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Parrocchia di
san michele
arcangelo
genola
n.18 • 15/12/12
la nostra famiglia
parrocchiale
Tel. 0172 68112 • Cell. 347 3007036 • Fax 0172 648563 • e.mail: [email protected] • Sito internet: www.diocesidifossano.it
CREDO IN GESù CRISTO…NATO DA MARIA VERGINE
Carissimi,
stiamo vivendo l’anno della fede e siamo invitati a riscoprire il Credo , che
contiene i contenuti fondamentali della
nostra fede. “Il credo, scrive S.Agostino,
sia per te come uno specchio. Osserva te stesso in esso per vedere se credi
davvero tutto ciò che dici di credere. E
rallegrati ogni giorno nella tua fede”.
GESU’ SI E’ FATTO UOMO...
Nel Credo diciamo ogni domenica “Credo in Gesù Cristo, il quale fu concepito
di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine..”. Ci chiediamo: perché Gesù , che
è Dio, si è fatto uomo ed è venuto sulla
terra? Non poteva salvare gli uomini con
una Parola, con un miracolo? Sono domande che a volte la gente si pone.
Gesù, nato da Maria Vergine, concepito
per opera dello Spirito Santo, è stato in
tutto simile a noi, fuorché nel peccato.
Ha avuto bisogno di una mamma e di
un papà per imparare a parlare, a camminare e a lavorare. Ha avuto bisogno
dell’amore e del calore di una famiglia
per crescere. Poi ha imparato il lavoro
di falegname che porterà avanti fino ai
trenta anni. Viene conosciuto come il figlio del falegname di Nazareth.
....PER svelarci il volto di Dio...
Gesù si è fatto uomo per parlarci di Dio,
per svelarci la vita di Dio, usando un linguaggio e gesti che gli uomini potevano
capire. Ci ha rivelato che Dio è Amore,
Padre, Figlio e Spirito Santo.
Ma soprattutto ha parlato di Dio che è
amore attraverso le parabole, che sono
alla portata di tutti, pensiamo alla Parabola del Padre misericordioso per dirci
che Dio ama sempre e perdona, alla
parabola della pecorella smarrita, Dio
che va in cerca di tutti, anche da chi si
CONFESSIONI PER NATALE
GENOLA:
Mercoledì 19 dicembre
dalle ore 16.30 alle 19.00
e dalle 19.30 in poi
LEVALDIGI:
Venerdì 21 dicembre
dalle ore 16.30 alle 18.00
e dalle 20 in poi
allontana da lui.
Lui stesso ha manifestato questo amore attraverso dei gesti: i miracoli. Sono
il segno di questo amore di Dio per gli
uomini, soprattutto verso i più deboli,
poveri e gli ultimi della società. La malattia allora era vista come maledizione,
se eri malato perché avevi peccato e
Dio ti aveva punito. Non potevi entrare
nel Tempio per pregare o anche nelle
sinagoghe. Con la lebbra venivi addirittura escluso dalla comunità. Gesù prova compassione per loro, si avvicina, li
guarisce. Gesù farà capire che la malattia e la sofferenza non sono punizioni
o maledizione di Dio, ma fan parte della
vita. Lui stesso soffrirà e ci dirà che la
sofferenza e il dolore sono mezzi di salvezza.
Gesù poi con la sua vita ci ha insegnato
ad amare tutti, anche i nemici e coloro
che ti fanno soffrire, e insegnandoci che
l’amore non ha limiti.
Morirà perdonando coloro che l’hanno
crocifisso. Con la sua morte in croce e
la sua risurrezione ci ha liberati dal peccato e resi figli di Dio.
na come un fratello, al di là del colore
della pelle, della religione, della lingua
che parla, vedere Dio presente in ogni
persona, anche in quella che non ti è
simpatica, e che ti è nemica perché ti ha
ferito o fatto soffrire.
Possiamo dire: “Dio si è fatto come
noi per farci come lui”. Ci ha resi suoi
figli, grazie alla sua morte e risurrezione,
e quindi capaci di amare Dio e i fratelli e
di vivere così il dono della pace.
Divino Bambino di Betlemme,
sei tu il vero e unico Salvatore
che l’umanità spesso cerca a tentoni.
Dio della pace ,
dono di pace per l’umanità intera,
vieni a vivere nel cuore
di ogni uomo e di ogni famiglia.
Sii tu la nostra pace e la nostra gioia.
