno pagando
duramente gli effetti della crisi
e sono arrivati a incidere per un
quinto sui disoccupati.
In positivo stiamo parlando
di una popolazione, quella immigrata, più giovane (32 anni,12
in meno degli italiani) - rileva il
Dossier - che incide positivamente sull'equilibrio demografico con le nuove nascite (circa
un sesto del totale) e sulle nuove forze lavorative. È lontana
dal pensionamento e versa annualmente oltre 7 miliardi di
contributi previdenziali. Se il
nostro sistema pensionistico
regge è anche grazie a loro.
Gli immigrati assicurano poi
una maggiore flessibilità territoriale e anche la disponibilitàa inserirsi in tutti i settori lavorativi, creando autonomamente lavoro anche con i 228.540 piccoli
imprenditori.
Complessivamente questa
comunità rende più di quanto
costi alle casse dello stato.
All'erario versa 1,5 miliardi in
più di quanto riceve in servizi.
Un dato di cui tener ben conto.
K.M.
C NIN2D1/101. RISERVA.
Gli stranieri in Italia
Numero stranieri
in Italia e %
sulla popolazione
residente
4.570.317
7,5%
88.639
0,4%
335.258
684143
Aumento residenti nel 2010
Permessi di soggiorno persi
Ci sono inoltre 400mila cittadini
stranieri, regolarmente presenti
ma non ancora registrati in
anagrafe. Nel 2010 sono quasi 5
milioni le persone straniere sul
nostro territorio
Ne12010 sono scaduti 684.413
permessi di lavoro (2/3 per lavoro
e 1/3 per famiglia): centinaia di
migliaia di persone hanno così
perso l'autorizzazione a rimanere
in Italia
Pagina 23
.
„.
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press LIf1E
la PADANIA
28/10/2011
LA VOCE DEI.
NOR D
La decisione è stata presa dalla conferenza che riunisce i governatori e i presidenti delle assemblee legislativ e
ano le ~~ebic
Sui costi della politic a
le Regioni accelerano e
propongono l'abolizione, entro sei mesi, de i
vitalizi dei consiglieri .
«Congiuntamente, l a
Conferenza dei presi denti delle assemble e
legislative e la Conferenza dei presidenti
delle Regioni hanno
deciso all'unanimità
di assumere una iniziativa che porti entro
il termine massimo d i
sei mesi all'abrogazione dell'istituto del vitalizio a partire dalla
prossima legislatura» ,
ha spiegato, con soddisfazione, il presidente del parlamenti no dei governatori Vasco Smani . Una decisione, ha nroseLuito
Errani, «che corri sponde allo spirito che
abbiamo deciso di interpretare con molta
coerenza. Una decisione tesa ad autoriformare il sistema regionale . Questa è la prima forte iniziativa .
Nelle prossime setti mane si svilupperanno altre decisioni d a
parte nostra tese a
raggiungere un equilibrio giusto e corretto
dei costi delle istituzioni e della democrazia, in relazione anche
al momento difficile
che sta passando il
paese . Siamo intenzionati a procedere
con questo spirito . In
chiave di autoriforma,
poi porteremo questi
elementi nella Commissione paritetic a
che è stata istituita
con il governo, l'Anci e
1'Upi (le associazioni
dei Comuni e delle
Province, lldlj» . Anche
il presidente dell a
Conferenza delle Assemblee legislative,
Davide= Boni, h a
espresso la sua «gran de soddisfazione» per
la decisione di ieri, che
sottolinea «la centralità di questo lavoro
comune delle Assemblee legislative e dei
Governi regionali portato avanti nel'interesse dei cittadini» .
Le Regioni quindi si
portano avanti, precedute dalle giunte a
guida leghista che d a
tempo hanno ridotto
benefit e stipendi .
«Non posso che approvare la decisione delle
Regioni sul taglio ai
costi della politica - h a
commentato Roberto
Cota, presidente piemontese - . Lo dico come Governatore che,
non oggi, ma nel prim o
mese del proprio mandato, ha imposto a sè e
a tutta la Giunta il taglio dello stipendio, ha
voluto una squadra di
assessori con due unità in meno rispetto alla Giunta precedente
vìtai
ed ha imposto un taglio del 10% degli stipendi di tutte le posizioni apicali delle società partecipate della
Regione . Questa scelta unilaterale ha poi
portato nei mesi successivi ad una legg e
del Consiglio Regionale del Piemonte sul taglio delle indennità de i
consiglieri regionali» .
