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arteecriticacity MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI giugno - agosto 2013 arteecriticacity torino MOSTRE EVENTI PERSONAGGI ISTITUZIONI giugno - agosto 2013 Supplemento del n.74 di Arte e Critica Direttore Responsabile Roberto Lambarelli Co-direttore Daniela Bigi Redazione Andrea Ruggieri via dei Tadolini, 26 00196 Roma RM tel 06 45554880 e-mail: [email protected] Poste Italiane S.p.A. Spedizione in abbonamento postale D.L 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1 DCB Roma - Iscr. Tribunale di Roma n. 280/96 STAMPA Arti Grafiche Celori, Terni Abbonamento a 4 numeri di Arte e Critica € 30,00 per l’Italia € 50,00 per i paesi europei € 70,00 per i paesi extra europei Abbonamento sostenitore € 350,00 per info: www.arteecritica.it IN COPERTINA Roberto Pietrosanti Colonne, 2013 Installazione a Vigna Barberini al Palatino, in occasione della mostra Post-classici, Roma, 2013 Courtesy Fondazione per l’Arte, Roma Foto Chiara Pasqualini veduta della mostra Disobedience Archive / Castello di Rivoli castello di rivoli piazza Mafalda di Savoia tel 011 9565222 – www.castellodirivoli.org Ana Mendieta She Got Love a cura di Beatrice Merz e Olga Gambari fino al 16 giugno Disobedience Archive (The Republic) a cura di Marco Scotini fino al 30 giugno Come un archivio di immagini video eterogeneo e in evoluzione, il progetto si pone come una user’s guide attraverso le storie e le geografie di 4 decenni di disobbedienza sociale: dalla rivolta italiana del 1977 alle proteste globali, prima e dopo Seattle, fino al Medio Oriente e al mondo arabo. La mostra vuole essere una sintesi delle tappe di Eindhoven, Londra, Boston e Umeå. Fondazione merz via Limone 24 – tel 011 19719437 fondazionemerz.org Elisabetta Benassi Voglio fare subito una mostra fino all’8 settembre Le installazioni dell’artista dialogano con i lavori degli anni ’60 e ’70 di Mario Merz rintracciando affinità e memorie, legami e corrispondenze tra tempi e individualità diversi. Facendo di MareoMerz il fulcro del percorso, l’autrice disegna un rapporto che congiunge il particolare e l’universale, permettendo alla collettività di riconoscersi nella storia e nell’esperienza del singolo. Elisabetta Benassi, veduta della mostra / Fondazione Merz FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO via Modane 16 – tel 011 3797600 – www.fsrr.org Greater Torino #4 Alis/Filliol / Alessandro Sciaraffa fino al 15 settembre Il progetto documenta temi, ricerche e linguaggi di artisti di cui parte della formazione e dell’attività ha avuto luogo nel capoluogo piemontese. In mostra una selezione di lavori di Alis/Filliol e Sciaraffa per la quale centrale è stata la sperimentazione sul suono. Residenze per Giovani Curatori #7 The 338 Hour Cineclub a cura di Rosalie Doubal, Alec Steadman e Emeline Vincent fino al 15 settembre Riikka Kuoppala La casa di biscotti a cura di Lorenzo Balbi fino al 15 settembre Sunt lacrimae rerum Becky Beasley / Martin Boyce / James Casebere / Trisha Donnelly / Alex Hubbard / Markus Schinwald / Klaus Weber fino al 15 settembre Alis/Filliol, Alieno, 2012 / Fondazione Sandretto gam via Magenta 31 – tel 011 4429518 www.gamtorino.it Vitrine #2 270°. Alle radici della democrazia a cura di Stefano Collicelli Cagol Dafne Boggeri 19 giugno - 1 settembre Nicola De Maria I fogli che il vento mi sparge sono disegni di vento e di animali 6 giugno - 29 settembre Nicola De Maria, Universo senza bombe, 1983 / GAM Piemonte Torino 7 L’esposizione indaga temi intimi e profondi passando dall’analisi del particolare al senso dell’esistenza. Protagonista è l’essenza dell’uomo, che diventa mezzo espressivo, scultura vivente coperta da un emblematico velo che ne cela le sembianze. Opere senza tempo di grandi dimensioni con plexiglass e disegni ma anche diapositive proiettate da un carousel. Filippo Leonardi, La natura ama nascondersi, 2012 / PAV PAV / Parco Arte Vivente via Giordano Bruno 31 – tel 011 3182235 www.parcoartevivente.it Internaturalità Henrik Håkansson / Andrea Caretto/Raffaella Spagna / CAE/Critical Art Ensemble / Piero Gilardi / Gabriella Ciancimino / Laurent Le Deunff / Brigitte de Malau / Filippo Leonardi / Nja Madhaoui e Agostino Ferrari / Norma Jeane / Luana Perilli / Lucy + Jorge Orta / Uli Westphal a cura di Claudio Cravero fino al 29 settembre Installazioni interattive e performance, video, documentari e sculture interpretano le possibili declinazioni dell’Arte ecologica e della Bioarte. Percorsi che, coinvolgendo la sensorialità dello spettatore, articolano posizioni e rielaborazioni diverse di un’estetica della natura, questionandosi sul suo ruolo e sulle sue potenzialità. galleria Franco Noero via Mottalciata 10/b – www.franconoero.com Robert Mapplethorpe con una selezione di Polaroid a cura di Richard Flood 4 giugno - 27 luglio La mostra presenta degli scatti che rivelano aspetti inediti e sempre attuali del lavoro di Mapplethorpe e una serie di polaroid dello stesso artista affiancate ad una selezione di polaroids di Carlo Mollino, sezione questa curata da Richard Flood in collaborazione con la Fondazione Robert Mapplethorpe e il Museo Casa Mollino. Gagliardi art sYstem via Cervino 16 – tel 011 19700031 www.gasart.it J&Peg Carousel a cura di Angela Madesani fino al 20 luglio J&Peg, 16.59.36, 2013 / Gagliardi Art System Robert Mapplethorpe, Alistair Butler, 1980 © Robert Mapplethorpe Foundation. Used by permission. Courtesy Galleria Franco Noero, Torino Galleria Opere Scelte via Matteo Pescatore 11/d – tel 011 5823026 www.operescelte.com Walter Dahn fino al 15 giugno Jan Muche 20 giugno - 21 settembre franz paludetto via Stampatori 9 – tel 011 4546390 www.franzpaludetto.com Cornelia Badelita Wanna be your dog fino al 15 giugno Alberto Peola via della Rocca 29 – tel 011 8124460 www.albertopeola.com Emily Jacir Selections from ex libris fino al 15 giugno 8 Torino Piemonte Paolo Tonin arte contemporanea via San Tommaso 6 – tel 011 19710514 www.toningallery.com Luigi Mottura 13 giugno - 20 luglio In mostra tele monocrome, olî di grandi dimensioni, sulle quali si colgono alcune tracce appena visibili e con le quali l’artista mira a celebrare un’acquisita libertà immaginativa. rivara to Guido Costa projects via Giuseppe Mazzini 24 – tel 011 8154113 www.guidocostaprojects.com Philip Akkerman fino a fine giugno e/static > Blank via Reggio 27 – tel 011 235140 www.estatic.it Thing he would like / 1 fino a fine giugno Memoria collettiva, frammento, ricordo e narrazione individuale si coniugano in immagini di pagine con testi, macchie, scarabocchi, nomi, note che l’artista palestinese ha fotografato tra i libri “A.P.” (Abandoned Property) conservati a Gerusalemme interrogandosi sul loro valore e destino. Botto e Bruno / Fatma Bucak / Paola De Pietri / Eva Frapiccini / Laura Pugno 20 giugno - 14 settembre castello di rivara piazza Sillano 2 – tel 0124 31122 www.castellodirivara.it Maurizio Taioli Via crucis Turi Rapisarda Nigredo Maria Teresa Rosa La donna che diventerò Davide Dormino Magnetism Mustafa Sabbagh Passaggio a Rivara fino al 5 ottobre Nella parte occidentale Taioli, Rapisarda e Rosa mettono in scena suggestioni eterogenee, dall’elaborazione di diversi spunti nelle silhouette in lamiera e nelle tele con il martirio di San Bartolomeo a un’installazione che gioca con la luce e il chiaroscuro, fino a un vaso-bottiglia che riconferma la centralità della tradizione ceramica. Un percorso che si arricchisce delle grandi opere in ferro di Dormino e di due dittici realizzati nel 2012 di Sabbagh. Maurizio Taioli, Via Crucis / Castello di Rivara torre pellice to TUCCI RUSSO via Stamperia 9 – tel 0121 953357 www.tuccirusso.com Alfredo Pirri …nella tua ombra – 1988-2013 fino al 29 settembre Opere recenti e precedenti lavori e installazioni, in cui cristalli sovrapposti e piume dipinte si rispecchiano, articolano l’interpretazione dell’ombra, testimonianza di un “rapporto con le origini” (Stoichita) dinamico e vivificato. Un’entità che si conferma come ventre accogliente, capace di congiungere corpo e anima, in relazione con lo spazio e con la tradizione della rappresentazione. Mario Airó / Gianni Caravaggio / Francesco Gennari / Christiane Löhr dal 19 maggio Alfredo Pirri, Arie per Torre Pellice (2), 2013 / Tucci Russo simbologie e potenzialità legate all’incontro. Incursioni nella collezione A proposito di…Vincenzo Agnetti a cura di Vittoria Martini fino al 14 luglio A Macchina drogata, spunto per ripercorrere l’attività dell’artista “più mentale che visivo”, si succedono scritti e lavori eterogenei che documentano la ricerca sperimentale sul linguaggio. PALAZZO DUCALE piazza Matteotti 9 – tel 010 5574000 www.palazzoducale.genova.it Stanley Kubrick. Fotografo a cura di Michel Draguet Geishe e Samurai. Esotismo e fotografia nel Giappone dell’Ottocento a cura di Francesco Paolo Campione e Marco Fagioli Il Gran Teatro dei Cartelami Scenografie tra mistero e meraviglia a cura di Franco Boggero e Alfonso Sista fino al 25 agosto chan via Sant’Agnese 19 – tel 338 5703963 www.chanarte.com Nuvola Ravera Pink Elephant, un torrente da una pietra fino al 15 settembre Sculture e installazioni, disegni e visioni reinterpretano, manipolandola, un’espressione inglese, e attingono ai contenuti del Libro Rosso di Jung. Il sogno e le allucinazioni ipnagogiche sono rielaborate, in questa prima tappa di un progetto più ampio, riconoscendo nel nostro inconscio l’origine di un linguaggio che accomuna gli individui. genova Nuvola Ravera / CHAN Julieta Aranda, Tools for Infinite Monkeys, 2012 / Museo di Villa Croce museo di VILLA CROCE via Jacopo Ruffini 3 – tel 010 580069 www.villacroce.museidigenova.it Julieta Aranda If a body meet a body fino al 30 giugno Nuovi lavori riflettono sui rapporti sociali e produttivi della nostra attualità. Da elementi frammentati quali teste e mani emergono Pinksummer Palazzo Ducale cortile Maggiore 28/r piazza Matteotti 9 – tel 010 2543762 www.pinksummer.com Jorge Peris Los pies de Judas fino al 31 luglio Fulcro delle ricerche dell’artista sono le sperimentazioni con il sale che si mostra come un labirinto infinito di possibilità. Un processo creativo mai portato a conclusione, lasciato nelle mani della sorte. La materia gode di una propria autonomia, può creare ma anche distruggere a simboleggiare la vita e la morte come complementari del divenire. Guy Ben-Ner Soundtrack 7 giugno - settembre Jorge Peris, Los Pies de Judas, 2013 / Pinksummer unimediamodern piazza Invrea 5/b – tel 010 2758785 www.unimediamodern.com Ivano Sossella USW: Der Geist fino al 21 giugno In mostra installazioni e tele dell’artista che da sempre ruota intorno al concetto di assenza come tema di riflessione e aggancio poetico al reale. sarzana sp cardelli e fontana via Torrione Stella Nord 5 – tel 0187 626374 www.cardelliefontana.com Costellazione #2 fino a luglio Seconda edizione della mostra in cui la galleria espone se stessa. Un allestimento che vede accostate, in gruppi distinti ed eterogenei, opere di alcuni dei maestri storici dell’astrattismo geometrico italiano a opere di artisti contemporanei il cui percorso è stato negli ultimi anni strettamente legato alla galleria. Mirco Marchelli Ballabili Miniati luglio - settembre Mirco Marchelli, Ballabile miniato, 2013 / Cardelli e Fontana Liguria Sarzana 9 milano accademia di brera via Brera 28 – tel 02 869551 www.accademiadibrera.milano.it Luciano Fabro 1983 fino al 20 luglio Ad essere riallestita, nella Sala Napoleonica, è Habitat di Aachen, un lavoro che reinterpreta lo spazio come soggetto sia fisico sia mentale. Un omaggio, in collaborazione con l’Archivio Luciano e Carla Fabro, rivolto a un autore che, al fianco della ricerca creativa, ha svolto in Accademia dal 1983 l’attività di insegnante. Fondazione Marconi via Tadino 15 – tel 02 29419232 www.fondazionemarconi.org William T. Wiley 43 Years Later, Mole Toe Benny, Returns aka Wiley fino al 26 luglio Installazioni e assemblaggi, acquerelli e paesaggi astratti documentano il percorso dell’artista dagli anni ’60 ad oggi. Opere caratterizzate da una poeticità per cui il senso, spesso legato a temi contemporanei, emerge da giochi di parole ed espedienti provocatori e in cui cromie luminose si succedono ad un segno nero e sottile. William T. Wiley, Blind Project, 1969 / Fondazione Marconi Giona Bernardi, Arma-dio, 2004 / Museo del Novecento museo del novecento Palazzo dell’Arengario. Piazza Duomo tel 02 72095659 – www.museodelnovecento.org Andy Warhol’s Stardust Stampe dalla collezione Bank of America Merrill Lynch a cura di Laura Calvi fino all’8 settembre Arimortis a cura di Roberto Cuoghi e Milovan Farronato fino all’8 settembre La donazione Spagna Bellora a cura di Giorgio Zanchetti con Silvia Colombo fino all’8 settembre naba via Darwin 20 – tel 02 973721 – www.naba.it Politiche della Memoria #5 Lamia Joreige Disappearance and memory of war 5 giugno ore 18,00 Dove c’è pasta c’è... 6 giugno ore 19,00 Gli studenti del dipartimento di Arti Visive, Performative e Multimediali interpretano il valore della pasta con il linguaggio delle Performing Arts. Triennale viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennale.it E subito riprende il viaggio… Opere dalle collezioni del MA*GA dopo l’incendio fino al 25 agosto HANGAR BICOCCA via Chiese 2 – tel 02 66111573 www.hangarbicocca.org Mike Kelley: Eternity is a Long Time a cura di Emi Fontana e Andrea Lissoni fino all’8 settembre A dispiegarsi, secondo un iter non cronologico, video e installazioni, sculture e lavori realizzati perlopiù tra 2000 e 2006. Le opere, relazionandosi con lo spazio, testimoniano i legami per l’artista tra memoria e cultura, senza tralasciare la storia dell’arte, il mito, la ritualità e gli elementi popolari, sconfinando in medium eterogenei e documentando un linguaggio eclettico e multidirezionale. 