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VIBO TIMES I s ti t u t o C om p re ns iv o “ G .G a ri b a ld i - B ucc ar e l l i” - RE D AZ IO NE G IO RN AL IST I CA L’attestato di merito consegnato al nostro Dirigente scolastico Rosaria Galloro Siamo fra le eccellenze calabresi Prestigioso riconoscimento per il corso di giornalismo del 2011/12 di ELENA ANASTASI e di EMANUELA PROCOPIO giornalisti, il nostro Dirigente scolastico Rosaria Galloro e la professoressa Maria Adele Carullo. UN altro importante risultato per la nostra scuola. Gli studenti della Garibaldi che hanno preso parte al corso “Giornalismo digitale” nell’anno scolastico 2011-12 vincitori del concorso nazionale ”Di che giornale sei?” sono stati selezionati tra le eccellenze calabresi. Questo riconoscimento è stato ricevuto, come si diceva, per aver ottenuto un premio speciale al concorso “Di che giornale sei” dove la nostra scuola si è distinta fra tutti gli istituti che hanno partecipato alla manifestazione. I nostri colleghi che hanno partecipato al concorso hanno infatti ricevuto un premio speciale per il contenuto di alto valore etico in difesa della legalità. Il laboratorio di giornalismo è stato promosso nell’ambito dei progetti Pon della scuola modulo “Giornalismo digitale”. Gli alunni sono stati seguiti dalla professoressa Maria Adele Carullo e dal giornalista Roberto Saverino. La premiazione delle eccellenze scolastiche calabresi si è tenuta il 21 dicembre 2013 a Lamezia Terme nella Fondazione Mediterranea Terina. La manifestazione è stata promossa dalla Regione Calabria e dall’Ufficio Scolastico Regionale, con l’obiettivo di premiare gli studenti che hanno ricevuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e internazionale. A ricevere l’attestato di merito, da parte dell’assessorato regionale alla Cultura e dell’Ufficio scolastico regionale sono stati alcuni dei nostri ex studenti- Questa è stata una particolare gratificazione per tutta la scuola Garibaldi, che continua così a farsi apprezzare ovunque. Ecco i nomi degli alunni che hanno partecipato a questo concorso: Manuela Bardari, Raffaele Braghò, Mattia Cocciolo, Vittorio Contartese, Salvatore Cugliari, Rosaria Franzone, Antonio Fusca, Michelangelo Greco, Alessia Grillo, Teresa Grillo, Francesca Gullà, Aurora Lo Iacono, Anna Lopreiato, Martina Massaria, Marcello Mauro, Maria Rosa Merlo, Giuseppe Nicolino, Daria Orlando, Giuseppe Pannia, Marco Russo, Michele Scarcella, Salvatore Serra Giovedì 20/02/14 Anno 4 numero 3 Sommario: Il film 2 San Valentino 3 La mia scuola 4 L’intervista 5 Le figurine 6 Berardi 7 Musica 8 Notizie di rilievo: Liberi di sognare Il Carnevale La top ten dei videogiochi La tecnologia Il valore della sana amicizia Inter, i motivi della crisi La Tonno Callipo e la scuola Alex Del Piero Justin Bieber One Direction, fenomeno mondiale La mafia uccide solo d’estate: film da vedere di FRANCESCA BELSITO televisiva e lì finalmente rivide Flora che gli offrì un nuovo DI recente la nostra scuola ci ha lavoro come giornalista accanregalato la possibilità di poter to a lei. vedere un film ben realizzato e molto interessante. Si tratta del La mafia intanto stava uccifilm “La mafia uccide solo d’e- dendo sempre più persone, state” che racconta in maniera allora, a Palermo, un giorno ci alquanto originale i fatti di fu una vera e propria rivolta mafia che hanno segnato in contro la mafia ed è lì che maniera irrimediabile la storia Flora ed Arturo capirono che della Sicilia e dell’Italia intera. si amavano e ben presto ebbero un figlio che crebbe con gli Una volta entrati in sala eravainsegnamenti del padre e delle mo tutti molto curiosi. Il film persone che erano morte ha avuto un inizio divertente. quando lui era molto piccolo. Nella prima parte si parlava principalmente di un ragazzo di La parte che ci è piaciuta di più fatto capire come nella società