Percorso simile a
quello compiuto in Veneto. Per questo il Governatore Luca Zaia
vede «come un raggio
di sole questa scelta
che come regioni abbiamo fatto . Spero sia
solo l'inizio di un lungo percorso per il taglio dei costi della politica» . Zaia ricorda
che un percorso in tal
senso «è stato anticipato in tempi non so spetti in Veneto, dove
già il consiglio regio nale all'unanimità si è
espresso a favore della
riduzione del numer o
dei consiglieri . Spero
che si possa arrivare
alla conclusione di u n
processo virtuos o
pensando a una vera e
propria riforma ch e
preveda non solo l'eliminazione dei vitali:
zi, ma anche di ogni
privilegio, una revisione delle indennità co n
la loro omogeneizzazione tra le regioni e al
blocco a due mandati
per ogni singola carica: presidente, assessore e consigliere regionale »
Per la Lombardia si
tratta «dell'inizio di un
percorso positivo e vir tuoso» . Secondo l'assessore al Bilancio e
coordinatore dell a
commissione Affari Fi nanziari della Conferenza delle Regioni,
Pagina 88 di 94
sei mesi
Romano Colozzi ,
«questa decisione non
era affatto scontata e d
è molto positiva anch e
perchè si mette in discussione una realtà
consolidata come il vitalizio . L'antipolitica
rischia di mettere in
discussione la democrazia - ha concluso
l'assessore - che ha i
suoi costi, ma bisogna
superare delle storture sedimentate» .
Anche dal Lazio la
decisione viene considerata «una risposta
concreta a quelle ch e
sono le problematich e
sulle quali, in questi
mesi, ci siamo confrontati» . Una decisione, ha commentato
Renata Polverini ,
«condivisa ampiamente dalla Regione Lazio .
E' un obiettivo chiaro :
l'abolizione dei vitaliz i
e l'impegno dei presi denti delle Giunte e
dei Consigli a varare
un provvedimento ,
entro sei mesi, nei rispettivi Consigli regionali» .
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press L.IfE
28/10/2011
la &uabblica
UN CEROTTO
PER BRUXELLE S
TITO BOER I
HISSÀ perché, leggendo
la lettera di intenti recapitata all'ultimo minuto
dal governo italiano all'Union e
Europea, mi è più volte venut a
alla mente l'immagine del fine strino dell'aereo Ryanair ripa rato con il nastro adesivo, ap parsa su molti siti nei giorni
scorsi. La lettera sembra fatt a
apposta per salvare le apparen ze . Si evita a ccraEameni eciso stituire il finestrino e di assicu rarne una chiusura ermetica ,
diciamo strutturale . Nulla vie ne chiarito, ad esempio, sui 2 0
miliardi ancora mancanti dall a
manovra estiva .
SEGUE A PAGINA 37
C
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press L.IfE
la &uabblic a
28/10/2011
UN CEROTTO PER BRUXELLE S
TITO BOER I
(segue dalla prima pagina)
contorni della riforma fiscale ed assistenziale, che
dovrebbe raccoglier e
questa cifra, rimangon o
se possibile ancora piùvaghi di
allora. Nulla viene spiegat o
sull'inasprimento della lotta
all'evasione fiscale . Si evita ac curatamente di proporre interventi sulle pensioni di anzianità che, è bene ricordarlo ,
sono quelle che hanno man dato in rosso i conti dell'lnps ,
anche tenendo conto deimassicci trasferimenti che lo Stat o
già concede all'ente previdenziale .
Son o queste pensioni incas sate a partire da 57 anni di età
da due a tre volte più alte delle
pensioni di vecchiaia. E son o
aumentate del2O percento ne gli ultimi 5 anni . Non vann o
certo ai più poveri . Si vendon o
poi molle cose già fatte, com e
il raggiungimento dei 67 ann i
per il pensionamento di vecchiaia nel 2026, già implicit o
nell'aggancio dell'età pensionabile alla speranza di vita in trodotto a inizio legislatura .