10 Milano Lombardia Mike Kelley, John Glenn Memorial Detroit River Reclamation Project (Including the Local Culture Pictorial Guide, 1968-1972, Wayne/Westland Eagle), 2001. Veduta della mostra Mike Kelley: Black Out, Patrick Painter Inc, Santa Monica, CA, 2002. Foto Fredrik Nilsen © Estate of Mike Kelley / Hangar Bicocca Triennale design museum viale Alemagna 6 – tel 02 724341 www.triennaledesignmuseum.it Triennale Design Museum Sesta edizione. La sindrome dell’influenza direttore Silvana Annicchiarico cura scientifica Pierluigi Nicolin fino al 23 febbraio 2014 Gae Aulenti Gli oggetti e gli spazi a cura di Vanni Pasca fino all’8 settembre Gianni Veneziano Daysign 7 - 30 giugno Atul Bhalla, Water Gods-II / Artopia ARTOPIA via Lazzaro Papi 2 – tel 02 5460582 www.artopiagallery.it Effetto India. Tra memoria e globalizzazione Fariba s Alam / Samanta Batra Mehta / Atul Bhalla / Gigi Scaria fino al 27 luglio Attorno all’identità indiana e al tema della globalizzazione gli artisti articolano pitture, sculture, video e foto. Il tema del viaggio, le questioni sociali e politiche si alternano alla riflessione sulla donna e alla critica nei confronti di un’urbanizzazione inesorabile, in un percorso in cui iconografie tradizionali e significati simbolici si susseguono alla contingenza di una realtà onnicomprensiva. assab one via Assab 1 – tel 022828546 www.assab-one.org Il Viaggio di Roland Ultra - La Mostra a cura di Elena Quarestani fino al 19 luglio / 10 - 27 settembre laura bulian gallery via Montevideo 11 – tel 02 48008983 www.laurabuliangallery.com Igor Mukhin La mia Mosca a cura di Elio Grazioli fino al 6 luglio STUDIO D’ARTE CANNAVIELLO via Antonio Stoppani 15 – tel 02 87213215 www.cannaviello.net Roberto Fanari / Raluca Andreea Harthea 6 giugno - 14 settembre Vuoti e pieni, contingenza e immaginazione si alternano nelle opere in ferro cotto di Fanari, in cui la linea costruisce soggetti ed elementi che erompono le coordinate spaziotemporali. Harthea, d’altra parte, lascia susseguire pitture, un lavoro di Roberto Fanari sculture e un’installazione in cui il segno è indagine intimistica che attinge alla psicologia e, equilibrato ed essenziale, si fa strumento interpretativo del mondo. Cardi black box corso di Porta Nuova 38 tel 02 45478189 – www.cardiblackbox.com Shirana Shahbazi testo di Michele Robecchi fino al 26 luglio Gli scatti dell’artista, che nasce a Teheran nel 1974, affrontano la questione della rappresentazione. Un approccio critico che, evitando un atteggiamento autoreferenziale, presenta fiori e scheletri, palle da biliardo e montagne, ritratti e lande desolate in un insieme di lavori che vicendevolmente si richiamano affermando la loro valenza estetica. Careof DOCVA Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 3315800 – www.careof.org Lorenzo Casali / Micol Roubini Vicino/Attraverso a cura di Gabi Scardi fino al 14 giugno In mostra installazioni e video concepiti a partire dal 2010. Opere generate da uno sguardo critico e poetico nei confronti dei paesaggi di alcuni territori marginali sia geograficamente che psicologicamente di cui gli artisti lasciano affiorare le profonde e violente tensioni. Careof 2.0 Campagna straordinaria di finanziamento per il rinnovamento di Careof 18 giugno - 18 luglio Lorenzo Casali / Micol Roubini, Atlante Silvestre, 2012 / Careof DOCVA studio maria cilena via Carlo Farini 6 – tel 338 9629628 www.mariacilena.it Luciano Pivotto REALITY, economie 6 giugno - 18 luglio Il mondo del lavoro è presentato in una dicotomia di linguaggio e di contenuto nella denuncia di un’economia reale soggiogata al mondo finanziario. Immagini e parole coesistono in composizioni ora nitide e comprensibili, ora enigmatiche. Grande risalto è dato alle mani, simbolo del lavoro manuale, l’unico che rispecchia l’ideale di un’attività che nobilita l’uomo. Luciano Pivotto, Reality, economie / Studio Maria Cilena galleria Raffaella Cortese via Alessandro Stradella 7 / 1 – tel 02 2043555 www.galleriaraffaellacortese.com Ana Mendieta Martha Rosler Cuba, January 1981 fino al 3 agosto In via Stradella 1 gli scatti di Ana Mendieta mettono in scena la relazione con il corpo come riflessione sulla vita e la morte, ma anche come spunto allusivo, orma effimera fatta di terra e cenere, fiori e sabbia. Le foto di Martha Rosler invece, in via Stradella 7, catturano lo sguardo dell’autrice che indaga Cuba attraverso i suoi apparati, edifici e negozi, cartelloni e manifesti. Veronica Smirnoff, Crossing, 2013 / Galleria Riccardo Crespi propria terra d’origine, la Russia, creando paesaggi ambigui in cui il folklore della tradizione si trasfigura in luoghi fantastici, quasi mitologici. Realtà e fantasia, storia e mitologia coesistono nelle opere che riflettono sulle profonde implicazioni dell’icona, quasi un’apparizione, una “rappresentazione viva” in continuo fluire. EDWARD CUTLER GALLERY via dell’Orso 12 (secondo cortile) tel 02 39831032 – www.edwardcutler.com Massimo Angèi Bagliori e Quotidiani Incanti fino al 20 luglio A trasparire dalle opere dell’artista – nato nel 1962 a La Spezia – è una dedizione sincera e completa alla pittura. Atmosfere e allusioni differenti si incontrano in composizioni vorticose in cui l’uso del colore si delinea moderato e dove la natura, con i suoi elementi e la sua fauna, si dichiara indiscussa protagonista. Testo di Paolo Massimo Angèi, Alla Luce Diffusa della Luna, 2013 / Edward Cutler Gallery Lavezzari. MASSIMO DE CARLO via Giovanni Ventura 5 – tel 02 70003987 www.massimodecarlo.it Andrea Zittel How To Live? 1 giugno - 20 luglio Il video, che dà titolo alla mostra, e nuove un’opera di Ana Mendieta / Galleria Raffaella Cortese Andrea Zittel, How To Live?: A dynamic essay about liberation and it’s complexities, 2013 / Massimo De Carlo Riccardo Crespi via Mellerio 1 – tel 02 89072491 www.riccardocrespi.com Veronica Smirnoff Beyond The Shore testo di Mara Ambrozic fino al 20 luglio Nei suoi lavori l’artista rielabora rimandi alla Lombardia Milano 11 opere – tra cui quelle della serie Prototypes for Billboards – rispondono alla necessità dell’artista, nata a Escondido nel 1965, di sviluppare una dialettica sulla libertà e un atteggiamento critico nei confronti del mondo e dei suoi sistemi economici e sociali dominanti. Un insediamento in un’area del deserto della California diviene immagine e tramite di un modello al di fuori di ogni limite imposto. Giulia De Marinis, R255 G255 B255, 2013 / FABBRI.ca FABBRI.CA via Antonio Stoppani 15/c – tel 02 91477463 www.fabbricontemporaryart.it All’idrogeno Mostra degli studenti di Vittorio Corsini 11 giugno - metà settembre 12 studenti del biennio scultura dell’Accademia di Brera riflettono sul concetto di leggerezza, declinato in varie forme, rendendo visibili i molteplici linguaggi e campi d’azione nei quali si muove la ricerca attuale. Leggerezza, dunque, come sentimento diffuso in una varietà di declinazioni. Testi di Laura Cherubini, Francesca Lucioni e Marco Meneguzzo. gasconade piazzale Lavater 2 – www.gasconade.it Camille Blatrix Victor: il suo cuore vuoto al completo fino al 22 giugno Gloria Maria Gallery via Watt 32 – tel 02 87088548 www.gloriamariagallery.com Guide to the Galaxy Rhys Coren / Paul Flannery / Aude Pariset / Yuri Pattison / Lorenzo Senni / Travess Smalley / Priscilla Tea / Amalia Ulman a cura di Attilia Fattori Franchini fino al 30 giugno studio Guenzani via Bartolomeo Eustachi 10 tel 02 29409251 – www.studioguenzani.it Stefano Arienti Manifesti fino al 26 luglio Nelle recenti opere immagini e soggetti riconoscibili si susseguono su supporti quali carta e argilla cruda. Con la tecnica della traforatura l’artista riporta le figure dei cartelloni, sul materiale scultoreo ancora soffice in un movimento che richiama il gioco e allude alla matrice originaria, testimoniando il valore della collezione e della ricerca. fluxia via Giovanni Ventura 6 – tel 02 83425369 www.fluxiagallery.com Andrea De Stefani Smash-Up fino al 25 giugno L’opera dell’artista si propone come crogiolo di forme e materiali, in una ricerca di “umanizzazione” ed equilibrio col mondo circostante e il paesaggio. Un giardino che si cristallizza in un processo di addizione coinvolgendo elementi residuali, scarti, arbusti, e detriti arricchiti dalle notazioni ambientali e culturali che ne sono derivate dall’uso. kaufmann repetto via di Porta Tenaglia 7 – tel 02 72094331 www.kaufmannrepetto.com Nicola Martini Sippe dal 27 maggio Martini ridisegna lo spazio abolendo la distanza tra galleria e sculture, usa diversi materiali che Andrea De Stefani, Smash-Up, veduta della mostra / Fluxia Nicola Martini, Senza titolo, 2012 / Kaufmann Repetto interagiscono con un ambiente che diventa luogo di assemblea e scambi interdisciplinari. Carlo Mollino Polaroid dal 27 maggio Mollino culmina la sua carriera con gli scatti del 1973 per i quali crea un set dall’atmosfera onirica, luogo di una vita ideale in cui le modelle diventano complici inconsapevoli del progetto. Le Case d’Arte corso di Porta Ticinese 87 tel 02 8054071 – www.lecasedarte.com Minimal Works on Paper 4 giugno - 10 luglio In mostra una selezione di lavori su carta che accomuna i maestri dell’Arte concettuale americana all’Arte povera: Carl Andre, Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Sol LeWitt, Mario Merz, Ed Ruscha, Gino De Dominicis. Lisson gallery via Zenale 3 – tel 02 89050608 www.lissongallery.com Jonathan Monk Senza Titolo fino al 19 luglio Un dialogo operativo e interpretativo tra l’artista nato a Leicester e alcuni autori dell’Arte povera. Affianco a un’inedita scultura in bronzo raffigurante una moto coperta, sei busti in jesmonite bianco ritraggono Monk, attingendo alla statuaria classica e relazionandosi alla contingenza tramite l’eliminazione del naso, esposto poi singolarmente, ad opera di autori come Kounellis, Zorio e Prini. Stefano Arienti, Manifesti, veduta della mostra © Andrea Rossetti / Studio Guenzani Jonathan Monk, The Void, 2013. © l’artista / Lisson Gallery Federico Luger Via Circo 1 – tel 02 67391341 www.federicoluger.com Abdelkader Benchamma / Magdalena Campos-Pons fino al 12 luglio giò marconi via Tadino 15 – tel 02 29404373 www.giomarconi.com Rosa Barba The Mute Veracity of Matter fino al 26 luglio 12 Milano Lombardia THe muTe veraciTy oF maTTers: rosa barba da Giò marconi Rosa Barba, The Contemplative or the Speculative, 2013 / Giò Marconi Francesca minini via Massimiano 25 – tel 02 26924671 www.francescaminini.it mandla reuter No Such St fino al 20 luglio Nei suoi lavori e nelle sue installazioni architettoniche l’artista trasforma e ristruttura lo spazio, alterandone utilità e perimetri, esplicitandone il potenziale visivo, fisico e psicologico. Di fronte alle alterazioni di Reuter, lo spettatore è spinto a trovare nuove strade nel visitare il luogo espositivo. Mandla Reuter / Francesca Minini sPazio orlandi via Vespri Siciliani 16/4 – tel 335 6367660 www.spaziorlandi.com beyond The nature a cura di Andrea Lacarpia e Pietro Di Lecce 4 - 18 giugno I lavori di Mirko Canesi, Nicola Caredda, Federico Lanaro, Silvia Mei e Paolo Pibi, dalla predominante paesaggistica, mutano la galleria in un giardino, indagando il rapporto uomo-natura. PeeP-Hole ProJecT sPace via Stilicone 10 – tel 338 5694112 www.peep-hole.org Gabriel sierra Thus Far fino al 13 luglio In stretto contatto con l’ambiente in cui interviene, l’artista manipola la percezione dell’osservatore. Spazio e tempo divengono varianti da decostuire con interventi site-specific diversi a seconda dei giorni di apertura mettendo in scena, inoltre, oggetti familiari ma allo stesso tempo astratti. Ad essere presentato in Le opere presenti in The Mute Veracity of Matters, seconda mostra personale di Rosa Barba presso la galleria Giò Marconi, svelano una coralità forte, un’eco che si fa portavoce dei temi tipici della poetica dell’artista: dalla riflessione sul tempo – e la percezione ad esso legata – all’analisi della struttura linguistica e dei colori, oltre all’indagine sul meccanismo dei medium utilizzati, compresa la loro materialità e la relazione che essi intrattengono con lo spazio circostante. Se nel film in 35mm Time as Perspective il movimento poliritmico delle trivellatrici diventa quasi monumentale, rasentando la specificità di un gesto che si fa quasi scultoreo, nell’installazione composta dai “dipinti cinetici” questa nozione stessa di “meccanicità ripetitiva” viene ulteriormente rinforzata e messa in crisi dal concetto di loop. Ogni oggetto è indagato dal punto di vista strutturale, come se mostrasse, denudandosi, gli aspetti legati al funzionamento dei suoi ingranaggi. Nella sua totalità esperienziale, la mostra sembra quasi innescare un processo che ci rende partecipi del meccanismo interno di un orologio o di uno strumento che ha a che fare con la misurazione del parametro spazio-tempo. Qui, però, il tentativo coreografico di una data sincronicità si lascia percepire attraverso i “battiti” e le pulsioni dei singoli oggetti, i quali sembrano dialogare tra loro in una temporalità che si genera e si autodistrugge in una ripetizione infinita. Giovanna Manzotti Gabriel Sierra, Thus Far, veduta della mostra / Peep-Hole Gilberto Zorio, Torre stella, 2013 / Galleria Lia Rumma quest’occasione anche Peep-Hole Sheet #16, con un contributo dell’autore. delle opere tra luce e buio sui tre piani della galleria. Lavori incentrati sulle tematiche dell’ignoto, dell’esperienza e del confronto ma anche dell’energia, delle reazioni chimiche di elementi e della simbologia come quella prevalente della stella, presente come emblema del desiderio e dell’orientamento. rizHoma.Gallery Via Plinio 20 – tel 329 9298792 www.rizhomahousegallery.it silvia chiarini Lucus. Il giardino degli Dèi a cura di Martina Colajanni 6 - 30 giugno Un lavoro che rilegge il rapporto con la natura arricchendolo di implicazioni metaforiche e spirituali. Come un artista-giardiniere, l’autrice coinvolge lo spettatore in una composizione paesaggistica per un percorso intimo e immersivo. lia rumma via Stilicone 19 – tel 02 29000101 www.liarumma.it Gilberto zorio fino al 20 luglio La personale propone un allestimento cHrisTian sTein corso Monforte 23 – tel 02 76393301 www.galleriachristianstein.com Paolo canevari Monuments of the Memory dal 6 giugno Galleria Toselli via Mario Pagano 4 – tel 02 33614273 www.galleriatoselli.com angelo Formica Gioco Sacro fino al 30 giugno I nuovi lavori dell’artista combinano immagini di martiri e pirottini, bandiere colorate e sog- arteecritica 74 è in edicola e in libreria Lombardia milano 13 brescia Angelo Formica, veduta della mostra / Galleria Toselli getti tipici dell’iconografia siciliana. Una parete rosa si fa “sezione aurea del sogno senza materia e molta luce” e concorre, insieme ad altre nuove opere, verso il nutrimento di un immaginario dettato dal gioco. viafarini docva Fabbrica del Vapore. Via Procaccini 4 tel 02 66804473 – www.viafarini.org May Invitational #3 | Beirut (Il Cairo) @ Viafarini Seasonal Selections Carlos Amorales / Oliver Laric / Abbas Kiarostami a cura di Beirut (Sarah Rifky, Jens Maier-Rothe e Antonia Alampi) fino all’8 giugno Luca Monterastelli white - endlessly rocking a cura di Marco Tagliafierro e Simone Frangi 10 giugno - 4 luglio Carlos Amorales, Supprimier Modifier et Preserver, 2012 / Viafarini DOCVA ZERO... via Tadino 20 – tel 02 87234577 www.galleriazero.it Of Love, Pain, and Passioned Revolt. (Then Farewell, My Beloved, ’til It’s Freedom Day) Edgardo Aragón / Micol Assaël / Lucas Blalock / Eloise Hawser / Michael E. Smith / Pilvi Takala invitati da Alice Conconi e Antonio Scoccimarro fino al 26 luglio Edgardo Aragón, Matamoros, 2009 / ZERO... 14 Milano Lombardia Éric Rondepierre, Compagnie / Paci Contemporary Giorgio Ciam, Guardarsi, 1992, dalla serie Le stanze / A Palazzo A palazzo gallery piazza Tebaldo Brusato 35 tel 030 3758554 – www.apalazzo.net Giorgio Ciam Sulla