con l’aiuto di tutti. Grazie alla nome Arturo. Egli da piccolo è stato quando Arturo chiese al operano organizzazioni delin- scuola che ci ha dato questa non parlava e non aveva mai padre se la mafia avrebbe ucciso quenziali che vanno combattute opportunità. detto mamma o papà, ma la sua anche loro ed il padre per tranprima parola fu “mafia”. Arturo quillizzare il figlio gli disse: all’elementari si era innamorato «Arturo noi ora siamo in inverdella bellissima Flora e provava no, la mafia uccide solo d’estamolta stima verso Giulio An- te!». E poi c’è stata un'altra dreotti. Il padre di Flora, però, parte che ci è piaciuta particoun giorno, per lavoro, decise di larmente cioè quando Arturo, andare all’estero, portando con alla fine, dice: «Quando sono sé la propria famiglia. Arturo diventato padre ho capito due disse che non si sarebbe più cose fondamentali: la prima è innamorato di nessun altra che avrei dovuto difendere mio ragazza. Con il passare del tem- figlio dalla malvagità del monpo Arturo divenne un bravo do, la seconda che avrei dovuto giornalista ed in seguito andò a insegnargli a distinguerla». lavorare in una trasmissione L’aver visto questo film ci ha Noi ragazzi vogliamo essere liberi di poter sognare di SAMUELE GALLACE e di ALEANDRO PAGANO TUTTI noi ragazzi abbiamo un sogno che vorremo realizzare da grandi. Ci sono dei ragazzi che vorrebbero diventare: poliziotti, pompieri, calciatori, piloti di F1 e star del cinema. Poliziotti perché combattono il crimine e rendono la vita di tutti più serena. Pompieri perché salvano la gente dagli incendi. Calciatori perché vorrebbero avere gloria e onori ed essere osannati dal pubblico. Piloti di Formula 1 perché hanno il desiderio fin da piccoli di maneggiare il volante e di poter correre in pista più veloci che mai. Tutti noi ragazzi abbiamo, insomma, il diritto di poter pensare che un Le star del cinema perché vorrebbero essere visti da tutti in qualsiasi parte giorno i nostri sogni si possano realizzare e speriamo davvero che nessuno del mondo e apprezzati da tutta la gente del mondo. ci possa impedire di sognare. Pagina 2 VIBO TIMES San Valentino: la festa del cuore, ma non solo... di OLGA FARFAGLIA e di FRANCESCA BELSITO E’ LA festa di tutti gli innamorati. San Valentino, come sempre, porta con sé pensieri amorosi, regali, gesti affettuosi, ma anche le solite critiche che non mancano mai nei confronti di una ricorrenza che non tutti apprezzano. In questa circostanza alcuni colgono l’occasione per fare una proposta importante ad una ragazza oppure per fare un regalo alla persona amata. Allo stesso tempo alcuni odiano San Valentino perché non hanno una ragazza o un ragazzo, ma anche perché la ritengono una ricorrenza inutile. Fatto sta che anche stavolta il 14 febbraio si sono spesi un bel po’ di soldi per fiori, cioccolatini e regali per il proprio innamorato o per la propria innamorata. Anche per questo motivo sono in tanti a ritenere che questa sia solo una ricorrenza dal valore puramente Al di là di tutto San Valentino resta un giorno che non passa inosservato. Per tanti motivi. Economici e di cuore! commerciale. Anche quest’anno sarà un Carnevale in tono minore di EMANUELA PROCOPIO ANCORA qualche giorno e poi sarà Carnevale. Si tratta di una festa molto attesa dai bambini non solo perché si possono travestire, ma anche perché si possono sbizzarrire mostrando la loro creatività e fantasia. E’, insomma, la festa dei più piccoli, dei costumi e dei coriandoli ed è un vero peccato che a Vibo non si festeggi più questa ricorrenza come avveniva una volta. E questo per diversi problemi che, tuttavia, non dovrebbero ricade- re sui bambini. carri, adesso non più, ed è un qualche maniera alla mancanza vero peccato. di un vero e proprio spettacolo, Anni fa a Vibo il martedì di grazie alle iniziative dei vari cenCarnevale si faceva la sfilata dei Per fortuna