Oppure le disposizioni sui ser -
J
vizi pubblici locali già contenute nella manovra di agosto
vengono descritte com e
"provvedimenti da varare" .
Un domani si avrà qualcos a
da esibire, sperando che non s i
accorgano della data . li resto
sono annunci generici di cos e
da fare . La genericità si attuti sce solo quando i provvedi menti hanno come obiettivo ,
quando intendono colpire, l a
costituency avversa, la bas e
elettorale dell'opposizione ,
come nel caso delle misur e
sulla mobilità e la Cassa Integrazione nel pubblico impiego . In questi casi non ci sono
proposte di riforma, ma solo
minacce . Analogo il caso dell e
norme sui licenziamenti d a
rendere meno stringenti.
In questo momento di crisi,
l'attenzione dovrebbe esser e
rivolta ai percorsi di ingresso
nel mercato del lavoro, a modi
per unificare il mercato del la voro, superando il dualism o
fra contratti temporanei e
contratti permanenti. Servirebbe anche a sostenere la do manda riducendo la grandissima incertezza che circond a
l'ingresso nel modo del lavoro,
la durata dell'impiego dei gio vani . lnvece non c'è nessun
cenno alla flessibilità in entra ta, ma solo anorme che posso no rendere più facili i licenziamenti individuali e collettivi.
Infine nella lettera ci sono i ti toli accattivanti, conce "ilprogramma di Astro tturazion e
delle scuole inefficienti", o "l a
valorizzazione del ruolo de i
docenti elevandone impegno
e retribuzione" .
Non si capisce come, con
quali strumenti e, soprattutto ,
con quali soldi . Ma chi non sarebbe d'accordo ?
Perché oltre all'obiettivo d i
ottenere il permesso di volo ( a
quell'aereo di Ryanair per fortuna il permesso non è stato
poi dato), il governo sembr a
avere in testa un altro obiettivo : preparare la campagn a
elettorale .
Il vero quesito da porsi allo ra non è tanto se questo governo farà le cose vagamente descritte nella lettera, ma un altro : sono questiimpegnisottoscritti a livello vincolanti anche per il governo che ci sar à
nella prossima legislatura ?
RIPRODUZIONE RISERVATA
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28/10/2011
la R ubblica
Pdl, ultimo affondo degli scontenti
prpnta una lettera a Berlusconi
"E il momento di un passo indietro"
premier: olcdall'Ueper 18 mesi. Bossi: Tremonti si è de lato
FRANCESCO REI
ROMA — Una pattuglia di dissidenti del Pdl; il giallo di una lettera di sfiducia a Berlusconi che filtra sulle agenzie ma viene poi
smentita dai presunti firmatari;
una cena carbonara tra senatori.
La crisi del centro destra si sviluppa per vie contorte, chiprova a organizzarsi deve guardarsi le spalle dai delatori, ma la tensione nella maggioranza resta alta in attesa di un possibile blitz parlamentare che mandi sotto il governo.
Il documento deiribe fil, anonimo, appare sull'Ansa dopo un
tam-tam durato ventiquattr'ore.
Gli scontenti sottolineano i
«grandi meriti politici» del premier, ma avvertono che senza un
cambio di passo non potranno
più garantire il loro sostegno, Per
non finire «su un b Mario morto
scrivono è tempo di. rilanciare
azionepolitica, allargare la maggioranza parlamentare alle forze
che tradizionalmente hanno fatto parte della nostra coalizione e
dare una svolta all'azione di Governo», La lettera passa di mano
in mano mercoledì sera durante
una cena di una quindicina di senatori con Beppe Pisanu, Anche
gli scajoliani ne sono a conoscenza. «Dobbiamo oggettivamente
registrare — si legge ancora nell'appello — che l'esiguità dei numeri, in particolare alla Camera,
non consente a questo Governo
di poter affrontare neanche l'or-
dina:do svolgimento dei lavori.
parlamentari, e tanto meno quindi, di dare quelle risposte, anche
molto impegnative sul piano del
consenso sociale, che la drammatica situazione economico finanziaria richiede». Insomma, è
tempo di cambiare e in fretta. Altrimenti, «in assenza di una .forte
discontinuità politica e di governo»; nonpotràpiùessere garantita quella «lealtà e responsabilità
che abbiamo finora dimostrato».