pelle a cura di Elena Re fino al 15 luglio massimo minini via Apollonio 68 – tel 030 383034 www.galleriaminini.it Roger Ballen / Ryan Mendoza / Paul P. Tale 5 giugno - fine luglio paci contemporary via Trieste 48 – tel 030 2906352 www.pacicontemporary.com Éric Rondepierre Enigma a cura di Gigliola Foschi e Giampaolo Paci fino al 28 settembre Nelle fotografie con cui l’artista rielabora, in un percorso metamorfico, immagini cinematografiche, attingendo a filmati d’epoca e a scatti contemporanei, ad emergere è alle volte un immaginario enigmatico e “capace di perturbare la visione”, altre una dimensione analitica e contingente che trasforma i frammenti in spunti narrativi attraverso montaggi, tagli e inversioni. Palazzo Guaineri delle Cossere contrada delle Cossere 22 tel 030 5031203 – www.aplusb.it Oltre il pensiero. Quattordici ricerche attraverso la materia 27 giugno - 20 luglio La collettiva presenta le sperimentazioni portate avanti da 14 artisti in svariati ambiti, dalla pittura alla scultura, alla fotografia, al suono. Lavori che entrano in collisione con la struttura 700esca del palazzo e affrontano temi come il rapporto con il tempo, la ricerca di un senso profondo delle cose, la possibilità di ridisegnare nuovi orizzonti. A Sesto San Giovanni apre la nuova sede del laboratorio di arti visive Wurmkos Taglio del nastro – alla presenza del sindaco e dell’Assessore alla Cultura di Sesto San Giovanni – del nuovo spazio di Wurmkos dopo il trasloco dalla storica sede di via Falck. Un negozio su strada, ex-farmacia comunale, ospiterà l’attività del gruppo, un laboratorio di artisti con e senza disagio psichico, con l’obiettivo di farne uno dei centri di ricerca e di riferimento per l’arte contemporanea a Sesto San Giovanni. L’origine del negozio ha ispirato il nuovo nome, Farmacia Wurmkos, che contiene in sé non solo la precedente destinazione d’uso ma anche, con ironia, la nuova funzione. Il nuovo spazio è pensato come un luogo in cui si concepiscono e realizzano le opere, con il contributo dei componenti del gruppo e di quanti, sui diversi progetti, sono invitati a collaborare, e che possa contemporaneamente ospitare esposizioni che si mescolino e integrino con il lavoro di Wurmkos. Il laboratorio, al confine tra arte e sociale, nasce nel 1987 per poi diventare nel 2005 una fondazione allo scopo di tutelare e diffondere opere e saperi accumulati in questi 25 anni di lavoro. Oggi è parte di un gruppo di associazioni di arte contemporanea non profit che costellano il territorio milanese e costituiscono il sostrato imprescindibile di ogni città che si voglia porre al centro del dibattito contemporaneo. Valentina Briguglio como trento bolzano fondazione antonio ratti Spazio Culturale Antonio Ratti. Largo Spallino 1 tel 031 3384976 – www.fondazioneratti.org Matt Mullican The meaning of things a cura di Simone Menegoi 19 luglio - 6 settembre Arte Boccanera via Milano 128-130 – tel 0461 984206 www.arteboccanera.com Big Bang Summer 25 - 28 luglio Per 4 giorni si alternano in galleria e in altri spazi della città performance (Crispal, Raimondo, Miorandi), audio installazioni (Younes Baba-Ali, Scout Radio, Kuai Shen), video (Lutyens), installazioni (Loskot, Sullam, Fogarolli, Despotovic) al termine dei quali una temporary gallery ospiterà per tutto agosto un’opera di ciascun artista intervenuto. museion via Dante 6 – tel 0471 223411 www.museion.it Danh Vo Fabulous Muscles a cura di Letizia Ragaglia fino al 1 settembre san pietro in atrio via Odescalchi 3 – tel 349 3151647 031 242238 – www.artforkids.it Natura ludens Alice Colombo / Luciano Civettini / Fulvia Mendini / Giovanni Motta / Marco Massimo Verzasconi / Aura Zecchini a cura di Emma Gravagnuolo e Roberta Lietti 15 giugno - 7 luglio Nel progetto di ARTFORKIDS ad alternarsi sono dipinti e collage, sculture in resina e ceramiche, carte dipinte e tavole che rileggono la natura, le sue forme e i suoi colori. Circa cinquanta le opere che la reinterpretano talvolta in chiave fiabesca e fantasiosa indagandone il mistero e la bellezza, concentrandosi su fiori, Luciano Civettini, E ti porti a spasso..., 2013 / San Pietro in Atrio insetti, montagne. studio d’arte raffaelli Palazzo Wolkenstein. Via Livio Marchetti 17 tel 0461 982595 – www.studioraffaelli.com Brendan Cass Spectral views testo di Marco Tomasini 6 giugno - 30 settembre Una pittura rapida, aggressiva, libera e irrazionale, dai colori e dai gesti impetuosi. Parla un linguaggio familiare solo se osservata dalla distanza giusta e lascia emergere linee semplici che si congiungono a formare paesaggi che, a volte reali di luoghi visitati, altre volte mentali, nascono da un’energia che si trasforma in creatività. Danh Vo, veduta della mostra / Museion ar/ge kunst via Museo 29 – tel 0471 971601 www.argekunst.it Occuprint. We are the 99% a cura di Luigi Fassi 14 giugno - 3 agosto Immagini e testi sintetici provenienti dall’archivio ripercorrono le manifestazioni di protesta e i programmi degli Occupy Movements. Ad essere articolata è una proposta di un modello alternativo sia alla politica e all’economia sia alla morale e all’etica contemporanea. Fahmi Reza, Don’t Just Complain... #Occupy lissone mb museo d’arte contemporanea viale Padania 6 – tel 039 2145174 www.comune.lissone.mb.it Giuliano Guatta La Ginnica del segno 6 giugno - 28 luglio Off site / Not in plece #2 selezione video a cura di Barbara Meneghel 6 giugno - 3 luglio So/stare progetto di Remo Salvadori e Alberto Zanchetta 23 giugno - 28 luglio Index G a cura di Drago edizioni 23 giugno - 28 luglio Cronache del dopobomba fino al 9 agosto Brendan Cass, St. Petersburg / Studio d’Arte Raffaelli Danh Vo. Fabulous Muscles al museion We the people sono le prime parole della Costituzione degli Stati Uniti d’America, ma è anche il titolo dell’opera che è contemporanemente in vari posti del mondo. Questa gigantesca installazione di Danh Vo (Vietnam, 1975), composta da 21 elementi in rame, grandezza 1:1 della Statua della Libertà, pesantissimi, sono la pelle metallica della statua. Occupano tutto l’ultimo piano del Museion di Bolzano e sembrano gettati e abbandonati sul pavimento. Ci troviamo davanti a dei frammenti che sono il progetto di una decostruzione di un simbolo, non solo della libertà e della democrazia dell’America, ma della libertà universale. Anche se l’artista rifugge completamente dall’intento provocatorio e da un senso logico dell’atto installativo, non possiamo che arrivare liberamente alla presa d’atto di un’azione, che gioca molto anche con il mistero delle cose. Questi frammenti giacciono senza identità come se appartenessero ad una civiltà scomparsa. Entriamo in un viaggio antropologico di là da venire e rispondiamo alle domande hic et nunc che queste parti ci pongono. Tra questi aforismi del tempo contemporaneo spuntano anche altri oggetti. Pezzi di un tempio cristiano vietnamita in legno appoggiati alla parete, gambe capovolte di un Cristo, che rimandano alla memoria del suo paese e i piccoli scatoloni sfondati dell’acqua minerale Evian e della birra Budweiser, con scritte in oro dell’artista e frasi del padre calligrafo, Phung Vo, hanno un preciso riferimento alla pratica della Scrittura. Claudio Cucco Trentino Alto Adige Bolzano 15 lungomare Rafensteinweg / via Rafenstein 12 tel 0471 053636 – www.lungomare.org Lungomare Gasthaus progetto di Angelika Burtscher, Daniele Lupo e Lisa Mazza in collaborazione con Filipa Ramos e Luigi Coppola 1 - 30 giugno rovereto mart corso Bettini 43 – tel 800 397760 www.mart.trento.it La magnifica ossessione a cura di Nicoletta Boschiero fino al 6 ottobre Andata e ricordo. Souvenir de voyage a cura di Nicoletta Boschiero, Veronica Caciolli, Daniela Ferrari, Paola Pettenella, Alessandra Tiddia e Denis Viva 22 giugno - 8 settembre Un’occasione per riflettere sul ruolo e il valore del souvenir in rapporto a un turismo frammentato e “postmoderno” e a uno più incline al consumismo. Adalberto Libera a cura di Nicola Di Battista 22 giugno - 8 settembre I modelli delle opere articolano un ritratto approfondito dell’architetto razionalista, indagandone le varie sperimentazioni e il lavoro culturale. venezia Fondazione bevilacqua la masa galleria di piazza San Marco 71/c tel 041 5237819 – www.bevilacqualamasa.it Attenzione alla puttana santa: Edvard Munch, Lene Berg e il dilemma dell’emancipazione fino al 22 settembre Unattained Landscape fino al 20 ottobre In mostra Meiro Koizumi, Simon Fujiwara, Shuji Terayama, Tomoko Yoneda, Marina Abramovic, Maurizio Cattelan and Pierpaolo Ferrari, Karen Cytter, Tacita Dean, Hiroya Oku, Jim O’Rourke, David Peace e Rirkrit Tiravanija. Fondazione Prada Cà Corner della Regina. Calle de Cà Corner Santa Croce 2215 – tel 041 8109161 www.fondazioneprada.org When Attitudes Become Form: Bern 1969/Venice 2013 a cura di Germano Celant in dialogo con Thomas Demand e Rem Koolhaas fino al 24 novembre Lavori originali e interventi site-specific ricalcano l’omonima mostra alla Kunsthalle di Berna insieme a video, foto, libri e lettere che ne ricostruiscono l’immagine. Un’occasione per esperire e analizzare dal vero l’esposizione riproponendone in toto la moderne stanze nei saloni del palazzo veneziano. Fondazione Giorgio Cini Isola di San Giorgio Maggiore Marc Quinn a cura di Germano Celant fino al 29 settembre Oltre 50 tra sculture, dipinti e disegni per “un’esplorazione – dichiara l’artista – del rapporto con il nostro corpo e con il mondo fisico e culturale che ci circonda, cosa significa vivere in un mondo che è reale e virtuale al tempo stesso”. Fondazione Querini Stampalia Santa Maria Formosa. Castello 5252 tel 041 2711411 – www.querinistampalia.it Chiara Fumai I did not Say or Mean “Warning” a cura di Stefano Collicelli Cagol fino al 30 giugno Nick Devereux Inpainting a cura di Art At Work fino al 30 giugno veduta della mostra When Attitudes Become Form: Bern 1969/ Venice 2013. Foto Attilio Maranzano / Fondazione Prada Luca Vitone, Arrivo a Colonia, 1998 / MART un lavoro di Chiara Fumai / Fondazione Querini Stampalia palazzo grassi Campo San Samuele 3231 tel 041 5231680 – www.palazzograssi.it Rudolf Stingel fino al 31 dicembre 55. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia Con il titolo Il Palazzo Enciclopedico, scelto dal curatore Massimiliano Gioni – allusione al progetto di Marino Auriti rispetto a un museo immaginario capace di raccogliere il sapere dell’umanità – ha inizio, negli storici spazi dei Giardini e dell’Arsenale e in vari luoghi di Venezia, la 55. Esposizione Internazionale d’Arte. Al fianco del Padiglione italiano e di quelli internazionali la città lagunare si fa scenario di una ricchissima serie di eventi collaterali, da Disposition di Ai Weiwei a Comparative investigation about the disposition of the width of a circle di Thomas Zipp, da Nell’acqua capisco a cura di Claudio Libero Pisano a Future Generation Art Prize @ Venice 2013 fino a Pedro Cabrita Reis con A Remote Whisper. È disponibile all’indirizzo www.labiennale.org/it/arte/esposizione/ eventi-collaterali/ l’elenco completo delle esposizioni. 16 Bolzano Trentino Alto Adige veduta dell’installazione di Rudolf Stingel / Palazzo Grassi punta della dogana Dorsoduro 2 – tel 041 5231680 www.palazzograssi.it Prima Materia fino al 31 dicembre 2014 Galleria Massimo De Luca Mestre. Via Torino 105/q tel 041 5314424 – www.massimodeluca.it Yellowing of the Lunar Consciousness a cura di Andrea Bruciati fino al 29 settembre La mostra si concentra su artisti internazionali, studiandone il rapporto con la pittura. Una collettiva che riunisce autori nati negli anni ’80 e articola una dialettica tra la pratica del dipingere, i supporti, la visione e il suo portato ideale. galleria traghetto Campo Santa Maria del Giglio. San Marco 2543 tel 041 5221188 – www.galleriatraghetto.it Anne-Karin Furunes Freedom Fighters fino al 31 luglio L’artista, da sempre concentrata sul volto umano, mira a dare dignità a soggetti spesso emarginati e oggetto di persecuzione. In mostra una serie inedita di ritratti reperiti in un vecchio archivio di immagini del popolo Rom, una sorta di appello a rintracciare bellezza e vulnerabilità in uomini e donne meno fortunati. galleria upp Giudecca 282 – tel 328 4643887 www.galleriaupp.com Natalia LL The Grammar of The Body fino al 3 agosto Negli scatti dell’artista polacca la fisicità si fa strumento per affermare l’identità femminile. Un approccio che costruisce archivi visivi in cui il corpo diviene resistenza e affermazione del sé. trieste studio tommaseo via Del Monte 2/1 – tel 040 639187 www.triestecontemporanea.it Mattia Barbieri Pitture Domestiche fino al 20 luglio Il giovane artista bresciano partendo sia dall’iconografia della pittura antica, come ad esempio San Girolamo nello studio, che da giornali e riviste, ovvero tracce contemporanee della cultura di massa, realizza delle pitture di grande formato e di straordinaria potenza visiva, sovrapponendo diversi strati di pittura che vengono poi consumati con la levigatrice, in un gesto distruttivo di grande efficacia. spilimbergo pn fondazione furlan Palazzo Tadea, Piazza Castello 4 tel 0427 2582– www.fondazioneadofurlan.org Percorsi nella scultura italiana giugno - ottobre La scultura in Italia dalla metà dell’Ottocento ai primi del Duemila in tre sezioni: Scultura in Friuli Venezia Giulia 1842-1942, Ado Furlan scultore 1905-1971 e Percorso nella scultura italiana contemporanea. bologna mambo via Don Giovanni Minzoni 14 – tel 051 6496611 www.mambo-bologna.org Autoritratti. Iscrizioni del femminile nell’arte italiana contemporanea coordinamento curatoriale Uliana Zanetti fino al 1 settembre L’esposizione è dedicata ai rapporti fra l’arte e le donne in Italia, con l’intento di documentare gli sviluppi operativi e metodologici emersi dalla pratica delle autrici. galleria enrico astuni via Jacopo Barozzi 3 – tel 051 4211132 www.galleriaastuni.it Negative Capability – Paintings Carla Accardi / Pier Paolo Calzolari / Peter Halley / Reinhard Mucha / Giulio Paolini / Anetta Mona Chisa & Lucia Tkácová a cura di Lorenzo Bruni e Giovanni Iovane 20 giugno - 7 dicembre Due orientamenti indagano l’arte come ricerca di equilibrio tra elementi, in un tentativo di raffiguGiulio Paolini, All’istante, 2006 / Galleria Enrico Astuni rabilità astratta che fa da cornice onnicomprensiva. Se da una parte l’analisi della rappresentazione riflette una sospensione del giudizio sullo spazio espositivo, dall’altra la componente poetica e quotidiana articola un atteggiamento negativo nei confronti della politica. CAR DRDE via Azzo Gardino 14/a – tel 347 5845880 www.cardrde.com I grandi grigi. Scuola di pittura bolognese Pierpaolo Campanini / Paolo Chiasera / Cuoghi Corsello / Piero Manai a cura di Antonio Grulli fino al 6 luglio La figuratività, l’uso dei colori ad olio e soprattutto un aspetto scenografico e di rilettura degli oggetti e dell’opera d’arte si