Don Marco
Auguri di Buon Natale
a tutti
…E PER FARCI COME LUI
Il Natale è celebrare questo evento:
Dio che si è fatto uomo. Non si riduce
ad una semplice memoria di un fatto avvenuto ma è accogliere in noi colui che
si è fatto uomo ed è venuto a portare
la pace nel mondo. La sua nascita è
annunciata così “Gloria a Dio e pace
sulla terra”. Ci dirà che la vera pace non
è frutto di accordi militari, non consiste
solo nel far tacere le armi, nel non litigare, nel fare ognuno la propria strada…..
ma è un dono di Dio.
Celebrare il Natale significa accogliere Gesù in noi per vivere il dono della
pace: accogliere e amare ogni perso-
NOVENA DI NATALE
LUNEDI’ 24 DICEMBRE
DOMENICA 25 DICEMBRE
Avrà inizio Domenica 16
dicembre durante la messa
delle ore 11.00.
Proseguirà da Lunedì 17
dicembre a Venerdì 21
dicembre alle ore 17.30
animata dai ragazzi
del catechismo.
Ore 21.30 spettacolo di
Natale dei Giovani:
GREASE nel salone
dopolavoro.
NATALE DEL SIGNORE
Ore 24.00 MESSA DI
MEZZANOTTE
S. Messe
ore 8.00 e 11.00
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Parrocchia di genola • 15 dicembre 2012
battesimi
foletto andrea
figlio di Manuel e Bruno Francesca
bonavia cristal anna
figlia di Maurizio e Giobergia Elena
disdero giulia
figlia di Enrico e Colombano Elena
foletto ginevra
figlia di Nicolò e dadone jessica
mondino caterina
figlia di Ugo e e Cabutto Cristina
parola matteo
figlio di Fabrizio e Tosco Simona
DIARIO DELLA COMUNITà
BATTESIMI COMUNITARI:
Domenica 03 febbraio ore 11,00
Sabato 30 marzo nella Veglia Pasquale
Domenica 07 aprile ore 11,00
Domenica 4 Novembre
benezione delle mamme e dei papà in attesa
BENEDIZIONE MAMME E PAPA’ IN ATTESA
domenica 24 marzo ore 12,00
benedizione dei bambini:
13 Gennaio: festa del battesimo
di Gesù ore 11,00
festa della protezione civile
La Protezione Civile è ormai divenuta un’istituzione che a Genola
accompagna ogni evento, dal più grande al più quotidiano. Non
si limita ad intervenire in caso di disastri e calamità per portare
soccorso, come comunemente siamo abituati a vederla descritta
soprattutto a livello di cronaca nazionale, ma regala un servizio
di utilità alla popolazione che nello specifico genolese va dal coordinamento della sicurezza e gestione in caso di manifestazioni
ed eventi al supporto dei bambini all’ingresso e uscita del catechismo.
Domenica 4 novembre hanno voluto attraverso la celebrazione
delle ore 11, festeggiare il loro operato e sensibilizzare la popolazione a questa importante opera di volontariato.
Domenica 4 novembre: festa della protezione civile
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Parrocchia di genola • 15 dicembre 2012
festa dello sport
28 ottobre: festa dello sport
Una domenica, quella del 28 ottobre – dedicata interamente
allo sport dove, con una celebrazione speciale si sono voluti
ringraziare tutti coloro che con impegno, disponibilità e pazienza, creano un ambiente sportivo sano dove i giovani possono
acquisire valori di lealtà e rispetto. Toccante la testimonianza di
Roberto Urasini: “Un giorno, durante una partita di calcio in allenamento, ho visto un ragazzo che trovandosi davanti alla porta
vuota non ha fatto goal, ma ha preferito passare la palla ad un
suo amico perché facesse lui goal. Io l’ho richiamato dicendogli
che le azioni vanno concluse facendo anche il goal. Lui, un po’
risentito, mi ha risposto che ha voluto dare la palla a questo
ragazzo, che è sempre stato triste, perché potesse segnare lui
e vederlo così sorridere! Questo fatto mi ha colpito e mi ha fatto
riflettere. Tra me dicevo “così si dovrebbe vivere lo sport a tutti
i livelli”. Questa testimonianza racchiude con semplice intensità
quello che dovrebbe essere lo spirito giusto con cui affrontare
ogni tipo di disciplina e di sport.