si riesce a ovviare in tri commerciali, che per l’occasione riescono a dare un senso a questa festa, con apposite manifestazioni. Il tutto per la gioia dei più piccoli. Via, allora, ai costumi ed agli scherzi, ma è bene ricordarsi di essere moderati. E’ vero che a Carnevale ogni scherzo vale, ma non bisogna andare oltre certi limiti. Solo per voi la top ten dei videogiochi più venduti di MATTEO ESPOSITO della mitologia. Al 6° posto ecco Gta V che di BIANCA BIANCO rispetto alla quartaLO versione è decisamente QUESTA settimana in esclusiva per i migliore nella grafica e ci sono più trucchi e nostri lettori proponiamo la play list dei luoghi. A conti fatti un miglioramento eccevideogiochi più venduti. DAVANTI al computer, magari ore e zionale. Facebook confive il xper Magari a Via, allora, alla nostra top ten e buon diver-ore Masuentriamo nellao top raccontare timento! contatto conposto la natura, facendo qualche al 5° c’è Gran Turismo 6, un bella passeggiata la famiglia o gioco pazzesco dove lecon macchine prendono Il 10° posto se lo aggiudica Top Spin ilche con gli amici, oppure praticando una vita con 1000 auto e più di 200 circuiti tutti gioco di tennis più venduto. Segue al 9° reali.disciplina Al 4° posto non poteva mancare sportiva. L’attività fisi-Fifa posto Gta IV la serie più venduta di mafia. sana 14 il fondamentale gioco di calcio importanza. più venduto con un è di Cambiamo categoria e buttiamoci in pistacasacco di modalità di azione. con F1 2012 con piloti e circuiti realistici che si aggiudica l’8° posto, mentre il 7° va a Ed eccoci sul podio. Partiamo dal 3° posto Good of War 4, la saga che tratta degli eroi dove troviamo la saga dedicata agli assassini: Giovedì 20/02/14 stiamo parlando di Assassin Cread Black Flag, un gioco ambientato nel medio evo che parla della guerra di assassini contro i templari. In 2ª posizione c’è Battelfid 4, un gioco del futuro che ha fatto impazzire un sacco di ragazzi con armi di ultima generazione. Al primo posto, però, spicca Call Of Duty Ghost, videogioco del genere “sparatutto” in prima persona. Un gioco che fa veramente “impazzire” tutti e che è giunto già alla versione numero dieci. Pagina 3 La mia scuola. Il racconto fatto da chi la frequenta: consigli e sensazioni Tutto quello che c’è da sapere sulla Garibaldi di PAOLO BASILE LA scuola Giuseppe Garibaldi è la sede centrale delle succursali Buccarelli e Bruzzano. La scuola si trova in piazza Martiri di Ungheria o comunemente chiamata “Piazza Municipio”. La scuola offre molte risorse ai ragazzi, che spero vengano a scuola con piacere. Nella sede centrale si trovano molti corsi: due sono di spagnolo: il corso A e il corso E, due sono di francese (il corso C e D), e per quelli che vogliono studiare molto ed essere alti con occhi azzurri e i capelli biondi consiglio loro il corso di tedesco, il corso B! Il corso di tedesco è un po’ più complicato degli altri, almeno credo, perché la pronuncia è un po’ più complessa del francese e dello spagnolo. Il corso C è definito “Corso 2.0” perché abbiamo le migliori L.I.M. e nella classe 2ª C ci sono computer anche per i ragazzi che ne usufruiscono nel miglior modo. La mia scuola è molto tecnologica perché ci sono le L.I.M. in tutte le Per quelli che come me sono appassionati di sport c’è la palestra al coperclassi, ma non tutte sono touch screen. to dove si svolgono i tornei interni di pallavolo. E poi c’è il cortile per Per chi è appassionato di scienze c’è un apposito laboratorio con apparec- usarlo quando ci sono le belle giornate. Nel cortile ci sono le porte da chiature nuove e moderne. Si possono effettuare esperimenti e si può stu- calcio e i ragazzi di seconda e di terza media possono giocare. Per usare diare il corpo umano con il nostro “amichetto” scheletro che è lì in attesa tutte queste comodità che la scuola offre c’è bisogno di osservare una sola di