delineano come tratti distintivi dei cinque artisti. una veduta della mostra I Grandi Grigi. Scuola di pittura bolognese P420 Arte Contemporanea piazza dei Martiri 5/2 – tel 051 4847957 www.p420.it Lumpenfotografie Per una fotografia senza vanagloria Hans-Peter Feldmann / Peter Piller / Alessandra Spranzi / Joachim Schmid / Franco Vaccari a cura di Simone Menegoi fino al 13 luglio Fototessere e immagini della stampa quotidiana si alternano a scatti banali e raccolti dalla strada e a illustrazioni di manuali. Un percorso che, trasformando un concetto marxista in categoria estetica, raccoglie e delinea una forma di comunicazione che, senza alcuna pretesa artistica, si pone al di là di ogni scelta formale e si rivela oggetto di interpretazione multiforme, ironica e concettuale. Franco Vaccari, L’album di Debora, 2002 / P420 Emilia Romagna Bologna 17 through the sun, to swallow sweet smells fino al 3 novembre modena GAlleria civica D’ARTE MODERNA Palazzo Santa Margherita. Corso Canalgrande 103 tel 059 2032911/2940 Island. New Art from Ireland Dorothy Cross / Damien Flood / Mark Garry / Martin Healy / Niamh O’Malley a cura di Fiona Kearney 20 giugno - 15 settembre Una ventina tra dipinti, disegni, sculture, fotografie, installazioni e film incentrati sul tema dell’isola, in special modo l’Irlanda, portano alla luce diversi aspetti della cultura isolana. L’immagine di una lussureggiante natura sbiadisce, oscurata dalle tenebrose sfumature gettate dalle invasioni e dalle vicissitudini degli emigranti. Päivi Rintaniemi, Avis, 2012 / MIC sezione over 40 è Päivi Rintaniemi la vincitrice – con un’opera insieme forte ed effimera – Nero/ Alessandro Neretti si conferma, per gli under 40, con un lavoro attuale e implicato nella sperimentazione del linguaggio materico. dispari&dispari Project via Vincenzo Monti 25 – tel 339 8813110 www.dispariedispari.org Carolina Caycedo Humane Materiale II fino al 31 luglio Una riflessione che, delineandosi come seconda tappa di un ampio progetto iniziato in Norvegia, ricompone l’attività unitaria di corpo e mente. Una ricerca che, realizzata a Reggio Emilia e materializzatasi in una video installazione a 8 canali, si concentra sui mestieri artigianali contemporanei e i loro artefici, laddove centrale è l’azione delle mani. un’immagine dal progetto Humane Materiale II / Dispari&Dispari reggio emilia Mark Garry, Drift, 2013 / Galleria Civica del Comune di Modena ravenna maR via di Roma 13 – tel 0544 482477/482356 www.museocitta.ra.it Borderline Artisti tra normalità e follia Da Bosch a Dalí, dall’Art Brut a Basquiat a cura di Claudio Spadoni, Gabriele Mazzotta e Giorgio Bedoni fino al 16 giugno faenza ra mic Museo internazionale delle Ceramiche viale Baccarini 19 – tel 0546 697311 www.micfaenza.org Concorso Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea 58° Premio Faenza fino al 22 settembre In mostra le opere dei finalisti, in un percorso di interpretazione della ceramica in rapporto ai temi e alle ricerche contemporanee. Se per la 18 Modena Emilia Romagna collezione maramotti via Fratelli Cervi 66 – tel 0522 382484 www.collezionemaramotti.org Evgeny Antufiev Twelve, wood, dolphin, knife, bowl, mask, crystal, bones and marble – fusion. Exploring materials fino al 31 luglio Meteoriti e ossa, cristalli e capelli, insetti, marmo e pelle di serpente. L’artista attinge a materiali eterogenei per un progetto site-specific che, riflettendo sul mistero dell’immagine, si ispira alle culture sciamanica e siberiana. Andy Cross House Painter fino al 31 luglio Un’opera che, composta da ritratti, composizioni astratte e lavori precedenti dell’artista, varca i confini tra pittura, architettura e scultura. Un “nuovo studio”, connubio tra pubblico e personale, che si fa percorso tra le sperimentazioni dell’autore. Max Mara Art Prize for Women Laure Prouvost Farfromwords: car mirrors eat raspberries when swimming Andy Cross, House Painter, 2012 / Collezione Maramotti firenze gucci museo piazza della Signoria 10 – tel 055 759233027 www.gucci.com Joana Vasconcelos a cura di Francesca Amfitheatrof 20 giugno - 15 dicembre strozzina ccc piazza Strozzi 1 – tel 055 2645155 www.strozzina.org Un’idea di bellezza Vanessa Beecroft / Chiara Camoni / Andreas Gefeller / Alicja Kwade / Jean Luc Mylayne / Isabel Rocamora / Anri Sala / Wilhelm Sasnal fino al 28 luglio Artisti internazionali e linguaggi eterogenei si confrontano per rintracciare valori e bisogni relativi al tema della bellezza, al suo rapporto Chiara Camoni, Senza titolo, mosaico, 2011-12 / CCC Strozzina con l’arte, la vita e la filosofia. Un percorso che coinvolge l’osservatore nella sua dimensione sia fisica sia psicologica, stimolando riflessioni attorno le implicazioni storiche e le letture contemporanee del “bello”. Federico Gori Di fragilità e potenza Installazione per il Cortile di Palazzo Strozzi fino al 30 giugno villa romana via Senese 68 – tel 055 221654 www.villaromana.org William Furlong/Audio Arts Speaking to Others: Who speaks to who a cura di Lucia Farinati 27 giugno - 30 agosto Pas de Deux: 5 x 2 x 2 un progetto di Alya Sebti e Angelika Stepken fino al 30 agosto SÜDEN Villa Romana: Art, Music & Performance 26 agosto - 8 settembre Memorex cassette, 1973. Foto Audio Arts / Villa Romana base / progetti per l’arte via San Niccolò 18/r – tel 329 2298348 www.baseitaly.org Piero Golia 3 giugno - 10 settembre “Un progetto sulla possibile o impossibile coreografia della realtà”, come lo definisce l’artista. Un percorso che mira a coinvolgere il pubblico, dialogando con esso e inscenando possibilità narrative variegate che offrono un’alternativa poetica alla modalità e al succedersi delle informazioni mediatiche. L’autore coniuga dimensione concettuale e processuale, oltrepassando i confini tra arte e vita. frittelli arte contemporanea via Val di Marina 15 – tel 055 410153 www.frittelliarte.it Paolo Masi La responsabilità dell’occhio a cura di Flaminio Gualdoni fino al 20 settembre Il percorso articola le sperimentazioni e le ricerche dell’artista documentando sia serie, come quelle dei Cartoni o delle Tessiture, sia recenti installazioni. Un’occasione per approfondire il rapporto dell’autore con la visione e lo spazio, Paolo Masi, Parete elastica a dilatazione continua, 2013 / Frittelli rileggendo sia lo studio sui materiali che gli sconfinamenti analitici riduttivi e il ritorno alla bidimensionalità. Stato, riferibili probabilmente a persone coinvolte in operazioni di sorveglianza per mitivi politici, e un testo di Antonio Gramsci, vengono rielaborati dall’artista ora ingrandendo particolari sino a rendere illegibili le figure ora modificando la grammatica dello scritto. Un processo che allontanandosi dalla materialità si avvicina alla memoria e al ricordo. s. giovanni valdarno ar Casa Masaccio Centro per l’Arte Contemporanea corso Italia 83 – tel 055 9126283 www.casamasaccio.it Dissentire Fernando Sánchez Castillo / Cristina Lucas / Cabello/Carceller / Yaima Carrazana / Michelangelo Consani a cura di Alba Braza Boïls fino al 23 giugno Il dissenso per riflettere sulla funzione dell’arte come generatrice di soggettività, capace di riscrivere la storia, e dell’artista nel trasmetterla, creando nuovi orizzonti. Un linguaggio contemporaneo, in cui la narrazione usa codici personali, lontani dagli schemi fissi dell’arte del passato. lucca pavillon social via A. Mordini (già Via Nuova) 64 tel 342 5829365 – www.pavillonsocial.com Derek Maria Di Fabio fino a fine agosto CLAUDIO POLESCHI via Santa Giustina 21 – tel 0583 469490 www.claudiopoleschi.com Giuseppe Restano Pavimenti testo di Santa Nastro fino al 15 giugno Tele che riproducono le forme, le cromie e le linee dei pavimenti della tradizione pugliese in una rappresentazione carica di senso ideale e concettuale, libera dalla riproduzione fine a se stessa. Blue and Joy 13 luglio - 7 settembre Giuseppe Restano, Pavimento 1, 2011 / Claudio Poleschi Cristina Lucas, Habla, 2008 / Casa Masaccio livorno carico massimo via della Cinta Esterna 48/50 www.caricomassimo.it Gianfranco Baruchello Perdita di qualità / Perdita d’identità fino al 30 giugno Documenti e fotografie dell’Archivio di Toscana Lucca 19 prometeogallery di Ida Pisani ex Chiesa di San Matteo. Piazza San Matteo 3 tel 02 26924450 – www.prometeogallery.com Ion Grigorescu Trauma of the Exposed Body a cura di Maria Rus Bojan fino al 26 luglio VORNO di capannori lu tenuta dello scompiglio via di Vorno 67 – tel 0583 971475 www.delloscompiglio.org Pablo Rubio Estados indefinidos para una existencia a cura di Antonio Arévalo fino al 28 luglio Da Prometeogallery: Grigorescu tra corpo e concetto Corpo come superficie interstiziale tra interno ed esterno, come soglia della percezione ma anche espressione intima di una dimensione umana profonda e inconscia. Nato nel 1945 a Bucarest, Ion Grigorescu interpreta la propria fisicità declinandola come superficie interpretativa dell’identità e delle sue molteplici sfaccettature. Trauma of the Exposed Body – a cura di Maria Rus Bojan – allestisce, nello spazio dell’Ex Chiesa di San Matteo a Lucca per Prometeogallery, un percorso unitario che, attingendo ai linguaggi della Body Art e dell’Arte concettuale, lascia alternare proiezioni di immagini, scatti e lavori degli anni settanta e a opere recenti, come il video Start. Al fianco dell’approccio performativo, la riflessione intima e spirituale si fa costante significante e rilegge il peccato originale come spunto per dialettizzare il contrasto tra il desiderio di sperimentazione e la condizione traumatica derivata dall’episodio biblico. Una riflessione sulla nudità che oltrepassa ogni pregiudizio e, rievocando una purezza del corpo e dello spirito, si fa collegamento con la divinità. Moira Chiavarini Ion Grigorescu, Ritual Bath, 1979-2013 / prometeogallery di Ida Pisani fino al 26 luglio Un congegno dell’Alberti, riprodotto con strumenti digitali, e 520 piastrelle, a ricalcare le copertine della Loeb Classical Library, testimoniano la riflessione sul dilettantismo, il collezionismo e la copia. Paolo Scheggi Intercamera plastica e altre storie fino all’8 luglio I libri di Ettore Sottsass a cura di Giorgio Maffei e Bruno Tonini fino all’8 luglio Pablo Rubio, dalla mostra Estados indefinidos para una existencia, 2013 / Tenuta Dello Scompiglio prato san gimignano si pistoia centro luigi pecci viale della Repubblica 277 tel 0574 5317 – www.centropecci.it La Figurazione Inevitabile Una scena della pittura dagli anni novanta ad oggi a cura di Marco Bazzini e Davide Ferri fino all’8 luglio galleria continua via del Castello 11 – tel 0577 943134 www.galleriacontinua.com Mona Hatoum A body of work Nari Ward Iris Hope Keeper Margherita Morgantin 2 - 495701 fino al 24 agosto spazio a via Amati 13 – tel 0573 977354 www.spazioa.it Alessandro Mencarelli Prison Diary 2013 testo di Alberto Salvadori fino al 26 luglio Gli scatti ritraggono spazi sospesi, interstizi e situazioni di attese, frammenti nei quali potersi riconoscere e che alludono alla dimensione umana, alle speranze e alla percezione della realtà dei detenuti. Gareth Long From the dilettante’s library (with notations) Gareth Long, From the dilettante’s library (with notations), 2013 / SpazioA 20 Lucca Toscana Pablo Rubio. Ricordi e vita reale alla Tenuta dello Scompiglio Oltrepassando la tenda bianca, non si entra semplicemente in un altro ambiente. Oltrepassando la tenda bianca ci si addentra in un’altra dimensione, quella intima di Pablo Rubio (Cordova, 1974). Curata da Antonio Arévalo, Estados indefinidos para una existencia è la grande installazione ambientale realizzata dall’artista andaluso per il terzo appuntamento dello SPE - Spazio Performatico ed Espositivo della Tenuta Dello Scompiglio (LU). Ogni singolo elemento non è casuale ma trasfigurato nella memoria di quelle persone che, attraverso la loro esistenza, hanno lasciato la propria traccia, raccontandone la storia per non perderne il ricordo. Un ricordo non cristallizzato, ma che si ravviva ad ogni passaggio. Che non è solo quello della persona ormai scomparsa, ma anche quello dell’artista stesso. Ci si addentra, cioè, nella memoria individuale e collettiva di chi ha partecipato a connotare quell’ambiente e a scrivere storie di vita comune. Lo spazio è la casa appartenuta alla famiglia di Rubio che, nel corso degli anni, è stata abitata da svariati individui e che ora l’artista ha trasformato nel proprio studio. Ricordi e vita reale si fondono. In un tempo sospeso (degli orologi da polso ormai fermi), nell’apparente caos proprio dell’accumulazione delle vite con i loro affetti ed effetti, Rubio presenta il suo mondo. Le cartelle, non consultabili, sono i quaderni che egli riempie con i suoi pensieri e le sue idee; i tavoli sono quelli da lavoro; le porte-finestre quelle della casa che fu, il tutto attraversato dai fili della memoria che, in qualsiasi momento, possono essere recisi. Daniela Trincia Hatoum, Morgantin e Ward alla Galleria Continua Elemento poetico e intimo insieme a uno contingente e scientifico si uniscono nelle tre mostre che la Galleria Continua propone negli spazi di San Gimignano. 