festa dell’avis
Sabato 10 Novembre: Festa dell’avis
Sabato 10 novembre scorso, il gruppo Avis di Genola ha festeggiato con una celebrazione commemorativa dei donatori
defunti e con una cena di condivisione, l’operato dell’Associazione da sempre molto attiva a Genola. Un’occasione quella di
sabato per ricordare come fu posta la “prima pietra” di questa
importante struttura di generosità
Il tutto partì da una Emoteca Viaggiante che nel 1973 giunse
a Genola e una quarantina di Genolesi si presentò a donare
il sangue. Questo pose il seme, diede il via, stuzzicò la voglia
di fare qualcosa di più importate, di più durevole. Il terreno era
preparato, perché già alcuni Genolesi erano affiliati alle sez.
di Fossano Savigliano e Marene. Il 27 maggio 1975 alle ore
21 presso la scuola materna, grazie alla costanza e determinazione, dell’allora prevosto Don Grasso Antonio, si costituì il
GRUPPO AVIS DI GENOLA .
La seguente domenica del 22 giugno ci fu la nascita ufficiale
con la banda Arrigo BOITO e la presenza dell’allora sindaco
Giovanni Quaglia, per testimoniare la disponibilità dell’amministrazione a dare il suo fattivo contributo a questa nuova associazione che muoveva i primi passi a Genola. Alla figura poi di
Don Grasso, parroco a Genola per 29 anni dal 1970 al 1999,
va un riconoscimento particolare per l’esempio e la dedizione all’Avis, motivo per il quale è stato insignito della medaglia
d’oro in occasione dei festeggiamenti del 60° di fondazione
della sezione AVIS di Fossano.
Con Don Grasso non possiamo non ricordare la prima madrina
dell’Avis di Genola Anna Piumatti, e i primi collaboratori il capogruppo Pino Manassero, la segretaria Vanna Ficetto, a cui
sono quasi da subito si sono affiancati Sergio Testa e Mario
Chiaramello che in questi anni hanno retto e reggono il peso
dell’organizzazione. Il gruppo iniziò con circa 36 donatori; ad
oggi i Genolesi iscritti Avis sono circa 110, di cui 90 realmente
attivi. “Si ricorda che l’Avisino non è un eroe, è semplicemente
un essere umano che non si limita a esprimere la solidarietà
e l’amore per il prossimo a parole, ma lo fa concretamente donando parte di se stesso mosso dalla convinzione che non c’è
futuro senza solidarietà.”
giornata del ringraziamento
Domenica 25 novembre:
giornata del ringraziamento
“Confida nel Signore e fa’ il bene: abiterai la terra» (Sal 37,3): è
il tema della Giornata del Ringraziamento 2012, che a Genola
si è celebrata il 25 novembre. E proprio da “uno stile di vita
radicato nella fede” la Commissione Episcopale per i problemi
sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, inizia il proprio Messaggio per la Giornata, ricordando come “a quanti sono immersi nella bellezza e nell’operosità del lavoro rurale” appare in
modo speciale che “nella fede riconosciamo la mano creatrice
e provvidenziale di Dio che nutre i suoi figli”. “La valenza educativa propria della Giornata del Ringraziamento ha una rica-
duta importante nell’attuale società, in cui l’appiattimento sul
presente rischia di cancellare la memoria per i doni ricevuti”.
A tutti l’invito a “guardare al nostro futuro nel rispetto e nella valorizzazione delle tipicità dei diversi territori che la bella storia
d’Italia ha posto nelle nostre mani e che costituiscono l’unico
Paese”. “Investire nell’agricoltura è una scelta non solo economica, ma anche culturale, ecologica, sociale, politica di forte
valenza educativa”.
la nostra famiglia parrocchiale
Parrocchia di genola • 15 dicembre 2012
giornata dei ministranti
2 Dicembre: festa dei ministranti
la leva del 1942
il presepe di genola
i ragazzi dell’acr
Un grazie ai numerosi volontari che rendono
Domenica 2 dicembre, prima domenica di avvento, si è celebrata la festa dei ministranti. Un bel momento in cui è stato affidato il
mandato ai ministranti chiamati comunemente chierichetti e con
l’occasione sono stati premiati per la loro dedizione e presenza i ragazzi che con assiduità prestano il loro servizio all’altare.