essere spolverato. regola: il rispetto per strutture, aule e attrezzi. La riflessione. I robot e i computer sostituiscono l’uomo in tante cose, tranne che nei sentimenti Tecnologia e informatica: il progresso, ma senza cuore di EMMANUELE FULLONE PENNA NEL III millennio la tecnologia e, di conseguenza, l’informatica costituiscono gran parte del nostro mondo. Dal primo computer fino ai nostri giorni si sono progettate e costruite tecnologie capaci di fare cose che fino a pochi decenni fa nemmeno la più estrosa delle menti sarebbe stata capace di immaginare. Ora nel ventunesimo secolo esistono robot capaci di svolgere ogni attività domestica, computer costosissimi utilizzati dalla intelligence dei paesi più sviluppati del mondo, che sono capaci di elaborare migliaia di file contemporaneamente in pochi secondi. Approfondendo l’argomento dei robot negli ultimi tempi ne sono stati inventati alcuni capaci di riprodurre espressione facciali quasi perfettamente e alcuni capaci di camminare e svolgere qualunque A dividere però il mondo umano da quello dei robot sono ancoattività umana come comunicare, cantare e molto altro. ra i sentimenti che i robot non possono ancora provare. Pagina 4 VIBO TIMES L’intervista. Dal 1° settembre del 2002 una valida ed efficiente collaboratrice Disponibilità e tanta cortesia: ecco Silvana Tripaldi di CLARA CALLIPO e di BIANCA LO BIANCO C’è tanto lavoro da fare in questa scuola? «Il lavoro ovviamente non manca mai. In questa scuola abbiamo classi numerose e non si può pretendere che tutti gli studenti DISPONIBILITA’ e cortesia. Sono gli aspetti che caratterizzano la lascino le aule pulite, anche se noi collaboratori ribadiamo spesso nostra cara collaborail concetto di trice Silvana Tripaldi, pulizia. Ma non che si è prestata a sempre troviamo rispondere alle nostre chi ci ascolta!». domande. Andiamo, Come si trova con allora, a conoscerla da i colleghi? vicino, ringraziandola «Bene. Andiamo per la gentilezza e la d’accordo, ci vocollaborazione mostragliamo bene e poi ta per l’occasione. tutti i giorni si collabora di buona Da quanti anni lavora lena per far sì che nella scuola Gariballa scuola sia migliodi? «Dal 1 settembre re e che risponda 2002, dopo essere alle aspettative di stata 6 anni a Torino studenti e genitodove ho incominciato ri». a fare questo mestieQuali sono i more». menti più belli Com’è il suo rapporto trascorsi in questa con noi studenti? scuola? «Buono. Siete tutti dei «In realtà non ne bravi ragazzi, anche se ho uno particolarogni tanto ci fate un po’ arrabbiare». mente preferito. Sono tutti belli perché siamo in compagnia tutti i giorni. Si lavora di buona lena. Si collabora e ci si aiuta. E poi è Un commento sul nostro dirigente scolastico… «È una donna molto simpatica e disponibile e le voglio bene». una bella emozione veder crescere voi studenti». Il commento. “E’ proprio una grande fortuna poter contare su chi ti sa ascoltare e ben consigliare” L’importanza di avere un’amica sincera al proprio fianco di NAOMI MORGESE SONO del parere che oggi si può definire fortunato o fortunata chi ha vicino a sé un amico o un’amica del cuore. Il vero sentimento di amicizia è molto raro, ma quando c’è rallegra l’animo e ti fa capire che non sei sola, che al tuo fianco hai una persona alla quale confidare i tuoi segreti, i tuoi malumori, i tuoi pensieri. Per quanto mi riguarda ho un’amica del cuore che si chiama Fatima. Ci conosciamo dai tempi dell’asilo. Da diversi anni ci frequentiamo Giovedì 20/02/14 e per me è un vero punto di riferimento. Un’amica alla quale raccontare i miei pensieri, i miei sogni, i miei malumori. So che lei c’è sempre e questo per me è molto importante. Con lei mi sento felice e serena. Siamo amiche vere e sincere, legate da un bel rapporto. L’amicizia aiuta a crescere, a confrontarsi e a stare sereni. Un’amica sa sempre come consigliarti per il