2 - 495701 è una messa in scena dell’ “io” attraverso paradigmi ed elementi matematici che Margherita Morgantin traduce in disegni, video e installazioni. E mentre Nari Ward, con Iris Hope Keeper, coinvolge la sensorialità con opere “totali” – reinventando e rivisitando la Giamaica e il rapporto con essa attraverso i ricordi, le memorie e l’ironia di associazioni verbali e oggettuali – A body of work di Mona Hatoum ci invita alla riflessione su un corpo, scarto tra interno ed esterno, tramite percettivo di riletture stranianti, perturbanti e talvolta inquietanti di quotidianità familiari e non. Esposizioni dunque che, sebbene l’eterogeneità di temi e media, seguono il fil rouge dell’indagine sul sé, le sue relazioni con il mondo e ciò che di più comune, apparentemente, ci circonda, dispiegando atmosfere liriche e coinvolgenti e suggerendo momenti di riflessione. Moira Chiavarini trevi pg Palazzo Lucarini contemporary via Beato Placido Riccardi 11 – tel 0742 381021 www.officinedellumbria.it Twenty! fino al 30 giugno Nel ventennale del museo il progetto si articola in diversi appuntamenti. Per Officinedellumbria l’egocentrismo cede il posto al sociale presentando una collaborazione tra artisti e bambini. Premiata Officina Trevana – a cura di Maurizio Coccia e Mara Predicatori – propone i lavori di Domenico Antonio Mancini e Sebastián Zabronski. Fabrizio Segaricci presenta il Progetto Oskar, avviato nel 2012 e in costante diffusione territoriale. Galleria Cinica (a cura di Carla Capodimonti) partecipa con il progetto Creolo del gruppo cloro cloro cloro & lelimane. todi pg BIBO’S PLACE piazza Garibaldi 7 – www.bibosplace.it Women’s Genius - One step beyond Carla Accardi / Rebecca Ward fino al 7 settembre In occasione dell’apertura della nuova galleria un omaggio al mondo femminile e un confronCarla Accardi, Verde grande, 1974 / Bibo’s Place to tra due personalità e metodi operativi. Un approccio curatoriale che mira ad avvicinare e raffrontare i lavori storici dell’artista italiana e le opere dell’autrice americana nata nel 1984, che a partire dal 18 aprile sarà in residenza a Todi nello studio che fu di Alighiero Boetti. Nari Ward, Sun Splashed Listri Libreria, 2013 / Galleria Continua Bibo’s Place due anime per un nuovo progetto a Todi tre domande a Matteo Boetti Dopo qualche anno di silenzio eccoti nuovamente nell’agone dell’arte. Quali riflessioni ti hanno portato a lanciarti nella sfida di Bibo’s Place? Quando ho deciso di interrompere l’attività del mio ultimo spazio, Studio Matteo Boetti, e di lasciare Roma era per un desiderio di aria nuova, di nuovi stimoli. All’età di 14 anni mi ero ripromesso che prima dei 40 avrei fatto l’allevatore di cavalli. A 6 mesi da quella scadenza, nel dicembre 2008, ho trovato il coraggio per dare seguito al progetto. Da 5 anni mi occupo di questo, ho preso il brevetto da guida equestre e produco olio d’oliva. Quando poi ho incontrato, qui a Todi, il mio attuale socio Andrea Bizzarro proprio da lui è venuta la sfida decisiva. Tra un discorso e l’altro sull’arte e sugli artisti ecco la sua provocazione: “Matteo non si riesce mai a sfuggire alla propria ombra, ognuno di noi rimane comunque se stesso”. Ed eccoci qua. Quanto, allora, del tuo lavoro svolto nella Capitale si può rintracciare in questo nuovo progetto e quanto invece Bibo’s Place è il frutto dell’alleanza con Andrea Bizzaro, storico dell’arte esperto del secondo dopoguerra? Credo che ogni esperienza passata, se rilevante e densa, lasci dei segni indelebili utili alla costruzione dei passi successivi. In questo senso ritengo che probabilmente la mia esperienza, in particolare con i giovani artisti, possa dare continuità ad uno stile, un modo di fare, che mi ha sempre dato molta soddisfazione. Ho sempre lavorato in solitudine, e sono perciò più che curioso e stimolato dall’idea che sul mio pensiero vada ad innestarsi quello di un altro. C’è con Andrea un rapporto di assoluta complementarietà; il suo rigore di storico si incrocia, integra, con il mio modo di procedere per folgorazioni successive. Insomma: 1 più 1 non fa 2, ma 11. Inaugurate l’attività espositiva con una doppia personale che pone a confronto un’artista storicizzata come Carla Accardi con la giovane Rebecca Ward. Possiamo leggere questo dato come una scelta curatoriale che caratterizzerà anche nel futuro la programmazione della galleria? Certamente sì, ma non in senso stretto. Io, appunto, mi sono principalmente occupato di promozione di arte giovane, mentre Andrea non si è mai spinto oltre gli anni settanta. L’ipotesi dialettica tra questi due termini, tra questi due poli, ci permette di armonizzare perfettamente quello che apparentemente sembra molto lontano ed è invece la manifestazione di pensieri, sì diversi, ma con una comune matrice, un comune denominatore: quello del procedere dell’arte in senso vettoriale, senza cesure tra un momento e l’altro ed anzi con una continuità che ci proporremo di evidenziare caso per caso. Ci interessa indagare ed identificare quel sottile filo che lega ed insieme differenzia le varie generazioni. A volte saranno sfide a due, doppie personali, a volte allestimenti più complessi con confronti fra più artisti. Ci saranno anche project room, presentazioni di produzioni Bibo’s, quali grafiche e ceramiche, che creano un link con un’antica tradizione artigiana di questo territorio, nonché un programma di residenze d’artista. Questo bizzarro connubio tra un gallerista “punk” dell’underground romano ed un riflessivo mercante, gentiluomo e storico dell’arte, riteniamo possa riservare interessanti sviluppi. Andrea Ruggieri Umbria Todi 21 roma Casa delle Letterature piazza dell’Orologio 3 – tel 06 68134697 www.casadelleletterature.it Festival delle Letterature 11 giugno - 3 luglio Fondazione memmo Palazzo Ruspoli. Via del Corso 418 tel 06 68136598 – www.fondazionememmo.it Sterling Ruby CHRON II a cura di Cloé Perrone fino al 15 settembre GALLERIA BORGHESE piazzale del Museo Borghese 5 tel 06 8413979 Thomas Houseago Striding Figure / Standing Figure fino al 7 luglio L’artista inglese colloca tra l’Uccelliera e l’ingresso della Galleria tre grandi sculture con le quali, come suo solito, rievoca la storia della scultura figurativa, sia antica che moderna, e la esamina nel contesto del proprio tempo. gnam viale delle Belle Arti 131 – tel 06 322981 www.gnam.beniculturali.it Modello Italia. Emilio Isgrò 2013-1964 a cura di Angelandreina Rorro 20 giugno - 6 ottobre Un cammino a ritroso fino ai lavori degli anni ’60 fa emergere una continuità di elementi nell’iter dell’artista e nella caratteristica pratica della cancellatura. Fulcro del percorso espositivo l’Italia, come modello identitario da recuperare. MACRO via Nizza 138 – tel 06 671070400 www.museomacro.org Hidetoshi Nagasawa a cura di Bruno Corà e Aldo Iori fino al 1 settembre I vari materiali utilizzati per i gruppi plastici e l’opera inedita in mostra mettono in scena una Brian Bress, Studio Shows, veduta dello studio #3, part. / MACRO 22 Roma Lazio Hidetoshi Nagasawa, Tate No Me, 2007 / MACRO ricca dialettica tra cultura occidentale e orientale, giungendo a un equilibrio che riconosce l’uomo come perno di ogni evento. Sam Durant a cura di Bartolomeo Pietromarchi fino al 1 settembre Recenti sculture, legate alla storia del movimento anarchico italiano, si susseguono a lavori che riguardano tematiche sociali e culturali americane, ai quali si aggiungono nuovi progetti realizzati per l’occasione e disegni di grande formato. Ritratto di una città. Arte a Roma 1960-2001 #2 fino al 1 settembre Scrivere la pittura disegnare il linguaggio Gastone Novelli. Opere su carta a cura di Paola Bonani e Benedetta Carpi de Resmini fino al 1 settembre Ji Dachun I desideri dimenticati e le nuvole che li accompagnano a cura di Bartolomeo Pietromarchi fino al 1 settembre Artisti in residenza #3. Studio Shows Brian Bress / Riccardo Giacconi / Katerina Šedá / Luca Trevisani fino al 1 settembre MACRO testaccio piazza Orazio Giustiniani 4 – tel 06 671070400 www.museomacro.org Sterling Ruby Soft Work a cura di Maria Alicata fino al 15 settembre MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo via Guido Reni 4/a – tel 06 39967350 www.fondazionemaxxi.it Alighiero Boetti a Roma a cura di Luigia Lonardelli fino al 6 ottobre Trenta opere, molte delle quali inedite, rileggono il rapporto vivace dell’artista con la città di Roma, sorgente di ispirazione, e con le personalità di Luigi Ontani e Clemente con cui entrò in contatto dagli anni ’70. Fiona Tan Inventory fino all’8 settembre L’artista, dal forte interesse per l’onnipresenza delle immagini, si relaziona con le invenzioni di Piranesi e con l’architettura di Zaha Hadid. In mostra tre video – Correction, Disorient e Cloud Island – e il suo ultimo lavoro Inventory. Francesco Vezzoli The Trinity Galleria Vezzoli fino al 24 novembre ENERGY. Architettura e reti del petrolio e del post-petrolio a cura di Pippo Ciorra fino al 29 settembre Tre percorsi convergono per indagare le conseguenze dell’energia sull’architettura e il paesaggio, alternando progetti e fotografie, disegni e riferimenti temporali che dal passato giungono sino ai nostri giorni. Luigi Ghirri Pensare per immagini a cura di Francesca Fabiani, Laura Gasparini e Giuliano Sergio fino al 27 ottobre Più di trecento scatti si alternano a menabò di cataloghi, cartoline, libri, riviste, recensioni e copertine di dischi per testimoniare il percorso, le collaborazioni con gli autori concettuali modenesi e gli interessi dell’artista. PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI via Nazionale 194 – tel 06 39967500 www.palazzoesposizioni.it Empire State. Arte a New York oggi a cura di Norman Rosenthal e Alex Gartenfeld STUDIO SHOWS al Macro la terza edizione di Artisti in residenza Gli studi dei quattro artisti in residenza al MACRO si aprono al pubblico con opere, progetti e visualizzazioni di processi creativi che testimoniano un percorso, iniziato a febbraio, di ricerca e condivisione. Riccardo Giacconi con Chi ha lottato con l’angelo resta fosforescente continua la sua indagine sul linguaggio e sulla narrazione e, in collaborazione con la poetessa Maria Luisa Spaziani, trasfigura un componimento poetico in un lavoro a carattere ambientale. E mentre Luca Trevisani, con Identity is a cloud. Let’s write down the book of water, presenta opere che attingendo all’elemento acqua riflettono sul carattere provvisorio ed effimero della scultura, Brian Bress con Wounds and Other Drawings studia il suo modello operativo e coniuga nei video e nei disegni riferimenti popolari e richiami alla storia dell’arte. Infine I’m counting to three di Katerina Šedá fa della quotidianità lo spunto di partenza per l’elaborazione di un progetto che, giungendo ad una situazione di “equilibrio” tra le parti, si distingue per il suo essere profondamente implicato con il vissuto e con l’esperienza dell’artista. Moira Chiavarini Francesco Vezzoli al maxxi Si può dire che questa di Francesco Vezzoli sia la mostra più sontuosa di tutta la produzione espositiva fin qui condotta dal MAXXI Arte. Non la più ricca in termini di quantità o imponenza di opere, ma sicuramente quella che accoglie il visitatore con il maggiore senso di glamour, che poi è quello stesso che contraddistingue l’artista e che avvolge il personaggio, presentato senza mezze misure come una “star dell’arte contemporanea”. Galleria Vezzoli, curata da Anna Mattirolo, raccoglie oltre novanta opere in un excursus cronologico che va dal 1995 ad oggi: stampe digitali, fotografiche e inkjet, con inserti, ricami e collage, e tanti video, visibili su altrettanti monitor, sorretti da altrettante statue che, come servizievoli muse, offrono le immagini dei girati allo sguardo del visitatore. I linguaggi, i materiali, i temi, i personaggi, tutto o quasi rimanda al mondo cinematografico, ai suoi miti e ai suoi riti. Anche l’allure generale è quella del cinema. Per l’occasione, infatti, il pavimento della galleria è stato ricoperto da una folta moquette rossa che ha trasformato lo spazio in un grande, seducente e lussuoso environment, senza d’altro canto dimenticare quell’idea storica di galleria che il titolo stesso intende evocare. Il tema conduttore che tiene assieme la mostra è quello dello scambio: scambio di identità, scambio di ruoli, scambio di sguardi che, sommato all’uso delle sculture classicheggianti, rimanda ad un orizzonte familiare alla nostra cultura, ma con quell’effetto pop che l’insieme della mostra fatalmente richiama. R.L. Francesco Vezzoli, Antique not antique: selfportrait as a crying roman togatus, 2012 / MAXXI fino al 21 luglio Venticinque artisti newyorchesi di diverse generazioni sono stati chiamati a ridisegnare il rapporto tra la collettività e la città. Sculture, fotografie, pitture, video e installazioni mostrano New York, il ruolo che gioca nel consesso mondiale. Dai padiglioni a specchio di Dan Graham ai dipinti di Jeff Koons, dalle fotografie di Michele Abeles alla selezione di ritratti di artisti proposta da R.H.Quaytman. Helmut Newton White Women / Sleepless Nights / Big Nudes fino al 21 luglio Accademia di Francia Villa Medici viale Trinità dei Monti 1 – tel 06 67611 www.villamedici.it Soulages XXI secolo a cura di Éric de Chassey e Sylvie Ramond fino al 16 giugno Teatro delle Esposizioni #3 Victor Man In un altro aprile a cura di Alessandro Rabottini 25 giugno - 1 settembre Opere pittoriche della più recente attività dell’artista e lavori inediti dialogano sviluppando un’iconografia in cui coesistono rimandi biografici, citazioni letterarie, storia dell’arte e memorie collettive. Il tempo si dissolve e il linguaggio figurativo si impregna di influenze artistiche eterogenee; tutto riflette le dicotomie dell’esistenza umana. Victor Man, Pagan Space, 2010 / Villa Medici Accademia di Romania piazza José de San Martin 1 tel 06 3201594 – www.accadromania.it Spazi Aperti XI. Borderless 13 - 23 giugno Festa dell’estate Studi aperti dei borsisti 2013 19 giugno ore 19,00 Electric campfire 13 settembre ore 20,30 REALE ACCADEMIA DI SPAGNA piazza San Pietro in Montorio 3 tel 06 5812806 – www.raer.it Estación XV Exposición final de artistas e investigadores de la Academia de España en Roma 2012-2013 17 giugno - 28 luglio Le sale espositive, la facciata dell’Accademia e il Tempietto del Bramante accolgono le opere e gli interventi degli autori concepiti ed elaborati durante il soggiorno nella Capitale. Reinterpretazioni, sperimentazioni e visioni eterogenee della città raccolte inoltre nel testo Guía Psicogeográfica de Roma: dieciséis mapas para perderse. the BRITISH SCHOOL AT ROME via Gramsci 61 – tel 06 3264939 www.bsr.ac.uk/it Please Be Quiet 14 giugno - 22 giugno Ultima collettiva del programma Fine Arts 2012-13, diretto da Jacopo Benci, in mostra nuove opere degli artisti residenti, Jonathan Baldock, John Di Stefano, Todd Fuller, Katy Kirbach, Liang Xia Luscombe, Zed Nelson, Candida Powell-Williams. Pittura, scultura, fotografia, immagine in movimento e installazioni riflettono le differenti provenienze e le variegate pratiche. Accademia Tedesca Villa Massimo largo di Villa Massimo 1-2 – tel 06 4425931 www.villamassimo.de Soltanto un quadro al massimo Marco Tirelli / Bernd e Hilla Becher a cura di Ludovico Pratesi e Joachim Blüher fino al 7 giugno veduta della mostra Soltanto un quadro al massimo Jonathan Baldock, Pierrot, 2011 / The British School at Rome CASA DI GOETHE via del Corso 18 – tel 06 32650412 www.casadigoethe.it Christoph Brech Roma città scattata fino a settembre Elementi insoliti si congiungono nelle opere dell’artista tedesco a spunti quotidiani, in un percorso che fa del destino l’artefice di ogni relazione. Le fotografie e i video interpretano poeticamente la città di Roma e i suoi soggetti, Lazio Roma 23 astraendoli da un tempo contingente, e rielaborano le antichità, la natura di Ninfa e gli spazi del Vaticano. Christoph Brech, Piazza Navona / Casa di Goethe forum austriaco di Cultura viale Bruno Buozzi 113 – tel 06 3608371 www.austriacult.roma.it Festa d’estate 14 giugno ore 20,30 In occasione dell’ormai tradizionale festa d’estate, inaugurazione della mostra fotografica Eiterquellen di Stefan Fürtbauer, uno sguardo insolito su un’icona pop austriaca, il banco dei Würstel e il concerto live di Harri Stojka, uno dei musicisti austriaci folk più affermati. Sotto le stelle dell’Austria 25 giugno - 17 luglio Ogni martedì e giovedì una rassegna cinematografica di film austriaci in lingua originale con sottotitoli in italiano. Per il programma consultare il sito del forum www.austriacult.roma.it Istituto Polacco di Cultura via Vittoria Colonna 1 – tel 06 36000723 www.istitutopolacco.it Lorenzo Castore Polonia 1999-2013 18 giugno - 30 luglio Le foto narrano l’esperienza e i soggiorni nel territorio polacco, luogo vissuto dall’artista come stratificazione di storia e senso. Scatti che si relazionano con tematiche quali la vita e la morte, l’azione del singolo e della collettività Lorenzo Castore, Sosnica Bojkow. Polonia, 2000 24 Roma Lazio in una ricerca che persegue la scoperta del sé in rapporto al passato e alla contemporaneità. veduta della mostra / 6° Senso Art Gallery Veronika Priehodová, veduta della mostra L’Anima del Marmo Istituto slovacco a roma via dei Colli della Farnesina 144 tel 06 36715220 Veronika Priehodová L’Anima del Marmo fino al 15 agosto L’artista trova nella scultura una serenità interiore, una dimensione libera e creativa, il mezzo attraverso il quale esprimere se stessa, i suoi sentimenti, il proprio universo interiore. Lavori che raccontano ricerche, viaggi, scoperte, emozioni e desideri. “La scultura come espressione di valori supremi”. 