Sono: Federica Daniele, Martina Fogliatto, Miriana Racca e Vittoria Aimetta per le ragazze e Marco Duelli, Lorenzo Becchio,
Enrico Ferrero e Marco Mana per i ragazzi. Premio speciale per
la costanza e per l’impegno ad Anna Chiaramello. Un momento
comunitario per riscoprire il valore della Messa in tutte le sue parti
e sensibilizzare i ragazzi alla partecipazione.
il 29 Settembre si sono sposati Alberto Grasso
e Gisella Barra
gli animatori dell’acr
Lorenzo e Giovanna Curti festeggiano
i 50 anni di matrimonio
più bella la nostra scuola
Parrocchia di genola • 15 dicembre 2012
BUON NATALE DA:
La scuola materna
I bambini e gli insegnanti della Scuola Materna, faranno i loro
auguri di natale:
Classi A e C Lunedì 17 dicembre alle ore 15
Classi B e D
Martedì 18 dicembre alle ore 15
Tutti insieme
Mercoledì 19 dicembre alle ore 10
per i nonni
L’ACR
I ragazzi dell’ACR faranno il loro natale sabato 22 dicembre.
Alle ore 15 ritrovo per un pomeriggio super natalizio! Giochi
in attesa del natale, visita agli anziani della casa di riposo.
Alle ore 18 messa tutti insieme animata dai bambini dell'Acr.
All' uscita i bimbi aspetteranno tutti i genitori, nonni, zii, amici...per il mercatino di natale dove verranno venduti i lavoretti
realizzati dalle loro "dolci" manine!
E proprio i ragazzi dell’oratorio, insieme con i loro animatori
e l’Associazione Genitori in Cortile hanno realizzato il meraviglioso presepe che tutti possono ammirare davanti alla
canonica. Una creazione davvero bellissima e suggestiva.
Complimenti agli artisti!!
SOGGIORNO ANZIANI
Mons.Vescovo porterà i suoi auguri personali mercoledi 19
dicembre alle ore 16,00, l’invito è esteso a tutti gli amici e
volontari Avo.
AVVENTO DI FRATERNITA’ 2012
In questo tempo di Avvento e di Natale vogliamo portare
avanti due proposte, la prima viene dalla Caritas Diocesana
e la seconda a livello parrocchiale:
1. EMERGENZA ABITATIVA: “la casa un bene fondamentale”
Di fronte al “problema casa”, che ultimamente ha assun-
to anche nel nostro territorio i contorni di una vera e pro-
pria emergenza, la Caritas Diocesana, la Pastorale So-
ciale e del Lavoro, la Pastorale Ragazzi, gli Uffici Fami glia e Missionario della diocesi mettono al centro della Campagna per l’Avvento 2012 il tema dell’emergenza abitativa.
Lo scopo è quello di ricordare alla comunità ecclesia-
le, e non solo, che per far fronte all’emergenza occorre inderogabilmente una seria riflessione, un coinvolgimen to e un concreto esercizio di responsabilità da parte di tutti. Il progetto collegato alla campagna prevede il sostegno alla Coop. La Tenda e al Centro di ascolto dio
cesano, in aiuto a “soggetti deboli”, a rischio povertà, senza accesso ai “Fondi per il sostegno alla locazione” pubblici e privati attivi sul territorio.
Quello che viene raccolto nelle due bussole poste una in fondo alla Chiesa e l’altra vicino al presepio verrà destinato per
l’Emergenza abitativa.
2. RACCOLTA GENERI ALIMENTARI: “Abbiamo ricevu-
to, proviamo a dare“
In chiesa nei due cesti posti uno vicino al presepio e uno all’ingresso si raccoglieranno generi alimentari a lunga conservazione da destinare alle famiglie più bisognose della nostra comunità. Purtroppo sono sempre più le persone in difficoltà economica dovu-
ta a momenti difficili legati alla perdita del lavoro oppure a situazioni di precariato.
Pertanto animati da uno spirito di solidarietà che si percepisce durante il Natale, cerchiamo di essere generosi e
guardare anche a chi è più sfortunato di noi.
la nostra famiglia parrocchiale
UN SALUTO DAL KENYA
Nazareth House, Kenya, 20.11.12
Cari amici tutti, saluti cordiali!
Sono una parrocchiana di San Michele Arcangelo di Genola, Suor Josemma Giusiano, missionaria della Consolata.
Quest’anno a dicembre ricordo i 50 anni di vita di missione
in Kenya, Arica Orientale, dove la nave “Europa” mi depose a
Mombasa nel 1962. Ringrazio il Signore per la mia vocazione e vita in missione. Dopo l’indipendenza dall’Inghilterra nel
1963, gli anni conciliari del Vaticano II, e lo sviluppo considerevole e veloce che continua con i sui problemi relativi di povertà, eccomi oggi lontana dalle missioni di primo annunzio per vivere in questa casa di riposo per sorelle e anziane ammalate.