meglio. E chi ha un’amica vera al proprio fianco ha davvero una grande fortuna. Pagina 5 Inter, che delusione, ma non tutto è da buttare di FABIO BONELLI e di PAOLO BASILE di ALEANDRO PAGANO E’ STATA fondata nel 1908 a Milano, da 44 soci che entrarono in dissidio con quelli del Milan, che non volevano giocatori stranieri in squadra. Da quel giorno è nata così una nuova realtà calcistica milanese che risponde al nome di Internazionale Football Club, per tutti semplicemente Inter. SE è vero che l’Inter sta deludendo in questa stagione è altrettanto vero che in organico i nerazzurri hanno degli elementi di grande spessore. Stiamo parlando del numero 88 Hernanes, soprannominato il “Profeta” appena prelevato dalla Lazio, centrocampista abile e potente con il vizio del gol. A seguire ecco il numero 22 Diego Milito soprannominato il “Principe” che ultimamente è stato frenato dagli infortuni, ma il cui valore è fuori discussione. Ma qui non vogliamo raccontarvi la storia dell’Inter. Preferiamo soffermarci sul presente, ricco di delusioni per i tifosi nerazzurri. La squadra è stata eliminata dall’Udinese in Coppa Italia e sta deludendo in campionato. Dopo un periodo di grandi vittorie e grandi presidenti come Moratti, ora la squadra si trova in un periodo di crisi profonda. Molti giocatori non sono di grande valore e la dirigenza è passata all’indonesiano Eric Tohir, che nonostante abbia annunciato investimenti importanti, in sede di calcio mercato solo in extremis è riuscito a mettere a disposizione di mister Mazzarri un giocatore di valore come Hernanes. Si tratta, insomma, di un periodo buio per l’Inter, a distanza notevole dalla capolista Juventus in campionato. I tifosi non sono contenti della squadra e si aspettano una rinascita della formazione di Mazzarri che, inevitabilmente, deve partire dalla nuova società. In attacco si punta sul numero 8 Rodrigo Palacio, prelevato due stagioni addietro dal Genoa, che sta reggendo da solo il peso dell’attacco. Per fortuna dei tifosi interisti, decisamente contrari, non è andato a buon fine il trasferimento alla Juve del numero 14 Fredy Guarin, centrocampista di valore, sul quale bisogna riporre solo grande fiducia. Stesso discorso per il numero 10 Kovacic, giovane regista prelevato dalla Dinamo Zagabria. Infine ecco il numero 1 Samir Handanovic, portiere di esperienza e capace di parate strepitose. Non tutto, insomma, è da buttare in casa Inter, anche se i risultati, quest’anno, non stanno arrivando. I tifosi, pertanto, si attendono nuovi colpi, da aggiungere a questi campioni che attualmente compongono l’organico dei nerazzurri. Figurine: passione coinvolgente di NICOLÒ CONDOLEO COME ogni anno, torna il mitico album delle figurine Panini. E puntualmente si ricomincia con la caccia alle figurine che finisce per entusiasmare grandi e piccini. Per i ragazzi, ovviamente, l’obiettivo è quello di completare l’album, formato da circa 900 figurine che comprendono Serie A, Serie B, Lega Pro, Primavera e Serie A femminile. Le figurine più difficili da trovare sono quelle dei più forti di alcune squadre, vale a dire: Mario Gomez e Giuseppe Rossi (Fiorentina), Luca Toni (Hellas Verona), Jorginho (Hellas Verona, poi trasferitosi al Napoli), Juan Manuel Iturbe (Hellas Verona), Paul Pogba, Fernando Llorente e Carlitos Alberto Tevez (Juventus), Miroslav Klose (Lazio), Paulinho (Livorno), Kakà (Milan), Gonzalo Higuain (Napoli), Antonio Cassano (Parma), Francesco Totti (fedelissimo alla Roma), Domenico Berardi (Sassuolo), Alessio Cerci (Torino) e Antonio Di Natale (Udinese). L’album comprende poi gli insegnamenti di Gianluca Zambrotta, le “Topolino goal”, la Topolino 00 (introvabile) e gli aggiornamenti per ogni squadra. Tonno Callipo e la scuola un unico solido legame di FRANCESCO MAZZEO e di PAOLO BASILE LA Tonno Callipo è l’orgoglio di Vibo e del Meridione. Nel massimo campionato di