1/9 UNOSUNOVE ARTE CONTEMPORANEA via degli Specchi 20 – tel 06 97613696 www.unosunove.com Glendalys Medina / Colin Snapp 6 giugno - 20 luglio Se da un lato Medina con The Shank prosegue un lavoro concettuale e una ricerca psicologica e culturale arricchita dai disegni delle Alphabet Series, dall’altro Snapp presenta una serie di fotografie da video in cui sono riprese piante diverse, indagando i labili confini tra percepito e percipiente. Colin Snapp, TC 00: 03:24:26, 2013 6° Senso Art Gallery via dei Maroniti 13-15 – tel 06 69921131 www.sestosensoartgallery.com Collettiva di pittura, grafica, scultura e fotografia fino a fine giugno In mostra Antonio e Marco Tamburro, Falconi, Sughi, Saltarelli, Ossola, Celiberti, Eigner, Arnoldi, Calabria, Sughi, Guttuso, Vespignani, Schifano, Mascetti, Petrafesa, Paleni, Manovella, De La Croix e Borta. I Mercoledì dell’Arte I giovani raccontano la Storia dell’Arte 5, 12, 19 e 26 giugno ore 19,30-20,30 3 e 10 luglio ore 19,30-20,30 Studio angeletti via Gregoriana 5 – tel 06 6791537 www.studioangeletti.it Selezioni Æffettive. L’arte e il piacere di goderla fino al 30 giugno L’esposizione presenta i lavori di una pluralità di artisti, dall’astrazione di Marco Colazzo, alla dicotomia sogno e realtà dei paesaggi di Seboo Migone, da sculture e disegni di Francesca Romana Pinzari alle sculture di stoffa a motivi orientaleggianti di Alessandra Amici, fino alle opere intimiste di Mauro Di Silvestre. Mauro Di Silvestre, Sogno Americano, 2012 annamarra contemporanea via Sant’Angelo in Pescheria 32 tel 06 97612389 www.annamarracontemporanea.it Teodosio Magnoni Corpi-luogo, immagini a cura di Mariastella Margozzi e Lorenzo Respi 6 giugno - 31 luglio Le opere degli anni sessanta si alternano a collage, maquette e a lavori recenti in cui l’intevento dell’autore si fa minimo articolando sculture a parete poste sulla soglia tra Teodosio Magnoni, Immagine Spazio 1, 2013 / Annamarra presenza e assenza. Cromie equilibrate e strutture laminari, alludendo alla contaminazione con la pittura, si relazionano con lo spazio secondo modalità interstiziali. Anteprima d’arte contemporanea piazza Mazzini 27 – tel 06 37500282 www.anteprimadartecontemporanea.it David Stewart a cura di Camilla Boemio fino al 27 giugno Il mondo fotografico di Stewart ha le sue radici nell’immaginario estetico del punk anni settanta. I nuovi scatti reinterpretano, con cromie accese e combinazioni di atmosfere diverse, personaggi e ambienti della realtà inglese, da ritratti di donne e anziani a gruppi di amici. David Stewart, Hugh and chicken in profile / Anteprima L’Attico via del Paradiso 41 – tel 06 6869846 www.fabiosargentini.it Back to Black / Ritorno al Nero Vasco Bendini / Rafael Canogar / Nunzio / Giulio Paolini / Michelangelo Pistoletto / Marco Tirelli / Giuseppe Uncini fino al 27 settembre “In Back to Black ho voluto mescolare generazioni, generi, stili. Dai quadri informali di Vasco Bendini e Raphael Canogar al cemento armato del ’59 di Giuseppe Uncini. Dalla scultura di legno bruciato, Vetta, di Nunzio, a due piccoli dipinti del 1989 di Marco Tirelli. Dall’opera installativa del 1972, Early Dynastic, di Giulio Paolini, a una singolare scultura di Michelangelo Pistoletto”. F.S. una veduta della mostra Back to Black / L’Attico emergere una riflessione sulla “collettiva come forma di espressione e sulla relazione del singolo con la società artistica”. Uemon Ikeda, Stanza MSX2 / Bibliothè BIBLIOTHè contemporary art via Celsa 4-5 – tel 06 6781427 Ginnosofisti. Denudati fino all’essenza coordinamento Lori Adragna e Enzo Barchi a cura di Francesco Gallo Mazzeo e Lori Adragna Elisabetta Mancini / Paola Princivalli 15 giugno Tarshito / Fra Sidival 25 giugno Filippo Carli / Julia Klemm / Rama Raghava 2 Luglio Gulia Lusikova / Fernanda Mancini / Andrea Moroni 16 luglio Come i Ginnosofisti i saggi indiani “vestiti dal vento” si liberano di tutto per ritrovare una spiritualità originaria, non diversamente l’artista tende a spogliarsi da ogni condizionamento per riappropriarsi di una creatività orientata alla conoscenza del Sé. CO2 via Piave 66 – tel 06 45471209 www.co2gallery.com Il teorema di Gauss Eliseo Mattiacci / Claudio Parmiggiani / Gilberto Zorio / Giulio Delvè / Marco Morici / Giovanni Oberti fino al 28 giugno Lavori recenti di tre artisti affermati ispirano altrettanti giovani autori che elaborano, a partire dal giorno dell’inaugurazione, progetti e opere che nella loro identità individuale condividono fonti e spazi comuni. Cocktail Lauren Godfrey presentata da Rosalind Nashashibi 4 luglio George Little presentato da Neal Tait 18 luglio Samara Scott presentata da Owen Piddock 5 settembre Lauren Godfrey, Spaghetti alla vongole / Co2 un lavoro di Leonardo Petrucci / Studio Pino Casagrande STUDIO d’arte Pino Casagrande via degli Ausoni 7/a – tel 06 4463480 www.pinocasagrande.com unconventional twins – doppio personale Unconventional Collective Leonardo Petrucci / Alessandro Vizzini / Giorgia Fincato / Mattia Ammirati / Cristina Falasca a cura di Flavia Montecchi fino a fine luglio La collettiva si pone a conclusione del progetto con l’intento di instaurare un dialogo tra i vari artisti e creare una relazione tra loro, lo spazio e il curatore. Luogo di arricchimento culturale e di scambio di idee, in un’alternanza di opere recenti e non, l’esposizione lascia CENTRO LUIGI DI SARRO via Paolo Emilio 28 – tel 06 3243513 www.centroluigidisarro.it Frammenti di un discorso amoroso a cura di Maddalena Rinaldi 13 giugno - 6 luglio La collettiva, ispirata a Luigi Di Sarro, cerca un dialogo tra le discipline, proponendo una rilettura visiva dell’opera di Roland Barthes tramite pitture, fotografie, sculture, video e installazioni. Romanticismo, ironia, malinconia e cinismo nelle interpretazioni dell’innamorato, in un allestimento frammentario che recupera la struttura del libro. Elena Rondini, Occasio Preaceps, 2012 / Centro Luigi Di Sarro Lazio Roma 25 Ecos Gallery via Giulia 81/a – tel 06 68803886 www.ecosgallery.com Visioni in pittura. Giovani Artiste Americane a Roma a cura di Pia Candinas Jamie Felton Abstraction and Freedom fino all’11 giugno In questo secondo rendez-vous l’artista – formatasi alla Temple University – presenta sculture e dipinti del 2012, in cui materiali eterogenei convergono, ma anche video e opere più recenti dove le cromie si fanno più intense e insieme delicate. Un approccio all’arte che si nutre di interrogativi e si rivolge alla reinterpretazione del linguaggio classico. EMMEOTTO Palazzo Taverna. Via di Monte Giordano 36 tel 06 68301127 – www.emmeotto.net Diaspora Justin Peyser Channels a cura di Francesca Pietracci 6 giugno - 7 settembre Le tematiche affrontate sono quelle dell’esilio e della diaspora con i relativi stati d’animo di spaesamento, dolore e perdita, legati a problematiche di intolleranza e comunicabilità. Sculture generate dal sovrapporsi di oggetti metallici dall’apparente duttilità trasmettono, generando empatia, l’idea di misteriosi e remoti manufatti tecnologici. Margherita Moscardini, Production Still, 2012 / Ex Elettrofonica e maquettes testimoniano sistematicamente i momenti di un lavoro in divenire, in un percorso che giunge fino alla co-creazione di un padiglione. Una riflessione che, nata da una ricerca sul paesaggio e sulla scultura abitabile, riguarda sia il concetto di condizionamento sia il lavoro sull’identità di un contesto. Erica Fiorentini Arte Contemporanea Via Margutta 17 – tel 06 3219968 www.ericafiorentini.it Sirous Namazi Interior a cura di Laura Cherubini fino al 16 luglio Oggetti di scarto, estrapolati dalla quotidianità, vengono ora a costituire linfa vitale per composizioni ibride. Un procedimento specchio di una realtà precaria, frenetica, che rincorre il progresso e trasforma rapidamente il vecchio in rifiuto, in cui i repentini cambiamenti minano l’identità delle relazioni umane e dei suoi manufatti abitativi. frutta via della Vetrina 9 tel 06 68210988 – www.fruttagallery.com Space Invaders #3 - Sommer & Kohl, Berlin Knut Henrik Henriksen …like the sun and the moon fino al 14 giugno Le sculture – in quest’appuntamento di cui protagonista è la galleria Sommer & Kohl – instaurano un rapporto intenso con l’architettura che le accoglie e con i materiali. Misurando lo spazio con nastri colorati e fogli, l’artista realizza opere legate reciprocamente al tempo e al luogo in cui si situano. Space Invaders #4 - Supportico Lopez, Berlin Die Dritte Dimension 20 giugno - 13 luglio Knut Henrik Henriksen, una veduta della mostra / Frutta GAGOSIAN GALLERY via Francesco Crispi 16 – tel 06 42086498 www.gagosian.com Thomas Houseago Roman Figures 4 giugno - 26 luglio Riferimenti culturali e materiali eterogenei Sirous Namazi, Container II, 2009 / Erica Fiorentini Justin Peyres, Channel / Emmeotto Ex Elettrofonica vicolo Sant’Onofrio 10-11 – tel 06 64760163 www.exelettrofonica.com Margherita Moscardini Annexe - 1XUnknown fino al 4 ottobre Documentando le fasi del progetto 1XUnknown, recenti documentazioni e testi, disegni 26 Roma Lazio GALLERIA MARIE-LAURE FLEISCH vicolo Sforza Cesarini 3/a tel 06 68891936 – www.galleriamlf.com Sergio Breviario 21 Quadrati fino al 16 settembre Più che una mostra una macchina ottica che ha come fulcro un tavolo sul quale 21 quadrati vengono trasformati in altrettante forme generate da astrusi calcoli matematici. Alle pareti una serie di collage simili a prati di carta, nei quali l’elemento straniante è la texture di ritagli angolari, ricavata da broccati e altri tessuti preziosi, che rivela la consueta fascinazione di Breviario per forme e materiali desueti. Thomas Houseago, Reclining Figure (For Rome), in progress 2013 / Gagosian Gallery; in basso: Sergio Breviario, 21 Quadrati, veduta / Marie-Laure Fleisch si intrecciano nelle opere dell’artista, nato nel 1972 in Inghilterra. Nelle sculture di grandi dimensioni legno, intonaco, canapa e bronzo disegnano figure energiche ma al contempo delineano opere dal segno leggero e ad emergere da sette maschere in gesso è un’atmosfera sia classica sia tribale, che reinterpreta il genere della Vanitas in chiave contemporanea. GALLERIA GALLERATI via Apuania 55 – tel 06 44258243 www.galleriagallerati.it Hugues Roussel Foto-sintesi nomade a cura di Noemi Pittaluga 6 giugno - 23 luglio Per la prima volta esposte al pubblico immagini del passato rielaborate nella ricerca di nuovi linguaggi e risultati. L’artista si misura con tecniche nuove, dall’uso sulla carta di reagenti come i sali d’argento, all’inserimento di elementi naturali. La sua diviene una voce narrante incentrata sulla natura e sulle tracce lasciate dal passaggio dell’uomo. un lavoro di Hugues Roussel / Galleria Gallerati fondazione giuliani via Gustavo Bianchi 1 – tel 06 57301091 www.fondazionegiuliani.org Seb Patane The Foreigners Stand Still fino al 19 luglio Video, stampe, fotografie e suoni interagiscono tra loro, generano un’impressione di “caos organizzato” che spazia tra ritmi sonori e visivi leggermente discordanti rinviando a un’atmosfera in cui mondo reale e finzione si confondono. Seb Patane, Last Dance of the Nodding Folk, 2007-13 giacomo guidi arte contemporanea. roma / milano Intervista a cura di Roberto Lambarelli È giusto dire che quando iniziasti giovanissimo l’attività di gallerista avevi l’intenzione di svolgere un programma, allora in controtendenza, di esporre artisti formatisi negli anni difficili, ovvero a partire dalla metà degli anni settanta? Per me il concetto che fin da subito doveva essere chiaro era la coerenza e la linearità di proposta, penso che per una galleria la possibilità di affermazione sia strettamente legata alla capacità di lavorare e approfondire temi tramite artisti vicini per generazione o concetto. Diciamo che non ho mai scelto artisti in base alla convenienza di vendita o tanto meno sfruttando la loro capacità di mercato nazionale ed estero per prendere strada più velocemente in mercati specifici. Gli artisti sono l’immagine della galleria stessa pertanto più definita è la proposta più chiara è l’anima dello spazio. Gli anni ’70 sono finalmente in fase di emersione, penso che sia meritato e dovuto soprattutto se si considera che è una generazione che per molto tempo, troppo forse, è stata schiacciata tra Arte povera, più vicina filologicamente parlando, e Transavanguardia con cui proprio nulla aveva a che fare, ma penso che come tutte le cose buone sia sempre e solo una questione di tempo. Una scelta che oggi si è rivelata anticipatrice di quella che potremmo definire quasi una moda. Mi riferisco per esempio a Back to the Future ma anche alle scelte più recenti di diverse gallerie, anche romane, di punta… Penso che alla base di questo ci sia la voglia di qualità. Ogni tanto per fare passi in avanti bisogna farne alcuni indietro cercando di sistemare l’ordine e l’origine delle cose, soprattutto in un mercato spesso influenzato da situazioni e non da valore, quindi può accadere di poter comprare delle opere di artisti fortemente presenti in istituzioni importanti alla stesso prezzo di giovani ipertroficamente rappresentati. Back to the future ha formalizzato un’onda di interesse di qualità per veri conoscitori delle strisce storiche di avanguardia, attenti conoscitori di ciò che accadeva negli anni giusti e nei posti giusti. Con quale spirito ti sei avvicinato agli artisti stranieri del calibro di Robert Barry o Imi Knoebel. Quale relazione vedi con gli altri artisti scelti? Imi Knoebel e Robert Barry sono due grandissimi artisti stranieri che l’Italia non conosce abbastanza, diversamente da ciò che accade all’estero dove vengono considerati maestri delle loro ricerche; sono artisti che hanno fatto avanguardia pura se si considera per un attimo cos’erano Düsseldorf e New York tra gli anni ’60 e ’70. Con Knoebel il corteggiamento è stato lungo e faticoso (dovuto