In Parlamento la lettera provoca un terremoto. Salta fuori qualche nome: Pisanu e Dini come
con il durissimo scontro sotterraneo tra il ministro dell'Economia
e il premier. Stavolta persino Umberto Bossi sembra prendere le
distanze dall'alleato:- «Ci siamo
riuniti per fare questa lettera...
Tremonti si è defilato, Sono suo
amico ma Berlusconi ha i voti per
:fare il :federalismo», Tra Bossi
Tremonti ci sarà poi una telefonata di chiarimento, tuttavia
l'impressione è che sia scesa una
coltre di gelo tra il Carroccio e il
ministro dell'Economia
Inquestocaos,BeriusconivaLn.
televisione per difendere il risul-
promotori, insieme a Sart; „Amato, Santini, Lauro, Del Pennino e
Urbani.Tuttismentiscono, a partire da Pisanu, gli scaj oliari ritirano fuori. Tanto che il segretario
Pdl Angelino Alfano rifiuta di
commentare «fantomatiche lettere anonime e senza firme». Eppure la fibrillazione cresce, tanto
cheRobertoMaronichiedeconto
della lettera allo stesso Berlusconi: «Ho parlato con lui e Alfano
questa sera e mi hanno detto che
non è vero». La consegna è smentire,mir.imizzare sottosegretario Andrea Augeilo ironizza su
tato raggiunto ai Consiglio europeo e provare a spostare l'attenzione sulla minoranza. »Le opposizioni — dice al Tg I — invece di
ripetere la solita cantilena per
chiedere le mie dimissioni,
avrebbero tutto da guadagnare
sul piano della credibilità se si
confrontassero sul merito dei
nrnvve-litnentie decidessero ur a
buona volta di comportarsi con
senso di responsabilità». Quanto
al governo tecnico, «io non credo
che questa sia la soluzione».Il Cavaliere ribadisce che «l'Italia è un
paese solido» e che la crisi «non è
«una lettera che sembra falsa come il Protocollo dei Savi di Sion».
Eppure qualcosa c'è, il blitz potrebbe scattare proprio in Senato
a metà novembre s> il decreto sviluppo. Ad alimentare la tensione
c'è anche la questione Tremonti,
provocata dai conti italiani, tua
dall'euro che è una moneta unica
ma senza un governo unico e senza una banca che la garantisca e la
sostenga». Dopo il summit
Bruxelles, Berlusconi è convinto
che l'Europa abbia «apprezzato e
approvato il nostro programma
di governo per i prossimi 18 mesi.
Nel documento sono contenuti
impegni seri e tempi certi di approvazione. Quindi tutti lo dovrebbero sostenere perché è nell'interesse dell'Italia e degli italiani».
a RIPRODUZIONE RISERVATA
ora qìaHo
nsann
SRM-MaSCC.
pAnra è a una c..ma
:•ZìssWenti
Pagina 2
n Da anown
itareriunioni
l'obiettivo oraè cdpin, Padamento
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28/10/2011
la R ubblica
Antonione, ex coordinatore di Fi: on si p ò correre a elezioni tanto per perderle
"Così si va dritti al suicidio di massa
Silvio lasci da statista, come Prodi"
FRANCESCO REI
ROMA—Per uno come Roberto
Antonione che è stato coordinatore nazionale di Forza Italia e in
quel progetto, in quell'uomo, ci
ha creduto per rmni,•nondeve essere una cosa facile da dire.
Lo dica, avanti...
«Berlusconi ha mille giustificazioni, l'hanno massacrato in
tutti i modi. Insomma, umanamente io lo capisco...gli voglio
anche bene».
Ma?
«Non ce la fa più, è stanco
palesemente la situazione nonreggepiti. Uno a
un certo punto dovrebbe tirare una riga per
terra e dire: oltre qui
non vado».
E la lettera dei dissidenti?
«Di questa lettera nonne so niente. So che c'è stato un incontro, a
cui non ho peraltro partecipato.
Ma parliamo di un
falso problema».
Perché?