Sto ancor bene ed ho la possibilità, a parte il lavoro, di offrire
la Buona Notizia di Gesù ai lavoratori di casa; alcune sorelle
assistono le persone vicine, fan vista all’ospedale che porta il
nostro nome; preghiamo e adoriamo in unione spirituale con le
sorelle più giovani ancora nel servizio apostolico diretto.
Abbiamo una fattoria di 10 acri che gestiamo per la nostra
sopravvivenza e, in parte, per quella delle nostre sorelle di
Nairobi. Ne ho la responsabilità: del bestiame, frutteto, orto. Di
tanto in tanto chiamo mio fratello Guglielmo per qualche consiglio da esperto in frutticoltura. Col latte facciamo anche il formaggio; con la frutta prepariamo marmellate; condividiamo la
verdura con la casa centrale di Nairobi che dista 30 chilometri.
Nella stagione buona mandiamo i nostri prodotti al nord, nelle
missioni lontane. Per certi lavori specifici, per il frutteto particolarmente, impieghiamo uomini, per far fruttificare questa terra
fertile, ma sentiamo la mancanza di personale esperto… Impieghiamo donne povere a giornate per assisterle; altre sono
impiegate a contratto con salario. Per quanto faccia: la manutenzione, il lavoro stagionale, le potature, i chimici necessari,
ecc…, non riesco a darci un’attenzione continua. Ci vuole un
lavoro razionale per far rendere maggiormente questa terra
preziosa anche per le nostre giovani sorelle africane, quasi
tutte del Kenya. Quando proposi un piccolo aratro le nostre lavoratrici esclamarono: “Sister, non pensare a quella macchina:
noi facciamo il lavoro!” . Hanno ragione, ma possiamo sempre
impiegarle a giornate perché le spese diventano alte, anche se
il mi desiderio di assistere queste mamme povere è grande…
Se amministrato con lavoro appropriato, questa fattoria potrebbe diventare redditizia per le due comunità di sorelle, specialmente perché il costo vita cresce giorno per giorno e le forze missionarie diminuiscono. Ringrazio di cuore ognuno della
mia cara parrocchia di San Michele Arcangelo che mi avete
ascoltata e auguro un Santo Natale colmo delle benedizioni di
Gesù Salvatore. Buon cammino di fede con Lui e la Santissima Consolata in questo anno nuovo!
Suor Josemma Giusiano
e le sorelle tutte di Nazareth House
la nostra famiglia parrocchiale
Parrocchia di genola • 15 dicembre 2012
appuntamenti
Dal 16 al 23 dicembre NOVENA DI NATALE
Mercoledì 19 dicembre
Lunedì 31 dicembre
S. Silvestro
Messa prefestiva ore 18.00
CONFESSIONI DI NATALE
dalle ore 16.30 alle 19.00
e dalle 19.30 in poi
Sabato 22 dicembre
ore 18 Trigesima di Ferrero Lorenzo (Nino)
Lunedì 24 dicembre ore 16.30 Messa di Natale
alla Casa di Riposo
ore 21.30 i giovani presentano
il musical “Grease” presso
il salone dopolavoro
ore 24.00 MESSA DI MEZZANOTTE
Martedì 25 dicembre
NATALE DEL SIGNORE
ore 8.00 e 11.00 S. MESSE
Domenica 13 gennaio
BATTESIMO DI GESÙ
ore 11.00 Battesimi comunitari
Benedizione dei Bambini
Mercoledì 26 dicembre
S. Stefano
ore 8.00 e 11.00 S. MESSE
Lunedì 14 gennaio
Ricomincia il catechismo
Martedì 1 gennaio 2012
Maria SS. Madre di Dio
46° Giornata Mondiale della Pace
dal tema: “Beati gli operatori di pace”.