da una diffidenza diffusa sulle capacità professionali della classe galleristica nostrana), però con molta pazienza e caparbietà sono riuscito a riportarlo a Roma dopo più di 30 anni, (la sua ultima mostra la fece Maria Colao tra il ’74 e il ’76). Con Robert, invece, il progetto è nato insieme ad Alfonso Artiaco con cui facemmo una doppia personale Roma - Napoli. Potresti dirci le ragioni del perché, da quando hai aperto la galleria, hai cambiato in un crescendo tre volte spazio espositivo? La galleria cambia perché il lavoro aumenta e quindi penso sia giusto investire sulla struttura e sulla possibilità di dare ai propri artisti uno spazio sempre più ampio con cui confrontarsi. Diciamo che per ora sto bene qui a Palazzo Sforza per quanto riguarda Roma. A ottobre partiamo con Milano dove lo spazio è più che idoneo per iniziare subito una stagione di livello. Come si concilia questa esigenza con l’attività di sostegno agli artisti che promuovi attraverso la collaborazione con le istituzioni? Penso che il futuro di questo lavoro sia anche quello di ridefinire l’attitudine di rapporti tra pubblico e privato, una galleria deve sostenere i propri artisti soprattutto con le istituzioni in quanto il museo determina un interesse critico e pubblico che una galleria, per quanto importante sia, non può ricevere. Inoltre, la collaborazione con i musei può determinare ponti con l’estero estremamente qualificati. La galleria la vedo come una struttura che lavora per l’artista con una dinamica manageriale che va dall’editoria ai musei, alla produzione di lavori importanti fino alle fiere. È fondamentale che il gallerista riesca a strutturare e progettare tutti gli elementi che compongono un interesse profuso e sano su di un artista a 360 gradi, ovviamente avvalendosi di professionalità specializzate provenienti anche da discipline diverse dall’arte. L’arte contemporanea ha bisogno di creare scambi imprenditoriali sempre più ampi che vadano così a confluire in interessi comuni di immagine ed economia. Lazio Roma 27 Giacomo guidi arte contemporanea Palazzo Sforza Cesarini corso Vittorio Emanuele II 282-284 tel 06 68801038 – www.giacomoguidi.it Jannis Kounellis a cura di Bruno Corá dal 20 giugno Un appuntamento e un’occasione per rileggere e interpretare l’opera dell’artista ma anche riflettere riguardo la sua recente attività espositiva. Ad emergere, come testimoniato dalla mostra alla galleria Cheim & Read di New York e dall’intervento alla Biblioteca Angelica di Roma, è un linguaggio poetico, asciutto e allo stesso tempo rigoroso, rapido e caratterizzato da cromie che alternano luce e ombra. Maurizio Mochetti a cura di Ludovico Pratesi e Lorenzo Bruni dal 19 settembre INCONTRO D’ARTE via del Vantaggio 17/a – tel 06 3612267 www.incontrodarte.com Danilo Buniva Riflessi 21 giugno - 20 luglio L’artista, come un artigiano, “concepisce il quadro come una scrittura affidata al musicale linguaggio della forma”. A delinearsi è un percorso interno alla ricerca pittorica dell’autore, fatto di geometrie chiare e sospese, inserti materiali diversi, spazi variamente articolati e fasce diagonali di colore. galleria minima via del Pellegrino 18 – tel 339 3241875 Mario Tosto Relazionale profondo fino al 22 giugno Tra poesia, concettualismo e impegno sociale, le opere in mostra come l’intera ricerca dell’artista si concentrano sul volto umano, mezzo per relazionarsi con il tempo e la vita. un lavoro di Lara De Angelis / Galleria Minima 28 Roma Lazio Lara De Angelis A(no)NIMI 28 giugno - 13 luglio Senza rete Arianna Bonamore / Flora Contoli / Francesca De Angelis / Lara De Angelis / Astrid Pannullo / Mario Tosto 15 luglio - 14 settembre Claudio Verna, Precipitato, 2013 / Monitor Monitor via Sforza Cesarini 43/a tel 06 39378024 – www.monitoronline.org Claudio Verna I colori agili a cura di Davide Ferri fino al 20 luglio Si propone un’inedita lettura di lavori che ricoprono tutto il percorso dell’artista partendo dalle tele degli anni ’60 come Omaggio a Licini, passando per le sperimentazioni degli anni ‘80, fino ai lavori del 2012. Un’esposizione che abbatte i rigidi schematismi che rinchiudevano la sua pittura in categorie e periodizzazioni, mostrando come le ricerche del passato si leghino al presente creando un linguaggio inaspettato e di raffinata difformità. Montoro 12 CONTEMPORARY ART via di Montoro 12 – tel 06 68308500 www.montoro12.it Milton Gendel Fast Forward a cura di Peter Benson Miller fino al 22 giugno Nella personale troviamo esposta una selezione di 24 scatti che mettono in evidenza l’attualità di pensiero dello statunitense, un lavoro di Milton Gendel / Montoro 12 ricoprendo il periodo dagli anni ’50 al 2003. Immortala lo spirito del suo tempo, i visitatori di musei e il mondo dei bambini, con una poetica in bilico tra le convenzioni della fotografia modernista e lo spirito del surrealismo. La Nuova Pesa via del Corso 530 – tel 06 3610892 www.nuovapesa.it Hiroyuki Masuyama Rome 1585-2012 fino al 21 giugno I nuovi lavori in mostra di Masuyama, stampati su carta, fotografano i paesaggi romani che in passato artisti come Sadeler, Canal, Piranesi, Rossini, Mallord, Turner hanno ritratto. Roma. Scenografia e costume nel cinema Lorenzo Baraldi / Gianna Gissi fino al 21 giugno In un hommage a Roma la mostra propone una selezione di bozzetti cinematografici, disegni e tempere dei costumi e delle scenografie di film e fiction televisive, perseguendo lo scopo di rendere autonomia artistica a questo genere. Hiroyuki Masuyana, Santa Maria d’Aracoeli, 2012 / La Nuova Pesa Lorcan O’Neill via Orti d’Alibert 1/e – tel 06 68892980 www.lorcanoneill.com Martin Creed New Works 4 giugno - fine agosto Martin Creed, Work No 1563, 2012-13 / Lorcan O’Neill Mentre negli spazi di Trastevere l’artista, vincitore del Turner Prize 2011, mette in scena una serie di ritratti su tela e un’installazione che, con un pallone d’aria, invade l’intera sala espositiva, nella nuova sede di Vicolo de’ Catinari 3 un wall painting e una serie di sculture manipolano con equilibrio oggetti quotidiani, come scatole o vino rosso. che indaga e “ferma” la natura in immagini dal sapore antico e romantico stampate su alte lastre trasparenti e che continua nello scenario di Capo di Bove - Appia Antica tra il 5 luglio e il 15 dicembre. Stefano Graziani, Senza titolo (Egitto), 2012 / Pastificio Cerere spazio-temporale, si astraggono dal contesto, stimolano la fantasia creando la possibilità di nuove visioni; un mezzo attraverso il quale possiamo guardarci in una sorta di autoanalisi, un senza-tempo in cui passato e futuro assumono dunque uno stesso significato. una veduta della mostra Il peso della mia luce / Operativa operativa arte contemporanea via del Consolato 10 www.operativa-arte.com Il Peso della Mia Luce Josè Angelino / Alessandro Dandini de Sylva / Alessandro Vizzini fino al 15 giugno La collettiva presenta una generazione di giovani artisti accomunati dalla rilevanza riservata all’idea di luce. Dalle fotografie dei tentativi di ricreazione artificiale di paesaggi rischiarati da bagliori, alle indagini sul processo di rifrazione nella cristallizzazione dei minerali fino alle sculture che si servono di gas e luce e a quelle in vetro che usano campi elettrici per indagare il tema dell’ostacolo. fondazione Pastificio cerere via degli Ausoni 7 – tel 06 45422960 www.pastificiocerere.com Pastificio Lab progetto di Marcello Smarrelli a cura di Sguardo Contemporaneo #7 Cartes de visite. Materia sensibile progetto di Pablo Mesa Capella 19 giugno - 4 luglio Stefano Graziani Conversazioni notturne a cura di Alessandro Dandini de Sylva 19 giugno - 26 luglio L’artista indaga il senso ultimo della rappresentazione e il rapporto tra coscienza e immagine. Fotografie che raffigurano un solo soggetto alla volta, perdono ogni riferimento ram radioartemobile via Conte Verde 15 – tel 06 4940893 www.zerynthia.it Promemoria III Emilio Prini Emilio Prini c/o Mario Pieroni, Roma 19771979-1980. Galleria Pieroni, Roma 26 maggio 1980 19 giugno - 20 luglio Emilio Prini, Senza titolo,1980 / R.A.M. in basso: Guido Orsini, Giardino, 1992 / Sala 1 Sala 1 piazza di Porta San Giovanni 10 tel 06 7008691 – www.salauno.it Guido Orsini Natura delle cose Natura dei fatti Natura della vita 10 giugno 15 luglio In mostra un’installazione di otto foto che fanno delle orchidee i soggetti principali. Una ricerca federica SCHIAVO gallery piazza Montevecchio 16 tel 06 45432028 – www.federicaschiavo.com Matti Braun / Julia Fish / Michelle Grabner / Richard Hawkins / Margarete Jakschik / Jon Pestoni / Valerie Snobeck / Yui Yaegashi organizzata da Shane Campbell fino al 31 luglio Una collettiva che lascia dialogare medium e riferimenti eterogenei, non senza relazionarsi alla città di Roma, alle sue architetture e ai suoi reperti. Da gouache e collage, da tessiture su carta e dipinti al limite del linguaggio astratto fino a foto e lavori che instaurano un rapporto con lo spazio espositivo, le opere articolano linguaggi ed estetiche differenti, coinvolgendo elementi tratti dalla quotidianità e riflessioni sulla storia dell’arte. Yui Yaegashi, Untitled, 2013 / Federica Schiavo IL SEGNO via Capo le Case 4 – tel 06 6791387 www.galleriailsegno.com Antonello Viola Aperto con fine a cura di Guglielmo Gigliotti fino al 19 luglio Carta e vetro le superfici allestite in una serie di griglie espositive ove l’artista “dipinge Antonello Viola, Oro e rosso di cadmio deep, 2012 / Il Segno Lazio Roma 29 spazi aperti, liberi e interiori”. Una pittura dalle allusioni monocrome ma che si distingue per un carattere di profondità spaziale, procedendo per stratificazioni e addentrandosi nell’essenza più intima dei materiali. Testo di Claudia Cieri Via. Studio Arte Fuori Centro via Ercole Bombelli 22 – tel 06 5578101 www.artefuoricentro.it Itinerari per viaggiatori distratti #7 Immacolata Datti Senza tempo a cura di Loredana Rea 4 - 21 giugno Le Metamorfosi di Ovidio come punto di partenza da cui ricostruire un racconto mitologico, in equilibrio tra passato e presente. Sculture in terracotta e legno a forma di rami e alberi trasformano lo spazio in un bosco sacro. Cartaria a cura di Loredana Rea 25 giugno - 12 luglio A come archetipo a cura dello Studio Gennai di Pisa 17 settembre - 4 ottobre sociali e politiche in esso sottintese. Aggiungendo collage, disegni e altre sculture, l’autore sviluppa forme nuove che congiungono implicazioni surreali e concettuali. fondazione Volume! via San Francesco di Sales 86-88 tel 06 6892431 – www.fondazionevolume.com 15 anni 25 - 27 giugno ore 17,30 - 23,30 VOLUME! festeggia i suoi 15 anni di attività con talk, proiezioni, performance, immagini fotografiche e musica. Durante le serate sarà ripercorsa l’attività insieme ai protagonisti che ne hanno segnato la storia e saranno presentate le prossime iniziative. z2o | galleria sara zanin via della Vetrina 21 – tel 06 70452261 www.z2ogalleria.it Raphaëlle de Groot La réserve fino al 12 luglio Indagare le modalità di creazione dell’arte attraverso la performance, questo l’assunto fondamentale per l’artista, la quale presenta qui il suo inedito video la réserve in cui una pluralità di luoghi richiama spazi dimenticati, gli oggetti assumono significati altri in una pratica a lei consueta di recupero di cose comuni gettate via, di cui si proclama custode, donando loro una nuova vita. un lavoro di Immacolata Datti / Studio Arte Fuori Centro ThE gallery apart via Francesco Negri 43 – tel 06 68809863 www.thegalleryapart.it Dominik Lang Missing Parts a cura di Lýdia Pribišová fino al 27 luglio Spazi di cui fare esperienza, manipolandoli con interventi che ne svelino significati sottesi, allusioni nascoste. Un’installazione site-specific si delinea come occasione per riconfigurare l’ambiente, le sue funzionalità e le accezioni Raphaëlle de Groot, Étude pour Venise (séquence), 2013 / Z2O capena rm veduta della mostra di Dominik Lang / The Gallery Apart art forum Würth capena Loc. Scorano. Viale della Buona Fortuna 2 tel 06 90779879 – www.artforumwuerth.it La Transavanguardia tra Lüpertz e Paladino Opere dalla collezione Würth fino al 15 febbraio 2014 Sessanta i lavori che ripercorrono sino al primo decennio del nostro secolo l’attività dei due protagonisti degli anni ’70-’80. Le influenze dei maestri del passato per il primo e le relazioni inseguite tra astrazione e figurazione 30 Roma Lazio per il secondo si articolano in dipinti e sculture che, riattualizzando la tradizione, rispondono alla dinamiche a loro contemporanee creando un legame tra le ricerche italiane e tedesche. Markus Lüpertz, Poussin - Die Integration des Amors, 1989 Coll. Würth, Inv. 2882 © 1989 Markus Lüpertz / Art Forum Würth Capena ascoli piceno Forte Malatesta via delle Terme – tel 0736 298213 www.ascolimusei.it Gianfranco Notargiacomo A Grandi Linee. Opere dal 1971 al 2013 a cura di Stefano Papetti e Mariastella Margozzi fino al 3 novembre Il percorso, snodandosi dall’installazione presentata alla Galleria La Tartaruga Le nostre divergenze fino ai più recenti Tondi, disegna un ritratto dell’energia e della ricerca formale e stilistica dell’artista romano. Opere provenienti da collezioni pubbliche e private si alternano, lasciando susseguire tra loro dipinti della serie Tempesta e Assalto, acrilici, smalti, lamiere su tela e tavola e sculture, come quelle del ciclo Takète. Testi di Giacomo Marramao, Barbara Martusciello e Ada Masoero. Gianfranco Notargiacomo, Tempesta e assalto, 1980 / Forte Malatesta pescara vistamare largo dei Frentani 13 – tel 085 694570 www.vistamare.com Oltremare a cura di Luca Cerizza fino al 20 luglio L’oltremare, sia colore blu che per la sua valenza geografica e immaginativa, è il trait d’union delle opere in mostra di Agudio, Anselmo, Bartolini, Cramer, Dodge, Friðfinnsson, Marchi, Mirra, Seguin e Spalletti. Visione Mario Dondero a cura di Umberto Palestini 29 giugno - 30 settembre castelbasso te palazzo clemente / palazzo de sanctis borgo medioevale tel 0861 508000 – www.fondazionemenegaz.it Mimmo Paladino Vari(e)azioni a cura di Eugenio Viola e Laura Cherubini Le ragioni della pittura Esiti e Prospettive di un Medium a cura di Eugenio Viola e Laura Cherubini 30 giugno - 1 settembre napoli veduta della mostra Oltremare / Vistamare teramo L’ARCA Laboratorio per le arti contemporanee largo San Matteo – tel 0861 240732 www.larcalab.it Luigi Carboni Camere condivise a cura di Umberto Palestini fino al 23 giugno Opere evanescenti e allo stesso tempo materiche, geometrie dagli accenti monocromi di grande eleganza formale in un precario equilibrio di figurazione e astrazione. L’occhio dell’osservatore è attratto dagli sfondi vibranti generati da una pittura che imprigiona e riflette la luce. Un linguaggio di raffinata preziosità, una grafia criptata che forma un tutt’uno tra concetto e ornamento. civitella del tronto te fortezza e museo delle armi tel 0861 