«Lettera o non lettera,
queste cose si discutono •
da tempo. A parte i pa
sdaran della curva, tutti
nel Pdi vengono a dirti
che non se ne può più,
che non si può correre
alle elezioni anticipate
tanto per perderle. Il
fatto è che, se alle parole non seguono
fatti, i ragionamenti
non valgono niente.
Restano chiacchiere
da corridoio».
Manca il coraggio?
«Qualcuno cel'haavuto, Penso a Versace, alla
Destro, a Gava. La gente è
Non ce ‘'n
RC
Berlusconi ha mille
giustificazioni, ma non
ce la fa più, è stanco e la
situazione palesemente
non regge
stufa, chi sta di pii,. sul
territorio sente la pressione dell'opinione
pubblica e non ce la fa
più. a difendere l'indifendibile».
C'è poila questione del voto antici-
pato, smentito a parole ma preparato nei fatti...
«Ecco, andare avanti così non
è possibile. Lo sanno tutti. Qua
siamo al suicidio dimassa:ciportano dritti alle elezioni anticipate per fare un favore ai pretori ani
di Berlusconi e a Bossi, che deve
REFUBBLICLIT
Oggi su
Pubblico i
blog di
Concetto
Vecchio,
Aldo
Fontanarosa
e Leandro
Palestini.
Inoltre la
consueta
rubrica sulla
situazione
politica
Roberto
Antonione
Pagina 4
•
Pd-Udc-id,,,, asse per unge'e nodiaznsizione
ng si
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28/10/2011
la R ubblica
Pv~ dh-umm haa
Lettera o no, questo
malessere porterà presto
a un risultato, in tanti
diranno: basta, io adesso
non ci sto più
ge su Sciliooti può dar corso a
quella lettera? Persino un governo solido, con i pieni poteri,
avrebbe difficoltà a imporre delle scelte tanto dolorose, conisindacatiinpiazza e tutto il resto. Figuriamoci noi».
Dunque?
«Meglio assumere un atteggiamento politico più. dignitoso.
Come fece Prodi».
Berlusconi come Frodi?
:far fuori i maroniani. lo a questo
sacrificio umano non ci sto».
C'è però da approvare un'agenda europea su cui l'Italia si è
impegnata col sangue. Come si
fa?
,<Ma davvero si può pensare
che una maggioranza che si reg-
«Almeno Pro di disse: non mi
va di restare a bagnomaria, meglio cadere in piedi, da statista,
che morire d'inedia, Berlusconi
ha i.riutneri, ma do vre b b e fare un
passo indietro per l'apertura di
una fase nuova. L'altro giorno a
Montecitorio il pubblico ci guardava dalle tribune con gli occhi
sgranati: fuori c' era il mondo che
crollava e noi stavamo parlando
di una mozione sui trasporto locale. Una scena surreale».
Lei parla, ma poi in Parlamento non succede mai niente.
Tutti restano tranquilli e Berlusconi va avanti.
«La mia sensazione è che questa consapevolezza, questo malessere sia molto, molto diffuso.
E porterà a un risultato molto
presto. Voi sbagliate ad asp ettargrandilea der che guidano la nvolta, non sarà cosi. Non c'è l'alma segreta, ma ci sono tanti piccoli deputa tiche diranno una cosa molto semplice: basta, io non
ci sto più. Grazie Berlusconi, non
ti chiedo nulla, ma non mi voglio
suicidare. Non si può condividere un progetto politico perdente
in partenza».
E cosa si dovrebbe fare?
«Allargare subito la maggioranza al terzo polo. Punto».
Dicono che la sinistra non sia
un'alternativa...
«Dire che la sinistra è peggio di
Berlusconinonmi pare una gran
consolazione».
RiPRODUZiONE RiSERVATA
Pagina 4
Pd> or Iii <epe,
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ubblica
28/10/2011
Pd-Udc-Idv, asse per un governo di transizion e
Bersani convince anche D
C0FFRED0 DE MARCHIS
ROMA — «Per l'opposizione è il
momento della verità», dice Pie r
Ferdinando Casini dopo aver vi sto ancora una volta il leader de l
Pd Bersani . l'annuncio di un a
possibile sinergia tra Terzo polo ,
Pd e Idv per collegarsi ai movimenti degli "scontenti" del Pdl ,
allaloro lettera per &passo indietCo» diBerlusconi . Se questa fron da (smentita dai fro n disti) dovesse prendere corpo nelle prossim e
ore, le minoranze avvierebbero
una raccolta di firme sotto un a
petizione che chiede le dimissioni del premier . Obiettivo naturale : 316 adesioni, cioè la maggioranza assoluta della Camera . Un a
sfiducia sostanziale, anche se no n
formale, in grado di convincere il
premier a rimettere il mandato .