S. MESSE ore 11.00 e 18.00
(col canto del Te Deum)
Domenica 27 gennaio ore 11.00 festa del bambino
Sabato 5 gennaio ore 18.00 Trigesima Gassi Caterina ved. Gagna
ore 21.00 Replica del Musical Grease
Domenica 6 gennaio
EPIFANIA DEL SIGNORE
Giornata mondiale dell’Infanzia Missionaria
sabato 12 gennaio
ore 18.00 Trigesima di Allietta Antonio
Venerdì 1 febbraio
ore 20.45 nel salone parrocchiale,
incontro per catechisti tenuto dall’Ufficio Catechistico
Domenica 3 febbraio
33° giornata nazionale per la vita
ore 11.00 Battesimi comunitari
Sabato 16 febbraio
ore 18.00 Presentazione dei
Comunicandi alla Comunità
Domenica 24 febbraio
ore 11.00 Presentazione dei
Cresimandi alla Comunità
OFFERTE: I famigliari in suffragio di Rosso Celestina ved. Costantino € 500 per la chiesa; N.N. € 50 per la chiesa; N.N. € 50 per la
chiesa; nel battesimo di Alessia Lamberto i genitori offrono € 50 per la chiesa; nel battesimo di Elisa Fasano i genitori offrono € 50 per
la chiesa; Ndiaye Amin e Moamed € 20 per la chiesa; Cravero Giovanni e Rosanna nel 25° di matrimonio € 50 per la chiesa; Maria
Serra € 10 per la sala musica; nel battesimo di Caterina Mondino i genitori offrono € 50 per la chiesa; nel battesimo di Matteo Parola i
genitori offrono € 50 per la chiesa; nel battesimo di Cristal Anna Bonavia i genitori offrono € 50 per la chiesa; fam. Cravero in memoria
del papà Giuseppe e di Gian Franco Dejas € 100 per la chiesa; la festa di S. Maria € 300 per la chiesa di S. Maria; Fratelli Tosco € 50
per la chiesa di S. Maria; Barbero Vittorio € 50 per la chiesa; N.N. € 20 per la chiesa; la leva del 1942 offre € 55 per la chiesa; Grande
Marco e Patrizia € 50 per la chiesa; Racca Patrizia € 50 per la chiesa; Coniugi Curti Lorenzo e Giovanna nel 50° di matrimonio € 50
per la chiesa; Moglie e figlio in suffragio di Lorenzo Ferrero € 200 per la chiesa; Fratelli e sorelle e nipoti Bedino in suffragio di Ferrero
Lorenzo € 100 per la celebrazione di messe; Risso Fabio e Santina 20€ per la chiesa; N.N. € 30 in memoria di Lorenzo Ferrero per
la celebrazione di messe € 30 per la chiesa; leva 1974 € 40 per la chiesa; leva 1972 € 80 per la chiesa; Disdero Enrico e Elena nel
battesimo di Giulia € 60 per la Chiesa; Bertinetti Caterina, Guarino Emanuele, Gullino Nicola, Origlia Lino, Zerbinati Alba, Origlia Aldo
in suffragio di Lorenzo Ferrero € 60 per la Chiesa; Le figlie Delfina e Rinuccia in suffragio di Caterina Gassi ved. Gagna € 150 per la
Chiesa; Arese Ester in suffragio di Caterina Gassi ved. Gagna € 50 per la Chiesa; N. N. € 50 per la Chiesa; Fam. Aragno in memoria
di Manfredo € 100 per la Chiesa; De Marchi Igor ed Eliana (uso oratorio) € 70 per la Chiesa;
Durante le festività dei santi sono stati raccolti dalla Caritas € 240 presso il cimitero
Per la giornata missionaria sono stati raccolti € 900
la nostra comunità prega in suffragio di:
CELESTINA ROSSO VED. COSTANTINO di
anni 101
Condoglianze alla figlia Maddalena e famiglia,
al fratello, le cognate, e parenti tutti
ALLIETTA ANTONIO
di anni 89
Condoglianze alla moglie Domenica Barale, ai
figli Luigino con la moglie Giovanna Baudino e
le figlie Francesca e Marzia; Rinuccia col marito
Claudio Cavallero e i figli Ivana con Christian e
Diego; Giorgio con la moglie Bruna Aimetta e le
figlie Michela e Valentina; Mario; cognati, nipoti
e parenti tutti.
FERRERO LORENZO (Nino) di anni 78
Condoglianze alla moglie Adriana Bedino, al
figlio Ezio, fratelli, sorella, cognati, cognate e
parenti tutti.
CATERINA GASSI
ved. GAGNA di anni 96
Condoglianze alle figlie Delfina, Rinuccia con
Sergio, la nipote Maria Teresa con Raffaello,
l’adorata Maria Vittoria e parenti tutti.
il Signore è il mio pastore, non manco di nulla