508000 – www.fondazionemenegaz.it Visioni 2. La Fortezza internazionale dell’arte Visione animale a cura di Giacinto Di Pietrantonio FONDAZIONE MORRA GRECO largo Avellino 17 – tel 081 210690 www.fondazionemorragreco.comHybrid Naples: L’ordine delle idee deve procedere secondo l’ordine delle cose #2 Christian Waldvogel / Eric Wesley a cura di Jörg Heiser 19 giugno - 27 luglio Un progetto che, giunto al suo secondo appuntamento, puntualizza l’immagine del capoluogo campano come concentrazione di mutamento, trasformazione e diversità al punto di essere indicata come una realtà ibrida che, influenzando l’arte contemporanea, mette in luce l’opera degli autori come derivato dell’esperienza e della conoscenza del singolo. Museo Nitsch Vico Lungo Pontecorvo 29/d tel 081 5641655 – www.museonitsch.org Matteo Fraterno G. di Villehardouin & figli a cura di Rossana Macaluso fino al 17 giugno In mostra, con grandi tele, disegni e materiale lapideo, una Grecia scomoda, quella di Goffredo e Guglielmo II di Villehardouin in un’alternanza di elementi fantastici e documenti storici. La “&” nel titolo fa riflettere sul ruolo dell’arte contemporanea, un sistema culturale produttore di idee e di nuove coscienze che diviene oggetto di marketing. Independent Film Show #13 27 - 29 giugno Mario Garcia Torres, Hai mai visto la neve?, 2010 / MADRE Madre via Luigi Settembrini 79 tel 081 19313016 – www.museomadre.it Thomas Bayrle Tutto-in-uno a cura di Devrim Bayar e Andrea Viliani 21 giugno - 14 ottobre Mario Garcia Torres La lezione di Boetti (alla ricerca del One Hotel, Kabul) a cura di Andrea Viliani 21 giugno - 30 settembre Giulia Piscitelli Intermedium a cura di Andrea Viliani ed Eugenio Viola 21 giugno - 30 settembre Tre mostre inaugurano il nuovo percorso del Museo contraddistinto, grazie alla nuova direzione di Andrea Viliani, da tre parole d’ordine: ricerca, collezione e pubblico, al fine di creare un dinamico museo per_formativo. Galleria fonti via Chiaia 229 – tel 081 411409 www.galleriafonti.it Piero Golia Finalmente Venezia fino al 31 luglio La riflessione sulla pittura insieme a quella sulla partecipazione alla Biennale di Venezia convergono in un allestimento teatrale in cui il pavimento, rivestito di moquette, e sete disegnate, sulle quali l’artista interviene con larghe pennellate, mettono in scena un momento di attesa implicato nella contingenza, nell’interpretazione della realtà e nell’elaborazione degli strumenti comunicativi. Piero Golia, Finalmente Venezia, 2013 / Galleria Fonti Campania Napoli 31 salerno Tiziana di caro via delle Botteghelle 55 tel 089 9953141 – www.tizianadicaro.it Nicolàs Pallavicini Antihorizon fino al 26 luglio Un gesto che diventa atteggiamento fisico verso l’opera e la pittura come atto sovversivo. Queste le ricerche dell’ultima attività dell’artista che calpesta tele dalle pennellate sempre più materiche. Spazio e distanze svaniscono nell’Antihorizon, lo spettatore è ad un bivio: dagli intensi cromatismi di atmosfere rarefatte del paesaggio tradizionale a quello urbano, catastrofico e inquietante, frutto del caos. Maxime Rossi Kemosabe settembre - dicembre Nicolàs Pallavicini, Kepler nr. 2, 2013 / Galleria Tiziana Di Caro bari Artcore contemporary art project via De Giosa 48 – 347 6574411 www.artcore.it Section#1 Carlo Colli testo di Carolina Lio 13 giugno - 13 luglio L’artista, selezionato per la 2a edizione del un’opera di Carlo Colli / ARTcore 32 Salerno Campania Premio Ora, propone un intervento site specific e alcune carte dalla serie Post, in cui la pittura evidenzia l’operazione di ripiegamento del supporto. bluorg via Marcello Celentano 92-94 tel 080 9904379 – www.bluorg.it Wall in progress Giuseppe Abate / Pamela Campagna / Rosa Ciano / Luca Coclite / Chiara Gatto / Ferencz Kilian a cura di Marilena Di Tursi fino al 20 giugno Sei video raccontano l’interazione di altrettanti giovani artisti con una superficie data, un muro, un limite ma anche un’opportunità da sfruttare necessariamente davanti un pubblico. galleria bonomo via Nicolò Dell’Arca 19 – tel 080 5210145 www.galleriabonomobari.it Micol Assaël / Jorge Peris / Nunzio fino al 15 luglio I tre artisti si relazionano tra loro tramite lavori autonomi che si richiamano vicendevolmente. Installazioni e opere a parete dialogano lasciando emergere uno spirito di gruppo che oltrepassa la singolarità della creazione e dell’individualità artefice e, in un movimento imprevedibile, coinvolge le emozioni e la partecipazione dello spettatore. Doppelgaenger Palazzo Verrone. Via Verrone 8 tel 392 8203006 – www.doppelgaenger.it Fresh Flâneurs Sten & Lex / Ozmo / 108 / SAM3 / El Tono / Hell’O’Monsters 25 giugno - 15 settembre Le opere in galleria si alternano a lavori sitespecific nella città interagendo con gli spazi architettonici e riqualificando delle aree urbane compromesse. Una mostra che, appuntamento finale di un progetto di mini-residenze, coinvolge esponenti diversi dell’arte urbana, relazionandosi con i bisogni e con la realtà sociale che la circondano. un lavoro di SAM3 / Doppelgaenger Giulia Caira, dettaglio da Evil Sisters, 2013 / Muratcentoventidue muratcentoventidue artecontemporanea via G. Murat 122/b – tel 393 8704029 www.muratcentoventidue.com Giulia Caira Evil Sisters a cura di Francesca Referza fino al 30 giugno Indagando l’identità femminile, con video e foto ma anche tramite il proprio corpo, l’artista articola narrazioni e dialettizza stereotipi. Nella recente opera in mostra la contingenza della cronaca e l’elaborazione visiva si congiungono ponendo l’accento sulla confittualità e sulla competizione tra donne. polignano a mare ba Mat Collishaw, The dead wood, 2010 / Museo Pino Pascali MUSEO pino pascali via Parco del Lauro 119 – tel 080 4249534 www.museopinopascali.it Southern Photographs a cura di Michele Cera fino al 9 giugno Premio Pino Pascali 2013 Mat Collishaw 6 luglio - 15 settembre Scatti e opere in 3D, installazioni ambientali e video, che manipolano la percezione, illustrano l’immaginario dell’autore inglese dal 1998 al 2012. Uno scenario che fa del citazionismo una ricerca costante e che insieme indaga i rapporti con la storia dell’arte – da Velázquez a Böcklin – e le relazioni tra lo spazio e la luce. Hermit_Live at the Museum Bux / M.E.S.P. / Hermit_Crew 12 luglio Art in Progress: l’arte contemporanea a Cosenza un lavoro di Matteo Basilè / Art in Progress catanzaro Performance, mostre, incontri, letture e proiezioni animano la città e gli spazi espostivi di Cosenza per la seconda edizione di Art in Progress. Cantieri del Contemporaneo con un programma ricco di iniziative sino al mese di settembre. Arte&Vita, ovvero una vita vissuta ad arte si configura così come rendez-vous significativo – a cura di Dores Sacquegna presso il Museo dei Brettii e degli Enotri – in cui le azioni e le opere di Ugo Nespolo, Vito Acconci, Xiao Lu, Living Theatre, Sukran Moral, Astolfo Funes, Matteo Basilé, Giovanni Albanese e Massimiliano Manieri (insieme alle performance I sogni di Fellini con le letture di Francesca Beggio e Cage Open Air – Arte Sonora negli spazi urbani di MINIA) legano inscindibilmente l’esperienza quotidiana all’espressione creativa attraverso una costante ricerca del rapporto con il pubblico e con lo spazio. Appuntamento articolato anche quello del festival The Urban Superstar Show che, curato da David Vecchiato, si concentra sull’arte pop surrealista. marca via Alessandro Turco 63 – tel 0961 84721 www.museomarca.info Bookhouse. La Forma del Libro a cura di Alberto Fiz fino al 5 ottobre e si intrecciano nel quotidiano delle aule. Il percorso, che parte dal centro di Palermo, si snoda fino a raggiungere i Cantieri Culturali alla Zisa, grande fucina creativa ove i capannoni dell’Accademia convivono con alcune tra le più importanti realtà culturali della città. open space via Romagna 55 – tel 0961 61839 Vettor Pisani, l’artista dal sistema sistemato a cura di Graziano Menolascina con Mimma Pisani fino al 30 giugno In mostra lavori di grandi dimensioni che incarnano la poetica dell’artista e ripercorrono i momenti salienti della sua ricerca, in cui simbolismo, esoterismo, mitologia, ermetismo e allegoria coesistono. Un hommage alla sua memoria e alla modernità del suo pensiero. GAM Galleria d’Arte Moderna ex Convento di Sant’Anna. Via Sant’Anna 21 tel 091 8431605 www.galleriadartemodernapalermo.it Studio ++ 1+t GAM a cura di Agata Polizzi fino al 23 maggio 2014 Vettor Pisani, I pesci rossi, 2000-2011 / Open Space palermo accademia di belle arti via Papireto 18 / sedi varie – tel 091 580876 Invasioni 2013. Accademia in mostra 4 - 21 luglio L’idea è quella di disseminare la presenza dell’Accademia tra le maglie del tessuto e delle istituzioni cittadine, scegliendo di presentare i risultati dei percorsi didattici che si dipanano zac Cantieri Culturali alla Zisa. Via Paolo Gili 4 tel 091 8431605 – www.palermocultura.it In Work dal giugno Dopo alcuni mesi di intensa attività, di incontri, di interferenze e transiti, un primo appuntamento espositivo offre al pubblico la possibilità di confrontarsi con quanto prodotto dai giovani artisti che hanno lavorato nel laboratorio di ZAC dando vita ad una esperienza di condivisione, di ricerca e di sperimentazione come momenti fondativi della nuova istituzione, cuore pulsante presso i Cantieri Culturali alla Zisa. l’a project space corso dei Mille 467 – tel 320 3395765 Anna Mostosi dal 4 giugno A conclusione della residenza dal 4 al 14 giugno curata da Anonima Nuotatori e L’A project in programma dal 15 giugno una personale dell’artista. Flag Palermo / Francesco Pantaleone La mostra mette a confronto opere storiche del duo italo-americano, dal forte valore simbolico e identitario, e nuove e inedite produzioni realizzate dagli artisti a Palermo per Palermo, nate dalle suggestioni che solo l’atmosfera, la luce e il “momento preciso del trovarsi in un luogo” sanno ispirare. ZELLE ARTE CONTEMPORANEA Via Fastuca 2 – tel 339 3691961 – www.zelle.it Daniele Franzella Qualcuno non sia solo a cura di Guillaume Von Holden 5 - 30 giugno Un’indagine rivolta al circo – “ambiguo archetipo della messa in scena”, con le sue scimmiette e funi, roulotte e gabbie – e all’uomo, con le sue caratteristiche sia fisiche sia psicologiche. Le opere in terracotta policroma, realizzate quest’anno, articolano un discorso sulla finzione e sui convincimenti. Daniele Franzella, Qualcuno non sia solo / Zelle Francesco Pantaleone Palazzo Di Napoli. Via Vittorio Emanuele 303 tel 091 332482 – www.fpac.it Lovett/Codagnone All my colors turn to clouds a cura di Agata Polizzi 21 giugno - 15 settembre Sicilia Palermo 33 catania FONDAZIONE BRODBECK via Gramigniani 93 – tel 095 7233111 www.fondazionebrodbeck.it La materia di un sogno Collezione Paolo Brodbeck a cura di Gianluca Collica, Alessandra Ferlito e Gianpiero Vincenzo fino al 27 luglio Collezione Brodbeck. Percorsi nel territorio e nel tempo “Non mi ritengo né un collezionista puro, né un mecenate puro; in me prevale quindi principalmente il piacere di vivere e partecipare all’arte contemporanea con un agire vero radicato nel quotidiano”. Ad emergere dalle parole di Paolo Brodbeck è un atteggiamento multidirezionale che varca gli interessi e l’attenzione per l’arte per coinvolgere aspetti e soggetti eterogenei dell’attualità. Ideata da Gianluca Collica e curata da Alessandra Ferlito e Gianpiero Vincenzo, la mostra La materia di un sogno. Collezione Paolo Brodbeck si dispiega non solo nella sede della fondazione ma interessa anche la città negli spazi di Palazzo Biscari e della Biblioteca Civica Ursino Recupero con installazioni e manifesti pubblicitari. Ad essere presentata è una selezione importante della collezione – gli artisti: Abdul, Andre, Anselmo, Calzolari, Castellani, Ciancimino, Cragg, Fabro, Förg, Gagliardo+Bertino, Gastini, Guaita, Knöbel, Laib, Long, Lüthi, Merz, Nicosia, Nicotra, Pirri, Piscitelli, Ruff, Weiner, West, Wurm, Vercruysse – che rilegge i linguaggi contemporanei delineando un percorso personale in cui, come afferma Brodbeck, “l’acquisizione è subordinata al rapporto che instauro con l’artista e al sostegno alla sua produzione”. Moira Chiavarini Ritmo Independent Cultural Center via Grotte Bianche 62 – welcometoritmo.com 108 dal 18 luglio Lavori su carta, un wallpainting, un video e delle tracce audio estratte dal progetto LARVA innescano una riflessione che vuole associare la naturale organicità delle forme pensate dall’artista con gli aspetti estremi del paesaggio lavico etneo. Urs Lüthi, The Emigrant, 2008 / Fondazione Brodbeck GALLERIA collicaligreggi via Oliveto Scammacca 2/a tel 095 372930 – www.collicaligreggi.it Thomas Kratz Lick Gin (Situations) fino al 29 settembre Kratz articola opere che interagiscono con la percezione dello spettatore, facendone un soggetto attivo. Dipinti, rilievi, sculture e pitture che invadono soffitto e pareti si pongono in tensione e in dialogo tra loro, trasformando lo spazio in un ambiente tattile e confermando l’approccio performativo dell’artista. veduta dell’installazione / galleria collicaligreggi La Rincorsa della Lepre 2013 Brolo / Ficarra / Piraino / Sant’Angelo di Brolo Pre-Festival 1 - 11 agosto Festival 22 - 25 agosto L’iniziativa al suo terzo anno di attività, mette insieme una serie di appuntamenti sulla cultura e sui linguaggi contemporanei nella zona della Costa Saracena. L’evento propone interventi all’interno di spazi privati e pubblici, anche in abbandono. Un festival ricco di eventi che metterà insieme: residenze, performance, microeditoria, workshop sul paesaggio sonoro e progetti d’arte partecipata. lampedusa centro le pelagie www.amaze.it / www.paralleli.org / www.arci.it Cartoline da Lampedusa 27 - 30 giugno Una serie di eco-art-tours e un workshop di progettazione partecipata sui temi del turismo sostenibile, promossi dalla Fondazione EuroMed Anna Lind a cura di Claudia Zanfi (aMAZElab) con Fondazione Paralleli (Torino) e ARCI (Roma), intende coinvolgere abitanti e immigrati nella valorizzazione del territorio. 34 Catania Sicilia ficarra ME museo lucio piccolo via Teatro 2 La Stanza della Seta giugno - agosto modica rg LAVERONICA ARTE CONTEMPORANEA via Grimaldi 93 – tel 0932 948803 www.gallerialaveronica.it Johanna Billing I’m Gonna Live Anyhow Until I Die a cura di Lorenzo Bruni fino a fine luglio Ad indagare le relazioni che intercorrono tra società e individuo e la posizione delle nuove generazioni in rapporto ai lasciti di una politica e di un’educazione populista, il video dell’artista svedese si propone come opera multimediale che conferma un’idea democratica dell’interpretazione. La narrazione del percorso di 5 bambini si sussegue a disegni a tempera, slide show che testimoniano il rapporto con la città di Roma e un disco in vinile. Johanna Billing, I’m Gonna Live Anyhow Until I Die, 2012 / Laveronica
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