Nel `94 andò proprio così, senza i l
passaggio parlamentare . «Dobbiamo trovare IO Versace», dic e
un de putato del Pd alludendo al la fuga dal Pdl del deputato-stilista, E la speranza di un govern o
tecnico tornerebbe ad accender si .
Di questa strategia, costruit a
sull'inaffidabilità del governo a
varare sul serio le riforme contenute nella lettera alla Ue (Casini
sostiene che «mettei.ricch.icontr o
ipoveri»eBer.saniparladi «merc e
usai a»), il segretario d eiPd ha parlato per un'ora ieri alla Camera
conAntonio DiPietro . La collabo razione deii'Idv è fondamentale
per condurre in porto l'impresa,
,i Tetro, Casini: la lettera alla Ue mettepoveri contro ricch i
gnificarestare un anno e mezzo in
Parlamento e una via d'uscita daI l'abbraccio con Berlusconi .
Ai di là della raccolta di firme
sotto la petizione per le dimissioni, l'importante è avere una pattuglia di parlamentari che voti
contro il governo alla prima occa sione utile e 10 mandi a casa . Con
la garanzia, oggi siglata anche d a
Di Pietro, che non si torna alle urne . Particolare non di poco conto :
vitalizio si matura dopo 4 anni e
sei me sl . Siamo ancora lontani da
quel traguardo .
Casini è convinto che la lettera
alla Ue non avrà alcun seguito
concreto . «Per fare q uelle riforme
ci vuole un patto con le parti sociali», dice . E Berlusconi non è
nelle condizioni di farlo . Perciò i l
testo inviato in Europa può avere
un solo uso : «Farne un ruanifestino elettorale per il voto a marzo» .
L'obiettivo resta l'esecutivo d i
transizione «e sono contento che
nel Pdl molti l'abbiano capito »
spiega il leader dell'Udc . Ma se la
situazione precipitaverso le urne ,
Casini chiede al centrosinistra,
per non andare da solo, «un'aggregazionesuic.ontenutiapartire
dal sostegno alle lettera della
Ece» . E a chi sta fuori dal Parlamento (_Montezemolo) l'appell o
del leader centristra è all'»assunzione di responsabilità e alla condivisione dell'obiettivo di un patto sociale per la crescita e tra le ge nerazioni» . Come dire : uniamo
forze,
là SEGRETUI O
il loia<jg? .,i?'' mortiti)
I-
.
.,,«n ,o,. ,,
a tx. w . a aw: ;.0
:.a
BEPPE GRILLO E REHZ I
" l GUASTAFESTE" DEL Pf3
La copertina dal/'Espresso
in edicola oggi racconta
la minaccia per il Pd strett o
tra il rottaratore t=enti e i l
boom di consensi di Grillo
H.FHOJULIONE r-nER3AtA
cioè un nuovo 14 dicembre co n
esito diverso . L'ex.pm, allarme del
colloquio, ha accettato la tattica e
lalineaindicatadaBersanieCasini . Aprendo al governo di transi-ione, ipotesi sempre respinta seguendo la strada principale dell e
elezionianticipate . «Conunpo' di
buona volontà e responsabilit à
Pagina 4
reciproca, anche di tutti quei par lamentari di maggioranza ch e
hanno a cuore le sorti del Paese, s i
possono creare le condizioni pe r
un'alternativa di breve durata» ,
sono le parole nuove di Di Pietro .
Parole che hanno uno scopo be n
preciso : convincere i frondisti de l
Pdi sul futuro della legislatura. Si-
Pd-I dc'_dv.assepe ungcvanedihacsizinn e
.M,WiomYmWl%Muto(: 6khbv.YLlime Mmx~hVV'
Pagina 94 di 94

Rassegna stampa - Provincia di Ravenna

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