pallavolo il team del presidente Pippo Callipo continua a regalare emozioni, oltre ad essere un esempio di serietà e di efficienza. Quest’anno la squadra sta disputando un torneo con alti e bassi, ma nonostante ciò, continua ad essere seguita dai suoi tifosi, che non fanno mai mancare il proprio apporto. Le figurine si attaccano, si scambiano, ma non solo. Si possono anche giocare, cosa pure questa che tutti, da piccoli, hanno fatto. E come si giocano? Si mettono in palio le figurine e si dispongono su una superficie con la foto rivolta verso l’alto. Allora si batte un colpo con una o entrambe le mani sulla figurina, con l’obiettivo di farla saltare in aria e di farla girare sul dorso. Chi ci riesce vince la figurina. La Tonno Callipo si è fortemente radicata nel territorio ed ha stretto diversi accordi con le scuole vibonesi. Anche la Garibaldi è stata coinvolta dal club giallorosso. E ogni due settimane nella nostra palestra ci vengono offerte delle lezioni di pallavolo durante le ore di educazione fisica. L’obiettivo della Tonno Callipo è quello di realizzare una serie di attività prettamente tecniche, ma anche iniziative ed incontri che vedono la partecipazione direttamente degli atleti della prima squadra, dibattiti che si tengono all’interno delle scuole, su varie tematiche riguardanti i valori dello sport e della socialità. Da segnalare, ancora, che quest’anno sulle figurine ci sono lo stemma della squadra, la data di nascita del giocatore, il nome e la provenienza dello stesso. Unico intoppo il costo eccessivo, visto che una bustina, nella quale escono 6 figurine, costa 70 centesimi. Allo stesso tempo sono diversi gli incentivi che la società offre agli studenti, per avvicinarli a questo sport ed anche per permettere di assistere alle gare interne al palazzetto dello sport. Pagina 6 VIBO TIMES Domenico Berardi: un ragazzo di Calabria di BENITO PACIENZA E’ UN ragazzo di Calabria. Uno di quelli che, per sfondare, ha dovuto lasciare la nostra terra. Domenico Berardi, attaccante, nato a Cariati il 1° agosto del 1994, è uno dei giovani più talentuosi del campionato di Serie A, letteralmente esploso dopo aver segnato ben 4 reti al Milan con la sua squadra, il Sassuolo. La squadra emiliana lo ha avuto in prestito dalla Juventus e lo scorso gennaio si pensava che sarebbe ritornato alla casa madre, ma alla fine è rimasto al Sassuolo. La squadra punta su di lui per la salvezza e lui sta rispondendo con delle prestazioni straordinarie e con tanti gol. Come si diceva l’esplosione di Berardi è avvenuta lontano dalla Calabria. Eppure aveva iniziato a giocare proprio nella nostra regione, nelle giovanili del Cosenza, dal 2008 al 2010. Poi viene prelevato dal Sassuolo dove gioca 37 partite e segna 11 gol in Serie B, debuttando così nel professionismo. Sassuolo per 2-1. Nel 2013 è stato acquista- anche un altro calciatore calabrese, Sergio to dalla Juventus, che poi lo ha lasciato in Floccari, ex Lazio, unico vibonese che milita prestito al Sassuolo. in Serie A. E in questa stagione vi è stata la consacra- Sulla coppia d’attacco formata dai due calazione di Domenico Berardi, che in molti bresi il Sassuolo ripone molta fiducia per la conquista della salvezza nel campionato di Ha segnato il suo primo gol da professioni- vorrebbero vedere in Nazionale. sta contro il Crotone, nella gara vinta dal Da segnalare che oggi nel Sassuolo gioca Serie A. Zoom sui calciatori che hanno fatto la storia. Stavolta vi parliamo di... Del Piero: una bandiera per il popolo bianconero di BENITO PACIENZA Alex è stato uno dei più fedeli alla Juventus, scendendo anche in Serie LA seconda puntata dei grandi del B. Oggi Alex gioca nel Sidney dove calcio è dedicata a “Pinturicchio”. sta per chiudere la carriera. Dopo il Stiamo parlando, ovviamente, di ritiro Alex forse sarà un dirigente Alessandro Del Piero, classe ’74, della Juve. Lui ha battuto il record uno dei più forti giocatori italiani, di gol in serie A di molti altri camcapace di scrivere tante pagine di pioni del calibro di Giampiero storia con la maglia della Juventus, Boniperti e altri. Ancora oggi i che ha indossato fino al 2012. tifosi lo ricordano allo stadio urlanDel Piero inizia la carriera nel do il suo nome. Alex era, è e sarà la Padova e poi passa alla Juventus di bandiera della Juventus e del calcio Lippi, voluto per il suo talento dal italiano. Nella Juve del Piero ha presidente Boniperti. Una mossa segnato ben 208 gol. Ha vinto un azzeccatissima, visto che in biancomondiale con l’Italia nel 2006 e un nero diventerà un fuoriclasse, conquistando tanti trofei e segnan- mondiale per club con la Juve, siglando tra l’altro il gol decisivo do moltissimi gol, oltre a diventare capitano della squadra. Tutti i nel 1995. Nella nazionale italiana ha collezionato 91 presenze e ha tifosi juventini lo adorano visti i risultati raggiunti. realizzato 27 gol. Giovedì 20/02/14 Pagina 7 Istituto Comprensivo “G.Garibaldi - Buccarelli” - REDAZIONE GIORNALISTICA Redazione Vibo Times Scuola Secondaria di 1° grado Giuseppe Garibaldi Piazza Martiri d’Ungheria 89900 Vibo Valentia Dirigente Scolastico: Rosaria Galloro Tel.: 0963-42120 Fax: 0963-471975 E mail: [email protected] Vibo Times Piano Integrato 2013/14 Prot. n. A00GDAI/2373 Progetto C1 FSE-2013—615 Redazione giornalistica Tutor: prof.ssa Maria Adele Carullo Esperto: Roberto Saverino Nuove turbolenze per Justin Bieber di MARIKA IANNELLO IL 27 gennaio 2014 Justin Bieber, cantante americano 21enne, è stato arrestato dalla polizia di Miami per eccesso di velocità e guida in stato di ebrezza. Il giorno dell’arresto Jus non era solo, ma in compagnia di Lil Ka un suo amico rapper con cui si sfidavano in una gara di velocità. Il cantante è stato fermato a Miami dove, a quanto pare, non era nuovo a certe “turbolenze”. Era stato, infatti, incriminato per disturbo della quiete pubblica a causa delle sue feste troppo rumorose e per il lancio di uova contro la casa del vicino. E non finisce qua, visto che a luglio scorso era anche stata trovata in casa sua della marijuana. Justin, insomma, ne sta combinando davvero troppe. L’idolo delle ragazzine, adorato per la sua voce da bambino che tramuta sempre di più in una voce da adulto, dovrebbe darsi uno stile di vita decisamente più appropriato e far parlare di sé solo per le sue canzoni. Il gruppo. Dischi a ruba e solito pienone durante i loro concerti One Direction, un successo mondiale Questo numero è stato realizzato da... Elena Anastasi Paolo Basile Francesca Belsito Fabio Bonelli Clara Callipo Nicolò Condoleo Matteo Esposito Olga Farfaglia Emmanuele Fullone Samuele Gallace Marika Iannello Bianca Lo Bianco Francesco Mazzeo Naomi Morgese Benito Pacienza Aleandro Pagano Teresa Patania Emanuela Procopio di TERESA PATANIA del pianeta: dischi, libri, film e gadget vanno a ruba IL fenomeno musicale più ovunque; i biglietti dei consignificativo degli ultimi certi vanno in sold-out in anni, la band degli One pochi minuti. Direction, ha raggiunto tali dimensioni da superare Come si spiega questo enoranche gli storici Beatles. me successo? In fondo erano Complice anche la moderna cinque normalissimi ragazzi tecnologia, il gruppo musica- della periferia di Londra, le ha raggiunto ogni angolo approdati singolarmente a "X Factor" e subito esclusi, che, grazie al geniale intuito di un giudice del reality, sono stati raggruppati nella band, e da li è iniziato il loro sogno. Forse il loro successo sta proprio in questo, perché ciascuno di noi ragazzi ha un sogno e spera di vederlo realizzato e ognuno di loro rappresenta i giovani di tutto il mondo. Non a caso il loro ultimo disco "Story of my life" è molto significativo e le" Directioner", così si chiamano le loro fans, ne hanno fatto un successo senza precedenti.